Dacia Maraini e Kjell-Inge Bråtveit: differenze tra le pagine

(Differenze fra le pagine)
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
 
Recupero di 1 fonte/i e segnalazione di 0 link interrotto/i. #IABot (v2.0beta15)
 
Riga 1:
{{S|calciatori norvegesi}}
{{Sportivo
|Nome= Kjell-Inge Bråtveit
|Immagine=
|Sesso= M
|CodiceNazione = {{NOR}}
|Altezza=
|Peso=
|Disciplina= Calcio
|Ruolo= [[Portiere (calcio)|Portiere]]
|Squadra=
|TermineCarriera=
|Squadre=
{{Carriera sportivo
|1983|{{Calcio Haugar|G}}|? (-?)
}}
|Allenatore=
{{Carriera sportivo
|1994|{{Calcio Akra|A}}|
|1995-1996|{{Calcio Vidar|A}}|
|2000-2002|{{Calcio Haugesund|A}}|
|2007-2008|{{Calcio Randaberg|A}}|
}}
|Aggiornato= 23 gennaio 2012
}}
{{Bio
|Nome = DaciaKjell-Inge
|Cognome = MarainiBråtveit
|ForzaOrdinamento = Bratveit, Kjell-Inge
|Sesso = F
|Sesso = M
|LuogoNascita = Fiesole
|LuogoNascita =
|GiornoMeseNascita = 13 novembre
|GiornoMeseNascita = 2 aprile
|AnnoNascita = 1936
|AnnoNascita = 1963
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Attività = scrittriceallenatore di calcio
|Attività2 = poetessaex calciatore
|Nazionalità = norvegese
|Attività3 = saggista
|PostNazionalità = , di ruolo [[portiere (calcio)|portiere]]
|AttivitàAltre = , [[drammaturga]] e [[sceneggiatrice]]
|Epoca = 1900
|Epoca2 = 2000
|Nazionalità = italiana
|PostNazionalità =
|Immagine = Dacia Maraini 2012.jpg
|Didascalia = Dacia Maraini nel 2012
|Didascalia2 = {{Premio|Premio Strega|1999}}
}}
 
==Biografia==
È il padre di [[Per Kristian Bråtveit]], calciatore professionista.<ref>{{cita web|url=https://www.h-avis.no/sport/fkh/siste-sport/kjelli-gir-seg-i-fkh/s/2-2.921-1.8060678|editore=h-avis.no|accesso=15 novembre 2017|titolo="Kjelli" gir seg i FKH|lingua=no}}</ref>
 
=== Inizi =Carriera==
===Giocatore===
Primogenita dello scrittore ed [[etnologia|etnologo]] nonchè toscano di origini [[Canton Ticino|ticinesi]] [[Fosco Maraini]] e della principessa e pittrice palermitana [[Topazia Alliata]], appartenente all'antico [[Famiglia|casato]] siciliano di origini pisane degli [[Alliata|Alliata di Salaparuta]]. La nonna materna, Oria Sonia Ortúzar Ovalle, era una cantante lirica che non poté esordire e figlia di un [[Agente diplomatico|diplomatico]] [[cile]]no<ref>[http://www.stpauls.it/fc01/0144fc/0144f124.htm Famiglia Cristiana n. 44 del 4-11-2001 - Libri - Isola perduta - Le verità di genitori e figli in un affresco alla siciliana<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>. La nonna paterna di Dacia era la scrittrice [[Yoï Crosse|Yoï Pawloska Crosse]], per metà [[Polonia|polacca]] e per metà [[Inghilterra|inglese]]<ref>[http://www.foscomaraini.net/maraini/biografia.html Biografia di Fosco Maraini] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20070607164453/http://www.foscomaraini.net/maraini/biografia.html |data=7 giugno 2007 }}</ref>, nata in Ungheria e trasferitasi in Inghilterra durante l'adolescenza.
====Club====
Bråtveit ha vestito la maglia dell'[[Sportsklubben Haugar|Haugar]].
 
