'''Gérard Prunier''' ([[Neuilly-sur-Seine]],[[14 ottobre]] [[1942]] è un accademico e storico [[francese]], specializzato nel [[Corno d'Africa]] e nella regione dei Grandi Laghi africani.
{{S|personaggi dei fumetti}}
{{personaggio
|medium = fumetti
|lingua originale =italiano
|nome =Carlo
|cognome = Lebeau
|alterego = Occhio Cupo
|autore =[[Giovanni Luigi Bonelli]]
|editore = [[Sergio Bonelli Editore|Edizioni Audace]]
|data inizio =
|prima apparizione = Albo ''Il giuramento del forzato'', 1° ottobre [[1948]]
|prima apparizione nota =
| ultima apparizione = Albo ''Le furie di Alcina'', 15 maggio [[1949]]
|sesso = M
|abilità =
|parenti =
*Clara Montcain (moglie)
|posizione template =
|disegnatore = [[Aurelio Galleppini]]
}}
==Biografia==
'''Occhio Cupo''' è un personaggio dei [[Fumetto|fumetti]] italiano creato dallo sceneggiatore [[Giovanni Luigi Bonelli]] e dal [[disegnatore]] [[Aurelio Galleppini|Aurelio Galleppini "Galep"]], protagonista di un albo omonimo pubblicato dal [[1948]] al [[1949]] dalle Edizioni Audace (l'attuale [[Sergio Bonelli Editore]]).
Prunier ha conseguito un dottorato in storia africana nel [[1981]] presso l'[[Università di Parigi]]. Nel [[1984]], è entrato a far parte dell'istituto scientifico del CNRS a [[Parigi]] come ricercatore. In seguito divenne anche direttore del Centro francese per gli studi [[etiopia|etiopici]] ad [[Addis Abeba]].
Prunier ha pubblicato oltre 120 articoli e cinque libri. Parla correntemente [[lingua francese|francese]], [[lingua inglese|inglese]] e [[lingua spagnola|spagnolo]]. Ha anche una buona conoscenza dell'[[italiano]] e del [[tedesco]], e una conoscenza di base di [[arabo]] juba (arabo colloquiale [[sudan]]ese) e [[swahili]].
=== Storia editoriale ===
Nel 1948 [[Tea Bonelli]], ex moglie di [[Giovanni Luigi Bonelli]] e direttrice delle Edizioni Audace, vuole rilanciare la sua azienda con nuove produzioni a fumetti. Contatta così il disegnatore [[Aurelio Galleppini]], invitandolo a trasferirsi a [[Milano]] per illustrargli due progetti editoriali paralleli: ''Occhio Cupo'' ma anche, di rincalzo, il [[western]] [[Tex Willer|''Tex'']]<ref>{{Cita web|url=http://www.leggendotexwiller.it/scheda.asp?IdCat=V1.2&IdContenuto=119|titolo=Leggendo Tex Willer - Scheda capitolo|sito=www.leggendotexwiller.it|accesso=2017-05-22}}</ref>.
Le sceneggiature sono di Giovanni Luigi Bonelli, i [[Disegno|disegni]] e le [[Copertina|copertine]] vengono affidati a [[Aurelio Galleppini|Galep]], che per ''Occhio Cupo'' ricopre anche la carica di [[direttore artistico]]<ref>{{Cita web|url=http://www.leggendotexwiller.it/scheda.asp?IdCat=V1.2&IdContenuto=7|titolo=Leggendo Tex Willer}}</ref>.
Le aspettative e le strategie commerciali per le due testate sono differenti.
"''Le Edizioni Audace puntavano moltissimo su'' Occhio Cupo'', un personaggio studiato per affascinare i palati fini del fumetto italiano; un po' meno si attendevano da'' Tex Willer'', meno curato nella veste grafica ed editoriale''", "u''n albo destinato a una élite che capisse un disegno raffinato, curato''", come ebbe a dire lo stesso [[Sergio Bonelli]].
"''Avevano riposto le proprie speranze in capo ad'' Occhio Cupo'', presentato in un innovativo formato ad albo gigante (prototipo del classico '[[Bonellide|formato Bonelli]]'), che consentirà a Galep di esprimere il meglio di sé attraverso un disegno dinamicissimo ed estremamente accurato, di gran lunga superiore agli standard dell'epoca)''"<ref>{{Cita web|url=http://www.leggendotexwiller.it/scheda.asp?IdCat=V1.2&IdContenuto=7|titolo=Leggendo Tex Willer}}</ref>.
