Torino Football Club e A9.com: differenze tra le pagine

(Differenze fra le pagine)
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
 
ZimbuBot (discussione | contributi)
m WPCleaner v2.01 - Disambigua corretto un collegamento - Alexa
 
Riga 1:
[[File:A9.jpg|thumb|La home page di A9.com]]
{{Squadra di calcio
| nome squadra = Torino FC
| nomestemma = Torino FC logo.svg
| simboli = [[Toro (araldica)|Toro]]
| pattern_b1 = _torino1819H
| body1 = 800000
| pattern_la1 = _torino1819H
| leftarm1 = 800000
| pattern_ra1 = _torino1819H
| rightarm1 = 800000
| pattern_sh1 = _torino1819A
| shorts1 = ffffff
| pattern_so1 =
| socks1 = 55151a
| pattern_b2 = _torino1819A
| body2 = FFFFFF
| pattern_la2 = _torino1819A
| leftarm2 = FFFFFF
| pattern_ra2 = _torino1819A
| rightarm2 = FFFFFF
| shorts2 = 55151a
| pattern_sh2 = _torino1819A
| socks2 = FFFFFF
| pattern_so2 =
| pattern_b3 = _torino1819third
| body3 = 71B8FF
| pattern_la3 = _torino1819third
| leftarm3 = 0080ff
| pattern_ra3 = _torino1819third
| rightarm3 = 0080ff
| pattern_sh3 = _torino1819third
| shorts3 = 0000a4
| pattern_so3 =
| socks3 = 427962
| nazione = {{ITA}}
| bandiera = Flag of Italy.svg
| annofondazione = 1906
| rifondazione = 2005
| inno = Ancora Toro
| autore = [[Valerio Liboni]]<ref name=inno/>
| città = [[Torino]]
| presidente = {{Bandiera|ITA}} [[Urbano Cairo]]
| direttore generale = {{Bandiera|ITA}} [[Antonio Comi]]
| direttore sportivo = {{Bandiera|ITA}} [[Gianluca Petrachi]]
| allenatore = {{Bandiera|ITA}} [[Walter Mazzarri]]
| campionato = [[Serie A]]
| stadio = [[Stadio Olimpico Grande Torino|Olimpico Grande Torino]]
| capienza = {{TA|28 177}}
| confederazione = [[Union of European Football Associations|UEFA]]
| federazione = [[Federazione Italiana Giuoco Calcio|FIGC]]
| coppe Italia = 5
| coppe Ali della Vittoria =
| scudetti = 7
| titoli nazionali = 3 [[Serie B|Campionati di Serie B]]
| titoli internazionali = 1 [[Coppa Mitropa]]
| colori = {{simbolo|Flag maroon HEX-7B1C20.svg}} [[Granata (colore)|Granata]]
| soprannomi = ''Toro'', ''Granata''
| squadra1 =
| sito = www.torinofc.it
| stagione attuale = Torino Football Club 2018-2019
}}
Il '''Torino Football Club''', meglio conosciuto come '''Torino''', è una [[Squadra di calcio|società]] [[Calcio (sport)|calcistica]] [[italia]]na con sede nella città di [[Torino]]. Il club odierno, rifondato nel 2005, è la continuazione dello storico sodalizio sorto nel 1906 dalla fusione tra il [[Football Club Torinese]] e soci dissidenti del [[Juventus Football Club|Foot-Ball Club Juventus]], e denominato ''Foot Ball Club Torino'' sino al 1936, ''Associazione Calcio Torino'' fino al 1943, dal 1945 al 1958 e ancora dal 1959 al 1977, ''[[Torino FIAT 1943-1944|Torino FIAT]]'' nel 1944, ''[[Associazione Calcio Talmone Torino 1958-1959|Associazione Calcio Talmone Torino]]'' nel 1958-59 e ''Torino Calcio'' dal 1977 al 2005. Milita nel campionato di [[Serie A]].<ref name="storia" />
 
'''A9.com''' è un [[motore di ricerca]] lanciato il 14 aprile [[2004]] da [[Amazon.com]]. A9 ottiene i risultati di ricerca da [[Windows Live Search|Live Search]] e da [[Alexa Internet|Alexa]], Amazon.com ed altri motori di ricerca.<ref>[http://www.searchengineshowdown.com/blog/2006/05/alexa_a9_switch_from_google_to_1.shtml Alexa & A9 Switch from Google to MSN<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>.
Il ''Toro'', com'è colloquialmente abbreviato, è tra i club più blasonati d'Italia. Vanta la conquista di 7 [[Serie A|campionati italiani]] compresa una striscia di 5 titoli consecutivi all'epoca del [[Grande Torino]], quest'ultima riconosciuta come una delle squadre più forti degli anni 1940.<ref name=storia/> Nel suo palmarès nazionale figurano, altresì, 5 [[Coppa Italia|Coppe Italia]],<ref name=storia/> mentre in ambito internazionale si segnala la vittoria della [[Coppa Mitropa]] nel [[Coppa Mitropa 1991|1991]]; la finale di [[UEFA Europa League|Coppa UEFA]] che disputò nell'edizione [[Coppa UEFA 1991-1992|1991-92]], inoltre, è il maggior risultato raggiunto in una [[competizioni UEFA per club|competizione UEFA]] dalla società.<ref name=storia/>
 
A9 è dotato di alcune caratteristiche assenti da altri motori di ricerca. Oltre alle ricerche nel testo delle pagine web, A9 compie ricerche sui testi disponibili in consultazione gratuita presso Amazon, a condizione che l'utente abbia un account su Amazon. La sua interfaccia consente agli utenti di combinare più risultati di ricerca, e di confrontarli.
Prima squadra italiana riuscita a centrare un [[Double (calcio)|''double'' nazionale]] nella stagione 1942-43,<ref>{{Cita|Ormezzano|p. 140}}</ref> al 2018 il Torino occupa il 95º posto del [[ranking UEFA]],<ref>[http://it.uefa.com/memberassociations/uefarankings/club/index.html Ranking UEFA - Coefficienti per club]</ref> l'8º nella [[classifica perpetua della Serie A]]<ref name="italia1910.com">{{Cita web|url=http://www.italia1910.com/serie-a-classifica-perpetua.asp|titolo=Classifica perpetua della Serie A}}</ref> e il 5º nella [[tradizione sportiva FIGC]].<ref>{{Cita web|url=http://www.figc.it/Assets/contentresources_2/ContenutoGenerico/81.$plit/C_2_ContenutoGenerico_2524448_StrilloComunicatoUfficiale_lstAllegati_0_upfAllegato.pdf|titolo=FIGC-COMUNICATO UFFICIALE N. 171/A}}</ref>
 
Il lancio di A9 è stato controverso, poiché il motore di ricerca registra ogni ricerca compiuta dagli utenti e la ricollega all'account posseduto dall'utente su Amazon. La dichiarazione sulla privacy di A9 recita:
== Storia ==
{{vedi anche|Storia del Torino Football Club}}
 
{{Citazione|Di tanto in tanto potremmo delegare ad imprese ed individui terzi la conduzione di servizi per nostro conto. Questi includono la spedizione di messaggi di posta elettronica e l'analisi dei dati. Le imprese e gli individui terzi hanno accesso alle informazioni personali necessarie allo svolgimento di questi compiti. Le informazioni personali non possono essere usate per altri fini}}
=== Dalla nascita al primo scudetto ===
[[File:Trio delle meraviglie.jpg|thumb|left|Il ''Trio delle meraviglie'' [[Adolfo Baloncieri|Baloncieri]]-[[Julio Libonatti|Libonatti]]-[[Gino Rossetti|Rossetti]], protagonista del primo scudetto nel 1928.]]
 
Nel gennaio [[2005]] A9.com ha aggiunto la funzione "BlockView" alle ricerche su pagine gialle e su cartine geografiche. La funzione consentiva agli utenti di visualizzare le foto delle imprese presenti sulla maggior parte del territorio di 24 delle principali città americane. Gli utenti possono inoltre far scorrere l'immagine della strada sia verso destra che verso sinistra, per ottenere immagini di imprese vicine a quella che interessa. Inizialmente A9.com aveva previsto di aggiungere sempre nuove immagini ed aziende al proprio motore di ricerca, però attualmente questo servizio non è più disponibile.
Il [[gioco]] del [[Calcio (sport)|calcio]] arrivò in [[Torino|città]] sul finire del XIX secolo per iniziativa di [[industria]]li [[Svizzera|svizzeri]] e [[Inghilterra|inglesi]]. Già nel 1887 nacque la compagine rossonera del {{Calcio Torino FCC|N}}, seguita nel 1889 dal sodalizio giallonero del {{Calcio Nobili Torino|N}}<ref>{{cita|Ormezzano|p. 49}}</ref>. Nel 1891 le due società si unirono nel bianconero {{Calcio Internazionale Torino|N}}, al quale si aggiunsero nel 1894 gli arancioneri della {{Calcio FC Torinese|N}}.<ref name="archiviotorino">{{cita web|url=http://www.comune.torino.it/archiviostorico/mostre/sport_2005/pdf/085-096.pdf|titolo=Archivio storico - Calcio|accesso=8 aprile 2013}}</ref><ref>{{cita|Papa, Panico}}</ref><ref>{{Cita|Ormezzano, Pacifico|pp. 48-49}}</ref> Nel 1900 la Torinese assorbì l'Internazionale Torino, ma la vera svolta per la società arrivò il 3 dicembre 1906, quando nella birreria Voigt di via Pietro Micca venne sancita un'alleanza con un gruppo di dissidenti della {{Calcio Juventus|N}}, guidati dallo svizzero [[Alfred Dick]]: dalla fusione tra la Torinese e il citato gruppo prese vita il ''Foot Ball Club Torino''<ref>{{cita|Ormezzano|p. 48}}</ref>. Il primo incontro ufficiale venne giocato il 16 dicembre 1906, a [[Vercelli]] contro i padroni di casa della {{Calcio Pro Vercelli|N}}, terminato 3-1 per i granata. Nel 1912 entrò a far parte dello staff tecnico [[Vittorio Pozzo]].<ref>{{cita|Ormezzano|pp. 60-61}}</ref>
 
Il 29 settembre [[2006]] Amazon ha interrotto alcuni dei servizi offerti da A9.com, quali lo Instant Reward, la barra degli strumenti, le pagine gialle, le mappe e BlockView, oltre ad altri elementi personalizzabili quali l'agenda, i segnalibri e la cronologia delle proprie ricerche.
La squadra conobbe il primo periodo felice della sua storia sotto la presidenza del [[conte]] [[Enrico Marone Cinzano]]<ref>{{Cita|Ormezzano|pp. 77-78}}</ref> il quale fece costruire attorno al "Campo Torino" le prime tribune dello [[stadio Filadelfia]]<ref name=":5">{{Cita|Ormezzano|pp. 80-81}}</ref>. In attacco il Torino vantava il ''Trio delle meraviglie'' composto da [[Julio Libonatti]], [[Adolfo Baloncieri]] e [[Gino Rossetti]]<ref name=":5" />. Sotto la guida di Cinzano i granata vinsero il [[Divisione Nazionale 1927-1928|campionato 1927-1928]]<ref>{{Cita|Colombero, Pacifico|p. 78}}</ref>, bissando lo scudetto dell'anno prima che tuttavia fu revocato a seguito del [[caso Allemandi]]<ref>{{Cita|Colombero, Pacifico|pp. 76-77}}</ref>.
 
A9.com usa vari motori di ricerca:
Con l'abbandono del conte Cinzano<ref>{{cita|Ormezzano|pp. 90-91}}</ref>, per il Torino iniziò un lento declino che nei primi anni 1930 lo portò ad accontentarsi di piazzamenti a centro classifica<ref>{{Cita web|url=http://www.archiviotoro.it/a/stg.asp?anno=1933/1934|titolo=Stagione 1933-1934}}</ref>. A partire dalla [[Serie A 1935-1936|stagione 1935-36]] iniziò una rinascita, che getterà le basi per il periodo d'oro che sarebbe stato poi rappresentato dal ''Grande Torino'': quell'anno il Torino concluse al terzo posto<ref name=":6">{{Cita web|url=http://www.archiviotoro.it/a/stg.asp?anno=1935/1936|titolo=Stagione 1935-1936}}</ref>, nel [[Serie A 1938-1939|1938-1939]] al secondo<ref>{{Cita web|url=http://www.archiviotoro.it/a/stg.asp?anno=1938/1939|titolo=Stagione 1938-1939}}</ref>.
* [[Windows Live Search|Live Search]] effettua ricerche generali e per notizie (questa funzione è stata effettuata da [[Google]] dal 14 aprile [[2004]] al 30 aprile [[2006]]);
* [[Alexa Internet]] fornisce informazioni di massima sui siti internet;
* [[Amazon.com]] offre la funzione "cerca nel libro";
* [[Answers.com]] per riferimenti bibliografici;
* [[Wikipedia]] (tramite Answers.com) per la ricerca di articoli enciclopedici;
* [[Zoominfo]] per la ricerca di persone;
* [[IceRocket]] per la ricerca nei blog;
* [[Internet Movie Database]] per la ricerca di film:
* 400 ulteriori servizi di ricerca.
 
==Note==
=== Il Grande Torino ===
{{vedi anche|Grande Torino}}
[[File:Grande Torino 1948-49 6.jpg|thumb|Gli ''Invincibili'' del [[Grande Torino]], vincitori di 5 [[scudetto (sport)|scudetti]] consecutivi.]]
 
Il momento più fulgido fu però quello rappresentato dal ''Grande Torino'', una squadra imbattibile, capace di vincere 5 [[Campionato italiano di calcio|titoli nazionali]] consecutivi<ref>{{cita|Colombero, Pacifico|p. 120}}</ref><ref>{{cita|Vergnano|vol. 3; p. 10|Toro}}</ref> (non considerando l'interruzione della serie nel transitorio ''[[Campionato Alta Italia 1944|Campionato Alta Italia]]'' del 1944, a cui la [[Federazione Italiana Giuoco Calcio|FIGC]] nel 2002 ha riconosciuto soltanto valore onorifico, vinto dai {{Calcio VV.FF. Spezia|N}}<ref>{{cita|Colombero, Pacifico|p. 112}}</ref>) tra il 1943 e il 1949, e una [[Coppa Italia]] nel 1943<ref name=":8">{{cita|Colombero, Pacifico|p. 110}}</ref>: grazie a questo successo, il Torino fu la prima squadra a centrare il ''[[Double (calcio)|double]]'' scudetto-coppa nazionale nella stessa stagione<ref name=":8" />. Asse portante della [[Nazionale di calcio dell'Italia|nazionale italiana]] di quegli anni, il ''Grande Torino'' riuscì a portare anche 10 giocatori contemporaneamente in campo in azzurro.<ref>{{cita|Ormezzano|p. 144}}</ref>
 
Capitano e leader indiscusso di quella formazione era [[Valentino Mazzola]]<ref>{{cita|Ormezzano|vol. 2; pp. 8-9|Toro}}</ref>, mentre la formazione-tipo era composta da Bacigalupo; Ballarin, Maroso; Grezar, Rigamonti, Castigliano; Menti, Loik, Gabetto, Mazzola e Ossola<ref>{{cita|Bernardi|vol. 3; p. 5|Toro}}</ref>. Il ciclo di vittorie venne bruscamente interrotto il 4 maggio 1949, quando l'aereo che trasportava l'intera squadra, di ritorno da una amichevole con il {{Calcio Benfica|N}} giocata a [[Lisbona]], andò a infrangersi contro il muraglione posteriore della [[basilica di Superga]].<ref name=":9" /> In quella [[Tragedia di Superga|sciagura aerea]] oltre all'intera squadra, titolari e riserve, morirono anche due dirigenti (Agnisetta e Civalleri), i tecnici [[Ernő Erbstein|Egri Erbstein]] e [[Leslie Lievesley]], il massaggiatore Cortina e tre giornalisti al seguito: [[Luigi Cavallero]] (''La Stampa''), [[Renato Tosatti]] (''Gazzetta del Popolo'') e [[Renato Casalbore]] (''Tuttosport'')<ref name=":9">{{cita|Perucca|vol. 5; pp. 2-3|Toro}}</ref><ref>{{cita|Ormezzano|p. 172}}</ref>.
 
=== L'era Pianelli e il settimo scudetto ===
[[File:Luigi Meroni - AC Torino.jpg|thumb|upright|left|La ''Farfalla granata'' [[Luigi Meroni|Gigi Meroni]] negli anni 1960.]]
 
A questa grave tragedia seguirono anni difficili per il sodalizio torinese. Il lento declino portò nel 1959 alla prima retrocessione in [[Serie B]]<ref name=":10" />, avvenuta con la denominazione [[Sponsorizzazioni nel calcio italiano|commerciale]] di ''Talmone Torino''<ref name=":10">{{cita|Colombero, Pacifico|pp. 140-142}}</ref>. La permanenza tra i cadetti durerà una sola stagione: già nel campionato [[Serie A 1960-1961|1960-1961]] il Torino rientrò nella massima serie nazionale<ref name=":10" />. Nel 1963 assunse la presidenza [[Orfeo Pianelli]]<ref>{{cita|Colombero, Pacifico|p. 152}}</ref>, ma per ritrovare la squadra protagonista occorrerà aspettare l'arrivo di [[Gigi Meroni]]<ref>{{Cita web|url=http://www.lastampa.it/2015/10/15/sport/calcio/qui-toro/quarantotto-anni-fa-moriva-gigi-meroni-la-farfalla-granata-wI4OMn5UHaBTNQLL6KaTWL/pagina.html|titolo=Quarantotto anni fa moriva Gigi Meroni, la Farfalla granata}}</ref>. Già nel campionato [[Serie A 1964-1965|1964-1965]] la squadra, guidata da [[Nereo Rocco]], giungerà al 3º posto<ref>{{cita|Colombero, Pacifico|p. 154}}</ref>.
 
I granata, nonostante la tragica scomparsa di [[Luigi Meroni|Meroni]]<ref>{{Cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Torino/15-10-2015/gigi-meroni-farfalla-granata-torino-48-anni-fa-moriva-video-ricordare-mito-granata-130511058815.shtml|titolo=Torino, 48 anni fa moriva Gigi Meroni}}</ref>, terminarono il [[Serie A 1967-1968|campionato 1967-1968]] al 7º posto, vincendo la [[Coppa Italia 1967-1968|Coppa Italia]]<ref>{{cita|Colombero, Pacifico|p. 160}}</ref>. La ricostruzione di una squadra vincente, avviata dalla presidenza Pianelli, proseguì e il Torino vinse nuovamente la Coppa Italia nell'edizione [[Coppa Italia 1970-1971|1970-1971]].<ref>{{cita|Colombero, Pacifico|p. 166}}</ref>
[[File:Pulici-Graziani Torino 1975-76.jpg|thumb|I ''Gemelli del gol'' [[Paolo Pulici]] e [[Francesco Graziani]], 200 reti insieme tra il 1973 e il 1981, e protagonisti dello scudetto '76.]]
 
