Palmi e Onion routing: differenze tra le pagine

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{{vaglio|/3|arg=geografia}}
'''Onion routing''' è una tecnica di [[anonimizzazione]] delle comunicazioni in una [[rete di telecomunicazioni]]. In una rete onion, i messaggi sono incapsulati in "strati" di [[crittografia]] che vengono paragonati agli strati di una [[cipolla]], dato l'incapsulamento. Il dato criptato viene trasmesso attraverso una serie di [[Nodo (informatica)|nodi]], chiamati ''onion router'', ognuno dei quali "sbuccia" via un singolo strato di crittografia, scoprendo così il prossimo nodo di destinazione del dato.
{{Divisione amministrativa
Il mittente rimane anonimo perché ciascun intermediario conosce solo la posizione del nodo immediatamente precedente e immediatamente successivo.
|Nome=Palmi
|Panorama=Monte_Sant%27Elia01.jpg
|Didascalia=Palmi vista dal [[Monte Sant'Elia (Palmi)|Monte Sant'Elia]]
|Bandiera=Palmi-Gonfalone.png
|Voce bandiera=
|Stemma=Palmi-Stemma.png
|Voce stemma= Stemma di Palmi
|Stato=ITA
|Grado amministrativo=3
|Divisione amm grado 1=Calabria
|Divisione amm grado 2=Reggio Calabria
|Amministratore locale=Giovanni Barone<ref name=elezione>{{cita web|http://elezionistorico.interno.it/index.php?tpel=G&dtel=06/05/2012&tpa=I&tpe=C&lev0=0&levsut0=0&lev1=18&levsut1=1&lev2=67&levsut2=2&lev3=570&levsut3=3&ne1=18&ne2=67&ne3=670570&es0=S&es1=S&es2=S&es3=N&ms=S|titolo=Ministero dell'Interno: Archivio Storico delle Elezioni|accesso=5 aprile 2014}}</ref>
|Partito=Coalizione ([[Il Popolo delle Libertà|PdL]] - [[Lista civica]] "Barone Sindaco" - [[Unione di Centro (2008)|UdC]] - [[Lista civica]] "Palmi Rosa" - [[Lista civica]] "Alleanza per Palmi" - [[Nuovo Partito Socialista Italiano|Nuovo PSI]] <ref name=elezione/>
|Data elezione=21/05/2012<ref name=elezione/>
|Data istituzione=
|Latitudine gradi=38
|Latitudine minuti=22
|Latitudine secondi=0
|Latitudine NS=N
|Longitudine gradi=15
|Longitudine minuti=51
|Longitudine secondi=0
|Longitudine EW=E
|Altitudine=228<ref name=comuniitalianiclimaedatigeografici>{{cita web|http://www.comuni-italiani.it/080/057/clima.html|titolo=Palmi: Clima e Dati Geografici, Riscaldamento|accesso=5 aprile 2014}}</ref>
|Superficie=31.84
|Note superficie=<ref name=comuniitalianiclimaedatigeografici/>
|Abitanti=18738
|Note abitanti=={{cita web |url=http://demo.istat.it/bilmens2013gen/query.php?lingua=ita&Rip=S4&Reg=R18&Pro=P080&Com=057&submit=Tavola |titolo=ISTAT - Bilancio demografico mensile anno 2013 |accesso=9 aprile 2014}}
|Aggiornamento abitanti=30-11-2013
|Sottodivisioni= Cola di Reggio<ref>{{cita web |url=http://www.solitalia.it/frazioni-italiane/frazioni_cl-coli.htm|titolo=Frazioni Italiane|accesso=5 aprile 2014}}</ref><ref name=tuttocitta>{{cita web |url=http://www.tuttocitta.it/cap/89015|titolo=Cap 89015 | Tuttocittà|accesso=5 aprile 2014}}</ref>, Croce Trodio<ref>{{cita web |url=http://www.solitalia.it/frazioni-italiane/frazioni_cre-cru.htm|titolo=Frazioni Italiane: Cre-Cru|accesso=5 aprile 2014}}</ref><ref name=tuttocitta/>, Palmi Scalo<ref>{{cita web |url=http://www.solitalia.it/frazioni-italiane/frazioni_pal.htm|titolo=Frazioni Italiane: Pal|accesso=5 aprile 2014}}</ref><ref name=tuttocitta/>, Pietrenere<ref>{{cita web |url=http://www.solitalia.it/frazioni-italiane/frazioni_piet-piev.htm|titolo=Frazioni Italiane: Piet-Piev|accesso=5 aprile 2014}}</ref><ref name=tuttocitta/>, Pille<ref>{{cita web |url=http://www.solitalia.it/frazioni-italiane/frazioni_pif-pim.htm|titolo=Frazioni Italiane: Pif-Pim|accesso=5 aprile 2014}}</ref><ref name=tuttocitta/>, Prato<ref name=tuttocitta/>, Profania<ref>{{cita web |url=http://www.solitalia.it/frazioni-italiane/frazioni_pri-pru.htm|titolo=Frazioni Italiane: Pri-Pru|accesso=5 aprile 2014}}</ref><ref name=tuttocitta/>, San Fantino<ref name=tuttocitta/>, Sant'Elia<ref>{{cita web |url=http://www.solitalia.it/frazioni-italiane/frazioni_sante-santh.htm|titolo=Frazioni Italiane: Sante-Santh|accesso=5 aprile 2014}}</ref><ref name=tuttocitta/>, Scinà<ref name=tuttocitta/>, [[Taureana di Palmi|Taureana]]<ref>{{cita web |url=http://www.solitalia.it/frazioni-italiane/frazioni_ta.htm|titolo=Frazioni Italiane: Ta|accesso=5 aprile 2014}}</ref><ref name=tuttocitta/>, Tonnara<ref>{{cita web |url=http://www.solitalia.it/frazioni-italiane/frazioni_toa-top.htm|titolo=Frazioni Italiane: Toa-Top|accesso=5 aprile 2014}}</ref><ref name=tuttocitta/>
|Divisioni confinanti=[[Gioia Tauro]], [[Seminara]]<ref name=comunitaliani>{{cita web|http://www.comuni-italiani.it/080/057/|Palmi (RC) - Italia: Informazioni|5 aprile 2014}}</ref>
|Codice postale=89015<ref name=comunitaliani/>
|Prefisso=[[0966]]<ref name=comunitaliani/>
|Fuso orario=+1
|Codice statistico=080057
|Codice catastale=G288
|Targa=RC
|Zona sismica=1
|Gradi giorno=888
|Diffusività=
|Nome abitanti=palmesi
|Patrono=[[San Nicola]]<ref name=santopatrono>{{cita web|url=http://www.mpasceri.it/sito/patroni/zp_patroni.asp|titolo=Santi Patroni dei comuni italiani|accesso=5 aprile 2014}}</ref><ref name=statutocomunalearticolo5>Lo statuto comunale di Palmi, approvato con delibera C.C. n° 42 del 30 giugno 2008, riporta, all'articolo 5:{{citazione|Il Comune di Palmi, a salvaguardia delle radici cristiane della propria comunità, riconosce, quale festa civica, la ricorrenza di San Nicola, patrono di Palmi, che si celebra il 6 dicembre di ogni anno|}}</ref><ref name=comunitaliani/>
|Festivo=6 dicembre<ref name=santopatrono/><ref name=statutocomunalearticolo5/><ref name=comunitaliani/>
|PIL=
|PIL procapite=
|Mappa=Map of comune of Palmi (province of Reggio Calabria, region Calabria, Italy).svg
|Didascalia mappa=Posizione del comune di Palmi nella provincia di Reggio Calabria
|Sito=http://www.comune.palmi.rc.it/
}}
 
==Sviluppo e implementazione==
{{citazione|Vi è forse, ditemi, un luogo più bello sulla terra?|Léon Palustre de Montifaut<ref>{{Cita|Palustre de Montifaut|p. 413|Palustre, 1866}}</ref>|}}
L'Onion routing è stato sviluppato a metà degli anni ‘90 presso il Laboratorio di Ricerca Navale degli Stati Uniti ([[U.S. Naval Research Laboratory]]), da parte di [[Paul Syverson]], [[Michael G. Reed]] e [[David Goldschlag]], per proteggere l'[[United States Intelligence Community|intelligence]] degli Stati Uniti online. È stato ulteriormente sviluppato dal [[DARPA]] (Defense Advanced Research Projects Agency) e brevettato dalla Marina degli Stati Uniti nel 1998.
 
Gli informatici [[Roger Dingledine]] e [[Nick Mathewson]] si incontrarono a Syverson nel 2002 per sviluppare quella che sarebbe diventata la più grande e nota implementazione dell'onion routing: The Onion Router o, in forma abbreviata, [[Tor (software)|TOR]].
'''Palmi''' ([[Alfabeto fonetico internazionale|IPA]]: {{IPA|['palmi]}}<ref>{{cita web|url=http://www.dizionario.rai.it/poplemma.aspx?lid=42018&r=6479|titolo=Dizionario d'Ortografia e Pronuncia DOP|accesso=6 aprile 2014}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.dipionline.it/dizionario/|titolo=DiPI Online - Dizionario di Pronuncia Italiana|accesso=25 aprile 2013}}</ref>, ''Palmae'' in [[Lingua latina|latino]]<ref>Nome ufficiale di Palmi in latino, come riportato anche nel documento "Acta Apostolicae Sedis", scritto da [[papa Giovanni Paolo II]], nel quale viene creata la nuova Diocesi di Oppido Mamertina-Palmi, pag. 1360</ref>, ''Pàrmi'' in [[dialetto reggino]]<ref>Nome dialettale della città, come riportato nel "Vocabolario del dialetto calabrese" di Luigi Accattatis, pubblicato a [[Castrovillari]] nel [[1895]]</ref>) è un [[Comuni d'Italia|comune italiano]] di {{formatnum:18738}} abitanti<ref name="template divisione amministrativa-abitanti" /> della [[provincia di Reggio Calabria]] in [[Calabria]].
Il Laboratorio Di Ricerca Navale degli Stati Uniti rilasciò il codice sorgente di TOR con licenza gratuita mentre Dingledine, Mathewson e altri cinque sviluppatori fondarono nel 2006 l'organizzazione no-profit chiamata "The Tor Project", con il sostegno finanziario della [[Electronic Frontier Foundation]] e altre diverse organizzazioni.
 
==Struttura e dati==
È sede dell'omonimo [[circondario di Palmi|circondario]]<ref>{{cita web|http://www.provincia.reggio-calabria.it/uffici/settore-1/circondario-di-palmi|Circondario di Palmi, rinominato nel 2011 "Servizio Multifunzione Decentrato"}}</ref> che comprende 33 comuni della Piana di Palmi<ref>[http://www.treccani.it/enciclopedia/ricerca/piana-di-palmi/ Dati della Piana di Palmi sull'Enciclopedia Treccani</ref> con una popolazione di circa 170.000 abitanti.
In questo esempio il nodo origine invia una onion al [[router]] A, ovvero un dato coperto da diversi strati di [[crittografia]], il router A rimuove uno strato di crittografia e scopre in questo modo qual è il nodo successivo a cui deve essere inviato il dato, e da quale nodo proveniva la cipolla. Il router A così invia la cipolla, privata di uno strato, al router B, il quale decripta (cioè "sbuccia") un altro strato di crittografia, quindi il router B a sua volta invia la cipolla, privata di un secondo strato, al router C. Il router C rimuove lo strato di crittografia finale e trasmette quindi il dato al nodo destinatario.
 
[[File:Onion_diagram.svg|thumb|In questo esempio, il mittente (Source) manda i dati al Router A, il quale rimuove lo strato di crittografia (strato blu) al fine di scoprire verso quale Router deve spedire il dato (N.B. il Router A non sa se chi gli ha inviato il dato onion è un Router mittente o un Router intermediario). Il Router A invia il dato “sbucciato” di uno strato al Router B, il quale decripta il suo strato (strato verde) e invia il dato privato di un’altra “buccia” al Router C. Quest’ultimo rimuove lo strato di crittografia finale (strato rosso) e trasmette il dato originale al server di destinazione finale (Destination).]]
Con le vicine spiagge della [[Marina di Palmi]] e del [[Lido di Palmi]], la città è un importante stazione balneare<ref name=GTMMM>{{Cita|Guida Touring|pag. 628|Guida Touring}}</ref> anche grazie al suo paesaggio, che ha portato scrittori e poeti a definirla la "''terrazza sullo Stretto''".<ref>[http://www.finesettimana.it/scopri-italia/localit%C3%A0/calabria/palmi-19177 Descrizione di Palmi]</ref> In funzione di ciò, gran parte del territorio palmese è vincolato poiché «''per le sue incantevoli e varie vedute, per l'incomparabile bellezza panoramica incorniciata dal verde degli ulivi e per i suggestivi tratti di scogliere degradanti sul mare, costituisce un quadro naturale di particolare bellezza''».<ref>[http://151.1.141.125/sitap/sitap_decreto.asp?paramId=180050 Decreto Ministeriale del 22 luglio 1968, Legge 1497/39]</ref>
 
Un dato onion è quindi una struttura dati formata da un messaggio che è stato "avvolto" da strati di crittografia, uno successivo all'altro, questi strati saranno decifrati (ovvero "sbucciati") da tanti nodi intermediari quanti sono gli strati di crittografia, prima di arrivare al nodo destinazione.
Oltre ad essere il principale polo amministrativo, direzionale e scolastico del versante tirrenico della provincia, Palmi è anche un centro agricolo e commerciale nonché sede degli [[Curia diocesana|uffici di curia]] della [[Diocesi di Oppido Mamertina-Palmi]]<ref name="webdiocesi.chiesacattolica.it">[http://www.webdiocesi.chiesacattolica.it/cci_new/s2magazine/index1.jsp?idPagina=7443 Elenco Uffici della Curia Vescovile]</ref>.
Il messaggio originale rimane evidentemente nascosto per tutto il tragitto che fa attraverso i nodi intermediari, nessun nodo intermediario è a conoscenza né del nodo sorgente né del nodo destinazione. Ciò permette quindi al nodo mittente di rimanere anonimo.<ref name="carella">{{Cita web|url=http://carminecarella.altervista.org/material/sicurezza/report.pdf |titolo=TOR Una tecnologia per la comunicazione riservata e anonima in rete|accesso=luglio 2016}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.onion-router.net/Publications/tor-design.pdf |titolo=Tor: The Second-Generation Onion Router |accesso=26 febbraio 2011}}</ref>
 
==Funzionamento generale del protocollo Onion==
Da secoli la città è anche uno dei centri culturali della Calabria<ref name=NUOVA>{{Cita|Guida Touring 2003|pag. 155|GT, 2003}}</ref> nel campo [[letteratura|letterario]], [[musica]]le, [[Storia|storico]] e [[Archeologia|archeologico]]. Ha dato i natali, tra gli altri, al compositore [[Francesco Cilea]] ed al letterato [[Leonida Repaci]] ed ospita il complesso museale della [[Casa della cultura]] ed il [[Parco Archeologico dei Tauriani]], sulle rovine dell'antica città bruzia di [[Tauriana]]. In quest'ultima visse [[Fantino il Vecchio|san Fantino]], santo più antico della Calabria<ref>{{cita web|url=http://www.santiebeati.it/dettaglio/64120|titolo=bios di Fantino il Vecchio|accesso=16 febbraio 2013}}</ref> e la [[cripta di San Fantino|cripta]], che contenne le sue spoglie, è attualmente il luogo di culto cattolico più antico della regione<ref name=PALEOCRISTIANA>{{cita web|url=http://www.arteculturafotoin.it/il_tempio_di_san_fantino.html|titolo=Il Tempio Di San Fantino|accesso=6 maggio 2013}}</ref>.
Per creare e trasmettere un dato cipolla, il nodo mittente seleziona un insieme di nodi intermediari da una lista nodi che gli viene fornita da un nodo "Directory". I nodi intermediari selezionati, sono quindi disposti lungo un percorso, chiamato catena ("chain") o circuito ("circuit"), attraverso questa catena viene trasmesso il dato cipolla. Per conservare l'anonimato del nodo mittente, nessun nodo del circuito è in grado di dire se il nodo a lui precedente è anch'esso un nodo intermediario o se si tratta proprio del nodo mittente.
Analogamente, nessun nodo del circuito è in grado di dire attraverso quanti nodi il dato cipolla passerà prima di arrivare al nodo destinazione, chiamato anche Exit Node (nodo di uscita), inoltre nessun nodo del circuito è in grado di sapere quale posizione della catena occupa.
 
Si ipotizzi che Alice sia il [[PC]], con [[Tor (software)|Tor browser]] installato, la quale vuole mandare un messaggio utilizzando il protocollo Onion.
Inoltre a Palmi vengono celebrate due festività di rilevanza nazionale. I due eventi sono la [[Varia di Palmi]], inserita nella [[Rete delle grandi macchine a spalla italiane]], a sua volta [[Patrimoni orali e immateriali dell'umanità|Patrimonio orale e immateriale dell'umanità]] dell'[[UNESCO]]<ref>{{cita web|url=http://www.ansa.it/web/notizie/regioni/calabria/2013/12/04/Varia-Palmi-patrimonio-umanita-Unesco_9726611.html|titolo=ANSA, Varia Palmi patrimonio umanità Unesco|accesso=4 dicembre 2013}}</ref>, e la [[Festa di San Rocco (Palmi)|festa di San Rocco]]<ref>{{cita web|url=http://www.idea.mat.beniculturali.it/index.php?option=com_content&view=article&id=413&Itemid=1348|titolo=festa di San Rocco di Palmi, patrimonio immateriale d'Italia|accesso=7 febbraio 2013}}</ref> con il "''corteo degli spinati''".
Il computer di Alice deve ovviamente avere una [[scheda di rete]] installata, un [[sistema operativo]] (non importa quale sia il tipo) e un [[browser]].
 
Quindi si supponga che il server di Destinazione attraverso il quale Alice sta tentando di accedere sia un semplice [[server web|web server]] senza [[Virtual Private Network|VPN]], [[proxy]], e senza nessuna infrastruttura di tipo Tor all'interno di esso;
== Geografia fisica ==
 
Come si può notare, con una configurazione del genere, chiunque stia tentando di [[Sniffing|ascoltare il traffico]] in uscita dal computer di Alice può sapere a quale server Alice sta facendo la richiesta, chi ha fatto la richiesta, a chi è rivolta la richiesta. Per questo motivo, al fine di nascondere il mittente della request (Alice), viene installato su Alice [[Tor (software)|Tor browser]], o alternativamente un Tor [[proxy]] da agganciare al browser di Alice (per fare questo esistono diversi tool in rete).[[File:Tor-logo-2011-flat.svg|thumb|Il logo di Tor]]
===Territorio===
[[File:Rada del Lido di Palmi.png|thumb|upright=2.5|Baia della Tonnara di Palmi con, sullo sfondo, il pianoro di Palmi ed il monte Sant'Elia]]
{{citazione|Devo considerare Palmi come posta in una situazione così particolare da essere difficilmente concepita dall'immaginazione umana, in quanto è al di là della possibilità di un disegno|[[Keppel Richard Craven]], ''A tour through the southern provinces of the kingdom of Naples'', 1821<ref>Testo originale consultabile su "A Tour through the southern provinces of the kingdom of Naples" di Keppel Richard Craven, Pubblicato da Rodwell end Martin, 1821, pag. 291</ref>}}
 
Una delle caratteristiche del browser Tor è che, attraverso il suo utilizzo, si garantisce all'utente il completo anonimato. Ovviamente se l'utente comincia ad effettuare pagamenti su internet utilizzando la propria carta di credito, o se utilizza i propri dati personali (es. carta d'identità, patente di guida, codice fiscale etc.) il grado di anonimato si riduce drasticamente, allo stesso modo se ci si registra in qualche sito internet con le proprie [[Account|credenziali]].
Palmi, che si affaccia sul [[mar Tirreno]], è situata a ridosso delle pendici del [[Monte Sant'Elia (Palmi)|Monte Sant'Elia]], su di un terrazzamento che sovrasta un tratto di [[Costa Viola]].<ref name="TERDP"/>
 
Per prima cosa Alice, che è il nodo mittente, attraverso Tor browser, contatta i nodi Tor chiamati nodi di Directory. Questi nodi di Directory non sono altro che server ridondanti e di fiducia messi a punto da chi ha progettato il protocollo Onion, i quali forniscono la lista di tutti i nodi Tor presenti in rete.
Gran parte del territorio comunale è formato da una serie di terrazzamenti collinari che degradano rapidamente sul mare tramite un sistema di falesie, piccole spiagge e scogliere.<ref name=TERDP>{{cita web|url=http://webgis.concorsionweb.com/index3.php?pagina=areeprotette&subpagina=retenatura2000&scheda=206|titolo=Descrizione della Costa Viola|accesso=5 aprile 2013}}</ref> Su di un terrazzamento a quota 224 metri [[s.l.m.]] vi è il centro storico con la casa comunale mentre, in un altro terrazzamento posto più a nord ed avente altezza di circa 100 metri s.l.m., è ubicata la frazione di [[Taureana]]. La restante parte della superficie comunale è costituita, a sud, dal Monte Sant'Elia (579 metri s.l.m.) e, a nord-ovest, da un territorio pianeggiante su cui sorgono i quartieri balneari costituenti il [[Lido di Palmi]].
Il browser Tor di Alice farà il [[download]] di questa informazione al fine di costruire una catena di nodi o circuito.
[[File:Altimetria del comune di Palmi.png|thumb|left|carta fisica del comune di Palmi]]
Di default Tor browser sceglie random 3 nodi per costruire il circuito.
Oltre il territorio comunale, a nord, si estende la seconda zona pianeggiante per ampiezza della Calabria per prende, tra gli altri, il nome di Piana di Palmi.<ref>{{cita web|url=http://www.treccani.it/enciclopedia/palmi/|titolo=Descrizione della Piana di Palmi nell'Enciclopedia Treccani|accesso=27 aprile 2013}}</ref>
 
Nella terminologia di Tor, i nodi prendono un particolare nome a seconda della loro posizione nel circuito: il primo nodo si chiama Guard Node (nodo di guardia) o Entry Node (nodo di ingresso), il secondo Middleman Node (nodo intermediario) e il terzo Exit Node (nodo di uscita).
Il corso d'acqua principale è il fiume [[Petrace]] che segna il confine nord-est del territorio comunale, dalla località Pontevecchio fino alla sua foce sul mar Tirreno. La sua portata media è di circa 8 mc/s.<ref name="GTN"/>
Si faccia attenzione poiché l'Entry Node, non è il nodo mittente (Alice), ma è il nodo immediatamente successivo, allo stesso modo l'Exit Node, non è il server di destinazione della request di Alice, ma è il nodo immediatamente precedente a tale server.
[[File:Palmi scoglio dell'ulivo.jpg|thumb|Spiaggia del [[Lido di Palmi]] con lo [[Scoglio dell'Ulivo]]]]
La scelta dei nodi di una catena viene effettuata dal browser Tor di Alice in base alle informazioni ricevute dal directory server: ogni nodo Tor quando si registra presso le directory invia il proprio indirizzo IP e una serie di caratteristiche.
La punta più ad ovest è denominata Capo Barbi, e da questo promontorio inizia la Costa Viola.<ref>{{cita web|url=http://www.qspiagge.it/calabria/reggio-calabria/costa-viola-di-reggio-calabria/|titolo=Spiggie della Costa Viola|accesso=25 aprile 2013}}</ref> Il nome deriva dal fatto che il mare, a poca distanza dalla linea di costa, raggiunge elevate profondità facendo assumere all'acqua un colore blu cupo che il sole, al tramonto (tra maggio e settembre), colora con riflessi viola.<ref name="TERDP"/> Poco più a sud di Capo Barbi vi è la punta Motta.<ref>{{cita web|url=http://europaconcorsi.com/projects/196169-Belvedere-Punta-Motta-Palmi|titolo=Descrizione del Belvedere di Punta Motta|accesso=25 aprile 2013}}</ref>
Gli Exit Nodes sono i più importanti: i dati che escono da questi nodi potrebbero non essere protetti da crittografia (se ad esempio Alice non ha effettuato una chiamata in [[HTTPS]], o protetta da [[Transport Layer Security|SSL/TLS]], ma ha usato [[HTTP]], le info dall'Exit Node al server di destinazione viaggiano in chiaro).
Parimenti, i Guard Nodes vincono questo status quando hanno servito la rete Tor per un lungo periodo: sono nodi fidati a cui possiamo affidare il primo passo per entrare nella rete.
Tutti i rimanenti nodi sono considerati nodi intermediari. Il perché di queste scelte e di questa classificazione si può spiegare brevemente dicendo che sono il primo e l'ultimo nodo della catena rappresentano i punti deboli attraverso cui è possibile attaccare il protocollo.<ref name="carella"/>
[[File:Wat_is_Tor_(The_onion_routing)%3F.png|thumb]]
 
Il circuito viene esteso un salto alla volta, ogni nodo lungo il percorso conosce solo il nodo che gli ha fornito le informazioni e verso che nodo inoltrarle. Nessun nodo conosce il percorso completo che il pacchetto ha preso.
Tutta la costa di Palmi, nella quale si trovano la baia della [[Marina di Palmi|Marinella]] e la baia della [[Lido di Palmi|Tonnara]],<ref>{{Cita|Guida Blu|p. 179|Guida Blu, 2005}}</ref> è arricchita da grotte marine e costiere e da scogli. Tra le prime vi sono la grotta delle Sirene, la grotta dell'Arcudace e la grotta Perciata mentre gli scogli principali sono lo [[scoglio Trachini]], [[Pietra Galera]], lo scoglio dell'Isola e gli [[scogli Agliastro]].<ref name=GRO>{{cita web|url=http://provaecomuseo.altervista.org/fata.html|titolo=Elenco dei "Monumenti naturali della Provincia di RC"|accesso=25 aprile 2013}}</ref> Tra questi ultimi vi è il celebre [[scoglio dell'Ulivo]], che è uno scoglio sulla cui sommità è cresciuto, nei secoli passati, un albero di olivo.
 
