Banca di Spagna e Samuel ben Judah ibn Tibbon: differenze tra le pagine

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{{Bio
{{Nota disambigua|descrizione=la stazione della metropolitana|titolo=Banco de España (metropolitana di Madrid)}}
|Nome = Samuel
{{F|palazzi|febbraio 2011}}
|Cognome = ben Judah ibn Tibbon
[[File:Banco de España (Madrid) 06.jpg|thumb|upright=1.3|La sede centrale del ''Banco de España'' con, a sinistra, il [[Palacio de Comunicaciones]]]]
|PostCognome = comunemente noto come '''Samuel ibn Tibbon''' ([[ebraico]]: שמואל בן יהודה אבן תבון, [[lingua araba|arabo]]: '''ابن تبّون''')
|Sesso = M
|LuogoNascita = Lunel
|GiornoMeseNascita =
|AnnoNascita = 1150
|LuogoMorte = Marsiglia
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte = 1230
|Attività = rabbino
|Attività2 = filosofo
|Epoca = 1100
|Epoca2 = 1200
|Nazionalità = francese
|FineIncipit = , [[rabbino]], [[filosofia|filosofo]] religioso e [[medicina|medico]] [[ebraismo|ebreo]] residente in [[Linguadoca (provincia)|Languedoc]], noto per le sue traduzioni di [[letteratura rabbinica]], specialmente dell'opere di [[Maimonide]], dall'[[lingua araba|arabo]] all'[[ebraico]]
}}
 
[[File:Moreh Nevukhim.jpg|thumb|right|"Guida dei perplessi" di Maimonide, tradotta in ebraico da Samuel ben Judah ibn Tibbon; in una copia eseguita a Barcellona nel 1348]]
Il '''Banco de España''' è la [[banca]] centrale [[spagna|spagnola]]. Fa parte integrante del [[sistema europeo delle banche centrali]]. A partire dal 1999, anno in cui la Spagna adottò l'[[Euro]] come moneta nazionale, non è più responsabile della politica monetaria nazionale.
 
==Storia Biografia ==
Ricevette un'educazione [[ebraismo|ebraica]] in [[letteratura rabbinica]] da suo padre, [[Judah ben Saul ibn Tibbon]], e altri maestri di [[Lunel]] gli insegnarono la [[medicina]], nonché altre scienze e conoscenze [[secolarismo|secolari]] del mondo [[cultura araba|arabo]] del suo tempo. Successivamente, visse in diverse città della [[Midi (Francia)|Francia meridionale]] (nel 1199 a [[Béziers]], nel 1204 ad [[Arles]]) e viaggiò a [[Barcellona]], [[Toledo]] e persino [[Alessandria d'Egitto]] (1210-1213). Alla fine si stabilì a [[Marsiglia]]. Alla sua morte, il suo corpo fu trasportato a [[Gerusalemme]] e sepolto a [[Tiberiade]].
Il ''Banco de España'' ha una lunga storia che trae le proprie origini nel [[XVIII secolo]].
 
== Opere originali ==
=== Il ''Banco Nacional de San Carlos'' ===
Nel 1213, a bordo di una nave che ritornava da Alessandria, compose ''Biur meha-Millot ha-Zarot,'' una spiegazione dei termini filosofici della ''[[Guida dei perplessi]]'' di Maimonide.
{{vedi anche|Banco di San Carlo}}
Nel [[1782]] il re [[Carlo III di Spagna|Carlo III]] creò a [[Madrid]] una [[società per azioni]], di cui erano proprietari istituzioni e privati. I principali uomini politici dell'epoca, come il primo segretario di Stato, conte Floridablanca, il ''secretario de Estado de Hacienda'' Miguel Múzquiz, e il ''Fiscal del Consejo de Castilla'' Pedro Rodríguez de Campomanes, appoggiarono la fondazione di questo istituto bancario. Benché non fosse un "banco pubblico", godeva della protezione della Corona e manteneva stretti rapporti finanziari con lo Stato. Questo banco si chiamò '''Banco Nacional de San Carlos'''.
 
