Unione Sportiva Sassuolo Calcio e Mongolia: differenze tra le pagine

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{{Stato
{{Squadra di calcio
|nomeCorrente = Mongolia
|nome squadra=U.S. Sassuolo Calcio(Scansuolo)
|nomeCompleto = Mongolia
|nomestemma=Ussassuolostemma.svg
|nomeUfficiale = Монгол Улс
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|lingua = [[Lingua mongola|Mongolo]]
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|capitale = [[Ulan Bator]]
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|capitaleAbitanti = {{TA|1.390.000}}
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|capitaleAbitantiAnno = 2017
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|governo = [[Repubblica semipresidenziale]]
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|presidente = [[Khaltmaagiin Battulga]]
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|primoMinistro = [[Ukhnaagiin Khürelsükh]]
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|elenco capi di stato = [[Capi di Stato della Mongolia|Presidente]]
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|elenco capi di governo = [[Primi ministri della Mongolia|Primo ministro]]
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|indipendenza = dalla [[Dinastia Qing]] il 29 dicembre [[1911]]
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|superficieTotale = 1.566.000
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|popolazioneTotale = 3.031.330<ref>[https://www.cia.gov/library/publications/the-world-factbook/geos/mg.html The World Factbook<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
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|popolazioneCrescita = 1,469% (2012)<ref>{{cita web|url=https://www.cia.gov/library/publications/the-world-factbook/fields/2002.html|titolo=Population growth rate|accesso=28 febbraio 2013|sito=CIA World Factbook|lingua=en}}</ref>
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|continente = [[Asia]]
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|orario = [[Tempo Coordinato Universale|UTC]] da +7 a +8<ref>{{cita web|titolo ="Mongolia Standard Time is GMT (UTC) +8, some areas of Mongolia use GMT (UTC) + 7"|url =http://www.timetemperature.com/asia/mongolia_time_zone.shtml|accesso=30 settembre 2007}}</ref><ref>{{cita web|titolo="The Mongolian government has chosen not to move to Summer Time"|url=http://www.worldtimezone.com/dst_news/dst_news_mongolia01.html|accesso=30 settembre 2007}}</ref>
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|valuta = [[tughrik]]
|nazione = {{ITA}}
|PIL = 10258<ref name="IMF">[https://www.imf.org/external/pubs/ft/weo/2013/02/weodata/index.aspx Dati dal Fondo Monetario Internazionale, ottobre 2013]</ref>
|bandiera = Flag of Italy.svg
|PILValuta = $
|federazione = [[Federazione Italiana Giuoco Calcio|FIGC]]
|PILAnno = 2012
|confederazione = [[Union of European Football Associations|UEFA]]
|PILOrdine = 130
|campionato = [[Serie A]]
|PILprocapite = 3660
|annofondazione = 1920
|PILprocapiteValuta = $
|rifondazione = 1974
|PILprocapiteAnno = 2016
|inno = Neroverdi
|PILprocapiteOrdine = 117
|autore = [[Nek]]
|PILPPA = 36600
|città = [[Sassuolo]]
|PILPPAValuta = $
|provincia = Modena
|PILPPAAnno = 2015
|provincia sigla = MO
|PILPPAOrdine = 136
|proprietario = {{Bandiera|ITA}} [[Giorgio Squinzi]]
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|presidente = {{Bandiera|ITA}} [[Carlo Rossi (dirigente sportivo)|Carlo Rossi]]
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|allenatore = {{Bandiera|ITA}} [[Roberto De Zerbi]]
|PILPPAprocapiteAnno = 2015
|stadio = [[Mapei Stadium-Città del Tricolore]]<br/><small>([[Reggio nell'Emilia|Reggio Emilia]])</small>
|PILPPAprocapiteOrdine = 120
|capienza= {{formatnum:21584}}
|HDI = 0.735 (alto)<ref name="UN">{{Cita web|url=http://hdr.undp.org/en/media/HDR_2009_EN_Complete.pdf|titolo=Human Development Report 2009. Human development index trends: Table G|editore=The United Nations|accesso=5 ottobre 2009}}</ref>
|coppe Ali della Vittoria = 1
|HDIAnno = 2016
|titoli nazionali = 1 [[Serie B|Campionato di Serie B]]
|HDIOrdine = 92
|coppe nazionali = 1 [[Supercoppa di Serie C1]]
|TFT = 2,5 (2011)<ref>{{cita web|url=http://data.worldbank.org/indicator/SP.DYN.TFRT.IN/countries|titolo=Tasso di fertilità nel 2011|accesso=12 febbraio 2013}}</ref>
|colori = {{simbolo|600px Nero e Verde Strisce-Flag.svg}} [[Nero]], [[verde]]
|energia = <!-- consumo di energia pro capite - non scrivere kW/ab. che viene scritto già dal template - (consumo annuo totale in kWh diviso gli abitanti/365gg/24h) -->
|soprannomi = ''Neroverdi'', ''Sasòl''
|tld = .mn, .мон
|sito = www.sassuolocalcio.it
|targa = MNG
|stagione attuale = Unione Sportiva Sassuolo Calcio 2018-2019
|inno = [[Bügd Nairamdakh Mongol]]
|note = <!-- note libere -->
|stato precedente = [[File:Flag of the People's Republic of Mongolia (1940-1992).svg|20px|border]] [[Repubblica Popolare Mongola|Repubblica Popolare di Mongolia]]
|festa = 11 luglio
}}
La '''Mongolia''' (in [[lingua mongola|mongolo]] {{MongolUnicode|ᠮᠣᠩᠭᠣᠯ<br />ᠤᠯᠤᠰ}}, Монгол улс, ''Mongol uls'') è uno stato dell'[[Asia orientale]]. È [[Stato senza sbocco al mare|privo di accesso al mare]] e confina a nord con la [[Russia]] e a sud con la [[Cina]]. Inoltre, sebbene non condivida un confine con il [[Kazakistan]], il suo punto più occidentale dista solo 38&nbsp;km dalla punta orientale di quest'ultimo. [[Ulan Bator]] è la [[capitale (città)|capitale]] e la città più grande, nella quale risiede circa il 45,9% della popolazione. Il sistema politico della Mongolia è una repubblica presidenziale. Il presidente viene eletto dai cittadini e nomina il primo ministro, ma non può nominare i ministri né sciogliere il parlamento. Egli può, tuttavia, porre il veto sulle leggi in corso di approvazione.
 
== Generalità ==
L<nowiki>'</nowiki>'''Unione Sportiva Sassuolo Calcio''', nota più semplicemente come '''Sassuolo''', è una [[Squadra di calcio|società]] [[Calcio (sport)|calcistica]] [[italia]]na con sede nella città di [[Sassuolo]], in [[provincia di Modena]].<ref name=storia/>
Con i suoi 1.566.000 km² e una popolazione di circa 3,2 milioni di persone (concentrata per lo più a [[Ulan Bator]]), la Mongolia ha [[Stati per densità di popolazione|la più bassa densità di abitanti al mondo]]. La superficie coltivabile è molto limitata a causa del clima freddo. Gran parte del suo territorio è coperta da [[steppe]], con montagne a nord e a ovest e il [[deserto del Gobi]] a sud. Circa il 30% della popolazione è [[nomadismo|nomade]], dedita prevalentemente all'[[allevamento]]. La religione predominante in Mongolia è il [[buddismo tibetano]] e la maggioranza dei cittadini dello Stato è di [[Mongoli|etnia mongola]]; sono tuttavia presenti etnie minoritarie, tra cui [[kazaki]] e [[tuvani]], soprattutto nella parte occidentale del paese. Circa il 20% della popolazione vive con meno di un dollaro al giorno<ref>http://hdr.undp.org/en/media/HDI_2008_EN_Tables.pdf</ref>. La Mongolia ha aderito all'[[Organizzazione Mondiale del Commercio]] nel 1997 e cerca di espandere la propria partecipazione regionale in ambito commerciale ed economico<ref>[https://www.cia.gov/library/publications/the-world-factbook/geos/mg.html CIA - The World Factbook<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>.
 
L'attuale Mongolia è stata governata da vari imperi nomadi, tra cui [[Xiongnu]], [[Xianbei]], [[Rouran]], [[Göktürk]] e altri. L'[[Impero Mongolo]] fu fondato da [[Gengis Khan]] nel [[1206]]. Dopo il crollo della [[dinastia Yuan]], i Mongoli ritornarono alle origini. Verso il [[XVII secolo]], la Mongolia subì l'influenza del [[buddismo tibetano]]. Alla fine del XVII secolo, la maggior parte della Mongolia venne incorporata nella zona governata dalla [[dinastia Qing]]. Durante il crollo della dinastia Qing, nel [[1911]], essa dichiarò l'indipendenza, ma dovette lottare fino al [[1921]] per rendersi ''de-facto'' indipendente dalla [[Repubblica di Cina]]. Subì molto l'influenza [[Unione sovietica|sovietica]]: nel [[1924]] venne instaurata la [[Repubblica Popolare Mongola]], di classico stampo sovietico, e fu alleata leale dell'Unione Sovietica per tutta la sua storia. Nel [[1945]] ottenne il completo riconoscimento internazionale come Stato. Dopo il crollo dei regimi comunisti in [[Rivoluzioni del 1989|Europa orientale alla fine del 1989]], la Mongolia intraprese una lenta e tortuosa transizione verso la [[democrazia]], attraverso l'approvazione di una nuova [[costituzione]] nel [[1992]] e l'introduzione del [[multipartitismo]]. Tuttora la Mongolia cerca d'intraprendere una politica economica verso un'[[economia di mercato]].
Costituita nel 1920,<ref name="fondazione">Giovanardi, Rossi, ''Sassuolo nel pallone. Storia del calcio sassolese dalla Z alla... A'', Edizioni Artestampa.</ref> dalla stagione sportiva [[Unione Sportiva Sassuolo Calcio 2013-2014|2013-14]] milita in [[Serie A]]. I suoi colori sociali sono il [[nero]] e il [[verde]], da cui il soprannome di ''neroverdi'';<ref name=storia/> altro soprannome noto del club è ''Sasòl'' ("Sassuolo" in [[dialetto modenese]]). Dopo aver usufruito per decenni dello [[stadio Enzo Ricci]] di Sassuolo, e aver poi brevemente giocato sul manto dello [[stadio Alberto Braglia]] di [[Modena]], dal 2013 i neroverdi disputano le loro partite casalinghe al [[Mapei Stadium-Città del Tricolore|Mapei Stadium]] di [[Reggio nell'Emilia|Reggio Emilia]].
 
Il Sassuolo si trova al 44º posto della [[classifica perpetua della Serie A dal 1929]], che tiene conto di tutte le squadre che hanno militato almeno una volta nella massima serie. È entrato nel ristretto gruppo di squadre, non appartenenti a città capoluogo di provincia — che comprende anche il {{Calcio Lecco|N}},<ref>Anteriormente al 1992, quando la città divenne capoluogo di provincia.</ref> l'{{Calcio Empoli|N}}, il {{Calcio Carpi|N}}, il {{Calcio Cesena|N}},<ref>Secondo lo statuto della provincia di Forlì-Cesena, l'unico capoluogo è Forlì.</ref> il {{Calcio Legnano|N}}, la {{Calcio Pro Patria|N}} di [[Busto Arsizio]] e il {{Calcio Casale|N}} — capaci di raggiungere la massima categoria calcistica italiana a [[girone unico]].<ref>{{cita web|url=http://sport.sky.it/sport/calcio_italiano/2013/04/26/sassuolo_e_le_provinciali_alla_riscossa.html|titolo=Non solo Sassuolo, quando la “provincia” arriva in Serie A|data=10 maggio 2013|accesso=6 dicembre 2014}}</ref>
 
Ha disputato 5 campionati di Serie A, 5 di [[Serie B]], 2 di [[Serie C1]] e 14 di [[Serie C2]]. La società fu promossa per la prima volta in massima serie nel 2013, mentre il miglior piazzamento ottenuto in Serie A è il 6º posto della stagione [[Serie A 2015-2016|2015-16]], con cui raggiunse per la prima volta la qualificazione alle [[Competizioni UEFA per club|coppe europee]]. Nella sua storia, il Sassuolo ha vinto un campionato di Serie B, uno di C1 e una [[Supercoppa di Serie C1]].
 
== Storia ==
{{vedi anche|Storia della Mongolia}}
{{F|società calcistiche italiane|data=settembre 2014}}
=== Dagli inizi agli anni 1970Preistoria ===
Le prime tracce di insediamenti umani in Mongolia risalgono al [[Paleolitico]], con il ritrovamento di [[pitture rupestri]] nella [[provincia di Hovd]]<ref name="Novgorodova">Eleanora Novgorodova, Archäologische Funde, Ausgrabungsstätten und Skulpturen, in ''Mongolen (catalogue)'', pp. 14-20</ref> e nella [[provincia di Bajanhongor]]<ref>P. Jeffrey Brantingham, Steven L. Kuhn, Kristopher W. Kerry-The early Upper Paleolithic beyond Western Europe, p.207</ref>. Nella [[provincia del Dornod]] invece viene rinvenuto un insediamento agricolo dell'era [[neolitica]]. Le recenti ricerche archeologiche hanno rinvenuto nella Mongolia occidentale solo accampamenti di agricoltori e pescatori. La popolazione orientale della Mongolia durante l'[[età del rame]] è stata descritta come "paleomongoloide", mentre la parte occidentale assumeva un carattere [[europoide]]<ref name="Novgorodova"/>.
La società sassolese, istituita nel 1920, si affiliò alla [[Federazione Italiana Giuoco Calcio]] il 17 luglio dello stesso anno,<ref name="fondazione"/> e utilizzava in principio gli stessi colori dello stemma comunale, ovvero il [[giallo]] e il [[rosso]]. La squadra partecipò per molti anni ai tornei dilettantistici emiliani dove nacquero molte rivalità, [[Carpi Football Club 1909|Carpi]], [[Roteglia]], [[Vignola]], [[Guastalla]], [[Mirandolese]] e [[Baracca Lugo]] quelle principali.
 
Durante l'[[età del bronzo]] la Mongolia occidentale fu influenzata dalla [[Cultura di Karasuk]]: tale influenza è documentata dalla presenza delle [[Stele del Cervo]] e di ''[[kurgan scita]]''. Durante l'[[età del ferro]] diversi sepolcri del [[X secolo]], che testimoniano tale periodo vennero rinvenuti a [[Ulaangom]]<ref name="Novgorodova"/>. Poco prima del [[XX secolo]], alcuni studiosi hanno azzardato una possibile discendenza dei mongoli dagli [[sciti]]<ref>[http://www.beyondtoday.tv/booklets/US/scythians.asp The Mysterious Scythians Burst Into History] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20110424122009/http://www.beyondtoday.tv/booklets/US/scythians.asp |data=24 aprile 2011 }}</ref>. Tale affermazione trova conferma con il ritrovamento di un guerriero scita, che si ritiene risalire a circa 2.500 anni, trovato presso i [[Monti Altaj]]<ref>[http://www.spiegel.de/international/0,1518,433600,00.html Archeological Sensation-Ancient Mummy Found in Mongolia]</ref>.
Il primo risultato significativo la squadra lo ottenne nel campionato [[Serie D 1968-1969|1968-1969]] quando partecipa al campionato di [[Serie D]], girone B, con squadre lombarde e altre formazioni emiliane (tra le quali Carpi e Mirandolese). Al termine della stagione arriva la salvezza. L'annata successiva in un girone simile, con l'inserimento della [[Parma Football Club|Parmense]], della {{Calcio Cremonese|N}} e della [[Società Ginnastica Gallaratese|Gallaratese]], la squadra si piazza a centro classifica con 33 punti. Dalla stagione [[Serie D 1970-1971|1970-71]] sempre in [[Serie D]] gli emiliani si presentano con i colori neroverdi e la denominazione di ''Football Club Sassuolo''; la sede è in via Mazzini, presso il campo comunale, al tempo formato da una sola tribuna in legno. Presidente è [[Primo Costi]] con [[allenatore]] [[Angelo Ottani]], che porta il club a una salvezza sofferta sempre nel girone B; 2 punti di vantaggio sui rivali di sempre del [[Carpi Football Club 1909|Carpi]] che retrocedono. Nel campionato [[Serie D 1971-1972|1971-1972]] il sodalizio emiliano cambia ancora nome e diventa ''Football Club Sassuolo Sportiva'', mantenendo i colori sociali neroverdi, sempre con Costi alla presidenza, mentre Angelo Ottani in panchina dura solo cinque giornate, sostituito da [[Augusto Vaccari]]. Nel campionato di [[Serie D 1972-1973|1972-1973]], inserito ancora nel girone B, troviamo due squadre sassolesi, il ''San Giorgio Sassuolo'' che fino ad allora svolgeva attività minore (nota localmente come ''Giofil''), dai colori [[viola (colore)|viola]] e [[nero]], che si piazzerà al 14º posto, e la ''Sassuolo Sportiva'' classificatasi ultima e quindi retrocessa con [[Cisanese]] e [[Guastalla]].
 
=== Origini ===
Nell'estate del 1973, sotto la guida del presidente Cantelli, la ''Giofil'' e la ''Sassuolo Sportiva'' decidono di dare vita a un sodalizio comune: le due squadre si fondono, dando vita a una nuova società che prende la denominazione di ''Sassolese'', con maglia a strisce verticali rosse e [[blu]], e pantaloncini [[bianco|bianchi]], probabilmente in onore del {{Calcio Bologna|N}} da cui arriva anche l'[[allenatore]], una gloria del calcio nazionale come [[Ezio Pascutti]], che da poco aveva smesso di giocare, proprio coi [[Bologna|felsinei]]. La compagine, inserita nel girone D della [[Serie D]], si piazza al 9º posto in un campionato vinto dai rivali di sempre del Carpi.
La Mongolia è stata da sempre abitata da varie [[Popoli nomadi|tribù nomadi]]. Il primo nucleo riguarda gli [[Xiongnu]] nel 209 a.C. Per far fronte alle incursioni distruttive degli [[Xiongnu]], la [[Cina]] decise la costruzione della [[Grande muraglia cinese|Grande muraglia]], che non sempre si rivelò efficace.
 
Dopo il declino della [[Xiongnu|dinastia Xioung]], la [[Rouran|confederazione dei Rouran]] salì al potere dopo aver sconfitto [[Göktürk]], dominando per secoli la Mongolia. Nel corso dei secoli [[VII secolo|VII]] e [[VIII secolo|VIII]], diverse tribù regnarono sulla Mongolia, tra cui gli [[Uiguri]], i [[Khitan (popolo)|Khitan]] e i [[Jurchen]]. Dal [[X secolo]] il paese era diviso in numerose tribù collegate attraverso alleanze transitorie e conflitti interni.
Nell'estate del 1974, la ''Sassolese'' diventa ''Unione Sportiva Sassuolo Calcio'', sempre con maglia rossoblù e calzoncini bianchi. Il sodalizio ha inizialmente sede a [[Fiorano Modenese]], così come anche il campo da gioco è situato nella vicina cittadina. Presidente è [[Carlo Alberto Giovanardi]] mentre allenatore è sempre l'ex [[Attaccante#Cannoniere|bomber]] del {{Calcio Bologna|N}}. I sassolesi raggiungono così un buon 7º posto, a pari punti (36) con la [[Maceratese]]. Nell'annata seguente ([[Serie D 1975-1976|1975-1976]]) in panchina non troviamo più Pascutti, ma il ritorno di [[Angelo Ottani]] con [[Igino Guazzi]] alla presidenza. Stagione certo non fortunata che si conclude con il ritorno nei campionati dilettantistici, dopo un arrivo a pari punti con [[Boca San Lazzaro]] di Savena e [[Baracca Lugo]], che vede questi ultimi salvarsi per la miglior [[differenza reti]]. Nel campionato [[Serie D 1977-1978|1977-1978]], stagione dell'ultima riforma dei campionati, gli emiliani che hanno cambiato ancora presidenza e guida tecnica, sono sempre nel girone D, con formazioni marchigiane, romagnole ed emiliane. Salvezza di un soffio con un solo punto di vantaggio sul quartetto delle retrocesse. Nuova stagione sportiva ([[Serie D 1978-1979|1978-1979]]) e nuovo staff con [[Gilberto Prati]] alla presidenza che riporta alla guida tecnica [[Augusto Vaccari]]. Cambio anche nella tenuta da gioco, con i pantaloncini che diventano blu.
 
