Le '''borgate ufficiali''' '''di Roma''' sono insediamenti di [[edilizia popolare]] realizzati dal [[1930]] al [[1937]] nell'[[Agro Romano]], lontani dal [[Roma|centro abitato]] e al di fuori del [[Piano regolatore generale comunale|Piano regolatore]], di scarsa qualità edilizia.
[[File:Televised Star Craft.jpg|thumb|Partita di ''[[StarCraft]]'' trasmessa dal canale televisivo sudcoreano [[MBCGame]]]]
[[File:The International 2014.jpg|thumb|''The International'', torneo annuale di ''[[Dota 2]]'' presso la [[KeyArena]] di [[Seattle]]]]
[[File:Fasi finali del Trofeo Motor Show 2016 alla Fiera di Bologna.jpg|alt=Finali Trofeo Motor Show|miniatura|Fasi finali del [http://www.trofeomotorshow.it Trofeo Motor Show] 2016 in Fiera di Bologna.]]
'''Sport elettronici''', spesso abbreviato con '''''eSports''''' (dall'inglese ''electronic sports''), '''e-Sports''' o semplicemente '''esports'''<ref>{{Cita web|lingua=en|url=https://esports.yahoo.com/its-official-the-ap-style-guide-spells-it-esports-not-esports-e-sports-or-esports-233434245.html|titolo=It’s official: The AP Style guide spells it ‘esports’, not ‘eSports’, ‘e-sports’, or ‘Esports’|accesso=2017-06-07}}</ref>, indica il giocare [[videogioco|videogiochi]] a livello competitivo organizzato e professionistico.
Rispetto alle borgate [[Abusivismo edilizio|abusive]] (case solitamente auto-costruite dagli abitanti su terreni privati) e ai "borghetti" (agglomerati spontanei di [[Baraccopoli|baracche]] in periferia, spesso lungo gli [[Acquedotti di Roma|acquedotti]] antichi), quelle ufficiali furono espressamente pianificate dal [[Governatorato di Roma]] e dall'allora [[Istituto Autonomo Case Popolari|Istituto Fascista Autonomo Case Popolari]] (IFACP), in linea con il programma del [[Storia del fascismo italiano|regime fascista]] di decentrare la popolazione in [[Campagna|aree rurali]] e allontanare dai centri urbani le fonti di possibili tensioni politico-economiche<ref>{{Cita|Villani|cap. 1.}}</ref>.
I giochi che ne fanno parte solitamente sono [[multigiocatore]], sebbene sia possibile anche competere con giochi a giocatore singolo, cercando di ottenere il maggior punteggio. I generi più comuni sono [[videogioco strategico in tempo reale|strategici in tempo reale]] (RTS), [[picchiaduro]], [[sparatutto in prima persona]] (FPS), [[Massively multiplayer online]] (MMO), [[videogioco di guida|giochi di guida]], [[MOBA|Multiplayer Online Battle Arena]] (MOBA). Sono giocati competitivamente a livello amatoriale, semiprofessionistico e [[Professionismo|professionistico]], e ne vengono organizzati campionati e tornei, sia online che dal vivo.
Lo scopo iniziale fu quello di rispondere alla crisi degli alloggi, per dare una sistemazione sia ai romani che vivevano nei nuclei di baracche formatisi in varie parti della città<ref>{{Cita|Insolera|pp. 87-88 e 115-118.}}</ref>, sia agli [[Immigrazione|immigrati]] che dalle regioni limitrofe venivano a cercare lavoro nella Capitale; successivamente le borgate furono utilizzate anche per trasferirvi i residenti delle zone del [[Centro storico di Roma|centro storico]] oggetto di [[Demolizione|demolizioni]] e [[Urbanistica a Roma tra il 1870 e il 2000|trasformazioni urbanistiche]]<ref>{{Cita|Insolera|cap. 13.}}</ref>.
I tornei live sono organizzati come qualunque altro evento sportivo, con arbitri e [[Giornalista|commentatori]] specializzati nello specifico gioco, mentre le fasi di qualifica si tengono spesso tramite piattaforme online.
