Apartheid e Mario Invernizzi: differenze tra le pagine

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{{S|calciatori italiani|}}
{{F|storia|data=settembre 2007}}
{{Sportivo
{{Discriminazione}}
|Nome = Mario Invernizzi
[[Immagine:ApartheidSignEnglishAfrikaans.jpg|thumb|right|250px|Un cartello dell'epoca dell'apartheid]]
|Immagine =Mario Invernizzi.jpg
L''''apartheid''' ("Separazione" in lingua [[afrikaner|afrikaans]]) era la politica di segregazione razziale istituita dal governo di etnia bianca del [[Sudafrica]] nel [[dopoguerra]] e rimasta in vigore fino al [[1994]]. L'apartheid fu applicato dal governo sudafricano anche alla [[Namibia]], fino al 1990 amministrata dal Sudafrica.
|Didascalia = Mario Invernizzi con la maglia del Torino
|Altezza =
|Peso =
|Sesso = M
|PaeseNascita =
|CodiceNazione = {{ITA}}
|Disciplina = Calcio
|TermineCarriera = 1970
|Ruolo = [[Centrocampista]]
|SquadreGiovanili=
{{Carriera sportivo
| |{{Calcio Gravellona}} |
}}
|Squadre =
{{Carriera sportivo
|1956-1959 |{{Calcio Vigevano|G}} |40 (5)
|1959-1960 |{{Calcio Torino|G}} |1 (0)
|1960-1961 |{{Calcio Vigevano|G}} |17 (?)
|1961-1966 |{{Calcio Ivrea|G}} |146 (?)
|1966-1969 |{{Calcio Biellese|G}} |104 (18)
|1969-1970 |{{Calcio Omegna|G}} |24 (?)
}}
|Vittorie =
|Aggiornato =
}}
 
{{Bio
L'apartheid è stato proclamato ''[[crimine internazionale]]'' da una convenzione delle [[Nazioni Unite]], votata dall'Assemblea Generale nel 1973 e entrata in vigore nel [[1976]] (''International Convention on the Suppression and Punishment of the Crime of Apartheid'') ed è stato recentemente inserito nella lista dei [[crimine contro l'umanità|crimini contro l'umanità]] che la [[Corte penale internazionale]] può perseguire.
|Nome = Mario
==Storia==
|Cognome = Invernizzi
===Le origini===
|Sesso = M
Sembra che il termine "apartheid" sia stato usato in senso politico per la prima volta nel [[1917]] dal primo ministro sudafricano [[Jan Smuts]], ma solo dopo la vittoria del National Party alle elezioni del [[1948]] l'idea venne tradotta in un sistema legislativo compiuto. I principali ideologi dell'apartheid furono i primi ministri [[Daniel François Malan]] (in carica dal [[1948]] al [[1954]]), [[Johannes Gerhardus Strijdom]] (dal 1954 al [[1958]]) e da [[Hendrik Frensch Verwoerd]] (vero e proprio "architetto dell'apartheid", in carica dal [[1958]] fino al suo assassinio nel [[1966]]).
|LuogoNascita = Alagna
|GiornoMeseNascita = 18 settembre
|AnnoNascita = 1937
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Attività = ex calciatore
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità = , di ruolo [[centrocampista]]
}}
 
