Save the Children e Giacomo Colonna (cardinale XIII secolo): differenze tra le pagine

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{{Cardinale
{{RichiestaPulizia|102793011}}
|nome=Giacomo Colonna
{{Organizzazione
|stemma=Stemma Cardinalizzio dei Colonna.PNG
|Nome = International Save the Children Alliance
|creato=12 marzo [[1278]] da [[papa Niccolò III]]
|Logo = Save the Children Logo.png
|nato=circa 1250
|Abbreviazione =
|immagine=Jacopo Colonna.jpg
|Tipo = [[Organizzazione non governativa|ONG]]
|didascalia=Ritratto di Giacomo Colonna
|Fondazione = 19 maggio [[1919]]
|titolocard=
|Fondatore =
|ruoliattuali=
|Scioglimento =
|ruoliricoperti=[[Santa Maria in Via Lata (diaconia)|Cardinale diacono di Santa Maria in Via Lata]]<br />[[Cardinale protodiacono]]<br />[[San Lorenzo in Lucina (titolo cardinalizio)|Cardinale presbitero di San Lorenzo in Lucina]]<br />[[Basilica di Santa Maria Maggiore|Arciprete della Basilica Liberiana]]
|Scopo = tutela dei minori
|ordinato=
|Naz sede = GBR
|consacrato=
|Sede = Londra
|arcconsacrato=
|Area =
|patrconsacrato=
|Carica = [[Segretario generale]]
|arcelevato=
|Naz presidente = SWE
|patrelevato=
|Presidente = [[Charlotte P. Gornitzka]]
|pubblicato=
|Lingua =
|deceduto=[[Avignone]] il 14 agosto [[1318]]
|Bilancio =
|Anno bilancio =
|Impiegati =
|Anno impiegati =
|Volontari =
|Anno volontari =
|Motto =
|Sito =
}}
{{Bio
'''Save the Children''', creata il 19 maggio [[1919]],<ref>{{Cita web |url = http://www.royalalberthall.com/about-the-hall/our-history/explore-our-history/time-machine/1910s/ |titolo = 1910s |editore = Royal Albert Hall |lingua = en |accesso = 20 settembre 2016 |urlarchivio = https://web.archive.org/web/20160920202546/http://www.royalalberthall.com/about-the-hall/our-history/explore-our-history/time-machine/1910s/ |dataarchivio = 20 september 2016 |urlmorto = no }}</ref><ref>{{Cita web |url = https://www.britannica.com/topic/Save-the-Children |titolo = Save the Children |autore = Nessim Watson |editore = Encyclopædia Britannica |lingua = en |accesso = 20 settembre 2016|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20150912011307/http://www.britannica.com/topic/Save-the-Children |dataarchivio = 12 settembre 2015 |urlmorto = no }}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.independent.co.uk/arts-entertainment/hanging-on-to-childhood-1434400.html|titolo=Hanging on to childhood|autore=Liz Jobey|editore=[[The Independent]]|data=8 maggio 1994|lingua=en|accesso=8 settembre 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090827100232/https://www.independent.co.uk/arts-entertainment/hanging-on-to-childhood-1434400.html|dataarchivio=27 agosto 2009|urlmorto=no}}</ref><ref name=Save_Children>{{Cita web|url=http://www.beniculturali.it/mibac/multimedia/MiBAC/documents/1448883584881_3__Save_the_Children_.pdf|titolo=Save the Children: da quasi 100 anni al fianco dei bambini in tutto il mondo|editore=Save the Children|formato=pdf|accesso=8 settembre 2018|citazione = Save the Children nasce il 19 maggio del 1919 a Londra|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180908161106/http://www.beniculturali.it/mibac/multimedia/MiBAC/documents/1448883584881_3__Save_the_Children_.pdf|dataarchivio=8 settembre 2018|urlmorto=no}}</ref> è una delle più grandi Organizzazioni internazionali indipendenti e opera in 125 paesi con una rete di 28 organizzazioni nazionali e una struttura internazionale (Save the Children International). Save the Children nel mondo è una Organizzazione Non Governativa (ONG) con status consultivo presso il [[Consiglio economico e sociale delle Nazioni Unite]].
|Nome = Giacomo '''(o''' Jacopo''')'''
|Cognome = Colonna
|Sesso = M
|LuogoNascita = Roma
|GiornoMeseNascita =
|AnnoNascita = [[1250]] circa
|LuogoMorte = Avignone
|GiornoMeseMorte = 14 agosto
|AnnoMorte = 1318
|Epoca = 1200
|Attività = cardinale
|Nazionalità = italiano
}}
Era figlio di Oddone di Giordano<ref>Daniel Waley, ''Giacomo Colonna'', Dizionario Biografico degli Italiani</ref>, signore di Colonna, e di Margherita [[Orsini]]. Era fratello di Giovanni che ricoprì più volte la carica di [[Senatore di Roma]] e della beata [[Margherita Colonna]], fu anche zio del cardinale [[Pietro Colonna (cardinale XIII secolo)|Pietro Colonna]] e prozio del cardinale [[Giovanni Colonna (cardinale XIV secolo)|Giovanni Colonna]].<ref>{{en}} ''[http://www2.fiu.edu/~mirandas/bios1278.htm#Colonna The Cardinals of the Holy Roman Church-Colonna]''</ref>
 