Tra le competizioni internazionali più note vi sono il [[World Cyber Games]], l'[[Electronic Sports World Cup]], il [[DreamHack]] ed i diversi tornei annuali organizzati da [[ESL]] (originariamente [[Electronic Sports League]]) e [[MLG]] (Major League Gaming).<ref>{{Cita web|url=http://www.majorleaguegaming.com/|titolo=Major League Gaming|sito=www.majorleaguegaming.com|lingua=en|accesso=2017-06-07}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.eslgaming.com/article/qualified-players-and-teams-esl-italia-championship-grand-finals-3553|titolo=The qualified players and teams for the ESL Italia Championship grand finals|sito=www.eslgaming.com|lingua=en|accesso=2017-06-07}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://dreamhack.com/|titolo=The world’s largest digital festival|sito=DreamHack|lingua=en|accesso=2017-06-07}}</ref>
== Storia ==
[[File:Roma Tiburtino III.jpg|thumb|left|upright=1.4|Una veduta di [[Tiburtino III]] (ca. 1940)<br />In lontananza, in alto a sinistra, la Borgata Pietralata]]
La [[Atari]] organizzò già nel 1980 negli USA un torneo di ''[[Space Invaders]]'' che attirò oltre {{formatnum:10000}} partecipanti<ref>[http://www.archive.org/stream/electronic-games-magazine-1982-03/Electronic_Games_Issue_02_Vol_01_02_1982_Mar#page/n35/mode/1up ''Electronic Games Magazine''], marzo 1982</ref>.
Le borgate vennero attuate come soluzione economica e veloce per risolvere il problema dell’alloggio e al contempo isolare le categorie più emarginate (baraccati, sfrattati, disoccupati, lavoratori saltuari, immigrati)<ref>{{Cita news|lingua=it-IT|url=https://www.internazionale.it/notizie/2014/11/13/tor-sapienza-la-borgata-con-il-nome-di-un-fortino-militare|titolo=Il contagio delle periferie di Roma|pubblicazione=Internazionale|data=2014-11-13|accesso=2017-05-30}}</ref>, le cui caratteristiche sociali, morali e politiche contrastavano con l’immagine nuova e grandiosa che il regime fascista voleva imprimere alla "[[Terza Roma]]" come centro propulsivo del paese.
A rimarcare l'isolamento, anche il carattere dei nuovi alloggi: costruite con materiale spesso scadente, con configurazioni ripetitive e con planimetrie squadrate prive di qualsiasi elemento caratteristico, inserite in un contesto [[topografia|topografico]] assolutamente anonimo, le nuove borgate ufficiali rappresentavano una specie di corpo estraneo alla città, dalla quale erano tenute distanti e persino sotto controllo dai vicini [[Forti di Roma|forti militari]]. Le palazzine di appartamenti erano di solito a due o tre piani fuori terra, e più raramente (soprattutto a Val Melaina) quattro o persino cinque.
Una vasta crescita del fenomeno si ebbe alla fine degli [[anni 1990]], con l'introduzione di grandi competizioni [[sponsor]]izzate, trasmesse anche su canali televisivi. Il primo campionato internazionale professionistico è la [[Cyberathlete Professional League]], fondato nel [[1997]].
"Piccoli paesi", era questa l'immagine che l'edilizia popolare elaborata da Mussolini e dai suoi architetti tentava di riprodurre. La stessa dei nobilissimi quartieri Flaminio e Trieste e di certe zone della Garbatella. Tuttavia all'inizio erano scarsi i centri di aggregazione, così come i luoghi dove svolgere attività sociali. e i collegamenti con il centro della città molto difficili.
Il proliferare di competizioni con montepremi anche di cifre vicine ai 2 milioni di dollari ha portato alla creazione di leghe professionistiche in ogni paese del mondo e alla costituzione di squadre professionistiche.
La crescente disponibilità di piattaforme multimediali in streaming online, particolarmente [[Twitch.tv]], è diventata fondamentale per la crescita e la promozione dei concorsi di eSport.
Le prime borgate furono quelle realizzate dal Governatorato a [[Borgata Prenestina|Prenestina]], [[Borgata Teano|Teano]] e [[Primavalle]] con materiali scadenti e costruzione veloce, seguite dai piccoli insediamenti di "casette rapide" prefabbricate a [[Via delle Sette Chiese|Sette Chiese]] e [[Via dei Cessati Spiriti|Cessati Spiriti]], e dalle borgate di qualità ancora peggiore a [[Gordiani]], [[Tor Marancia]] e [[Pietralata (Roma)|Pietralata]]<ref>{{Cita|Villani|cap. 2.}}</ref>. Nel corso degli [[Anni 1930|anni 30]] l'IFACP subentrò nella gestione di queste e costruì nuovi nuclei di "case popolarissime", di edilizia migliore, in alcuni casi a fianco di borgate preesistenti: in ordine cronologico a [[Val Melaina]], Pietralata, [[Tiburtino III]], Primavalle, [[Trullo (Roma)|Trullo]], [[Tufello]], [[Quarticciolo]], [[Acilia]] e [[San Basilio (Roma)|San Basilio]]<ref>{{Cita|Villani|cap. 4-7.}}</ref>.