Mentre terminava la sua traduzione in [[Lingua ebraica medievale|ebraico]] della ''Guida'' (scritta originalmente in arabo, scrisse un [[glossario]] alfabetico delle parole straniere che aveva usato nella sua traduzione. Nell'introduzione del glossario, divide tali parole in cinque classi:
Il principale compito del ''Banco Nacional de San Carlos'' era lo sconto dei ''vales reales'' in moneta metallica. I ''vales reales'' erano titoli del [[debito pubblico]] i quali oltre che assicurare un reddito determinato al possessore, avevano potere liberatorio nei grossi pagamenti, motivo per cui sono considerati la prima forma di [[cartamoneta]] esistita in Spagna. Il ''Banco Nacional de San Carlos'' aveva inoltre il compito di scontare le [[lettera di cambio|lettere di cambio]] e gli [[cambiali|effetti di commercio]], di concedere prestiti con garanzia e di finanziare lo Stato.
# Parole principalmente dall'arabo;
# Parole rare che si trovano nella [[Mishnah]] e nella [[Gemara]];
# Verbi e aggettivi ebraici derivati da sostantivi per [[analogia (linguistica)|analogia]] con l'arabo;
# [[Omonimi]], usati con significati speciali;
# Parole alle quali venivano dati nuovi significati per analogia con l'arabo.
 
Ibn Tibbon fornisce inoltre una lista di correzioni che desiderava venissero fatte sulle copie della sua traduzione della ''Guida''. Il glossario dà non solo una breve spiegazione di ogni parola con la sua origine, ma anche in molti casi una definizione scientifica con esempi.
Nell'anno successivo alla fondazione il Banco comuniciò a emettere i primi biglietti chiamati ''cédulas''. Queste cedole garantivano un rimborso immediato in moneta metallica presso il banco emittente. Le cedole venivano pagate a vista al portatore e non producevano interessi, a differenza dei ''vales reales''. La convertibilità dei biglietti di banca durò fino alla [[Guerra civile spagnola]], di conseguenza tutte le banconote recavano la scritta "Il ''Banco de España'' pagherà al portatore...". La frase sopravvisse fino al [[1976]], ma in realtà aveva perduto valore legale a partire dalla legge del [[1939]].
 
Samuel ibn Tibbon scrisse un commentario dell'intera [[Bibbia]], ma se ne conoscono solo le seguenti porzioni:
Tuttavia, le cedole non ebbero successo a causa dell'abbondanza di argento circolante in Spagna alla fine del Settecento e all'inizio dell'[[Ottocento]], nonché a causa dell'esistenza dei ''vales reales''.
* ''Ma'amar Yikkawu ha-Mayim'', un trattato filosofico in 22 capitoli su ''[[Libro della Genesi|Genesi]]'' I:9. Contiene temi fisici e metafisici, con un'interpretazione allegorico-filosofica dei passi biblici citati.
* Un commentario filosofico di ''[[Ecclesiaste]]'', citato da Samuel nell'opera precedente (p. 175) e del quale rimangono numerosi manoscritti.
* Un commentario del ''[[Cantico dei cantici]]''.
 
Samuel ibn Tibbon era un ardente seguace di Maimonide e delle sue interpretazioni allegoriche della [[Bibbia ebraica|Bibbia]]; diceva infatti che molte narrative della Bibbia dovevano essere considerate semplicemente delle parabole ("meshalim") e le leggi religiose come guide ("hanhagot") per una vita spirituale più elevata. Tali affermazioni, non rare nel suo tempo, sollevarono l'ira degli aderenti all'interpretazione letterale del [[Tanakh]], coloro che formavano il gruppo anti-maimonideo<ref>[[Maimonide]] per ulteriori particolari.</ref>
Nel [[1790]] i direttori del Banco furono rimossi a causa di rilevanti perdite.
 
== Traduzioni ==
Fra il [[1793]] e il [[1814]] la Spagna fu coinvolta da una serie di guerre che stremarono il Banco e lo misero in serie difficoltà, soprattutto a causa del pesante debito contratto con il Banco dal Tesoro durante venti anni di conflitti. Finalmente, nel [[1829]] fu trovata la soluzione al debito: prima ancora di adottare certi strumenti finanziari innovativi, il Banco fu dotato di un fondo di quaranta milioni di [[reale (moneta)|reali]].
La reputazione di Samuel si basa non sui suoi scritti, ma sulle sue traduzioni, specialmente quella della ''[[Guida dei perplessi]]'' di Maimonide, fatta nel 1190 (la traduzione in [[ebraico]] si intitola ''[[Moreh Nevukhim]]'').
 
