Centrino e Mario Invernizzi: differenze tra le pagine

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{{S|calciatori italiani|}}
[[File:Centrino.jpg|frame|right|Logo della prima piattaforma Intel Centrino]]
{{Sportivo
|Nome = Mario Invernizzi
|Immagine =Mario Invernizzi.jpg
|Didascalia = Mario Invernizzi con la maglia del Torino
|Altezza =
|Peso =
|Sesso = M
|PaeseNascita =
|CodiceNazione = {{ITA}}
|Disciplina = Calcio
|TermineCarriera = 1970
|Ruolo = [[Centrocampista]]
|SquadreGiovanili=
{{Carriera sportivo
| |{{Calcio Gravellona}} |
}}
|Squadre =
{{Carriera sportivo
|1956-1959 |{{Calcio Vigevano|G}} |40 (5)
|1959-1960 |{{Calcio Torino|G}} |1 (0)
|1960-1961 |{{Calcio Vigevano|G}} |17 (?)
|1961-1966 |{{Calcio Ivrea|G}} |146 (?)
|1966-1969 |{{Calcio Biellese|G}} |104 (18)
|1969-1970 |{{Calcio Omegna|G}} |24 (?)
}}
|Vittorie =
|Aggiornato =
}}
 
{{Bio
''Centrino''
|Nome = Mario
(detto anche ''Centrino Mobile Technology'') è una tecnologia sviluppata da [[Intel]] (dalla fusione delle parole "centre" e "[[neutrino]]") specificatamente pensata per l'utilizzo nell'ambito dei [[computer portatile|computer portatili]] e introdotta, nella sua prima versione, il 12 marzo [[2003]].
|Cognome = Invernizzi
|Sesso = M
|LuogoNascita = Alagna
|GiornoMeseNascita = 18 settembre
|AnnoNascita = 1937
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Attività = ex calciatore
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità = , di ruolo [[centrocampista]]
}}
 
==Carriera==
Nel tempo, il marchio '''Centrino''' ha acquisito sempre maggiore importanza, soprattutto grazie alle ottime prestazioni e ai grandi investimenti in campo [[marketing]] operati dal produttore, fino a diventare quasi simbolo dell'[[hardware]] pensato per i dispositivi mobile, sebbene esistano in commercio anche soluzioni basate su prodotti non Intel.
Cresciuto nel [[Gravellona Lomellina|Gravellona]] e nel [[Vigevano Calcio|Vigevano]], debutta in [[Serie B]] con la squadra lomellina nel campionato [[Serie B 1958-1959|1958-1959]], concluso con la retrocessione. Invernizzi totalizza 29 presenze, e l'[[Serie B 1959-1960|anno successivo]] passa al {{Calcio Torino|N}}, appena retrocesso tra i cadetti. Con i granata disputa un'unica partita, lo 0-0 interno con il [[Marzotto Valdagno]] del 20 dicembre 1959<ref>[http://www.archiviotoro.it/a/gioc.asp?giocatore=398 Statistiche su Archiviotoro.it]</ref>, anche a causa del [[servizio militare]]<ref>[http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,9/articleid,0071_01_1959_0299_0009_16541321/ Angeli e Invernizzi nel Torino oggi in gara contro il Marzotto], ''[[La Stampa]]'', 20 dicembre 1959, pag.9</ref>. A fine stagione, dopo aver ottenuto la promozione in [[Serie A]], fa ritorno al Vigevano nel frattempo retrocesso in [[Serie D]].
 