===Allenatore===
Dacia trascorse l'infanzia in [[Giappone]] dove i genitori si stabilirono dal [[1939]] al [[1945]] e dove nacquero le sue sorelle [[Yuki Maraini|Yuki]] e Antonella detta [[Toni Maraini|Toni]]. Lì, dal [[1943]] al 1946, la famiglia fu internata in un [[campo di concentramento]] giapponese, dove patì la fame.
Nel 1994, Bråtveit ha guidato l'Åkra.<ref>{{cita web|url=http://www.sknord.no/portal/theme/organization/news/show.do?id=9301921|editore=h-avis.no|accesso=28 ottobre 2016|titolo=Geir Egil Høvring blir ny Åkra-trener!|lingua=no|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20161028154120/http://www.sknord.no/portal/theme/organization/news/show.do?id=9301921|dataarchivio=28 ottobre 2016|urlmorto=sì}}</ref> Dal 1995 al 1996, è stato allenatore del [[Fotballklubben Vidar|Vidar]].<ref>{{cita web|url=http://fkvidar.no/f/2430_a-lag-herrer-trenere.pdf|editore=fkvidar.no|accesso=27 settembre 2013|titolo=A-lag herrer trenere|lingua=no|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131002143724/http://fkvidar.no/f/2430_a-lag-herrer-trenere.pdf|dataarchivio=2 ottobre 2013}}</ref> Nel 2000 è diventato tecnico dell'[[Fotballklubben Haugesund|Haugesund]].<ref name="FKH">{{cita web|url=http://www.n3sport.no/histstat.ASP?WCI=wiClub&WCE=ceCoachAllMatches&personid=88743&orgelementid=164888|editore=n3sport.no|accesso=23 gennaio 2013|titolo=Kjell Inge Bråtveit|lingua=no|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130609170951/http://www.n3sport.no/histstat.asp?WCI=wiClub|dataarchivio=9 giugno 2013}}</ref> La squadra ha chiuso l'[[Eliteserien 2000]] all'ultimo posto, retrocedendo così nella [[1. divisjon]], ma Bråtveit ha mantenuto l'incarico per i successivi due anni.<ref name="FKH" /> Dal 2007 al 2008 è stato tecnico del [[Randaberg Idrettslag|Randaberg]].<ref>{{cita web|url=http://www.h-avis.no/haugesund/sport/siste-sport/bratveit-klar-for-fkh/s/2-2.921-1.6652139?service=print|editore=h-avis.no|accesso=27 ottobre 2016|titolo=Bråtveit klar for FKH|lingua=no}}</ref>
 
Al ritorno in Italia, la famiglia si trasferì in [[Sicilia]], presso i nonni materni, nella [[Villa Valguarnera]] di [[Bagheria]], e in seguito, a Roma. Quindi, il padre Fosco tornò a Firenze. Questi anni sono raccontati dalla stessa Maraini nel suo romanzo ''[[Bagheria (romanzo)|Bagheria]]'':
 
{{Citazione|Conoscevo troppo bene le arroganze e le crudeltà della Mafia che sono state proprio le grandi famiglie aristocratiche siciliane a nutrire e a far prosperare perché facessero giustizia per conto loro presso i contadini […] Io non ne volevo sapere di loro. Mi erano estranei, sconosciuti. Li avevo ripudiati per sempre già da quando avevo nove anni ed ero tornata dal Giappone affamata, poverissima, con la cugina morte ancora acquattata nel fondo degli occhi. […] Io stavo dalla parte di mio padre che aveva dato un calcio alle sciocchezze di quei principi arroganti rifiutando una contea che pure gli spettava in quanto marito della figlia maggiore del duca che non lasciava eredi. Lui aveva preso per mano mia madre e se l'era portata a Fiesole a fare la fame, lontana dalle beghe di una famiglia impettita e ansiosa. […] E invece eccoli lì, mi sono cascati addosso tutti assieme, con un rumore di vecchie ossa, nel momento in cui ho deciso, dopo anni e anni di rinvii e di rifiuti, di parlare della Sicilia. Non di una Sicilia immaginaria, di una Sicilia letteraria, sognata, mitizzata.|Dacia Maraini, ''Bagheria''}}
 
Dopo la [[Separazione personale dei coniugi|separazione]] dei genitori, a 18 anni Dacia raggiunse il padre, che nel frattempo si era trasferito a [[Roma]], e nella capitale riscosse il suo primo successo con il romanzo ''[[La vacanza (romanzo)|La vacanza]]'' ([[1962]]). Seguono ''[[L'età del malessere]]'' ([[1963]]) e ''[[A memoria]]'' ([[1967]]).
 
