Jafar e Tiziano Gaia: differenze tra le pagine

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{{Bio
{{Avvisounicode}}
|Nome = Tiziano
{{nota disambigua||Ja'far}}
|Cognome = Gaia
{{personaggio
|Sesso = M
|medium = animazione
|LuogoNascita = Torino
|lingua originale = inglese
|GiornoMeseNascita = 31 marzo
|nome = {{arabo|جعفر|Jaʿfar}}
|AnnoNascita = 1975
|nome italiano = Jafar
|LuogoMorte =
|immagine= Aladdin - Jafar.JPG
|GiornoMeseMorte =
|didascalia =Jafar sul trono del sultano, con Iago e il bastone ipnotizzatore
|AnnoMorte =
|autore =[[Andreas Deja]]
|Attività = regista
|data inizio = 1992
|Attività2 = scrittore
|prima apparizione = ''[[Aladdin]]''
|Attività3 = produttore cinematografico
|sesso = M
|Nazionalità = Italiano
|professione = Ex visir
|Immagine = Tiziano_Gaia_Londra_(2018).jpg
|abilità = * Grande intelligenza
|Didascalia = Tiziano Gaia nel 2018
* [[Ipnosi]] <small>(grazie al suo bastone)</small>
* Poteri magici <small>(da stregone)</small>
* [[Onnipotenza]], ma non può uccidere, resuscitare o far innamorare <small>(da Genio)</small>
* Trasformazione <small>(da Genio)</small>
* Moltiplicarsi <small>(da Genio)</small>
* Potenza immensa, superiore a quella di un Genio normale
|parenti =
* [[Personaggi di Aladdin#Nasira|Nasira]] (sorella gemella, deceduta)
* [[Descendants#Cast|Jay]] (figlio in [[Descendants]])
|attore = [[Naveen Andrews]]
|attore nota = in ''[[C'era una volta nel Paese delle Meraviglie]]''
|attore 2 = [[Maz Jobrani]]
|attore 2 nota = in ''[[Descendants]]''
|attore 3 = [[Oded Fehr]]
|attore 3 nota = in ''[[C'era una volta (serie televisiva)|C'era una volta]]''
|doppiatore = [[Jonathan Freeman]]
|doppiatore italiano = [[Massimo Corvo]]
|doppiatore italiano nota = in ''[[Aladdin]]'' e ''[[Il ritorno di Jafar]]''
|doppiatore italiano 2 = [[Antonio Palumbo]]
|doppiatore italiano 2 nota = in ''[[C'era una volta nel Paese delle Meraviglie]]''
|doppiatore italiano 3 = [[Roberto Pedicini]]
|doppiatore italiano 3 nota = in ''[[Descendants]]'' |doppiatore italiano 4 = [[Alessandro Budroni]] |doppiatore italiano nota = in ''[[C'era una volta (serie televisiva)]]''
}}
'''Jafar''' ({{arabo|جعفر|Jaʿfar}}) è l'[[antagonista]] principale dei film [[Disney]] ''[[Aladdin]]'' e ''[[Il ritorno di Jafar]]''. Gran [[visir]] del [[Sultano di Agrabah|sultano]] della cittadina di ''Agrabah'', è anche un potente e malvagio [[stregone]], che mira alla conquista della città e del mondo intero. Il personaggio è in parte ispirato a un visir veramente esistito, [[Ja'far ibn Yahya al-Barmaki]] ([[767]]-[[803]]), e al malvagio [[mago (Aladino e la lampada meravigliosa)|stregone]] di ''[[Aladino e la lampada meravigliosa]]''.
 
Nella sua forma di [[Jinn|genio]] assume un colore rossastro e una formidabile [[muscolo|muscolatura]], in netto contrasto col semplice [[Genio della lampada#Versioni Disney|Genio]] di ''Aladdin''. In questo stato, rispecchia la natura primitiva dei [[jinn]] islamici: personalità [[demone|demoniaca]], desiderosa di rovinare le vite altrui e diretto legame dal fuoco, dato che lo usa soprattutto per i suoi attacchi magici, nonché per creare nel [[climax (retorica)|climax]] de ''Il ritorno di Jafar'' un enorme lago di lava. Ha una sorella, ''Nasira'', anch'essa maestra nelle [[magia|arti magiche]], comparsa nel gioco ''Aladdin: [[La vendetta di Nasira]]''.<ref name="GF PS">{{Cita web| url = http://www.gamefaqs.com/console/psx/data/375631.html | titolo = Disney's Aladdin in Nasira's Revenge Information for PlayStation | editore = [[GameFAQs]] | data = | accesso=17 novembre 2009}}</ref>
 
