Aeroporto di Catania-Fontanarossa e Locomotive STB Ed 3/4 11-14: differenze tra le pagine

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{{Box treno/Vapore
{{Infobox aeroporto
|Nome = STB Ed 3/4 11 ÷ 14<br />HWB 17<br />SV gruppo 36 "Tipo S.T.B."<br />LFI/FT 360
|Struttura = aeroporto
|Immagine = Aeroporto di Catania Fontanarossa14Ed34STBi.jpegjpg
|Didascalia = La Ed 3/4 14 alla stazione di [[Hochdorf (Svizzera)|Hochdorf]]
|Didascalia = Aeroporto di Catania Fontanarossa, decollo di un volo con l'[[Etna]] e la torre di controllo [[ENAV]] sullo sfondo.
}}
|IATA =
{{Box treno/Dati costruzione
|ICAO =
|Anno_Progettazione =
|WMO =[[Stazione meteorologica di Catania Fontanarossa|16460]]
|Anno_Costruzione = 1902-1903
|Tipologia =Civile
|Anni_di_Esercizio = 1902-1966
|Gestore =[[Società Aeroporto Catania]]
|Quantità_Prodotta = 4
|Nomestato = ITA
|Costruttore = [[Schweizerische Lokomotiv- und Maschinenfabrik|SLM]]
|Nomesuddivisione ={{simbolo|Sicilia-Stemma.png}} [[Sicilia]]
}}
|Città ={{simbolo|Catania-Stemma.png}} [[Catania]]
{{Box treno/Dati
|Posizione = 5,5 km sud-est dal centro della città di Catania, quartiere Fontanarossa
|Tipo_elemento =
|Base = [[Alitalia]]
|Lunghezza= 8.380 mm
|Costruzione = [[1924]]
|Capacità =
|LatGradi=37
|Scartamento = 1.435 mm
|LatPrimi=28
|Piano_del_Ferro =
|LatSecondi=00.41
|Passo_tra_carrelli = 3.600 mm
|LatNS=N
|Passo_dei_carrelli =
|LongGradi=15
|Peso_In_Servizio = 40 t
|LongPrimi=03
|Peso_Aderente = 32 t
|LongSecondi=50.04
|Peso_Vuoto = 31,5 t
|LongEW=E
}}
|Orientamento1=08/26
{{Box treno/Motrice vapore
|Lunghezza1= 2.436 (TORA)
|Tipo_motore = a vapore
|Superficie1= asfalto
|Alimentazione = carbone
|Note1= Pista 08 dotata di [[Instrument Landing System|ILS CAT I]]-[[VHF Omnidirectional Range|VOR]]-[[Non-directional beacon|NDB]]
|Velocità_Massima = 45
|Npasseggeri = 7.914.117<ref>http://www.assaeroporti.com/statistiche_201612/</ref>
|AnnostatRodiggio = 20161-3-0
|Diametro_Ruota = 1.030
|Nomecommerciale = Aeroporto internazionale [[Vincenzo Bellini]]
|Diametro_portanti-anteriori =
|ClasseICAO = 4D
|Diametro_portanti-posteriori =
|Antincendio = 8
|Distribuzione = Walschaerts
|Gestore_torre = [[ENAV]]
|Tipo_trasmissione =
| Logo =
|Rapporto_di_trasmissione =
|Cilindri=
|Diametro_Cilindri =
|Corsa_Cilindri =
|Cilindrata=
|Superficie_griglia = 1,55
|Superficie_riscaldamento=
|Superficie_surriscaldamento=
|Pressione_in_caldaia=
|Potenza_Massima= 580 CV
|Potenza_Continuativa=
|Forza_di_trazione_massima=
|Forza_allo_spunto=
}}
{{Box treno/Chiusura
|Dati_tratti_da = Muscolino, ''op.cit.'', pp. 72, 77, 79, 135
}}
[[File:OK-TVF Catania airport.JPG|thumb|Visuale dell'aeroporto dal piazzale velivoli.]]
[[File:Torre di controllo aeroporto di Catania e vettura Techno Sky.jpeg|thumb|Torre di controllo [[ENAV]] dell'aeroporto ed in primo piano un veicolo tecnico [[ENAV#Partecipazioni|Techno Sky]].]]
[[File:Radar ceneri aeroporto di Catania -Protezione Civile.jpeg|thumb|Radar di monitoraggio delle ceneri vulcaniche dell'[[Etna]] (sullo sfondo), installato all'Aeroporto di Catania-Fontanarossa dalla Protezione Civile.]]
 
