Colombario di Scribonio Menofilo e Discussione:Neurotipico: differenze tra le pagine

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{{Sito archeologico
|Nome = Colombario di Scribonio Menofilo
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|Civiltà = [[Storia romana|Romani]]
|Utilizzo = [[Colombario]]
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Il '''colombario di Scribonio Menofilo''' è un [[colombario]] dell'[[Roma (città antica)|antica Roma]], situato nei pressi di [[Villa Pamphili]].
 
Gentili utenti,
==Storia==
Costruito durante l'[[Augusto|età augustea]], il colombario di Scribonio Menofilo fu utilizzato fino al II secolo<ref name="colombario">{{cita web|url=http://www.romasotterranea.it/colombario-di-scribonio-menofilo.html|titolo=Colombario di Scribonio Menofilo|autore=Simone Santucci|accesso=26 aprile 2019}}</ref>. Venne individuato e in parte distrutto nel XVI secolo durante i lavori di costruzione di una galleria sotterranea tra la palazzina dell'Algardi e il casino Bonci<ref name="Pavia 83">{{cita|Pavia|p. 83}}</ref>. Fu nuovamente riscoperto nel 1984<ref name="colombario"/> quando la palazzina dell'Algardi fu interessati da lavori di ristrutturazione in quanto per sei mesi doveva ospitare la presidenza italiana della [[Comunità economica europea|CEE]]<ref name="Pavia 83"/>.
 
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==Descrizione==
*Aggiunta del link all'archivio https://web.archive.org/web/20150518081111/http://www.erickson.it/Appuntamenti/Pagine/Presentazione-libro---Una-vita-daa-regina-dei-cani-.aspx per http://www.erickson.it/Appuntamenti/Pagine/Presentazione-libro---Una-vita-daa-regina-dei-cani-.aspx
Originariamente il colombario doveva avere una parte superiore, a livello delle strada, andata completamente distrutta, come dimostrano i resti di pavimento in ''[[Opera spicata|opus spicatum]]'' e pezzi di muratura<ref name="Pavia 83"/>, ed una inferiore, quasi del tutto conservata. La zona inferiore è costituita da tre sale: una principale, più grande, e due più piccole<ref name="Pavia 84">{{cita|Pavia|p. 84}}</ref>, poste lungo la parate nord, tutte coperte da volta a botte<ref name="colombario"/>. L'accesso avviene mediante una scala in muratura con volta a botte, che corre parallela lungo i due ambienti più piccoli: in origine però si accedeva da una botola, posta a livello della strada, forse dov'era posto il vano superiore, tramite l'utilizzo di una scala a pioli<ref name="Pavia 83"/>.
 
Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot.
Si arriva quindi ad uno dei due ambienti più piccoli, con parete sfondata proprio per permettere l'ingresso della scala, il quale presenta, oltre alle nicchie, una pavimentazione in ''opus scutulatum''<ref name="Pavia 84"/>.
 
Saluti.—[[:en:User:InternetArchiveBot|'''<span style="color:darkgrey;font-family:monospace">InternetArchiveBot</span>''']] <span style="color:green;font-family:Rockwell">([[:en:User talk:InternetArchiveBot|Segnala un errore]])</span> 07:32, 24 lug 2019 (CEST)
L'ambiente principale ha decorazione pittorica fino all'altezza della quarta o quinta fila di nicchie e ha come soggetti animali, frutti, maschere teatrali, ghirlande e paesaggi<ref name="colombario"/>. In alcuni casi si conservano tracce di affresco tra la quinta e la sesta fila il cui tema è quello della [[storia di Roma]]<ref name="Pavia 84"/>. Il pavimento è in ''opus scutulatum'' nel quale sono stati inseriti pezzi di marmo come il pavonazzetto, l'africano e il giallo antico, dalle forme irregolari<ref name="colombario"/>. Lungo il lato est si trova l'iscrizione in mosaico nero, contenuta in una ''tabula ansata'' a mosaico bianco, con il nome del probabile maggiore contribuente del colombario, il quale a sue spese contribuì sicuramente alla pavimentazione, ossia il liberto Scribonio Menofilo<ref>{{cita|Pavia|pp. 84-85}}</ref>: questo possedeva anche alcune nicchie, le quali poi venivano donate a membri della propria famiglia, usanza tipica dell'epoca<ref name="Pavia 86">{{cita|Pavia|p. 86}}</ref>.
 
L'altro ambiente più piccolo presenta decorazioni pittoriche, tra la terza e la quarta fila di nicchie, che raffigurano pigmei e animali, mentre il pavimento è in mosaico bianco con l'inserimento di tessere colorate e decorazione centrale in pasta vitrea. La soglia che lo divide dalla sala principale è in mosaico con colori vivaci<ref name="Pavia 85">{{cita|Pavia|p. 85}}</ref>.
 
In totale il colombario era in grado di ospitare le ceneri di 500 persone<ref name="colombario"/> ed erano disposte in larga parte in olle cinerarie: in alcuni casi queste aveva coperchio rovesciato e forato al centro, il modo tale da versare le libagioni direttamente all'interno, oppure mancavano del tutto<ref name="Pavia 85"/>. Tra una fila e l'altra di nicchie si trovano ''tabulae ansatae'' sulle quali sono dipinti i nomi dei defunti ospitati<ref name="colombario"/>: talvolta le nicchie venivano rivendute e in alcune si può leggere il nome sia del vecchio che del nuovo proprietario<ref name="Pavia 86"/>, mentre in altri case erano tamponate e il nome lo si poteva leggere direttamente sulla tamponature<ref name="Pavia 85"/>. Inoltre, alcune nicchie, presentano decorazioni personalizzate come l'aggiunta di cornici in stucco o di oggetti<ref name="Pavia 86"/>.
 
==Note==
<references/>
 
==Bibliografia==
*{{Cita libro|titolo=Guida di Roma sotterranea|autore=Carlo Pavia|editore=Gangemi Editore|città=2000|anno=Roma|ISBN=9788849247022|cid=Pavia}}
 
{{Portale|Antica Roma|archeologia|architettura}}
 
[[Categoria:Tombe antiche di Roma|Scribonio Menofilo]]
[[Categoria:Colombari|Scribonio Menofilo]]