=== Impero mongolo ===
Cambiamenti che non giovano, infatti il club retrocede mestamente con soli 17 punti conquistati.
{{vedi anche|Impero mongolo}}
[[File:Mongol Empireaccuratefinal.png|left|thumb|L'[[impero mongolo]] nella sua massima estensione]]
[[File:Mongols-map.png|thumb|right|alt=Map of Asia|Questa carta mette in relazione l'impero mongolo con i [[Mongoli]] odierni: l'area in colore rosso mostra dove risiedono i parlanti [[lingue mongole]] oggi.]]
L'eroe nazionale mongolo fu però Temujin, noto come [[Gengis Khan]] ([[1162]] - [[1227]]), che unificò i territori mongoli e creò uno [[Lista di imperi per estensione|degli imperi più vasti della storia]]. Sotto i suoi successori l'impero toccò i confini della [[Polonia]] a ovest, della [[Corea]] a est, e dalla [[Siberia]] a nord, fino al [[Golfo di Oman]] e [[Vietnam del sud]], che coprono circa 33.000.000&nbsp;km² (22% della superficie terrestre totale delle terre emerse), e con una popolazione di oltre 100 milioni di persone.
 
Dopo la morte di [[Gengis Khan]], l'impero venne suddiviso in quattro regni (noti come [[khanati]]) che acquisirono maggiore autonomia dopo la morte di [[Munke]], avvenuta nel [[1259]]. Uno dei khanati, dopo aver invaso la [[Cina]], distrusse definitivamente la [[dinastia Jīn]], dando vita alla [[Dinastia Yuan]] per opera del nipote del ''Temujin'', [[Kublai Khan]], che fondò il suo regno presso l'odierna [[Pechino]], ma dopo più di un secolo di potere, la [[Dinastia Ming]] riprese il potere nel [[1368]], con la corte mongola in fuga verso nord. L'[[Dinastia Ming|avanzata militare dei Ming]] proseguì in Mongolia, conquistando e distruggendo la capitale [[Karakorum (città)|Karakorum]]; le conquiste azzerarono il progresso culturale e militare dell'era imperiale e cominciò così il tramonto dell'[[impero mongolo]].
=== Anni 1980 ===
[[File:Unione Sportiva Sassuolo Calcio 1983-1984.jpg|thumb|left|upright=1.4|La rosa del Sassuolo 1983-1984, vincitore del [[Campionato Interregionale]] e promosso per la prima volta assoluta nel calcio professionistico, in [[Serie C2]].]]
 
=== Periodo post-imperiale ===
Il Sassuolo si ripresenta al campionato di Interregionale al via della stagione 1981-1982, sempre con Prati alla presidenza e [[Franco Martinelli]] in panchina, partecipando nel girone C, emiliano-romagnolo, ottenendo il 6º posto finale grazie alle 13 reti del bomber Maini. L'annata seguente il bomber locale si conferma con 12 segnature e per i neroverdi è 8º posto, in un girone misto emiliano-veneto, ponendo le basi per il salto di categoria, con la società che passa nelle mani di un nuovo proprietario il Rag. [[Claudio Sassi]].
{{vedi anche|Dinastia Yuan}}
[[File:Altan Khan.jpg|thumb|upright|[[Altan Khan]]]]
Dopo l'espulsione dei governanti della [[Dinastia Yuan]] della [[Cina]], i mongoli continuarono a governare la Mongolia con il nome [[Dinastia nord dello yuan]]. I secoli successivi furono segnati da violente lotte di potere tra le varie fazioni, in particolare tra Genghisids e i non-Genghisid [[Oirati]], così come dalle diverse invasioni cinesi (come le cinque spedizioni guidato dall'imperatore [[Yongle]]). Agli inizi del [[XV secolo]], gli [[Oirati]], sotto la guida di [[Esen Tayisi]], presero il sopravvento, il [[Battaglia della Fortezza di Tumu|conflitto]] con la Cina nel 1449 portò alla disfatta Ming, con la cattura dell'imperatore [[Zhengtong]]. Tuttavia Esen Tayisi venne assassinato nel 1454, con la conseguente ascesa di [[Borjigin]].
 
[[Batumöngke Dayan Khan]] e il suo ''[[Khatun]]'' [[Mandukhai Khatun|Mandukhai]] riunì l'intera nazione mongola sotto la Genghisids nei primi anni del [[XVI secolo]]. Verso La metà del [[XVI secolo]], [[Altan Khan]] del Tümed, nipote illegittimo di [[Batumöngke Dayan Khan|Dayan Khan]], acquisì un certo potere in patria. Fondò [[Hohhot]] nel 1557. L'incontro con il [[Dalai Lama]], nel 1578, fu fondamentale per la diffusione del [[Buddhismo tibetano]] in Mongolia. Abtai Khan del [[Khalkha]] si convertì al buddismo e fondò il monastero [[Erdene Zuu]] nel 1585. Suo nipote [[Zanabazar]] diventò il primo [[Jebtsundamba Khutuktu]] nel 1640.
La stagione 1983-1984 è una di quelle storiche per la squadra di Sassuolo, si ha un primo appoggio esterno di [[Giorgio Squinzi]] con la [[Mapei]] e i risultati si vedono; al termine di un lungo duello a distanza con il Rovigo, gli emiliani vincono il girone D, con sole 3 sconfitte, approdando per la prima volta nel campionato di [[Serie C2]]. Sempre con l'attaccante Maini sugli scudi questa volta con 15 reti. Per la C2, dove viene inserito nel girone C, si ha la conferma di tutto lo staff a partire dal tecnico della promozione [[Aurelio Dotti]], per una squadra formata da quasi tutti giocatori della zona, nel primo anno di Interregionale. Una stagione da incorniciare per i neroverdi, con un ottimo sesto posto finale, una sola sconfitta interna, spinti come sempre dal bomber [[Piero Maini]], che conferma le sue qualità anche nella categoria superiore con 11 centri. Nel campionato successivo 1985-1986, il Sassuolo pur confermando lo stesso gruppo, incontra alcuni problemi sul cammino, riuscendo comunque a centrare una sofferta salvezza.
[[File:Sassuolo8687.jpg|thumb|Il Sassuolo 1986-1987.]]
 
=== Dominio Dinastia Qing ===
La stagione 1986-1987, vede gli emiliani spostati nel girone B; presidente è sempre il Rag. Sassi, mentre in panchina [[Ezio Galbiati]], che in squadra può contare su buoni giocatori di categoria come lo stopper Malaguti, il mediano Residori e il centrocampista [[Alessandro Pane]] in seguito all'[[Empoli Football Club|Empoli]]. Per i sassolesi, da registrare anche il ritorno di Ezio Pascutti a rilevare Galbiati, per cercare di centrare la salvezza che arriva. Nel 1987-88, sempre inseriti nel girone B, da registrare alcuni cambiamenti importanti. La Mapei diventa sponsor e mette come general manager, l'ex ala di Inter e Fiorentina [[Giorgio Mariani]], mentre in panchina troviamo [[Giancarlo Magrin]]. Viene abbandonata la storica sede di via Fossetta 1, per passare in Piazza Risorgimento 47, dove è situato lo stadio "Ricci". Confermati Residori, Montanini, in prima squadra si affacciano anche il bomber [[Cosimo Francioso]] (6p 1r), prelevato dal Galatina e anche un giovanissimo Schenardi, al tempo nemmeno ventenne, arrivato in prestito dalla {{Calcio Cremonese|N}}. Per il centrocampista alla fine della stagione saranno 33 le presenze e due reti, ma la squadra arranca, arrivando terz'ultima con 28 punti e arriva la retrocessione con il Suzzara e la Pro Patria. Al termine del campionato per Suzzara e Sassuolo ci sarà anche il ripescaggio in categoria.<br />Nel campionato successivo il tecnico è [[Guido Mammi]], con un Sassuolo che trova una suo precisa identità con Aloise, Paraluppi, Zuccheri in difesa Schenardi, Liset, Residori e Lagrasta a centrocampo oltre agli attaccanti Paraluppi e D'Agostino con 24 gol complessivi. Un gruppo che nonostante il cambio di panchina da Mammì ad [[Adelmo Capelli]], ottiene un 5º posto di tutto rispetto.
{{vedi anche|Dinastia Qing}}
[[File:Unione Sportiva Sassuolo Calcio 1989-1990.jpg|thumb|left|Una formazione del Sassuolo nella stagione 1989-1990: è già in essere il legame con la [[Mapei]], che prosegue sino al presente.]]
L'ultimo Khan mongolo era [[Ligden Khan]], al potere fino al XVII secolo, il quale entrò in conflitto contro i [[manciù]], saccheggiò gran parte delle città cinesi e riuscì ad allontanare la maggior parte delle tribù mongole. Morì nel 1634, mentre si dirigeva verso il [[Tibet]], nel tentativo di eludere i Manciù e distruggere la [[Gelug|Scuola buddista dei cappelli gialli]]. Nel 1636 gran parte della [[mongolia interna]] era sottomessa ai manciù, propulsori della [[Dinastia Qing]]. Il [[Khalkha]] infine venne al governo dei Qing nel 1691, portando così tutti i territori della Mongolia odierna sotto il governo di [[Pechino]]. Dopo numerose guerre, i [[Dzungar]] (i Mongoli occidentale o Oirads) vennero sconfitti definitivamente nel 1757–1758<ref>[https://www.britannica.com/EBchecked/topic/313790/Kazakhstan/214566/History#ref=ref598970 Kazakhstan to c. 1700 ce]. ''Encyclopædia Britannica'' Online.</ref>, sotto la Mongolia ricevettero una relativa autonomia, essendo amministrati dai khanati ereditari Genghisid di Tusheet Khan, Setsen Khan, Zasagt Khan e Sain Noyon Khan. [[Jebtsundamba Khutuktu]] di Mongolia ebbe ''de facto'' un certo peso politico. I Manciù proibirono anche l'immigrazione cinese di massa, consentendo ai mongoli di preservare la loro cultura.
 
Fino al 1911, la [[dinastia Qing]] mantenne il controllo della Mongolia con una serie di alleanze e matrimoni misti, come pure adottando misure economiche e militari. Gli ''[[Amban]]'' (alti ufficiali) consolidarono il potere presso [[Ulan Bator]], [[Uliastaj]] e [[Hovd]], il paese venne suddiviso in feudi divenendo sempre più feudale ed ecclesiastico. Verso il [[XVIII secolo]] la povertà tra i cittadini aumentò sensibilmente, data la corruzione e l'usura verso i commercianti da parte della nobiltà feudale.
La stagione 1989-1990, vede la formazione neroverde sempre nel girone B di C2, si registrano alcune partenze importanti come Liset che approda all'ambiziosa [[Solbiatese]] di Caravatti, che poi verrà sconfitta nello spareggio promozione dalla {{Calcio SPAL|N}} a Verona. Il Sassuolo, conferma comunque la solita l'intelaiatura con Schenardi sempre più simbolo della squadra; inizialmente in panchina [[Adelmo Capelli]], quindi [[Raffaello Vernacchia]] ex ala dell'[[Atalanta Bergamasca Calcio|Atalanta]] in B e poi il sempiterno [[Gianni Seghedoni]], ma non riesce a raddrizzare la baracca. Al termine del campionato i sassuolesi non possono evitare la caduta in Interregionale accompagnati da JuveDomo e Orceana.
 
=== Anni 1990Indipendenza ===
{{vedi anche|Mongolia Esterna}}
Il ritorno nei dilettanti vede l'abbandono di Squinzi, che si defila preferendo le [[Mapei-Quick Step|sponsorizzazioni ciclistiche]] e la conseguente cessione dei pezzi più importanti, come [[Marco Schenardi]], prelevato dal Bologna dell'allora presidente Corioni, il quale lo piazza momentaneamente nella sua società satellite [[Football Club Ospitaletto 2000|Ospitaletto]]. Gli emiliani vengono inseriti nel girone C, dove ritrovano vecchie avversarie come la Virtus Roteglia, il Fanfulla, Reggiolo, Vogherese, Crema e Brescello. La formazione sassolese che si piazza dunque a centro classifica. Stessa posizione raggiunta anche nelle due annate successive. 5º posto invece nel campionato 1993-1994, mettendo in evidenza il bomber Spezia con 16 centri, secondo solo a Pompini che ne siglò 17 nella Casalese. Altro 7º posto nel 1994-95 e 6º nel campionato seguente dove si evidenzia il tandem d'attacco Luconi (18 gol) e Mollica (8).
[[File:BogdKhan.jpg|thumb|upright|[[Jebtsundamba Khutuktu]]]]
Con la caduta della [[dinastia Qing]], la Mongolia, sotto il [[Bogd Khan]], dichiarò l'indipendenza nel 1911. Tuttavia, la nuova costituzione della [[Taiwan|Repubblica di Cina]] considera la Mongolia parte del suo territorio. L'area controllata dal Khan Bogd era approssimativamente quella dell'ex [[Mongolia Esterna]] durante il periodo Qing. Nel 1919, dopo la [[Rivoluzione d'Ottobre]] in [[Russia]], le truppe cinesi, guidate da [[Xu Shuzheng]], occuparono militarmente la Mongolia. Tuttavia, finita la [[guerra civile russa]], [[Roman von Ungern-Sternberg]] sconfisse i cinesi nel 1921 presso [[Ulan Bator]]. Al fine di proteggere il paese dalle incursioni cinesi, l'[[Unione Sovietica]] decise d'insediare un governo [[comunista]], riorganizzando l'apparato militare. Il nuovo esercito si rese protagonista durante la presa di [[Kyakhta]] (il 18 marzo 1921) e di Khüree, insieme con le truppe sovietiche. La Mongolia dichiarò la sua indipendenza ancora una volta l'11 luglio 1921<ref>Thomas E. Ewing, "Russia, China, and the Origins of the Mongolian People's Republic, 1911–1921: A Reappraisal", in: ''The Slavonic and East European Review'', Vol. 58, No. 3 (Jul., 1980), pp. 399, 414, 415, 417, 421</ref>. Questi eventi hanno portato a una stretta alleanza della Mongolia con l'Unione Sovietica nei successivi sette anni.
 
=== Repubblica Popolare Mongola ===
La stagione 1996-1997 è invece di sofferenza nonostante un duo d'attacco formato sempre da Luconi (14) e da Paraluppi (13), tornato alla base dopo un lungo girovagare nelle squadre emiliane di categoria. Arriva una salvezza stentata per un solo punto, che vale però come trampolino di lancio per la stagione seguente, che segna una nuova era per il Sassuolo con il riavvicinamento di Squinzi e di conseguenza della Mapei, con [[Giorgio Mariani]] che ritorna nelle vesti di general manager. Il girone C del CND, vede un lungo duello tra Trento e Sassuolo, che hanno tra le proprie fila l'ex comasco [[Oreste Didonè]], con le due squadre che conquistano gli stessi punti sia all'andata che al ritorno. Inevitabile quindi lo spareggio che viene disputato allo stadio di Masnago a Varese. Trentini trascinati da [[Daniele Giulietti]] che segna 20 reti. La promozione si decide ai rigori con i gialloblu che hanno la meglio sui neroverdi per 5-4. Per il Sassuolo arriva comunque la promozione in C2 con un ripescaggio per inadempienze finanziarie di altre società.
{{vedi anche|Repubblica Popolare Mongola}}
Nel 1924, dopo la morte del leader religioso [[Bogd Khan]], venne ufficialmente proclamata la [[Repubblica Popolare Mongola]] con il sostegno dell'[[Unione Sovietica]].
[[File:Sukhe-bator.jpg|thumb|left|upright|[[Damdin Sùhbaatar]]]]
 
Con l'avvento al potere nel 1928 di [[Horloogijn Čojbalsan]] furono approvati alcuni provvedimenti, tra cui la [[collettivizzazione]] del [[bestiame]], la distruzione dei [[monasteri]] [[buddisti]] e la [[repressione]], anche fisica, di tutti gli oppositori del [[regime (politica)|regime]] sovietico, in particolare dei [[monaci]] buddisti. In Mongolia, nel corso del 1920, circa un terzo della popolazione maschile era costituita da monaci. Entro l'inizio del [[XV secolo]], circa 750 [[monasteri]] erano funzionanti in Mongolia<ref>[http://www.orientmag.com/8-30.htm Mongolia: The Bhudda and the Khan] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20100818173717/http://www.orientmag.com/8-30.htm |data=18 agosto 2010 }}. Orient Magazine.</ref>. L'imperialismo giapponese divenne ancora più allarmante dopo l'[[Invasione giapponese della Manciuria|invasione della vicina Manciuria]], nel 1931. Durante la [[Battaglia di Khalkhin Gol|guerra sovietico-giapponese di confine]] del 1939, l'Unione Sovietica difese con successo la Mongolia contro l'espansionismo giapponese.
Ai nastri di partenza della C2, con l'iscrizione nel girone B, con squadre adriatiche, i neroverdi si presentano con Baldelli alla presidenza, Mariani come G.M. e l'ex centrocampista del Pisa [[Stefano Garuti]] in panchina. In campo il portiere Bizzarri, il difensore [[Rosario Biondo]], che poi approderà in Serie A e Serie B, il centrocampista ex Padova [[Andrea Cuicchi]] oltre a una buona punta di categoria come Ramacciotti. La squadra non ingrana e soffre il salto di categoria, Garuti viene sostituito da Roberto Busi, che guida la formazione al 10º posto. Nel campionato 1999-2000 arriva la salvezza con allenatore l'esperto [[Gianni Balugani]] in porta anche [[Graziano Vinti]] (ex Perugia).
 
Nel 1945 le forze mongole combatterono durante la [[guerra Unione Sovietica-Giappone]] sul fronte della [[Mongolia Interna]]. La minaccia sovietica portò la [[Cina]] a proclamare un ''referendum'' d'indipendenza, che si svolse nel 20 ottobre 1945, con il 100% dell'elettorato (in base alle cifre ufficiali) che votò per l'indipendenza. Dopo la stesura della [[costituzione]] della [[Repubblica Popolare di Cina]], entrambi i paesi hanno confermato il loro riconoscimento reciproco, il 6 ottobre 1949.
=== Anni 2000 ===
Nella stagione 2000-2001 arrivò una salvezza sofferta per gli emiliani, con un solo punto di vantaggio dai play-out. In evidenza l'esterno sinistro [[Emanuele Pennacchioni]] autore di otto reti. Nel campionato successivo i neroverdi passano nel girone C, si salvano solo ai play-out superando il [[Faenza Calcio|Faenza]] (0-0 e 1-0). Una stagione tormentata con continui cambi di allenatore da Balugani a Magnani, [[Oreste Lamagni|Lamagni]] ancora Magnani per concludere con il solito Balugani. Sassuolo che presenta ancora Vinti, oltre a [[Andrea Di Cintio|Di Cintio]] una della tante promesse non mantenute del calcio italiano, Battafarano, Dal Compare e il fratello maggiore di Ciccio Ruopolo, Luca (81), in una stagione che vede l'avvicinamento ulteriore di Squinzi e la Mapei con la presidenza che passa a Belfasti.<br />Prospettive che paiono buone per la stagione 2002-2003, che invece si rivela un disastro. Arrivano buoni giocatori di categoria come Terrera, Lambrughi e Leoni, ma anche qualche fiasco clamoroso dalle giovanili delle squadre maggiori. In panchina [[Cesare Maestroni]], ma la squadra non gira arriva come sempre Balugani a sistemare le cose, oltre al rinforzo di [[Marco Giandebiaggi]], che arriva a Sassuolo in pratica a chiudere la carriera. La formazione neroverde raccoglie solo 32 punti che portano al penultimo posto con i play-out contro l'[[Imolese]]. Il Sassuolo retrocede in virtù delle due sconfitte sempre per 2-1. In estate arriva però arriva il ripescaggio, sempre per inadempienze finanziarie di diverse società di Serie C.
[[File:Giorgio Squinzi 2012.jpg|thumb|upright|[[Giorgio Squinzi]], ''patron'' del Sassuolo dal 2002. L'industriale era già stato [[sponsor]] del club neroverde (tramite la Mapei) durante gli anni 1980.]]
 
