Orobanche nana e Klenau: differenze tra le pagine

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{{Disambigua}}
{{Tassobox
|nome=Orobanche nana
|statocons=
|immagine= Orobanche nana.jpg
|didascalia=''Orobanche nana''
<!-- CLASSIFICAZIONE -->
|dominio= [[Eukaryota]]
|regno=[[Plantae]]
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<!-- CLASSIFICAZIONE APG -->
|FIL?=si
|regnoFIL=[[Plantae]]
{{Tassobox gruppo generico|titolo=<small>([[clade]])</small>|nome=[[Angiosperme]]}}
{{Tassobox gruppo generico|titolo=<small>([[clade]])</small>|nome=[[Eudicotiledoni]]}}
{{Tassobox gruppo generico|titolo=<small>([[clade]])</small>|nome=[[Tricolpate basali]]}}
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|ordineFIL=[[Lamiales]]
|famigliaFIL=[[Orobanchaceae]]
|tribùFIL=[[Trionychon]]
<!-- NOMENCLATURA BINOMIALE -->
|biautore= ([[George François Reuter|Reut.]]) [[Günther Ritter Beck von Mannagetta und Lerchenau|Beck]]
|binome=Orobanche nana
|bidata=[[1890]]
<!-- ALTRO -->
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|suddivisione_testo=
}}
 
* '''[[Johann von Klenau]]''' (1758–1819) – generale austriaco
L<nowiki>'</nowiki>'''orobanche nana''' (nome scientifico '''''Orobanche nana''''' <small> ([[George François Reuter|Reut.]]) [[Günther Ritter Beck von Mannagetta und Lerchenau|Beck]], [[1890]]</small>) è una pianta [[Parassitismo|parassita]], appartenente alla [[famiglia (tassonomia)|famiglia]] delle [[Orobanchaceae]].<ref name=TPL>{{cita web|url=http://www.theplantlist.org/tpl1.1/record/kew-2402348|titolo=Orobanche nana|sito=The Plant List |accesso=19 maggio 2015}}</ref>
* '''[[Joseph Klenau]]''' (1726–...) – religioso e docente ceco
 
* '''[[Paul August von Klenau]]''' (1883–1946) – compositore e direttore d'orchestra danese
==Etimologia==
Il nome generico (''Orobanche'') deriva da due termini [[Lingua greca antica|greci]] ''òrobos'' (= legume) e ''anchéin'' (= strozzare) e indicano il carattere [[Parassitismo|parassitario]] di buona parte delle piante del [[Genere (tassonomia)|genere]] di questa specie soprattutto a danno delle [[Fabaceae|Leguminose]] (nell'antica [[Grecia]] questo nome era usato per una pianta parassita della "veccia" - ''[[Vicia sativa]]'').<ref name=Motta>{{cita libro|Giacomo | Nicolini | Enciclopedia Botanica Motta Vol. 3| 1960| Federico Motta Editore | Milano|p=167}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.calflora.net/botanicalnames/pageO.html|titolo=Botanical names|accesso=15 marzo 2015}}</ref> Il nome specifico (''nana'') fa riferimento al portamento minuto della pianta.<ref>{{cita|David Gledhill 2008|p=268}}</ref>
 
Il [[Nome scientifico|binomio scientifico]] della specie è stato definito inizialmente dal botanico francese [[George François Reuter]] (Parigi, 30 novembre 1805 – Ginevra, 23 maggio 1872), perfezionato successivamente dal botanico austriaco [[Günther Ritter Beck von Mannagetta und Lerchenau]] (25 agosto 1856 in Pressburg, ora Bratislava – 23 giugno 1931 in Praga) nella pubblicazione ''"Bibliotheca Botanica. Kassel - 19: 91 1890"'' del 1890.<ref name=TPL/><ref>{{cita web|url=http://www.ipni.org/ipni/idPublicationSearch.do?id=545-2|titolo=The International Plant Names Index|accesso=25 maggio 2015}}</ref>
 