=== Anni settanta e ottanta ===
Nel [[1972]] scrisse ''[[Memorie di una ladra]]'' e nel [[1975]] ''[[Donna in guerra]]''. Nel [[1973]] fondò a [[Roma]] con [[Maricla Boggio]] il Teatro della Maddalena, gestito e diretto soltanto da donne. Ha scritto più di sessanta testi teatrali rappresentati in Italia e all'estero, tra cui ricordiamo ''[[Manifesto dal carcere]]'' e ''[[Dialogo di una prostituta con un suo cliente|Dialogo di una prostituta c con un suo cliente]]''. In questi anni fu a lungo compagna di [[Alberto Moravia]], con cui visse dal [[1962]] al [[1978]]. Negli anni ottanta scrisse ''[[Il treno per Helsinki]]'' ([[1984]]) e ''[[Isolina (romanzo)|Isolina]]'' ([[1985]], [[Premio Fregene]]). Alla fine degli anni ottanta, [[Rai 3|Rai3]] mandò in onda il programma [http://www.regionesicilia.rai.it/dl/sicilia/video/ContentItem-65b9b1fb-cc0d-4f73-b980-c59e91f376ee.html ''Raccontare Palermo''] ove la scrittrice incontra per le vie e i palazzi della città diversi esponenti della cultura siciliana come [[Mimmo Cuticchio]].
 
=== Anni novanta e duemila ===
Con ''[[La lunga vita di Marianna Ucrìa]]'' ([[1990]]) si è aggiudicata il [[Premio Campiello]] (Libro dell'Anno 1990). Seguono ''[[Bagheria (romanzo)|Bagheria]]'' ([[1993]]), ''[[Voci (Dacia Maraini)|Voci]]'' ([[1994]]), ''[[Un clandestino a bordo]]'' ([[1996]]), ''[[Dolce per sé]]'' ([[1997]]) e la raccolta di racconti ''[[Buio (Dacia Maraini)|Buio]]'' ([[1999]]) che ha vinto il [[Premio Strega]].
 
Nel [[2001]] ha pubblicato ''[[La nave per Kobe]]'', in cui rievoca l'esperienza infantile della prigionia in Giappone, e ''[[Amata scrittura. Laboratorio di analisi letture proposte conversazioni]]''.
 
Nel [[2004]] è la volta di ''[[Colomba (romanzo)|Colomba]]''. Nel [[2007]] ha pubblicato ''[[Il gioco dell'universo]]'' (Mondadori), con il quale vince il Premio Cimitile nella sezione di narrativa, e nel [[2008]] ''[[Il treno dell'ultima notte]]''. Nel 2010 "La seduzione dell'altrove". Nel 2011 "La grande festa".
 
Tra i premi vinti, oltre al [[Premio Cimitile]], Campiello e Strega, c'è anche il ''Premio Città di Bari''<ref>{{collegamento interrotto|1=http://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/GdM_letteresoc_NOTIZIA_01.asp?IDNotizia=141107&IDCategoria=23 |date=febbraio 2018 |bot=InternetArchiveBot }}</ref>. Il 4 ottobre 2005, l'[[Università degli Studi dell'Aquila|Università degli studi dell'Aquila]] le ha conferito la Laurea Honoris Causa in ''Studi teatrali''<ref>[http://www.univaq.it/section.php?id=280 Ateneo - Lauree honoris causa<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>. Nel 2007 ha ricevuto il [[Premio leopardiano La Ginestra]]. Il 18 novembre [[2010]], l'[[Università degli Studi di Foggia]] le ha conferito la [[laurea magistrale]] [[Laurea honoris causa|honoris causa]] in ''Progettista e dirigente dei servizi educativi e formativi''<ref>{{cita web
|url=http://bari.repubblica.it/cronaca/2010/11/08/news/laurea_honoris_causa_a_maraini_la_cerimonia_il_18_a_foggia-8889187/
|titolo=Laurea magistrale a Maraini
|accesso=12 novembre 2010
|editore=La Repubblica
|data=8 novembre 2010
}}</ref>.
 