== AttivitàBiografia ==
Appartenente alla [[Colonna (famiglia)|nobile famiglia romana omonima]], fu elevato al rango di [[cardinale]] della [[Chiesa cattolica]] da [[papa Niccolò III]] il 13 marzo [[1278]], assumendo il titolo di [[Diaconia|diacono]] di [[Santa Maria in Via Lata (diaconia)|Santa Maria in Via Lata]]; nel [[1288]] divenne anche [[Basilica di Santa Maria Maggiore|Arciprete della Basilica Liberiana]], titoli che tenne sino al 10 maggio [[1297]], quando venne deposto da [[papa Bonifacio VIII]] appartenente alla famiglia dei [[Caetani]], e rivale dei Colonna, in seguito alla dichiarata nullità che Giacomo e suo nipote [[Pietro Colonna (cardinale XIII secolo)|Pietro]] con il ''[[manifesto di Lunghezza]]'' fecero sulla sua elezione papale.
Save the Children realizza – in stretto contatto con le comunità locali – programmi di medio-lungo termine e interviene in situazioni di emergenza causate da conflitti o catastrofi naturali. Opera nei seguenti ambiti: educazione, salute, risposta alle emergenze, protezione dall’abuso e sfruttamento, contrasto alla povertà e sicurezza alimentare, rafforzamento dei sistemi di tutela dei diritti e partecipazione dei minori. Save the Children adotta un approccio che si fonda sulla Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, ratificata dall'Italia nel 1991.<ref>{{Cita web|url=http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_6.jsp?id=2599&area=saluteBambino&menu=salutebambi|titolo=Convenzione ONU sui diritti dell'infanzia|autore=[[Ministero della salute]]|data=22 marzo 2013|accesso=22 agosto 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180822131020/http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_6.jsp?id=2599&area=saluteBambino&menu=salutebambi|dataarchivio=22 agosto 2018|urlmorto=no}}</ref>
=== Interventi ===
Nel 1993 Save the Children supporta 855 mila bambini che nella ex Yugoslavia soffrono le conseguenze del dramma del collasso del regime comunista e dei conflitti interetnici.
 
La reazione di Bonifacio VIII non si fece attendere: i due cardinali furono destituiti e in una bolla definiti "dannata stirpe e del loro dannato sangue" e costretti a trovare rifugio presso la corte di [[Filippo IV di Francia|Filippo IV di Francia detto ''il Bello'']], anch'egli in cattivi rapporti con il papato.
Nel 1994 in Ruanda, 60 mila minori sono separati dai propri genitori a causa del genocidio. Save the Children avvia i primi programmi di ricongiungimento familiare.
 