Il protocollo prevede la negoziazione di un nuovo insieme di [[crittografia asimmetrica|chiavi crittografiche]] per ogni salto lungo il circuito, per assicurarsi che nessun nodo della catena possa tracciare queste connessioni durante il passaggio. I dati inviati vengono subito incapsulati in una sequenza di strati criptati, uno per ogni specifico nodo che verrà attraversato. Ogni nodo sarà in grado di aprire unicamente il proprio strato, cioè lo strato più esterno della cipolla, rendendo possibile l'inoltro del nuovo livello criptato al nodo successivo. Con questa struttura di trasmissione "a cipolla" il percorso e i dati rimangono al sicuro da possibili analisi di traffico.
Una parte del territorio comunale rientra nell'elenco delle [[Zona di protezione speciale|Zone di Protezione Speciale]] e dei [[Sito di Interesse Comunitario|Siti di Interesse Comunitario]] della Regione Calabria.<ref>[http://www.assagri.regione.calabria.it/leader+/sx_menu/doc_programmazione/plr/allegato1_siczps.pdf Elenco delle ZPS della Regione Calabria]</ref>
 
Una volta che un circuito è stabilito, si possono scambiare diversi tipi di dati e usare molti tipi di applicazioni attraverso una rete onion. Poiché ogni server non vede che un singolo salto nel circuito, né un [[sniffer|intercettatore]] e neppure un nodo compromesso possono utilizzare le tecniche di analisi del traffico per collegare la sorgente con la destinazione della connessione.<ref name="carella"/>
*[[Classificazione sismica dell'Italia|Classificazione sismica]]: zona 1 (sismicità alta), Ordinanza PCM n. 3274 del 20/03/2003
[[File:Tor-onion-network.png|thumb]]
 
==Funzionamento in particolare del protocollo onion==
=== Clima ===
Ogni nodo che compone la rete prende il nome di ONION ROUTER (OR) mentre ogni [[Host]] che usufruisce di tale rete per veicolare anonimamente le proprie comunicazioni su internet prende il nome di ONION PROXY (OP). Riferendosi all'esempio precedente OP è Alice.
[[File:Il pilone di torre faro.ext.jpg|thumb|Foto scattata dallo stretto di Messina. In primo piano la punta estrema della Sicilia e, sullo sfondo, il monte Sant'Elia innevato con, sulla sinistra, il terrazzamento del centro abitato di Palmi]]
Il clima di Palmi è essenzialmente del tipo [[clima mediterraneo|mediterraneo]], caratterizzato da mesi estivi siccitosi ai quali seguono quelli piovosi della stagione invernale.<ref name=clima>{{cita web|url=http://www.crati.it/progetto_tai/area_download_tai/test_dati_pluviometrici.pdf|titolo=Test sui dati pluviometrici di Palmi|accesso=11 marzo 2013}}</ref>
 
Quando un client desidera comunicare tramite questo sistema sceglie un percorso composto da diversi OR (N.B. se uso [[Tor (software)|Tor]] di default 3 OR), dove ogni OR conosce il nodo che lo precede e quello successivo ma non conosce gli altri nodi che compongono l'intero percorso. In questo modo il client OP può inviare i propri dati cifrati lungo il percorso di OR, dove ogni OR è in grado di decifrare e quindi leggere la porzione di dati ad esso destinata mediante una chiave simmetrica.
{{ClimaAnnuale
La stessa operazione viene eseguita per i restanti OR sul percorso fino a che i dati non arrivano a destinazione. I dati vengono inviati in celle di lunghezza fissa al fine di impedire qualsiasi correlazione tra la lunghezza dei dati inviati e la loro natura.
| nome = PALMI
| tempmax01 = 9.9
| tempmax02 = 10.1
| tempmax03 = 13.7
| tempmax04 = 16.2
| tempmax05 = 23.4
| tempmax06 = 27.5
| tempmax07 = 30.8
| tempmax08 = 32.6
| tempmax09 = 28.0
| tempmax10 = 23.5
| tempmax11 = 14.6
| tempmax12 = 12.4
| tempmin01 = 5.1
| tempmin02 = 7.1
| tempmin03 = 9.1
| tempmin04 = 11.0
| tempmin05 = 14.8
| tempmin06 = 18.2
| tempmin07 = 21.7
| tempmin08 = 22.0
| tempmin09 = 19.1
| tempmin10 = 14.9
| tempmin11 = 10.1
| tempmin12 = 8.7
| tempassmax01 = 24.2
| tempassmax02 = 25.2
| tempassmax03 = 27.0
| tempassmax04 = 33.0
| tempassmax05 = 34.8
| tempassmax06 = 38.0
| tempassmax07 = 41.3
| tempassmax08 = 40.5
| tempassmax09 = 38.0
| tempassmax10 = 34.0
| tempassmax11 = 29.3
| tempassmax12 = 26.0
| tempassmin01 = -4.0
| tempassmin02 = -3.0
| tempassmin03 = -0.4
| tempassmin04 = 3.0
| tempassmin05 = 6.0
| tempassmin06 = 10.8
| tempassmin07 = 14.4
| tempassmin08 = 14.4
| tempassmin09 = 9.2
| tempassmin10 = 6.5
| tempassmin11 = 3.6
| tempassmin12 = 0.0
| pioggia01 = 119.4
| pioggia02 = 107.4
| pioggia03 = 87.8
| pioggia04 = 72.0
| pioggia05 = 54.9
| pioggia06 = 32.4
| pioggia07 = 16.9
| pioggia08 = 22.5
| pioggia09 = 62.8
| pioggia10 = 123.7
| pioggia11 = 130.4
| pioggia12 = 147.7
| giornipioggia01 = 12
| giornipioggia02 = 10
| giornipioggia03 = 9
| giornipioggia04 = 7
| giornipioggia05 = 5
| giornipioggia06 = 3
| giornipioggia07 = 2
| giornipioggia08 = 2
| giornipioggia09 = 5
| giornipioggia10 = 9
| giornipioggia11 = 10
| giornipioggia12 = 13
}}
 
===Autenticazione OP-OR e autenticazione OR-OR===
:* [[Classificazione climatica dei comuni italiani|Classificazione climatica]]: zona B, 888<ref>{{cita web|url=http://www.comuni-italiani.it/080/057/clima.html|titolo=Clima e dati geografici del comune di Palmi|accesso=11 febbraio 2013}}</ref> [[Grado giorno|GG]]
 
Prima di iniziare qualsiasi connessione il client OP si connette al directory server e scarica la lista dei nodi OR disponibili e delle [[Crittografia asimmetrica|chiavi di identificazione]] di questi ultimi. Quando un client OP si connette ad un nodo ORx , ORx si autentica a OP inviandogli una catena composta da due [[Certificato digitale|certificati]]: il primo certificato usando una chiave di connessione temporanea e il secondo certificato autofirmato contenente la chiave di identificazione del nodo ORx.
== Storia ==
Il client OP può verificare la validità della chiave di identificazione fornita dal nodo ORx con quella scaricata dal directory server e rifiutare la connessione nel caso quest’ultima dovesse risultare [[Certificato digitale|non valida]].
{{Nota
Due nodi OR invece eseguono una [[Autenticazione|mutua autenticazione]] utilizzando una procedura simile a quella descritta in precedenza: Un nodo ORx deve rifiutare una connessione a/da un ORy la cui chiave di identificazione non dovesse risultare valida o il cui certificato sia malformato o
|titolo=Le origini del nome
mancante.
|contenuto= Circa le origini del nome dato a Palmi è costante la tradizione, nei secoli susseguiti alla sua fondazione, che abbia assunto tale nome a causa delle molte [[Arecaceae|palme]] che sorgevano nel suo territorio; tant'è che con l'indicazione ''De Palmis'', Ruggiero I conte di Calabria specificava di concedere la chiesa di ''San Georgium'', nel [[1085]], alla Chiesa di Santa Maria e dei XII apostoli di [[Bagnara Calabra]]<ref>Giuseppe Pasquale Cirillo, ''Difesa storica del Diploma onde Ruggiero I, conte di Sicilia e di Calabria nell'anno 1085, fondò la Chiesa di Santa Maria e dei XII Apostoli di Bagnara'', Napoli 1754</ref>. ''Dominus Palmae'' venne chiamata invece dal barone Iacobus De Roto di Seminara nei registri angioini dei baroni di Calabria del [[1333]]<ref>Vito Capialbi, ''Memorie per servire alla storia della santa chiesa militese'', Napoli, 1835, cronologia dei vescovi pag. 19, annotaz. 3</ref> mentre, nei secoli seguenti, gli antichi notari si servirono dell'espressione ''Civitas Palmarum'' per indicare Palmi. La quale, nel [[secolo XVI]], da [[Gabriele Barrio]] venne chiamata ''Parma''<ref>Gabriele Barrio, ''De Antiquitate et situ Calabriae'', Romae, 1571, Hb. II cap. XVIII</ref> mentre da Fra Lando Alberti venne nominata come ''Palma''<ref>Frà Lando Alberti, ''Descrizione di tutta Italia'', Venezia 1596, v. Calabria, pag. 201</ref>. ''Carlopoli'' venne pure denominata nel secolo suddetto, in onore del duca Carlo Spinelli che la ricostruì fortificata dopo una devastazione saracena, tanto che nel [[1567]] sono riportati l'appellativo di ''oppidum'' (a conferma della fortificazione) e di ''Palma nunc Carlopolis'' ipotizzando che la nuova Carlopoli fu costruita accanto al vecchio centro abitato<ref>{{Cita|Agostino|pag. 231|AA.VV, 2001}}</ref>. Solamente nel [[1669]] si incomincia a trovare scritta ''Palmi''<ref>Lorenzo Giustiniani, ''Dizionario geografico del regno di Napoli'', Napoli 1797, v. Palma</ref> ma, col cominciare del [[XVIII secolo]], la città venne detta ordinariamente ''Palme''<ref>Thomae Aceti, Annotationes de antiquitate et situ Colabriae'', Roma, 1737 Hb. II, cap. XVIII</ref>, nome che prevalse sempre<ref>Ferdinando De Luca e Raffaele Mastriani, ''Dizionario corografico del Regno di Napoli'', Nap. 1858, v. Palme</ref> fino al nuovo assetto del regno di Casa Savoia ([[1860]]), in cui si stabilì definitivamente il nome Palmi<ref>{{Cita|De Salvo|p. 23|Antonio De Salvo, 1899}}</ref>.
}}
 
===Trasmissione dei dati===
{{Vedi anche|Tauriana|Storia di Palmi}}
Il territorio comunale fu abitato fin dall'[[Età del bronzo]], come testimoniato dai rinvenimenti ottenuti negli scavi condotti nella [[Grotta della Pietrosa]] o dai resti di capanne scoperti a [[Taureana di Palmi]]<ref>[http://www.parcoarcheologicodeitauriani.it/p/villaggio-protostorico.html Rinvenimento di resti di un villaggio protostorico di 4.000 anni fa]</ref>.
 
Una volta stabilita una connessione [[Transport Layer Security|TLS]] tra le due entità (OP-OR oppure OR-OR), esse incominciano a scambiarsi i dati in celle di lunghezza fissa pari a 512 byte che vengono inviate in maniera sequenziale, questo impedisce qualsiasi attacco di correlazione tra la lunghezza dei
Dal [[IV secolo a.C.]], e fino al [[X secolo]], nel territorio comunale si sviluppò la città di [[Tauriana]]. Sulla sua fondazione, alcune leggende narrano di una possibile colonizzazione [[achei|achea]] dell'area<ref>{{Cita|Settis|pag. 66|Salvatore Settis, 1987}}</ref>. Altre ipotesi storiche ricollegano la nascita della città alla seconda metà del [[IV secolo a.C.]], quando dei gruppi [[brettii]], nello specifico i «Tauriani», si resero autonomi dai [[lucani]], raggiungendo e conquistando una parte della Calabria meridionale<ref name=ACV>{{cita web|url=http://www.archeocalabria.beniculturali.it/archeovirtualtour/calabriaweb/taureana1.htm|titolo=ArcheoCalabriaVirtual - Taureana|accesso=12 maggio 2013}}</ref>. La città è segnalata in atti ufficiali di età successiva, quando [[Tito Livio]] asserisce che nel [[212 a.C.]], in occasione della [[Seconda guerra romano-punica]], nel [[Calabria|Bruttium]] vi fu il passaggio dei Taureani sotto la protezione di [[Roma]]. Nell'alto medioevo la città crebbe d'importanza diventando [[Diocesi di Tauriana|sede vescovile]].
dati e la natura del traffico stesso. La connessione TLS tra OP-OR oppure OR-OR non è permanente, una delle due parti coinvolte nella comunicazione può interrompere la connessione se non transitano dati per un tempo pari al KeepalivePeriod che di default vale 5 minuti.<ref name="carella"/>
 
===Formato delle celle===
Nel [[951]] Tauriana venne distrutta dalle milizie dell'emiro di [[Palermo]] Hasan Ibn Alì<ref>{{Cita|De Salvo|pp. 11-12|Antonio De Salvo, 1899}}</ref> e, fuggendo, la parte dei taurianensi dedita ai traffici ed alle arti marinaresche si stabilì nella parte alta della costiera, tra il [[Monte Sant'Elia (Palmi)|monte Aulinas]] ed il fiume [[Petrace|Metaurus]], nella contrada ''De Palmis'' dove vi erano alcune case coloniche<ref>{{Cita|De Salvo|p. 15|Antonio De Salvo, 1899}}</ref>.
 
I dati scambiati tra due entità all'interno di un sistema di Onion Routing prendono il nome di celle, esse hanno una grandezza fissa di 512 byte. Ogni cella è composta da 2 campi che hanno funzioni di controllo e dal [[Carico utile (informatica)|payload]] che contiene i dati trasmessi dall'applicazione.
Dei primi secoli di vita del piccolo villaggio di Palmi, casale di Seminara, sono giunte ai giorni nostri poche informazioni. Si narra che da Palmi il conte [[Ruggero I di Sicilia]] radunò l'armata normanna per muovere alla conquista della Sicilia. Dagli inizi della dominazione [[normanni|normanna]], fino al principio del [[XIII secolo]], le uniche notizie riguardano le vicende che accompagnarono i [[convento|conventi]] di [[Chiesa di Sant'Elia (Palmi)|Sant'Elia lo Juniore]] e di [[Chiesa di San Fantino|San Fantino]]. Le dimensioni dell'abitato nel [[Trecento]] dovevano essere contenute, dato che la [[Duomo di Palmi|chiesa di San Nicola]] era l'unica esistente.
[[File:Formato cella generica.png|thumb]]
 
* CircID: Serve ad indicare a quale circuito virtuale è associata la cella, infatti ogni nuova connessione effettuata da un’applicazione del client OP può essere instradata tramite un percorso di nodi OR differente.
Si rifugiò a Palmi, nel [[1495]], il re [[Ferdinando II di Aragona]] dopo aver subito una sconfitta a [[Seminara]] contro le truppe del generale [[Robert Stuart d'Aubigny]].<ref>{{Cita|De Salvo|p. 99|Antonio De Salvo, 1899}}</ref>
* Command: In base al valore della cella Command si definisce la tipologia della cella. Contiene il valore relativo ad uno dei comandi supportati dalle specifiche del protocollo e può assumere i seguenti valori:
 
# PADDING (Padding)
Il centro abitato fu colpito nel [[1549]] dai pirati saraceni e distrutto interamente. Pertanto il feudatario duca Carlo Spinelli, decise di riedificare la città fortificandola. In seguito alla sua ricostruzione la città crebbe ulteriormente d'importanza attirando tutti i traffici marittimi delle coste meridionali della Calabria<ref>{{Cita|De Salvo|pp. 132-133|Antonio De Salvo, 1899}}</ref>.
# CREATE (Crea un circuito)
# CREATED (Conferma creazione)
# RELAY (Invio dati)
# DESTROY (Chiude un circuito)
# CREATE_FAST (Crea un circuito)
# CREATED_FAST (Conferma Creazione)
 
* Payload: Contiene i dati che devono essere trasmessi all’altro nodo, ma il suo contenuto può variare a seconda del Command, infatti:
Indipendente da Seminara nel [[1632]], nel [[XVII secolo]] la città si sviluppò urbanisticamente ed economicamente grazie all'attività commerciale dei suoi abitanti ed al marchese [[Andrea Concublet]] che le istituì una "fiera"<ref>{{Cita|De Salvo|pp. 204-210|Antonio De Salvo, 1899}}</ref>. Le mura ad est vennero abbattute per permettere l'unione con i nuovi agglomerati che venivano a formarsi, in conseguenza dell'aumento di popolazione. Sempre nel XVII secolo il tessuto urbano, fino a quael momento costituito da rioni distanti tra di loro, si concentrò intorno ad un nodo principale formato dalla nuova [[Piazza I maggio (Palmi)|"piazza del Mercato"]].
** se Command=PADDING: Payload è inutilizzato;
[[File:Palmi 1700.jpg|left|thumb|Disegno di Antonio Minasi, del [[1779]], intitolato "Prospetto del Faro di Messina, riviera di Scilla-Costiera di Parma, e spiaggia di Gioia".]]
** se Command=CREATE: Payload contiene il challenge;
Nel [[XVIII secolo]] Palmi attraversò il periodo più florido della sua storia, fino al [[1783]] quando fu colpita da un [[terremoto]] che la distrusse completamente provocando circa 1.400 morti. La ricostruzione della città avvenne seguendo parzialmente il [[Piano Regolatore]] redatto dall'ing. De Cosiron.
** se Command=CREATED: Payload contiene il response;
** se Command=RELAY: Relay header e relay body;
** se Command=DESTROY: Payload è inutilizzato;
 
===Tipologia delle celle===
La città venne posta a capoluogo di [[Distretto di Palmi|distretto]] nel [[1806]]. Nel 1860 avvenne lo sbarco di [[Giuseppe Garibaldi]] e della spedizione dei mille alla [[Marina di Palmi]], e l'evento fece mettere in fuga il numeroso presidio borbonico presente in città. Con l'[[Risorgimento|Unità d'Italia]], il distretto venne abrogato e Palmi fu posta a capo dell'[[Circondario di Palmi|omonimo circondario]] (abolito nel [[1927]]). Nel [[1894]] la città fu epicentro di un [[terremoto del 1894|terremoto]] che produsse numerose rovine e 9 morti<ref>A. Riccò, E. Camerana, M. Baratta, G. Di Stefano - "Il terremoto del 16 novembre 1894 in Calabria, Relazione Scientifica della comm. incaricata degli studi dal Regio Governo" pag. 33</ref>.
[[File:Palmi inizio XX secolo.JPG|thumb|Veduta di Palmi all'inizio del XX secolo]]
Nel [[1908]] Palmi venne nuovamente distrutta, quasi nella sua totalità, dal violento [[Terremoto di Messina|terremoto del 28 dicembre]], che provocò nella sola città calabrese circa 600 morti. Il centro abitato venne ricostruito su progetto dell'ing. Pucci, stravolgendo completamente l'assetto urbano dei secoli passati. La ricostruzione, che interessò tutta la prima metà del [[XX secolo]], rese gradevole l'aspetto della città, con l'uniformità delle volumetrie, con il gusto [[neoclassicismo|neoclassico]] dei nuovi edifici e con la realizzazione di monumenti ed opere d'arte.
 
* Le celle di PADDING vengono utilizzate per implementare il keepalive della connessione: viene inviata una cella di PADDING ogni volta che tra OP e Or non transitano dati da oltre 5 minuti (tempo di default).
Il [[secondo dopoguerra]] vide lo sviluppo cittadino nel [[settore terziario]], ponendo Palmi come principale polo amministrativo, direzionale e scolastico del versante tirrenico della provincia grazie all'istituzione di scuole di secondo grado, strutture di forze armate, strutture sanitarie e giudiziarie e sedi di altri enti pubblici e privati. Nel [[1998]] fu istituito dalla Provincia di Reggio Calabria il Circondario della Piana, rinominato nel [[2008]] [[Circondario di Palmi]].
* Le celle CREATE, CREATED e DESTROY sono utilizzate per gestire la creazione e la chiusura dei circuiti virtuali.
* Le celle RELAY sono utilizzate per inviare comandi o dati lungo il circuito virtuale.
 
===Stemma=La ecella gonfaloneCREATE====
{{Vedi anche|Stemma di Palmi}}
Lo stemma, come segno distintivo, ed il gonfalone sono stati riconosciuti con decreto del 9 marzo [[1935]] e trascritti nel libro araldico degli enti morali<ref>[http://www.comune.palmi.rc.it/index.php?action=index&p=265 Art. 4 comma 1 Statuto Comunale]</ref>.
 
Il client OP crea il circuito in maniera incrementale, un nodo alla volta. Per creare un nuovo circuito il client OP sceglie un percorso casuale tra i nodi OR disponibili e invia una cella CREATE al primo nodo, il payload della cella conterrà la prima parte dell'[[handshake]] [[Scambio di chiavi Diffie-Hellman|Diffie Hellman]] (ovvero g^x).
=== Onorificenze ===
Nel caso più semplice, ovvero se la lunghezza dei dati della cella è minore della lunghezza della [[chiave pubblica]] del nodo OR, la cella CREATE viene criptata con la chiave pubblica di OR.
{{Onorificenze
|immagine=Corona di città.svg
|nome_onorificenza=Titolo di Città
|collegamento_onorificenza=Titolo di città
|motivazione =
|luogo=
}}
 
====La cella CREATED====
Il comune di Palmi si fregia del titolo di [[Città d'Italia|città]] per antico diritto<ref>Come si evince già da un documento del 12 settembre 1733 della Sacra Congregazione dei Riti nel quale Palmi viene nominata come "Palmarum Civitatis" (Città di Palmi)</ref>, confermato da un [[Decreto del presidente della Repubblica|D.P.R.]] del [[2003]].
 
Quando un nodo OR riceve una cella CREATE risponderà con una cella CREATED il cui payload conterrà la seconda parte dell'handshake Diffie Hellman e i primi 20 byte della chiave derivata KH che serve a dimostrare la conoscenza della chiave condivisa.
=== Ricorrenze ===
La cella CREATED transita in chiaro tra OR e OP.
{{Vedi anche|Miracolo della Madonna del Carmine di Palmi}}
Il 16 novembre di ogni anno viene commemorato il [[terremoto del 1894]], che ebbe in Palmi il suo epicentro<ref>[http://www.poro.it/caria/terremoti.htm I terremoti in Calabria]</ref> e nel quale accadde un evento definito come il "[[Miracolo della Madonna del Carmine di Palmi|miracolo della Madonna del Carmine]]". La [[Festa della Beata Vergine del Carmelo (Palmi)#La statua|statua della Madonna del Carmine]] si fece scorgere dai fedeli per 17 giorni con movimento degli [[occhio|occhi]] e con cambiamenti di colorazione del [[volto]]. La [[stampa]] locale e nazionale si occupò dell'avvenimento, e la sera del 16 novembre i fedeli improvvisarono una [[processione]] a spalla della [[Festa della Beata Vergine del Carmelo (Palmi)#La statua|statua]] per le [[Stradario di Palmi|vie cittadine]]. Quando la processione raggiunse l'estremità della [[città]], il violento terremoto colpì tutto il [[circondario di Palmi]], rovinando gran parte delle abitazioni ma recando solo 9 vittime su circa 15.000 abitanti, poiché la quasi totalità della popolazione era in strada a seguito della processione. Pertanto annualmente, tra sparo di mortaretti, luminarie e bancarelle, viene ricelebrata la processione della statua della Madonna per le stesse vie cittadine percorse nel 1894.
 