Nel 2012 le è stato assegnato il premio [[Alabarda d'oro]] per la letteratura e nel [[2014]] Bocconi d'Inchiostro, il salotto letterario dell'[[Università commerciale Luigi Bocconi]] di [[Milano]], per iniziativa degli studenti, le ha riconosciuto il "Dante d'oro" per l'opera omnia.
 
Dal 2016 è cittadina onoraria di [[Arona]] sul [[lago Maggiore]], località dove si svolge ogni anno il festival di teatro e letteratura «Il teatro sull’acqua» di cui è direttrice artistica. È [[Vegetarianismo|vegetariana]] e si è espressa pubblicamente in favore dei [[Diritti degli animali|diritti animali]].
 
Nel 2018 viene nominata presidente del comitato scientifico di Palermo [[Capitale italiana della cultura]]<ref>http://palermo.repubblica.it/societa/2018/01/18/news/palermo_capitale_della_cultura_dacia_maraini_presidente_del_comitato_scientifico-186784610/</ref>
 
È direttrice responsabile della rivista letteraria [[Nuovi Argomenti]], edita da [[Arnoldo Mondadori Editore]].
 
== Opere ==
=== Romanzi ===
*''[[La vacanza (romanzo)|La vacanza]]'', Milano, Lerici, 1962.
*''[[L'età del malessere]]'', Torino, Einaudi, 1963.
*''A memoria'', Milano, Bompiani, 1967.
*''Memorie di una ladra'', Milano, Bompiani, 1972.
*''Donna in guerra'', Torino, Einaudi, 1975.
*''Isolina. La donna tagliata a pezzi'', Milano, A. Mondadori, 1980.
*''Lettere a Marina'', Milano, Bompiani, 1981.
*''Il treno per Helsinki'', Torino, Einaudi, 1984. ISBN 88-06-05721-9.
*''[[La lunga vita di Marianna Ucrìa]]'', Milano, Rizzoli, 1990. ISBN 88-17-66425-1.
*''Bagheria'', Milano, Rizzoli, 1993. ISBN 88-17-66476-6.
*''Voci'', Milano, Rizzoli, 1994. ISBN 88-17-66478-2.
*''Dolce per sé'', Milano, Rizzoli, 1997. ISBN 88-17-66468-5.
*''La nave per Kobe. Diari giapponesi di mia madre'', Milano, Rizzoli, 2001. ISBN 88-17-86835-3.
*''Colomba'', Milano, Rizzoli, 2004. ISBN 88-17-00440-5.
*''[[Il gioco dell'universo]]. Dialoghi immaginari tra un padre e una figlia'', con [[Fosco Maraini]], Milano, Mondadori, 2007. ISBN 978-88-04-51218-9.
*''[[Il treno dell'ultima notte]]'', Milano, Rizzoli, 2008. ISBN 978-88-17-02166-1.
*''La grande festa'', Milano, Rizzoli, 2011. ISBN 978-88-17-05548-2.
*''Menzogna felice'', Roma, La Biblioteca di Repubblica-L'Espresso, 2011.
*''L'amore rubato'', Milano, Rizzoli, 2012. ISBN 978-88-17-06081-3.
*''Chiara d'Assisi. Elogio della disobbedienza'', Milano, Rizzoli, 2013. ISBN 978-88-17-06721-8.
*''La bambina e il sognatore'', Milano, Rizzoli, 2015. ISBN 978-88-17-08379-9.
* {{Cita libro|titolo=Tre donne. Una storia d'amore e disamore|editore=Rizzoli|città=Milano|anno=2017|isbn=978-88-17-09696-6}}
*''Corpo felice. Storia di donne, rivoluzioni e un figlio che se ne va,'' Milano, Rizzoli, 2018, ISBN 978-88-17-10491-3
 