Le '''locomotive Ed 3/4 11 ÷ 14''' erano un gruppo di [[locotender]] di [[rodiggio]] 1-3-0, costruite originariamente per l'esercizio della svizzera [[Seetalbahn]] (ferrovia Emmenbrücke-Lenzburg), in seguito cedute ad altre società.
L''''aeroporto Vincenzo Bellini di Catania-Fontanarossa''' ([[IATA]]: '''CTA''', [[ICAO]]: '''LICC''') è, nel [[2014]], il sesto [[aeroporto]] d'Italia per traffico passeggeri, il primo del [[Mezzogiorno (Italia)|Mezzogiorno]]<ref>[http://www.assaeroporti.it/fin.asp ASSAEROPORTI - Associazione Italiana Gestori Aeroporti - Dati di Traffico - (r) 2008<!-- Titolo generato automaticamente -->] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20061216202752/http://www.assaeroporti.it/fin.asp |data=16 dicembre 2006 }}.</ref> e il secondo per traffico nazionale.<ref>[http://www.assaeroporti.com/statistiche/ Statistiche | Assaeroporti].</ref> Inoltre la tratta Catania-Roma è la più trafficata a livello nazionale<ref>[http://www.guidasicilia.it/la-rotta-aerea-catania-roma-si-conferma-la-piu-trafficata-ditalia/news/53557 La rotta aerea Catania-Roma si conferma la più trafficata d'Italia<!-- Titolo generato automaticamente -->].</ref> e la quarta in Europa.<ref>[http://epp.eurostat.ec.europa.eu/portal/page/portal/statistics/search_database New Eurostat website - Eurostat<!-- Titolo generato automaticamente -->].</ref>
 
==Storia==
Il 5 maggio [[2007]], alla presenza del [[Ministero dei trasporti|ministro dei trasporti]] [[Alessandro Bianchi (urbanista)|Alessandro Bianchi]], è stata inaugurata la nuova aerostazione intitolata a [[Vincenzo Bellini]], nella quale accogliere, con elevati standard di qualità di servizio, l'incremento del traffico aereo previsto per lo scalo etneo. Il vecchio [[terminal aeroportuale|terminal]] "[[Filippo Eredia]]" è rimasto in funzione fino alla sera del 7 maggio [[2007]], in concomitanza con l'apertura al pubblico del nuovo terminal (all'alba dell'8 maggio [[2007]]).
Le locomotive, costruite dalla [[Schweizerische Lokomotiv- und Maschinenfabrik|SLM di Winterthur]] nel biennio [[1902]]-[[1903]], si affiancarono alle altre già in servizio sulla linea dal [[1882]].
 
Con l'elettrificazione della linea, avvenuta nel [[1910]]<ref>Moser, ''op. cit.'', p. 5</ref>, la Seetalbahn (sigla STB) cedette le proprie locomotive ad altre società:
== Informazioni generali ==
* l'unità 11 fu ceduta nel [[1914]] alla [[Huttwil-Wolhusen-Bahn]] (HWB) presso la quale assunse il numero 17<ref name=Moser>Moser, ''op. cit.'', p. 320</ref>, quindi nel [[1926]] fu venduta in [[Francia]];
È il principale aeroporto della [[Sicilia]] e il primo del [[Mezzogiorno (Italia)|Mezzogiorno]] ed uno dei maggiori fra quelli italiani<ref>Per i dati di traffico la fonte è [http://www.assaeroporti.it/fin.asp Assaeroporti] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20061216202752/http://www.assaeroporti.it/fin.asp |data=16 dicembre 2006 }}</ref>. Il traffico è in continua espansione, con numerosi [[volo di linea|voli di linea]] e [[volo charter|charter]] favoriti dalla posizione geografica, dalle condizioni climatiche e dai collegamenti stradali e marittimi.
* le unità 12 e 14 passarono nel febbraio [[1916]]<ref name=Moser/> alla [[Società Veneta]], che aveva acquisito locomotive da altre compagnie ferroviarie elvetiche ([[Ferrovie Federali Svizzere|FFS]] e [[BLS Lötschbergbahn|BLS]]). Furono immesse nel parco rotabili della "Veneta" componendo il gruppo 36 (l'unità 12 divenne la nº 361, l'unità 14 la nº 360), e furono inizialmente in servizio sulle linee friulane, passando nel [[1926]] alla [[ferrovia Arezzo-Stia]]<ref>Muscolino, ''op. cit.'', p. 77</ref>. Sulla linea toscana le due locomotive fornirono un buon servizio al traino di treni merci e passeggeri, permettendo un forte aumento della composizione dei treni<ref>Muscolino, ''op. cit.'', p. 78</ref>. Durante la [[Seconda guerra mondiale]] la locomotiva 361 fu minata e distrutta (sarà demolita nel [[1948]]), mentre la 360, utilizzata dalla [[Wehrmacht]], fu recuperata presso la [[stazione di Indicatore]] dove era stata abbandonata<ref>Muscolino, ''op. cit.'', p. 91</ref>. La locomotiva 360 fu quindi ceduta dalla "Veneta" alla [[La Ferroviaria Italiana|LFI]]<ref>Muscolino, ''op. cit.'', p. 128</ref>, prestando servizio fino all'elettrificazione della ferrovia Casentinese; accantonata, fu venduta nel [[1958]] alla [[Ferrotramviaria]] che la utilizzò per la costruzione della [[ferrovia Bari-Barletta]] e per i treni merci. Accantonata nel [[1966]], fu ceduta alle [[Acciaierie e Ferriere Pugliesi]] di [[Giovinazzo]] presso le quali fu demolita<ref>Muscolino, ''op. cit.'', p. 140</ref>.
* l'unità 13 fu ceduta nel settembre [[1915]] alla [[Schweizerische Sodafabrik]] di [[Basilea]]<ref name=Moser/>, successivamente assorbita dalla [[Solvay Group|Solvay]]<ref>{{cita web|url=http://www.solvay.ch/de/index.html|titolo=
Solvay in der Schweiz |accesso=19 aprile 2015}}</ref>; rimase in servizio sino al [[1965]].
 
