MUOS e Gran Premio di Gran Bretagna 2019: differenze tra le pagine

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{{torna a|Campionato mondiale di Formula 1 2019}}
{{Aggiornare|arg=guerra|arg2=telecomunicazioni|anno=2015}}
{{Gara F1
[[File:MUOS new.jpg|thumb|Satellite MUOS.]]
|Nazione = GBR
Il '''MUOS''' (acronimo di '''''Mobile User Objective System''''') è un sistema di [[Rete satellitare|comunicazioni satellitari]] (''SATCOM'') militari ad [[alta frequenza]] (''[[Ultra high frequency|UHF]]'') e a [[banda stretta]] (non superiore a 64 kbit/s), gestito dal [[Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti]]. Il sistema è composto da quattro satelliti (più uno di riserva) e quattro stazioni di terra, una delle quali è stata terminata a fine gennaio 2014 in [[Sicilia]], nei pressi di [[Niscemi]].
|Gran Premio = di Gran Bretagna
|Nome ufficiale = LXXII [[Rolex]] British Grand Prix
|Gara_Tot = 1007
|Gara_No = 10
|Stagione_No = 21
|Immagine = Circuit Silverstone 2011.svg
|Didascalia =
|Data = 14 luglio
|Anno = 2019
|Luogo = [[Circuito di Silverstone]]
|Percorso_km = 5,891
|Percorso_mi = 3,660
|Percorso = Pista permanente
|Distanza_giri = 52
|Distanza_km = 306,198
|Distanza_mi = 190,262
|Tempo = Parzialmente nuvoloso
|Note =
|Pole_Pilota = Valtteri Bottas
|Pole_Nazione = FIN
|Pole_Team = [[Mercedes AMG F1|Mercedes]]
|Pole_Tempo = 1'25"093
|Fast_Pilota = Lewis Hamilton
|Fast_Nazione = GBR
|Fast_Team = [[Mercedes AMG F1|Mercedes]]
|Fast_Tempo = 1'27"369
|Fast_Giro = 52
|Primo_Pilota = Lewis Hamilton
|Primo_Nazione = GBR
|Primo_Team = [[Mercedes AMG F1|Mercedes]]
|Secondo_Pilota = Valtteri Bottas
|Secondo_Nazione = FIN
|Secondo_Team = [[Mercedes AMG F1|Mercedes]]
|Terzo_Pilota = [[Charles Leclerc (pilota automobilistico)|Charles Leclerc]]
|Terzo_Nazione = MCO
|Terzo_Team = [[Scuderia Ferrari|Ferrari]]
}}
 
Il '''Gran Premio di Gran Bretagna 2019''' è stata la decima prova della stagione [[Campionato mondiale di Formula 1 2019|2019]] del [[campionato mondiale di Formula 1]]. La gara, corsa domenica 14 luglio sul [[circuito di Silverstone]], è stata vinta dal britannico [[Lewis Hamilton]] su [[Mercedes AMG F1|Mercedes]], all'ottantesimo successo nel mondiale; Hamilton ha preceduto all'arrivo il suo compagno di scuderia, il finlandese [[Valtteri Bottas]] e il monegasco [[Charles Leclerc (pilota automobilistico)|Charles Leclerc]] su [[Scuderia Ferrari|Ferrari]].
Il sistema MUOS integrerà forze navali, aeree e terrestri in movimento in qualsiasi parte del mondo e ha l'obiettivo di rimpiazzare l'attuale [[UHF Follow-on|sistema satellitare UFO]] (Ultra High Frequency Follow-On).
 
==PanoramicaVigilia==
===Sviluppi futuri===
[[File:MUOS construction.jpg|thumb|Installazione di un'antenna MUOS nelle [[Hawaii]].]]
Gli organizzatori del [[Gran Premio d'Australia]], rendono noto che la loro gara aprirà la stagione 2020.<ref>{{cita web|url=https://f1grandprix.motorionline.com/f1-il-gp-daustralia-aprira-la-stagione-2020/|sito=f1grandprix.motorionline.com|accesso=6 luglio 2019|data=2 luglio 2019|titolo=F1 Il GP d’Australia aprirà la stagione 2020|autore=Piero Ladisa}}</ref>
 
La [[McLaren]] conferma la coppia di piloti titolari, [[Carlos Sainz Jr.]] e [[Lando Norris]], anche per la stagione successiva.<ref>{{cita web|url=https://it.motorsport.com/f1/news/la-mclaren-ha-confermato-sainz-e-norris-per-il-2020/4491670/|titolo=La McLaren ha confermato Sainz e Norris per il 2020|data=10 luglio 2019|accesso=10 luglio 2019|autore=Roberto Chinchero|sito=it.motorsport.com}}</ref>
Il Mobile User Objective System (MUOS) è un sistema di comunicazione satellitare operante su bande [[Ultra High Frequency|UHF]] (Ultra High Frequency) al servizio del [[Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti]]. Il MUOS sostituirà il sistema [[UHF Follow-on]] prima della sua dismissione, per fornire agli utenti nuove funzionalità e miglioramenti in termini di mobilità, accesso, capacità e qualità. Destinato principalmente ad utenti mobili (ad esempio, piattaforme aeree e marittime, veicoli di terra e fanteria), il MUOS permetterà comunicazioni dati, audio e video.
=== Sistema WCDMA ===
Il MUOS opera come fornitore globale di servizi [[Telefono cellulare|cellulari]] per sostenere l'azione dei soldati sul terreno con moderne funzionalità della tecnologia cellulare, tra le quali la [[condivisione di file]] [[multimedia]]li. Converte un sistema telefonico con connessione commerciale di terza generazione ([[3G]]) Wideband Code Division Multiple Access ([[W-CDMA]]) in un sistema radio militare UHF SATCOM usando satelliti in [[orbita geostazionaria]] al posto di ripetitori cellulari. Operando nella banda di frequenza UHF, una banda di frequenza inferiore a quella utilizzata dalle tradizionali [[rete cellulare|reti cellulari]] terrestri, il MUOS fornirà ai militari la possibilità tattica di comunicare in ambienti svantaggiati, come regioni boscose nelle quali i segnali di frequenza più elevata sarebbero eccessivamente attenuati dalla volta della foresta.
 
Gli organizzatori del [[Gran Premio di Gran Bretagna]], prolungano l'accordo per mantenere nel calendario iridato la loro gara per altre cinque stagioni.<ref>{{cita web|url=https://it.motorsport.com/f1/news/silverstone-resta-in-f1-rinnovo-dellaccordo-per-cinque-anni/4491974/|titolo=Silverstone resta in F1: rinnovo dell'accordo per cinque anni|data=10 luglio 2019|accesso=10 luglio 2019|autore=Franco Nugnes|sito=it.motorsport.com}}</ref>
=== Programma di realizzazione ===
L'“Ufficio per il Programma delle Comunicazioni Satellitari” della [[United States Navy|Marina Militare degli Stati Uniti d'America]] (PMW 146)<ref>[http://www.globalsecurity.org/space/library/report/1999/uhf_follow-on_fact_sheet.pdf Fact Sheet, Navy Communications Satellite Programs]</ref> del comitato esecutivo del programma (PEO) per i sistemi spaziali a San Diego è lo sviluppatore a capo del programma MUOS. [[Lockheed Martin]] è il Prime Contractor del sistema ed è il progettista dei satelliti del MUOS in forza del contratto ''US Navy Contract N00039-04-C-2009'', stato annunciato il 24 settembre 2004<ref>{{cita web|url=http://enterprise.spawar.navy.mil/uploadedfiles/ca-2004-037.pdf|titolo=SPAWAR N0003904C2009 Contract Award Announcement|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20041022055822/https://enterprise.spawar.navy.mil/UploadedFiles/CA-2004-037.pdf|dataarchivio=22 ottobre 2004}}</ref>. Il costo più incentivi più premi di aggiudicazione per il MUOS definiti una periodo-base di esecuzione dei sette anni del valore di {{TA|2 110 886 703 $}}<ref>{{cita web|url=http://www.lockheedmartin.com/us/products/mobile-user-objective-system--muos-.html|titolo=Lockheed Martin MUOS Overview}}</ref>. Il contratto base prevede una capacità operativa iniziale composto da due satelliti con gli elementi associati di controllo a terra MUOS<ref>[http://www.defenselink.mil/contracts/contract.aspx?contractid=2854 DoD Contract Awards for September 24, 2004].</ref>. Il contratto definisce anche {{chiarire|l'opzione del contratto [ 6 ]|l'opzione 6 del contratto?}} che, se esercitata, dovrebbe aggiungere quattro anni e {{TA|1 154 948 927 $}} alla base. Tra i subappaltatori chiave vi sono [[General Dynamics]] (architettura di trasporto terrestre), [[Boeing]] ([[Sistema legacy]] UFO e porzioni del WCDMA [[Carico utile (astronautica)|payload]]) e [[Harris Corporation|Harris]] (riflettori maglia schierabili). Il lancio in orbita del primo satellite era stato previsto per la fine del 2009 con il raggiungimento della capacità in orbita nel 2010. Dopo molti ritardi, il primo satellite MUOS, MUOS-1, è stato lanciato nello spazio il 24 febbraio 2012.
 