Lo scudetto fu conquistato nella stagione [[Serie A 1975-1976|1975-1976]], al termine di una rimonta entusiasmante ai danni della Juventus di [[Carlo Parola]]; il titolo tricolore venne vinto con due punti di vantaggio sui rivali bianconeri, 27 anni dopo Superga.<ref>{{cita|Colombero, Pacifico|p. 176}}</ref> La sfida si ripeté l'[[Serie A 1976-1977|anno seguente]], in un campionato appassionante e combattuto, che vide il Torino terminare secondo a 50 punti<ref name=":11">{{cita|Colombero, Pacifico|pp. 180-183}}</ref>. Nel [[Serie A 1977-1978|1978]] il Torino arrivò di nuovo secondo, a pari merito col sorprendente {{Calcio Vicenza|N|1954}} di [[Paolo Rossi (calciatore 1956)|Paolo Rossi]], ancora dietro alla Juventus ma più staccato (5 punti)<ref name=":11" />.
 
=== La finale di Coppa UEFA e il fallimento ===
Negli anni successivi, pur rimanendo tra le prime, la squadra avviò un lento declino e non riuscì più a ripetere questi risultati, con l'eccezione del secondo posto del [[Serie A 1984-1985|campionato 1984-85]], dietro al {{Calcio Verona|N}} di [[Osvaldo Bagnoli]]<ref>{{cita|Colombero, Pacifico|p. 196}}</ref>. Al termine del [[Serie A 1988-1989|campionato 1988-89]] il Torino cadde in Serie B, per la seconda volta nella sua storia<ref name=":12">{{cita|Colombero, Pacifico|pp. 204-206}}</ref>.
 
Dopo una pronta risalita nel [[Serie B 1989-1990|campionato 1989-90]]<ref name=":12" /> e sotto la guida dell'allenatore [[Emiliano Mondonico]], la squadra si qualificò per la [[Coppa UEFA 1991-1992|Coppa UEFA]], sopravanzando i concittadini della Juventus<ref>{{cita|Colombero, Pacifico|pp. 208-209}}</ref>. Nella cavalcata europea della [[Serie A 1991-1992|stagione 1991-92]] i granata eliminarono il {{Calcio Real Madrid|N}} in semifinale, ma all'atto conclusivo ebbe la meglio l'{{Calcio Ajax|N}}, dopo due pareggi, unicamente per la [[regola dei gol fuori casa]]; il Torino fece bene anche in [[Serie A 1991-1992|campionato]], concludendo al 3º posto. L'appuntamento con la vittoria fu però rimandato solo di un anno, con i torinesi tornati al successo nella [[Coppa Italia 1992-1993]].<ref>{{cita|Bernardi|vol. 18|Toro}}</ref>
[[File:Emiliano Mondonico - Torino Calcio (Anni 1990).jpg|thumb|upright|left|[[Emiliano Mondonico]] condusse il Torino alla finale di [[Coppa UEFA 1991-1992]] e alla vittoria della [[Coppa Italia 1992-1993]].]]
 
Dopo la conquista della Coppa Italia, la società attraversò un periodo di gravi difficoltà economiche. Cambiarono presidenti e allenatori, ma i risultati continuarono a peggiorare: nel [[Serie A 1995-1996|1995]] la squadra retrocedette in Serie B per la terza volta<ref>{{cita|Colombero, Pacifico|pp. 218-219}}</ref>. Il ritorno in Serie A, dopo uno spareggio perso ai rigori contro il {{Calcio Perugia|N}} nel [[Serie B 1997-1998|1997-1998]],<ref>{{cita|Colombero, Pacifico|p. 222}}</ref> avvenne nel [[Serie B 1998-1999|1998-1999]].<ref>{{cita|Ormezzano|p. 345}}</ref> Al termine della stagione [[Serie A 1999-2000|1999-2000]] il Torino tornò nella serie cadetta<ref>{{cita|Ormezzano|p. 350}}</ref>, conquistando comunque subito la promozione nella [[Serie B 2000-2001|stagione successiva]].<ref name=":13">{{cita|Ormezzano|pp. 353-355}}</ref> Nella [[Serie A 2001-2002|stagione 2001-2002]] i granata ottennero invece l'undicesimo posto e la qualificazione in [[Coppa Intertoto 2002|Coppa Intertoto]].<ref name=":13" /> Nella [[Serie A 2002-2003]] la squadra però non riuscì a confermarsi, finendo ultima in campionato.<ref>{{cita|Ormezzano|pp. 356-358}}</ref>
 
Sotto la guida di [[Renato Zaccarelli]] il Torino ottenne la promozione nel campionato [[Serie B 2004-2005|2004-2005]]<ref>{{Cita|Ormezzano|p. 365}}</ref>. A causa però di problemi finanziari mal gestiti dal presidente Cimminelli<ref>{{Cita|Ormezzano|p. 373}}</ref>, il Torino non fu ammesso alla nuova stagione sportiva con il conseguente fallimento societario.<ref>{{Cita web|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2005/11/18/il-toro-calcio-dichiarato-fallito-cimminelli-deve.html|titolo=Il Toro calcio dichiarato fallito 'Cimminelli deve pagare tutti'}}</ref> Il 16 agosto 2005 la [[Federazione Italiana Giuoco Calcio|FIGC]] accettò il ricorso presentato da una cordata d'imprenditori facenti capo all'avv. Pierluigi Marengo<ref name=":14">{{cita|Ormezzano|p. 374}}</ref> e affidò ufficialmente alla ''Società Civile Campo Torino'' il titolo sportivo del ''Torino Calcio'', permettendole inoltre l'iscrizione al campionato di Serie B<ref name=":14" />. Il 19 agosto, nel bar Norman, venne annunciato il nuovo presidente, [[Urbano Cairo]]<ref name=":0">{{Cita web|url=http://www.toronews.net/toro/ufficiale-marengo-e-rodda-lasciano-a-cairo/|titolo=Ufficiale, Marengo e Rodda lasciano a Cairo}}</ref>; il passaggio di proprietà<ref>{{Cita web|url=http://torinofc.it/storia|titolo=2005-2012: La presidenza di Urbano Cairo}}</ref> comportò la nuova denominazione della società, ''Torino Football Club''<ref>{{cita|Ormezzano|p. 386}}</ref>. La squadra ottenne subito la promozione al termine dei play-off della [[Serie B 2005-2006|stagione 2005-2006]]<ref>{{cita|Ormezzano|p. 382}}</ref>. Ritornati in serie A , i granata si salvarono con una giornata di anticipo<ref>{{Cita web|url=http://www.toronews.net/toro/2006-2016-torino-dallincertezza-alla-rinascita-con-ventura-poi-mihajlovic/|titolo=2006-2016 Torino – dall'incertezza alla rinascita con Ventura, poi Mihajlovic}}</ref>. Dopo tre stagioni, la squadra retrocedette nuovamente in B<ref>{{Cita web|url=http://www.archiviotoro.it/a/stg.asp?anno=2008/2009|titolo=STAGIONE 2008/2009 - 18° in Serie A, retrocesso in Serie B}}</ref>. Nel corso della [[Serie B 2009-2010|stagione 2009-2010]] Cairo decise di affidare il ruolo di direttore sportivo a [[Gianluca Petrachi]]<ref>{{Cita web|url=http://torino.repubblica.it/dettaglio/bufera-sul-toro-foschi-se-ne-va-cosi-era-impossibile-continuare/1822136|titolo=Bufera sul Toro, Foschi se ne va "Così era impossibile continuare"}}</ref>, ma il Torino mancò la promozione sia in quel campionato sia nel successivo<ref>{{Cita web|url=http://www.archiviotoro.it/a/stg.asp?anno=2009/2010|titolo=STAGIONE 2009/2010 - 5° in Serie B, perde la finale playoff}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.lastampa.it/2011/09/15/sport/calcio/qui-toro/toro-brescia-sapore-di-a-in-mila-all-olimpico-per-la-rivincita-dei-playoff-F0HnuFRLlyo00Xad6GPh5K/pagina.html|titolo=Toro-Brescia, sapore di A: in 20 mila all'Olimpico per la rivincita dei playoff}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.sportmediaset.mediaset.it/calcio/novara/articoli/60874/serie-b-torino-fuori-dai-playoff.shtml|titolo=Serie B, Torino fuori dai playoff}}</ref>.
 
=== Il ritorno in Europa ===
Il 6 giugno 2011 il Torino ufficializzò [[Gian Piero Ventura]] come nuovo allenatore per il campionato [[Serie B 2011-2012|2011-2012]]<ref>{{Cita web|url=http://torino.repubblica.it/cronaca/2011/06/06/news/il_toro_sceglie_ventura_lui_il_nuovo_mister-17307850/|titolo=Il Toro sceglie Ventura, è lui il nuovo mister|data=6 giugno 2011}}</ref>. Al termine della stagione i granata ottennero la promozione diretta grazie al secondo posto raggiunto<ref>[http://www3.lastampa.it/sport/sezioni/quitoro/articolo/lstp/454910/ Divertimento, dialogo e zero ansie Toro, la rivoluzione di mister libidine- LASTAMPA.it<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>. Dopo aver ottenuto la salvezza nel campionato [[serie A 2012-2013|2012-2013]]<ref>{{Cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Chievo/12-05-2013/serie-a-chievo-torino-1-1-prima-thereau-poi-cerci-toro-salvo-20373407814.shtml|titolo=Serie A, Chievo-Torino 1-1. Prima Thereau, poi Cerci: il Toro è salvo}}</ref>, la stagione [[Serie A 2013-2014|2013-2014]] segnò una netta inversione di marcia per il Torino che chiuse al settimo posto, ottenendo l'accesso all'[[UEFA Europa League 2014-2015|Europa League]]:<ref>Il Torino, settimo classificato nella Serie A 2013-2014, ottenne la qualificazione all'Europa League 2014-2015 a discapito del Parma, sesto in graduatoria ma escluso dalle coppe europee a causa del mancato conseguimento della licenza UEFA per pendenze economiche, cfr. {{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/29-05-2014/alta-corte-respinto-ricorso-parma-torino-europa-league-80787185344.shtml|titolo=Respinto il ricorso del Parma. Torino in Europa League|autore=Maurizio Galdi|data=29 maggio 2014}}</ref> protagonisti della positiva annata furono [[Alessio Cerci]] e [[Ciro Immobile]], autori rispettivamente di 13 e 22 gol<ref>{{Cita web|url=http://cinquantamila.corriere.it/storyTellerArticolo.php?storyId=542abc45abe81|titolo=Torino settimo, Immobile capocannoniere}}</ref>.
 
La [[Serie A 2014-2015|stagione 2014-2015]] vide i granata giungere fino gli ottavi di finale di Europa League, dopo aver superato il proprio girone e aver eliminato ai sedicesimi l'{{Calcio Athletic Bilbao|N}}. In campionato conclusero al nono posto, tornando a vincere un [[Derby di Torino|derby]] dopo ben 20 anni<ref>{{Cita web|url=http://www.lastampa.it/2015/04/26/sport/calcio/qui-toro/il-toro-fa-suo-il-derby-dopo-anni-PWOkFvffwasOJmkg3cUYjP/pagina.html|titolo=Derby, festa Toro dopo 20 anni}}</ref>. Il Torino visse poi una stagione [[Serie A 2015-2016|2015-2016]] di centro classifica, terminata con l'addio di Ventura passato alla guida della nazionale. Arrivò al suo posto [[Siniša Mihajlović]]<ref>{{Cita web|url=http://torinofc.it/news/25/05/2016/mihajlovic_11430|titolo=Mihajlovic nuovo allenatore del Torino}}</ref> il quale, con un gioco improntato all'attacco (71 reti al termine del campionato), nella stagione [[Serie A 2016-2017|2016-2017]] condusse la squadra al nono posto: si mise particolarmente in luce [[Andrea Belotti]], autore di 26 reti.<ref>{{Cita web|autore=Federico Bosio|url=http://www.toronews.net/toro/miha-questo-toro-e-gia-da-record-girone-dandata-mai-cosi-prolifico-nellera-cairo/|titolo=Miha, questo Toro è già da record: girone d'andata mai così prolifico nell’era Cairo|data=23 dicembre 2016}}</ref><ref>{{Cita web|autore=Lorenzo Bonansea|url=http://www.toronews.net/toro/mihajlovic-presenta-torino-sassuolo/|titolo=Torino-Sassuolo, Mihajlovic: "Nono posto il massimo. Ritiro? Ho letto tante fantasie..."|data=27 maggio 2017}}</ref>
 
La stagione [[Serie A 2017-2018|2017-2018]], iniziata con dichiarate ambizioni europee<ref>{{Cita news|url=http://www.tuttosport.com/news/calcio/serie-a/torino/2017/09/16-30787759/torino_mihajlovic_obiettivo_europa_league_ci_crediamo_e_ci_proveremo/|titolo=Torino, Mihajlovic: «Obiettivo Europa League, ci crediamo e ci proveremo»|accesso=22 giugno 2018}}</ref>, si rivela poi altalenante e viene caratterizzata dall'avvicendamento tra [[Siniša Mihajlović|Mihajlovic]] - esonerato al termine del girone d'andata - e il nuovo tecnico [[Walter Mazzarri]]<ref>{{Cita news|nome=Sky|cognome=Sport|url=https://sport.sky.it/calcio/serie-a/2018/01/04/torino-esonero-mihajlovic.html|titolo=Torino, Mihajlovic esonerato. Panchina a Mazzarri|accesso=22 giugno 2018}}</ref>. I granata concludono il campionato al nono posto e i migliori giocatori per rendimento sono lo spagnolo [[Iago Falque]] (capocannoniere della squadra con 12 reti) e i neoacquisti [[Salvatore Sirigu|Sirigu]] e [[Nicolas N'Koulou|N'Koulou]]<ref>{{Cita news|url=http://www.toronews.net/toro/toro-news-award-nkoulou-premiato-in-campo-come-miglior-granata-della-stagione/|titolo=Toro News Award, Nkoulou premiato in campo come miglior granata della stagione - Toro News|pubblicazione=Toro News|data=13 maggio 2018|accesso=22 giugno 2018}}</ref>.
 