Il personaggio è ispirato a [[Conrad Veidt]], nel film ''[[Il ladro di Bagdad (film 1940)|Il ladro di Bagdad]]'', dove appare un visir malvagio, capace di arti magiche, con lo stesso nome, ma solo caratterialmente. Jafar era stato originariamente immaginato con un carattere irritabile, ma gli autori hanno deciso che un criminale calmo sarebbe stato più spaventoso.<ref name="popup">{{cite video|title=Pop Up Fun Facts|___location=''Aladdin'' Platinum Edition Disc 1|medium=DVD|date=2004|publisher=Walt Disney Home Video}}</ref> L'aspetto del personaggio, invece, si ispira ad [[Al Hirschfeld]], da cui derivano le linee curve sul volto del personaggio per distinguerlo dagli altri protagonisti,<ref>{{Cita web|url=http://tech.mit.edu/V112/N64/aladdin.64a.html|titolo=Aladdin animator used subtlety to design strong villain|data=20 novembre 1992|editore=[[The Tech (newspaper)|The Tech]]}}</ref> e dal [[doppiatore]] [[Jonathan Freeman]]<ref name=diamond/>, che ha suggerito agli animatori alcune idee sul personaggio, in particolare la gesticolazione delle mani.<ref name="diamond">{{cite video|___location=''Aladdin'' Platinum Edition, Disc 2|title=Diamond in the Rough: The Making of Aladdin|medium=DVD|publisher=Walt Disney Home Video|date=2004}}</ref>
 
== Personalità ==
Jafar è uno dei cattivi [[Disney]] più intelligenti e colti. Lo dimostra il fatto che abbia un laboratorio pieno di macchinari, realizzati ovviamente col materiale che si trovava a quei tempi. Ha inoltre un carattere calmo e lo vediamo arrabbiato in rare occasioni. Di contro è anche ambizioso e spregevolmente vigliacco, come quando cerca di uccidere Aladdin o a tradimento o lasciando che siano le guardie del palazzo a catturarlo e ucciderlo (incolpando il protagonista per crimini mai commessi, come il rapimento della Principessa Jasmine (nel primo film) o l'omicidio del Sultano (nel secondo film)), o quando ipnotizza il Sultano, controllandolo con l'ipnosi perché obblighi Jasmine a sposarlo. Inoltre, è un uomo raffinato ma, verso la fine del film, si dimostra come è in realtà: un tipo rozzo e violento. Questo perché la possibilità di raggiungere l'onnipotenza grazie alla lampada e ai desideri, consente a Jafar di lasciarsi andare a un atteggiamento oltre le righe. Da quel momento, Jafar desidera solo, come gli è ora possibile, la soddisfazione di tutti i suoi piaceri e usa i poteri da stregone prima e da Genio poi per giocare con il mondo e con gli altri. Jafar desidera il potere più di ogni altra cosa. Vuole essere il più potente dell'universo ed è questa brama insaziabile di potere a decretare la sua rovina, poiché dimentica che esistono cose più importanti del potere, come la libertà. Infatti, i geni sono privi di essa e, quando diventa uno di loro, viene fatto prigioniero della sua stessa lampada.
 