==Descrizione==
Queste piante sono alte da 15 a 25&nbsp;cm. La forma biologica è [[Sistema Raunkiær#Terofite|terofita parassita]] (T par), sono piante [[Erba (botanica)|erbacee]] che differiscono dalle altre forme biologiche poiché, essendo [[Pianta annuale|annuali]], superano la stagione avversa sotto forma di [[seme]] e sono munite di asse fiorale eretto e spesso privo di foglie. Non contengono [[clorofilla]] per cui nel secco si colorano di bruno.<ref name=Motta/><ref name=BotSis2>{{cita|Judd|p=496 }}</ref><ref name=Stras>{{cita|Strasburger|p=852 }}</ref><ref name=Pignatti>{{cita|Pignatti 1982|Vol. 2 - p=609 }}</ref>
===Radici===
Le [[Radice (botanica)|radici]] sono fascicolate e si diramano da un [[bulbo]] o [[rizoma]] centrale. Nella parte finale sono provviste di [[Austorio|austori]] succhianti che parassitano l'apparato radicale delle piante ospiti.
===Fusto===
La parte aerea del [[fusto]] è eretta, sottile e generalmente semplice; la forma è cilindrica con un ingrossamento alla base. Gli scapi terminali sono sempre fioriferi (mai sterili).
===Foglie===
Le [[foglie]] sono scarse e ridotte a delle squame spiralate ed hanno delle forme generalmente [[Glossario botanico#L|lanceolate]]. Dimensione delle foglie: larghezza 3 – 4&nbsp;mm; lunghezza 8 – 10&nbsp;mm.
===Infiorescenza===
Le [[Infiorescenza|infiorescenze]] sono a forma di spiga o [[Glossario botanico#R|racemo]] lineare allungato con fiori ben distanziati. Le [[Brattea|brattee]] dell'infiorescenza sono del tipo ovato oppure ovato-[[Glossario botanico#A|aristato]]. Dimensione dell'infiorescenza: larghezza 1 - 1,5&nbsp;cm; lunghezza 6 – 15&nbsp;cm. Dimensione delle brattee: larghezza 2 – 4&nbsp;mm; lunghezza 5 – 9&nbsp;mm.
===Fiore===
I fiori sono [[Glossario botanico#E|ermafroditi]], [[Glossario botanico#Z|zigomorfi]] (del tipo bilabiato), tetrameri, ossia con quattro verticilli ([[Calice (botanica)|calice]] – [[corolla]] - [[androceo]] – [[Gineceo (botanica)|gineceo]]) e pentameri (la [[corolla]] è a 5 parti, mentre il calice anch'esso a 5 parti spesso è ridotto). In questa specie i fiori alla base sono avvolti da 5 elementi distinti: in posizione centrale (all'esterno) è presente una [[brattea]]; su entrambi i lati è presente una [[Glossario botanico#L|lacinia]] [[Calice (botanica)|calicina]] profondamente bifida e una bratteola lineare. Lunghezza totale del fiore: 10 – 15&nbsp;mm.
 
*Formula fiorale: per questa pianta viene indicata la seguente [[formula fiorale]]:<ref name=BotSis2/>
:::'''X, K (4/5), [C (2+3), A 2+2], G (2), (supero), capsula'''
 
