Palaeoloxodon antiquus e Nishat Khan: differenze tra le pagine

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{{Artista musicale
{{Tassobox
|nome =Nishat Kahn
|statocons=fossile
|tipo artista = Strumentista
|nome=Elefante dalle zanne dritte
|strumento = sitar
|immagine=[[File:Elephas antiquus.jpg|250px]]
|nazione =India
|didascalia=Parte di scheletro di ''Palaeoloxodon antiquus''<br/>conservato al museo archeologico di [[Madrid]].
<!--|immagine=HiresNK1.jpg-->
|regno=[[Animalia]]
|genere = Indiana
|dominio=[[Eukaryota]]
|genere2 = world music
|phylum=[[Chordata]]
|anno inizio attività =1980
|classe=[[Mammalia]]
|anno fine attività = in attività
|superordine=[[Afrotheria]]
|numero totale album pubblicati =4
|ordine=[[Proboscidea]]
|etichetta=Amiata Records
|famiglia=[[Elephantidae]]
|immagine = Nishat Khan by Lilly Creightmore.jpg
|sottofamiglia=[[Elephantinae]]
|genere=[[Palaeoloxodon]]
|sottogenere=
|specie='''P. antiquus'''
|binome=Palaeoloxodon antiquus
|biautore=([[Hugh Falconer|Falconer]] & [[Proby Cautley|Cautley]]
|bidata= 1847)
|sinonimi=''Elephas antiquus''<br/>''Elephas (Palaeoloxodon) antiquus''
}}
{{Bio
|Nome = Nishat
|Cognome = Khan
|Sesso = M
|LuogoNascita = Calcutta
|GiornoMeseNascita =
|AnnoNascita = 1965
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Epoca = 1900
|Epoca2 = 2000
|Attività = musicista
|Nazionalità = indiano
}}
 
Definito “il più elegante suonatore di [[sitar]] della nuova generazione”<ref>[[Süddeutsche Zeitung]], Germania</ref> è figlio del famoso [[Imrat Khan]] e nipote di [[Vilayat Khan]].
 
== Biografia ==
Nishat Khan è l'erede di una delle più antiche ed insigni famiglie di [[Musica classica indiana|musicisti dell'India del Nord]], che vanta una tradizione lunga oltre 400 anni.
 
Inizia lo studio del [[sitar]] da piccolo, con il padre Imrat Khan<ref>[http://www.indianetzone.com/27/ustad_imrat_khan_indian_classical_instrumentalist.htm Ustad Imrat Khan]</ref>, cominciando ad esibirsi a sette anni. Musicista eclettico ed interessato ad un linguaggio sonoro che trascenda i confini della musica indiana, si dedica contemporaneamente ad altri generi musicali, in particolare alla musica classica, all'abstract [[jazz]], al [[canto gregoriano]] e al [[flamenco]]. La sua versatilità di strumentista lo porta a suonare con alcuni dei più importanti artisti della scena internazionale quali [[John McLaughlin]], [[Philip Glass]], Paco Pena<ref>[[Paco Peña|Paco Pena]]</ref>, [[Evelyn Glennie]], e [[Django Bates]].
 
Si è esibito su alcuni dei palchi più prestigiosi del mondo tra cui la [[Carnegie Hall]] e il [[Lincoln Center]] a New York e la [[Royal Albert Hall]] a Londra.
 
Nel 2004, viene invitato a suonare insieme ad [[Eric Clapton]], [[Carlos Santana]], [[Jeff Beck]], [[John McLaughlin]] e altri al [[Crossroads Guitar Festival]] a Dallas, Texas.
L''''elefante dalle zanne dritte''' ('''''Palaeoloxodon antiquus''''' <span style="font-variant: small-caps">([[Hugh Falconer|Falconer]] & [[Proby Cautley|Cautley]], 1847)</span>) è una [[specie]] [[Estinzione|estinta]] di [[elefante]], vissuta nel [[Pleistocene]] medio e superiore (all'incirca da 550.000 a 70.000 anni fa).
 
