Le '''borgate ufficiali''' '''di Roma''' sono insediamenti di [[edilizia popolare]] realizzati dal [[1930]] al [[1937]] nell'[[Agro Romano]], lontani dal [[Roma|centro abitato]] e al di fuori del [[Piano regolatore generale comunale|Piano regolatore]], di scarsa qualità edilizia.
{{coord|48|00|N|07|00|E|type:landmark_scale:2000000|format=dms|display=title}}
{{nota disambigua|descrizione=l'omonimo dipartimento francese|titolo=Vosgi (dipartimento)}}
{{Catena montuosa
| nomecatena=Vosgi
| immagine=Carte topographique des Vosges.svg
| image_text=Carta dei Vosgi
| continente=[[Europa]]
| sigla_paesi={{FRA}}
| cima=[[Grand Ballon]]
| altezza=1.424
| lunghezza=
| larghezza=
| superficie=
| massiccio=
| eta=[[Paleozoico]]
| rocce=[[Roccia metamorfica|rocce metamorfiche]]; [[Roccia sedimentaria|rocce sedimentarie]]; [[Roccia magmatica|rocce magmatiche]]
}}
I '''Vosgi''' (in [[lingua francese|francese]] ''Vosges'', in [[lingua tedesca|tedesco]] ''Vogesen'', ''D'Vogese'' nel locale [[dialetto alsaziano]]) sono una [[catena montuosa]] dell'[[Europa]] centro-occidentale, che si estende lungo il lato occidentale della valle del [[Reno]] in direzione nord-ovest, da [[Belfort]] a [[Magonza]] ([[Germania]]).
Rispetto alle borgate [[Abusivismo edilizio|abusive]] (case solitamente auto-costruite dagli abitanti su terreni privati) e ai "borghetti" (agglomerati spontanei di [[Baraccopoli|baracche]] in periferia, spesso lungo gli [[Acquedotti di Roma|acquedotti]] antichi), quelle ufficiali furono espressamente pianificate dal [[Governatorato di Roma]] e dall'allora [[Istituto Autonomo Case Popolari|Istituto Fascista Autonomo Case Popolari]] (IFACP), in linea con il programma del [[Storia del fascismo italiano|regime fascista]] di decentrare la popolazione in [[Campagna|aree rurali]] e allontanare dai centri urbani le fonti di possibili tensioni politico-economiche<ref>{{Cita|Villani|cap. 1.}}</ref>.
Dal punto di vista [[geografia|geografico]] i Vosgi sono compresi completamente nel territorio [[Francia|francese]], con il Col de [[Saverne]] che li separa dal ''Pfälzer Wald'', la [[Foresta Palatina]]. Tuttavia, se si considera l'aspetto [[geologia|geologico]], alcune sezioni della Foresta Palatina appartengono ai Vosgi e infatti la sezione francese del ''Pfälzer Wald'' è comunemente vista come parte del gruppo settentrionale dei Vosgi.
Lo scopo iniziale fu quello di rispondere alla crisi degli alloggi, per dare una sistemazione sia ai romani che vivevano nei nuclei di baracche formatisi in varie parti della città<ref>{{Cita|Insolera|pp. 87-88 e 115-118.}}</ref>, sia agli [[Immigrazione|immigrati]] che dalle regioni limitrofe venivano a cercare lavoro nella Capitale; successivamente le borgate furono utilizzate anche per trasferirvi i residenti delle zone del [[Centro storico di Roma|centro storico]] oggetto di [[Demolizione|demolizioni]] e [[Urbanistica a Roma tra il 1870 e il 2000|trasformazioni urbanistiche]]<ref>{{Cita|Insolera|cap. 13.}}</ref>.
==Caratteristiche==
Dal [[1871]] al [[1918]] l'area meridionale dei Vosgi, dal [[Ballon d'Alsace]] al Monte [[Donon]], ha svolto funzioni di separazione (anche linguistica) tra la [[Francia]] e la [[Germania]]. Ci sono notevoli somiglianze fra questa catena e i rilievi corrispondenti situati nell'altro versante della valle del Reno, nella [[Foresta Nera]]: entrambi i gruppi montuosi si innalzano alla stessa [[latitudine]] e presentano la stessa conformazione geologica ed entrambi si caratterizzano per le foreste presenti nei loro versanti più bassi, sopra le quali si estendono pascoli e cime arrotondate di un'altezza pressoché uniforme. Entrambe le catene presentano rive scoscese verso il fiume Reno, mentre scollinano più dolcemente nel versante opposto. La sezione meridionale dei Vosgi è costituita principalmente da [[granito]], con alcune [[porfido|rocce porfiriche]] di un tipo di [[arenaria]] rossa che hanno fatto attribuire al versante occidentale il nome francese di ''grès Vosgien''.