===Aspetti tecnici===
=== Costellazione dei satelliti MUOS ===
La [[Pirelli Tyre|Pirelli]], fornitrice unica degli pneumatici, porta per questa gara gomme di mescola C1, C2 e C3, le tre più dure tra quelle disponibili.<ref>{{cita web|url=https://www.motorbox.com/auto/sport/f1/news/pirelli-le-gomme-per-silverstone-i-big-si-marcano-da-vicino|sito=motorbox.com|accesso=9 luglio 2019|data=2 luglio 2019|titolo=Pirelli, le gomme per Silverstone: i big si marcano da vicino|autore=Simone Valtieri}}</ref>
[[File:Atlas V with MUOS-2 launches from Cape Canaveral (130726-F-VG512-001).jpg|miniatura|destra|Il lancio del razzo [[Atlas V]] che ha portato in orbita il MUOS-2 ([[John F. Kennedy Space Center|Base aeropspaziale di Cape Canaveral]], 19 luglio 2013)]]
La costellazione MUOS sarà composta da cinque satelliti, quattro dei quali operativi e uno in orbita in funzione di riserva. Il MUOS fornirà agli utenti accessi militari point-to-point e point-to-multipoint con accesso basato su un sistema a precedenza e preventivo per voce, dati, video, o una combinazione di servizi fonia e dati che coprono l'intero globo. Le connessioni possono essere instaurate su richiesta dagli utenti sul campo, nel giro di secondi, e poi rilasciate con la stessa facilità, liberando risorse per altri utenti. In linea con i metodi militari di comunicazione più tradizionali, possono essere stabilite anche reti pre-programmate, sia in modo permanente sia con un calendario programmato, usando i centri di gestione a terra della rete MUOS.
 
Il tracciato è stato completamente riasfaltato, per limare le sconnessioni che erano presenti sullo stesso.<ref>{{cita web|url=http://autosprint.corrieredellosport.it/news/formula1/2019/07/08-2252316/gp_gran_bretagna_pirelli_asfalto_e_meteo_che_incognite_/|sito=[[Autosprint|autosprint.corrieredellosport.it]]|accesso=9 luglio 2019|data=8 luglio 2019|titolo=GP Gran Bretagna, Pirelli: asfalto e meteo, che incognite!|autore=Fabiano Polimeni}}</ref>
{| class="wikitable"
 
|+ Elenco dei MUOS in orbita
La [[Federazione Internazionale dell'Automobile|FIA]] riduce a due le zone dove potrà essere utilizzato il [[Drag Reduction System|DRS]]: la prima sul ''Wellington Straight'', con ''detection point'' fissato 25 metri prima della curva 3 (''Village''); la seconda zona è posta sull'''Hangar Straight'', e punto per le determinazione del distacco fra piloti stabilito alla curva 11 (''Maggots''). La terza zona, introdotta nel [[Gran Premio di Gran Bretagna 2018|2018]], posta sul rettilineo principale, con ''detection point'' fissato prima della curva 16, è stata abolita, dopo le critiche dei piloti.<ref>{{cita web|url=https://it.motorsport.com/f1/news/silverstone-cancellata-la-terza-area-per-l-uso-del-drs/4491743/|titolo=Silverstone: cancellata la terza zona per l'uso del DRS|data=10 luglio 2019|accesso=10 luglio 2019|autore=Franco Nugnes|sito=it.motorsport.com}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.formula1.com/en/racing/2019/Great_Britain.html#circuit|titolo=FORMULA 1 ROLEX BRITISH GRAND PRIX 2019|data=|accesso=10 luglio 2018|autore=|lingua=en|sito=formula1.com}}</ref>
 
===Aspetti sportivi===
La ''Rich Energy'', title sponsor del team [[Haas F1 Team|Haas]], aveva annunciato la volontà di abbandonare il sostegno alla scuderia, in forza degli scarsi risultati sportivi.<ref>{{cita web|url=https://it.motorsport.com/f1/news/clamoroso-rich-energy-lascia-haas-f1-con-effetto-immediato/4492134/|titolo=Rich Energy annuncia l'addio ad Haas F1 con effetto immediato!|data=10 luglio 2019|accesso=11 luglio 2019|autore=Giacomo Rauli|sito=it.motorsport.com}}</ref> Successivamente la dichiarazione è stata smentita dalla società stessa, tanto che, anche in questo gran premio, lo sponsor viene usato sulle livree delle rispettive vetture dei piloti titolari.<ref>{{cita web|url=https://it.motorsport.com/f1/news/rich-energy-azionisti-contro-la-mano-misteriosa-del-tweet-haas/4492714/|titolo=Rich Energy: azionisti contro la "mano misteriosa" del tweet Haas|data=11 luglio 2019|accesso=11 luglio 2019|autore=Giacomo Rauli|sito=it.motorsport.com}}</ref><ref>{{cita web|url=https://motorsport.nextgen-auto.com/fr/formule-1/rich-energy-s-excuse-aupres-de-haas,139579.html|titolo=Rich Energy s’excuse auprès de Haas|data=11 luglio 2019|lingua=fr|accesso=12 luglio 2019|autore=Emmanuel Touzot|sito=motorsport.nextgen-auto.com}}</ref>
 
Come già avvenuto in [[Gran Premio d'Australia 2019|Australia]], in [[Gran Premio del Canada 2019|Canada]], in [[Gran Premio di Francia 2019|Francia]] e in [[Gran Premio d'Austria 2019|Austria]], la [[Scuderia Ferrari|Ferrari]] viene iscritta al gran premio col solo nome di "Scuderia Ferrari", senza il ''title sponsor'' [[Philip Morris International|Mission Winnow]], in quanto sarebbe una forma indiretta di pubblicità al tabacco.<ref>{{cita web|url=https://www.formulapassion.it/motorsport/formula-1/f1-team/ferrari-livrea-dei-90-anni-per-melbourne-mission-winnow-gp-australia-2019-425428.html|data=12 marzo 2019|accesso=13 marzo 2019|sito=formulapassion.it|titolo=Ferrari, livrea dei 90 anni per GP Australia}}</ref><ref>{{cita web|url=https://it.motorsport.com/f1/news/ferrari-in-canada-e-francia-niente-mission-winnow-si-celebrano-i-90-anni/4397703/|data=28 maggio 2019|accesso=28 maggio 2019|sito=motorsport.com|titolo=Ferrari: in Canada e Francia niente Mission Winnow, si celebrano i 90 Anni}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.fia.com/file/82862/download|data=27 giugno 2019|accesso=27 giugno 2019|titolo=Austrian Grand Prix – Entry List|lingua=en|sito=fia.com}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.fia.com/file/83592/download|data=11 luglio 2019|accesso=11 luglio 2019|titolo=British Grand Prix – Entry List|lingua=en|sito=fia.com}}</ref>
 
L'ex pilota di Formula 1 [[Vitantonio Liuzzi]] è nominato commissario aggiunto da parte della [[Federazione Internazionale dell'Automobile|FIA]]; l'italiano ricopre per la prima volta questo ruolo, in un ''weekend'' di gara.<ref>{{cita web|url=https://www.fia.com/events/fia-formula-one-world-championship/season-2019/eventtiming-information-15|data=11 luglio 2019|accesso=11 luglio 2019|titolo=British Grand Prix – Event&Timing Information|lingua=en|sito=fia.com}}</ref>
 
== Prove ==
===Resoconto===
Nella prima sessione di prove libere è [[Pierre Gasly]], su [[Red Bull Racing]], ad ottenere il miglior tempo, che è di tre decimi più veloce di quanto ottenuto nell'analoga sessione dell'anno precedente, pur con pista dotata di nuovo asfalto, e ancora scivolosa. Nella fase centrale della sessione ha fatto la comparsa sul tracciato anche una pioggia leggera.
 
Il francese ha preceduto [[Valtteri Bottas]], su [[Mercedes AMG F1|Mercedes]] di 4 decimi, e l'altro pilota della Red Bull, [[Max Verstappen]], di 8. Alle spalle dell'olandese si è posizionato [[Lewis Hamilton]], che ha preceduto il duo della [[Scuderia Ferrari|Ferrari]], con [[Charles Leclerc (pilota automobilistico)|Charles Leclerc]] quinto e [[Sebastian Vettel]] sesto.
 
Ha potuto compiere solo una manciata di giri [[Kimi Räikkönen]], prima che un problema alla ''power unit'' costringesse l'[[Sauber F1 Team|Alfa Romeo Racing]] a sostituirgli la componente. Protagonista di un incidente è stato [[Romain Grosjean]]: uscendo dal box, il pilota è andato in testacoda, facendo staccare l'alettone anteriore della sua [[Haas F1 Team|Haas]]; il pilota ha poi imboccato in senso contrario la corsia dei box, prima di riprendere la direzione corretta, tornare in pista, compiere un giro e rientrare ai box dal senso corretto.<ref>{{cita web|url=https://it.motorsport.com/f1/news/silverstone-fp1-gasly-stupisce-sulla-pista-scivolosa/4493059/|data=12 luglio 2019|accesso=12 luglio 2019|sito=it.motorsport.com|autore=Franco Nugnes|titolo=Silverstone, FP1: Gasly stupisce sulla pista scivolosa}}</ref>
 
[[Valtteri Bottas]] si pone al comando della graduatoria dei tempi, nella seconda sessione. Il finlandese ha preceduto il compagno di team, Hamilton, di 69 millesimi. Il tempo ottenuto in questa sessione è di otto decimi migliore di quello ottenuto l'anno precedente, in analoga situazione. Bottas ha perso i primi minuti della sessione per la necessità di sostituire una candela della sua ''power unit''.
 
L'asfalto nuovo rende la pista sempre scivolosa, mentre la presenza di un vento teso complica la guida per i piloti. Il nuovo asfalto rende anche diversa la guida in determinate curve, ove è stata modificata anche la pendenza.
 
