Pallacanestro Cantù e Discussione:Njutånger: differenze tra le pagine

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{{Squadra di pallacanestro
| nome = Pallacanestro Cantù
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| campionato = [[Serie A (pallacanestro maschile)|Serie A]]
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| palazzetto = [[Palasport Pianella|NGC Arena]]
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Gentili utenti,
La '''Pallacanestro Cantù''' è una delle maggiori [[Squadra (sport)|squadre]] di [[pallacanestro]] in [[Italia]], nonché la seconda squadra più titolata nelle competizioni europee dopo il [[Real Madrid Baloncesto|Real Madrid]] e per questo motivo chiamata la "Regina d'Europa".
 
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==Storia==
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[[Immagine:MilenkaCantu1955.jpg|thumb|180px|left|Milenka Cantu - Storm Varese, 1955. Lino Cappelletti in entrata.]]
===1936-1945: gli albori===
 
Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot.
Al termine dell'estate 1936, anno in cui si disputarono le Olimpiadi di Berlino, arrivarono in Brianza le prime notizie di uno sport, che aveva visto la sua prima apparizione proprio in occasione della rassegna iridata, la pallacanestro, disciplina che suscitò tanto interesse tra i giovani canturini da spingere a raccogliere notizie per avviarne la pratica.
A diffondere la nuova parabola sportiva furono Angiolino Polli e Mario Broggi, che ebbero l'idea di provare a comporre una squadra; i due riuscirono ad acquistare un libro, concernente la disciplina, per provare a comprenderne le regole e per avere idea di come realizzare un campo di gioco. Si praticava all'aperto, su un terreno scosceso ed erboso, con un pallone differente da quello attuale.
Il campo di gioco venne trasferito all'interno del Collegio Cardinal Ferrari, allora sede della casa del Fascio, dove venne disegnato il rettangolo di gioco, che, forniva soprattutto ai ragazzi di allora un'importante occasione di incontro e socializzazione, aspetto fondante di tutti i successi della Pallacanestro Cantù. Grazie all'intervento del podestà locale, si poté trasferire la sede di gioco in una moderna struttura di vetro e ferro. I primi anni della pallacanestro a Cantù trascorsero dunque senza veri e propri campionati, ma con tornei occasionali, spesso in ambito provinciale.
Nel 1940 si riscontrò la prima affermazione imponente della storia cestistica canturina: un 100-2 a Lurate Caccivio, inizialmente però non si parlava di Pallacanestro Cantù, ma di Opera Nazionale Dopolavoro, la squadra ebbe in questo periodo le prime figure di presidente, prima con Arturo Molteni poi con Augusto Paltrinieri.
Il campo di gioco fu portato in Piazza Parini, all'aperto.
Nel 1941 fu assunto il primo allenatore, Luigi Cicoria, già giocatore della Borletti Milano campione d'Italia, la OND ottenne parecchi successi e dopo il trionfo nella Coppa Bruno Mussolini, si guadagnò l'accesso all'interzona, con le prime trasferte impegnative e sempre nello stesso anno i canturini giocarono il campionato provinciale, concluso a punteggio pieno, con conseguente promozione in II divisione.
Dopo la scadenza del governo di Mussolini i canturini continuarono a praticare, attraverso l'autofinanziamento e proprio in quel periodo travagliato il gruppo gettò le basi per il nucleo compatto, che, nel tempo, sarebbe diventato un'impeccabile società sportiva.
 
Saluti.—[[:en:User:InternetArchiveBot|'''<span style="color:darkgrey;font-family:monospace">InternetArchiveBot</span>''']] <span style="color:green;font-family:Rockwell">([[:en:User talk:InternetArchiveBot|Segnala un errore]])</span> 15:20, 24 lug 2019 (CEST)
===1945-1951: la prima organizzazione societaria===
 
Il 1945 fu un anno di transizione fra il periodo del conflitto mondiale e la rinascita del movimento cestistico canturino e la stagione 1945-1946 più che per aspetti cestistici risultò importante a livello societario: da quella stagione infatti venne assunta la denominazione di Associazione Pallacanestro Cantù, e si ebbe il primo presidente ufficiale: Luigi Molteni.
Nella primavera del 1946 i dirigenti della Pallacanestro Varese offrirono ad Alfredo Broggi la possibilità di giocare per loro, così il lungo diventò il primo giocatore canturino della Serie A. La Pallacanestro autoctona, invece, sempre allenata da Cicoria si presentò compatta per il campionato 1947-1948, ove partecipava in Prima diivisione, al termine di un'annata parecchio soddisfaciente la formazione brianzola si laureo promossa in serie C, l'ossatura della squadra era sempre la stessa: gli assi portanti erano Mario Broggi, i fratelli Borghi, Lietti e Ronchetti.
Nel 1948 fu inaugurato il nuovo campo di gioco di Piazza Parini; la conquista della serie C fu un orgoglio per la città, che grazie alla partecipazione a questo campionato ebbe modo di misurarsi in un derby contro i lariani della Comense.
L'AP Cantù chiuse la stagione in serie C in terza posizione, avendo la possibilità di giocarsi, già al primo anno, lo spareggio per la B, purtroppo perso contro Riva del Garda. Dopo una stagione deludente sotto la guida di Garbosi, Cantù torno a giocarsi lo spareggio da favorita, con il talentuoso innesto di Lino Cappelletti, fallito dopo l'ennesimo spareggio contro l'Amatori Bergamo.
 
===L'epopea degli Allievi===
 
'''Coppe Korac, Scudetto, Coppe delle Coppe, Coppa intercontinentale'''
 
Con talenti esplosivi come [[Pierluigi Marzorati]], [[Carlo Recalcati]] e [[Fabrizio Della Fiori]], negli [[anni 1970|anni settanta]] Cantù dominerà la scena del [[pallacanestro|basket]] europeo, conquistando una serie di prestigiosi trofei come tre Coppe Korać consecutive ([[1973]], [[1974]], [[1975]]), lo scudetto nel [[1975]], tre Coppe delle Coppe consecutive ([[1977]], [[1978]], [[1979]]) e la Coppa Intercontinentale nel [[1975]].
 