Si susseguirono il cosiddetto [[oltraggio di Anagni]] cui seguì poco dopo la morte di Bonifacio VIII, e lo spostamento della sede papale ad Avignone, in [[Francia]].
Nel 2003 il conflitto del Darfur causa 400 mila morti. Save the Children interviene subito per aiutare gli sfollati.
 
Qui Giacomo Colonna fu reinsediato il 17 dicembre [[1305]] da [[papa Clemente V]] sia come cardinale che come Arciprete della Basilica Liberiana e divenne [[cardinale protodiacono]]. Il 7 dicembre [[1307]] assunse il titolo cardinalizio di [[San Lorenzo in Lucina (titolo cardinalizio)|San Lorenzo in Lucina]].
Nel 2004 uno tsunami colpisce il Sud-est asiatico. Save the Children in un anno raggiunge oltre 600 mila persone, di cui 250 mila bambini.
 
Morì ad [[Avignone]] il 14 agosto [[1318]]. I suoi resti vennero successivamente traslati nella [[Basilica di Santa Maria Maggiore|Basilica Liberiana]].
Nel 2006 l'Organizzazione lancia Riscriviamo il Futuro,<ref>{{Cita web
|url=http://www.repubblica.it/2006/05/gallerie/esteri/disegni-save/1.html|titolo=Disegni contro la guerra, l'artista è bambino|editore=[[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|accesso=19 ottobre 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20081113120048/http://www.repubblica.it/2006/05/gallerie/esteri/disegni-save/1.html|dataarchivio=13 novembre 2008|urlmorto=no}}</ref> una campagna che darà a 10 milioni di bambini in paesi in conflitto un'educazione di qualità e un futuro migliore.
 
In suo onore, suo nipote iniziò nel 1339 la costruzione dell'[[ospedale di San Giacomo degli Incurabili]].
Nel 2008 interviene in Birmania, un paese distrutto dal ciclone Nargis.
 
== Conclavi ==
Nel 2009 Save the Children lancia Every One, una campagna globale contro la mortalità infantile.
Durante il suo periodo di cardinalato, Giacomo Colonna partecipò ai seguenti [[conclave|conclavi]]:
* [[elezione papale del 1280-1281|conclave del 1280-1281]], che elesse [[papa Martino IV]]
* [[conclave del 1287-1288]], che elesse [[papa Nicola IV]]
* [[elezione papale del 1292-1294|conclave del 1292-1294]], che elesse [[papa Celestino V]]
* [[conclave del 1294]], che elesse [[papa Bonifacio VIII]]
* [[conclave del 1314-1316]], che elesse [[papa Giovanni XXII]]
mancò invece i conclavi:
* [[conclave del 1285]], che elesse [[papa Onorio IV]]
* [[conclave del 1303]], che elesse [[papa Benedetto XI]]
* [[conclave del 1304-1305]], che elesse [[papa Clemente V]]
 
== Note ==
Nel 2010 un terremoto di magnitudo 7 colpisce Haiti, causando centinaia di migliaia di morti. Save the Children interviene in supporto di adulti e bambini.
<references/>
 
== Bibliografia ==
Nel 2011 in Giappone un violento terremoto causa 16 mila morte e 3 mila dispersi. Save the Children distribuisce immediatamente kit igienici, vestiti e coperte per bambini.
* {{DBI
|nome = COLONNA, Giacomo
|nomeurl =
|autore = Daniel Waley
|anno = 1982
|pagine =
|volume = 27
|accesso =
}}
 
== Voci correlate ==
Nel 2013 interviene nelle Filippine dopo un violento tifone.
* [[Cattività avignonese]]
* [[Schiaffo di Anagni]]
* [[Giacomo Sciarra Colonna]]
* [[Giacomo Colonna (vescovo XIV secolo)]]
* [[Colonna (famiglia)]]
 
