Crotone e Unione Sportiva Sestese Calcio: differenze tra le pagine

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Cronistoria: Aggiunto cronistoria annate 1989-90 / 1988-89 / 1986-87 fonte Prealpina
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{{Nota disambigua|descrizione=la squadra di [[Sesto Fiorentino]] ([[provincia di Firenze|FI]])|titolo=Associazione Sportiva Sestese Calcio}}
{{nota disambigua|il personaggio mitologico|Crotone (mitologia)}}
{{NNF|Calabriasocietà calcistiche italiane|giugnonovembre 2014}}
{{Squadra di calcio
{{Divisione amministrativa
<!-- Introduzione -->
|Nome=Crotone
|nome squadra = US Sestese Calcio
|Panorama=Panorama di Crotone - vista spiaggia.jpg
|nomestemma = Sestesestemma.png
|Didascalia=
|soprannomi = ''Biancazzurri''
|Bandiera=Crotone-Gonfalone.png
<!-- Livrea delle divise -->
|Voce bandiera=Stemma di Crotone#Blasonatura del gonfalone
|kit =
|Stemma=Crotone-Stemma.png
|squadra1 =
|Voce stemma=Stemma di Crotone
|squadra2 =
|Stato=ITA
|squadra3 =
|Grado amministrativo=3
<!-- Divisa casalinga -->
|Divisione amm grado 1=Calabria
|pattern_b1 =
|Divisione amm grado 2=Crotone
|body1 = 007FFF
|Amministratore locale=[[Ugo Pugliese]]
|pattern_la1 =
|Partito=[[Unione di Centro (2002)|UDC]]
|leftarm1 = 007FFF
|Data elezione=20/06/2016
|pattern_ra1 =
|Data istituzione=
|rightarm1 = 007FFF
|Altitudine=
|pattern_sh1 =
|Superficie=
|shorts1 = 007FFF
|Note superficie=
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|Abitanti=63455
|socks1 = 007FFF
|Note abitanti={{cita web|url=http://demo.istat.it/bilmens2016gen/index.html|titolo=ISTAT - Bilancio demografico mensile settembre 2016 |accesso=17 febbraio 2017}}
<!-- Divisa da trasferta -->
|Aggiornamento abitanti=17-06-2017
|pattern_b2 =
|Sottodivisioni=Vedi [[#Frazioni|elenco]]
|body2 = FF0000
|Divisioni confinanti=[[Cutro]], [[Isola di Capo Rizzuto]], [[Rocca di Neto]], [[Scandale]], [[Strongoli]]
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|Zona sismica=2
|leftarm2 = FF0000
|Gradi giorno=
|pattern_ra2 =
|Nome abitanti=crotonesi
|rightarm2 = FF0000
|Patrono=[[San Dionigi l'Areopagita]]<br />[[Madonna di Capocolonna]]
|pattern_sh2 =
|Festivo=9 ottobre
|shorts2 = FF0000
|PIL=
|pattern_so2 =
|PIL procapite=
|socks2 = FF0000
|Mappa=Map of comune of Crotone (province of Crotone, region Calabria, Italy).svg
<!-- Terza divisa -->
|Didascalia mappa=Posizione del comune di Crotone all'interno dell'omonima provincia
|pattern_b3 =
|Diffusività=
|body3 =
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|leftarm3 =
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|shorts3 =
|pattern_so3 =
|socks3 =
|Terza divisa=Terza divisa
<!-- Segni distintivi -->
|colori = {{simbolo|600px Azzurro e Bianco2.svg}} [[Azzurro]], [[bianco]]
|simboli =
|inno = Torero picché
|autore = [[Renato Carosone]]
<!-- Dati societari -->
|città = [[Sesto Calende]]
|nazione = {{ITA}}
|confederazione = [[UEFA]]
|bandiera = Flag of Italy.svg
|federazione = [[FIGC]]
|campionato = [[Eccellenza (calcio)|Eccellenza]]
|annofondazione = 1913
|annoscioglimento =
|rifondazione =
|presidente = Alberto Brovelli
|allenatore = Fiorenzo Roncari
|stadio = Comunale "Alfredo Milano"
|immaginestadio =
|capienza = 1000
|scudetti =
|titoli nazionali =
|coppe italia =
|coppe nazionali =
|coppe Campioni =
|coppe delle Coppe =
|coppe UEFA =
|Supercoppe Italiane =
|Supercoppe Europee =
|coppe intertoto =
|Coppe Intercontinentali =
|titoli internazionali =
|sito = www.ussestese.com
}}
'''Crotone''' ({{Link audio|It-Crotone.ogg|<small>ascolta</small>}}, [[Alfabeto fonetico internazionale|IPA]]: {{IPA|[kroˈtone]}}<ref>{{cita web|url=http://www.dipionline.it/dizionario/|titolo=DiPI Online - Dizionario di Pronuncia Italiana|accesso=8 giugno 2013}}</ref>, ''Cutrone'' o anche ''Cutròni'' in [[dialetto calabrese|dialetto crotonese]]) è un [[Comuni d'Italia|comune italiano]] di {{formatnum:63455}} abitanti<ref name="template divisione amministrativa-abitanti"/>, [[capoluogo]] dell'[[provincia di Crotone|omonima provincia]] in [[Calabria]]. È il quinto comune della regione per popolazione<ref>[http://www.tuttitalia.it/calabria/65-comuni/popolazione/ Comuni calabresi per popolazione]</ref> e il sesto per superficie<ref>[http://www.tuttitalia.it/calabria/65-comuni/superficie/ Comuni calabresi per superficie]</ref>.
 
L<nowiki>'</nowiki>'''Unione Sportiva Sestese Calcio''', conosciuta comunemente come '''Sestese''', è una società [[calcio (sport)|calcistica]] di [[Sesto Calende]], in [[provincia di Varese]], fondata nel [[1913]]. Recentemente dalla stagione 2007-08 a quella 2009-10 ha disputato tre campionati in [[Serie D]]. Ebbe i suoi migliori campionati tra gli [[anni 1920|anni venti]] e gli [[anni 1930|anni trenta]] quando, cambiata denominazione in ''SIAI Marchetti'' prima e ''Savoia Marchetti'' poi, disputò alcuni campionati di [[Serie C]].<ref name="USSC">{{Cita web | 1 = http://www.ussc.191.it/Pagine/Cenni%20storici%20USSC.htm | 2 = Sito del gruppo degli ultras della Sestese | 3 = 29-01-08 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20080313053255/http://www.ussc.191.it/Pagine/Cenni%20storici%20USSC.htm | dataarchivio = 13 marzo 2008 | urlmorto = sì }}</ref>
La città fu fondata da [[coloni greci]] provenienti dalla regione dell'[[Acaia (regione storica)|Acaia]] nella seconda metà dell'[[VIII secolo a.C.]] nel luogo di un preesistente insediamento indigeno, e rappresentò uno dei centri più importanti della [[Magna Grecia]]. La città vecchia si sviluppa in un dedalo di stretti vicoli e piazzette fino al [[Duomo di Crotone|duomo]] e alla centrale piazza [[Pitagora]], punto di contatto tra città "vecchia" e "nuova".
 
==Storia==
A Crotone è stato intitolato l'[[Cratere Crotone|omonimo cratere]] sulla [[superficie di Marte]]<ref>{{GPN|14153|Cratere Crotone|29 febbraio 2016}}</ref>.
La società fu fondata l'11 novembre [[1913]] col nome di '''Unione Sportiva Sestese'''.<br />
<br />
L'avventura nel calcio italiano inizia nel [[1921]] quando, dopo aver adeguato il campo alle normative [[FIGC]], si iscrive al campionato di Promozione del Comitato Regionale Piemontese. Le distanze all'epoca erano notevoli, le squadre lombarde più vicine erano la Lavenese, Sommese, Varese e Gallaratese, molto più vicine quelle della zona Lago Maggiore.
 
Si inizia alla grande: 4 vittorie e 6 pareggi, imbattuta contro Domo F.C., Omegnese, Crusinallese, Pallanza ed Intrese. Entrata in finale contro la vincente del ''girone A'', ovvero i Vercellesi Erranti, si acciuffa un pareggio 1-1 ma in trasferta arriva la prima sconfitta: 0-2 e titolo sfumato. Col [[Compromesso Colombo]] arriva l'ammissione alla [[Seconda Divisione]] Nord, ma il girone è molto duro come l'immediata retrocessione in [[Terza Divisione]] Lombarda per il penultimo posto in classifica con 7 punti.
== Geografia fisica ==
=== Territorio ===
La città è situata sul versante est della [[Calabria]], si affaccia sul [[mar Ionio]] presso la foce del fiume [[Esaro (fiume - KR)|Esaro]], e il territorio comunale fa parte dell'''Autorità del bacino interregionale del fiume Esaro''. Il comune ha una superficie di 179,83&nbsp;km² e il capoluogo si trova a 8&nbsp;{{m s.l.m.}}
 
Entrata in ambito lombardo, partecipa ai campionati di Terza Divisione ottenendo:
Il territorio meridionale è immerso interamente nell'[[Area naturale marina protetta Capo Rizzuto|area marina protetta di Capo Rizzuto]] e inoltre, a fare un ulteriore supplemento a questo scenario, è presente il promontorio di [[Capo Colonna]] dove è rimasta l'unica colonna del [[Tempio di Hera Lacinia]], anticamente detto ''[[Lakinion Akron]]'', che chiude la città in una grande conca che la divide dal [[golfo di Squillace]].
*1923-24 un 5º posto nel girone C con 7 punti;
*1924-25 il 4º posto nel girone a con 16 punti, pari merito con la [[Associazione Sportiva Varese 1910|Varesina]];
*1925-26 è 2° con 21 punti ad un punto dalla promossa [[Vigevano Calcio|Vigevanesi]];
*1926-27 è 1° nel girone B con 1 punto di vantaggio sul {{Calcio Saronno|N}} che le vale l'ammissione alle qualificazioni Nord: 3° nel girone B vinto da [[Vigevano Calcio|Vigevanesi]] e [[Associazione Calcio Voghera|Vogherese]] a pari merito.
 