[[File:Vosges val munster.jpg|left|thumb|Versante alsaziano del massiccio di Hohneck.]]
[[File:Vallee-chajoux.jpg|thumb|Paesaggio nella valle di Chajoux, La Bresse.]]
==Suddivisioni Storia ==
[[File:Roma Tiburtino III.jpg|thumb|left|upright=1.4|Una veduta di [[Tiburtino III]] (ca. 1940)<br />In lontananza, in alto a sinistra, la Borgata Pietralata]]
La catena è suddivisa da sud a nord in quattro sezioni: i ''Grandes Vosges'', che si estendono da Belfort alla valle di [[Bruche]]; i Vosgi centrali, tra Bruche e il [[Col de Saverne]]; i Vosgi inferiori, tra il Col de Saverne e la sorgente del fiume alsaziano [[Lauter]]; e infine il sottogruppo Hardt. Le cime arrotondate dei Grandes Vosges vengono chiamate ''ballons''.
Le borgate vennero attuate come soluzione economica e veloce per risolvere il problema dell’alloggio e al contempo isolare le categorie più emarginate (baraccati, sfrattati, disoccupati, lavoratori saltuari, immigrati)<ref>{{Cita news|lingua=it-IT|url=https://www.internazionale.it/notizie/2014/11/13/tor-sapienza-la-borgata-con-il-nome-di-un-fortino-militare|titolo=Il contagio delle periferie di Roma|pubblicazione=Internazionale|data=2014-11-13|accesso=2017-05-30}}</ref>, le cui caratteristiche sociali, morali e politiche contrastavano con l’immagine nuova e grandiosa che il regime fascista voleva imprimere alla "[[Terza Roma]]" come centro propulsivo del paese.
A rimarcare l'isolamento, anche il carattere dei nuovi alloggi: costruite con materiale spesso scadente, con configurazioni ripetitive e con planimetrie squadrate prive di qualsiasi elemento caratteristico, inserite in un contesto [[topografia|topografico]] assolutamente anonimo, le nuove borgate ufficiali rappresentavano una specie di corpo estraneo alla città, dalla quale erano tenute distanti e persino sotto controllo dai vicini [[Forti di Roma|forti militari]]. Le palazzine di appartamenti erano di solito a due o tre piani fuori terra, e più raramente (soprattutto a Val Melaina) quattro o persino cinque.
I [[dipartimenti francesi|dipartimenti]] dei [[Vosgi (dipartimento)|Vosgi]] e dell'[[Alta Saona]] sono divisi dall'[[Alsazia]] e dal territorio di Belfort dal ''Ballon d'Alsace'' o ''St Maurice'' (1250 m [[s.l.m.]]). Da questa zona verso nord l'altitudine media della catena è 915 m [[s.l.m.]], con la cima più alta, il [[Grand Ballon|Ballon de Guebwiller]], nell'est della catena alto 1424 m [[s.l.m.]] Il [[Col de Saales]], tra i Grandes Vosges e la sezione centrale, è un colle vicino ai 580 m [[s.l.m.]]; quest'ultimo è molto più basso dei rilievi dei Grandes Vosges, con il [[Mont Donon]] (1008 m [[s.l.m.]]) che ne rappresenta il punto più elevato.
"Piccoli paesi", era questa l'immagine che l'edilizia popolare elaborata da Mussolini e dai suoi architetti tentava di riprodurre. La stessa dei nobilissimi quartieri Flaminio e Trieste e di certe zone della Garbatella. Tuttavia all'inizio erano scarsi i centri di aggregazione, così come i luoghi dove svolgere attività sociali. e i collegamenti con il centro della città molto difficili.