Prosegue la carriera in [[Serie C]] militando per otto stagioni complessive in terza serie con le maglie di [[Ivrea Calcio|Ivrea]] (dove subisce un grave infortunio alla spalla nel gennaio 1965<ref>[http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,11/articleid,0101_02_1965_0008_0011_5568763/ Grave infortunio ad Invernizzi nell'incontro Ivrea-Treviso (2-1)], ''[[Stampa Sera]]'', 11-12 gennaio 1965, pag.11</ref> e [[Associazione Sportiva Dilettantistica Junior Biellese Libertas|Biellese]]. Chiude l'attività agonistica con un'annata nell'[[Omegna Calcio 1906|Omegna]], in [[Serie D 1969-1970|Serie D]].
== Intel Centrino ==
{| class="wikitable" style="text-align:center"
|-
| bgcolor="#D3D3D3" |'''Wireless LAN'''
| bgcolor="#D3D3D3" |'''Chipset'''
| bgcolor="#D3D3D3" |'''Centrino'''
| bgcolor="#D3D3D3" |'''Processor'''
| bgcolor="#D3D3D3" |'''Codename'''
| bgcolor="#D3D3D3" |'''Release Date'''
| bgcolor="#D3D3D3" |'''Manufacturing'''
'''Technology'''
| bgcolor="#D3D3D3" |'''Microarchitecture'''
|-
| rowspan="15"| Intel
Wireless
 
Ha totalizzato 30 partite in [[Serie B]] con 3 reti.
Products
 
==Palmarès==
| rowspan="2"|800 Series
*{{Calciopalm|Campionato italiano Serie B|1}}
| rowspan="2" bgcolor="#D3D3D3" |'''Carmel'''
:Torino: [[Serie B 1959-1960]]
| rowspan="3"| Intel Pentium M
| Banias
| 2003
| 130&nbsp;nm
| rowspan="4"| Intel P6
|-
| rowspan="2"| Dothan
| 2004
| rowspan="2"|90&nbsp;nm
|-
| rowspan="5"| 900 Series
| bgcolor="#D3D3D3" | '''Sonoma'''
| 2005
|-
| rowspan="2" bgcolor="#D3D3D3" |''' Napa'''
| Intel Core Duo/Solo
| Yonah
| rowspan="2"| 2006
| rowspan="3"| 65&nbsp;nm
|-
| Intel Core 2 Duo/Solo
| rowspan="2"| Merom
| rowspan="4"| Intel Core
|-
| rowspan="2" bgcolor="#D3D3D3" | '''Santa Rosa'''
| rowspan="3"| Intel Core 2 Duo
| 2007
|-
| rowspan="2"| Penryn
| rowspan="2"| 2008
| rowspan="3"| 45&nbsp;nm
|-
| 4 Series
| bgcolor="#D3D3D3" | '''Montevina'''
|-
| rowspan="2"| 5 Series
| rowspan="2" bgcolor="#D3D3D3" | '''Calpella'''
| Intel Core i7/i7 Extreme Edition
| Clarksfield
| 2009
| rowspan="2"| Intel Nehalem
|-
| Intel Core i3/i5/i7
| Arrandale
| 2010
| rowspan="2"| 32&nbsp;nm
|-
| 6 Series
| bgcolor="#D3D3D3" | '''Huron River'''
| Intel Core i3/i5/i7/i7 Extreme Edition
| Sandy Bridge
| 2011
| rowspan="2"| Intel Sandy Bridge
|-
| 7 Series
| bgcolor="#D3D3D3" | '''Chief River'''
| Intel Core i3/i5/i7/i7 Extreme Edition
| Ivy Bridge
| 2012
| rowspan="2"| 22&nbsp;nm
|-
| 8 Series
| bgcolor="#D3D3D3" | '''Shark Bay'''
| Intel Core i3/i5/i7/i7 Extreme Edition
| Haswell
| 2013
| rowspan="2" | Intel Haswell
|-
| 9 Series
| bgcolor="#D3D3D3" | '''?'''
|
| Broadwell
| 2014
| 14 nm
|}
 
*{{Calciopalm|Campionato italiano Serie C|1}}
== Componenti chiave della piattaforma Centrino ==
:Vigevano: [[Serie C 1957-1958|1957-1958]]
Intel ha più volte ribadito che il marchio Centrino si riferisce ad un'intera piattaforma pensata per l'impiego in ambito mobile, non al nome del [[processore]] utilizzato in tali soluzioni. Si tratta di una confusione (o meglio di un errore) spesso alimentato anche dagli stessi produttori, che sfruttando la relativa "ignoranza" della gran parte del parco clienti, tendono a promuovere i propri prodotti come basati su un fantomatico "''processore Intel Centrino''", dato che tale target di mercato coglie più facilmente il messaggio pubblicitario se esso si riferisce al solo processore, invece che all'intera piattaforma.
 