Al terzo posto si è posizionato [[Charles Leclerc (pilota automobilistico)|Charles Leclerc]], a meno di due decimi dal tempo di Bottas. La Ferrari, concorrenziale sul giro secco, è penalizzata da un certo sottosterzo, e paga una degradazione degli pneumatici nella simulazione di gara. Vettel ha chiuso quarto, davanti a [[Pierre Gasly]], [[Lando Norris]] e [[Max Verstappen]]. Sono risultate in crisi le [[Renault F1|Renault]], con [[Daniel Ricciardo]] che ha dovuto interrompere il ''long run'' per un problema tecnico.<ref>{{cita web|url=https://it.motorsport.com/f1/news/f1-silverstone-fp2-mercedes-davanti-ferrari-vicina/4493219/|data=12 luglio 2019|accesso=12 luglio 2019|sito=it.motorsport.com|autore=Franco Nugnes|titolo=F1 Silverstone, FP2: Mercedes davanti, Ferrari vicina}}</ref> Viene decisa la sostituzione del motore, per tornare alla specifica B, e del telaio, per il pilota australiano.<ref>{{cita web|url=https://motorsport.nextgen-auto.com/fr/formule-1/changement-de-moteur-et-de-chassis-pour-ricciardo-a-silverstone,139633.html|data=12 luglio 2019|accesso=13 luglio 2019|sito=motorsport.nextgen-auto.com|lingua=fr|autore=Oliver Ferret|titolo=Changement de moteur et de châssis pour Ricciardo à Silverstone}}</ref>
 
Una leggera pioggia ha caratterizzato la prima fase della terza sessione di prove. Essa però troppo lieve per consentire di utilizzare le gomme da bagnato intermedio, mentre la temperatura bassa non permetteva un buon utilizzo delle gomme ''slick''. Col miglioramento delle condizioni del tracciato, i piloti hanno potuto cogliere tempi più significativi.
 
Il più rapido è risultato [[Charles Leclerc (pilota automobilistico)|Charles Leclerc]], che ha preceduto di 26 millesimi l'altro pilota della [[Scuderia Ferrari]], [[Sebastian Vettel]]. Al terzo posto vi è [[Lewis Hamilton]], unico, assieme al duo della scuderia italiana, a sfondare il muro del minuto e ventisei secondi.
 
Al terzo e quarto posto si sono classificate le due [[Red Bull Racing]], mentre [[Valtteri Bottas]] ha chiuso col sesto tempo, bloccato, nel suo tentativo più veloce, da [[Daniil Kvjat]]. Segue poi [[Lando Norris]], che ha preceduto le due [[Renault F1|Renault]], in ripresa dopo i problemi del venerdì.<ref>{{cita web|url=https://it.motorsport.com/f1/news/f1-silverstone-fp3-due-ferrari-davanti-a-hamilton/4493861/|data=13 luglio 2019|accesso=13 luglio 2019|sito=it.motorsport.com|lingua=|autore=Franco Nugnes|titolo=F1 Silverstone, FP3: due Ferrari davanti a Hamilton!}}</ref>
 
=== Risultati ===
Nella prima sessione del venerdì<ref>[https://www.formula1.com/en/results.html/2019/races/1009/great-britain/practice-1.html Prima sessione di prove libere del venerdì]</ref> si è avuta questa situazione:
{| class=wikitable style="text-align:center"
!width=20|Pos
!width=20|Nº
!width=170|Pilota
!width=190|Costruttore
!width=50|Tempo
!width=40|Gap
!width=40|Giri
|-
! 1
! Nome !! Data di lancio !! vettore (razzo) !! Status
| 10
|align=left| {{Bandiera|FRA}} [[Pierre Gasly]]
|align=left| {{Bandiera|AUT}} [[Red Bull Racing]]-[[Honda]]
| 1'27"173
|
| 25
|-
! 2
| align="center"|MUOS 1|| 24 febbraio 2012|| [[Atlas V]] 551|| Attivo
| 77
|align=left| {{Bandiera|FIN}} [[Valtteri Bottas]]
|align=left| {{Bandiera|DEU}} [[Mercedes AMG F1|Mercedes]]
| 1'27"629
| +0"456
| 29
|-
! 3
| align="center"|MUOS 2|| 19 luglio 2013 || [[Atlas V]] 551 || Attivo
| 33
|align=left| {{Bandiera|NLD}} [[Max Verstappen]]
|align=left| {{Bandiera|AUT}} [[Red Bull Racing]]-[[Honda]]
| 1'28"009
| +0"836
| 21
|-
|}
| align="center"|MUOS 3|| 21 gennaio 2015 || [[Atlas V]] 551 || Attivo
 
Nella seconda sessione del venerdì<ref>[https://www.formula1.com/en/results.html/2019/races/1009/great-britain/practice-2.html Seconda sessione di prove libere del venerdì]</ref> si è avuta questa situazione:
{| class=wikitable style="text-align:center"
!width=20|Pos
!width=20|Nº
!width=170|Pilota
!width=190|Costruttore
!width=50|Tempo
!width=40|Gap
!width=40|Giri
|-
! 1
| 77
|align=left| {{Bandiera|FIN}} [[Valtteri Bottas]]
|align=left| {{Bandiera|DEU}} [[Mercedes AMG F1|Mercedes]]
| 1'26"732
|
| 25
|-
! 2
| 44
|align=left| {{Bandiera|GBR}} [[Lewis Hamilton]]
|align=left| {{Bandiera|DEU}} [[Mercedes AMG F1|Mercedes]]
| 1'26"801
| +0"069
| 35
|-
! 3
| align="center"|MUOS 4|| 2 settembre 2015|| [[Atlas V]] 551 || Attivo
| 16
|align=left| {{Bandiera|MCO}} [[Charles Leclerc (pilota automobilistico)|Charles Leclerc]]
|align=left| {{Bandiera|ITA}} [[Scuderia Ferrari|Ferrari]]
| 1'26"929
| +0"197
| 30
|-
| align="center"|MUOS 5|| 24 giugno 2016 || [[Atlas V]] 551 || Attivo
|}
 
Nella sessione del sabato<ref>[https://www.formula1.com/en/results.html/2019/races/1009/great-britain/practice-3.html Sessione di prove libere del sabato]</ref> si è avuta questa situazione:
=== Compatibilità con il sistema ''UHF Follow-on'' ===
{| class=wikitable style="text-align:center"
!width=20|Pos
!width=20|Nº
!width=170|Pilota
!width=190|Costruttore
!width=50|Tempo
!width=40|Gap
!width=40|Giri
|-
! 1
| 16
|align=left| {{Bandiera|MCO}} [[Charles Leclerc (pilota automobilistico)|Charles Leclerc]]
|align=left| {{Bandiera|ITA}} [[Scuderia Ferrari|Ferrari]]
| 1'25"905
|
| 17
|-
! 2
| 5
|align=left| {{Bandiera|DEU}} [[Sebastian Vettel]]
|align=left| {{Bandiera|ITA}} [[Scuderia Ferrari|Ferrari]]
| 1'25"931
| +0"026
| 16
|-
! 3
| 44
|align=left| {{Bandiera|GBR}} [[Lewis Hamilton]]
|align=left| {{Bandiera|DEU}} [[Mercedes AMG F1|Mercedes]]
| 1'25"954
| +0"049
| 21
|-
|}
 
== Qualifiche ==
Oltre al [[Carico utile (astronautica)|carico utile]] dedicato al sistema cellulare MUOS WCDMA, ciascun satellite riserva una parte del suo spazio utile a un [[sistema legacy]] [[UHF Follow-on|UFO]] ([[UHF Follow-on]]). Questo serve a prolungare la vita utile dei vecchi terminali SATCOM UHF per permettere una transizione graduale verso il nuovo sistema MUOS.
=== Resoconto ===
La sessione di qualifica si tiene su pista asciutta, dopo la poca pioggia del mattino. La prima fase della Q1 vede in pista le scuderie meno competitive, con [[Carlos Sainz Jr.]] in cima alla classifica dei tempi, con 1'26"689. Successivamente entrano in pista le [[Red Bull Racing]], che optano per gomme morbide, e le [[Scuderia Ferrari|Ferrari]], su gomme di mescola media. [[Sebastian Vettel]] si lamenta per il cattivo funzionamento del [[Drag Reduction System|DRS]].
 
[[Alexander Albon]] ([[Scuderia Toro Rosso]]) passa al comando, con 1'26"482, davanti a [[Nico Hülkenberg]], prima che [[Lando Norris]] fissi il tempo di riferimento in 1'26"079, due decimi meglio di [[Pierre Gasly]]. Con gomme medie Vettel prende il secondo tempo, davanti a Sainz Jr., su gomme morbide. Poco dopo [[Charles Leclerc (pilota automobilistico)|Charles Leclerc]] coglie, con mescola media, il nuovo record del tracciato (1'25"628) battuto poi da [[Lewis Hamilton]], con gomme di mescola morbida, in 1'25"513; l'altro pilota della Mercedes, [[Valtteri Bottas]] fa segnare il terzo tempo.
{{C|Si ritiene che il linguaggio del capitoletto vada riformulato in maniera più dettagliata|tecnologia|luglio 2013}}
Il sistema [[Joint Tactical Radio System]] (JTRS) era il programma di sviluppo per fornire terminali per la difesa statunitense (DoD) capaci di comunicare con il MUOS con modulazione WCDMA, garantendo comunicazioni di qualità molto superiore ai sistemi precedenti.
I terminali (HMS) AN/PRC-155 prodotti da General Dynamics Mission Systems sono sopravvissuti alle cancellazioni del programma JTRS. Diversi terminali sviluppati fuori dal programma originale hanno sviluppato la capacità di collegarsi al MUOS, come il Rockwell Collins AN/ARC-210 e il AN/PRC-117G Manpack della Harris Corporation.
 
