Annie Girardot e Tupolev Tu-124: differenze tra le pagine

(Differenze fra le pagine)
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Pigiz (discussione | contributi)
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
 
 
Riga 1:
{{Infobox aeromobile
{{Bio
|Aeromobile=aereo_civile
|Nome = Annie
|Nome = Tupolev Tu-124
|Cognome = Girardot
|Immagine = Aeroflot Tupolev Tu-124V at Arlanda, April 1967.jpg
|Sesso = F
|Didascalia = Un Tu-124V della compagnia aerea di bandiera sovietica [[Aeroflot]] in transito sull'[[aeroporto di Stoccolma-Arlanda]] nell'aprile [[1967]]
|LuogoNascita = Parigi
<!-- Descrizione -->
|GiornoMeseNascita = 25 ottobre
|Tipo = [[aereo di linea]]
|AnnoNascita = 1931
|Equipaggio = 4-5
|LuogoMorte = Parigi
|Progettista = {{Bandiera|SUN 1955-1980}} [[OKB|OKB 156]] [[Andrej Nikolaevič Tupolev|Tupolev]]
|GiornoMeseMorte = 28 febbraio
|Costruttore = {{Bandiera|SUN 1955-1980}} Stabilimento 135 ([[Charkiv]])
|AnnoMorte = 2011
|Data_ordine =
|Attività = attrice
|Data_primo_volo = 24 marzo [[1960]]
|Nazionalità = francese
|Data_entrata_in_servizio = 2 ottobre [[1962]]
|Immagine = Annie Girardot Césars.jpg
|Data_ritiro_dal_servizio = [[1980]] (aviazione civile)<br />[[1992]] (servizio militare)
|Didascalia = Annie Girardot ai [[Premi César 2005]]
|Utilizzatore_principale = {{Bandiera|SUN 1955-1980}} [[Aeroflot]]
|DimImmagine = 250
|Altri_utilizzatori = {{Bandiera|CSK}} [[Czech Airlines|ČSA]]
|Esemplari = 164
|Costo_unitario =
|Sviluppato_dal = [[Tupolev Tu-104]]
|Altre_varianti = [[Tupolev Tu-134]]
<!-- Dimensioni e pesi -->
|Tavole_prospettiche =
|Lunghezza = 30,58 [[metro|m]]
|Apertura_alare = 25,55 m
|Larghezza =
|Diametro_fusoliera =
|Freccia_alare =
|Altezza = 8,08 m
|Superficie_alare = 119,37 [[metro quadro|m²]]
|Carico_alare =
|Efficienza =
|Peso_a_vuoto = 22&nbsp;100 [[chilogrammo|kg]]
|Peso_carico =
|Peso_max_al_decollo = 38&nbsp;000 kg
|Passeggeri = 44-56 ''o''
|Capacità = 5&nbsp;000 kg
|Capacità_combustibile =
<!-- Propulsione -->
|Motore = 2 [[turboventola|turboventole]] [[Soloviev D-20]]P
|Potenza =
|Spinta = 52,9 [[Newton (unità di misura)|kN]] (5&nbsp;400 [[chilogrammo forza|kg]]) ciascuna
<!-- Prestazioni -->
|Velocità_max = 970 [[Chilometro orario|km/h]]
|VNE =
|Velocità_crociera = 780 km/h
|Velocità_salita =
|Decollo =
|Atterraggio =
|Autonomia = 2&nbsp;100 [[Chilometro|km]]
|Quota_servizio = 11&nbsp;700 m
|Tangenza =
<!-- Record e primati -->
|Record =
|Altro_campo =
|Altro =
|Note =
|Ref = i dati sono estratti da Уголок неба<ref name="airwar">Туполев Ту-124 in ''Уголок неба''.</ref>
}}
Il '''Tupolev Tu-124''' (in caratteri [[alfabeto cirillico|cirillici]] '''Туполев Ту-124''', [[nome in codice NATO]] '''Cookpot'''<ref name="dessystem">{{Cita web|autore=Andreas Parsch e Aleksey V. Martynov|url=http://www.designation-systems.net/non-us/soviet.html|titolo=Designations of Soviet and Russian Military Aircraft and Missiles|accesso=30 ott 2010|lingua=en|editore=http://www.designation-systems.net|opera=Designation-Systems.net|data=2 lug 2008}}</ref>) era un bimotore [[motore a reazione|a getto]] [[aereo di linea|di linea]] ad [[Ala (aeronautica)|ala bassa]] progettato dall'[[OKB|OKB 156]] diretto da [[Andrej Nikolaevič Tupolev]] e sviluppato in [[Unione Sovietica]] tra la seconda parte degli [[anni 1950|anni cinquanta]] e i primi [[anni 1960|anni sessanta]].
 