==Carriera==
L'apartheid aveva due manifestazioni:
Cresciuto nel [[Gravellona Lomellina|Gravellona]] e nel [[Vigevano Calcio|Vigevano]], debutta in [[Serie B]] con la squadra lomellina nel campionato [[Serie B 1958-1959|1958-1959]], concluso con la retrocessione. Invernizzi totalizza 29 presenze, e l'[[Serie B 1959-1960|anno successivo]] passa al {{Calcio Torino|N}}, appena retrocesso tra i cadetti. Con i granata disputa un'unica partita, lo 0-0 interno con il [[Marzotto Valdagno]] del 20 dicembre 1959<ref>[http://www.archiviotoro.it/a/gioc.asp?giocatore=398 Statistiche su Archiviotoro.it]</ref>, anche a causa del [[servizio militare]]<ref>[http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,9/articleid,0071_01_1959_0299_0009_16541321/ Angeli e Invernizzi nel Torino oggi in gara contro il Marzotto], ''[[La Stampa]]'', 20 dicembre 1959, pag.9</ref>. A fine stagione, dopo aver ottenuto la promozione in [[Serie A]], fa ritorno al Vigevano nel frattempo retrocesso in [[Serie D]].
*la separazione dei bianchi dai neri nelle zone abitate da entrambi (per esempio rispetto all'uso di mezzi e strutture pubbliche)
*l'istituzione dei [[bantustan]], i territori semi-indipendenti in cui molti neri furono costretti a trasferirsi.
 
Prosegue la carriera in [[Serie C]] militando per otto stagioni complessive in terza serie con le maglie di [[Ivrea Calcio|Ivrea]] (dove subisce un grave infortunio alla spalla nel gennaio 1965<ref>[http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,11/articleid,0101_02_1965_0008_0011_5568763/ Grave infortunio ad Invernizzi nell'incontro Ivrea-Treviso (2-1)], ''[[Stampa Sera]]'', 11-12 gennaio 1965, pag.11</ref> e [[Associazione Sportiva Dilettantistica Junior Biellese Libertas|Biellese]]. Chiude l'attività agonistica con un'annata nell'[[Omegna Calcio 1906|Omegna]], in [[Serie D 1969-1970|Serie D]].
In Sudafrica, mentre i neri e i [[meticci]] costituivano l'80% circa della popolazione, i bianchi si dividevano in coloni di origine inglese e [[afrikaner]]. Gli afrikaner che costituivano la maggioranza della popolazione bianca, erano da sempre favorevoli ad una politica razzista.
 
Ha totalizzato 30 partite in [[Serie B]] con 3 reti.
Con le elezioni del 1924 vennero introdotti nel paese i primi elementi di segregazione razziale. Ma nel 1939 Jan Smuts (ex capo del governo sudafricano) tornò al potere e il nazionalismo afrikaner non poté proseguire il suo progetto politico.
 
==Palmarès==
Durante la seconda guerra mondiale un gruppo di intellettuali afrikaner influenzati dal nazismo completò la teorizzazione del progetto dell'apartheid. La filosofia dell'apartheid affermava di voler dare ai vari gruppi razziali la possibilità di condurre il proprio sviluppo sociale in armonia con le proprie tradizioni. Come si sarebbe visto, questa giustificazione non era che un paravento per una politica razzista. Venne creata un'organizzazione segreta per promuovere gli interessi degli afrikaner.
*{{Calciopalm|Campionato italiano Serie B|1}}
:Torino: [[Serie B 1959-1960]]
 
*{{Calciopalm|Campionato italiano Serie C|1}}
===L'istituzione dell'apartheid===
:Vigevano: [[Serie C 1957-1958|1957-1958]]
 