Successivamente Leclerc, dopo aver ottenuto le miglior prestazioni nei primi due settori della pista, chiude a 20 millesimi da Hamilton. [[Max Verstappen]] scala terzo, Sainz Jr. risale al settimo, davanti a Gasly. A soli sei minuti dal termine della sessione gli scarti sono molto limitati, almeno tra le vetture di centro gruppo: solo mezzo secondo tra il tempo del nono, [[Daniel Ricciardo]], e quello del diciottesimo, [[Sergio Pérez (pilota automobilistico)|Sergio Pérez]].
==Stazioni di terra MUOS==
[[File:The Mobile User Objective System.jpg|thumb|upright=1.4|Stazione di terra MUOS a [[Wahiawa]].]]
Il MUOS comprenderà quattro impianti di stazione a terra<ref>{{cita web|url=http://www.jhuapl.edu/techdigest/TD/td3002/Oetting.pdf|titolo=The Mobile User Objective System}}</ref>. Le selezioni dei siti sono state completate nel 2007 con la firma di un “Memorandum of Agreement” (MOA) tra la marina degli Stati Uniti e il Dipartimento della Difesa australiano. Le quattro stazioni a terra, ognuna delle quali serve uno dei quattro satelliti attivi, saranno ubicate presso:
* Australian Defence Satellite Communications Station a [[Kojarena]]<ref>[https://www.google.com/maps/ms?f=q&hl=en&geocode=&ie=UTF8&t=h&msa=0&ll=-28.694983,114.842609&spn=0.005816,0.010428&z=17&msid=101491670004841534646.000456bab3c76b231446c Google.com]</ref> a circa 30&nbsp;km a est di [[Geraldton]], [[Australia Occidentale]];
* [[Stazione di trasmissione radio navale di Niscemi|Naval Radio Transmitter Facility (NRTF) Niscemi]] a [[Niscemi]], a circa 60&nbsp;km dalla Naval Air Station di [[Sigonella]]<ref>[https://www.google.com/maps/ms?f=q&hl=en&geocode=&ie=UTF8&ei=SRPLSPOsL5uejQOo773ZCQ&cd=2&li=lmd&t=h&msa=0&ll=37.407596,14.923339&spn=0.021067,0.041714&z=15&msid=101491670004841534646.000456bcc76f7cbf55dbc Google.com]</ref>, in [[Sicilia]];
* NGaval SATCOM Facility, Northwest, [[Chesapeake (Virginia)|Chesapeake]] nel Sud-Est della [[Virginia]] (Stati Uniti d'America);
* [[Naval Computer and Telecommunications Area Master Station Pacific]] situato a [[Wahiawa]] nell'isola di [[Oahu]] dell'arcipelago delle [[Hawaii]] (USA).
 
[[Romain Grosjean]] si migliora due volte, rientrando così tra i migliori dieci; [[Kimi Räikkönen]] ottiene il tredicesimo tempo, mentre non migliora [[Lance Stroll]], così come [[Daniil Kvjat]]. Si migliora, invece, l'altro pilota della [[Racing Point]], Sergio Pérez che, di fatto, elimina Magnussen. Oltre al danese sono eliminati Kvjat, Stroll e il duo della [[Williams F1|Williams]].
==Controversie==
[[File:MUOS Satellite Earth Terminal antennae at NRTF Niscemi.JPG|upright=1.4|thumb|Antenne paraboliche presso l'NRTF di [[Niscemi]]]]
 
In Q2 optano per le gomme morbide le due Mercedes, mentre Leclerc, su gomme medie, ottiene il miglior tempo (1'25"646), due decimi meglio di [[Lewis Hamilton]], secondo. Gasly si piazza quarto, alle spalle di Bottas, ma davanti al suo compagno di team, Verstappen. L'altro pilota della Ferrari, Vettel, opta per gomme morbide, ma chiude solo con l'ottavo tempo.
L'installazione del MUOS nel [[Naval Radio Transmitter Facility Niscemi|Naval Radio Transmitter Facility (NRTF) di Niscemi]] nell'area dell'[[Niscemi|omonimo comune]], nel [[libero Consorzio comunale di Caltanissetta]], è oggetto di proteste della popolazione e dei rappresentanti politici locali.<ref>[https://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=OYyau1KVZCQ Servizio tg10 NO MUOS (Niscemi)]</ref> A poche ore dalla manifestazione nazionale di protesta organizzata dal movimento "NoMUOS", la Procura di Caltagirone, in data 6 ottobre 2012, ha disposto il sequestro della stazione radio MUOS di Niscemi per violazione delle prescrizioni fissate dal decreto istitutivo della [[area protetta]] denominata [[Riserva naturale orientata Sughereta di Niscemi]].<ref>[http://www.cataniatoday.it/cronaca/la-procura-di-caltagirone-sequestra-la-stazione-radio-muos-di-niscemi.html La Procura di Caltagirone sequestra la stazione radio MUOS di Niscemi], ''CataniaToday''</ref> Il sequestro è stato poi annullato in data 28 ottobre 2012 dal [[Tribunale della libertà]] di Catania che ha dato, così, il via libera alla ripresa dei lavori; il Procuratore della Repubblica presso il tribunale di Caltanissetta attende le motivazioni del Tribunale di Catania per valutare la possibilità di un ricorso in Cassazione.<ref>{{Cita web |url=http://caltanissetta.blogsicilia.it/niscemi-annullato-il-sequestro-del-muos/107126/ |titolo=Niscemi, annullato il sequestro del Muos {{!}} Notizie live di Sicilia - Quotidiano di cronaca politica turismo - Giornale di Sicilia - Blog Sicilia<!-- Titolo generato automaticamente --> |accesso=29 ottobre 2012 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20121030193426/http://caltanissetta.blogsicilia.it/niscemi-annullato-il-sequestro-del-muos/107126 |dataarchivio=30 ottobre 2012 |urlmorto=sì }}</ref> Nel gennaio 2013 sulla questione interviene il [[Presidente della Regione Siciliana]] [[Rosario Crocetta]], che avanza la richiesta di sospensione dei lavori di installazione delle quattro antenne del MUOS. Il dibattito si accende in tutta la Sicilia, coinvolgendo il mondo politico<ref>{{Cita news|autore=francantoniogenovese.it|url=http://www.francantoniogenovese.it/news/notizie/item/40-francantonio-genovese-sul-muos-voce-ai-siciliani/|titolo=Francantonio Genovese: "sul MUOS voce ai siciliani"|pubblicazione=[[Francantonio Genovese]]|data=28 gennaio 2013|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130210130321/http://www.francantoniogenovese.it/news/notizie/item/40-francantonio-genovese-sul-muos-voce-ai-siciliani|dataarchivio=10 febbraio 2013}}</ref>, sociale, culturale, e anche dello spettacolo<ref>{{Cita news|autore=BlogSicilia|url=http://caltanissetta.blogsicilia.it/muos-fiorello-si-informa-su-blogsicilia-e-lancia-appello-ai-tg-nazionali/161893/|titolo=Muos, Fiorello lancia un appello ai media nazionali: “Parlatene”=Fiorello|data=21 gennaio 2013|pubblicazione=|accesso=5 febbraio 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130124041513/http://caltanissetta.blogsicilia.it/muos-fiorello-si-informa-su-blogsicilia-e-lancia-appello-ai-tg-nazionali/161893/|dataarchivio=24 gennaio 2013|urlmorto=sì}}</ref>.
L'11 marzo 2013, la [[Sicilia#Forma di governo|Regione Siciliana]] raggiunge un'intesa con il [[Governo della Repubblica Italiana|Governo]] per chiedere agli Stati Uniti di non procedere all'installazione delle parabole fino all'ottenimento di risultati sull'[[impatto ambientale|impatto sull'ambiente]] e sulla salute dei dispositivi attivati, anche alla massima potenza.<ref>{{Cita news|autore=liberautopia.it|url=http://www.liberautopia.it/art_appr.php?cod=1363021232&titolo=Muos,%20Governo%20e%20Regione:%20niente%20parabole%20fino%20a%20risultati%20sulla%20salute/|titolo=Muos, Governo e Regione: niente parabole fino a risultati sulla salute - Liberautopia|data=11 marzo 2013|urlmorto=sì}}</ref> Il 29 marzo 2013, la Regione Siciliana revoca in via definitiva l'autorizzazione alla costruzione della stazione MUOS a Niscemi.<ref>{{cita web|url=http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/cronaca/2013/03/29/Crocetta-revocata-autorizzazione-Muos-Niscemi-_8476853.html|editore=ANSA|titolo=Crocetta, revocata autorizzazione Muos Niscemi|data=29 marzo 2013|accesso=2 aprile 2013}}</ref>. Il 20 aprile 2013 il Ministero della difesa [[Giampaolo Di Paola]] ha presentato ricorso al Tar della Sicilia chiedendo l'annullamento della revoca e la condanna della Regione al risarcimento dei danni.<ref>{{cita web|url=http://ansa.it/web/notizie/rubriche/cronaca/2013/04/25/Muos-ricorso-ministero-udienza-Tar-10-5_8611131.html|editore=ANSA|titolo=Muos: ricorso ministero,udienza Tar 10/5|data=25 aprile 2013|accesso=27 aprile 2013}}</ref>
Il 9 luglio 2013, il TAR di Palermo ha respinto tali richieste di sospensiva della decisione della Regione che aveva arrestato i lavori in applicazione del [[principio di precauzione]] circa la salute della popolazione locale.
<ref>{{Cita web|url=http://livesicilia.it/2013/07/10/muos-le-motivazioni-del-tar-ci-vuole-la-certezza-della-non-nocivita_347100/|titolo=Muos, le motivazioni del Tar. Ci vuole certezza sulla non nocività}}</ref>
<ref>{{Cita web|url=http://www.linksicilia.it/wp-content/uploads/2013/06/DAMORE-RELAZIONE-FINALE-VERIFICAZIONE-MUOS-24.06.2013.pdf|titolo=MUOS: Relazione Nocività per TAR Sicilia, Prof. M. D'amore, Università La Sapienza}}</ref>
 
[[Valtteri Bottas]] scala secondo, a 26 millesimi da Leclerc, mentre Hamilton è costretto ad abortire il suo secondo tentativo veloce. Per le Red Bull [[Max Verstappen]] guadagna una posizione, e si piazza davanti a Gasly. Vettel rientra in pista, ancora con gomme morbide, così come fanno tutti i piloti, tranne Hamilton, che decide di rientrare ai box.
Il 25 luglio 2013, la Regione Siciliana revoca lo stop imposto all'autorizzazione al MUOS<ref>[http://www.ansa.it/web/notizie/regioni/sicilia/2013/07/24/Muos-Regione-revoca-stop-autorizzazione_9068983.html Muos, Regione revoca stop autorizzazione]</ref>. Tra il 24 e il 26 gennaio 2014 le tre antenne paraboliche della stazione di terra Muos sono state posizionate sui rispettivi supporti, in linea con i tempi di realizzazione annunciati nel giugno 2013, mentre il 20 gennaio 2015 è stato lanciato in orbita il terzo dei satelliti per la messa in funzione del Muos<ref>{{Cita web|autore = |url = http://www.naval-technology.com/news/newsus-navy-prepares-for-third-muos-satellite-launch-4481335|titolo = La Marina U.S.A. si prepara per il lancio del terzo satellite [ENG]|accesso = |editore = |data = }}</ref>.
 