== Biografia ==
Nasce a Torino da una famiglia originaria di [[Castellinaldo d'Alba]] che gli trasmette la passione per la storia e tradizioni locali. Si occupa a partire dal 2000 alle pubblicazioni si Slow Food tra cui la [[Gambero_Rosso#Guida Vini d'Italia|Guida Vini d'Italia]] e la [[Gambero_Rosso#Guida_agli_Extravergini|Guida agli Extravergini]]. Nel 2010 collabora con [[Joe Bastianich]] al libro "Grandi Vini" e cura l'avvio di [[Eataly]] a New York dove per un anno gestira' l'enoteca di vini Italiani. A seguito della passione ed esperienza acquisita nel mondo del vino, gira nel 2013 [[Barolo Boys]].
===[[Aladdin]]===
Jafar compare la prima volta nel film Disney ''[[Aladdin]]''. Gran visir medievale del bonario sultano di Agrabah, pur possedendo un covo segreto di magia e un bastone-cobra ipnotizzatore, è inizialmente desideroso di usare una lampada magica rinchiusa nella ''Caverna delle Meraviglie'', che consente solo ad una persona, il "Diamante allo stato grezzo", di entrare. Grazie a uno strano macchinario e all'aiuto del suo pappagallo [[Iago (Disney)|Iago]], trova la persona con questo attributo, cioè il ladro [[Aladdin (personaggio)|Aladdin]], e lo rinchiude nelle prigioni del palazzo reale. Fa poi credere alla figlia del sultano, la principessa [[Jasmine (Disney)|Jasmine]], che lo aveva conosciuto poco tempo prima, che verrà giustiziato all'alba. Fatto ciò, si traveste da vecchietto e, comparendo al giovane, gli racconta della caverna e dei suoi tesori. Insieme, fuggono con un passaggio segreto e si dirigono verso l'ingresso. Arrivato a destinazione, Jafar dice ad Aladdin che, una volta datagli la lampada, lo ricompenserà. In realtà, come visto successivamente, tenta di ucciderlo, ma fallisce nel suo intento, perdendo anche la lampada, che rimane nelle mani di Aladdin. Molto più avanti nel film, riconosce il ragazzo nei panni del ''Principe Alì Ababwa'' e ordina alle guardie di catturarlo ed eliminarlo. Dopo poco tempo, però, Aladdin riesce a ritornare al palazzo del sultano, ma Jafar gli ruba la lampada approfittando di un suo momento di distrazione ed esprime al [[Genio della lampada#Versione Disney|Genio]] il desiderio di essere sultano e poi quello di diventare "lo stregone più potente di tutto il mondo". Con i suoi nuovi poteri, fa ritornare in stracci il giovane e lo rimanda lontano dal palazzo. Grazie al tappeto volante, però, Aladdin ritorna al palazzo e combatte contro l'ex gran visir, ora divenuto un gigantesco [[Naja naja|cobra]]. Dopo uno scontro senza esclusione di colpi, Aladdin si ritrova avvolto e quasi soffocato nelle sue spire e allora gioca la sua ultima carta vincente: fa ricordare a Jafar che egli sarà sempre meno potente del Genio, poiché è stato lui a dargli i poteri. Di conseguenza, lo stregone esprime il suo ultimo desiderio, cioè divenire un "genio onnipotente", riuscendo così a superare i poteri della sua controparte. Non chiedendo però la "libertà", viene risucchiato assieme a Iago nella sua neonata lampada nera, che verrà poi spedita e sepolta nel deserto dal Genio, liberato da Aladdin dall'altra lampada.
 
=== [[Il ritorno di Jafar]] ===
In questo seguito, Jafar, grazie all'aiuto di un ladro di nome [[Personaggi di Aladdin#Abis Mal|Abis Mal]], che strofina la lampada nera pescata dal deserto per sbaglio, riesce ad uscire dalla sua prigione, anche se rimane dipendente da essa. Ritornato ad Agrabah grazie al suo nuovo padrone perfido, si rivolge a Iago, il pappagallo che un tempo era il suo braccio destro e che poi finì, all'inizio di questo seguito, con l'uscire dalla sabbia ed abbandonarlo a causa di un'accesa discussione, ma Jafar lo fa passare momentaneamente dalla sua parte e cospira nuovamente contro Aladdin. Si presenta al Genio comparendo dal nulla e, usando i suoi poteri estremamente superiori rispetto a quest'ultimo, lo rinchiude in una sfera magica. Poi lo stregone intrappola tutti i suoi amici, eccetto Aladdin, allora in missione col sultano, in una cella. Tornato a palazzo, Aladdin, senza il sultano, è accusato da Jasmine di averlo ucciso e lo condanna a morte: l'esecuzione avverrà all'alba. In realtà era Jafar trasformato in Jasmine e la vera principessa era ancora rinchiusa in cella. Poco prima che Aladdin venga giustiziato, Iago, da tempo divenuto buono, spezza il globo in cui è rinchiuso il Genio, permettendogli di salvare il giovane. Aladdin, allora, tenta di riappropriarsi della lampada di Jafar. Comincia così una battaglia che vede Jafar ritornare genio e trasformare i giardini del palazzo in una mare di lava incandescente. Aladdin, aggrappato a un picco roccioso che sprofonda inesorabilmente nella lava, cerca in tutti i modi di raggiungere la lampada per distruggerla, ma senza successo. Quando tutto sembra perduto, Iago, con i suoi ultimi sforzi prima di svenire, perché colpito da un incantesimo di Jafar, riesce a gettare la sua lampada nella lava, dove si fonde. Il perfido stregone, in un urlo di rabbia e agonia, si distrugge e scompare.
 