*Calice: il [[Calice (botanica)|calice]] è [[Glossario botanico#G|gamosepalo]] a 5 parti, ossia una [[brattea]] centrale, quattro [[Sepalo|sepali]] saldati 2 a 2 con base triangolare e un lungo prolungamento filiforme, più una bratteola per lato. Sulla superficie del calice sono presenti tre venature. Dimensione del calice: 4 – 7&nbsp;mm.
*Corolla: la [[corolla]], di tipo [[Glossario botanico#P|personato]], è [[Glossario botanico#S|simpetala]] e consiste in un tubo cilindrico terminante in un lembo bilabiato; dei due labbri quello superiore è più o meno intero, mentre quello inferiore è cigliato e trilobato con lobi più o meno uguali fra di loro. La superficie della corolla è [[Glossario botanico#P|pubescente]] per peli ghiandolosi, ed è pallida nella parte centrale, mentre alle fauci è blu-violetta (a volte è pallida anche qui). Dimensione della corolla: 10 – 15&nbsp;mm.
*Androceo: l'[[androceo]] possiede quattro [[Stame|stami]] [[Glossario botanico#D|didinami]] (due grandi e due piccoli). I [[Glossario botanico#F|filamenti]] sono quasi [[Glossario botanico#G|glabri]] (o poco pelosi) e sono inseriti a circa 1/3 dalla base della [[corolla]]. Le [[antere]], glabre a forma oblunga, sono disposte trasversalmente e sono provviste di due logge più o meno uguali. Le sacche [[Polline|polliniche]] hanno l'estremità inferiore a forma di freccia.<ref name=Stras/>
*Gineceo: l'[[Ovario (botanica)|ovario]] è [[Glossario botanico#S|supero]] formato da due (o tre) [[Carpello (botanica)|carpelli]] ed è [[Glossario botanico#L|uniloculare]]; le [[Glossario botanico#P|placente]] sono due o quattro di tipo [[Gineceo (botanica)#Placentazione|parietale]], a volte unite al centro e portanti un numero molto elevato di [[Ovulo (botanica)|ovuli]]. Lo [[Glossario botanico#S|stilo]] è del tipo filiforme; lo [[Glossario botanico#S|stigma]] è [[Glossario botanico#C|capitato]] o del tipo a 2 - 4 lobi ed è colorato di biancastro o più o meno azzurro-violetto.
*Fioritura: da marzo a giugno.
 
===Frutti===
Il frutto è una [[Capsula (botanica)|capsula]] [[Capsula (botanica)|loculicida]] a forma più o meno ovoidale. I semi, molti e minuti dalle dimensioni quasi microscopiche, contengono un embrione rudimentale indifferenziato e composto da poche cellule; sono colorati di nero. Dimensione della capsula: 7 – 12&nbsp;mm.
 
==Riproduzione==
*Impollinazione: l'[[impollinazione]] avviene tramite insetti ([[impollinazione entomogama]]).
*Riproduzione: la fecondazione avviene fondamentalmente tramite l'impollinazione dei fiori (vedi sopra).
*Dispersione: i semi cadendo a terra (dopo essere stati trasportati per alcuni metri dal vento – [[disseminazione]] anemocora) sono successivamente dispersi soprattutto da insetti tipo formiche (disseminazione [[Glossario botanico#M|mirmecoria]]).
 
==Biologia==
Queste piante non contengono [[clorofilla]] per cui possiedono organi specifici per nutrirsi della linfa di altre piante. Le loro radici infatti sono provviste di uno o più [[Austorio|austori]] connessi alle radici ospiti per ricavare sostanze nutritive.<ref name=BotSis2/><ref name=Bennett>{{cita|Bennet, Mathews}}</ref><ref name=BotSis>{{cita web|url=http://www.dipbot.unict.it/sistematica/Scro_fam.html| titolo=Tavole di Botanica sistematica | accesso=18 ottobre 2014}}</ref> Inoltre il [[parassitismo]] di ''Orobanche nana'' è tale per cui anche i semi per germogliare hanno bisogno della presenza delle radici della pianta ospite; altrimenti le giovani piantine sono destinate ad una precoce degenerazione.
 
Normalmente le specie di questa voce sono parassite di alcune piante coltivate ([[Cannabis]], [[Solanum]], [[Nicotiana]] e [[Zea]]) e in genere delle [[Fabaceae|Leguminose]], delle [[Lamiaceae|Labiate]] e delle [[Asteraceae|Composite]].<ref name=Pignatti/>
 
==Distribuzione e habitat ==
[[Immagine: Orobanche nana - Distribuzione.png|upright=2.3|thumb|Distribuzione della pianta <br /> (Distribuzione regionale<ref name=CIVF>{{cita|Conti et al. 2005|pag. 138}}</ref> – Distribuzione alpina<ref name=FA>{{cita|Aeschimann et al. 2004|Vol. 2 - pag. 282}}</ref>)]]
 
