Caltagirone e Nazionale maschile di calcio della Svizzera: differenze tra le pagine

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{{Nazionale di calcio
{{nota disambigua}}
| Name = Svizzera
{{organizzare|Voce fuori standard, non segue [[Wikipedia:Modello di voce/Centro abitato]]. Contiene sezioni non enciclopediche, scritte con linguaggio promozionale da volantino turistico.|Sicilia|ottobre 2016}}
| Badge = SFV logo.png
{{NN|Sicilia|ottobre 2016}}
| Nickname = ''Rossocrociati''
{{Avvisounicode}}
| Association = [[Associazione Svizzera di Football|ASF/SFV]]<ref>L'acronimo della federazione è ASF in [[Lingua italiana|italiano]] e in [[Lingua francese|francese]], mentre l'acronimo in [[Lingua tedesca|tedesco]] è SFV. In [[Lingua romancia|romancio]] non c'è nessun acronimo ufficiale.</ref><br /><small>[[Lingua italiana|italiano]]: Associazione Svizzera di Football<br />[[Lingua francese|francese]]: Association Suisse de Football<br />[[Lingua tedesca|tedesco]]: Schweizerischer Fussballverband<br />[[Lingua romancia|romancio]]: Associaziun Svizra da Ballape</small>
{{Divisione amministrativa
| Coach = {{Bandiera|CHE}} [[Vladimir Petković]]
| Nome = Caltagirone
| Most caps = [[Heinz Hermann]] (118)
| Panorama = Caltagirone, panorama dalla cima della Scala. - panoramio.jpg
| Top scorer = [[Alexander Frei]] (42)
| Didascalia =
| FIFA code = SUI
| Bandiera = Caltagirone-Gonfalone.png
| Confederazione=[[UEFA]]
| Voce bandiera =
| Ranking FIFA= 8° <small>(4 aprile 2019)</small><ref name="ranking">{{cita web|url=http://www.fifa.com/fifa-world-ranking/|titolo=Fifa World Ranking|editore=FIFA|lingua=en}}</ref>
| Stemma = Caltagirone-Stemma.png
| pattern_la1=_suica1819h|pattern_b1=_suica1819h|pattern_ra1=_suica1819h|pattern_sh1=_sides_on_white|pattern_so1=_zwit16h
| Voce stemma =
| leftarm1=FF0000|body1=FF0000|rightarm1=FF0000|shorts1=ffffff|socks1=FF0000
| Stato = ITA
| pattern_la2=_sui18a|pattern_b2=_sui18a|pattern_ra2=_sui18a|pattern_sh2=_white stripes adidas|pattern_so2=_zwi16a
| Grado amministrativo = 3
| leftarm2=ffffff|body2=ffffff|rightarm2=ffffff|shorts2=FF0000|socks2=ffffff
| Divisione amm grado 1 = Sicilia
| First game = {{Naz|CA|FRA}} 1 - 0 Svizzera {{Bandiera|CHE}}<br /><small>[[Parigi]], [[Francia]]; 12 febbraio [[1905]]</small>
| Divisione amm grado 2 = Catania
| Largest win = {{Bandiera|CHE}} Svizzera 9 - 0 {{NazBD|CA|LTU}}<br /><small>[[Parigi]], [[Francia]]; 25 maggio [[1924]]</small>
| Amministratore locale = Giovanni Ioppolo
| Largest loss = {{Bandiera|CHE}} Svizzera 0 - 9 {{NazBD|CA|ENG}}<br /><small>[[Basilea]], [[Svizzera]]; 20 maggio [[1909]]</small><br />{{Naz|CA|Ungheria 1867-1918}} 9 - 0 Svizzera {{Bandiera|CHE}}<br /><small>[[Budapest]], [[Ungheria]]; 29 ottobre [[1911]]</small>
| Partito = [[lista civica]] Caltagirone ci unisce
| DataWorld elezionecup apps = 20-6-201611
| World cup first = [[Campionato mondiale di calcio 1934|1934]]
| Data istituzione =
| World cup best = Quarti di finale nel [[Campionato mondiale di calcio 1934|1934]], [[Campionato mondiale di calcio 1938|1938]], [[Campionato mondiale di calcio 1954|1954]]
| Altitudine =
| Regional name = [[Campionato europeo di calcio|Campionato d'Europa]]
| Superficie = 383.38
| NoteRegional superficiecup apps = 4
| Regional cup first = [[Campionato europeo di calcio 1996|1996]]
| Abitanti = 38391
| Regional cup best = Ottavi di finale nel [[Campionato europeo di calcio 2016|2016]]
| Note abitanti = [http://demo.istat.it/bilmens2017gen/index.html Dato Istat] - Popolazione residente al 30 giugno 2017.
| 2ndRegional name = [[Coppa Internazionale]]
| Aggiornamento abitanti = 30-6-2017
| 2ndRegional cup apps = 6
| Sottodivisioni = Albanazzo, Colleggiata (Collegiata), Favarella, [[Granieri]], Mulino Buongiovanni, Piano Carbone, [[Piano San Paolo]], Rangasia, San Basilio - Casa Prete, San Mauro, [[Santo Pietro]], Serra Fornazzo, Signore del Soccorso, Villa Gravina, Villa Grazia
| 2ndRegional cup first = [[Coppa Internazionale 1927-1930|1927-1930]]
| Divisioni confinanti = [[Acate]] (RG), [[Gela]] (CL), [[Grammichele]], [[Licodia Eubea]], [[Mazzarino (Italia)|Mazzarino]] (CL), [[Mazzarrone]], [[Mineo]], [[Mirabella Imbaccari]], [[Niscemi]] (CL), [[Piazza Armerina]] (EN), [[San Michele di Ganzaria]]
| 2ndRegional cup best = Quinto posto nel [[Coppa Internazionale 1927-1930|1927-1930]], [[Coppa Internazionale 1931-1932|1931-1932]], [[Coppa Internazionale 1933-1935|1933-1935]], [[Coppa Internazionale 1936-1938|1936-1938]], [[Coppa Internazionale 1948-1953|1948-1953]]
| Lingue = italiano e [[Lingua siciliana|siciliano]]<ref>Il comune di Caltagirone riconosce ufficialmente nel proprio statuto la lingua siciliana, che assume "come valore storico e cultura inalienabile"; cfr. {{cita web|url=http://win.comune.caltagirone.ct.it/public/UserFiles/File/statuto%20definitivo%2018_06_2010.pdf|titolo=Statuto del Comune di Caltagirone|accesso=21 agosto 2012|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140116092538/http://win.comune.caltagirone.ct.it/public/UserFiles/File/statuto%20definitivo%2018_06_2010.pdf|dataarchivio=16 gennaio 2014}} {{pdf}}</ref>
| ZonaNations sismicaLeague apps = 21
| Nations League first = [[UEFA Nations League 2018-2019|2018-2019]]
| Gradi giorno =
| Nations League best = Quarto posto nel [[UEFA Nations League 2018-2019 - Lega A|2018-2019]]
| Nome abitanti = calatini (o caltagironesi)
| Torneo olimpico apps=2<ref>Valido per le Nazionali che hanno partecipato tra il 1908 e il 1948. A partire dal 1952 si fa riferimento alla [[Nazionale olimpica di calcio della Svizzera|nazionale olimpica]].</ref>
| Patrono = san [[Giacomo il Maggiore]], Maria ss del Ponte (compatrona)
| Torneo olimpico best={{Med|A|Olimpiadi}} Argento nel [[Calcio ai Giochi della VIII Olimpiade|1924]]
| Festivo = 25 luglio
| Torneo olimpico first=[[Calcio ai Giochi della VIII Olimpiade|1924]]
| PIL =
| PIL procapite =
| Mappa = Map of comune of Caltagirone (metropolitan city of Catania, region Sicily, Italy).svg
| Didascalia mappa = Posizione del comune di Caltagirone nella città metropolitana di Catania
| Diffusività =
}}
La '''nazionale di calcio della Svizzera''' (''Schweizer Fussballnationalmannschaft'' in {{nomelingua|tedesco}}, ''Équipe de Suisse de football'' in {{nomelingua|francese}}, e ''Squadra naziunala da ballape da la Svizra'' in {{nomelingua|romancio}}) è la rappresentativa [[calcio (sport)|calcistica]] della [[Svizzera]] ed è controllata dall'[[Federazione calcistica della Svizzera|Associazione Svizzera di Football]] (ASF/SFV).
'''Caltagirone''' (''Cartaggiruni'' o ''Caltaggiruni'' in [[lingua siciliana|siciliano]]) è un [[Comune (Italia)|comune italiano]] di {{formatnum:38391}} abitanti<ref name="template divisione amministrativa-abitanti"/> della [[città metropolitana di Catania]] in [[Sicilia]]. È il quinto comune più popoloso della [[città metropolitana]] e il più esteso territorialmente. È il 23º comune più popoloso della Sicilia e il quinto più esteso. È [[Diocesi di Caltagirone|sede vescovile]] dal 1816. È a capo di un vasto comprensorio, il [[Calatino]], nell'intera parte meridionale dell'ente metropolitano. {{cn|Insieme alla vicina [[Gela]], aspira a diventare provincia.}}
Attualmente occupa la 8ª posizione nel ranking mondiale FIFA.<ref>{{Cita web|url=http://www.fifa.com/fifa-world-ranking/|titolo=Fifa World Ranking, fifa.com}}</ref>
 
Il miglior risultato conseguito nelle fasi finali del [[campionato mondiale di calcio|campionato del mondo]] è l'approdo ai quarti di finale nel [[Campionato mondiale di calcio 1934|1934]], nel [[Campionato mondiale di calcio 1938|1938]] e nel [[Campionato mondiale di calcio 1954|1954]], quando la selezione elvetica giocò il torneo in casa. La Svizzera ha ottenuto un argento alle [[Giochi della VIII Olimpiade|Olimpiadi del 1924]]. Alle fasi finali del [[campionato europeo di calcio|campionato d'Europa]] conta quattro partecipazioni, di cui le prime tre conclusesi con l'eliminazione al primo turno, e la quarta (nel [[Campionato europeo di calcio 2016|2016]]) conclusasi agli ottavi di finale.
Centro urbano ed agricolo situato tra la [[Sicilia centrale]] e quella orientale, è famoso per la produzione della [[ceramica]], {{cn|attività sviluppata a partire dai tempi della [[Storia della Sicilia greca|Sicilia greca]]}}. È stata per oltre due millenni un punto strategico di controllo per molti popoli che controllavano le piane [[Piana di Catania|di Catania]] e [[Piana di Gela|di Gela]], tra cui [[bizantini]], [[arabi]], [[repubblica di Genova|genovesi]] e [[normanni]]. Nella seconda metà del XX secolo, Caltagirone ha vissuto un periodo di fioritura economica, grazie allo sviluppo del [[settore terziario]] e il [[turismo]]. Oggi è uno dei comuni più importanti della Città Metropolitana di Catania, in virtù del suo peso demografico rispetto al suo territorio, decisamente decentrato rispetto al capoluogo.
 
Nella [[classifica mondiale della FIFA|classifica mondiale FIFA]], in vigore dall'agosto 1993, la Svizzera vanta quale miglior piazzamento il 3º posto, occupato nell'agosto 1993, mentre il peggior piazzamento è l'83º posto del dicembre 1998. Occupa attualmente l'8º posto della graduatoria<ref name="ranking"/>.
Il centro storico è stato insignito del titolo di [[Patrimonio dell'umanità]] dall'[[UNESCO]] nel [[2002]], insieme al [[Val di Noto]].
 
== Etimologia ==
Il nome Caltagirone è di origine araba. La prima parte proviene quasi certamente dal sostantivo ''qal'at'' (rocca), la provenienza della seconda parte, invece, è di più difficile interpretazione. Per alcuni studiosi si tratterebbe di ''al Chiran'' (delle grotte), a motivo delle numerose grotte disseminate nel territorio calatino; per altri, trarrebbe origine da ''al Hinzariyah'' (dei cinghiali). Infine, altri ancora ritengono che i saraceni abbiano tradotto in arabo (''Qual'at al Geloon'') la denominazione del centro abitato ai tempi della Magna Grecia: rocca dei gelesi.
 
== Geografia fisica ==
La città è ubicata tra i monti [[Erei]] e gli [[Monti Iblei|Iblei]], ed è attraversata dalla [[Strada statale 417 di Caltagirone|Strada statale 417]], che la collega a [[Catania]] e a [[Gela]].
 
Caltagirone si trova circa 70&nbsp;km a sud-ovest del capoluogo, a 60&nbsp;km da [[Ragusa]] e da [[Enna]] e a 37&nbsp;km da Gela, che ne rappresenta il suo sbocco al mare. La città (608 metri s.l.m. nella parte alta) si sviluppa su tre [[collina|colli]] adiacenti alla catena dei [[monti Erei]] e presenta un assetto urbanistico in cui la parte del centro storico, collocata più in alto, è nettamente distinta dalla zona di nuova espansione, più a sud-est.
 
=== Territorio ===
La città sorge al margine occidentale della provincia, a 608 m di altitudine, adagiata sulle tre colline che, formando un anfiteatro naturale, costituiscono lo spartiacque tra le valli del fiume [[Maroglio]], che sfocia nel [[golfo di Gela]], e quella del [[fiume Caltagirone|Caltagirone]] che scende verso la [[piana di Catania]].
 
Nella parte meridionale si trova un piccolo altopiano sabbioso dove sorge il piccolo borgo di [[Santo Pietro]] con la sua riserva naturale. Dall'altopiano si può godere il panorama del [[golfo di Gela]].
 
Sempre nella parte meridionale sorge la frazione di [[Granieri]], a 351 m di altitudine, entrato a far parte del territorio di Caltagirone nei primi anni del Novecento. La maggior parte degli abitanti parla la variante iblea del [[Lingua siciliana|siciliano]].
 
Facevano parte del territorio le borgate di Mazzarrone, Botteghelle, Cucchi, Leva e Grassura, elevate a comune autonomo nel 1976 e costituenti l'attuale comune di [[Mazzarrone]]. Già nel 1937 era stato ceduto al comune di [[Chiaramonte Gulfi]] l'esteso territorio dell'ex feudo Mazzarronello, a sud di Mazzarrone.
 
=== Riserve naturali ===
[[File:Siciliancountryside2.jpg|thumb|La campagna siciliana, Caltagirone.]]
 
Nel territorio di Caltagirone sono presenti la [[Riserva naturale orientata Bosco di Santo Pietro]]<ref>[http://www.laspinaphoto.altervista.org/index.html Foto della riserva di Bosco di Santo Pietro]</ref> e il Parco Monte San Giorgio, situato nella parte nord della città, non lontana dal centro storico.
 
=== Clima ===
{{vedi anche|Stazione meteorologica di Caltagirone}}
Data l'altitudine di poco superiore ai 608 [[m s.l.m.]], il clima è generalmente umido, anche per il fatto di trovarsi sullo spartiacque tra la [[piana di Gela]] e la [[piana di Catania]].
 
L'[[inverno]] è piuttosto rigido, con temperature comunque quasi sempre sopra lo zero, ed è caratterizzato da precipitazioni abbastanza copiose, soprattutto piovose. Qualche volta è possibile osservare fenomeni nevosi di bassa o media intensità.
 
La [[nebbia]] caratterizza l'[[autunno]] in quasi tutte le zone della città, tanto da essere definita dagli abitanti stessi "la paesana". La [[primavera]] è abbastanza fresca, con temperature superiori ai 10-15&nbsp;°C, mentre l'[[estate]] si manifesta con alte temperature (sopra i 30-35&nbsp;°C), che degenerano a volte in afa tra luglio e agosto.
 
In base alla media trentennale di riferimento [[1961]]-[[1990]], la [[temperatura]] media del mese più freddo, gennaio, si attesta a +8,2&nbsp;°C; quella del mese più caldo, agosto, è di +25,4&nbsp;°C.<ref>{{collegamento interrotto|1=[http://erg7118.casaccia.enea.it/profili/tabelle/684%20%5BCaltagirone%5D%20Caltagirone.Txt Tabella climatica] |date=febbraio 2018 |bot=InternetArchiveBot }}.</ref>
 
{{ClimaAnnuale
| nome = CALTAGIRONE
| tempmax = 11.1, 12.1, 14.4, 16.7, 21.8, 27.3, 30.4, 30.4, 26.6, 21.1, 16.5, 12.9
| tempmin = 5.3, 5.3, 6.7, 8.8, 12.7, 17.2, 20.0, 20.4, 17.6, 13.8, 10.3, 7.0
}}
 
== Storia ==
=== PreistoriaDagli inizi agli anni cinquanta ===
[[File:France-Suisse 1905.jpg|thumb|left|La partita {{NazNB|CA|FRA}}-Svizzera del [[1905]] a [[Parigi]], esordio della nazionale elvetica.]]
Sin dall'antichità la località fu scelta per la sua posizione privilegiata, che essendo sullo spartiacque che divide le due più vaste pianure della Sicilia, la [[Piana di Gela]] e la [[Piana di Catania]], le consentiva di controllare e difendere un vasto territorio.
 