== Fonti ==
Nel 2014 Save the Children si confronta con [[Ebolavirus|Ebola]] e continua a dare supporto alle vittime di 3 anni di guerra in Siria.
* AA.VV., ''Annuaire Pontifical Catholique'', 1929, p.&nbsp;129.
* AA.VV., ''Nuova Enciclopedia Universale Rizzoli Larousse'', vol. V, pag. 371.
* Coppi Antonio, ''Memorie colonnesi'', Roma 1855.
* Dati riportati da [http://www.araldicavaticana.com/ ''Araldica vaticana''] alla pagina [http://www.araldicavaticana.com/cardC.htm#_ednref8]
* Dati riportati da [http://www.newadvent.org/cathen/ ''Catholic Encyclopedia''] alla pagina [http://www.newadvent.org/cathen/04125c.htm]
* {{Miranda|id=bios1278.htm#Colonna|titolo=COLONNA, Giacomo}}
 
== Altri progetti ==
Nel 2015 Interviene nell'emergenza causata dal terremoto in Nepal.
{{interprogetto}}
 
Nel 2016 a livello globale, lancia la campagna Every Last Child, focalizzata sulla difesa dei bambini più poveri fra i poveri, come i migranti e i rifugiati; quelli più esclusi ed emarginati, come i disabili, le bambine o le minoranze etniche e religiose; quelli che nascono e vivono in paesi in guerra o semplicemente nel posto <!-- il termine "sbagliato" non si addice al registro oggettivo di un'enciclopedia -->sbagliato.
 
== Organizzazione interna ==
L'Assemblea dei Soci è l'organo sovrano dell'Organizzazione, responsabile dell'approvazione dello Statuto, del bilancio e delle strategie. È oggi costituito da sette membri del movimento globale Save the Children: le due entità giuridiche di Save the Children Association e Save the Children International ed altri cinque membri scelti al fine di garantire la rappresentanza del Nord e Sud del mondo, nonché delle principali caratteristiche del movimento globale in termini di livello di maturità, complessità organizzativa e competenze.
 
Il Consiglio Direttivo è responsabile di garantire che l'Organizzazione operi in coerenza con la sua missione e i suoi valori. È costituito da un massimo di 15 membri eletti dall'Assemblea. Il Consiglio elegge il Presidente, che ha la rappresentanza legale dell'Organizzazione, e il Tesoriere, che ha il compito di assistere e sovraintendere alla gestione economica e finanziaria. Il Consiglio Direttivo nomina inoltre il Direttore e il Vice Direttore Generale e può nominare anche Comitati Scientifici, i cui membri possono essere anche esterni al Consiglio, definendone composizione e compiti.
 
Il ruolo di Direttore Generale è attualmente ricoperto da Valerio Neri. Claudio Tesauro è l'attuale Presidente.
 
== Campagne ==
Le principali campagne di Save the Children riguardano la riduzione della povertà, il contrasto alla mortalità infantile e la difesa dei bambini più poveri fra i poveri, come i migranti e i rifugiati; quelli più esclusi ed emarginati, come i disabili, le bambine o le minoranze etniche e religiose.
 
A tal proposito, nell'ottobre del 2016 Save the Children ha lanciato a livello planetario la campagna [https://www.savethechildren.it/cosa-facciamo/campagne/fino-allultimo-bambino Every last child.]
 
In Italia nel 2015 ha lanciato Illuminiamo il futuro, una campagna per sconfiggere la povertà educativa. Per far ciò in tutta Italia sono stati aperti [https://www.savethechildren.it/cosa-facciamo/campagne/illuminiamo-il-futuro/punti-luce 23 Punti Luce], centri ad alta densità educativa, che sorgono in quartieri svantaggiati delle città. All'interno di questi spazi i bambini e le famiglie possono usufruire di diverse attività: sostegno allo studio, laboratori artistici e musicali, gioco e attività motorie, promozione della lettura, accesso alle nuove tecnologie, educazione alla [[genitorialità]], consulenze pedagogiche, pediatriche e legali.
 