=== [[Aladdin (serie televisiva)]] ===
Nella serie televisiva, essendo ormai morto, Jafar non compare e il vero antagonista principale è proprio Abis Mal, il suo ex-padrone. In compenso, però, è spesso citato da Aladdin e dai suoi compagni:
 
* Iago dice a Cavid e Yalin, due poveri bambini di Agrabah, che il giorno dopo racconterà loro la storia di lui e di un visir pazzo: quando si vanta che c'è mancato tanto così che non governasse lui quel posto, Abù s'infuria e lo rincorre.<ref>Episodio 29: ''Abis Mal L'invincibile''.</ref>
* Aladdin e i suoi compagni si recano nella biblioteca di Jafar, dove ci sono tutti i libri di magia del mondo, per trovare un rimedio alla maledizione della goffaggine, lanciata ad Aladdin da [[Personaggi di Aladdin#Haroud|Haroud]], il fedele servitore di Abis Mal, ma è soltanto un trucco e quindi non c'è neanche nel libro di consulenze e soluzioni per maghi e stregoni, intitolato "La gioia delle maledizioni". Comunque, in questo libro Iago trova la "Candela di Macma", posseduta da Abis Mal.<ref>Episodio 31: ''Lo spirito dei vulcani''.</ref>
* Iago sorprende Aladdin dicendogli che in vita perfino Jafar temeva e stava alla larga dallo stregone Destano, un tipo molto difficile e sovrano della lontana Terra delle Sabbie Nere, il quale, nonostante la sua immensa potenza, è stato ora spodestato e schiavizzato dallo stregone [[Personaggi di Aladdin#Mozenrath|Mozenrath]], suo figlio adottivo. Inoltre, Mozenrath dichiara che con il Tirdak - una bestia che si ciba di qualunque elemento magico, sia esso un oggetto o una creatura vivente - al suo fianco, nessun mago potrà mai toccarlo e che lui sarà così potentissimo. A tale affermazione, Iago replica con la frase: "Questo qui è Jafar junior!"<ref>Episodio 37: ''La terra delle sabbie nere".</ref>
* Pur non sapendo come e quando sia successo, apprendiamo inoltre che Mozenrath aveva conosciuto Jafar e, in un'occasione, si serve della stanza in cui abitava come nascondiglio per attuare il suo malvagio progetto di sequestrare la famiglia reale e conquistare Agrabah. Inoltre, Mozenrath odiava Jafar e difatti, quando Iago gli parla di lui per distrarlo, definendolo un tipo alto simile a un serpente, s'infuria e lo colpisce con una manata.<ref>Episodio 56: ''Sabbia Nera''.</ref>
* Nel suo covo segreto è custodita una pietra magica, l'Occhio di Gasim, in grado di trasformare gli esseri viventi in fantasmi e viceversa di riportare in vita il duca dei morti viventi [[Personaggi di Aladdin#Ayam Aghoul|Ayam Aghoul]]. Scopriamo anche che Jafar non era un tipo ordinato.<ref>Episodio 60: ''Ritorno dal mondo del non-ritorno''.</ref>
* Aladdin spiega al guardiano del Tempio del Destino che è stato proprio Abù a rubare la lampada a Jafar: crede che tale gesto abbia cambiato la sua vita e anche quella del suo piccolo amico.<ref>Episodio 61: ''La pietra del destino - prima parte''.</ref>
* Iago dice ad Aladdin e ai suoi compagni che Jafar lo portava sempre in giro con sé alla ricerca di roba magica e altro. Una volta capitarono in uno strano piccolo villaggio in riva al mare, dove sentirono parlare dalla gente simpatica della Sfera di Makkhanà, un pericoloso scarafaggio parlante antico di diecimila anni, che vive in un'umida caverna su un'isola. Il Globo di Makkhanà è l'unico oggetto al mondo in grado di guarire i Geni dalle malattie e, per ottenerlo, è necessario superare tre insidiosi ostacoli, pena la morte. Poiché nessuno era mai riuscito in tale impresa, Jafar aveva preferito non rischiare.<ref>Episodio 67: ''La pillola di Makkhanà''.</ref>
* Quando tutta Agrabah è vittima dell'incantesimo della stanchezza di [[Personaggi di Aladdin#Mirage|Mirage]], Iago fa un sogno piacevole, in cui affronta e sconfigge da solo il terribile [[Personaggi di Aladdin#Dominus Zanna|Dominus Zanna]], un gigantesco [[minotauro]] che ha parlato male di sua madre, e viene ricompensato dal Sultano con una piccola parte delle sue ricchezze e con la stima totale da parte dei suoi amici. Visto che non gli piace, Mirage non lo può permettere e così gli provoca un terribile incubo, in cui Iago si ritrova faccia a faccia con Jafar, il quale ha pronta per lui la gabbia dei tormenti.<ref>Episodio 82: ''L'incantesimo sulla città''.</ref>
* Per apprendere il più possibile sulla potente entità nota come Intangibile (responsabile della distruzione degli [[Atlantide|atlantidi]], dei [[Pompei|pompeani]] e dei [[Babilonia|babilonesi]], ora intenzionata a fare la stessa cosa con Agrabah), il Genio consulta due libri della biblioteca di Jafar. Inoltre, Aladdin, Genio, Abù e [[Tappeto volante (personaggio)|Tappeto]] utilizzano la fornace del suo laboratorio per creare la potente "Lancia di Agamutha" e cercare invano di sconfiggere la nuova nemica.<ref>Episodio 84: ''Il giorno del giudizio''.</ref>
 