Fu ammessa a partecipare anche alla [[Coppa Italia]] della stagione [[Coppa Italia 1926-1927|1926-1927]]: nella gara d'esordio, al secondo turno, si trovò ad affrontare il [[Brescia Calcio|Brescia]], squadra della [[Divisione Nazionale]]: a sorpresa i varesini sconfissero le rondinelle con un secco 4-1. Ammessi al quarto turno d'ufficio non poterono disputare la partita contro la {{Calcio Reggiana|N}} poiché la manifestazione fu interrotta.
=== Clima ===
{{vedi anche|Stazione meteorologica di Crotone Centro|Stazione meteorologica di Crotone-Isola di Capo Rizzuto}}
Il [[clima]] si presenta temperato. L'[[inverno]] è generalmente mite, anche se sono possibili temporanee ma repentine diminuzioni di [[temperatura]] con occasionali [[neve|nevicate]] (1956, 1965, 1991, 1998, 2001, 2006, 2008, 2015,2017), in caso di afflusso di aria [[polo nord|polare]]. L'[[estate]] è calda ma discretamente ventilata dalla [[brezza]] di mare; solo in presenza di [[onda di calore|ondate di calore]] con venti di [[scirocco]] o [[libeccio]], le temperature massime possono attestarsi attorno ai 40&nbsp;°C ma con bassi tassi di [[umidità relativa]] (punta max 48&nbsp;°C, 1998).
 
La società era forte, ben attrezzata, ma soprattutto si doveva ampliare la Seconda Divisione Nord ed è per questo motivo che la Sestese ne è ammessa a completamento organici entrando così nel gruppo delle società che ancora adesso calcano i campi di [[Serie C]], ottenendola nella stagione [[1936]]-[[1937|37]].
Le [[precipitazioni]] si concentrano principalmente in [[autunno]], con massimo secondario [[inverno|invernale]]; tra la [[primavera]] e l'[[estate]] può accentuarsi notevolmente la [[siccità]].
 
Nel [[1936]] la direzione passò al Dopolavoro SIAI Marchetti<ref name="USSC" /> e la società divenne ''Dopolavoro SIAI Marchetti''. L'anno successivo si mise di nuovo in luce in coppa eliminando per 2-1 la [[Pro Patria Calcio|Pro Patria]] prima di essere sconfitta per 4-0 dal {{Calcio Piacenza|N}} e arrivando undicesima in campionato.
== Storia ==
=== Antichità ===
{{Citazione|''Attraversate il vasto mare e accanto all'Esaro fonderete Kroton''|Discorso dell'[[Oracolo di Delfi]] ai [[achei|coloni achei]] nel [[VII secolo a.C.]]<ref>[http://www.tourcalabria.it/dove-andare/crotone/crotone/ Storia della città di Crotone]</ref>}}
Il promontorio di Kroton, ''Κρότων'' in [[Lingua greca antica|greco antico]], era abitato da popolazioni indigene, forse [[enotri]] e [[japigi]], già nell'[[età del bronzo]] e nella prima [[età del ferro]]. La [[colonia greca|fondazione greca]] di Crotone risale al [[718 a.C.]], come citato da [[Eusebio di Cesarea]] nel suo ''[[Chronicon (Eusebio)|Chronicon]]'', sebbene altre fonti la rimandino al [[710 a.C.]], o al tempo del re [[Polidoro (re di Sparta)|Polidoro]], nel [[743 a.C.]]
 
Nella stagione [[Serie C 1937-1938|1937-38]] la squadra si salvò per due punti in campionato ma fu la grande sorpresa della [[Coppa Italia 1937-1938|Coppa Italia]]: al primo turno eliminatorio batté per 2-1 il {{Calcio Legnano|N}}, al secondo eliminatorio si prese per 1-0 la rivincita sul {{Calcio Piacenza|N}}, al terzo eliminatorio piegò per 2-1, dopo i tempi supplementari, la {{Calcio Reggiana|N}}, superò ai sedicesimi per 3-2 (sempre dopo i supplementari) il {{Calcio Modena|N}} e si piegò solo agli ottavi di finale al [[Torino Football Club|Torino]] finalista (vinsero i granata per 1-0 ai supplementari).
La fondazione storica della città avvenne ad opera di [[Achei]] provenienti dalla montuosa regione dell'[[Acaia (regione storica)|Acaia]].
 
L'annata [[Serie C 1938-1939|1938-39]] fu quella del declino: la squadra retrocedette staccata solo di un punto dal [[Associazione Calcio Crema 1908|Crema]] salvo e in [[Coppa Italia 1938-1939|coppa]] non si qualificò perdendo per 3-0 col {{Calcio Como|N}} (la squadra era divenuta intanto ''Savoia Marchetti'').
La leggenda narra che il nome Crotone derivi da "[[Crotone (mitologia)|Kroton]]", figlio di [[Eaco]], che morì ucciso per errore dal suo amico [[Eracle]]. Questi, per rimediare all'errore compiuto e per onorare l'amico che lo aveva ospitato, lo fece seppellire con solenne cerimonia sulle sponde del torrente [[Esaro (fiume - KR)|Esaro]] e poi vicino alla tomba fece sorgere la città a cui diede il suo nome.
 
A causa di una crisi societaria e della distruzione del campo sportivo durante la [[seconda guerra mondiale]] la società ripartì dai campionati regionali.
Secondo una leggenda, l'[[oracolo di Apollo]] a [[Delfi]] ordinò a [[Myskellos di Rhype|Miscello di Ripe]] di fondare una nuova città nel territorio compreso fra [[Capo Colonna|Capo Lacinio]] e [[Punta Alice]].
Dopo aver attraversato il mare ed esplorato quelle terre, Myskellos pensò che sarebbe stato meglio fermarsi a ''[[Sybaris]]'', già florida e accogliente anziché affrontare i pericoli e le difficoltà nella fondazione di una nuova città. Il dio adirato gli ordinò di rispettare il responso dell'oracolo. Secondo [[Ovidio]] sarebbe stato invece [[Eracle]] ad ordinare a [[Myskellos di Rhype|Myskellos]] di recarsi sulle rive del fiume Esaro.
 
L'attuale presidente in carica Alberto Brovelli entrò in società società a partire dal [[1990]] quando la prima squadra militava in [[Prima Categoria]], ha assunto la presidenza ufficiale dal settembre [[1995]].
Un'altra tradizione fa risalire il nome della città all'eroe Kroton, fratello di [[Alcinoo]] re dei [[Feaci]].
 
Da allora, l'U.S. Sestese Calcio ha attraversato fasi alterne: nel [[1991]] la squadra è promossa in [[Promozione (calcio)|Promozione]], ma al termine della stagione 95-96 retrocedette di nuovo in [[Prima Categoria]].
Infine, una possibile spiegazione del nome, lo lega al verso (''crocidio'') emesso dagli [[Ardeidae|aironi]] o dalle [[Gruidae|gru]] che popolavano le paludi costiere. In effetti un airone compare accanto al tripode su alcune tra le più antiche monete argentee incuse di Kroton.
 
L'anno seguente, sotto la guida di mister Dossena, si classificò seconda in campionato, e ritornò in [[Promozione (calcio)|Promozione]].
Dopo una coesistenza iniziale relativamente pacifica, tra le città [[Magna Grecia|magnogreche]], verso la metà del [[VI secolo a.C.]] iniziarono le discordie, che riproducevano a distanza lo scontro tra [[Atene]] e [[Sparta]]. Nel [[560 a.C.]] ''Kroton'' e [[Locri]] iniziarono una guerra decennale, che si concluse con la [[battaglia della Sagra]], vinta dai Locresi, sostenuti da Sparta.
 
Dopo 5 stagioni in questa categoria, (dal [[1997]] al [[2002]]), centrò il secondo posto in campionato sotto la guida di mister Rivolta, e, disputati gli [[play-off|spareggi]] con le seconde classificate degli altri gironi, venne promossa in [[Eccellenza (calcio)|Eccellenza]].
{{Citazione necessaria|La città era famosa per il suo clima salubre, per la bellezza delle sue donne, per le fertili campagne e per la forza fisica dei suoi uomini, tra cui ricordiamo il pluri-olimpionico [[Milone]], tanto che superò ogni altra città greca nel numero di vincitori nei [[Giochi olimpici]]: un proverbio diceva "''ultimo dei Crotoniati, primo dei Greci''".|}} Una leggenda narra che Milone partì dalla polis ionica portando un vitello e giunse ad [[Olimpia]] con un toro sulle spalle, destando meraviglia e clamore, e vincendo quindi numerose gare.
 
Da quel momento in poi, la Sestese disputò 5 anni consecutivi in questa categoria, ma nella stagione 2006-07, sotto la guida di Mister Mario Belluzzo, vinse il campionato di [[Eccellenza Lombardia]], giungendo allo storico traguardo della [[Serie D]].
La costa presentava un profilo molto diverso da quello attuale. Nel tratto di mare tra l'antica Krimisa (l'odierna Cirò, patria di un vino che - secondo alcuni eruditi - veniva dato in premio ai vincitori dei giochi olimpici ateniesi) e l'attuale Le Castella, a poche miglia dalla riva secondo Plinio il Vecchio (Naturalis Historia - Liber Iii - 10) sarebbero esistite cinque isole visibili dalla costa e ormai inghiottite dal mare: Meloessa, Tyris, Eranusa (situate tra Capo Colonna e Le Castella), Ogigia e Dioscoro (quest'ultima a 10 miglia dalla costa). A Le Castella sono presenti resti archeologici sommersi. In particolare, nel fondale antistante il castello, l'archeosub Luigi Cantafora ha fotografato i resti di cave sommerse, scale, e cisterne per la conservazione dell'acqua.
 