Uno dei primi aerei di linea al mondo ad adottare i motori [[turboventola]], detiene il primato di essere il primo ad essere stato progettato appositamente per utilizzare tale tipo di motorizzazione.
== Biografia ==
Allieva al [[conservatorio di Rue Blanche]] (Scuola nazionale superiore delle arti e delle tecniche del teatro), dal [[1949]] fa apparizioni, la sera, nei [[cabaret]] (La Rose Rouge, a [[Montmartre]], con il nome di Annie Girard, o al Lapin agile...) e contemporaneamente partecipa a riviste, come ''Dugudu'' con la compagnia di [[Robert Dhéry]].
 
== Storia ==
Nel luglio [[1954]] esce dal [[conservatorio]] con due premi ed è ingaggiata poco dopo alla [[Comédie-Française]]. La sua interpretazione in ''La machine à écrire'' nel [[1956]], a fianco di [[Robert Hirsch]], è notata in particolare da [[Jean Cocteau]], che vede in lei «il più bel temperamento drammatico del dopoguerra».
Alla fine degli anni cinquanta il consiglio dei ministri sovietico emanò un decreto che approvava lo sviluppo di una nuova linea di [[motore aeronautico|motori aeronautici]] per applicazioni civili e militari, i [[turboventola]]. Questa tipologia di motori sfruttava, a differenza dei precedenti [[turbogetto]], l'utilizzo di due flussi d'aria separati per incrementarne le prestazioni complessive. Lo sviluppo del primo turboventola di produzione sovietica fu per iniziativa dell'ufficio di progettazione ([[OKB]]) Nr.19 diretto da [[Pavel Aleksandrovič Solov'ëv]], il quale realizzò il [[Soloviev D-20]]P capace di una spinta al decollo di 5&nbsp;500 [[chilogrammo forza|kg]].<ref name="airwar"/>
 
Con la disponibilità di tale motorizzazione venne emessa una specifica per la fornitura di un aereo di linea civile per il traffico regionale e destinato ad affiancare e progressivamente sostituire il precedente pari ruolo [[Ilyushin Il-14]]. Il nuovo modello doveva essere in grado di trasportare 36-40 persone, o un corrispondente carico utile pari a 5&nbsp;000&nbsp;kg, ad una distanza di 1&nbsp;350-1&nbsp;500&nbsp;km con una velocità di crociera di 750–900&nbsp;km/h, con una riserva di combustibile per 30 minuti di volo, mentre la velocità massima venne fissata a non meno di 950&nbsp;km/h. La sua destinazione ad operare su piste di aeroporti secondari prevedeva inoltre una distanza di decollo inferiore ad 800 metri. Venne inoltre richiesta la possibilità di conversione dei modelli civili in versioni militari destinate al trasporto di truppe, feriti e merci varie.<ref name="airwar"/>
Comincia a recitare nel cinema nel [[1956]], quando debutta nel [[film]] ''[[Treize à table (film 1955)|Treize à table]]'', per il quale vince il [[Prix Suzanne Bianchetti]], mentre nel [[1977]] ottiene il [[Premio César]] come miglior attrice, per la sua interpretazione nel film ''[[Docteur Françoise Gailland]]''.
 