== Storia ==
Save the Children nasce a [[Londra]] nel [[1919]]. La sua fondatrice, [[Eglantyne Jebb]], un'infermiera volontaria, intendeva creare un'organizzazione in grado di alleviare le terribili sofferenze dei bambini durante la Prima Guerra Mondiale.
 
Eglantyne Jebb, nel [[1923]], scrive la prima Carta dei Diritti del Bambino, adottata dalla Lega delle Nazioni, e successivamente dalle Nazioni Unite.
Sulla stessa carta, si basa la Convenzione ONU sui Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza, del [[1989]].
 
== Il lavoro di Save the Children in Italia ==
[[File:2016 Quarto Oggiaro (121).jpg|thumb|Spazio Agorà a [[Quarto Oggiaro]] (Milano), centro di iniziative per il recupero scolastico]]
Nel [[1920]] Save the Children ha portato sovvenzioni all'Italia come quelle per la Casa dei Bambini Sofferenti creata dal [[Vaticano]] e per la Lega Italo-Britannica. Nel [[1923]] alloca una somma di denaro per completare un sanatorio per bambini in [[Calabria]], sull'[[Aspromonte]]. Si legge sul sito ufficiale che dopo la seconda guerra mondiale, Save the Children ha sostenuto la creazione di asili infantili e la formazione di donne per l'insegnamento negli asili nido. La costruzione di asili infantili di [[Civitaluparella]], in [[provincia di Chieti]], di [[Lanciano]] e di [[Scandale]] in Calabria, è proseguita negli [[anni 1950|anni cinquanta]]. Negli [[anni 1960|anni sessanta]] assiste i terremotati del sud Italia.
 
Save the Children Italia è stata costituita alla fine del 1998 come Onlus ed ha iniziato le sue attività nel 1999. Le attività e il lavoro di Save the Children Italia sono volti a realizzare progetti rivolti sia ai bambini e alle bambine dei cosiddetti paesi in via di sviluppo che a quelli che vivono sul territorio italiano.
 
I principali ambiti di attività in Italia sono quelli relativi al contrasto alla povertà educativa, il supporto ai minori migranti non accompagnati, presenti sul territorio italiano, ai minori vittime di tratta, sfruttati sessualmente o nel lavoro minorile.
 
Save the Children Italia è fortemente attiva nell'Educazione allo Sviluppo e nel contrasto alla pedo-pornografia in internet e nella sensibilizzazione all'uso sicuro di Internet e telefonini da parte dei bambini e dei ragazzi.
 
È anche molto impegnata nella promozione di politiche che tutelino i diritti dell'infanzia e dell'adolescenza.
 
Il 26 agosto [[2010]] la società di calcio della [[ACF Fiorentina|Fiorentina]] ha annunciato l'adozione sulle proprie maglie del logo di Save the Children al posto di un vero e proprio sponsor ufficiale.<ref>{{Cita web|url=http://it.violachannel.tv/dettaglio-premium/items/id-18-10-2016_11-07-24_fino-allultimo-bambino-la-fiorentina-di-n.html|titolo="Fino all’ultimo bambino": la Fiorentina di nuovo al fianco di Save The Children|editore=ACF Fiorentina|data=18 ottobre 2016|accesso=8 settembre 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180908124328/http://it.violachannel.tv/dettaglio-premium/items/id-18-10-2016_11-07-24_fino-allultimo-bambino-la-fiorentina-di-n.html|dataarchivio=8 settembre 2018|urlmorto=no}}</ref>
 