La Svizzera esordì il 12 febbraio [[1905]] contro la {{NazNB|CA|FRA}} a [[Parigi]], perdendo per 1-0. Non partecipante al [[Campionato mondiale di calcio 1930|mondiale del 1930]], nel [[Campionato mondiale di calcio 1934|1934]] giunse ai quarti di finale del mondiale italiano guidata dal bomber [[Leopold Kielholz]], che segnò una doppietta nella vittoria per 3-2 sui {{NazNB|CA|NLD}} e che andò in gol anche nella sconfitta per 3-2 con la {{NazNB|CA|CSK}}. Stessa sorte attese gli svizzeri quattro anni dopo, nella sfida contro la {{NazNB|CA|DEU}} nazista. Dopo il pareggio di [[André Abegglen]] al 43', la partita terminò sul punteggio di 1-1 anche dopo i supplementari. Non essendo previsti all'epoca i [[tiri di rigore]], il match fu rigiocato e nella [[replay (sport)|ripetizione]] la Svizzera si impose per 4-2 con reti di [[Eugen Walaschek]], [[Alfred Bickel]] e doppietta di André Abegglen. Fu l'{{NazNB|CA|HUN}} a eliminare la selezione elvetica, vincendo per 2-0 ai quarti.
I primi insediamenti stabili nel territorio dell'odierna Caltagirone risalgono alla [[preistoria]]. Il più antico insediamento del territorio finora noto è il [[Riparo Cafici]], nella valle di Terrana, risalente al [[Paleolitico]] superiore o al primo [[Mesolitico]]. Gli [[scavo (archeologia)|scavi archeologici]] effettuati in contrada Sant'Ippolito – alle sorgenti del fiume Caltagirone – hanno portato alla luce i resti di un villaggio [[neolitico]] abitato ininterrottamente sino all'arrivo dei [[Greci]].
 
Trascorsa la [[seconda guerra mondiale]], al [[Campionato mondiale di calcio 1950|mondiale 1950]] non superò il primo turno. Capitata in girone col {{NazNB|CA|BRA}} padrone di casa, la {{NazNB|CA|YUG}} e il {{NazNB|CA|MEX}}, fu battuta dai balcanici, che si imposero 3-0. Nonostante la Svizzera fosse riuscita ad impattare per 2-2 con il temibile Brasile e a vincere per 2-1 contro il Messico, furono i sudamericani a superare il girone.
Poco distante, in contrada Montagna, vi è una vasta necropoli risalente alla tarda [[età del bronzo]]. Meritano particolare attenzione le tombe a [[tempio greco|tholos]].
[[File:Svizzera, Coppa Rimet 1934.jpg|thumb|La nazionale rossocrociata che raggiunse i quarti di finale alla [[Campionato mondiale di calcio 1934|Coppa Rimet del 1934]]]]
 
Il [[Campionato mondiale di calcio 1954|mondiale del 1954]] fu giocato proprio in [[Svizzera]], perciò la selezione elvetica fu qualificata d'ufficio. Nel girone con {{NazNB|CA|ENG}}, {{NazNB|CA|BEL}} e {{NazNB|CA|ITA}} perse con i britannici, ma s'impose ben due volte sulla formazione azzurra, una in una gara normale (2-1) e un'altra di spareggio per il superamento del turno, con un secco 4-1. Ai quarti di finale, però, incontrò la vicina {{NazNB|CA|AUT}} in una partita che diede ragione agli ospiti, finita con il roboante risultato di 7-5.
Sulle colline che dominano la vallata del fiume [[Maroglio]] si trova il grande centro prima indigeno e poi greco di [[Monte San Mauro (sito archeologico)|Monte San Mauro]] con resti di edifici tra i quali un ''[[anaktoron]]''.
 
=== Dagli anni sessanta agli ottanta ===
Altri insediamenti preistorici si trovano nelle contrade Moschitta, Paradiso, Piano dell'Angelo e nella stessa Caltagirone.
Dopo la soddisfacente prestazione al mondiale casalingo, per la compagine svizzera iniziò il declino. Non qualificatasi al [[Campionato mondiale di calcio 1958|mondiale 1958]], si ripresentò alla fase finale del torneo nel [[Campionato mondiale di calcio 1962|1962]] e nel [[Campionato mondiale di calcio 1966|1966]], senza mai oltrepassare il primo turno e soprattutto senza mai ottenere un punto nei gironi. Dopodiché dal [[Campionato mondiale di calcio 1970|1970]] al [[Campionato mondiale di calcio 1990|1990]] la Svizzera mancò per ben vent'anni ogni tipo di qualificazione iridata.
 
Al di fuori del mondiale, l'istituzione nel [[1960]] degli [[Campionato europeo di calcio|campionato europeo]] non rappresentò un'occasione di rilancio per la squadra elvetica, che non riuscì mai a qualificarsi per la fase finale del torneo continentale fino agli [[anni 1990|anni novanta]].
=== Dai Romani al Medioevo ===
{{vedi anche|Lombardi di Sicilia|Comunità ebraica di Caltagirone}}
Scavi archeologici hanno dimostrato la presenza dapprima dei [[Antichi Greci|Greci]] e successivamente dei [[Antichi Romani|Romani]] nel territorio, scelta avvenuta per la sua posizione privilegiata che le consentiva di controllare un vasto territorio.
 
=== Anni novanta ===
Il nome Caltagirone è menzionato per la prima volta nel [[1143]] in un documento col quale re [[Ruggero II di Sicilia|Ruggero II]] concede ai Caltagironesi i feudi di [[Castel di Iudica|Judica]] e Santo Pietro. In questo documento è citata col nome di "Calatageron", termine sicuramente di origine araba. In riferimento alla locale lavorazione dell'argilla, l'interpretazione più plausibile sembra essere che derivi dall'[[lingua araba|arabo]] ''Qal' at al Gharùn'' (rocca delle giare).<ref>[http://www.albergosocialediffuso.it/locations.php?lang=it Caltagirone: cenni storici] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20110507220644/http://www.albergosocialediffuso.it/locations.php?lang=it |data=7 maggio 2011 }}</ref>
Dopo il [[Campionato mondiale di calcio 1990|mondiale del 1990]], alla cui fase finale la Svizzera non approdò, la formazione elvetica fu affidata, nel 1992, al CT inglese [[Roy Hodgson]]. La squadra iniziò a migliorare le proprie prestazioni, giungendo financo al terzo posto della [[classifica mondiale della FIFA]] nell'agosto 1993, mese dell'istituzione della graduatoria (resta questo il punto più alto toccato dalla nazionale nella classifica)<ref>{{cita web|url=http://www.rsssf.com/tablesz/zwit-intres.html|titolo=Switzerland - International Matches since 1905|editore=RSSSF|lingua=en}}</ref>. La compagine elvetica si qualificò, prima volta dopo ventotto anni, ad un mondiale, quello di [[Campionato mondiale di calcio 1994|USA '94]], arrivando seconda dietro all'Italia in un girone di qualificazione assai duro, che comprendeva formazioni titolate quali Italia, Portogallo e Scozia. Gli elvetici conquistarono 3 punti su 4 contro l'Italia, che sarebbe stata finalista del mondiale (pareggio in trasferta per 2-2 dopo essere stati in vantaggio 2-0 e vittoria in casa per 1-0), e subirono una sola sconfitta nelle eliminatorie (1-0 a [[Porto (Portogallo)|Porto]] contro i portoghesi). Al mondiale la Svizzera finì nel girone con gli {{NazNB|CA|USA}} padroni di casa, {{NazNB|CA|COL}} e {{NazNB|CA|ROU}} e riuscì a superare il turno da seconda con i seguenti risultati: pareggio con gli Stati Uniti per 1-1 (prima partita di quel mondiale), vittoria contro la Romania per 4-1, sconfitta con la Colombia per 2-0. Agli ottavi la {{NazNB|CA|ESP}} regolò la formazione rossocrociata con un secco 3-0.
 
Il torneo continentale di [[Campionato europeo di calcio 1996|Euro '96]] portò un'altra qualificazione alla Svizzera. Dopo un esordio ottimo con l'{{NazNB|CA|ENG}} padrona di casa, fermata sul pari (1-1), la Svizzera perse con {{NazNB|CA|SCO}} e {{NazNB|CA|NLD}}, finendo eliminata al primo turno.
In diversi periodi si sono succedute molte dominazioni: dai [[Antichi Greci|Greci]] ai [[Antichi Romani|Romani]], in seguito dagli Arabi sino ad arrivare ai Normanni. Gli Arabi furono cacciati nel [[1076]], quando i calatini riuscirono ad espugnare la rocca di Judica portando a Caltagirone come trofeo la campana d'[[Altavilla]], che venne collocata nella chiesa Madre: [[Basilica di Santa Maria del Monte (Caltagirone)|Santa Maria del Monte]].<ref>L'episodio è raffigurato in un mosaico di maiolica policroma posto recentemente nella piazza antistante la chiesa di Santa Maria del Monte</ref>. Nell'estate del [[1091]], dopo aver sconfitto i saraceni nei pressi di Caltagirone, nella piana che da allora fu detta del "Conte", il conte Ruggero dei normanni entrò trionfante il 25 luglio, giorno in cui la Chiesa cattolica celebra il martirio di san [[Giacomo il Maggiore]], al cui intervento soprannaturale il conte attribuì la vittoria per averne invocato l'aiuto. Per questa ragione Caltagirone prescelse l'apostolo a proprio patrono, in sostituzione di [[San Nicola di Bari|San Nicolò di Mira]] e così fu proclamata libera e indipendente dall'autorità centrale.
 
Dal 1996 ci fu un altro periodo di declino durato sei anni: [[Campionato mondiale di calcio 1998|Francia '98]] fu un miraggio per la formazione svizzera, che non riuscì nemmeno ad agguantare gli spareggi. [[Campionato europeo di calcio 2000|Euro 2000]] non fu raggiunto, anche se per poco, dato che nel girone di qualificazione la Svizzera si piazzò seconda a pari punti con la {{NazNB|CA|DNK}}, che però aveva i confronti diretti favorevoli.
Gli Arabi sembra introducessero nuove tecniche nella lavorazione dell'argilla, dando quindi un importante impulso all'artigianato della ceramica. L'espansione vera e propria dell'abitato e il fiorire della sua economia avvennero comunque durante il periodo normanno. Nel [[1154]] [[Edrisi]], il celebre geografo arabo alla corte di [[Ruggero II di Sicilia|Ruggero il Normanno]], descrive così ''Hisn al-Genūn'' (Castello dei Genovesi): ''Il castello di Caltagirone sorge imponente sulla vetta di un monte inaccessibile; nel suo territorio si estendono campi coltivati a perdita d'occhio''. Questo nome deriva probabilmente dalla presenza di una nutrita colonia di Genovesi giunti intorno al [[1040]].
[[File:Caltagirone.jpg|thumb|Scalinata di S. Maria del Monte]]
 
=== Anni duemila ===
La fiorente comunità ligure diede manforte al conte Ruggero contro i [[musulmano|musulmani]] durante l'assedio della [[Castel di Iudica|Rocca di Judica]]. Quest'aiuto valse alla città di Caltagirone i possedimenti dei territori di [[Castel di Iudica|Judica]], [[Fetanasimo]], [[Regalsemi]] e [[Camopietro]] ed è all'origine della ricchezza feudale della città.
Gli [[anni 2000|anni duemila]] videro il prosieguo del momento di crisi. La Svizzera, non presente all'europeo del 2000, fallì anche la qualificazione ai [[Campionato mondiale di calcio 2002|mondiale del 2002]]. Fu in occasione dell'[[Campionato europeo di calcio 2004|europeo del 2004]] che si riaffacciò sul palcoscenico internazionale rilevante. Arrivata prima nel girone di qualificazione sopra {{NazNB|CA|RUS}} e {{NazNB|CA|IRL}}, la squadra elvetica si trovò in un girone durissimo per il suo potenziale tecnico, quello con {{NazNB|CA|HRV}}, {{NazNB|CA|FRA}} e {{NazNB|CA|ENG}}. La squadra non fece brutta figura, pareggiando con la Croazia, ma dovette arrendersi (3-1 e 3-0) al cospetto delle altre due avversarie.
[[File:Nati061115.jpg|thumb|left|La nazionale svizzera scesa in campo nel [[2006]] in occasione dell'amichevole contro il {{NazNB|CA|BRA}}]]
 
La Svizzera ritrovò Francia e Irlanda anche nelle qualificazioni al [[Campionato mondiale di calcio 2006|mondiale del 2006]]: dopo un girone assai combattuto, comandato quasi sempre dall'Irlanda che poi paradossalmente fallì la qualificazione, la Svizzera vinse l'ultima gara decisiva per 2-0 a [[Basilea]] ed ebbe accesso ai play-off, dove incontrò la {{NazNB|CA|TUR}}. Vinta oer 2-0 la partita di andata in casa a [[Berna]], la partita di ritorno divenne un incubo: la squadra perse per 4-2, ma si qualificò al mondiale in virtù della [[regola dei gol fuori casa]]. Alla fine della gara scoppiò, però, una gigantesca rissa in campo, con i giocatori turchi che presero di mira gli svizzeri e cominciarono a picchiarli<ref>{{cita web|url=http://www.spiegel.de/sport/fussball/skandal-in-istanbul-tuerken-jagen-schweizer-wm-spieler-a-385372.html|titolo=Skandal in Istanbul: Türken jagen Schweizer WM-Spieler|editore=spiegel.de|data=17 novembre 2005|accesso=7 luglio 2014}}</ref>, fra le reazioni di alcuni giocatori ospiti e la paura e lo sbigottimento di altri.
Nel [[XIII secolo]] Caltagirone partecipò alla rivolta contro gli [[Angioini]] nei [[Vespri siciliani]].
 
Il sorteggio del mondiale 2006 inserì la squadra nel girone con {{NazNB|CA|FRA}}, {{NazNB|CA|TGO}} e {{NazNB|CA|KOR}}. Nella prima partita la Svizzera pareggiò per 0-0 con i francesi, mentre nella seconda sconfisse il Togo per 2-0. Il terzo incontro, contro la Corea del Sud, terminò con il risultato di 2-0 in favore degli elvetici: la squadra vinse il girone e approdò quindi per la quinta volta nella sua storia agli ottavi di finale di un mondiale. Contro l'{{NazNB|CA|UKR}}, dopo aver concluso i tempi regolamentari ed i supplementari sullo 0-0, fu sconfitta ai [[tiri di rigore]] con il risultato di 3-0, stabilendo un singolare record, quello di essere stata eliminata in una fase finale di un mondiale senza subire gol (in 390 minuti).
Fu il nobile [[Gualtiero di Caltagirone]] a sollecitare l'avvento di re [[Pietro III di Aragona|Pietro d'Aragona]] nel corso dell'assedio di [[Messina]]. Deluso nelle sue aspettative dal nuovo monarca, Gualtiero cospirò contro di lui e fu per questo decapitato in Piazza San Giuliano nel [[1283]].
 
Presente alla fase finale dell'[[Campionato europeo di calcio 2008|europeo del 2008]] d'ufficio insieme all'[[Nazionale di calcio dell'Austria|Austria]] (nazioni co-ospitanti), la Svizzera uscì al primo turno, piazzandosi all'ultimo posto del girone A, comprendente anche {{NazNB|CA|PRT}}, {{NazNB|CA|TUR}} e {{NazNB|CA|CZE}}, con un bilancio di due sconfitte e una vittoria (nell'ultima gara, contro i portoghesi già qualificati). Al termine del campionato europeo la squadra cambiò guida tecnica: a [[Jakob Kuhn|Köbi Kuhn]], in carica dal 2001, subentrò il tedesco [[Ottmar Hitzfeld]].
In seguito allo sviluppo dell'artigianato e del commercio, legati alla produzione della ceramica, nacque una classe di ricchi commercianti che si stabilirono qui provenendo anche da altre parti d'[[Italia]].
 