La [[ferrovia]] che da [[Parigi]] conduce a [[Strasburgo]], il Canale del Reno e dalla [[Marna (fiume)|Marna]] attraversano il Col de Saverne. Non ci sono ferrovie lungo i Vosgi tra Saverne e [[Belfort]], ma ci sono strade percorribili lungo i valichi di Bussang da [[Remiremont]] a [[Thann]], il [[Col de la Schlucht|passo della Schlucht]] (1149 m) da [[Gérardmer]] a [[Munster (Alto Reno)|Munster]], il [[Col du Bonhomme (Vosgi)|Col du Bonhomme]] da [[Saint-Dié-des-Vosges|St Dié]] a [[Colmar]] e il passo da St Die a [[Sainte-Marie-aux-Mines]]. I Vosgi inferiori sono costituiti da un altopiano di arenaria compreso tra i 305 m e i 565 m e sono attraversati dalla ferrovia che da Hagenau conduce a Sarreguemines e difesi dalla fortezza di [[Bitche]].
Le prime borgate furono quelle realizzate dal Governatorato a [[Borgata Prenestina|Prenestina]], [[Borgata Teano|Teano]] e [[Primavalle]] con materiali scadenti e costruzione veloce, seguite dai piccoli insediamenti di "casette rapide" prefabbricate a [[Via delle Sette Chiese|Sette Chiese]] e [[Via dei Cessati Spiriti|Cessati Spiriti]], e dalle borgate di qualità ancora peggiore a [[Gordiani]], [[Tor Marancia]] e [[Pietralata (Roma)|Pietralata]]<ref>{{Cita|Villani|cap. 2.}}</ref>. Nel corso degli [[Anni 1930|anni 30]] l'IFACP subentrò nella gestione di queste e costruì nuovi nuclei di "case popolarissime", di edilizia migliore, in alcuni casi a fianco di borgate preesistenti: in ordine cronologico a [[Val Melaina]], Pietralata, [[Tiburtino III]], Primavalle, [[Trullo (Roma)|Trullo]], [[Tufello]], [[Quarticciolo]], [[Acilia]] e [[San Basilio (Roma)|San Basilio]]<ref>{{Cita|Villani|cap. 4-7.}}</ref>.
== Clima ==
[[File:Grandballonsud.jpg|thumb|[[Grand Ballon]]]]
Dal punto di vista meteorologico la differenza tra i versanti orientali e occidentali dei Vosgi è molto marcata, in quanto le precipitazioni annuali sono molto maggiori nella sezione occidentale mentre le temperature sono maggiori in quella orientale <ref>[http://www.meteofrance.com/climat/comparateur MeteoFrance]</ref>. Nelle pendenze orientali la vite riesce a produrre uva ad un'altezza di 396 m; dal versante opposto l'unico fiume presente è l'[[Ill (Francia)|Ill]], con alcuni corsi d'acqua minori. La [[Mosella]], il fiume [[Meurthe]] e la [[Saar (fiume)|Saar]] si sviluppano tutti sul lato della [[Lorena (regione)|Lorena]]. [[Morena|Morene]] e rocce lucide e levigate testimoniano l'esistenza nel passato di [[ghiacciaio|ghiacciai]], che un tempo coprivano i rilievi dei Vosgi. I laghi, attorniati da abeti, pini, faggi e aceri, i verdi prati che garantiscono il pascolo per numerosi capi di mucche e i paesaggi sulla valle del Reno, la Foresta Nera e le montagne svizzere ricoperte di neve rendono questo distretto montuoso pittoresco.
Nel [[Secondo dopoguerra in Italia|secondo dopoguerra]] l'espansione urbanistica di Roma ha inglobato le borgate ufficiali, ma alcune sono tuttora riconoscibili per via del differente stile costruttivo e planimetrico rispetto ai fabbricati limitrofi, sebbene a partire dagli [[anni 1970|anni settanta]] siano stati effettuati interventi di recupero consistenti sia nell'abbattimento dei vecchi fabbricati con conseguente ricostruzione (eccetto la borgata Prenestina che fu interamente demolita<ref>{{Cita web|url=http://www.rerumromanarum.com/2015/04/borghetto-prenestino.html|titolo=Borghetto Prenestino|sito=www.rerumromanarum.com|accesso=2017-06-02}}</ref>), sia ove possibile nella ristrutturazione radicale degli edifici preesistenti e nella costruzione dei servizi sociali e culturali mancanti.