==Caratteristiche==
Vista l'inadeguatezza del precedente impianto, progettato negli [[anni 1970|anni settanta]] per accogliere un traffico massimo di un milione di passeggeri annui, negli scorsi anni è stata realizzata a fianco una nuova e più grande aerostazione. È stata, inoltre, ampliata l'area di sosta per i velivoli e realizzata una nuova via di rullaggio che collega il piazzale di sosta aeromobili con la testata pista 08. La consegna dei lavori del nuovo impianto e delle opere connesse è avvenuta il 21 dicembre [[2006]], con quasi due anni di ritardo rispetto a quanto inizialmente previsto (inverno [[2005]]) ed è stato aperto al pubblico l'8 maggio [[2007]].
Le Ed 3/4 11 ÷ 14 erano [[locotender]] a vapore saturo a semplice espansione, a 2 cilindri esterni con [[distribuzione Walschaerts]]. Avevano una potenza di 580&nbsp;CV e una velocità massima di 45&nbsp;km/h. Il [[rodiggio]] era 1-3-0<ref>Muscolino, ''op. cit.'', p. 135</ref>.
 
==Prospetto delle unità==
Lo scalo è soggetto talvolta a limitazioni operative o temporanee chiusure a causa delle [[ceneri vulcaniche]] che possono invadere lo spazio aereo e le piste durante le [[eruzioni dell'Etna]] obbligando, per motivi di sicurezza, a dirottare i voli sugli altri aeroporti della regione. Per gestire tale fenomeno, il [[Dipartimento della Protezione Civile]] nel gennaio [[2010]] ha installato nell'air-side dell'aeroporto un innovativo [[radar]] in banda X in doppia polarizzazione per il monitoraggio delle nubi di cenere vulcanica emesse dall'[[Etna]], a supporto delle autorità preposte alla regolamentazione e al controllo del traffico aereo.<ref>A seguito dei successi ottenuti in fase di sperimentazione, uno strumento identico è stato inviato alle autorità islandesi in occasione dell'eruzione del vulcano [[Eyjafjallajökull]] nell'aprile del 2010 per fornire supporto all'Icelandic Meteorological Office.[http://www.protezionecivile.gov.it/jcms/it/schede_tecniche.wp%3bjsessionid=EAEA7839EC0E5A211869C8E8D1697AC3?contentId=SCT24872 Monitoraggio ceneri dell'Etna].</ref>
<ref name=Moser/>
 
{| class=wikitable style="font-size:85%"
=== Altri operatori basati sullo scalo ===
!style="background:lightsteelblue"|Numerazione STB
* 12º Nucleo elicotteri [[Carabinieri]]
!style="background:lightsteelblue"|Anno di costruzione
* Sezione aerea [[Guardia di Finanza]]
!style="background:lightsteelblue"|N. costruzione
* Nucleo elicotteri [[Vigili del Fuoco]]
!style="background:lightsteelblue"|Note
* Servizio aereo [[Corpo delle capitanerie di porto - Guardia costiera]]
* [[Aeroclub]] di Catania I-FTO-030 "Pino Tosto"
 
In prossimità dell'aeroporto si trova la [[MARISTAELI Catania|base elicotteri]] della [[Marina Militare]] di Catania-Fontanarossa "[[Mario Calderara]]".
 
== Marina militare ==
{{vedi anche|MARISTAELI Catania}}
Nell'aeroporto è presente la [[Marina Militare]] con la base di [[MARISTAELI Catania|MARISTAELI]] con il [[MARISTAELI Catania#2º GRUPELICOT|2º]] e il [[MARISTAELI Catania#3º GRUPELICOT|3º Gruppo elicotteri]]
=== Araldica reparti ===
<div align="center">
<gallery>
File:Distintivo Maristaeli - Catania.png|Maristaeli - Catania
File:Distintivo 2º gruppo elicotteri Marina Militare.jpg|2º Gruppo elicotteri.
File:Distintivo 3º gruppo elicotteri Marina Militare.jpeg|3º Gruppo elicotteri.
</gallery>
</div>
 
== Storia ==
L'aerostazione civile venne ufficialmente inaugurata nel maggio [[1924]].
 