Il 26 gennaio 1952, [[Yumjaagiin Tsedenbal]] prese il potere. Nel 1956, e ancora nel 1962, il [[culto della personalità]] di [[Horloogijn Čojbalsan]] venne condannato e bandito dagli organi del [[Partito Rivoluzionario del Popolo Mongolo]]. La Mongolia continuò a rivelarsi un fedele alleato dell'Unione Sovietica, soprattutto dopo la [[crisi sino-sovietica]] degli anni cinquanta. Nel 1980 circa 55.000 soldati sovietici erano di stanza in Mongolia. Mentre Tsedenbal era in visita a Mosca, nel mese di agosto 1984, la sua grave malattia ha indotto il Parlamento ad annunciare il suo ritiro e sostituirlo con [[Jambyn Batmönkh]].
La stagione successiva il club torna nel girone A, partendo con ben altre ambizioni con la Mapei che entra decisamente a prendere le redini finanziarie, con gli innesti del difensore Ardenghi, Santunione, degli attaccanti Sforzini, Semprini e Federici, oltre del giovane Gilioli in prestito dal Modena. Ben presto la formazione sassolese si trova sul fondo. Chiude il girone di andata a 12 punti e a Balugani subentra l'ex difensore della Lazio [[Cristiano Bergodi]]. Stagione regolare terminata al penultimo posto con soli 27 punti all'attivo e quindi ennesimi play-out, questa volta contro la blasonata [[Football Club Pro Vercelli 1892|Pro Vercelli]]. Le bianche casacche bicciolane vengono sconfitte in Emilia per 2-1 (Morello e Federici per il Sassuolo e Tozzi-Borsoi per i piemontesi), mentre al ritorno una rete in avvio di gara di Federici chiude ogni discorso con la gara che termina sull'1-1 finale consegnando la salvezza ai neroverdi.
 
=== Rivoluzione Democratica e nascita della democrazia ===
Nel 2004-2005 il patron Squinzi decide di dare l'assalto alla categoria superiore, affidando le chiavi della squadra al D.S. [[Nereo Bonato]] (ex portiere del Brescello dei miracoli). In panchina arriva [[Giuseppe Brucato]] che aveva fatto bene nei campionati minori piemontesi, in particolare al Moncalieri. La rosa viene rinforzata, inserendo elementi che poi saranno l'asse portante per le stagioni a venire. Dal Monza arrivano il centrocampista [[Filippo Pensalfini]] (cresciuto nelle giovanili del Cesena), Benetti, Pagani e Piccioni mentre dall'{{Calcio Udinese|N}} Margheriti e dal Verona si ottiene la riconferma del prestito del giovane attaccante Sforzini e la stessa cosa avviene con il Modena per Cris Gilioli. Il girone di andata non è certo dei migliori con 21 punti conquistati, così nel mercato di gennaio arrivano gli inserimenti di giocatori come il centrocampista Serrapica e il bomber Andreini. La squadra cambia marcia e centra i play-off a quota 52, con l'ultimo posto disponibile. In semifinale trova il [[Associazione Sportiva Pizzighettone|Pizzighettone]] (poi promosso in C1) dell'ex portiere biancoblu Arcari. I cremonesi sbancano all'andata Sassuolo con una rete di Parmesani al 90', con la gara di ritorno che si chiude sull'1-1, con i sassolesi in vantaggio con Andreini e poi raggiunti da Tacchinardi.
{{vedi anche|Rivoluzione democratica della Mongolia nel 1990}}
L'introduzione da parte di [[Mikhail Gorbachev]] della ''[[perestroika]]'' e della ''[[glasnost]]'' in Unione Sovietica ha fortemente influenzato la politica mongola, portando alla pacifica [[Rivoluzione democratica della Mongolia nel 1990|Rivoluzione Democratica]] e all'introduzione di un sistema multipartitico e dell'economia di mercato. Nel 1992 è stata introdotta una nuova [[costituzione]] e il termine "Repubblica del Popolo" è stato tolto dal nome ufficiale del paese. La transizione all'economia di mercato è stata difficile, con alti tassi di inflazione e penuria di cibo nei primi anni novanta. La prima vittoria elettorale per un partito non comunista arrivò nel 1993 (elezioni presidenziali) e nel 1996 (elezioni parlamentari). La firma del contratto dei minatori di [[Ojuu Tolgoj]] viene considerata come una pietra miliare nella moderna storia mongola. Il Partito Rivoluzionario del Popolo Mongolo ha cambiato nome nel 2010 in Partito del Popolo Mongolo.
 
== Geografia ==
Nel 2005-2006 si punta senza mezze misure al salto di categoria sfuggito, Bonato si ricorda del suo vecchio compagno al Brescello [[Gianmarco Remondina]] (ex giocatore settepolmoni della Carrarese di Orrico), al quale nel campionato appena concluso era riuscito il miracolo di portare la [[Unione Sportiva Canzese|Canzese]] in C2, poi tutto svanito per la non omologazione dell'impianto della squadra brianzola. Al nuovo tecnico viene in pratica affidata la squadra della stagione precedente con solo 3 nuovi arrivi. Gli avversari sono quelli del cosiddetto girone adriatico e si chiamano Ancona, SPAL, Reggiana, oltre a Benevento e Cavese. L'undici di Remondina pratica immediatamente un calcio concreto ma piacevole, che porta la squadra nelle prime posizioni, concludendo la stagione regolare al 2º posto dietro la [[Cavese]]. Alla 30ª di campionato gli emiliani si recano a Cava de' Tirreni, dove i padroni di casa festeggiano la promozione in C1. Durante il primo tempo gli uomini di Remondina passano a condurre e al ritorno negli spogliatoi succede di tutto: nel tunnel inservienti e altri personaggi intimidiscono verbalmente e con calci e pugni i giocatori del Sassuolo. La stessa cosa avviene in tribuna alla dirigenza e ai componenti dello staff neroverde. I padroni di casa nella ripresa rimontano e vincono per 2-1, con i giocatori ospiti choccati da quanto è successo nell'intervallo. Il ricorso alla Lega Calcio, produce solo una multa di {{formatnum:3000}} euro per i campani. Il secondo posto garantisce comunque un'ottima posizione ai play-off e in semifinale il team di Remondina supera ogni ostacolo. Prima vincendo la semifinale di andata ad {{Calcio Ancona|N}} per 2-3, con un rigore di Andreini al 90', che scatenerà la furia della tifoseria locale. Il ritorno vede i dorici vincere al "Ricci" per 1-0, ma la finale era ormai acquisita. Sassuolo che quindi si gioca la storica promozione in C1 con l'altra sorpresa [[Associazione Calcio Sansovino|Sansovino]]. In Toscana pareggia per 2-2, mentre in casa una rete di Pensalfini al 26' regala la certezza della C1.
{{vedi anche|Geografia della Mongolia}}
[[File:Allegri with Milan players (cropped) - 3.jpg|thumb|upright=0.8|left|[[Massimiliano Allegri]], tecnico del Sassuolo che nel 2008 ottiene la sua prima promozione in [[Serie B]], vincendo il campionato di [[Serie C1]] e la [[Supercoppa di Lega di Serie C1|supercoppa di categoria]].]]
[[File:Mongolia 1996 CIA map.jpg|thumb|La parte meridionale della Mongolia è circondata dal [[Deserto del Gobi]], mentre la maggior parte della parte settentrionale è costituita dalle montagne]]
[[File:Mongolia Landscape.jpg|thumb|left|Tipico paesaggio mongolo]]
[[File:TariatLandscape.jpg|thumb|[[Steppe]] della Mongolia]]
La Mongolia, con [[Stati per superficie|i suoi 1.565.000 km²]], è il 19º paese del pianeta per estensione territoriale (oltre cinque volte l'[[Italia]])<ref>[http://www.mongolia.it/news.htm MONGOLIA - mongolia.it il portale della Mongolia<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>. Confina con Cina e Russia e dista all'incirca 44 km dal [[Kazakistan]].
 
Il paesaggio della Mongolia è molto variegato, con il [[deserto del Gobi]] a Sud e con le regioni fredde e montuose a Nord e Ovest. Gran parte della Mongolia è costituita da [[steppe]]. Il punto più alto in Mongolia è il [[picco Hùjtnij]], nel massiccio [[Nayramdal Uur]], a 4.374&nbsp;m s.l.m. Il bacino del [[lago]] [[Uvs Nuur]], condiviso con la [[Tuva|Repubblica di Tuva]] ([[Russia]]), è uno dei [[Patrimonio dell'umanità|Patrimoni dell'umanità dell'UNESCO]]. Il [[clima]] estivo è mite, mentre in [[inverno]] le temperature scendono fino a –40&nbsp;°C e a –60&nbsp;°C nella [[taiga]]<ref>{{Cita web
Nel torneo [[Serie C1 2006-2007|2006-2007]] la società del patron Squinzi, ancora con pochi ma mirati innesti come il portiere Agazzi e il centrocampista italo-argentino Erpen dalla Triestina, i centrocampisti Gambadori e Giardina dal Pisa, Jiday dal Castel San Pietro, il roccioso difensore [[Andrea Tarozzi|Tarozzi]] e la guizzante punta [[Andy Selva|Selva]] dal Padova, sfiora lo storico traguardo della promozione in Serie B rimanendo sempre nelle primissime posizioni e spesso in vetta solitaria. La formazione di Remondina centra i play off con il secondo posto a una sola lunghezza dal {{Calcio Grosseto|N}}. In semifinale incontra il Monza; gli emiliani vanno a vincere al "Brianteo" per 0-1 per poi soccombere malamente in casa per 2-4, consegnando la finale ai biancorossi, dove verranno sconfitti dal Pisa. Durante l'estate l'allenatore dei miracoli [[Gian Marco Remondina]] lascia il Sassuolo, non senza polemiche, per accasarsi al {{Calcio Piacenza|N}} che disputa il campionato di Serie B.
|autore =
|anno = 2004
|url = http://www.imcg.net/gpd/asia/mongolia.pdf
|formato = PDF
|titolo = Republic of Mongolia
|accesso = 10 febbraio 2008
|urlmorto = sì
|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20061002003846/http://www.imcg.net/gpd/asia/mongolia.pdf
|dataarchivio = 2 ottobre 2006
}}
</ref>.
 
Il Paese è anche soggetto a rigide condizioni climatiche (''[[Zud (clima)|zud]]'' è il termine con cui i Mongoli definiscono un inverno particolarmente freddo e nevoso). [[Ulan Bator]] ha una temperatura media tra le più basse al mondo. La Mongolia è un Paese con un'[[altitudine]] tra le più alte al mondo. Ha un [[clima continentale]] e tendenzialmente ventoso, con inverni lunghi e rigidi, mentre nei mesi estivi, durante i quali avvengono la maggior parte delle precipitazioni annuali, il [[clima]] asciutto e salubre raggiunge i 25-30 °C. In questa breve stagione il [[vento]] è protagonista: quello fresco da Nord, quello tiepido dal [[deserto del Gobi|Gobi]].
Nel campionato [[Serie C1 2007-2008|2007-2008]] la squadra di mister [[Massimiliano Allegri|Allegri]] ottiene la promozione in [[Serie B]] con una giornata d'anticipo nella partita casalinga contro il [[Società Sportiva Manfredonia Calcio|Manfredonia]], vinta per 1 a 0 con il gol di testa siglato dal capitano Piccioni al 22° del primo tempo.
 
Il termine ''gobi'' è un termine [[Lingua mongola|mongolo]] che di solito si riferisce a una categoria di pascoli della [[steppa]] aridi e con vegetazione abbastanza sufficienti al sostentamento di [[marmotte]] e [[cammelli]]. I Mongoli sono soliti precisare tale differenza, anche se la distinzione non è sempre evidente ai turisti. I paesaggi del Gobi sono estremamente fragili e vengono facilmente distrutti dall'eccessivo sfruttamento della [[pastorizia]], fenomeno in continua crescita che risulta dannoso per la sopravvivenza dei [[Camelus bactrianus|cammelli]].
Al primo anno di [[Serie B 2008-2009|Serie B]] la squadra, costretta al trasferimento allo [[Stadio Alberto Braglia|stadio di Modena]], è allenata da [[Andrea Mandorlini]]. Fin dall'inizio la squadra stupisce e prima di Natale si trova in testa alla classifica. Nel girone di ritorno, il cammino non è altrettanto brillante, con otto partite senza vittoria. Il Sassuolo conclude il campionato al 7º posto mancando così la qualificazione ai play-off. Obiettivo che viene raggiunto nella stagione successiva, quando, dopo un inizio non eccelso, la squadra chiude al quarto posto in classifica. Nelle semifinali il [[Torino Football Club|Torino]] estromette i neroverdi, vincendo 2-1 in trasferta dopo il pareggio dell'andata.
 
=== AnniPopolazione 2010 ===
=== Demografia ===
Nella stagione [[Serie B 2010-2011|2010-2011]] i neroverdi lottano per la salvezza ottenendo il 16º posto finale all'ultima giornata. L'[[Serie B 2011-2012|anno seguente]] il Sassuolo sfiora la promozione diretta in Serie A e termina la stagione al 3º posto con 80 punti (a 3 punti da {{Calcio Pescara|N}} e Torino, giunti rispettivamente primo e secondo), qualificandosi per i play-off dove viene eliminato subito dalla [[U.C. Sampdoria|Sampdoria]], perdendo per 2-1 allo [[Stadio Marassi]] e pareggiando al [[Stadio Alberto Braglia|Braglia]] per 1-1.
{{vedi anche|Demografia della Mongolia}}
[[File:Ulaanbaatar Bayangol.JPG|thumb|Complessi residenziali a [[Ulan Bator]]]]
[[File:YurtnederzettingUlaanbaator.jpg|thumb|Tipici [[quartieri yurta]] in cui vivono molte famiglie mongole]]
La [[popolazione]] della Mongolia, secondo lo [[United States Census Bureau]], ammontava a 2.951.786 persone al giugno del 2007, classificando il Paese come 138º in termini di popolazione. Il [[Dipartimento di Stato americano]], [[Bureau of East Asian and Pacific Affairs]], che utilizza le stime delle [[Nazioni Unite]]<ref>{{Cita web|url=http://www.state.gov/r/pa/ei/bgn/2779.htm |titolo=U.S. Department of State. Bureau of East Asian and Pacific Affairs. Background Note:Mongolia |editore=State.gov |data=28 febbraio 2010 |accesso=2 maggio 2010}}</ref>, indica, invece, una popolazione di 2.629.000 persone (quindi una differenza dell'11% rispetto allo United States Census Bureau). Stime delle [[Nazioni Unite]] risultano simili a quelle stilate dal Mongolian National Statistical Office (2.612.900, fine luglio 2007). Il tasso di crescita della popolazione è pari all'1,2%<ref name="UN DESA PD">[http://www.un.org/esa/population/publications/wpp2006/WPP2006_Highlights_rev.pdf World Population Prospects]
The 2006 Revision Highlights</ref>. Circa il 59% della popolazione è sotto i 30 anni e di questi il 27% è sotto i 14 anni. Questa popolazione relativamente giovane può rivelarsi fondamentale per la crescita economica della Mongolia.
 
Dalla fine del [[socialismo]] la Mongolia ha registrato un calo del [[tasso di fecondità totale]] più rapido che in qualunque altro Paese del mondo: secondo recenti stime delle [[Nazioni Unite]]<ref name="UN DESA PD" />, nel 1970-1975 la fertilità è stata stimata a 7,33 figli per donna, ma le prospettive per il periodo 2005-2010 sono di 1,87 (4 volte di meno).
Nella stagione [[Serie B 2012-2013|2012-2013]], sotto la guida del nuovo allenatore [[Eusebio Di Francesco]], la squadra parte ancora una volta con l'obiettivo della promozione. Dopo essersi subito imposta come la formazione più quotata del torneo cadetto e aver guidato per larga parte la classifica (con una sola flessione nella giornate conclusive), il 18 maggio il Sassuolo batte in casa per 1-0 il [[Associazione Sportiva Livorno Calcio|Livorno]], vincendo il campionato: [[Simone Missiroli]] è l'autore, al 6' di recupero, della rete che permette ai neroverdi di conquistare la [[Coppa Ali della Vittoria]] e di ottenere, per la prima volta nella loro storia, la promozione in [[Serie A]].<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-b/2013/05/18/news/verona_e_sassuolo_promosse_in_serie_a-59098568/?ref=NRCT-59081782-2|titolo=Sassuolo e Verona in serie A, Livorno ai play off|autore=Jacopo Manfredi|data=18 maggio 2013}}</ref>
[[File:Eusebio Di Francesco.jpg|thumb|L'allenatore [[Eusebio Di Francesco]] ha guidato il Sassuolo, a metà degli anni 2010, dalla Serie B alla qualificazione in Europa League.]]
 
La Mongolia è molto più urbanizzata oggi rispetto agli anni passati: circa il 40% della popolazione vive a [[Ulan Bator]]; nel 2002 il 23% viveva a [[Darhan]], [[Erdenet]] e nei centri limitrofi<ref>[http://202.131.5.91/yearbook/2002/yearbook2002.pdf National Statistical Office: Statistical Yearbook 2002] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20071124163116/http://202.131.5.91/yearbook/2002/yearbook2002.pdf |data=24 novembre 2007 }}, p. 39. "Villages" in this case refers to settlements that are not part of a sum, see p. 37</ref>. Resta significativa, tuttavia, la popolazione che vive lontano dai centri abitati. Nel 2002 circa il 30% di tutte le famiglie della Mongolia ha vissuto di [[agricoltura di sussistenza]]<ref>[http://202.131.5.91/yearbook/2002/yearbook2002.pdf National Statistical Office: Statistical Yearbook 2002] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20071124163116/http://202.131.5.91/yearbook/2002/yearbook2002.pdf |data=24 novembre 2007 }}, pp. 43, 151</ref>. La maggior parte dei pastori in Mongolia rimane ancorata alle tradizioni dei [[popoli nomadi]].
L'esordio nella [[Serie A 2013-2014|massima serie]], con il trasferimento nello [[Mapei Stadium|stadio di Reggio Emilia]], è abbastanza traumatico per la matricola sassolese, che nelle prime quattro giornate incappa in altrettante sconfitte (tra cui spicca il pesante 0-7 subito in casa dall'[[Football Club Internazionale Milano|Inter]]);<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/2013/09/22/news/sassuolo-inter_0-7_valanga_nerazzurra_mazzarri_ritrova_anche_milito-67032690/|titolo=Sassuolo-Inter 0-7, valanga nerazzurra: Mazzarri ritrova anche Milito|autore=Marco Gaetani|data=22 settembre 2013}}</ref> nell'1-4 da parte del [[Associazione Sportiva Livorno Calcio|Livorno]] alla seconda giornata, [[Simone Zaza]] ha comunque l'occasione di mettere a segno lo storico primo gol dei neroverdi in A.<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/2013/09/01/news/sassuolo-livorno_1-4_finisce_male_il_debutto_casalingo_in_a_degli_emiliani-65709938/|titolo=Sassuolo-Livorno 1-4, finisce male il debutto casalingo in A degli emiliani|autore=Marco Gaetani|data=1º settembre 2013}}</ref> Il primo punto in massima divisione del ''Sasòl'' arriva il 25 settembre 2013, al quinto turno, grazie all'1-1 maturato sul campo del [[Società Sportiva Calcio Napoli|Napoli]].<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/2013/09/25/news/napoli-sassuolo_1-1_dzemaili_illude_gli_azzurri_zaza_li_riporta_alla_dura_realta_-67288162/|titolo=Napoli-Sassuolo 1-1, gli azzurri vedono sfumare la vetta|autore=Gianluca Strocchi|data=25 settembre 2013}}</ref> La prima vittoria assoluta in Serie A si fa invece attendere fino al 20 ottobre 2013, quando all'ottava giornata il Sassuolo ha la meglio in casa per 2-1 sul [[Bologna Football Club 1909|Bologna]];<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/2013/10/20/news/sassuolo_batte_bologna-69030748/|titolo=Sassuolo-Bologna 2-1, primo storico successo per i neroverdi|autore=Diego Costa|data=20 ottobre 2013}}</ref> il 3 novembre arriva poi anche il primo successo esterno, nella gara contro la [[Unione Calcio Sampdoria|Sampdoria]] battuta 4-3.<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/2013/11/03/news/sampdoria-sassuolo_3-4_berardi_regala_agli_emiliani_una_storica_vittoria-70153072/|titolo=Sampdoria-Sassuolo 3-4, Berardi firma un'impresa storica|autore=Jacopo Manfredi|data=3 novembre 2013}}</ref> Nonostante alcuni risultati di rilievo, tra cui i pareggi sui campi di Napoli e [[Associazione Sportiva Roma|Roma]]<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/roma/2013/11/10/news/roma-sassuolo_1-1_berardi_stoppa_la_capolista_all_ultimo_secondo-70679352/|titolo=Roma-Sassuolo 1-1: Berardi stoppa la capolista all’ultimo secondo|autore=Armando Ossorio|data=10 novembre 2013}}</ref> nonché la vittoria interna per 4-3 col [[Associazione Calcio Milan|Milan]],<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Sassuolo/12-01-2014/sassuolo-milan-4-3-berardi-balotelli-robinho-honda-202048000333.shtml|titolo=Sassuolo-Milan 4-3, Berardi poker, gol di Robinho, Balotelli e Montolivo|autore=Fabiana Della Valle|data=12 gennaio 2014}}</ref> il girone d'andata vede il club neroverde nella parte bassa della classifica, situazione che alla fine del gennaio 2014 porta all'esonero del tecnico Di Francesco<ref>{{cita web|url=http://www.sassuolocalcio.it/news_dett.php?id=1320|titolo=Comunicato ufficiale|data=28 gennaio 2014|urlmorto=sì}}</ref> e all'arrivo in panchina di [[Alberto Malesani]];<ref>{{cita web|url=http://www.sassuolocalcio.it/news_dett.php?id=1323|titolo=Comunicato ufficiale|data=29 gennaio 2014|urlmorto=sì}}</ref> la mossa non ha l'esito sperato, tanto che già ai primi di marzo la società solleva quest'ultimo dall'incarico e riaffida le redini della squadra a Di Francesco<ref>{{cita web|url=http://www.sassuolocalcio.it/news_dett.php?id=1397|titolo=Comunicato ufficiale|data=3 marzo 2014|urlmorto=sì|urlarchivio=https://archive.is/20140304002425/http://www.sassuolocalcio.it/news_dett.php?id=1397|dataarchivio=4 marzo 2014}}</ref> il quale, a fine campionato, riesce a portare i neroverdi alla loro prima salvezza in massima serie.<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/11-05-2014/serie-a-sassuolo-genoa-4-2-gol-floro-flores-calaio-biondini-gilardino-sansone-80633640132.shtml|titolo=Serie A, Sassuolo-Genoa 4-2: gol di Floro Flores, Calaiò, Biondini, Gilardino e Sansone|autore=Filippo Grimaldi|data=11 maggio 2014}}</ref>. Il campionato seguente, in cui spiccano i tre successi su quattro contro le milanesi, è più tranquillo per il Sassuolo che raggiungere un'agevole salvezza con quattro giornate di anticipo, issandosi al dodicesimo posto finale della classifica.
 