== Cronistoria ==
{| class="toccolours" style="background:white"
|-
! colspan="3" style="text-align:center; background:#8d0000;"| <span style="color:white">Cronistoria del Torino Football Club</span><ref name="storia" /><ref>{{Cita pubblicazione|autore=AA.VV|titolo=Torino-Storia della Società|rivista=Torino, il mito e i campioni|volume=8|p=14}}</ref>
|- style="font-size:93%"
| valign="top"|
| style="width:100%;" |
{{colonne}}
* 1906 - Il 3 dicembre, dalla fusione del '''Football Club Torinese''' con alcuni soci dissidenti della {{Calcio Juventus|N}}, nasce il '''Foot Ball Club Torino'''.
* [[Foot Ball Club Torino 1906-1907|1906-1907]] - 2º nel [[Prima Categoria 1907|Girone Finale del Campionato]].
:Finali di Palla Dapples.
* [[Foot Ball Club Torino 1907-1908|1907-1908]] - A causa dell'elevato numero di giocatori stranieri in squadra, non partecipa al [[Prima Categoria 1908|Campionato di Prima Categoria]].
:Finale di Palla Dapples.
:Finale del [[Torneo Internazionale Stampa Sportiva]].
* [[Foot Ball Club Torino 1908-1909|1908-1909]] - 2º nel [[Prima Categoria 1909|Girone Eliminatorio Piemontese]].
:{{simbolo|Palla Dapples.svg|15}} '''Vince la [[Palla Dapples]] (1º, 2º, 3º e 4º titolo)'''.
* [[Foot Ball Club Torino 1909-1910|1909-10]] - 4º nel [[Prima Categoria 1909-1910|Campionato a Girone Unico]].
----
* [[Foot Ball Club Torino 1910-1911|1910-11]] - 3º nel [[Prima Categoria 1910-1911|Campionato Ligure-Lombardo-Piemontese]].
* [[Foot Ball Club Torino 1911-1912|1911-12]] - 5º nel [[Prima Categoria 1911-1912|Campionato Ligure-Lombardo-Piemontese]].
* [[Foot Ball Club Torino 1912-1913|1912-13]] - 3º nel [[Prima Categoria 1912-1913|Girone Eliminatorio Piemontese]].
* [[Foot Ball Club Torino 1913-1914|1913-14]] - 4º nel [[Prima Categoria 1913-1914|Girone Eliminatorio Piemontese-Ligure]].
* [[Foot Ball Club Torino 1914-1915|1914-15]] - 2º nel [[Prima Categoria 1914-1915|Girone Finale del Campionato del Nord Italia (sospeso a una giornata dal termine)]].
* 1915-19 - Attività sospesa a causa della [[prima guerra mondiale]].
* [[Foot Ball Club Torino 1919-1920|1919-20]] - 4º nel [[Prima Categoria 1919-1920|Gruppo C del Girone Semifinale Nazionale]].
----
* [[Foot Ball Club Torino 1920-1921|1920-21]] - 1º a pari merito nel [[Prima Categoria 1920-1921|Gruppo C del Girone Semifinale Nazionale]]. Rinuncia alle finali.
* 1921 - A seguito del mancato accordo sul [[progetto Pozzo]], a luglio il Torino lascia la Prima Categoria della [[Federazione Italiana Giuoco Calcio|FIGC]] e confluisce nella Prima Divisione della [[Confederazione Calcistica Italiana|CCI]].
* [[Foot Ball Club Torino 1921-1922|1921-22]] - 9º nel [[Prima Divisione 1921-1922|Girone B di Prima Divisione CCI]].
* 1922 - A seguito delle decisioni del [[compromesso Colombo]], a giugno il Torino rientra nella FIGC e confluisce nel nuovo campionato di Prima Divisione.
* [[Foot Ball Club Torino 1922-1923|1922-23]] - 2º nel [[Prima Divisione 1922-1923|Girone A di Prima Divisione]].
* [[Foot Ball Club Torino 1923-1924|1923-24]] - 2º nel [[Prima Divisione 1923-1924|Girone B di Prima Divisione]].
* [[Foot Ball Club Torino 1924-1925|1924-25]] - 6º nel [[Prima Divisione 1924-1925|Girone A di Prima Divisione]].
* [[Foot Ball Club Torino 1925-1926|1925-26]] - 2º nel [[Prima Divisione 1925-1926|Girone A di Prima Divisione]].
* [[Foot Ball Club Torino 1926-1927|1926-27]] - {{simbolo|Scudetto revoked.svg|15}} 1º in [[Divisione Nazionale 1926-1927|Divisione Nazionale]] (titolo revocato).<ref name=casoAllemandi>A seguito delle decisioni del Direttorio Federale in merito ai fatti riguardanti il [[caso Allemandi]], lo scudetto vinto dal Torino nel Campionato 1926-1927 fu revocato e non più assegnato.</ref>
:Quinto turno di [[Coppa Italia 1926-1927|Coppa Italia]].
* [[Foot Ball Club Torino 1927-1928|1927-28]] - {{simbolo|Scudetto.svg|15}} '''[[Divisione Nazionale 1927-1928|Campione d'Italia]] (1º titolo)'''.
* [[Foot Ball Club Torino 1928-1929|1928-29]] - 2º in [[Divisione Nazionale 1928-1929|Divisione Nazionale]].
* [[Foot Ball Club Torino 1929-1930|1929-30]] - 4º in [[Serie A 1929-1930|Serie A]].
----
* [[Foot Ball Club Torino 1930-1931|1930-31]] - 7º in [[Serie A 1930-1931|Serie A]].
* [[Foot Ball Club Torino 1931-1932|1931-32]] - 8º in [[Serie A 1931-1932|Serie A]].
* [[Foot Ball Club Torino 1932-1933|1932-33]] - 7º in [[Serie A 1932-1933|Serie A]].
* [[Foot Ball Club Torino 1933-1934|1933-34]] - 12º in [[Serie A 1933-1934|Serie A]].
* [[Foot Ball Club Torino 1934-1935|1934-35]] - 13º in [[Serie A 1934-1935|Serie A]].
* [[Foot Ball Club Torino 1935-1936|1935-36]] - 3º in [[Serie A 1935-1936|Serie A]].
:{{simbolo|Coccarda Coppa Italia.svg|15}} '''Vince la [[Coppa Italia 1935-1936|Coppa Italia]] (1º titolo)'''.
:Ottavi di finale di [[Coppa dell'Europa Centrale 1936|Coppa dell'Europa Centrale]].
* [[Associazione Calcio Torino 1936-1937|1936-37]] - 3º in [[Serie A 1936-1937|Serie A]]. Per imposizione del [[storia dell'Italia fascista|regime fascista]] la società cambia denominazione in '''Associazione Calcio Torino'''.
:Ottavi di finale di [[Coppa Italia 1936-1937|Coppa Italia]].
* [[Associazione Calcio Torino 1937-1938|1937-38]] - 9º in [[Serie A 1937-1938|Serie A]].
:Finale di [[Coppa Italia 1937-1938|Coppa Italia]].
* [[Associazione Calcio Torino 1938-1939|1938-39]] - 2º in [[Serie A 1938-1939|Serie A]].
:Ottavi di finale di [[Coppa Italia 1938-1939|Coppa Italia]].
* [[Associazione Calcio Torino 1939-1940|1939-40]] - 6º in [[Serie A 1939-1940|Serie A]].
:Ottavi di finale di [[Coppa Italia 1939-1940|Coppa Italia]].
----
* [[Associazione Calcio Torino 1940-1941|1940-41]] - 7º in [[Serie A 1940-1941|Serie A]].
:Semifinale di [[Coppa Italia 1940-1941|Coppa Italia]].
* [[Associazione Calcio Torino 1941-1942|1941-42]] - 2º in [[Serie A 1941-1942|Serie A]].
:Sedicesimi di finale di [[Coppa Italia 1941-1942|Coppa Italia]].
* [[Associazione Calcio Torino 1942-1943|1942-43]] - {{simbolo|Scudetto.svg|15}} '''[[Serie A 1942-1943|Campione d'Italia]] (2º titolo)'''.
:{{simbolo|Coccarda Coppa Italia.svg|15}} '''Vince la [[Coppa Italia 1942-1943|Coppa Italia]] (2º titolo)'''.
* 1943 - Per proseguire l'attività calcistica durante la [[seconda guerra mondiale]], il 25 novembre il Torino stipula un accordo con la [[FIAT]] attraverso il quale i giocatori granata entrano a far parte del ''[[Gruppo Sportivo FIAT]]'', la polisportiva della casa automobilistica torinese. Il club granata cambia denominazione in '''Torino FIAT'''.
* [[Torino FIAT 1944|1943-1944]] - Finali del [[Campionato Alta Italia 1944|Campionato Alta Italia]].
* [[Associazione Calcio Torino 1945-1946|1945-46]] - {{simbolo|Scudetto.svg|15}} '''[[Divisione Nazionale 1945-1946|Campione d'Italia]] (3º titolo)'''. Riprende la denominazione di '''Associazione Calcio Torino'''.
* [[Associazione Calcio Torino 1946-1947|1946-47]] - {{simbolo|Scudetto.svg|15}} '''[[Serie A 1946-1947|Campione d'Italia]] (4º titolo)'''.
* [[Associazione Calcio Torino 1947-1948|1947-48]] - {{simbolo|Scudetto.svg|15}} '''[[Serie A 1947-1948|Campione d'Italia]] (5º titolo)'''.
* [[Associazione Calcio Torino 1948-1949|1948-49]] - {{simbolo|Scudetto.svg|15}} '''[[Serie A 1948-1949|Campione d'Italia]] (6º titolo)'''.
* 1949 - Il 4 maggio è il giorno della [[tragedia di Superga]]: l'aereo che riportava a casa la squadra dall'amichevole di Lisbona si schianta nei pressi dell'[[Basilica di Superga|omonima basilica]]. Nessuno a bordo sopravvive all'impatto.
* [[Associazione Calcio Torino 1949-1950|1949-50]] - 6º in [[Serie A 1949-1950|Serie A]].
:3º in [[Coppa Latina 1949|Coppa Latina]].
----
* [[Associazione Calcio Torino 1950-1951|1950-51]] - 17º in [[Serie A 1950-1951|Serie A]].
* [[Associazione Calcio Torino 1951-1952|1951-52]] - 15º in [[Serie A 1951-1952|Serie A]].
* [[Associazione Calcio Torino 1952-1953|1952-53]] - 10º in [[Serie A 1952-1953|Serie A]].
* [[Associazione Calcio Torino 1953-1954|1953-54]] - 9º in [[Serie A 1953-1954|Serie A]].
* [[Associazione Calcio Torino 1954-1955|1954-55]] - 10º in [[Serie A 1954-1955|Serie A]].
* [[Associazione Calcio Torino 1955-1956|1955-56]] - 11º in [[Serie A 1955-1956|Serie A]].
{{colonne spezza}}
* [[Associazione Calcio Torino 1956-1957|1956-57]] - 7º in [[Serie A 1956-1957|Serie A]].
* [[Associazione Calcio Torino 1957-1958|1957-58]] - 8º in [[Serie A 1957-1958|Serie A]].
:Turno di qualificazione di [[Coppa Italia 1957-1958|Coppa Italia]].
* [[Associazione Calcio Talmone Torino 1958-1959|1958-59]] - 18º in [[Serie A 1958-1959|Serie A]]. {{simbolo|Red Arrow Down.svg|10}} Retrocesso in Serie B. A seguito dell'[[Sponsorizzazioni nel calcio italiano|abbinamento commerciale]] con l'azienda dolciaria [[Talmone]], il club granata assume la denominazione di '''Associazione Calcio Talmone Torino'''.
:Quarti di finale di [[Coppa Italia 1958-1959|Coppa Italia]].
* [[Associazione Calcio Torino 1959-1960|1959-60]] - 1º in [[Serie B 1959-1960|Serie B]]. {{simbolo|Green Arrow Up.svg|10}} '''Promosso in Serie A'''. Riprende la denominazione di '''Associazione Calcio Torino'''.
:4º in [[Coppa Italia 1959-1960|Coppa Italia]].
----
* [[Associazione Calcio Torino 1960-1961|1960-61]] - 12º in [[Serie A 1960-1961|Serie A]].
:4º in [[Coppa Italia 1960-1961|Coppa Italia]].
:Fase a gironi della [[Coppa Mitropa 1961|Coppa Mitropa]].
* [[Associazione Calcio Torino 1961-1962|1961-62]] - 7º in [[Serie A 1961-1962|Serie A]].
:Ottavi di finale di [[Coppa Italia 1961-1962|Coppa Italia]].
:Finale di [[Coppa dell'Amicizia italo-franco-svizzera 1962|Coppa dell'Amicizia italo-franco-svizzera]].
* [[Associazione Calcio Torino 1962-1963|1962-63]] - 10º in [[Serie A 1962-1963|Serie A]].
:Finale di [[Coppa Italia 1962-1963|Coppa Italia]].
:Semifinale di [[Coppa Mitropa 1963|Coppa Mitropa]].
* [[Associazione Calcio Torino 1963-1964|1963-64]] - 7º in [[Serie A 1963-1964|Serie A]].
:Finale di [[Coppa Italia 1963-1964|Coppa Italia]].
* [[Associazione Calcio Torino 1964-1965|1964-65]] - 3º in [[Serie A 1964-1965|Serie A]].
:Semifinale di [[Coppa Italia 1964-1965|Coppa Italia]].
:Semifinale di [[Coppa delle Coppe 1964-1965|Coppa delle Coppe]].<ref>Ammesso al posto della [[Associazione Sportiva Roma|Roma]], iscritta dalla FIGC in [[Coppa delle Fiere 1964-1965|Coppa delle Fiere]], in base al miglior piazzamento nel campionato precedente.</ref>
* [[Associazione Calcio Torino 1965-1966|1965-66]] - 10º in [[Serie A 1965-1966|Serie A]].
:Quarto turno di [[Coppa Italia 1965-1966|Coppa Italia]].
:Primo turno di [[Coppa delle Fiere 1965-1966|Coppa delle Fiere]].
* [[Associazione Calcio Torino 1966-1967|1966-67]] - 7º in [[Serie A 1966-1967|Serie A]].
:Terzo turno di [[Coppa Italia 1966-1967|Coppa Italia]].
:4° in [[Coppa delle Alpi 1967|Coppa delle Alpi]].
* [[Associazione Calcio Torino 1967-1968|1967-68]] - 7º in [[Serie A 1967-1968|Serie A]].
:{{simbolo|Coccarda Coppa Italia.svg|15}} '''Vince la [[Coppa Italia 1967-1968|Coppa Italia]] (3º titolo)'''.
:2º nel girone di [[Coppa Piano Karl Rappan]].
* [[Associazione Calcio Torino 1968-1969|1968-69]] - 6º in [[Serie A 1968-1969|Serie A]].
:Girone finale di [[Coppa Italia 1968-1969|Coppa Italia]].
:Quarti di finale di [[Coppa delle Coppe 1968-1969|Coppa delle Coppe]].
* [[Associazione Calcio Torino 1969-1970|1969-70]] - 7º in [[Serie A 1969-1970|Serie A]].
:Girone finale di [[Coppa Italia 1969-1970|Coppa Italia]].
----
* [[Associazione Calcio Torino 1970-1971|1970-71]] - 8º in [[Serie A 1970-1971|Serie A]].
:{{simbolo|Coccarda Coppa Italia.svg|15}} '''Vince la [[Coppa Italia 1970-1971|Coppa Italia]] (4º titolo)'''.
:Ottavi di finale della [[Coppa Mitropa 1970-1971|Coppa Mitropa]].
* [[Associazione Calcio Torino 1971-1972|1971-72]] - 2º in [[Serie A 1971-1972|Serie A]].
:Gironi semifinali di [[Coppa Italia 1971-1972|Coppa Italia]].
:Quarti di finale di [[Coppa delle Coppe 1971-1972|Coppa delle Coppe]].
:Finale di [[Coppa di Lega Italo-Inglese]].
* [[Associazione Calcio Torino 1972-1973|1972-73]] - 6º in [[Serie A 1972-1973|Serie A]].
:Qualificazioni di [[Coppa Italia 1972-1973|Coppa Italia]].
:Trentaduesimi di finale di [[Coppa UEFA 1972-1973|Coppa UEFA]].
:Fase a gironi della [[Coppa Anglo-Italiana 1973|Coppa Anglo-Italiana]].
* [[Associazione Calcio Torino 1973-1974|1973-74]] - 5º in [[Serie A 1973-1974|Serie A]].
:Qualificazioni di [[Coppa Italia 1973-1974|Coppa Italia]].
:Trentaduesimi di finale di [[Coppa UEFA 1973-1974|Coppa UEFA]].
* [[Associazione Calcio Torino 1974-1975|1974-75]] - 6º in [[Serie A 1974-1975|Serie A]].
:Gironi semifinali di [[Coppa Italia 1974-1975|Coppa Italia]].
:Trentaduesimi di finale di [[Coppa UEFA 1974-1975|Coppa UEFA]].
* [[Associazione Calcio Torino 1975-1976|1975-76]] - {{simbolo|Scudetto.svg|15}} '''[[Serie A 1975-1976|Campione d'Italia]] (7º titolo)'''.
:Qualificazioni di [[Coppa Italia 1975-1976|Coppa Italia]].
* [[Associazione Calcio Torino 1976-1977|1976-77]] - 2º in [[Serie A 1976-1977|Serie A]].
:Qualificazioni di [[Coppa Italia 1976-1977|Coppa Italia]].
:Ottavi di finale di [[Coppa dei Campioni 1976-1977|Coppa dei Campioni]].
* [[Torino Calcio 1977-1978|1977-78]] - 2º in [[Serie A 1977-1978|Serie A]]. La società cambia denominazione in '''Torino Calcio'''.
:Gironi semifinali di [[Coppa Italia 1977-1978|Coppa Italia]].
:Ottavi di finale di [[Coppa UEFA 1977-1978|Coppa UEFA]].
* [[Torino Calcio 1978-1979|1978-79]] - 5º in [[Serie A 1978-1979|Serie A]].
:Qualificazioni di [[Coppa Italia 1978-1979|Coppa Italia]].
:Trentaduesimi di finale di [[Coppa UEFA 1978-1979|Coppa UEFA]].
* [[Torino Calcio 1979-1980|1979-80]] - 3º in [[Serie A 1979-1980|Serie A]].
:Finale di [[Coppa Italia 1979-1980|Coppa Italia]].
:Trentaduesimi di finale di [[Coppa UEFA 1979-1980|Coppa UEFA]].
----
* [[Torino Calcio 1980-1981|1980-81]] - 9º in [[Serie A 1980-1981|Serie A]].
:Finale di [[Coppa Italia 1980-1981|Coppa Italia]].
:Fase a gironi del [[Torneo di Capodanno]].
:Ottavi di finale di [[Coppa UEFA 1980-1981|Coppa UEFA]].
* [[Torino Calcio 1981-1982|1981-82]] - 9º in [[Serie A 1981-1982|Serie A]].
:Finale di [[Coppa Italia 1981-1982|Coppa Italia]].
* [[Torino Calcio 1982-1983|1982-83]] - 8º in [[Serie A 1982-1983|Serie A]].
:Semifinale di [[Coppa Italia 1982-1983|Coppa Italia]].
* [[Torino Calcio 1983-1984|1983-84]] - 5º in [[Serie A 1983-1984|Serie A]].
:Semifinale di [[Coppa Italia 1983-1984|Coppa Italia]].
* [[Torino Calcio 1984-1985|1984-85]] - 2º in [[Serie A 1984-1985|Serie A]].
:Quarti di finale di [[Coppa Italia 1984-1985|Coppa Italia]].
* [[Torino Calcio 1985-1986|1985-86]] - 4º in [[Serie A 1985-1986|Serie A]].
:Quarti di finale di [[Coppa Italia 1985-1986|Coppa Italia]].
:Seconda fase del [[Torneo Estivo del 1986|Torneo Estivo]].
:Sedicesimi di finale di [[Coppa UEFA 1985-1986|Coppa UEFA]].
{{colonne spezza}}
* [[Torino Calcio 1986-1987|1986-87]] - 9º in [[Serie A 1986-1987|Serie A]].
:Ottavi di finale di [[Coppa Italia 1986-1987|Coppa Italia]].
:Quarti di finale di [[Coppa UEFA 1986-1987|Coppa UEFA]].
* [[Torino Calcio 1987-1988|1987-88]] - 7º in [[Serie A 1987-1988|Serie A]]. Perde lo spareggio UEFA contro la Juventus.
:Finale di [[Coppa Italia 1987-1988|Coppa Italia]].
* [[Torino Calcio 1988-1989|1988-89]] - 15º in [[Serie A 1988-1989|Serie A]]. {{simbolo|Red Arrow Down.svg|10}} Retrocesso in Serie B.
:Secondo turno di qualificazione di [[Coppa Italia 1988-1989|Coppa Italia]].
* [[Torino Calcio 1989-1990|1989-90]] - 1º in [[Serie B 1989-1990|Serie B]]. {{simbolo|Green Arrow Up.svg|10}} '''Promosso in Serie A'''.
:Primo turno di [[Coppa Italia 1989-1990|Coppa Italia]].
----
* [[Torino Calcio 1990-1991|1990-91]] - 5º in [[Serie A 1990-1991|Serie A]].
:Quarti di finale di [[Coppa Italia 1990-1991|Coppa Italia]].
:{{simbolo|Mitropa Cup.svg|15}} '''Vince la [[Coppa Mitropa 1991|Coppa Mitropa]] (1º titolo)'''.
* [[Torino Calcio 1991-1992|1991-92]] - 3º in [[Serie A 1991-1992|Serie A]].
:Quarti di finale di [[Coppa Italia 1991-1992|Coppa Italia]].
:Finale di [[Coppa UEFA 1991-1992|Coppa UEFA]].
* [[Torino Calcio 1992-1993|1992-93]] - 9º in [[Serie A 1992-1993|Serie A]].
:{{simbolo|Coccarda Coppa Italia.svg|15}} '''Vince la [[Coppa Italia 1992-1993|Coppa Italia]] (5º titolo)'''.
:Sedicesimi di finale di [[Coppa UEFA 1992-1993|Coppa UEFA]].
* [[Torino Calcio 1993-1994|1993-94]] - 8º in [[Serie A 1993-1994|Serie A]].
:Semifinale di [[Coppa Italia 1993-1994|Coppa Italia]].
:Finale di [[Supercoppa italiana 1993|Supercoppa italiana]].
:Quarti di finale di [[Coppa delle Coppe 1993-1994|Coppa delle Coppe]].
* [[Torino Calcio 1994-1995|1994-95]] - 11º in [[Serie A 1994-1995|Serie A]].
:Terzo turno di [[Coppa Italia 1994-1995|Coppa Italia]].
* [[Torino Calcio 1995-1996|1995-96]] - 16º in [[Serie A 1995-1996|Serie A]]. {{simbolo|Red Arrow Down.svg|10}} Retrocesso in Serie B.
:Secondo turno di [[Coppa Italia 1995-1996|Coppa Italia]].
* [[Torino Calcio 1996-1997|1996-97]] - 9º in [[Serie B 1996-1997|Serie B]].
:Secondo turno di [[Coppa Italia 1996-1997|Coppa Italia]].
* [[Torino Calcio 1997-1998|1997-98]] - 5º in [[Serie B 1997-1998|Serie B]]. Perde lo spareggio promozione contro il [[Associazione Calcio Perugia|Perugia]].
:Secondo turno di [[Coppa Italia 1997-1998|Coppa Italia]].
* [[Torino Calcio 1998-1999|1998-99]] - 2º in [[Serie B 1998-1999|Serie B]]. {{simbolo|Green Arrow Up.svg|10}} '''Promosso in Serie A'''.
:Secondo turno di [[Coppa Italia 1998-1999|Coppa Italia]].
* [[Torino Calcio 1999-2000|1999-00]] - 15º in [[Serie A 1999-2000|Serie A]]. {{simbolo|Red Arrow Down.svg|10}} Retrocesso in Serie B.
:Secondo turno di [[Coppa Italia 1999-2000|Coppa Italia]].
----
* [[Torino Calcio 2000-2001|2000-01]] - 1º in [[Serie B 2000-2001|Serie B]]. {{simbolo|Green Arrow Up.svg|10}} '''Promosso in Serie A'''.
:Secondo turno di [[Coppa Italia 2000-2001|Coppa Italia]].
* [[Torino Calcio 2001-2002|2001-02]] - 11º in [[Serie A 2001-2002|Serie A]].
:Secondo turno di [[Coppa Italia 2001-2002|Coppa Italia]].
* [[Torino Calcio 2002-2003|2002-03]] - 18º in [[Serie A 2002-2003|Serie A]]. {{simbolo|Red Arrow Down.svg|10}} Retrocesso in Serie B.
:Secondo turno di [[Coppa Italia 2002-2003|Coppa Italia]].
:Terzo turno di [[Coppa Intertoto 2002|Coppa Intertoto]].<ref>Ammesso dopo la rinuncia dell'[[Atalanta Bergamasca Calcio|Atalanta]].</ref>
* [[Torino Calcio 2003-2004|2003-04]] - 12º in [[Serie B 2003-2004|Serie B]].
:Ritirato dalla fase a gironi di [[Coppa Italia 2003-2004|Coppa Italia]] per protesta contro l'allargamento della Serie B a 24 squadre.
* [[Torino Calcio 2004-2005|2004-05]] - 2º in [[Serie B 2004-2005|Serie B]] a seguito delle sentenze della [[Corte di Giustizia Federale (FIGC)|CAF]] sul [[caso Genoa]]. Vince la finale dei [[play-off]] contro il [[Associazione Calcio Perugia|Perugia]] ma, a causa del dissesto economico-finanziario, il 15 luglio viene escluso dalla [[Serie A 2005-2006|Serie A]].
:Ottavi di finale di [[Coppa Italia 2004-2005|Coppa Italia]].
* 2005 - In agosto una nuova società denominata '''Società Civile Campo Torino''' aderisce al [[Lodo Petrucci]] ed è ammessa a disputare la Serie B. Il 1º settembre assume la denominazione di '''Torino Football Club''' e successivamente, dopo il fallimento della vecchia società, ne acquisirà l'eredità legale.<ref>{{cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2005/09/01/torino-finalmente-accordo-cairo-va-la.html|titolo=Torino, finalmente l'accordo a Cairo va la maggioranza|pubblicazione=la Repubblica|data=1º settembre 2005}}</ref><ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2005/settembre/03/Cairo_presidente_oggi_presenta_Biasi_ga_10_0509038159.shtml|titolo=Cairo presidente, oggi si presenta De Biasi|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport|data=3 settembre 2005}}</ref>
* [[Torino Football Club 2005-2006|2005-06]] - 3º in [[Serie B 2005-2006|Serie B]]. Vince la finale dei [[play-off]] contro il {{Calcio Mantova|N}}. {{simbolo|Green Arrow Up.svg|10}} '''Promosso in Serie A'''.
* [[Torino Football Club 2006-2007|2006-07]] - 16º in [[Serie A 2006-2007|Serie A]].
:Secondo turno di [[Coppa Italia 2006-2007|Coppa Italia]].
* [[Torino Football Club 2007-2008|2007-08]] - 15º in [[Serie A 2007-2008|Serie A]].
:Ottavi di finale di [[Coppa Italia 2007-2008|Coppa Italia]].
* [[Torino Football Club 2008-2009|2008-09]] - 18º in [[Serie A 2008-2009|Serie A]]. {{simbolo|Red Arrow Down.svg|10}} Retrocesso in Serie B.
:Quarti di finale di [[Coppa Italia 2008-2009|Coppa Italia]].
* [[Torino Football Club 2009-2010|2009-10]] - 5º in [[Serie B 2009-2010|Serie B]]. Perde la finale dei [[play-off]] contro il [[Brescia Calcio|Brescia]].
:Terzo turno di [[Coppa Italia 2009-2010|Coppa Italia]].
----
* [[Torino Football Club 2010-2011|2010-11]] - 8º in [[Serie B 2010-2011|Serie B]].
:Terzo turno di [[Coppa Italia 2010-2011|Coppa Italia]].
* [[Torino Football Club 2011-2012|2011-12]] - 2º in [[Serie B 2011-2012|Serie B]]. {{simbolo|Green Arrow Up.svg|10}} '''Promosso in Serie A'''.
:Terzo turno di [[Coppa Italia 2011-2012|Coppa Italia]].
* [[Torino Football Club 2012-2013|2012-13]] - 16° in [[Serie A 2012-2013|Serie A]].
:Quarto turno di [[Coppa Italia 2012-2013|Coppa Italia]].
* [[Torino Football Club 2013-2014|2013-14]] - 7° in [[Serie A 2013-2014|Serie A]].
: Terzo turno di [[Coppa Italia 2013-2014|Coppa Italia]].
* [[Torino Football Club 2014-2015|2014-15]] - 9° in [[Serie A 2014-2015|Serie A]].
: Ottavi di finale di [[Coppa Italia 2014-2015|Coppa Italia]].
: Ottavi di finale di [[UEFA Europa League 2014-2015|Europa League]].<ref>Ammesso dopo l'esclusione del {{Calcio Parma|N}}, cfr. {{cita web|url=http://torinofc.it/news/29/05/2014/licenze-uefa-respinto-il-ricorso-del-parma_5051|titolo=Licenze UEFA, respinto il ricorso del Parma|data=29 maggio 2014}}</ref>
* [[Torino Football Club 2015-2016|2015-16]] - 12° in [[Serie A 2015-2016|Serie A]].
: Ottavi di finale di [[Coppa Italia 2015-2016|Coppa Italia]].
* [[Torino Football Club 2016-2017|2016-17]] - 9° in [[Serie A 2016-2017|Serie A]].
: Ottavi di finale di [[Coppa Italia 2016-2017|Coppa Italia]].
* [[Torino Football Club 2017-2018|2017-18]] - 9° in [[Serie A 2017-2018|Serie A]].
: Quarti di finale di [[Coppa Italia 2017-2018|Coppa Italia]].
* [[Torino Football Club 2018-2019|2018-19]] - Partecipa alla [[Serie A 2018-2019|Serie A]].
: Partecipa alla [[Coppa Italia 2018-2019|Coppa Italia]].
{{colonne fine}}
|}
 