=== Racconti ===
*''Mio marito'', Milano, Bompiani, 1968.
*''L'uomo tatuato'', Napoli, A. Guida, 1990. ISBN 88-7188-003-X.
*''Delitto'', Lungro di Cosenza, Marco, 1990. ISBN 88-85350-01-1.
*''Cinque donne d'acqua dolce'', in ''Il pozzo segreto. Cinquanta scrittrici italiane'', presentate da [[Maria Rosa Cutrufelli]], [[Rosaria Guacci]], [[Marisa Rusconi]], Firenze, Giunti, 1993. ISBN 88-09-20294-5.
*''La ragazza con la treccia'', Roma, Viviani, 1994. ISBN 88-7993-028-1.
*''Mulino, Orlov e Il gatto che si crede pantera'', in ''Parole di donne'', a cura di [[Adriana Moltedo]], Viterbo, Stampa alternativa, 1994. ISBN 88-7226-191-0.
*''Silvia'', Ravenna, Edizioni del girasole, 1995. ISBN 88-7567-282-2.
*''Il mostro dagli occhi verdi'', in ''Racconti a teatro'', Roma, Editori Riuniti, 1996.
*''[[Buio (Dacia Maraini)|Buio]]'', Milano, Rizzoli, 1999. ISBN 88-17-68019-2.
*''Berah di Kibawa. Un racconto con dodici finali'', Roma, Gremese, 2003. ISBN 88-8440-236-0.
*''In volo'', Mantova, Corraini, 2005. ISBN 88-7570-075-3.
*''Un sonno senza sogni''; ''Gita in bicicletta a Mongerbino'', Bagheria, Drago, 2006. ISBN 88-95082-01-X.
*''Ragazze di Palermo'', Milano, Corriere della Sera, 2007.
*''Il poeta-regista e la meravigliosa soprano'', Milano, Corriere della Sera, 2008.
*''[[La ragazza di via Maqueda]]'', Milano, Rizzoli, 2009. ISBN 978-88-17-03366-4.
*''La seduzione dell'altrove'', Milano, Rizzoli, 2010. ISBN 978-88-17-04367-0.
*''Gita a Viareggio'', Roma, Fahrenheit 451, 2013. ISBN 978-88-86095-77-8.
*''Telemaco e Blob. Storia di un'amicizia randagia'', Milano, Rizzoli, 2017. ISBN 978-88-17-09244-9.
 
=== Racconti per bambini ===
*''Storie di cani per una bambina'', Milano, Bompiani, 1996. ISBN 88-452-2804-5.
*''La pecora Dolly. E altre storie per bambini'', Milano, Fabbri, 2001. ISBN 88-451-2703-6.
*''La notte dei giocattoli'', disegnata da Gud, Latina, Tunué, 2012. ISBN 978-88-97165-34-7.
 
=== Poesie ===
*''Botta e risposta poetica... o quasi'', con [[Nicolò Maraini]], Roma, Editrice dell'Orso, 1960.
*''Crudeltà all'aria aperta'', Milano, Feltrinelli, 1966.
*''Donne mie'', Torino, Einaudi, 1974.
*''Mangiami pure'', Torino, Einaudi, 1978. ISBN 88-06-01339-4.
*''Dimenticato di dimenticare'', Torino, Einaudi, 1982. ISBN 88-06-05474-0.
*''Maraini, Stein'', Roma, Il ventaglio, 1987.
*''Viaggiando con passo di volpe. Poesie 1983-1991'', Milano, Rizzoli, 1991. ISBN 88-17-66466-9.
*''Occhi di Medusa'', Calcata, Edizione del Giano, 1992.
*''Se amando troppo. Poesie 1966-1998'', con CD-ROM, Milano, Rizzoli, 1998. ISBN 88-17-86019-0.
*''Notte di capod'anno in ospedale'', Roma, Lepisma, 2009. ISBN 978-88-7537-103-6.
 
