Chiesa di Santa Marta (Bellano) e Michele Rizzo: differenze tra le pagine

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{{Infobox sportivo rugby a 15
{{Edificio religioso
| nome = Michele Rizzo
|NomeEdificio=Chiesa di Santa Marta a Bellano
| sesso = M
|Didascalia=
| dimensioni foto = 200
|Larghezza=
| PaeseNascita = ITA
|Città=[[Bellano]]
| Familiari di rilievo =
|Regione=[[Lombardia]]
<!-- Sezione “Giocatore - Allenatore” -->
|SiglaStato=ITA
| ruolo = Pilone
|Religione=[[Chiesa cattolica|Cristiana cattolica]] di [[rito romano]]
| Squadra = {{Rugby Padova}}
|AnnoConsacr=1419
| Franchise Pro12 =
|StileArchitett=
| Terminecarriera =
|InizioCostr=
| Squadre giovanili =
|FineCostr=
{{Carriera sportivo di rugby
|Website=
| 1992-01 | {{Rugby Padova|G}} |
}}
| Squadre provinciali = <!-- Da utilizzare nel caso di rugbista militante nel campionato SANZAR: inserirvi la squadra di club che milita nel campionato provinciale di appartenenza -->
| Squadre =
{{Carriera sportivo di rugby
| 2001-09 | {{Rugby Padova|G}} | 56 (20)
| 2009-10 | {{Rugby Treviso|G}} | 14 (0)
| 2014-18 | {{Rugby Leicester|G}} | 23 (5)
| 2018- | {{Rugby Padova|G}} | 15 (0)
}}
| Franchise =
La '''chiesa di Santa Marta''' è un piccolo oratorio che si erge nella stessa piazza della [[Chiesa dei Santi Nazaro e Celso (Bellano)|prepositurale dei Santi Nazaro e Celso]], nel borgo storico di [[Bellano]].
{{Carriera sportivo di rugby
| 2010-14 | {{Rugby Treviso}} | 54 (10)
| 2017-18 | {{Tutto attaccato|→ {{Rugby Edimburgo|G}}}} | 8 (0)
}}
| Squadre13 = <!-- Da utilizzare qualora il rugbista abbia avuto brevi periodi nel rugby a 13 non a livello internazionale -->
| Anni internazionale = 2005-17
| Squadre internazionali = {{Naz|R15|ITA}}
| Presenze e punti internazionali = 23 (5)
| Barbarians = <!-- Se convocato marcare con una “X” maiuscola -->
| Barbarian francesi = <!-- Se convocato marcare con una “X” maiuscola -->
| allenatore =
| aggiornato = 17 marzo 2019
}}
{{Bio
| Nome = Michele
| Cognome = Rizzo
| Sesso = M
| LuogoNascita = Dolo
| LuogoNascitaLink = Dolo (Italia)
| GiornoMeseNascita = 16 settembre
| AnnoNascita = 1982
| LuogoMorte =
| GiornoMeseMorte =
| AnnoMorte =
| Epoca = 2000
| Attività = rugbista a 15
| Nazionalità = italiano
| PostNazionalità = , [[pilone (rugby)|pilone]] del {{rugby Padova|N}}
}}
 
== Biografia ==
Nato a [[Dolo (Italia)|Dolo]] ma cresciuto a [[Padova]] dove frequentò il locale [[Istituto professionale|istituto alberghiero]], si formò rugbisticamente nel {{rugby Padova|N}}<ref name="petrarca">{{Cita news | url = http://tribunatreviso.gelocal.it/sport/2012/01/25/news/sei-nazioni-pavanello-e-a-rischio-di-squalifica-1.3107654 | pubblicazione = [[la Tribuna di Treviso]] | titolo = Sei Nazioni, Pavanello è a rischio di squalifica | data = 25 gennaio 2012 | accesso = 6 maggio 2012}}</ref> con cui esordì in [[Serie A1 2000-2001 (rugby a 15)|Serie A1]] nel 2001 contro {{Rugby Viadana|N}}. Con la squadra in maglia nera Rizzo vanta il successo in [[trofeo Eccellenza|Coppa Italia]] nella stagione d'esordio, vinta battendo in finale il {{Rugby Parma|N}}, e il debutto in [[Nazionale di rugby a 15 dell'Italia|Nazionale]] con il C.T. [[Pierre Berbizier]], che il 25 giugno 2005 lo fece entrare nel secondo tempo del [[test match]] di [[Melbourne]] contro l'{{RU|AUS}}.<ref>{{cita web|https://www.pro14rugby.org/2012/01/24/italia-arriva-michele-rizzo/ |Italia, arriva Michele Rizzo |5 giugno 2018 |data= 24 gennaio 2012 }}</ref> Nei primi mesi di attività del nuovo C.T. [[Nick Mallett]], Rizzo fu mandato in campo come titolare nella sua seconda partita con l'Italia il 21 giugno 2008 contro il {{RU|ZAF}} a [[Città del Capo]].
 