=== Sviluppo ===
Appare nel film del [[1960]] ''[[Rocco e i suoi fratelli]]'' di [[Luchino Visconti]], dove interpreta una [[prostituta]] sexy, passionale, imprevedibile e affascinante. La sua personalità vince sul debole Rocco, interpretato da [[Alain Delon]], mentre la sua bellezza mette in atto la disputa tra Rocco e suo fratello maggiore Simone, interpretato dall'attore [[Renato Salvatori]], in seguito suo marito nella vita reale.
L'OKB 156 diretto da [[Andrej Nikolaevič Tupolev]] decise di sviluppare una variante del precedente medio raggio [[Tupolev Tu-104]] per rispondere alla richiesta. Il nuovo modello, che assumerà la designazione Tu-124, risultava molto simile al Tu-104 (simile ad una versione in scala ridotta al 75%<ref name="Stroud Sov p225">Stroud 1968, p. 225.</ref>), tanto che alla distanza ne risultava praticamente indistinguibile. Tuttavia non risultava interamente una copia del suo predecessore.<br>
Il Tu-124 incorporava una serie di perfezionamenti, tra cui [[Ipersostentatore|flap]] a doppia fessura, un grande freno aerodinamico posizionato al centro e [[deflettore|deflettori]] automatici. A differenza del Tu-104, il [[bordo d'uscita]] alare interno al [[carrello d'atterraggio]] non presentava la configurazione [[ala a freccia|a freccia]]. Mantenne inoltre il [[parafreno]] da utilizzare in caso di un atterraggio di emergenza o su una superficie scivolosa ed il carrello era equipaggiato con [[pneumatico|pneumatici]] a bassa pressione per favorire il buon funzionamento su aeroporti dotati di piste non asfaltate.<ref name="Gunston Russian p433">Gunston 1995, p. 433.</ref><ref name="Stroud Sov p227-9">Stroud 1968, pp. 227–229.</ref>
 
Il [[prototipo]], marche СССР-45000, venne portato in volo per la prima volta il 24 marzo [[1960]] che, ai comandi del [[pilota collaudatore]] A. D. Kaliny, si sollevò dalla pista dell'[[aeroporto di Ramenskoe]].<ref name="airwar"/> Le prove diedero i risultati sperati e la commissione governativa che lo valutò diede disposizione per l'avvio alla produzione in serie presso lo stabilimento Nr.135 di [[Charkiv]], nell'allora [[Repubblica socialista sovietica ucraina]], sostituendo la produzione del Tu-104.<ref name="Gunston Russian p433"/><ref name="Duffy p134">Duffy and Kandalov 1996, p. 134.</ref>
Nel 1964 interpreta ''[[La donna scimmia]]'' film diretto da Marco Ferreri confermandosi attrice di indubbia versatilità.
 
=== Impiego operativo ===
Nel [[1966]] è Persefone in Perséphone di [[Igor Stravinsky]] diretta da [[Nino Sanzogno]] con [[Giorgio Merighi]] nella prima al [[Teatro alla Scala]] di [[Milano]].
Le consegne alla [[compagnia aerea]] [[compagnia di bandiera|di bandiera]] sovietica [[Aeroflot]] iniziarono nell'agosto 1962, ed il suo primo servizio passeggeri di linea, sulla rotta che collegava [[Mosca (Russia)|Mosca]] a [[Tallinn]] in [[Repubblica socialista sovietica estone|Estonia]], venne operato il 2 ottobre 1962.<ref name="Duffy p134-5">Duffy and Kandalov 1996, pp. 134–135.</ref>
 
La nuova e migliorata versione Tu-134V, che poteva ospitare 56 passeggeri invece dei 44 del modello originale, aveva una maggiore autonomia e un più elevato peso massimo al decollo ed è entrata in servizio nel 1964. Nonostante il basso prezzo di acquisto del velivolo (indicato in 1,45 milioni di dollari nel 1965) e i bassi costi di gestione,<ref name="Stroud Sov p232">Stroud 1968, p. 232.</ref> venne esportato solo in un numero di limitato di esemplari. Le sole compagnie che lo utilizzarono oltre all'Aeroflot, furono la ''[[Czech Airlines|Československé Státní Aerolinie]]'' (ČSA) e la compagnia aerea tedesco orientale [[Interflug]], anche se in seguito la ČSA cedette i suoi esemplari ancora in condizioni operative alla [[Iraqi Airways]] nel 1973. Un certo numero di esemplari furono venduti anche ad utilizzatori militari, tra cui le forze armate sovietiche, dove vennero utilizzati come addestratori per la formazione del proprio personale di navigazione.<ref name="Gunston Russian p433"/><ref name="Duffy p135-6">Duffy and Kandalov 1996, pp. 135–136.</ref> La produzione finale si attestò su 164 esemplari costruiti, incluso il singolo prototipo.<ref name="Duffy p224">Duffy and Kandalov 1996, p. 224.</ref>
Durante gli anni settanta partecipa a film come ''Les feux de la chandeleur'', ''[[Lo schiaffo (film 1974)|Lo schiaffo]]'' e ''La Zizanie''. In questi anni la sua popolarità in Francia e tale che viene considerata da sempre una delle attrici più amate dai francesi.
Nel [[2002]] viene premiata con il [[premio César per la migliore attrice non protagonista]] per il suo ruolo nel film ''[[La pianista (film)|La pianista]]'' di [[Michael Haneke]], con il quale collaborerà di nuovo quattro anni dopo in ''[[Niente da nascondere]]''.
 