====Le celle RELAY====
== Monumenti e luoghi d'interesse ==
=== Architetture religiose ===
[[File:Concattedrale di San Nicola.jpg|thumb|Il [[Duomo di Palmi]].]]
[[File:Chiesa del Soccorso Palmi.jpg|thumb|La chiesa del Soccorso.]]
[[File:Facciata Santuario del Carmine di Palmi.jpg|thumb|Il santuario del Carmine.]]
* [[Concattedrale di San Nicola (Palmi)|Concattedrale di San Nicola]] ([[1932]]), duomo della città e concattedrale della [[diocesi di Oppido Mamertina-Palmi]]. L'edificio è in stile romanico<ref name=CDP>{{cita web|url=http://www.forcalsoftware.it/piargioiatauro/web/master.php?macrocategoria_cliccata=411&macrocategoria=411&pagina=template/br_sezione_foto_sopra_originale.php&categoria_documenti=2132|titolo=breve descrizione delle principali chiese di Palmi|accesso=10 febbraio 2013}}</ref> ed al suo interno conserva un quadro del XVIII secolo della [[Varia di Palmi#La Madonna della Sacra Lettera|Madonna della Sacra Lettera]] e la reliquia del [[Sacro Capello]];
* [[Chiesa di Maria Santissima del Soccorso (Palmi)|Chiesa di Maria Santissima del Soccorso]] ([[1788]]), in tardo stile barocco<ref name="CDP"/> fu rimaneggiata nel XX secolo. Sull'altare maggiore è collocata la statua della [[Festa di Maria Santissima del Soccorso (Palmi)|Madonna del Soccorso]], databile al XVIII secolo;
* [[Chiesa di Maria Santissima del Rosario (Palmi)|Chiesa di Maria Santissima del Rosario]] ([[1937]]) in stile romanico<ref name="CDP"/>, al suo interno contiene la venerata statua di [[Festa di Sant'Antonio (Palmi)|Sant'Antonio da Padova]];
* [[Chiesa della Santa Famiglia]] ([[2005]]), esempio di architettura moderna, è stata progettata dagli architetti Flavio Bruna, Aimaro Oreglia d'Isola e Saverio Isola;
* [[Chiesa di Maria Santissima Immacolata e San Rocco (Palmi)|Chiesa di Maria Santissima Immacolata e San Rocco]] ([[1952]]), architettura moderna sorta nel luogo dove anticamente vi erano le due chiese distinte dei due suddetti santi. Custodisce le statue, molto venerate dalla popolazione, di [[Festa di San Rocco (Palmi)|San Rocco]]<ref name="CDP"/> e dell'[[Festa di Maria Santissima Immacolata (Palmi)|Immacolata Concezione]]<ref name="CDP"/>;
* [[Santuario di Maria Santissima del Carmelo]] (1927)<ref name="CDP"/>, in stile barocco, è catalogato tra i beni vincolati della Regione Calabria<ref>{{cita web|url=http://webcache.googleusercontent.com/search?q=cache:sIzOf8xhD7sJ:www.calabria.beniculturali.it/allegato.php%3Fh%3DcGFzc2ZyYXNlMjQyNg%3D%3D+chiesa+del+carmine+palmi+DM+2009&cd=8&hl=it&ct=clnk&gl=it&source=www.google.it|titolo=Decreto Ministeriale 363 del 12 novembre 2009|accesso=10 febbraio 2013}}</ref> per le bellezze artistiche che conserva al suo interno. Nell'edificio è collocata la miracolosa<ref name="CDP"/> statua della [[Festa della Beata Vergine del Carmelo (Palmi)|Madonna del Carmine]], databile al XVIII secolo;
* [[Chiesa del Santissimo Crocifisso (Palmi)|Chiesa del Santissimo Crocifisso]] (XVII secolo), in stile barocco, è il luogo di culto più antico<ref name="CDP"/> del centro storico e risulta anch'esso vincolato dal Ministero dei Beni Culturali<ref>D.M. n. 1012 del 30 novembre 2011</ref> quale «bene di interesse storico artistico». Al suo interno è collocato, sull'altare maggiore, un [[Festa del Santissimo Crocifisso (Palmi)#La statua|Crocifisso ligneo]] del XVII secolo<ref name="CDP"/>;
* [[Chiesa di San Fantino]] ([[1953]])<ref name="CDP"/>, architettura moderna di [[Taureana di Palmi]] in sostituzione, come luogo di culto, del [[Tempio di San Fantino]]. Al suo interno contiene l'immagine della [[Festa di Maria Santissima dell'Alto Mare (Taureana)|Madonna dell'Alto Mare]] ed un'icona di [[Festa di Maria Santissima dell'Alto Mare (Taureana)#La festa di San Fantino|San Fantino]];
* [[Chiesa dell'Adorazione (Palmi)|Chiesa dell'Adorazione]] ([[1966]]), chiesa moderna nota come "chiesa Oratorio"<ref name="CDP"/>, conserva un antico dipinto della [[Madonna del Rosario]];
* [[Chiesa del Sacro Cuore di Maria (Palmi)|Chiesa del Sacro Cuore di Maria]] ([[1977]]), chiesa del [[Lido di Palmi]] che custodisce una statua del XVII secolo del [[Cuore Immacolato di Maria]];
* [[Chiesa di Sant'Elia (Palmi)|Chiesa di Sant'Elia]] ([[1958]]), chiesetta posta sulla sommità dell'[[Monte Sant'Elia (Palmi)|omonimo monte]] a ricostruzione del luogo di culto realizzato nel [[884]] da [[Elia di Enna|Sant'Elia lo Juniore]]<ref name="CDP"/>. All'interno sono collocate le statue della [[Chiesa di Sant'Elia (Palmi)#Festa di Maria Santissima della Montagna|Madonna della Montagna]] e di [[Chiesa di Sant'Elia (Palmi)#Festa di sant'Elia|Sant'Elia profeta]];
* [[Lido di Palmi#Chiesetta di San Marco|Chiesetta di San Marco]] ([[1959]]), piccola chiesa del [[Lido di Palmi]] dedicata al protettore dei pescatori della Tonnara di Palmi;
* Chiesa di San Giuseppe (1960), chiesetta di Palmi Scalo. La chiesa venne realizzata in occasione dei lavori per il raddoppio dei binari della [[Ferrovia Tirrenica Meridionale]] e, per alcuni anni, si celebrò la festa in onore di [[San Giuseppe]]<ref>[http://www.lavocedeltirreno.it/images/Articoli/Marzo-2009/Marzo_2009.pdf Notizie sulla Chiesa di San Giuseppe]</ref>.
 
A differenza delle celle CREATE e CREATED che sono scambiate tra nodi tra loro adiacenti, le celle RELAY sono utilizzate per veicolare flussi di dati e messaggi di controllo attraverso un circuito composto da più nodi.
Numerose architetture religiose rilevanti sono state distrutte in passato da terremoti, incendi o scorrerie quali la [[Chiesa di Santa Maria dell'Uccellatore]]<ref>{{Cita|De Salvo|pag. 151|Antonio De Salvo, 1899}}</ref>, la [[Chiesa di Sant'Elia e di Santa Maria della Pietà]]<ref name="ACP"/> e la [[Chiesa del Santissimo Salvatore (Palmi)|Chiesa del Santissimo Salvatore]]<ref name="ReferenceC">{{Cita|De Salvo|pag. 200|Antonio De Salvo, 1899}}</ref>. Altri luoghi di culto erano le chiese dedicate a San Domenico, a San Filippo Neri<ref name="ACP"/>, a San Sebastiano<ref name="ACP"/>(nell'attuale piazza Lo Sardo, annessa al palazzo della famiglia Grassi del XVIII secolo, conservava una lapide adesso nella Chiesa dell'Adorazione), allo Spirito Santo<ref name="ACP"/> (sull'omonima collina), a San Leonardo (esistente fuori dall'abitato fino agli [[anni 1940]])<ref name="ACP"/> e alle Anime del Purgatorio<ref name="ACP"/>. Esistevano poi i [[romitorio|romitori]] di San Giorgio<ref name=ACP>{{Cita|De Salvo|pag. 237|Antonio De Salvo, 1899}}</ref> e San Michele di Vitica<ref>{{Cita|De Salvo|pag. 24|Antonio De Salvo, 1899}}</ref>, il primo a sud-est dell'abitato, il secondo sul [[Monte Sant'Elia (Palmi)|Monte Sant'Elia]].
 
=====La cella RELAY EXTEND=====
===Architetture civili===
====Palazzi, ville e torri====
[[File:Palazzo San Nicola.jpg|thumb|[[Palazzo San Nicola]], sede comunale]]
I principali palazzi, ville e torri della città sono i seguenti:
 
Per estendere il circuito di un ulteriore nodo il client OP invia una cella relay EXTEND che istruisce l'ultimo nodo OR ad inviare una cella CREATE per estendere il circuito verso il nodo OR desiderato.
* Palazzo Ambesi Impiombato (XX secolo), in stile nazionalista e progettato dall'architetto [[Marcello Piacentini]]<ref name=PDP>{{cita web|url=http://www.gitour.it/Documenti.aspx?ID=19989|titolo=Notizie sui principali palazzi di Palmi|accesso=25 luglio 2011}}</ref>;
* Palazzo degli Uffici (XX secolo), in stile neoclassico, risulta essere un complesso architettonico di particolare interesse storico, eseguito da maestranze provinciali. Il palazzo propone una costruzione massiccia ed equilibrata, che evidenzia la sua funzione pubblica di marcata derivazione classica. L'immobile è catalogato nell'elenco dei "luoghi della cultura" del Ministero per i Beni Culturali<ref>{{cita web|url=http://www.beniculturali.it/mibac/opencms/MiBAC/sito-MiBAC/Luogo/MibacUnif/Luoghi-della-Cultura/visualizza_asset.html?id=24119&pagename=57|titolo=Scheda del Palazzo degli Uffici di Palmi|accesso=11 febbraio 2013}}</ref>;
* Palazzo del Tribunale (XX secolo), architettura risalente al periodo fascista, nacque per ospitare il tribunale, la pretura e la corte d'assise del circondario giudiziario di Palmi. Attualmente ospita ancora alcuni uffici del tribunale civile;
* Palazzo della Caserma dei Carabinieri (XX secolo), in stile neoclassico, è un modello della tipologia edilizia tipica degli edifici pubblici realizzati nella Provincia di Reggio Calabria. Contrassegnato da elementi decorativi della manualità di maestranze provinciali qualificate, l'immobile risulta tra i beni vincolati della Regione Calabria<ref>[[Decreto ministeriale]] n. 15 del 20 febbraio [[2004]], per vincolo sul Palazzo della Caserma dei CC di Palmi</ref> ed è catalogato nell'elenco dei "luoghi della cultura" del Ministero per i Beni Culturali<ref>{{cita web|url=http://www.beniculturali.it/mibac/opencms/MiBAC/sito-MiBAC/Luogo/MibacUnif/Luoghi-della-Cultura/visualizza_asset.html?id=24913&pagename=57|titolo=Scheda della Caserma dei Carabinieri di Palmi|accesso=11 febbraio 2013}}</ref>;
* Palazzo di Giustizia ([[Anni 1980|anni ottanta]]), architettura moderna che ospita gran parte degli uffici del Tribunale di Palmi;
* [[Palazzo San Nicola]] (1932), sede attuale del municipio, progettato nel [[1915]] dall'architetto [[Vittorio Alberto Storchi]]<ref name="PDP"/>;
* [[Concattedrale di San Nicola (Palmi)#La Torre civica|Torre civica]] (1954), svolge anche la funzione di campanile del duomo cittadino, sorgendogli accanto, in quanto dotata di campane. Con i suoi quaranta metri d'altezza è l'edificio più alto della città;
* Villa Pietrosa, chiamata anche "Villa Repaci" in quanto appartenuta all'[[Leonida Repaci|omonimo scrittore]], fu ristrutturata nel 2008 dal Comune di Palmi tramite concorso<ref>{{cita web|url=http://www.architetturaitalia.it/include/bandi%20allegati/301.pdf|titolo=Ristrutturazione di Villa Repaci|accesso=11 febbraio 2013}}</ref>. Nelle vicinanze dell'edificio, immerso tra gli ulivi, vi è una piccola grotta ed una "guardiola", cioè un osservatorio per la caccia al pescespada, piantata sullo sprone di una roccia in un luogo dal quale è visibile tutta la Costa Viola<ref>{{cita web|url=http://utenti.multimania.it/marcel_2/guardiol.htm|titolo=Guardiola di Villa Repaci|accesso=11 febbraio 2013}}</ref>.
 
=====La cella RELAY EXTENDED=====
Altri palazzi e ville di interesse sono il ''Palazzo Bovi'', imponente edificio con mura rosse e aperture in marmo bianco al cui interno vi nacque [[Nicola Antonio Manfroce]]<ref name="PDP"/>, il ''Palazzo Mezzatesta'', sulla cui facciata principale è collocata un'edicola con una riproduzione della Madonna del Carmelo a ricordo dell'evento miracoloso del [[terremoto del 1894]]<ref name="PDP"/> ed il ''Palazzo Rossi'', antico edificio in stile liberty, nel quale lo scrittore [[Leonida Repaci]] ambientò un suo romanzo<ref name="PDP"/>.
 
Quando un nodo OR processa una cella relay EXTEND invia una cella CREATE al nuovo nodo OR per estendere il circuito, il nuovo OR risponde con una cella CREATED, il payload di tale cella viene restituito al client OP all'interno di una cella EXTENDED.
====Teatri====
[[File:Località Motta e teatro.JPG|thumb|Dal ''Belvedere Managò'', sulla cima del [[Monte Sant'Elia (Palmi)|monte Sant'Elia]], è possibile ammirare la sottostante località Motta, con il teatro all'aperto.]]
{{Vedi anche|Cinema Teatro Sciarrone}}
La principale struttura teatrale è il [[Marina di Palmi#Teatro all'aperto|Teatro all'aperto]] ([[2000]]) di ''località Motta'', che sorge adagiato su di un terrazzo dal quale è ammirabile lo stretto ed i centri di [[Scilla (Italia)|Scilla]] e Bagnara Calabra.<ref name="ATP">{{cita web|url=http://www.sosed.eu/Cdsole/Feb01/e2-201.htm Sosed.eu|titolo=Storia dell'Anfiteatro di Palmi|accesso=11 febbraio 2013}}</ref> La struttura, progettata dagli architetti Rosaria Zoccali e Domenico Abbia, ospita numerosi eventi dell'''[[Palmi#Eventi|Estate Palmese]]'' ed ha una capienza di 1.000 posti. L'altra struttura teatrale, attualmente chiusa in attesa di ristrutturazione,<ref>{{cita web|url=http://www.corrieredelsud.it/site/modules/article/view.article.php?6657|titolo=Articolo sul Cinema-Teatro Sciarrone|accesso=11 febbraio 2013}}</ref> è il [[Cinema Teatro Sciarrone]] ([[1950]]), edificio di notevole capienza con palcoscenico per scenografie mobili e rotanti.<ref name="ReferenceA">Periodico "Madre Terra News" Anno II, numero 17 - Maggio 2011, pagg. 6-7</ref> Nel teatro si esibirono artisti quali [[Adriano Celentano]], [[Katia Ricciarelli]], [[Gino Bramieri]] e [[Domenico Modugno]] che fece realizzare, a quei tempi, l'incasso più alto di tutta la Calabria.<ref name="ReferenceA"/>
 
=====La cella RELAY BEGIN=====
Nel passato in città vi erano alcuni cinema e teatri, di notevole importanza per l'architettura degli edifici. Tra questi vi era il ''[[Cinema Teatro Sciarrone#L'antico Teatro "Nicola Antonio Manfroce"|Teatro Nicola Antonio Manfroce]]'', inaugurato il 26 aprile [[1893]] con un'opera diretta da Francesco Cilea e demolito nel [[1938]], dopo essere stato danneggiato dal [[Terremoto di Messina|terremoto del 1908]], ed il ''Cinema Teatro Cilea'', che fu chiuso al pubblico nel [[1979]].<ref>{{cita web|url=http://www.sosed.eu/voci-dal-sud/vds-10-06-GIU/vds%20-10%20-%2006%20-%20giu%20-%20pag%2032-33.pdf|titolo=Articolo sul Cinema Cilea|accesso=11 febbraio 2013}}</ref>
 
Nel payload di questa cella sono presenti, l’hostname o l’[[indirizzo IP]] nel formato [[IPv4]] o [[IPv6]] e la porta dell’[[Host]] a cui si desidera connettere (facendo riferimento all'esempio precedente si tratta di indirizzo e porta del server web di destinazione).
====Fontane monumentali====
La cella RELAY BEGIN viene instradata lungo il circuito e viene processata dal nodo OR di uscita (Exit Node) che apre una nuova connessione [[Transmission Control Protocol|TCP]] verso l'indirizzo e la porta specificati nel payload del pacchetto.
[[File:Francobollo fontana della palma.png|thumb|upright|Nel [[1977]] venne emesso un francobollo con la [[Fontana della Palma]]]]
Se la connessione TCP va a buon fine il nodo OR di uscita invia una cella RELAY_CONNECTED al client OP che lo informa dell'avvenuta connessione.<ref name="carella"/>
{{Vedi anche|Fontana della Palma}}
In città vi sono alcune fontane monumentali, realizzate dal XIX secolo ad oggi. La più importante è senza dubbio la [[Fontana della Palma]] ([[1922]]), collocata al centro della [[Fontana della Palma#Piazza Giovanni Amendola|''piazza Amendola'']] e realizzata in stile barocco, del tipo berniniano moderno, dall'architetto Jommi e dallo scultore Giuseppe Sutera. L'opera riprende l'idea dell'antica "fontana del mercato", che era ubicata nell'attuale ''[[piazza I maggio (Palmi)|piazza I maggio]]'' fino al [[1886]]. Nel 1977 venne emesso un francobollo, che riproduceva l'opera, all'interno della serie "Fontane d'Italia".<ref>{{cita web|url=http://www.ibolli.it/php/em-italia-1618.php|titolo=Scheda del francobollo|accesso=11 febbraio 2013}}</ref>
[[File:Fonte di San Rocco (Palmi).jpg|thumb|left|La [[Chiesa di Maria Santissima Immacolata e San Rocco (Palmi)#Fonte_di_San_Rocco|Fonte di San Rocco]]]]
L'opera monumentale più antica di tutte è invece il complesso delle Fontane dei Canali ([[1838]]), manufatto posto in ''piazza Lo Sardo'' che serviva a convogliare le acque provenienti dalle contrade Olmo e Vitica, da cui prendono il nome le varie fontane. Il monumento è stato ristrutturato nel [[2011]] dall'Associazione Prometeus, con l'inserimento di immagini bronzee raffiguranti scene cittadine e contadine dei secoli passati, ad opera degli artisti Fabio Belloni, Maurizio Carnevali e Achille Cofano.<ref>{{cita web|url=http://www.costaviolaonline.it/news.php?id=6826|titolo=Ristrutturazione delle Fontane dei Canali|accesso=16 febbraio 2013}}</ref>
 
==Passi di funzionamento del protocollo Onion Routing==
In ''piazza Matteotti'' sorge invece una fontana monumentale, del XX secolo, che ha collocata, al suo centro, una colonna romana proveniente dai ruderi dell'antica [[Tauriana]].<ref name="GTMMM"/> Dello stesso periodo è anche la Fontana Muta, opera che sorge nel rione Ajossa, in ''piazza Carmine Fiorino'', che risulta composta da un muro di sostegno nel quale, centralmente, è collocata la fontana mentre ai due lati di quest'ultima partono due scalinate per accedere al soprastante rione Pille.
[[File:Passi di funzionamento.png|thumb]]
 
===Creazione del circuito===
Del [[2010]] è la monumentale [[Chiesa di Maria Santissima Immacolata e San Rocco (Palmi)#Fonte_di_San_Rocco|Fonte di San Rocco]], opera dell'artista Maurizio Carnevali su progetto dell'architetto Bagalà, ubicata nell'[[Chiesa di Maria Santissima Immacolata e San Rocco (Palmi)#Piazza San Rocco|''omonima piazza'']]. La fontana riproduce una scultura bronzea di San Rocco adagiato, con il cagnolino, nell'atto di abbeverarsi.<ref>{{cita web|url=http://www.costaviolaonline.it/2977-palmi_la_fonte_di_san_rocco_un_idea_che_si_fa_simbolo_di_un_popolo.html|titolo=Articolo sulla Fonte di San Rocco|accesso=11 febbraio 2013}}</ref> L'ultima realizzata, in ordine di tempo ([[2013]]), è una fontana che sorge sul ''lungomare Costa Viola'' del [[Lido di Palmi]], alle spalle della quale è collocata una stele con la rappresentazione stilizzata di una ''Madonna con Bambino''.
 
# OP sceglie il nodo di uscita R2.
===Architetture militari===
# OP calcola g^x1(chiave pubblica di OP nello scambio DH) e lo invia a R1 nella cella CREATE cifrandolo con la chiave pubblica di R1.
{{Vedi anche|Torre Saracena (Palmi)}}
# R1 decifra la cella CREATE con la propria chiave privata ottenendo g^x1.
L'architettura militare principale è la [[Torre Saracena (Palmi)|Torre Saracena]], torre di avvistamento costiera risalente al XVI secolo<ref>{{cita web|url=http://www.latorresaracena.it/pagina.asp?ID=23|titolo=La Torre Saracena: origini e zona archeologica|accesso=11 febbraio 2013}}</ref>. Fu costruita, nel [[1565]], dal duca Carlo Spinelli nell'ambito della riedificazione della città avvenuta nel [[1549]]. Era chiamata anticamente "Torre di Pietrenere" per distinguerla dall'altra torre militare cittadina, detta di "[[Torre di San Francesco]]", andata distrutta. Il manufatto è tutelato tramite notifica del 16 agosto [[1913]]<ref>{{cita web|url=http://www.unirc.it/documentazione/materiale_didattico/597_2009_223_6898.pdf|titolo=Notifica di tutela della Torre Saracena|accesso=11 febbraio 2013}}</ref> ed è collocato all'interno del [[Parco Archeologico dei Tauriani]].
# R1 calcola g^y1 (chiave pubblica di R1 nello scambio DH) e lo usa, assieme a g^x1 ed alla propria chiave privata dello scambio DH, per calcolare K1 (chiave di sessione fra OP e R1).
# R1 invia ad OP la cella CREATED contenente g^y1 e l'hash di K1 (in chiaro).
# OP calcola K1(chiave di sessione fra OP e R1) da g^x1, g^y1 e dalla propria chiave privata dello scambio DH.
# OP calcola l'hash di K1 e lo confronta con l'hash ricevuto nel payload della cella CREATED.
# OP e R1 si sono scambiati in modo sicuro la chiave di sessione K1, poiché grazie all'algoritmo di Diffie-Hellman hanno autonomamente calcolato la stessa chiave K1, senza mai doverla scambiare lungo il canale di connessione, pertanto viene creato il circuito virtuale tra OP e R1.
 
===Estensione del circuito===
Al [[Lido di Palmi]] è ubicato il [[Lido di Palmi#Fortino di Pietrenere|Fortino di Pietrenere]]. L'opera venne progettata dai francesi durante il periodo di [[Gioacchino Murat]], ad inizio del XIX secolo, e doveva risultare collegata ad una batteria di cannoni collocati vicino ad una torre. La struttura però non venne mai completata, in quanto i [[borboni]] ripresero il comando del [[Regno di Napoli]].
 