=== [[Aladdin e il re dei ladri]] ===
Jafar non compare nemmeno nel terzo film, ma è comunque citato all'inizio dal Genio durante la canzone "C'è una festa qui ad Agrabah", per la precisione nel verso ''Non c'è Jafar che puzza di morte'': il Genio indossa anche una maschera con le sue fattezze.
 
Nella prima versione della storia, il vero ed unico [[cattivo]] principale doveva essere proprio lo stregone Mozenrath, colui che recitava la parte di ''Jafar junior'' nella serie televisiva. Siccome però [[Jonathan Brandis]], il doppiatore originale di Mozenrath, non voleva riprendere il ruolo, l'idea fu abbandonata e i produttori ne approfittarono per distinguersi dalla serie televisiva. Così Mozenrath fu sostituito dal perfido [[Personaggi di Aladdin#Sa'luk|Sa'luk]], da sempre il nemico giurato di [[Personaggi di Aladdin#Cassim|Cassim]], padre di Aladdin e capo dei quaranta ladroni.<ref>{{en}}[http://web.archive.org/web/20010808161434/www.fortunecity.com/millennium/marble/1220/bobsh.htm Birth Of An Evil Sorcerer]</ref>
 
=== [[Hercules (serie animata)|Ercole e le Mille e Una Notte]] ===
In questo episodio, [[Ade (Disney)|Ade]] riporta in vita Jafar e si allea con lo stregone per uccidere le loro rispettive nemesi. La vita di Jafar è legata al suo bastone magico, che è molto resistente (resiste quando Ercole gli lancia sopra la casa di Phil), ma alla fine Ercole, aiutato da Aladdin, riesce con la sua forza sovrumana a distruggerlo, uccidendo nuovamente lo stregone.
 
== Poteri e abilità ==
=== Intelligenza notevole ===
Sia nella sua forma umana che nella sua forma di stregone (e successivamente di Genio), Jafar ha dimostrato di avere un'intelligenza straordinaria e un'astuzia paragonabile a quella del suo nemico giurato Aladdin. Ha scoperto (attraverso ricerche su vecchi manoscritti del [[Sanscrito]]) la doppia chiave (quella a forma di [[Scarabeo (coleottero)|scarabeo volante]]) per aprire la Caverna delle Meraviglie e l<nowiki>'esistenza di Aladdin, il ''diamante allo stato grezzo'' e unico capace di entrare e uscire dalla caverna, con l'uso una clessidra magica, alimentata da fulmini (sotto lo sforzo motorio del pappagallo Iago) e collegata al diamante azzurro dell'</nowiki>anello del Sultano, che funziona come un modernissimo [[computer]]. Anche la sua mente subdola non va sottovalutata: <nowiki>''</nowiki>invita<nowiki>''</nowiki> Aladdin a palazzo facendolo arrestare e poi, spacciandosi per un detenuto decrepito ma arguto, si finge socio del ragazzo e lo porta fino alla caverna, dove arriverà quasi al punto di prendere la Lampada magica e ucciderlo. Inoltre, dopo aver scoperto che Aladdin e il Principe Alì Ababua sono la stessa persona, getta una fiala di un composto chimico che funge da ''fumogeno'' per sfuggire alle guardie e pianifica di rubare la lampada con l'aiuto di Iago. Nel secondo film, progetta prima di rinchiudere tutti i suoi nemici principali (il Genio, il Tappetto, Abù, il Sultano e Jasmine) in una stanza segreta e poi di far incriminare Aladdin nell'omicidio dello stesso Sultano, dove Jafar (trasformatosi in Jasmine) esibisce come prova il turbante del sovrano (squarciato col pugnale di Aladdin).
 