Il primo albo di ''Occhio Cupo'', intitolato ''Il giuramento del forzato'', viene pubblicato il 1° ottobre 1948 all'interno della ''Serie d'oro Audace'', al prezzo di copertina di 30 [[Lira italiana|lire]], piuttosto caro per l'epoca (basti pensare che [[Tex (fumetto)|''Tex'']] verrà invece proposto a 15 lire). La periodicità è quindicinale. Il formato è di 36 pagine, comprese le copertine<ref>{{Cita web|url=http://www.leggendotexwiller.it/scheda.asp?IdCat=V1.2&IdContenuto=7|titolo=Leggendo Tex Willer}}</ref><ref name=":0">{{Cita web|url=http://www.guidafumettoitaliano.com/guida/testate/testata/686|titolo=Guida Fumetto Italiano|autore=Guida Fumetto Italiano|sito=www.guidafumettoitaliano.com|accesso=2017-06-09}}</ref>.
In appendice si trovano altre storie di Galep: "''Gli schiavi della mezzaluna''" e una riduzione de [[Il libro della giungla|“''Il libro della jungla'']]”, che purtroppo rimarrà incompleta.
Nonostante le aspettative che editore ed autori ripongono nel fumetto, ''Occhio Cupo'' non incontra i favori del [[pubblico]], tant'è vero che le pubblicazioni vengono interrotte dopo appena 12 uscite (l'ultimo albo, ''Le furie di Alcina'', esce il 15 maggio 1949)<ref name=":0" />.
È invece [[Tex (fumetto)|''Tex'']], contrariamente alle previsioni editoriali, a rivelarsi un successo inatteso, che continua tuttora<ref>{{Cita web|url=http://www.leggendotexwiller.it/scheda.asp?IdCat=V1.2&IdContenuto=7|titolo=Leggendo Tex Willer - Scheda capitolo|sito=www.leggendotexwiller.it|accesso=2017-05-10}}</ref>.
=== Trama ===
La serie, del [[Genere letterario|genere]] [[cappa e spada]], è ambientata nel [[XVIII secolo]] nella zona dei [[Grandi Laghi (America)|Grandi Laghi]], nel corso della [[Guerra franco-indiana|Guerra franco-inglese]]. In essa si raccontano le vicende di Carlo Lebeau, un [[aristocratico]] francese bandito dal suo paese a causa di un [[omicidio]] da lui non commesso. Trasferito coattivamente in [[Canada]], riuscirà a fuggire e, indossando le vesti del [[Giustiziere (personaggio immaginario)|giustiziere mascherato]] ''Occhio Cupo'', sarà in grado di dimostrare la propria innocenza facendo arrestare chi lo aveva accusato ingiustamente; sposerà Clara Montcain, ragazza che l'aveva fatto evadere dalla prigionia.
=== Ristampe ===
La serie ''Occhio Cupo'' non è mai stata ristampata nella sua interezza, se non su [[Ristampa anastatica|anastatiche]] amatoriali.
Fa eccezione il primo episodio, ''Il giuramento del forzato'', riproposto nei seguenti volumi:
* ''Aurelio Galleppini: cinquant'anni di avventure a fumetti'', di Della Cara - Gargarone (Edizioni Lo Scarabeo, [[1998]])
* Collana Grandi Minori n. 22 (Editoriale Mercury, [[2014]])<ref>{{Cita web|url=http://www.editorialemercury.it/mercury-editoriale-grandi-minori-collana-22-127-132-occhio-cupo-yorga-intrepido-bill-el-bravo-c56458000220.php|titolo=Editoriale Mercury}}</ref>
== Albi<ref name=":0" /> ==
1 ''Il giuramento del forzato''
2 ''La vendetta di Occhio Cupo''
3 ''La tigre del mare''
4 ''Catene insanguinate''
5 ''L’isola di Satana''
6 ''L’impresa di Occhio Cupo''
7 ''Il cavaliere invincibile''
8 ''Gaur il gigante''
9 ''La battaglia di Albracca''
10 ''Nel regno di Falerina''
11 ''Lo scudo fatale''
12 ''Le furie di Alcina''
==Note==
<references />
{{Portale|Sergio Bonelli Editore}}
[[Categoria:Serie regolari a fumetti Sergio Bonelli Editore|Occhio Cupo]]
[[Categoria:Personaggi Sergio Bonelli Editore|Occhio Cupo]]
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