Divenne il [[capitano (sport)|capitano]] del Petrarca nelle ultime due stagioni che giocò per il club. Trasferitosi al {{Rugby Treviso|N}} nel 2009, andò a far coppia con l'altro pilone [[Lorenzo Cittadini]] vincendo un'altra Coppa Italia e soprattutto il titolo di campione d'Italia nel [[Super 10 2009-2010|2009-10]]<ref name="finale2009-10">{{Cita news | url = http://www.gazzetta.it/Sport_Vari/Rugby/29-05-2010/treviso-ecco-15-scudetto-604176304930.shtml | titolo = Treviso, ecco il 15º scudetto: in finale battuta Viadana | data = 29 maggio 2010 | accesso = 29 maggio 2010 | autore = Simone Battaggia | pubblicazione = la Gazzetta dello Sport }}</ref> nel torneo d'addio del club biancoverde al campionato italiano prima della migrazione in [[Pro14|Celtic League]].
Fece il suo debutto nel [[Sei Nazioni]] nell'[[Sei Nazioni 2012|edizione del 2012]] in occasione della sua terza presenza in Nazionale, schierato titolare per la partita di [[Dublino]] contro l'{{RU|IRL}} dal francese [[Jacques Brunel]], il suo terzo [[commissario tecnico|C.T.]] Dal suo debutto in Nazionale maggiore avvenuto 7 anni prima, Rizzo aveva inoltre collezionato 12 presente con la [[Nazionale A di rugby a 15 dell'Italia|Nazionale A]], la seconda selezione degli Azzurri.<ref name="petrarca"/>
 
Rimase con la squadra trevigiana fino al giugno 2014, quando fu ingaggiato dal club di [[English Premiership]] del {{Rugby Leicester|N}}<ref>{{cita news | lingua = en | url = https://www.bbc.co.uk/sport/0/rugby-union/27977708 | pubblicazione = [[BBC]] | titolo = Leicester Tigers sign Italian prop Michele Rizzo | data = 23 giugno 2014 | accesso = 23 giugno 2014}}</ref>. L'anno dopo Brunel lo fece esordire in [[Coppa del Mondo di rugby|Coppa del Mondo]] nell'[[Coppa del Mondo di rugby 2015|edizione inglese del 2015]] e durante la partita contro il {{RU|CAN}} realizzò la sua prima meta con la Nazionale. Nella successiva partita contro l'{{RU|IRL}} subì la lesione del [[legamento crociato anteriore]] e lo stiramento del [[Ginocchio#Extracapsulari|collaterale mediale]] del ginocchio sinistro che lo tennero fuori dal campo per tutta la stagione 2015-16<ref>{{Cita web | url = https://www.onrugby.it/2015/10/06/michele-rizzo-ad-andare-ko-sono-i-legamenti-68-mesi-di-stop/ | titolo = Michele Rizzo, ad andare ko sono i legamenti: 6/8 mesi di stop | sito = onrugby.it | data = 6 ottobre 2015 | accesso = 5 giugno 2018 }}</ref><ref>{{Cita web | lingua = en | url = https://www.leicestertigers.com/news/its-a-privilege-to-be-here-says-rizzo | sito = leicestertigers.com | editore = Leicester Tigers | data = 6 aprile 2017 | accesso = 9 febbraio 2018 | dataarchivio = 9 febbraio 2018 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20180209181952/https://www.leicestertigers.com/news/its-a-privilege-to-be-here-says-rizzo | titolo = «It's a privilege to be here», says Rizzo }}</ref>.
==Storia==
Anticamente l’edificio, ora ristrutturato e ampliato, era un [[oratorio (architettura)|oratorio]] medievale utilizzato come sede di una [[confraternita (Chiesa cattolica)|confraternita]] di laici del Quattrocento. Essa ha una [[pianta centrale]] e la sua posizione rivela lo stretto legame coi cittadini del borgo: si trova proprio di fronte alla [[parrocchia]] e ha subito nei secoli una serie di ristrutturazioni per adattarsi alle esigenze della comunità. L’assetto originario vede la collocazione dell’[[abside]] a est, ora invece il [[presbiterio]] è a sud e la [[navata centrale]] è introdotta dalla parete settentrionale: questo per la rotazione di 90° che ha subito nel corso dei secoli tra Quattrocento e Settecento.
 