'''1980-1985: Scudetto, Coppa delle Coppe, Coppa dei Campioni, Coppa Intercontinentale'''
 
Gli [[anni 1980|anni ottanta]] cominciano con un nuovo sponsor, la Squibb, ma la musica non cambia: Cantù conquista subito lo scudetto nella stagione [[1980]]-[[1981|81]] e si conferma come una delle squadre più forti d'Europa vincendo anche la Coppa delle Coppe. Il [[1982]] è un altro anno storico: grazie a fenomeni come [[Antonello Riva]], una delle bandiere storiche della squadra, e [[Charles Kupec|C.J. Kupec]], la squadra canturina conquista la seconda Coppa Intercontinentale e la Coppa Campioni, che conquisterà anche nel [[1983]] ai danni di Milano. Nel [[1985]] debutta l'americano, poi naturalizzato italiano, [[Dan Gay]].
 
===1990-1999: Gli anni della presidenza di Franco Polti===
 
L'ultimo anno di [[Pierluigi Marzorati]] viene festeggiato con l'ultimo trofeo europeo sinora ottenuto da Cantù: la Coppa Korać nel [[1991]]. Gli [[anni 1990|anni novanta]] sono parecchio altalenanti: sotto la presidenza di [[Franco Polti]], Cantù vive un'ottima stagione ma senza successi quella del [[1992]]-[[1993|93]], per poi retrocedere in serie A2 e riconquistare la massima seria dopo 2 anni di purgatorio. Nella stagione [[1996]]-[[1997|97]] Cantù raggiunge per la prima volta la finale di Coppa Italia, venendo sconfitta dalla [[Kinder Bologna]].
 
===L'era Corrado===
 
'''1999/2000: inizia l'era Corrado'''
 
Nel [[1999]] la società passa in mano all'imprenditore Francesco Corrado, ma la nuova presidenza si apre con una tragedia: la morte improvvisa del giovane [[Enrico Ravaglia|Enrico "Chicco" Ravaglia]], la cui maglia numero 6 verrà ritirata e innalzata sul soffitto del '''Palasport Pianella'''. Con l'ingresso di Corrado in società la Pallacanestro Cantù acquisisce un nuovo aspetto e si propone come un club all'avanguardia sotto diversi aspetti, primo fra tutti quello del marketing e del rapporto con i tifosi. Nel [[2000]] [[Antonello Riva]] supera [[Oscar Schmidt]] nella classifica dei migliori marcatori di sempre della serie A italiana.
 
 
'''2000-2004: finale di Coppa Italia, Semifinale scudetto e Supercoppa'''
 
Nel [[2000]]-[[2001]] Cantù rischia la retrocessione, ma si salva alla guida del nuovo allenatore [[Stefano Sacripanti|Pino Sacripanti]]. L'anno dopo arriva lo sponsor "Oregon Scientific", con l'obiettivo di riportare la squadra brianzola ai fasti di un tempo. Il "Pianella" cambia nome in "PalaOregon", e Cantù disputa due stagioni ai vertici della serie A italiana. Rinuncia alla partecipazione all'Eurolega per il [[2003]], causa la capienza insufficiente del PalaOregon per gli standard europei, ma si aggiudica, lo stesso anno, la prima Supercoppa della sua storia.
 
'''2004-2005: fine di un ciclo'''
 
Nel [[2004]] arriva per due anni lo sponsor "Vertical Vision" e nel [[2005]] il palazzetto cambia nome diventando "PalaVerticalVision" per tutta la durata della stagione.
La stagione 2004/2005 vede un buon piazzamento della Pallacanestro Cantù in stagione regolare, conclusa al 5° posto, mentre ai playoff Scudetto i brianzoli vengono sconfitti dall'Armani Jeans Milano con un netto 3-0 nella serie (83-77;83-92;94-83).
 
'''2005-2006: ricostruzione e spettro retrocessione'''
 
La stagione 2005/2006 è piena di difficoltà per la squadra di Stefano Sacripanti: la perdita delle colonne portanti Stonerook e Kaukenas, passati a Siena, vedono un netto indebolimento della compagine canturina: nonostante un ottimo inizio, con quattro vittorie in cinque giornate, una pesante serie di sei sconfitte consecutive fa precipitare Cantù in zona retrocessione. La squadra viene cambiata in corsa, con l'arrivo di James Collins, Doremus Bennermann e Davide Lamma i quali riescono a portare i canturini alla salvezza matematica solo alla 30° giornata (al Pianella, Cantù-Roma 94-93 dopo due tempi supplementari, con la Vertical Vision sotto di 21 punti a pochi minuti dal termine).
 
'''2006-2007: dal penultimo posto ai playoff'''
 
Nel [[2006]], stagione del 70º anniversario, Cantù cambia sponsor, associando il proprio nome all'azienda di arredamento Tisettanta di [[Giussano]]. Tra i tanti eventi organizzati, oltre alla pubblicazione del libro "''[[70 anni di canestri]]''", avviene il ritorno in campo di [[Pierluigi Marzorati]] all'età di 54 anni. La bandiera della società canturina torna in campo simbolicamente per una partita (la prima di campionato vinta 70-69 contro la [[Pallacanestro Treviso|Benetton Treviso]]) stabilendo un record da Guinness dei Primati, diventando il primo giocatore di basket a giocare in cinque decadi consecutive con la stessa maglia nel massimo campionato professionistico nazionale.
Nella stessa stagione, dopo un inizio stentato, Cantù raggiunge i playoff scudetto (eliminazione ai quarti di finale contro la [[Mens Sana Basket|Montepaschi Siena]]).
 
'''2007-2008: salvezza e 7º posto, Alessandro presidente'''
 
La stagione 2007-2008 ha visto la Pallacanestro Cantù approcciarsi al campionato italiano con una disponibilità economica alquanto ridotta, dopo un pessimo inizio la compagine brianzola riesce a raggiungere degli insperati playoffs, eliminata dalla Lottomatica Roma che però viene costretta a gara 4.
 