Nella stagione 2007-08, sotto la guida, prima dello stesso Belluzzo, e poi di Alessandro Oliva, la Sestese, dopo una travagliata stagione, centra l'obiettivo della salvezza in Serie D, passando per i [[play-out]]: si classifica infatti al 14º posto in classifica e deve spareggiare contro il [[Merate#Calcio|Merate]] giunto 15esimo nella regular season. Ai play-out, i risultati di 2 a 0 fuori casa e 1 a 1 in casa, significano per la Sestese, la storica salvezza in Serie D.
''Kroton'' fu anche celebre per i suoi medici tra cui ricordiamo [[Democede di Crotone|Democède]] (amico di [[Pitagora]]) ed [[Alcmeone di Crotone|Alcmeone]], il quale introdusse la sperimentazione trasformando la medicina, che fino ad allora era contaminata da magia e superstizione, in una scienza.
 
Nel mese di giugno 2008, viene ufficializzato il nuovo allenatore per la stagione 2008-09: si tratta di Fiorenzo Roncari.
[[Pitagora]], nato a [[Samo (isola)|Samo]] nel [[572 a.C.]] si trasferì - intorno al 530 a.C. - a ''Kroton'' presso l'amico [[Democede di Crotone|Democède]], creando una scuola di sapere di scienza, matematica, musica, la [[scuola pitagorica]].
 
La stagione 2008-09 vede la Sestese concludere il campionato con un ottimo quarto che le vale l'accesso ai play-off.
Dopo l'arrivo di Pitagora, ''Kroton'' mosse contro [[Sibari]], fino ad allora sua alleata. Nel [[512 a.C.]], tre nobili crotoniati vennero sgozzati e i loro corpi furono dati in pasto ai lupi che affollavano le paludi intorno a Sibaris, perché uno di loro si era innamorato di una bellissima vestale dagli occhi azzurri, che aveva tentato di rapire. Questo fatto, aggiunto alla rivalità centenaria fra le due città dovuta a motivi commerciali, politici e di diversa appartenenza religiosa, convinsero i crotoniati a scendere in guerra contro Sibaris. Nel [[510 a.C.]] iniziò una battaglia nei pressi del fiume Hylia (l'odierno [[Nicà|Fiumenicà]] tra [[Crucoli]] e [[Cariati]]), da dove i crotoniati inseguirono e annientarono le forze sibarite in una battaglia finale al guado del fiume [[Trionto]] (nei pressi di [[Crosia|Mirto Crosia]]).
Secondo la leggendaria tradizione, si erano fronteggiati ben 100.000 crotoniati, guidati dall'atleta olimpico [[Milone]], contro i sibariti che li superavano per tre volte. La vittoria arrise a ''Kroton'' nonostante l'inferiorità numerica poiché i sibariti usarono, per la battaglia, cavalli ammaestrati a eseguire passi di danza negli spettacoli al suono dei flauti. I crotoniati, nella [[Battaglia di Nika]], iniziarono a suonare i flauti, eseguendo la stessa melodia con la quale i cavalli erano stati ammaestrati per danzare, col risultato che le avanguardie delle truppe sibarite furono disarcionate immediatamente. E dopo settanta giorni di saccheggi venne deviato, sembra su idea di Pitagora, il corso del fiume [[Crati]] i cui flutti fecero sparire Sibari per sempre.
 
== Colori e Simbolo ==
Pitagora con i suoi discepoli conquistò il potere politico della città: in pochi anni si consolidarono governi pitagorici in molte polis della Magna Grecia costituendo una sorta di confederazione fra città-stato con capitale ''Kroton'', come risulta da numerose monete coniate fra il [[480 a.C.|480]] e il [[460 a.C.]]
I suoi colori sociali sono il [[bianco]] e l'[[azzurro]].
 
== Cronistoria ==
Giunta al massimo della sua egemonia politica e culturale, ''Kroton'' fu travolta da una serie di conflitti sociali che sfociarono nella sanguinosa rivolta guidata dall'oligarca [[Cilone]] durante la quale molti pitagorici furono trucidati e lo stesso Pitagora dovette fuggire da ''Kroton'' e riparò a [[Metaponto]]. Parallelamente caddero anche gli altri governi consimili e vi furono stragi e persecuzioni di pitagorici in tutte le polis italiote.
{| class="toccolours" style="background:white; width:100%;"
|-
! colspan="2" style="text-align:center; border:2px solid #619efb; background:white;"| <span style="color:#619efb">Cronistoria dell'Unione Sportiva Sestese Calcio</span>
|-
|<div style="font-size:93%">
{{Div col|3}}
* 1913 - Fondazione della '''Unione Sportiva Sestese'''.
* 1913-15 - Attività calcistica locale.
* 1915-18 - Inattiva durante tutto il conflitto mondiale.
----
* [[Terza Categoria 1920-1921|1920-21]] - 1° nel girone B della Terza Categoria Piemontese. Perde la finale contro i Vercellesi Erranti. Ammessa alla '''Promozione'''.
* [[Promozione 1921-1922|1921-22]] - Disputa la Promozione Piemontese. Ammessa in Seconda Divisione Nord.
* [[Seconda Divisione 1922-1923#Classifica 2|1922-23]] - 7° nel girone B della Seconda Divisione Nord. {{simbolo|Red Arrow Down.svg|10}} ''Retrocessa in Terza Divisione''.
* [[Terza Divisione 1923-1924|1923-24]] - 5° nel girone C della Terza Divisione Lombarda.
* [[Terza Divisione 1924-1925|1924-25]] - 4° nel girone A della Terza Divisione Lombarda.
* [[Terza Divisione 1925-1926|1925-26]] - 2° nel girone A della Terza Divisione Lombarda.
* [[Terza Divisione 1926-1927|1926-27]] - 1° nel girone B della Terza Divisione Lombarda, 3° nel girone B delle finali Nord. {{simbolo|Green Arrow Up.svg|10}} '''Ammessa a tavolino in Seconda Divisione'''.
* [[Seconda Divisione 1927-1928#Girone B|1927-28]] - 5° nel girone B della Seconda Divisione Nord.
* [[Seconda Divisione 1928-1929#Girone C|1928-29]] - 3° nel girone C della Seconda Divisione Nord.
* [[Seconda Divisione 1929-1930#Girone B|1929-30]] - 5° nel girone B della Seconda Divisione Nord.
----
* [[Seconda Divisione 1930-1931#Girone A 2|1930-31]] - 4° nel girone A della Seconda Divisione Lombarda.
* [[Seconda Divisione 1931-1932#Girone A 2|1931-32]] - 10° nel girone A della Seconda Divisione Lombarda.
* [[Seconda Divisione 1932-1933#Girone C|1932-33]] - 1° nel girone C della Seconda Divisione Lombarda. {{simbolo|Green Arrow Up.svg|10}} '''Promossa in Prima Divisione'''.
* [[Prima Divisione 1933-1934#Girone C|1933-34]] - 15° nel girone C della Prima Divisione.
* [[1934]] - Cambia denominazione in '''G.S. S.I.A.I. Marchetti'''.
* [[Prima Divisione 1934-1935#Girone C|1934-35]] - 7° nel girone C della Prima Divisione. Non è ammessa alla nuova '''Serie C'''.
* [[Prima Divisione 1935-1936|1935-36]] - 1° nel girone B della Prima Divisione Lombarda, va alle finali. ° nelle finali lombarde, {{simbolo|Green Arrow Up.svg|10}} '''Promossa in Serie C'''.
* [[Serie C 1936-1937#Girone B|1936-37]] - 11° nel girone B della Serie C. Eliminata al secondo turno di [[Coppa Italia 1936-1937|Coppa Italia]].
* [[Serie C 1937-1938#Girone B|1937-38]] - 12° nel girone B della Serie C. Eliminata agli ottavi di finale di [[Coppa Italia 1937-1938|Coppa Italia]].
* [[Serie C 1938-1939#Girone C|1938-39]] - 13° nel girone C della Serie C. {{simbolo|Red Arrow Down.svg|10}} ''Retrocessa in Prima Divisione''. Eliminata nelle qualificazioni di [[Coppa Italia 1938-1939|Coppa Italia]].
* 1939-45 - Inattiva per cause belliche. Alla ripresa torna alla vecchia denominazione ''Unione Sportiva Sestese''.
* [[Promozione 1948-1949|1948-49]] - 15° nel girone B di Promozione. {{simbolo|Red Arrow Down.svg|10}} ''Retrocessa in Prima Divisione.''
* [[Prima Divisione 1949-1950|1949-50]] - ? nel girone A di Prima Divisione Piemontese.
* [[Prima Divisione 1950-1951|1950-51]] - ? nel girone A di Prima Divisione Piemontese.
* [[Prima Divisione 1951-1952|1951-52]] - 10° nel girone A di Prima Divisione Piemontese. Passa nella nuova Promozione Regionale per ripescaggio.
* [[Promozione 1952-1953|1952-53]] - 7° nel girone A di Promozione Piemontese.
* [[Promozione 1953-1954|1953-54]] - 15° nel girone A di Promozione Piemontese. {{simbolo|Red Arrow Down.svg|10}} ''Retrocessa in I Divisione.''
* 1954-55 - Dati mancanti
* 1955-56
* 1956-57
* 1957-58
* 1958-59
* 1959-60
----
* 1960-61
* 1961-62
* 1962-63
* 1963-64
* 1964-65
* 1965-66
* 1966-67
* 1967-68
* 1968-69
* 1969-70
----
* 1970-71
* 1971-72
* 1972-73
* 1973-74
* 1974-75
* 1975-76
* 1976-77
* 1977-78
* 1978-79
* 1979-80
----
* 1980-81
* 1981-82
* 1982-83
* 1983-84
* 1984-85
* 1985-86
* 1986-87 - 7° nel girone F di Prima Categoria Lombardia
* 1987-88
* 1988-89 - 12° nel girone F di Prima Categoria Lombardia
* 1989-90 - 7° nel girone F di Prima Categoria Lombardia
----
* 1990-91
* 1991-92 - 1° nel girone ? della Prima Categoria Lombardia. {{simbolo|Green Arrow Up.svg|10}} '''Promossa in [[Promozione (calcio)|Promozione Lombardia]]'''.
* [[Promozione 1992-1993|1992-93]] - 11° nel girone A della Promozione Lombardia.
* [[Promozione 1993-1994#Girone A 3|1993-94]] - 9° nel girone A della Promozione Lombardia.
* [[Promozione 1994-1995#Girone A 3|1994-95]] - 11° nel girone A della Promozione Lombardia.
* [[Promozione 1995-1996#Girone A 3|1995-96]] - 16° nel girone A della Promozione Lombardia. {{simbolo|Red Arrow Down.svg|10}} ''Retrocessa in [[Prima Categoria]]''.
* 1996-97 - 2° in Prima Categoria Lombarda. {{simbolo|Green Arrow Up.svg|10}} '''Promossa in [[Promozione (calcio)|Promozione Lombardia]]'''.
* [[Promozione 1997-1998#Girone A 3|1997-98]] - 9° nel girone A della Promozione Lombardia.
* [[Promozione 1998-1999#Girone A 3|1998-99]] - 13° nel girone A della Promozione Lombardia.
* [[Promozione 1999-2000#Lombardia|1999-00]] - 12° nel girone A della Promozione Lombardia.
----
* [[Promozione 2000-2001#Lombardia|2000-01]] - ° nel girone A della Promozione Lombardia.
* [[Promozione 2001-2002#Lombardia|2001-02]] - 2° nel girone A della Promozione Lombardia. Vince i play-off. {{simbolo|Green Arrow Up.svg|10}} '''Promossa in Eccellenza'''.
* [[Eccellenza Lombardia 2002-2003#Girone A 5|2002-03]] - 5° nel girone A dell'Eccellenza Lombardia.
* [[Eccellenza Lombardia 2003-2004#Classifica finale 2|2003-04]] - 5° nel girone A dell'Eccellenza Lombardia.
* [[Eccellenza Lombardia 2004-2005#Lombardia|2004-05]] - 12° nel girone A dell'Eccellenza Lombardia.
* [[Eccellenza Lombardia 2005-2006#Classifica finale 4|2005-06]] - 9° nel girone A dell'Eccellenza Lombardia.
* [[Eccellenza Lombardia 2006-2007#Classifica finale 8|2006-07]] - 1° nel girone A dell'Eccellenza Lombardia. {{simbolo|Green Arrow Up.svg|10}} '''Promossa in Serie D'''.
* [[Serie D 2007-2008#Girone B|2007-08]] - 14° nel girone B della Serie D. Salva ai play-out battendo il Merate.
* [[Serie D 2008-2009 (gironi A-B-C)#Classifica Girone B|2008-09]] - 4° nel girone B della Serie D. Perde la semifinale play-off contro la [[Cologno al Serio#Calcio|Colognese]].
* [[Serie D 2009-2010 (gironi A-B-C)#Classifica girone B|2009-10]] - 13° nel girone B della Serie D. Perde i play-out con il [[Borgosesia Calcio|Borgosesia]] e {{simbolo|Red Arrow Down.svg|10}} ''retrocede in Eccellenza''.
----
* [[Eccellenza Lombardia 2010-2011|2010-11]] - 8° nel girone A dell'Eccellenza Lombardia.
* [[Eccellenza Lombardia 2011-2012|2011-12]] - 3° nel girone A dell'Eccellenza Lombardia. Perde i play off contro l'Inveruno.
* [[Eccellenza Lombardia 2012-2013|2012-13]] - 3° nel girone A dell'Eccellenza Lombardia. Perde gli spareggi nazionali contro l'Union Ripa la Fenadora.
* [[Eccellenza Lombardia 2013-2014|2013-14]] - 6° nel girone A dell'Eccellenza Lombardia.
* [[Eccellenza Lombardia 2014-2015|2014-15]] - 6° nel girone A dell'Eccellenza Lombardia.
* [[Eccellenza Lombardia 2015-2016|2015-16]] - 13° nel girone A dell'Eccellenza Lombardia. Salva ai play-out battendo il [[Unione Sportiva Dilettantistica Mariano Calcio|Mariano]].
* [[Eccellenza Lombardia 2016-2017|2016-17]] - 13° nel girone A dell'Eccellenza Lombardia.
:3° nel girone 2 del Primo Turno della [[Coppa Italia Dilettanti Lombardia 2016-2017|Coppa Italia Dilettanti Lombardia]].
* [[Eccellenza Lombardia 2017-2018|2017-18]] - 10° nel girone A dell'Eccellenza Lombardia.
:2° nel girone 2 del Primo Turno della [[Coppa Italia Dilettanti Lombardia 2017-2018|Coppa Italia Dilettanti Lombardia]].
* [[Eccellenza Lombardia 2018-2019|2018-19]] - 7° nel girone A dell'Eccellenza Lombardia.
{{Div col end}}
</div>
|}
 