==Note==
La piattaforma Centrino, così come è stata concepita da Intel, è composta invece dall'abbinamento di 3 componenti chiave (di seguito viene fatto riferimento soprattutto ai componenti della prima generazione della piattaforma, ma i concetti generali sono rimasti inalterati nel tempo):
<references/>
* '''[[CPU]]''':
:Processore della famiglia [[Pentium M]], studiato per lavorare a frequenze operative più basse di quelle utilizzate nel mondo desktop, senza per questo scendere a troppi compromessi prestazionali. Il vantaggio di tale scelta consiste nel garantire un minore consumo della CPU, a tutto vantaggio dell'autonomia di esercizio. Tale autonomia di esercizio inoltre risulta ulteriormente incrementata grazie all'utilizzo di particolari versioni dello stesso processore, Low Voltage (LV) e Ultra Low Voltage (ULV), contraddistinte da un consumo energetico ancora più ridotto (con qualche rinuncia in termini prestazionali, ovviamente).
* '''[[Chipset]]''':
:Oltre a garantire il supporto alle varie tecnologie di connettività, offre la gestione dinamica dell'alimentazione, sempre a vantaggio dell'autonomia delle batterie.
* '''[[Wi-Fi|Scheda wireless]]''':
:Anche in questo caso la soluzione adottata da Intel è stata messa a punto per garantire una gestione oculata del consumo energetico.
Tali componenti sono tutti espressamente progettati per l'impiego in ambito mobile e quindi avere come principale obiettivo il giusto bilanciamento tra prestazioni e consumi.
 
Intel ha deciso che solo se un sistema integra tutti e 3 i componenti suggeriti dalla casa madre, esso può fregiarsi del "logo Centrino", mentre se un produttore decide di utilizzare solo la CPU suggerita ma una diversa scheda di rete wireless, esso potrà solo portare il logo relativo alla CPU impiegata e non quello dell'intera piattaforma.
 
È chiaro che l'intenzione di Intel era quella di non prediligere alcun componente ma poter quindi trarre profitti dalla vendita di tutti e 3 contemporaneamente, e di fatto tale intento è riuscito, sia per l'efficienza del progetto generale, che spesso non aveva niente da invidiare ad altre soluzioni alternative che sfruttavano solo uno dei 3 componenti, sia anche alla convinzione (peraltro errata) di molti consumatori che avevano ricevuto l'impressione che Centrino fosse l'unico mezzo per avere la possibilità di connettersi a reti wireless con un portatile. Inoltre, proprio la confusione dei consumatori che ritengono che Centrino sia il nome del processore e non della piattaforma, ha di fatto avvantaggiato Intel nella vendita dei 3 componenti, data la generale diffidenza della clientela verso le soluzioni basate sul processore [[Pentium M]] (il processore alla base proprio della prima generazione di Centrino) ma che per i motivi sopra citati non potevano esporre il "logo Centrino".
 
Dal [[2003]], anno dell'introduzione della nuova piattaforma, si sono succedute diverse generazioni di Centrino, ognuna indicata con un diverso nome in codice e basate su diverse generazioni dei 3 componenti sopra citati. Più avanti verranno illustrati dettagliatamente i componenti che hanno formato le varie generazioni e le evoluzioni dello stesso marchio Centrino.
 
== Una piattaforma rivoluzionaria ==
Il progetto Centrino rappresenta una pietra miliare nella storia di Intel, ed è stato proprio sulla scia del successo ottenuto grazie a questa piattaforma che successivamente il produttore ha deciso di svilupparne altre per altri settori di mercato (tra i quali si possono citare [[vPro]] e [[Intel VIIV|VIIV]]).
 
Prima dell'introduzione, nel febbraio [[2003]], di tale piattaforma, i sistemi "mobile" si basavano su processori pensati per altri contesti (tipicamente derivati dal settore desktop) e modificati opportunatamente inserendo il supporto a tecnologie di risparmio energetico come la Intel [[SpeedStep]] che consente di regolare dinamicamente il [[clock]] del processore a seconda del carico richiesto dal software in esecuzione.
 