Nel dicembre 2014 [[Rob Pardo]], uno dei creatori di ''[[World of Warcraft]]'', ha avanzato la proposta di far diventare gli sport elettronici una disciplina olimpica; Pardo ha basato la sua iniziativa sia sull'esercizio fisico richiesto ai giocatori competitivi di sport elettronici sia sul numero di spettatori e partecipanti ai vari tornei.<ref>{{Cita web|autore = Enrico Franceschini|url = http://www.repubblica.it/tecnologia/2015/01/02/news/se_i_videogame_sognano_le_olimpiadi-104154483/|titolo = Se i videogame sognano le Olimpiadi|accesso = |editore = la Repubblica|data = 02/01/2015}}</ref>
Nel [[Secondo dopoguerra in Italia|secondo dopoguerra]] l'espansione urbanistica di Roma ha inglobato le borgate ufficiali, ma alcune sono tuttora riconoscibili per via del differente stile costruttivo e planimetrico rispetto ai fabbricati limitrofi, sebbene a partire dagli [[anni 1970|anni settanta]] siano stati effettuati interventi di recupero consistenti sia nell'abbattimento dei vecchi fabbricati con conseguente ricostruzione (eccetto la borgata Prenestina che fu interamente demolita<ref>{{Cita web|url=http://www.rerumromanarum.com/2015/04/borghetto-prenestino.html|titolo=Borghetto Prenestino|sito=www.rerumromanarum.com|accesso=2017-06-02}}</ref>), sia ove possibile nella ristrutturazione radicale degli edifici preesistenti e nella costruzione dei servizi sociali e culturali mancanti.
Secondo un rapporto di Deloitte Global, il settore eSport ha generato un fatturato di circa 400 milioni di dollari in tutto il mondo nel 2015, e le previsioni per il 2016 sono di 500 milioni, con un pubblico vicino ai 150 milioni di persone, tra regolari e occasionali<ref>{{cita web|http://www2.deloitte.com/global/en/pages/technology-media-and-telecommunications/articles/tmt-pred16-media-esports-bigger-smaller-than-you-think.html|lingua=en|titolo=2016 TMT Prediction - eSports: Bigger and smaller than you think}}</ref>.
== InLe Italiaborgate == ▼
Un'accurata analisi svolta da Newzoo, nel febbraio del 2017, indica che il fatturato totale nell'anno in corso raggiungerà 696 milioni di dollari entro il 2017 con un'alta probabilità di raggiungere un miliardo e mezzo entro il 2020, grazie al duplicarsi degli investimenti aziendali nel settore.<ref>{{Cita news|lingua=en-US|url=https://newzoo.com/insights/articles/esports-revenues-will-reach-696-million-in-2017/|titolo=Esports revenues will reach $696M in 2017 and $1.5Bn by 2020|pubblicazione=Newzoo|accesso=2017-06-07}}</ref>
Furono realizzate 12 borgate ufficiali, in senso orario:
* '''[[Primavalle]]''' tra le vie [[Via Trionfale|Trionfale]] e Boccea
* '''[[Val Melaina]]''' oltre [[Monte Sacro (Roma)|Montesacro]]
Storicamente ''[[Videogiochi (rivista)|Videogiochi]]'', la prima rivista italiana del settore, dedicava ampio spazio alle gare di videogiochi, sia da [[sala giochi]] sia da sistemi casalinghi. Già dal numero 2 (febbraio 1983) si invitavano i lettori a inviare alla redazione fotografie degli schermi, per testimoniare il punteggio record che si era riusciti a raggiungere in un qualsiasi videogioco noto<ref>{{RivistaVG|vg|2|12|2|1983|pp=12-13|titolo=Bonus}}</ref>. La rivista pubblicava classifiche nazionali e a volte assegnava premi ai giocatori. Questo portò alla fondazione dell'AIVA, l'Associazione Italiana Video Atletica, che aveva tra i suoi obiettivi anche la selezione dei migliori giocatori italiani<ref>{{cita testo|url=https://issuu.com/andreapastore/docs/gamers_-_2_-_aprile-maggio_2007__is/75|titolo=La storia della riviste di videogiochi|autore=Andrea Pachetti|data=aprile/maggio 2007|rivista=Gamers|numero=2|editore=Hobbymedia|p=75}} {{cita web|http://quattrobit.blogspot.com/2008/04/la-storia-delle-riviste-di-videogiochi.html|Trascrizione}}</ref>.