Nelle qualificazioni al [[Campionato mondiale di calcio 2010|mondiale 2010]] la Svizzera fu inserita in un girone con [[Nazionale di calcio della Grecia|Grecia]], [[Nazionale di calcio d'Israele|Israele]], [[Nazionale di calcio della Moldavia|Moldavia]], [[Nazionale di calcio della Lettonia|Lettonia]] e [[Nazionale di calcio del Lussemburgo|Lussemburgo]]. Dopo un pareggio in terra israeliana, suscitò clamore l'incredibile sconfitta per 1-2 in casa ad opera del [[Nazionale di calcio del Lussemburgo|Lussemburgo]], partita che rimarrà nella storia del calcio del [[Lussemburgo|piccolo granducato]]. Ciononostante i rossocrociati vinsero il girone e volarono in [[Sudafrica]]. La prima partita del girone, disputatasi contro la [[Nazionale di calcio della Spagna|Spagna]] campione d'Europa, terminò con uno storica vittoria per 1-0, con gol di [[Gelson Fernandes]]. La Svizzera non aveva mai battuto la Spagna nei gironi di qualificazione. Al 24º minuto del secondo tempo del secondo incontro mondiale contro il [[Nazionale di calcio del Cile|Cile]] la nazionale elvetica batté il record di inviolabilità della porta ai mondiali precedentemente detenuto dall'{{NazNB|CA|ITA}} (550 minuti). Otto minuti più tardi [[Mark González]] segnò la rete del vantaggio cileno, fissando il nuovo record elvetico a 558 minuti. La sconfitta con il Cile obbligò gli elvetici alla vittoria contro l'{{NazNB|CA|HND}}, ma la partita terminò a reti bianche. La Svizzera fu così eliminata al primo turno, ma con l'onore di aver battuto i futuri campioni del mondo iberici.
Il benessere di cui godette la città è facilmente ravvisabile anche nel centro storico di Caltagirone che presenta diversi edifici sacri e pubblici di valore artistico, la cui costruzione e il cui rifacimento fu affidato, com'era in uso, a famosi architetti ed artisti dell'epoca.
 
=== Anni duemiladieci ===
Nel [[XIV secolo]] a Caltagirone viveva una piccola comunità [[ebraica]] (''הקהילה היהודית ב Caltagirone'') stabilitasi in una zona vicino al quartiere San Giuliano che oggi prende il nome di "''Via Iudeca''" (דרך Iudeca) o "''zona miracoli''". Gli ebrei si dedicavano all'artigianato (in particolare nel settore tessile, molte famiglie della comunità ebraica finirono con l'assumere alcuni cognomi come per esempio "''Alba''") ed alle attività creditizie.
Il 2011 segnò il ritiro dall'attività internazionale di elementi chiave come [[Alexander Frei]], [[Marco Streller]] e [[Stéphane Grichting]]. La Svizzera mancò la qualificazione al [[Campionato europeo di calcio 2012|campionato d'Europa 2012]] terminando terza nel suo gruppo, vinto dall'Inghilterra.
 
Gli elvetici riuscirono invece a prendere parte al [[Campionato mondiale di calcio 2014|campionato del mondo 2014]] in [[Brasile]], vincendo un girone abbordabile (con {{NazNB|CA|NOR}}, {{NazNB|CA|SVN}}, {{NazNB|CA|ALB}}, {{NazNB|CA|CYP}} e {{NazNB|CA|ISL}}) e partecipando per la terza volta di fila al mondiale: nel febbraio 2014 raggiunsero inoltre la sesta posizione nel [[Classifica mondiale della FIFA|ranking FIFA]], centrando il miglior risultato dell'ultimo ventennio nella graduatoria<ref>{{cita web|url=http://www.fifa.com/worldranking/rankingtools/compareteams.html#g=m&t1=SUI&dRange=4&fm=8&fy=1993&tm=4&ty=2014|titolo=History of Switzerland in FIFA World Ranking|editore=[[FIFA]]|accesso=20 aprile 2014|lingua=en}}</ref>. In Brasile, sorteggiata nel gruppo E con Francia, {{NazNB|CA|ECU}} e {{NazNB|CA|HND}}, la squadra arrivò seconda con due vittorie su tre e si qualificò agli ottavi di finale, dove affrontò l'{{NazNB|CA|ARG}}, contro cui subì un gol a due minuti dal termine dei [[tempi supplementari]] (rete di [[Ángel Di María]])<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Mondiali/01-07-2014/mondiali-argentina-svizzera-1-0-supplementari-di-maria-gol-messi-assist-801100617983.shtml|titolo=Mondiali, Argentina-Svizzera 1-0 ai supplementari, Di Maria gol|editore=gazzetta.it|data=1º luglio 2014|accesso=7 luglio 2014}}</ref>, uscendo così di scena.
Nel [[1492]] la [[Storia della Sicilia spagnola|dominazione spagnola]] decretò la scomparsa degli [[Ebraismo in Sicilia|ebrei in Sicilia]] e la città fu duramente colpita nella sua vita economica e culturale.
 
Si qualificò a [[campionato europeo di calcio 2016|Euro 2016]] e fu sorteggiata nel gruppo A con [[Nazionale di calcio della Francia|Francia]], [[Nazionale di calcio dell'Albania|Albania]] e [[Nazionale di calcio della Romania|Romania]]. Debuttò contro la nazionale albanese vincendo per 1-0 grazie al gol di [[Fabian Schär]] al 5º minuto, poi contro la [[Nazionale di calcio della Romania|Romania]] pareggiò per 1-1 (al gol su rigore del rumeno [[Bogdan Stancu|Stancu]] al 18° rispose [[Admir Mehmedi]] al 57º minuto) e giocò la terza partita contro i padroni di casa della [[Nazionale di calcio della Francia|Francia]], con cui pareggiò per 0-0. La Svizzera terminò il proprio girone in seconda posizione con 5 punti e approdò così agli ottavi di finale contro la [[Nazionale di calcio della Polonia|Polonia]]. La partita finì 1-1 dopo i tempi regolamentari e supplementari (al gol del polacco [[Jakub Błaszczykowski|Błaszczykowski]] al 39° rispose [[Xherdan Shaqiri]] all'82° di gioco) e si andò così ai tiri di rigore, dove la Svizzera fu sconfitta per 5-4.
Nel [[1458]] sorgeva in cima alla collina maggiore un castello dove si incoronò re di Sicilia [[Giovanni II di Aragona]] che, per gratitudine dei soccorsi ricevuti nelle varie imprese da lui compiute, tornò a dichiarare Caltagirone città demaniale. Anche [[Giovanni di Trastamara]] e [[Ferdinando il Cattolico]] le concedettero e confermarono altri privilegi, tra cui quello del ''[[mero et mixto imperio]]''.
 
Nel girone di qualificazione per il {{WC|2018}} esordì, nel settembre 2016, battendo per 2-0 a [[Basilea]] il {{NazNB|CA|PRT}} fresco campione d'Europa. Poi vinse tutte le partite del gruppo tranne l'ultima, che perse contro il Portogallo per 2-0. Avendo entrambe squadre fatto registrare nove vittorie e una sconfitta in dieci partite ed essendo in parità gli scontri diretti, si ricorse alla [[differenza reti]] per stabilire quale delle due si sarebbe classificata prima nel girone, ottenendo così l'accesso diretto alla fase finale del mondiale. La differenza reti (+28 contro +16) premiò i portoghesi: gli elvetici furono dunque costretti allo spareggio contro l'{{NazNB|CA|NIR}}. La partita di andata a [[Belfast]] finì 1-0 per i rossocrociati, mentre la gara di ritorno a [[Basilea]] finì 0-0, con un acrobatico salvataggio sulla linea del difensore della Svizzera [[Ricardo Rodríguez]] a pochi minuti dalla fine, dopo che il portiere elvetico era uscito a vuoto su un colpo di testa dei nordirlandesi. La Svizzera ottenne dunque la qualificazione a {{WC2|2018}}, dove esordì nel proprio girone fermando clamorosamente sul pari il {{NazNB|CA|BRA}} (1-1), prima di vincere in rimonta (2-1) contro la {{NazNB|CA|SRB}}. Pareggiato l'ultimo match della fase a gruppi contro la {{NazNB|CA|CRI}} già eliminata (2-2), si qualificò agli ottavi di finale come seconda del proprio girone e fu poi eliminata dalla {{NazNB|CA|SWE}} (1-0).
=== Secoli XV-XVII ===
I secoli XV-XVII furono l'epoca aurea della "Città della ceramica", che allora si arricchì di chiese, istituti, collegi e conventi. Nacque pure l'[[università]] nella quale si insegnavano [[giurisprudenza]], [[filosofia]] e [[medicina]], nonché un ospedale.
 
Inserita in un girone di Lega A di [[UEFA Nations League 2018-2019]] con {{NazNB|CA|BEL}} e {{NazNB|CA|ISL}}, dopo aver raccolto due vittorie contro gli islandesi (6-0 in casa e 1-2 in trasferta) e una sconfitta in [[Belgio]] (2-1), nel novembre 2018 la Svizzera ottenne il primo posto nel girone e la qualificazione alla ''final four'' del torneo grazie alla vittoria per 5-2 nell'ultimo incontro disputato a [[Lucerna]] con i belgi, successo che valse il primo posto nel girone. In semifinale la squadra fu eliminata dal Portogallo (3-1) e poi chiuse al quarto posto perdendo anche la finale di consolazione contro gli inglesi (ai tiri di rigore).
In quei secoli la popolazione della città si aggirò sempre attorno ai 20.000 abitanti, numero considerevole al tempo, di cui solo un migliaio erano ceramisti.
 
== Colori e stemmi ==
Nel 1671 a causa della carestia morirono circa 2000 persone, per fame e per stenti.
[[File:Svizzera FA.png|100px|left]]
La nazionale svizzera ha da sempre giocato le partite in casa in maglia rossa con calzoncini bianchi e calzettoni rossi, mentre in trasferta a colori invertiti. Spesso, per combinare al meglio la differenza cromatica con le altre squadre, ha giocato anche tutta in rosso o tutta in bianco. La divisa della nazionale elvetica non ha mai subito variazioni, se si escludono qualche inserto bianco o qualche sfumatura comunque poco appariscente (come quella di Euro '96, dove la maglia rossa aveva delle sfumature bianche sulle spalle) e la prestazione in "maglia oro" contro la rappresentativa [[Nazionale di calcio dell'Austria|austriaca]] subito dopo i campionati del mondo del 2006.
 
[[File:SFV logo.png|100px|right]]
Il [[1693]] è l'anno che segna una drammatica, radicale svolta per Caltagirone come del resto per l'intera [[Sicilia orientale]]. Un catastrofico terremoto la rade al suolo insieme ad altre dieci città: un disastro che costò la vita a circa 100 mila persone.
Il simbolo è lo stemma della federazione svizzera, fino a poco tempo fa consistente in un cerchio con al centro una croce bianca su campo rosso - che richiama la [[Bandiera della Svizzera|bandiera svizzera]] - circondato dalle iniziali della federazione in francese e italiano e in tedesco. Nel [[2007]] il logo è stato cambiato, anche se il motivo è identico, con la croce svizzera non più evidente ma da intuire tra le iniziali della federazione e un calciatore stilizzato a lato che calcia un pallone.
 
== Stadio ==
La città nell'arco di circa dieci anni risorge con un volto barocco, quello che ancora oggi sostanzialmente conserva.
[[File:Stadedesuisse.jpg|thumb|Lo [[Stade de Suisse]] a [[Berna]]]]
{{Vedi anche|Terremoto del Val di Noto}}
 
La Svizzera dovrebbe giocare abitualmente le sue partite nello stadio nazionale, lo [[Stade de Suisse]] di [[Berna]]. Questo però non succede sempre: se infatti la maggior parte degli incontri viene disputata nella capitale federale, spesso la Svizzera disputa gare di qualificazione e amichevoli internazionali negli impianti di [[Basilea]], [[Letzigrund Stadion|Zurigo]], [[San Gallo]] e [[Ginevra]]. Soprattutto Basilea, ultimamente, è stata utilizzata moltissimo dalla compagine svizzera, anche più di Berna.
=== Il Novecento ===
Nel 1900 Caltagirone fu città simbolo del popolarismo italiano di [[Don Luigi Sturzo]]. Caltagirone fu anche il simbolo del movimento anti-fascista, dato che [[Don Luigi Sturzo]] si oppose al fascismo e dovette per tale motivo rifugiarsi prima a [[Londra]] e poi a [[New York]].
 
{| class="wikitable sortable"
Nella [[seconda guerra mondiale]] Caltagirone soffrì dei pesanti bombardamenti angloamericani, che distrussero alcuni monumenti significativi per la città.
|- style="background:#efefef"
! Città
! Stadio
! Partite
! Periodo
|-
| [[Berna]] || [[Wankdorfstadion]] || align="center" | 72 || 1911–1998
|-
| [[Zurigo]] || [[Hardturm]] || align="center" | 60 || 1911–2006
|-
| [[Basilea]] || [[St. Jakob-Park]] || align="center" | 55 || 1911–1998
|-
| [[Losanna]] || [[Stade Olympique de la Pontaise]] || align="center" | 36 || 1923–1999
|-
| [[Ginevra]] || [[Charmilles Stadium]] || align="center" | 33 || 1908–2001
|-
| [[Basilea]] || [[St. Jakob-Park]] || align="center" | 29 || dal 2001
|-
| [[Lancy]] || [[Stade de Genève]] || align="center" | 14 || dal 2003
|-
| [[San Gallo]] || [[Stadio Espenmoos|Espenmoos]] || align="center" | 12 || 1912–2002
|-
| [[Lucerna]] || [[Stadion Allmend]] || align="center" | 10 || 1971–1997
|-
| [[Lugano]] || [[Stadio comunale di Cornaredo|Cornaredo]] || align="center" | 7 || dal 1951
|-
| [[Berna]] || [[Stade de Suisse]] || align="center" | 6 || dal 2005
|-
| [[San Gallo]] || [[Kybunpark]] || align="center" | 5 || dal 2008
|-
| [[Neuchâtel]] || [[La Maladière]] || align="center" | 4 || 1983–1989
|-
| [[Zurigo]] || [[Letzigrund Stadion]] (nuovo) || align="center" | 3 || dal 1999
|-
| [[Sion (Svizzera)|Sion]] || [[Stade Tourbillon]] || align="center" | 3 || dal 1985
|-
| [[Lucerna]] || [[Swissporarena]] || align="center" | 2 || dal 2012
|-
| [[Aarau]] || [[Stadion Brügglifeld]] || align="center" | 1 || 1987
|-
| [[Basilea]] || [[Landhof-Stadium]] || align="center" | 1 || 1908
|-
| [[Bellinzona]] || [[Stadio comunale di Bellinzona|Comunale]] || align="center" | 1 || dal 1987
|-
| [[La Chaux-de-Fonds]] || [[Stadio di La Charrière|Stade de La Charrière]] || align="center" | 1 || 1911
|-
| [[Zurigo]] || [[Letzigrund Stadion]] (vecchio) || align="center" | 1 || 1999
|}
 
<small>Stato: 18 ottobre 2013</small>
Dagli [[anni 1960|anni sessanta]] agli [[anni 1970|anni settanta]], a causa dell'insufficiente sviluppo economico, Caltagirone subì un massiccio esodo di popolazione verso le regioni italiane del nord e verso la [[Germania]], finché nel decennio successivo si ebbe una nuova crescita dell'economia, dovuta allo sviluppo dell'attività artigianale e dell'edilizia con l'espansione della città nuova.
 