Intel ha capito al momento giusto che era arrivato il momento di sviluppare tutta una serie di componenti espressamente ottimizzati per lavorare in maniera sinergica e tenendo in considerazione in primo luogo il contenimento dei consumi, da qui la scelta di sviluppare quella che poi è diventata la prima generazione di piattaforma Centrino, per la quale sono stati investiti ben 300 milioni di dollari in campagne marketing (solo per la prima generazione).
 
== Varie generazioni di Centrino ==
Come detto sopra, nel tempo si sono succedute diverse generazioni di piattaforme Centrino. Di fatto, solo le prime 2 si chiamano effettivamente Centrino; a partire dalla terza generazione, il nome si è evoluto per evidenziare maggiormente le nuove caratteristiche del nuovo processore sul quale era basata, e nel corso del [[2008]] la quinta generazione, cambierà nuovamente nome commerciale, sempre nell'intento di far percepire ai consumatori, nella maniera più efficace possibile, l'innovazione tecnologica.
 
=== Carmel ===
La prima generazione della piattaforma Centrino era conosciuta anche con il nome in codice [[Carmel (hardware)|Carmel]]. Di seguito i 3 componenti chiave della piattaforma:
* '''Processore''' - [[Pentium M]] [[Banias]]
:Si trattava della prima generazione del nuovo processore Pentium M, ovvero il primo progetto Intel studiato per lavorare a frequenze operative più basse di quelle utilizzate nei prodotti destinati al settore desktop di allora. Era costruito a [[130 nm]] con [[Bus (informatica)|bus]] a 400 MHz, [[CPU cache|cache]] L2 di 1 MB e aveva un clock pari a poco più della metà di quello di un contemporaneo [[Pentium 4]] [[Northwood (hardware)|Northwood]] ma competeva con esso nelle prestazioni, pur mantenendo i consumi a livelli molto più bassi.
* '''Chipset''' - [[i855]]
:Si trattava di un'evoluzione del chipset per il settore desktop [[i845]], con delle precise modifiche mirate ad ottimizzarne il consumo massimo e poter quindi essere impiegato con successo in sistemi in cui il risparmio energetico risultava importante. Offriva il supporto fino a 2 GB di [[RAM]] di tipo [[DDR SDRAM|DDR]] a 266 MHz, porte [[USB|USB 2.0]] e gestione dinamica dell'alimentazione, sempre a vantaggio dell'autonomia delle batterie.
* '''Scheda wireless''' - [[Intel PRO/Wireless 2100]]
: Consentiva la connessione a reti [[Wi-Fi]] con standard [[802.11]] a/b senza installare moduli di terze parti. In alcuni casi era disponibile anche la variante PRO/Wireless 2200 per gestire i protocolli 802.11 b/g.
{{Vedi anche|Carmel (hardware)}}
 
=== Sonoma ===
Un anno dopo la presentazione della prima generazione, a metà [[2004]] Intel presentò un'evoluzione del Pentium M, conosciuta come [[Dothan (microprocessore)|Dothan]]. Trattandosi di un aggiornamento della sola CPU la piattaforma di riferimento è rimasta ancora la Carmel, sebbene basata sul nuovo processore, e quindi rinominata formalmente "Carmel Refresh". Si tratta in effetti di un approccio che Intel ha poi utilizzato anche nel seguito per successive generazioni di Centrino.
 