[[Romain Grosjean]] si migliora, restando però al di fuori della top 10, mentre scala ottavo [[Antonio Giovinazzi]], con l'altro pilota dell'Alfa Romeo, [[Kimi Räikkönen]], decimo. Sainz Jr. non si migliora, a differenza dell'altra [[McLaren]] di [[Lando Norris]], così come Albon e le due [[Renault F1|Renault]]. Vettel è, provvisoriamente, fuori dalla Q3, ma, in seguito, coglie il quinto tempo.
Il 13 febbraio 2015 il TAR ([[Tribunale Amministrativo Regionale]]) della Sicilia annulla la delibera della revoca operata dalla Regione Siciliana il 25 luglio 2013, con la conseguenza di fermo ai lavori<ref>{{cita web|url=http://palermo.repubblica.it/cronaca/2015/02/13/news/muos_di_niscemi_il_tar_pericoloso_per_la_salute_stop_ai_lavori-107224126/|titolo=Muos di Niscemi, il Tar: pericoloso per la salute, stop ai lavori|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|autore=Francesco Patanè|data=13 febbraio 2015|accesso=10 marzo 2016}}</ref>. Nella sentenza, il TAR accoglie i ricorsi presentati dai Comitati No MUOS e dal Comune di Niscemi, perché, alla luce della relazione del verificatore, ritenendo che i possibili effetti negativi su salute e [[traffico aereo]] non siano stati trattati in maniera esaustiva dall'[[Istituto Superiore di Sanità]], dall'[[Ispra]] e dall'[[Enav]]: essi, pertanto, sono suscettibili di ulteriori e necessari approfondimenti.<ref>{{cita web|url=http://www.wired.it/attualita/tech/2015/02/13/muos-arriva-stop-lavori/|titolo=Articolo su Wired}}</ref>
 
Anche Leclerc migliora: ciò comporta che entrambe le Ferrari partiranno in gara con gomme morbide, a differenza di quanto scelto da Mercedes e Red Bull. Sono eliminati, al termine della sessione, le due [[Sauber F1 Team|Alfa Romeo]] Sainz Jr., Grosjean e Pérez.
Il 1º aprile del 2015 il [[Giudice per le indagini preliminari|Gip]] di Caltagirone emette l'ordinanza di sequestro dell'impianto realizzato nella riserva del Sughereto di Niscemi<ref>{{cita web|url=http://palermo.repubblica.it/cronaca/2015/04/01/news/muos_procura_di_caltagirone_sequestra_l_impianto_satellitare_americano-110979625/|titolo=Muos, procura di Caltagirone sequestra l'impianto satellitare americano|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=1 aprile 2015|accesso=10 marzo 2016}}</ref>, confermata poi dal Tribunale per il Riesame di Catania<ref>{{cita web|url=http://www.si24.it/2015/04/27/muos-il-riesame-di-catania-rigetta-il-ricorso-limpianto-usa-di-niscemi-resta-sotto-sequestro/89523/|titolo=|editore=Si24.it|data=27 aprile 2015|accesso=10 marzo 2016}}</ref>, su richiesta del procuratore Giuseppe Verzera, che ha bloccato la prosecuzione dei lavori per la realizzazione dell'impianto di Telecomunicazione nella base americana per il quale sono indagate otto persone<ref>{{cita web|url=http://palermo.repubblica.it/cronaca/2015/04/08/news/muos_otto_gli_indagati_per_la_realizzazione_abusiva_dell_impianto_di_niscemi-111439628/|titolo=Muos, otto indagati per la realizzazione abusiva dell'impianto di Niscemi|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|autore=Alessandra Ziniti|data=8 aprile 2015|accesso=10 marzo 2016}}</ref>.
 
Le Mercedes sono le prime ad affrontare il tracciato nella terza fase, ma [[Lewis Hamilton]] compie un errore di guida, che gli costa tre decimi. Il campione del mondo chiude in 1'25"345, battuto da [[Valtteri Bottas]], con 1'25"093. [[Pierre Gasly]] è terzo, a quasi sette decimi dal tempo di Bottas: il francese è poi superato dal compagno di scuderia Verstappen.
4 settembre 2015<ref>{{cita web|url=http://palermo.repubblica.it/cronaca/2015/09/04/news/muos_il_cga_prende_tempo_nuove_verifiche-122198269/|titolo=Muos, il Cga prende tempo: nuove verifiche|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|autore=|data=4 settembre 2015|accesso=10 marzo 2016}}</ref>: il [[Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana|Cga]] accoglie parzialmente il ricorso del Ministero della Difesa<ref name="RicorsoMinistero">{{cita web|url=http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/catania/cronaca/15_marzo_19/muos-ministero-difesa-presenta-ricorso-contro-sentenza-tar-65d90ab4-ce4d-11e4-96b7-2cbc6edfe378.shtml|titolo=Muos, Ministero Difesa presenta ricorso contro la sentenza del Tar|editore=[[Corriere del mezzogiorno]]|autore=Val.Cat.|data=19 marzo 2015|accesso=10 marzo 2016}}</ref> disponendo nuove verifiche.
 
S'inseriscono, fra le due vetture anglo-austriache, prima [[Charles Leclerc (pilota automobilistico)|Charles Leclerc]], quarto, poi [[Sebastian Vettel]], con il quinto crono.
Il 25 gennaio 2016<ref>{{cita web|url=http://palermo.repubblica.it/cronaca/2016/01/25/news/niscemi_il_muos_resta_sotto_sequestro-131995902/|titolo=Niscemi, la Cassazione rigetta il ricorso: il Muos è abusivo e resta sotto sequestro|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|autore=|data=25 gennaio 2016|accesso=10 marzo 2016}}</ref> la Cassazione rigetta il ricorso presentato dall'[[Avvocatura dello Stato]] per conto del [[Ministero della difesa]]<ref name="RicorsoMinistero" />: rimane vigente l'ordinanza emessa il 1º aprile.
 
[[Lando Norris]] e [[Alexander Albon]] optano per un solo tentativo veloce in Q3: il pilota della [[McLaren]] si piazza in mezzo al duo della [[Renault F1|Renault]], mentre Albon è nono.
Il 26 febbraio 2016 il giudice dispone il completamento delle attività di controllo attraverso la misurazione delle emissioni prodotte dalle parabole e della antenne: saranno in esercizio tutti gli impianti per fare le rilevazioni.
<ref>{{cita web|url=http://www.siciliainformazioni.com/sparlagreco/272368/muos-e-guerra-in-libia-cga-decidera-mentre-si-combatte|titolo=Muos e guerra in Libia,
Cga deciderà mentre si combatte…|editore=Siciliainformazioni.com|autore=Salvatore Parlagreco|data=27 febbraio 2016|accesso=10 marzo 2016}}</ref>
 
Nell'ultimo tentativo Leclerc è il più veloce nel primo settore, mentre non si migliorano, nel primo settore, le due Mercedes. Il monegasco chiude il giro a soli 79 millesimi dal tempo di Bottas, che conquista così la decima ''pole position'' nel mondiale di Formula 1. Hamilton, infatti, pur migliorandosi, termina a soli 6 millesimi dal finlandese. A far compagnia, in seconda fila, al monegasco della Ferrari, c'è [[Max Verstappen]]. Anche la terza fila è completata da una Red Bull e una Ferrari, con Gasly quinto e Vettel sesto.<ref>{{cita web|url=https://motorsport.nextgen-auto.com/fr/formule-1/bottas-bat-hamilton-pour-la-pole-a-silverstone-pour-6-milliemes,139685.html|data=13 luglio 2019|accesso=13 luglio 2019|sito=motorsport.nextgen-auto.com|lingua=fr|autore=Emmanuel Touzot|titolo=Bottas bat Hamilton pour la pole à Silverstone pour 6 millièmes}}</ref>
Il 9 marzo 2016 il MUOS viene acceso alle 9 del mattino su disposizione del [[Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana|Cga]]<ref>{{cita web|url=http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/catania/cronaca/16_marzo_08/muos-l-impianto-sara-acceso-le-misurazioni-polemica-35c96238-e571-11e5-9be7-0064b6323878.shtml|titolo=Muos, l’impianto sarà acceso
per le misurazioni: è polemica|editore=[[Corriere del mezzogiorno]]|autore=|data=8 marzo 2016|accesso=10 marzo 2016}}</ref> per il tempo necessario a verificare sul campo la reale pericolosità delle emissioni elettromagnetiche della struttura.
 