Rientrò in campo con il Leicester nel campionato 2016-2017, nel quale fu utilizzato solo 4 volte. Nel 2017 prese parte al suo quinto [[Sei Nazioni]] con [[Conor O'Shea]], il suo quarto C.T.<ref>{{cita news | url = http://www.gazzetta.it/Rugby/6-nazioni/25-02-2017/rugby-sei-nazioni-rizzo-spinge-l-italia-vietato-sbagliare-180977997863.shtml | pubblicazione = [[la Gazzetta dello Sport]] | titolo = Rugby, Sei Nazioni: Rizzo spinge l'Italia: "Vietato sbagliare" | data = 25 febbraio 2017 | accesso = 25 febbraio 2017}}</ref>. All'inizio della stagione 2017-18 fu prestato agli [[scozia|scozzesi]] dell'{{Rugby Edimburgo|N}} in [[Pro14]] per sostituire giocatori infortunati<ref>{{cita web | lingua = en | url = http://www.edinburghrugby.org/news/17/08/28/rizzo-joins-edinburgh-short-term-loan | editore = [[Edinburgh Rugby]] | titolo = Rizzo joins Edinburgh on short-term loan | data = 28 agosto 2017 | accesso = 30 agosto 2017 | sito = edinburghrugby.org | dataarchivio = 31 agosto 2017 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20170831000932/http://www.edinburghrugby.org/news/17/08/28/rizzo-joins-edinburgh-short-term-loan }}</ref>, disputò 8 partite e a inizio 2018 rientrò al Leicester, concludendo la stagione con 3 presenze nella English Premiership.
L’oratorio era appunto sede della Confraternita dei Disciplini, di cui si ha notizia fin dalla fine del XIV secolo. Essi erano particolarmente devoti alla Passione e morte di cristo, tanto da esercitare diverse pratiche tra cui l’[[autoflagellazione]], che veniva chiamata “disciplina”, termine da cui deriva il nome della confraternita. Quest'ultima poteva fruire delle stesse [[indulgenze]] dell’Arciconfraternita dei Disciplini di San Giovanni in Laterano, poiché le era stata aggregata nel XVI secolo. Era stato [[san Carlo Borromeo]] a stabilire le regole della confraternita nel 1611(data sbagliata San Carlo è morto nel 1584), che tutti i 74 membri erano tenuti a rispettare. Alla domenica e nei giorni festivi si ritrovavano nel coro ed erano incaricati di animare le celebrazioni della [[settimana santa]], soprattutto i riti di penitenza del giovedì santo. Sul fianco sinistro della chiesa avevano la loro sede ed erano soliti accogliere, come in un ospizio, persone povere o malate e raccogliere offerte a favore dei bisognosi.
 