== Colori e simboli ==
{{vedi anche|Colori e simboli del Torino Football Club}}
 
=== Colori ===
[[File:Junior in azione.jpg|thumb|upright|right|Il brasiliano [[Júnior]] a metà anni 1980 con la tradizionale divisa del Torino: maglia e calzettoni granata, interrotti da pantaloncini bianchi.]]
 
La prima divisa di gioco del Torino, sfoggiata pochi giorni dopo la fondazione nella prima partita della sua storia, contro i corregionali della [[Football Club Pro Vercelli 1892|Pro Vercelli]], fu una casacca a righe verticali [[Arancione|arancio]] e [[Nero|nere]] che si rifaceva a quelle in precedenza usate dalle due società considerate "progenitrici" storiche del neonato club, ovvero l'[[Internazionale Torino]] e la [[Football Club Torinese|Torinese]]<ref name="Welter, 2013">{{cita|Welter, 2013|p. 188}}</ref>. In seguito tale abbinamento non venne ritenuto appropriato essendo incidentalmente simile a quello degli [[Asburgo]], nemici storici dell'allora [[Casa Savoia|casa regnante italiana]]. Stante quindi la necessità di adottare un colore sociale definitivo per la nuova squadra, si optò per il [[Granata (colore)|granata]]<ref>{{Cita web|url=http://torinofc.it/storia/3-dicembre-1906-la-fondazione|titolo=3 dicembre 1906: la Fondazione}}</ref>.
 
La versione più accreditata vuole che, nell'occasione, venne scelta la tinta già propria di quella "Brigata Savoia" che esattamente due secoli prima aveva contribuito a [[Assedio di Torino|liberare]] la Torino capitale del [[Ducato di Savoia]]; la brigata aveva adottato un fazzoletto color del [[sangue]], in onore del messaggero caduto per portare la notizia del trionfo. Altre ricostruzioni, giudicate meno attendibili, attingono all'estero e parlano sia di un possibile omaggio del fondatore [[Alfred Dick]] al granata del [[Servette Football Club Genève 1890|Servette]], club della madrepatria svizzera di cui l'imprenditore era tifoso, sia di un riferimento alla casacca ''maroon'' degl'inglesi dello [[Sheffield Football Club|Sheffield]], il club calcistico più antico del mondo, un colore inizialmente preso a prestito anche dall'Internazionale Torino<ref>{{cita|Salvi, Savorelli}}</ref>. Sopravvive anche l'ipotesi di una tinta nata dal caso, a seguito di ripetuti lavaggi – una ricostruzione che si ritrova agli albori di tante altre casacche calcistiche – fra divise da gioco [[Rosso|rosse]] con calzoncini e calzettoni neri; la sfumatura derivata, essendo ritenuta di buon auspicio, sarebbe poi stata scelta quale tenuta ufficiale. In precedenza il club torinese tentò invece di ottenere l'utilizzo del [[blu Savoia]], ma i monarchi d'Italia furono contrari a concedere l'uso del proprio colore dinastico a una singola squadra – a differenza di quanto fecero, qualche anno più tardi, con la [[maglia azzurra]] adottata dalle varie rappresentative sportive nazionali<ref name="Welter, 2013" /><ref name="Welter, 2011" >{{cita|Welter, 2011|p. 190}}</ref>.
[[File:Martin Vazquez - Torino.jpg|thumb|left|Lo spagnolo [[Martín Vázquez]] con la divisa bianca da trasferta del Torino nel 1991. ]]
 
Da allora, la tradizionale divisa casalinga del Torino è quindi composta da una maglia granata abbinata a calzoncini [[Bianco|bianchi]], o a loro volta granata, e calzettoni neri con risvolto granata; tuttavia, nel corso dei decenni non fu inusuale vedere la squadra scendere in campo con calze pure granata oppure, soprattutto a cavallo degli anni 1970 e 1980, adottare stabilmente un completo monocromatico granata. L'uniforme da trasferta, solitamente a tinte inverse, prevede invece una maglia bianca con bordini a contrasto, calzoncini granata o talvolta anch'essi bianchi, e calzettoni bianchi con risvolto granata<ref name="Welter, 2013" /><ref name="Welter, 2011" />. Ciclicamente viene inoltre riproposta, come seconda maglia, una casacca bianca con sbarra diagonale granata: questa è un omaggio al [[Club Atlético River Plate|River Plate]], la squadra argentina che ha storicamente stretti rapporti di gemellaggio col club torinese, fin dall'epoca della [[tragedia di Superga]]<ref name="passionemaglie.it">{{cita web|url=http://www.passionemaglie.it/2010/09/omaggio-al-river-plate-per-la-maglia-da-trasferta-del-torino/|titolo=Torna l'omaggio al River Plate per la maglia da trasferta del Torino|data=13 settembre 2010}}</ref>; questa divisa debuttò per la prima volta il 6 gennaio 1953, nella sfida interna di [[Serie A 1952-1953|campionato]] contro il {{Calcio Milan|N}} terminata 1-1<ref name="sport.notizie.it">{{cita web|url=http://sport.notizie.it/dramma-river-plate-piange-anche-il-torino/|titolo=Dramma River Plate: piange anche il Torino|data=27 giugno 2011}}</ref>.
 
=== Simboli ufficiali ===
==== Stemma ====
In tutti gli stemmi usati dal club granata nella sua storia è sempre presente un [[Toro (araldica)|toro]] in posizione [[rampante]], simbolo della [[città di Torino]].
Il simbolo societario del Torino Football Club è in uso dal 2006: nella stagione [[Torino Football Club 2005-2006|2005-06]], la prima successiva al fallimento del ''Torino Calcio'', lo stemma fu identico all'attuale eccezion fatta per la mancanza della scritta "1906" sul lato sinistro dello scudo, aggiunta per richiamare l'anno di fondazione dello storico ''Foot Ball Club Torino''.<ref>{{Cita|Ormezzano|p.711}}</ref>
 
Negli anni 1980 lo stemma del Torino fu di forma quadrangolare, con in alto la dicitura "Torino Calcio" e all'interno un toro rampante stilizzato: tale simbolo è tuttora molto amato dai tifosi ed è stato votato nel 2013 dai lettori del ''[[Guerin Sportivo]]'' come lo stemma calcistico più bello di tutti i tempi.<ref>{{cita news|url=http://www.brand-identikit.it/it/articoli/football-logos.html|titolo=Football logos|data=27 giugno 2011}}</ref> Dal 1990 fino al fallimento, lo stemma in uso richiamò quello utilizzato ai tempi del [[Grande Torino]], con l'importante differenza che nel lato destro dell'ovale si incrociavano la lettera "T" e "C" (iniziali di "Torino Calcio") invece che le lettere "A", "C" e "T" (iniziali dell'"Associazione Calcio Torino").<ref>{{Cita|Ormezzano|p. 369}}</ref>
 
==== Inno ====
L'inno del club è granata è ''Ancora Toro'', scritto da [[Valerio Liboni]], il quale è anche l'autore di ''Forza Toro alé'', inno del Torino dal 1982.<ref name=inno>{{cita web|url=http://www.torinogranata.it/curiosita/inno-al-toro-alla-scoperta-di-valerio-liboni-29348|titolo=Inno al Toro, alla scoperta di Valerio Liboni}}</ref>
 
== Strutture ==
=== Stadi ===
{{vedi anche|Velodromo Umberto I|Motovelodromo Fausto Coppi|Stadio Filadelfia|Stadio Olimpico Grande Torino|Stadio delle Alpi}}
[[File:Supporters Granata.jpg|thumb|Tifosi granata in curva Maratona allo [[Stadio Olimpico Grande Torino]]]]
 
Dalla prima partita ufficiale successiva alla fondazione, il 13 gennaio 1907 (un [[Derby di Torino|derby con la Juventus]]), al 9 gennaio 1910, il Torino disputò le sue gare nel [[Velodromo Umberto I]]. Successivamente si trasferì in [[Piazza d'Armi (Torino)|campo di Piazza d'Armi]], dove in quegli anni esistevano numerosi campi: dal 23 gennaio utilizzò quello detto "Lato Ferrovia", dal 26 febbraio 1911 quello detto "Lato Crocetta", per poi trasferirsi sul finire del 1913 in uno stadio vero e proprio, detto "Stradale Stupinigi", sito in zona di Torino che oggi non sarebbe lontana da dove sorge lo [[stadio Filadelfia]]; con lo scoppio della [[prima guerra mondiale]], lo stadio venne requisito a fini bellici<ref name=storia/>.
 
Dall'11 ottobre 1925 e per tutto il campionato [[Prima Divisione 1925-1926|1925-26]] i ''granata'' disputarono le gare interne al [[Motovelodromo Fausto Coppi|motovelodromo di Corso Casale]] (oggi dedicato a [[Fausto Coppi]]), in attesa di trasferirsi al Filadelfia<ref>{{Cita|Ormezzano|p. 442}}</ref>. Il "Fila" è lo stadio legato indissolubilmente alle gesta del [[Grande Torino]]: inaugurato il 17 ottobre 1926 contro la [[SGS Fortitudo|Fortitudo Roma]], ospitò le partite del Torino ininterrottamente fino all'11 maggio 1958 (Torino-{{Calcio Genoa|N}} 4-2)<ref name=storia>{{cita web|url=http://torinofc.it/storia|titolo=Storia|accesso=13 dicembre 2014}}</ref>. Nella [[Talmone Torino 1958-1959|stagione 1958-59]] ci fu una prima parentesi nello [[Stadio Olimpico Grande Torino|stadio Comunale]]: il trasloco durò poco in quanto il Torino quell'anno precipitò in Serie B e scaramanticamente l'anno successivo decise di tornare a "casa", al Filadelfia.<ref name=comunale>{{cita web|url=http://www.torinofc.it/stadio/494|titolo=Lo stadio|accesso=13 dicembre 2014}}</ref>
[[File:Torino anni '70, Stadio Filadelfia - Graziani, Sala e Zaccarelli.jpg|thumb|left|I granata [[Renato Zaccarelli|Zaccarelli]], [[Patrizio Sala|Sala]] e [[Francesco Graziani|Graziani]] al vecchio Filadelfia negli anni 1970]]
 
Il Torino nel suo vecchio stadio disputò per intero ancora la [[Associazione Calcio Torino 1959-1960|stagione 1959-60]] e quella successiva, di nuovo in [[Serie A]], per poi utilizzare nelle stagioni [[Associazione Calcio Torino 1961-1962|1961-62]] e [[Associazione Calcio Torino 1962-1963|1962-63]] anche il Comunale (per le sole partite di "cartello"). Il trasloco definitivo in quest'ultimo, un impianto capace di ospitare {{TA|65 000}} persone in piedi, avvenne dalla stagione [[Associazione Calcio Torino 1963-1964|1963-64]] e durò fino al 27 maggio 1990, quando l'impianto venne abbandonato in favore dello [[stadio delle Alpi]].<ref name=comunale/>
 
Al Delle Alpi, costruito per la [[Campionato mondiale di calcio 1990|Coppa del Mondo del 1990]], il Torino giocò dal 1990 al 2006<ref name=comunale/>. In seguito alla ristrutturazione operata per renderlo adatto a ospitare la [[Cerimonia di apertura dei XX Giochi olimpici invernali|cerimonia di apertura]] e [[Cerimonia di chiusura dei XX Giochi olimpici invernali|quella di chiusura]] dei [[XX Giochi olimpici invernali|XX Giochi olimpici invernali di Torino 2006]], il Torino tornò a giocare all'ex Comunale Vittorio Pozzo, ribattezzato dapprima soltanto Olimpico e poi, nel 2016, anche alla memoria del [[Grande Torino]]. La capienza è ora di {{TA|28 140}} posti tutti al coperto e a sedere, ridotta di circa {{TA|38 000}} posti rispetto a quella originaria, in rispetto delle più moderne ed esigenti norme di sicurezza (rientra nella [[Classificazione degli stadi UEFA|categoria 4 UEFA]], quella con maggior livello tecnico)<ref name=comunale/>.
 