# OP calcola g^x2(chiave pubblica di OP nello scambio DH con R2) e invia a R1 la cella RELAY contenente nel payload, cifrato con K1, la specifica EXTEND, composta dall'indicazione che l'estensione va fatta verso R2 e da g^x2 cifrato con la chiave pubblica di R2.
Nel centro cittadino sorge invece, in corrispondenza dell'antico borgo della [[Cittadella (Palmi)|Cittadella]], la Torre quadrangolare. L'opera è un bastione che faceva parte della cinta muraria cittadina, del XVI secolo, andata distrutta. Attualmente la torre è in attesa di decreto di vincolo di tutela<ref>P.T.C.P. 2010 della Prov. di Reggio Calabria - "Allegato IX Repertorio dei Vincoli Architettonici e culturali", pag. 4</ref>.
# R1 decifra con la chiave K1 il payload, capisce che si tratta di un EXTEND e che deve essere per R2, costruisce una cella CREATE per R2 e nel payload vi inserisce la parte cifrata da OP con la chiave pubblica di R2 (che per R1 è 'black box').
# R2 decifra la cella CREATE ricevuta, con la propria chiave privata ottenendo g^x2. Contestualmente crea l'abbinamento A1 tra il circuito che ha in essere con OP (c1) e il circuito che sta creando con R2 (c2), abbinamento che rimarrà noto solo a R1.
# R2 calcola g^y2 (chiave pubblica di R2 nello scambio DH con OP) e lo usa, assieme a g^x2 ed alla propria chiave privata dello stesso scambio DH, per calcolare K2 (chiave di sessione fra OP e R2).
# R2 invia ad R1 la cella CREATED contenente g^y2 e l'hash di K2 (in chiaro).
# R1 estrae il payload dalla cella CREATED e invia ad OP una cella RELAY contenente nel payload, cifrato con K1, la specifica EXTENDED, composta dal payload estratto (quello ricevuto da R2).
# OP decifra con la chiave K1 il payload, capisce che si tratta di EXTENDED e calcola K2(chiave di sessione fra OP e R2) dal g^x2 che aveva calcolato al punto 1., da g^y2 e dalla propria chiave privata dello scambio DH con R2.
# OP calcola l'hash di K2 e lo confronta con l'hash ricevuto nel payload della cella EXTENDED.
#OP e R2 si sono scambiati in modo sicuro la chiave di sessione K2, nota solo a OP e a R2.
 
===Creazione della connessione===
===Altro===
====Monumenti====
[[File:Caduti di Palmi.jpg|thumb|Il monumento ai Caduti]]
{{Vedi anche|Mausoleo di Francesco Cilea}}
Il monumento principale è il [[Palazzo San Nicola#Monumento ai Caduti|Monumento ai Caduti di Palmi]] (1932), opera realizzata dell'artista [[Michele Guerrisi]] ed inaugurata con una cerimonia alla quale parteciparono [[Umberto II d'Italia|Umberto di Savoia]] e [[Maria José del Belgio]]. Il monumento, ubicato in [[Palazzo San Nicola#Piazza Municipio|''piazza Municipio'']], è costituito da un gruppo scultoreo con base in blocchi di granito a forma di croce greca, sui quali sorgono due gruppi di figure in bronzo. Il primo gruppo è formato da un soldato ed un fante. Il secondo gruppo è rappresentato da due madri unite nel dolore e nella fede. Alle loro spalle vi sono due colonne di marmo bianco di [[Carrara]]. Alla base delle colonne sono incisi i nomi dei 203 cittadini di Palmi caduti durante la [[prima guerra mondiale|Grande Guerra]]. Sempre nella piazza sorge il [[Palazzo San Nicola#Monumento al Lavoro|Monumento al Lavoro]] ([[2013]]<ref>Inaugurazione del monumento il 30 aprile 2013</ref>), scultura in marmo bianco e acciaio realizzata da Maurizio Carnevali. L'opera rappresenta una palma, simbolo della città. Nel marmo sono incise raffigurazioni del lavoro e della famiglia<ref>[http://www.somspalmi.it/scheda%20monumento%20dedicato%20al%20lavoro.jpg Scheda tecnica del monumento]</ref>.
[[File:Mausoleo di Francesco Cilea a Palmi.jpg|thumb|left|Il mausoleo di Cilea.]]
Poco distante, in ''piazza Pentimalli'', è ubicato il [[Mausoleo di Francesco Cilea]] ([[1962]]), opera realizzata anch'essa da Michele Guerrisi e dall'architetto Nino Bagalà per ospitare la salma dell'artista palmese. Il mausoleo è costituito da una parete in muratura sulla quale sono disposti dei bassorilievi con raffigurazioni di scene del mito di [[Orfeo|Orfeo ed Euridice]], il tutto attorno ad una scultura bronzea che rappresenta la musa Erato. Il mausoleo contiene una cripta decorata da mosaici contenente le spoglie dei coniugi Cilea. Sopra di esso vi è un piccolo orologio a ricordo dell'[[Mausoleo di Francesco Cilea#La Torre dell'orologio|antica torre]] distrutta, con lo sbancamento di parte del ''rione [[Spirito Santo]]'', per realizzare l'opera.
[[File:Obelisco Madonna del Carmine Palmi 1.jpg|thumb|L'obelisco della Madonna del Carmine]]
Dal suddetto mausoleo, risalendo la ''via Buozzi'', nel ''belvedere Gi.Sa'' è collocato il Monumento a San Francesco d'Assisi ([[1987]]<ref>Inaugurazione del monumento a San Francesco d'Assisi il 20 dicembre 1987</ref>), scultura bronzea realizzata dall'artista Susan Loeb Luppino, per conto della Sovraintendenza per i beni storici. La statua, posizionata su di una base in pietra e marmo con intorno una fontana ed un piccolo giardino, rappresenta il santo con le braccia aperte in segno di protezione verso la città, essendo la stessa posta in un luogo panoramico da cui si può ammirare il centro cittadino e il mar Tirreno.
[[File:Monte Sant'Elia12.jpg|thumb|left|Vista delle "tre croci" sulla cima [[Monte Sant'Elia (Palmi)|Monte Sant'Elia]]]]
Riscendendo nel centro storico, in [[Santuario di Maria Santissima del Carmelo#Piazza del Carmine|''piazza del Carmine'']], vi sono alcune opere monumentali. La principale è l'[[Santuario di Maria Santissima del Carmelo#Obelisco alla Madonna del Carmine|Obelisco alla Madonna del Carmine]] ([[1983]]<ref>Inaugurazione dell'obelisco l'8 maggio 1983</ref>), alta stele di granito sulla cui cima vi è collocata una statua in bronzo della [[Festa della Beata Vergine del Carmelo (Palmi)|Madonna del Carmine]], realizzata dalla ditta De Luca di Napoli in concomitanza con il bicentenario del [[terremoto del 1783]]. La stele fu squadrata da maestri d'arte locali. Gli altri monumenti della piazza sono due leoni in bronzo, posti all'ingresso del [[Santuario di Maria Santissima del Carmelo|santuario]], raffiguranti uno «il terremoto» e l'altro «la fiducia del popolo nella protezione da parte della Madonna», ed una colonna di marmo, reperto storico provenienti dai ruderi dell'antica [[Tauriana]]<ref>{{Cita|Leopardi|pagg. 177-180|Anselmo C. Leopardi, 1988}}</ref>.
 
# OP invia la cella RELAY cifrata con K1 e con K2 contenente BEGIN.
Al di fuori del centro storico, nel ''belvedere Managò'' sulla cima del [[Monte Sant'Elia (Palmi)|Sant'Elia]], sono collocati il monumento a [[Domenico Antonio Cardone]] ed il monumento delle tre croci (XX secolo). Il monumento delle tre croci fu realizzato ad inizio del XX secolo e rappresenta tre croci bianche, con quella centrale più grande, a ricordo del monte calvario dove [[Gesù]] venne crocifisso. Il monumento subì una parziale distruzione durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale per essere ricostruito nel [[1949]], a cura del corpo cantonieri comunali. Nel 2014 il complesso è stato oggetto di restauro.
# R1 decifra il payload con la chiave K1 ottenendo una 'black box'. Avendo in se l'abbinamento A1 invia la una cella RELAY al nodo R2 con payload la 'black box'.
#R2 decifra il payload con la chiave K2, controlla che i campi della cella siano coerenti quindi ne processa il payload.
# R2 ricava IP e Porta dell’host verso il quale deve aprire una connessione TCP ed esegue l'handshake con la destinazione.
# R2 invia ad R1 una cella RELAY cifrata con K2 e contenente CONNECTED.
# R1 invia ad OP una cella RELAY cifrata con K1 e contenente il payload ricevuto da R2 (che per R1 è 'black box').
# OP decifra con la chiave K1 lo strato esterno, e decifra con la chiave K2 lo strato interno.
# OP ha quindi ricevuto la conferma dell’avvenuta connessione TCP.
 
===Trasmissione dei dati===
Completa l'elenco dei monumenti cittadini una serie di busti in marmo, collocata all'interno della [[Villa comunale Giuseppe Mazzini]], di personaggi nazionali e locali del passato come [[Giuseppe Garibaldi]], [[Vittorio Emanuele III]]<ref name="ReferenceA"/>, [[Nicola Antonio Manfroce]] ecc.
 
Una volta che la connessione TCP viene stabilita i dati vengono veicolati sul circuito virtuale attraverso celle RELAY cifrate da OP con K1 e K2 e contenenti DATA con il tipo di richiesta (p.e. HTTP GET...).
====Punti panoramici====
{{citazione|Dalla cima del Sant'Elia, dalla balconata a mare della Villa Comunale, dalla gradinata della Torre, si gode un panorama che non è secondo a nessuno dei più famosi centri della riviera amalfitana|[[Leonida Repaci]]<ref>Testo consultabile su "Calabria grande e amare" di Leonida Repaci, pubblicato da Rubbettino, 1997, pag. 206</ref>}}
[[File:Costa calabresa vista de Palmi (388408808).jpg|thumb|Belvedere di località Motta]]
I punti panoramici della città sono molti, grazie alla conformazione del territorio comunale. Difatti in molti siti sono collocati dei [[Belvedere (architettura)|belvedere]] dai quali è possibile ammirare tutta la costa tirrenica compresa tra [[Capo Vaticano]] e lo [[stretto di Messina]] (la costa siciliana è spesso visibile fino al vulcano [[Etna]]<ref>"In Italia con cane e gatto", Guide Accoglienza Touring Club Italiano 2005 pag. 277</ref>) e, sullo sfondo del [[mar Tirreno]], le [[isole Eolie]]. Per questo, in passato, molti scrittori e poeti hanno definito Palmi una "terrazza sullo Stretto".
 
==Debolezze del protocollo Onion==
Il punto panoramico principale è il ''Belvedere Managò'', posto sulla sommità del [[Monte Sant'Elia (Palmi)|monte Sant'Elia]]<ref name="GTN"/>, costituito da una serie di balconate realizzate con ringhiera e scale sopra i vari costoni della montagna<ref name="GTN"/>. Da esso sono visibili tutte le zone suddette oltre al sottostante centro cittadino e alla Piana di Palmi. Lo stesso panorama è ammirabile anche dal ''[[Torre di San Francesco|Belvedere Torre]]''<ref>{{cita web|url=http://www.auraloci.it/Documenti/relazione%20progetto%20recupero%20FORTINO%20E%20TORRE.pdf|titolo=belvedere località Torre|accesso=16 febbraio 2013}}</ref>, dalla ''Punta Motta'' e dalla [[villa comunale Giuseppe Mazzini]]. Altri punti panoramici sono collocati a [[Taureana di Palmi]]. Dalla ''via del Mare'', dalla ''strada provinciale Palmi-Taureana''<ref name=GTN>{{Cita|Guida Touring|pag. 629|Guida Touring}}</ref> e dal [[Parco Archeologico dei Tauriani]] si può ammirare la sottostante rada del [[Lido di Palmi]], dov'è collocato il [[Porto di Palmi]] e lo [[Scoglio dell'Ulivo]]<ref name="BLOG">{{cita web|url=http://ilblogdiviaggivacanzeericorrenze.myblog.it/tag/lido+di+palmi|titolo=Articolo sul Lido di Palmi|accesso=7 aprile 2013}}</ref>. Anche la baia dove sorge la [[Marina di Palmi]] offre punti panoramici, dalla strada che conduce alla frazione. Difatti è possibile ammirare sia la sottostante spiaggia in ghiaia bianca, sia gli speroni di roccia del sovrastante bastione montuoso del monte Sant'Elia<ref>{{cita web|url=http://books.google.it/books?id=iUWonXd_QVcC&pg=PA215&dq=Lido+di+Palmi&hl=it&sa=X&ei=HvnjUJi_C4zotQbgioDYBw&ved=0CDoQ6AEwAA#v=onepage&q=Lido%20di%20Palmi&f=false|titolo=Baia della Marinella|accesso=16 febbraio 2013}}</ref>.
===Timing analysis===
 
Una delle ragioni per cui le connessioni via Internet sono considerate anonime è dovuta alla capacità dei [[Internet Service Provider|service provider]] di internet di tracciare e registrare le connessioni tra i computer e quindi tra i nodi. Per esempio, quando una persona visita un particolare sito web, i propri dati possono essere messi al sicuro utilizzando una connessione HTTPS in modo tale che dati sensibili come password, e-mail, o altri dati personali non siano visibili da un utente esterno, ma rimane una registrazione della connessione stessa: in essa si vedono data e ora della connessione e la quantità di dati trasferiti.
===Archeologia===
[[File:Selciato Romano - Parco Archeologico dei Taureani - Palmi (RC) - foto2.JPG|thumb|La strada romana del parco]]
{{Vedi anche|Parco Archeologico dei Tauriani|Tempio di San Fantino|Grotta della Pietrosa|Grotte di Pignarelle}}
I siti archeologici del territorio sorgono principalmente sulle rovine dell'antica [[Tauriana]] e lungo la costa. Il principale di essi corrisponde al [[Parco Archeologico dei Tauriani|Parco Archeologico dei Tauriani "Antonio De Salvo"]], inaugurato nel 2011<ref>{{cita web|url=http://www.pianainforma.it/tg-della-piana/inaugurazione-parco-archeologico-dei-taureani-17-sett-2011|titolo=Inaugurazione del parco|accesso=10 febbraio 2013}}</ref> nell'area dove avvengono scavi archeologici, in modo sistematico, dal [[1995]].
[[File:Torre Saracena - Parco Archeologico dei Taureani - Palmi (RC) - foto2.JPG|thumb|left|La Torre medievale]]
All'interno del parco, oltre alla [[Torre Saracena (Palmi)|Torre Saracena]], sono evidenziabili un teatro avente all'epoca una capacità di oltre 3.000 spettatori<ref>{{cita web|url=http://parcoarcheologicodeitauriani.blogspot.it/p/edificio-per-spettacoli.html|titolo=Parco Archeologico dei Tauriani, L'anfiteatro|accesso=10 febbraio 2013}}</ref>, una strada romana che conduceva alla [[via Popilia]]<ref>{{cita web|url=http://parcoarcheologicodeitauriani.blogspot.it/p/strada-romana.html|titolo=Parco Archeologico dei Tauriani, La strada romana|accesso=10 febbraio 2013}}</ref>, un santuario romano conosciuto come "la casa di [[Donna Canfora]]"<ref>{{cita web|url=http://www.archeocalabria.beniculturali.it/archeovirtualtour/calabriaweb/taureanatempio.htm|titolo=Parco Archeologico dei Tauriani, Il tempio romano|accesso=10 febbraio 2013}}</ref>, una "Casa del mosaico" risalente al [[I secolo a.C.]]<ref>{{cita web|url=http://parcoarcheologicodeitauriani.blogspot.it/p/citta-brettia.html|titolo=Parco Archeologico dei Tauriani, La città Brettia|accesso=10 febbraio 2013}}</ref>, un quartiere abitativo nel quale è possibile leggere la sovrapposizione delle strutture romane su quelle brettie<ref>{{cita web|url=http://parcoarcheologicodeitauriani.blogspot.it/p/quartiere-abitativo.html|titolo=Parco Archeologico dei Tauriani, Il quartiere abitativo|accesso=10 febbraio 2013}}</ref> ed un villaggio protostorico con capanne risalenti all'[[Età del bronzo]] (4.000 anni fa)<ref>{{cita web|url=http://parcoarcheologicodeitauriani.blogspot.it/p/villaggio-protostorico.html|titolo=Parco Archeologico dei Tauriani, Il villaggio protostorico|accesso=10 febbraio 2013}}</ref>.
 
Onion Routing crea e oscura il percorso che la [[Hypertext Transfer Protocol#Messaggio di richiesta|Request]]/[[Hypertext Transfer Protocol#Messaggio di risposta|response]] HTTP fa dal PC mittente al PC destinatario, in modo che non sia possibile collegare l'utente che ha fatto la Request al server onion che ospita il documento richiesto, con il server onion stesso. Restano comunque esistenti e quindi consultabili i record delle connessioni che sono avvenute fra i PC.
Non lontano dal parco si trova il [[Tempio di San Fantino]], complesso monastico del [[1857]] adibito attualmente a museo. Il tempio è costituito dalla chiesa ottocentesca, dai ruderi di una chiesa del [[1552]], da alcune tombe e dalla [[cripta di San Fantino]], luogo di culto cristiano più antico della Calabria<ref name="PALEOCRISTIANA"/>.
 
Chi analizza il traffico, opera proprio in questa maniera: si analizzano i records delle connessioni in un potenziale nodo mittente, cioè si prende un PC sospetto di essere un nodo mittente, si analizzano i suoi records , e si prova a fare il match di ora e data dei trasferimenti fra i record del potenziale nodo mittente, e un potenziale nodo destinatario.
Testimonianze dell'epoca medievale sono anche le [[Grotte di Pignarelle]], che formano un insediamento rupestre di origine monastica bizantina, realizzato dagli stessi monaci tra l'[[VI secolo]] e l'[[VIII secolo]], scavando nell'[[arenaria (roccia)|arenaria]]. Il complesso è formato da alcune grotte, delle quali la maggiore risulta avere una forma di basilica a tre navate con corridoi laterali che formano un incrocio a forma di croce greca, ed alcuni cunicoli.
Per esempio, un computer che, nelle sue registrazioni di connessioni, ha un record in cui un utente che ha utilizzato quel PC, ha trasferito esattamente 51 KB di dati verso un PC sconosciuto al tempo t: se in un secondo PC si legge nei record che anch'esso ha trasferito esattamente 51KB di dati verso un particolare sito web, allora con molta probabilità si trattava di due nodi onion che stavano scambiandosi informazioni.
 
[[Garlic routing]] è una variante dell'Onion Routing associata alla rete [[I2P]], che crittografa più messaggi insieme al fine di rendere più difficile l'analisi del traffico da parte di eventuali attaccanti.
Dello stesso periodo, databile quindi all'[[Impero romano|età imperiale]]<ref>Giorgia Gargano, "Uno Scavo d'Archivio: la necropoli di località Scinà"</ref>, è anche la [[Lido di Palmi#Necropoli di Scinà|Necropoli di Scinà]], composta da 64 tombe con corredi funerari aventi datazione del [[II secolo]]-[[III secolo]] e di epoca tardo antica o alto medievale. Nella necropoli furono rinvenuti oggetti ceramici e monete bronzee.
 
===Exit Node Vulnerability (debolezze del nodo intermediario finale)===
Testimonianza dell'[[preistoria|età preistorica]] è anche la [[Grotta della Pietrosa]], cavità formata da un unico grande ambiente ipogeo nel quale risulta una frequentazione umana fin dall'Età del Bronzo e del [[periodo elladico]]<ref>{{Cita|Tiné|pag. 127|AA.VV, 2001}}</ref>, come dimostrato dalle ceramiche in essa rinvenute<ref>{{Cita|Tiné|pag. 127|AA.VV, 2001}}</ref>.
 
Anche se il messaggio inviato viene trasmesso incapsulato da diversi strati di crittografia, il lavoro dell'Exit node, essendo il nodo intermediario finale della catena, è quello di decifrare lo strato di crittografia più esterno e consegnare il messaggio al nodo destinatario.
===Aree naturali===
Un Exit node compromesso sarebbe quindi in grado di acquisire i dati "grezzi" trasmessi, cioè [[password]], messaggi privati, numeri di carte di credito etc.
{{citazione|Palmi ha un Dio dalla sua, il [[Monte Sant'Elia (Palmi)|Monte Sant'Elia]] dalla cui cima folta di pini si gode uno dei panorami più affascinanti del mondo|[[Leonida Repaci]]<ref>{{cita web|url=http://www.scopelliti.it/in_kenya_1.swf=411&macrocategoria=411&pagina=template/br_sezione_foto_sopra_originale.php&categoria_documenti=2131|titolo=Pagina sdedicata alla Chiesa di Sant'Elia|accesso=1º maggio 2013}}</ref>}}
[[File:Affaccio villa comunale Palmi.jpg|thumb|Affaccio della [[Villa comunale Giuseppe Mazzini (Palmi)|Villa comunale]]]]
====Parchi e giardini====
{{Vedi anche|Villa comunale Giuseppe Mazzini}}
La principale area naturale è la [[Villa comunale Giuseppe Mazzini]], parco pubblico del centro storico realizzato nel XIX secolo<ref name="ReferenceA">Francesco Lovecchio, periodico "Madre Terra News" n. 32 - Agosto 2012 Pagg. 26-27</ref> e rientrante nell'elenco dei [[Monumenti nazionali italiani|Monumenti nazionali]]. A conferma di ciò, nel 1927, fu emanato un decreto di vincolo per le «scene panoramiche che da quel luogo si godono»<ref>{{cita web|url=http://www.forcalsoftware.it/piargioiatauro/web/master.php?macrocategoria_cliccata=411&macrocategoria=411&pagina=template/br_sezione_foto_sopra_originale.php&categoria_documenti=2131|titolo=Vincolo della Villa Comunale|accesso=10 febbraio 2013}}</ref>. All'interno la villa, dalla cui balconata sono ammirabili il mar Tirreno, lo [[Stretto di Messina]], le [[Isole Eolie]], Bagnara Calabra e Scilla, è composta da alberature di alto fusto, da vialetti in sampietrini<ref name="ReferenceA"/>, da una piccola fontana e da alcuni busti in marmo.
 
Le vulnerabilità dell'Exit node sono simili alle vulnerabilità delle [[Wi-Fi#Aspetti positivi e negativi|connessioni wireless]] non protette, dove i dati trasmessi da un utente della rete potrebbero essere [[sniffer|sniffati]] da un [[Cracker (informatica)|attaccante]] o da un router attaccante. Entrambe le questioni sono risolte usando una connessione sicura [[end-to-end]] come SSL. Se si usa una connessione end-to-end criptata tra mittente e destinatario, nemmeno l'ultimo nodo intermediario della catena sarà in grado di visualizzare il messaggio originale.
Altre aree naturali sono il "Parco della Civiltà Contadina", realizzato ad inizio anni novanta nel rione San Giorgio con l'installazione di numerose palme per una superficie di 14.000 m², ed il "Parco [[Luigi Parpagliolo]]", nel centro storico e ristrutturato ed arredato nel 2012 con bar, campi da gioco ed alberature<ref>{{cita web|url=http://www.scirocconews.it/index.php/2012/08/14/48424/|titolo=Descrizione del ristrutturato "Parco Luigi Parpagliolo"|accesso=10 febbraio 2013}}</ref>.
 