==Palmarès==
Nel 480 a.C. [[Faillo di Crotone]] armò a sue spese una nave radunando i crotoniati dimoranti in Grecia e partecipò alla [[battaglia di Salamina]]. Mezzo ceppo d'ancora in pietra riportante il suo nome è stato rinvenuto a Capo Cimiti, e attualmente è conservato presso il Museo Nazionale di Reggio Calabria.
===Club===
====Competizioni regionali====
*'''{{Calciopalm|Eccellenza|1}}'''
:[[Eccellenza Lombardia 2006-2007|2006-2007]] <small>(girone A)</small>
 
===Altri piazzamenti===
Caduto il governo pitagorico, ''Kroton'' visse un periodo di decadenza. Costituì, con Metaponto e [[Caulonia]], la [[Lega Italiota]] per difendersi dagli attacchi delle popolazioni [[Lucani|lucane]]. Nel [[383 a.C.]] la federazione fu sconfitta da [[Dionigi I di Siracusa]] in una sanguinosa battaglia.
*{{Calciopalm|Eccellenza|}}
:Terzo posto: [[Eccellenza Lombardia 2011-2012|2011-2012]] <small>(girone A)</small>, [[Eccellenza Lombardia 2012-2013|2012-2013]] <small>(girone A)</small>
 
*{{Calciopalm|Promozione|}}
I [[Civiltà romana|Romani]] conquistarono ''Kroton'', ''Croto'' in [[Lingua latina|latino]], nel [[277 a.C.]], guidati dal [[console (storia romana)|console]] [[Publio Cornelio Rufino (console 290 a.C.)|Cornelio Rufino]]. Durante la [[seconda guerra punica]], [[Annibale]] vi tenne i suoi accampamenti invernali per tre anni e di qui si imbarcò per l'[[Africa]] nel [[203 a.C.]] Nel [[194 a.C.]] vi fu dedotta una [[colonia romana]].
:Secondo posto: [[Promozione Lombardia 2001-2002|2001-2002]] <small>(girone A)</small>
 
*{{Calciopalm|Coppa Italia Dilettanti Lombardia|}}
Resti di elementi architettonici appartenenti ad edifici monumentali di età greca (del V sec. a.C.) sono stati individuati (fine anni novanta del XX sec. - anno 2007) in Piazza Castello, corrispondente al punto più alto dell'acropoli dell'antica ''pòlis''.
:Finalista: 2011-2012
:Semifinalista: [[Coppa Italia Dilettanti Lombardia 2012-2013|2012-2013]]
 
==Note==
Gli scavi del [[2009]]-[[2010]] della [[Soprintendenze#Calabria|Soprintendenza per i Beni Archeologici della Calabria - Ufficio territoriale di Crotone]] hanno individuato un grande edificio del [[I secolo|I]]-[[II secolo|II secolo d.C.]] con impianto termale, collocato sul versante nord-orientale dell'attuale centro storico ([[Discesa Fosso (Crotone)|discesa Fosso]]-[[Largo Palazzo Giunti (Crotone)|Largo Palazzo Giunti]]). Tale edificio nasce su una ''domus'' di età repubblicana, attribuibile alla colonia romana del II sec. a.C. A sua volta, tale costruzione poggia le sue fondazioni sui resti delle mura urbiche di età greca (IV sec. a.C.), costruite in grandi blocchi di [[calcarenite]] locale. Il complesso è stato rinterrato e non è attualmente visitabile su decisione dell'amministrazione locale.
<references/>
 
==Collegamenti esterni==
=== Medioevo ===
*{{cita web|http://www.ussestese.com|Sito ufficiale}}
Seppur decaduta durante l'[[impero romano]], la città risorse nuovamente in epoca [[bizantina]], quando fu sede di un presidio ([[548]]). Nel [[596]] fu occupata dai [[Longobardi]] del [[Ducato di Benevento]]<ref>{{Cita libro|autore=A. L. Antinori|titolo=Annali degli Abruzzi, Vol. IV|anno=1971|editore=Forni Editore|città=Bologna|p=sub a. 596|pp=|ISBN=}}</ref>, sotto cui restò però per poco tempo.
*{{cita web|http://www.interregionale.com|Portale Serie D}}
 
{{Portale|calcio|Lombardia}}
Le ricerche archeologiche ([[2009]]-[[2010]]) a [[piazza B. Villaroja]], nel settore sud-occidentale del centro storico, dirette da Domenico Marino della [[Soprintendenze#Calabria|Soprintendenza per i Beni Archeologici della Calabria]] hanno messo in luce una [[Chiesa (architettura)|chiesa]] [[Architettura paleocristiana|paleocristiana]] (intitolata forse a [[San Giorgio]]) fondata direttamente sui resti della città d'[[Impero romano|età romana imperiale]].
 
[[Categoria:Sport a Sesto Calende]]
Nel [[1284]] fu concessa dagli [[Aragonesi]] ai [[Ruffo (famiglia)|Ruffo]] di [[Catanzaro]]. Alla morte nel [[1434]] di don Niccolò, figlio di Antonello e ultimo [[marchese]] di Crotone, gli successe la figlia Giovannella, assassinata nella sua dimora un anno dopo. Indi le successe la sorella Enrichetta, che sposò in seconde nozze il nobile spagnolo Don [[Antonio Centelles]], conte di [[Collesano]] e principe di [[Santa Severina]], senza eredi.
[[Categoria:Società calcistiche italiane|Sestese]]
 
[[Categoria:Calcio in Lombardia|Sestese]]
Indagini dirette dalla [[Soprintendenze#Calabria|Soprintendenza per i Beni Archeologici della Calabria]] ([[2010]]-[[2011]]) nel cosiddetto ''[[Orto Candela]]'', ai piedi della "''cortina de lo critazzo''" posta tra i Bastioni di San Giacomo e Santa Caterina, hanno riscoperto i resti della [[Torre di Santa Maria (Crotone)|Torre di Santa Maria]], pertinente al più antico [[castello medievale]].
 