A fine maggio 2018 è tornato al Petrarca firmando un contratto biennale che prevede il suo utilizzo anche come allenatore nello staff tecnico della Under 18; la società ha voluto in tal modo mettere a disposizione delle giovanili l'esperienza maturata da Rizzo nel rugby britannico<ref>{{cita web | url = https://www.petrarcarugby.it/michele-rizzo-torna-al-petrarca/ | editore = [[Petrarca Rugby]] | titolo = Michele Rizzo torna al Petrarca | data = 30 maggio 2018 | accesso = 5 giugno 2018 | sito = petrarcarugby.it }}</ref>.
La visita pastorale a questa chiesa da parte di monsignor Maggiolini nel 1611 testimonia l’esistenza dell’attuale edificio già nel 1419, data della consacrazione. Lo stile [[tardogotico]] della chiesa è tipico di molti edifici in Lombardia ed è reso evidente dalla [[lunetta]] accanto alla porta di ingresso e dalle archeggiature in [[cotto]]. Molto ricca e decorata è la [[cupola]] con [[tamburo]] ottagonale, risalente al 1582.<ref>{{cita|Archivi di Lecco|pp. 329-335}}.</ref>
 
== Palmarès ==
==Opere d'arte dell'interno==
* '''{{sportpalm|Campionato italiano di rugby a 15|1}}'''
La prima cappella è situata sul lato destro della navata, è dedicata a [[Antonio di Padova|sant’Antonio da Padova]] ed esisteva già nel 1611; una seconda cappella è stata costruita nel 1729, in dedicazione a [[san Nicola da Tolentino]]; una [[pala d'altare|pala]] del Seicento raffigurante ''la visita di Gesù alle sorelle Marta e Maria'' è posta sull’altar maggiore, fiancheggiata da [[San Giovanni Battista]] e [[San Giovanni Evangelista]]; quadri che rappresentano la vita di santa Marta sono invece esposti nel presbiterio, sulle pareti laterali del presbiterio, alla cui destra si accedeva alla [[sacrestia]] e a destra al [[coro (architettura)|coro]]. Dopo il 1611 è stato invece costruito il [[campanile]].
*: Benetton Treviso: [[Super 10 2009-2010|2009-10]]
* '''{{Sportpalm|Coppa Italia di rugby a 15|2}}'''
*: Petrarca: 2000-01
*: Benetton Treviso: [[Coppa Italia 2009-2010 (rugby a 15)|2009-10]]
* '''{{sportpalm|Supercoppa italiana di rugby a 15|1}}'''
*: Benetton Treviso: 2009
* '''{{sportpalm|Coppa Anglo-Gallese|1}}'''
*: Leicester: 2016-17
 
== Note ==
L’opera ritenuta la più rilevante è il ''[[Compianto sul Cristo morto]]'', posto nella cappella del Santo Sepolcro, sul fianco sinistro della navata. Si tratta di un gruppo di nove statue in legno dipinte, una delle quali è stata rimossa durante il [[restauro]] perché forse non originale. Esso mette in scena la deposizione di Gesù cristo dalla croce, è a grandezza naturale e vede rappresentati vari personaggi: Gesù sorretto da Maria e altre donne, [[Maria Maddalena]] inginocchiata ai suoi piedi, san Giovanni in piedi a sinistra e Giuseppe d’Arimatea in piedi a destra. L’autore è identificato nel 1982 in [[Giovanni Angelo del Maino]], ma alla realizzazione ha contribuito forse anche suo fratello Tiburzio, poiché si notano una tendenza di stampo classico e una di stampo espressionistico. La datazione dell’opera è quindi da collocare tra Quattrocento e Cinquecento.<ref name="Il Sentiero del Viandante">{{cita|Il Sentiero del Viandante|}}.</ref>
<references />
 
== Altri progetti ==
==Note==
{{interprogetto}}
<references/>
 
== Collegamenti esterni ==
==Bibliografia==
* {{Collegamenti esterni}}
*{{cita libro|titolo=Archivi di Lecco|editore=Tipolitografia Beretta|città=Lecco|anno=1991|volume=3|cid=Archivi di Lecco}}
* {{cita libro|autore=Giovanna Virgilio|titolo=Il Sentiero del Viandante|editore=Tipografia commerciale|città=Lecco|anno=2012|cid=Il Sentiero del Viandante}}
 
{{Portale|architettura|cattolicesimo}}
 
{{Italia rugby a 15 Coppa del Mondo 2015|G}}
[[Categoria:Chiese di Bellano]]
{{Portale|Biografie|Rugby}}