=== Centro di allenamento ===
{{vedi anche|Filadelfia (centro sportivo)}}[[File:Tribuna Stadio Filadelfia.jpg|thumb|La tribuna del nuovo [[Stadio Filadelfia]]; a destra, i resti delle gradinate dello storico impianto]]
 
Il vecchio [[Stadio Filadelfia]] è stato dal 1926 al 1993 il centro di allenamento del Torino (fino al 1963 fu anche sede delle partite casalinghe dei granata). Più recentemente, dal 2006 al 2017, la sede degli allenamenti della squadra è stata la [[Sisport]] di [[Corso Unione Sovietica]].<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/speciali/risultati_classifiche/calcio/squadre/squadra_torino.shtml|titolo=Torino FC|accesso=13 dicembre 2014}}</ref> A partire dalla stagione 2017-18, il Torino è ritornato ad allenarsi nel rinato Filadelfia.<ref>{{cita web|url=http://www.toro.it/toro/filadelfia/filadelfia-live-linaugurazione-del-tempio-granata/212417/|titolo=Stadio Filadelfia: l’inaugurazione, porte aperte ai tifosi}}</ref>
 
== Società ==
Organigramma aggiornato al 10 luglio 2018.<ref>{{cita web|url=http://torinofc.it/societa/organigramma|titolo=Organigramma}}</ref>
<div style="float:left; font-size:90%; width:350px; border:0; padding:0; margin-left:0; margin-right:5px; margin-bottom:0; text-align:left;">
{{finestra|align=left|width=50%|border=1px|col1=#8D0000|col2=white|col3=white|font-size=120%|titolo=Staff dell'area amministrativa|contenuto=
* {{Bandiera|ITA}} [[Urbano Cairo]] - Presidente
* {{Bandiera|ITA}} Giuseppe Cairo - Vicepresidente
* {{Bandiera|ITA}} Giuseppe Ferrauto - Consigliere
* {{Bandiera|ITA}} Uberto Fornara - Consigliere
* {{Bandiera|ITA}} Marco Pompignoli - Consigliere
* {{Bandiera|ITA}} [[Antonio Comi]] - Direttore generale
* {{Bandiera|ITA}} [[Gianluca Petrachi]] - Direttore sportivo
* {{Bandiera|ITA}} Alberto Barile - Direttore Operativo
* {{Bandiera|ITA}} Pantaleo Longo - Segretario generale
* {{Bandiera|ITA}} Sonia Pierro - Segretaria
* {{Bandiera|ITA}} Piero Venera - Responsabile ufficio stampa
* {{Bandiera|ITA}} Andrea Canta - Ufficio stampa
* {{Bandiera|ITA}} Luca Boccone - Direttore amministrativo
* {{Bandiera|ITA}} Giuseppe Santoro - Team manager
* {{Bandiera|ITA}} Fabio Bernardi - Biglietteria e rapporti con i club
* {{Bandiera|ITA}} Dario Mazza - Biglietteria e rapporti con i club
* {{Bandiera|ITA}} Roberto Follis - Delegato per la sicurezza
}}
</div>
{{-}}
 
=== Sponsor ===
 
<div style="float:left; font-size:90%; width:350px; border:0; padding:0; margin-left:0; margin-right:5px; margin-bottom:0; text-align:left;">
{{finestra|align=left|width=50%|border=1px|col1=#8D0000|col2=white|col3=white|font-size=120%|titolo=Cronologia degli sponsor tecnici|contenuto=
* 1906-74 Non presente<ref>{{Cita|Ormezzano|p. 559}}</ref>
* 1974-79 [[Umbro (azienda)|Umbro]]<ref>{{Cita|Ormezzano|pp. 296 ''et seq.''}}</ref>
* 1979-82 [[Superga (azienda)|Superga]]<ref>{{Cita|Ormezzano|pp. 621-625}}</ref>
* 1982-84 Tixo Sport<ref>{{Cita|Ormezzano|pp. 630 ''et seq.''}}</ref>
* 1984-90 [[Adidas]]<ref name="ReferenceA">{{Cita|Ormezzano|pp. 644 ''et seq.''}}</ref>
* 1990-93 [[ABM (azienda)|ABM]]<ref>{{Cita|Ormezzano|pp. 662 ''et seq.''}}</ref>
* 1993-96 [[Lotto Sport Italia|Lotto]]<ref>{{Cita|Ormezzano|pp. 674 ''et seq.''}}</ref>
* 1996-01 [[Kelme]]<ref>{{Cita|Ormezzano|pp. 683 ''et seq.''}}</ref>
* 2001-08 [[Asics]]<ref>{{Cita web|url=http://www.toronews.net/toro/asics-resta-sponsor-tecnico-del-torino/|titolo=Asics resta sponsor tecnico del Torino}}</ref><ref>{{Cita|Ormezzano|pp. 699 ''et seq.''}}</ref>
* 2008-oggi [[Kappa (azienda)|Kappa]]<ref>{{Cita web|url=http://www.toronews.net/toro/robe-di-kappa-nuovo-sponsor-tecnico-del-torino/|titolo=Robe di Kappa nuovo sponsor tecnico del Torino}}</ref>
}}
</div>
 
<div style="float:left; font-size:90%; width:350px; border:0; padding:0; margin-left:0; margin-right:5px; margin-bottom:0; text-align:left;">
{{finestra|align=left|width=50%|border=1px|col1=#8D0000|col2=white|col3=white|font-size=120%|titolo=Cronologia degli sponsor ufficiali|contenuto=
* 1906-81 Non presente<ref>Esempi di sponsor nel calcio italiano precedenti al 1979 – come nel caso dell<nowiki>'</nowiki>''Associazione Calcio Talmone Torino'' – non sono da considerarsi "sponsorizzazioni" bensì "abbinamenti", cfr. [[Sponsorizzazioni nel calcio italiano]] (e relative fonti).</ref>
* 1981-83 Barbero<ref>{{Cita|Ormezzano|pp. 630-637}}</ref>
* 1983-84 Ariostea<ref>{{Cita|Ormezzano|p. 641}}</ref>
* 1984-88 [[Sweda]]<ref name="ReferenceA"/>
* 1988-91 [[Indesit]]<ref>{{Cita|Ormezzano|pp. 656 ''et seq.''}}</ref>
* 1991-94 [[Fratelli Beretta|Beretta]]<ref>{{Cita|Ormezzano|pp. 665 ''et seq.''}}</ref>
* 1994-95 Bongioanni Caldaie<ref>{{Cita|Ormezzano|p. 677}}</ref>
* 1995-00 [[SDA Express Courier]]<ref>{{Cita|Ormezzano|pp. 680 ''et seq.''}}</ref>
* 2000-01 Directa<ref>{{Cita|Ormezzano|p. 368}}</ref>
* 2001-02 [[Conto Arancio]]<ref>{{Cita|Ormezzano|p. 701}}</ref>
* 2002-03 Ixfin<ref>{{Cita|Ormezzano|p. 702}}</ref>
* 2003-05 [[Bavaria (azienda)|Bavaria]]<ref>{{Cita|Ormezzano|pp. 705-708}}</ref>
* 2005-08 [[Reale Mutua Assicurazioni|Reale Mutua]] e [[Fratelli Beretta|Beretta]]<ref>{{Cita|Ormezzano|pp. 708-711}}</ref>
* 2008-09 [[Renault Trucks]] e Reale Mutua<ref>{{Cita web|url=https://www.tuttomercatoweb.com/torino/?action=read&idnet=dG9yaW5vZ3JhbmF0YS5pdC0xMTgy|titolo=TORINO, Renault Trucks è il nuovo Top Sponsor}}</ref>
* 2009-11 Italporte<ref>{{Cita web|url=http://www.toronews.net/toro/dahlia-tv-second-sponsor-del-torino/|titolo=Dahlia TV ”second sponsor” del Torino}}</ref> e [[Dahlia TV]]<ref>{{Cita web|url=http://www.toronews.net/toro/italporte-ancora-main-sponsor/|titolo=Italporte ancora main sponsor}}</ref>
* 2011-12 Valmora<ref>{{Cita web|url=http://www.toronews.net/toro/valmora-nuovo-main-sponsor-del-toro/|titolo=Valmora nuovo main sponsor del Toro}}</ref> e [[Aruba (azienda)|Aruba.it]]<ref>{{Cita web|url=http://www.toronews.net/toro/aruba-nuovo-second-sponsor-del-torino/|titolo=Aruba nuovo second sponsor del Torino}}</ref>
* 2012-13 Beretta<ref>{{Cita web|url=https://www.tuttomercatoweb.com/altre-notizie/torino-il-top-sponsor-beretta-non-solo-affari-ma-cuore-toro-383169|titolo=Torino, il top sponsor Beretta: non solo affari, ma cuore Toro}}</ref> e Aruba<ref>{{Cita web|url=https://www.torinogranata.it/notizie/aruba-rimane-sponsor-del-torino-fc-40090|titolo=Aruba rimane sponsor del Torino Fc}}</ref>
* 2013-15 Beretta e [[Suzuki]]<ref>{{Cita web|url=http://www.toronews.net/toro/toro-dagli-sponsor-3-milioni-tra-beretta-suzuki-e-kappa/|titolo=Toro: dagli sponsor 3 milioni tra Beretta, Suzuki e Kappa}}</ref>
* 2015-17 Suzuki,<ref>{{Cita web|url=http://torinofc.it/news/06/08/2016/suzuki-main-sponsor-del-torino-fc_11958|titolo=Suzuki main sponsor del Torino FC}}</ref> Beretta e Tecnoalarm<ref>{{Cita web|url=http://torinofc.it/news/10/02/2015/trucchi_7592|titolo=La conferenza dello sponsor Tecnoalarm}}</ref>
* 2017-oggi Suzuki, Beretta, SportPesa (retro), [[Fratelli Beretta|N38 Wüber]] (manica)<ref>{{Cita web|url=http://torinofc.it/sponsor|titolo=Sponsor del Torino FC}}</ref>
}}
</div>
{{-}}
 
===Impegno nel sociale===
Il Torino partecipa attualmente a diverse iniziative benefiche.<ref name=":15">{{cita web|url=http://www.redattoresociale.it/Notiziario/Articolo/513465/L-altro-scudetto-La-filosofia-del-Torino-si-beneficenza-ma-senza-clamore|titolo="L’altro scudetto". La filosofia del Torino: sì beneficenza, ma senza clamore|accesso=21 luglio 2017}}</ref> La società è stata la prima in [[Italia]] a concedere il proprio nome a una squadra di calcio per disabili, il Torino FD, e la prima a collaborare per la creazione di un fan club di tifosi interamente formato da disabili: ai ''Tori Seduti'' la società granata affida ogni anno 200 posti gratuiti allo stadio.<ref name=":15" /> Per quanto riguarda la beneficenza in senso stretto, il Torino collabora da anni con l'UGI, una casa di accoglienza nata per assistere i bambini in cura presso l'[[ospedale infantile Regina Margherita]], a cui dona contributi economici, cimeli della prima squadra e le visite di giocatori.<ref name=":15" /><ref>{{cita web|http://torinofc.it/news-photogallery/11/11/2015/torino-fc-e-suzuki-italia-con-casa-ugi-il-valore-etico-%C3%A8-%E2%80%9Cl%E2%80%99uomo-pi%C3%B9%E2%80%9D|titolo=Torino FC e Suzuki con Casa UGI|accesso=21 luglio 2017}}</ref><ref>{{cita web|http://www.tuttosport.com/news/calcio/serie-a/torino/2017/01/06-19601630/il_cuore_grande_del_torino_hart_e_compagni_a_casa_ugi/|titolo=Il cuore grande del Torino: Hart e compagni a Casa Ugi|accesso=21 luglio 2017}}</ref>
 
=== Settore giovanile ===
[[File:Zenit-Torino (7).jpg|thumb|upright=0.8|[[Fabio Quagliarella]], cresciuto nel settore giovanile granata]]
 
Il settore giovanile del Torino è formato da 4 squadre maschili partecipanti ai campionati nazionali ([[Campionato Primavera|Primavera]], [[Campionato nazionale Dante Berretti|Berretti]], [[Campionato Allievi Nazionali|Allievi Nazionali]] e [[Campionato Giovanissimi Nazionali|Giovanissimi Nazionali]]) e 3 partecipanti a livello regionale (Allievi Professionisti Lega Pro, Giovanissimi Regionali A e Giovanissimi Regionali B).<ref>{{cita web|url=http://torinofc.it/giovanili|titolo=Settore Giovanile|accesso=12 dicembre 2014}}</ref> Il Torino è stata una delle prime società italiane a dotarsi di un vero e proprio settore giovanile, organizzato già a partire dagli anni 1930 e considerato uno tra i migliori d'[[Italia]].<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2009/05/sport/calcio/esordienti/esordienti/esordienti.html|autore=Corrado Zunino|titolo=La nazionale degli esordienti arrivano i nuovi campioni|data=7 maggio 2009}}</ref>
 
Tra le altre cose, la formazione granata detiene il record di scudetti sia nell'albo d'oro del [[Campionato Primavera]] con 9 titoli, che in quello del Campionato [[Campionato nazionale Dante Berretti|Berretti]] con 10 titoli, oltre al record di 8 vittorie in [[Coppa Italia Primavera]]; il Torino vanta inoltre sei vittorie nel prestigioso [[Torneo di Viareggio]], cinque scudetti del [[Campionato Allievi Nazionali]] e due scudetti del [[Campionato Giovanissimi Nazionali]].<ref>{{Cita web|url=http://torinofc.it/giovanili/albo-doro_670|titolo=Settore Giovanile - II Palmares più ricco d'Italia}}</ref>
 
I ragazzi formatisi nel vivaio granata sono soprannominati "Balon-Boys", in onore di [[Adolfo Baloncieri]], giocatore-simbolo che proprio in quegli anni concluse la carriera.<ref>{{cita web|url=http://www.torinofc.it/storia_loader_contenuto/135|titolo=1929-1949: il Grande Torino|accesso=12 dicembre 2014}}</ref> Nelle giovanili granata sono cresciuti numerosi giocatori, tra cui anche l'attore e giornalista [[Raf Vallone]], che ha però preferito la carriera artistica all'arte pedatoria quando ormai calcava i campi da gioco nelle file della prima squadra.<ref>{{cita web|url=http://www.cinematografo.it/pls/cinematografo/consultazione.redirect?ida=124869|titolo=Raf Vallone|accesso=12 dicembre 2014}}</ref>
 
== Il Torino FC nella cultura di massa ==
Il [[Grande Torino]] fu la squadra più vincente del campionato italiano nella seconda metà degli anni 1940 e, secondo la rivista inglese ''FourFourTwo,'' è stata la tredicesima squadra più forte di sempre nella storia del calcio.<ref>{{Cita web|url=http://www.torinosportiva.it/2016/11/14/leggi-notizia/argomenti/toro/articolo/dallinghilterra-il-grande-torino-tra-le-50-squadre-piu-forti-di-sempre.html|titolo=Dall'Inghilterra: il Grande Torino tra le 50 squadre più forti di sempre}}</ref> La sua tragica fine è stata anche per questo tema di documentari, film e opere letterarie; tra di esse, la poesia ''Ai campioni del Torino'' composta nel 1949 da [[Mario Luzi]],<ref>{{Cita web|url=http://martinelli.blogautore.repubblica.it/2014/10/20/il-grande-torino-la-poesia-e-mario-luzi/|titolo=Il Grande Torino è poesia|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170524123944/http://martinelli.blogautore.repubblica.it/2014/10/20/il-grande-torino-la-poesia-e-mario-luzi/|dataarchivio=24 maggio 2017}}</ref> la miniserie TV ''[[Il Grande Torino]]'' (2005) di [[Claudio Bonivento]],<ref>{{cita web|url=http://www.imdb.com/title/tt0211389/|titolo=Il grande Torino (2005)|accesso=13 dicembre 2014}}</ref> interpretata da [[Beppe Fiorello]], e l'ultima puntata della serie TV ''Federico Buffa racconta Storie di Campioni'' (2015) di [[Federico Buffa]], trasmessa su [[Sky Italia|Sky]] in occasione del 66esimo anniversario della tragedia di Superga.<ref>{{Cita web|url=https://sport.sky.it/calcio/2015/05/03/buffa_storie_campioni_il_grande_torino.html|titolo=Il Grande Torino. Buffa racconta la leggenda granata}}</ref>
 
Rimanendo in ambito cinematografico e televisivo, tra i prodotti dedicato al Torino troviamo il documentario ''[[Gli undici moschettieri]]'' (1952) di [[Ennio De Concini]] e Fausto Saraceni,<ref>{{cita web|url=http://www.imdb.com/title/tt0045279/|titolo=Gli 11 moschettieri (1952)|accesso=13 dicembre 2014}}</ref> i film ''[[Ora e per sempre (film)|Ora e per sempre]]'' (2004) di [[Vincenzo Verdecchi]],<ref>{{cita web|url=http://www.imdb.com/title/tt0408067/|titolo=Ora e per sempre (2004)|accesso=13 dicembre 2014}}</ref> e ''Benfica-Torino 4-3'' (2012) di Andrea Ragusa e Nuno Figueiredo,<ref>{{cita web|url=http://www.toro.it/press/view/863|titolo=Benfica-Torino 4-3: il documentario|data=4 dicembre 2012|accesso=13 dicembre 2014}}</ref> e il film TV ''[[La farfalla granata (film)|La farfalla granata]]'' (2013) incentrato sulla vita di [[Luigi Meroni]].<ref>{{cita web|url=http://www.imdb.com/title/tt3278048/|titolo=La farfalla granata (2013)|accesso=13 dicembre 2014}}</ref>
 
In ambito musicale sono invece presenti molte canzoni dedicate alla squadra granata come ''La forza del Toro'', ''Ragazzo ultrà'', ''Dj Venneri'' e ''Vivo il Toro''.<ref>{{cita web|url=http://www.torinogranata.it/mondo-e-storia-granata/in-uscita-il-cd-forza-vecchio-cuore-granata-40411|titolo=In uscita il Cd Forza Vecchio Cuore Granata|accesso=13 dicembre 2014}}</ref> Nel fumetto, nella storia breve ''Paperoga in: soffri, tifoso, soffri'' pubblicata da ''[[Topolino (fumetto)|Topolino]]'', viene riproposto il [[Derby di Torino|derby della Mole]] con il Torino tradotto in «Corino».<ref>{{Cita web|url=http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/11/30/disney-gioca-derby-della-mole-e-juventus-diventa-rubentus/431125/|titolo=La Disney gioca il derby della Mole}}</ref>
 
Dal 2017, la piattaforma televisiva [[Sky Italia]] propone, nel proprio bouquet satellitare, il canale tematico [[Torino Channel]].<ref>{{cita web|url=http://www.tvblog.it/post/1416726/torino-channel-su-sky-canale-squadra-conduttori-e-conduttrici|titolo=Torino Channel, debutta su Sky il canale granata|data=2 febbraio 2017}}</ref>
 