Tuttavia, nella serie animata di Ercole, Jafar è molto meno intelligente e non viene spiegato il perché di tale cambiamento.
 
=== Bastone ipnotizzatore ===
Jafar possiede un bastone con la testa da cobra, con cui può ipnotizzare le persone. Durante il film, lo usa principalmente per soggiogare il sultano. Aladdin lo distrugge ma, quando Jafar esprime il desiderio di diventare uno stregone, viene ricreato dal Genio. Il bastone ricreato funge da bastone magico e l'unica differenza esteriore con quello precedente è che la testa di cobra ha la bocca spalancata. Ne ''Il ritorno di Jafar'', Iago dice di essere stato ipnotizzato dal bastone di Jafar, mentre invece gli obbediva di sua spontanea volontà. Nella puntata della serie ''[[Hercules (serie animata)|Hercules]]'', Ade lo tiene quando può essere resuscitato.
==Trasformazioni==
=== Stregone ===
Come secondo desiderio, Jafar decide di diventare lo stregone più potente di tutto il mondo. Dopo la trasformazione, l'aspetto di Jafar rimane praticamente invariato, eccetto per alcuni cambiamenti al vestiario. Divenuto stregone, Jafar ha la capacità di manipolare i movimenti delle persone, annullare gli incantesimi del Genio, sputare fuoco e trasformarsi in qualsiasi cosa egli voglia. Alla fine del film, infatti, prima di trasformarsi in genio, si trasforma in un cobra gigante per fronteggiare Aladdin. Può creare cose dal nulla (blocca Aladdin con spade piovute dal cielo al suo comando e imprigiona Jasmine in una gigantesca clessidra), cambiare i vestiti delle persone (riporta Aladdin in stracci, veste il sultano da marionetta e Jasmine da serva), trasformare gli altri (tramuta [[Abu (personaggio)|Abu]] in un giocattolo e miniaturizza [[Raja (Disney)|Raja]]) e mostra doti di telecinesi quando fa partire una torre del palazzo come un razzo per spedire Aladdin e Abu dall'altra parte del mondo.
 
Nonostante sia coetaneo di Aladdin, lo stregone Mozenrath ha già acquisito un potere paragonabile se non superiore a quello del terribile e infido Jafar.
 
===Cobra===
Una volta ultimata la trasformazione, Jafar diventa un cobra gigante col dorso color nero e con la pancia color sabbia; il dorso è ricoperto da strisce color rosso fuoco. Jafar appare in questa forma per alcuni istanti perché decide subito di trasformarsi nel genio malvagio, dopo aver capito che i poteri del genio buono di Aladdin sono molto superiori a quelli di Jafar.
 
=== Genio ===
Come terzo e ultimo desiderio, Jafar decide di tramutarsi in un genio onnipotente, rendendo insignificanti i poteri del Genio, come dimostrato nel secondo film. Una volta trasformato, Jafar diventa un genio rosso e muscoloso, molto diverso dal genio di Aladdin. In questo stadio, può ingrandirsi a suo piacimento (nel primo film distrugge persino il tetto del palazzo del sultano), ma può anche riprendere la sua forma umana, come vediamo nel secondo film e lo si vedrà nel suo aspetto umano solo in alcune scene. Avendo richiesto di diventare il Genio più potente che ci sia ed essendo i poteri del Genio ridotti, dopo essere stato liberato dalla schiavitù della lampada, nel secondo film i poteri di Jafar sono superiori a quelli del Genio. In questa forma, Jafar è l'essere non divino più potente dell'Universo, ma deve sottostare alle leggi della lampada, quindi non può uccidere, né fare innamorare le persone, né resuscitare i morti. Quindi il suo punto debole risiede nella lampada, che lo intrappola al suo interno e, se viene distrutta, cosa che accadrà nel secondo film, farà morire il suo abitante.
 