==== La concorrenza all'interno del COMECON ====
Il 21 settembre [[2006]] il [[periodico]] francese ''[[Paris Match (periodico)|Paris Match]]'' ha rivelato che Annie Girardot era affetta dalla [[malattia di Alzheimer]]. La figlia [[Giulia Salvatori]] ha girato un [[documentario]] in cui vengono svelati i retroscena dell'ultimo ''set'', con la necessità dei suggerimenti all'attrice poiché questa non riusciva più a ricordare le battute. Ha vissuto dei lunghi periodi anche a Roma.
L'industria aeronautica della Repubblica democratica tedesca tentò di competere all'interno del blocco [[COMECON]] con un progetto nazionale, il quadrimotore [[Baade 152]]. Il programma di sviluppo però si arrestò alla fase iniziale e la Interflug, inizialmente interessata, optò nell'acquisto del [[Tupolev Tu-134]].
 
==== Incidenti ====
È morta il 28 febbraio [[2011]] all'età di 79 anni ed è sepolta nel [[cimitero]] parigino di [[Père Lachaise]].
* 21 agosto [[1963]] – Un Tu-124 dell'[[Aeroflot]] affonda nel fiume [[Neva]] a [[Leningrado]] dopo un'avaria al propulsore. Non ci sono vittime tra le 52 persone a bordo.
 