=== Teatro ===
*''Il ricatto a teatro e altre commedie'', Torino, Einaudi, 1970.
*''Viva l'Italia'', Torino, Einaudi, 1973.
*''La donna perfetta'', Venezia, La Biennale, 1974.
*''La donna perfetta seguito da Il cuore di una vergine'', Torino, Einaudi, 1975.
*''Don Juan'', Torino, Einaudi, 1976.
*''Dialogo di una prostituta con un suo cliente. Con un dibattito sulla decisione di fare il testo e la preparazione dello spettacolo'', Padova, Mastrogiacomo-Images 70, 1978.
*''I sogni di Clitennestra e altre commedie'', Milano, Tascabili Bompiani, 1981.
*''Lezioni d'amore e altre commedie'', Milano, Bompiani, 1982.
*''Stravaganza'', Roma, Serarcangeli, 1987.
*''Paura e amore'', con [[Margarethe von Trotta]] e [[Laura Novati]], Milano, A. Mondadori, 1988. ISBN 88-04-31769-8.
*''Erzbeth Bathory''; ''Il geco''; ''Norma 44'', Roma, Editori & Associati, 1991.
*''Veronica, meretrice e scrittora'', Milano, Bompiani, 1992. ISBN 88-452-1880-5.
*''La casa tra due palme'', Salerno, Sottotraccia, 1995. ISBN 88-86351-05-4.
*''Maria Stuarda. Mela, Donna Lionora giacubina, Stravaganza, Un treno, una notte'', Milano, Biblioteca universale Rizzoli, 2001. ISBN 88-17-12693-4.
*''Teatro anni Novanta''
:I, ''Veronica, meretrice e scrittora. La terza moglie di Mayer, Camille'', Milano, Biblioteca universale Rizzoli, 2001. ISBN 88-17-12694-2.
:II, ''Memorie di una cameriera. Storia di Isabella di Morra raccontata da Benedetto Croce, I digiuni di Catarina da Siena'', Milano, Biblioteca universale Rizzoli, 2001. ISBN 88-17-12695-0.
*''Per Giulia'', con la collaborazione di Angela Bove, della professoressa Maria Rosaria Carnevale, l'apporto delle parole delle amiche e del diario ritrovato di Giulia, Roma, Perrone, 2011. ISBN 978-88-6004-216-3.
*''Per proteggerti meglio, figlia mia'', Roma, Perrone, 2011. ISBN 978-88-6004-217-0.
*''In viaggio da Itaca'', con [[Gabriele Marchesini]], Cesena, Il ponte vecchio, 2011. ISBN 978-88-6541-103-2.
*''Lettere d'amore'', lettere di [[Gabriele D'Annunzio]] in una cornice teatrale di Dacia Maraini, con CD, Roma, Perrone, 2012. ISBN 978-88-6004-226-2.
*''Teresa la ladra'', con CD, Roma, Perrone, 2013. ISBN 978-88-6004-273-6.
*''Passi affrettati'', Roma, Perrone, 2015. ISBN 978-88-6004-394-8.
 
=== Sceneggiature ===
*''Cuore di mamma'', con [[Salvatore Samperi]], Milano, Forum, 1969.
 
=== Saggi ===
*''Fare teatro. Materiali, testi, interviste'', Milano, Bompiani, 1974.
*''Suor Juana'', in suor [[Juana Inés de la Cruz]], ''Risposta a suor Filotea'', Torino, La Rosa, 1980.
*''La bionda, la bruna e l'asino'', Milano, Rizzoli, 1987. ISBN 88-17-53514-1.
*''Cercando Emma'', Milano, Rizzoli, 1993. ISBN 88-17-66477-4.
*''Un clandestino a bordo'', Roma, Gabriele e Mariateresa Benincasa, 1993; Milano, Rizzoli, 1996. ISBN 88-17-84465-9.
*''Il sommacco. Piccolo inventario dei teatri parlermitani trovati e persi'', Palermo, Flaccovio, 1993. ISBN 88-7804-085-1.
*''Dizionarietto quotidiano. Da "amare" a "zonzo"'', 229 voci raccolte da [[Gioconda Marinelli]], Milano, Bompiani, 1997. ISBN 88-452-3117-8.
*''Giromondo'', con [[Enzo Biagi]], Modena, Panini, 1999. ISBN 88-8290-106-8.
*''Fare teatro. 1966-2000'', 2 voll., Milano, Rizzoli, 2000. ISBN 88-17-86438-2, ISBN 88-17-86439-0.
*''Amata scrittura. Laboratorio di analisi letture proposte conversazioni'', Milano, Rizzoli, 2000. ISBN 88-17-86536-2.
*''Madri e figlie. Ieri e oggi'', con [[Anna Salvo]] e [[Silvia Vegetti Finzi]], Roma-Bari, Laterza, 2003. ISBN 88-420-7113-7.
*''Dentro le parole. Aforismi e pensieri'', Cava de' Tirreni, Marlin, 2005. ISBN 88-6043-003-8.
*''I giorni di Antigone. Quaderno di cinque anni'', Milano, Rizzoli, 2006. ISBN 88-17-01168-1.
*''Passi affrettati'', Pescara, Ianieri, 2007. ISBN 88-88302-30-1.
*''[[Sulla mafia]]. Piccole riflessioni personali'', Roma, Perrone, 2009. ISBN 978-88-6004-141-8.
*''Il sogno del teatro. Cronaca di una passione'', con [[Eugenio Murrali]], Milano, BUR Rizzoli, 2013. ISBN 978-88-17-06776-8.
*''La mia vita, le mie battaglie'', con [[Joseph Farrell]], Pisa, Della Porta, 2015. ISBN 978-88-96209-22-6.
*''Se un personaggio bussa alla mia porta. "Come si racconta..."'', Roma, Rai Eri, 2016. ISBN 978-88-397-1694-1.
*''Il diritto di morire'' (con Claudio Volpe), Milano, SEM - Società Editrice Milanese, 2018. ISBN 978-88-9390-079-9.
 