Il 19 gennaio [[2005]] arrivò l'atteso aggiornamento dell'intera piattaforma che prese il nome di [[Sonoma (hardware)|Sonoma]]. Di seguito i 3 componenti chiave della piattaforma:
* '''Processore''' - [[Pentium M]] [[Dothan (microprocessore)|Dothan]]
: Il nome commerciale rimaneva quello di Pentium M, ma il nuovo [[core (Hardware)|core]] Dothan era costruito a [[90 nm]] ed era dotato di 2 MB di cache L2 (il doppio di Banias). Il nuovo processo produttivo aveva consentito, oltre all'aumento della cache, anche la riduzione del consumo del processore e quindi la possibilità di aumentare ulteriormente il clock e il BUS che se nelle versioni integrate nella piattaforma "Carmel Refresh" era rimasto a 400 MHz, nella nuova piattaforma era salito a 533 MHz. Inoltre erano state apportate anche una serie di migliorie all'architettura genereale del chip.
* '''Chipset''' - [[Alviso]] (commercializzato come ''i915PM/GM/GML'' ovvero una variante dell'[[i915]])
:Oltre al supporto al nuovo BUS a 533 MHz, consentiva l'impiego delle nuove memorie [[DDR2]] (dai consumi più bassi rispetto alle precedenti, grazie al voltaggio sceso a 1,8 V contro i 2,5 delle DDR classiche). Veniva integrato anche il supporto allo standard di interconnessione [[PCI Express]] e all'audio ad alta definizione [[Intel High Definition Audio]] (conosciuto con il nome in codice di [[Azalia]]). Infine gli [[hard disk]] potevano sfruttare il nuovo protocollo di connessione [[Serial ATA|SATA]].
* '''Scheda wireless''' - [[Calexico 2]] (commercializzata come ''PRO/Wireless 2915 ABG'')
: In un unico modulo garantiva finalmente la connettività a tutti gli standard 802.11 disponibili fino a quel momento, in particolare a/b/g.
{{Vedi anche|Sonoma (hardware)}}
 
== Le piattaforme successive ==
Il nome "Centrino" vero e proprio è stato utilizzato da Intel solo per le prime 2 generazioni della piattaforma.
 
Le generazioni successive, più precisamente la terza e la quinta, hanno portato anche ad una revisione del nome commerciale dell'intera piattaforma in modo che gli utenti potessero percepire più facilmente il salto generazionale delle tecnologie e venissero quindi spinte maggiormente all'aggiornamento dei propri sistemi.
 
=== Centrino Duo ===
[[File:Logo napa.gif|frame|right|Evoulzione del logo Centrino.]]
 
Il 5 gennaio [[2006]], ovvero giusto un anno dopo la presentazione della piattaforma Sonoma, Intel ha presentato la terza generazione della piattaforma Centrino, che era basata sul processore noto con il nome in codice [[Yonah]]. Tale processore, che all'inizio doveva prendere il nome commerciale di "Pentium M serie 8xx", venne poi rinominato a novembre [[2005]] in [[Core Duo]], in modo da evidenziare maggiormente la caratteristica [[dual core]] che contraddistingueva il nuovo progetto. Allo stesso scopo, anche il marchio Centrino si è evoluto, diventando [[Centrino Duo]], ovvero il nome commerciale di quella piattaforma che per più di un anno era stata chiamata [[Napa]], costituita dal processore Core Duo, insieme al chipset [[i945]] [[Calistoga]] e al modulo wireless Intel Pro Wireless 3945 ABG [[Golan (informatica)|Golan]].
 
In realtà, con l'avvento della terza generazione, il marchio Centrino vero e proprio non è scomparso completamente ma è stato solo relegato a particolari applicazioni. Alcune versioni del processore Yonah infatti, erano prodotte come CPU [[single core]], e commercializzate con il nome di [[Core Solo]] alla base ancora di piattaforme Centrino "semplici" (sebbene con un logo modificato rispetto a quello utilizzato fino alla precedente Sonoma).
 
A maggio [[2007]] è arrivata anche la quarta generazione, commercializzata ancora come Centrino Duo ma conosciuta con il nome in codice di [[Santa Rosa (hardware)|Santa Rosa]] e basata sul processore [[Core 2 Duo]] [[Merom (microprocessore)|Merom]], il primo processore mobile ad essere basato sulla nuova architettura [[Intel Core Microarchitecture]].
{{Vedi anche|Centrino Duo}}
 
==== Centrino Pro ====
La piattaforma Santa Rosa è stata commercializzata non solo sotto il nome di Centrino Duo ma anche con il nuovo [[Centrino Pro]] (poi rinominata in Centrino vPro per uniformità con l'altra piattaforma simile del settore desktop) che è in sostanza una particolare versione di Centrino Duo con l'aggiunta di alcune tecnologie che possono essere utili in ambito business, tra le quali la [[IAMT]] per l'amministrazione remota del sistema e il supporto [[BIOS]] alla tecnologia di virtualizzazione [[Vanderpool]]; si tratta di 2 caratteristiche mutuate dalla piattaforma desktop [[vPro]].
{{Vedi anche|Centrino Pro}}
 