==Note==
====Sentieri ed escursionismo====
<references/>
[[File:Cittadella ripresa dalla Motta.jpg|thumb|La via del Sale immersa tra gli olivi con, sullo sfondo, il rione Cittadella]]
La città di Palmi è una meta privilegiata di escursionismo o trekking.<ref name=TREKKING>{{cita web|url=http://www.trekking.it/it/download/La-Costa-Viola-tra-l%26%238217%3BAspromonte-e-il-Mediterraneo_172.pdf|titolo="La Rivista del Trekking" - Itinerario 6|accesso=4 maggio 2013}}</ref> Nel territorio vi sono alcuni percorsi, sul [[Monte Sant'Elia (Palmi)|Monte Sant'Elia]] e sulle falesie che degradano verso piccole spiagge. I percorsi del Sant'Elia, effettuati dagli escursionisti, sono principalmente due. Uno alle pendici della montagna, il "sentiero del Tracciolino", ed uno sulla cima della stessa.<ref>{{cita web|url=http://www.alltravels.com/italy/calabria/barritteri/videos/current-video-1292663|titolo=Video: Escursione sul Sentiero del Tracciolino|accesso=4 maggio 2013}}</ref> Il "sentiero del Tracciolino", il cui percorso è posto a mezza costa lungo il fianco nord-est del monte, è inserito all'interno dei percorsi naturalistici della Calabria, e costituisce col suo itinerario a picco sul mare della Costa Viola, un richiamo per i turisti.<ref name="TREKKING"/>
 
{{portale|Sicurezza informatica}}
Altri sentieri della città sono: il "sentiero di Rovaglioso", che conduce dal terrazzamento di Palmi Scalo fino alla piccola spiaggia di Rovaglioso, superando il dislivello tra le due zone tramite una serie di tornanti con pavimentazione in pietre e sterrato, immersi tra gli uliveti e le piante di fichi d'India; la "[[Cittadella (Palmi)#Monumenti e luoghi d'interesse|via del sale]]", antico sentiero che conduceva dalla [[Marina di Palmi]] al rione [[Cittadella (Palmi)|Cittadella]],<ref name=LAVIA>{{cita web|url=http://webcache.googleusercontent.com/search?q=cache:ttorMAX4cucJ:www.mpdrc.it/public/upload/28052010230322_IeIITappaViadelsale.doc+Palmi+via+del+Sale&cd=3&hl=it&ct=clnk&gl=it|titolo=Lungo la via del Sale|accesso=20 maggio 2013}}</ref> con percorso di interesse naturalistico e storico immerso tra gli olivi, che consente di poter attraversare la "valle degli opifici" dove vi sono resti di antichi opifici dei secoli passati. Tra questi vi è un opificio del [[1599]], il più antico della Calabria.
 
[[Categoria:Sicurezza informatica]]
Invece può essere considerato un "sentiero marino" il tratto di costa tra Palmi e Bagnara Calabra, raggiungibile solo via mare e meta di gite in barca. I paesaggi mostrano ancora la suggestione di quando furono descritti da [[Omero]].<ref>{{Cita|Guida Touring 2003|pag. 56|GT, 2003}}</ref>
[[Categoria:Crittografia]]
 
[[Categoria:Sicurezza di rete]]
== Società ==
=== Evoluzione demografica ===
{{Demografia/Palmi}}
 
===Etnie e minoranze straniere===
Al 31 dicembre 2010 gli stranieri residenti a Palmi erano 796, pari al 4,10% del totale dei residenti.<ref>[http://demo.istat.it/str2010/index.html Dati ISTAT popolazione straniera]</ref> Di questi, 464 (2,39%) erano cittadini stranieri comunitari mentre 332 (1,71%) erano cittadini extracomunitari.
Le nazionalità maggiormente rappresentate erano:
 
* [[Bulgaria]] 207
* [[Romania]] 139
* [[Polonia]] 78
* [[Ucraina]] 73
 
===Religione===
{{citazione|Siccome poi nel territorio della Diocesi di Oppido, che viene ora aggregato, è compresa l’illustre città di Palmi, il Sommo Pontefice [[Giovanni Paolo II]] unisce in perpetuo al vecchio titolo di Oppido il titolo di Palmi, dal nome della stessa città, in modo che la Diocesi ed il Vescovo possano e debbano essere denominati di "Oppido-Palmi"|card. [[Sebastiano Baggio]], Decreto «Quo Aptius», 10 giugno 1979<ref>{{cita web|url=http://www.vatican.va/archive/aas/documents/AAS%2071%20%5B1979%5D%20-%20ocr.pdf|titolo=pag. 1361|accesso=4 marzo 2013}}</ref>}}
[[File:Chiesa del Crocifisso di Palmi.jpg|thumb|La chiesa del Crocifisso, luogo di culto più antico del centro storico.]]
{{Vedi anche|Diocesi di Oppido Mamertina-Palmi|Diocesi di Tauriana}}
La religione più diffusa è quella [[Chiesa cattolica|cattolica]] di [[rito romano]]. Con tale confessione risulterebbe battezzato il 98,1% della popolazione.<ref>[http://www.catholic-hierarchy.org/diocese/dopmp.html dati dell'Annuario Pontificio del 2004], riferiti alla Diocesi di Oppido-Palmi</ref> Il comune fa parte della [[diocesi di Oppido Mamertina-Palmi]], della quale ospita gli [[Curia diocesana|uffici di curia]],<ref name="webdiocesi.chiesacattolica.it"/> ed inoltre è sede dell'omonimo vicariato.<ref>Il vicariato di Palmi comprendente anche i comuni di Cosoleto, Melicuccà, San Procopio, Sant'Eufemia d'Aspromonte, Seminara e Sinopoli</ref> Il territorio comunale è attualmente suddiviso in cinque parrocchie: [[Concattedrale di San Nicola (Palmi)|San Nicola vescovo]] (eretta presumibilmente nel [[XIV secolo]]), [[Chiesa di Maria Santissima del Soccorso (Palmi)|Maria Santissima del Soccorso]] (30 maggio [[1733]]), [[Chiesa di Maria Santissima del Rosario (Palmi)|Maria Santissima del Rosario]] (anch'essa il 30 maggio 1733), [[Tempio di San Fantino#La nuova chiesa parrocchiale|San Fantino]] (1º novembre 1952) e [[Chiesa della Santa Famiglia|Santa Famiglia]] (29 maggio [[1994]]).
[[File:Chiesa Immacolata e San Rocco.jpg|thumb|left|La chiesa dell'Immacolata e San Rocco, sede dell'omonima congrega.]]
Lo [[Statuto comunale]] riconosce [[san Nicola di Bari]] quale patrono della città «a salvaguardia delle radici cristiane della propria comunità».<ref>[http://www.comune.palmi.rc.it/index.php?action=index&p=265 Art. 5 dello Statuto Comunale]</ref> Va segnalato inoltre che un decreto della "Sacra Congregazione dei Riti" elesse, il 12 settembre 1733, [[Varia di Palmi|Maria Santissima della Sacra Lettera]] quale patrona della città<ref>{{Cita|Lovecchio|pag. 34|Francesco Lovecchio, 2000}}</ref> e che la devozione popolare, nel corso dei secoli, ha elevato [[Festa di San Rocco (Palmi)|San Rocco]] al titolo di compatrono e protettore.<ref>{{Cita|Leopardi|pag. 149|Anselmo C. Leopardi, 1988}}</ref>
 
La radicata cultura cattolica cittadina è testimoniata anche dall'istituzione di quattro confraternite laiche (dedicate alla ''[[Arciconfraternita del Santissimo Rosario di Pompei e della Sacra Lettera|Madonna del Rosario di Pompei e della Sacra Lettera]]'', alla ''[[Nobile congrega di Maria Santissima del Carmelo|Madonna del Carmine]]'', all'''[[Venerabile congrega di Maria Santissima Immacolata e del glorioso San Rocco|Immacolata Concezione e San Rocco]]'' ed al ''[[Congrega del Santissimo Sacramento e di Maria Santissima del Soccorso|Santissimo Sacramento e Madonna del Soccorso]]'') e di alcuni conventi religiosi maschili ([[Ordine dei Frati Minori Conventuali]], [[Ordine della Beata Vergine del Monte Carmelo]], Piccoli fratelli di Gesù) e femminili ([[Suore Missionarie del Catechismo]], Ancelle riparatrici del Sacro Cuore di Gesù, [[Suore Salesiane dei Sacri Cuori]]).<ref>{{cita web|url=http://www.oppido-palmi.chiesacattolica.it/home_diocesi/diocesi/00022882_Istituti_Religiosi.html|titolo=Elenco degli Istituti Religiosi di Palmi|accesso=25 marzo 2013}}</ref>
 
Nell'antica [[Tauriana]], già [[Diocesi di Tauriana|sede vescovile]], e sul [[Monte Sant'Elia (Palmi)|monte Aulinas]], prima della fondazione di Palmi, sono nati o hanno vissuto personalità venerate quali [[santo|santi]] dalla [[chiesa cattolica]]. Queste figure sono [[Fantino il Vecchio|san Fantino il Vecchio]], [[Fantino il Giovane|san Fantino il Giovane]], [[Elia di Enna|sant'Elia lo Juniore]]<ref>{{cita web|url=http://www.santiebeati.it/dettaglio/46850|titolo=bios Elia lo Juniore|accesso=16 febbraio 2013}}</ref> e [[Filarete|san Filarete]].
 
===Tradizioni e folclore===
{{UNESCO immateriale
|nome= [[Rete delle grandi macchine a spalla italiane|Celebrazione delle grandi strutture processionali a spalla]]
|nomeInglese= Celebrations of big shoulder-borne processional structures
|immagine= Varia-palmi-2008.jpg
|didascalia= La Varia di Palmi
|stato= ITA
|stati=
|criterio= R1, R2, R3, R4, R5
|anno= 2013
|annoEliminazione=
|lista= rappresentativa
|dominio= spettacolo
|scheda= 00721
|linkMappa=
}}
{{Vedi anche|Varia di Palmi|Festa di San Rocco (Palmi)}}
Sono numerose le antiche tradizioni che si conservano e si tramandano a Palmi nei secoli.<ref>{{Cita|Lovecchio|p. 11|Francesco Lovecchio, 1991}}</ref> Tra queste vi sono la [[Varia di Palmi]], la [[Festa di San Rocco (Palmi)|festa di San Rocco]] con il "corteo degli spinati", i [[Giganti (folclore)|Giganti]], la processione a mare della [[Festa di Maria Santissima dell'Alto Mare (Taureana)|Madonna dell'Alto Mare]]<ref>{{Cita|Guida Touring 2003|pag. 185|GT, 2003}}</ref> e quella di [[Chiesa di Sant'Elia (Palmi)#Festa di sant'Elia|Sant'Elia]] che percorre antichi sentieri sull'[[Monte Sant'Elia (Palmi)|omonimo monte]]<ref>{{Cita|Lovecchio|p. 12|Francesco Lovecchio, 1991}}</ref>.
 
La Varia di Palmi, inserita nel [[Patrimoni orali e immateriali dell'umanità|Patrimonio orale e immateriale dell'umanità]] dell'[[UNESCO]], è un enorme carro sacro che rappresenta l'universo e l'assunzione in cielo della [[Maria (madre di Gesù)|Vergine Maria]]. Sopra il carro, avente un'altezza di 16 metri e trasportato a spalla da 200 portatori (''mbuttaturi''), trovano posto figuranti umani che rappresentano la Madonna (chiamata "''Animella''"), il [[Dio|Padreterno]], gli [[Apostolo|Apostoli]] e gli angeli.<ref>{{cita web|url=http://www.comune.palmi.rc.it/index.php?action=index&p=217|titolo=Descrizione della Varia di Palmi|accesso=7 marzo 2013}}</ref> Altri momenti importanti di fede e tradizione dell'evento sono la processione del quadro di [[Madonna della Lettera|Maria Santissima della Lettera]] e del [[reliquiario]] del [[Sacro Capello]] e l'elezione popolare dell'Animella.<ref>{{Cita|Lovecchio|pagg. 38-39|Francesco Lovecchio, 2000}}</ref> L'edizione del 2013 ha visto la partecipazione di circa 180.000 spettatori.<ref>{{cita web|url=http://calabria.weboggi.it/Cultura/21770-Varia-2013,-evento-a-Palmi%3A-180.000-gli-spettatori|titolo=Varia 2013, evento a Palmi: 180.000 gli spettatori|accesso=1 ottobre 2013}}</ref>
 
Sono molte anche le tradizioni che riguardano la [[Festa di San Rocco (Palmi)|festa di San Rocco]]. La principale è il "corteo degli Spinati" formato da fedeli che, per tutta la processione della statua del santo, per [[ex voto]] vestono a torso nudo una cappa di spine (chiamata ''Spalas'') oppure una corona, sempre di spine, a ricordo di quella "indossata" da [[Gesù]] sulla Croce.<ref>{{cita web|url=http://www.mariscalabria.it/tradizioni.html MARIS|titolo=Le tradizioni da scoprire|accesso=7 aprile 2013}}</ref> Un'altra forma di ex voto consiste nella deposizione, ai piedi della statua, di [[cera|cere]] raffiguranti organi e parti del corpo umano che testimoniano gravi malattie superate oppure operazioni chirurgiche subite. Caratterizzano la processione della statua del santo anche la lunghezza del percorso (oltre 7&nbsp;km), la durata (circa quattro ore e mezza) e l'elevato numero di fedeli che partecipa alla stessa.<ref>{{cita web|url=http://engine.sitoflash.com/web/generator/pagina.cfm?utente=156EDB91-C331-EDDC-11372D9DEB887395&pagina=D8E9019C-BF59-A6A2-554413891DBF4DBC|titolo= Articolo sulla festa di San Rocco|accesso=7 aprile 2013}}</ref>
[[File:San Rocco via del concordato.jpg|thumb|upright=1.3|La processione di San Rocco in via del Concordato]]
Di seguito viene proposto l'elenco completo delle festività religiose secolari svolte annualmente nel centro cittadino:
 
* ''[[Festa del Santissimo Crocifisso (Palmi)|Festa del Santissimo Crocifisso]]'', 3 maggio;
* ''[[Festa di Sant'Antonio (Palmi)|Festa di Sant'Antonio]]'', 13 giugno;
* ''[[Festa della Beata Vergine del Carmelo (Palmi)|Festa di Maria Santissima del Carmelo]]'', 16 luglio;
* ''[[Festa di Maria Santissima del Soccorso (Palmi)|Festa di Maria Santissima del Soccorso]]'', prima domenica di agosto, con fiaccolata dalla ''[[Piazza I maggio (Palmi)|piazza I maggio]]'' fino alla chiesa del Soccorso;
* ''[[Festa di San Rocco (Palmi)|Festa di San Rocco]]'' e "''corteo degli spinati''", 16 agosto;
* ''[[Varia di Palmi|Festa di Maria Santissima della Lettera e della Varia di Palmi]]'', ultima domenica di agosto, a cadenza pluriennale;
* ''[[Festa di Maria Santissima Immacolata (Palmi)|Festa di Maria Santissima Immacolata]]'', 8 dicembre.
 
Nelle frazioni invece sono celebrate le seguenti festività religiose:
 
* ''Festa di San Marco Evangelista'', 25 aprile in località [[Lido di Palmi]], con trasporto a mare della statua del santo;
* ''[[Chiesa di Sant'Elia (Palmi)##Festa di Sant'Elia|Festa di Sant'Elia]]'', terza domenica di luglio sul [[Monte Sant'Elia (Palmi)|Monte Sant'Elia]];
* ''[[Festa di Maria Santissima dell'Alto Mare (Taureana)|Festa di San Fantino]]'', 24 luglio a [[Taureana di Palmi]] con processione a cavallo con cavalieri in costumi d'epoca;
* ''[[Festa di Maria Santissima dell'Alto Mare (Taureana)|Festa di Maria Santissima dell'Alto Mare]]'', ultima domenica di luglio a Taureana di Palmi, con trasporto a mare dell'effigie della Vergine da Pietrenere fino allo [[Scoglio dell'Ulivo]], in località [[Lido di Palmi]];
* ''[[Chiesa del Sacro Cuore di Maria (Palmi)#Feste e ricorrenze|Festa di Maria Santissima Assunta]]'', il 17 agosto a [[Lido di Palmi|Pietrenere]];
* ''[[Chiesa di Sant'Elia (Palmi)##Festa di Maria Santissima della Montagna|Festa di Maria Santissima della Montagna]]'', prima domenica di settembre sul [[Monte Sant'Elia (Palmi)|Monte Sant'Elia]], con fiaccolata finale sulla cima del monte.
 
Tutte le feste religiose cittadine sono accompagnate dalla "[[Giganti (folclore)|sfilata dei Giganti]]". I Giganti sono due enormi figure di [[cartapesta]] che girano per le vie cittadine, al ritmo di tamburi.<ref name=GDP>{{Cita|Lovecchio|pp. 36-39|Francesco Lovecchio, 1991}}</ref> Una rappresenta un guerriero saraceno di nome Grifone mentre l'altra una donna bianca di nome Mata.<ref name="GDP"/> I Giganti di Palmi furono esposti nel 1987, su richiesta della Regione Calabria, al Museo di antropologia ed etnografia di Torino in rappresentanza della cultura e delle tradizioni della Calabria.<ref name=IGDP>Periodico "Madre Terra News" n. 21 - Settembre 2011 Pagg. 18-19</ref> Nel corso degli anni i Giganti di Palmi hanno avuto modo di "danzare" anche in altre città, come ad esempio Milano, Foligno e Venezia.<ref name="IGDP"/>
 
Tra le tradizioni folcloristiche della città vi è la particolarità del giorno in cui viene festeggiato il [[carnevale]]. Difatti a Palmi il carnevale viene celebrato la domenica successiva al [[mercoledì delle Ceneri]], in [[Quaresima|periodo quaresimale]]. L'evento, che prende il nome di "Ottava di Carnevale", è tra l'altro il principale carnevale della Provincia di Reggio Calabria ed uno dei più importanti della regione.<ref>{{cita web|url=http://www.ilgiornaledellapianadigioiatauro.it/-%20Il%20Giornale%20della%20Piana%20di%20Gioia%20Tauro%202012/Palmi%20-%20Carnevale%20di%20Palmi%202012.htm|titolo=Ottava di Carnevale 2012|accesso=17 febbraio 2013}}</ref> La festa, che risale al XIX secolo, probabilmente deve la sua particolarità alla scelta di attirare persone, e quindi di aumentare il commercio locale, in una domenica nella quale non era più celebrato, nei centri vicini, il carnevale. L'evento, dal [[1986]] rinominato "Ottava di Carnevale della Piana",<ref>{{cita web|url=http://www.tuttoqui.it/node/5331|titolo=manifesto "Ottava di Carnevale della Piana" 2013|accesso=17 febbraio 2013}}</ref> è organizzato dall'associazione "per Palmi", con il patrocinio del Comune e della Provincia, e vede la partecipazione di carri mascherati provenienti da ogni parte della Calabria e dalla Sicilia.<ref>{{cita web|url=http://www.newz.it/2012/02/22/domenica-a-palmi-lottava-di-carnevale/135621/|titolo=Provincia di RC, Ottava di Carnevale 2012|accesso=17 febbraio 2013}}</ref>
 
=== Istituzioni, Enti e Associazioni ===
[[File:Piazza Giovanni Amendola (Palmi).jpg|thumb|upright=1.4|La [[Fontana della Palma#Piazza Giovanni Amendola|piazza Giovanni Amendola]]]]
Palmi è il principale centro amministrativo della Piana di Gioia Tauro. Nel territorio comunale hanno sede molti uffici, enti e istituzioni di decentramento dello Stato.
 
====Circondario Giudiziario====
Palmi è sede di un [[Ordinamento della giustizia in Italia|circondario giudiziario]], comprendente i 33 comuni della [[Piana di Gioia Tauro|Piana di Palmi]]. Il circondario di Palmi rientra, con quello di [[Locri]], nel distretto della [[Corte d'appello (Italia)|corte d'appello]] di [[Reggio Calabria]]. Il tribunale di Palmi fu istituito, con [[regio decreto]] n. 837, il 25 settembre [[1862]]<ref>[http://www.archivi-sias.it/Scheda_Complesso.asp?FiltraComplesso=760400164 Data istituzione Tribunale di Palmi]</ref>.
 
Le strutture del circondario giudiziario sono il nuovo Palazzo di Giustizia, il vecchio Tribunale, la Sezione di PIG<ref>[http://www.tribunaledipalmi.it/come_arrivare.php uffici del vecchio Tribunale]</ref>, la casa circondariale e gli uffici del [[Giudice di Pace]].
 
====Forze dell'Ordine====
Palmi è sede delle seguenti strutture di [[Polizia (Italia)|forze dell'ordine]]: Commissariato di Pubblica Sicurezza, Compagnia dei Carabinieri, Compagnia della Guardia di Finanza, Sottosezione della Polizia Stradale - Caserma "Paolo Vinci", Caserma della Polizia Penitenziaria, Distaccamento dei Vigili del Fuoco e Delegazione di spiaggia, struttura della Guardia Costiera. Inoltre è sede di COM della Protezione Civile.
 
====Sanità====
{{Vedi anche|Ospedale Civile Francesco Pentimalli (Palmi)}}
Fin dal [[1667]] a Palmi esiste una struttura ospedaliera, quando vi era un "Ospitio Ecc.mi D.ni Marchionis Arenae" poiché avviato grazie al feudatario [[Andrea Concublet]]<ref>Rocco Liberti, periodico "Madre Terra News" n. 18 giugno 2001 pag. 18</ref>. Nel XIX secolo l'ospedale cittadino era ubicato nel rione [[Spirito Santo]] mentre, nello scorso secolo, fu in attività fino agli anni sessanta l'ospedale "''[[Regina Margherita]]''" nel rione Ajossa.
 
Il 10 luglio [[1969]] venne infine inaugurato, in ''via Bruno Buozzi'', l'[[Ospedale Civile Francesco Pentimalli (Palmi)|Ospedale Francesco Pentimalli]] dotato, tra gli altri, dell'unico [[Camera di decompressione|centro iperbarico]] pubblico della [[Calabria]]<ref>{{cita web|url=http://www.osteomielite.it/centri_iperbarici.htm|titolo=Elenco centri iperbarici italiani|accesso=25 marzo 2013}}</ref>.
 
Fino all'11 maggio [[2007]] Palmi era sede dell'[[Azienda sanitaria locale]] n. 10, che comprendeva 30 dei 33 comuni della Piana di Palmi. In tale data, l'azienda venne accorpata con l'ASL n. 11 di Reggio Calabria per creare la nuova Azienda Sanitaria Provinciale n. 5<ref>{{cita web|url=http://www.regione.calabria.it/sanita/index.php?option=com_content&task=view&id=127&Itemid=74|titolo=Nuovo assetto della Sanità calabrese|accesso=25 marzo 2013}}</ref>. Attualmente, all'interno dell'ASP 5, Palmi è sede del distretto sanitario "Tirrenica", che comprende i comuni che rientravano nell'ambito della vecchia ASL di Palmi<ref>{{cita web|url=http://www.asp.rc.it/?q=node/1132|titolo=Creazione del distretto sanitario "Tirrenica"|accesso=25 marzo 2013}}</ref>.
 
Infine, nel campo sanitario, va segnalato che la Regione Calabria ha individuato, nella città di Palmi, la localizzazione più idonea per la costruzione del "Nuovo ospedale della Piana"<ref>{{cita web|url=http://www.inquietonotizie.it/biasi-sullospedale-della-piana-%C2%ABnon-si-puo-tornare-indietro-lospedale-sorgera-a-palmi%C2%BB#.UVAiHxcyJGg|titolo=Realizzazione del nuovo ospedale a Palmi|accesso=25 marzo 2013}}</ref>.
 