=== Età moderna ===
Il [[re di Spagna]] [[Carlo V d'Asburgo|Carlo V]] le concesse ampi privilegi, e ne fece potenziare il porto. Nel [[1541]], il viceré [[Don Pedro di Toledo]] fece restaurare e fortificare il castello preesistente, oggi noto come "[[Castello di Carlo V (Crotone)|Castello di Carlo V]]", con intervento ad opera di [[Gian Giacomo dell'Acaya]].
 
Nel [[XVI secolo]] la città venne chiamata "''Cotrone''".
 
Le ricerche sviluppate dalla [[Soprintendenze#Calabria|Soprintendenza per i Beni Archeologici della Calabria]] ([[2010]]-[[2011]]), sotto la direzione dell'archeologo [[Domenico Marino]], stanno mettendo in luce notevoli resti di edifici pertinenti ad età [[Borbone|borbonica]] nel cosiddetto ''[[Orto Candela]]'', ai piedi del [[Castello di Carlo V (Crotone)|castello]].
 
=== Storia contemporanea ===
Nel [[1907]] viene inaugurato il primo [[acquedotto]] di Crotone, voluto da [[Eugenio Filippo Albani]], che porta in città le fresche acque della [[Sila]], captate dalle [[Sorgente (idrologia)|sorgenti]] - di [[Comune di Crotone|proprietà comunale]] - poste sul [[monte Gariglione]]. Ora tali [[Sorgente (idrologia)|sorgenti]] sono disperse e sfruttate da allacci non autorizzati, mentre a Crotone si beve l'acqua del [[fiume]] [[Neto]].
 
Nel [[1928]] la città cambiò nome da Cotrone a "''Crotone''".
 
Il suo [[Porto di Crotone|porto]], che strategicamente colma le distanze fra i vicini porti di [[Porto di Taranto|Taranto]] e [[Porto di Messina|Messina]], favorisce ogni attività di scambio e si propone come traino per l'[[Economia agraria|economia agricola]] e le [[industria|attività industriali]].
 
L'insediamento industriale ha visto la città protagonista nel periodo a cavallo fra le [[Guerre mondiali|due guerre mondiali]], anche grazie alla vicinanza con la [[centrale idroelettrica]] di [[Calusia]], presso [[Cotronei]]. La popolazione crotonese raddoppia durante gli [[anni 1930|anni trenta]], fino a superare i 60.000 abitanti odierni.
Alla fine degli [[anni 1980|anni ottanta]] le industrie principali, [[Pertusola Sud]] e [[Montedison]], soffrono una profonda crisi, della quale risente l'intera città. Al 6 settembre [[1993]] risale la cosiddetta "''notte dei fuochi''": durante una rabbiosa protesta gli operai appiccarono alcuni fuochi sull'asfalto delle strade usando il [[fosforo]] prodotto nello stabilimento chimico già [[Montedison]].
 
Migliaia di crotonesi persero il posto di lavoro, e questo accentuerà l'inevitabile emigrazione di massa verso lidi più prosperi.
Tante promesse, tanti progetti, tanti nuovi enti e consorzi per lo sviluppo ma pochi, pochissimi risultati e, in attesa del rilancio turistico, Crotone divenne [[Provincia di Crotone|provincia]] nel [[1992]].
 
Un'altra battuta di arresto per la città è data dall'[[Alluvione di Crotone del 14 ottobre 1996|alluvione del 1996]], che danneggia gran parte delle abitazioni a ridosso del fiume [[Esaro (fiume - KR)|Esaro]] e stronca sei vite umane ed il morale della città.
 
=== Simboli ===
[[File:Crotone-Stemma.png|left|75px|Stemma di Crotone]]
{{Vedi anche|Stemma di Crotone}}
Lo [[stemma]] è stato approvato con [[decreto]] del 30 aprile [[1903]]. La [[blasonatura]] ufficiale è la seguente:
{{Citazione|D'azzurro al tripode d'argento con due serpi uscenti dalla coppa ed addossati, linguati di rosso, colla campagna di rosso carica della sigla "Q D O" (KRO in caratteri arcaici greci); con fascia d'oro, attraversante sulla spartizione. Ornamenti esteriori da Comune.}}
 
=== Onorificenze ===
{{Onorificenze
| immagine = Corona di città.svg
| nome_onorificenza = Titolo di Città
| collegamento_onorificenza = Città dell'Italia
| motivazione = Decreto del Capo del Governo<ref name=ACSFascCom>{{Cita web|http://dati.acs.beniculturali.it/comuni/|ACS - Ufficio araldico - Fascicoli comunali}}</ref><ref>incomune.interno.it/statuti/statuti/crotone.pdf</ref>
| data = [[2 febbraio]] [[1938]]
}}
 
== Monumenti e luoghi d'interesse ==
=== Architetture religiose ===
{{Approfondimento
|titolo = Architetture religiose
|contenuto =
<gallery>
File:Duomo di Crotone - Italy - 14 Aug. 2007.jpg|La [[Basilica Cattedrale di Santa Maria Assunta (Crotone)|Basilica Cattedrale di Santa Maria Assunta]]
File:Chiesa di Santa Chiara (Crotone) - Facciata.jpg|La [[Chiesa di Santa Chiara (Crotone)|Chiesa di Santa Chiara]]
</gallery>
<gallery>
File:Chiesa dell'Immacolata, Crotone.jpg|La [[Chiesa dell'Immacolata (Crotone)|Chiesa dell'Immacolata]]
File:Chiesa di Santa Maria Prothospataris, Crotone.jpg|La [[Chiesa di Santa Maria Prothospataris]]
</gallery>
<gallery>
File:Chiesa di San Giuseppe, Crotone.jpg|La [[Chiesa di San Giuseppe (Crotone)|Chiesa di San Giuseppe]]
File:Santuario della Madonna di Capo Colonna.jpg|Il [[Santuario di Santa Maria di Capo Colonna]]
</gallery>
<gallery>
File:Chiesa del Santissimo Salvatore, Crotone (1).jpg|La [[Chiesa del Santissimo Salvatore (Crotone)|Chiesa del Santissimo Salvatore]]
File:Chiesa Evangelica Pentecostale, Crotone.jpg|La [[Assemblee di Dio in Italia|Chiesa Evangelica Pentecostale "Assemblee di Dio"]]
</gallery>
}}
* [[Basilica Cattedrale di Santa Maria Assunta (Crotone)|Basilica Cattedrale di Santa Maria Assunta]]
* [[Chiesa di Santa Chiara (Crotone)|Chiesa di Santa Chiara]]
* [[Chiesa dell'Immacolata (Crotone)|Chiesa dell'Immacolata]]
* [[Chiesa del Santissimo Rosario (Crotone)|Chiesa del Santissimo Rosario]]
* [[Chiesa dei Santi Cosma e Damiano (Crotone)|Chiesa dei SS. Cosma e Damiano]]
* [[Chiesa di San Pietro (Crotone)|Chiesa di San Pietro]]
* [[Chiesa di San Paolo (Crotone)|Chiesa di San Paolo]]
* [[Chiesa di San Domenico (Crotone)|Chiesa di San Domenico]]
* [[Chiesa del Santissimo Salvatore (Crotone)|Chiesa del SS. Salvatore]]
* [[Chiesa del Sacro Cuore (Crotone)|Chiesa del Sacro Cuore]]
* [[Chiesa della Beata Vergine del Carmine (Crotone)|Chiesa della Beata Vergine del Carmine]]
* [[Chiesa di Santa Maria Madre della Chiesa (Crotone)|Chiesa di Santa Maria Madre della Chiesa]]
* [[Chiesa di Santa Maria Prothospataris]]
* [[Chiesa di Santa Rita (Crotone)|Chiesa di Santa Rita]]
* [[Chiesa della Beata Vergine Maria del Monte Carmelo (Crotone)|Chiesa della Beata Vergine Maria del Monte Carmelo]]
* [[Chiesa di San Giuseppe (Crotone)|Chiesa di San Giuseppe]]
* [[Chiesa di Santa Veneranda (Crotone)|Chiesa di Santa Veneranda]]
* [[Santuario di Santa Maria di Capo Colonna|Santuario della Madonna di Capocolonna]]
* [[Assemblee di Dio in Italia|Chiesa Cristiana Evangelica "Assemblee di Dio"]]
* [[Sala del Regno dei Testimoni di Geova]]
 
=== Architetture civili ===
{{div col}}
* [[Castello di Carlo V (Crotone)|Castello di Carlo V]]
* [[Palazzo Albani (Crotone)|Palazzo Albani]]
* [[Palazzo Antinori (Crotone)|Palazzo Antinori]]
* [[Palazzo Aragona]]
* [[Palazzo Astorelli]]
* [[Palazzo Avarelli]]
* [[Palazzo Baricellis]]
* [[Palazzo Barracco]]
* [[Palazzo Berlingieri]]
* [[Palazzo Cariati]]
* [[Palazzo Castiglia]]
* [[Palazzo Galassi]]
* [[Palazzo Galluccio]]
* [[Palazzo Gerace]]
* [[Palazzo Giannuzzi-Savelli]]
* [[Palazzo Giunti]]
* [[Palazzo Iuliano]]
* [[Palazzo Labrutis]]
* [[Palazzo Lucifero]]
* [[Palazzo Magliari]]
* [[Palazzo Messina-Duarte]]
* [[Palazzo Messina-Lucifero]]
* [[Palazzo Montalcini]]
* [[Palazzo Montalcini-Sculco-Ducarne]]
* [[Palazzo Morelli (Crotone)|Palazzo Morelli]]
* [[Palazzo Pagano]]
* [[Palazzo Suriano]]
* [[Palazzo Suriano-Giudecca]]
* [[Palazzo Susanna-Pristerà-Oliverio]]
* [[Palazzo Zurlo]]
* [[Torre di Nao]]
{{div col end}}
 