== Partecipazioni ai tornei internazionali ==
Oggi Caltagirone è una delle più importanti destinazioni turistiche della Sicilia, merito soprattutto del suo patrimonio artistico e artigianale.
{{Naz calcio albo UEFA
 
|Mondiali 1930 = ''Non partecipante''
Tra le sue risorse più cospicue vanno ricordati i musei (museo regionale della ceramica, Mostra dei [[Opera dei Pupi|pupi siciliani]], Galleria Civica d'Arte Contemporanea e molti altri), le chiese (se ne contano più di 50) e le ville (Villa Patti, Villa Milazzo e molte altre).
|Mondiali 1934 = '''Quarti di finale'''
 
|Mondiali 1938 = '''Quarti di finale'''
=== Simboli ===
|Mondiali 1950 = Primo turno
Il simbolo di Caltagirone risale al [[1030]], anno della liberazione della città da parte dei genovesi dal dominio [[saraceni|saraceno]].
|Mondiali 1954 = '''Quarti di finale'''
 
|Mondiali 1958 = ''Non qualificata''
I calatini, per riconoscenza, avrebbero adottato nel loro stemma, nel petto dell'aquila che tiene tra gli artigli un osso, lo scudo crociato rosso sostenuto da due grifoni, per ricordare l'antica origine, quella della Repubblica marinara.
|Mondiali 1962 = Primo turno
Con D.P.R. del 6 aprile 1987 Caltagirone è stato insignito del titolo di [[città dell'Italia|città]].
|Mondiali 1966 = Primo turno
 
|Mondiali 1970 = ''Non qualificata''
== Monumenti e luoghi d'interesse ==
|Mondiali 1974 = ''Non qualificata''
{{vedi anche|Centro storico di Caltagirone}}
|Mondiali 1978 = ''Non qualificata''
{{UNESCO
|Mondiali 1982 = ''Non qualificata''
|tipoBene = patrimonio
|Mondiali 1986 = ''Non qualificata''
|nome = Città tardo barocche del [[Val di Noto]] (Sicilia sud orientale)
|Mondiali 1990 = ''Non qualificata''
|nomeInglese = Late Baroque Towns of the Val di Noto (South-Eastern Sicily)
|Mondiali 1994 = Ottavi di finale
|nome2 = <!-- (*) nome del bene in lingua italiana -->
|Mondiali 1998 = ''Non qualificata''
|nomeInglese2 = <!-- (*) nome del bene in lingua inglese, come indicato sul sito UNESCO -->
|Mondiali 2002 = ''Non qualificata''
|immagine =Santa_Maria_del_Monte_(Caltagirone).jpg
|Mondiali 2006 = Ottavi di finale
|anno = 2002
|Mondiali 2010 = Primo turno
|annoEliminazione = <!-- (*) anno di cancellazione del patrimonio -->
|Mondiali 2014 = Ottavi di finale
|anno2 = <!-- (*) anno di riconoscimento -->
|Mondiali 2018 = Ottavi di finale
|tipologia = architettonico
|Euro 1960 = ''Non partecipante''
|criterio = C (i) (ii) (iv) (v)
|Euro 1964 = ''Non qualificata''
|pericolo = no
|Euro 1968 = ''Non qualificata''
|link = 1024
|Euro 1972 = ''Non qualificata''
|link2 = <!-- (*) Codice del bene -->
|Euro 1976 = ''Non qualificata''
|linkMappa = <!-- Nome dell'immagine contenente la mappa. Basta il nome dell'immagine con l'estensione, non servono altri parametri -->
|Euro 1980 = ''Non qualificata''
|Euro 1984 = ''Non qualificata''
|Euro 1988 = ''Non qualificata''
|Euro 1992 = ''Non qualificata''
|Euro 1996 = Primo turno
|Euro 2000 = ''Non qualificata''
|Euro 2004 = Primo turno
|Euro 2008 = Primo turno
|Euro 2012 = ''Non qualificata''
|Euro 2016 = '''Ottavi di finale'''
|Olimpiadi 1908 = ''Non partecipante''
|Olimpiadi 1912 = ''Non partecipante''
|Olimpiadi 1920 = ''Non partecipante''
|Olimpiadi 1924 = '''Argento''' {{simbolo|Silver medal.svg|18}}
|Olimpiadi 1928 = Ottavi di finale
|Olimpiadi 1936 = ''Non partecipante''
|Olimpiadi 1948 = ''Non partecipante''
|Olimpiadi 1952 = ''Non partecipante''
|Olimpiadi 1956 = ''Non partecipante''
|Olimpiadi 1960 = ''Non qualificata''
|Olimpiadi 1964 = ''Non qualificata''
|Olimpiadi 1968 = ''Non qualificata''
|Olimpiadi 1972 = ''Non qualificata''
|Olimpiadi 1976 = ''Non partecipante''
|Olimpiadi 1980 = ''Non partecipante''
|Olimpiadi 1984 = ''Non partecipante''
|Olimpiadi 1988 = ''Non qualificata''
|Olimpiadi 1992 = ''Non qualificata''
|Olimpiadi 1996 = ''Non qualificata''
|Olimpiadi 2000 = ''Non qualificata''
|Olimpiadi 2004 = ''Non qualificata''
|Olimpiadi 2008 = ''Non qualificata''
|Olimpiadi 2012 = Primo turno
|Olimpiadi 2016 = ''Non qualificata''
|Confederations Cup 1992 = ''Non invitata''
|Confederations Cup 1995 = ''Non invitata''
|Confederations Cup 1997 = ''Non qualificata''
|Confederations Cup 1999 = ''Non qualificata''
|Confederations Cup 2001 = ''Non qualificata''
|Confederations Cup 2003 = ''Non qualificata''
|Confederations Cup 2005 = ''Non qualificata''
|Confederations Cup 2009 = ''Non qualificata''
|Confederations Cup 2013 = ''Non qualificata''
|Confederations Cup 2017 = ''Non qualificata''
|Coppa Internazionale 1927-1930 = '''Quinto posto'''
|Coppa Internazionale 1931-1932 = '''Quinto posto'''
|Coppa Internazionale 1933-1935 = '''Quinto posto'''
|Coppa Internazionale 1936-1938 = ''Non terminata''<ref name="interruzione"/>
|Coppa Internazionale 1948-1953 = '''Quinto posto'''
|Coppa Internazionale 1955-1960 = Sesto posto
}}
=== Architetture religiose ===
* [[Cattedrale di San Giuliano (Caltagirone)|Basilica Cattedrale di San Giuliano]], chiesa di origine normanna, subì varie ricostruzioni a causa dei terremoti che colpirono la zona. Nel [[1816]], con l'istituzione della [[Diocesi di Caltagirone]] fu elevata al rango di Cattedrale;
* Chiesa del Signore del Soccorso, ad ovest della città, sull'antica strada per [[Gela]], sorgeva, prima del terremoto del [[1693]], una chiesetta dedicata alla Madonna del Soccorso, sotto le sue macerie venne ritrovato un [[crocifisso]] dipinto su pietra. Sul luogo del ritrovamento, alla fine del Settecento, fu costruita una chiesa progettata dal Bonajuto, in cui si venera la sacra immagine. In seguito il Santuario del SS. Crocifisso s'arricchì di nuove strutture, anche per poter accogliere i [[Pellegrinaggio|devoti]] che vi si recano, lungo la strada che porta al Santuario si notano i misteri del [[Rosario|Santo Rosario]] e le stazioni della [[Via Crucis]] su pannelli in [[maiolica]].
* Abbazia di Terrana, a pochi chilometri da Santo Pietro, nel vicino feudo di Terrana, sorgeva un tempo l'importante abbazia [[Ordine cistercense|cistercense]] di Santa Maria di Terrana di cui oggi rimane parte di una chiesetta, edificata nel XIII secolo, con resti d'affreschi [[XV secolo|quattrocenteschi]]. Sulla facciata si mette in chiara evidenza il portale principale con i due mascheroni. All'interno, a fianco dell'[[abside]], una porticina, sormontata da un [[Arco (architettura)|arco]] ogivale, permette l'accesso al [[campanile]].
* [[Cimitero monumentale di Caltagirone]], sulla via Nicastro, ad appena tre chilometri dal centro abitato, si trova il [[Cimitero monumentale di Caltagirone|cimitero monumentale]], preceduto da un viale alberato. Detto cimitero del Paradiso, dal nome della contrada in cui sorse, fu progettato dall'architetto [[Giambattista Nicastro|Giovan Battista Nicastro]] nel [[1866]]<ref>[http://www.comune.caltagirone.ct.it/index.php?option=com_content&view=article&id=367:giambattista-nicastro&catid=26:personaggi-illustri&Itemid=86 Informazioni dal sito del comune] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20110722031141/http://www.comune.caltagirone.ct.it/index.php?option=com_content&view=article&id=367:giambattista-nicastro&catid=26:personaggi-illustri&Itemid=86 |data=22 luglio 2011 }}</ref>, con pianta a [[croce bizantina]] iscritta dentro un muro [[perimetro|perimetrale]] che in parte lascia intravedere l'interno attraverso alcune aperture. Il progetto non fu mai portato a compimento dal Nicastro che morì nel [[1903]]. Dal [[1931]] è stato dichiarato [[monumenti nazionali italiani|monumento nazionale]].
 
== Statistiche dettagliate sui tornei internazionali ==
[[File:Mosaico Caltagirone.jpg|upright=1.8|thumb|''Conduzione della campana d'Altavilla a Caltagirone'', pannello in maiolica policroma presente nella piazza della chiesa di Santa Maria del Monte.]]
=== [[Campionato mondiale di calcio|Mondiali]] ===
==== Altre chiese ====
{|
* Chiesa Dell'Immacolata
|- style="background-color:#f55; color:#fff;"
* Chiesa di Sant'Agata;
! width="50px" | Anno
* Chiesa di Sant'Andrea;
! width="210px" | Luogo
* Chiesa di Santa Lucia;
! width="200px" | Piazzamento
* Chiesa di Maria SS. dei Miracoli;
! width="50px" | V
* Chiesa del SS. Crocifisso del Soccorso;
! width="50px" | N
* Chiesa di San Biagio;
! width="50px" | P
* Chiesa di Maria SS. delle Stelle;
! width="100px" | Gol
* Chiesa di Sant'Orsola;
|- align="center" style="background:#EEE9E9"
* Chiesa di Gesù e Maria;
! [[Campionato mondiale di calcio 1930|1930]]
* Chiesa di Sant'Isidoro;[[File:Chiesa San Francesco-Caltagirone.jpg|miniatura|313x313px|Chiesa di San Francesco d'Assisi all'Immacolata]]
| {{URY}} || ''Non partecipante'' || - || - || - || -
* Chiesa di Maria SS. degli Angeli;
|- align="center"
* Chiesa di Santa Caterina;
! [[Campionato mondiale di calcio 1934|1934]]
* Chiesa di Santa Sofia;
| {{ITA 1861-1946|Italia}} || '''Quarti di finale''' || 1 || 0 || 1 || 5:5
* Chiesa del Rosario;
|- align="center" style="background:#EEE9E9"
* Chiesa del Gesù o del Collegio dei Gesuiti ([[1571]]);
! [[Campionato mondiale di calcio 1938|1938]]
* Chiesa di San Nicola;
| {{FRA}} || '''Quarti di finale''' || 1 || 1 || 1 || 5:5
* [[Basilica di Santa Maria del Monte (Caltagirone)|Basilica di Santa Maria del Monte]] (ex Matrice), [[basilica minore]] dal [[1963]];<ref>{{en}} [http://www.gcatholic.org/churches/data/basITX.htm ''Catholic.org Basilicas in Italy'']</ref>
|- align="center"
* Chiesa di Maria SS. del Ponte;
! [[Campionato mondiale di calcio 1950|1950]]
* Chiesa di San Domenico;
| {{BRA 1889-1960}} || Primo turno || 1 || 1 || 1 || 4:6
* Chiesa San Bonaventura;
|- align="center" style="background:#EEE9E9"
* Chiesa di San Giorgio;
! [[Campionato mondiale di calcio 1954|1954]]
* Chiesa di Santo Stefano;
| {{CHE}} || '''Quarti di finale''' || 2 || 0 || 2 || 11:11
* Chiesa di Santa Chiara;
|- align="center"
* Chiesa di San Francesco di Paola;
! [[Campionato mondiale di calcio 1958|1958]]
* Chiesa di Santa Rita;
| {{SWE}} || ''Non qualificata'' || - || - || - || -
* Chiesa Santa Maria di Gesù;
|- align="center" style="background:#EEE9E9"
* Chiesa di San Pietro;
! [[Campionato mondiale di calcio 1962|1962]]
* Chiesa di San Giacomo
| {{CHL}} || Primo turno || 0 || 0 || 3 || 2:8
* [[Chiesa dei Cappuccini (Caltagirone)|Chiesa dei Cappuccini]];
|- align="center"
* Chiesa del SS. Salvatore;
! [[Campionato mondiale di calcio 1966|1966]]
* Chiesa di San Giovanni Bosco;
| {{ENG}} || Primo turno || 0 || 0 || 3 || 1:9
* Chiesa di Maria SS. della Neve;
|- align="center" style="background:#EEE9E9"
* Chiesa di San Giuseppe;
! [[Campionato mondiale di calcio 1970|1970]]
* Chiesa della Sacra Famiglia;
| {{MEX}} || ''Non qualificata'' || - || - || - || -
* Chiesa di Sant'Anna;
|- align="center"
* Chiesa della Madonna della Via;
! [[Campionato mondiale di calcio 1974|1974]]
* Chiesa di San Giovanni Bosco;
| {{RFT}} || ''Non qualificata'' || - || - || - || -
* Chiesa San Vincenzo de Paoli;
|- align="center" style="background:#EEE9E9"
* Chiesa di San Paolo Apostolo; (frazione Piano San Paolo)
! [[Campionato mondiale di calcio 1978|1978]]
* Chiesa dei SS. Pietro e Paolo; (frazione Santo Pietro)
| {{ARG}} || ''Non qualificata'' || - || - || - || -
* Chiesa di San Giovanni Battista; (frazione Granieri)
|- align="center"
! [[Campionato mondiale di calcio 1982|1982]]
| {{ESP}} || ''Non qualificata'' || - || - || - || -
|- align="center" style="background:#EEE9E9"
! [[Campionato mondiale di calcio 1986|1986]]
| {{MEX}} || ''Non qualificata'' || - || - || - || -
|- align="center"
! [[Campionato mondiale di calcio 1990|1990]]
| {{ITA}} || ''Non qualificata'' || - || - || - || -
|- align="center" style="background:#EEE9E9"
! [[Campionato mondiale di calcio 1994|1994]]
| {{USA}} || Ottavi di finale || 1 || 1 || 2 || 5:7
|- align="center"
! [[Campionato mondiale di calcio 1998|1998]]
| {{FRA}} || ''Non qualificata'' || - || - || - || -
|- align="center" style="background:#EEE9E9"
! [[Campionato mondiale di calcio 2002|2002]]
| {{KOR}} / {{JPN}} || ''Non qualificata'' || - || - || - || -
|- align="center"
! [[Campionato mondiale di calcio 2006|2006]]
| {{DEU}} || Ottavi di finale || 2 || 2 || 0 || 4:0
|- align="center" style="background:#EEE9E9"
! [[Campionato mondiale di calcio 2010|2010]]
| {{ZAF}} || Primo turno || 1 || 1 || 1 || 1:1
|- align="center"
! [[Campionato mondiale di calcio 2014|2014]]
| {{BRA}} || Ottavi di finale || 2 || 0 || 2 || 7:7
|- align="center" style="background:#EEE9E9"
! [[Campionato mondiale di calcio 2018|2018]]
| {{RUS}} || Ottavi di finale || 1 || 2 || 1 || 5:5
|}
 
=== [[Campionato europeo di calcio|Europei]] ===
=== Edifici civili ===
{|
* [[Villa Vittorio Emanuele]]
|- style="background-color:#90EE90; color:#fff;"
* [[Stazione di Caltagirone]]
! width="50px" | Anno
* [[Scalinata di Santa Maria del Monte]]
! width="210px" | Luogo
* Teatro Politeama
! width="200px" | Piazzamento
* Tondo Vecchio
! width="50px" | V
* Monumento ai Caduti
! width="50px" | N
* Stadio Agesilao Greco
! width="50px" | P
* Galleria Luigi Sturzo
! width="100px" | Gol
* Ponte San Francesco
|- align="center" style="background:#EEE9E9"
! [[Campionato europeo di calcio 1960|1960]]
| {{FRA}} || ''Non partecipante'' || - || - || - || -
|- align="center"
! [[Campionato europeo di calcio 1964|1964]]
| {{ESP 1945-1977}} || ''Non qualificata'' || - || - || - || -
|- align="center" style="background:#EEE9E9"
! [[Campionato europeo di calcio 1968|1968]]
| {{ITA}} || ''Non qualificata'' || - || - || - || -
|- align="center"
! [[Campionato europeo di calcio 1972|1972]]
| {{BEL}} || ''Non qualificata'' || - || - || - || -
|- align="center" style="background:#EEE9E9"
! [[Campionato europeo di calcio 1976|1976]]
| {{YUG 1943-1992}} || ''Non qualificata'' || - || - || - || -
|- align="center"
! [[Campionato europeo di calcio 1980|1980]]
| {{ITA}} || ''Non qualificata'' || - || - || - || -
|- align="center" style="background:#EEE9E9"
! [[Campionato europeo di calcio 1984|1984]]
| {{FRA}} || ''Non qualificata'' || - || - || - || -
|- align="center"
! [[Campionato europeo di calcio 1988|1988]]
| {{RFT}} || ''Non qualificata'' || - || - || - || -
|- align="center" style="background:#EEE9E9"
! [[Campionato europeo di calcio 1992|1992]]
| {{SWE}} || ''Non qualificata'' || - || - || - || -
|- align="center"
! [[Campionato europeo di calcio 1996|1996]]
| {{ENG}} || Primo turno || 0 || 1 || 2 || 1:4
|- align="center" style="background:#EEE9E9"
! [[Campionato europeo di calcio 2000|2000]]
| {{BEL}} / {{NLD}} || ''Non qualificata'' || - || - || - || -
|- align="center"
! [[Campionato europeo di calcio 2004|2004]]
| {{PRT}} || Primo turno || 0 || 1 || 2 || 1:6
|- align="center" style="background:#EEE9E9"
! [[Campionato europeo di calcio 2008|2008]]
| {{AUT}} / {{CHE}} || Primo turno || 1 || 0 || 2 || 3:3
|- align="center"
! [[Campionato europeo di calcio 2012|2012]]
| {{POL}} / {{UKR}} || ''Non qualificata'' || - || - || - || -
|- align="center" style="background:#EEE9E9"
! [[Campionato europeo di calcio 2016|2016]]
| {{FRA}} || '''Ottavi di finale''' || 1 || 3 || 0 || 3:2
|}
 