Nel 2015, insieme ad altre organizzazioni, promuove un DDL (diventato legge nel marzo 2016) che istituisca in Italia un sistema organico di protezione e accoglienza per i bambini e gli adolescenti stranieri che arrivano in Italia.<ref>{{Cita news|lingua=it-IT|url=https://www.ilfattoquotidiano.it/2017/03/30/migranti-ddl-per-minori-non-accompagnati-e-legge-chi-arriva-solo-non-potra-essere-respinto-prima-volta-in-ue/3486170/|titolo=Migranti, ddl per minori non accompagnati è legge: chi arriva solo non potrà essere respinto. Prima volta in Ue - Il Fatto Quotidiano|pubblicazione=Il Fatto Quotidiano|data=2017-03-30|accesso=2018-02-07}}</ref>
 
Il 31 luglio 2017 Save the Children ha sottoscritto il codice di condotta del Ministero degli Interni per regolamentare il soccorso dei migranti nelle acque internazionali a nord della Libia.<ref>{{Cita news|lingua=it|url=http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2017-07-31/migranti-medici-senza-frontiere-non-firma-codice-ong-180214.shtml?uuid=AEY9kc6B|titolo=No di Msf al Codice delle Ong, sì di Save the Children. Il Viminale: conseguenze per chi non ha firmato|pubblicazione=Il Sole 24 ORE|accesso=2017-08-07}}</ref>
 
== Partner ==
Dal suo avvio in Italia, Save the Children ha stretto accordi di partnership con oltre 70 aziende<ref>{{Cita web|url=http://www.savethechildren.it/IT/Page/t07/view_html?idp=253|titolo=Save the Children|editore=Save the Children Italia Onlus|accesso=8 settembre 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150315074543/http://www.savethechildren.it/IT/Page/t07/view_html?idp=253|dataarchivio=15 marzo 2015|urlmorto=si}}</ref>, molte delle quali sono al suo fianco da diversi anni.
 
Nel 2012 è stato avviato un nuovo progetto di educazione di base in Tigray, Etiopia, una delle regioni più povere al mondo, con l'obiettivo di scolarizzare oltre 800 bambini costretti a restare a casa per aiutare le loro famiglie nel lavoro sui campi. Safe Bag<ref>{{Cita web |url=http://www.safe-bag.com/en/company/save-the-children.php# |titolo=Safe bag supporta Save the Children |accesso=6 dicembre 2015 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160205043848/http://www.safe-bag.com/en/company/save-the-children.php# |dataarchivio=5 febbraio 2016 |urlmorto=sì }}</ref>, Ace Europe<ref>[https://www.alitalia.com/it_it/millemiglia/partner-finanziari-e-assicurazioni/assicurazioni/PopUp-ACE.html Ace Group ha sposato la causa di Save the Children]</ref>, Gruppo Credem<ref>[http://www.savethechildren.it/IT/Page/t01/view_html%3Fidp%3D262 Credem è al fianco di Save the Children]</ref>, sono alcune delle aziende che hanno aderito al progetto con donazione diretta.
 
Altre aziende scelgono invece delle iniziative ''ad hoc'' in cui è il consumatore che collabora alla raccolta di fondi, come la campagna lanciata dalla [[Coop Italia|Coop]] e dalla [[Fastweb]] per promuovere l'invio di sms devoluti interamente in beneficenza.
 
[[Ikea]] nel 2011 ha invece lanciata la campagna Soft Toys Campaign, con la vendita di piccoli peluche a €1, il cui ricavo è andato integralmente a sostegno di 8 paesi dell'Asia Orientale <ref>http://www.ikea.com/ms/it_IT/about_ikea/our_responsibility/partnerships/save_the_children.html</ref>
 
== Onorificenze ==
{{Onorificenze
|immagine=Princess of Asturias Foundation Emblem.svg
|nome_onorificenza=Premio Principe delle Asturie per la concordia (Spagna)
|collegamento_onorificenza=Premio Principe delle Asturie
|motivazione=
|luogo=[[1994]]<ref>{{Cita web |url = http://www.fpa.es/en/princess-of-asturias-awards/laureates/1994-national-movement-of-street-children-messengers-of-peace-y-save-the-children.html?especifica=0&idCategoria=0&anio=1994&especifica=0 |titolo = National movement of street children, messengers of peace y save the children Prince of Asturias Award for Concord 1994 |editore = Fundación Princesa de Asturias |lingua = es |accesso = 10 novembre 2017 |urlarchivio = https://web.archive.org/web/20171110113314/http://www.fpa.es/en/princess-of-asturias-awards/laureates/1994-national-movement-of-street-children-messengers-of-peace-y-save-the-children.html?especifica=0&idCategoria=0&anio=1994&especifica=0 |dataarchivio = 10 novembre 2017 |urlmorto = no }}</ref> }}
 