I [[Mongoli]], costituiti principalmente da Khalkha e altri, tutti parlanti principalmente dialetti della [[lingua mongola]], rappresentano il 95% della popolazione. I [[Khalkha]] costituiscono l'86% della popolazione di etnia mongola; il restante 14% include, tra gli altri, [[Oirati]] e [[Buriati]]. Le [[Turchi|popolazioni turche]] ([[Kazaki]], [[Tuvani]] e [[Uzbeki]]) costituiscono il 4,5% della popolazione della Mongolia. Il resto è costituito da [[Russi]], [[Cinesi]], [[Coreani]] e [[Statunitensi]]<ref>[http://www.smh.com.au/news/business/second-wave-of-chinese-invasion/2007/08/12/1186857347594.html Second wave of Chinese invasion]. The Sydney Morning Herald. August 13, 2007.</ref>; la maggior parte dei Russi<ref>[http://countrystudies.us/mongolia/38.htm Mongolia – Ethnic and Linguistic Groups]. Source: ''U.S. Library of Congress.''</ref> lasciò il Paese dopo il crollo dell'[[Unione sovietica|Unione Sovietica]].
Nella stagione [[Serie A 2015-2016|2015-2016]], sempre con Di Francesco in panchina, il Sassuolo chiude il campionato al sesto posto con 61 punti, record assoluto di punti conquistati e di posizionamento in classifica per la società emiliana, con annessa prima storica qualificazione ai preliminari di [[Europa League]].<ref>{{Cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Sassuolo/21-05-2016/europa-league-sassuolo-preliminari-fiorentina-direttamente-gironi-150780976725.shtml|titolo=Europa League, Sassuolo ai preliminari, Fiorentina direttamente ai gironi|sito=La Gazzetta dello Sport - Tutto il rosa della vita|accesso=21 maggio 2016}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.corrieredellosport.it/news/calcio/serie-a/2016/05/22-11741741/serie_a_sassuolo_in_europa_league/|titolo=Serie A, Sassuolo in Europa League|sito=www.corrieredellosport.it|accesso=21 maggio 2016}}</ref> La [[Unione Sportiva Sassuolo Calcio 2016-2017|stagione seguente]] la squadra non riesce a confermarsi ai livelli della passata: in [[UEFA Europa League 2016-2017|Europa League]] i neroverdi, dopo essere approdati ai gironi, vengono subito eliminati, e in campionato, complici cessioni ([[Nicola Sansone]]) e infortuni ([[Domenico Berardi]]) importanti, giungono al 12º posto.
 
=== Religione ===
Nell'estate 2017 Di Francesco dà l'addio alla panchina neroverde per accasarsi alla [[Associazione Sportiva Roma|Roma]]. Gli subentra [[Christian Bucchi]] il quale tuttavia, dopo un avvio di [[Serie A 2017-2018|campionato]] molto problematico, viene esonerato e rimpiazzato da [[Giuseppe Iachini]], il quale traghetta la squadra alla salvezza. Per la stagione 2018-2019 la squadra si affida a [[Roberto De Zerbi]].
{{vedi anche|Buddhismo in Mongolia|Cristianesimo in Mongolia|Chiesa cattolica in Mongolia}}
 
Secondo il censimento nazionale del 2010 la popolazione mongola sopra i 15 anni dichiarava di essere per il 53% buddista e per il 38,6% atea.
== Cronistoria ==
{| class="toccolours"wikitable style="background:white" width="100%sortable"
|-
!colspan="5" style="text-align:center; border:3px solid #000000; background:green" | <span style="color:white">Cronistoria dell'Unione Sportiva Sassuolo Calcio</span>
|+ Religioni in Mongolia<br /><small>(popolazione sopra i 15 anni)<ref name="Religion2010">[http://www.toollogo2010.mn/doc/Main%20results_20110615_to%20EZBH_for%20print.pdf National Census 2010 Preliminary results] (in Mongolian])</ref></small>
|- style="font-size:93%"
|-
|style="vertical-align:top"|
! Religione !! Popolazione!! Percentuale<br />%
| width="100%" |
|-
{{Colonne}}
| [[Buddhismo]] || {{formatnum:1009357}} || 53,0
* 1920 - Fondazione del club.
|-
* [[Promozione 1920-1921|1920-21]] - 1º nel girone A della Promozione Emiliana. Ammesso al girone finale.
| [[Islam]] || 57.702 || 3,0
* [[Seconda Divisione 1921-1922|1921-22]] - Aderisce alla CCI e partecipa al girone emiliano di Seconda Divisione.
|-
* 1922-25 - Partecipa a tornei minori.
| [[Sciamanesimo]] || 55.174 || 2,9
* [[Terza Divisione 1925-1926|1925-26]] - 1º nel girone B della Terza Divisione Emiliana. Ammesso alle finali Nord.
|-
* 1926 - Ottobre, radiato per inadempienze finanziarie.
| [[Cristianesimo]] || 41.117 || 2,1
* 1926-29 - Partecipa a tornei minori.
|-
* [[Terza Divisione 1929-1930|1929-30]] - 4º nel girone B della Terza Divisione Emiliana.
| Altre religioni || 6.933 || 0,4
----
|-
* [[Seconda Divisione 1930-1931|1930-31]] - 4º nel girone A della Seconda Divisione Emiliana.
| [[Ateismo]] || 735.283 || 38,6
* 1931-32 - Partecipa a tornei minori.
|-
* [[Terza Divisione 1932-1933|1932-33]] - ?º nel girone A della Terza Divisione Emiliana. Ammesso al girone B delle semifinali. '''Promosso in Seconda Divisione''' per ampliamento organici.
! TOTALE !! 1.905.566 !! 100,0
* [[Seconda Divisione 1933-1934|1933-34]] - 5º nel girone A della Seconda Divisione VII Zona (Emilia).
* [[Terza Divisione 1934-1935|1934-35]] - ?º nel girone A della Terza Divisione VII Zona.
* 1935-45 - Partecipa a tornei minori.
----
* [[Prima Divisione 1945-1946|1945-46]] - 9º nel girone F della Prima Divisione Emiliana.
* [[Prima Divisione 1946-1947|1946-47]] - 11º nel girone E della Prima Divisione Emiliana.
* [[Prima Divisione 1947-1948|1947-48]] - 8º nel girone D della Prima Divisione Emiliana.
* [[Prima Divisione 1948-1949|1948-49]] - 3º nel girone B della Prima Divisione Emiliana.
* [[Prima Divisione 1949-1950|1949-50]] - 6º nel girone B della Prima Divisione Emiliana.
----
* [[Prima Divisione 1950-1951|1950-51]] - 2º nel girone C della Prima Divisione Emiliana.
* [[Prima Divisione 1951-1952|1951-52]] - 5º nel girone D della Prima Divisione Emiliana. '''Ammesso in Promozione Regionale''' a completamento degli organici.
* [[Promozione 1952-1953|1952-53]] - 10º nel girone B della Promozione Emiliana.
* [[Promozione 1953-1954|1953-54]] - 5º nel girone B della Promozione Emiliana.
* [[Promozione 1954-1955|1954-55]] - 12º nel girone B della Promozione Emiliana.
* [[Promozione 1955-1956|1955-56]] - 3º nel girone B della Promozione Emiliana.
* [[Promozione 1956-1957|1956-57]] - 2º nel girone B della Promozione Emiliana. '''Promosso in IV Serie''' a completamento degli organici.
* [[Interregionale 1957-1958|1957-58]] - 16º nel girone D dell'Interregionale Seconda Categoria. '''Retrocesso nel Campionato Dilettanti'''.
* [[Campionato Dilettanti 1958-1959|1958-59]] - 8º nel girone C del Campionato Dilettanti.
* [[Prima Categoria 1959-1960|1959-60]] - 3º nel girone C della Prima Categoria.
----
* [[Prima Categoria 1960-1961|1960-61]] - 12º nel girone C della Prima Categoria.
* [[Prima Categoria 1961-1962|1961-62]] - 4º nel girone C della Prima Categoria.
* [[Prima Categoria 1962-1963|1962-63]] - 6º nel girone C della Prima Categoria.
* [[Prima Categoria 1963-1964|1963-64]] - 11º nel girone B della Prima Categoria.
* [[Prima Categoria 1964-1965|1964-65]] - 2º nel girone B della Prima Categoria.
 
{{Colonne spezza}}
* [[Prima Categoria 1965-1966|1965-66]] - 3º nel girone C della Prima Categoria.
* [[Prima Categoria 1966-1967|1966-67]] - 2º nel girone B della Prima Categoria.
* [[Prima Categoria 1967-1968|1967-68]] - 1º nel girone B della Prima Categoria. '''Promosso in [[Serie D]]'''.
* [[Serie D 1968-1969|1968-69]] - 6º nel girone B della Serie D.
* [[Serie D 1969-1970|1969-70]] - 10º nel girone B della Serie D.
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* [[Serie D 1970-1971|1970-71]] - 15º nel girone B della Serie D.
* [[Serie D 1971-1972|1971-72]] - 14º nel girone B della Serie D.
* [[Serie D 1972-1973|1972-73]] - 18º nel girone B della Serie D. '''Retrocesso in Promozione'''.
* [[Promozione 1973-1974|1973-74]] - 6º nel girone B della Promozione Emiliana.
* 1974 - In estate si fonde con l'''A.C. Sassolese'' dando vita all''''Unione Sportiva Sassuolo Calcio'''.
* [[Serie D 1974-1975|1974-75]] - 8º nel girone D della Serie D.
* [[Serie D 1975-1976|1975-76]] - 16º nel girone D della Serie D. '''Retrocesso in Promozione'''.
* [[Promozione 1976-1977|1976-77]] - 1º nel girone B della Promozione Emiliana. '''Promosso in [[Serie D]]'''.
* [[Serie D 1977-1978|1977-78]] - 14º nel girone D della Serie D.
* [[Serie D 1978-1979|1978-79]] - 18º nel girone C della Serie D. '''Retrocesso in Promozione'''.
* [[Promozione 1979-1980|1979-80]] - 4º nel girone B della Promozione Emiliana.
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* [[Promozione 1980-1981|1980-81]] - 1º nel girone B della Promozione Emiliana. '''Promosso in Interregionale'''.
* [[Campionato Interregionale 1981-1982|1981-82]] - 6º nel girone D dell'Interregionale.
* [[Campionato Interregionale 1982-1983|1982-83]] - 8º nel girone D dell'Interregionale.
* [[Campionato Interregionale 1983-1984|1983-84]] - 1º nel girone D dell'Interregionale. '''Promosso in [[Serie C2]]'''.
* [[Unione Sportiva Sassuolo Calcio 1984-1985|1984-85]] - 6º nel girone C di [[Serie C2 1984-1985|Serie C2]].
: Fase a gironi di [[Coppa Italia Serie C 1984-1985|Coppa Italia Serie C]].
* [[Unione Sportiva Sassuolo Calcio 1985-1986|1985-86]] - 14º nel girone C di [[Serie C2 1985-1986|Serie C2]].
: Fase a gironi di [[Coppa Italia Serie C 1985-1986|Coppa Italia Serie C]].
* [[Unione Sportiva Sassuolo Calcio 1986-1987|1986-87]] - 13º nel girone B di [[Serie C2 1986-1987|Serie C2]].
: ? di [[Coppa Italia Serie C 1986-1987|Coppa Italia Serie C]].
* [[Unione Sportiva Sassuolo Calcio 1987-1988|1987-88]] - 16º nel girone B di [[Serie C2 1987-1988|Serie C2]]. Retrocesso in Interregionale, ma poi riammesso in Serie C2.
: Fase a gironi di [[Coppa Italia Serie C 1987-1988|Coppa Italia Serie C]].
* [[Unione Sportiva Sassuolo Calcio 1988-1989|1988-89]] - 5º nel girone B di [[Serie C2 1988-1989|Serie C2]].
: Fase a gironi di [[Coppa Italia Serie C 1988-1989|Coppa Italia Serie C]].
* [[Unione Sportiva Sassuolo Calcio 1989-1990|1989-90]] - 16º nel girone B di [[Serie C2 1989-1990|Serie C2]]. '''Retrocesso in Interregionale'''.
: ? di [[Coppa Italia Serie C 1989-1990|Coppa Italia Serie C]].
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* [[Campionato Interregionale 1990-1991|1990-91]] - 8º nel girone C dell'Interregionale.
* [[Campionato Interregionale 1991-1992|1991-92]] - 7º nel girone D dell'Interregionale.
* [[Campionato Nazionale Dilettanti 1992-1993|1992-93]] - 6º nel girone C del CND.
* [[Campionato Nazionale Dilettanti 1993-1994|1993-94]] - 5º nel girone C del CND.
* [[Campionato Nazionale Dilettanti 1994-1995|1994-95]] - 7º nel girone C del CND.
* [[Campionato Nazionale Dilettanti 1995-1996|1995-96]] - 6º nel girone C del CND.
* [[Campionato Nazionale Dilettanti 1996-1997|1996-97]] - 13º nel girone C del CND.
* [[Campionato Nazionale Dilettanti 1997-1998|1997-98]] - 2º nel girone C del CND. '''Ammesso in [[Serie C2]]'''.
* [[Unione Sportiva Sassuolo Calcio 1998-1999|1998-99]] - 10º nel girone B di [[Serie C2 1998-1999|Serie C2]].
: Ottavi di finale di [[Coppa Italia Serie C 1998-1999|Coppa Italia Serie C]].
* [[Unione Sportiva Sassuolo Calcio 1999-2000|1999-2000]] - 10º nel girone B di [[Serie C2 1999-2000|Serie C2]].
: Sedicesimi di finale di [[Coppa Italia Serie C 1999-2000|Coppa Italia Serie C]].
{{Colonne spezza}}
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* [[Unione Sportiva Sassuolo Calcio 2000-2001|2000-2001]] - 12º nel girone A di [[Serie C2 2000-2001|Serie C2]].
: Fase a gironi di [[Coppa Italia Serie C 2000-2001|Coppa Italia Serie C]].
* [[Unione Sportiva Sassuolo Calcio 2001-2002|2001-2002]] - 16º nel girone B di [[Serie C2 2001-2002|Serie C2]]. Vince i [[play-out]] contro il [[Faenza Calcio|Faenza]].
: Fase a gironi di [[Coppa Italia Serie C 2001-2002|Coppa Italia Serie C]].
* [[Unione Sportiva Sassuolo Calcio 2002-2003|2002-2003]] - 17º nel girone B di [[Serie C2 2002-2003|Serie C2]]. Perde i [[play-out]] contro l'[[Imolese Calcio 1919|Imolese]], ma viene poi riammesso.
: Sedicesimi di finale di [[Coppa Italia Serie C 2002-2003|Coppa Italia Serie C]].
* [[Unione Sportiva Sassuolo Calcio 2003-2004|2003-2004]] - 17º nel girone A di [[Serie C2 2003-2004|Serie C2]]. Vince i [[play-out]] contro la [[Football Club Pro Vercelli 1892|Pro Vercelli]].
: Fase a gironi di [[Coppa Italia Serie C 2003-2004|Coppa Italia Serie C]].
* [[Unione Sportiva Sassuolo Calcio 2004-2005|2004-2005]] - 5º nel girone A di [[Serie C2 2004-2005|Serie C2]]. Perde le semifinali dei [[play-off]] contro il [[A.S. Pizzighettone|Pizzighettone]].
: Fase a gironi di [[Coppa Italia Serie C 2004-2005|Coppa Italia Serie C]].
* [[Unione Sportiva Sassuolo Calcio 2005-2006|2005-2006]] - 2º nel girone B di [[Serie C2 2005-2006|Serie C2]]. Vince le finali dei [[play-off]] contro il [[A.C. Sansovino|Sansovino]]. '''Promosso in [[Serie C1]]'''.
: Play-off di qualificazione ai sedicesimi di finale di [[Coppa Italia Serie C 2005-2006|Coppa Italia Serie C]].
* [[Unione Sportiva Sassuolo Calcio 2006-2007|2006-2007]] - 2º nel girone A di [[Serie C1 2006-2007|Serie C1]]. Perde le semifinali [[play-off]] contro il [[Calcio Monza|Monza]].
: Primo turno preliminare di [[Coppa Italia 2006-2007|Coppa Italia]].
: Primo turno ad eliminazione diretta di [[Coppa Italia Serie C 2006-2007|Coppa Italia Serie C]].
* [[Unione Sportiva Sassuolo Calcio 2007-2008|2007-2008]] - 1º nel girone A di [[Serie C1 2007-2008|Serie C1]]. '''Promosso in [[Serie B]]'''.
: '''Vince la [[Supercoppa di Lega di Serie C1]]''' (1º titolo).
: Sedicesimi di finale di [[Coppa Italia Serie C 2007-2008|Coppa Italia Serie C]].
* [[Unione Sportiva Sassuolo Calcio 2008-2009|2008-2009]] - 7º in [[Serie B 2008-2009|Serie B]].
: Quarto turno di [[Coppa Italia 2008-2009|Coppa Italia]].
* [[Unione Sportiva Sassuolo Calcio 2009-2010|2009-2010]] - 4º in [[Serie B 2009-2010|Serie B]]. Perde la semifinale play-off contro il [[Torino Football Club|Torino]].
: Quarto turno di [[Coppa Italia 2009-2010|Coppa Italia]].
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* [[Unione Sportiva Sassuolo Calcio 2010-2011|2010-2011]] - 16º in [[Serie B 2010-2011|Serie B]].
: Terzo turno di [[Coppa Italia 2010-2011|Coppa Italia]].
* [[Unione Sportiva Sassuolo Calcio 2011-2012|2011-2012]] - 3º in [[Serie B 2011-2012|Serie B]]. Perde la semifinale play-off contro la [[Unione Calcio Sampdoria|Sampdoria]].
: Terzo turno di [[Coppa Italia 2011-2012|Coppa Italia]].
* [[Unione Sportiva Sassuolo Calcio 2012-2013|2012-2013]] - {{simbolo|Coppa Ali della Vittoria.png|9}} 1º in [[Serie B 2012-2013|Serie B]]. '''Promosso in [[Serie A]]'''.
: Terzo turno di [[Coppa Italia 2012-2013|Coppa Italia]].
* [[Unione Sportiva Sassuolo Calcio 2013-2014|2013-2014]] - 17º in [[Serie A 2013-2014|Serie A]].
: Quarto turno di [[Coppa Italia 2013-2014|Coppa Italia]].
* [[Unione Sportiva Sassuolo Calcio 2014-2015|2014-2015]] - 12º in [[Serie A 2014-2015|Serie A]].
: Ottavi di finale di [[Coppa Italia 2014-2015|Coppa Italia]].
* [[Unione Sportiva Sassuolo Calcio 2015-2016|2015-2016]] - 6º in [[Serie A 2015-2016|Serie A]].
: Quarto turno di [[Coppa Italia 2015-2016|Coppa Italia]].
* [[Unione Sportiva Sassuolo Calcio 2016-2017|2016-2017]] - 12º in [[Serie A 2016-2017|Serie A]].
: Ottavi di finale di [[Coppa Italia 2016-2017|Coppa Italia]].
: Fase a gironi di [[UEFA Europa League 2016-2017|Europa League]].
* [[Unione Sportiva Sassuolo Calcio 2017-2018|2017-2018]] - 11° in [[Serie A 2017-2018|Serie A]].
: Ottavi di finale di [[Coppa Italia 2017-2018|Coppa Italia]].
* [[Unione Sportiva Sassuolo Calcio 2018-2019|2018-2019]] - in [[Serie A 2018-2019|Serie A]].
: Ottavi di finale di [[Coppa Italia 2018-2019|Coppa Italia]].
{{Colonne fine}}
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|}
 