Il 5 maggio [[1947]] atterrò il volo inaugurale delle Linee Aeree Italiane Internazionali (che poi diverrà [[Alitalia]]) proveniente da [[Torino]] (aeroporto di Collegno). Alle fine degli [[anni 1940|anni quaranta]] il governo stanziò diversi fondi per la costruzione di un'aerostazione più grande, che venne quindi realizzata e dedicata all'illustre meteorologo catanese [[Filippo Eredia]], ed inaugurata dal ministro [[Mario Scelba]] nel [[1950]]. Tuttavia il traffico passeggeri stentò fino a tutti gli [[anni 1950|anni cinquanta]].
 
Nel [[1962]], parte proprio dall'aeroporto di Catania il [[Morane-Saulnier MS.760 Paris]] per l'ultimo viaggio del fondatore e presidente dell'[[Eni]] [[Enrico Mattei]], che si concluderà tragicamente a seguito di un presunto attentato nei pressi di Bascapè a pochi km dallo scalo di [[Aeroporto di Milano-Linate|Linate]].
 
Negli [[anni 1960|anni sessanta]] si ebbe un notevole incremento dei viaggiatori, che già nel [[1966]] superarono quota 260.000. Questo rese l'infrastruttura nuovamente inadeguata e la pista si rivelò troppo corta per aerei sempre più grandi e veloci. Negli [[anni 1970|anni settanta]], con un traffico passeggeri in continuo aumento (500.000 in media) si realizzò una nuova aerostazione unitamente alla torre di controllo, scalo merci, caserma dei vigili del fuoco e un allungamento della pista su progetto dell'architetto [[Manfredi Nicoletti]].
 
L'impianto, inaugurato il 5 agosto [[1981]] per una capacità di 800.000 passeggeri annui, risultò ben presto inadeguato ai nuovi sorprendenti tassi di crescita del traffico passeggeri ed aeromobili. All'inizio del XXI secolo, quindi, si dedicò tutta la vecchia struttura alle sole partenze realizzando, contestualmente, un piccolo terminal arrivi a fianco. Successivamente si è realizzato un nuovo terminal di 44.460&nbsp;m² (di cui oltre 20.000 a disposizione del pubblico), articolato su due livelli (arrivi e partenze), dotato di 6 pontili d'imbarco (''loading bridges''), 20 ''gate'' d'imbarco ed una torre alta circa 30 metri (destinata ad accogliere uffici ed un ristorante panoramico). Tale struttura può assorbire un traffico annuo di circa 6.500.000 passeggeri.
 
Il 5 maggio 2007 l'aerostazione è stata intitolata a [[Vincenzo Bellini]]. La scelta ha fatto discutere, in quanto molti avrebbero voluto che l'aeroporto fosse intitolato ad [[Angelo D'Arrigo]],<ref>[http://ctzen.it/2007/02/02/aeroporto-di-catania-%E2%80%9Cangelo-d%E2%80%99arrigo%E2%80%9D/ Articolo su ctzen.it].</ref> aviatore originario di Catania, autore di numerosi record del mondo, quali il volo sopra l'[[Everest]] in deltaplano e molti altri.
 
Importanti opere sono state realizzate sull'''air-side''. La nuova via di rullaggio per la testata pista 08 (in uso dal [[2006]]) ha elevato la capacità oraria a 16 movimenti. Nel gennaio 2007 sono stati aggiudicati i lavori per la realizzazione di una nuova via di rullaggio (che collegherà il piazzale di sosta aeromobili alla testata della pista 26) e di una bretella che consentirà agli aeromobili in atterraggio di liberare rapidamente la pista 08 elevandone la capacità oraria a 20 movimenti. Questo raccordo è stato ultimato ed è diventato operativo dal 15 gennaio 2009. Il piazzale di sosta (apron) misura 179.900 m², con una capacità di 26 aeromobili in configurazione standard. Dal 12 aprile 2013 è operativo un sentiero di avvicinamento luminoso ''ALS CAT I'' di metri 279 per la [[Pista d'atterraggio|pista]] 08 e di uno semplificato ''SALS'' di metri 300 per la pista 26.
[[File:Aeroporto di Catania Terminal Check-in.jpeg|thumb|Banchi del check-in del Terminal dell'Aeroporto di Catania-Fontanarossa.]]
A partire dal 5 novembre [[2012]] l'aeroporto è stato chiuso per lavori sulla pista. Tutti i voli sono stati dirottati nella vicina base [[NATO]] di [[base aerea di Sigonella|Sigonella]]. I lavori sull'''air-side'' di Fontanarossa, costati poco meno di 20 milioni di euro, hanno riguardato la riqualifica strutturale e funzionale della pavimentazione e del relativo sottofondo della pista, oltre alla riqualifica delle strip laterali di sicurezza e della pavimentazione delle testate, strutture queste usurate da 50 anni di attività. I lavori si sono resi necessari anche in considerazione dell'attuale traffico aereo nel aeroporto, per numeri di passeggeri il primo nel mezzogiorno, e in previsione del futuro incremento.<ref>[http://www.aeroporto.catania.it/page.php?cPath=0_13&id_page=39&module=News&action=view&id=679 Aeroporto Internazionale Catania<!-- Titolo generato automaticamente -->].</ref>
Il 5 dicembre [[2012]], dopo 30 giorni di lavori, con il volo Catania-Napoli effettuato da un [[MD-80]] della [[Meridiana Fly]], lo scalo è stato riaperto.<ref>[http://www.aeroporto.catania.it/page.php?cPath=0_13&id_page=39&module=News&action=view&id=685 Aeroporto Internazionale Catania<!-- Titolo generato automaticamente -->].</ref><ref>[http://video.repubblica.it/edizione/palermo/riapre-fontanarossa-ecco-il-primo-atterraggio/112964/111363 Riapre Fontanarossa, ecco il primo atterraggio - Repubblica Tv - la Repubblica.it<!-- Titolo generato automaticamente -->].</ref>
 