==Note==
Nel 1948 l'apartheid prese definitivamente forma.
<references/>
 
==Collegamenti esterni==
Le principali leggi che hanno messo in piedi il sistema sono state:
*{{cita web|url=http://www.soccerdb.net/Calciatore?nc=2085973|titolo=Statistiche su Soccerdb.net|accesso=2 maggio 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150518072932/http://www.soccerdb.net/Calciatore?nc=2085973|dataarchivio=18 maggio 2015|urlmorto=sì}}
* proibizione dei matrimoni interrazziali;
* legge secondo la quale avere rapporti sessuali con una persona di razza diversa diventava un reato penalmente perseguibile;
* legge che imponeva ai cittadini di registrarsi come bianchi, neri;
* legge che permetteva di bandire ogni opposizione che venisse etichettata dal governo come "[[comunismo|comunista]]" (usata per mettere fuorilegge nel [[1960]] l'[[African National Congress]] (ANC), la più grande organizzazione politica che includeva i neri, di stampo [[socialismo|socialista]], ma non comunista);
* legge che proibiva alle persone di diverse razze di entrare in alcune aree urbane;
* legge che proibiva a persone di colore diverso di utilizzare le stesse strutture pubbliche (fontane, sale d'attesa, marciapiedi etc.);
* legge che prevedeva una serie di provvedimenti tutti tesi a rendere più difficile per i neri l'accesso all'istruzione;
* legge che sanciva la discriminazione razziale in ambito lavorativo;
* legge che istituiva i [[bantustan]], una sorta di "riserve" per la popolazione nera, nominalmente indipendenti ma in realtà sottoposti al controllo del governo sudafricano;
* legge che privava della cittadinanza sudafricana e dei diritti a essa connessi gli abitanti dei bantustan.
 
{{Portale|biografie|calcio}}
Nel 1956 la politica di apartheid fu estesa a tutti i cittadini di colore compresi gli asiatici.
Negli anni '60 3,5 milioni di neri, chiamati Bantù, furono sfrattati con la forza dalle loro case e reinsediati nelle "homeland del sud".
I neri furono privati di ogni diritto politico e civile. Potevano frequentare solo l'istituzione di scuole agricole e commerciali speciali. I negozi dovevano servire tutti i clienti bianchi prima dei neri. Dovevano avere speciali passaporti interni per muoversi nelle zone bianche, pena l'arresto o peggio.
 
===La lotta contro l'apartheid===
In un primo tempo sia neri che bianchi organizzarono proteste contro l'apartheid, in genere brutalmente soffocate dalle forze di sicurezza governative. Nei primi [[anni 1960]] l'[[Umkhonto we Sizwe]], l'ala armata dell'ANC, iniziò a usare la forza, limitandosi però ad azioni di [[sabotaggio]] contro obiettivi strategici come centrali elettriche e altre infrastrutture. Nel 1975, i burocrati decisero di fare rispettare una legge a lungo dimenticata: ogni norma doveva essere scritta in lingua [[afrikaans]]. Questa legge si estese presso tutte le scuole, in cui insegnanti e alunni dovevano tenere le lezioni nella lingua dettata. Forti furono anche le pressioni internazionali, anche nel mondo dello sport, con il boicottaggio africano alle [[Giochi olimpici estivi|Olimpiadi]] del 1976.
 
=== Fine dell'apartheid ===
La liberazione di [[Nelson Mandela]] negli anni '90 decretò la fine dell'apartheid.
 
Le elezioni del 1994 hanno visto la schiacciante vittoria dell'ANC, che ha promulgato una nuova costituzione totalmente democratica e da allora governa ininterrottamente il paese, prima con [[Nelson Mandela]], poi con [[Thabo Mbeki]] e oggi con [[Kgalema Motlanthe]]. La [[Truth and Reconciliation Commission|Commissione per la Verità e la Riconciliazione]], istituita nel [[1995]], si è occupata di raccogliere testimonianze sulle violazioni dei [[diritti umani]] e ha concesso l'[[amnistia]] a chi confessasse spontaneamente e pienamente i crimini commessi agli ordini del governo. Il Sudafrica post-apartheid aggiungendo nove lingue africane ha portato il totale degli idiomi ufficiali a undici. Un altro gesto del nuovo governo è stato l'abbattimento dell'[[arsenale]] sudafricano. Attualmente il Sudafrica deve ancora lottare contro l'esclusione sociale ed economica.
 
==Voci correlate==
* [[Sviluppo separato]]
* [[Bantustan]]
* [[African National Congress]]
* [[National Party (Sudafrica)|National Party]]
* [[Nelson Mandela]]
* [[Sudafrica]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Apartheid}}
 
[[Categoria:Apartheid| ]]
[[Categoria:Diritto sudafricano]]
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