===2008: era Cremascoli e il ritorno ai vertici===
 
'''2008-2009: il ritorno alle Final Eight'''
 
Il gruppo N.G.C. della famiglia Cremascoli capeggiato dall'uomo che diventerà il nuovo A.D. ovvero Natale Bellotti, ha preso parte alla trattativa anche l'avvocato Massimo Nicolini.
Fra i dirigenti della vecchia gestione è rimasto Alessandro Corrado, diventato presidente, Bruno Arrigoni, Luca Rossini, mentre ha fatto il suo ingresso come direttore generale Walter Bellotti.
La nuova gestione ha l'obiettivo di garantire un futuro ed un progetto a lungo termine per far tornare ai livelli che spettano alla Regina d'Europa.
La prima stagione del nuovo gruppo dirigenziale è contraddistinta dalla discontinuità: dopo una secca sconfitta nella prima partita casalinga contro il Montepaschi Siena, la squadra è capace di sbancare 62-86 il [[PalaMaggiò]] di Caserta e successivamente di centrare un importante vittoria per 93-95 sul campo della Snaidero Udine e un'altra importantissima vittoria contro la Bancatercas Teramo.
A seguito di questo inizio incerto di sussegue una serie di 4 sanguinose sconfitte consecutive che proiettano la NGC in zona retrocessione, ma improvvisamente la squadra sembra aver riacquistato tutta la sua chimica ed infila 5 vittorie di seguito tra cui le vittorie esterne a Ferrara, Pesaro e Bologna.
Grazie a questa striscia la Pallacanestro Cantù centra la qualificazione alle Final Eight di Coppa Italia e sfiora l'impresa contro il Montepaschi Siena rimanendo in partita per 37 minuti.
Anche nel girone di ritorno si susseguono strisce positive a strisce negative, purtroppo nelle ultime 5 partite la NGC totalizza 1 sola vittoria perdendo partite apparentemente facili come quelle in casa con Ferrara e a Rieti e per la classifica avulsa rimane esclusa dalla post season.
 
'''2009-2010: semifinale e ritorno in Europa'''
 
La nuova stagione si apre nel migliore dei modi e il Presidente Alessandro Corrado è in grado di chiudere in soli tre giorni tutto il capitolo relativo alla sponsorizzazione tecnica, siglando accordi biennali con case di prestigio come Legea ed And One, purtroppo però viene bruscamente interrotto il rapporto con l'allenatore Luca Dalmonte per volontà di quest'ultimo che dichiara non sussistere le condizioni per un sereno rapporto lavorativo.
Inizia dunque la rifondazione partendo da Mazzarino, Lydeka e Giovacchini e cercando un nuovo tecnico: Andrea Trinchieri, che firma un contratto biennale.
La stagione 2009-2010 inizia nel migliore dei modi, dopo una sconfitta sfortunata 68-72 al Pianella contro la Benetton Treviso, la formazione di Trinchieri, che si rivela essere un abile stratega, ottiene tre vittorie consecutive a Cremona (103-104) contro Montegranaro (79-75) e una grande impresa senza Jeffer e Lydeka all'Adriatic Arena contro la Scavolini (60-75). In campionato continua a suon di vittorie per la formazione di Trinchieri che piazza colpi formidabili a Roma (70-81) in casa contro la Virtus di Bologna (72-63) e strapazza Avellino quarta in classifica a pari punti nello spareggio per i quartieri altissimi del torneo (85-61). Con questa vittoria Cantù si proietta alla Final Eight prepotentemente con la possibilità di accedervi da testa di serie. Un girone d'andata sicuramente memorabile guidato in maniera sapiente da coach Trinchieri che fa di un gruppo mediocre una squadra temibile per tutti. La Coppa Italia vede, però, l'eliminazione della squadra canturina ai quarti di finale per 60-65 contro l'Angelico Biella al termine di una gara incolore da parte degli uomini di Andrea Trichieri. Messa da parte la delusione di coppa, la NGC si rituffa nel campionato dove, però, Cantù totalizza tre sconfitte (92-96 vs Treviso, 71-77 vs Montegranaro, 81-93 vs Pesaro) nelle prime quattro gare del girone di ritorno che fanno scivolare la Pallacanestro Cantù dal quarto all'ottavo posto in graduatoria facendo evidenziare la prima ,vera, crisi stagionale dei biancoblu. La riscossa dei giocatori di Trinchieri parte da Teramo e prosegue con Milano, Biella e Roma riportando la NGC nelle zone altissime della classifica.
L'apogeo della stagione canturina, sotto la guida di Trinchieri, viene raggiunto il 10 aprile, quando la NGC sbanca con autorità il fortino virtussino della FuturshowStation, accedendo dopo sette anni al 2°posto in campionato e tornando a fare la voce veramente grossa nella serie A. La Pallacanestro Cantù si presenta allo sprint finale forte di 6 successi pesanti e determinata ad agguantare un secondo posto, che manca in Brianza da tempo immemore.
La settimana successiva un fulmine a ciel sereno si abbatte sul colle di Cucciago: Ferrara ultima in classifica espugna a sorpresa il Pianella, riproiettando Cantù nel gruppone delle 2°; la compagine di Trinchieri ritrova subito l'autorità giusta nello sbancare il difficile PalaDelMauro di Avellino 76-85, la piazza d'onore va concretizzansosi sempre di più. Cantù riesce anche a vincere con grande superiorità, per 83-70, il derby con una Varese impelagata in zona retrocessione conquistando la matematica certezza di partecipare ai prossimi playoff scudetto: la regular season si chiude con una sconfitta (82-59) in quel di Siena posizionando la NGC al quarto posto in classifica.
Il 20 maggio 2010 tra le mura amiche del Pianella cominciano i playoff contro la rivale di sempre: Virtus Bologna, che viene liquidata facilmente nelle prime due gare, per poi risorgere pesantemente a Casalecchio e portare la sfida alla bella di nuovo sul colle di Cucciago, dove un Pianella forse mai così caldo nell'ultimo decennio trasporta i giocatori a dieci partite dallo scudetto dopo otto lunghi anni, Cantù può affrontare Siena, la serie, come prevedibile viene vinta 3-0 dai Toscani, con una grande terza partita da parte dell'NGC (65-77). A stagione conclusa, Cantù entra testa di serie nella seconda competizione continentale, l'Eurocup.
 