* '''[[Tufello]]''' oltre Montesacro
Dal giugno 1984 la rivista pubblicò anche ''Videocampioni'', una rubrica con articoli dedicati ai migliori videogiocatori italiani del momento<ref>{{RivistaVG|vg|16|90|6|1984|pp=90-91|titolo=Videocampioni}}</ref>.
* '''[[San Basilio (Roma)|San Basilio]]''' tra le vie [[Via Tiburtina Valeria|Tiburtina]] e [[Via Nomentana|Nomentana]]
* '''[[Pietralata (Roma)|Pietralata]]''' lungo la via Tiburtina
* '''[[Tiburtino III]]''' lungo la via Tiburtina
* '''[[Borgata Prenestina|Prenestina]]''' tra le vie di Portonaccio e [[Via Prenestina|Prenestina]] (non più esistente)
* '''[[Quarticciolo]]''' tra le vie Lucera (attuale viale Togliatti) e Prenestina
* '''[[Gordiani]]''' in via dei Gordiani e via Teano
* '''[[Tor Marancia]]''' lungo l'odierna [[via Cristoforo Colombo (Roma)|via Cristoforo Colombo]]
* '''[[Trullo (Roma)|Trullo]]''' tra le vie della [[Magliana]] e [[via Portuense|Portuense]]
* '''[[Acilia]]''' lungo la [[Strada statale 8 Via del Mare|via del Mare]] verso [[Ostia (Roma)|Ostia]]
[[File:Campionato Italiano di Video Atletica 1985.jpg|thumb|Svolgimento della finale del 1º Campionato Italiano di Video Atletica]]
L'AIVA venne costituita a [[Milano]] il 16 febbraio 1984, per iniziativa di redattori e collaboratori di ''Videogiochi'' e altri appassionati, con l'intento principale di dare alle gare videoludiche italiane regolamenti e autorevolezza come per una disciplina sportiva; dal marzo 1984 l'associazione curò direttamente la rubrica della rivista dedicata a gare e record<ref>{{RivistaVG|vg|13|22|3|1984|pp=22-29|titolo=Bonus}}</ref>.
L'AIVA organizzò il primo "Campionato Italiano di Video Atletica", la cui finale si svolse all'interno del SIM-HiFi-IVES (Salone Internazionale della Musica, a Milano), allora un'importante mostra del settore video e hi-fi, a settembre 1985. I concorrenti si sfidarono tutti su cinque [[videogioco arcade|videogiochi arcade]] di nuova produzione, e i primi cinque classificati formarono un primo abbozzo di squadra nazionale<ref>{{RivistaVG|vg|31|38|11|1985|pp=38-40|titolo=Videoazzurri!}}</ref>.
Nonostante altri sforzi promozionali, tra cui la nomina di [[Renzo Arbore]] a presidente onorario, l'AIVA si sciolse dopo pochi anni (''Videogiochi'' smise di pubblicarne le graduatorie, pur continuando a occuparsi di altre gare, con il passaggio al formato ''Videogiochi News'' a ottobre 1986) a causa dello scarso successo, e rimase per diverso tempo l'unico tentativo serio di dare dignità sportiva ai videogiochi in Italia<ref>{{Dizionario dei videogame|21|22|AIVA}}</ref>.
Nel 1983 la Magnum di Maurizio Miazga ha organizzato il primo campionato italiano di videogiochi con Philips come sponsor e Sorrisi e Canzoni TV come media partner. Il Campionato si è svolto nelle principali discoteche italiane utilizzando 12 postazioni di gioco con la consolle [[Videopac]] e con ''Cannibal'' come gioco predefinito.<ref>{{Cita news|autore=A.G.|titolo=Torneo di videogiochi|pubblicazione=Corriere di Romagna|data=30 aprile 1983|p=2}}</ref>
Dal 2014 è [[Giochi Elettronici Competitivi]], settore sportivo di [[Associazioni sportive sociali italiane|ASI]] ed ente riconosciuto dal [[CONI]], a occuparsi della regolamentazione degli sport elettronici riguardo l'organizzazione di tornei e l'assistenza alle [[Associazione sportiva|Associazioni Sportive Dilettantistiche]].