====Altri Enti pubblici o privati di pubblico interesse====
Altri enti pubblici avente sede di decentramento a Palmi, sono i seguenti: [[Agenzia delle Entrate]]<ref>{{cita web|url=http://www1.agenziaentrate.it/indirizzi/agenzia/uffici_locali/lista.htm?m=2&pr=RC|titolo=ufficio territoriale dell'AdE di Palmi|accesso=16 febbraio 2013}}</ref>, [[Casa della cultura|Archivio di Stato]]<ref>{{cita web|http://www.archiviodistatoreggiocalabria.beniculturali.it/saspalmi/index.html|Indirizzo Archivio di Stato di RC - Sezione di Palmi|16-02-2013}}</ref>, [[Equitalia]]<ref>{{cita web|url=http://www.gruppoequitalia.it/equitalia/opencms/it/partecipate/equitaliasud/gruppo/chisiamo/viewsportelli.html?prov=/it/gruppi/calabria/reggiocalabria.html |titolo=Sedi Equitalia della zona|accesso=16 febbraio 2013}}</ref>, [[Enel]]<ref>{{cita web|url=http://maps.ubiest.com/storeLocator/customers/enel/web/enelEnergia.html?province=080|titolo=Punto ENEL di Palmi|accesso=16 febbraio 2013}}</ref>, [[Eni]] (''Terminale marittimo'' che connette le condotte di gas sottomarine a quelle di terra<ref>{{cita web|url=http://factbook2011.eni.com/areas/gas-and-power/international-transportation-and-regulated-businesses-italy/regulated-businesses-italy.aspx?sc_lang=it-IT|titolo=Relazione "Eni Factbokk 2011"|accesso=16 febbraio 2013}}</ref>), [[INAIL]]<ref>{{cita web|url=http://www.inail.it/Portale/appmanager/portale/desktop?_nfpb=true&_pageLabel=PAGE_INAIL&nextPage=Uffici_territoriali/Calabria/index.jsp|titolo=Sedi INAIL Calabria|accesso=16 febbraio 2013}}</ref>, [[Istituto nazionale della previdenza sociale|INPS]]<ref>{{cita web|url=http://www.inps.it/agendasedi/DatiSede.asp?d1=18670001|titolo=Sede INPS di Palmi|accesso=16 febbraio 2013}}</ref>, [[Poste Italiane]]<ref>gli uffici postali di Palmi sono quattro, tre nel centro cittadino ed uno a Taureana</ref>, [[Provincia di Reggio Calabria]] (sede del ''Servizio Multifunzione decentrato di Palmi''<ref>{{cita web|http://www.provincia.rc.it/uffici-old/settore-1/circondario-di-palmi|Uffici dell'ex Circondario di Palmi|16-02-2013}}</ref> e di un ''centro per l'Impiego''), [[Regione Calabria]] (sede dell'''Osservatorio regionale per il Paesaggio''<ref>{{cita web|url=http://calabriaeconomia.it/visNotiziaNuovo.php?id=417&vecchio=Y&categoria=notiziaprincipale|titolo=Palmi: Villa Repaci‚ sede Osservatorio regionale per Paesaggio dal 18 marzo 2010|accesso=16 febbraio 2013}}</ref>), [[Snam Rete Gas]]<ref>{{cita web|http://www.snamretegas.it/it/chi-siamo/dove-siamo/distretti.html|Sedi Snam Rete Gas|16-02-2013}}</ref> e SoRiCal<ref>{{cita web|http://www.soricalspa.it/images/pdf/dove_siamo/compr-palmi.pdf|Società per le risorse idriche calabresi, a capitale misto Regione Calabria/ENEL|16-02-2013}}</ref>.
 
Gli uffici pubblici aventi sede centrale a Palmi sono il Consorzio Acquedotto Vina<ref>Acquedotto che serve i comuni di Palmi, Seminara e [[Melicuccà]], creato il 31 marzo [[1914]]</ref>.
 
Invece gli enti privati di interesse pubblico che hanno sede di decentramento a Palmi, sono i seguenti: [[Telecom Italia]]<ref>territorio corrisponde al [[0966|Distretto telefonico di Palmi]]</ref>, [[CGIL]] (patronato INCA<ref>{{cita web|url=http://www.inca.it/DoveSiamo/Italia.aspx?region=19|titolo=Sedi del patronato INCA|accesso=16 febbraio 2013}}</ref>), Ordine degli avvocati<ref>{{cita web|http://www.ordineavvocatipalmi.it/|Link dell'Ordine|16-02-2013}}</ref>, Ordine dei Dottori Commercialisti<ref>{{cita web|http://www.odcecpalmi.it/|Ordine dei Dottori Commercialisti di Palmi, con sede a Gioia Tauro|16-02-2013}}</ref>, [[AVIS]]<ref>{{cita web|url=http://www.avis.it/sedi/|titolo=sedi AVIS della zona|accesso=16 febbraio 2013}}</ref>, [[Croce Rossa Italiana]]<ref>{{cita web|url=http://cri.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/13966|titolo=Sezione femminile|accesso=16 febbraio 2013}}</ref> e Distretto Notarile<ref>{{cita web|url=http://www.notariato.it/it/utilita/scheda_distretto.html?idd=56|titolo=Scheda distretto|accesso=29 settembre 2013}}</ref>.
 
=== Qualità della vita ===
==== Riconoscimenti ====
Nel 2012 il comune di Palmi ha ottenuto, da Legambiente, il premio di "comune riciclone" del sud Italia nel recupero dell'[[alluminio]].<ref>{{cita web|url=http://calabria.legambiente.it/contenuti/comunicati/rifiuti-3-premi-alla-calabria-migliore|titolo=Rifiuti, 3 premi alla Calabria migliore|accesso=07 aprile 2014}}</ref>
 
==Cultura==
[[File:Francobollo Palmi.PNG|thumb|Nel 1987 venne emesso un francobollo con disegnato la baia della Tonnara e lo Scoglio dell'Ulivo]]
Per la sua storia, le sue scuole, i suoi musei ed i suoi personaggi illustri nel campo artistico, Palmi è definita anche la «capitale cultura della piana».<ref>{{cita web|url=http://www.turiscalabria.it/dettaglio_attrattore/-/journal_content/56_INSTANCE_Be6RVNWx36cr/10180/69975|titolo=Turis Calabria, il portale turistico della Regione|accesso=4 gennaio 2014}}</ref>
 
===Istruzione===
====Biblioteche====
La biblioteca principale della città è la [[Casa della Cultura (Palmi)#Biblioteca|Biblioteca comunale "Domenico Topa"]], fondata nel [[1890]] e divisa in nove sezioni.<ref name=DT>{{cita web|url=http://www.comune.palmi.rc.it/index.php?action=index&p=343|titolo=Biblioteca Comunale "D. Topa"|accesso=7 febbraio 2013}}</ref> La biblioteca, sede di uno dei dodici "distretti bibliotecari" della Regione Calabria,<ref>{{cita web|url=http://www.regione.calabria.it/index.php?option=com_content&task=view&id=761&Itemid=9|titolo=Elenco distretti bibliotecari della Calabria|accesso=7 febbraio 2013}}</ref> dispone di oltre 120.000 volumi ed è specializzata in storia e letteratura della Calabria, con particolare riferimento al XVI secolo, XVII secolo e XVIII secolo.<ref name="DT"/> La sua collocazione attuale è all'interno del complesso museale della [[Casa della cultura]].
 
====Ricerca====
La vocazione cittadina, nel campo della ricerca, è attiva fin dal [[1673]], quando il filosofo [[Giovanni Alfonso Borelli]] istituì un «[[accademia]] di scienziati che trattavano discipline alle lettere ed alle scienze naturali pertinenti». Dell'accademia facevano parte alcune personalità provenienti dalla Calabria, dalla [[Puglia]] e dalla [[Sicilia]].<ref>Camillo Minieri Riccio, "Notizia delle accademie istituite nelle provincie napolitane", 1878</ref>
 
Attualmente Palmi è sede della Scuola di psicologia applicata "Giuseppe Sergi", ente nato nel [[1974]] con l'obiettivo di creare un centro di ricerca ed educazione per formare le nuove generazioni.<ref name=GS>{{cita web|url=http://www.scuolapsicologia.it/index.php?option=com_content&view=article&id=46&Itemid=70|titolo=Storia della scuola "G. Sergi"|accesso=7 febbraio 2013}}</ref> La scuola, oltre a pubblicare riviste del settore, è accreditata dalla Regione Calabria ed ha stipulato convenzioni, per la realizzazione di tirocini, con le facoltà di psicologia della [[Sapienza - Università di Roma]] e dell'[[Università di Urbino]].<ref name="GS"/> Inoltre a Palmi ha sede l'Istituto Professionale Statale di Architettura.<ref>{{cita web|http://www.misterimprese.it/calabria/reggio-calabria/palmi/scuole-pubbliche/1965074.html|IPS di Architettura|07-02-2013}}</ref>
 
====Scuole====
[[File:Liceo Scientifico di Palmi.jpg|thumb|L'Istituto d'Istruzione Superiore "Nicola Pizi"]]
A Palmi sono ubicate diverse scuole di ogni ordine e grado, che fanno della città il maggior polo scolastico della Provincia di Reggio Calabria dopo il capoluogo.<ref name=SP>{{cita web|http://www.tuttitalia.it/calabria/43-scuole/|Città della Calabria con più scuole|07-02-2013}}</ref> Difatti sono circa 6.000<ref>{{cita web|http://www.costaviolaonline.it/12028-riapre_la_scuola_oltre_seimila_studenti_invaderanno_palmi.html|Articolo su "Costa Viola online"|17-09-2012}}</ref> gli studenti che frequentano i 43 edifici scolastici<ref name="SP"/> presenti in città, con un alto tasso di pendolarismo dai centri del versante tirrenico della provincia. Pertanto Palmi è sede del distretto scolastico n. 34, che comprendente anche i comuni di [[Cosoleto]], [[Delianuova]], [[Gioia Tauro]], Melicuccà, [[Rizziconi]], [[San Procopio (Italia)|San Procopio]], [[Sant'Eufemia d'Aspromonte]], [[Scido]], Seminara e [[Sinopoli]].<ref>{{cita web|http://www.rcscuola.it/scuole/distr1.asp|Dati e comuni del D.S. 34 di Palmi|07-02-2013}}</ref>
 
La scuola superiore più antica è il [[liceo classico]] "Nicola Pizi", istituito come ginnasio il 28 luglio [[1889]] con regio decreto n. 6321 dal re [[Umberto I]].<ref name=LP>{{cita web|url=http://www.liceopizipalmi.eu/contenuti.php?argomento=istituto|titolo=Storia dell'"Istituto Nicola Pizi"|accesso=7 febbraio 2013}}</ref> Nel [[1909]] nacque invece la Colonia Agricola, con il contributo di 250.000 [[dollaro|dollari]] della [[Croce Rossa Americana]], trasformata successivamente in scuola tecnica agraria "Luigi Razza" fino al 1953, quando divenne l'attuale istituto agrario "Luigi Ferraris". Nel [[1961]] vennero fondati l'[[Istituto tecnico|Istituto tecnico commerciale]] "Luigi Einaudi"<ref>{{cita web|http://archive.is/E6OA|Storia dell'ITC "L. Einaudi"|07-02-2013}}</ref> e l'[[Liceo delle scienze umane|istituto magistrale]] "Corrado Alvaro"<ref>{{cita web|http://www.liceoalvaropalmi.it/uploads/POF_ALVARO_2012-13_VERSIONE_DEFINITIVA.pdf|POF del liceo "C. Alvaro"|07-02-2013}}</ref> (attuale liceo linguistico e delle scienze umane) mentre nel [[1968]] venne fondato, come istituto d'arte, il [[liceo artistico]] "Michele Guerrisi". Nel [[1971]] venne creato il [[liceo scientifico]] "Guglielmo Marconi"<ref>{{cita web|http://www.liceopizipalmi.eu/pof.pdf|POF dell'"Istituto Nicola Pizi"|07-02-2013}}</ref> che, dal 2000, è unito al liceo classico formando l'Istituto d'Istruzione Superiore "N. Pizi".<ref name="LP"/> Oltre alle suddette scuole, negli anni sono nati anche un Istituto Professionale di Industria e Artigianato<ref>{{cita web|http://www.guidamonaci.it/istituto-professionale-industria-e-artigianato-ipsia-ferraris-palmi-sasita-palm-_8_261011213023111.html|Scuole di Palmi|07-02-2013}}</ref> e l'Istituto tecnico privato "Luigi Pascoli".
 
====Università====
Dal 2011 ha sede a Palmi un polo didattico dell'[[Università degli Studi Niccolò Cusano]],<ref>{{cita web|http://www.unicusano.it/dove-siamo/learning-center-unicusano/calabria.html|Informazioni sul polo didattico di Palmi della Unicusano|07-02-2013}}</ref> formato dalla ''Uni.Te.Cal.'' (Università telematica Calabrese), nel quale sono attivi i corsi di laurea in [[Giurisprudenza]], [[Economia]], [[Scienze Politiche]] e [[Scienze della Formazione]].<ref>{{cita web|http://www.unitelcal.it/|Elenco facoltà della UNI.TEL.CAL.|07-02-2013}}</ref>
 
====Musei====
{{Nota
|allineamento = destra
|larghezza = 350px
|titolo = [[File:Unesco Cultural Heritage logo.svg|25px]] Museo di etnografia e folclore [[File:Unesco Cultural Heritage logo.svg|25px]]<br>"Raffaele Corso"
Museo di importanza internazionale
|contenuto =
La Casa della Cultura ospita il [[Casa della cultura#Museo di etnografia e folklore|Museo etnografico "Raffaele Corso"]], fondato nel [[1955]] raccogliendo oggetti della quotidianità, della fede e del folclore popolare calabrese.<ref name=RC>{{cita web|url=http://www.comune.palmi.rc.it/index.php?action=index&p=348|titolo=Notizie sul Museo "Raffaele Corso"|accesso=7 febbraio 2013}}</ref>
 
È stato riconosciuto di importanza internazionale dall'[[UNESCO]]<ref name="RC"/> e, nel suo genere, è il più importante del [[sud Italia]].<ref name="NUOVA" />
}}
 
{{Vedi anche|Casa della cultura}}
Il museo principale cittadino è il complesso della [[Casa della cultura|Casa della cultura "Leonida Repaci"]]. La sua costruzione iniziò nel 1968, per volontà del Comune di Palmi e del [[Ministero dei Lavori Pubblici]]. L'edificio, inaugurato il 17 gennaio [[1982]],<ref>[http://www.comune.palmi.rc.it/index.php?action=index&p=85 Notizie sulla Casa della Cultura]</ref> ha una superficie di oltre 2.000&nbsp;m² ed al suo interno ospita, oltre alla Biblioteca comunale e all'Archivio di Stato, i seguenti musei:
 
* [[Casa della cultura#Museo di etnografia e folklore "Raffaele Corso"|Museo di etnografia e folclore "Raffaele Corso"]];
* [[Casa della cultura#Antiquarium "Nicola De Rosa"|Antiquarium "Nicola De Rosa"]], contenente materiali provenienti dall'antica [[Tauriana]] ed oggetti ritrovati sui fondali del mare lungo la Costa Viola, tra i quali capitelli, urne, ancore, monete, statuette in marmo, anfore ed un busto dell'imperatore [[Publio Elio Traiano Adriano|Adriano]];
* [[Casa della cultura#Museo Musicale "Francesco Cilea e Nicola Antonio Manfroce"|Museo musicale "Francesco Cilea e Nicola Manfroce"]];
* [[Casa della cultura#Gipsoteca "Michele Guerrisi"|Gipsoteca "Michele Guerrisi"]], che accoglie i calchi in gesso delle opere dello scultore Michele Guerrisi e diversi acquerelli dello stesso, offerti dalla moglie. Inoltre nella gipsoteca si possono osservare sculture di [[Francesco Jerace]] e [[Alessandro Monteleone]];
* [[Casa della cultura#Pinacoteca "Leonida ed Albertina Repaci"|Pinacoteca "Leonida ed Albertina Repaci"]], che ospita di opere di maestri della pittura quali [[Édouard Manet]], [[Tintoretto]], [[Amedeo Modigliani]], [[Giorgio De Chirico]], [[Renato Guttuso]] ecc., donate dallo scrittore [[Leonida Repaci]] e dalla moglie Albertina alla città. La collezione è una delle più importanti pinacoteche d'[[arte moderna]] e [[arte contemporanea|contemporanea]] dell'[[Italia Meridionale]].<ref name=LR>{{cita web|url=http://www.comune.palmi.rc.it/index.php?action=index&p=350|titolo=Notizie sulla pinacoteca "Repaci"|accesso=7 febbraio 2013}}</ref>
 
===Media===
[[File:Centro_di_Palmi_dal_Belvedere_GISA.jpg|thumb|upright=2.3|Panorama del centro storico di palmi dal ''Belvedere GISA'']]
==== Radio ====
* Radio King International (1978), emittente storica di Palmi, si occupa di musica, attualità ed eventi cittadini<ref>{{cita web|http://www.radioking.it/index.php/radio|Storia di Radio King International|27 febbraio 2014}}</ref>;
* Radio Pienezza di Vita (1982), emittente della comunità evangelica di Palmi.
 
==== Stampa ====
Quotidiani
* [[Calabria Ora]] (redazione di Palmi).
Riviste
* Madre Terra News;
* La Piana.
 
==== Cinema ====
Il territorio palmese, nell'ultimo decennio, è stato un set naturale nel quale sono stati girati alcuni film cinematografici ed alcune serie televisive. Tra le produzioni cinematografiche vi sono i film ''[[Diciotto anni dopo]]''<ref>{{cita web|http://ilplog.wordpress.com/2011/09/25/su-diciotto-anni-dopo-di-edoardo-leo/|Scheda sul film "Diciotto anni dopo"|06-03-2013}}</ref> (2010) e ''[[The Opening]]''<ref>{{cita web|http://www.celluloidportraits.com/film/5832_1_The_Opening.html|Scheda sul film "The Opening"|06-03-2013}}</ref> ([[2013]]). Per la [[televisione]] sono state girate a Palmi scene della serie televisiva ''[[Stiamo bene insieme]]''<ref>{{cita web|http://www.film.it/televisione/notizie/stiamo-bene-insieme2/|Scheda della serie tv|06-03-2013}}</ref> ([[2002]]) e della miniserie tv ''[[Artemisia Sanchez]]''<ref>{{cita web|http://calabriainciak.blogspot.it/2010/12/artemisia-sanchez-italia-2007.html|Scheda della miniserie tv|06-03-2013}}</ref> ([[2006]]).
 
====Televisione====
Nel 1977 la città è stata una delle tre sedi, in Calabria, della finale del concorso di bellezza di [[Miss Italia]] che ha visto vincitrice l'attrice [[Anna Kanakis]].<ref>{{cita web|http://www.tempostretto.it/news/reggio-dintorni-reggio-calabria-torna-diretta-tv-finale-miss-italia-mondo-2011-25-giugno-lungomare-falcomat.html|Storia del concorso di Miss Italia in Calabria|07-02-2013}}</ref> Nel 2011 il programma di [[Rai 2]] "[[Due passi in Italia]]" ha trasmesso una puntata intera in diretta da Palmi.<ref>{{cita web|http://www.cn24.tv/news/28943/due-passi-in-italia-a-palmi.html|Puntata di Palmi di "Due passi in Italia" su Rai2|07-02-2013}}</ref>
 
Inoltre Palmi, per il suo paesaggio, per le sue tradizioni e per i suoi eventi, è stata spesso oggetto di documentari o servizi di programmi televisivi di reti nazionali. Sul suo paesaggio il [[Tg2]] ha realizzato, nel 2011, il servizio "le meraviglie di Palmi"; della [[Varia di Palmi]] si sono occupati [[Gentes]] nel 2006 e [[Geo (programma televisivo)|Geo & Geo]] nel 2009; sulla [[festa di San Rocco (Palmi)|festa di San Rocco]] hanno realizzato documentari [[Unomattina]] (2009), [[TV2000]] (2003) ed ancora Gentes (2005); il mare del [[Lido di Palmi]] è stato invece al centro di servizi di [[Lineablu]], sul relitto della [[Motonave Viminale]] nel 2000 e sulla pesca del [[pesce spada]] nel [[2003]]; anche di alcuni eventi come "La notte dei sospiri", nel 2011 si è parlato ad Unomattina.<ref>{{cita web|http://www.zoomsud.it/flash-news/22704-palmi-con-qla-notte-dei-sospiriq-a-unomattina.html|Palmi con "La notte dei Sospiri" a Unomattina|07-02-2013}}</ref>
 
===Arte===
[[File:Quadro Madonna della Sacra Lettera di Palmi.jpg|thumb|upright=0.8|left|Il quadro della Madonna della Sacra Lettera, del XVIII secolo]]
Dell'arte cittadina dei secoli passati poco o nulla rimane attualmente, in quanto i vari terremoti che si sono susseguiti nel corso del tempo hanno sempre distrutto ogni forma architettonica ed artistica. Pertanto le uniche opere di valore artistico del passato, arrivate ai nostri giorni, sono alcune statue religiose custodite nelle chiese e sottratte alle macerie, in quanto venerate anche allora dalla popolazione locale. Tra queste, l'opera principale è senza dubbio un pregevole ''[[Festa del Santissimo Crocifisso (Palmi)#La statua|Crocifisso ligneo]]'' del XVII secolo, custodito nell'[[Chiesa del Santissimo Crocifisso (Palmi)|omonima chiesa]] e realizzato probabilmente da fra' [[Umile da Petralia]]. L'opera è segnalata nell'"Inventario degli Oggetti d'Arte d'Italia" da [[Alfonso Frangipane]].<ref name="CDP"/>
[[File:Crocifisso Palmi.jpg|thumb|Il Crocifisso ligneo del XVII secolo]]
Del XVIII secolo sono invece le statue della ''[[Festa di Maria Santissima del Soccorso (Palmi)|Madonna del Soccorso]]'' e della ''[[Festa della Beata Vergine del Carmelo (Palmi)|Madonna del Carmine]]'', realizzate dall'artista [[Domenico De Lorenzo]]<ref>{{cita web|http://www.costaviolaonline.it/11642-oggi_a_palmi_la_festa_di_maria_santissima_del_soccorso.html|opere del De Lorenzo a Palmi|14-02-2013}}</ref> e custodite nelle omonime chiese. Sempre del settecento è anche un dipinto, con manta argentata, della ''[[Varia di Palmi|Madonna della Sacra Lettera]]''<ref>{{Cita|Lovecchio|pag. 33|Francesco Lovecchio, 2000}}</ref> che è collocato nella [[Duomo di Palmi|Concattedrale]]. Invece al XVII secolo è databile la statua di ''[[Festa di San Rocco (Palmi)#La statua|san Rocco]]'', anche se l'autore a tutt'oggi è ignoto.
 
Un'opera d’arte può essere considerata anche il carro votivo della [[Varia di Palmi]], inventato da Giuseppe Militano<ref>{{Cita|Lovecchio|pag. 69|Francesco Lovecchio, 2000}}</ref> e ricostruito da maestranze locale per ogni edizione della festa.
 
L'importanza storica di Palmi nel campo artistico<ref name="GTN"/> è testimonianza, nel XIX secolo, da una scuola comunale di disegno attiva già nel [[1888]]<ref>{{Cita|Guida Touring 2003|pag. 56|GT, 2003}}</ref> dal pittore [[Domenico Augimeri]], che realizzò molte opere d'arte<ref>{{cita web|url=http://books.google.it/books?id=DTgIlG0OY6EC&pg=PA19&lpg=PA19&dq=Domenico+Augimeri+catanzaro+cittanova&source=bl&ots=J8wdcnoGpr&sig=fEq_OMl1lGPHVLekQos8nyl160M&hl=it&sa=X&ei=rSodUdrlJsTusgaT5YGgCA&ved=0CDwQ6AEwAw#v=onepage&q=Domenico%20Augimeri%20catanzaro%20cittanova&f=false|titolo=Breve biografia di Domenico Augimeri|accesso=14 febbraio 2013}}</ref> custodite in vari luoghi della Calabria, tra cui [[Catanzaro]], [[Cittanova (Italia)|Cittanova]] e Reggio Calabria. A Palmi è custodito il suo quadro raffigurante ''San Giuseppe con Bambino''. La conferma dell'importanza rivestita dalla città nel campo artistico fu confermata nel XX secolo dall'artista Michele Guerrisi, che ebbe a Palmi la sua formazione artistica e realizzò alcuni dei più importanti monumenti cittadini,<ref>{{cita web|http://www.treccani.it/enciclopedia/michele-guerrisi_(Dizionario-Biografico)/|Treccani, biografia di Michele Guerrisi|07-02-2013}}</ref> e dall'istituzione di un [[liceo artistico]], di una [[Casa della Cultura (Palmi)#Gipsoteca "Michele Guerrisi"|gipsoteca]] e di una [[Casa della Cultura (Palmi)#Pinacoteca "Leonida ed Albertina Repaci"|pinacoteca]].
 