=== Altro ===
{{div col}}
* [[Lungomare Gramsci]]
* [[Piazza Duomo (Crotone)|Piazza Duomo]]
* [[Piazza della Resistenza]]
* [[Piazza Alcide De Gasperi]]
* [[Piazza Pitagora]]
* [[Piazza 'A Niva Vecchia]]
* [[Piazza Pescheria]]
* [[Piazza Rino Gaetano]]
* [[Piazza Castello (Crotone)|Piazza Castello]]
* [[Piazza Villaroja]]
* [[Discesa Fosso]]
* [[Discesa Castello]]
* [[Via Vittorio Veneto (Crotone)|Via Vittorio Veneto]]
* [[Via Mario Nicoletta]]
* [[Via Risorgimento]]
* [[Via Media Pescheria]]
* [[Via Suriano]]
* [[Via Falcone Lucifero]]
{{div col end}}
 
=== Siti archeologici ===
* Parco Archeologico Nazionale del quartiere settentrionale dell'antica Kroton
* [[Castello di Carlo V (Crotone)|Castello di Carlo V]] di [[Demanio|proprietà dello Stato]]
* [[Area archeologica di Capo Colonna|Parco archeologico nazionale di Capo Colonna]]
* Area archeologica statale di Vigna Nova
* Area archeologica delle mura greche (loc. San Francesco - sponde fiume Esaro)
* Area archeologica di via XXV Aprile
* Area archeologica Banca Popolare del Mezzogiorno di via Napoli
* Area archeologica sede I.N.P.S.
* Area archeologica di Gravina-Pignera
* Area archeologica di Acquabona
* Area archeologica statale di Parco Pignera
* Area archeologica padiglione Microcitemia Ospedale Civile
* Area archeologica di via B. Telesio
* Area archeologica statale delle mura greche (loc. Santa Lucia)
* Area archeologica delle mura bizantine (via Risorgimento - piazza dell'Immacolata)
* Area di interesse paleontologico ed archeologico di Vrica e Stuni
 
=== Aree naturali ===
* [[Area naturale marina protetta Capo Rizzuto|Area marina protetta di Capo Rizzuto]]
* [[Parco Nazionale della Sila]]
 
== Persone legate a Crotone ==
{{vedi categoria|Persone legate a Crotone}}
 
== Società ==
=== Evoluzione demografica ===
{{Demografia/Crotone}}
 
=== Etnie e minoranze straniere ===
I cittadini stranieri residenti a Crotone sono 3.555<ref>[http://demo.istat.it/str2013/index.html Dato Istat al] 01/01/2016</ref>, così suddivisi per nazionalità (sono indicati solo le prime 10):
 
# [[Romania]], 563
# Pakistan, 489
# Afghanistan, 266
# Ucraina, 247
# Cina, 174
# Iraq, 170
# Mali, 161
# Bangladesh, 133
# Bulgaria, 121
# Polonia, 116
 
=== Tradizioni e folclore ===
* '''Feste in onore dei santi'''
** [[Festa patronale]] di [[San Dionigi l'Areopagita|San Dionigi]];
** [[Festa della Madonna di Capocolonna]];
** [[Festa di santa Lucia (Crotone)|Festa di santa Lucia]];
** Festa della [[Beata Vergine Maria del Monte Carmelo|Madonna del Carmine]];
** Festa di [[Rita da Cascia|Santa Rita]].
 
=== Qualità della vita ===
{{...||società}}
 
== Cultura ==
=== Università ===
* [[Università della Calabria]] (polo distaccato);
* [[Università degli Studi "Magna Græcia" di Catanzaro|Università degli Studi "Magna Graecia"]] (polo distaccato);
* [[Università degli Studi "Niccolò Cusano"]];
* Università Popolare Mediterranea di Crotone;
* [[LUMSA]] (polo distaccato presso la [[Curia diocesana|curia arcivescovile]] dell'[[arcidiocesi di Crotone-Santa Severina]], inaugurato il 12 novembre [[2012]]<ref>[http://www.cn24.tv/news/61560/universita-a-crotone-barresi-soddisfatti-e-rimborsati.html Università a Crotone, Barresi: soddisfatti e rimborsati - CN24]</ref>).
 
=== Istruzione ===
* Istituto Tecnico Nautico Statale "Mario Ciliberto"
* Istituto Tecnico Industriale Guido Donegani
* Liceo Classico Statale Pitagora
* Liceo Scientifico Filolao
* Istituto di Istruzione Superiore G.V. Gravina
* Istituto di Istruzione Superiore e Liceo Artistico "Pertini-Santoni"
* I.P.S.I.A. Anna Maria Barlacchi
* Istituto Comprensivo Vittorio Alfieri
* Istituto Comprensivo Giovanni XXIII
* Istituto Comprensivo Antonio Rosmini
* Istituto Comprensivo Corrado Alvaro
 
==== Biblioteche ====
* [[Biblioteca comunale]] "[[Armando Lucifero]]"
 
==== Musei ====
* [[Museo archeologico nazionale di Crotone]];
* [[Museo archeologico di Capo Colonna]], presso l'[[Area archeologica di Capo Colonna|omonima area archeologica]];
* [[Museo civico (Crotone)|Museo civico di Crotone]], ubicato all'interno del [[Castello di Carlo V (Crotone)|castello di Carlo V]];
* [[Museo di arte contemporanea Krotone|MACK]], situato all'interno del [[palazzo Barracco]];
* [[Bastione Toledo|Galleria d'arte presso Crotone vecchia "Bastione Toledo"]];
* [[Libreria Cerrelli]], fondata alla fine dell'Ottocento. È tra le più antiche della [[Calabria|regione]].
 
=== Media ===
==== Televisione ====
* [[8 Video Calabria]] (copertura regionale)
* CalabriaUno (web tv)
* CN24 (web tv)
* [[RTI Calabria]] (copertura regionale)
* Reteazzurra (copertura provinciale)
* Tele Diogene (copertura provinciale)
* VideoCrotone (web tv)
* Esperia TV (copertura nazionale digitale terrestre e web tv)
 
==== Radio ====
* [[Radio Studio 97]]
* [http://www.radiobarrio.it/ Radio Barrio] ([[web radio]])
* [https://www.youtube.com/channel/UCOq60czbcoEyLjqiz9yC8HQ Radio G-Love Tv] ([[web radio]])
 
==== Stampa ====
* '''Testate provinciali'''
** [[Il Crotonese]]
** Crotone OK
** [http://www.laprovinciakr.it/ La Provincia KR]
** Crotone 24 News
** [http://wesud.it Wesud news]
** CrotoneNews
** Il Pitagorico
* '''Redazioni provinciali'''
** [[Gazzetta del Sud]]
** [[Il Quotidiano della Calabria]]
 
==== Cinema ====
Sebbene siano numericamente pochi i film girati, vi sono alcune produzioni in cui Crotone compare in parte, sia come luogo prevalente, sia identificata come altro luogo d'Italia o del Mondo:
* ''[[Il coraggio di parlare]]'', regia di [[Leandro Castellani]] ([[1987]])
* ''[[Crotone, Italia]]'', regia di [[Daniele Segre]] ([[1993]])
* ''[[Padre Speranza]]'', regia di [[Ruggero Deodato]] ([[2001]])
* ''[[De reditu - Il ritorno]]'', regia di [[Claudio Bondì]] ([[2003]])
 
== Geografia antropica ==
=== Urbanistica ===
La ''città vecchia'' si snoda dalla piazza del [[Castello di Carlo V (Crotone)|Castello di Carlo V]], di [[Demanio|proprietà dello Stato]], su cui si affacciano imponenti palazzi nobiliari come [[Palazzo Morelli (Crotone)|Palazzo Morelli]], sede dell'[[Prefettura italiana|Ufficio territoriale]] di Crotone e della [[Sila]] della [[Soprintendenze#Calabria|Soprintendenza per i Beni Archeologici della Calabria]], e il [[XVIII secolo|settecentesco]] [[Palazzo Barracco]]. Da qui un dedalo di vie molto strette (i ''vineddri'' o ''vichi'') e numerose piazze sulle quali affacciano massicci palazzi nobiliari. Su [[via Risorgimento]] è posto il [[Museo archeologico nazionale di Crotone]]. Si arriva così al [[Duomo di Crotone|Duomo]] e nella centralissima [[Piazza Pitagora (Crotone)|piazza Pitagora]], giuntura tra la ''città vecchia'' e la ''città nuova''. La ''pescheria'' è un caratteristico quartiere del [[centro storico]]. Qui si incontrano vari esempi di arte: il [[Duomo di Crotone|Duomo]] edificato nell'[[XI secolo]], poi ristrutturato nel [[XVI secolo|Cinquecento]] e nel Settecento. All'interno troviamo una [[fonte battesimale]] con base [[Zoomorfismo|zoomorfa]] ed il quadro della [[Madonna di Capocolonna]] o ''Madonna Nera'', oggetto di devozione.
 
La [[Chiesa di Santa Chiara (Crotone)|chiesa di Santa Chiara]] è sorta su un [[monastero]] del [[Quattrocento]]. All'interno troviamo degli affreschi del [[Settecento]] e un pavimento in [[maiolica]] [[Napoli|napoletana]]. La [[Chiesa di San Giuseppe (Crotone)|chiesa barocca di San Giuseppe]], o "''chiesa dei nobili''", dove oltre all'imponente portone di ingresso in legno troviamo due sculture lignee risalenti alla fine del [[Seicento]].
 
Tra la fine dell'Ottocento ed i primi decenni del [[Novecento]] si sviluppano interessanti architetture lungo [[via Vittorio Veneto (Crotone)|via Vittorio Veneto]], [[via Cutro]], [[via Mario Nicoletta]], [[viale Regina Margherita (Crotone)|viale Regina Margherita]], [[via Reggio]] e [[via Poggioreale]] dove, in particolare, sono conservati esempi di edifici in stile [[Liberty]] realizzati tra il [[1925]] e il [[1935]].
 