Durante l'estate del 2007 parte per un tour in India insieme alla violinista [[Vanessa Mae]] e nel 2008 gira l'Europa con l'innovativo progetto “Spirit&Passion”, insieme al chitarrista flamenco [[Paco Peña]].
Si ritiene che possa essersi evoluto agli inizi del Pleistocene dalle forme asiatiche di ''[[Elephas planifrons]]'' e diffusosi poi in tutta [[Europa]].{{cn}}
 
Nel 2002 viene invitato in Giappone per celebrare il cinquantesimo anniversario delle relazioni diplomatiche fra l'India e il paese nipponico.
== Descrizione ==
Con i suoi quasi 4 [[Metro|metri]] di altezza media, questo elefante aveva dimensioni simili ai più grandi esemplari di [[Loxodonta africana|elefante africano]] ed era perciò notevolmente più grande del contemporaneo mammut lanoso (''[[Mammuthus primigenius]]''); il [[cranio]], relativamente piccolo in proporzione al resto del corpo, aveva una forma stretta e allungata, mentre le [[zanne]] scendevano quasi diritte a sfiorare il suolo, curvandosi leggermente solo all'estremità. Le zampe erano in proporzione più lunghe, sia rispetto agli elefanti attuali che ai mammut.
 
Viene insignito di diversi premi per i suoi contributi alla cultura e per le sue attività umanitarie, fra questi il Pacific Asia Museum Award<ref>[http://www.pacificasiamuseum.org/_about/ Pacific Asia Museum Award] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20100201062127/http://www.pacificasiamuseum.org/_about/ |data=1º febbraio 2010 }}</ref> a Los Angeles nel 2004 e il U.S. Congressional Award for Contribution to Culture and Community.
== Distribuzione e habitat ==
Nishat Kahn è da sempre molto impegnato anche come didatta, e si è dedicato allo studio e alla trasmissione dell'importante eredità musicale della sua famiglia. Nel corso degli anni ha insegnato<ref>[http://www.international.ucla.edu/asia/events/showevent.asp?eventid=2816 UCLA]</ref> alla [[UCLA]] di Los Angeles e in altri prestigiosi atenei.
Viveva in foreste o in praterie ricche di macchie di alberi decidui ma alcuni ritrovamenti indicano anche una penetrazione nelle foreste di conifere della fascia temperata. Si tratta di un animale tipico dei periodi interglaciali europei.
 
Grazie alla tecnica esplosiva e alla profondità e complessità del linguaggio musicale Nishat Kahn è stato avvicinato ad artisti quali [[Jimi Hendrix]] (Chicago Sun Times) e [[J.S. Bach]] ([[Washington Times]]).
== Estinzione ==
La sua musica è stata definita “Profonda ed elettrificante...pura allegria, che attraverso la tradizione raggiunge l'estasi” ([[New York Times]]).
Con i ritorni al clima freddo, ''Elephas antiquus'' si ritirò verso sud lasciando la zona centroeuropea al contemporaneo mammuth delle steppe (''[[Mammuthus trogontherii]]''). Nel secondo periodo interglaciale, l'animale raggiunse il [[Mediterraneo]], dove diede vita a numerose [[sottospecie]] (o specie vere e proprie, a seconda delle classificazioni), tra cui alcune forme nane come ''[[Palaeoloxodon falconeri]]'' e subì la caccia da parte dell'uomo.
Gli ultimi esemplari sono documentati in [[Spagna]], dopodiché l'animale si estinse alla fine del [[glaciazione Würm|Würm]]. Su di una roccia del sito portoghese di Vermelhosa, adiacente al Parco della valle del Côa, è stata documentata una figura paleolitica graffita raffigurante la testa di un ''Palaeoloxodon antiquus''<ref>{{Cita web|autore = Arcà A.|url = http://www.rupestre.net/tracce/?p=7425|titolo = Elephas antiquus depicted at Vermelhosa rock art?|accesso = 23 novembre 2014|editore = TRACCE Online Rock Art Bulletin, 31, 2014|data = }}</ref>. Riguardo al Portogallo, João Luís Cardoso<ref>{{Cita pubblicazione|autore = Cardoso J.L.|titolo = Contribuição para o conhecimento dos grandes mamíferos do Plistocénico Superior de Portuga|anno = 1993}}</ref> afferma che la specie è sopravvissuta sino al 30.000 BP.
 