=== Colori e simboliLingue ===
La lingua ufficiale della Mongolia è il [[Lingua mongola|mongolo]]<ref name=WF>{{Cita web|url=https://www.cia.gov/library/publications/the-world-factbook/geos/mg.html|titolo=Mongolia|editore=Central Intelligence Agency|sito=The World Factbook|accesso=14 dicembre 2012}}</ref>, parlato dal 95% della popolazione. Esiste però una grande varietà di [[dialetti]] [[oirati]] e [[buriati]], parlati in tutto il paese. Nella parte occidentale del paese le [[lingue turche]], tra cui la [[lingua kazaka]] e lingua tuvana, sono molto diffuse.
=== Colori ===
[[File:Unione Sportiva Sassuolo Calcio 1988-1989.jpg|thumb|left|Il Sassuolo sfoggia una seconda divisa bianca nel 1988-1989]]
 
La [[lingua mongola]] moderna utilizza l'[[alfabeto cirillico]], a differenza del passato quando si utilizzava la [[scrittura mongola]]. Una reintroduzione ufficiale della vecchia scrittura è stata progettata per il 1994, ma non ha ancora avuto luogo, in quanto le vecchie generazioni hanno incontrato difficoltà pratiche<ref>{{Cita libro
I colori canonici delle squadre del Sassuolo sono il [[nero]] e il [[verde]], da cui il soprannome di "Neroverdi". L'attuale prima maglia del club presenta questo abbinamento cromatico secondo una rigatura a strisce verticali, ma in passato non sono mancate le più diverse sperimentazioni stilistiche, spesso legate alle [[Moda|mode]] del momento.<ref name=maglie>{{cita web|url=http://www.soccerstyle24.it/sassuolo-calcio-maglie-2014-2015-nuovo-font/|titolo=Sassuolo Calcio 2014-2015, cambia solo il font sulle maglie Sportika|autore=Matteo Perri|data=30 luglio 2014|accesso=5 dicembre 2014}}</ref> Come seconda uniforme, la scelta è quasi sempre caduta su di un completo [[bianco]] con dettagli neroverdi; la terza casacca è spesso colorata di [[blu]].<ref name=maglie/>
| cognome =
| nome =
| coautori = Ulrich Ammon, Norbert Dittmar, Klaus J. Mattheier, Peter Trudgill
| titolo = Sociolinguistics/Soziolinguistik: An International Handbook of the Science of Language and Society
| editore = Walter de Gruyter & Co
| anno = 2006
| città = Berlin
| url = http://books.google.com/?id=LMZm0w0k1c4C&pg=PA1894&lpg=PA1894&dq=official+reintroduction+of+Mongolian+script&q=
| ISBN =9783110184181 }}</ref>. L'[[scrittura mongola|alfabeto tradizionale]] è stato recentemente reintrodotto nelle scuole<ref>{{Cita news
|url= http://www.guardian.co.uk/travel/2006/oct/27/mongolia.essentialinfo
|titolo=Mongolia: Essential information | Travel | guardian.co.uk
|pubblicazione=guardian.co.uk
|accesso=27 marzo 2010
|città=London
| data=22 novembre 2006
}}</ref>.
 
La [[lingua russa]] è la lingua straniera più parlata in Mongolia, seguita dall'[[Lingua inglese|inglese]], recentemente molto diffuso. Anche la [[lingua coreana]] sta diventando popolare per l'alto numero dei lavoratori mongoli presenti in [[Corea del Sud]]. La [[Cina]], in virtù della sua vicinanza, sta gradualmente influenzando anche la [[lingua (linguistica)|lingua]]; l'interesse per la [[lingua cinese]] è cresciuto: infatti, secondo Uradyn E. Bulag, antropologo presso l'[[Hunter College]] e il Graduate Center della [[Università della Città di New York]], i mongoli della [[Mongolia Interna]] sono preoccupati di perdere la propria identità culturale e linguistica per via dell'[[assimilazione culturale]] forzata da parte delle autorità cinesi<ref>{{Cita web|url=http://www.smhric.org/SMW_12.htm|titolo=Mongolian Ethnicity and Linguistic Anxiety in China|autore=Uradyn E. Bulag, Department of Anthropology, Hunter College and the Graduate Center, City University of New York, New York, NY 10021|editore= Southern Mongolian Human Rights Information Center. All rights reserved|accesso=16 agosto 2011}}</ref>. La [[lingua giapponese]] è anche popolare tra le nuove generazioni. Un certo numero di anziani mongoli conosce il [[Lingua tedesca|tedesco]], in quanto ha studiato nella [[Germania dell'Est]], mentre alcuni parlano le diverse lingue del [[blocco orientale]]. Oltre a questo, molti giovani mongoli parlano correntemente una o più delle lingue dell'[[Europa occidentale]], in quanto molti di loro vivono o studiano in paesi europei, tra cui [[Germania]], [[Francia]] e [[Italia]].
=== Simboli ufficiali ===
{{...}}
 
Le persone sorde utilizzano la lingua dei segni mongola (Монгол дохионы хэл, Mongol dokhiony Khel).
=== Stemma ===
[[File:Stemma US Sassuolo 2009-2010.png|thumb|upright|Versione alternativa dello stemma usata fino alla stagione 2009-2010]]
 
Lo stemma del Sassuolo (che risulta in uso perlomeno dal 2001<ref>[https://web.archive.org/web/20010302174831/http://www.sassuolocalcio.it/ Sito ufficiale] - 2 marzo 2001 (recuperato dal Web Archive)</ref>) è costituito da uno scudo decorato nella parte inferiore da strisce nere e verdi, oltre che da un pallone da calcio, e nella parte superiore è diviso in due parti, quella a sinistra presenta i tre colli dello stemma [[Sassuolo|cittadino]], quella a destra ancora strisce nere e verdi. La fascia orizzontale che divide i due settori riporta il nome del club (dapprima vi era la sigla ''U.S.S.'', poi sostituita da ''U.S. Sassuolo'').<ref name=storia>{{cita web|url=http://www.sassuolocalcio.it/articles/?id=36/storia|titolo=Storia|accesso=5 dicembre 2014}}</ref> Nelle sue forme, esso ricalca piuttosto fedelmente la versione del [[1975]] del celebre "scudo a pentola" del più noto {{Calcio Barcellona|N}};<ref>{{cita web|url=http://www.ilpost.it/2016/12/16/immagine-squadre-serie-a/|titolo=Le squadre di Serie A sono brutte|accesso=16 dicembre 2016}}</ref> tuttavia il Sassuolo definisce tale circostanza una mera coincidenza.<ref>{{cita web|lingua=es|url=http://www.mundodeportivo.com/20121114/futbol/internacional/sassuolo-lider-serie-b-reportaje_54355189972.html|titolo=Sassuolo, una historia de película|accesso=14 novembre 2012}}</ref>
 
Nella stagione 2008-2009 sulle maglie era applicato uno stemma differente, costituito da uno scudo pentagonale diviso verticalmente in due porzioni (una verde e una nera), recante al centro lo stemma della città di Sassuolo, racchiuso tra la denominazione del club e l'anno di fondazione.<ref>{{collegamento interrotto|1=[http://www.museodelcalcio.com/elenco.php?squadra=sassuolo&type=italiane Maglie Sassuolo 2008-2009] |date=aprile 2018 |bot=InternetArchiveBot }} - ''museodelcalcio.com''</ref>
 
==== Inno ====
L'inno ufficiale del Sassuolo è il brano ''Neroverdi'', composto nel 2013 dal cantautore sassolese [[Nek]] e utilizzato come tale a partire dal dicembre dello stesso anno.<ref>{{cita news|autore=Andrea Melli|titolo=Nek canta il suo Sassuolo: "Speri il mio inno dia la carica"|pubblicazione=la Repubblica|data=6 dicembre 2013|accesso=5 dicembre 2014}}</ref><ref>{{YouTube|id=Obo6eml1Los|titolo=Presentazione Inno Ufficiale - Interviste a Nek e Magnanelli|editore=U.S. Sassuolo Calcio|data=6 dicembre 2013}}</ref>
 
== Strutture ==
=== Stadio ===
{{vedi anche|Stadio Enzo Ricci|Stadio Alberto Braglia|Mapei Stadium-Città del Tricolore}}
[[File:Stadio Alberto Braglia (Modena).jpg|thumb|left|Il Braglia di [[Modena]], stadio impiegato dal club neroverde negli anni di militanza in Serie B]]
 
Il primo campo da calcio dei neroverdi, dal 1922 al 1925, è l'impianto nei pressi dell'attuale via Roma, a [[Sassuolo]]. Fino al 1929 viene poi utilizzato il campo sportivo in località La Pista, nel quartiere di Borgo Venezia sulle rive della [[Secchia]], mentre dalla fine degli anni 1920 al 1972 viene utilizzato il campo polisportivo di piazza Risorgimento, situato anch'esso nella città emiliana.<ref>{{cita web|url=http://www.sassuolonline.it/stadioricci.htm|titolo=Il calcio a Sassuolo e lo stadio "Enzo Ricci"|autore=Sandro Solinas|data=27 aprile 2008|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170913135036/http://www.sassuolonline.it/stadioricci.htm|dataarchivio=13 settembre 2017}}</ref>
 
Da qui fino alla promozione in [[Serie B]] del 2008, il club neroverde disputa le proprie partite interne allo [[stadio Enzo Ricci]] di Sassuolo, un piccolo impianto da {{formatnum:4008}} posti composto da un solo settore, la tribuna centrale coperta.<ref name=ricci>{{cita web|url=http://www.sassuolonline.it/stadioricci.htm|titolo=Il calcio a Sassuolo e lo stadio "Enzo Ricci"|accesso=6 dicembre 2014|autore=Sandro Solinas|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150302091302/http://www.sassuolonline.it/stadioricci.htm|dataarchivio=2 marzo 2015}}</ref> Le due curve, quella ospiti e quella destinata ai ''supporter'' della squadra di casa, sono removibili, in ferro.<ref name=ricci/>
 
Durante la sua militanza in cadetteria, dal 2008 al 2013, il Sassuolo ha disputato le sue partite interne allo [[stadio Alberto Braglia]] di [[Modena]], complice l'inadeguatezza del Ricci per gli standard della Serie B: l'impianto è di proprietà del comune modenese, ed il Sassuolo versava una quota annuale per disputarvi le partite casalinghe.<ref>{{cita web|url=http://www.stadiumguide.com/albertobraglia/|titolo=Stadio Alberto Braglia|lingua=en|accesso=6 dicembre 2014}}</ref>
 
A seguito della prima storica promozione dei neroverdi in [[Serie A]], nel 2013 il Sassuolo trasferisce il suo campo casalingo allo stadio di [[Reggio nell'Emilia]]<ref>{{cita web|url=http://www.sassuolocalcio.it/news_dett.php?id=847|titolo=In Serie A il Sassuolo Calcio giocherà allo stadio ''Città del Tricolore'' di Reggio Emilia|data=17 giugno 2013|urlmorto=sì}}</ref>, che in quell'anno viene acquistato dalla [[Mapei]] del patron [[Giorgio Squinzi]] e rinominato [[Mapei Stadium-Città del Tricolore]].<ref name="sassuolocalcio.it">{{cita web|url=http://www.sassuolocalcio.it/news_dett.php?id=857|titolo=Sassuolo Calcio: presentato oggi il nuovo organico e ufficializzata la nuova denominazione dello stadio di Reggio Emilia “MAPEI STADIUM - Città del Tricolore”|data=8 luglio 2013|urlmorto=sì|urlarchivio=https://archive.is/20131110202759/http://www.sassuolocalcio.it/news_dett.php?id=857|dataarchivio=10 novembre 2013}}</ref>
 
=== Centro di allenamento ===
La prima squadra del Sassuolo si allena presso lo [[stadio Enzo Ricci]], struttura situata a fianco della sede societaria del club, in Piazza Risorgimento, utilizzata anche come terreno per le partite interne del settore giovanile.<ref name=ricci/>
 
== Società ==
=== Organigramma societario ===
''Dati aggiornati al 24 luglio 2018.''<ref>{{cita web|url=http://www.sassuolocalcio.it/articles/?id=3/organigramma|titolo=La società|accesso=3 agosto 2016}}</ref>
<div style="float:left; font-size:100%; width:450px; border:0; padding:0; margin-left:1em; margin-right:5px; margin-bottom:0; text-align:left;">
{{finestra|allign=left|width=80%|border=1px|col1=green|col2=white|col3=white|font-size=120%|titolo=Staff dell'area amministrativa|contenuto=
* {{Bandiera|ITA}} [[Giorgio Squinzi]] - Proprietario
* {{Bandiera|ITA}} Carlo Rossi - Presidente
* {{Bandiera|ITA}} Sergio Sassi - Vicepresidente
* {{Bandiera|ITA}} Adriana Spazzoli - Vicepresidente
* {{Bandiera|ITA}} Giovanni Carnevali - Amministratore delegato e direttore generale
* {{Bandiera|ITA}} Giovanni Rossi - Direttore area tecnica
* {{Bandiera|ITA}} [[Massimiliano Fusani]] - Team manager
* {{Bandiera|ITA}} Andrea Fabris - Segretario generale
* {{Bandiera|ITA}} Roberto Felicori - Segretario sportivo
* {{Bandiera|ITA}} Filippo Spitaleri - Direttore amministrativo
* {{Bandiera|ITA}} Rossana Nadini - Segretaria amministrativa
* Master Group Sport - Area marketing, comunicazione e sponsorizzazioni
* {{Bandiera|ITA}} Massimo Paroli - Ufficio stampa
* {{Bandiera|ITA}} Massimo Pecchini - Ufficio stampa
* {{Bandiera|ITA}} Chiara Bellori - Web e social network
* {{Bandiera|ITA}} Barbara Prati - Biglietteria
* {{Bandiera|ITA}} Remo Morini - Delegato ai tifosi
* {{Bandiera|ITA}} Luigi Piccolo - Gestione magazzino
* {{Bandiera|ITA}} Alfonso De Santo - Magazziniere
* {{Bandiera|ITA}} Paolo Bondi - Magazziniere
* {{Bandiera|ITA}} Manuel Aldini - Magazziniere
* {{Bandiera|ITA}} [[Francesco Palmieri]] - Responsabile settore giovanile
* {{Bandiera|ITA}} Giuseppe Corti - Area scouting
}}
</div>
{{-}}
 
=== Sponsor ===
Di seguito la cronologia di fornitori tecnici e sponsor del Sassuolo.
<div style="float:left; font-size:100%; width:350px; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-right:5px; margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|allign=left|width=50%|border=1px|col1=green|col2=white|col3=white|font-size=120%|titolo=Cronologia degli sponsor tecnici|contenuto=
* 1980-81
* 1981-82 [[Umbro (azienda)|Umbro]]
* 1982-83
* 1983-86 [[Ennerre]]
* 1986-89 [[ABM (azienda)|ABM]]
* 1989-91 Ennerre
* 1991-98 [[Erreà]]
* 1998-99 [[Uhlsport]]
* 1999-00 Sportika
* 2000-01 [[Hummel International|Hummel]]
* 2001-05 [[Virma]]
* 2005-07 Erreà
* 2007-15 Sportika
* 2015- [[Kappa (azienda)|Kappa]]<ref>{{cita web|url=http://www.passionemaglie.it/2015/07/sassuolo-kappa-sponsor-tecnico/|titolo=Il Sassuolo cambia sponsor tecnico, arriva Kappa fino al 2021|autore=Matteo Perri|data=3 luglio 2015}}</ref>
}}
</div>
<div style="float:left; font-size:100%; width:350px; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-right:5px; margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|allign=left|width=50%|border=1px|col1=black|col2=white|col3=white|font-size=120%|titolo=Cronologia degli sponsor ufficiali|contenuto=
* 1980-81
* 1981-82
* 1982-84 Autos
* 1984-85 Fimo
* 1985-86
* 1986-88 System
* 1988-91 [[Mapei]]
* 1991-95 Menestrello
* 1995-96 Gammadue
* 1996-97 Ceramiche Sassuolo
* 1997-99 Technokolla
* 1999-01 TSC
* 2002-oggi Mapei
}}
</div>
{{clear}}
 
=== Impegno nel sociale ===
Il Sassuolo è attivo nel campo sociale e [[aiuti umanitari|umanitario]]. In seguito al [[terremoto dell'Emilia del 2012]] il club partecipa all'iniziativa "Un calcio al terremoto", raccogliendo fondi per finanziare progetti di promozione sportiva nelle area colpite, inoltre durante il ritiro estivo del 2013 partecipa a "Make A Wish", organizzazione Onlus che permette a bambini con seri problemi di salute di realizzare i loro desideri.<ref name=sociale>{{cita web|url=http://www.sassuolocalcio.it/articles/?id=53/responsabilita-sociale|titolo=Responsabilità sociale|accesso=5 dicembre 2014}}</ref> Il 5 settembre 2013 partecipa a un'amichevole contro la Paullese Calcio, i cui ricavi vengono devoluti all'associazione genitori oncologia pediatrica UNA Onlus, mentre nel novembre dello stesso anno promuove videomessaggi nella [[lingua dei segni]];<ref name=sociale/> il mese successivo alcuni giocatori neroverdi si inscrivono ad ADMO e al Registro Donatori Midollo Osseo, infine il 16 febbraio 2014, in occasione di Sassuolo-{{Calcio Napoli|N}}, la squadra ospita allo stadio anche la nazionale italiana calcio amputati.<ref name=sociale/>
 
=== Settore giovanile ===
Il settore giovanile del Sassuolo è formato da 4 squadre maschili partecipanti ai campionati nazionali ([[Campionato Primavera|Primavera]], [[Campionato Allievi Nazionali|Allievi Nazionali]] A e B e [[Campionato Giovanissimi Nazionali|Giovanissimi Nazionali]]), una partecipante a livello regionale (Giovanissimi Regionali), oltre a 2 rappresentative di [[Campionato Esordienti|Esordienti]] e una di [[Pulcino (calcio)|Pulcini]].<ref>{{cita web|url=http://www.sassuolocalcio.it/articles/?id=57/news-giovanili|titolo=News giovanili|accesso=5 dicembre 2014}}</ref> A livello di palmarès, il maggiore alloro del settore giovanile neroverde è rappresentato dalla vittoria al [[Torneo di Viareggio 2017]].<ref>{{cita web|url=http://www.sportmediaset.mediaset.it/calcio/empoli/viareggio-cup-2017-titolo-al-sassuolo-empoli-ko-ai-rigori_1146808-201702a.shtml|titolo=Viareggio Cup 2017: titolo al Sassuolo, Empoli ko ai rigori|data=29 marzo 2017}}</ref>
 
== L'U.S. Sassuolo Calcio nella cultura di massa ==
A fine febbraio 2012 il cantautore [[Don Backy]] fu vittima di uno scherzo a opera di [[Jacopo Morini]], andato in onda nel programma televisivo ''[[Le Iene (programma televisivo)|Le Iene]]'' ai primi di marzo.<ref>{{cita TV|autore=Bugs ([[Jacopo Morini]])|titolo=Una storia triste: Don Backy|url=http://www.video.mediaset.it/video/iene/puntata/289615/bugs-una-storia-triste-don-backy.html|accesso=1° ottobre 2013|trasmissione=Le iene|canale=Italia 1|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20161025233904/http://www.video.mediaset.it/video/iene/puntata/289615/bugs-una-storia-triste-don-backy.html|dataarchivio=25 ottobre 2016}}</ref> Morini telefonò al cantautore spacciandosi per Carlo Rossi, presidente del Sassuolo, e chiedendogli in tale veste di realizzare una rivisitazione del brano ''[[L'immensità]]'' da adottarsi come nuovo inno del club e successivamente di cantarlo prima della partita Sassuolo-{{Calcio Ascoli|N}}, valida per la 26ª giornata della [[Serie B 2011-2012|Serie B 2011-12]]. Don Backy, credendo di aver veramente interloquito con il presidente neroverde, compose l'inno, salvo poi non essere ammesso all'interno dello [[stadio Alberto Braglia]] il giorno della gara. Il presidente Rossi, venuto a conoscenza dello scherzo, decise poi di invitare effettivamente Don Backy a interpretare il brano a latere di una gara ufficiale dei neroverdi.<ref>{{cita web|url=http://gazzettadimodena.gelocal.it/sport/2012/03/10/news/il-sassuolo-fara-cantare-l-inno-a-don-backy-1.3274675|titolo=Il Sassuolo farà cantare l’inno a Don Backy|data=10 marzo 2012|accesso=1º ottobre 2013}}</ref>
 
== Allenatori e presidenti ==
{{vedi categoria|Allenatori dell'U.S. Sassuolo Calcio}}
 
Di seguito l'elenco degli allenatori e dei presidenti del Sassuolo Calcio, dall'anno di fondazione ad oggi.
 
