Magione (architettura) e Antonio Zanon: differenze tra le pagine

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{{Bio
[[File:The Breakers rear.jpg|thumb|upright=1.2|[[The Breakers]], a [[Newport (Rhode Island)]], è una delle più famose magioni del [[XIX secolo]] degli [[Stati Uniti d'America]].]]
|Nome = Antonio
Una '''magióne''' è una grande dimora; il termine "[[maison]]", attraverso la [[lingua d'oïl]], deriva dal [[lingua latina|latino]] ''mansiō'' ("rimanere", una derivazione da ''manere'' "rimanere" o "stare")<ref>{{Treccani|magione|v=1}}</ref>. Nell'[[Impero romano]], una [[mansio]] era un'area ufficiale di sosta su di una [[strada consolare]], o ''via'', presso la quale era ubicata una [[villa romana|villa]] nella quale venivano ospitati dignitari e alti ufficiali in viaggio fra le varie [[provincia romana|province]].
|Cognome = Zanon
|Sesso = M
|LuogoNascita = Udine
|GiornoMeseNascita = 18 giugno
|AnnoNascita = 1696
|LuogoMorte = Venezia
|GiornoMeseMorte = 4 dicembre
|AnnoMorte = 1770
|Epoca = 1700
|Attività = imprenditore
|Attività2 = agronomo
|Attività3 = economista
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità = del [[XVIII secolo|Settecento]]. Portò nell'economia [[Friuli|friulana]] le idee dell'[[Illuminismo]] europeo
}}
 
Figlio di un mercante di [[seta]] si trasferì a [[Venezia]] nel [[1738]] per aprire un'[[attività manifatturiera]]. Il contatto con Venezia gli diede una visione cosmopolita e moderna, che seppe trasferire nel contesto [[Friuli|friulano]]. Oltre alle importanti innovazioni nell'industria della seta, condusse una battaglia per l'introduzione della [[Solanum tuberosum|patata]] nell'[[agricoltura]] della pianura friulana.
==Storia==
La [[casa di campagna inglese]], con il significato che assume nella [[lingua anglosassone]], è una particolare tipologia di magione.
 
Nel [[1762]] fu tra i fondatori della Società di Agricoltura Pratica di [[Udine]] che si proponeva di studiare le nuove tecniche da introdurre nel settore agricolo.
In passato, nella società della [[borghesia]] [[Europa|europea]], era di moda passare da una ad un'altra casa di campagna, soggiornando periodicamente nella casa di città. In questo modo, poco alla volta, le non fortificate case di campagna finirono per soppiantare i [[castello|castelli]] e la moderna ''mansion'' cominciò ad evolversi.
 
A Udine sono a lui intitolati una via centrale e un [[istituto tecnico]] (ex commerciale) con indirizzi economici, linguistici e informatici.
Nel [[XVI secolo]] si ha un primo sviluppo delle ''mansion'', ovvero di case non fortificate, dalle linee eleganti e snelle, circondate da [[giardino|giardini]], parchi e sentieri per le passeggiate. Questa fu l'era in cui fiorì l'[[architettura rinascimentale]]. In [[Inghilterra]] un classico esempio di transizione è la ''Hatfield House''. In Italia, culla del [[rinascimento]], classici esempi possono essere considerati le [[villa|ville]] come [[Villa Farnese]] e [[Villa Giulia]].
La fondazione dell'Istituto risale al [[1866]], ad opera del commissario regio [[Quintino Sella]] e, fino al [[1878]], dipendente dal [[Ministero dell'Agricoltura]], Industria e Commercio.
A partire dal [[1867]] e fino alla prima guerra mondiale, per iniziativa dello stesso Sella, vengono pubblicati gli Annali scientifici del Regio Istituto Tecnico. Risale al [[1883]] l'intitolazione ad Antonio Zanon.
 
== Opere ==
L'uso di questi edifici era equivalente a quello delle ville romane. Era di vitale importanza per le persone importanti, e le loro famiglie, tenersi in contatto con le famiglie di parenti e amici<ref>Naomi Tadmor, ''Family and Friends in Eighteenth-Century England: Household, Kinship and Patronage'', 0521771471, 9780521771474, 9780511019302, Cambridge University Press, 2001.</ref>. Il giro delle visite e dei ricevimenti era una parte fondamentale del modo di vivere della società del tempo, così come viene ben descritto nei romanzi di [[Jane Austen]]. Anche le più complesse questioni di Stato venivano spesso discusse in queste riunioni informali. In tempi di rivoluzione successe poi il contrario. Ai tempi della [[rivoluzione francese]], la [[Francia]] vide sparire la maggior parte delle case di campagna, incendiate dai rivoluzionari in quanto simbolo dell'[[ancien régime]].
*''Dell'agricolura, arti e commercio in quanto unite contribuiscono alla felicità degli Stati'', tomi VII, [[Venezia]] 1763
*''Della coltivazione ed uso delle patate, e d'altre piante commestibili'', Venezia 1767
*''Della formazione ed uso della torba e di altri fossili combustibili'', Venezia 1767
*''Della marna ed altri fossili atti a rendere fertili le terre'', Venezia 1768
*''Saggio di storia della medicina veterinaria'', Venezia 1770
*''Della utilità morale, economica e politica delle Accademie di Agricoltura, Arti e Commercio'', [[Udine]] 1771
*''Scritti di agricoltura, Arti e Commercio'', Udine 1829
*''Lettere famigliari'', Udine 1831
*''Alcune lettere inedite di Antonio Zanon, dirette a Mons. Girolamo de Rinaldis'', Udine 1877
*''Quattro lettere inedite a G.Silvestri'', [[Rovigo]] 1880
*''Lettere sull'agricoltura dirette a Mons. F.Florio nel luglio 1760'', Udine 1884
*''Lettere sull'agricoltura'', Udine 1960
 