Dopo Jafar, il secondo genio più potente in tutta la storia di ''Aladdin'' è indubbiamente [[Personaggi di Aladdin#Eden|Eden]], il primo genio di sesso femminile che compare nella serie televisiva.
L'unico essere onnipotente che Jafar non può sconfiggere è Caos, il misterioso gatto alato con la sua stessa barba, che a dispetto delle apparenze è un essere magico molto potente con la sola forza del pensiero, addirittura più del Genio e di Mirage. Difatti il Genio dice che Caos possiede più magie di qualunque Genio e può esprimere i propri desideri, oppure che ha più poteri in uno dei suoi baffi che un palazzo pieno di Geni.<ref>Episodio 53: ''Quando arriva il "caos"''. Caos è l'entità magica più potente in tutta la storia di ''Aladdin'': dopo di lui viene l'Intangibile.</ref>
 
== La saga di Kingdom Hearts ==
{{citazione|È solo grazie al Keyblade. La forza del ragazzo non c'entra.|Jafar al [[Universo di Kingdom Hearts#Keyblade|Keyblade]] di [[Sora (Kingdom Hearts)|Sora]] in ''[[Kingdom Hearts (videogioco)|Kingdom Hearts]]''}}
 
=== ''Kingdom Hearts'' ===
{{vedi anche|Kingdom Hearts (videogioco)}}
Nel noto [[videogioco]], il malvagio stregone Jafar fa parte, assieme ad altri cattivi Disney, di un'organizzazione che vuole usare gli [[Heartless (Kingdom Hearts)|Heartless]] per conquistare i mondi e, per quanto gli riguarda, controllare la città di Agrabah. Rapisce la principessa Jasmine, una delle sette principesse del cuore, su ordine della malvagia strega [[Malefica]]. Riesce ad impadronirsi della lampada magica e chiede al genio di trovare la "serratura". A quel punto arrivano [[Sora (Kingdom Hearts)|Sora]], [[Paperino]], [[Pippo]] e Aladdin, con cui Jafar ingaggia una battaglia, assistito dal Genio, cui ha ordinato, come secondo desiderio, di annientare Sora e gli altri. Tuttavia, Sora, Paperino, Pippo e Aladdin riescono a vincere la prima battaglia. Ma Jafar, con l'aiuto del Genio, decide di diventare a sua volta un Jinn, ma al termine di questo secondo scontro viene rinchiuso nella lampada da Sora.
 
=== ''Kingdom Hearts: Chain of Memories'' ===
{{vedi anche|Kingdom Hearts: Chain of Memories}}
Jafar riappare nella miniserie come una proiezione creata dai ricordi di Sora. In questo capitolo, inganna Aladdin, dicendo che permetterà l'amicizia tra lui e la principessa Jasmine solo se gli porterà la lampada, anche se dopo il ragazzo scopre che vi è nascosto un Genio dentro. Iago ruba la lampada a Aladdin e la porta al malvagio Jafar e allora il gran visir esprime tre desideri: il primo è quello di imprigionare la principessa Jasmine, il secondo è quello di proteggerlo da Sora, Paperino, Pippo e Aladdin, e il terzo è quello di trasformarlo in Genio, dove trasporta Sora e i suoi compagni negli abissi della caverna delle meraviglie, ma poi viene rinchiuso nella lampada.
 
=== ''Kingdom Hearts II'' ===
{{vedi anche|Kingdom Hearts II}}
Nel [[sequel]] del gioco precedente, il perfido stregone Jafar tenta di essere risvegliato dal terribile e infido [[Pietro Gambadilegno]], ma senza successo. Sarà invece Abis Mal, il predone del film ''Il ritorno di Jafar'', a farlo ritornare attivo. Ritornato fuori, costringe [[Iago (Disney)|Iago]] ad attirare Sora e i suoi amici in una trappola, mentre lui va al palazzo reale. Viene però fermato in tempo da Sora, Paperino, Pippo e Aladdin, che erano riusciti a fuggire e, quando il visir cerca di colpire Aladdin, colpisce accidentalmente Iago. Trasformandosi nella sua vera forma di Genio, lo sfida sopra i cieli di Agrabah, ma alla fine viene definitivamente distrutto.
 