== Dati di traffico passeggeri e statistiche ==
{{div col}}
{| class="wikitable"
! style="background:#efefef;"| Anno || ! style="background:#efefef;"|Passeggeri
|-
| 1966 || align="right"|260.412
|-
| 1968 || align="right"|362.251
|-
| 1983 || align="right"|1.067.510
|-
| 1989 || align="right"|1.756.894
|-
| 1990 || align="right"|1.947.467
|-
| 1991 || align="right"|1.495.624
|-
| 1992 || align="right"|1.619.780
|-
| 1993 || align="right"|2.026.011
|-
| 1994 || align="right"|2.107.500
|-
| 1995 || align="right"|2.284.563
|-
| 1996 || align="right"|2.534.040
|-
| 1997 || align="right"|2.930.157
|-
| 1998 || align="right"|3.158.103
|-
| 1999 || align="right"|3.557.718
|-
| 2000 || align="right"|3.970.754
|-
| 2001 || align="right"|3.925.289
|-
| 2002 || align="right"|4.079.609
|-
| 2003 || align="right"|4.807.643
|-
| 2004 || align="right"|5.107.832
|-
| 2005 || align="right"|5.192.697
|-
| 2006 || align="right"|5.396.380
|-
| 2007 || align="right"|6.083.735
|-
| 2008 || align="right"|6.054.469
|-
| 2009 || align="right"|5.935.027
|-
| 2010 || align="right"|6.321.753
|-
| 2011 || align="right"|6.774.782
|-
| 2012 || align="right"|6.246.888
|-
| 2013 || align="right"|6.400.127
|-
| 2014 || align="right"|7.304.012
|-
| 2015 || align="right"|7.105.487
|-
| 2016 || align="right"|7.914.117
|}
{{div col end}}
 
{|class="wikitable sortable" style="font-size: 90%"
|+ '''Rotte nazionali più trafficate (2016)'''<ref name = "autogenerato3">http://www.enac.gov.it/repository/ContentManagement/information/P1826179810/Dati_di_traffico_2014.pdf.</ref>
 
! Posizione||Città||Passeggeri
|-
| 1 || {{Bandiera|ITA}} Roma Fiumicino || 1.038.945
|-
| 2 || {{Bandiera|ITA}} Milano Linate || 349.686
|-
| 3 || {{Bandiera|ITA}} Milano Malpensa || 245.485
|-
| 4 || {{Bandiera|ITA}} Bergamo || 192.873
|-
| 5 ||{{Bandiera|ITA}} Bologna
|| 163.703
|-
| 6 || {{Bandiera|ITA}} Torino || 148.926
|-
| 7 || {{Bandiera|ITA}} Verona || 108.642
|-
| 8 || {{Bandiera|ITA}} Venezia || 96.513
|-
| 9 || {{Bandiera|ITA}} Napoli || 90.298
|-
| 10 || {{Bandiera|ITA}} Pisa || 75.930
|-
|11
|1902
|{{Bandiera|ITA}} Treviso
|1423
|64.960
|Ceduta alla HWB
|}
 
{|class="wikitable sortable" style="font-size: 90%"
|+ '''Rotte all'interno della UE più trafficate (2016)'''<ref name=autogenerato3 />
 
! Posizione||Città||Passeggeri
|-
| 1 || {{Bandiera|GBR}} Londra Gatwick || 191.238
|-
|2
|{{Bandiera|MLT}} Malta
|189.902
|-
|3
|{{Bandiera|DEU}} Monaco
|141.878
|-
| 4 || {{Bandiera|ROM}} Bucarest || 113.510
|-
|5|| {{Bandiera|DEU}} Stoccarda || 109.342
|-
|6|| {{Bandiera|FRA}} Parigi CDG || 102.981
|-
|7
|{{Bandiera|DEU}} Düsseldorf
|96.431
|-
|8
|{{Bandiera|NED}} Amsterdam
|95.289
|-
| 9 || {{Bandiera|FRA}} Parigi Orly ||87.833
|-
| 10 || {{Bandiera|DEU}} Berlino Tegel ||75.543
|-
| 11 || {{Bandiera|ESP}} Madrid ||68.718
|-
|12
|1902
|{{Bandiera|ESP}}Barcellona
|1424
|57.561
|Ceduta alla SV
|-
|13
|1902
|{{Bandiera|AUT}}Vienna
|1425
|52.510
|Ceduta ad un'azienda di Zurzach
|}
 