*Geoelemento: il tipo [[Corologia|corologico]] (area di origine) è [[Corologia#Corotipi della flora italiana|Mediterraneo]].
*Distribuzione: in [[Italia]] è una specie comune nella Penisola e nelle Isole; al Nord si trova nel [[Trentino]]. Fuori dall'Italia, sempre nelle [[Alpi]], questa specie si trova in [[Francia]] (dipartimento di [[Drôme]]). Sugli altri rilievi europei collegati alle Alpi si trova nei [[Pirenei]], [[Alpi Dinariche]] e [[Monti Balcani]].<ref name=FA/> Nel resto dell'[[Europa]] si trova nell'areale mediterraneo. È presente anche nella [[Transcaucasia]], [[Anatolia]], [[Asia]] mediterranea e [[Magreb]].<ref name=EUROMED>{{cita web|url=http://ww2.bgbm.org/EuroPlusMed/PTaxonDetail.asp?NameCache=Orobanche%20nana&PTRefFk=7500000|titolo=EURO MED - PlantBase|accesso=19 maggio 2015}}</ref>
*Habitat: l'[[habitat]] più comune sono le aree nelle quali vegetano le specie dei generi parassitati (vedi paragrafo "Biologia"); ma anche gli ambienti ruderali e le scarpate. Il [[Substrato (ecologia)|substrato]] preferito è [[calcare]]o con [[pH]] basico, medi valori nutrizionali del terreno che deve essere arido.<ref name=FA/>
*Distribuzione altitudinale: sui rilievi queste piante si possono trovare fino a 1000 {{m s.l.m.}}; frequentano quindi il seguente piano vegetazionale: [[Flora alpina|collinare]] (oltre a quello planiziale – a livello del mare).
===Fitosociologia===
Dal punto di vista [[Fitosociologia|fitosociologico]] la [[specie]] di questa voce appartiene alla seguente comunità vegetale:<ref name=FA/>
::'''Formazione''': delle comunità a emicriptofite e camefite delle praterie rase magre secche;
:::'''Classe''': ''Lygeo-Stipetea''
::::'''Ordine''': ''Brachypodietalia phoenicoidis''
 
==Sistematica==
La [[famiglia (tassonomia)|famiglia]] di appartenenza della specie ([[Orobanchaceae]]) comprende soprattutto piante [[Erba (botanica)|erbacee]] perenni e annuali semi[[Parassitismo|parassite]] (ossia contengono ancora [[clorofilla]] a parte qualche genere completamente parassita) con uno o più [[Austorio|austori]] connessi alle radici ospiti. È una famiglia abbastanza numerosa con circa 60 - 90 [[Genere (tassonomia)|generi]] e oltre 1700 - 2000 [[specie]] (il numero dei generi e delle specie dipende dai vari metodi di classificazione<ref>{{cita|Strasburger|p. 850}}</ref><ref name=APG>{{cita web|url=http://www.mobot.org/MOBOT/Research/APweb/welcome.html|titolo=Angiosperm Phylogeny Website|accesso=20 ottobre 2014}}</ref>) distribuiti in tutti i continenti.
 
La classificazione del genere ''Orobanche'' è problematica in quanto le varie specie differiscono una dall'altra per piccoli caratteri soprattutto nella forma del [[Calice (botanica)|calice]]-[[corolla]] e per i vari colori delle parti floreali che presto tendono al bruno appena la pianta "entra" nel secco. Molte specie hanno una grande specificità dell'apparato radicale per cui una possibile distinzione è possibile tramite l'individuazione della pianta parassitata (vedi il paragrafo "Biologia").<ref name=Pignatti/>
 
Il [[basionimo]] per questa specie è: ''Phelypaea mutelii'' var. ''nana'' <small>Reut., 1847</small>.<ref name=FA/>
 
=== Filogenesi ===
Secondo una recente ricerca di tipo [[Filogenesi|filogenetico]]<ref name=Bennett/> la famiglia [[Orobanchaceae]] è composta da 6 [[Clade|cladi]] principali nidificati uno all'interno dell'altro. Il genere ''Orobanche'' si trova nel terzo clade (relativo alla tribù [[Orobancheae]]) insieme ai generi ''[[Boschniakia]]'' <small>C. A. Mey. ex Bong. 1833</small>, ''[[Cistanche]]'' <small>Hoffmans. & Link 1809</small>, ''[[Conopholis]]''
<small>Wallr.1825</small>, ''[[Epifagus]]'' <small>Nutt. 1818</small>, ''[[Eremitilla]]'' <small>Yatsk. & J. L. Contr., 2009</small>, ''[[Kopsiopsis]]'' <small>(Beck) Beck 1930</small>, ''[[Mannagettaea]]'' <small>Harry Sm.
1933</small>. ''[[Orobanche]]'' è [[Monofilia|monofiletico]] e rappresenta il ''core'' del clade ed è [[Cladistica|“gruppo fratello”]] del genere ''[[Mannagettaea]]'' e quindi di tutto il resto del gruppo.<ref name=mcneal>{{cita|McNeal, Bennet, Wolfe, Mathews}}</ref>
 