== Allenatori e presidenti ==
=== Allenatori ===
{{vedi anche|Allenatori del Torino Football Club}}
[[File:Luigi Radice Scudetto Torino.jpg|miniatura|243x243px|Luigi Radice portato in trionfo dai giocatori durante i festeggiamenti per la vittoria dello Scudetto nel 1976.|sinistra]]
Nella storia del Torino la figura del tecnico compare sin dai primi anni; [[Vittorio Pozzo]] fu a capo della Commissione Tecnica granata dal 1912 al 1922, occupandosi nello stesso periodo anche dell'organizzazione societaria. A lui succedette nel 1923 [[Francisco Mosso]], il quale diede inizio all'era degli allenatori di professione. Negli anni venti e trenta il Toro guardò ai maestri di calcio d'oltre confine, ingaggiando personaggi di spicco come gli austriaci [[Karl Stürmer]] e [[Tony Cargnelli]]<ref>{{Cita|Colombero, Pacifico|pp. 250-251}}</ref>. Quest'ultimo fu anche il primo a vincere un trofeo con il Torino: lo scudetto del [[Serie A 1928-1929|1928]]. Durante l'era del [[Grande Torino]] si alternarono diversi allenatori: l'inglese [[Leslie Lievesley]] e gli italiani [[Mario Sperone]], [[Luigi Ferrero]] e [[Antonio Janni]]. A quei tempi il ''coach'' era spesso affiancato da un direttore tecnico; per il Torino svolsero questo ruolo in particolare [[Ernő Erbstein]] e [[Roberto Copernico]]. A partire dagli anni 60 i granata iniziarono a mantenere per più stagioni consecutive lo stesso allenatore: [[Edmondo Fabbri]] e [[Giancarlo Cadè]] (2); [[Benjamín Santos]], [[Nereo Rocco]] e [[Gustavo Giagnoni]] (3)<ref>{{Cita|Colombero, Pacifico|pp. 252-253}}</ref>. La vera svolta avvenne però nel 1975 quando al Toro giunse [[Luigi Radice]]<ref>{{Cita web|url=http://www.toronews.net/mondo-granata/gigi-radice-il-tecnico-dellultimo-scudetto-spegne-oggi-81-candeline/|titolo=Gigi Radice: il tecnico dell’ultimo Scudetto spegne oggi 81 candeline}}</ref>. Il tecnico brianzolo guidò i granata per 10 campionati in totale, divisi in due periodi: dal 1975 al 1980 ( durante il quale vinse lo scudetto nel [[Serie A 1975-1976|1976]]<ref>{{Cita web|url=http://www.archiviotoro.it/a/stg.asp?anno=1975/1976|titolo=STAGIONE 1975/1976 - Campione d'Italia}}</ref>) e dal 1984 al 1988 ( raggiungendo il secondo posto nel [[Serie A 1984-1985|1985]]<ref>{{Cita web|url=http://www.archiviotoro.it/a/stg.asp?anno=1984/1985|titolo=STAGIONE 1984/1985 - 2° in Serie A}}</ref>). Nel 1990 arrivò in granata [[Emiliano Mondonico]], l'allenatore che ha ottenuto i migliori risultati in [[Europa]]: la vittoria della [[Coppa Mitropa]] nel [[Coppa Mitropa 1991|1991]]<ref>{{Cita web|url=http://calcio.fanpage.it/1991-junior-e-la-mitropa-cup-del-torino/|titolo=1991, Junior e la Mitropa Cup del Torino}}</ref> e la finale di [[Coppa UEFA]] nel [[Coppa UEFA 1991-1992|1992]]<ref>{{Cita web|url=https://it.uefa.com/uefaeuropaleague/season=1991/overview/index.html|titolo=Il Torino si arrende all'Ajax}}</ref>. Sotto la guida di Mondonico il Toro vinse anche la [[Coppa Italia]] nel [[Coppa Italia 1992-1993|1993]]<ref>{{Cita web|url=http://www.toronews.net/toro/la-vittoria-della-coppa-italia-del-1993-e-la-fine-dei-sogni/|titolo=La vittoria della Coppa Italia del 1993 e la fine dei sogni!}}</ref>. [[Gian Piero Ventura]] fu il tecnico del Torino dal 2011 al 2016; con lui i granata raggiunsero la promozione in Serie A nel [[Serie B 2011-2012|2012]] e l'accesso all'[[UEFA Europa League|Europa League]] nel 2014, grazie al settimo posto ottenuto al termine della [[Serie A 2013-2014|stagione]].<ref>{{Cita web|url=http://www.toronews.net/mondo-granata/torino-modena-il-ritorno-in-serie-a-la-prima-impresa-di-ventura/|titolo=Torino-Modena: il ritorno in Serie A, la prima impresa di Ventura}}</ref>
 
=== Presidenti ===
{{vedi anche|Presidenti del Torino Football Club}}
[[File:Orfeo Pianelli.JPG|miniatura|184x184px|Orfeo Pianelli.]]
In più di 110 anni di storia, alla guida del Torino si sono avvicendati 29 presidenti e 2 comitati di gestione.
 
Il primo presidente della storia del Torino fu [[Franz Josef Schönbrod|Franz Schoenbrod]]; socio fondatore, partecipò all'incontro del 6 dicembre presso la birreria Voigt<ref name=":1" />. Il [[Enrico Marone Cinzano|Conte Enrico Marone Cinzano]] fu il primo a portare in bacheca un trofeo: nel [[Divisione Nazionale 1927-1928|1928]] i granata vinsero il campionato, bissando il successo raggiunto l'anno prima ma revocato a seguito del [[caso Allemandi]]<ref>{{Cita web|url=http://www.toronews.net/toro/enrico-marone-cinzano-e-la-rivoluzione-calcistica/|titolo=Enrico Marone Cinzano e la rivoluzione calcistica}}</ref>. Il presidente più longevo dei granata è [[Orfeo Pianelli]]: rimasto in carica per 19 anni consecutivi (dal 1963 al 1982), portò il Torino alla vittoria dello scudetto nel [[Serie A 1975-1976|1976]] e di due [[Coppa Italia|Coppe Italia]] ([[Coppa Italia 1967-1968|1968]] e [[Coppa Italia 1970-1971|1971]])<ref>{{Cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie%20B/Primo%20Piano/2005/04-Aprile/24/pianelli.shtml|titolo=Il Torino piange Orfeo Pianelli}}</ref>. [[Ferruccio Novo]] è invece il presidente più vittorioso: sotto la sua guida, il [[Grande Torino]] conquistò 5 scudetti consecutivi ed una Coppa Italia tra il 1942 e il 1949 (anno della [[Tragedia di Superga]]). Da ricordare anche la presidenza di [[Alfred Dick]] tra il 1907 e il 1908: socio fondatore del club granata, lui e Schoenbrod sono stati finora gli unici 2 presidenti stranieri nella storia del Torino.<ref name="storia" />
 
Dal 2005 il presidente del Torino è [[Urbano Cairo]].<ref name=":0" />
 
== Calciatori ==
{{vedi anche|Calciatori del Torino Football Club}}
[[File:Valentino mazzola.jpg|thumb|left|Valentino Mazzola]]
 
La rivista sportiva italiana ''[[Guerin Sportivo]]'' ha stilato la lista dei migliori 100 calciatori che hanno vestito la maglia granata<ref>{{cita web|url=http://blog.guerinsportivo.it/calcio/2015/12/03/torino-i-100-piu-grandi-di-sempre?cookieAccept|titolo=Torino, i 100 più grandi di sempre|accesso=19 luglio 2017}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://urbanpost.it/serie-classifica-marcatori-sempre-tutti-bomber-della-storia-del-campionato/|titolo=Serie A classifica marcatori di sempre}}</ref>. Dall'elenco citato si segnalano in particolare: [[Adolfo Baloncieri]], [[Valentino Mazzola]] (capitano del [[Grande Torino]]), [[Julio Libonatti]], [[Guglielmo Gabetto]], [[Franco Ossola]], [[Romeo Menti]], [[Pietro Ferraris]], [[Virgilio Maroso]], [[Ezio Loik]], [[Gino Rossetti]] e [[Aldo Ballarin]]. Del periodo post-Superga spiccano i ''Gemelli del gol'' [[Paolino Pulici]] e [[Francesco Graziani]], [[Claudio Sala]], [[Renato Zaccarelli]], [[Giorgio Ferrini]], [[Lido Vieri]], [[Luigi Meroni]], [[Denis Law]], [[Leo Junior]], [[Enzo Francescoli]] e [[Abedi Pelé]] (questi ultimi tre inseriti nella [[FIFA 100]],<ref>{{Cita web|lingua=en|url=https://www.theguardian.com/football/2004/mar/04/newsstory.sport15|titolo=The Fifa 100}}</ref> e l'ultimo inoltre eletto per tre volte [[calciatore africano dell'anno]]<ref>{{Cita web|url=http://www.toronews.net/mondo-granata/51-anni-per-abedi-pele-il-ghanese-con-le-stimmate-del-campione/|titolo=51 anni per Abedi Pelé, il ghanese con le stimmate del campione}}</ref>), [[Giuseppe Dossena]], [[Luciano Castellini]], [[Martín Vázquez]], [[Luca Marchegiani]], [[Gianluigi Lentini]], [[Vincenzo Scifo]], [[Pasquale Bruno]], [[Walter Casagrande]] e [[Marco Ferrante (calciatore)|Marco Ferrante]].
 
=== Capitani ===
Il primo capitano del Torino fu [[Friedrich Bollinger]], dal 1907 al 1912<ref>{{Cita|Colombero, Pacifico|p. 45}}</ref>. Altri capitani storici furono Valentino Mazzola, il quale ricoprì questa carica durante gli anni del Grande Torino (1944-1948), Adolfo Baloncieri, dal 1925 al 1932<ref>{{Cita web|url=http://www.toronews.net/toro/il-toro-e-l-indimenticabile-balon/|titolo=Il Toro e l'indimenticabile Balon}}</ref>, Giorgio Ferrini, colui il quale per più anni ha rivestito questo ruolo (dal 1963 al 1975), e [[Claudio Sala]], dal 1975 al 1980<ref>{{Cita web|url=http://www.toronews.net/toro/derby-story-i-capitani-storici-da-mazzola-e-ferrini-a-scirea/|titolo=Derby story: i capitani storici da Mazzola e Ferrini a Scirea}}</ref>.
 
=== Vincitori di titoli ===
;Campioni del mondo
* {{Bandiera|ITA}} [[Giuseppe Dossena]] <small>({{WC2|1982}})</small>
 
=== Il Torino FC e le Nazionali di calcio ===
{{vedi anche|Torino Football Club e Nazionale di calcio dell'Italia}}
[[File:Francesco Graziani, Italia-Lussemburgo 3-0, 3 dicembre 1977.jpg|thumb|upright|Francesco Graziani]]
 
Tra i primi calciatori del Torino a vincere titoli con le proprie nazionali, troviamo Adolfo Baloncieri, [[Antonio Janni]], Julio Libonatti e Gino Rossetti, tutti vincitori con l'{{NazNB|CA|ITA}} della [[Coppa Internazionale 1927-1930]], i quali (ad eccezione di Libonatti) vinsero anche la medaglia di bronzo al torneo olimpico di {{OE|calcio|1928}}.<ref>{{cita web|url=http://www.figc.it/nazionali/DettaglioConvocato?codiceConvocato=110&squadra=1|titolo=Nazionale in cifre|accesso=12 dicembre 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141213031236/http://www.figc.it/nazionali/DettaglioConvocato?codiceConvocato=110&squadra=1#|dataarchivio=13 dicembre 2014|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.figc.it/nazionali/DettaglioConvocato?codiceConvocato=570&squadra=1|titolo=Nazionale in cifre|accesso=12 dicembre 2014}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.figc.it/nazionali/DettaglioConvocato?codiceConvocato=585&squadra=1|titolo=Nazionale in cifre|accesso=12 dicembre 2014}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.figc.it/nazionali/DettaglioConvocato?codiceConvocato=916&squadra=1|titolo=Nazionale in cifre|accesso=12 dicembre 2014}}</ref> Successivamente Giorgio Ferrini e Lido Vieri conquistarono in azzurro il {{EC|1968}},<ref>{{cita web|url=http://www.figc.it/nazionali/DettaglioConvocato?codiceConvocato=1057&squadra=1|titolo=Nazionale in cifre|accesso=12 dicembre 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151222103712/http://www.figc.it/nazionali/DettaglioConvocato?codiceConvocato=1057&squadra=1#|dataarchivio=22 dicembre 2015|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.figc.it/nazionali/DettaglioConvocato?codiceConvocato=445&squadra=1|titolo=Nazionale in cifre|accesso=12 dicembre 2014}}</ref> mentre Giuseppe Dossena il {{WC|1982}}.<ref>{{cita web|url=http://www.figc.it/nazionali/DettaglioConvocato?codiceConvocato=408&squadra=1|titolo=Nazionale in cifre|accesso=12 dicembre 2014}}</ref>
 
L'11 maggio 1947, durante l'amichevole tra Italia e {{NazNB|CA|HUN}} disputatasi al [[Stadio Olimpico Grande Torino|Comunale]] di [[Torino]] e terminata 3-2 per i padroni di casa, [[Vittorio Pozzo]] schierò tra i titolari azzurri 10 giocatori allora facenti parte del Grande Torino; si tratta tuttora della partita della nazionale italiana con il maggior numero di calciatori provenienti da una stessa squadra.<ref>{{Cita|Colombero, Pacifico|p. 273|titolo=Agenda Granata 2}}</ref>
 
Francesco Graziani è il giocatore del Torino che ha collezionato più presenze (47) e segnato più reti (20) con la maglia dell'Italia, dal 1975 al 1981<ref>{{Cita|Colombero, Pacifico|p. 274|titolo=Agenda Granata 2}}</ref>. [[Andrea Belotti]] è stato invece l'autore, l'11 giugno 2017, nella gara di [[Qualificazioni al campionato mondiale di calcio 2018 - UEFA|qualificazione]] al {{WC|2018}} contro il {{NazNB|CA|LIE}}, del centesimo gol di un calciatore granata in azzurro.<ref>{{Cita web|url=http://www.calciomercato.com/news/torino-belotti-nella-storia-suo-il-100-gol-di-un-granata-in-nazi-49805|titolo=Torino, Belotti nella storia: suo il 100° gol di un granata in Nazionale|data=12 giugno 2017}}</ref> Con 74 [[Calciatori della Nazionale italiana|calciatori forniti alla nazionale italiana]], il Torino è la quinta squadra per numero di giocatori prestati all'azzurro (sesta per numero di presenze totali).<ref>{{Cita|Colombero, Pacifico|pp. 274-275|titolo=Agenda Granata 2}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://it.uefa.com/european-qualifiers/news/newsid=2480712.html|titolo=Quali squadre hanno 'fornito' più giocatori all'Italia?|data=22 giugno 2017}}</ref>
 
== Palmarès ==
{{vedi anche|Palmarès del Torino Football Club}}
 
=== Competizioni nazionali ===
* '''{{Calciopalm|Campionato italiano|7}}'''
:[[Divisione Nazionale 1927-1928|1927-28]], [[Serie A 1942-1943|1942-43]], [[Divisione Nazionale 1945-1946|1945-46]], [[Serie A 1946-1947|1946-47]], [[Serie A 1947-1948|1947-48]], [[Serie A 1948-1949|1948-49]], [[Serie A 1975-1976|1975-76]]
 
* '''{{Calciopalm|Coppa Italia|5}}'''
:[[Coppa Italia 1935-1936|1935-36]], [[Coppa Italia 1942-1943|1942-43]], [[Coppa Italia 1967-1968|1967-68]], [[Coppa Italia 1970-1971|1970-71]], [[Coppa Italia 1992-1993|1992-93]]
 
* '''{{Calciopalm|Campionato italiano Serie B|3}}'''
:[[Serie B 1959-1960|1959-60]], [[Serie B 1989-1990|1989-90]], [[Serie B 2000-2001|2000-01]]
 
=== Competizioni internazionali ===
* '''{{Calciopalm|Coppa Mitropa|1}}'''
:[[Coppa Mitropa 1991|1991]]
 
=== Competizioni giovanili ===
* '''{{Calciopalm|Campionato Primavera|9}}''' (record condiviso con l'Inter)
:[[Campionato Primavera 1966-1967|1966-67]], [[Campionato Primavera 1967-1968|1967-68]], [[Campionato Primavera 1969-1970|1969-70]], [[Campionato Primavera 1976-1977|1976-77]], [[Campionato Primavera 1984-1985|1984-85]], [[Campionato Primavera 1987-1988|1987-88]], [[Campionato Primavera 1990-1991|1990-91]], [[Campionato Primavera 1991-1992|1991-92]], [[Campionato Primavera 2014-2015|2014-15]]
 
* '''{{Calciopalm|Coppa Italia Primavera|8}}''' (record)
:[[Coppa Italia Primavera 1982-1983|1982-83]], [[Coppa Italia Primavera 1983-1984|1983-84]], [[Coppa Italia Primavera 1985-1986|1985-86]], [[Coppa Italia Primavera 1987-1988|1987-88]], [[Coppa Italia Primavera 1988-1989|1988-89]], [[Coppa Italia Primavera 1989-1990|1989-90]], [[Coppa Italia Primavera 1998-1999|1998-99]], [[Coppa Italia Primavera 2017-2018|2017-18]]
 
* '''{{Calciopalm|Supercoppa Primavera|1}}'''
:[[Supercoppa Primavera 2015|2015]]
 
* '''{{calciopalm|Torneo di Viareggio|6}}'''
:[[Torneo di Viareggio 1984|1984]], [[Torneo di Viareggio 1985|1985]], [[Torneo di Viareggio 1987|1987]], [[Torneo di Viareggio 1989|1989]], [[Torneo di Viareggio 1995|1995]], [[Torneo di Viareggio 1998|1998]]
 
* '''{{calciopalm|Campionato nazionale Dante Berretti|10}}''' (record)
:1973-74, 1974-75, 1977-78, 1980-81, 1985-86, 1987-88, 1988-89, 1991-92, 2006-07, [[Campionato nazionale Dante Berretti 2013-2014|2013-14]]
 
* '''{{calciopalm|Campionato Allievi Nazionali|5}}'''
:1966-67, 1971-72, 1972-73, 1975-76, 1979-80
 
* '''{{calciopalm|Campionato Giovanissimi Nazionali|2}}'''
:1984-85, 1999-00
* '''{{calciopalm|Torneo Internazionale Maggioni-Righi|5}}''' (record condiviso con la Juventus)
:1987, 1999, 2000, 2008, 2013
 