'''2010-2011: finale di Coppa Italia '''
 
A stagione formalmente non ancora conclusa la società si avvia per il consolidamento del gruppo vincente dell'anno precedente avviando un ambizioso progetto biennale: Andrea Trinchieri, Vladimir Micov e Manuchar Markoishvili vengono blindati fino al 30 giugno 2012, strappandoli alla forte concorrenza di parecchi club blasonati; anche Maarten Leunen e il capitano Mazzarino rimangono a disposizione della squadra biancoblu per un'altra stagione, mentre il capitolo acquisti vede l'ingaggio di Denis Marconato da Siena, di Green da Liegi e del talento Jonathan Tabu dalla squadra belga del Charleroi. Contemporaneamente cambia anche lo sponsor principale: Bennet diventa unico sponsor principale. A concludere il capitolo mercato è l'ingaggio di Edmundus Dukulis.
La stagione della Bennet inizia con una sfortunata sconfitta in quel di Bologna per 68-66, ma il riscatto arriva con la vittoria casalinga su Cremona e prosegue con i trionfi su Roma (66-78) e Teramo (82-70);la striscia positiva si ferma contro la Montepaschi Siena, vittoriosa all' NGC Arena per 72-75, sempre sul colle cucciaghese si consuma pero` il rapido riscatto della compagine trinchieriana, che, con autorita` piega 72-57 il Panellinios Atene al suo esordio in Eurocup.
Mentre in campionato Cantù vince ad Avellino (71-75), perde a Caserta (73-65) e annienta Sassari (98-77) in Eurocup subisce due sconfitte consecutive con il Galatasaray (76-57) e il Groningen (80-74) facendo diventare fondamentale la gara di ritorno con la compagine olandese, puntualmente spazzata via alla NGC Arena.
Il mese di dicembre si apre in chiaroscuro per la formazione trinchieriana, a seguito infatti di un'affermazione autorevole sul difficile parquet di Porto San Giorgio (83-93), la Bennet cade inaspettatamente in quel di Lamia contro il Panellinos (59-54), compromettendo gravamente in suo cammino europeo: a fronte di una classifica sontuosa nel campioanto italiano, la squadra canturina si dimostra in difficoltà nell'assimilare i ritmi europei. In campionato, la compagine di Trinchieri continua invece a macinare vittorie contro Brindisi (85-62), Biella (74-75) e Milano (67-59) raggiungendo cinque vittorie consecutive. Nonostante la vittoria per 75-72 con il Galatasaray, la Bennet viene eliminata dall'Eurocup. Dopo la sconfitta di Pesaro (76-75), Cantù reagisce e si conferma 3° in classifica sconfiggendo 75-65 Treviso. Una doccia gelida si abbatte pero` la domenica successiva sul colle di Cucciago, conflagrando il morale dei Canturini: la Bennet, favoritissima, esce miseramente sconfitta dal derby di Masnago contro la Cimberio Varese (82-65), assumendo come prerogativa piu` urgente quella di vendicare la bruciante sconfitta di Casalecchio di Reno alla prima giornata, impresa riuscita con la vittoria per 83-67, e di ben figurare alle Final Eight di Torino, dove si qualifica come terza testa di serie. Il girone di ritorno continua a suon di vittorie anche contro Cremona (68-71) e Roma (79-74). In Coppa Italia Cantù perde la finale contro la [[Mens Sana Basket|Mens Sana Basket di Siena]] per 72-79, dopo aver annientato Biella (86-57) e Avellino (82-65).
A seguito di una facile vittoria in trasferta contro il fanalino di coda Teramo (69-96), Cantu` riprende il proprio cammino all'inseguimento della Montepaschi, che tuttavia risulta irraggiungibile: 73-63 il verdetto inappellabile del PalaEstra, che rimanda la compagine trinchieriana, pur capace di una prestazione generosa e tenace. Immediato il riscatto contro Avellino (91-67) e Caserta tra le mura amiche (87-76).
Il 23 marzo 2011 la Pallacanestro Cantu` viene colpita duramente dal lutto piu` grave e significativo della propria storia cestistica: Aldo Allievi, storico Presidente, che aveva portato la compagine brianzola ai massimi vertici della pallacanestro mondiale per quarant'anni, saluta la propria squadra dopo una lunga malattia.
Aprile continua nel migliore dei modi per la compagine di Trinchieri, che mantiene l'imbattibilita` del campo casalingo, cadendo solo in maniera indolore nel derby contro l'Armani Jeans Milano, dopo una partita dominata per lunghi tratti e decisa da alcuni sporadici episodi e dubbie decisioni arbitrali (75-73).
 
