Maimone e Template:Israele maschile Under-20 pallacanestro europeo 2008: differenze tra le pagine

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{{Rosa nazionale di pallacanestro
{{W|storia|settembre 2010}}
|colore1 = #1e90ff
 
|colore2 = #FFFFFF
'''Maimone''' è una divinità corrente nella mitologia e nella cultura dei [[sardi]], aveva un significato ben preciso e una connotazione e identificazione specifica. Il nome variava e varia spesso in [[Mamoiada]], [[Mamuthones|Mamuthone]], Mannau, Maimulu a [[Ulassai]]. Le maschere sarde tradizionali fanno riferimento a questa divinità della Natura. Spesso identificato in Baku (Jaku, Jahw) il [[Dioniso]] dei greci, Eshmun, [[Adone (mitologia)|Adone]]. Fu trasformato , con l'avvento della Cristianità, in demone, se non addirittura col [[Demonio]] stesso. Fino al secolo scorso, i contadini e i pastori sardi invocavano:
|stato = Israele
 
|nazionalità = israeliana
{{quote|Maimone , Maimone <br> chiede acqua il cereale (seminato) <br> chiede acqua il seccato (campo) <br> maimone laudato|invocazione sarda|Maimone Maimone <br> Keret aba su laore <br> Keret aba su sikkau <br> Maimone laudau|lingua=sc}}
|giovanile = Under-20
 
|competizione = Campionato europeo maschile di pallacanestro Under-20 2008
Ad [[Iglesias]] in Piazza La Marmora è stata dedicata una fontana a ''Su Maimoni''[http://robertocherchi.myblog.it/archive/2008/04/07/un-dio-rosso-all-incrocio-di-otto-strade.html][http://robertocherchi.myblog.it/album/iglesias/cover_maimone.JPG].
|nome = Israele di pallacanestro Under-20 agli europei 2008
 
|manifesto = Flag of Israel.svg
La parola maimòne deriva dall'arabo ''maymun'', che significa 'fortunato, benedetto, di buon auspicio, favorevole, propizio, fausto'[http://www.mamoiada.org/_pdf/maimone.pdf].
|n4 = [[Ido Dov Stolero|Stolero]]
 
|n5 = [[Sean Mcdonough Daniel|Daniel]]
Come maschera del carnevale tradizionale sardo, ''Su Maimoni'' simboleggiava la miseria, i vizi, la paura. Era rappresentato da un uomo vestito di scuro, ricoperto di pelli, con la schiena carica di campanacci tenuti mediante una sorta di imbragatura fatta con una corda e con in mano uno spiedo. In faccia portava una maschera fatta di pelle ovina conciata oppure ''sa facciola'', una maschera facciale di stoffa, che nel suo caso era ricoperta di lana ovina ed era spesso munito di corna di capra. Si aggirava per le vie del paese scuotendo i campanacci, avventandosi su chiunque e rotolandosi per terra come indemoniato. Era seguito da un corteo di ''Stramaionis'', due dei quali lo tenevano legato con delle corde. Gli ''Stramaionis'' erano vestiti di stracci scuri, avevano la faccia tinta di nero con un impasto di fuliggine e olio oppure nascosta da ''sa facciola''. Spesso portavano a tracolla una fune con alcuni campanacci, e in mano tenevano bastoni e ''maccioccas'' con le quali tentavano di domare il dio furente, anche perquotendolo. Un’altra particolare figura che faceva parte del corteo di ''Giobia Lardaiolu'' (il giovedì grasso sardo) o come in Ogliastra a Ulassai il Martedi Grasso era ''sa Grastula'' o "Ingrastula". Si trattava di un uomo vestito di scuro e mascherato da vedova con degli stracci. Aveva in viso ''sa facciola'', anch'essa scura, e filava con fuso e conocchia in maniera maldestra, tentando di colpire le ragazze che incontrava per strada . Il corteo si fermava nelle case (ad eccezione di quelle colpite da un lutto recente) chiedendo lardo per ''su Maimoni'', il quale poi lo metteva nello spiedo. Il lardo ottenuto con la questua veniva utilizzato per fare ''sa fa cun lardu''. Il martedì grasso (''martis de coa'') veniva rappresentata la morte del dio. ''Su Maimoni'' veniva sostituito con un fantoccio fatto di stracci e paglia, preparato dai giovani del paese guidati da un vecchio. Inizialmente veniva costruita la struttura in legno che formava le gambe e le braccia. Al posto della pancia aveva una piccola botte (''s'urdi'') collegata, per mezzo di un tubo, alla bocca. Poi veniva vestito con abiti cupi. Il tutto era riempito di paglia pressata perché ''su Maimoni'' doveva avere sembianze di un uomo robusto. Dopo il fantoccio veniva messo su un asino o un carro trainato da persone mascherate da ''Stramaionis'' e portato in giro per il paese a chiedere vino alle famiglie. Quando la gente chiedeva a ''su Maimoni'' se voleva vino, questi con la testa diceva di sì grazie ad una maschera nascosta che tirava dei fili collegati alla testa. In tutte le case (sempre rispettando i lutti recenti) veniva offerto del vino a tutti, e un bicchiere veniva fatto "bere" anche al fantoccio. Quando ''s'urdi'' era piena, il fantoccio moriva ''po sa zazzadura'' (crapula) e veniva pianto dalla madre e dai parenti (impersonati dai partecipanti alla questua) con una versione comico/satirica de ''s'atitu'' (lamento funebre), mediante la quale si prendevano in giro i presenti e si commentavano i fatti accaduti durante l'anno in paese. Infine veniva portato in piazza dove la gente lo processava, lo insultava, gli lanciava pietre, gli dava calci e lo incolpava delle proprie disgrazie dicendogli: "colpa tua se ho avuto un brutto raccolto, colpa tua se un mio caro è morto, etc." Finito il compianto, il fantoccio veniva portato a lume di candela fino alla piazza del paese dove, dopo essere stato privato de ''s'urdi'', veniva bruciato e buttato in una discarica (''sa frana 'e cui muru''). Da questo momento riprendevano i balli, i canti e le libagioni che duravano sino alla mezzanotte. Il rito di ''martis de coa'' è stato mantenuto, anche se riproposto in maniera discontinua, fino agli anni ottanta.
|n6 = [[Tal Ronen|Ronen]]
Il culto del maimone è presente in Sardegna a:
|n7 = [[Hen Gonshor|Gonshor]]
[[Oniferi]], [[Ulassai]], [[Gadoni]]
|n8 = [[Anton Shoutvin|Shoutvin]]
 
|n9 = [[Gal Mekel|Mekel]]
[[Categoria:Divinità sarde]]
|n10 = [[Oded Brandwein|Brandwein]]
[[Categoria:Mitologia sarda]]
|n11 = [[Eran Asante Asare|Asante Asare]]
[[Categoria:Cultura della Sardegna]]
|n12 = [[Or Brenner Ackerman|Brenner Ackerman]]
|n13 = [[Ahihad Bukra|Bukra]]
|n14 = [[Evgeni Lioutrine|Lioutrine]]
|n15 = [[Raviv Pitshon|Pitshon]]
|allenatore = Ariel Beit Halahmy
}}<noinclude>
[[Categoria:Template di navigazione - convocati della Nazionale di pallacanestro d'Israele|Under-20 2008]]
[[Categoria:Template di navigazione - convocati per gli europei Under-20 di pallacanestro 2008|Israele]]
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