=== Interviste ===
*''E tu chi eri? Interviste sull'infanzia'', Milano, Bompiani, 1973.
*''Wanda Raheli. Giovedì 19 giugno 1975'', Roma, Seconda Scala, 1975.
*''Parlare con Dacia Maraini'', di [[Ileana Montini]], Verona, Bertani, 1977.
*''Storia di Piera'', con [[Piera degli Esposti]], Milano, Bompiani, 1980.
*''Il bambino Alberto'', Milano, Bompiani, 1986. ISBN 88-17-53452-8.
*''Conversazione con Dacia Maraini. Il piacere di scrivere'', a cura di [[Paola Gaglianone]], Roma, Omicron, 1995. ISBN 88-86680-06-6.
*''Piera e gli assassini'', con Piera degli Esposti, Milano, Rizzoli, 2003. ISBN 88-17-87227-X.
*''Ho sognato una stazione. Gli affetti, i valori, le passioni'', conversazione con [[Paolo Di Paolo]], Roma-Bari, Laterza, 2005. ISBN 88-420-7769-0.
*''Il volto delle donne. Conversazione con Dacia Maraini'', intervista di [[Stefano Giovinazzo]], Roma, Edizioni della Sera, 2010. ISBN 978-88-904730-6-7.
 
=== Audiolibri ===
* ''Piera Degli Esposti legge La lunga vita di Marianna Ucrìa'', Roma, Emons Italia, 2011. ISBN 978-88-95703-47-3.
 
==Filmografia==
*''[[L'età del malessere (film)|L'età del malessere]]'', regia di [[Giuliano Biagetti]] (1968)
*''[[La donna invisibile (film 1969)|La donna invisibile]]'', regia di [[Paolo Spinola (regista)|Paolo Spinola]] (1969)
*''[[Cuore di mamma (film 1969)|Cuore di mamma]]'', regia di [[Salvatore Samperi]] (1969)
*''[[Certo, certissimo, anzi... probabile]]'', regia di [[Marcello Fondato]] (1969)
*''[[Uccidete il vitello grasso e arrostitelo]]'', regia di Salvatore Samperi (1970)
*''[[L'amore coniugale]]'', regia di Dacia Maraini (1970)
*''[[Teresa la ladra]]'', regia di [[Carlo Di Palma]] (1973)
*''[[Il fiore delle Mille e una notte]]'', regia di [[Pier Paolo Pasolini]] (1974)
*''[[Abrami in Africa]]'' (1976)
*''[[Aborto: parlano le donne]]'' (1976)
 
== Onorificenze ==
=== Onorificenze italiane ===
{{Onorificenze
|immagine=Cordone di gran Croce OMRI BAR.svg
|nome_onorificenza = Cavaliere di gran croce dell'Ordine al merito della Repubblica italiana
|collegamento_onorificenza = Ordine al merito della Repubblica Italiana
|motivazione=
|luogo=9 gennaio [[1996]]<ref>[http://www.quirinale.it/elementi/DettaglioOnorificenze.aspx?decorato=11519 Sito web del Quirinale: dettaglio decorato.]</ref>
}}
 