Il primo maggio 2015 apre a Torino il primo ''eSports bar'', un locale dedicato a videogiochi e videogiocatori professionisti e amatoriali, da un'idea del fondatore e proprietario Tito Latella.<ref>{{Cita web|url=https://www.redbull.com/it-it/moba-intervista-al-fondatore-del-primo-esports-bar|titolo=https://www.redbull.com/it-it/moba-intervista-al-fondatore-del-primo-esports-bar|sito=www.redbull.com|lingua=it|accesso=2017-06-07}}</ref>
Nel dicembre 2015, dalle ceneri di Italian e-Sports Network (fondata nel settembre 2012), nasce [http://www.itespa.it/ Italian e-Sports Association] (ITeSPA). Il primo passo dell'associazione è quello di presentare la candidature dell' Italia presso l' [[International e-Sports Federation]]. ITeSPA diviene membro della federazione nel marzo 2016 e nell'aprile dello stesso anno lancia, in collaborazione con [http://mspitalia.it/ Movimento Sportivo Popolare Italia] (Ente di Promozione Sportiva riconosciuto dal [[Comitato Olimpico Nazionale Italiano|CONI]]), il network [http://sportelettronici.it/ Sport Elettronici]. Lo scopo di Sport Elettronici è quello di seguire il percorso internazionale di riconoscimento degli esport come disciplina sportiva e guidare, al livello nazionale, tutte le realtà che vogliano praticare questa attività competitiva.
A partire dal 2016 nasce il Trofeo Motor Show, organizzato da Expo TV, che dal 2017 diventa itinerante e con la fase finale che si tiene alla fiera di Bologna durante il [[Motor Show]]. Il gioco consiste in una prova cronometrata sul circuito di Monza con la Ferrari F430. Il torneo porta il vincitore di ogni tappa a pilotare realmente la F430 in pista. Il premio per il vincitore del torneo è una vettura<ref>{{Cita web|url=http://www.trofeomotorshow.it|titolo=Trofeo Motor Show}}</ref>.
Alla fine del 2017 nasce la [http://www.federesports.it Federazione Italiana E-Sports - Federesports] che, in convenzione con l'[http://www.ascsport.it/ ASC] (Ente di Promozione Sportiva riconosciuta dal [[Comitato Olimpico Nazionale Italiano|CONI]]), si occupa della promozione dei videogames con finalità sportive e del coordinamento nazionale con le realtà internazionali.
== Nazionale Italiana ==
Nel 2016, selezionati da [http://www.itespa.it/ Italian e-Sports Association], esordisce la prima rappresentativa italiana dei migliori atleti video-ludici con la Nazionale Personal Gamer.<ref>{{Cita news|lingua=it-IT|autore=|url=https://www.gamelegends.it/esports-world-championship-8-edizione-titolari-della-nazionale-italiana/|titolo=Aperte le qualifiche nazionali iTespa - Personal Gamer|pubblicazione=|data=|accesso=2018-03-13}}</ref> La Nazionale parteciperà all' 8th Esports World Championship (manifestazione promossa dall' [[:en:International_e-Sports_Federation|International e-Sports Federation]]) che nel 2016 si è svolta a Giacarta (Indonesia) nel corso della manifestazione sportiva [[:en:TAFISA|TAFISA]]. I titoli in gara sono stati: League of Legends, Hearthstone e Counter Strike Global Offensive. La formazione di League of Legends sfiorerà il podio piazzandosi al 4° posto subendo una sconfitta per 2 a 0 dalla nazionale Serba nella semifinale. Nonostante non sia riuscita a raggiungere il podio la formazione italiana di League of Legends stabilirà il migliore piazzamento internazionale per una formazione di soli italiani sul titolo League of Legends.