== Bibliografia ==
Fino alla [[seconda guerra mondiale]] non era insolito per una ''mansion'' di moderata grandezza, in [[Inghilterra]], avere almeno 20 dipendenti, fra cameriere, cuoche, cocchieri e giardinieri, mentre nelle residenze di [[duca|duchi]] e [[principe|principi]] si superavano ampiamente queste cifre. Nelle ville italiane il numero dei servi era ancora maggiore; intere famiglie di servitori abitavano nelle cantine e nelle soffitte di queste ville. Risulta dubbio pensare che una [[marchese|marchesa]] del [[XIX secolo]] conoscesse il numero esatto dei suoi servitori. Molte ''mansion'' europee erano poi al centro di grandi [[proprietà terriere]] nelle quali erano costruite le case dei contadini. Un esempio molto calzante era costituito dalle ville francesi che erano sempre vicine ad un [[villaggio]], corredato della sua chiesa, dove risiedevano i contadini. Grandi proprietà come quella della ''[[Woburn Abbey]]'' erano sempre collegate a numerosi villaggi.
*{{Cita libro|autore=[[Stefano Camilla]]|titolo=Un economista veneto del '700: Antonio Zanon|editore=Tesi di laurea - Università di Ca' Foscari - Facoltà di economia e commercio|città=Venezia|anno=1975}}
 
*F. Luzzatto, ''Antonio Zanon e la legislazione agraria della Repubblica Veneta'', Udine, 1927
== Gli sviluppi del XIX secolo ==
*F. Luzzatto, ''Antonio Zanon e alcune questioni di attualità in tema di politica agraria'', Atti dell'Accademia di Udine, Udine 1925-26, Udine, 1927
[[Image:Dutch-Mansion.jpg|thumb|upright=1.2|Una magione vicino [[Almelo]] nei [[Paesi Bassi]].]]
*U. Masotti, ''Antonio Zanon e G. Bini'', in ''Annali del Regio Istituto tecnico di Udine'', Udine 1930-31
Nel XIX secolo, particolarmente negli [[Stati Uniti]], si sviluppò un nuovo tipo di ''mansion'', spesso di dimensioni più piccole di quelle europee. Un chiaro esempio è costituito da ''The Breakers''<ref>Vedi immagine all'inizio della voce.</ref> nel [[Rhode Island]].
*{{Cita libro|autore=[[Romano Molesti]]|titolo=Economisti e accademici nel Settecento veneto|editore=Franco Angeli|città=Milano|anno=2006|isbn=978-88-464-8183-2}}
 
*{{Cita libro|autore=Romano Molesti|titolo=Il pensiero economico di Antonio Zanon|editore=A. Giuffrè|città=Milano|anno=1974}}
In quell'epoca, la [[Fifth Avenue]] a [[New York]] era fiancheggiata da numerose ''mansion'', disegnate dai più importanti architetti dell'epoca, realizzate in stile [[architettura gotica|neogotico]]. Erano di proprietà di quelle famiglie che avevano realizzato le loro fortune nel campo della ormai sviluppata industria e realizzavano così le loro aspirazioni di una vita agiata. Oggi quelle dimore sono state demolite per far posto a selve di grattacieli, ma a suo tempo la Fifth Avenue poteva rivaleggiare in eleganza con le più rinomate strade di città come [[Londra]], [[Parigi]] o [[Roma]]. L'unico esempio ancora rimasto è la villa in cui è ubicato il [[museo]] [[Frick Collection]], appartenuta all'industriale dell'acciaio [[Henry Clay Frick]]
== Nella cultura di massa ==
Esempi di mansions inglesi oggetto di set cinematografici sono riscontrabili:
* nella casa Darlington di [[Quel che resta del giorno (film)|Quel che resta del giorno]];
* nella casa McCordle di [[Gosford Park]].
 
==Note==
<references/>
 
==Voci correlate==
* [[Castello]]
* [[Hôtel particulier]]
* [[Palazzo]]
* [[Villa]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|etichetta=magione|wikt=magione|commons=Manor house}}
 
==Collegamenti esterni==
* [http://www.treccani.it/enciclopedia/antonio-zanon/ Zanón ‹Ʒ-›, Antonio] la voce nella ''Treccani.it l'Enciclopedia Italiana''. <small>URL visitato il 21 febbraio 2013.</small>
*{{cita web|http://www.1911encyclopedia.org/Mansion|"Mansion" sulla Enciclopedia Britannica 1911}}
{{Illuministi italiani}}
 
{{Controllo di autorità}}
{{portale|architettura}}
{{portale|agricoltura|biografie|economia}}
 
[[Categoria:Tipi di abitazioni]]
 
[[Categoria:Tipi di abitazioniIlluministi]]
[[nl:Villa]]
[[sl:Dvorec]]