* '''{{calciopalm|Torneo Internazionale Nereo Rocco|1}}'''
:1992
 
* '''{{calciopalm|Torneo Città di Arco|2}}'''
:1993, 2018
 
=== Onorificenze ===
{{Onorificenze
|immagine=680px ribbon bar of Italian Sports (pre-2015) and Technical Merit gold award.svg
|nome_onorificenza=Stella d'oro al merito sportivo
|collegamento_onorificenza=Stella al merito sportivo
|motivazione=
|data=1969
}}
{{Onorificenze
|immagine=Nastrino Stella Merito sportivo 2015.svg
|nome_onorificenza=Collare d'oro al merito sportivo
|collegamento_onorificenza=Collare d'oro al merito sportivo
|motivazione=
|data=2016
}}
 
== Statistiche e record ==
{{vedi anche|Statistiche e record del Torino Football Club}}
=== Partecipazione ai campionati ===
Di seguito una tabella raffigurante la partecipazione del Torino ai campionati di calcio.
{| class="wikitable center" width=100%
! width="10%"| Livello
! width="25%"| Categoria
! width="15%"| Partecipazioni
! width="20%"| Debutto
! width="20%"| Ultima stagione
! width="10%"| Totale
|-
| rowspan=4|<big><big>'''1º'''</big></big> || '''Prima Categoria''' || '''10''' || style="text-align:center;"| [[Prima Categoria 1907|1906-1907]] || [[Prima Categoria 1920-1921|1920-1921]] || rowspan=4|'''94'''
|-
| '''Prima Divisione''' || '''5''' || [[Prima Divisione 1921-1922|1921-1922]] || [[Prima Divisione 1925-1926|1925-1926]]
|-
| '''Divisione Nazionale''' || '''4''' || [[Divisione Nazionale 1926-1927|1926-1927]] || [[Divisione Nazionale 1945-1946|1945-1946]]
|-
|'''Serie A''' || '''75''' || [[Serie A 1929-1930|1929-1930]] ||[[Serie A 2018-2019|2018-2019]]
|- style="background:#e9e9e9"
|<big><big>'''2º'''</big></big> || '''Serie B''' || '''12''' || [[Serie B 1959-1960|1959-1960]] || [[Serie B 2011-2012|2011-2012]] || '''12'''
|}
 
===Partecipazione alle competizioni UEFA===
<ref>{{Cita|Colombero, Pacifico|pp. 244-245}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://gianlucadimarzio.com/it/europa-league-il-torino-torna-in-europa-dopo-20-anni-foto-e-racconto-del-match|titolo=Europa League, il Torino torna in Europa dopo 20 anni}}</ref>
 
{| class="wikitable center" style="width:100%"
! style="width:35%"| Torneo
! style="width:15%"| Partecipazioni
! style="width:20%"| Debutto
! style="width:20%"| Ultima stagione
! style="width:10%"| Totale
|-
| '''Coppa dei Campioni''' || '''1''' || colspan=2| [[Coppa dei Campioni 1976-1977|1976-1977]] || rowspan="4" |'''18'''
|-
| '''Coppa UEFA / Europa League''' || '''12''' || [[Coppa UEFA 1972-1973|1972-1973]] || [[UEFA Europa League 2014-2015|2014-2015]]
|-
| '''Coppa delle Coppe''' || '''4''' || [[Coppa delle Coppe 1964-1965|1964-1965]] || [[Coppa delle Coppe 1993-1994|1993-1994]]
|-
| '''Coppa Intertoto''' || '''1''' || colspan=2| [[Coppa Intertoto 2002|2002]]
|}
 
=== Statistiche di squadra ===
[[File:AC Torino 1975-76.jpg|thumb|upright=1.2|Il Torino campione d'Italia nel 1976]]
 
Il Torino è all'8º posto nella [[classifica perpetua della Serie A]], che tiene conto di tutte le squadre di calcio che hanno militato nella massima serie nazionale almeno una volta.<ref name="italia1910.com"/>
 
Per quanto riguarda il campionato italiano, la squadra si è classificata al primo posto in 8 occasioni (sebbene il club abbia in realtà vinto 7 titoli di campione d'Italia<ref>Il Torino, infatti, si è classificato al primo posto nel campionato della [[Divisione Nazionale 1926-1927|stagione 1926-27]], ma il conseguente titolo di campione d'Italia le è stato successivamente revocato a seguito delle decisioni prese nel controverso [[caso Allemandi]]. La posizione finale in classifica e tutti i risultati a essa correlati, però, rimasero inalterati.</ref>), 7 volte al secondo posto e 9 volte al terzo<ref name="storia" />; inoltre il Torino conserva tuttora il primato di detentore del titolo di [[Albo d'oro del campionato italiano di calcio|campione d'Italia]] per 7 anni consecutivi, dal 1943 al 1950<ref>Nelle stagioni 1943-44 e 1944-45 il campionato di Serie A non si disputò a causa della [[seconda guerra mondiale]]; nella stagione 1943-44 si organizzò nella [[Repubblica Sociale Italiana|Repubblica di Salò]] una [[Divisione Nazionale 1943-1944|Divisione Nazionale]], vinta dallo {{Calcio Spezia|N}} (''recte'', dal Gruppo Sportivo 42º Corpo dei Vigili del Fuoco): tale torneo, che inizialmente mise in palio il normale scudetto, venne a fine stagione disconosciuto dalla FIGC (comunicati ufficiali del 17 luglio e dell'8 agosto 1944) e lo Spezia riconosciuto assegnatario di "titolo onorifico" nel 2002, pertanto il titolo di campione d'Italia rimase ai granata. Finita la guerra, alla ripresa del campionato regolare, il Torino giocò la stagione 1945-46 con lo scudetto 1942-43 cucito sul petto, cfr. {{cita|Colombero, Pacifico|p. 115}}.</ref><ref>Dal 2018 il record è in coabitazione con la Juventus, vincitrice del suo settimo campionato consecutivo.</ref>. In 106 stagioni sportive, di cui 19 nei vari campionati antecedenti al girone unico (nel [[Campionato Italiano di Prima Categoria 1908|1908]] non partecipò e la Coppa Federale del [[Coppa Federale 1915-1916|1915-16]] non è riconosciuta), 75 in Serie A e 12 in Serie B, la società arriva dunque sul podio nella massima serie nel 21% dei casi<ref name="storia" />. Nel [[Associazione Calcio Torino 1942-1943|1943]] i granata furono i primi in Italia a realizzare il [[Double (calcio)|double]], vincendo Scudetto e Coppa Italia nella stessa stagione<ref>{{Cita|Colombero, Pacifico|p. 110}}</ref>.Torino, Inter e Juventus sono le uniche squadre italiane riuscite a vincere il campionato almeno per 5 edizioni consecutive<ref>{{Cita|Colombero, Pacifico|p. 120}}</ref>. Il Torino detiene inoltre diversi record: imbattibilità casalinga nella massima serie, 88 giornate (dalla 18ª giornata 1942-43 alla 10ª giornata 1949-50)<ref>{{Cita web|url=http://www.calcio.com/news/_n1375545_/serie-a-tutti-i-record-ancora-imbattuti/|titolo=Serie A: Tutti i record ancora imbattuti}}</ref>; maggior scarto di gol in una partita di Serie A, 10 (Torino-Alessandria 10-0, disputata il 10 maggio 1948)<ref>{{Cita web|url=http://www.toronews.net/toro/grande-torino-un-altro-pezzo-di-storia-quando-con-l-alessandria-fu-record/|titolo=Grande Torino, un altro pezzo di storia: quando con l'Alessandria fu record}}</ref>; migliore media-gol a partita (3,13), nonché maggior numero di reti segnate in una stagione, 125 (nel campionato a 21 squadre del 1947-48)<ref>{{Cita web|url=http://ilposticipo.it/calcio/torino-gol-grande-torino-47-48/|titolo=TORINO: gol a raffica, ma i granata del 1947 ne fecero 37 in 12 gare}}</ref>. I granata hanno avuto per 5 volte il miglior attacco e 9 volte la miglior difesa (nelle stagioni 1947-48 e 1975-76 ottennero entrambi i primati, vincendo lo Scudetto)<ref>{{Cita|Colombero, Pacifico|p. 118}}</ref><ref>{{Cita|Colombero, Pacifico|p. 176}}</ref>.
 
Nel [[Serie A 2006-2007|campionato 2006-07]] il Torino giocò, per la prima volta nella storia, in una categoria superiore a quella in cui partecipava la Juventus: infatti, mentre i granata disputavano il campionato di [[Serie A]], i bianconeri prendevano parte a quello di [[Serie B]], in seguito alla retrocessione d'ufficio arrivata al termine del [[Serie A 2005-2006|campionato 2005-06]] per i fatti di [[Calciopoli]].<ref name="storia" />
 
Sempre in ambito nazionale, il Torino ha vinto 5 volte la [[Coppa Italia]] ( nelle stagioni 1935-36, 1942-43, 1967-68, 1970-71 e 1992-93) e in 8 occasioni ha terminato al secondo posto<ref>{{Cita|Colombero, Pacifico|p. 238}}</ref>. La miglior vittoria per i granata in questa competizione risale al 20 settembre 1942: Torino-Ancona 7-0<ref>{{Cita|Ormezzano|p. 719}}</ref>.
[[File:Torino Calcio 1991-92.jpg|thumb|upright=1.2|left|Il Torino finalista di Coppa UEFA nel 1992]]
 
A livello internazionale, i granata raggiunsero la vittoria della [[Coppa Mitropa]] nel [[Coppa Mitropa 1991|1991]]<ref>{{Cita|Ormezzano|p. 326}}</ref>. Il Torino ha partecipato 18 volte a competizioni organizzate ufficialmente dalla [[Union of European Football Associations|UEFA]], disputando 97 incontri<ref>Se si considerano i preliminari di Europa League 2014-15</ref> e ricavando 44 vittorie, 25 pareggi e 28 sconfitte<ref name="Colombero p. 245">{{Cita|Colombero, Pacifico|p. 245}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://it.uefa.com/uefaeuropaleague/season=2015/matches/index.html|titolo=UEFA Europa League 2014/15 - Partite}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.transfermarkt.it/coppa-intertoto/startseite/pokalwettbewerb/UI/saison_id/2002|titolo=Coppa Intertoto 2002-2003}}</ref>. La vittoria per 6-1 contro il [[Knattspyrnufélag Reykjavíkur|KR Reykjavik]], ottenuta in [[Coppa UEFA 1991-1992|Coppa UEFA]] il 2 ottobre 1991, è lo scarto massimo raggiunto dalla squadra piemontese in [[Europa]]. L'esordio in [[UEFA Champions League|Coppa dei Campioni]] avvenne nell'edizione 1976-1977, l'unica finora a cui il Torino ha preso parte, nella vittoria interna per 2-1 contro il [[Malmö Fotbollförening|Malmö]]. I granata furono poi eliminati agli ottavi di finale dal [[Borussia Verein für Leibesübungen 1900 Mönchengladbach|Borussia Mönchengladbach]], come risultato della sconfitta interna per 2-1 e lo 0-0 ottenuto in Germania (trasferta che i piemontesi conclusero in 8 giocatori, con Graziani in porta, complice l'espulsione del portiere Castellini)<ref>{{Cita|Colombero, Pacifico|p. 180}}</ref>. Il Torino ha inoltre partecipato 4 volte alla [[Coppa delle Coppe UEFA|Coppa delle Coppe]] (raggiungendo la semifinale nella stagione [[Coppa delle Coppe 1964-1965|1964-1965]]), 12 volte all'[[UEFA Europa League|Europa League]] (conquistando la finale contro l'[[Amsterdamsche Football Club Ajax|Ajax]] nel [[Coppa UEFA 1991-1992|1991-1992]]) e 1 volta alla [[Coppa Intertoto UEFA|Coppa Intertoto]] (nel [[Coppa Intertoto 2002|2002]]). Tra i tornei non riconosciuti dalla UEFA, il Torino giocò anche la [[Coppa delle Fiere]] nell'annata [[Coppa delle Fiere 1965-1966|1965-1966]], venendo eliminato al primo turno dagli inglesi del [[Leeds United Association Football Club|Leeds United]]<ref name="Colombero p. 245"/>.
 
=== Statistiche individuali ===
[[File:Paolo Pulici - AC Torino - Capocannoniere Serie A 1975-76.jpg|thumb|upright=0.8|Paolo Pulici]]
 
Per quanto riguarda le presenze, [[Giorgio Ferrini]] è il ''recordman'' in maglia granata, con 566 apparizioni (condite da 56 reti) messe assieme dal 1959 al 1975.<ref>{{cita web|url=http://www.enciclopediadelcalcio.it/FerriniG.html|titolo=Ferrini Giorgio|accesso=14 dicembre 2014}}</ref> Tra i cannonieri, il primato di reti è appannaggio di [[Paolo Pulici]], con 172 reti ufficiali (in 437 incontri) siglate dal 1967 al 1982<ref>{{Cita web|url=http://www.torinofc.eu/news/24/10/2012/bianchi-nella-top-ten-dei-marcatori-di-sempre_194|titolo=Bianchi nella top ten dei marcatori di sempre!}}</ref>. Sempre tra i marcatori, nella storia granata sono stati 8 i calciatori capaci di laurearsi [[Cannonieri del campionato italiano di calcio|capocannonieri]] di un torneo italiano di [[Serie A|massima serie]]: il primo assoluto fu l'austriaco [[Heinrich Schönfeld]], nella [[Prima Divisione 1923-1924|Prima Divisione 1923-24]] (22 reti).<ref name=cannonieri>{{cita web|url=http://www.rosanerouniverse.it/albocannonieriA.html|titolo=Albo cannonieri A|accesso=14 dicembre 2014}}</ref> Nel [[Divisione Nazionale 1927-1928|1927-28]] venne poi il turno dell'[[oriundo]] [[Julio Libonatti]] (35),<ref name=cannonieri/> mentre per il primo italiano fu necessario attendere la [[Divisione Nazionale 1928-1929|stagione successiva]], con [[Gino Rossetti]] (36).<ref name=cannonieri/> [[Eusebio Castigliano]] diventò il miglior marcatore (13) del [[Divisione Nazionale 1945-1946|primo campionato]] del [[Secondo dopoguerra italiano|secondo dopoguerra]],<ref name=cannonieri/><ref>Il [[Divisione Nazionale 1945-1946|Campionato Alta Italia 1945-46]], il correlato Campionato Misto del Sud, e il Girone Finale Nazionale, sono i tornei che costituiscono la complessa organizzazione del 44º campionato di calcio italiano: per la prima e unica volta dal 1929, non è disputato a girone unico. Il capocannoniere del Campionato Alta Italia è [[Guglielmo Gabetto]] con 15 reti che sommate alle 7 reti del girone finale portano a un totale di 22 reti. Alcune fonti riportano Gabetto come [[Cannonieri del campionato italiano di calcio|capocannoniere]] della [[Serie A]] italiana di quell'anno con appunto 22 reti.</ref> cui seguì [[Valentino Mazzola]] nella [[Serie A 1946-1947|Serie A 1946-47]] (29).<ref name=cannonieri/> Si dovette aspettare quasi 30 anni prima di rivedere un granata sul tetto dei gol: fu [[Paolo Pulici]] a rompere il lungo digiuno a metà degli anni 1970, affermandosi nelle annate [[Serie A 1972-1973|1972-73]] (17), [[Serie A 1974-1975|1974-75]] (18) e [[Serie A 1975-1976|1975-76]] (21);<ref name=cannonieri/> Pulici è finora l'unico giocatore torinese riuscito a conseguire tre titoli di capocannoniere, nonché l'unico capace di bissare il riconoscimento.<ref name=cannonieri/> A lui succedette nel [[Serie A 1976-1977|1976-77]] il compagno di reparto, [[Francesco Graziani]] (21).<ref name=cannonieri/> Dopo un nuovo, lungo digiuno, stavolta di quasi 40 anni, nel [[Serie A 2013-2014|2013-14]] fu [[Ciro Immobile]] (22) a riportare un calciatore granata in vetta alla classifica marcatori della Serie A.<ref>{{cita web|url=http://www.goal.com/it/news/2/serie-a/2014/05/18/4826727/toni-e-tevez-a-secco-%C3%A8-immobile-il-re-del-goal-della-serie-a|titolo=Toni e Tevez a secco: è Immobile il re del goal della Serie A|data=18 maggio 2014}}</ref>
 
A livello europeo, il giocatore più presente del Torino nelle competizioni UEFA è [[Paolo Pulici]] (26) mentre [[Francesco Graziani]] è il calciatore granata andato a segno più volte (8).<ref name=":1">{{Cita|Colombero, Pacifico|pp. 246-248}}</ref>
 
Di seguito i record presenze e marcature dei giocatori del Torino dall'anno di fondazione a oggi.
<div style="float:left; font-size:90%; width:350px; border:0; padding:0; margin-left:0; margin-right:5px; margin-bottom:0; text-align:left;">
{{finestra|align=right|width=50%|border=1px|col1=#8D0000|col2=white|col3=white|sfondo=|font-size=120%|titolo=Record di presenze|contenuto=
* 566 {{Bandiera|ITA}} [[Giorgio Ferrini]] (1959-75)
* 437 {{Bandiera|ITA}} [[Paolo Pulici]] (1967-82)
* 413 {{Bandiera|ITA}} [[Renato Zaccarelli]] (1974-87)
* 360 {{Bandiera|ITA}} [[Claudio Sala]] (1969-80)
* 357 {{Bandiera|ITA}} [[Lido Vieri]] (1958-69)
* 345 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Cesare Martin]] (1919-36)
* 340 {{Bandiera|ITA}} [[Luigi Danova]] (1976-85)
* 336 {{Bandiera|ITA}} [[Natalino Fossati]] (1964-74)
* 330 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Antonio Janni]] (1920-37)
* 326 {{Bandiera|ITA}} [[Giorgio Puia]] (1963-72)
}}
</div>
<div style="float:left; font-size:90%; width:350px; border:0; padding:0; margin-left:0; margin-right:5px; margin-bottom:0; text-align:left;">
{{finestra|align=right|width=50%|border=1px|col1=#8D0000|col2=white|col3=white|sfondo=|font-size=120%|titolo=Record di reti|contenuto=
* 172 {{Bandiera|ITA}} [[Paolo Pulici]] (1967-82)
* 157 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Julio Libonatti]] (1925-34)
* 144 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Gino Rossetti]] (1926-33, 1937-38)
* 127 {{Bandiera|ITA}} [[Guglielmo Gabetto]] (1941-49)
* 125 {{Bandiera|ITA}} [[Marco Ferrante (calciatore)|Marco Ferrante]] (1996-01, 2001-04)
* 123 {{Bandiera|ITA}} [[Valentino Mazzola]] (1942-49)
* 122 {{Bandiera|ITA}} [[Francesco Graziani]] (1973-81)
* 100 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Adolfo Baloncieri]] (1925-32)
* 85 {{Bandiera|ITA}} [[Franco Ossola]] (1939-49)
* 77 {{Bandiera|ITA}} [[Rolando Bianchi]] (2008-13)
}}
</div>
{{clear}}
 
== Tifoseria ==
{{vedi anche|Tifoseria del Torino Football Club}}
=== Storia ===
[[File:Torino Calcio - Coppa Italia 1992-93.jpg|thumb|left|La tifoseria granata in trasferta a Roma, in festa per la vittoria della Coppa Italia 1992-1993.]]
 