=== [[UEFA Nations League|Nations League]] ===
=== Siti archeologici ===
{|
* [[Castello dei Geni]]
|- style="background-color:#f55; color:#fff;"
* [[sant'Ippolito (sito archeologico)|scavi Sant'Ippolito]]
! width="50px" | Anno
* [[Necropoli della montagna]]
! width="210px" | Luogo
* Altobrando
! width="200px" | Piazzamento
* [[Piano Casazze]]
! width="50px" | V
* [[Monte San Mauro (sito archeologico)|Monte San Mauro]]
! width="50px" | N
! width="50px" | P
! width="100px" | Gol
|- align="center" style="background:#EEE9E9"
! [[UEFA Nations League 2018-2019|2018-2019]]
| {{POR}} || '''Quarto posto''' || 3 || 1 || 2 || 15:8
|}
 
=== [[Calcio ai Giochi olimpici|Giochi olimpici]] ===
== Società ==
{|
=== Evoluzione demografica ===
|- style="background-color:#909FEE; color:#fff;"
! width="50px" | Anno
! width="210px" | Luogo
! width="200px" | Piazzamento
! width="50px" | V
! width="50px" | N
! width="50px" | P
! width="100px" | Gol
|- align="center" style="background:#EEE9E9"
! [[Calcio ai Giochi della IV Olimpiade|1908]]
| [[Londra]] || ''Non partecipante'' || - || - || - || -
|- align="center"
! [[Calcio ai Giochi della V Olimpiade|1912]]
| [[Stoccolma]] || ''Non partecipante'' || - || - || - || -
|- align="center" style="background:#EEE9E9"
! [[Calcio ai Giochi della VII Olimpiade|1920]]
| [[Anversa]] || ''Non partecipante'' || - || - || - || -
|- align="center"
! [[Calcio ai Giochi della VIII Olimpiade|1924]]
| [[Parigi]] || '''Argento''' {{simbolo|Silver medal.svg|18}} || 4 || 1 || 1 || 15:6
|- align="center" style="background:#EEE9E9"
! [[Calcio ai Giochi della IX Olimpiade|1928]]
| [[Amsterdam]] || Ottavi di finale || 0 || 0 || 1 || 0:4
|- align="center"
! [[Calcio ai Giochi della XI Olimpiade|1936]]
| [[Berlino]] || ''Non partecipante'' || - || - || - || -
|- align="center" style="background:#EEE9E9"
! [[Calcio ai Giochi della XIV Olimpiade|1948]]
| [[Londra]] || ''Non partecipante'' || - || - || - || -
|}
 
'''Nota:''' per le informazioni sui risultati ai Giochi olimpici nelle edizioni successive al 1948 visionare la pagina della [[Nazionale olimpica di calcio della Svizzera|Nazionale olimpica]].
L'evoluzione demografica registratasi a partire dal [[1861]], denota il dato della popolazione a circa {{formatnum:22000}} abitanti: un centro importante per quel periodo.
La tendenza positiva culminò nei {{formatnum:41879}} abitanti del [[1901]], mentre durante il primo decennio fascista si ebbe un notevole crollo demografico che ricondusse la popolazione alla soglia dei {{formatnum:36118}} abitanti.
 
=== [[Coppa Internazionale]] ===
Nel secondo dopoguerra la città tornò quasi sui livelli di inizio secolo, ma dagli [[anni 1960|anni sessanta]] agli [[anni 1970|anni settanta]], a causa dell'insufficiente sviluppo economico, subì nuovamente un decremento demografico, finché nel decennio successivo non si ebbe una nuova crescita, seppur non così accentuata, da associarsi anche all'espansione della città nuova e alla crescita di servizi ed attività commerciali. Ad oggi, come altri comuni siciliani, subisce un trend demografico in negativo. Nonostante ciò, è tra i trenta comuni più popolosi della regione e uno dei centri cardine della provincia etnea.
{|
|- style="background-color:#FF9933; color:#fff;"
! width="100px" | Anni
! width="365px" | Piazzamento
! width="50px" | V
! width="50px" | N
! width="50px" | P
! width="100px" | Gol
|- align="center" style="background:#EEE9E9"
! [[Coppa Internazionale 1927-1930|1927–1930]]
| '''Quinto posto''' || 0 || 0 || 8 || 11:28
|- align="center"
! [[Coppa Internazionale 1931-1932|1931–1932]]
| '''Quinto posto''' || 2 || 1 || 5 || 16:30
|- align="center" style="background:#EEE9E9"
! [[Coppa Internazionale 1933-1935|1933–1935]]
| '''Quinto posto''' || 1 || 1 || 6 || 13:24
|- align="center"
! [[Coppa Internazionale 1936-1938|1936–1938]]
| ''Non terminata''<ref name="interruzione">La competizione venne interrotta a causa dell'annessione dell'Austria da parte della Germania nazista il 12 marzo 1938. Al momento dell'interruzione la prima classificata era l'Ungheria mentre la Svizzera si trovava al quinto posto.</ref> || 1 || 1 || 6 || 16:25
|- align="center" style="background:#EEE9E9"
! [[Coppa Internazionale 1948-1953|1948–1953]]
| '''Quinto posto''' || 0 || 3 || 5 || 12:25
|- align="center"
! [[Coppa Internazionale 1955-1960|1955–1960]]
| Sesto posto || 0 || 2 || 8 || 10:37
|}
 
== Tutte le rose ==
{{Demografia/Caltagirone}}
=== [[Campionato mondiale di calcio|Mondiali]] ===
{{Nazionale svizzera mondiali 1934}}
{{Nazionale svizzera mondiali 1938}}
{{Nazionale svizzera mondiali 1950}}
{{Nazionale svizzera mondiali 1954}}
{{Nazionale svizzera mondiali 1962}}
{{Nazionale svizzera mondiali 1966}}
{{Nazionale svizzera mondiali 1994}}
{{Nazionale svizzera mondiali 2006}}
{{Nazionale svizzera mondiali 2010}}
{{Nazionale svizzera mondiali 2014}}
{{Nazionale svizzera mondiali 2018}}
 
=== [[Campionato europeo di calcio|Europei]] ===
=== Etnie e minoranze straniere ===
{{Nazionale svizzera europei 1996}}
Al 31 dicembre 2016 gli stranieri residenti a Caltagirone con regolare permesso di soggiorno sono {{formatnum:1423}}, corrispondenti al 3,70% dei residenti totali. Le nazionalità più rappresentate sono:
{{Nazionale svizzera europei 2004}}
{{Nazionale svizzera europei 2008}}
{{Nazionale svizzera europei 2016}}
 
=== [[UEFA Nations League|Nations League]] ===
# [[Romania]] – 382
{{Nazionale svizzera nations league 2019}}
# [[Sri Lanka]] – 359
# [[Gambia]] – 83
# [[Pakistan]] – 51
# [[Albania]] – 48
 
=== [[Calcio ai Giochi olimpici|Giochi olimpici]] ===
=== Lingue e dialetti ===
{{Nazionale svizzera Olimpiadi 1924}}
{{organizzare|È necessario un paragrafo così esteso nella voce del comune?.}}
{{Nazionale svizzera Olimpiadi 1928}}
Il dialetto di Caltagirone è un dialetto orientale che foneticamente mostra primariamente influenze arabe e spagnole, e in misura minore influenze galliche e sassoni.
 
* '''''Nota bene''': per le informazioni sulle rose successive al 1948 visionare la pagina della [[Nazionale olimpica di calcio della Svizzera|Nazionale olimpica]].''
Una sua caratteristica è il progressivo indebolimento delle consonanti, di influenza araba. A livello lessicale mostra disparate influenze, che vanno dallo stesso arabo allo spagnolo, dalle lingue gallo-romanzi fino a recenti prestiti dall'italiano regionale.
 
=== Religione[[Coppa Internazionale]] ===
{{Nazionale svizzera Coppa Internazionale 1927-1930}}
Il 92% circa della popolazione risulta battezzato secondo la fede [[Chiesa cattolica|Cattolica]]; il restante 8% è costituito da [[Testimoni di Geova]], [[Avventisti]], [[Pentecostalismo|Pentecostali]], [[Congregazione cristiana nel Brasile|Congregazione Cristiana in Italia]], altri culti evangelici e non cristiani.
{{Nazionale svizzera Coppa Internazionale 1931-1932}}
{{Nazionale svizzera Coppa Internazionale 1933-1935}}
{{Nazionale svizzera Coppa Internazionale 1936-1938}}
{{Nazionale svizzera Coppa Internazionale 1948-1953}}
{{Nazionale svizzera Coppa Internazionale 1955-1960}}
 
== Rosa attuale ==
Altre comunità religiose sono cresciute di numero grazie alla recente immigrazione e non solo, ad esempio i [[buddisti]], circa 200, soprattutto cingalesi e cinesi, ma anche italiani, apparteneti alla [[Soka Gakkai]]. Vi è anche una comunità di [[Chiesa ortodossa|ortodossi]], circa 300, principalmente rumeni e ucraini, e infine i [[musulmano|musulmani]], circa 160, soprattutto tunisini, marocchini e albanesi.
 
Lista dei giocatori convocati dal [[Commissario tecnico|CT]] [[Vladimir Petković]] per la fase finale della [[UEFA Nations League 2018-2019|Nations League 2018-2019]].
== Cultura ==
=== Musei ===
[[File:Galleria Luigi Sturzo.JPG|thumb|1x1px]][[File:Ceramic Art Pottery Agatino Caruso Caltagirone 2.jpg|thumb|Fangotto in [[Ceramica di Caltagirone]].]]
 
''Presenze e reti aggiornate al 6 giugno 2019''.
I principali musei di Caltagirone sono:
{{nat fs g start}}
* [[Museo della ceramica (Caltagirone)|Museo della ceramica]]
{{nat fs g player|no=1|pos=GK|name=[[Yann Sommer]]|age={{Birth date and age|1988|12|17|df=y}}|caps=46|goals=-40|club=[[Borussia Mönchengladbach]]|clubnat=GER}}
* [[Museo della Ceramica Contemporanea]] – Palazzo Ceramico (presso il [[Palazzo Reburdone]])
{{nat fs g player|no=12|pos=GK|name=[[Yvon Mvogo]]|age={{Birth date and age|1994|6|6|df=y}}|caps=2|goals=-1|club=[[RB Leipzig|RB Lipsia]]|clubnat=GER}}
* [[Musei civici Luigi Sturzo]]
{{nat fs g player|no=21|pos=GK|name=[[Jonas Omlin]]|age={{Birth date and age|1994|1|10|df=y}}|caps=0|goals=0|club=[[FC Basel|Basilea]]|clubnat=SUI}}
* Museo Diocesano Caltagirone - Palazzo Vescovile
|-----
* Museo tecnologico Hoffmann
! colspan="9" align="left" |
* Museo Civico al Carcere Borbonico
|-----
* Museo delle Ville Storiche Caltagironesi e Siciliane
{{nat fs g player|no=13|pos=DF|name=[[Ricardo Rodríguez]]|age={{Birth date and age|1992|8|25|df=y}}|caps=64|goals=7|club=[[Associazione Calcio Milan|Milan]]|clubnat=ITA}}
* Museo d'Arte Contemporanea
{{nat fs g player|no=22|pos=DF|name=[[Fabian Schär]]|age={{Birth date and age|1991|12|20|df=y}}|caps=49|goals=7|club=[[Newcastle United Football Club|Newcastle United]]|clubnat=ENG}}
* Museo Internazionale del Presepe
{{nat fs g player|no=6|pos=DF|name=[[Michael Lang (calciatore)|Michael Lang]]|age={{Birth date and age|1991|2|8|df=y}}|caps=30|goals=3|club=[[Borussia Mönchengladbach]]|clubnat=GER}}
* Mostra dei Pupi Siciliani
{{nat fs g player|no=3|pos=DF|name=[[François Moubandje]]|age={{Birth date and age|1990|6|21|df=y}}|caps=21|goals=0|club=[[Toulouse FC|Tolosa]]|clubnat=FRA}}
* Museo delle Espressioni Ceramiche Contemporanee (presso l'Istituto d'Arte)
{{nat fs g player|no=5|pos=DF|name=[[Manuel Akanji]]|age={{Birth date and age|1995|07|19|df=y}}|caps=16|goals=0|club=[[Borussia Dortmund]]|clubnat=GER}}
* Museo Naturalistico (frazione [[Santo Pietro]])
{{nat fs g player|no=4|pos=DF|name=[[Nico Elvedi]]|age={{Birth date and age|1996|9|30|df=y}}|caps=10|goals=1|club=[[Borussia Mönchengladbach]]|clubnat=GER}}
* Pinacoteca Museo dei PP. Cappuccini presso la [[Chiesa dei frati cappuccini (Caltagirone)|chiesa dei Frati Cappuccini]];
{{nat fs g player|no=2|pos=DF|name=[[Kevin Mbabu]]|age={{birth date and age|df=yes|1995|4|19}}|caps=5|goals=0|club=[[Young Boys]]|clubnat=SUI}}
{{nat fs g player|no=15|pos=DF|name=[[Loris Benito]]|age={{birth date and age|df=yes|1992|1|7}}|caps=3|goals=0|club=[[Young Boys]]|clubnat=SUI}}
|-----
! colspan="9" align="left" |
|-----
{{nat fs g player|no=23|pos=MF|name=[[Xherdan Shaqiri]]|age={{Birth date and age|1991|10|10|df=y}}|caps=81|goals=22|club=[[Liverpool Football Club|Liverpool]]|clubnat=ENG}}
{{nat fs g player|no=10|pos=MF|name=[[Granit Xhaka]] {{simbolo|Captain sports.svg|15}}|age={{Birth date and age|1992|9|27|df=y}}|caps=75|goals=11|club=[[Arsenal Football Club|Arsenal]]|clubnat=ENG}}
{{nat fs g player|no=14|pos=MF|name=[[Steven Zuber]]|age={{Birth date and age|1991|8|17|df=y}}|caps=24|goals=6|club=[[VfB Stuttgart|Stoccarda]]|clubnat=GER}}
{{nat fs g player|no=17|pos=MF|name=[[Denis Zakaria]]|age={{Birth date and age|1996|11|20|df=y}}|caps=21|goals=2|club=[[Borussia Mönchengladbach]]|clubnat=GER}}
{{nat fs g player|no=8|pos=MF|name=[[Remo Freuler]]|age={{Birth date and age|1992|4|15|df=y}}|caps=17|goals=1|club=[[Atalanta Bergamasca Calcio|Atalanta]]|clubnat=ITA}}
{{nat fs g player|no=20|pos=MF|name=[[Edimilson Fernandes]]|age={{Birth date and age|1996|4|15|df=y}}|caps=0|goals=0|club=[[Futbal Mainz05|Futbal Mainz05]]|clubnat=GER}}
{{nat fs g player|no=11|pos=MF|name=[[Renato Steffen]]|bage={{Birth date and age|1991|11|3|df=y}}|caps=7|goals=0|club=[[VfL Wolfsburg|Wolfsburg]]|clubnat=GER}}
{{nat fs g player|no=18|pos=MF|name=[[Djibril Sow]]|age={{Birth date and age|1997|2|6|df=y}}|caps=4|goals=0|club=[[Young Boys]]|clubnat=SUI}}
|-----
! colspan="9" align="left" |
|-----
{{nat fs g player|no=9|pos=FW|name=[[Haris Seferović]]|age={{Birth date and age|1992|2|22|df=y}}|caps=60|goals=17|club=[[S.L. Benfica|Benfica]]|clubnat=POR}}
{{nat fs g player|no=19|pos=FW|name=[[Josip Drmić]]|age={{Birth date and age|1992|8|8|df=y}}|caps=33|goals=11|club=[[Borussia Mönchengladbach]]|clubnat=GER}}
{{nat fs g player|no=16|pos=FW|name=[[Albian Ajeti]]|age={{Birth date and age|1997|2|26|df=y}}|caps=7|goals=1|club=[[FC Basel|Basilea]]|clubnat=SUI}}
{{nat fs g player|no=7|pos=FW|name=[[Noah Okafor]]|age={{Birth date and age|2000|5|24|df=y}}|caps=0|goals=0|club=[[FC Basel|Basilea]]|clubnat=SUI}}
{{nat fs end}}
 
=== BibliotecheRecord individuali ===
{{Vedi anche|Giocatori della Nazionale di calcio della Svizzera}}
==== Biblioteca PIO XI ====
Dati aggiornati al 6 giugno 2019.<ref>[http://www.rsssf.com/miscellaneous/zwit-recintlp.html Switzerland - Record International Players] Rsssf.com</ref>
La Biblioteca si trova nell'antico Convento dei Frati Minori che risale alla fine del XIV secolo, oggi sede vescovile.
 