<div style="float:left; font-size:100%; width:97%; valign:top; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|allign=left|width=100%|logo=|border=1px|col1=green|col2=white|col3=white|font-size=120%|titolo= Allenatori|contenuto=
{{Div col|3}}
* 1920-19?? {{Bandiera|NC}} ...
* 19??-1970 {{Bandiera|ITA}} Carmine Edere
* 1970-1972 {{Bandiera|ITA}} [[Angelo Ottani]]
* 1972-1973 {{Bandiera|ITA}} Augusto Vaccari
* 1973-1975 {{Bandiera|ITA}} [[Ezio Pascutti]]
* 1975-1977 {{Bandiera|ITA}} [[Angelo Ottani]]
* 1977-1978 {{Bandiera|NC}} ...
* 1978-1979 {{Bandiera|ITA}} Augusto Vaccari
* 1979-1984 {{Bandiera|NC}} ...
* 1984-1986 {{Bandiera|ITA}} Aurelio Dotti
* 1986-1987 {{Bandiera|ITA}} [[Ezio Galbiati]]
*: {{Bandiera|ITA}} Ezio Pascutti
* 1987-1988 {{Bandiera|ITA}} [[Giancarlo Magrini]]
* 1988-1989 {{Bandiera|ITA}} Guido Mammi
*: {{Bandiera|ITA}} [[Adelmo Capelli]]
* 1989-1990 {{Bandiera|ITA}} Adelmo Capelli
*: {{Bandiera|ITA}} [[Raffaello Vernacchia]]
*: {{Bandiera|ITA}} [[Gianni Seghedoni]]
* 1990-1991 {{Bandiera|NC}} ...
* 1991-1992 {{Bandiera|ITA}} Zuccatelli
* 1992-1993 {{Bandiera|ITA}} Roberto Benincasa
* 1993-1994 {{Bandiera|ITA}} Loris Marani
* 1994-1995 {{Bandiera|ITA}} Giorgio Barbieri
*: {{Bandiera|ITA}} Gianni Seghedoni
* 1995-1996 {{Bandiera|ITA}} Gianni Vaccari
* 1996-1997 {{Bandiera|ITA}} Gianni Vaccari
*: {{Bandiera|ITA}} Roberto Cesati
* 1997-1998 {{Bandiera|ITA}} [[Loris Boni]]
*: {{Bandiera|ITA}} [[Stefano Garuti]]
* 1998-1999 {{Bandiera|ITA}} Stefano Garuti
*: {{Bandiera|ITA}} Roberto Busi
* 1999-2000 {{Bandiera|ITA}} [[Gianni Balugani]]
* 2000-2001 {{Bandiera|ITA}} Daniele Simeoni
*: {{Bandiera|ITA}} Fabio Bedogni
*: {{Bandiera|ITA}} [[Paolo Magnani (allenatore)|Paolo Magnani]]
* 2001-2002 {{Bandiera|ITA}} Gianni Balugani
*: {{Bandiera|ITA}} Paolo Magnani
*: {{Bandiera|ITA}} [[Oreste Lamagni]]
*: {{Bandiera|ITA}} Paolo Magnani
*: {{Bandiera|ITA}} Gianni Balugani
* 2002-2003 {{Bandiera|ITA}} Cesare Maestroni
*: {{Bandiera|ITA}} Gianni Balugani
* 2003-2004 {{Bandiera|ITA}} Gianni Balugani
*: {{Bandiera|ITA}} [[Cristiano Bergodi]]
* 2004-2005 {{Bandiera|ITA}} [[Giuseppe Brucato]]
* 2005-2007 {{Bandiera|ITA}} [[Gian Marco Remondina]]
* 2007-2008 {{Bandiera|ITA}} [[Massimiliano Allegri]]
* 2008-2009 {{Bandiera|ITA}} [[Andrea Mandorlini]]
* 2009-2010 {{Bandiera|ITA}} [[Stefano Pioli]]
* 2010-2011 {{Bandiera|ITA}} [[Daniele Arrigoni]] <small>(1ª-7ª)</small>
*: {{Bandiera|ITA}} [[Angelo Gregucci]] <small>(8ª-39ª)</small>
*: {{Bandiera|ITA}} [[Paolo Mandelli]] <small>(40ª-42ª)</small>
* 2011-2012 {{Bandiera|ITA}} [[Fulvio Pea]]
* 2012-2013 {{Bandiera|ITA}} [[Eusebio Di Francesco]]
* 2013-2014 {{Bandiera|ITA}} Eusebio Di Francesco <small>(1ª-21ª)</small>
*: {{Bandiera|ITA}} [[Alberto Malesani]] <small>(22ª-26ª)</small>
*: {{Bandiera|ITA}} Eusebio Di Francesco <small>(27ª-38ª)</small>
* 2014-2017 {{Bandiera|ITA}} Eusebio Di Francesco
* 2017-2018 {{Bandiera|ITA}} [[Cristian Bucchi]] <small>(1ª-14ª)</small>
*: {{Bandiera|ITA}} [[Giuseppe Iachini]] <small>(15ª-38ª)</small>
* 2018-2019 {{Bandiera|ITA}} [[Roberto De Zerbi]]
 
== Ordinamento dello stato ==
=== Suddivisioni amministrative ===
{{vedi anche|Province della Mongolia}}
La Mongolia è divisa in 21 [[province]] (''[[ajmag]]''), Ulaanbaatar (la capitale) è una municipalità con lo ''status'' di provincia. Le ''ajmag'' sono a loro volta divise in distretti (''[[Sum (divisione amministrativa)|sum]]''); i ''sum'' sono suddivisi in ''bag''.
[[File:Map mn aimags de.png|destra|300px]]
{{Div col|cols=2|small=no}}
* [[Provincia dell'Arhangaj|Arhangaj]]
* [[Provincia del Bajan-Ôlgij|Bajan-Ôlgij]]
* [[Provincia di Bajanhongor|Bajanhongor]]
* [[Provincia di Bulgan|Bulgan]]
* [[Provincia di Darhan-Uul|Darhan-Uul]]
* [[Provincia del Dornod|Dornod]]
* [[Provincia del Dornogov’|Dornogov’]]
* [[Provincia del Dundgov’|Dundgov’]]
* [[Provincia del Gov’-Altaj|Gov’-Altaj]]
* [[Provincia del Gov’-Sùmbėr|Gov’-Sùmbėr]]
* [[Provincia del Hėntij|Hėntij]]
* [[Provincia di Hovd|Hovd]]
* [[Provincia del Hôvsgôl|Hôvsgôl]]
* [[Provincia del Ômnôgov’|Ômnôgov’]]
* [[Provincia dell'Orhon|Orhon]]
* [[Provincia del Ôvôrhangaj|Ôvôrhangaj]]
* [[Provincia del Sėlėngė|Sėlėngė]]
* [[Provincia di Sùhbaatar|Sùhbaatar]]
* [[Provincia del Tôv|Tôv]]
* [[Ulan Bator]] (municipalità)
* [[Provincia dell'Uvs|Uvs]]
* [[Provincia del Zavhan|Zavhan]]
{{Div col end}}
}}
</div>
<div style="float:left; font-size:100%; width:97%; valign:top; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|allign=left|width=50%|logo=|border=1px|col1=black|col2=white|col3=white|font-size=120%|titolo= Presidenti|contenuto=
{{Div col|3}}
* 1920-1970 {{Bandiera|NC}} ...
* 1970-1973 {{Bandiera|ITA}} Primo Costi
* 1973-1974 {{Bandiera|ITA}} Cantelli
* 1974-1975 {{Bandiera|ITA}} Carlo Alberto Giovanardi
* 1975-1977 {{Bandiera|ITA}} Igino Guazzi
* 1977-1978 {{Bandiera|NC}} ...
* 1978-1979 {{Bandiera|ITA}} Gilberto Prati
* 1979-1984 {{Bandiera|NC}} ...
* 1984-1990 {{Bandiera|ITA}} Claudio Sassi
* 1990-1998 {{Bandiera|NC}} ...
* 1998-2002 {{Bandiera|ITA}} Rodolfo Baldelli
* 2002-2003 {{Bandiera|ITA}} Ivano Belfasti
* 2003-oggi {{Bandiera|ITA}} Carlo Rossi
 
=== Città principali ===
{{Div col end}}
* [[Ulan Bator]]: 1.400.000 ab
}}
* [[Ėrdėnėt]]: 91.800 ab
</div>
* [[Darkhan]]: 80.300 ab
{{clear}}
* [[Cojbalsan]]: 42.000 ab
 
=== CalciatoriIstituzioni ===
{{...|stati}}
{{vedi categoria|Calciatori dell'U.S. Sassuolo Calcio}}
=== Capitani ===
{{Colonne}}
* {{Bandiera|NC}} ... <small>(1920-2004)</small>
* {{Bandiera|NC}} ... <small>(2004-?)</small>
* {{Bandiera|ITA}} [[Marco Piccioni]] <small>(?-2012)</small>
 
== Politica ==
{{Colonne spezza}}
La Mongolia è una [[repubblica semipresidenziale]]. Il popolo elegge il parlamento, il quale a sua volta elegge il [[governo]]. Il presidente è eletto direttamente. La [[costituzione]] della Mongolia garantisce piena [[libertà di espressione]] e di [[religione]]. Nonostante il folto numero di partiti, i due maggiori schieramenti politici sono il [[Partito Rivoluzionario del Popolo Mongolo]] (MPRP) e il [[Partito Democratico (Mongolia)|Partito Democratico]] (DP).
* {{Bandiera|ITA}} [[Francesco Magnanelli]] <small>(2012-oggi)</small>
 
Dopo la dominazione sovietica e l'abolizione del [[monopartitismo]], il DP dominò la scena politica nel periodo 2004-2006. Dopo un'alternanza di governo tra il [[Partito Rivoluzionario del Popolo Mongolo]] e il [[Partito Democratico (Mongolia)|Partito Democratico]], il MPRP è l'attuale governo in carica, avendo vinto le elezioni politiche del giugno [[2008]].
{{Colonne fine}}
 
=== Contributo alle nazionaliPresidente ===
{{vedi anche|Capi di Stato della Mongolia}}
Tra i calciatori neroverdi con presenze nella [[Nazionale di calcio dell'Italia|nazionale italiana]] troviamo [[Simone Zaza]], il quale ha totalizzato 4 presenze e 1 rete.<ref>{{cita web|url=http://www.transfermarkt.it/it/-/profil/spieler/96828|titolo=Simone Zaza|accesso=7 dicembre 2014}}</ref> [[Domenico Berardi]] ha ottenuto 7 presenze e una rete nella [[Nazionale Under-21 di calcio dell'Italia|nazionale italiana Under-21]], e 3 presenze e un gol in quella [[Nazionale Under-19 di calcio dell'Italia|Under-19]],<ref>{{cita web|url=http://www.transfermarkt.it/it/-/profil/spieler/177843|titolo=Domenico Bererdi|accesso=7 dicembre 2014}}</ref> mentre [[Luca Antei]] ha messo a referto 10 presenze nell'Under-21, e 2 presenze e due reti nell'[[Nazionale Under-20 di calcio dell'Italia|Under-20]].
Il presidente della Mongolia ha un ruolo con limitati poteri esecutivi: può infatti bloccare le decisioni del Parlamento, che può però non tener conto del veto con una maggioranza di 2/3. La costituzione della Mongolia prevede tre requisiti per la candidatura: il candidato dev'essere un nativo della Mongolia, aver superato i 45 anni e aver vissuto in Mongolia per cinque anni prima di assumere l'incarico. Il presidente è inoltre tenuto a dimettersi formalmente, se richiesto dal suo partito. L'attuale presidente è [[Khaltmaagiin Battulga]], in carica dal 10 luglio [[2017]].
 
=== Grande Hural di Stato ===
==Palmarès==
{{vedi anche|Grande Hural di Stato}}
{{colonne}}
[[File:President Putin meeting deputies of the Great State Hural-1.jpg|thumb|Il ''Grande Hural di Stato'']]
===Competizioni nazionali===
La Mongolia utilizza un [[Monocameralismo|sistema parlamentare unicamerale]], in cui il presidente ha un ruolo esecutivo limitato, e il [[governo]], scelto dal legislatore, esercita il [[potere esecutivo]]. Il [[Grande Hural di Stato]] ha una camera con 76 seggi ed è presieduto dal [[presidente della Camera]]. Elegge i suoi membri ogni quattro anni dalle elezioni generali. Il Grande Hural di Stato rappresenta il [[potere legislativo]] del governo con la presenza più che altro simbolica del presidente, mentre il primo ministro, per poter esercitare le sue funzioni, deve godere della fiducia del parlamento.
*'''{{Calciopalm|Campionato italiano Serie B|1|var=coppa}}'''
:[[Serie B 2012-2013|2012-2013]]
 
=== Primo Ministro ===
*'''{{Calciopalm|Supercoppa di Lega di Serie C1|1}}'''
{{vedi anche|Primi ministri della Mongolia}}
:[[Supercoppa di Lega di Serie C1 2008|2008]]
Il Primo Ministro della Mongolia è eletto dal [[Grande Hural di Stato]]. L'attuale primo ministro è [[Ukhnaagiin Khürelsükh]], che ha assunto l'incarico il 4 ottobre [[2017]].
 
Il [[gabinetto di governo|gabinetto]] è nominato dal [[primo ministro]] in consultazione con il presidente e confermato dal [[Grande Hural di Stato]].
===Competizioni interregionali===
*'''{{Calciopalm|Campionato italiano Serie C1|1}}'''
:[[Serie C1 2007-2008|2007-2008]] <small>(girone A)</small>
 
=== Relazioni estere e militari ===
*'''{{Calciopalm|Campionato Interregionale|1}}'''
[[File:Mongolian Armed Forces in riot gears.jpg|thumb|Reparto delle forze armate mongole in assetto anti-sommossa]]
:[[Campionato Interregionale 1983-1984|1983-1984]] <small>(girone D)</small>
La complessa gestione dei rapporti con i suoi "giganti" vicini - la [[Russia]] e la [[Cina]] - spinge il governo di Ulan Bator a una politica di buone relazioni con entrambe le potenze confinanti, con le due Coree, ma anche con le principali democrazie avanzate del pianeta - il [[Giappone]], gli [[Stati Uniti]], l'[[Unione europea]] - secondo la cosiddetta "dottrina del terzo vicino" (in inglese, ''third neighbor doctrine'').
 
Il governo si è concentrato molto sulla necessità di incoraggiare gli investimenti esteri e sviluppare il [[commercio]] interno. La Mongolia ha sostenuto la [[guerra d'Iraq]] del 2003, inviando un contingente di 180 unità. Circa 130 soldati sono attualmente dispiegati in [[Afghanistan]]. 200 soldati mongoli sono in servizio in [[Sierra Leone]] sotto il mandato delle [[Nazioni Unite]], e nel luglio 2009, la Mongolia ha deciso d'inviare un battaglione in [[Ciad]] a sostegno della [[MINURCAT]]<ref>[http://www.un.org/apps/sg/offthecuff.asp?nid=1312 Ban Ki-Moon on press conference in Ulaanbaatar, July 27th, 2009]</ref>.
===Competizioni regionali===
*'''{{Calciopalm|Promozione|3}}'''
:[[Promozione 1920-1921|1920-1921]] <small>(girone emiliano A)</small>, [[Promozione Emilia-Romagna 1976-1977|1976-1977]] <small>(girone B)</small>, [[Promozione Emilia-Romagna 1980-1981|1980-1981]] <small>(girone B)</small>
 
Dal [[2005]] al [[2006]] la Mongolia, durante la [[guerra del Kosovo]], ha inviato 40 unità, che hanno collaborato in stretto contatto con i colleghi [[Belgio|belgi]] e [[Lussemburgo|lussemburghesi]]. [[George W. Bush]] è stato il primo presidente statunitense della storia a visitare il paese il 21 novembre 2005<ref>{{Cita web|url=http://mongolia.usembassy.gov/potus_visit.html|titolo=President George W. Bush Visits Mongolia|editore=US embassy in Mongolia, 2005|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080229154823/http://mongolia.usembassy.gov/potus_visit.html|dataarchivio=29 febbraio 2008}}</ref>. Nel [[2004]] è stata formalmente invitata dalla [[Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa]] (OCSE) come partner commerciale in [[Asia]].
*'''{{Calciopalm|Terza Divisione|1}}'''
:[[Terza Divisione 1925-1926|1925-1926]] <small>(girone emiliano B)</small>
 
Le sedi diplomatiche della Mongolia sono presenti in vari paesi tra cui: [[Almaty]], [[Ankara]], [[Bangkok]], [[Berlino]], [[Pechino]], [[Bruxelles]], [[Budapest]], [[Il Cairo]], [[Canberra]], [[Varsavia]], [[Washington]], [[Vienna]], [[Vientiane]], [[L'Avana]], [[Delhi]], [[Kuwait City]], [[Londra]], [[Mosca (Russia)|Mosca]], [[Ottawa]], [[Parigi]], [[Praga]], [[Pyongyang]], [[Seul]], [[Sofia]], [[Stoccolma]], [[Tokyo]], [[Hanoi]] e [[Singapore]], un [[consolato (diplomazia)|consolato]] è presente a [[Irkutsk]] e a [[Ulan-Udė]]. In [[Italia]], la Mongolia è rappresentata da due principali istituzioni, l'Ambasciata della Mongolia a [[Roma]] e la [[Camera di commercio italo-mongola]]. Rappresentanze diplomatiche sono presenti alle [[Nazioni Unite]] a [[New York]] e [[Ginevra]]<ref>[http://www.ulanbator.mn/index.php?option=com_content&task=view&id=241&Itemid=941 Ulanbator<!-- Bot generated title -->] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20080224064310/http://www.ulanbator.mn/index.php?option=com_content&task=view&id=241&Itemid=941 |data=24 febbraio 2008 }}</ref>.
*'''{{Calciopalm|Prima Categoria|1}}'''
:[[Prima Categoria 1967-1968|1967-1968]] <small>(girone emiliano B)</small>
 
== Inquinamento atmosferico ==
===Competizioni giovanili===
La capitale mongola [[Ulan Bator]] attualmente è influenzata dall'[[inquinamento atmosferico]] causato dalla combustione del [[carbone]] e della [[legna]] nelle stufe utilizzate per riscaldare e cucinare. Il recente passaggio a un'[[economia di mercato]] ha portato la capitale a una intensa [[urbanizzazione]] e alla creazione di distretti fuori dal centro urbano (perlopiù di [[yurta]]), dove il 70% della popolazione risiede. Il problema dell'inquinamento atmosferico è caratterizzato da concentrazioni molto elevate di particelle in aria, [[particolato]] (PTS), a differenza della minore percentuale di [[anidride carbonica]] e [[azoto]] presente nell'[[aria]]. Le analisi effettuate dalle autorità di Ulan Bator hanno dimostrato che il PTS è di gran lunga la componente più grave del problema dell'inquinamento atmosferico. Durante i mesi invernali, la normale visuale urbana risulta oscurata e ciò comporta un impatto negativo sulla salute umana. L'inquinamento dell'aria influisce anche sulla visibilità della città a tal punto che agli [[aerei]], in alcune occasioni, viene impedito l'atterraggio presso l'[[Aeroporto Internazionale Chinggis Khaan|aeroporto locale]].
*'''{{Calciopalm|Torneo di Viareggio|1}}'''
:[[Torneo di Viareggio 2017|2017]]
 
La temperatura media annuale a Ulan Bator è 0&nbsp;°C, la capitale più fredda al mondo<ref name="mong26">{{cita web|data=2004|url=http://www.imcg.net/gpd/asia/mongolia.pdf|titolo=Republic of Mongolia|accesso=10 febbraio 2008|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20061002003846/http://www.imcg.net/gpd/asia/mongolia.pdf|dataarchivio=2 ottobre 2006}}</ref>. Il 40% della popolazione a [[Ulan Bator]] vive in appartamenti, circa l'80% dei quali è dotato di [[Cogenerazione|centrali termiche da tre impianti di produzione combinata di calore ed energia]]. Le centrali elettriche nel 2007 hanno consumato quasi 3,4 milioni di tonnellate di carbone, tuttavia, la tecnologia di controllo dell'inquinamento non è in grado di gestire un alto tasso di produzione come questo. Nella sola Ulan Bator, l'annuale media stagionale delle concentrazioni di particolato (PTS) hanno registrato l'alto valore 279, benché il livello massimo di PTS consigliato dall'[[Organizzazione Mondiale della Sanità]] (OMS) sia 20. Pertanto, il livello di PM10 a Ulan Bator è 14 volte superiore al livello massimo raccomandato. Questa concentrazione è superiore a quella di molte [[città]] del nord della [[Cina]], note per il loro alto tasso di [[inquinamento atmosferico]], ove a volte tali tassi sono stati superiori a 200 fino a pochi anni fa, prima delle misure del [[governo]] [[cina|cinese]] per far fronte a questo alto [[inquinamento atmosferico]]<ref>{{Cita pubblicazione |autore= The World Bank| titolo= Mongolia: Air Pollution in Ulaanbaatar – Initial Assessment of Current Situation and Effects of Abatement Measures. |serie=Sustainable Development Series: Discussion Paper|data = dicembre 2009| editore= The World Bank.|città= Washington, D.C. |url= http://siteresources.worldbank.org/INTMONGOLIA/Resources/Air_pollution_final_report.pdf |accesso=12 maggio 2011}}</ref>.
*'''{{Calciopalm|Torneo Città di Vignola|1}}'''
:2016
 
== Economia ==
* '''{{calciopalm|Campionato nazionale Dante Berretti|1}}'''
[[File:UlaanBaatar-2009.jpg|thumb|[[Ulan Bator]] è il maggior centro economico della nazione]]
:[[Campionato nazionale Dante Berretti 2017-2018|2017-2018]]
L'[[economia]] della Mongolia si basa principalmente sullo sfruttamento delle ingenti risorse naturali come il [[petrolio]], il [[carbone]] minerale e il [[rame]], ma anche dello sfruttamento minerario del [[molibdeno]], [[tungsteno]] e [[fosfato]].
 