La ''città nuova'' si snoda sull'asse viario di [[via Cutro]] che parte dalla centralissima [[piazza Pitagora]] fino ad arrivare a [[Vescovatello]] e poi sulla [[SS 106|SS 106 Jonica]]. La più recente espansione della città ha inizio alla fine degli [[anni 1980|anni ottanta]] con la creazione del [[quartiere]] [[Tufolo]]. Dalla fine degli [[anni 1990|anni novanta]], con una serie di alti e bassi, Crotone continua ad espandersi. A sud della città si sono sviluppati i quartieri di [[Fondo Farina]] e [[Poggio Pudano]]. Molti di questi nuovi quartieri però risultano isolati dal centro della città e l'insieme dei servizi erogati (strade ampie, [[Trasporto pubblico|trasporti pubblici]], allacciamento alla [[rete fognaria]], centri di aggregazione e ritrovo) sono spesso carenti. Il [[Imprenditoria|tessuto imprenditoriale]] è quasi assente in questa zona, che assume una tipologia prevalentemente residenziale. A causa della conformazione territoriale ([[colline]] [[argilla|argillose]] che "dividono" letteralmente in due la città) si è soliti definire la nuova zona che si estende a partire dal vasto [[quartiere]] [[Tufolo]] fino a [[Fondo Farina (Crotone)|Fondo Farina]] e [[Poggio Pudano (Crotone)|Poggio Pudano]] ''Crotone 2''; strutture importanti presenti il [[PalaKrò]] ([[Palazzetto dello sport (edificio)|palazzetto sportivo polivalente]]), la nuova [[caserma dei Vigili del Fuoco]] e da poco ([[2008]]) la struttura di rilevanza regionale della [[Croce Rossa Italiana]].
 
Il tratto di [[viale Cristoforo Colombo]] è stato ultimato nel [[2002]] ed è subito divenuto il centro della vita notturna del crotonese, soprattutto nella stagione estiva (dopo le 20 è [[isola pedonale]] chiusa al traffico). Da qui si accede facilmente al porticciolo turistico.
 
Di più recente riqualificazione è il tratto di costa che prende il nome di Lungomare Gramsci.
 
==== Quartieri ====
Centro, Farina, Fondo Farina, Fondo Gesù, Lampanaro, Lungomare-Cimitero, Poggio Pudano, Poggioverde, San Francesco, San Giorgio, Trafinello, Trecento Alloggi, Tufolo, Vescovatello.
 
=== Frazioni ===
{{div col}}
* [[Apriglianello]]
* [[Bucchi (Crotone)|Bucchi]]
* [[Campione (Crotone)|Campione]]
* [[Cannoniere (Crotone)|Cannoniere]]
* [[Cantorato]]
* [[Carpentieri (Crotone)|Carpentieri]]
* [[Cipolla (Crotone)|Cipolla]]
* [[Fondo Farina|Farina]]
* [[Gabella Grande]]
* [[Gabella (Crotone)|Gabella]]
* [[Iannello]]
* [[Maiorano (Crotone)|Maiorano]]
* [[Margherita (Crotone)|Margherita]]
* [[Migliarello]]
* [[Papanice]]
* [[Prestica]]
* [[Salica]]
* [[Santo Spirito (Crotone)|Santo Spirito]]
* [[Trafinello]]
* [[Villaggio Bucchi]]
* [[Zigari]]
{{div col end}}
 
== Economia ==
Crotone deve la sua espansione demografica agli investimenti che portarono qui gli insediamenti dei colossi della [[chimica]] come [[Montedison]], poi [[Enichem]], tanto da diventare il polo industriale [[Calabria|calabrese]].
Tuttavia alla fine degli [[anni 1980|anni ottanta]] la crisi del settore portò alla chiusura degli stabilimenti, e anche se l'area industriale venne riconvertita, tuttora non si raggiungono i livelli dell'epoca. In seguito all'[[Alluvione di Crotone del 14 ottobre 1996|alluvione del 1996]] venne creata la [[Datel S.p.A.|Datel]] su iniziativa del [[Governo Prodi I|governo Prodi]] e dell'imprenditore Abramo che adesso, a distanza di alcuni anni, conta circa 2.000 impiegati. Molti crotonesi sono tuttavia disoccupati.
 
Il turismo, negli ultimi tempi, sta gradualmente tornando a svilupparsi. Uno stimolo sta venendo dagli eventi. Su proposta della società sportiva Club Velico Crotone, il Comune di Crotone ha adottato il logo 'città della vela' proponendosi all'Italia e all'Europa della vela come luogo ideale in cui svolgere manifestazioni e regate. Nel 2013, il Club Velico Crotone e Assolaser hanno organizzato il 39º Campionato di distretto della classe laser, partecipato da centInaia di imbarcazioni. A maggio del 2014 il Club Velico Crotone e l'Aico organizzeranno le Selezioni per i Campionati Europeo e Mondiale optimist di Dublino e San Isidro, Argentina.
 
== Infrastrutture e trasporti ==
{{Vedi anche|Stazione di Crotone|Aeroporto di Crotone|Strada statale 106 Jonica|Porto di Crotone}}
Crotone è servita dall'[[Aeroporto di Crotone|Aeroporto "Sant'Anna"]], un piccolo [[aeroporto]] che, pur facendo registrare anno dopo anno un notevole incremento di utenti, specie nel [[estate|periodo estivo]], stenta a decollare. È stata anche inaugurata la nuova [[aeroporto|stazione aeroportuale]] e la nuova [[torre di controllo]].
 
La città dispone di una [[Stazione di Crotone|stazione ferroviaria]] posta sulla [[Ferrovia Jonica|linea jonica]], che permette collegamenti con i principali centri della regione e alcuni collegamenti interregionali.
 
La via di comunicazione più importante è la [[Strada statale 106 Jonica|strada statale 106]], spesso teatro di gravi incidenti stradali. La statale fa parte delle categorie di [[Superstrada|superstrade]] a scorrimento lento e presenta una sola corsia per senso di marcia; da decenni ormai si discute circa la realizzazione di un'arteria a scorrimento veloce o addirittura di un'[[autostrada]].
 
La città è raggiungibile dall'[[Autostrada A3 (Italia)|Autostrada A3]] con le uscite [[Sicignano degli Alburni|Sicignano]] - [[Potenza (Italia)|Potenza]], [[Atena Lucana]], [[Lauria]] nord, [[Sibari]]-[[Firmo (Italia)|Firmo]]-[[Cassano allo Ionio]]-[[Spezzano Albanese|Spezzano Terme]]-[[Corigliano Calabro]]-[[Rossano (Italia)|Rossano]] e [[Cosenza]] nord-[[Rende]]-Crotone da nord e la [[Raccordo autostradale 4|Tangenziale di Reggio Calabria]], [[Gioia Tauro]]-[[Firmo (Italia)|Firmo]], [[Rosarno]] e [[Lamezia Terme]]-[[Catanzaro]]-[[Soverato]] e dalla [[Strada statale 107 Silana Crotonese|strada statale 107]] che la collega con [[Paola (Italia)|Paola]], collegando la [[costa jonica]] alla [[costa tirrenica]].
 
Infine, il [[Porto di Crotone|porto commerciale di Crotone]] è, dopo quello di [[Porto di Gioia Tauro|Gioia Tauro]] (nell'[[autorità portuale]] del quale rientra), il più grande della [[Calabria]].
 
== Amministrazione ==
{{vedi anche|Sindaci di Crotone}}
 
=== Gemellaggi ===
Crotone è gemellata con:
* {{Gemellaggio|Grecia|Giannitsa|2010}};
* {{Gemellaggio|Portogallo|Porto (Portogallo){{!}}Porto|2010}}<ref>[http://www.dnanotizie.it/index.php/archives/3398 Comune di Crotone: gemellaggio con la città di Oporto]</ref>;
* {{Gemellaggio|ESP|Tenerife|2011}};
* {{Gemellaggio|Germania|Hamm|2013}};
* {{Gemellaggio|Cina|Yingkou|2013}}<ref>[http://www.provincia.crotone.it/informazione/news.php?Cod=3799 Accordi tra la Calabria e la Repubblica Popolare Cinese: siglato protocollo in Provincia - Provincia di Crotone]</ref>;
* {{Gemellaggio|Grecia|Samo (isola){{!}}Samo|2017}}<ref>[http://www.crotonenews.com/crotone-samo-gemellate-nel-nome-pitagora/ Crotone e Samo gemellate nel nome di Pitagora - CrotoneNews]</ref>;
* {{Gemellaggio|Polonia|Częstochowa|2017}}<ref>[http://www.rticalabria.tv/sindaco-pugliese-gemellaggio-chiesa-crotone-czestochowa/ Sindaco Pugliese su gemellaggio Chiesa Crotone e Czestochowa - rticalabria.tv]</ref>.
 
== Sport ==
* {{Calcio Crotone}}: società di [[Calcio (sport)|calcio]] fondata nel [[1910]]; al termine del campionato di [[Serie B 2015-2016]] ha conquistato la storica promozione in [[Serie A]].
* {{Basket New Team 2000}}: società di [[basket]] fondata nel [[1993]]. Dopo la partecipazione nei campionati di [[Serie D (pallacanestro)|Serie D]] e [[Serie C regionale|Serie C2]] calabresi, nel [[2007]] è stata promossa nel campionato di [[Serie C regionale]].
* {{Pallamano Crotone}}: società di [[pallamano]] fondata nel [[1980]] che ha militato per diverse stagioni in [[Serie A2 (pallamano maschile)|Serie A2]]. Attualmente è in [[Serie B (pallamano maschile)|Serie B]].
* {{Football Achei Crotone}}: squadra di [[football americano]] fondata nel [[1989]] che milita nel campionato di [[Terza Divisione (football americano)|Terza Divisione]].
* {{Ginnastica Magna Grecia}}: società di [[ginnastica]] fondata nel [[1963]].
* {{Pallanuoto Nantes Crotone}}: società di [[pallanuoto]] fondata nel [[1946]], che nel [[2010]]/[[2011]] ha partecipato al campionato di [[Serie C (pallanuoto maschile)|Serie C]]. È stata promossa nel campionato di [[Serie B (pallanuoto maschile)|Serie B]] nel maggio [[2016]].
* {{Calcio a 5 Kroton}}: società di [[calcio a 5]] fondata nel [[2005]] che milita nel campionato di [[Serie C1 (calcio a 5)|Serie C1]].
* {{Calcio a 5 Futsal Kroton}}: società di [[calcio a 5]] fondata nel [[2013]] che milita nel campionato di [[Serie C2 (calcio a 5)|Serie C2]].
* {{Calcio a 5 Crescendo}}: società di [[calcio a 5]] fondata nel [[2014]] che milita nel campionato di [[Serie C2 (calcio a 5)|Serie C2]].
* {{Volley Crotone F}}: società di [[pallavolo]] femminile fondata nel [[1979]] che milita nel campionato di [[Serie C (pallavolo femminile)|Serie C]].
* [[File:600px Nero, Bianco e Nero.png|20px]] [[A.S.D. Accademia Karate Crotone|Accademia Karate]]: società di [[karate]] fondata nel [[1973]].
* Il pugile [[Tobia Loriga]] è detentore del titolo italiano dei [[pesi welter]] [[International Boxing Federation|IBF]], dopo aver vinto quello dei [[Pesi superwelter|super welter]] [[International Boxing Federation|IBF]].
* I [[Maratoneta|maratoneti]] crotonesi [[Alfredo Argirò]] e [[Antonio Carvelli]] hanno partecipato alla [[Maratona di New York]] per più anni consecutivi ottenendo risultati dignitosi.
 