{|
Con i suoi 28.000 volumi circa, ha una valenza culturale e storica per Caltagirone; opere di notevole rilevanza storica e tavole descrittive illustrate con delle caratteristiche tipografiche. È vasta la gamma delle discipline rappresentate come la Letteratura, Storia, Geografia, Filosofia, Pedagogia, Scienze Naturali, Medicina, Matematica, Diritto Civile ed Ecclesiastico, Teologia, Musica e numerosi Dizionari ed Enciclopedie.
|
{| class="wikitable zebra"
|- style="background:#efefef"
! colspan="4" style="background:#EEE9E9" | Giocatori con più presenze
|- style="background:#EEE9E9"
! Partite || align="left" | Giocatore || Periodo || Gol
|- style="background:#F9F9F9"
| align="center" | 118 ||[[Heinz Hermann]] || 1978–1991 || align="center" | 15
|- style="background:#F9F9F9"
| align="center" | 112 || [[Alain Geiger]] || 1980–1996 || align="center" | 2
|- style="background:#F9F9F9"
| align="center" | 105 || '''[[Stephan Lichtsteiner]]''' || 2006– || align="center" | 8
|- style="background:#F9F9F9"
| align="center" | 103 || [[Stéphane Chapuisat]] || 1989–2004 || align="center" | 21
|- style="background:#F9F9F9"
| align="center" | 94 || [[Johann Vogel]] || 1995–2007 || align="center" | 2
|- style="background:#F9F9F9"
| align="center" | 89 || [[Gökhan Inler]] || 2006–2015 || align="center" | 7
|- style="background:#F9F9F9"
| align="center" | 87 || [[Hakan Yakın]] || 2000-2011 || align="center" | 20
|- style="background:#F9F9F9"
| align="center" | 84 || [[Alexander Frei]] || 2001-2011 ||align="center" | 42
|- style="background:#F9F9F9"
| align="center" | 83 || [[Valon Behrami]] || 2005–2018 || align="center" | 2
|-
| rowspan="2" | 81
|[[Patrick Müller]] || 1998–2008 || align="center" | 3
|- style="background:#F9F9F9"
|'''[[Xherdan Shaqiri]]'''|| 2010– || align="center" | 22
|}
 
|
In questa biblioteca sono presenti delle opere di [[Luigi Sturzo|Luigi]] e [[Mario Sturzo]] che, permettono di tracciare per intero la loro vita di questi uomini illustri con significativi interessi storici, sociali e religiosi sia per la storia della città e dell'[[Italia]].
{| class="wikitable zebra"
|- style="background:#efefef"
! colspan="4" style="background:#EEE9E9" | Capocannoniere
|- style="background:#EEE9E9"
! Gol || align="left" | Giocatore || Periodo || Partite
|- style="background:#F9F9F9"
| align="center" | 42 || [[Alexander Frei]] || 2001-2011 || align="center" | 84
|- style="background:#F9F9F9"
| rowspan="2" align="center" | 34 || [[Kubilay Türkyılmaz]] || 1988–2001 || align="center" | 62
|- style="background:#F9F9F9"
|[[Max Abegglen]] || 1922–1937 || align="center" | 68
|- style="background:#F9F9F9"
| rowspan="2" align="center" | 29 || [[André Abegglen]] || 1927–1943 || align="center" | 52
|- style="background:#F9F9F9"
|[[Jacques Fatton]] || 1946–1955 || align="center" | 53
|- style="background:#F9F9F9"
| align="center" | 26 || [[Adrian Knup]] || 1989–1996 || align="center" | 48
|- style="background:#F9F9F9"
| align="center" | 23 || [[Josef Hügi]] || 1951–1961 || align="center" | 34
|- style="background:#F9F9F9"
| rowspan="2" | 22
|'''[[Xherdan Shaqiri]]'''|| 2010– || align="center" | 81
|- style="background:#F9F9F9"
|[[Charles Antenen]] || 1948–1962 || align="center" | 56
|-
| rowspan="2" |21
|[[Lauro Amadò]]|| 1935–1948 || align="center" | 54
|- style="background:#F9F9F9"
|[[Stéphane Chapuisat]]|| 1989–2004 || align="center" | 103
|}
|}
 
== Staff ==
==== Biblioteca Comunale Emanuele Taranto ====
=== Allenatori ===
La biblioteca fu arricchita di opere alla fine del XVI secolo, con ingenti investimenti da parte del Senato cittadino. Quando i [[gesuiti]] lasciarono la città, le opere che arricchirono la biblioteca, furono trasferite presso l'[[Università degli Studi di Catania]]. Nel 1785 una nuova biblioteca fu ricostituita dal patriziato cittadino su un nucleo di 8.000 volumi donati dal principe Niccolò Interlandi. Nel 1870 i fondi bibliografici giunti dalle corporazioni religiose soppresse valorizzarono la biblioteca di circa 15.000 volumi che furono ordinati da Emanuele Taranto Rosso al quale è oggi intitolata.
<ref>{{it}} {{lingue|it|de|fr}} [http://www.football.ch/it/desktopdefault.aspx Allenatori su football.ch]</ref>
* Allenatore: {{Bandiera|CHE}} [[Vladimir Petković]]
* Assistente: {{Bandiera|ITA}} [[Antonio Manicone]]
* Allenatore portieri: {{Bandiera|CHE}} [[Patrick Foletti]]
* Allenatore della condizione fisica: {{Bandiera|CHE}} [[Dominik Baumgartner]]
 
=== Accompagnatori ===
Nel 1901 un violento incendio distrusse l'edificio nel quale era collocata la biblioteca e furono salvate solo 2.000 opere. Nel 1902 la Giunta comunale affidò al bibliotecario Baroncelli il progetto di ricostruzione delle opere. Grazie alle donazioni dei cittadini si incrementò il fondo antico e con i nuovi acquisti il patrimonio librario della città aumentò la sua varietà.
* Rappresentante equipaggiamento: Patrick Abatangelo
* Cuoco: Emil Bolli
* Autista di autobus: Mario Broennimann
* Manager della squadra: Philipp Ebneter
* Fisioterapeuta: Daniel Griesser
* Medico: Roland Grossen, Cuno Wetzel
* Fisioterapeuta: Meissgeier Christian, Stephan Meyer
* Competente per il materiale: Jean Benoit Schüpbach, Martin Suter
* Assistente: Markus Tschopp
* Delegato delle SN: Peter Stadelmann
* Capo media: Marco Von Ah
 
=== Commissari tecnici ===
Oggi la biblioteca conserva oltre 115.000 volumi dei quali circa 2.400 datati secoli XVI, XVII e XVIII, possiede una ricca collezione di 2867 fotografie e 1095 cartoline illustrate che risalgono ai primi anni del Novecento. Si conservano, inoltre, i volumi dei privilegi nobiliari che appartengono all'Archivio Storico Comunale.
{{Vedi anche|Allenatori della Nazionale di calcio della Svizzera}}
 
* [[1905]] - [[1910]]: {{Bandiera|CHE}} [[François J. Dégerine]]
==== Biblioteca di quartiere Alessio Narbone ====
* [[1910]] - [[1924]]: {{Bandiera|CHE}} Commissione
La biblioteca possiede oltre 8.000 volumi, sono testi moderni ed aggiornati che coprono i vari settori della conoscenza. Questa biblioteca è nata con gli stanziamenti del Ministero della Pubblica Istruzione ed inaugurata il 16 maggio 2002, successivamente divenuta Biblioteca di Quartiere con lo scopo di servire l'utenza del [[Centro storico di Caltagirone]].
* [[1924]] - [[1949]]: {{Bandiera|CHE}} Commissione tecnica di 3 membri
** [[1924]] Giochi Olimpici: {{Bandiera|GBR}} [[Teddy Duckworth]]
** [[1934]] Mondiali: {{Bandiera|CHE}} [[Henry Müller]]
** [[1937]] - [[1938]] e [[1942]] - [[1949]]: {{Bandiera|AUT}} [[Karl Rappan]]
* [[1949]] - [[1950]]: Commissione composta da: {{Bandiera|CHE}} [[Gaston Tschirren]] - {{Bandiera|CHE}} [[Franco Andreoli]] - {{Bandiera|CHE}} [[Severino Minelli]]
** [[1950]] Mondiali: {{Bandiera|CHE}} [[Franco Andreoli]]
* [[1950]] - [[1953]]: Commissione composta da: {{Bandiera|CHE}} [[William Baumgartner]] - {{Bandiera|CHE}} [[Gaston Tschirren]] - {{Bandiera|CHE}} [[Leopold Kielholz]]
* [[1953]] - [[1954]]: {{Bandiera|AUT}} [[Karl Rappan]]
* [[1954]] - [[1958]]: Commissione composta da: {{Bandiera|CHE}} [[William Baumgartner]] - {{Bandiera|CHE}} [[Leopold Kielholz]] - {{Bandiera|CHE}} [[Jacques Spagnoli]]
** [[1955]] - [[1958]]: {{Bandiera|CHE}} [[Jacques Spagnoli]]
* [[1958]] - [[1960]]: Commissione composta da: {{Bandiera|YUG}} [[Branko Sekulić]] - {{Bandiera|CHE}} [[Hans Rüegsegger]] - {{Bandiera|CHE}} [[Miro Vescovi]]
** Settembre [[1958]] - Ottobre [[1959]]: {{Bandiera|AUT}} [[Willibald Hahn]]
* [[1960]] - 11 novembre [[1963]]: {{Bandiera|AUT}} [[Karl Rappan]]
* 15 aprile [[1964]] - 10 maggio [[1964]]: {{Bandiera|CZE}} [[Jiří Sobotka]]
* 1º luglio [[1964]] - 3 maggio [[1967]]: {{Bandiera|ITA}} [[Alfredo Foni]]
* 24 maggio [[1967]] - 2 novembre [[1969]]: {{Bandiera|CHE}} [[Erwin Ballabio]]
* 22 aprile [[1970]] - 3 maggio [[1970]]: {{Bandiera|CHE}} [[René Hüssy]]
* 17 ottobre [[1970]] - 10 novembre [[1971]]: {{Bandiera|CHE}} [[Louis Maurer]]
* 26 aprile [[1972]] - 9 maggio [[1973]]: {{Bandiera|CHE}} [[Bruno Michaud]]
* 22 giugno [[1973]] - 8 settembre [[1976]]: {{Bandiera|CHE}} [[René Hussy]]
* 22 settembre [[1976]] - 9 ottobre [[1976]]: {{Bandiera|CHE}} {{Bandiera|YUG}} [[Miroslav Blažević]]
* 30 marzo [[1977]] - 28 marzo [[1979]]: {{Bandiera|CHE}} [[Roger Vonlanthen]]
* 5 maggio [[1979]] - 21 dicembre [[1980]]: {{Bandiera|CHE}} [[Leo Walker]]
* 24 marzo [[1981]] - 10 novembre [[1985]]: {{Bandiera|CHE}} [[Paul Wolfisberg]]
* 12 marzo [[1986]] - 26 aprile [[1989]]: {{Bandiera|CHE}} [[Daniel Jeandupeux]]
* 7 giugno [[1989]]: {{Bandiera|CHE}} [[Paul Wolfisberg]]
* 21 giugno [[1989]] - 13 novembre [[1991]]: {{Bandiera|DEU}} [[Uli Stielike]]
* 26 gennaio [[1992]] - 15 novembre [[1995]]: {{Bandiera|GBR}} [[Roy Hodgson]]
* 13 marzo [[1996]] - 18 giugno [[1996]]: {{Bandiera|PRT}} [[Artur Jorge]]
* 1º agosto [[1996]] - 11 ottobre [[1997]]: {{Bandiera|AUT}} [[Rolf Fringer]]
* 25 marzo [[1998]] - 9 ottobre [[1999]]: {{Bandiera|FRA}} [[Gilbert Gress]]
* 23 febbraio [[2000]] - 26 aprile [[2000]]: {{Bandiera|CHE}} [[Hanspeter Zaugg]]
* 16 agosto [[2000]] - 6 giugno [[2001]]: {{Bandiera|ARG}} [[Enzo Trossero]]
* 15 agosto [[2001]] - 15 giugno [[2008]]: {{Bandiera|CHE}} [[Jakob Kuhn]]
* 20 agosto [[2008]] - 1º luglio [[2014]]: {{Bandiera|DEU}} [[Ottmar Hitzfeld]]
* [[2014]]: {{Bandiera|CHE}} [[Vladimir Petković]]
 
== Statistiche ==
==== Biblioteca della frazione Granieri ====
{| class="wikitable sortable"
La biblioteca nella frazione Granieri fu istituita nel 1996. Dispone di circa 3000 volumi che spaziano dalla letteratura italiana e straniera, alla storia, a testi scientifici, enciclopedie, viticoltura.
|- style="background:#efefef"
!
! Nr. partite
! Vittorie
! Nulle
! Sconfitte
! Reti fatte
! Reti subite
|-
| '''Ospitate'''
| 371
| 156
| 83
| 132
| 625
| 553
|-
| '''Campo neutro'''
| 51
| 20
| 8
| 23
| 67
| 78
|-
| '''Ospite'''
| 345
| 83
| 77
| 185
| 411
| 701
|-
| '''Totale'''
| 767
| 259
| 168
| 340
| 1103
| 1332
|}
 
<small>Dati riguardanti tutte le partite della Svizzera, aggiornate al 23 giugno 2016<ref>{{cita web|url=http://www.football.ch/it/ASF/Squadre-nazionali/Nazionale-A/Statistiche-e-risultati-Nazionale-A.aspx|titolo=A-Team - Bilanci partite internazionali|editore=football.ch|accesso=23 giugno 2016}}</ref></small>
=== Università ===
{{vedi anche|Istituto di Sociologia "Luigi Sturzo"}}
Caltagirone è sede di alcuni corsi di laurea. Sono presenti degli istituti come quello di Sociologia, teologia e musicale. Nonostante ciò, la maggioranza degli studenti universitari è iscritta nei principali atenei siciliani, principalmente [[Università degli Studi di Catania|Catania]].
 
