The Scavenger Bride e Borgate ufficiali di Roma: differenze tra le pagine

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Le '''borgate ufficiali''' '''di Roma''' sono insediamenti di [[edilizia popolare]] realizzati dal [[1930]] al [[1937]] nell'[[Agro Romano]], lontani dal [[Roma|centro abitato]] e al di fuori del [[Piano regolatore generale comunale|Piano regolatore]], di scarsa qualità edilizia.
{{S|album new wave|album gothic rock}}
{{Album
|titolo = The Scavenger Bride
|titoloalfa = Scavenger Bride, The
|artista = Black Tape for a Blue Girl
|giornomese =
|anno = 2002
|postdata =
|tipo album = Studio
|etichetta = Projekt Records
|produttore =
|durata = 51:15
|genere = Darkwave
|genere2 = Gothic rock
|registrato =
|numero di dischi =
|numero di tracce = 13
|numero dischi d'oro =
|numero dischi di platino =
|note =
|precedente = [[As One Aflame Laid Bare by Desire]]
|anno precedente = 1999
|successivo = [[Halo Star]]
|anno successivo = 2004
}}
 
Rispetto alle borgate [[Abusivismo edilizio|abusive]] (case solitamente auto-costruite dagli abitanti su terreni privati) e ai "borghetti" (agglomerati spontanei di [[Baraccopoli|baracche]] in periferia, spesso lungo gli [[Acquedotti di Roma|acquedotti]] antichi), quelle ufficiali furono espressamente pianificate dal [[Governatorato di Roma]] e dall'allora [[Istituto Autonomo Case Popolari|Istituto Fascista Autonomo Case Popolari]] (IFACP), in linea con il programma del [[Storia del fascismo italiano|regime fascista]] di decentrare la popolazione in [[Campagna|aree rurali]] e allontanare dai centri urbani le fonti di possibili tensioni politico-economiche<ref>{{Cita|Villani|cap. 1.}}</ref>.
'''''The Scavenger Bride''''' è l'ottavo [[album discografico]] del [[gruppo musicale]] [[statunitense]] [[Black Tape for a Blue Girl]], pubblicato nel [[2002]] dalla [[Projekt Records]]<ref name = Morelli>{{ Cita news | titolo = The Scavenger Bride (recensione)| autore = Stefano Morelli| data = #9 anno II - Luglio/Agosto 2002| giornale = [[Ritual (rivista)|Ritual]]}}</ref>.
 
Lo scopo iniziale fu quello di rispondere alla crisi degli alloggi, per dare una sistemazione sia ai romani che vivevano nei nuclei di baracche formatisi in varie parti della città<ref>{{Cita|Insolera|pp. 87-88 e 115-118.}}</ref>, sia agli [[Immigrazione|immigrati]] che dalle regioni limitrofe venivano a cercare lavoro nella Capitale; successivamente le borgate furono utilizzate anche per trasferirvi i residenti delle zone del [[Centro storico di Roma|centro storico]] oggetto di [[Demolizione|demolizioni]] e [[Urbanistica a Roma tra il 1870 e il 2000|trasformazioni urbanistiche]]<ref>{{Cita|Insolera|cap. 13.}}</ref>.
È il primo album della band senza il cantante Oscar Herrera, sostituito da Elysabeth Grant<ref>[http://www.allmusic.com/album/the-scavenger-bride-r581800 The Scavenger Bride - Black Tape for a Blue Girl | AllMusic<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>.
 
== Storia ==
''Shadow of a Doubt'' è una [[cover]] del brano dei [[Sonic Youth]], presente nel loro album del [[1986]] ''[[EVOL]]''.
[[File:Roma Tiburtino III.jpg|thumb|left|upright=1.4|Una veduta di [[Tiburtino III]] (ca. 1940)<br />In lontananza, in alto a sinistra, la Borgata Pietralata]]
Le borgate vennero attuate come soluzione economica e veloce per risolvere il problema dell’alloggio e al contempo isolare le categorie più emarginate (baraccati, sfrattati, disoccupati, lavoratori saltuari, immigrati)<ref>{{Cita news|lingua=it-IT|url=https://www.internazionale.it/notizie/2014/11/13/tor-sapienza-la-borgata-con-il-nome-di-un-fortino-militare|titolo=Il contagio delle periferie di Roma|pubblicazione=Internazionale|data=2014-11-13|accesso=2017-05-30}}</ref>, le cui caratteristiche sociali, morali e politiche contrastavano con l’immagine nuova e grandiosa che il regime fascista voleva imprimere alla "[[Terza Roma]]" come centro propulsivo del paese.
 