Nel 2017, per il secondo anno, l'Italia partecipa con Nazionale Fastweb, selezionata sempre da [http://www.itespa.it/ Italian e-Sports Association]<ref>{{Cita web|url=https://esports.thegamesmachine.it/news/29830/aperte-qualifiche-nazionale-fastweb/|titolo=Nazionale Fastweb 2017: si aprono le qualifiche di ITeSPA|sito=esports.thegamesmachine.it|lingua=it-IT|accesso=2018-03-13}}</ref>, al 9th Esports World Championship con due formazioni: Counter Strike Global Offensive e Tekken7. La nona edizione dell' Esports World Championship si svolgerà a Busan (Corea del Sud) ma i gironi non sono particolarmente favorevoli per i rappresentati italiani che non superano il primo turno.<ref>{{Cita web|url=https://esports.thegamesmachine.it/news/31831/9th-esports-world-championship-italia/|titolo=9th Esports World Championship: la Nazionale Fastweb si ferma ai gironi|sito=esports.thegamesmachine.it|lingua=it-IT|accesso=2018-03-13}}</ref>
== Giochi Olimpici ==
Nel 2017, a seguito della crescita esponenziale degli esports nel mondo, si inizia a considerare la possibilità di vedere competizioni esports come evento da medaglia per i Giochi Olimpici di Parigi del 2024.<ref>{{Cita news|lingua=en-US|nome=Marissa|cognome=Payne|url=https://www.washingtonpost.com/news/early-lead/wp/2017/08/08/paris-mulling-inclusion-of-esports-in-2024-olympic-program/|titolo=Paris mulling inclusion of eSports in 2024 Olympic program|pubblicazione=Washington Post|data=2017-08-08|accesso=2017-09-22}}</ref> Il Comitato Olimpico Internazionale sarà tenuto a prendere una decisione finale dopo le Olimpiadi di Tokyo del 2020.<ref>{{Cita news|lingua=en|url=http://www.businessinsider.com/esports-in-consideration-for-2024-olympics-2017-8|titolo=Esports in consideration for 2024 Olympics|pubblicazione=Business Insider|accesso=2017-09-22}}</ref> Il Co-Presidente della Commissione, Tony Estanguet, ha espresso un forte interessamento innanzi la possibilità di vedere gli esports tra i Giochi Olimpici, soprattutto dato l'elevato numero di spettatori tra i Millennials e le generazioni più giovani.<ref>{{Cita news|lingua=en-GB|nome=Bryan Armen|cognome=Graham|url=http://www.theguardian.com/sport/2017/aug/09/esports-2024-olympics-medal-event-paris-bid-committee|titolo=eSports could be medal event at 2024 Olympics, Paris bid team says|pubblicazione=The Guardian|data=2017-08-09|accesso=2017-09-22}}</ref>
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== Voci correlateBibliografia ==
* {{Cita libro|titolo=Pasolini e le borgate - storia sociale della casa a Roma|curatore=Rodolfo Carpaneto|curatore2=Senio Gerindi|curatore3=Aldo Rossi|editore=Associazione culturale Aldo Tozzetti|città=Roma|anno=2007}}
* [[Competizioni professionistiche di StarCraft: Brood War]]
* {{Cita libro|titolo=[[Roma da capitale a periferia]]|autore=Franco Ferrarotti|wkautore=Franco Ferrarotti|editore=Laterza|città=Roma|anno=1970}}
* {{Cita libro|titolo=Le borgate del fascismo. Storia urbana, politica e sociale della periferia romana|autore=Luciano Villani||url=https://www.academia.edu/5970087/Le_borgate_del_fascismo._Storia_urbana_politica_e_sociale_della_periferia_romana|formato=pdf|editore=Ledizioni|città=Milano|anno=2012|ISBN=978-88-6705-014-7|cid=Luciano Villani}}
== Altri progetti ==
* {{Cita libro|titolo=Borgate. L'utopia razional-popolare|autore=Paolo Petaccia|autore2=Andrea Greco|editore=Officina Edizioni|città=Roma|anno=2016|collana=Roma Capitale|ISBN=978-88-6049-194-7}}
{{interprogetto}}
* {{Cita libro|titolo=Borgate romane. Storia e forma urbana|autore=Milena Farina|autore2=Luciano Villani|editore=Libria|città=Melfi|anno=2017|ISBN=978-88-6764-106-2}}
* {{Cita libro|autore=[[Italo Insolera]]|titolo=[[Roma moderna]]. Da Napoleone I al XXI secolo|anno=2011|editore=Einaudi|città=Torino|p=|pp=|cid=Insolera|ISBN=978-88-06-20876-9}}
{{Portale| videogiochiarchitettura|Roma}} ▼
{{Controllo di autorità}}
[[Categoria:CompetizioniBorgate di videogiochiRoma|Borgate di Roma]]
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