== Ritrovamenti fossiliDiscografia ==
* Ustad Nishat Khan with [[John McLaughlin]], The Promise, [[Polygram Records]], 1996
Di questo elefante si sono rinvenute molte [[Osso|ossa]] e molti [[denti]] sparsi, ma pochi [[Scheletro (anatomia)|scheletri]] completi. Uno scheletro pressoché completo è stato rinvenuto nel 1941 a [[Viterbo]] ed è esposto al [[Museo di storia naturale Giacomo Doria]] di [[Genova]].<ref>[http://www.museidigenova.it/spip.php?article215 Musei di Genova - Museo Civico di Storia Naturale - Giacomo Doria<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
* Ustad Nishat Khan, Raga Miyan Ki Malhar/Raga Dhansri, India Archives, 1996
* Ustad Nishat Khan e l'[[Ensemble Gilles Binchois]], Meeting of Angels, [[Amiata Records]], ARNR 0603,Firenze 1997
* Ustad Nishat Khan, Raga Khan, [[Amiata Records]] ARNR 1997, Firenze, 1998
 
== Note ==
<references/>
 
== Bibliografia ==
* Garland Encyclopedia of World Music, Vol. 5, Alison Arold/Routledge Editor, 1999
* {{cita pubblicazione|autore=Masseti, M. |anno=1994. |titolo=On the Pleistocene occurrence of Elephas (Palaeoloxodon) antiquus in the Tuscan Archipelago, Northern Tyrrhenian Sea (Italy)|rivista= Hystni |volume=5 |pp=101-105|url=http://biocenosi.dipbsf.uninsubria.it/atit/PDF/Volume5(1-2)/5(1-2)_10.pdf|lingua=en}}
* Ruckert George E., ''Music in North India: Experiencing Music, Expressing Culture'', Oxford University Press, 2003
* {{cita pubblicazione|autore=Shoshani, J., N. Goren-Inbar, R. Rabinovich |anno=2001 |titolo=A stylohyoideum of Palaeoloxodon antiquus from Gesher Benot Ya’aqov, Israel: morphology and functional inferences|rivista=The World of Elephants - International Congress, Rome 2001|pp=665–667|url=http://www.cq.rm.cnr.it/elephants2001/pdf/665_667.pdf |lingua=en}}
* Pacciolla Paolo,'' Il pensare musicale indiano'', Besa editore, 2005
* Daniélou Alain,''Il tamburo di Shiva. La tradizione musicale dell'India del nord'', Casadeilibri, 2007
* Clayton Martin, ''Time in Indian Music: Rhythm, Metre, and Form in North Indian Rag Performance'' , Oxford University Press, 2008
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Elephas antiquus}}
 
== Collegamenti esterni ==
{{Portale|mammiferi}}
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|http://www.medieval.org/music/world/vk.html|Vilayat Khan}}
* {{cita web | 1 = http://www.khan.com/ | 2 = Vilayat Khan official website | accesso = 3 febbraio 2010 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20100207063142/http://www.khan.com/ | dataarchivio = 7 febbraio 2010 | urlmorto = sì }}
* {{cita web|http://www.nishatkhan.com/|Nishat Khan official website}}
* {{cita web|http://www.culturalindia.net/indian-music/music-instruments.html|Strumenti musicali indiani}}
* {{cita web|url=http://www.amiatarecords.com/index.php?page=Meeting+of+Angels&toc=793|titolo=Amiata Records}}
 
{{Controllo di autorità}}
[[Categoria:Proboscidati fossili]]
{{Portale|mammiferibiografie|musica}}
[[Categoria:Paleontologia italiana]]