=== Risultati ===
Il 24 marzo 2016 il collegio di verificazione nominato dal [[Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana|Cga]] consegna la relazione finale in cui si esclude, alla luce delle misure effettuate tra il 9 e l'11 marzo 2016, qualunque tipo di rischio per la salute connesso all'accensione del MUOS.
Nella sessione di qualifica<ref>[https://www.formula1.com/en/results.html/2019/races/1009/great-britain/qualifying.html Sessione di qualifica]</ref> si è avuta questa situazione:
{| class="wikitable sortable" style="text-align:center"
! Pos
! Nº
! Pilota
! Costruttore
! Q1
! Q2
! Q3
!data-sort-type=number| Griglia
|-
! 1
| 77
|align=left| {{Bandiera|FIN}} [[Valtteri Bottas]]
|align=left| {{Bandiera|DEU}} [[Mercedes AMG F1|Mercedes]]
| 1'25"750
| 1'25"672
| '''1'25"093'''
| 1
|-
! 2
| 44
|align=left| {{Bandiera|GBR}} [[Lewis Hamilton]]
|align=left| {{Bandiera|DEU}} [[Mercedes AMG F1|Mercedes]]
| '''1'25"513'''
| 1'25"840
| 1'25"099
| 2
|-
! 3
| 16
|align=left| {{Bandiera|MCO}} [[Charles Leclerc (pilota automobilistico)|Charles Leclerc]]
|align=left| {{Bandiera|ITA}} [[Scuderia Ferrari|Ferrari]]
| 1'25"533
| '''1'25"546'''
| 1'25"172
| 3
|-
! 4
| 33
|align=left| {{Bandiera|NLD}} [[Max Verstappen]]
|align=left| {{Bandiera|AUT}} [[Red Bull Racing]]-[[Honda]]
| 1'25"700
| 1'25"848
| 1'25"276
| 4
|-
! 5
| 10
|align=left| {{Bandiera|FRA}} [[Pierre Gasly]]
|align=left| {{Bandiera|AUT}} [[Red Bull Racing]]-[[Honda]]
| 1'26"273
| 1'26"038
| 1'25"590
| 5
|-
! 6
| 5
|align=left| {{Bandiera|DEU}} [[Sebastian Vettel]]
|align=left| {{Bandiera|ITA}} [[Scuderia Ferrari|Ferrari]]
| 1'25"898
| 1'26"023
| 1'25"787
| 6
|-
! 7
| 3
|align=left| {{Bandiera|AUS}} [[Daniel Ricciardo]]
|align=left| {{Bandiera|FRA}} [[Renault F1|Renault]]
| 1'26"428
| 1'26"283
| 1'26"182
| 7
|-
! 8
| 4
|align=left| {{Bandiera|GBR}} [[Lando Norris]]
|align=left| {{Bandiera|GBR}} [[McLaren]]-[[Renault F1|Renault]]
| 1'26"079
| 1'26"385
| 1'26"224
| 8
|-
! 9
| 23
|align=left| {{Bandiera|THA}} [[Alexander Albon]]
|align=left| {{Bandiera|ITA}} [[Scuderia Toro Rosso]]-[[Honda]]
| 1'26"482
| 1'26"403
| 1'26"345
| 9
|-
! 10
| 27
|align=left| {{Bandiera|DEU}} [[Nicolas Hülkenberg|Nico Hülkenberg]]
|align=left| {{Bandiera|FRA}} [[Renault F1|Renault]]
| 1'26"568
| 1'26"397
| 1'26"386
| 10
|-
! 11
| 99
|align=left| {{Bandiera|ITA}} [[Antonio Giovinazzi]]
|align=left| {{Bandiera|CHE}} [[Sauber F1 Team|Alfa Romeo Racing]]-[[Scuderia Ferrari|Ferrari]]
| 1'26"449
| 1'26"519
| {{n/a}}
| 11
|-
! 12
| 7
|align=left| {{Bandiera|FIN}} [[Kimi Räikkönen]]
|align=left| {{Bandiera|CHE}} [[Sauber F1 Team|Alfa Romeo Racing]]-[[Scuderia Ferrari|Ferrari]]
| 1'26"558
| 1'26"546
| {{n/a}}
| 12
|-
! 13
| 55
|align=left| {{Bandiera|ESP}} [[Carlos Sainz Jr.]]
|align=left| {{Bandiera|GBR}} [[McLaren]]-[[Renault F1|Renault]]
| 1'26"203
| 1'26"578
| {{n/a}}
| 13
|-
! 14
| 8
|align=left| {{Bandiera|FRA}} [[Romain Grosjean]]
|align=left| {{Bandiera|USA}} [[Haas F1 Team|Haas]]-[[Scuderia Ferrari|Ferrari]]
| 1'26"347
| 1'26"757
| {{n/a}}
| 14
|-
! 15
| 11
|align=left| {{Bandiera|MEX}} [[Sergio Pérez (pilota automobilistico)|Sergio Pérez]]
|align=left| {{Bandiera|GBR}} [[Racing Point]]-[[BWT AG|BWT]] [[Mercedes-Benz (automobilismo)|Mercedes]]
| 1'26"649
| 1'26"928
| {{n/a}}
| 15
|-
! 16
| 20
|align=left| {{Bandiera|DNK}} [[Kevin Magnussen]]
|align=left| {{Bandiera|USA}} [[Haas F1 Team|Haas]]-[[Scuderia Ferrari|Ferrari]]
| 1'26"662
| {{n/a}}
| {{n/a}}
| 16
|-
! 17
| 26
|align=left| {{Bandiera|RUS}} [[Daniil Kvjat]]
|align=left| {{Bandiera|ITA}} [[Scuderia Toro Rosso]]-[[Honda]]
| 1'26"721
| {{n/a}}
| {{n/a}}
| 17
|-
! 18
| 18
|align=left| {{Bandiera|CAN}} [[Lance Stroll]]
|align=left| {{Bandiera|GBR}} [[Racing Point]]-[[BWT AG|BWT]] [[Mercedes-Benz (automobilismo)|Mercedes]]
| 1'26"762
| {{n/a}}
| {{n/a}}
| 18
|-
! 19
| 63
|align=left| {{Bandiera|GBR}} [[George Russell (pilota automobilistico)|George Russell]]
|align=left| {{Bandiera|GBR}} [[Williams F1|Williams]]-[[Mercedes-Benz (automobilismo)|Mercedes]]
| 1'27"789
| {{n/a}}
| {{n/a}}
| 19
|-
! 20
| 88
|align=left| {{Bandiera|POL}} [[Robert Kubica]]
|align=left| {{Bandiera|GBR}} [[Williams F1|Williams]]-[[Mercedes-Benz (automobilismo)|Mercedes]]
| 1'28"257
| {{n/a}}
| {{n/a}}
| 20
|-
|- class=sortbottom
!colspan=8|Tempo limite 107%: 1'31"498
|-
|}
 
In grassetto sono indicate le migliori prestazioni in Q1, Q2 e Q3.
Il 6 maggio 2016 il [[Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana]] (CGA) ritiene "emerso con sufficiente sicurezza come l'impianto in discussione non generi emissioni illegali né faccia sorgere le altre criticità che erano state ipotizzate dall'Ente locale (fermo restando, beninteso, che la rilevanza dell'installazione esige comunque che l'Amministrazione non manchi di monitorarne le emissioni nel tempo)" e di conseguenza respinge il ricorso del Comune di Niscemi.
 
===Analisi deiGara rischi===
=== Resoconto ===
Nel [[2011]] il prof. [[Massimo Zucchetti]] (professore ordinario di Impianti nucleari al [[Politecnico di Torino]]) e il dott. Coraddu hanno stilato una relazione<ref name=relazione /> per conto del comune di [[Niscemi]]<ref>{{cita web|url=http://www.olivierobeha.it/articoli/2012/09/omissioni-e-ritardi-nella-documentazione-arpa-sicilia-sul-sistema-di-comunicazione-muos-presso-la-stazione-nrtf-di-niscemi|titolo=Omissioni e ritardi}}</ref>. La relazione conclude che:
Alla partenza [[Valtteri Bottas]] mantiene il comando su [[Lewis Hamilton]], che precede [[Charles Leclerc (pilota automobilistico)|Charles Leclerc]], [[Max Verstappen]] e [[Sebastian Vettel]], che già al via ha passato [[Pierre Gasly]]. Nelle retrovie vi è un contatto fra le due [[Haas F1 Team|Haas]], che saranno poi costrette al ritiro, nei primi giri.
* le misurazioni svolte dall'ARPA mostrano che i limiti di sicurezza previsti dalla legislazione italiana saranno sicuramente superati;
* sebbene le caratteristiche del sistema siano poco note, si possono comunque avanzare alcune ipotesi circa i rischi associati al MUOS<ref name=relazione>[http://staff.polito.it/massimo.zucchetti/RelazionRischiAssociatiRealizzazioneMUOS1.pdf Analisi dei Rischi MUOS Dr. Prof. Zucchetti e Dott. Careddu Politecnico di Torino]</ref>. Segue quindi l'analisi dei potenziali rischi cui può andare incontro la popolazione che abita nelle zone adiacenti l'impianto.
 