=== ''Kingdom Hearts Coded'' ===
{{vedi anche|Kingdom Hearts Coded}}
In questo capitolo, Jafar entra in possesso di una lampada finta, in grado di controllare il tempo, e si mette a combattere contro Sora, ma viene sconfitto e allora, per non essere raggiunto, fa una maledizione alla caverna delle meraviglie. Però l'eroe del Keyblade lo raggiunge e Jafar, dopo che si è impossessato della vera lampada, si trasforma in un Genio, ma viene sconfitto un'altra volta e definitivamente.
 
== Curiosità ==
{{Curiosità}}
* Jafar appare spesso nella serie TV ''[[House of Mouse - Il Topoclub]]'' e anche nei suoi speciali: ''[[Il bianco Natale di Topolino - È festa in casa Disney]]'' e ''[[Topolino e i Cattivi Disney]]''. In quest'ultimo, egli organizza uno scherzo a [[Topolino]], insieme a [[Capitan Uncino]], [[Crudelia De Mon]], Ade e [[Ursula (Disney)|Ursula]], per impossessarsi del Topoclub. Nel film natalizio, invece, sembra essere molto amico di Ade e Capitan Uncino. È apparso anche in un episodio della serie di ''Hercules'', nel quale lui e Ade collaborano per liberarsi dei loro nemici (vedi sopra).
* Finora è l'unico cattivo Disney a essere stato baciato da una principessa Disney.
* Nella puntata della serie di Hercules, si dimostra molto stupido. Infatti quando viene resuscitato da Ade grazie al bastone, il dio si chiede "Cos'ha, un asma mentale?". Inoltre quando poco dopo gli mostra la sua risata malvagia l'altro sia allontana borbottando "È proprio stupido!".
* Prima della canzone "Prince Alì (Reprise)", sono state ideate altre due canzoni per Jafar. Nella prima, "Humiliate the boy" (Umiliamo il ragazzo), ordina al Genio di togliere ad Aladdin tutto quello che gli aveva dato, poi di far venire una tempesta, ecc. Questa idea fu abbandonata dai creatori quando decisero di limitare i desideri a tre. La seconda canzone, "Why me" (Perché proprio io), è simile a "Prince Alì (Reprise)", soltanto che la canzone inizia da prima che Jafar esprima il suo desiderio e la musica e il testo sono diversi.
* Jafar, nel suo status di stregone migliore del mondo, si può già considerare il più potente dei Cattivi Disney, escluso Ade, che essendo un dio è ancora più potente. Infatti, quando i due si incontrano nella serie, Jafar mostra di aver paura di Ade.
* Jafar fa un cameo in un episodio de ''[[I Griffin]]'', nel quale va dall'[[oculista]], parodia della tendenza Disney di produrre sequel scadenti e poco originali.
* Jafar appare per la prima volta in carne ed ossa tra i protagonisti della serie televisiva ''[[Once Upon a Time in Wonderland|C'era una volta nel Paese delle Meraviglie]]'', con il volto dell'attore britannico [[Naveen Andrews]].
* Jafar appare anche nel [[Disney Channel Original Movie]] [[Descendants]] ed è il padre di Jay, uno dei personaggi principali.
* Le sue mani sono simili a quelle di Rattigan in ''[[Basil l'investigatopo]]''.
* Jafar ricompare per la seconda volta in carne ed ossa tra i protagonisti ricorrenti della serie televisiva ''[[C'era una volta (serie televisiva)|C'era una volta]]'', con il volto dell'attore istraeliano [[Oded Fehr]] che va a sostituire [[Naveen Andrews]] che interpretava il medesimo ruolo in [[Once Upon a Time in Wonderland]] perché impegnato con le riprese della serie [[Sense8]].
 
== NoteFilmografia ==
* ''[[Barolo Boys]]'' ([[2014]])
<references/>
* ''[[Renato Ratti]]'' ([[2015]])
* ''[[Itaca nel Sole]]'' ([[2018]])
 
== Voci correlateLibri ==
* ''[[Puoi chiamarmi fratello]]'' ([[2011]])
* [[Cattivi Disney]]
* ''[[Di Vigna in Vigna]]'' ([[2015]])
* ''[[Stappato]]'' ([[2019]])
 
== Collegamenti esterni ==
{{Aladdin}}
* {{Collegamenti esterni}}
{{Personaggi Disney}}
* {{IMDb name|6557449}}
{{Portale|Disney|fumetti}}
* {{cita web|https://tizianogaia.it/|Sito ufficiale}}
 
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[[Categoria:Personaggi di Aladdin]]
[[Categoria:Personaggi dei Cattivi Disney]]
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