La tifoseria granata detiene una serie di primati in campo nazionale. Il primo striscione di un club organizzato (Club Fedelissimi Granata) fu esposto proprio nello [[stadio Filadelfia]].<ref name=recordtifo>{{Cita web|url=http://cellulagranata.it/index.php/torino/il-toro/item/75-i-primati-della-tifoseria-granata|titolo=I primati della tifoseria granata|data=27 novembre 2012}}</ref> I tifosi granata organizzarono la prima trasferta in aereo del nostro calcio, nel 1963, in occasione di una partita contro la [[Associazione Sportiva Roma|Roma]].<ref name=recordtifo/> Presso lo storico impianto torinese si esibiva Oreste Bolmida, il celebre tifoso trombettista poi reso famoso dal film ''[[Ora e per sempre (film)|Ora e per sempre]]'';<ref>{{Cita web|url=http://www.calcioromantico.com/a-spasso-nel-tempo/la-carica-del-filadelfia/|titolo=La carica del Filadelfia|data=18 aprile 2014}}</ref> in seguito venne acquistato un tamburo, per animare la curva Maratona, classico luogo di ritrovo dei supporters più caldi. Visto l'ottimo esito di tale "esperimento" ne furono acquistati altri, cosicché il settore in questione fu soprannominato "succursale del Maracanà" per il colore che era in grado di trasmettere durante i match casalinghi del Torino.<ref name=recordtifo/>
 
Nel 1969 nacque a [[Santa Vittoria d'Alba]], su iniziativa di un membro del Torino Club, la ''Federazione Italiana Sostenitori Squadre Calcio'' (FISSC), con sede di coordinamento presso il Torino Club di via Ormea.<ref name=recordtifo/> Negli anni 1970 la Maratona organizzò le prime coreografie illustrate, che curiosamente furono utilizzate negli spot pubblicitari della casa automobilistica francese [[Renault]] nel decennio successivo.<ref name=recordtifo/> Nel 1979 la Maratona ottenne il riconoscimento di "curva più bella d'Europa" dal periodico francese [[Onze Mondial]]; inoltre un'immagine della curva fu inserita sulla copertina della rivista francese [[France Football]] del 21 dicembre.<ref name=recordtifo/>
 
Il Torino ha ritirato la maglia numero 12, come da qualche tempo si fa per i calciatori più illustri, assegnandola in via definitiva alla curva Maratona, attribuendo così simbolicamente ai suoi tifosi il ruolo di dodicesimo uomo in campo.<ref>{{cita web|url=http://www.ilgiornalelocale.it/archives/3810|titolo=Non indossate quella maglia: gli storici "numeri" ritirati nel calcio|data=1º luglio 2013}}</ref>
 
=== Gemellaggi e rivalità ===
{{vedi anche|Derby calcistici in Piemonte|Derby di Torino}}
[[File:Gemellaggio Torino Fiorentina.jpg|thumb|Tifosi del Torino e della Fiorentina negli anni 1980.]]
 
In ambito nazionale, il gemellaggio più sentito dai tifosi del Torino è quello con la {{Calcio Fiorentina|N}}: il legame tra le due curve è nato agli inizi degli anni 1970, sia per il comune sentimento antijuventino, sia per la vicinanza della società viola a quella granata dopo la [[tragedia di Superga]].<ref>{{Cita web|url=http://www.toronews.net/toro/torino-fiorentina-storia-di-un-amicizia-che-il-tempo-non-ha-scalfito/|titolo=Torino-Fiorentina, storia di un’amicizia che il tempo non ha scalfito}}</ref> Con il {{Calcio Genoa|N}} c'è un altalenante gemellaggio che venne rotto a causa dei festeggiamenti genoani durante Torino-Genoa del 24 maggio 2009, incontro vinto dai rossoblù e che contribuì in maniera rilevante alla retrocessione della squadra granata in [[Serie B]];<ref>{{cita web|url=http://www.cittadigenova.com/Genova/Sport/Genoa-la-triste-fine-di-un-gemellaggio-6841.aspx|titolo=Genoa, la triste fine di un gemellaggio storico}}</ref> il 16 dicembre 2012, giorno in cui i due club si riaffrontano per la prima volta dopo il ritorno del Torino in [[Serie A]], vi è stato un tiepido riavvicinamento tra le due tifoserie e, più recentemente, una parte del tifo organizzato granata ha manifestato ancora attaccamento all'idea del gemellaggio.<ref>{{Cita web|url=http://www.toronews.net/mondo-granata/torino-lo-striscione-dei-tifosi-chi-conta-sta-con-il-genoa/|titolo=Torino, lo striscione dei tifosi: “Chi conta sta con i genoani”}}</ref> Nelle serie minori, i sostenitori granata sono in buoni rapporti con le curve dell'{{Calcio Alessandria|N}}, della {{Calcio Nocerina|N}}<ref>{{Cita web|url=http://www.tuttocurve.com/striscione-dei-tifosi-del-torino-per-i-gemellati-della-nocerina|titolo=Striscione dei tifosi del Torino per i gemellati della Nocerina}}</ref> e dell'{{Calcio Ercolanese|N}}.<ref>{{Cita web|url=https://sport.ilmattino.it/calcio/torino_ercolanese_vesuvio-3224628.html|titolo=Tifosi di Torino ed Ercolanese gemellati per il Vesuvio}}</ref>
 
In campo internazionale, l'amicizia tra i brasiliani del {{Calcio Corinthians|N}} e il Torino risale al 1914: in quell'anno, i granata diventarono il primo club italiano a compiere una tournée in Sudamerica, disputando 6 match amichevoli, due dei quali contro i bianconeri. Nonostante i risultati sul campo, le due società – entrambe di origine popolare – coltivano e mantengono nel tempo i rapporti di amicizia instaurati; quando il 4 maggio 1949 il [[Grande Torino]] perì nel disastro aereo di [[Superga]], il Corinthians rese omaggio agl'italiani in una partita amichevole contro la {{Calcio Portuguesa|N}}, scendendo in campo in maglia granata.<ref>{{cita web|lingua=pt|url=http://www.citadini.com.br/alambrado/oexp011215.htm|titolo=O inesquecìvel Torino|accesso=2 settembre 2011}}</ref> In questo senso, nel 2011 la terza divisa dei bianconeri di [[San Paolo (Brasile)|San Paolo]] è stata colorata di [[Granata (colore)|granata]].<ref>{{cita web|url=http://www.passionemaglie.it/2011/05/la-terza-maglia-del-corinthians-omaggio-al-grande-torino-e-a-san-giorgio/|titolo=La terza maglia del Corinthians 2011 in onore del Grande Torino}}</ref>
[[File:River 1949.jpg|thumb|left|Il River Plate nel 1949 al Comunale di Torino]]
 
Anche gli argentini del {{Calcio River Plate|N}} hanno storicamente degli stretti rapporti di gemellaggio col Torino, fin dall'epoca della tragedia di Superga. Nel periodo seguente alla sciagura, il club argentino è particolarmente vicino alla società italiana, organizzando amichevoli e raccolte di fondi per aiutare la squadra devastata; il 26 maggio 1949 il River vola fino a [[Torino]] per disputare un'amichevole assieme a una selezione comprendente i più forti giocatori italiani dell'epoca, riuniti sotto il nome di "Torino Simbolo".<ref name="sport.notizie.it"/> Come testimonianza del legame tra le due società, in varie occasioni per la maglia di cortesia dei biancorossi si è scelto il granata, mentre similmente la formazione torinese ha sfoggiato varie volte una casacca da trasferta con [[Sbarra (araldica)|sbarra]], in omaggio al template casalingo del River.<ref name="passionemaglie.it"/>
 
Molto saldo è anche il legame con i portoghesi del {{Calcio Benfica|N}}, l'ultima formazione ad aver incontrato il Grande Torino prima della sciagura aerea di Superga<ref>{{Cita web|url=http://www.toronews.net/toro/benfica-torino-la-eusebio-cup-che-parla-italiano/|titolo=Benfica-Torino: la Eusebio Cup che parla italiano}}</ref>. Altre tifoserie estere con cui esiste un rapporto di amicizia sono quella inglese del {{Calcio Manchester City|N}}<ref>{{cita web|url=http://www.passionemaglie.it/2013/07/maglie-torino-2013-2014-kappa-presentate-bormio/|titolo=Presentate a Bormio le maglie del Torino 2013-2014 firmate Kappa|data=22 luglio 2013}}</ref> e quella spagnola dell'{{Calcio Athletic Bilbao|N}}. Dal 2016 è nato infine il legame con i brasiliani della [[Associação Chapecoense de Futebol|Chapecoense]], squadra in quell'anno vittima di una [[Volo LaMia 2933|sciagura aerea]] simile a quella di Superga; nel primo anniversario della tragedia, il Torino è sceso in campo con una speciale maglia verde omaggiante quella del club di [[Chapecó]].<ref>{{cita web|autore=Francesco Manassero|url=http://www.lastampa.it/2017/12/04/sport/calcio/qui-toro/il-chapecoense-ringrazia-il-toro-dopo-lomaggioa-di-sabato-sera-e9StfXDOYXPmwE4aGtBAOO/pagina.html|titolo=La Chapecoense ringrazia il Toro dopo l’omaggio di sabato sera |data=4 dicembre 2017}}</ref>
 
A livello di rivalità, a tutt'oggi sentite sono da citare in ordine d'importanza quelle con {{Calcio Sampdoria|N}}, {{Calcio Atalanta|N}} e {{Calcio Verona|N}}<ref>{{Cita web|url=http://www.calciomercato.com/news/atalanta-toro-la-rivalita-delle-tifoserie-334762|titolo=Atalanta-Toro: la rivalità delle tifoserie}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.ilsecoloxix.it/p/sport/2012/02/14/APs1vLtB-vicine_lontane_cosi.shtml|titolo=Samp e Toro: così vicine, così lontane}}</ref>; rivalità degne di nota sono anche quelle con {{Calcio Lazio|N}}, {{Calcio Roma|N}}, {{Calcio Inter|N}}, {{Calcio Milan|N}} e {{Calcio Bologna|N}}.<ref>{{cita web|url=http://www.tuttocurve.com/ultras-gemellaggi-rivalita-calcio|titolo=Gemellaggi e rivalità degli ultras italiani}}</ref>
Altre rivalità meno sentite sono quelle con {{Calcio Perugia|N}}, {{Calcio Ternana|N}}, {{Calcio Parma|N}}, {{Calcio Piacenza|N}} e {{Calcio Mantova|N}}. La rivalità con i concittadini della {{Calcio Juventus|N}} è giocoforza la più sentita: le due squadre danno vita al cosiddetto [[derby della Mole]], tra le più note stracittadine del calcio italiano nonché la più antica tuttora disputata.<ref>{{cita web|autore=Alberto Zanello|url=http://www.tuttojuve.com/altre-notizie/e-uscito-la-grande-storia-dei-derby-il-racconto-di-torino-juventus-121100|titolo=È uscito "La grande storia dei derby", il racconto di Torino-Juventus|data=14 dicembre 2012}}</ref>
 
== Organico ==
{{vedi anche|Torino Football Club 2018-2019}}
 
=== Rosa 2018-2019===
Rosa e numeri aggiornati al 02 gennaio 2019.<ref name="infosquadra">http://torinofc.it/prima-squadra/2018-2019/all</ref>
{{Calciatore in rosa/inizio|col1=#8D0000|col2=white}}
{{Calciatore in rosa|n°=1|ruolo=P|nazione=URY|nome=[[Salvador Ichazo]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=3|ruolo=D|nazione=BRA|nome=[[Lyanco]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=5|ruolo=D|nazione=ITA|nome=[[Armando Izzo (calciatore)|Armando Izzo]]|}}
{{Calciatore in rosa|n°=7|ruolo=C|nazione=SRB|nome=[[Saša Lukić]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=8|ruolo=C|nazione=ITA|nome=[[Daniele Baselli]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=9|ruolo=A|nazione=ITA|nome=[[Andrea Belotti]]|altro=[[Capitano (calcio)|capitano]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=11|ruolo=A|nazione=ITA|nome=[[Simone Zaza]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=14|ruolo=A|nazione=ESP|nome=[[Iago Falque]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=15|ruolo=D|nazione=ARG|nome=[[Cristian Ansaldi]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=19|ruolo=A|nazione=MDA|nome=[[Vitalie Damașcan]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=20|ruolo=A|nazione=ITA|nome=[[Simone Edera]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=21|ruolo=C|nazione=ESP|nome=[[Alejandro Berenguer]]}}
{{Calciatore in rosa/medio|col1=#8D0000|col2=white}}
{{Calciatore in rosa|n°=23|ruolo=C|nazione=FRA|nome=[[Soualiho Meïté]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=24|ruolo=D|nazione=ITA|nome=[[Emiliano Moretti]]|altro=[[Capitano (calcio)|vice-capitano]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=25|ruolo=P|nazione=ITA|nome=[[Antonio Rosati]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=27|ruolo=C|nazione=ITA|nome=[[Vittorio Parigini]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=29|ruolo=D|nazione=ITA|nome=[[Lorenzo De Silvestri]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=30|ruolo=D|nazione=CIV|nome=[[Koffi Djidji]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=33|ruolo=D|nazione=CMR|nome=[[Nicolas Nkoulou]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=34|ruolo=D|nazione=NGA|nome=[[Ola Aina]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=36|ruolo=D|nazione=BRA|nome=[[Gleison Bremer]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=39|ruolo=P|nazione=ITA|nome=[[Salvatore Sirigu]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=88|ruolo=C|nazione=VEN|nome=[[Tomás Rincón]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=99|ruolo=D|nazione=ECU|nome=[[Erick Ferigra]]}}
{{Calciatore in rosa/fine}}
 
=== Staff tecnico ===
Staff aggiornato al 12 luglio 2018.<ref name="infosquadra"/>
<div style="float:left; font-size:90%; width:350px; valign:top; border:0; padding:0; margin-left:1em; margin-right:5px; margin-bottom:0; text-align:left;">
{{finestra|align=left|width=50%|border=1px|col1=#8D0000|col2=white|col3=white|font-size=120%|titolo=Staff dell'area tecnica|contenuto=
* {{Bandiera|ITA}} [[Walter Mazzarri]] - Allenatore
* {{Bandiera|ITA}} Nicolò Frustalupi - Allenatore in seconda
* {{Bandiera|ITA}} [[Claudio Nitti]] - Collaboratore tecnico
* {{Bandiera|ITA}} Roberto Miggiano - Collaboratore tecnico
* {{Bandiera|ITA}} [[Paolo Di Sarno]] - Preparatore dei portieri
* {{Bandiera|ITA}} Giuseppe Pondrelli - Preparatore atletico
* {{Bandiera|ITA}} Enrico Busolin - Preparatore atletico
* {{Bandiera|ITA}} Paolo Solustri - Preparatore atletico
* {{Bandiera|ITA}} Fabio Corradini - Match analyst
}}
</div>
{{-}}
 
== Note ==
<references/>
 
==Collegamenti esterni==
== Bibliografia ==
* {{cita web|http://a9.com/|A9.com}}
* {{cita libro|autore=AA.VV.|titolo=Toro: il mito e i campioni|editore=La Stampa|città=Torino|anno=1999|cid=Toro}}
* {{cita web|http://battellemedia.com/archives/000575.php|Discussione e recensione di A9.com}}
* {{cita libro|autore=Bruno Colombero|autore2=Nello Pacifico|titolo=Agenda Granata 2|editore=Fondazione Campo Filadelfia|città=Torino|anno=1999|cid=Colombero, Pacifico}}
* {{cita web|url=http://www.mcelhearn.com/article.php?story=20040927102639632|titolo=A9.com e la tutela della privacy|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20071128034059/http://www.mcelhearn.com/article.php?story=20040927102639632|dataarchivio=28 novembre 2007}}
* Massimo Ellena, ''Pionieri del Torino. La leggenda granata dei fratelli Mosso'', Vercelli, Effedì, 2014.
* {{cita web|url=http://patft.uspto.gov/netacgi/nph-Parser?patentnumber=7,287,042|titolo=Patent for including an unformatted search string after the ___domain part of a URL}}
* {{cita libro|autore=Gian Paolo Ormezzano|titolo=Assolutamente Toro|editore=Diemme|città=Torino|anno=2006|isbn=978-88-89370-08-7|cid=Ormezzano}}
* {{cita libro|autore=Antonio Papa|autore2=Guido Panico|titolo=Storia sociale del calcio in Italia|editore=Il Mulino|città=Bologna|anno=2002|annooriginale=1993|edizione=Nuova edizione|isbn=88-15-08764-8|cid=Papa, Panico}}
* {{cita libro|autore=Sergio Salvi|autore2=Alessandro Savorelli|titolo=Tutti i colori del calcio|editore=Le Lettere|città=Firenze|anno=2008|isbn=88-6087-178-6|cid=Salvi, Savorelli}}
* {{cita libro|autore=Giorgio Welter|titolo=Le maglie dei campioni|editore=Codice Atlantico|città=Milano|anno=2011|isbn=978-88-905512-2-2|cid=Welter, 2011}}
* {{cita libro|autore=Giorgio Welter|titolo=Le maglie della Serie A|editore=Codice Atlantico|città=Milano|anno=2013|isbn=978-88-905512-9-1|cid=Welter, 2013}}
 
== Voci correlate ==
* [[Sport in Piemonte]]
* [[Torino]]
* [[Toro (araldica)]]
 
=== Informazioni storiche ===
* [[Calcio in Italia]]
* [[Sponsorizzazioni nel calcio italiano]]
* [[Storia delle prime società calcistiche in Italia]]
 
=== Liste e riconoscimenti ===
* [[Società calcistiche italiane nelle competizioni internazionali]]
 
== Altri progetti ==
{{Interprogetto|preposizione=sul}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|http://www.torinofc.it/|Sito ufficiale}}
* {{Transfermarkt|416|S}}
 
{{Amazon}}
{{Calcio Torino navbox}}
{{Portale|internet|telematica}}
{{Torino FC storico}}
{{Serie A}}
{{Club campioni italiani di calcio}}
{{Vincitori Serie B}}
{{Vincitori Coppa Italia}}
{{Vincitori Coppa Mitropa}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|calcio|Torino}}
 
[[Categoria:TorinoMotori F.C.di ricerca]]
[[Categoria:Aziende fondate nel 1906]]
[[Categoria:Aziende di Torino]]
[[Categoria:Insigniti con la Stella al merito sportivo]]
[[Categoria:Insigniti con il Collare d'oro al merito sportivo]]