Hamilton mette pressione a Bottas, riuscendo anche a passarlo, al quarto giro, alle ''Brooklands''; il finlandese è capace però, dopo un paio di curve, a riprendere il comando del gran premio. Dopo qualche giro di assestamento il campione del mondo torna ad avvicinarsi a Bottas, che però risponde con dei giri veloci. Più dietro Leclerc, su gomme morbide, vede avvicinarsi Verstappen, che monta pneumatici di mescola media. All'undicesimo giro Vettel viene superato da Gasly. Il francese, il giro dopo, effettua la sosta ai box, per montare gomme dure. Con 1'91", i meccanici della [[Red Bull Racing]] stabiliscono il nuovo record di velocità per un ''pit stop''. Il precedente record apparteneva a una sosta effettuata da [[Mark Webber]], sempre per la scuderia anglo-austriaca, al [[Gran Premio degli Stati Uniti d'America 2003]], con 1'92" ; La [[Williams F1|Williams]] aveva eguagliato la stessa prestazione nel [[Gran Premio d'Europa 2016]], per un cambio gomme di [[Felipe Massa]]<ref>.{{Cita web|autore=Basile Davoine|lingua=fr|titolo=Red Bull a signé l'arrêt au stand le plus rapide de l'Histoire|url=https://fr.motorsport.com/f1/news/red-bull-record-monde-arret/4496001/|sito=fr.motorsport.com|accesso=16 luglio 2019|data=16 luglio 2019}}</ref>
Zucchetti e Coraddu affermano che "per un principio di salvaguardia della [[salute pubblica|salute della popolazione]] e dell'ambiente, non dovrebbe essere permessa alcuna installazione di ulteriori sorgenti di campi elettromagnetici", aggiungendo che "[...] occorre approfondire lo studio delle emissioni già esistenti e pianificarne una rapida riduzione."<ref name=relazione />
 
Dopo diversi giri in battaglia, al tredicesimo passaggio sia [[Charles Leclerc (pilota automobilistico)|Charles Leclerc]] che [[Max Verstappen]] effettuano la sosta: le due vetture, dopo il ''pit stop'', escono nella corsia dei box appaiate: ha la meglio però l'olandese, che rientra in gara davanti al ferrarista. Leclerc si rifà poco dopo, passando Verstappen alla ''Abbey''.
Nel luglio del 2013 l'[[Istituto Superiore di Sanità]] rileva, invece, che "i risultati delle misure sperimentali effettuate dall'[[ISPRA]] indicano che tutti i limiti previsti dalla legislazione italiana in materia di protezione della salute umana dai campi elettromagnetici sono attualmente rispettati in larga misura. Di conseguenza, l'impatto delle antenne di cui è prevista l'installazione presso la stazione NRTF può essere considerato separatamente da quello delle antenne attualmente in funzione."
 
Il leader della gara, [[Valtteri Bottas]], si ferma al giro 16: il finlandese monta ancora gomme medie, come quelle del via, cosa che lo costringerà ad una seconda sosta. Continua, nel frattempo, la lotta tra Leclerc e Verstappen, che prosegue per diversi giri.
Per quanto riguarda le antenne del sistema MUOS, l'Istituto Superiore di Sanità concludeva che “nella regione di campo vicino, al di fuori di cilindri coassiali con le antenne paraboliche, con base di diametro quadruplo rispetto alle aperture delle parabole stesse, i livelli di campo elettromagnetico sono almeno due ordini di grandezza inferiori al valore di attenzione previsto dalla normativa italiana come misura di cautela nei confronti degli ancora non accertati effetti a lungo termine dei campi elettromagnetici. Non sono inoltre prevedibili rischi dovuti agli effetti noti dei campi elettromagnetici, e anche nell'ipotesi poco probabile di un puntamento delle antenne paraboliche a livello del terreno, o comunque nella direzione di persone che potrebbero essere esposte al fascio principale, si ritiene che tali rischi possano essere considerati trascurabili.”
 
La svolta del gran premio avviene al giro 19: [[Antonio Giovinazzi]] esce di pista e la direzione di gara decide per l'invio in pista della ''safety car''. Hamilton ne approfitta per montare gomme dure. Si fermano anche [[Sebastian Vettel]] e [[Max Verstappen]], che optano per lo stesso tipo di coperture per arrivare a fine gara. Il pilota della [[Red Bull Racing]] perde così la posizione nei confronti del proprio compagno di scuderia. Al giro 21, ancora in regime di vettura di sicurezza, effettua la seconda sosta anche Leclerc. Il ferrarista si trova ora alle spalle di entrambe le Red Bull.
Tuttavia, secondo l'Istituto Superiore di Sanità, “la natura puramente teorica delle valutazioni qui riportate impone comunque la necessità di verifiche sperimentali successive alla messa in funzione delle antenne del sistema MUOS, qualora quest'ultime vengano effettivamente installate.”<ref>[https://docs.google.com/file/d/0Bx7LkTDLpiaDWDVhcXFoZHREUm8/edit?pli=1 Relazione finale dell'ISS]</ref>.
 
Alla ripartenza, dopo il periodo di neutralizzazione della gara, cerca di approfittarne [[Charles Leclerc (pilota automobilistico)|Charles Leclerc]], con un attacco alle ''Brooklands'', ma l'olandese è capace di resistere. Pochi giri dopo Gasly dà strada a Verstappen, che torna al quarto posto.
Tali conclusioni sono state oggetto di contestazione da parte di alcuni esperti che hanno effettuato altre stime di rischio: le contestazioni hanno riguardato sia il merito sia il modo in cui sono state anticipate alla stampa<ref>{{Cita web|autore = |url = https://www.senato.it/application/xmanager/projects/leg17/attachments/documento_evento_procedura_commissione/files/000/001/067/ZUCCHETTI1.pdf|titolo = Rischi connessi alla realizzazione del MUOS (Mobile User Objective System) presso la base NRTF di Niscemi.|accesso = |editore = |data = }}</ref>.
 
Il gran premio è comandato da [[Lewis Hamilton]], con un margine di 1"3 su Bottas, 6"6 su Vettel e 9" su Verstappen. Al giro 36 Leclerc passa Gasly, con una difficile manovra all'esterno della curva ''Copse''. Verstappen, dal proprio canto, si avvicina, giro dopo giro, a Vettel, per attaccarlo al giro 37. Il tedesco cerca subito il controsorpasso, ma tampona la Red Bull. Entrambi i piloti sono capaci di rimanere in gara, cedendo però le loro posizioni a Leclerc e Gasly. La direzione di gara affligge 10 secondi di penalità a [[Sebastian Vettel]], considerandolo colpevole per l'incidente. Il tedesco è costretto anche ad una sosta ai box, per sostituire il musetto, cosa che lo fa precipitare lontano dalla zona dei punti.
==Note==
<references/>
 
Bottas, dopo aver costruito un margine sufficiente su Leclerc, si ferma per montare gomme ''soft'', con cui concludere il gran premio, mentre Hamilton rifiuta di effettuare ancora una sosta. Le posizioni sono cristallizzate, tranne che per il sesto posto, che vede una lotta intensa tra [[Carlos Sainz Jr.]] e [[Daniel Ricciardo]].
== Voci correlate ==
 
* [[UHF Follow-on]]
[[Lewis Hamilton]] conquista, all'ultimo giro, con gomme dure, il giro veloce e il punto bonus che ne deriva. Per il britannico è l'ottantesimo successo nel mondiale, il sesto nel gran premio di casa, diventando così il più vittorioso nel [[Gran Premio di Gran Bretagna]]. [[Valtteri Bottas]] e [[Charles Leclerc (pilota automobilistico)|Charles Leclerc]] completano il podio.<ref>{{cita web|url=https://www.italiaracing.net/Silverstone---La-cronaca-Hamilton-vince-una-gara-pazzesca/239037/1?id=239037&cat=1|data=13 luglio 2019|accesso=14 luglio 2019|titolo=Silverstone - La cronaca-Hamilton vince una gara pazzesca|sito=italiaracing.net}}</ref>
* [[Stazione di trasmissione radio navale di Niscemi]]
 