All'interno del genere ''[[Orobanche]]'' la specie ''Orobanche nana'' appartiene alla sezione ''Trionychon'' <small>Wallr.L.</small><ref name=Euromed2>{{cita web|url=http://ww2.bgbm.org/EuroPlusMed/PTaxonDetail.asp?NameId=26313&PTRefFk=7500000|titolo=EURO MED - PlantBase|accesso=5 maggio 2015}}</ref> caratterizzata dal calice diviso in 5 parti: in posizione centrale è presente una brattea, mentre su entrambi i lati sono presenti una bratteola lineare e una lacinia calicina profondamente bifida. L'altra sezione presente in Italia (''Orobanche'' ) è caratterizzata soprattutto dalla forma del [[Calice (botanica)|calice]] a tre parti ossia quattro [[Sepalo|sepali]] saldati 2 a 2 tipo lacinie ben separate o collegate alla base, più una [[brattea]].<ref name=Pignatti/> Nella sezione ''Trionychon'' ''O. nana'' occupa una posizione centrale; in particolare, è [[Cladistica|“gruppo fratello”]] (è vicina geneticamente) delle specie ''[[Orobanche ramosa]]'' <small>L.</small> e ''[[Orobanche mutelii]]'' <small>F.W.Schultz</small>.<ref>{{cita|Roman, Alfaro, Torres, Moreno, Satovic, Pujadas e Rubiales}}</ref> In effetti più di qualche [[checklist]] botanica considera le specie ''O. nana'' e ''O. mutelii'' sottospecie di ''O. ramosa''.<ref name=Pignatti/><ref name=CIVF/><ref name=FA/>
 
===Specie simili===
La tabella seguente mette a confronto alcuni dati delle varie specie italiane della sezione ''Trionychon'' <small>Wallr.</small>.<ref name=Pignatti/><ref name=EUROMED/>
 
{| class="wikitable"
! Specie||Caratteri principali||Taxa parassitate||Forma del fiore
|-
||''[[Orobanche aegyptiaca]]''<br /><small>Pers.</small>||Il fusto è ramoso<br /> la corolla è grande (20 – 35&nbsp;mm)<br /> le antere sono villose<br />i filamenti sono pelosi alla base||''[[Solanum]]'' e ''[[Gossypium]]'' ||[[File:Orobanche aegyptiaca - Fiore.png|upright=0.5|thumb]]
|-
||''[[Orobanche arenaria]]''<br /><small>Borkh.</small>||Il fusto è semplice<br /> la corolla è grande (20 – 35&nbsp;mm)<br /> le antere sono villose<br /> i filamenti sono glabri ||''[[Artemisia]]''||[[File:Orobanche arenaria - Fiore.png|upright=0.5|thumb]]
|-
||''[[Orobanche lavandulacea]]''<br /><small>Rchb.</small>||Il dente apicale del calice ha una forma triangolare<br /> la corolla è piccola (12 – 18&nbsp;mm) e all'apice colorata di azzurro<br /> le antere sono villose||''[[Aspalathus linearis]]'' e ''[[Acanthus]]''||[[File:Orobanche lavandulacea - Fiore.png|upright=0.5|thumb]]
|-
||''[[Orobanche mutelii]]''<br /><small> F. W. Schultz</small>||Il fusto è ramoso<br /> i denti del calice sono triangolari con un prolungamento filiforme<br /> la corolla è lunga 16 – 20&nbsp;mm<br />le antere sono glabre||''[[Cannabis]]'', ''[[Solanum]]'', ''[[Nicotiana]]'' e ''[[Zea]]''||[[File:Orobanche mutellii - Fiore.png|upright=0.5|thumb]]
|-
||''Orobanche nana''<br /><small> (Reut.) Beck </small>||Il fusto è semplice<br /> i denti del calice sono triangolari con un prolungamento filiforme<br /> la corolla è lunga 10 – 15&nbsp;mm<br />le antere sono glabre||''[[Cannabis]]'', ''[[Solanum]]'', ''[[Nicotiana]]'' e ''[[Zea]]''||[[File:Orobanche nana - Fiore.png|upright=0.5|thumb]]
|-
||''[[Orobanche purpurea]]''<br /><small> Jacq.</small>||Il fusto è semplice<br /> la corolla è lunga 18 – 24&nbsp;mm<br /> le antere sono glabre||''[[Achillea]]'' e ''[[Artemisia]]''||[[File:Orobanche purpurea - Fiore.png|upright=0.5|thumb]]
|-
||''[[Orobanche ramosa]]'' <br /><small>L.</small>||Il fusto è ramoso<br /> i denti del calice sono triangolari e regolari<br /> la corolla è lunga 9 – 14&nbsp;mm<br />le antere sono glabre||''[[Cannabis]]'', ''[[Solanum]]'', ''[[Nicotiana]]'' e ''[[Zea]]''||[[File:Orobanche ramosa - Fiore.png|upright=0.5|thumb]]
|-
||''[[Orobanche schultzii]]''<br /><small> Mutel</small>||la corolla è lunga 12 – 18&nbsp;mm<br /> il dente apicale del calice è lineare<br /> le antere sono villose||''[[Vicia faba]]'', ''[[Ferula (botanica)|Ferula]]'', ''[[Rubia]]''<br />''[[Inula viscosa]] e ''[[Artemisia]]''||[[File:Orobanche schultzii- Fiore.png|upright=0.5|thumb]]
|-
|}
 
