Correttezza politica e Template:Israele maschile Under-20 pallacanestro europeo 2008: differenze tra le pagine

(Differenze fra le pagine)
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
 
CABAR (discussione | contributi)
Nessun oggetto della modifica
 
Riga 1:
{{Rosa nazionale di pallacanestro
L'espressione '''politicamente corretto''' (traduzione letterale dell'[[lingua inglese|inglese]] ''politically correct'') designa una linea di opinione e un atteggiamento sociale di estrema attenzione al rispetto generale, soprattutto nel rifuggire l'offesa verso determinate categorie di persone. Qualsiasi idea o condotta in deroga più o meno aperta a tale indirizzo appare quindi, per contro, ''politicamente scorretta'' (''politically incorrect'').
|colore1 = #1e90ff
 
|colore2 = #FFFFFF
L'opinione, comunque espressa, che voglia aspirare alla correttezza politica dovrà perciò apparire chiaramente libera, nella forma e nella sostanza, da ogni tipo di [[pregiudizio]] [[razzismo|razziale]], [[etnia|etnico]], [[religione|religioso]], di [[genere (scienze sociali)|genere]], di [[Sviluppo umano (biologia)|età]], di [[orientamento sessuale]], o relativo a [[handicap (medicina)|disabilità]] fisiche o psichiche della persona.
|stato = Israele
 
|nazionalità = israeliana
L'uso dell'espressione nell'accezione corrente può essere ricondotta agli ambienti di [[intellettuale|intellettuali]] [[Stati Uniti|statunitensi]] di [[sinistra (politica)|sinistra]] d'ispirazione comunista degli [[Anni 1930|anni trenta]]<ref>[http://www.italianisticaonline.it/2004/politicamente-corretto-01/ Italianistica. A margine del "politicamente corretto"]</ref>, sebbene riguardo alle origini del concetto di "politicamente corretto" vi siano altre ipotesi.<ref>{{en}} {{Cita libro|autore=Geoffrey Hughes|titolo=Political Correctness: a History of Semantics and Culture|editore=John Wiley and Sons|anno=2009|pp=3-5}}</ref>
|giovanile = Under-20
 
|competizione = Campionato europeo maschile di pallacanestro Under-20 2008
== Il politicamente corretto nel linguaggio ==
|nome = Israele di pallacanestro Under-20 agli europei 2008
''Politically Correct'' è anche il successivo movimento di idee d'ispirazione ''liberal'' e ''radical'' delle università americane (in particolare nella [[University of Michigan]] ad [[Ann Arbor]], [[Michigan]]) che alla fine degli [[Anni 1980|anni ottanta]] si proponeva, nel riconoscimento del [[multiculturalismo]], la riduzione di alcune consuetudini linguistiche giudicate come discriminatorie ed offensive nei confronti di qualsiasi minoranza per cui: ''afro-americans'' (''afro-americani'') sostituisce ''blacks'', ''niggers'' e ''negros'' (''[[Negro|negri]]''), ''[[gay]]'' sostituisce i molti appellativi riservati agli omosessuali, ''diversamente abile'' sostituisce varie espressioni che erano politicamente corrette in passato (''minorato'', l'anglicismo ''[[handicap (medicina)|handicappato]]'', poi ''portatore di handicap'', ''disabile''), ''disoccupato'' sostituisce ''nullafacente''.
|manifesto = Flag of Israel.svg
 
|n4 = [[Ido Dov Stolero|Stolero]]
{{Citazione necessaria|Il movimento nacque in risposta al rapido aumento di episodi di [[razzismo]] tra gli studenti; furono approntati ed imposti dei codici di condotta verbale (''speech codes'') con i quali si voleva scoraggiare l'uso di epiteti offensivi: il ripetuto mancato rispetto di questi codici veniva sanzionato con richiami ufficiali che avrebbero potuto influire negativamente sulla carriera accademica.}}
|n5 = [[Sean Mcdonough Daniel|Daniel]]
 