=== Centrino 2 ===
La quinta generazione della piattaforma Centrino è stata presentata nel secondo trimestre [[2008]] ed è conosciuta con il nome in codice di [[Montevina]]. Intel ha deciso di aggiornare ancora una volta i nomi commerciali Centrino Duo e Centrino vPro, sempre allo scopo di evidenziare maggiormente i cambiamenti tecnologici. Il nuovo processore sarà l'evoluzione a [[45 nm]] di Merom, [[Penryn (computer)|Penryn]], e tra le principali caratteristiche offerte dal nuovo chipset [[Cantiga (chipset)|Cantiga]], si può segnalare il supporto alla memoria [[DDR3]] e un comparto grafico decisamente più potente rispetto ai precedenti.
{{Vedi anche|Centrino 2}}
 
==== Centrino 2 vPro ====
Similmente a quanto fatto per il lancio della prima piattaforma Centrino Pro, anche la nuova Montevina porterà con sé una revisione della piattaforma specificatamente orientata ai dispositivi di classe professionale, grazie all'utilizzo di particolari tecnologie di amministrazione. La nuova versione si chiamerà [[Centrino 2 vPro]].
{{Vedi anche|Centrino 2 vPro}}
 
=== Il futuro ===
{{Citazione necessaria|La piattaforma che andrà a sostituire Montevina non è ancora stata annunciata e non è dato sapere se si chiamerà ancora Centrino 2 o Centrino 3, ma da alcune dichiarazioni di Intel sembra che essa potrà essere quella conosciuta con il nome in codice di [[Calpella]], basata sul successore del processore Penryn, ovvero la prima CPU mobile basata sulla futura architettura [[Nehalem (hardware)|Nehalem]].}}
 
== Variante per i sistemi UMPC: Centrino Atom ==
Nel corso del [[2007]] Intel ha più volte ribadito che ritiene il settore dei sistemi [[UMPC]] e [[Mobile Internet Device|MID]] molto promettente per il futuro e, dato il successo ottenuto con la piattaforma Centrino che ha contribuito in maniera molto rilevante alla sempre maggior diffusione dei sistemi portatili rispetto a quelli desktop, è apparso subito naturale che il produttore decidesse di promuovere sempre più strenuamente questo nuovo settore, considerato come un potenziale nuovo mercato.
 
A partire dalla terza generazione della piattaforma pensata per tali dispositivi, conosciuta come [[Menlow]] e basata sul nuovo processore [[Intel Atom|Atom]], Intel ha deciso di sfruttare la notorietà del marchio Centrino per promuovere adeguatamente il proprio progetto per i sistemi UMPC, rinominando la piattaforma Menlow in [[Centrino Atom]].
 
== Voci correlate ==
* [[Centrino Duo]]
* [[Centrino Pro]]
* [[Centrino 2]]
* [[Centrino 2 vPro]]
* [[Pentium M]]
* [[Core Duo]]
* [[Core Solo]]
* [[Core 2 Duo]]
* [[Wi-Fi]]
 
==Collegamenti esterni==
*{{cita web|url=http://www.soccerdb.net/Calciatore?nc=2085973|titolo=Statistiche su Soccerdb.net|accesso=2 maggio 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150518072932/http://www.soccerdb.net/Calciatore?nc=2085973|dataarchivio=18 maggio 2015|urlmorto=sì}}
* [http://www.intel.com/products/mobiletechnology/index.htm?iid=Homepage+CMTFocus_details& Informazioni da Intel].
* [http://www.intel.com/support/notebook/centrino/os.htm Pagina di supporto per Intel Centrino].
* [http://tuxmobil.org/centrino.html Linux su portatili basati su Centrino].
 
{{Portale|biografie|calcio}}
[[Categoria:Piattaforme hardware]]