Attualmente sono presenti 30.000 piccole medie imprese in Mongolia, la maggior parte dislocate nella capitale. La maggioranza della popolazione al di fuori delle aree urbane pratica [[Agricoltura di sussistenza|pastorizia di sussistenza]] allevando per lo più [[ovini]], [[caprini]], [[bovini]], [[Equus caballus|cavalli]] e [[Camelus bactrianus|cammelli della Battriana]]. Il [[agricoltura|settore agricolo]], modestamente sviluppato, comprende: [[frumento]], [[Hordeum vulgare|orzo]], [[patate]], [[ortaggi]], [[pomodori]], [[Anguria|angurie]], [[Hippophae|olivello spinoso]] e le colture foraggere. Il PIL ''pro capite'' (a parità di potere d'acquisto) nel 2012 era di 5.314 dollari<ref name="IMF"/>.
* '''{{calciopalm|Supercoppa Dante Berretti|1}}'''
:[[Supercoppa Dante Berretti 2018|2018]]
 
Anche se il [[PIL]] è aumentato costantemente dal 2002 con un tasso di crescita del 7,5% in una stima ufficiale del 2006, lo Stato è ancora al lavoro per superare un deficit commerciale consistente. Parte del [[debito]] nei confronti della [[Russia]] è stata risolta dal governo mongolo nel 2004 con un pagamento di 250 milioni di dollari ricevuti proprio dalla [[Russia]] per il risarcimento del dominio sovietico. Nonostante la crescita, nel 1998 il 35,6% della popolazione viveva sotto della soglia della povertà; la percentuale sta diminuendo, ma era ancora al 36,1% nel 2002-2003 e al 32,2% nel 2006<ref name="Yearbook2007">Statistical Yearbook of Mongolia 2006, National Statistical Office, Ulaanbaatar, 2007</ref> e sia il tasso di disoccupazione e tasso di inflazione sono aumentati al 3,2% e 6,0% nel 2006.
{{colonne spezza}}
 
Il [[Borsa di Ulan Bator|Mongolian Stock Exchange]], fondata nel 1991 a [[Ulan Bator]], è una [[borsa valori]] piccola per la [[capitalizzazione di mercato]].<ref name="Jeffs">{{Cita news|url=http://www.efinancialnews.com/content/1047180747|titolo=Mongolia earns a sporting chance with fledgling operation |cognome=Jeffs |nome=Luke |data=12 febbraio 2007 |accesso=11 settembre 2007 |pubblicazione=Dow Jones Financial News Online}}</ref><ref name="IHT">{{Cita news |url=http://www.iht.com/articles/2006/09/19/bloomberg/bxmongol.php|data=19 settembre 2006 |accesso=11 settembre 2007 |titolo=Mongolian bourse seeks foreign investment |cognome=Cheng |nome=Patricia |pubblicazione=International Herald-Tribune}}</ref>.
===Altri piazzamenti===
*[[Serie B]]
:Terzo posto: [[Serie B 2011-2012|2011-2012]]
 
=== Settore industriale ===
*[[Serie C1]]
L'[[industria]] rappresenta attualmente il 21,4% del [[PIL]], simile all'apporto del [[agricoltura|settore agricolo]] (20,4%). Queste industrie comprendono materiali da costruzione, carbone, estrazione di [[rame]], di [[molibdeno]], di [[fluorite]], di [[Stagno (elemento chimico)|stagno]], di [[tungsteno]] e di [[oro]], olio, [[alimenti]] e [[bevande]], la lavorazione di prodotti di origine animale, ''[[cashmere]]'' e produzione di fibra. Il tasso di crescita della produzione industriale era del 4,1% nel 2002. Il settore minerario è in continuo aumento, con l'apertura di nuove imprese cinesi, russe e canadesi<ref name="factbook-mn">CIA World Factbook: [https://www.cia.gov/library/publications/the-world-factbook/geos/mg.html ''Mongolia'']</ref> che contribuiscono alla sopravvivenza delle [[Industria mineraria|industrie minerarie]]. La [[Industria alimentare|produzione alimentare]], specialmente di cibo confezionato, sta crescendo sempre di più grazie a investimenti di aziende straniere sul territorio.
:Secondo posto: [[Serie C1 2006-2007|2006-2007]] <small>(girone A)</small>
 
=== Scienza e tecnologia ===
*[[Serie C2]]
Anche il settore [[tecnologia|tecnologico]] dipende dagli investimenti stranieri: la [[Corea del Sud]] e la [[Repubblica Popolare Cinese]] hanno cominciato ad aprire uffici in Mongolia, dedicati soprattutto allo sviluppo di ''[[software]]''. La flessibilità economica ha permesso l'istituzione di diversi [[Telecomunicazioni|operatori telefonici]] come [[Mobicom Corporation]] e [[Magicnet]], che offrono servizi di [[Telefono cellulare|telefonia cellulare]] e [[Internet Service Provider|ISP]].
:Secondo posto: [[Serie C2 2005-2006|2005-2006]] <small>(girone B)</small>
 
=== Settore terziario ===
*[[Campionato Nazionale Dilettanti]]
[[File:TsetserlegMarket.jpg|thumb|Un mercato all'aperto a [[Tsetserleg]]. I mercati all'aperto sono tipici in Mongolia]]
:Secondo posto: [[Campionato Nazionale Dilettanti 1997-1998|1997-1998]] <small>(girone C)</small>
Dopo la crisi di transizione nei primi anni '90, la produzione interna della Mongolia era in netta ripresa. Secondo il [[CIA World Factbook]], nel [[2003]], il settore dei servizi ha rappresentato il 58% del PIL, con il 29% della forza lavoro di 1.488&nbsp;000 persone.
 
Gli ingenti investimenti stranieri, tra cui quelli della [[Cina]], [[Giappone]], [[Corea del Sud]], [[Germania]] e [[Russia]] hanno contribuito allo sviluppo delle [[infrastrutture]] e al perfezionamento del [[pavimento stradale]], come la [[strada]] che va dal confine [[Russia|russo]] a [[Sùhbaatar]] fino al confine [[Cina|cinese]] a [[Zamyn-Ùùd]]. Abbastanza sviluppato è anche il [[trasporto aereo]], con le compagnie aeree [[MIAT Mongolian Airlines]], [[Aero Mongolia]] e [[Eznis Airways]].
*[[Promozione (calcio)|Promozione]]
:Secondo posto: [[Promozione Emilia-Romagna 1956-1957|1956-1957]] <small>(girone B)</small>
 
=== Cooperazione economica con l'Italia ===
*[[Prima Divisione]]
{{vedi anche|Relazioni estere dell'Italia}}
:Secondo posto: [[Prima Divisione Emilia-Romagna 1950-1951|1950-1951]] <small>(girone C)</small>
L'Italia è uno dei principali ''partner'' economici della Mongolia (quarto importatore di beni e servizi dal Paese asiatico<ref>[http://atlas.media.mit.edu/country/mng/ The Observatory of Economic Complexity<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>). Dal [[2002]] è stata istituita la [[Camera di Commercio Italo-Mongola]]<ref>[http://associm.com Sito ufficiale della Camera di Commercio Italo-Mongola<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>, una [[Camera di Commercio]] mista che raggruppa le principali aziende operanti sull'asse economico Italia-Mongolia. Il governo di Ulan Bator è inoltre stato tra i primi sostenitori asiatici della candidatura di Milano come città organizzatrice di Expo 2015.
:Terzo posto: [[Prima Divisione 1948-1949|1948-1949]] <small>(girone B, Emilia-Romagna)</small>
 
=== Trasporti ===
*[[Prima Categoria]]
[[File:Trans mongolian gobi.jpg|thumb|left|Tratto ferroviario della [[Ferrovia Transmongolica]] che attraversa il [[Deserto del Gobi]]]]
:Secondo posto: [[Prima Categoria Emilia-Romagna 1964-1965|1964-1965]] <small>(girone B)</small>, [[Prima Categoria Emilia-Romagna 1966-1967|1966-1967]] <small>(girone B)</small>
[[File:Mongolian Airlines Boeing 737 EDDT 2008.jpg|thumb|[[Boeing 737#737-800|Boeing 737-800]] della [[MIAT Mongolian Airlines]] presso l'[[Aeroporto di Berlino-Tegel]]]]
:Terzo posto: [[Prima Categoria Emilia-Romagna 1959-1960|1959-1960]] <small>(girone C)</small>, [[Prima Categoria Emilia-Romagna 1965-1966|1965-1966]] <small>(girone C)</small>
{{vedi anche|Ferrovia Transmongolica|Aeroporto Internazionale Chinggis Khaan}}
{{colonne fine}}
Il sistema ferroviario ha [[scartamento ferroviario|scartamento]] largo (russo) di 1.520&nbsp;mm, con uno sviluppo di circa 1.810 chilometri ed è costituito soprattutto dall'asse ferroviario della [[Ferrovia Transmongolica]], che attraversa tutto il paese, con connessioni esterne a [[Ulan-Udė]], sulla [[Ferrovia Transiberiana]] (Russia) e a Jining (Cina), con il resto della rete cinese.
Per il cambio di scartamento a quello normale di 1.435&nbsp;mm, in uso in Cina, a Erlian ([[Erenhot]]) in territorio cinese, al confine mongolo-cinese, i carrelli delle carrozze dei treni sono sostituiti e la loro sostituzione rende necessaria una sosta di circa 4 ore. Una linea ferrovia secondaria invece collega la città orientale di [[Choibalsan]] con la [[Transiberiana]], tuttavia, tale collegamento è chiuso ai passeggeri dopo la città mongola di [[Chuluunkhoroot|Čuluunhoroot]]<ref>[https://www.lonelyplanet.com/mongolia/eastern-mongolia/choibalsan/transport/getting-there-away Lonely Planet Mongolia: Choibalsan transport]</ref>.
 
Anche se in tutto paese sono presenti aeroporti (adibiti a trasporto locale), l'unico aeroporto internazionale è l'[[Aeroporto Internazionale Chinggis Khaan]] di [[Ulan Bator]], che effettua collegamenti con [[Corea del Sud]], [[Cina]], [[Giappone]], [[Russia]] e [[Germania]]. [[MIAT Mongolian Airlines]] è la più grande [[compagnia aerea]] e fornisce voli nazionali e internazionali<ref>[http://www.miat.com/routemap.php MIAT - Mongolian airlines<!-- Titolo generato automaticamente -->] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20120408214554/http://www.miat.com/routemap.php |data=8 aprile 2012 }}</ref>.
== Statistiche e record ==
{{Vedi anche|Statistiche e record dell'Unione Sportiva Sassuolo Calcio}}
=== Partecipazione ai campionati nazionali ===
Di seguito due tabelle raffiguranti le partecipazioni del Sassuolo ai campionati di calcio.
 
Il [[Autostrada|sistema viario]] risulta in continua espansione, anche se le strade da [[Ulan Bator]] al confine russo e cinese per la maggior parte non risultano asfaltate. Alcuni progetti di costruzione di strade sono attualmente in corso, per esempio la costruzione di est-ovest, il cosiddetto ''Millennium Road''.
{| class="wikitable center" width=100%
! width="10%"| Livello
! width="25%"| Categoria
! width="15%"| Partecipazioni
! width="20%"| Debutto
! width="20%"| Ultima stagione
! width="10%"| Totale
|-
| <big><big>'''1º'''</big></big> || '''Serie A''' || '''6''' || [[Serie A 2013-2014|2013-2014]] || [[Serie A 2018-2019|2018-2019]] || '''6'''
|- style="background:#E9E9E9"
| <big><big>'''2º'''</big></big> ||'''Serie B''' || '''5''' || [[Serie B 2008-2009|2008-2009]] || [[Serie B 2012-2013|2012-2013]] || '''5'''
|-
| <big><big>'''3º'''</big></big> || '''Serie C1''' || '''2''' || [[Serie C1 2006-2007|2006-2007]] || [[Serie C1 2007-2008|2007-2008]] || '''2'''
|- style="background:#E9E9E9"
| rowspan=2| <big><big>'''4º'''</big></big> || '''Serie D''' || '''8''' || [[Serie D 1968-1969|1968-1969]] || [[Serie D 1977-1978|1977-1978]] || rowspan=2| '''22'''
|- style="background:#E9E9E9"
| '''Serie C2''' || '''14''' || [[Serie C2 1984-1985|1984-1985]] || [[Serie C2 2005-2006|2005-2006]]
|-
| rowspan="3"|<big><big>'''5º'''</big></big>|| '''Serie D''' ||'''1'''|| colspan=2| [[Serie D 1978-1979|1978-1979]] ||rowspan="3"| '''12'''
|-
|'''Campionato Interregionale''' ||'''5'''|| [[Campionato Interregionale 1981-1982|1981-1982]] || [[Campionato Interregionale 1991-1992|1991-1992]]
|-
|'''Campionato Nazionale Dilettanti''' || '''6''' || [[Campionato Nazionale Dilettanti 1992-1993|1992-1993]] ||[[Campionato Nazionale Dilettanti 1997-1998|1997-1998]]
|}
 
== Cultura ==
=== Partecipazione ai campionati regionali ===
=== Architettura ===
{{vedi anche|Architettura della Mongolia}}
 
=== Letteratura ===
{| class="wikitable center" width=100%
I primi documenti scritti in mongolo risalgono ai tempi di Gengis Khan in forma di decreti (''yasa'') e sentenze (''bilik''), rimasti in forma frammentaria; per intero rimane invece la Pietra di Gengis Khan, considerata il primo vero e proprio documento scritto mongolo.
! width="10%"| Livello
Tuttavia la prima opera letteraria mongola è il poema del XIII secolo ''[[Storia segreta dei mongoli]]'', scritto da un autore anonimo probabilmente in lingua mongola, perché tutte le tradizioni successive ne tramandarono solamente la traduzione in caratteri cinesi. Si tratta di una testimonianza delle usanze ai tempi di Gengis Khan, una sorta di vangelo all'insegna di una filosofia di guerra e di competizione esasperata, coraggio e generosità.
! width="25%"| Categoria
Al secolo XIV vari monumenti epigrafici e prime traduzioni in mongolo di opere buddhiste.
! width="15%"| Partecipazioni
Tra il XVII e il XVIII secolo si vede la nascita di due pilastri (e forse gli unici) della letteratura in lingua mongola; si tratta di due opere storiche, il ''Bottone d'oro'' di Lubdzandandzin (1667) e la ''Storia dei Mongoli'' di Sanang Sätsän (1662. A questo periodo risalgono anche le traduzioni del canone tibetani kanjur e il ''Ciclo epico di Gäsäi Khān''. Dal XVII secolo al XIX subì l'influenza della letteratura e della lingua cinese le cui opere più importanti furono tradotte, adattate e rielaborate come ''[[Il romanzo dei tre regni]]'', i ''[[Racconti meravigliosi]]''
! width="20%"| Debutto
e ''[[Il sogno della camera rossa]]''.
! width="20%"| Ultima stagione
Nell'Ottocento assunse una certa importanza il novelliere Inginash.
! width="10%"| Totale
Nel Primo Novecento si cominciarono a sostituire alla lingua letteraria i vari dialetti, sviluppando molte letterature autonome e popolari.
|-
In questo secolo inoltre la poesia assume una dimensione encomiastica e celebrativa.
| <big><big>'''6º'''</big></big> || '''Eccellenza''' || '''16''' || [[Prima Divisione 1945-1946|1945-1946]] || [[Promozione Emilia-Romagna 1973-1974|1973-1974]] || '''16'''
|- style="background:#E9E9E9"
| <big><big>'''7º'''</big></big> ||'''Prima Categoria''' || '''8''' || [[Prima Categoria 1959-1960|1959-1960]] || [[Prima Categoria 1967-1968|1967-1968]] || '''8'''
|}
 
=== Tecnologia ===
===Partecipazione alle competizioni UEFA===
==== La Mongolia nello spazio ====
{| class="wikitable center" style="width:100%"
* [[22 marzo]] [[1981]]: [[Žùgdėrdėmidijn Gùrragčaa]] è il primo mongolo ad andare nello spazio
! style="width:35%"| Competizione UEFA
* [[3 giugno]] [[2017]]: viene lanciato [[Mazaalai]], il primo satellite mongolo lanciato nello spazio
! style="width:15%"| Partecipazioni
! style="width:20%"| Debutto
! style="width:20%"| Ultima stagione
! style="width:10%"| Totale
|-
| '''Europa League''' || '''1''' || colspan="2" | [[UEFA Europa League 2016-2017|2016-2017]] || '''1'''
|}
 
== Sport ==
=== Statistiche di squadra ===
=== Giochi olimpici ===
Dalla sua fondazione il Sassuolo gioca 5 edizioni della [[Serie A]], 5 della [[Serie B]], 2 di [[Serie C1]], 22 di campionati di quarto livello e 12 di quinto: nel corso dei campionati di massima categoria, i neroverdi ottengono il loro migliore piazzamento, ovvero il sesto posto della stagione [[Serie A 2015-2016|2015-2016]], totalizzando 61 punti. Il Sassuolo è inoltre la cinquantunesima squadra che ha raccolto il [[Classifica perpetua della Serie A dal 1929|maggior numero di punti nella storia del campionato di Serie A]];<ref>{{cita web|url=http://www.italia1910.com/serie-a-classifica-perpetua.asp|titolo=Classifica perpetua della serie A|accesso=7 dicembre 2014}}</ref> è inoltre l'unica squadra italiana, insieme all'{{Calcio Inter|N}}, a non essere mai stata retrocessa dalla massima serie.
La Mongolia ha vinto il suo primo oro olimpico nel [[Judo (sport)|giudò]] con [[Naidangiin Tüvshinbayar]] ai [[Giochi della XXIX Olimpiade|Giochi olimpici di Pechino 2008]].
 
== Tradizioni ==
=== Statistiche individuali ===
La cultura mongola è diretta discendente dalle tradizioni pastorizie dei nomadi che risiedevano nella prateria, sebbene la globalizzazione e l'influsso dei cinesi abbiano portato alla scomparsa quasi definitiva della pastorizia e dunque del grande patrimonio culturale mongolo, scomparsa, secondo alcuni, dovuta dalla necessità, per il commercio internazionale, di bonificare la maggior parte dei terreni (fattore che plausibilmente ha reso la prateria una [[steppa]])<ref name="Il Totem del Lupo, Jiang Rong">Il Totem del Lupo, Jiang Rong</ref>.
[[File:Simone Zaza.jpg|thumb|upright|[[Simone Zaza]], autore il 1º settembre 2013 del primo gol neroverde in Serie A.]]
 