==Castelli==
Lungo le alture più basse della catena lungo il lato alsaziano sono numerosi i [[castello|castelli]], di solito in rovina. In molti punti della cresta principale, specialmente a St Odile presso [[Ribeauvillé]] (''Rappoltsweiler''), si possono notare i resti di un muro costruito a secco, chiamato il vallo pagano (''Mur Païen''). Il muro è stato utilizzato per difesa durante il [[Medioevo]] e gli archeologi non concordano se esso sia stato costruito dai [[civiltà romana|Romani]] o prima del loro arrivo.
==Rilievi maggioriLe borgate ==
Furono realizzate 12 borgate ufficiali, in senso orario:
[[File:Versant alsacien du Gazon de Faîte.jpg|thumb|La faglia della [[Fossa Renana]].]]
* [[Grand Ballon]] 1424 [[m s.l.m.]]
* [[Storkenkopf]] 1366 m.
* [[Hohneck]] 1364 m.
* [[Kastelberg]] 1350 m.
* [[Klinskopf]] 1330 m.
* [[Rothenbachkopf]] 1316 m.
* [[Lauchenkopf]] 1314 m.
* [[Batteriekopf]] 1311 m.
* [[Haut de Falimont]] 1306 m.
* [[Gazon du Faing]] 1306 m.
* [[Gazon du Faîte]] 1303 m.
* [[Ringbuhl]] 1302 m.
* [[Soultzereneck]] 1302 m.
* [[Petit Ballon]] 1272 m.
* [[Ballon d'Alsace]] 1247 m.
* [[Ballon de Servance]] 1216 m.
* [[Col de la Schlucht]] 1139 m.
* [[Champ du Feu]] 1099 m.
* [[Donon]] 1008 m.
* '''[[Primavalle]]''' tra le vie [[Via Trionfale|Trionfale]] e Boccea
== Laghi, stagni e torbiere lacustri ==
* '''[[Val Melaina]]''' oltre [[Monte Sacro (Roma)|Montesacro]]
Gli specchi d'acqua si presentano sotto forme diverse, siano esse di origine naturale o dovute a creazioni artificiali mediante sbarramenti, più o meno recenti.
* '''[[Tufello]]''' oltre Montesacro
I principali, in ordine di altezza sul livello del mare (tra parentesi), sono:
* '''[[San Basilio (Roma)|San Basilio]]''' tra le vie [[Via Tiburtina Valeria|Tiburtina]] e [[Via Nomentana|Nomentana]]
{{Colonne}}
* '''[[Pietralata (Roma)|Pietralata]]''' lungo la via Tiburtina
* [[lago delle Trote (Vosgi)|lago delle trote]], lago o stagno del Forlet (1061 m)
* '''[[Tiburtino III]]''' lungo la via Tiburtina
* stagno-[[torbiera]] del Frankenthal o stagno m)
* '''[[Borgata Prenestina|Prenestina]]''' tra le vie di Portonaccio e [[Via Prenestina|Prenestina]] (non più esistente)
* [[lago di Soultzeren]] o [[Lago Verde (Vosgi)|lago Verde]] (1044 m)
* '''[[Quarticciolo]]''' tra le vie Lucera (attuale viale Togliatti) e Prenestina
* stagno de la Cuve (1010 m)
* '''[[Gordiani]]''' in via dei Gordiani e via Teano
* [[lago del Ballon]] (986 m)
* '''[[Tor Marancia]]''' lungo l'odierna [[via Cristoforo Colombo (Roma)|via Cristoforo Colombo]]
* stagno-torbiera di Machais (983 m)
* '''[[Trullo (Roma)|Trullo]]''' tra le vie della [[Magliana]] e [[via Portuense|Portuense]]
* [[lago delle Perches]] (983 m)
* '''[[Acilia]]''' lungo la [[Strada statale 8 Via del Mare|via del Mare]] verso [[Ostia (Roma)|Ostia]]
* [[lago di Blanchemer]] (980 m)
* [[Lago Nero (Vosgi)|lago Nero]] (954 m)
* [[lago della Lauch]] (930 m)
* lago [[Altenweiher]] (920 m)
* lago [[Schiessrothried]] (920 m)
* stagno delle Faignes sotto Vologne (918 m)
* [[lago di Lispach]] o stagno torbiera de Lispach (900 m)
* [[lago delle Corbeaux]] (887 m)
* [[stagno dei Roseaux]] (863 m)
{{Colonne spezza}}
* stagno o lago serbatoio della Ténine (858 m)