A rimarcare l'isolamento, anche il carattere dei nuovi alloggi: costruite con materiale spesso scadente, con configurazioni ripetitive e con planimetrie squadrate prive di qualsiasi elemento caratteristico, inserite in un contesto [[topografia|topografico]] assolutamente anonimo, le nuove borgate ufficiali rappresentavano una specie di corpo estraneo alla città, dalla quale erano tenute distanti e persino sotto controllo dai vicini [[Forti di Roma|forti militari]]. Le palazzine di appartamenti erano di solito a due o tre piani fuori terra, e più raramente (soprattutto a Val Melaina) quattro o persino cinque.
== Tracce<ref>http://www.thescavengerbride.com/thescavengerbride/images/PRO130.01L.jpg</ref> ==
Tutti i brani sono di [[Sam Rosenthal]], eccetto dove indicato.
# ''The Scavenger Bride'' - 2:45
# ''Kinski'' - 3:30 <small>(Rosenthal/Lisa Feuer)</small>
# ''All My Lovers'' - 4:02
# ''Shadow of a Doubt'' - 2:32 <small>([[Kim Gordon]]/[[Sonic Youth]])</small>
# ''The Doorkeeper'' - 1:17
# ''Floats in the Updrafts'' - 1:36
# ''A Livery of Bachelors'' - 4:20
# ''Das Liselottenbett'' - 2:42 <small>(Rosenthal/Feuer)</small>
# ''The Lie Which Refuses to Die'' - 2:49
# ''The Scavenger's Daughter'' - 8:04
# ''Like a Dog/Letter to Brod'' - 10:27 <small>(Rosenthal/Vicki Richards)</small>
# ''The Whipper'' - 1:22
# ''Bastille Day, 1961'' - 5:48
 
"Piccoli paesi", era questa l'immagine che l'edilizia popolare elaborata da Mussolini e dai suoi architetti tentava di riprodurre. La stessa dei nobilissimi quartieri Flaminio e Trieste e di certe zone della Garbatella. Tuttavia all'inizio erano scarsi i centri di aggregazione, così come i luoghi dove svolgere attività sociali. e i collegamenti con il centro della città molto difficili.
==Formazione==
* [[Sam Rosenthal]] - tastiere, pianoforte, voce
* Elysabeth Grant - voce, viola
* Lisa Feuer - flauto
* Vicki Richards - violino
* [[Julia Kent]] - violoncello
* Christopher David - chitarra
* Bret Helm - chitarra, [[doumbek]], voce
* Michael Laird - [[dulcimer]], [[mandolino]], percussioni, voce
* [[Steve Roach]] - gong
* Martin Bowes - voce
* Athan Maroulis - voce
 
Le prime borgate furono quelle realizzate dal Governatorato a [[Borgata Prenestina|Prenestina]], [[Borgata Teano|Teano]] e [[Primavalle]] con materiali scadenti e costruzione veloce, seguite dai piccoli insediamenti di "casette rapide" prefabbricate a [[Via delle Sette Chiese|Sette Chiese]] e [[Via dei Cessati Spiriti|Cessati Spiriti]], e dalle borgate di qualità ancora peggiore a [[Gordiani]], [[Tor Marancia]] e [[Pietralata (Roma)|Pietralata]]<ref>{{Cita|Villani|cap. 2.}}</ref>. Nel corso degli [[Anni 1930|anni 30]] l'IFACP subentrò nella gestione di queste e costruì nuovi nuclei di "case popolarissime", di edilizia migliore, in alcuni casi a fianco di borgate preesistenti: in ordine cronologico a [[Val Melaina]], Pietralata, [[Tiburtino III]], Primavalle, [[Trullo (Roma)|Trullo]], [[Tufello]], [[Quarticciolo]], [[Acilia]] e [[San Basilio (Roma)|San Basilio]]<ref>{{Cita|Villani|cap. 4-7.}}</ref>.
==Note==
 