|n6 = [[Tal Ronen|Ronen]]
== Critiche ==
|n7 = [[Hen Gonshor|Gonshor]]
Il politicamente corretto è una forma di conformismo linguistico, una sorta di pensiero unico che limita la libertà d'espressione oltreché una forma di [[ipocrisia]]<ref>Per eliminare riferimenti ritenuti [[sessismo|sessisti]], alcuni esponenti del movimento proposero di sostituire la parola ''waitron'' ([http://dictionary.reference.com/browse/waitron American Heritage Dictionary]) a ''waiter'' e ''waitress'' (cameriere) e il consiglio comunale della città di [[Sacramento (California)|Sacramento]] propose di sostituire al termine ''manhole'' (tombino) la parola ''personhole'', optando alla fine per "maintainance hole". ([http://query.nytimes.com/gst/fullpage.html?res=9C0CE7DB163FF937A15755C0A966958260 Manholes by Another Name - New York Times], [http://faculty.ed.umuc.edu/~jmatthew/articles/Personhole.html])</ref> istituzionale, che si limita a cambiare la "forma", cioè le parole, senza intervenire sostanzialmente sul problema. Un modo per rimuovere le parole ma non (necessariamente) i problemi: sostituire i termini ''afroamericani'' e ''diversamente abili'' a '' negri'' e '' handicappati'' infatti è ben altra cosa dal rimuovere il razzismo e le [[barriere architettoniche]]. Viene inoltre molto criticato il [[bizantinismo]] di certe definizioni che sfumano negli anni: quelli un tempo chiamati brutalmente ''minorati'' sono divenuti prima ''invalidi'', successivamente ''handicappati'', poi ''portatori di handicap'', quindi ''disabili'' ed infine ''diversamente abili''. Classico è pure il ricorso alla definizione negativa: ''non vedenti'' per ciechi, ''non udenti'' per sordi, ''non deambulanti'' per para o tetraplegici; definizioni, oltre che inesistenti nel lessico medico, quasi sempre sdegnosamente rifiutate, quale segno d'ipocrisia in assenza di concreti vantaggi, dagli enti di tutela delle categorie interessate.
|n8 = [[Anton Shoutvin|Shoutvin]]
 
|n9 = [[Gal Mekel|Mekel]]
{{Citazione necessaria|Secondo [[Furio Colombo]] il politicamente corretto non si propose di "risolvere" determinati problemi, ma ha inteso invece fissare delle norme preliminari per una civile discussione su di essi, come del resto lui spiega in ''America e libertà'', rivolgendosi a un certo gruppo etnico o culturale nei termini che il gruppo stesso ha scelto, si dimostrano un rispetto e una volontà di dialogo che aumentano le possibilità di successo nella discussione successiva.}}
|n10 = [[Oded Brandwein|Brandwein]]
 
|n11 = [[Eran Asante Asare|Asante Asare]]
Secondo gli organizzatori della [[Campaign Against Political Correctness|Campagna contro la correttezza politica]], l'adozione di termini non offensivi nei riguardi di determinate categorie viene sancita senza interpellare le categorie stesse, il che costituisce già un fattore di discriminazione.<ref>{{en}}[http://www.capc.co.uk/faqs.htm FAQ] sul sito ufficiale di ''Campaign Against Political Correctness''</ref>
|n12 = [[Or Brenner Ackerman|Brenner Ackerman]]
 
|n13 = [[Ahihad Bukra|Bukra]]
== Note ==
|n14 = [[Evgeni Lioutrine|Lioutrine]]
{{references|2}}
|n15 = [[Raviv Pitshon|Pitshon]]
 
|allenatore = Ariel Beit Halahmy
== Bibliografia ==
}}<noinclude>
* ''America e libertà: Da Alexis de Tocqueville a George W. Bush'', Furio Colombo, Baldini Castoldi Dalai, 2005
[[Categoria:Template di navigazione - convocati della Nazionale di pallacanestro d'Israele|Under-20 2008]]
* ''Igiene verbale. Il politicamente corretto e la libertà linguistica'', [[Edoardo Crisafulli]], Vallecchi, 2004
[[Categoria:Template di navigazione - convocati per gli europei Under-20 di pallacanestro 2008|Israele]]
* ''L'ombra del potere. Il lato oscuro della società: elogio del politicamente scorretto'', Bonvecchio C., Risé C., Red, Como, 1998
</noinclude>
* ''Le buone maniere'', D'Urzo V., Il Mulino, 1997, ISBN 88-15-05998-9
* ''La cultura del piagnisteo. La saga del politicamente corretto'', Hughes R., Adelphi, 1994, ISBN 88-459-1093-8
* ''Il razzismo è una gaffe. Eccessi e virtù del «Politically correct»'', [[Flavio Baroncelli|Baroncelli Flavio]], Donzelli, 1996, ISBN 88-7989-206-1
* ''La macchia umana'', Philip Roth, Einaudi
 
== Voci correlate ==
* [[Censura]]
* [[Ipocrisia]]
 
== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|http://www.ourcivilisation.com/pc.htm|The origin and nature of Political Correctness (Natura ed origine del Politicamente Corretto)|lingua=en}}
* [http://www.espressonline.it/eol/free/jsp/detail.jsp?m1s=o&m2s=null&idContent=559564&idCategory=4789 ''Pistola dell'ostrega''], articolo di [[Umberto Eco]] su [[L'espresso]] (rubrica: ''La bustina di Minerva'')
 
{{Controllo di autorità}}
{{portale|politica|sociologia}}
 
[[Categoria:Pratiche politiche]]
[[Categoria:Sociolinguistica]]
[[Categoria:Terminologia della politica]]