== Cronistoria ==
{| class="toccolours" style="margin: 0.5em auto; width: 100%; background:#619efb;" text-align: left;"
!colspan="2" align=center bgcolor="white"| <span style="color:#619efb;"> Cronistoria della Pallacanestro Cantù</span>
|-
|<div style="font-size:90%">
{|
|valign="top"|
|width="100%"|
{{MultiCol}}
*'''[[1936]]''' - Fondazione dell'Associazione Pallacanestro Cantù da parte di Mario Broggi ed Angiolino Polli.
*'''[[1937]]-[[1948|48]]''' - Attività a carattere amatoriale. Nel 1942 partecipa alla Coppa Bruno Mussolini.
*'''[[1948]]-[[1952|52]]''' - In serie C.
*'''[[Serie B maschile FIP 1952-1953|1952-53]]''' - In serie B.
*'''[[Serie B maschile FIP 1953-1954|1953-54]]''' - 1ª nel girone A di serie B. '''Promossa in serie A'''.
*'''[[Serie A maschile FIP 1954-1955|1954-55]]''' - 11ª in serie A. Perde lo spareggio contro la Morini Bologna ed è retrocessa in serie B che cambia nome in serie A.
*'''[[Serie A maschile FIP 1955-1956|1955-56]]''' - 1ª nel girone A di serie A. '''Promossa nelle Elette'''.
*'''[[Elette FIP 1956-1957|1956-57]]''' - 10ª nelle Elette.
*'''[[Elette FIP 1957-1958|1957-58]]''' - 6ª nelle Elette.
*'''[[Elette FIP 1958-1959|1958-59]]''' - 5ª nelle Elette.
*'''[[Elette FIP 1959-1960|1959-60]]''' - 6ª nelle Elette.
----
*'''[[Elette FIP 1960-1961|1960-61]]''' - 4ª nelle Elette.
*'''[[Elette FIP 1961-1962|1961-62]]''' - 4ª nelle Elette.
*'''[[Elette FIP 1962-1963|1962-63]]''' - 5ª nelle Elette.
*'''[[Elette FIP 1963-1964|1963-64]]''' - 4ª nelle Elette.
*'''[[Elette FIP 1964-1965|1964-65]]''' - 4ª nelle Elette.
*'''[[Serie A maschile FIP 1965-1966|1965-66]]''' - 5ª in serie A.
*'''[[Serie A maschile FIP 1966-1967|1966-67]]''' - 4ª in serie A.
*'''[[Serie A maschile FIP 1967-1968|1967-68]]''' - [[File:Scudetto.svg|15px]]&nbsp;'''Campione d'Italia'''.
*'''[[Serie A maschile FIP 1968-1969|1968-69]]''' - 6ª in serie A.
*'''[[Serie A maschile FIP 1969-1970|1969-70]]''' - 6ª in serie A.
----
*'''[[Serie A maschile FIP 1970-1971|1970-71]]''' - 3ª in serie A.
*'''[[Serie A maschile FIP 1971-1972|1971-72]]''' - 3ª in serie A.
*'''[[Serie A maschile FIP 1972-1973|1972-73]]''' - 3ª in serie A. '''Vince la Coppa Korać'''.
*'''[[Serie A maschile FIP 1973-1974|1973-74]]''' - 3ª in serie A. '''Vince la Coppa Korać'''.
*'''[[Serie A1 maschile FIP 1974-1975|1974-75]]''' - [[File:Scudetto.svg|15px]]&nbsp;'''Campione d'Italia'''. '''Vince la Coppa Korać'''. '''Vince la Coppa Intercontinentale'''.
*'''[[Serie A1 maschile FIP 1975-1976|1975-76]]''' - 2ª in serie A1. 3ª nella Poule Scudetto.
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*'''[[Serie A1 maschile FIP 1976-1977|1976-77]]''' - 3ª in serie A1. Perde la semifinale play-off contro la [[Virtus Pallacanestro Bologna|Sinudyne Bologna]]. '''Vince la Coppa delle Coppe'''.
*'''[[Serie A1 maschile FIP 1977-1978|1977-78]]''' - 2ª in serie A1. Perde la semifinale play-off contro la [[Virtus Pallacanestro Bologna|Sinudyne Bologna]]. '''Vince la Coppa delle Coppe'''.
*'''[[Serie A1 maschile FIP 1978-1979|1978-79]]''' - 3ª in serie A1. Perde ai quarti di finale dei play-off contro la [[AMG Sebastiani Rieti|Arrigoni Rieti]]. '''Vince la Coppa delle Coppe'''.
*'''[[Serie A1 maschile FIP 1979-1980|1979-80]]''' - 5ª in serie A1. Perde la finale play-off contro la [[Virtus Pallacanestro Bologna|Sinudyne Bologna]] - Finalista di Coppa delle Coppe.
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*'''[[Serie A1 maschile FIP 1980-1981|1980-81]]''' - [[File:Scudetto.svg|15px]]&nbsp;'''Campione d'Italia'''. '''Vince la Coppa delle Coppe'''
*'''[[Serie A1 maschile FIP 1981-1982|1981-82]]''' - 4ª in serie A1. Perde ai quarti di finale dei play-off contro la [[Virtus Pallacanestro Bologna|Sinudyne Bologna]]. [[Immagine:Euroleague.png|15px]]&nbsp;'''Vince la Coppa dei Campioni'''. '''Vince la Coppa Intercontinentale'''.
*'''[[Serie A1 maschile FIP 1982-1983|1982-83]]''' - 4ª in serie A1. Perde la semifinale play-off contro la [[Pallacanestro Virtus Roma|Banco Roma]]. [[Immagine:Euroleague.png|15px]]&nbsp;'''Vince la Coppa dei Campioni''' - Finalista di Coppa Intercontinentale.
*'''[[Serie A1 maschile FIP 1983-1984|1983-84]]''' - 4ª in serie A1. Perde la semifinale play-off contro la [[Olimpia Milano|Simac Milano]].
*'''[[Serie A1 maschile FIP 1984-1985|1984-85]]''' - 4ª in serie A1. Perde ai quarti di finale dei play-off contro la [[Auxilium Torino|Berloni Torino]].
*'''[[Serie A1 maschile FIP 1985-1986|1985-86]]''' - 2ª in serie A1. Perde la semifinale play-off contro la [[Juvecaserta Basket|Mobiligirgi Caserta]].
*'''[[Serie A1 maschile FIP 1987-1988|1987-88]]''' - 3ª in serie A1. Perde la semifinale play-off contro la [[Olimpia Milano|Tracer Milano]].
*'''[[Serie A1 maschile FIP 1988-1989|1988-89]]''' - 10ª in serie A1 - Finale di Coppa Korac.
*'''[[Serie A1 maschile FIP 1989-1990|1989-90]]''' - 3ª in serie A1. Perde la semifinale play-off contro la [[Pallacanestro Varese|A. Ranger Varese]].
----
*'''[[Serie A1 maschile FIP 1990-1991|1990-91]]''' - 6ª in serie A1. Perde ai quarti di finale dei play-off contro la [[Virtus Pallacanestro Bologna|Knorr Bologna]]. '''Vince la Coppa Korać'''.
*'''[[Serie A1 maschile FIP 1991-1992|1991-92]]''' - 5ª in serie A1. Perde ai quarti di finale dei play-off contro la [[Virtus Pallacanestro Bologna|Knorr Bologna]].
*'''[[Serie A1 maschile FIP 1992-1993|1992-93]]''' - 4ª in serie A1. Perde la semifinale play-off contro la [[Virtus Pallacanestro Bologna|Knorr Bologna]].
{{ColBreak}}
*'''[[Serie A1 maschile FIP 1993-1994|1993-94]]''' - 12ª in serie A1. Retrocessa in Serie A2 dopo i play-out.
*'''[[Serie A2 maschile FIP 1994-1995|1994-95]]''' - 3ª in serie A2. Perde la finale play-off contro la [[Aresium Milano|Blu Club Milano]].
*'''[[Serie A2 maschile FIP 1995-1996|1995-96]]''' - 1ª in serie A2. Vince la finale play-off contro la [[Pallacanestro Reggiana]]. '''Promossa in serie A1'''.
*'''[[Serie A1 maschile FIP 1996-1997|1996-97]]''' - 8ª in serie A1. Perde ai quarti di finale dei play-off contro la [[Pallacanestro Treviso|Benetton Treviso]] - Finalista di Coppa Italia.
*'''[[Serie A1 maschile FIP 1997-1998|1997-98]]''' - 10ª in serie A1. Perde agli ottavi di finale dei play-off contro la [[Mens Sana Basket|Fontanafredda Siena]].
*'''[[Serie A1 maschile FIP 1998-1999|1998-99]]''' - 8ª in serie A1. Perde agli ottavi di finale dei play-off contro la [[Andrea Costa Imola|Termal Imola]].
*'''[[Serie A1 maschile FIP 1999-2000|1999-00]]''' - 15ª in serie A1.
----
*'''[[Serie A1 maschile FIP 2000-2001|2000-01]]''' - 16ª in serie A1.
*'''[[Serie A maschile FIP 2001-2002|2001-02]]''' - 4ª in serie A. Perde la semifinale play-off contro la [[Fortitudo Pallacanestro Bologna|Skipper Bologna]].
*'''[[Serie A maschile FIP 2002-2003|2002-03]]''' - 3ª in serie A. Perde ai quarti di finale dei play-off contro la [[Fortitudo Pallacanestro Bologna|Skipper Bologna]]. - Finalista di Coppa Italia.
*'''[[Serie A maschile FIP 2003-2004|2003-04]]''' - 6ª in serie A. Perde ai quarti di finale dei play-off contro la [[Pallacanestro Treviso|Benetton Treviso]]. - [[Immagine:Supercoppa.jpg|15px]]&nbsp;'''Vince la Supercoppa Italiana'''.
*'''[[Serie A maschile FIP 2004-2005|2004-05]]''' - 5ª in serie A. Perde ai quarti di finale dei play-off contro l'[[Olimpia Milano|Armani Jeans Milano]].
*'''[[Serie A maschile FIP 2005-2006|2005-06]]''' - 14ª in serie A.
*'''[[Serie A maschile FIP 2006-2007|2006-07]]''' - 8ª in serie A. Perde ai quarti di finale dei play-off contro la [[Mens Sana Basket|Montepaschi Siena]].
*'''[[Serie A maschile FIP 2007-2008|2007-08]]''' - 7ª in serie A. Perde ai quarti di finale dei play-off contro la [[Pallacanestro Virtus Roma|Lottomatica Roma]].
*'''[[Serie A maschile FIP 2008-2009|2008-09]]''' - 9ª in serie A.
*'''[[Serie A maschile FIP 2009-2010|2009-10]]''' - 4ª in serie A. Perde la semifinale play-off contro la [[Mens Sana Basket|Montepaschi Siena]].
----
*'''[[serie A maschile FIP 2010-2011|2010-11]]''' - Eliminata al primo turno di Eurocup. Finalista di Coppa Italia.
{{EndMultiCol}}
|}
</div>
|}
 