===Sinonimi===
Questa entità ha avuto nel tempo diverse [[Nomenclatura binomiale|nomenclature]]. L'elenco seguente indica alcuni tra i [[Sinonimo (tassonomia)|sinonimi]] più frequenti:<ref name=TPL/><ref name=EUROMED/>
{{div col|cols=2}}
*''Kopsia nana'' <small>(Reut.) Freyn</small>
*''Kopsia ramosa'' var. ''nana'' <small> (Reut.) Bég.</small>
*''Orobanche melitensis'' <small> Beck</small>
*''Orobanche nana'' f. ''intercedens'' <small> Beck</small>
*''Orobanche nana'' subsp. ''melitensis'' <small> Beck</small>
*''Orobanche ramosa'' var. ''nana'' <small> (Reut.) Bég.</small>
*''Orobanche ramosa'' subsp. ''nana'' <small> (Reut.) Cout.</small>
*''Phelipanche cernua'' <small> Pomel</small>
*''Phelipanche floribunda'' <small> Pomel</small>
*''Phelipanche nana'' <small> (Reut.) Soják</small>
*''Phelipanche nana'' subsp. ''melitensis'' <small> (Beck) Soják </small>
*''Phelipanche olbiensis'' <small> (Coss.) Carlón, G.Gómez, M.Laínz, Moreno Mor., Ó.Sánchez & Schneew.</small>
*''Phelipanche pulchra'' <small> Pomel</small>
*''Phelypaea cernua'' <small> Pomel</small>
*''Phelypaea floribunda'' <small> Pomel </small>
*''Phelypaea mutelii'' var. ''nana'' <small> Reut.</small>
*''Phelypaea nana'' <small> (Reut.) Rchb.f.</small>
*''Phelypaea olbiensis'' <small> Coss.</small>
*''Phelypaea pulchra'' <small> Pomel</small>
*''Phelypaea ramosa'' subsp. ''nana'' <small> (Reut.) Rouy</small>
{{div col end}}
 
== Altre notizie ==
L<nowiki>'</nowiki>'''orobanche nana''' in altre lingue è chiamata nei seguenti modi:
* {{de}} ''Kleine Hanf-Sommerwurz'' o ''Kleiner Hanf-Würger''
* {{fr}} ''Orobanche naine''
 