Nel [[Secondo dopoguerra in Italia|secondo dopoguerra]] l'espansione urbanistica di Roma ha inglobato le borgate ufficiali, ma alcune sono tuttora riconoscibili per via del differente stile costruttivo e planimetrico rispetto ai fabbricati limitrofi, sebbene a partire dagli [[anni 1970|anni settanta]] siano stati effettuati interventi di recupero consistenti sia nell'abbattimento dei vecchi fabbricati con conseguente ricostruzione (eccetto la borgata Prenestina che fu interamente demolita<ref>{{Cita web|url=http://www.rerumromanarum.com/2015/04/borghetto-prenestino.html|titolo=Borghetto Prenestino|sito=www.rerumromanarum.com|accesso=2017-06-02}}</ref>), sia ove possibile nella ristrutturazione radicale degli edifici preesistenti e nella costruzione dei servizi sociali e culturali mancanti.
 
== Le borgate ==
Furono realizzate 12 borgate ufficiali, in senso orario:
 
* '''[[Primavalle]]''' tra le vie [[Via Trionfale|Trionfale]] e Boccea
* '''[[Val Melaina]]''' oltre [[Monte Sacro (Roma)|Montesacro]]
* '''[[Tufello]]''' oltre Montesacro
* '''[[San Basilio (Roma)|San Basilio]]''' tra le vie [[Via Tiburtina Valeria|Tiburtina]] e [[Via Nomentana|Nomentana]]
* '''[[Pietralata (Roma)|Pietralata]]''' lungo la via Tiburtina
* '''[[Tiburtino III]]''' lungo la via Tiburtina
* '''[[Borgata Prenestina|Prenestina]]''' tra le vie di Portonaccio e [[Via Prenestina|Prenestina]] (non più esistente)
* '''[[Quarticciolo]]''' tra le vie Lucera (attuale viale Togliatti) e Prenestina
* '''[[Gordiani]]''' in via dei Gordiani e via Teano
* '''[[Tor Marancia]]''' lungo l'odierna [[via Cristoforo Colombo (Roma)|via Cristoforo Colombo]]
* '''[[Trullo (Roma)|Trullo]]''' tra le vie della [[Magliana]] e [[via Portuense|Portuense]]
* '''[[Acilia]]''' lungo la [[Strada statale 8 Via del Mare|via del Mare]] verso [[Ostia (Roma)|Ostia]]
 
== Note ==
<references/>
 
== Collegamenti esterniBibliografia ==
* {{Cita libro|titolo=Pasolini e le borgate - storia sociale della casa a Roma|curatore=Rodolfo Carpaneto|curatore2=Senio Gerindi|curatore3=Aldo Rossi|editore=Associazione culturale Aldo Tozzetti|città=Roma|anno=2007}}
* {{collegamenti musica}}
* {{Cita libro|titolo=[[Roma da capitale a periferia]]|autore=Franco Ferrarotti|wkautore=Franco Ferrarotti|editore=Laterza|città=Roma|anno=1970}}
* {{Cita libro|titolo=Le borgate del fascismo. Storia urbana, politica e sociale della periferia romana|autore=Luciano Villani||url=https://www.academia.edu/5970087/Le_borgate_del_fascismo._Storia_urbana_politica_e_sociale_della_periferia_romana|formato=pdf|editore=Ledizioni|città=Milano|anno=2012|ISBN=978-88-6705-014-7|cid=Luciano Villani}}
* {{Cita libro|titolo=Borgate. L'utopia razional-popolare|autore=Paolo Petaccia|autore2=Andrea Greco|editore=Officina Edizioni|città=Roma|anno=2016|collana=Roma Capitale|ISBN=978-88-6049-194-7}}
* {{Cita libro|titolo=Borgate romane. Storia e forma urbana|autore=Milena Farina|autore2=Luciano Villani|editore=Libria|città=Melfi|anno=2017|ISBN=978-88-6764-106-2}}
* {{Cita libro|autore=[[Italo Insolera]]|titolo=[[Roma moderna]]. Da Napoleone I al XXI secolo|anno=2011|editore=Einaudi|città=Torino|p=|pp=|cid=Insolera|ISBN=978-88-06-20876-9}}
 
{{Portale|rockarchitettura|Roma}}
 
[[Categoria:Borgate di Roma|Borgate di Roma]]
{{Portale|rock}}