{|class="wikitable sortable" style="font-size: 90%"
|+ '''Rotte extra-UE più trafficate (2016)'''<ref name=autogenerato3 />
 
! Posizione||Città||Passeggeri
|-
|114
|1903
|{{Bandiera|CHE}} Zurigo
|1510
|90.173
|Ceduta alla SV
|-
|2
|{{Bandiera|CHE}} Ginevra
|89.349
|-
|3
|{{Bandiera|Turchia}}Istanbul Ataturk
|70.172
|}
 
== I progetti Note==
<references/>
La nuova aerostazione fa parte di un progetto di costruzione che prevede il recupero del vecchio terminal ''Eredia'' e la costruzione di un eventuale terzo terminal. Nei piani vi è anche la costruzione di una nuova pista in luogo di quella attualmente utilizzata, il collegamento con la [[Metropolitana di Catania|metropolitana]] e con le [[Ferrovie dello Stato]] e la riqualificazione di tutto il territorio circostante attraverso la costruzione di parcheggi multipiano e nuove aree commerciali.
A progetto ultimato la capacità annuale di traffico passeggeri dell'aeroporto potrebbe arrivare vicino ai 20.000.000 di passeggeri annuali. La [[Società Aeroporto Catania S.p.A.|SAC]], la società di gestione dell'aeroporto di Catania, intende dare seguito allo sviluppo dello scalo attraverso diversi nuovi interventi articolati in più fasi temporali, per un investimento complessivo di 650 milioni di euro in quaranta anni (corrispondenti alla durata della concessione).
 
==Bibliografia==
Sono in corso da alcuni anni degli studi di fattibilità per realizzare un nuovo aeroporto intercontinentale nella [[Piana di Catania]] a qualche decina di chilometri ad ovest dello scalo di Fontanarossa, nell'area corrispondente di massima alla vecchia sede dell'[[Base aerea di Gerbini|aeroporto militare di Gerbini]] utilizzato nel corso della [[seconda guerra mondiale]] e poi del tutto abbandonato. Tale progetto parte dalla considerazione che non è possibile estendere ulteriormente la superficie occupata dallo scalo di Fontanarossa stretta com'è tra il mare, la città, la [[zona industriale di Catania]] e gli impianti ferroviari della [[stazione di Bicocca]].
* Alfred Moser, ''Der Dampfbetrieb der schweizerischen Eisenbahnen: Eine geschichtlich-technische Darstellung der Entstehung und Entwicklung der Dampflokomotive in der Schweiz, 1847-1922'', Druck von Emil Birkhäuser & Cie., Basilea, 1923. Parzialmente consultabile su [https://books.google.it/books?ei=2sUwVeGlOoLOygPBjYGgBw&hl=it&id=dRoZAAAAIAAJ&dq=Der+Dampfbetrieb+der+schweizerischen+Eisenbahnen&focus=searchwithinvolume&q=Seetalbahn+1902 Google Books].
Da qualche parte è stata anche avanzata la proposta, per ora del tutto teorica, di collocare il nuovo scalo nell'attuale [[Naval Air Station Sigonella|base NATO di Sigonella]], qualora venisse smilitarizzata.
* [[Piero Muscolino]], ''Le ferrovie secondarie di Arezzo'', Modeltecnica Editrice, Rovigo, 1978.
 
== Handlers ==
* VipAviation
* Fly Service <ref>{{Cita web|url=http://www.flyservice.eu|titolo=FlyService - You fly… We take care of the ground!|sito=www.flyservice.eu|accesso=2016-11-29}}</ref>
* Aviapartner
* Katané
 