===Teatro===
In città aveva sede, fino al 2009, l'[[Accademia d'arte drammatica della Calabria]], che organizzava corsi per attori di prosa e registi e la formazione professionale di scenografi, truccatori, costumisti, elettricisti, macchinisti e fonici. L'ente era finanziato e accreditato dalla Regione Calabria e dal [[Fondo sociale europeo]] riconoscendolo come «idoneo a promuovere l'elevazione del livello culturale dei cittadini nel campo artistico e dello spettacolo».<ref name=LRC>LEGGE REGIONALE 8 gennaio 1990, n. 5, pubblicato sulla GU n.28 del 21-7-1990</ref>
 
Per quanto riguarda le attività teatrali, ogni estate Palmi è parte integrante del ''Magna Grecia Teatro Festival'', rassegna itinerante organizzata dalla Regione Calabria e svolta nei principali teatri della regione, tra i quali il [[Marina di Palmi#Teatro all'aperto|teatro all'aperto di località Motta]].<ref>{{cita web|http://www.magnagreciateatrofestival.it/index.php/calendario/palmi.html|Magna Grecia Teatro Festival a Palmi|07-02-2013}}</ref>
 
===Musica===
[[File:Francesco Cilea.jpg|thumb|Ritratto di Francesco Cilea]]
La musica ha svolto un ruolo importante nella storia cittadina fin dalla fine del XVIII secolo. Ciò è dovuto anche alla nascita a Palmi di compositori quali [[Nicola Antonio Manfroce]] e [[Francesco Cilea]], che crearono opere liriche come [[L'Ecuba (opera)|''L'Ecuba'']], [[L'Arlesiana (opera)|''L'Arlesiana'']] o ''[[Adriana Lecouvreur (opera)|Adriana Lecouvreur]]'' che riscuoterono successo nei maggiori teatri italiani, dal [[Teatro San Carlo]] di Napoli<ref>{{cita web|url=http://www.decennionapoleonico.it/index.php?p=articolo&value=67|titolo=Storia dell'opera L'Ecuba al San Carlo di Napoli|accesso=10 febbraio 2013}}</ref> al [[Teatro alla Scala]] di Milano<ref>{{cita web|http://www.teatro.org/spettacoli/recensioni/adriana_lecouvreur_4907|Adriana Lecouvreur andata in scena alla Scala di Milano|10-02-2013}}</ref>. L'opera di Manfroce denominata ''L'Alzira'', venne eseguita nel [[1893]] all'inaugurazione del nuovo [[Cinema Teatro Sciarrone|teatro cittadino]], con esecuzione diretta da Cilea.<ref name=FC>{{cita web|url=http://www.comune.palmi.rc.it/index.php?action=index&p=228|titolo=Biografia di Francesco Cilea|accesso=10 febbraio 2013}}</ref>
 
Ai due artisti è stato intitolato il [[Casa della Cultura (Palmi)#Museo Musicale|museo musicale]] cittadino che raccoglie, tra gli altri, numerosi documenti dei due compositori (spartiti, manoscritti, schizzi e bozzetti), cimeli di [[Vincenzo Bellini]],<ref name="GTN" /> ritratti di [[Gioachino Rossini]] e [[Wolfgang Amadeus Mozart]], fotografie con dediche di [[Giacomo Puccini]] e [[Arturo Toscanini]].<ref name="GTMMM"/>
 
Dal 1977 Palmi ospita annualmente una «stagione concertistica», organizzata dall'"Associazione amici della musica".<ref>{{cita web|http://www.amicimusicapalmi.it/stagione.htm|Programma dettagliato delle "stagioni concertistiche" degli ultimi anni|06-03-2013}}</ref> All'interno della stagione viene svolto il ''Concorso Musicale Nazionale Francesco Cilea'', concorso per [[flauti|flauto]] e musica d'insieme più antico d'Italia.<ref>{{cita web|http://www.amicimusicapalmi.it/stagione.htm|Scheda del "Concorso Cilea"|06-03-2013}}</ref>
 
Nella musica leggera va segnalata la partecipazione al [[Festival di Sanremo 1990]] dell'artista palmese [[Beppe De Francia]].<ref>{{cita web|http://sanremo-2011.blogspot.it/2011/04/sanremo-1990.html|Elenco canzoni ed artisti del Festival di Sanremo 1990|10-02-2013}}</ref>
 
===Cucina===
La gastronomia di Palmi affonda le sue radici nella tradizione [[dieta mediterranea|mediterranea]], ma offre anche note speziate e agrodolci tipiche della [[cucina spagnola]].<ref name="PTP.">{{cita web|url=http://www.turiscalabria.it/comune.asp?idinfocomune=132|titolo=Gastronomia di Palmi|accesso=15 febbraio 2013}}</ref> Tra i primi piatti tipici vi sono la ''pasta china'', timballo di pasta cotto al forno e condito con uova, salame, ragù e pomodoro<ref name="VPV">{{cita web|http://www.viapervia.it/citta/da-sapere/citta_Palmi.html|Piatti tipici di Palmi|15-02-2013}}</ref> e la ''struncatura'', pasta costituita da grano duro e farine integrali. Quest'ultima può essere cucinata «alla parmisana», cioè cotta in padella con aglio, alici, peperoncino piccante, pangrattato ed olio extravergine d'oliva,<ref>periodico "Madre Terra News" n. 0 dicembre 2009 pag. 22</ref> o accompagnata con le sarde, pescespada o seppia.<ref name=GUP>"Guida Palmi", guida creata dall'Assessorato al Turismo del Comune di Palmi</ref>
 
Tra i secondi piatti vi sono lo ''[[stoccafisso]]'' preparato con svariate ricette tipiche, la ''[[parmigiana di melanzane]]'' o di zucchine, la ''tortiera di alici'' ed il ''[[pesce spada]]''.<ref name="GUP"/> Quest'ultimo può essere cucinato «[[Pesce spada alla ghiotta|alla ghiotta]]», e cioè farcito con mollica, capperi, olive, pepe nero e poi cotto a vapore o condito con salse differenti,<ref name="PTP."/> oppure cucinato «in salmoriglio», e cioè grigliato e condito con il ''[[salmoriglio]]'' che è una salsetta di origine spagnola a base di olio, limone, aglio, sale, pepe nero, prezzemolo e origano.<ref name="PTP."/>
 
Tra i biscotti tipici locali vi è lo '''nzuddu'', preparato con latte, miele e mandorle e venduto nelle bancarelle della [[Festa di San Rocco (Palmi)#La Fiera di San Rocco|fiera di San Rocco]].<ref name="PTP."/> Tra i dolci vi sono le ''zeppole'' nel periodo natalizio, la ''pignolata'' e le ''nacatole'' per il carnevale ed i ''cuddhureddi'' per la festa di [[Pasqua]].<ref name="VPV"/> I cuddhureddi sono dolci realizzati da farina di grano e zucchero, con la peculiarità di avere inserite delle uova sode (in numero dispari) quali «segno della rinascita».<ref>periodico "Madre Terra News" n. 3 marzo 2010 pag. 19</ref>
 
=== Eventi ===
[[File:Spettacolo pirotecnico festa di San Rocco 2013.jpg|thumb|Spettacolo pirotecnico della festa di San Rocco 2013]]
Gli eventi della città di Palmi sono collocati in gran parte all'interno dell'''Estate Palmese'', contenitore di manifestazioni che inizia a metà luglio per concludersi ai primi di settembre comprendendo, tra gli altri, [[Palmi#Tradizioni e folclore|feste religiose]], sagre, concerti musicali e [[Palmi#teatro|teatrali]], [[spettacolo pirotecnico|spettacoli pirotecnici]] ed una [[Festa di San Rocco (Palmi)#La Fiera di San Rocco|fiera]]. Il ruolo di evento centrale dell'Estate Palmese (talvolta denominato "Agosto Palmese") è dato dalla [[Varia di Palmi]], quando celebrata, o dall'annuale [[Festa di San Rocco (Palmi)|festa di San Rocco]]. Le due feste, al di la dell'aspetto puramente religioso, offrono alcuni eventi civili quali spettacoli pirotecnici e l'esecuzione gratuita, in ''[[piazza I maggio (Palmi)|piazza I maggio]]'', di concerti di artisti di fama nazionale o internazionale. Negli ultimi anni, ad esempio, si sono esibiti [[Toquinho]]<ref>{{cita web|url=http://ricerca.gelocal.it/lanuovasardegna/archivio/lanuovasardegna/2010/07/31/STBPO_STB03.html|titolo=Scheda del concerto a Palmi di Toquinho|accesso=6 marzo 2013}}</ref>, [[Tiromancino]]<ref>{{cita web|url=http://www.savethedate.it/concerti/tiromancino-in-concerto-palmi-rc-2008.html|titolo=Scheda del concerto dei Tiromancino|accesso=5 marzo 2013}}</ref>, [[Gemelli Diversi]]<ref>{{cita web|url=http://gdv.fansblog.it/2009/08/20/su-youtube-un-video-dei-gemelli-diversi-al-concerto-di-palmi-il-16-agosto/|titolo=Forum dei Gemelli Diversi, scheda del concerto di Palmi|accesso=5 marzo 2013}}</ref>, [[Edoardo Bennato]]<ref>{{cita web|url=http://www.radiovasco.com/?Concerto-di-EDOARDO-BENNATO-a-Palmi-Reggio-Calabria-il-21-agosto-2011_14629|titolo=Concerto di Bennato a Palmi|accesso=5 marzo 2013}}</ref>, [[Ron]]<ref>{{cita web|url=http://tripincalabria.it/eventi-in-calabria/provincia-di-reggio-calabria-eventi-in-calabria/ron-in-concerto-domenica-19-agosto-2012-ore-2130-luogo-palmi-rc/|titolo=Concerto di Ron a Palmi|accesso=5 marzo 2013}}</ref> e [[Nek]]. Tra l'altro, nella settimana di [[ferragosto]], alcune strade del centro storico sono occupate dalla ''[[Festa di San Rocco (Palmi)#La Fiera di San Rocco|Fiera di San Rocco]]'', composta da bancarelle di venditori ambulanti. Fuochi d'artificio e piccole fiere di bancarelle vi sono anche in occasione delle feste della [[Festa di Maria Santissima del Soccorso (Palmi)|Madonna del Soccorso]], della [[Festa di Maria Santissima dell'Alto Mare (Taureana)|Madonna dell'Alto Mare]] (a [[Taureana di Palmi]]), della [[Chiesa di Sant'Elia (Palmi)|Madonna della Montagna]] e di [[Chiesa di Sant'Elia (Palmi)|Sant'Elia]] (sull'[[Monte Sant'Elia (Palmi)|omonimo monte]]). Sempre nel centro cittadino e al [[Lido di Palmi]], vengono svolte numerose sagre, cinema all'aperto, rassegne e spettacoli musicali di vario genere (jazz, lirico, piano bar, musica leggera). Gli spettacoli teatrali invece sono svolti principalmente al [[Marina di Palmi#Teatro all'aperto|teatro all'aperto di località Motta]]. Il ''Magna Graecia Teatro Festival'', rassegna teatrale itinerante, porta in scena spettacoli di artisti come [[Massimo Ranieri]] o [[Giorgio Albertazzi]] mentre "La Notte dei sospiri", spettacolo di varietà organizzato dal 2010, presenta negli anni artisti quali [[Massimo Giletti]], [[Amadeus (conduttore televisivo)|Amadeus]], [[Amedeo Minghi]] o [[Alessandro Haber]]. Fanno da cornice all'Estate Palmese, per tutte le serate del mese di agosto, alcune [[luminaria|luminarie]] installate lungo le principali strade del centro storico.
 
Al di fuori del contesto estivo l'evento culturale principale della città è il ''[[Premio Palmi]]'', riconoscimento assegnato negli anni a personalità come [[Gian Antonio Stella]], [[Paolo Mieli]], [[Stefano Rodotà]] e [[Gianni Riotta]].<ref name="NUOVA"/>
 
== Persone legate a Palmi ==
[[File:Ss.Elia e Filaretu.jpg|thumb|Santi Elia e Filarete]]
[[File:Leonida Repaci 1956.jpg|thumb|180px|Leonida Repaci]]
[[File:Attilio Foti 50° giornalismo.jpg|thumb|Attilio Foti]]
Di seguito l'elenco delle personalità legate a Palmi, o comunque al suo territorio.
*[[Fantino il Vecchio]] - ([[Tauriana]], [[294]] – [[Tauriana]], [[24 luglio]] [[336]]), [[Santo|santo]] [[Cristianesimo|cristiano]] detto ''il Cavallaro'' o ''il Taumaturgo''
*[[Elia di Enna]] - ([[Enna]], [[822]]-[[823]] – [[Salonicco]], [[17 agosto]] [[903]]), [[Santo|santo]] [[Cristianesimo|cristiano]] sepolto a Palmi, [[Chiesa di Sant'Elia (Palmi)|nella chiesa a lui dedicata]]
*[[Filarete di Calabria]] - ([[Palermo]], [[1020]] – Palmi, [[1070]]), - [[Santo|santo]] [[Cristianesimo|cristiano]] detto ''l'Ortolano''
*[[Fantino il Giovane]] - ([[Calabria]], [[927]] - [[Salonicco]], [[30 agosto]] [[1000]]), [[Santo|santo]] [[Cristianesimo|cristiano]] detto ''il Confessore''
*[[Maurizio Centini]] - ([[1595]] circa – Palmi, [[1640]]), [[vescovo]] [[Cattolicesimo|cattolico]]
*[[Nicola Manfroce|Nicola Antonio Manfroce]] - (Palmi, [[21 febbraio]] [[1791]] – [[Napoli]], [[9 luglio]] [[1813]]), [[compositore]]
*[[Filippo Oliva]] - (Palmi, [[6 agosto]] [[1814]] – Palmi, [[1868]]), [[Politica|politico]] e deputato del [[Regno d'Italia]], due volte sindaco di Palmi
*[[Vincenzo Cosentino]] - (Palmi, [[28 giugno]] [[1831]] – [[Messina]], [[21 dicembre]] [[1879]]), [[magistrato]]
*[[Domenico Augimeri]] - (Palmi, [[23 febbraio]] [[1834]] – Palmi, [[8 febbraio]] [[1911]]), [[pittore]]
*[[Antonio_De_Salvo_(storico)#Intitolazione|Antonio De Salvo]] - (Palmi, [[25 giugno]] [[1851]] - Palmi, [[20 gennaio]] [[1924]]), [[medico]] [[chirurgo]] e [[storico]]
*[[Raffaello Colarusso]] - (Palmi, 1854 – Palmi, 20 giugno 1919)
*[[Giovanni Bovi]] - (Palmi, [[2 gennaio]] [[1856]] – [[Napoli]], [[8 agosto]] [[1932]]), [[politico]], due volte sindaco di Palmi
*[[Luigi Parpagliolo]] - (Palmi, [[21 novembre]] [[1862]] – [[Roma]], [[6 febbraio]] [[1953]]), [[scrittore]] e [[naturalista]]
*[[Francesco Cilea]] - (Palmi, [[23 luglio]] [[1866]] – [[Varazze]], [[20 novembre]] [[1950]]), [[compositore]]
*[[Pietro Milone]] - (Palmi, [[20 novembre]] [[1867]] – Palmi, [[4 novembre]] [[1933]]), [[poeta]]
*[[Francesco Repaci]] - (Palmi, [[3 dicembre]] [[1881]] – [[Torino]], [[1953]]), [[avvocato]] e [[politico]]
*[[Riccardo Pentimalli]] - (Palmi, [[29 febbraio]] [[1884]] – [[Venezia]], [[23 maggio]] [[1953]]), [[militare]]
*[[Francesco Pentimalli]] - (Palmi, [[28 novembre]] [[1885]] – [[Roma]], [[1958]]), [[medico]], [[docente]] e [[politico]]
*[[Francesco Antonio Repaci]] - (Palmi, [[1888]] – [[Torino]], [[1978]]), [[economista]]
*[[Armando Fresa]] - (Palmi, [[14 aprile]] [[1893]] – 23 ottobre 1957), [[politico]] e [[ingegnere]]
*[[Domenico Antonio Cardone]] - (Palmi, [[1894]] – Palmi, [[18 settembre]] [[1986]]), [[filosofo]] e [[poeta]]
*[[Giovanni Battista Benedetti]] - (Palmi, [[10 maggio]] [[1897]] – (?)), [[magistrato]], vicepresidente della [[Corte costituzionale|corte costituzionale]]
*[[Leonida Repaci]] - (Palmi, [[5 aprile]] [[1898]] – [[Marina di Pietrasanta]], [[19 luglio]] [[1985]]), [[scrittore]], [[saggista]], [[poeta]], [[drammaturgo]] e [[pittore]], cofondatore del [[Premio Viareggio|premio Viareggio]] e presidente di quest'ultimo fino alla sua morte
*[[Giuseppe Marazzita]] - (Palmi, [[11 novembre]] [[1899]] – [[Roma]], [[1977]]), [[politico]]
*[[Antonio Armino]] - (Palmi, [[5 novembre]] [[1901]] – [[Napoli]], [[23 ottobre]] [[1956]]), [[politico]] [[Antifascismo|antifascista]]
*[[Domenico Mancuso]] - (Palmi, [[15 febbraio]] [[1901]] – [[Napoli]], [[1957]]), [[giornalista]]
*[[Felice Battaglia]] - (Palmi, [[23 maggio]] [[1902]] – [[Bologna]], [[28 marzo]] [[1977]]), [[giurista]] e [[filosofo]]
*[[Giovanni Semerano (chimico)|Giovanni Semerano]] - (Palmi, [[23 gennaio]] [[1907]] – Palmi, [[1° ottobre]] [[2003]]), [[chimico]]
*[[Antonino Basile]] - (Palmi, [[12 aprile]] [[1908]] – Palmi, [[9 febbraio]] [[1973]]), [[storico]], [[etnografo]] e [[scrittore]]
*[[Antonino Repaci]] - ([[Torino]], [[1910]] – [[Torino]], [[20 febbraio]] [[2005]]), [[magistrato]] e [[scrittore]] originario di Palmi, collaboratore di [[Luigi Einaudi]] e [[Norberto Bobbio]]
*[[Giovambattista Mancuso]] - (Palmi, [[28 giugno]] [[1922]] – [[Cornalba]], [[1° dicembre]] [[1944]]), [[partigiano]]
*[[Salvatore Cucuzza Silvestri]] - (Palmi, [[11 maggio]] [[1923]] – [[Catania]], [[3 luglio]] [[2012]]), [[scienziato]], [[vulcanologia|vulcanologo]] "pioniere" del XX secolo
*[[Attilio Foti]] - (Palmi, [[28 febbraio]] [[1926]] – [[Polistena]], [[27 gennaio]] [[2010]]), [[giornalista]] e [[scrittore]]
*[[Antonio Altomonte]] - (Palmi, [[25 novembre]] [[1934]] – [[Roma]], [[1° gennaio]] [[1987]]), [[scrittore]] e [[giornalista]]
*[[Paolo Fiorino]] - (Palmi, [[16 maggio]] [[1938]]), [[attore]]
*[[Nino Marazzita]] - (Palmi, [[2 aprile]] [[1938]]), [[avvocato]]
*[[Tito Saffioti]] - (Palmi, [[1946]]), [[giornalista]]
*[[Graziella Chiappalone]] - (Palmi, [[27 maggio]] [[1947]]), ex [[showgirl]], [[Miss Italia]] [[1968]]
*[[Walter Le Moli]] - (Palmi, [[1947]]), [[regista]] [[teatro|teatrale]]
*[[Piero Guerrera]] - (Palmi, 5 giugno [[1962]]), [[scrittore]], [[autore televisivo]] e [[sceneggiatore]]
*[[Marcello Surace]] - (Palmi, [[4 gennaio]] [[1958]]), [[musicista]] e [[batterista]]
 
== Geografia antropica ==
 
=== Urbanistica ===
[[File:Cartografia comune di Palmi.png|thumb|Il territorio comunale di Palmi con le sue frazioni]]
{{Vedi anche|Urbanistica di Palmi}}
Lo studio dell'area urbana di Palmi, effettuato dalla Provincia di Reggio Calabria tramite il ''Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale'', individua oltre i confini comunali un primo "anello" di area urbana, formato dall'unione dei comuni di Palmi e Seminara (con Barritteri e Sant'Anna) per popolazione di circa 22.700 abitanti, in quanto «Palmi e Seminara presentano caratteri di continuità e di contiguità territoriale, oltre ad una consolidata tradizione di flussi di servizio»<ref>{{cita web|url=http://ptcp.provincia.rc.it/index.php/elaborati/cat_view/79-documenti-ptcp/80-relazioni-e-allegati-ptcp PTCP|titolo=P.T.C.P. pagina 405|accesso=12 febbraio 2013}}</ref>.
 
Secondo uno studio condotto dalla società Cityrailways<ref>Studio Cityrailways sugli Urbanismi italiani edizione 2011</ref> sugli urbanismi italiani, l'area urbana (chiamato ''distretto metropolitano'') di Palmi comprenderebbe i comuni di Bagnara Calabra, Melicuccà, San Procopio, Sant'Eufemia d'Aspromonte, Seminara e Sinopoli per una popolazione totale di 42.535 abitanti.
 
Tornando ai dati del P.T.C.P., Palmi risulta essere anche il principale polo di attrazione della mobilità da parte dei centri della Piana (popolazione totale di oltre 170.000 abitanti), con una domanda di spostamento giornaliera attratta di oltre 10.000 persone per i motivi "casa-lavoro", "casa-scuole" e "casa-affari personali"<ref>{{cita web|url=http://ptcp.provincia.rc.it/index.php/elaborati/cat_view/78-documenti-preliminare-ptcp/56-tavole-quadro-conoscitivo-preliminare-ptcp/59-m-sistema-della-mobilita|titolo=P.T.C.P. Quadro conoscitivo "sistema della mobilità"|accesso=12 febbraio 2013}}</ref>.
 
=== Suddivisioni ===
{{Vedi anche|Urbanistica di Palmi#Suddivisioni}}
 
=== Frazioni ===
{{Vedi anche|Urbanistica di Palmi#Frazioni}}
 
== Economia ==
===Agricoltura===
[[File:Piana di Gioia Tauro - Uliveti02.jpg|thumb|Oliveti tipici della zona]]
{{citazione|Prima di arrivare a Palmi, entriamo in una foresta di olivi, quali non ho mai visto. L'olivo non è più olivo, è un albero fronzuto che spinge verso le nuvole i suoi rami vigorosi e sparge all'intorno un'ombra.|[[Maxime Du Camp]], ''Da Palermo al Volturno: memorie di un garibaldino'', 1860<ref>traduzione Lillia de Rosa, introduzione e cura di Marsilio Bacci, Cappelli, Bologna 1974</ref>}}
 
Le aree agricole interessano gran parte del territorio comunale ed i suoi prodotti rivestono un ruolo importante nell'economia locale<ref name=NUOVA>{{Cita|Guida Touring 2003|pag. 154|GT, 2003}}</ref>. Le principali colture agrarie sono rappresentate da oliveti, seminativi, sistemi colturali complessi, vigneti e qualche agrumeto<ref name="ReferenceA"/>.
[[File:Carta terreno Palmi.png|thumb|left|Uso del terreno nel territorio comunale]]
Nelle campagne di Palmi le varietà di olivo più diffuse sono l'''ottobratica'' e la ''sinopolese''. Tali varietà sono utilizzate con il metodo di [[coltura intensiva]], tramite impianti tradizionali costituiti da sesti molto ampi (della misura di 10 x 10&nbsp;m) e da piante secolari senza impianti di irrigazione<ref name="ReferenceA">{{cita web|url=http://www.forcalsoftware.it/piargioiatauro/web/master.php?macrocategoria_cliccata=410&macrocategoria=410&pagina=template/br_sezione_foto_sopra_originale.php&categoria_documenti=1785|titolo=Oliveti nella piana di Palmi|accesso=23 marzo 2013}}</ref>.
 
A Palmi, come in tutto il resto della piana, l'olivicoltura rappresenta una sorta di "''monumento ambientale''" che caratterizza il territorio in quanto, nel corso dei secoli, il sistema olivicolo ha creato una sorta di "''bosco di ulivi''". Ciò in funzione dell'altezza (15-20 metri) e della sezione al tronco (con superfici fino a 13&nbsp;m²) degli alberi, dell'età secolare delle piante e, soprattutto, della fittezza della copertura vegetale. Questo paesaggio è stato al centro degli studi di olivicoltori, economisti, studiosi di scienze agronomiche, ambientali e storici.
 
I seminativi invece interessano piccole superfici. Sono presenti alle quote più elevate, a circa 500&nbsp;m, dove sono ubicati i piani "della Corona" e di [[Monte Sant'Elia (Palmi)|Sant'Elia]]<ref name="ReferenceA"/>. Si tratta di aree pianeggianti dove oggi, come nel passato, si coltivano prevalentemente cereali, ortaggi, patate, fagioli ecc., tutti prodotti strettamente legati all'autoconsumo. Non sono infatti presenti aziende che praticano moduli intensivi, date le modeste superfici interessate<ref name="ReferenceA"/>.
 