Prima di finire tale difficile lavoro, Samuel consultò Maimonide parecchie volte per lettera, in merito a certi passaggi difficili. Le risposte di Maimonide, alcune delle quali sono scritte in [[Lingua araba|arabo]] e furono successivamente tradotte in [[ebraico]], forse da Samuel stesso, lodano l'abilità del traduttore e riconoscono la sua padronanza della [[lingua araba]]; un'abilità sorprendente per una persona che viveva in [[Francia]]. Dopo avergli fornito alcune regole generali per la traduzione dall'arabo all'ebraico, Maimonide gli spiega i passaggi in dubbio, rendendoglieli nella seconda lingua.
===Il ''Banco Español de San Fernando''===
{{vedi anche|Banco di San Fernando}}
Con questo aiuto gli azionisti decisero di fondare un nuovo istituto con il nome di '''Banco Español de San Fernando''' (in onore del re [[Ferdinando VII di Spagna|Ferdinando VII]]). Il nuovo banco ottenne il privilegio di stampare banconote in regime di monopolio a Madrid. Durante quindici anni il Banco mantenne una continua attività bancaria nella capitale, con particolare attenzione alle necessità finanziarie del Tesoro, negli anni in cui finanziava il nascente regime liberale e specialmente negli anni della [[Guerre carliste#Prima Guerra Carlista (1833-1840)|prima guerra carlista]].
 
La traduzione di Samuel ibn Tibbon è preceduta da un'introduzione. In essa spiega il motivo della sua impresa, dicendo che gli studiosi di [[Lunel]] gli avevano insistentemente chiesto una traduzione della ''Moreh''. Come ausili per la sua traduzione, Samuel menziona le traduzioni ebraiche di suo padre [[Judah ben Saul ibn Tibbon]] (che chiama "il Padre dei Traduttori"), scritti sulla traduzione in arabo e le opere in arabo della sua biblioteca. Samuel scrisse anche un indice dei versetti biblici citati nella ''Moreh''.
Nel [[1844]] il Governo autorizzò l'apertura di un secondo banco d'emissione a Madrid, il '''Banco de Isabel II'''. nello stesso anno fu autorizzato un banco d'emissione anche a [[Barcellona]] e nel [[1846]] a [[Cadice]]. Ognuno di questi banchi stampava i propri biglietti e li metteva in circolazione nei propri ambiti locali.
 
== Caratteristiche ==
Entro tre anni, in piena crisi finanziaria internazionale del [[1847]], il Governo decise di risolvere le difficolà attraversate dalle banche di emissione di Madrid, soprattutto dal ''Banco de Isabel II'', mediante la fusione delle stesse. L'istituto risultante da questo processo conservò il nome die ''Banco Español de San Fernando''. Le conseguenze della crisi furono durature e dopo diverse modifiche legislative, fu attuato, fra il [[1851]] e il [[1856]], un esemplare risanamento finanziario dell'istituto.
Le principali distinzioni della traduzione di Samuel sono la sua accuratezza e fedeltà al testo originale. Sia che uno approvi o disapprovi l'introduzione di certe parole arabe in ebraico, e il fatto che, per analogia con l'arabo, egli assegni a certe parole ebraiche dei significati differenti da quelli accettati, la levatura della sua opera non può essere messa in discussione.
 
Specialmente ammirevole è l'accuratezza con la quale le idee astratte di Maimonide vengono riprodotte in [[ebraico]], una lingua usata dal [[popolo ebraico]] essenzialmente per esprimere idee concrete. Quando iniziò la lotta tra maimonidei e anti-maimonidei, Samuel non sfuggì al rimprovero di aver diffuso le idee di Maimonide.
=== Il ''Banco de España'' ===
Dopo la [[Rivoluzione spagnola del 1854]], la legislazione bancaria del [[1856]], di ispirazione nettamente liberale, permise, fra l'altro, che il ''Banco de San Fernando'' cambiasse il nome in '''Banco de España'''. Nonostante il nome, l'istituto operava solo a Madrid: nel [[1858]] furono aperte le succursali a [[Valencia]] e [[Alicante]]. Altre diciannove città ebbero i propri banchi di emissione e di sconto nel periodo fra il [[1856]] e il [[1874]]: fra di esse i maggiori centri mercantili e industriali, come [[Barcellona]], [[Bilbao]], [[Malaga]], [[Siviglia]], [[Saragozza]], [[Valladolid]] e [[Santander]].
 