== Compagnie aeree e destinazioni ==
{| class="wikitable"
!Compagnia Aerea
|'''Destinazioni'''
|-
|[[Aegean Airlines]]
|Atene
|-
|[[Aer Lingus]]
|Dublino
|-
|[[Air Arabia]]
|Casablanca
|-
|[[Air France]]
|Parigi-Charles de Gaulle (inizia il 27 marzo 2018)
|-
|[[Alitalia]]
|Milano-Linate, Roma-fiumicino, Bologna, Venezia (inizia il 25 marzo 2018), Verona (riprende il 26 marzo 2018), Mosca-Vnukovo (stagionale), Napoli, Lampedusa, Pantelleria
|-
|[[Air Malta]]
|Malta
|-
|[[Alitalia]]
|Milano-Linate, Roma-fiumicino, Bologna, Venezia (inizia il 25 marzo 2018), Verona (riprende il 26 marzo 2018), Mosca-Vnukovo (stagionale), Napoli, Lampedusa, Pantelleria
|-
|[[Arkia]]
|Tel-Aviv Ben Gurion
|-
|[[Austrian Airlines]]
|Vienna
|-
|[[Blue Air]]
|Bucarest-Otopeni, Torino, Iasi, '''Stagionale:''' Bacau
|-
|[[British Airways]]
|Londra-Gatwick
|-
|[[Brussels Airlines]]
|Bruxelles
|-
|[[Condor Flugdienst|Condor]]
|Francoforte sul Meno
|-
|[[EasyJet]]
|Londra-Gatwik, Londra-Luton, Manchester, Milano-Malpensa, Napoli, Parigi-Charles de Gaulle, Amburgo, Bristol, Berlino SXF, Amsterdam
|-
|[[EasyJet Switzerland]]
|Ginevra, Basilea, Zurigo-Kloten
'''Stagionale:''' Berna
|-
|[[Edelweiss Air]]
|Zurigo-Kloten
|-
|[[El Al]]
|'''Stagionale:''' Tel-Aviv Ben Gurion
|-
|[[Enter Air]]
|Barcellona El-Prat, Varsavia
|-
|[[Finnair]]
|Helsinki
|-
|[[Germanwings]]
|Amburgo, Colonia, Bonn, Stoccarda, Düsseldorf, Hannover
|-
|[[Helvetic Airways]]
|Berna
|-
|[[Iberia (compagnia aerea)|Iberia]]
|Madrid
'''Stagionale:''' Madrid
|-
|[[Jetairfly]]
|'''Stagionale:''' Bruxelles
|-
|[[KLM]]
|Amsterdam
|-
|[[Lufthansa]]
|Monaco di Baviera, Francoforte
|-
|[[Luxair]]
|Lussemburgo
|-
|[[Meridiana (azienda)|Meridiana]]
|Milano-Linate, Milano-Malpensa, Olbia, Roma-Fiumicino
|-
|[[Mistral Air]]
|Milano-Malpensa, Trieste, Pantelleria, Lampedusa, Ancona, Pescara, Lyon, Nantes
'''Stagionale:''' Tel Aviv-Ben Gurion
|-
|[[Neos Air]]
|'''Stagionale:''' Verona, Bergamo-Orio Al Serio, Milano-Malpensa, Tenerife Reina-Sofia
|-
|[[Niki (azienda)|Niki]]
|Vienna
|-
|[[Norwegian Air Shuttle]]
|Copenaghen, Oslo, Stoccolma-Arlanda, Londra-Gatwik, Madrid, Barcellona El-Prat
'''Stagionale:''' Madrid
|-
|[[Ryanair]]
|Bergamo-Orio Al Serio, Bologna, Cagliari, Roma-Fiumicino, Treviso, Torino, Pisa, Berlino SFX, Frankfurt International, Madrid, Marsiglia, Eindhoven, Milano-Malpensa, Trieste, Malta, Perugia-San Francesco.
|-
|[[S7 Airlines]]
|Mosca-Domodedovo
|-
|[[SmartLynx Airlines]]
|Riga
'''Stagionale:''' Tallinn, Vilnius, Klaìpeda
|-
|[[SmartWings]]
|Bratislava (dal 13 giugno 2018),Budapest,Praga
|-
|[[Swiss International Air Lines|Swiss]]
|Zurigo-Kloten, Ginevra
|-
|[[Transavia Airlines]]
|Amsterdam, Monaco di Baviera, [[Nantes Atlantique Airport|Nantes]], Parigi-Orly,
|-
|[[Trawel Fly]]
|Bergamo-Orio Al Serio
|-
|[[Turkish Airlines]]
|Istanbul-Ataruk
|-
|[[Ural Airlines]]
|Mosca-Domodedovo
|-
|[[Volotea]]
|Ancona, Bari, Cagliari, Genova, Venezia, Verona, Napoli
|-
|[[Vueling]]
|Bucarest-Otopeni, Budapest, Roma-Fiumicino, Parigi Orly, Spalato, Zagabria, Heraklion, Atene, Palma de Mallorca, Barcellona El-Prat, Madrid, Rodi
|-
|[[Wizz Air]]
|Bucarest-Otopeni, Budapest, Iasi, Varsavia, Katowice, Sofia
|-
|[[XL Airways France]]
|Parigi-Charles de Gaulle
|}
 
== Altri aeroporti siciliani ==
Nel [[2004]] ebbero inizio i lavori di riconversione della [[Aeroporto di Comiso|ex-aerostazione]] militare di Comiso (in [[provincia di Ragusa]]) in civile la cui pre-attivazione avvenne nel corso del [[2007]].
 
Il piano dei trasporti aerei in [[Sicilia]] ha in progetto di costituire due poli: quello ''occidentale'' costituito dall'[[Aeroporto di Palermo-Punta Raisi|Aeroporto Falcone-Borsellino]] ([[Palermo]]) e [[Aeroporto di Trapani-Birgi|Birgi]] (Aeroporto di [[Trapani]]), e quello ''orientale'' formato da Catania Fontanarossa e [[Aeroporto di Comiso|Comiso]]. Nel giugno 2013 furono firmati degli accordi di intesa tra l'aeroporto di Comiso e la compagnia irlandese Ryanair.
 