== Note ==
<references/>
 
== Bibliografia ==
* {{cita libro|autore= D.Aeschimann, K.Lauber, D.M.Moser, J-P. Theurillat |titolo=Flora Alpina. Volume 2|anno=2004 |editore=Zanichelli |città=Bologna |cid=Aeschimann et al.|p=282}}
* {{cita libro|autore=F.Conti, G. Abbate, A.Alessandrini, C.Blasi|titolo=An annotated checklist of the Italian Vascular Flora|anno=2005 |editore=Palombi Editore|città=Roma |id=ISBN 88-7621-458-5|p=138 |cid=Conti et al.}}
* {{cita libro|autore=David Gledhill|titolo=The name of plants|editore=Cambridge University Press|città=Cambridge|anno=2008|url=http://www.planta.cn/forum/files_planta/the_names_of_plants_114.pdf|cid=David Gledhill 2008|urlmorto=sì|accesso=19 maggio 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160304044523/http://www.planta.cn/forum/files_planta/the_names_of_plants_114.pdf|dataarchivio=4 marzo 2016}}
* {{cita libro|autore=Judd S.W. et al|titolo=Botanica Sistematica - Un approccio filogenetico|editore=Piccin Nuova Libraria|anno=2007|città=Padova |ISBN= 978-88-299-1824-9|cid=Judd }}
* {{cita libro|autore=Alfio Musmarra |titolo=Dizionario di botanica |anno=1996 | editore=Edagricole |città=Bologna }}
* {{cita libro|autore=Sandro Pignatti |wkautore=Sandro Pignatti |titolo=Flora d'Italia. Volume secondo |anno=1982 |editore=Edagricole |città=Bologna |isbn=88-506-2449-2|p=609 |cid=Pignatti}}
* {{cita libro|autore=Eduard Strasburger |wkautore=Eduard Strasburger |titolo=Trattato di Botanica|volume=2 |anno=2007 |editore=Antonio Delfino Editore |città=Roma |lingua= |ISBN=88-7287-344-4 |cid=Strasburger }}
* {{cita pubblicazione|url=http://www2.huh.harvard.edu/research/mathews-lab/LabWebsite/pdfs/2006ajb.pdf |autore=Jonathan R. Bennett|autore2=Sarah Mathews|titolo= Phylogeny of the parasitic plant family Orobanchaceae inferred from phytochrome A| rivista=American Journal of Botany|volume=93|numero=7|p=1039–1051|anno=2006|cid=Bennet, Mathews}}
* {{cita pubblicazione|url=http://www.amjbot.org/content/100/5/971.full|autore=Joel R. McNeal|autore2=Jonathan R. Bennett|autore3=Andrea D. Wolfe|autore4=Sarah Mathews|titolo=Phylogeny and origins of holoparasitism in Orobanchaceae|rivista=American Journal of Botany|data=maggio 2013|volume=100|numero=5|p=971-983|cid=McNeal, Bennet, Wolfe, Mathews|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150703173308/http://www.amjbot.org/content/100/5/971.full|dataarchivio=3 luglio 2015}}
* {{cita pubblicazione|url=http://www.uco.es/organiza/departamentos/decraf/annals_of_botany_2003.pdf |autore=B. Roman|autore2=C. Alfaro|autore3=A.M. Torres|autore4=M.T. Moreno|autore5=Z. Satovic|autore6=A. Pujadas|autore7=D. Rubiales|titolo= Genetic relationships among Orobanche species as revealed by RAPD analysis| rivista=Annals of Botany|data= maggio 2003|volume=91|p=637-642|cid=Roman, Alfaro, Torres, Moreno, Satovic, Pujadas e Rubiales}}
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons|wikispecies}}
 
== Collegamenti esterni ==
* [http://www.ipni.org/ipni/idPlantNameSearch.do?id=662549-1 ''Orobanche nana''] IPNI Database
* [http://ww2.bgbm.org/EuroPlusMed/PTaxonDetail.asp?NameCache=Orobanche%20nana&PTRefFk=7500000 ''Orobanche nana''] EURO MED - PlantBase Checklist Database
* [http://www.theplantlist.org/tpl1.1/record/kew-2395461 ''Orobanche nana''] The Plant List - Checklist Database
 
{{portale|biologia|botanica}}
 
[[Categoria:Orobanchaceae]]