Samuel tradusse anche le seguenti opere di Maimonide:
Nel [[1874]] le necessità finanziarie causate dal contemporaneo impegno nella [[Guerre carliste#Seconda guerra carlista|Terza guerra carlista]] e nella [[Guerra dei dieci anni]] a Cuba, obbligarono il ministro delle finanze (''Ministro de Hacienda'') della [[Prima Repubblica spagnola]] a decretare la fusione delle banche di emissione locali con il ''Banco de España''. Alle banche d'emissione locali fu però consentito di scegliere di continuare la propria attività commerciale e creditizia, rinunciando all'emissione delle banconote, il cui monopolio in tutto il territorio nazionale fu riservato da allora in poi al ''Banco de España''. Le banche che scelsero la seconda possibilità furono i Banchi di Barcelona, [[BBVA|Bilbao]], [[Reus]], [[Banco de Santander|Santander]] e [[Tarragona]]. A questi istituti, in cambio della rinuncia al diritto di emissione, il ''Banco de España'' concesse un prestito di 150 milioni di [[peseta]]s.
# Un trattato sulla [[Risurrezione]] col titolo ebraico "''Iggeret''" o "''Ma'amar Tehhiyath ha-Metim''";
[[File:El Banco de España, agentes de bolsa haciendo operaciones para el empréstito, de Franzen.jpg|thumb|right|Salone del ''Banco de España'' con [[agente di cambio|agenti di cambio]] che trattano titoli di stato nel 1902]]
# Un commentario della [[Mishnah]] sul [[Pirkei Avoth]], compresa l'introduzione psicologica, intitolata "Shemonah Perakim" (gli Otto Capitoli);
A partire da quel momento il ''Banco de España'' stabilì una fitta rete di agenzie in tutta la nazione, a cominciare dai banchi d'emissione assorbiti. A fine [[Ottocento]] c'erano già più di cinquanta succursali in tutti i capoluoghi di [[Province della Spagna|provincia]] e in qualche altra città di importanza commerciale. Il ''Banco de España'' continuava ad essere una [[società per azioni]] privata, benché il Governatore fosse nominato dal Governo. Il Banco si occupava dell'emissione delle banconote e della concessione di prestiti al Tesoro, ma svolgeva anche attività di prestito e sconto di [[cambiale|effetti]] ai privati.
# I "[[Moshe ben Maimon#I 13 principi della fede|Tredici Principi della Fede]]" (originalmente parte del suo commentario della Mishnah sul trattato ''Sanhedrin'', cap. 10)
# Una lettera al suo discepolo [[Joseph ben Judah ibn Aknin]].
 
Samuel tradusse anche i seguenti scritti di altri autori arabi:
Con la legge bancaria del [[1921]] il ''Banco de España'' si consacrò come [[prestatore di ultima istanza]] (o più popolarmente "banca delle banche"), sviluppando d'accordo col Governo nuovi strumenti di politica monetaria.
# Il commentario di [[Ali ibn Ridwan]] sulla "Ars Parva" di [[Galeno]] (secondo il "Paris MS. 1114"), traduzione completata nel 1199 a Béziers<ref>Steinschneider, "Hebraeische Uebersetzung" p. 734.</ref>
# Tre brevi trattati di [[Averroè]], col titolo "Sheloshah Ma'amarim"<ref>Curato da J. Herez, con la traduzione [[lingua tedesca|tedesca]]: "Drei Abhandlungen über die Conjunction des Separaten Intellects mit den Menschen von Averroes, aus dem Arabischen Uebersetzt von Samuel ibn Tibbon", [[Berlino]], 1869). Samuel tradusse questi tre trattati sia come appendice al suo commentario sull'Ecclesiaste (''vide supra''), che separatamente (Steinschneider, ''ibidem'', p. 199).</ref>
# La traduzione araba fatta da Yahya ibn Batrik dell'opera di [[Aristotele]] intitolata ''[[Fisica (Aristotele)|Meteora]]'', col titolo "Otot ha-Shamayim" (citata anche come "Otot 'Elyonot"), tradotta mentre ritornava da [[Alessandria d'Egitto]], tra le due isole di [[Lampedusa]] e [[Pantelleria]]. Esiste tuttora in diversi manoscritti. La prefazione e l'inizio del testo sono stati stampati per i tipi di Filipowski (circa 1860) come [[specimen]]. Samuel fece questa traduzione su richiesta di Joseph ben Israel di [[Toledo]], da una cattiva traduzione araba di Batrik<ref>Steinschneider, ''ibidem'', p. 132.</ref>.
 
