Sif e Koželuh: differenze tra le pagine

(Differenze fra le pagine)
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
 
Pagina disambiguazione
 
Riga 1:
{{Disambigua}}
{{Nota disambigua||SIF}}
{{F|mitologia|novembre 2016|}}
 
* '''[[Alois Koželuh]]''' (1902–1967) – tennista cecoslovacco
[[File:Sif by Dollman.jpg|thumb|upright|Sif in un'illustrazione di [[John Charles Dollman]]]]
* '''[[Antonín Koželuh]]''' (1898–1968) – calciatore ceco
 
* '''[[Jan Antonín Koželuh]]''' (1738–1814) – compositore, maestro di cappella e insegnante di musica ceco
'''Sif''', nella [[mitologia norrena]], è la dèa del grano e delle messi. Appartenente agli [[Asi (mitologia)|Asi]] ed è moglie di [[Thor]]. È madre di [[Þrúðr]] e Mòði, avuti da Thor, e di [[Ullr]], che è un figliastro di Thor.
* '''[[Jan Koželuh (tennista)]]''' (1904–1779) – tennista ceco
 
* '''[[Karel Koželuh]]''' (1895–1950) – tennista, calciatore e hockeista su ghiaccio cecoslovacco
==Etimologia e fonti==
* '''[[Leopold Koželuh]]''' (1747–1818) – compositore, pianista ed editore musicale ceco
Il nome di Sif significa: "Parente" o "Sposa". Il suo nome è usato anche per identificare la [[Terra]] nello ''[[Skáldskaparmál]]'' 87. Sif appare sia nell'[[Edda in prosa]] che in quella [[Edda poetica|poetica]], e anche nella [[poesia scaldica]], dove l'oro viene spesso definito come "la chioma di Sif".
 
==Caratteristiche==
Era considerata la più bella fra le dee. [[Snorri Sturluson|Snorri]] la chiama "la [[sibilla]]". Era comunque una dea guerriera, talvolta considerata compresa tra le Valchirie (così come la stessa Freyja, incaricata di selezionare gli [[Einherjar]] per il [[Valhalla]]) e si riteneva che avesse qualche influenza sul destino. Diversi studiosi associano suoi capelli al grano e alle messi e pertanto pongono questa dea a presiedere i raccolti, e la terra fertile. Ad essa erano sacre le bacche di [[sorbus]], per via di una allusione contenuta nel ''[[Beowulf]]''. Quest'ultime erano sacre anche alla dea [[sami]], Ravdna, consorte del dio del tuono (Horagalles nella mitologia sami); da queste due similitudini si tende a considerare le due dee corrispondenti.
 
==Miti principali==
Il ''[[Lokasenna]]'' narra di come Sif avesse ottenuto i capelli d'[[oro]], che crescevano come se fossero naturali.
Il dio della menzogna e dell'inganno [[Loki (mitologia)|Loki]], sempre pronto a compiere scherzi malvagi agli altri dei, riuscì a tagliargli i capelli nel sonno e che Thor, infuriato, pretese da Loki, minacciando di ucciderlo, la restituzione a Sif di una chioma bionda dorata e splendente.
Loki, per rimediare, riuscì a mettere astutamente in competizione due coppie di nani [[Nano (mitologia)|nani]] per chi avessero fabbricato i doni più meravigliosi per i dei. I nani "figli di [[Ívaldi]]" fabbricarono per Sif una nuova chioma dorata ancora più splendente, così come la lancia [[Gungnir]] per [[Odino]] e la [[nave]] [[Skíðblaðnir]] per [[Freyr]]. Gli dei ottennero invece dai nani [[Eitri]] e [[Brokkr]] l'anello [[Draupnir]] per Odino, il martello [[Mjöllnir]] per Thor e il [[verro]] d'oro [[Gullinbursti]] per Freyr.<ref>{{youtube|Qytj-DbXMKQ|How Thor got his hammer - Scott A. Mellor|data=7 gennaio 2019}}</ref>
 
== Dediche ==
* A Sif è stato intitolato il [[Sif Mons]], vulcano del pianeta [[Venere (astronomia)|Venere]].
* [[Sif (personaggio)|Sif]], analogamente ad altri personaggi della mitologia norrena, compare nei [[fumetto|fumetti]] [[Marvel Comics]] come comprimaria delle avventure di [[Thor (Marvel Comics)|Thor]].
 
==Note==
<references />
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
 
{{Mitologia norrena}}
{{Portale|mitologia}}
 
[[Categoria:Divinità norrene]]