I Sistemi colturali complessi sono prevalentemente colture frutticole e orticole praticate alle quote più basse, in prossimità
del mare<ref name="ReferenceA"/>.
 
Infine vi sono i vigneti, che rivestono ad oggi un'importanza molto limitata, coltivati soprattutto nelle zone di mare, in [[Lido di Palmi|contrada Scinà]]. I pochi appezzamenti odierni rappresentano una testimonianza di una coltura che un tempo era molto più diffusa. In passato era noto il vino che veniva imbottigliato a Palmi<ref name="ReferenceA"/>. Questa categoria di uso del suolo assume, tra l'altro, grande significato dal punto di vista culturale e storico. In epoca passata le terre, sottratte al bosco, furono modellate attraverso la costruzione di secolari muri a secco, le ''armacìe'' (o ''armacère''), che permettevano la coltivazione dell'uva anche in terreni con forti pendenze.
 
===Servizi===
[[File:Pietrenere di Palmi.jpg|thumb|Vista del borgo marinaro di Pietrenere con le sue spiagge]]
Il terziario è il principale traino dell'economia cittadina, soprattutto per la presenza di uffici pubblici e privati (studi legali e professionali). Dal punto di vista del commercio, lo sviluppo di Palmi è servito principalmente da piccole attività, soprattutto boutique dell'abbigliamento e del vestiario, bar e ristoranti, ubicati in gran parte nel centro storico e distribuiti tra il ''corso Giuseppe Garibaldi'' e la ''via Roma''. Gli esercizi commerciali di media e grande distribuzione sorgono essenzialmente lungo la ''Strada statale 18 Tirrena Inferiore'', da Palmi verso il fiume [[Petrace]].
 
===Turismo===
Palmi è una delle principali mete turistiche della Provincia di Reggio Calabria per il mare. La spiaggia di Rovaglioso ha ottenuto, nel 2013, il riconoscimento da parte di [[Legambiente]] quale spiaggia più bella della Calabria e tra le prime 17 spiagge d'Italia.<ref>{{cita web|url=http://www.ansa.it/web/notizie/regioni/calabria/2013/08/07/Spiaggia-Rovaglioso-piu-belle-Italia_9128798.html|titolo=ANSA: Spiaggia Rovaglioso tra più belle Italia|accesso=29 settembre 2013}}</ref> Le spiagge del [[Lido di Palmi]], che attirano numerosi turisti,<ref name="NUOVA"/> nel 2010 hanno ricevuto l'assegnazione di due "Vele Blu" sempre da Legambiente, ponendo la città al secondo posto (a pari merito con Scilla) in tutta la costa tirrenica, nel tratto compreso tra [[Tropea]] e lo Stretto.<ref name="VB">{{cita web|url=http://www.comuni-italiani.it/18/balneari.html|titolo=Vele Blu Legambiente 2010 in Calabria|accesso=23 marzo 2013}}</ref> Inoltre Palmi è anche meta turistica per gli eventi estivi organizzati all'interno dell'''[[Palmi#Eventi|Estate palmese]]''. Per quanto riguarda le infrastrutture turistiche, nel centro cittadino sorgono alcune importanti strutture alberghiere mentre nei quartieri marittimi di [[Taureana di Palmi|Taureana]] e del [[Lido di Palmi]] sono ubicati vari alberghi, lidi, ristoranti e campeggi.
 
== Infrastrutture e trasporti ==
[[File:Strade di Palmi.png|thumb|upright=0.7|Le principali arterie stradali del territorio di Palmi]]
[[File:Ferrovie di Palmi.png|thumb|upright=0.7|Le tratte ferroviarie nel territorio di Palmi]]
=== Strade e autostrade ===
{{Vedi anche|Stradario di Palmi}}
 
* ''[[Autostrada A3 (Italia)|Autostrada A3]] [[Salerno]]-Reggio Calabria''. La città è raggiungibile dallo svincolo di Palmi;
* ''[[Strada statale 18 Tirrena Inferiore]]'';
* ''SP 27 Palmi - Seminara'';
* ''SP 32 Palmi - [[Taurianova]]''.
 
=== Ferrovie ===
Il territorio comunale è attraversato da due linee ferroviarie: la [[Ferrovia Tirrenica Meridionale]] [[Battipaglia]]-Reggio Calabria, gestita dalla [[Rete Ferroviaria Italiana|RFI SpA]], e la [[Ferrovia Gioia Tauro-Palmi-Sinopoli]] gestita dalle [[Ferrovie della Calabria]]. Le stazioni cittadine sono le seguenti:
 
* [[Stazione di Palmi]];
* Stazione di Taureana, dismessa;
* [[Stazione di Palmi (FC)]];
* Stazione di San Fantino (FC).
 
=== Porti ===
{{Vedi anche|Porto di Palmi}}
Nel territorio comunale è presente il porto turistico di [[Taureana di Palmi]].
 
=== Mobilità urbana ===
I trasporti urbani della città vengono svolti con autoservizi di linea gestiti dall'azienda comunale denominata "Piana Palmi Multiservizi".<ref>{{cita web|url=http://www.ppmspa.it/azienda.asp|titolo=Storia della PPM|accesso=23 marzo 2013}}</ref> La PPM è una delle quattro aziende comunali di trasporto pubblico locale presenti in Calabria<ref>Con la A.MA.CO. di Cosenza, la A.M.C. di Catanzaro e la A.T.A.M. di Reggio Calabria</ref> e Palmi è l'unico comune regionale non capoluogo ad avere tale servizio. Le [[Ferrovie della Calabria]] gestiscono invece i trasporti interurbani tra Palmi e gli altri centri della provincia.
 
== Amministrazione ==
[[File:Palazzo_San_Nicola_Varia_di_Palmi_2013.jpg|thumb|[[Palazzo San Nicola]], sede del comune]]
{{vedi anche|Sindaci di Palmi}}
L'attuale sindaco in carica è Giovanni Barone, al suo primo mandato. Eletto il 21 maggio 2012 con un totale di 6.292 voti, cioè il 56,41%, la sua coalizione ([[Il Popolo delle Libertà|PdL]] - [[Lista civica]] "Barone Sindaco" - [[Unione di Centro (2008)|UdC]] - [[Lista civica]] "Palmi Rosa" - [[Lista civica]] "Alleanza per Palmi" - [[Nuovo Partito Socialista Italiano|Nuovo PSI]]) ha battuto gli altri candidati Salvatore Boemi (Coalizione [[Partito Democratico|PD]] - [[Lista civica]] "Palmi domani" - [[Lista civica]] "Per Palmi" - [[Italia dei Valori|IdV]]) con il 24,11%, Francesco Trentinella (Coalizione [[Lista civica]] "Forza Palmi" - [[Movimento per le Autonomie|Noi Sud - Lega Sud]]) con il 14,80%, e Ottavia Silvana Morgante (Coalizione [[Lista civica]] "Palmi futura" - [[Lista civica]] "Palmi nel cuore") con il 4,68%<ref name=elezione/>.
 
Il municipio ha sede nel [[Palazzo San Nicola|palazzo San Nicola]], sito in Piazza Municipio<ref>{{cita web|url=http://www.comune.palmi.rc.it/index.php?action=index&p=604|titolo=Contatti - Comune di Palmi|accesso=6 aprile 2014}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.comuni-italiani.it/080/057/amm.html|titolo=Comune di Palmi: Sindaco e Amministrazione Comunale|accesso=4 marzo 2014}}</ref>.
 
=== Gemellaggi ===
Palmi è gemellata con le seguenti località:
 
*{{Gemellaggio|stato=Italia|città=Viareggio|anno=|link=}}<ref>{{cita web|url=http://www.ilmessaggero.it/cultura/libri/premio_viareggio_repaci_vincono_edith_bruck_cavalli_e_prosperi/notizie/70976.shtml|titolo=Premio Viareggio-Repaci|accesso=4 marzo 2014}}</ref>
*{{Gemellaggio|stato=Italia|città=Varazze|anno=|link=}}<ref>{{cita web|url=http://www.rsvn.it/varazze-a-palmi-per-la-festa-della-varia.lits4c32642.htm|titolo=Varazze a Palmi per la festa della Varia|accesso=4 marzo 2014}}</ref>.
 
==Sport==
===Calcio===
Tra le società calcistiche cittadine la più antica è l'[[Unione Sportiva Palmese 1912]].<ref>{{cita web|url=http://www.uspalmese.it/pagina.asp?ID=26|titolo=Storia dell'US Palmese 1912|accesso=12 febbraio 2013}}</ref> La squadra neroverde in passato ha militato per cinque stagioni nel [[Evoluzione del campionato italiano di calcio#III livello|campionato di III livello]] (odierna ''[[Lega Pro Prima Divisione]]'' ed ex ''Serie C1'') perdendo, tra l'altro, nel 1935 gli [[Prima Divisione 1934-1935#Gironi finali|spareggi]] per l'accesso alla [[Serie B]]. Nella sua storia la Palmese ha affrontato, in gare ufficiali di campionato, formazioni blasonate come la [[Reggina Calcio]], il [[Calcio Catania]], l'[[Associazione Sportiva Bari|AS Bari]], il [[Associazione Calcio Riunite Messina|Messina]] e l'[[Us Lecce]], riuscendo ad ottenere alcuni risultati prestigiosi. Tra questi vi sono la vittoria per 1-0 a [[Bari]],<ref>{{cita web|url=http://xoomer.virgilio.it/mikyegenny/sport/lecce-storia/1951-1952.html|titolo=Serie C, girone D 1951-52|accesso=12 febbraio 2013}}</ref> il successo in casa contro il Catania sempre per 1-0<ref name=UP>{{cita web|url=http://xoomer.virgilio.it/mikyegenny/sport/lecce-storia/1938-1939.html|titolo=Serie C, girone H 1938-39|accesso=12 febbraio 2013}}</ref> ed alcune vittorie contro la Reggina (in casa con i risultati di 7-0<ref name=USP>Prima Divisione 1934-1935</ref> e 5-0<ref name="UP"/> ed allo [[Stadio Oreste Granillo]] di Reggio Calabria con il punteggio di 4-0<ref name="USP"/> e 4-2<ref name="UP"/>). Da segnalare anche le due amichevoli disputate dalla Palmese, nel [[1934]] allo [[Stadio Giuseppe Lopresti]], contro l'[[Associazione Sportiva Roma|AS Roma]]<ref>{{cita web|url=http://www.asromaultras.org/3334Amichevole_PalmeseRoma_2-1-34_Il_Littoriale_af.JPG|titolo=Articolo de "Il Littoriale": Roma batte Palmese 2-1|accesso=22 novembre 2013}}</ref> e l'[[ACF Fiorentina]].
 
Altre società calcistiche minori, affiliate alla [[Federazione Italiana Giuoco Calcio|FIGC]], sono lo Sporting Palmi, il Palmi Calcio, l'ASD Vigor Palmi 2004<ref>{{cita web|url=http://www.vigorpalmi.it/|titolo=Spazio web ufficiale della Vigor Palmi 2004|accesso=12 febbraio 2013}}</ref> e l'ASD Taureana mentre l'ASD Space Green, che pratica [[calcio a 5]] e [[calcio a 7]], è affiliata alla [[UISP]].
 
Sempre nel calcio va ricordata la partita di beneficenza della [[Nazionale italiana cantanti]], che il 18 aprile 1998 affrontò allo Stadio San Giorgio una rappresentativa cittadina denominata ''Palmi per ricominciare''.<ref>{{cita web|url=http://www.nazionalecantanti.com/site/nazionale-cantanti-palmi-per-ricominciare|titolo=Lista eventi della Nazionale Italiana Cantanti|accesso=12 febbraio 2013}}</ref>
 
===Ciclismo===
[[File:Salita del Sant'Elia.png|thumb|upright=0.7|Profilo altimetrico della salita del Sant'Elia]]
Il 25 maggio 1982 Palmi fu sede di partenza dell'undicesima tappa del [[Giro d'Italia 1982]] di [[ciclismo]], vinta da [[Francesco Moser]]. La città è stata attraversata dalla carovana del Giro anche in altre undici edizioni. La prima nel [[Giro d'Italia 1930|1930]] e l'ultima nel [[Giro d'Italia 1989|1989]]. Inoltre Palmi è stata sede di partenza, o di passaggio, di numerose edizioni del [[Giro di Calabria]] e, soprattutto, del [[Giro della Provincia di Reggio Calabria]]<ref name=GPR>{{cita web|url=http://www.sc1917girodicalabria.it/storia.asp|titolo=Storia del Giro della Provincia di Reggio Calabria|accesso=12 febbraio 2013}}</ref>. Sulla [[Monte Sant'Elia (Palmi)#Sport|salita del Sant'Elia]]<ref name="GPR"/>, tratto di gara spesso decisivo per la vittoria finale della corsa, in passato i più grandi nomi del ciclismo italiano hanno dato spettacolo nella scalata alla vetta. Tra questi vi furono<ref name="GPR"/>: [[Fausto Coppi]], [[Gino Bartali]], [[Felice Gimondi]], [[Fiorenzo Magni]], [[Francesco Moser]], [[Gastone Nencini]] e [[Vittorio Adorni]].
 
===Pallavolo===
Nel [[1972]] nasce l'ASD Pallavolo Palmi, una delle più antiche società di volley della Calabria. Nel palmares della società figurano la partecipazione a due campionati maschili di B1, ad una ventina di campionati femminili di serie C ed una stella di bronzo assegnatale dal [[CONI]].<ref name=PP>{{cita web|url=http://www.pallavolopalmi.com/index.php?option=com_content&view=article&id=3&Itemid=16|titolo=Storia dell'ASD Pallavolo Palmi|accesso=12 febbraio 2013}}</ref>
 
[[File:MeritoSportivo3.png|100px]] ''"Stella di bronzo al merito sportivo"'': ASD Pallavolo Palmi
 
Altre società di volley cittadine, affiliate alla [[Federazione Italiana Pallavolo|FIPAV]], sono la Polisportiva San Nicola e la ASD Psp Eurofiscon Ekuba Volley. Quest'ultima formazione, nata nel 2009, è la sezione volley di una società denominata "progetto sport Palmi".<ref>{{cita web|url=http://www.ekubavolley.com/il-club/|titolo=Storia dell'Ekuba Volley|accesso=12 febbraio 2013}}</ref>
 
===Rugby===
Nel 2012 è nata la società rugbistica Piana Palmi Rugby<ref>{{cita web|url=http://www.federugbycalabria.it/le-societa/48-provincia-di-reggio-calabria/130-rugby-reggio-onlus-asd.html|titolo=Scheda F.I.R. del Piana Palmi Rugby|accesso=23 marzo 2013}}</ref> che riprende una tradizione cittadina, legata a questo sport, risalente agli [[anni 1980|anni ottanta]]. Difatti la città, oltre ad essere stata per molto tempo l'unica della provincia ad avere uno stadio di rugby<ref>{{cita web|url=http://www.rugbyuniontimes.com/tag/palmi/|titolo=Reggio Calabria: città senza campo da rugby, 300 giocatori di Reggio Calabria costretti ad emigrare a Palmi|accesso=6 marzo 2013}}</ref>, nel [[1997]] ebbe una società, il Rugby Club Palmi, che realizzò per due volte il record italiano di punti segnati da una squadra in una partita, battendo in casa prima il Marsala con il punteggio di 175-0 e successivamente il Rugby Nicolosi per 180-0.<ref name=RR>{{cita web|url=http://archiviostorico.unita.it/cgi-bin/highlightPdf.cgi?t=ebook&file=/golpdf/uni_1997_04.pdf/15SPO03A.pdf&query=Giacomo|titolo=Articolo de L'Unità sul record ottenuto dal Rugby Club Palmi|accesso=6 marzo 2013}}</ref>
 
===Atletica Leggera===
L'evento podistico principale è il "Trofeo città di Palmi", patrocinato dalla [[Federazione Italiana di Atletica Leggera|FIDAL]] e corso per le vie del centro storico.<ref>{{cita web|url=http://www.fidalcalabria.it/archivio-news/690-palmi-2013.html|titolo=Articolo sul Trofeo|accesso=17 maggio 2013}}</ref> A Palmi vi è una società di [[Atletica leggera]], l'ASD Running Palmi, che tra l'altro organizza, anch'essa in collaborazione con la FIDAL, il trofeo podistico "CorriPalmi".<ref>{{cita web|url=http://www.runningpalmi.it/pagina.asp?ID=46|titolo=Articolo sulla CorriPalmi|accesso=17 maggio 2013}}</ref>
 
===Tennis===
In città sono presenti due circoli. L'A.T.D. Circolo Tennis Sant'Elia<ref>{{cita web|url=http://www.volee.it/campi_da_tennis/a_t_d_circolo_tennis_sant_elia_1|titolo=A.T.D. Circolo Tennis Sant'elia|accesso=4 marzo 2014}}</ref> ed il Circolo Tennis Sporting Palmi<ref>{{cita web|url=http://www.volee.it/campi_da_tennis/a_s_d_c_t_sporting_palmi|titolo=A.S.D. C.T. Sporting Palmi|accesso=4 marzo 2014}}</ref>. Il primo circolo utilizza i due campi in terra rossa del Sant'Elia mentre il secondo usufruisce del campo in cemento del Parco Parpagliolo.
 
===Golf===
Dal 2013 in c.da San Francesco è presente un campo da [[golf]] dell'A.S.D. Tauriana Golf Club. Il campo comprende 9 buche (3 da [[par (golf)|par]] 3, 4 da par 4 e 2 da par 5) ed un club house.<ref>{{cita web|url=http://www.taurianagolfclub.it/|titolo=A.S.D. Tauriana Golf Club|accesso=5 marzo 2014}}</ref>
 
===Altri sport===
Di seguito viene riportato l'elenco delle società sportive affiliate al [[CONI]] nella stagione 2011-2012:
 
* [[Pallacanestro]]: AD Cestistika Palmi;
* [[Nuoto]] e [[Pallanuoto]]: ASD Nettuno Palmi ed ASD Azzurra Nuoto Palmi;
* [[Tiro con l'arco]]: AS Arcieri di Eragon;
* [[Body Building]], [[Karate]] e [[Ginnastica]]: ASD New Body Center;
* Danza artistica: ASD Evolution Dance;
* Attività subacquee: ASPD Mimmo Arena;
* [[Mountain Bike]]: ASD Mountabria;
* [[Soft Air]]: ASD Legione Jericho.
 
===Olimpiadi===
La città di Palmi è stata percorsa dal passaggio della [[fiamma olimpica dei XX Giochi olimpici invernali]] di [[Torino 2006]] il 28 dicembre 2005, proveniente da Reggio Calabria e diretta a Catanzaro.<ref>{{cita web|url=http://www.adnkronos.com/Archivio/AdnAgenzia/2005/12/27/Sport/SportInvernali/TORINO-2006-LA-FIACCOLA-OLIMPICA-A-REGGIO-CALABRIA_162750.php|titolo=TORINO 2006: LA FIACCOLA OLIMPICA A REGGIO CALABRIA|accesso=29 maggio 2013}}</ref>
 
===Impianti sportivi===
I principali impianti sportivi della città sono i seguenti:
 
* [[Stadio Giuseppe Lopresti]] (1.500 spettatori, calcio);
* Stadio San Giorgio (1.500 spettatori, rugby e calcio);
* Campo sportivo Garanta (atletica leggera);
* Palazzetto dello sport Mimmo Surace (600 spettatori, pallacanestro e pallavolo);
* Poligono di tiro ([[tiro a segno]], unica struttura in Calabria con poligono di tiro di 50 metri<ref>{{cita web|url=http://www.tsnpalmi.it/_private/homepage.htm|titolo=caratteristiche impianto poligono di tiro di Palmi|accesso=12 febbraio 2013}}</ref>);
* Palestra Lo Scatolone (pallacanestro, pallavolo e tiro con l'arco);
* Campo da tennis Parco Parpagliolo ([[tennis]]);
* Campo da tennis Sant'Elia (tennis);
* Centro sportivo Prato (definito ''la città dello sport'', con palestra coperta per la pallavolo, la pallacanestro, il calcio a 5 ed il tennis e campi scoperti per tennis, calcetto e [[pallamano]]);
* CrossPark Gonia (pista per [[motocross]] con paddock e tracciato sabbioso di 1,6 km<ref>{{cita web|url=http://www.crosspark.it/le-piste/crosspark-gonia/|titolo=caratteristiche tecniche del Crossodromo|accesso=25 aprile 2013}}</ref>).
 
===Personalità sportive legate a Palmi===
Tra le personalità sportive legate a Palmi quella principale è, senza dubbio, l'imprenditore [[Aldo Spinelli]] proprietario attuale dell'[[AS Livorno]] ed in passato del [[Genoa]]. Va segnalato poi che nei tre principali campionati italiani maschili di sport di squadra, hanno militato sportivi nativi di Palmi. Nel dettaglio gli atleti sono [[Antonio Morello]] (calcio), [[Stefano Zampogna]] (basket) e [[Rocco Barone]] (volley). Sempre nel calcio sono stati numerosi i calciatori ed allenatori di rilievo nazionale che furono tesserati dall'Unione Sportiva Palmese negli anni in cui la società militò nei campionati professionistici.
 
== Note ==
{{references|3}}
 
==Bibliografia==
* {{cita libro|cognome=VV.|nome=AA.|anno=1999|titolo=Guida d'Italia - Basilicata Calabria|editore=Touring Editore|città=[[Milano]]|isbn=88-365-0021-8|cid=Guida Touring}}
* {{cita libro|cognome=VV.|nome=AA.|anno=2003|titolo=Guida d'Italia - Calabria: dal Pollino all'Aspromonte le spiagge dei due mari le città, i borghi arroccati|editore=Touring Editore|città=Milano|isbn=88-365-1256-9|cid=GT, 2003}}
* {{cita libro|cognome=VV.|nome=AA.|anno=2005|titolo=Guida Blu 2005|editore=Touring Editore|città=Milano|isbn=88-365-3453-8|cid=Guida Blu, 2005}}
* {{cita libro|cognome=VV.|nome=AA.|anno=2002|titolo=Palmi, un territorio riscoperto - Revisioni ed aggiornamenti. Fonti e ricerca archeologica|editore=Rubbettino Editore|città=[[Soveria Mannelli]]|isbn=88-498-0074-6|cid=AA.VV, 2001}}
* {{cita libro|cognome=De Salvo|nome=Antonio|wkautore=Antonio De Salvo (storico)|anno=1889|titolo=Ricerche e studi storici intorno a Palmi, Seminara e Gioia Tauro|editore=Lopresti|città=[[Napoli]]|cid=Antonio De Salvo, 1899}}
* {{cita libro|cognome=Leopardi|nome=Anselmo Cosimo|anno=1987|titolo=Novembre 1894: il Carmine di Palmi al centro di un evento storico|editore=Tipografia Marafioti|città=[[Polistena]]|cid=Anselmo C. Leopardi, 1988}}
* {{cita libro|cognome=Lovecchio|nome=Francesco|anno=2000|titolo=La Varia - Storia e tradizione|editore=GolemSoftware|isbn=88-87455-03-1|cid=Francesco Lovecchio, 2000}}
* {{cita libro|cognome=Lovecchio|nome=Francesco|anno=1991|titolo=Palmi, I Giganti e la festa di San Rocco|editore=Jason Editrice|città=Reggio Calabria|cid=Francesco Lovecchio, 1991}}
* {{cita libro|cognome=Pacichelli|nome=Giovan Battista|anno=1702|titolo=Il Regno di Napoli in Prospettiva|editore=A. Forni|città=[[Bologna]]|cid=Pacichelli}}
* {{cita libro|cognome=Palustre De Montifaut|nome=Léon|anno=1866-1867|titolo=De Paris a Sybaris études artistiques et littéraires sur Rome et l'Italie méridionale|url=http://books.google.it/books?hl=it&id=1wcrAAAAYAAJ&q=Palmi#v=onepage&q=Elia&f=false|editore=Alphonse Lemerre, éditeur|città=[[Parigi]]|isbn=978-1249002963|cid=Palustre, 1866}}
 
==Altri progetti==
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== Collegamenti esterni ==
* [http://www.comune.palmi.rc.it// Sito ufficiale Comune di Palmi]
* [http://www.provincia.reggio-calabria.it/uffici/settore-1/circondario-di-palmi Circondario di Palmi sul sito della provincia]
 
{{Palmi}}
{{Provincia di Reggio Calabria}}
{{Piana di Gioia Tauro}}
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[[Categoria:Palmi| ]]