=== Le partite della nazionale svizzera ===
* '''Istituto Tecnico Superiore per le tecnologie innovative per i beni e le attività culturali''' (Fondazione [[Steve Jobs]])
{{Vedi anche|Incontri ufficiali della Nazionale di calcio della Svizzera}}
Gli atenei con rispettivi corsi decentrati a Caltagirone sono i seguenti:
* '''Università Telematica Pegaso'''
** Scienze dell'educazione e della formazione
** Ingegneria Civile
** Scienze Turistiche
** Economia Aziendale
** Scienze Motorie
** Laurea Magistrale Scienze Pedagogiche
** Laurea Magistrale Management dello Sport e delle Attività Motorie
** Laurea Magistrale Scienze Economiche
** Laurea Magistrale Ciclo Unico Giurisprudenza
* [[Istituto di Sociologia "Luigi Sturzo"]]
** Sociologia (primo livello)
** Scienze del servizio sociale (laurea specialistica)
** Master sulla Consulenza e Mediazione Familiare (primo livello)
** Master sulla Programmazione e organizzazione di servizi alle persone nel pubblico e nel privato (primo livello)
** Corso di aggiornamento di informatica e sistemi informativi applicativi al servizio sociale
* Istituto di Teologia Padre [[Innocenzo Marcinnò]]
** Teologia
* Istituto Musicale [[Pietro Vinci]]
 
<small>(Stato: 18 ottobre 2013)</small>
=== Teatri ===
Il Teatro Politeama Ingrassia fu costruito nel primo decennio del Novecento ad opera di [[Saverio Fragapane]] e venne inserito nel Piano Regolatore presentato dal pro-sindaco Don [[Luigi Sturzo]] nel 1907. Il teatro si trova in corrispondenza con l'ingresso monumentale del Giardino Pubblico “Vittorio Emanuele”, il quale costituisce la vita culturale e artistica della città. Oggi il teatro funge anche da sala cinematografica, munito di più sale.
 
La tabella seguente mostra le squadre nazionali contro cui la Svizzera si è scontrata almeno 10 volte. Nel complesso, la nazionale svizzera ha giocato 712 partite internazionali contro 77 squadre diverse. Ha vinto 229 partite, raggiungendo 156 volte il pareggio e perdendo 327 volte.
Un altro teatro cittadino è quello della parrocchia Sant'Anna, sito in via Principe Umberto, che anch'esso funge sia da teatro che da sala cinematografica.
 
==== InformazioneSaldo positivo ====
{| class="wikitable sortable"
A Caltagirone sono editi i quotidiani:
|- style="background:#f0f0ff"
* L'Urlo del Popolo
! style="text-align:left" | Nazionale
* Sicilia News
! style="text-align:center" | Giocate
periodici locali:
! style="text-align:center" | Vinte
* Il Sette e Mezzo
! style="text-align:center" | Pareggiate
* Gazzetta di Sicilia
! style="text-align:center" | Perse
* ''La Gazzetta del Calatino''
! style="text-align:center" | Reti fatte
* ''Prima Stampa degli Erei''
! style="text-align:center" | Reti subite
Hanno inoltre sede le emittenti televisive:
! style="text-align:center" | Differenza
* Tele Vita, LCN 612 ('' Aderisce a Circuito [[Corallo Sat]]'')
! style="text-align:center" | Ultima vittoria
* Canale 66, LCN 632
! style="text-align:center" | Ultimo pari
* Michelangelo, LCN 611
! style="text-align:center" | Ultima sconfitta
* TVR Xenon
|- style="background:White"
* Tele Pegaso
| {{Naz|CA|SWE}} || 28 || 11 || 7 || 10 || 42 || 46 || -4 || 12 ottobre [[1994]] || 27 marzo [[2002]] || 25 aprile [[2001]]
* Rete Chiara (''emittente di [[Gela]], nei suoi spazi informativi fornisce notizie su Caltagirone e comuni limitrofi'')
|- style="background:white"
e le radio:
| {{Naz|CA|PRT}} || 21 || 10 || 5 || 6 || 32 || 25 || +7 || 6 settembre [[2016]] || 31 marzo [[1993]] || 13 ottobre [[1993]]
* ''Radio Rete Centrale''
|- style="background:white"
* ''Studio Tre Radio''
| {{Naz|CA|GRC}} || 13 || 7 || 4 || 2 || 17 || 11 || +6 || 5 settembre [[2009]] || 6 febbraio [[2013]] || 31 marzo [[2004]]
|- style="background:white"
| {{Naz|CA|LUX}} || 12 || 10 || 1 || 1 || 31 || 9 || +22 || 15 novembre [[2011]] || 13 marzo [[1996]] || 10 settembre [[2008]]
|- style="background:white"
| {{Naz|CA|BGR}} || 10 || 4 || 4 || 2 || 15 || 12 || +3 || 6 settembre [[2011]] || 26 marzo [[2011]] || 28 aprile [[1992]]
|}
 
==== CinemaSaldo neutro ====
{| class="wikitable sortable"
Sono stati girati a Caltagirone i film:
|- style="background:#f0f0ff"
* ''[[La piovra 10]]'', miniserie televisiva di Luigi Perelli
! style="text-align:left" | Nazionale
* ''[[Lo voglio maschio]]'', film del 1971 di Ugo Saitta
! style="text-align:center" | Giocate
* L'attesa - (2014) di "[[Piero Messina (regista)|Piero Messina]]"
! style="text-align:center" | Vinte
! style="text-align:center" | Pareggiate
! style="text-align:center" | Perse
! style="text-align:center" | Reti fatte
! style="text-align:center" | Reti subite
! style="text-align:center" | Differenza
! style="text-align:center" | Ultima vittoria
! style="text-align:center" | Ultimo pari
! style="text-align:center" | Ultima sconfitta
|- style="background:white"
| {{Naz|CA|NLD}} || 33 || 15 || 3 || 15 || 61 || 68 || -7 || 22 agosto [[2007]] || 11 novembre [[2011]] || 13 giugno [[1996]]
|}
 
==== EventiSaldo negativo ====
{| class="wikitable sortable"
{{Vedi anche|Festa di San Giacomo a Caltagirone|Madonna di Conadomini}}
|- style="background:#f0f0ff"
[[File:Pasqua a Caltagirone.jpg|thumb|A'Giunta]]
! style="text-align:left" | Nazionale
[[File:Caltagironefestasgiacomo.jpg|thumb|San Giacomo, santo patrono della città]]
! style="text-align:center" | Giocate
! style="text-align:center" | Vinte
! style="text-align:center" | Pareggiate
! style="text-align:center" | Perse
! style="text-align:center" | Reti fatte
! style="text-align:center" | Reti subite
! style="text-align:center" | Differenza
! style="text-align:center" | Ultima vittoria
! style="text-align:center" | Ultimo pari
! style="text-align:center" | Ultima sconfitta
 
|- style="background:White"
* ''Ricordo del terremoto'', 11 gennaio
| {{Naz|CA|ITA}} || 58 || 8 || 22 || 28 || 67 || 107 || -40 || 1º maggio [[1993]] || 5 giugno [[2010]] || 30 aprile [[2003]]
* ''La passione di Cristo'', [[domenica delle palme]]
|- style="background:White"
* ''Giovedì Santo'', (giovedì santo, visita nelle chiese al sepolcro di Cristo)
| {{Naz|CA|DEU}} || 51 || 9 || 6 || 36 || 65 || 138 || -73 || 26 maggio [[2012]] || 26 aprile [[2000]] || 26 marzo [[2008]]
* ''Venerdì Santo'', (venerdì santo, processione del Cristo Morto e dell'Addolorata)
|- style="background:White"
* ''A' Giunta'', ([[Pasqua]])
| {{Naz|CA|HUN}} || 45 || 11 || 5 || 30 || 66 ||131 || -65 || 7 ottobre [[2017]] || 20 agosto [[1997]] || 18 novembre [[1998]]
* ''Festa di San Francesco di Paola'', 25 aprile
|- style="background:White"
* ''Scala infiorata'', maggio
| {{Naz|CA|AUT}} || 42 || 12 || 5 || 25 || 61 || 105 || -44 || 17 novembre [[2015]] || 18 agosto [[1987]] || 11 ottobre [[2006]]
* ''A Rusedda'', (maggio)
|- style="background:White"
* ''Festa di Maria Santissima Di Conadomini'', 31 maggio
| {{Naz|CA|FRA}} || 38 || 12 || 10 || 16 || 60 || 67 || -7 || 27 maggio [[1992]] || 19 giugno [[2016]] || 20 giugno [[2014]]
* ''Spettacolo di fuochi e suoni'', 23 luglio
|- style="background:White"
* ''Scala illuminata'', 24-25 luglio e 14-15 agosto
| ''{{Naz|CA|CSK}}'' ||''27'' ||''7''||''6''||''14''||''36''||''58''||''-22''||''27 marzo [[1985]]''||''21 agosto [[1991]]'' ||''25 ottobre [[1989]]''
* ''festa di san [[Giacomo il Maggiore]] patrono della città'', 25 luglio
|- style="background:White"
* ''solennità di Maria SS. del Ponte'', 14 e 15 agosto
| {{Naz|CA|BEL}} || 28 || 9 || 6 || 13 || 43 || 53 || -10 || 18 novembre [[1983|2018]]|| 11 ottobre [[1989]] || 28 maggio [[2016]]
* ''Sagra dell'uva da tavola fraz. Granieri'', 26 agosto
|- style="background:White"
* ''solennità di [[Santa Lucia]]'', 13 dicembre
| {{Naz|CA|ENG}} || 25 || 3 || 5 || 17 || 20 || 60 || -40 || 30 maggio [[1981]] || 4 giugno [[2011]] || 8 settembre [[2015]]
* ''Presepi di Caltagirone'', dal 1º dicembre al 31 gennaio
|- style="background:White"
* B''iennale della Ceramica e delle Architetture di Paesaggio'', dal 1º aprile al 30 novembre
| {{Naz|CA|ESP}} || 19 || 1 || 3 || 15 || 16 || 45 || -29 || 16 giugno [[2010]] || 5 giugno [[1988]] || 2 luglio [[1994]]
 
|- style="background:White"
== Geografia antropica ==
| {{Naz|CA|NOR}} || 19 || 6 || 5 || 8 || 20 || 26 || -6 || 10 settembre [[2013]] || 17 giugno [[1981]] || 14 novembre [[2009]]
=== Urbanistica ===
|- style="background:White"
==== Il centro storico ====
| {{Naz|CA|SCO}} || 16 || 5 || 3 || 8 || 24 || 26 || -2 || 1º marzo [[2006]] || 8 settembre [[1993]] || 18 giugno [[1996]]
[[File:Caltagirone Kathedrale Innen.jpg|thumb|Duomo di San Giuliano]]
|- style="background:White"
Il centro storico sorge a 608 metri d'altitudine; fino al primo [[dopoguerra]] era l'unico insediamento urbano, ed ha origini millenarie. Nel settore orientale vi è il quartiere San Giorgio che prende nome dall'omonima chiesa, la più importante della città. Il centro storico è ricco di numerose chiese e diversi monumenti, oltreché le principali istituzioni ed enti (comune, teatro, banche e assicurazioni).
| {{Naz|CA|IRL}} || 16 || 5 || 3 || 8 || 10 || 18 || -8 || 11 ottobre [[2003]] || 12 ottobre [[2005]] || 25 marzo [[2016]]
 
|- style="background:White"
A sud vi sono le aree urbane più basse rispetto al centro storico, vale a dire Il quartiere Acquanuova, San Pietro e San Francesco di Paola, nella quale si trova il giardino pubblico, considerato il polmone verde della città.
| {{Naz|CA|TUR}} || 15 || 4 || 3 || 8 || 20 || 21 || -1 || 12 novembre [[2005]] || 28 agosto [[1985]] || 11 giugno [[2008]]
{{vedi anche|Centro storico di Caltagirone}}
|- style="background:White"
 
| {{Naz|CA|ROU}} || 13 || 4 || 4 || 5 || 20 || 16 || +4 || 3 aprile [[1990]] || 15 giugno [[2016]] || 30 maggio [[2012]]
==== La città moderna ====
|- style="background:White"
[[File:Palazzo nobiliare e Ponte San Francesco.JPG|thumb|Palazzo Sant'Elia e Ponte San Francesco]]
| {{Naz|CA|YUG 1943-1992}} || 13 || 2 || 5 || 6 || 16 || 29 || -13 || 26 ottobre [[1983]] || 24 marzo [[2001]] || 1º settembre [[2001]]
 
|- style="background:White"
La moderna Caltagirone è disposta ad anfiteatro e si presenta agli occhi dei visitatori con grandi chiese, campanili, le torri ed una distesa di tetti dalle caratteristiche tegole in cotto.
| {{Naz|CA|RUS}} || 12 || 0 || 4 || 8 || 11 || 29 || -18 ||- || 7 giugno [[2003]] || 10 settembre [[2003]]
 
|- style="background:White"
È una delle poche città di questa parte della Sicilia ad aver conservato, dopo il [[terremoto]] del [[1693]], parte delle testimonianze dell'arte e dell'architettura medievali e, soprattutto, la tipologia dell'abitato.
| {{Naz|CA|POL}} || 11 || 1 || 6 || 4 || 12 || 21 || -9 || 11 maggio [[1976]] || 25 giugno [[2016]] || 18 novembre [[2014]]
 
|- style="background:White"
Ma la vera attrazione di Caltagirone è rappresentata dalla millenaria tradizione della ceramica risalente al [[V secolo a.C.]] Oltre alla visita del Museo della ceramica, per conoscere la storia e l'evoluzione di quest'arte attraverso i suoi manufatti, ogni angolo della città può essere considerato un museo a cielo aperto, con grande attrazione di riferimento la Scalinata di S.Maria del Monte.
| {{Naz|CA|DNK}} || 10 || 2 || 6 || 3 || 14 || 16 || -2 || 17 ottobre [[1984]] || 23 marzo [[2019]] || 4 settembre [[1999]]
 
|}
Alle spalle del Museo della Ceramica si trovano il Giardino pubblico e la [[Villa Vittorio Emanuele]], risalente al XIX secolo.
 
==== La città nuova ====
[[File:Caltagirone Villa Patti.jpg|thumb|Villa Patti]]
La città nuova, nata nella seconda metà del novecento, è situata a sud-est rispetto al centro cittadino, e in essa sono ubicate varie attività commerciali, aree residenziali, sedi delle forze dell’ordine, alloggi popolari, diversi istituti scolastici, spazi pubblici e alcune importanti strutture pubbliche della città, come l’ospedale Gravina, l’autostazione, la stazione ferroviaria (ubicata in Piazza della Repubblica), lo stadio comunale, il campo Pino Bongiorno (attuale campo da gioco per la squadra cittadina), i palazzetti dello sport (uno in contrada Divisa, l'altro in viale Autonomia), l’agenzia delle entrate e il tribunale (sito in piazza Falcone-Borsellino).
 
È collegata con il centro attraverso delle vie di [[circonvallazione]], che permettono collegamenti fondamentali tra le due parti della città. In contrasto con il centro, le vie sono ampie, la densità di costruzioni edilizie è minore e la struttura è a scacchiera.
 
Nonostante sia un’area di recente costruzione, sono presenti alcuni edifici storici, anche precedenti al terremoto del 1693, tra i quali Villa Patti, in stile gotico veneziano, la chiesa gotico-cinquecentesca di Santa Maria di Gesù, l’attiguo convento, la chiesa gotica di Sant’Anna e l’Educandato San Luigi, oggi adibito a biblioteca e sede di alcuni uffici comunali, nonché dell’[[Archivio di Stato]].
 
Accanto alla città nuova, si sono sviluppate diverse aree residenziali, costruite in terre dapprima adibite a campagna, costituite da condomini privati, villette a schiera e alloggi popolari IACP. In queste aree periferiche vi sono presenti anche alcuni servizi, come plessi scolastici, parchi pubblici, campi sportivi, attività commerciali di vario tipo e non.
 
Fuori dal centro urbano, in contrada Noce, è situata la casa circondariale di Caltagirone, di recente costruzione.
 
=== Suddivisioni storiche ===
Caltagirone è divisa nei seguenti quartieri:
 
Caltagirone Nord - Centro Storico
* Santa Maria del Monte - Sant'Agostino;
* San Giacomo - Sant'Orsola;
* San Giuliano;
* Miracoli - Iudeca;
* San Giorgio;
* Cappuccini;
* Ponte - Acquanuova;
* San Francesco di Paola;
* San Pietro;
* Immacolata.
 
Caltagirone Sud - Centro Nuovo e Periferia
* Semini - Mazzone;
* Sant'Anna;
* Sacra Famiglia;
* Madonna della Via;
* Balatazze;
* San Giovanni Bosco - Bouganvillea;
* Romana - Piano Carbone;
* San Mauro - Noce.
 