==Palmares (trofei e finali)==
*'''Campionato italiano [[Immagine:Scudetto.svg|40px]]'''
1968 (prima classificata)
1975 (prima classificata)
 
1980 Vs. [[Virtus Pallacanestro Bologna]]
V 98-69 (a Cantu`); P 85-79 (a Bologna); V 93-83 (a Cantu`)
 
*'''Coppa Italia [[Immagine:CoppaItaliaBasket.JPG|40px]]'''
1997 Vs. [[Virtus Pallacanestro Bologna]]
P 75-67 (a Bologna)
2003 Vs. [[Benetton Pallacanestro Treviso]]
P 86-67 (a Forli`)
2011 Vs. [[Mens Sana Siena]]
P 79-72 (a Torino)
 
*'''Eurolega (ex Coppa dei Campioni)[[Immagine:Euroleague.png|40px]]'''
1982 Vs. [[Maccabi Tel Aviv]]
V 86-80 (a Colonia)
1983 Vs. [[Olimpia Milano]]
V 69-68 (a Grenoble)
 
*'''Eurocup (ex Coppa delle Coppe) [[Immagine:ULEB Cup logo.gif|120px]]'''
1977 Vs. [[Radnički Belgrado]]
V 87-86 (a Palma di Maiorca)
1978 Vs. [[Virtus Pallacanestro Bologna]]
V 84-82 (a Milano)
1979 Vs. [[Den Bosch]]
V 83-73 (a Parenzo)
1980 Vs. [[Pallacanestro Varese]]
P 90-88 (a Milano)
1981 Vs. [[FC Barcellona]]
V 86-82 (a Roma)
 
*'''Eurochallenge (ex Coppa Korac) [[Immagine:FIBA Europe.jpg|90px]]'''
1973 Vs. [[Racing Basket Antwerp]]
V 106-75 (a Cucciago); P 85-94 (a Machelen)
1974 Vs. [[Partizan Belgrado]]
V 99-86 (a Cucciago); V 75-68 (a Belgrado)
1975 Vs. [FC Barcellona]]
V 71-69 (a Bercellona); V 110-85 (a Cucciago)
1989 Vs. [[Partizan Belgrado]]
V 89-76 (a Cucciago); P 101-82 (a Belgrado)
1991 Vs. [[Real Madrid]]
V 73-71 (a Madrid); V 95-93 (a Cantu`)
 
*'''Coppa Intercontinentale [[Immagine:Coppa Intercontinentale.PNG|50px]]'''
1975 Vs. [[Amazonas Franca]]
V (a Cucciago)
1982 Vs. [[Maccabi Tel Aviv]]
V (a Den Bosch)
1983 Vs. [[Obras Sanitarias]]
P (a Buenos Aires)
 
*'''Supercoppa Italiana [[Immagine:Supercoppa.jpg|40px]]'''
2003 Vs. [[Benetton Treviso]]
V 75-69 (a Treviso)
 
* '''Campionati giovanili [[Immagine:Scudetto.svg|40px]]'''
**Juniores: 1968/69, 1972/73, 1973/74, 1980/81, 1982/83, 1983/84.
**Cadetti: 1979/80, 1980/81, 1986/87, 1995/96, 1996/97.
**Allievi: 1967/68, 1968/69, 1970/71, 1993/94.
=== Rose ===
 