* [[Petit Neuweiher]] (810 m) e [[Grand Neuweiher]] (820 m)
* [[Fischboedle|lago di Fischbœdle]] (800 m)
* lago-serbatoio delle Faignes de la Lande (780 m)
* [[lago di Retournemer]] (776 m)
* [[Lachtelweiher|lago Lachtelweiher]] (750 m)
* [[lago di Longemer]] (736 m)
* stagno del Rudlin o ''des Dames'' (698 m)
* [[lago della Maix]] (675 m)
* [[lago di Gérardmer]] (660 m)
* [[lago d'Alfeld]] (619 m)
* [[lago di Kruth-Wildenstein]] (546 m)
* [[lago di Sewen]] (501 m)
* [[Lago di Pierre-Percée|lago artificiale di Pierre-Perçée]] o lago del ''Vieux Pré'' (387 m al massimo)
* lago dello sbarramento o base del diporto di [[Celles-sur-Plaine]] (308 m)
{{Colonne fine}}
==Bibliografia Note ==
<references/>
* Jean-Paul von Eller, ''Guide géologique Vosges-Alsace'', guide régionaux, collection dirigée par Charles Pomerol, 2° édition, Masson, Paris, 1984, 184 pages ISBN 2-225-78496-5
* Yves Sell (dir.), ''L'Alsace et les Vosges, géologie, milieux naturels, flore et faune'', La bibliothèque du naturaliste, Delachaux et Niestlé, Lausanne, 1998, 352 pages ISBN 2-603-01100-6
* Jean-Claude Flageollet, ''Sur les traces des glaciers vosgiens'', CNRS éditions, 2002, 212 pages ISBN 2-271-05960-7
* Jean-Claude Flageollet, ''Où sont les neiges d'antan? Deux siècles de neige dans le massif vosgien'', Presses universitaires de Nancy, 2005, 220 pages ISBN 2-86480-867-6
* Jean-Claude Flageollet, « Morpho-structures vosgiennes », ''Géomorphologie : relief, processus, environnement'', 2008, nº 2, p. 75
== Voci correlateBibliografia ==
* {{Cita libro|titolo=Pasolini e le borgate - storia sociale della casa a Roma|curatore=Rodolfo Carpaneto|curatore2=Senio Gerindi|curatore3=Aldo Rossi|editore=Associazione culturale Aldo Tozzetti|città=Roma|anno=2007}}
* [[Route des Crêtes]]
* {{Cita libro|titolo=[[Roma da capitale a periferia]]|autore=Franco Ferrarotti|wkautore=Franco Ferrarotti|editore=Laterza|città=Roma|anno=1970}}
* {{Cita libro|titolo=Le borgate del fascismo. Storia urbana, politica e sociale della periferia romana|autore=Luciano Villani||url=https://www.academia.edu/5970087/Le_borgate_del_fascismo._Storia_urbana_politica_e_sociale_della_periferia_romana|formato=pdf|editore=Ledizioni|città=Milano|anno=2012|ISBN=978-88-6705-014-7|cid=Luciano Villani}}
* {{Cita libro|titolo=Borgate. L'utopia razional-popolare|autore=Paolo Petaccia|autore2=Andrea Greco|editore=Officina Edizioni|città=Roma|anno=2016|collana=Roma Capitale|ISBN=978-88-6049-194-7}}
* {{Cita libro|titolo=Borgate romane. Storia e forma urbana|autore=Milena Farina|autore2=Luciano Villani|editore=Libria|città=Melfi|anno=2017|ISBN=978-88-6764-106-2}}
* {{Cita libro|autore=[[Italo Insolera]]|titolo=[[Roma moderna]]. Da Napoleone I al XXI secolo|anno=2011|editore=Einaudi|città=Torino|p=|pp=|cid=Insolera|ISBN=978-88-06-20876-9}}
{{Portale|architettura|Roma}}
==Altri progetti==
{{interprogetto}}
[[Categoria:Borgate di Roma|Borgate di Roma]]
==Collegamenti esterni==
* {{cita web|http://www.massif-des-vosges.com|Sito turistico}}
* {{cita web|http://www.smiba.fr/|Il Ballon d'Alsace (SMIBA)}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|Germania}}
[[Categoria:Vosgi| ]]
[[Categoria:Gruppi montuosi della Francia]]
|