Nel 2018 riceve la laurea honoris causa dall'[[Università Orientale di Napoli]].<ref>http://www.ansa.it/campania/notizie/2018/10/13/maraini-laurea-ad-honorem-allorientale_a0734cc4-dc39-42e3-b85a-7add9f1d3829.html</ref>
 
=== Onorificenze straniere ===
{{Onorificenze
|immagine=JPN_Kyokujitsu-sho_4Class_BAR.svg
|nome_onorificenza = Ordine del Sol Levante, Raggi in Oro con Rosetta
|collegamento_onorificenza = Ordine del Sol Levante
|motivazione= per il suo contributo all’approfondimento della conoscenza reciproca tra Giappone e Italia attraverso la valorizzazione delle esperienze maturate soprattutto durante il suo soggiorno in Giappone, insieme al padre Fosco Maraini, prima e durante la Seconda Guerra Mondiale
|luogo=3 novembre [[2017]]<ref> {{cita web|url=http://www.repubblica.it/cultura/2017/12/11/news/il_giappone_premia_dacia_maraini-183818582/|titolo=Il Sol Levante premia Dacia Maraini "per il suo contributo all'approfondimento della conoscenza reciproca tra Giappone e Italia"|autore = Luca Valtorta|data = 11 dicembre 2017|accesso=24 marzo 2018}} </ref>
}}
 
==Note==
<references />
 
== Bibliografia ==
*[[Federica Depaolis]] e [[Walter Scancarello]], ''Dacia Maraini. Bibliografia delle opere e della critica, 1953-2014. Una prima ricognizione'', con una nota di [[Attilio Mauro Caproni]], saggi di [[Paolo Di Paolo]] e [[Eugenio Murrali]], Pontedera, Bibliografia e Informazione, 2015. ISBN 978-88-909833-3-7.
*Manuela Bertone e Barbara Meazzi (a cura di), ''Curiosa di mestiere. Saggi su Dacia Maraini'', Pisa, ETS, 2017.
 
==Voci correlate==
*[[Maraini|Famiglia Maraini]]
 
==Altri progetti==
{{interprogetto|q}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|http://www.daciamaraini.com|Sito ufficiale della scrittrice}}
* [http://www.treccani.it/enciclopedia/dacia-maraini/ Maraini, Dacia] la voce nella ''Enciclopedia Italiana'', edizione online, sito treccani. It. <small>URL visitato il 15/11/2011</small>
* {{cita video|url=http://it.youtube.com/watch?v=rlr8rXqn3fQ|titolo=Dacia Maraini al premio Sulmona 2007}}
* {{cita web|http://www.idealia.it/news/0025/articolo.htm|Un'intervista di Sergio Sozi a Dacia Maraini sulla poesia}}
* {{cita video|url=http://www.youtube.com/watch?v=sygrw0LaSAc|titolo= Dacia Maraini al Premio Letterario Castelfiorentino}} (dal sito del [[Premio Letterario Castelfiorentino|Premio]])
* {{cita web|http://www.letteratura.rai.it/articoli/dacia-maraini-gud-la-notte-dei-giocattoli/16521/default.aspx|Dacia Maraini & Gud: ''La notte dei giocattoli'', sul portale RAI Letteratura}}
*{{cita web|http://www.elapsus.it/2012/11/maraini-la-grande-festa.html|Audiolettura da ''La grande festa''}}
*{{cita web|http://primipiani.wordpress.com/numeri-della-rivista/iv-dacia-maraini-2/| IV - DACIA MARAINI - Rivista Primi Piani }}
 
==Collegamenti esterni==
{{Premio Campiello}}
*{{Altomfotball|13481}}
{{Premio Brancati}}
{{Premio Flaiano}}
{{Premio Letterario Castelfiorentino}}
{{Premio Mondello}}
{{Premio Napoli - Narrativa italiana}}
{{Premio Strega}}
{{Premio Piero Chiara}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|Cinema|letteratura|Teatro}}
 
{{portale|biografie|calcio}}
[[Categoria:Vincitori del Premio Napoli]]
[[Categoria:Vincitori del Premio Campiello]]
[[Categoria:Vincitori del Premio Strega]]