==Roster 2010-2011==
{| class="wikitable"
|-
! N. !! Giocatore !! Ruolo !! Altezza (cm) !! Peso (kg) !! Anno !! Naz. !! Provenienza
|-
| 5 || [[Vladimir Micov]] || [[Ala (pallacanestro)|Ala]] || 203 || 98 || 1985 || {{SRB}} || Confermato
|-
| 7 || [[Edmunds Dukulis]] || [[Ala (pallacanestro)|Ala]] || 204 || 95 || 1992 || {{LAT}} || [[BK VEF Riga]]
|-
| 8 || [[Benjamin Ortner]] || [[Ala grande]] - [[Centro (pallacanestro)|Centro]] || 206 || 105 || 1983 || {{AUT}} || Confermato
|-
| 9 || [[Manuchar Mark'oishvili]] || [[Guardia (pallacanestro)|Guardia]] - [[Ala piccola]] || 195 || 85 || 1986 || {{GEO}} || Confermato
|-
| 10 || [[Maarten Leunen]] || [[Ala (pallacanestro)|Ala]] || 206 || 100 || 1985 || {{USA}} || Confermato
|-
| 11 || [[Denis Marconato]] || [[Centro (pallacanestro)|Centro]] || 211 || 117 || 1975 || {{ITA}} || [[Mens Sana Siena]]
|-
| 12 || [[Nicolás Mazzarino]] || [[Guardia (pallacanestro)|Guardia]] || 181 || 88 || 1975 || {{URU}} || Confermato
|-
| 13 || [[Michele Mian]] || [[Ala (pallacanestro)|Ala]] || 196 || 90 || 1973 || {{ITA}} || Confermato
|-
| 15 || [[Arminas Urbutis]] || [[Ala grande]] - [[Centro (pallacanestro)|Centro]] || 206 || 105 || 1986 || {{LTU}} || Confermato
|-
| 17 || [[Marco Diviach]] || [[Ala (pallacanestro)|Ala]] || 203 || 101 || 1988 || {{ITA}} || [[Ozzano Basket]]
|-
| 18 || [[Jonathan Tabu]] || [[Playmaker]] || 190 || 88 || 1985 || {{BEL}} || [[Spirou BC Charleroi]]
|-
| 19 || [[Giacomo Maspero]] || [[Ala (pallacanestro)|Ala]] || 202 || 90 || 1992 || {{ITA}} || Giovanili
|-
| 21 || [[Mike Green (cestista 1985)|Mike Green]] || [[Playmaker]] || 185 || 80 || 1985 || {{USA}} || [[Liegi Basket]]
|}
{{Storico Basket Cantù}}
 
== Colori e simbolo ==
I colori sociali della Pallacanestro Cantù sono attualmente il bianco e l'azzurro, precedentemente, in epoca Levissima furono il bianco ed il verde.
Il simbolo recentemente ridisegnato raffigura un canestro a forma di C che si accinge ad accogliere un pallone.
 
== Palazzetto ==
La Pallacanestro Cantù disputa le sue partite dal 1975 all'interno del [[Palasport Pianella]], situato su un colle di Cucciago, cittadina limitrofa a Cantù.
Nel 1975 il Palasport Pianella risultava essere l'impianto più all'avanguardia in Europa e vi furono disputate parecchie competizioni internazionali.
Nel 2006 il presidente Francesco Corrado ha ristrutturato l'ormai vetusto impianto, aprendo un'altra uscita per gli spogliatoi, rendendo più confortevoli e larghe le sedute e rendendo lo storico impianto uno tra i più a norma in Italia.
Nel 2008 la Jumbo Gruppo Italia ricavò all'interno dell'impianto la piccola saletta "Jumbo Louge" pronta ad accogliere durante gli intervalli i dirigenti e gli ospiti del parterre.
Il Comune di Cantù ha attualmente assegnato all'azienda Turra l'appalto per la realizzazione del nuovo palasport da 7200 posti che sorgerà probabilmente entro il 2011/2012.
 
==Organizzazione societaria==
*Proprietà: NGC MEDICAL S.P.A.
*Presidente onorario: Allievi Aldo
*Presidente: Corrado Alessandro
*Amministratore delegato: Orthmann Luca
*Direttore sportivo: Arrigoni Bruno
*Team Manager: Della Fiori Daniele
 
==Consiglio di Amministrazione==
*Proprietà: Cremascoli Anna
*Presidente: Corrado Alessandro
*Vicepresidente: Orthmann Luca
 
== Cestisti celebri ==
*[[Pierluigi Marzorati]]
*[[Carlo Recalcati]]
*[[Antonello Riva]]
*[[Renzo Bariviera]]
*[[Tom Boswell]]
*[[Thurl Bailey]]
*[[Jerry McCullough]]
*[[Bootsy Thornton]]
*[[Sam Hines]]
*[[Fabrizio Della Fiori]]
*[[Shaun Stonerook]]
*[[Nicolás Mazzarino]]
 
===Maglie ritirate===
* 14 [[Pierluigi Marzorati]]
* 6 [[Enrico Ravaglia]]
 
== Allenatori e presidenti ==
{|
<div style="float:left; font-size:90%; width:300px; border:0px; padding:0px; margin-right:1em; margin-left:5px;margin-bottom:0px; text-align:right">
{{finestra|allign=left|width=50%|logo=|border=1px|col1=#619efb|col2=white|col3=white|font-size=120%|titolo=Allenatori|contenuto=
* '''[[1941]]-[[1949]]''' - Luigi Cicoria
* '''[[1949]]-[[1951]]''' - Enrico Garbosi
* '''[[1951]]-[[1952]]''' - Achille Ruspi
* '''[[1952]]-[[1953]]''' - Ettore Terrevazzi
* '''1953-1954''' - Nando Butti
* '''1954-1955''' - James Strong
* '''1956-1958''' - Isi Marsan
* '''1958-1960''' - [[Gianni Corsolini]]
* '''[[1960]]-[[1962]]''' [[Vittorio Tracuzzi]]
* '''[[1962]]-[[1966]]''' - [[Gianni Corsolini]]
* '''[[1966]]-[[1969]]''' - [[Borislav Stanković]]
* '''[[1969]]-[[1979]]''' - [[Arnaldo Taurisano]]
* '''[[1979]]-[[1982]]''' - [[Valerio Bianchini]]
* '''[[1982]]-[[1983]]''' - [[Giancarlo Primo]]
* '''[[1983]]-[[1984]]''' - [[Gianni Asti]]
* '''[[1984]]-[[1990]]''' - [[Carlo Recalcati]]
* '''[[1990]]-[[1993]]''' - [[Fabrizio Frates]]
* '''[[1993]]-[[1994]]''' - [[Antonio Díaz-Miguel]]
* '''[[1993]]-[[1994]]''' - [[Bruno Arrigoni]]
* '''[[1994]]-[[1996]]''' - [[Giancarlo Sacco]]
* '''[[1995]]-[[1997]]''' - [[Gianfranco Lombardi]]
* '''[[1997]]-[[1998]]''' - [[Virginio Bernardi]]
* '''[[1997]]-[[1998]]''' - [[Massimo Magri]]
* '''[[1999]]-[[2000]]''' - [[Franco Ciani]]
* '''[[2000]]-[[2007]]''' - [[Stefano Sacripanti]]
* '''[[2007]]-[[2009]]''' - [[Luca Dalmonte]]
* '''[[2009]]-oggi''' - [[Andrea Trinchieri]]
}}
</div>
|<div style="float:left; font-size:90%; valign:top; width:300px; border:0px; padding:0px; margin-right:1em; margin-left:5px;margin-bottom:0px; text-align:right">
{{finestra|allign=left|width=50%|logo=|border=1px|col1=#619efb|col2=white|col3=white|font-size=120%|titolo=Presidenti|contenuto=
* 1945-1956 Luigi Molteni
* 1956-1958 Ettore Casella
* 1958-1960 Aldo Allievi
* 1962-1967 Ettore Casella
* 1967-1969 Erminio Casella
* 1969-1994 Aldo Allievi
* 1995-1999 Franco Polti
* 1999-2008 Francesco Corrado
* 2008-oggi Alessandro Corrado
}}
</div>
|}
<br clear=all>
 