I mongoli usavano (e la maggior parte usa ancora) abitare in grandi tende, chiamate [[Yurta|yurte]] (''ger'' in lingua mongola), e avevano l'abitudine di cacciare a cavallo, utilizzando dei particolarissimi strumenti chiamati ''[[uurga]]'', lunghi bastoni a cui veniva legato un cappio, nell'uso dei quali i mongoli erano formidabili. Li utilizzavano i guardiani di cavalli per addomesticarli, ma anche i cacciatori per cacciare i lupi, ancora abbondanti in Mongolia.
[[Francesco Magnanelli]] è il calciatore neroverde con il maggior numero di presenze, 425,<ref name="magnanelli">{{cita web|url=https://www.transfermarkt.it/francesco-magnanelli/leistungsdaten/spieler/7093/plus/0?saison=ges|titolo=Magnanelli Francesco|accesso=9 settembre 2018}}</ref> a 242 segue [[Gaetano Masucci]],<ref name="aic.football.it"/> mentre a 219 troviamo [[Nicolò Consolini]].<ref>{{cita web|url=http://aic.football.it/scheda/13107|titolo=Scheda anagrafica di Nicolò Consolini|accesso=7 dicembre 2014}}</ref>
 
La dieta alimentare dei mongoli era costituita da pecore, cavalli, gazzelle, marmotte e non prevedeva assolutamente volatili, verso i quali essi portavano grande rispetto, in quanto volavano alti verso il ''[[Tengger]]'' (Cielo, divinizzato).
Per quanto riguarda il massimo campionato italiano, il primato di presenze è detenuto da [[Andrea Consigli]] con 172, seguono [[Domenico Berardi]] con 167<ref name="berardi" /> e Magnanelli con 153.<ref name="magnanelli" />
Inoltre, il popolo mongolo porta tuttora un grande rispetto nei confronti del lupo, totem mongolo per generazioni e figura mitica, vista come la più amata dal Cielo e presa a modello di coraggio, forza d'animo, rispetto per la natura, coesione sociale, irremovibilità.
 
La popolazione mongola ha vissuto secoli e secoli di aspre lotte contro i lupi, le quali hanno contribuito ad accrescere la stima nei confronti del carismatico animale. Il lupo inoltre provvedeva alla "pulizia" della prateria da erbivori che, in gran quantità, avrebbero arrecato ingenti danni all'ecosistema, come roditori (topi, marmotte), gazzelle, e anche cavalli. Infine, la costante selezione naturale che i lupi apportavano sulla natura faceva sì che solo gli animali più tenaci sopravvivessero, e lo stesso era per gli uomini: dunque i mongoli attribuiscono il merito della loro passata potenza alla presenza dei lupi.
Il giocatore del Sassuolo che detiene il record di maggior numero di reti segnate è Berardi con 70 gol,<ref name="berardi">{{cita web|url=https://www.transfermarkt.it/domenico-berardi/leistungsdaten/spieler/177843/plus/0?saison=ges|titolo=D. Berardi|accesso=9 settembre 2018}}</ref> a cui seguono [[Cristiano Luconi]] (44)<ref>{{cita web|url=http://www.tuttocalciatori.net/Luconi_Cristiano|titolo=Cristiano Luconi|accesso=7 dicembre 2014}}</ref>, [[Gaetano Masucci]] (44)<ref name="aic.football.it">{{cita web|url=http://aic.football.it/scheda/14604|titolo=Scheda anagrafica di Gaetano Masucci|accesso=7 dicembre 2014}}</ref> e [[Alessandro Noselli]] (38)<ref>{{cita web|url=http://aic.football.it/scheda/4407|titolo=Scheda anagrafica di Alessandro Noselli|accesso=7 dicembre 2014}}</ref> mentre, per quanto riguarda la sola [[Serie A]], al primo posto troviamo Berardi con 51 marcature,<ref name=berardi/> seguito da [[Simone Zaza]] con 21<ref name="zaza">{{cita web|url=http://aic.football.it/scheda/21061|titolo=Scheda anagrafica di Simone Zaza|accesso=7 dicembre 2014}}</ref> e [[Grégoire Defrel]] con 19.
 
Un altro aspetto caratterizzante dei mongoli è l'utilizzo dell'olio di marmotta, che veniva impiegato per diversi scopi: restando liquido fino a bassissime temperature, poteva essere utilizzato dai guardiani di cavalli per non congelarsi il volto d'inverno, ma anche per lavorare le pelli (le rendeva infatti più resistenti) e poteva anche essere impiegato in cucina. In caso di necessità era pure un buon rimedio contro le scottature. Oltretutto da una marmotta si riusciva a ricavare un chilo di olio, che si vendeva anche per due yuan circa.<ref name="Il Totem del Lupo, Jiang Rong"/>.
Di seguito i record presenze e marcature in tutte le competizioni dei giocatori del Sassuolo dall'anno di fondazione a oggi:
 
<small>Dati aggiornati al 10 marzo 2019.</small>
 
<div style="float:left; font-size:100%; width:350px; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-right:5px; margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|allign=left|width=50%|border=1px|col1=green|col2=white|col3=white|font-size=120%|titolo=Record di presenze|contenuto=
* 425 {{Bandiera|ITA}} '''[[Francesco Magnanelli]]'''
* 242 {{Bandiera|ITA}} [[Gaetano Masucci]]
* 219 {{Bandiera|ITA}} '''[[Domenico Berardi]]'''
* 219 {{Bandiera|ITA}} [[Nicolò Consolini]]
* 206 {{Bandiera|ITA}} [[Alberto Pomini]]
* 202 {{Bandiera|ITA}} [[Marco Piccioni]]
* 200 {{Bandiera|ITA}} [[Simone Missiroli]]
* 184 {{Bandiera|ITA}} '''[[Andrea Consigli]]'''
* 173 {{Bandiera|ITA}} [[Francesco Acerbi]]
* 155 {{Bandiera|ITA}} [[Luigi Bertolini (1956)|Luigi Bertolini]]
}}
</div>
<div style="float:left; font-size:100%; width:350px; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-right:5px; margin-bottom:0px; text-align:left">{{finestra|allign=left|width=50%|border=1px|col1=black|col2=white|col3=white|font-size=120%|titolo=Record di reti|contenuto=
* 70 {{Bandiera|ITA}} '''[[Domenico Berardi]]'''
* 44 {{Bandiera|ITA}} [[Cristiano Luconi]]
* 44 {{Bandiera|ITA}} [[Gaetano Masucci]]
* 38 {{Bandiera|ITA}} [[Alessandro Noselli]]
* 28 {{Bandiera|SMR}} [[Andy Selva]]
* 24 {{Bandiera|ITA}} [[Stefano Paraluppi]]
* 23 {{Bandiera|FRA}} [[Grégoire Defrel]]
* 23 {{Bandiera|GHA}} [[Richmond Boakye]]
* 23 {{Bandiera|ITA}} [[Sergio D'Agostino]]
* 22 {{Bandiera|ITA}} [[Daniele Martinetti]]
}}
</div>
{{clear}}
 
== Tifoseria ==
=== Storia ===
[[File:Sassuolo-Napoli 2014-2015.JPG|thumb|left|La frangia più calda della tifoseria neroverde nella curva Sud del [[Mapei Stadium-Città del Tricolore|Mapei Stadium]] di [[Reggio nell'Emilia]], durante Sassuolo-[[Società Sportiva Calcio Napoli|Napoli]] del 2014.]]
 
I tifosi del Sassuolo presenti alle partite, storicamente non numerosi a causa delle dimensioni della città, si sono ulteriormente ridotti quando, per effetto delle promozioni degli anni 2010 nelle principali categorie nazionali (prima in Serie B e poi in A), la squadra ha disputato i propri incontri interni dapprima a [[Modena]] e poi a [[Reggio nell'Emilia]]: la media delle presenze si è attestata intorno a quota {{TA|3 000}}.<ref>{{cita web |url=http://www.stadiapostcards.com/archivio.htm|titolo=Archivio Statistiche Spettatori|accesso=13 gennaio 2014}}</ref> Così, venuti meno gli storici gruppi ''Ultras Saxolum 1988'', ''Alkatraz'', ''Gruppo 1922'' e ''Head Out'',<ref name="Tifoserie emiliane">{{cita web|url=http://www.biangoross.com/viewtopic.php?f=83&t=3008&sid=ef1ef33869e086222ad915f015f9fab5&start=20|titolo=Tifoserie emiliane|accesso=7 dicembre 2014|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141208043646/http://www.biangoross.com/viewtopic.php?f=83&t=3008&sid=ef1ef33869e086222ad915f015f9fab5&start=20|dataarchivio=8 dicembre 2014}}</ref> la tifoseria organizzata neroverde è confluita principalmente nel ''Clan Curva Nord''<ref name="ultras">{{cita web |url=http://gazzettadimodena.gelocal.it/sport/2013/05/01/news/il-clan-curva-nord-l-unico-vero-gruppo-ultras-del-sassuolo-1.6984244|titolo=Il Clan Curva Nord l’unico vero gruppo ultras del Sassuolo|accesso=13 gennaio 2014}}</ref> e nel ''Sasol''.<ref name="ultras"/>
 
Durante il match casalingo contro il Chievo nel campionato [[Serie A 2013-2014|2013-14]] gli ultras sassolesi indicono una protesta contro l'acquisto dello stadio della città reggiana da parte della società neroverde, evidenziando quanto sia importante per loro non essere sempre "ospiti"; al loro fianco, presenti in curva Sud, gli ultras "padroni di casa" della {{Calcio Reggiana|N}}.<ref>{{cita web |url=http://www.sportpeople.net/comunicato-curva-nord-sassuolo/|titolo=Comunicato curva ord Sassuolo|accesso=13 gennaio 2014}}</ref>
 
=== Gemellaggi e rivalità ===
Nella stagione [[Unione Sportiva Sassuolo Calcio 2013-2014|2013-14]] nasce un gemellaggio con i supporter del [[Associazione Calcio ChievoVerona|Chievo]], in particolare con i membri del ''Coordinamento amici del Chievo''.<ref>{{cita web|url=http://sport.modenaonline.info/notizie/2013/12/09/sassuolo-e-chievo-gemellaggio-tra-tifosi_46523#.UtQHcNLuKPU|titolo=Sassuolo e Chievo, gemellaggio tra tifosi|accesso=13 gennaio 2014|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140113212045/http://sport.modenaonline.info/notizie/2013/12/09/sassuolo-e-chievo-gemellaggio-tra-tifosi_46523#.UtQHcNLuKPU|dataarchivio=13 gennaio 2014}}</ref> Il 20 marzo 2016 il club ''Gli Antenati'' si gemella con l<nowiki>'</nowiki>''{{Calcio Udinese|N}} Club Friuli''.<ref>{{Cita web|url=http://www.canalesassuolo.it/gemellaggio-gli-antenati-del-sassuolo-udinese-club-friuli/|titolo=Gemellaggio tra Gli Antenati del Sassuolo e Udinese Club Friuli {{!}} Canale Sassuolo|sito=www.canalesassuolo.it|accesso=9 marzo 2018}}</ref> La tifoseria emiliana sostiene inoltre rapporti di amicizia con gli ultras di [[Associazione Sportiva Dilettantistica Bra|Bra]], {{Calcio Pavia|N}},<ref name="Tifoserie emiliane"/> [[Fußball Club Südtirol-Alto Adige|Südtirol]],<ref name="Tifoserie emiliane"/> [[Pordenone Calcio|Pordenone]]<ref name="Tifoserie emiliane"/> e {{Calcio Pro Sesto|N}}.<ref name="Tifoserie emiliane"/>
 
La rivalità più sentita è storicamente quella con i tifosi del [[Carpi Football Club 1909|Carpi]], spesso sbeffeggiati durante le partite dei neroverdi. Nata recentemente, per ragioni di vicinanza e di [[campanilismo]], è quella con il {{Calcio Modena|N}},<ref name="Tifoserie emiliane"/><ref>{{cita web |url=http://www.vanovarava.it/vnv/index.php?option=com_content&view=article&id=1654:ndua-nduma-modena-sassuolo&catid=59:ndua-nduma&Itemid=116|titolo=‘Ndua ‘Nduma: Modena (Sassuolo)|accesso=13 gennaio 2014}}</ref> mentre altre rivalità sono con i supporter di [[Empoli Football Club|Empoli]], {{Calcio Mantova|N}}, [[Ancona Calcio|Ancona]],<ref name="Tifoserie emiliane"/> {{Calcio Grosseto|N}}, [[Associazione Calcio Sansovino|Sansovino]],<ref name="Tifoserie emiliane"/> [[Savona 1907 Foot-Ball Club|Savona]],<ref name="Tifoserie emiliane"/> {{Calcio Trento|N}},<ref name="Tifoserie emiliane"/> [[Football Club Pro Vercelli 1892|Pro Vercelli]],<ref name="Tifoserie emiliane"/> {{Calcio Belluno|N}}<ref name="Tifoserie emiliane"/> nonché con i corregionali del {{Calcio Cesena|N}} e della [[S.P.A.L. 2013|SPAL]].<ref name="Tifoserie emiliane"/>
 
== Organico ==
{{vedi anche|Unione Sportiva Sassuolo Calcio 2018-2019}}
=== Rosa ===
''Rosa e numerazione aggiornati al 31 gennaio 2019.''<ref>{{cita web|url=http://www.sassuolocalcio.it/articles/?id=5/rosa|titolo=Rosa prima squadra|accesso=3 agosto 2016}}</ref>
{{Calciatore in rosa/inizio|col1=green|col2=white}}
{{Calciatore in rosa|n°=3|nazione=TUR|nome=[[Merih Demiral]]|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=4|nazione=ITA|nome=[[Francesco Magnanelli]] (capitano)|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=5|nazione=URY|nome=[[Mauricio Lemos]]|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=6|nazione=BRA|nome=[[Rogério Oliveira da Silva|Rogério]]|ruolo=D}}
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{{Calciatore in rosa|n°=20|nazione=CIV|nome=[[Jérémie Boga]]|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=21|nazione=ESP|nome=[[Pol Lirola]]|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa/medio|col1=black|col2=white}}
{{Calciatore in rosa|n°=23|nazione=ITA|nome=[[Giangiacomo Magnani]]|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=25|nazione=ITA|nome=[[Domenico Berardi]]|ruolo=A}}
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{{Calciatore in rosa|n°=30|nazione=SEN|nome=[[Khouma El Babacar]]|ruolo=A}}
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{{Calciatore in rosa|n°=99|nazione=ITA|nome=[[Enrico Brignola]]|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa/fine}}
 
=== Staff tecnico ===
''Dati aggiornati al 13 agosto 2018.''
<div style="float:left; font-size:100%; width:450px; valign:top; border:0; padding:0; margin-left:1em; margin-bottom:0; text-align:left;">
{{finestra|allign=left|width=80%|border=1px|col1=green|col2=white|col3=white|font-size=120%|titolo=Staff dell'area tecnica|contenuto=
;Staff tecnico
* {{Bandiera|ITA}} [[Roberto De Zerbi]] - Allenatore
* {{Bandiera|ITA}} [[Davide Possanzini]] - Allenatore in seconda
* {{Bandiera|ITA}} Michele Cavalli - Collaboratore tecnico
* {{Bandiera|ITA}} Massimo Carcarino - Collaboratore tecnico
* {{Bandiera|ITA}} Francesco Farioli - Preparatore dei portieri
* {{Bandiera|ITA}} Marcattilio Marcattilii - Preparatore atletico
* {{Bandiera|ITA}} Vincenzo Teresa - Preparatore atletico
* {{Bandiera|ITA}} Agostino Tibaudi - Preparatore atletico
* {{Bandiera|ITA}} Andrea Rinaldi - Preparatore recupero infortunati
* {{Bandiera|ITA}} Marco Riggio - Elaborazione dati atletici
----
;Staff medico
* {{Bandiera|ITA}} Ermanno Rampinini (Centro Ricerche Mapei Sport) - Supporto scientifico e coordinamento preparazione atletica
* {{Bandiera|ITA}} Dott. Luca Mondazzi (Centro Ricerche Mapei Sport) - Assistenza nutrizionale
* {{Bandiera|ITA}} Dott. Claudio Pecci - Coordinatore sanitario
* {{Bandiera|ITA}} Dott. Franco Combi - Responsabile sanitario
* {{Bandiera|ITA}} Dott. Lucio Genesio - Medico sociale
* {{Bandiera|ITA}} Andrea Acciarri - Fisioterapista
* {{Bandiera|ITA}} Marco Mantovani - Fisioterapista
* {{Bandiera|ITA}} Nicola Daprile - Fisioterapista
* {{Bandiera|ITA}} Davide Valle - Fisioterapista
}}
</div>
{{clear}}
 
== Note ==
<references/>
 
== Bibliografia ==
{{W|Asia|agosto 2014|La bibliografia non rispetta gli standard previsti da WP}}
* "Gengis Khan il conquistatore" di Paul Ratchnevsky
* "Alle porte della Mongolia" di Leonard Clark
* "Fiabe della Mongolia" dell'antropologa e insegnante d'italiano in Mongolia, Michela Taddei Saltini (1994)
*"Mongolia Itinerari ai confini del nulla" di Roberto Ive (2005)
*[[Giovanni da Pian del Carpine]], "''HISTORIA MONGALORUM''", 1245-1247 ("''Storia dei Mongoli''", Edizione Critica, Spoleto, Centro italiano di Studi sull'Alto Medioevo, 1989) traduzione in mongolo di Lkhagvajav Nyamaa, 2006. ISBN 99929-2-214-1
* "Mongolia" di [[Davide Pianezze]] (2008)
* "Il respiro del deserto" di Marco Buticchi (2009)
* "Storia segreta dei mongoli" di Sergej Kozin (2009)
* "Not far away" di Teo Segale (2009)
* "Mongolia" di Jane Blunden (2009)
* "In Mongolia in retromarcia" di Massimo Zamboni (2009)
* "Horse boy" di Rupert Jsaacson (2009)
* "Frasario Italiano - Mongolo" di Otgonbayar Chuluunbaatar e Paula Haas (2009)
* "Mongolia Errante" dell'antropologa Michela Taddei Saltini (2003) pubblicato insieme al film "[[La storia del cammello che piange]]" diretto da Luigi Falorni e Byambasure D
 
== Voci correlate ==
* [[CalcioArchitettura indella ItaliaMongolia]]
* [[DerbyDiritti calcisticiLGBT in ItaliaMongolia]]
* [[SassuoloImpero mongolo]]
* [[Geografia della Mongolia]]
* [[Ferrovia Transmongolica]]
* [[Buddhismo in Mongolia]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|wikt_etichetta=mongolo|wikt=mongolo}}
 
== Collegamenti esterni ==
*[https://web.archive.org/web/20070422062235/http://viaggiaresicuri.mae.aci.it/?mongolia Scheda della Mongolia dal sito Viaggiare Sicuri] - Sito curato dal Ministero degli Esteri e dall'ACI
* {{cita web|http://www.sassuolocalcio.it|Sito ufficiale}}
* {{cita web|http://www.consolatomongolia.com/|Consolato Onorario di Mongolia in Italia}}
* {{Transfermarkt|6574|S}}
*{{cita web|1=http://www.mongoliaphoto.com/|2=Foto della Mongolia|accesso=4 dicembre 2005|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20060613053240/http://mongoliaphoto.com/|dataarchivio=13 giugno 2006|urlmorto=sì}}
* {{cita web | 1 = http://www.mongolia-foreign-policy.net/ | 2 = Ministero degli Esteri mongolo | accesso = 7 giugno 2006 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20060615125555/http://www.mongolia-foreign-policy.net/ | dataarchivio = 15 giugno 2006 | urlmorto = sì }}
* {{cita web|url=http://www.open-government.mn/english/phpgov/index.php?vlink=indexhome.php&vmenunum=100&vurl=/phpgov/index.php&vlang=1|titolo=Governo mongolo|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20071222060612/http://www.open-government.mn/english/phpgov/index.php?vlink=indexhome.php&vmenunum=100&vurl=%2Fphpgov%2Findex.php&vlang=1|dataarchivio=22 dicembre 2007}}
* {{cita web|http://topolain.splinder.com/post/17712424|Artisti Höömij - Un articolo sul canto laringeo mongolo (blog "Topolàin")}}
 
{{Asia}}
{{Calcio Sassuolo navbox}}
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{{Calcio Sassuolo storico}}
{{Portale|Buddhismo|Mongolia}}
{{Serie A}}
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{{Vincitori Serie C1/Lega Pro Prima Divisione}}
{{Vincitori Supercoppa di Serie C}}
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[[Categoria:U.S. Sassuolo CalcioMongolia| ]]