=== Risultati ===
I risultati del Gran Premio<ref>[https://www.formula1.com/en/results.html/2019/races/1009/great-britain/race-result.html Risultati del Gran Premio]</ref> sono i seguenti:
{| class="wikitable" style="text-align:center"
! Pos
! Nº
! Pilota
! Costruttore
! Giri
! Tempo/Ritiro
! Griglia
! Punti
|-
! 1
| 44
|align=left| {{Bandiera|GBR}} '''[[Lewis Hamilton]]'''
|align=left| {{Bandiera|DEU}} '''[[Mercedes AMG F1|Mercedes]]'''
| 52
| 1h21'08"452
| 2
| '''26'''
|-
! 2
| 77
|align=left| {{Bandiera|FIN}} '''[[Valtteri Bottas]]'''
|align=left| {{Bandiera|DEU}} '''[[Mercedes AMG F1|Mercedes]]'''
| 52
| +24"928
| 1
| '''18'''
|-
! 3
| 16
|align=left| {{Bandiera|MCO}} '''[[Charles Leclerc (pilota automobilistico)|Charles Leclerc]]'''
|align=left| {{Bandiera|ITA}} '''[[Scuderia Ferrari|Ferrari]]'''
| 52
| +30"117
| 3
| '''15'''
|-
! 4
| 10
|align=left| {{Bandiera|FRA}} '''[[Pierre Gasly]]'''
|align=left| {{Bandiera|AUT}} '''[[Red Bull Racing]]-[[Honda]]'''
| 52
| +34"692
| 5
| '''12'''
|-
! 5
| 33
|align=left| {{Bandiera|NLD}} '''[[Max Verstappen]]'''
|align=left| {{Bandiera|AUT}} '''[[Red Bull Racing]]-[[Honda]]'''
| 52
| +39"458
| 4
| '''10'''
|-
! 6
| 55
|align=left| {{Bandiera|ESP}} '''[[Carlos Sainz Jr.]]'''
|align=left| {{Bandiera|GBR}} '''[[McLaren]]-[[Renault F1|Renault]]'''
| 52
| +53"639
| 13
| '''8'''
|-
! 7
| 3
|align=left| {{Bandiera|AUS}} '''[[Daniel Ricciardo]]'''
|align=left| {{Bandiera|FRA}} '''[[Renault F1|Renault]]'''
| 52
| +54"401
| 7
| '''6'''
|-
! 8
| 7
|align=left| {{Bandiera|FIN}} '''[[Kimi Räikkönen]]'''
|align=left| {{Bandiera|CHE}} '''[[Sauber F1 Team|Alfa Romeo Racing]]-[[Scuderia Ferrari|Ferrari]]'''
| 52
| +1'05"540
| 12
| '''4'''
|-
! 9
| 26
|align=left| {{Bandiera|RUS}} '''[[Daniil Kvjat]]'''
|align=left| {{Bandiera|ITA}} '''[[Scuderia Toro Rosso]]-[[Honda]]'''
| 52
| +1'06"720
| 17
| '''2'''
|-
! 10
| 27
|align=left| {{Bandiera|DEU}} '''[[Nicolas Hülkenberg|Nico Hülkenberg]]'''
|align=left| {{Bandiera|FRA}} '''[[Renault F1|Renault]]'''
| 52
| +1'12"733
| 10
| '''1'''
|-
! 11
| 4
|align=left| {{Bandiera|GBR}} [[Lando Norris]]
|align=left| {{Bandiera|GBR}} [[McLaren]]-[[Renault F1|Renault]]
| 52
| +1'14"281
| 8
|
|-
! 12
| 23
|align=left| {{Bandiera|THA}} [[Alexander Albon]]
|align=left| {{Bandiera|ITA}} [[Scuderia Toro Rosso]]-[[Honda]]
| 52
| +1'15"617
| 9
|
|-
! 13
| 18
|align=left| {{Bandiera|CAN}} [[Lance Stroll]]
|align=left| {{Bandiera|GBR}} [[Racing Point]]-[[BWT AG|BWT]] [[Mercedes-Benz (automobilismo)|Mercedes]]
| 52
| +1'21"086
| 18
|
|-
! 14
| 63
|align=left| {{Bandiera|GBR}} [[George Russell (pilota automobilistico)|George Russell]]
|align=left| {{Bandiera|GBR}} [[Williams F1|Williams]]-[[Mercedes-Benz (automobilismo)|Mercedes]]
| 51
| +1 giro
| 19
|
|-
! 15
| 88
|align=left| {{Bandiera|POL}} [[Robert Kubica]]
|align=left| {{Bandiera|GBR}} [[Williams F1|Williams]]-[[Mercedes-Benz (automobilismo)|Mercedes]]
| 51
| +1 giro
| 20
|
|-
! 16
| 5
|align=left| {{Bandiera|DEU}} [[Sebastian Vettel]]
|align=left| {{Bandiera|ITA}} [[Scuderia Ferrari|Ferrari]]
| 51
| +1 giro<ref>[[Sebastian Vettel]] penalizzato di 10 secondi sul tempo di gara per una collisione avvenuta con [[Max Verstappen]]; giunto quindicesimo all'arrivo scala di una posizione.</ref>
| 6
|
|-
! 17
| 11
|align=left| {{Bandiera|MEX}} [[Sergio Pérez (pilota automobilistico)|Sergio Pérez]]
|align=left| {{Bandiera|GBR}} [[Racing Point]]-[[BWT AG|BWT]] [[Mercedes-Benz (automobilismo)|Mercedes]]
| 51
| +1 giro
| 15
|
|-
! Rit
| 99
|align=left| {{Bandiera|ITA}} [[Antonio Giovinazzi]]
|align=left| {{Bandiera|CHE}} [[Sauber F1 Team|Alfa Romeo Racing]]-[[Scuderia Ferrari|Ferrari]]
| 18
| Foratura
| 11
|
|-
! Rit
| 8
|align=left| {{Bandiera|FRA}} [[Romain Grosjean]]
|align=left| {{Bandiera|USA}} [[Haas F1 Team|Haas]]-[[Scuderia Ferrari|Ferrari]]
| 9
| Danni da incidente
| 14
|
|-
! Rit
| 20
|align=left| {{Bandiera|DNK}} [[Kevin Magnussen]]
|align=left| {{Bandiera|USA}} [[Haas F1 Team|Haas]]-[[Scuderia Ferrari|Ferrari]]
| 6
| Danni da incidente
| 16
|
|-
|}
 
[[Lewis Hamilton]] riceve un punto addizionale per aver segnato il giro più veloce della gara.
 
== Classifiche mondiali ==
{{Colonne}}
=== Piloti ===
{| class="wikitable" style="text-align:center"
! Pos
! Pilota
! Punti
|-
! 1
|align=left|{{Bandiera|GBR}} [[Lewis Hamilton]]
| 223
|-
! 2
|align=left|{{Bandiera|FIN}} [[Valtteri Bottas]]
| 184
|-
! 3
|align=left|{{Bandiera|NLD}} [[Max Verstappen]]
| 136
|-
! 4
|align=left|{{Bandiera|DEU}} [[Sebastian Vettel]]
| 123
|-
! 5
|align=left|{{Bandiera|MCO}} [[Charles Leclerc (pilota automobilistico)|Charles Leclerc]]
| 120
|-
! 6
|align=left|{{Bandiera|FRA}} [[Pierre Gasly]]
| 55
|-
! 7
|align=left|{{Bandiera|ESP}} [[Carlos Sainz Jr.]]
| 38
|-
! 8
|align=left|{{Bandiera|FIN}} [[Kimi Räikkönen]]
| 25
|-
! 9
|align=left|{{Bandiera|GBR}} [[Lando Norris]]
| 22
|-
! 10
|align=left|{{Bandiera|AUS}} [[Daniel Ricciardo]]
| 22
|-
! 11
|align=left|{{Bandiera|DEU}} [[Nicolas Hülkenberg|Nico Hülkenberg]]
| 17
|-
! 12
|align=left|{{Bandiera|DNK}} [[Kevin Magnussen]]
| 14
|-
! 13
|align=left|{{Bandiera|MEX}} [[Sergio Pérez (pilota automobilistico)|Sergio Pérez]]
| 13
|-
! 14
|align=left|{{Bandiera|RUS}} [[Daniil Kvjat]]
| 12
|-
! 15
|align=left|{{Bandiera|THA}} [[Alexander Albon]]
| 7
|-
! 16
|align=left|{{Bandiera|CAN}} [[Lance Stroll]]
| 6
|-
! 17
|align=left|{{Bandiera|FRA}} [[Romain Grosjean]]
| 2
|-
! 18
|align=left|{{Bandiera|ITA}} [[Antonio Giovinazzi]]
| 1
|-
|}
{{Colonne spezza}}
 
=== Costruttori ===
{| class="wikitable" style="text-align:center"
! Pos
! Costruttore
! Punti
|-
! 1
|align=left|{{Bandiera|DEU}} [[Mercedes AMG F1|Mercedes]]
| 407
|-
! 2
|align=left|{{Bandiera|ITA}} [[Scuderia Ferrari|Ferrari]]
| 243
|-
! 3
|align=left|{{Bandiera|AUT}} [[Red Bull Racing]]-[[Honda]]
| 191
|-
! 4
|align=left|{{Bandiera|GBR}} [[McLaren]]-[[Renault F1|Renault]]
| 60
|-
! 5
|align=left|{{Bandiera|FRA}} [[Renault F1|Renault]]
| 39
|-
! 6
|align=left|{{Bandiera|CHE}} [[Sauber F1 Team|Alfa Romeo Racing]]-[[Scuderia Ferrari|Ferrari]]
| 26
|-
! 7
|align=left|{{Bandiera|GBR}} [[Racing Point]]-[[BWT AG|BWT]] [[Mercedes-Benz (automobilismo)|Mercedes]]
| 19
|-
! 8
|align=left|{{Bandiera|ITA}} [[Scuderia Toro Rosso]]-[[Honda]]
| 19
|-
! 9
|align=left|{{Bandiera|USA}} [[Haas F1 Team|Haas]]-[[Scuderia Ferrari|Ferrari]]
| 16
|-
|}
{{Colonne spezza}}
 
=== Trofeo Pole FIA ===
{| class="wikitable" style="text-align:center"
! Pos
! Pilota
! Pole
|-
! 1
|align=left| {{Bandiera|FIN}} [[Valtteri Bottas]]
| 4
|-
! 2
|align=left|{{Bandiera|GBR}} [[Lewis Hamilton]]
| 3
|-
! 3
|align=left| {{Bandiera|MCO}} [[Charles Leclerc (pilota automobilistico)|Charles Leclerc]]
| 2
|-
! 4
|align=left| {{Bandiera|DEU}} [[Sebastian Vettel]]
| 1
|}
{{Colonne fine}}
 
== Note ==
<references/>
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
 
{{Rapporto gara F1
==Collegamenti esterni==
|Nome_di_gara = Gran Premio di Gran Bretagna
*[https://giannicomoretto.blogspot.it/2013/08/i-rischi-di-muos.html ''I rischi di Muos''], di Gianni Comoretto (astronomo dell'[[Osservatorio astrofisico di Arcetri]]), 30 agosto 2013.
|Anno_di_gara = 2019
*[https://www.nomuos.info Sito ufficiale del coordinamento dei comitati No Muos]
|Prova = 10
|Precedente_anno_gara = 2018
|Prossimo_anno_gara = 2020
}}
 
{{portale|Formula 1}}
{{Portale|elettromagnetismo|guerra|telecomunicazioni}}
 
[[Categoria:ForzeGran armatePremi statunitensidi Formula 1 2019| 10]]
[[Categoria:Basi militari in Italia]]
[[Categoria:Telecomunicazioni]]
[[Categoria:Niscemi]]