== Record e statistiche ==
La Pallacanestro Cantù è entrata nel "Guinness World Record" nel 2007 per aver schierato [[Pierluigi Marzorati]] nella stessa squadra per 5 decenni.
 
== Tifosi ==
Il gruppo di tifo organizzato, denominato "Eagles", garantisce uno spettacolo unico in tutte le partite casalinghe della squadra, che segue anche in trasferta su tutti i campi.
Fino al 2002 il gruppo "Eagles" era fiancheggiato dai "Kamikaze" che si sciolsero poi nel medesimo anno a seguito del furto dello striscione da parte della Fossa dei Leoni di Bologna.
 
Gli Eagles sono gemellati con i seguenti gruppi di tifosi:
*Onda d'Urto-R.B. Montecatini Terme
*Inferno Biancorosso-Vuelle Pesaro
 
Gli Eagles sono in rapporti d'amicizia con i seguenti gruppi di tifosi:
*Warriors-Virtus Roma
*Gruppo Rock-Basket Napoli
*Original Fans-Scandone Avellino
 
Gli Eagles sono in pessimi rapporti con i seguenti gruppi di tifosi:
*Gioventù Biancorossa-Pallacanesto Varese
*Inferno bianconero-Juventus Caserta
*Commandos Tigre-Mens Sana Basket Siena
*Rebels-Benetton Treviso
*Fossa dei Leoni Bologna
*Ultras di Milano (Occorre precisare che la tifoseria milanese da qulche anno a questa parte non ha più un vero e proprio gruppo organizzato, cosa che, tuttavia, non gli ha impedito di tenere vive la rivalità con Cantù. Nel corso del derby di andata della stagione 2010/2011 la curva canturina ha esposta una pezza tagliata del gruppo "Milano 1936", il gruppo milanese ha parzialmente mascherato la questione ribattezzandosi, ma solo dopo i fatti di Cantù, come "Club Milano 1936" escludendosi così da ogni logica del mondo ultrà, come ad esempio il furto di striscioni).
 
Esistono rivalità di carettere minore con le seguenti tifoserie
 
*Ultras Biella
Questa rivalità è sentita principalmente dalla curva biellese che, in mancanza di rivalità storiche data la giovane età della società di pallacanestro, ha più volte inteso questa sfida, e anche quella con Varese, come un derby (suscitando non poche perplessità sulla sponda canturina).
Tuttavia bisogna far riferimento alla curva biellese come a un gruppo simile a quello presente nella curva di Milano in quanto i suoi componenti hanno sempre voluto mantenere la rivalità contro Cantù solo da un punto di vista sportivo rinunciando alle "logiche" delle curve, indignandosi quando i supporters canturini hanno più volte cercato il contatto come, ad esempio, successe nell'inaugurazione del nuovo palazzetto biellese in occasione di Biella-Cantù della stagione 2008/2009.
 
*Virtus Bologna
Non una vera e propria rivalità con la tifoseria, bensì con il Presidente della società bolognese Claudio Sabatini.
 
== Sponsor ==
*1936-1945: O.N.D. Cantù
*1945-1951: A.P. Cantù
*1951-1955: Milenka
*1955-1956: Mobili Cantù
*1956-1958: Oransoda
*1958-1965: Fonte Levissima
*1965-1969: Oransoda
*1969-1970: A.P. Cantù
*1970-1977: [[Birra Forst|Forst]]
*1977-1980: Gabetti
*1980-1982: Squibb
*1982-1983: Ford
*1983-1985: Jolly Colombani
*1985-1988: Arexons
*1988-1989: Wiwa Vismara
*1989-1990: Vismara
*1990-1994: Shampo Clear
*1994-1999: [[Polti]]
*1999-2000: Canturina Servizi
*2000-2001: Poliform
*2001-2002: Oregon Scientific
*2002-2003: Oregon Scientific
*2003-2004: Oregon Scientific
*2004-2005: Vertical Vision-Oregon Scientific (Uleb Cup)
*2005-2006: Vertical Vision
*2006-2007: Tisettanta
*2007-2008: Tisettanta
*2008-2009: NGC Medical (Action)
*2009-2010: NGC Medical
*2010-2011: [[Bennet]]
 
==Collegamenti esterni==
*[http://www.pallacanestrocantu.com Sito ufficiale]
*[http://www.legabasket.it Lega Basket]
 
 
 
{{Basket Cantù rosa}}
 
 
{{Lega Basket Serie A}}
{{Eurocup}}
 
 
{{Vincitori Campionato Italiano di pallacanestro maschile}}
{{Vincitori Supercoppa Italiana di pallacanestro maschile}}
 
 
{{Vincitori Eurolega di pallacanestro maschile}}
{{Vincitori Coppa delle Coppe di pallacanestro maschile}}
{{Vincitori Coppa Korac di pallacanestro maschile}}
 
 
{{Vincitori Coppa Intercontinentale di pallacanestro maschile}}
{{Portale|Lombardia|pallacanestro}}
 
[[Categoria:Pallacanestro Cantù|*]]
 
[[ca:Pallacanestro Cantú]]
[[de:Pallacanestro Cantù]]
[[en:Pallacanestro Cantù]]
[[es:Pallacanestro Cantù]]
[[eu:Pallacanestro Cantù]]
[[fi:Pallacanestro Cantù]]
[[fr:Pallacanestro Cantù]]
[[gl:Pallacanestro Cantù]]
[[he:קאנטו (כדורסל)]]
[[hr:Pallacanestro Cantù]]
[[lt:Kantu Pallacanestro]]
[[nl:Pallacanestro Cantù]]
[[ru:Канту (баскетбольный клуб)]]