=== Impianti sportivi ===
* [[Stadio Ezio Scida]];
* [[PalaMilone]];
* [[PalaKrò]];
* [[Pista di atletica leggera]], [[Piscina olimpionica]] e [[Impianto sportivo polivalente|Centro Polisportivo]];
* Piscina Rari Nantes "L. Auditore" presso l'IPSAR S. Pertini.
 
=== Eventi sportivi ===
* Per due volte Crotone è stata sede di arrivo di una tappa del [[Giro d'Italia]]: nel [[Giro d'Italia 1985|1985]] la 9ª tappa [[Matera]]-Crotone, vinta da [[Paolo Rosola]] e nel [[Giro d'Italia 1996|1996]] la 5ª tappa [[Metaponto]]-Crotone, vinta da [[Ángel Edo]].
* Nel [[2004]] la campionessa di [[judo]] [[Giuseppina Macrì]] ha partecipato ai [[Giochi olimpici di Atene 2004]].
* La lega Navale ha ospitato le qualificazioni dei Mondiali ed Europei optimist.
 
== Galleria d'immagini ==
<gallery>
File:Crotone (1835).jpg|Crotone in una foto d'epoca del [[1835]]
File:Monumento ai Caduti della Guerra (1915-1918).jpg|Il ''Monumento ai Caduti della Grande Guerra'', inaugurato da [[Vittorio Emanuele III]] tra il [[1915]] e il [[1918]]
File:CastelloCrotone.jpg|Il [[Castello di Carlo V (Crotone)|castello di Carlo V]]
File:Barca romana di Via Cutro, Crotone.jpg|La barca romana di via Giovanni Paolo II
File:Lungomare, veduta dall'alto.jpg|Il lungomare di Crotone con il [[Porto di Crotone|porto]] sullo sfondo
File:Duomo di Crotone.jpg|Il [[Duomo di Crotone|Duomo]]
File:Piazza Rino Gaetano.jpg|Piazza Rino Gaetano
File:Monumento ai Caduti del Mare.jpg|Il "''Monumento ai Caduti del [[Mare]]''"
File:Capo Colonna.png|Colonna superstite del [[Tempio di Hera Lacinia]]
</gallery>
 
== Note ==
<references />
 
== Bibliografia ==
* [[François Lenormant]], ''La Grande Grèce'', Parigi, Frama Sud, 1881-1884, trad. italiana a cura di [[Armando Lucifero|A. Lucifero]], Crotone, 1931-1935, Cosenza ed., 1961.
* [[George Gissing]], ''By the Ionian sea: notes of a ramble in Southern Italy'', [[Londra]], [[Chapman & Hall]], 1901, ''[[Sulla riva dello Jonio|Sulla riva dello Jonio: appunti di un viaggio nell'Italia meridionale]]'', trad. italiana a cura di [[Margherita Guidacci|M. Guidacci]], [[Bologna]], L. Cappelli Editore, 1957.
* [[Norman Douglas]], ''[[Vecchia Calabria]]'', [[Giunti Editore]].
* Antonio Pagano, ''Dalla fondazione di Crotone alla distruzione di Sibari'', Edizioni Leo R.C., 1956.
* Angelo Vaccaro, ''Kroton'', [[MIT Press|MIT]].
* Franco Domestico, ''Civiltà Magno Greca in Calabria'', La Tipomeccanica.
* ''Crotone. Storia, cultura, economia'', [[Rubbettino Editore]].
* Rosario Angotti, ''Sulle orme di Pitagora'', Centro Studi "A" sull'Unità della Scienza e della Natura.
* '''Crotone''', ''Atti XXIII convegno studi Magna Grecia'', [[Taranto]], 7/10 ottobre 1983.
* [[Giuseppe Galasso]], ''Economia e società nella Calabria del '500'', [[Feltrinelli]].
* Gustavo Valente, ''La Calabria nella legislatura borbonica'', Effemme.
* Claudio Donzelli, ''Magna Grecia di Calabria. Guida ai siti archeologici e ai musei calabresi''', Meridiana Libri.
* Francesco Grillo, ''Pitagora di Samo nella storia e nel mito''.
* Giuseppe Covelli, ''Immacolata. Chiesa e confraternita nell'Immacolata. Chiesa e confraternita nella Crotone del Settecento'', Città del Sole Edizioni.
* Pietro Giovanni Guzzo, ''Le città scomparse della Magna Grecia'', [[Roma]] 1982.
* Edoardo Greco, ''Magna Grecia'', [[Bari]] 1980.
* Domenico Marino, ''Cave d'età greca nella chora meridionale della pòlis di Kroton: note topografiche e tipologiche'', Gerni Editori, 1996, [[San Severo]].
* Domenico Marino, ''Kroton prima dei Greci. La prima età del Ferro nella Calabria centrale ionica'', R.S.P. LV, [[Firenze]] 2005.
* Domenico Marino, Geraldine Pizzitutti, ''Un ripostiglio di bronzi dal territorio a sud di Crotone (Calabria centro-orientale)'', R.S.P. LVIII, [[Firenze]] 2008.
* Domenico Marino, ''Prima di Kroton. Dalle comunità protostoriche alla nascita della città'', Crotone 2008.
* Domenico Marino, Margherita Corrado (a cura di), ''O Dei di Kroton! Luoghi e testimonianze del sacro dentro le mura'', Crotone 2009.
* Lorenz Baumer, Domenico Marino (éds.), ''Ô Dieux de Crotone! Lieux et témoignages du sacré à l'intérieur d'une ville antique de Calabre'', [[Parigi]] 2010.
* Antonio Russo, ''Antichi granai e nuove ciminiere nella città del latifondo: Urbanizzazione arcaismo agricolo e modernizzazione industriale'', Crotone 1900-1987, Edizioni Brueghel.
* Andrea Pesavento, ''La costruzione delle fortificazioni di Crotone'', Basso Grafiche, [[Bassano del Grappa]].
* Andrea Pesavento, ''La città immaginaria: Crotone nel Viceregno'', Basso Grafiche, [[Bassano del Grappa]].
* Andrea Pesavento, ''Crotone marittima e mercantile. La città nel Viceregno'', Basso Grafiche, [[Bassano del Grappa]].
* Andrea Pesavento, ''Imperiali a Crotone'', Basso Grafiche, [[Bassano del Grappa]].
* Andrea Pesavento, ''Ricerche, studi, statistiche'', Basso Grafiche, [[Bassano del Grappa]].
* Emilio Raffaele Calendini, ''Storia e momenti della vita sociale a Crotone in relazione ad architettura e urbanistica negli anni 1920-40'', Edizioni C.S.A.
* Giuseppe Rende, ''Il Castello di Crotone'' ([http://www.laprovinciakr.it/ La ProvinciaKR], n°. 22/2003)
* Giuseppe Rende, ''La Chiesa Dell'Immacolata'' ([http://www.laprovinciakr.it/ La ProvinciaKR], n°. 16-20/1996).
* Andrea Pesavento, ''La Chiesa di San Giuseppe e la Congregazione dei nobili'' ([http://www.laprovinciakr.it/ La ProvinciaKR] n°. 20-22/1997).
* Carmelo G. Severino, ''Le città nella storia d'Italia: Crotone'', [[Casa editrice Giuseppe Laterza & figli|Laterza]], [[Roma]]-[[Bari]] 1988.
* Carmelo G. Severino, ''Crotone. Da Polis a città di Calabria'', [[Gangemi Editore]], [[Roma]]- 2012.
* Cecilia Lucia Trocino, ''L'ecologia nella pianificazione degli ambienti sensibili e sostenibili'', [[Reggio Calabria]], Iiriti Editore, 2005.
* Salvatore Medaglia, ''Carta archeologica della provincia di Crotone. Paesaggi storici e insediamenti nella Calabria centro-orientale dalla Preistoria all'Altomedioevo'', Ricerche IV, [[Rossano (Italia)|Rossano]] 2010.
* Scalora, Monti, ''Città storiche e rischio sismico -Il caso studio Crotone: Analisi della vulnerabilità sismica del complesso edilizio di Santa Chiara (A.F.Amodeo, A.Gugliotta, L.Manfredi)'', [[Siracusa]], letteraVentidue Edizioni, 2013.
 
== Voci correlate ==
* [[Battaglia di Crotone]]
* [[Battaglia di Capo Colonna]]
* [[Distretto di Cotrone]]
* [[Football Club Crotone]]
* [[PalaMilone]]
* [[Stadio Ezio Scida]]
* [[PalaKrò]]
* [[Progetto Pitagora]]
* [[Provincia di Crotone]]
 
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== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|http://www.comune.crotone.it/|Comune di Crotone}}
* {{cita web|http://www.crotone24news.it/|Notizie Crotone e News}}
* Notizie Crotone, [http://wesud.it wesud.it]
 
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