== Note ==
Allo scoppio della [[Guerra civile spagnola]] con le riserve auree del ''Banco de España'' di [[Madrid]] il [[Frente Popular|Fronte Popolare]] pagò in contanti le armi ricevute dalla [[Unione Sovietica]] e dalla [[Francia]]. Mentre i nazionalisti fondarono il proprio ''Banco de España'' a [[Burgos (Spagna)|Burgos]].
<references/>
 
== Voci correlate ==
Con l'istaurazione del regime [[Franchismo|Franchista]] nel [[1939]] il ''Banco de España'' perse competenze e autonomia a favore del Ministero delle Finanze (''Ministerio de la Hacienda''). Nel [[1939]] fu fondato l’''Instituto Español de Moneda Extranjera'', che ebbe il monopolio del cambio ufficiale della [[peseta]] nel territorio nazionale. La legge bancaria del [[1946]] diede al Governo la competenza in materia di politica monetaria, e quindi la fissazione dei tassi di interesse e sconto , attivi e passivi, che dovevano essere applicati dalle banche spagnole.
* [[Ibn Tibbon]]
Nello stesso anno fu fondato il poligrafico dello stato (''[[Fábrica Nacional de Moneda y Timbre]]'').
 
== Collegamenti esterni ==
Nel [[1962]] la nuova legge bancaria, emanata nell'ambito della liberalizzazione dell'economia spagnola iniziata nel [[1959]], decise la nazionalizzazione del ''Banco de España'', che cessò le attività di banca privata.
*[http://plato.stanford.edu/entries/tibbon/ Voce sulla ''Stanford Encyclopedia''] {{en}}
*[https://web.archive.org/web/20120219084634/http://www.targum.com/excerpts/shemonah_perakim.html Traduz. inglese degli 8 capitoli di Maimonide] {{en}}
*Questa voce incorpora testo di una pubblicazione ora nel [[dominio pubblico]]: Max Schloessinger, Isaac Broydé e Richard Gottheil (1901–1906). [http://www.jewishencyclopedia.com/view.jsp?artid=52&letter=I "Ibn Tibbon"]. [[Jewish Encyclopedia]].
 
{{controllo di autorità}}
Con il ritorno alla Democrazia due leggi hanno concesso al Banco libertà e flessibilità in politica monetaria: la riforma dello statuto del Banco nel [[1980]] e nel [[1994]] la legge di autonomia, emanata in ottemperanza al [[Trattato di Maastricht]].
{{portale|ebraismo|filosofia|letteratura|medioevo}}
 
[[Categoria:Ebrei francesi]]
A partire dal [[1998]] il ''Banco de España'' è integrato nel [[Sistema europeo delle banche centrali]].
[[Categoria:Letteratura rabbinica]]
 
[[Categoria:Traduttori dall'arabo]]
==Edificio==
L'angolo sudoccidentale della [[Plaza de Cibeles|piazza]] è presieduto dalla sede centrale del Banco de España, inaugurata nel [[1891]], nove anni dopo che il re [[Alfonso XII di Spagna]] collocasse la prima pietra. L'edificio fu progettato da Eduardo Adaro e Severiano Sainz de la Lastra, che contarono su di un budget a disposizione di circa 15.300.000 [[peseta|pesetas]]. Parteciparono ai lavori anche Aníbal Álvarez Bouquel, Alejandro Herrero e Bernardo Asins, tra gli altri. Quest'ultimo fu l'autore della porte di ferro.
 
Durante il [[XX secolo]], vennero effettuati tre ampliamenti. Il primo de essi avvenne tra il [[1930]] e il [[1934]] e il secondo tra il [[1969]] e il [[1975]]. Il più recente, terminato nell'anno [[2006]], fu progettato da [[Rafael Moneo]]. Tutti questi interventi hanno rispettato i confini originali dell'edificio.
 
==Voci correlate==
* [[Financial Stability Board]]
* [[Banca]]
* [[L'oro di Mosca]]
 
== Altri progetti ==
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{{Controllo di autorità}}
{{Portale|Economia|Spagna}}
 
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[[Categoria:Enti e istituzioni della Spagna]]