== Trasporti ==
=== Strade ===
*[[File:Italian traffic signs - raccordo autostradale 15.svg|50px]] [[Raccordo autostradale 15|RA15-tangenziale di Catania]] svincolo "Asse dei servizi".
 
=== Autobus ===
L'aeroporto è raggiungibile mediante autobus grazie alle seguenti autolinee:<ref>[http://www.aeroporto.catania.it/page.php?cPath=0_12_20&id_page=36 www.aeroporto.catania.it].</ref>
 
==== Collegamenti con linee urbane ====
* [[File:Feature suburban buses.svg|24px|Biglietteria]] Collegamento '''[[AMT (Catania)|AMT]]''' linee '''Alibus''', 538 e 524.<ref>[http://www.amt.ct.it/?page_id=48 amt.ct.it].</ref>
 
==== Collegamenti con linee extraurbane ====
* [[File:Feature suburban buses.svg|24px|Biglietteria]] Collegamento '''[[Azienda Siciliana Trasporti|AST]]''' con i Comuni di Avola, Caltagirone, Carlentini, Grammichele, Ispica, Lentini, Mazzarrone, Mirabella Imbaccari, Modica, Noto, Palagonia, Piazza Armerina, Pozzallo, Rosolini, S. Michele di Ganzaria, Scicli e Sigonella
* [[File:Feature suburban buses.svg|24px|Biglietteria]] Collegamento '''[[Circumetnea]]''' con i Comuni di Adrano, Misterbianco, Paternò e Randazzo, Linguaglossa e Fiumefreddo
* [[File:Feature suburban buses.svg|24px|Biglietteria]] Collegamento '''[[Etna Trasporti]]''' con i Comuni di Aidone, Fiumefreddo, Gela, Giardini Naxos, Recanati, Licata, Piazza Armerina, Ragusa, Marina di Ragusa, S. Croce Camerina, Taormina, Valguarnera e Vizzini.
* [[File:Feature suburban buses.svg|24px|Biglietteria]] Collegamento '''Interbus''' con i Comuni di Agira, Avola, Catenuova, Leonforte, Militello in Val di Catania, Nicosia, Nissoria, Noto, Pachino, Portopalo, Priolo, Regalbuto, Scordia e Siracusa.
* [[File:Feature suburban buses.svg|24px|Biglietteria]] Collegamento '''[[SAIS Autolinee]]''' con i Comuni di Agrigento, Caltanissetta, Canicattì, Enna, Messina e Palermo.
* [[File:Feature suburban buses.svg|24px|Biglietteria]] Collegamento '''Giamporcaro''' tra l'aeroporto etneo e l'[[aeroporto di Comiso]]
 
=== Ferrovia ===
Per quanto riguarda il trasporto su ferro, sono in progetto due fermate della [[Metropolitana di Catania]]: Santa Maria Goretti posta a nord di Fontanarossa e Aeroporto posto di fronte al terminal aeroportuale. Quest'ultima sarà capolinea definitivo della metropolitana. Inoltre è in fase di studio la realizzazione della fermata Fontanarossa/Librino posta sul nuovo [[Passante ferroviario di Catania]].
 
== Note ==
<references />
 
== Voci correlate ==
* [[Veicoli ferroviari della Società Veneta]]
* [[Aeroporti più trafficati in Italia]]
* [[CataniaFerrovia Casentinese]]
* [[La Ferroviaria Italiana]]
* [[Società Aeroporto Catania S.p.A.]] (Società Aeroporto Catania)
* [[Ferrotramviaria]]
 
* [[Locomotiva SV 35]]
== Altri progetti ==
* [[Locomotiva SV 37]]
{{Interprogetto|commons=Category:Fontanarossa airport (Catania)}}
* [[Locomotiva SV 38]]
 
== Collegamenti esterni ==
* {{cita web | 1 = http://195.186.81.31/seeta4/30968/30995.html | 2 = Die Dampfloks Der STB | accesso = 8 marzo 2016 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20160309025108/http://195.186.81.31/seeta4/30968/30995.html | dataarchivio = 9 marzo 2016 | urlmorto = sì }}
* {{cita web|http://www.aeroporto.catania.it/|Sito ufficiale dell'aeroporto}}
* {{cita web|http://webwww.tiscalipospichal.itnet/andreacatanialokstatistik/catania/aeroporto30091-stb1.htm|FotoIl deiparco cantierirotabili della nuovaSeetalbahn aerostazionesu pospichal.net}}
 
{{Portale|trasporti}}
{{Aeroporti in Italia}}
{{Portale|aviazione|Sicilia|trasporti}}
 
[[Categoria:AeroportiSocietà della SiciliaVeneta|Catania36]]
[[Categoria:TrasportiLocomotive a Cataniavapore di rodiggio 1-3-0|STB Ed 3/4]]
[[Categoria:Infrastrutture della provincia di Catania]]