== Note ==
<references />
 
== Voci correlate ==
*[[Child Rights Information Network]]
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|http://www.savethechildren.net|Sito ufficiale Save the Children Alliance|lingua=en}}
* {{cita web|http://www.savethechildren.it|Save the Children Italia ONLUS}}
* {{cita web|http://www.savethechildren.ch|Save the Children Svizzera|lingua=de, fr, it}}
 
{{box successione|
{{Premio Principessa delle Asturie - Categoria Concordia}}
tipologia = cardinale|
precedente= ''vacante''<br />dal [[1273]]|
successivo= [[Luca Fieschi]]<br />[[1300]] - [[1306]]|
carica= [[Santa Maria in Via Lata (diaconia)|Cardinale diacono di Santa Maria in Via Lata]]|
periodo=[[1278]] - [[1300]]|immagine= CardinalCoA PioM.svg
}}
{{box successione|
tipologia = cardinale|
precedente=[[Vicedomino Vicedomini]]<br />[[1275]] - [[1276]]|
successivo= [[Nicolas de Nonancour]]<br />''effettivo''<br />18 settembre - 13 ottobre [[1294]]|
carica= [[San Marcello (titolo cardinalizio)|Titolo di San Marcello]]<br />''in commendam''|
periodo=[[1278]] - [[1294]]|immagine= CardinalCoA PioM.svg
}}
{{box successione|
tipologia = cardinale|
precedente=''vacante''<br />dal [[1227]]|
successivo= ''vacante''<br />fino al [[1316]]|
carica= [[Santa Maria in Aquiro (diaconia)|Cardinale diacono di Santa Maria in Aquiro]]|
periodo= ''pro hac vice'', ''in commendam''<br />[[1278]] - [[1297]]|immagine= CardinalCoA PioM.svg
}}
{{box successione|
tipologia = cardinale|
precedente= [[Luca Fieschi]]<br />[[1300]] - [[1306]]|
successivo= ''vacante''<br />fino al [[1344]]|
carica= [[Santa Maria in Via Lata (diaconia)|Cardinale diacono di Santa Maria in Via Lata]]|
periodo=[[1306]] - [[1307]]|immagine= CardinalCoA PioM.svg
}}
{{box successione|
tipologia = cardinale|
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successivo= ?<br />|
carica= [[Cardinale protodiacono]]|
periodo=[[1305]] - [[1307]]|
immagine= CardinalCoA PioM.svg
}}
{{box successione|
tipologia = cardinale|
precedente=''vacante''<br />dal [[1287]]|
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carica= [[San Lorenzo in Lucina (titolo cardinalizio)|Cardinale presbitero di San Lorenzo in Lucina]]|
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}}
{{box successione|
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carica= [[Basilica di Santa Maria Maggiore|Arciprete della Basilica Liberiana]]|
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{{box successione|
tipologia=incarico governativo|
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carica= [[Basilica di Santa Maria Maggiore|Arciprete della Basilica Liberiana]]|
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}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|dirittobiografie|cattolicesimo}}
 
[[Categoria:AssociazioniCardinali dinominati promozioneda socialeNiccolò III]]
[[Categoria:DirittiColonna dei minori(famiglia)|Giacomo]]
[[Categoria:OrganizzazioniLotta nonper governativele investiture]]
[[Categoria:Relazioni internazionali della Santa Sede]]
[[Categoria:Religione e politica]]