=== Frazioni ===
[[File:Granieri panorama chiesa.jpg|thumb|Granieri: panorama e chiesa parrocchiale]]
* Favarella, località contigua alla città di [[Grammichele]], sviluppatasi lungo la strada che conduce a Granieri, è abitata sin dai primi anni settanta da cittadini del vicino comune. Negli anni ottanta era stata avanzata richiesta per accorpare questo territorio al comune di Grammichele, ma l'iter naufragò presso i competenti uffici regionali. Sono presenti diverse insediamenti produttivi e commerciali. Nel territorio vi sono stati rinvenuti resti di insediamenti ellenestici.
* [[Granieri]]
* [[Piano San Paolo]], piccolo nucleo che nasce intorno ad una [[parrocchia]] al margine del [[Bosco di Santo Pietro]], è conosciuto per la [[sagra (festa)|sagra]] delle [[Prunus persica|pesca]] insacchettata che si svolge in settembre.
* [[Santo Pietro]]
 
== Economia ==
Caltagirone è un centro agricolo, per la vastità del suo territorio (si annoverano coltivazioni di [[uva]], [[oliva|olive]], [[mandorla|mandorle]], [[prunus persica|pesche]], querce da [[sughero]]). È nota soprattutto per la produzione di [[Ceramica di Caltagirone|ceramica]]. Oltre al vasellame, elementi di spicco nella produzione locale sono le figure in terracotta ed i [[fischietti]].<ref name=Aci>{{cita libro | titolo=Atlante cartografico dell'artigianato | editore=A.C.I. | città=Roma | anno=1985 | volume=3 | p=18}}</ref>
 
A questo proposito, la città è dotata di un proprio museo specializzato, il [[Museo della ceramica (Caltagirone)|Museo della ceramica]], sito all'ingresso del giardino pubblico, che raccoglie oggetti che documentano l'evoluzione dei manufatti del settore a partire dalla [[preistoria]] e dal [[Antica Grecia|periodo greco]].
 
Degni di nota i [[presepio|presepi artistici]]: nei locali della ex biblioteca comunale è stato istituito il [[Museo internazionale del presepe]], che vanta una collezione di oltre mille pezzi dal Settecento ad oggi.
 
La città festeggia come patrono [[Giacomo il Maggiore|San Giacomo]] ed in occasione della festività, la scala monumentale viene illuminata con un sistema tradizionale di coppi colorati disposti in modo da riprodurre un disegno stilizzato dal notevole effetto scenico. I principali punti di interesse turistico del centro storico sono la lunga [[Scalinata di Santa Maria del Monte]] o comunemente detta "La Matrice", in cui ognuna delle 142 alzate è decorata con un differente motivo di piastrelle in ceramica che riprendono gli stili del passato, e il "ponte di [[Francesco da Paola|San Francesco]]" che collega i due colli su cui si sviluppa il centro storico.
 
=== Industria ===
All'interno della [[zona industriale di Caltagirone]], posta nella parte del territorio comunale della [[piana di Catania]], operano circa 20 imprese industriali e artigianali con un migliaio di addetti, riunite nell'Area di Sviluppo Industriale (ASI).
 
La produzione industriale si divide principalmente tra produzione di ceramiche e raffinazione di prodotti alimentari. Vi sono ubicate anche concessionarie di automobili e veicoli industriali, nonché alcuni ingrossi.
 
== Infrastrutture e trasporti ==
=== Strade ===
Caltagirone è collegata a Gela e Catania mediante la [[Strada statale 117 bis Centrale Sicula|Strada Statale 117 bis]] e a Catania per mezzo della [[Strada statale 417 di Caltagirone|Strada Statale 417]] e la [[Strada statale 385 di Palagonia]], che dopo il Bivio Iazzotto si innesta sulla costiera [[Strada statale 114 Orientale Sicula|SS114]].
 
La città è collegata anche a [[Siracusa]] per mezzo della [[Strada statale 124 Siracusana|Strada Statale 124]] che prosegue oltre [[San Michele di Ganzaria]] innestandosi sulla [[Strada statale 117 Centrale Sicula|SS117 Bis]].
 
La [[Strada statale 683 di Licodia Eubea-Libertinia|Strada statale 683]] attraversa anche il territorio di Caltagirone per mettere in collegamento la [[Strada statale 514 di Chiaramonte|SS 514]] Catania – Ragusa con l'[[autostrada A19 (Italia)|autostrada A19]] Palermo-Catania. Inaugurata nel 1990, si sviluppa per 13&nbsp;km dalla SS 514 fino alla SP 34 in contrada Regalsemi di Caltagirone.
 
Su queste direttrici operano varie [[Autobus|autolinee extraurbane]] come la [[SAIS Autolinee]], l'[[Etna Trasporti]] e l'[[Azienda Siciliana Trasporti]].
 
=== Ferrovie ===
{{vedi anche|Stazione di Caltagirone|Ferrovia Catania-Caltagirone-Gela}}[[File:Stazione di Caltagirone.JPG|miniatura|Stazione ferroviaria di Caltagirone]]
Caltagirone è collegata a [[Catania]] e a [[Gela]] mediante una [[Ferrovia Catania-Caltagirone-Gela|linea ferroviaria]] a semplice binario non elettrificata di [[Rete Ferroviaria Italiana|RFI]]. A partire dal 2011 il tratto tra Caltagirone e Gela è interrotto a causa del crollo di un ponte (demolito nel 2014) nei pressi della città della ceramica. Attualmente (2016) il servizio gestito da [[Trenitalia]] prevede due coppie giornaliere di treni da e per Catania, integrate da una corsa di autobus sostitutivi per Gela.
 
La stazione ferroviaria si trova nella parte nuova della cittadina e venne costruita alla fine degli [[Anni 1970|anni settanta]] in occasione del completamento della tratta ferroviaria per Gela, in sostituzione della precedente [[Stazione di Caltagirone (1892)|stazione]], che venne soppressa. Dal 1930 la città è stata capolinea della [[ferrovia Dittaino-Piazza Armerina-Caltagirone]], ferrovia a scartamento ridotto di difficile e lunga percorrenza che si immetteva sulla [[ferrovia Palermo-Catania]]. Questa linea ferrata venne soppressa e smantellata nel 1972.
 
La tratta da Caltagirone a San Michele Di Ganzaria è stata convertita nel 2002 in [[Pista ciclabile|pista ciclopedonale]] e ad oggi è praticamente impercorribile, poiché versa in condizioni di totale abbandono.
 
=== Mobilità urbana ===
Il servizio di trasporto pubblico urbano è gestito dall'[[Azienda Siciliana Trasporti|AST]] ed è costituito da tre linee di autobus (1, 7, circolare) che congiungono il centro storico alla zona nuova, e una linea che collega il centro con la frazione di [[Santo Pietro]], permettendo al suddetto borgo l'accesso alle autolinee extraurbane.
 
== Amministrazione ==
[[File:Palazzo dell'Aquila.JPG|thumb|Palazzo dell'Aquila, ossia il municipio cittadino]]
Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.
 
{{ComuniAmminPrecTitolo}}
{{ComuniAmminPrec |Nome = Giacomo De Caro |Inizio = 1º luglio 1985 |Fine = 27 maggio 1989 |Partito = [[Democrazia Cristiana]] |Note = <ref name=interno>http://amministratori.interno.it/</ref>}}
{{ComuniAmminPrec |Nome = Giacomo De Caro |Inizio = 3 luglio 1989 |Fine = 5 febbraio 1991 |Partito = [[Democrazia Cristiana]] |Note = <ref name=interno />}}
{{ComuniAmminPrec |Nome = Francesco Failla |Inizio = 13 febbraio 1991 |Fine = 9 marzo 1993 |Partito = [[Democrazia Cristiana]] |Note = <ref name=interno />}}
{{ComuniAmminPrec |Nome = Alessandra Foti |Inizio = 29 marzo 1993 |Fine = 10 agosto 1993 |Partito = [[Democrazia Cristiana]] |Note = <ref name=interno />}}
{{ComuniAmminPrec |Nome = Maria Samperi |Inizio = 6 dicembre 1993 |Fine = 15 dicembre 1997 |Partito = - |Note = <ref name=interno />}}
{{ComuniAmminPrec |Nome = Maria Samperi |Inizio = 15 dicembre 1997 |Fine = 11 giugno 2002 |Partito = [[centro-sinistra]] |Note = <ref name=interno />}}
{{ComuniAmminPrec |Nome = Francesco Pignataro |Inizio = 11 giugno 2002 |Fine = 15 maggio 2007 |Partito = [[centro-sinistra]] |Note = <ref name=interno />}}
{{ComuniAmminPrec |Nome = Francesco Pignataro |Inizio = 15 maggio 2007 |Fine = 22 maggio 2012 |Partito = [[centro-sinistra]] |Note = <ref name=interno />}}
{{ComuniAmminPrec |Nome = Nicolò Bonanno |Inizio = 22 maggio 2012 |Fine = 12 maggio 2015 |Partito = [[centro-destra]] |Note = <ref name=interno />}}
{{ComuniAmminPrec |Nome = Mario La Rocca |Inizio = 12 maggio 2015 |Fine = 20 giugno 2016 |Carica = [[Commissario straordinario|Comm. straordinario]] |Partito = |Note = <ref name=interno />}}
{{ComuniAmminPrec |Nome = Gino Ioppolo |Inizio = 20 giugno 2016 |Fine = in carica |Partito = [[centro-destra]] |Note = <ref name=interno />}}
{{ComuniAmminPrecFine}}
 
=== Gemellaggi ===
* {{Gemellaggio|Stati Uniti d'America|San Francisco}}
* {{Gemellaggio|Venezuela|San Diego||San Diego (Venezuela)}}
* {{Gemellaggio|Grecia|Kallikrateia}}
* {{Gemellaggio|Germania|Arnsberg}}
 
== Sport ==
 
=== Calcio e Futsal ===
 
A Caltagirone sono presenti diverse squadre che si occupano di calcio e di futsal. La principale squadra, per la stagione 2017/18 è l'[[Associazione Calcistica Caltagirone|A.S.D. Caltagirone]], che milita nel girone B di Eccellenza Sicilia, e l'Audax Poerio, militante nel campionato di seconda categoria. Per quanto concerne il futsal, troviamo I Calatini C5 nel campionato di serie C2.
 
=== Judo ===
 
A Caltagirone è presente anche un Dojo di Judo, l'A.S.D Judo Club Kenshiro Abbe Caltagirone.
 
=== Ciclismo ===
L'8 maggio 2018, il comune si prepara ad ospitare l'arrivo della quarta tappa della [[Giro d'Italia 2018|101esima edizione]] del Giro d'Italia, dopo un percorso di 198 km partito da Catania e passante per vari territori e paesi dell'entroterra sudorientale siciliano <ref>http://www.giroditalia.it/it/tappa/tappa-4-2018/</ref>.
 
== Note ==
<references />
 
== Bibliografia ==
* Giacomo Pace Gravina, ''Il governo dei gentiluomini. Ceti dirigenti e magistrature a Caltagirone tra medioevo ed età moderna'', Roma 1996
* Giacomo Pace Gravina, ''Caltagirone'', in ''Storia delle Chiese di Sicilia'', a cura di G. Zito, Città del Vaticano 2009, pagg. 319-336
* Giacomo Pace Gravina, ''La tradizione universitaria di Caltagirone'', in ''Creta picta. Antiche ceramiche di Caltagirone nelle collezioni dell’Università di Messina'', a cura di Giacomo Pace Gravina, Caltagirone 2004
* Giacomo Pace Gravina, ''Il Trono della Grazia Interlandi: una tavola di Vrancke van der Stockt a Caltagirone'', in ''TECLA, Rivista di temi di critica letteraria e artistica'', 7 (2013) [http://www1.unipa.it/tecla/rivista/7_rivista_pace.php]
* Giacomo Pace Gravina, ''Un diplomatico siciliano tra guerre di religione e impegno pastorale: Bonaventura Secusio'', in ''Rivista di Storia del Diritto italiano'', 86 (2013), pp. 23-37
* {{cita web|https://www.academia.edu/1978852/Limmagine_dellantico._La_vicenda_storico-archeologica_a_Caltagirone|Fabrizio Nicoletti, L'immagine dell'antico. La vicenda storico-archeologica a Caltagirone, Bollettino della Societa Calatina di Storia Patria e Cultura, 2, 1993}}
* {{cita web|https://www.academia.edu/1978879/Considerazioni_sulle_origini_e_il_consolidarsi_del_popolamento_umano_nel_Calatino|Fabrizio Nicoletti, Considerazioni sulle origini del popolamento umano nel Calatino}}
* {{cita web|https://www.academia.edu/1978817/Indagini_sullorganizzazione_del_territorio_nella_facies_di_Castelluccio._Il_caso_dei_Monti_Algar|Fabrizio Nicoletti, Indagini sull'organizzazione del territorio nella facies di Castelluccio, in Sicilia Archeologica}}
* Bruno Sandro, ''Il giardino comunale di Caltagirone di G. B. Basile'', Palermo 1990
* Salomone Paolo, ''La Chiesa parrocchiale di S. Pietro in Caltagirone'', Caltagirone 1990
* Salomone Paolo, ''La cattedrale di Caltagirone nella storia e nell'arte'', Caltagirone 1972
* Stella Curto Paolino, ''Maria Santissima di Conadomini: patrona principale di Caltagirone'', Caltagirone 1992
* Seminerio Domenico, ''Terracotta e architettura: Caltagirone tra '800 e '900'', Catania 1998
* Ragona, Antonino, ''Caltagirone: lineamenti di storia ed arte'', Caltagirone 1985
* W.W.F., ''Caltagirone boschi di S. Pietro'', Caltagirone 1989
* Loria Lamberto, ''Il paese delle figure: Caltagirone'', (a cura di Luigi M. Lombardi Satriani), Palermo 1981
* Cilia Enza, ''Caltagirone: Museo regionale della ceramica'', Palermo 1995
* Elisa Bonacini, Il territorio calatino nella Sicilia imperiale e tardoromana, British Archeological Reports, International Series BAR S1694, Oxford 2007; ISBN 978-1-4073-0136-5
* Elisa Bonacini, Una proposta di identificazione lungo la via a Catina-Agrigentum, in AITNA, Quaderni di Topografia Antica, 4, Catania 2010, pp.&nbsp;79–92; ISBN 88-88683-58-5
* Umberto Amore, ''Caltagirone: La città dei vasai'', Caltagirone 1996
 
== Voci correlate ==
{{div col|2}}
* [[Calatino]]
* [[Cimitero monumentale di Caltagirone]]
* [[Comunità ebraica di Caltagirone]]
* [[Diocesi di Caltagirone]]
* [[Istituto di Sociologia "Luigi Sturzo"]]
* [[Festa di San Giacomo a Caltagirone]]
* [[Scalinata di Santa Maria del Monte]]
* [[Ceramica di Caltagirone]]
* [[Museo della ceramica di Caltagirone]]
* [[Ferrovia Catania-Caltagirone-Gela]]
* [[Madonna di Conadomini]]
* [[Musei civici Luigi Sturzo]]
* [[Solfara Balchino]]
* [[Val di Noto]]
* [[Monti Erei|Erei]]
{{div col end}}
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|q|commons=Category:Caltagirone|wikt}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|http://www.comunefootball.caltagironech/nm/it/a-team.ct.itaspx|Sito istituzionale del comuneufficiale}}
* {{Transfermarkt|3384|S}}
* {{cita web|http://www.apt.catania.it/aptctnew/Scopri_Provincia/58comuni/comuni/Caltagirone.htm|APT di Catania}}
* {{cita web|http://webwww.tiscalirsssf.itcom/frazionegranieritablesz/zwit-intres.html|FrazioneRSSSF archivio risultati Granieri1905-}}
* {{cita web|http://www.sentieridelbaroccorsssf.itcom/caltagironemiscellaneous/caltagironezwit-recintlp.htmhtml|fotoRSSSF earchivio informazionipresenze giocatori e sumiglior Caltagironemarcatori}}
* {{cita web|url=http://www.siciliafotograficarsssf.itcom/gallerytablesz/mainzwit-intres.php?g2_itemId=1163html#coach|titolo=GalleriaRSSSF fotograficaarchivio allenatori 1905-}}
* {{cita web|url=https://www.swissinfo.ch/ita/speciali/euro2008/Koebi_Kuhn_e_i_suoi_26_giocatori.html?siteSect=22201&sid=9082861&cKey=1210747278000&ty=st|titolo="Köbi Kuhn e i suoi 26 giocatori per l'Euro 2008", da Swissinfo}}
* {{cita web|http://www.laspinaphoto.altervista.org/index.html|Sito sulla natura selvatica di Caltagirone}}
 
{{Rappresentative sportive nazionali svizzere}}
{{Caltagirone}}
{{Nazionali di calcio UEFA}}
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{{Calcio in Svizzera}}
{{Patrimoni Unesco|Italia}}
{{Portale|calcio|Svizzera}}
{{Comuni della città metropolitana di Catania}}
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