== FilmografiaVersioni ==
;Tu 124 (Ty-124)
[[File:Annie Girardot Rocco e i suoi fratelli.png|thumb|Annie Girardot nel film ''[[Rocco e i suoi fratelli]]'' ([[1960]])]]
:versione di serie per 44 passeggeri prodotta fino al 1963, in quanto quasi tutti gli esemplari sono stati richiesti per 56 posti a sedere.<ref name="airwar"/>
[[File:Compagni-1963-Girardot.png|thumb|Annie nel film ''[[I compagni]]'' ([[1963]])]]
;Tu 124 (Ty-124)
[[File:Annie girardot, lo schiaffo.jpg|thumb|Annie nel film ''[[Lo schiaffo (film 1974)|Lo schiaffo]]'' ([[1974]])]]
:versione prevista per 48-52 posti, non avviata alla produzione.<ref name="airwar"/>
[[File:Annie Girardot Césars 1996.jpg|thumb|Annie Girardot durante i [[Premi César 1996]]]]
;Tu 124 (Ty-124)
[[File:Annie Girardot Cannes.jpg|thumb|Annie Girardot al [[Festival di Cannes 2000]]]]
:versione da 60 posti a sedere, realizzata in un solo esemplare.<ref name="airwar"/>
=== Cinema ===
;Tu 124V (Ty-124B)
* ''[[Tredici a tavola]]'' (''Treize à table''), regia di [[André Hunebelle]] (1955)
:versione da 56 posti a sedere, l'unica prodotta in serie dal 1964.<ref name="airwar"/>
* ''[[Il fantastico Gilbert]]'' (''Le pays, d'où je viens''), regia di [[Marcel Carné]] (1956) - Non accreditata
;Tu-124B (Ty-124Б)
* ''[[L'uomo dalle chiavi d'oro]]'' (''L'homme aux clefs d'or''), regia di [[Léo Joannon]] (1956)
:tre esemplari di serie equipaggiati con motori D-20P-125, realizzati nel 1963.<ref name="airwar"/>
* ''[[Riproduzione vietata]]'' (''Reproduction interdite''), regia di [[Gilles Grangier]] (1957)
;Tu-124K (Ту-124К)
* ''[[Il dado è tratto (film)|Il dado è tratto]]'' (''Le rouge est mis''), regia di Gilles Grangier (1957)
:versione VIP con due livelli di allestimento, Tu-124K-1 e Tu-124K-2, con un diverso numero di posti passeggeri e livello di comfort.<ref name="airwar"/>
* ''[[Mia moglie le modelle ed io]]'' (''L'amour est en jeu''), regia di [[Marc Allégret]] (1957)
;Tu-124TS (Ту-124ТС)
* ''[[Il commissario Maigret (film)|Il commissario Maigret]]'' (''Maigret tend un piège''), regia di [[Jean Delannoy]] (1958)
:versione [[aeroambulanza]] destinata a missioni [[MEDEVAC]].<ref name="airwar"/>
* ''[[L'inferno di Pigalle]]'' (''Le désert de Pigalle''), regia di ''Léo Joannon'' (1958)
;Tu-124 (SPS) (Ту-124 (СПС))
* ''[[Bobosse]]'', regia di [[Étienne Périer]] (1959)
:versione dotata di sistema di soffiaggio dello [[Strato limite di quantità di moto|strato limite]] atta a migliorare le prestazioni [[STOL]], rimasta alla stadio progettuale.<ref name="airwar"/>
* ''[[La corda tesa]]'' (''La corde raide''), regia di [[Jean-Charles Dudrumet]] (1960)
;Tu-124 (SVVP) (Ту-124 (СВВП))
* ''[[Tra due donne (film 1960)|Tra due donne]]'' (''Recours en grâce''), regia di [[László Benedek]] (1960)
:progetto per una versione a decollo verticale o corto, equipaggiata con motori motori ausiliari RD-36-35 o RD-36-35P per la spinta verticale installati nella fusoliera.<ref name="airwar"/>
* ''[[Rocco e i suoi fratelli]]'', regia di [[Luchino Visconti]] (1960)
;Tu-124Sh (Ту-124Ш)
* ''[[La francese e l'amore]]'' (''La française et l'amour'') - episodio ''Le divorce'', regia di [[Christian-Jaque]] (1960)
:versione militare per la formazione dei [[navigatore (aeronautica)|navigatori]] destinati alla VVS (aeronautica militare) ed AV-MF (marina militare) e disponibili in due versioni, la Sh-1 destinata agli equipaggi dei bombardieri a lungo raggio, la Sh-2 a quelli a corto-medio raggio.<ref name="airwar"/>
* ''[[21 rue Blanche à Paris]]'', regia di [[Quinto Albicocco]] e [[Claude-Yvon Leduc]] (1961) - Voce
; Tu-127 (samolet "127") (Ту-127 (самолет "127"))
* ''[[La proie pour l'ombre]]'', regia di [[Alexandre Astruc]] (1961)
:versione da trasporto militare rimasta allo stadio progettuale.<ref name="airwar"/>
* ''[[L'appuntamento (film 1961)|L'appuntamento]]'' (''Le rendez-vous''), regia di Jean Delannoy (1961)
* ''[[Amori celebri]]'' (''Amours célèbres''), regia di [[Michel Boisrond]] (1961)
* ''[[Pourquoi Paris]]'', regia di [[Denys de La Patellière]] (1962)
* ''[[Letto, fortuna e femmine]]'' (''Le bateau d'Émile''), regia di Denys de La Patellière (1962)
* ''[[Il delitto non paga (film)|Il delitto non paga]]'' (''Le crime ne paie pas''), regia di [[Gérard Oury]] (1962)
* ''[[Smog (film 1962)|Smog]]'', regia di [[Franco Rossi (regista)|Franco Rossi]] (1962)
* ''[[Il giorno più corto]]'', regia di [[Sergio Corbucci]] (1963)
* ''[[Il vizio e la virtù]]'' (''Le vice et la vertu''), regia di [[Roger Vadim]] (1963)
* ''[[I compagni]]'', regia di [[Mario Monicelli]] (1963)
* ''[[I fuorilegge del matrimonio]]'', regia di [[Valentino Orsini]], [[Paolo e Vittorio Taviani]] (1963)
* ''[[La pappa reale]]'' (''La bonne soupe''), regia di [[Robert Thomas (regista)|Robert Thomas]] (1964)
* ''[[Quella terribile notte]]'' (''L'autre femme''), regia di [[François Villiers]] (1964)
* ''[[La donna scimmia]]'', regia di [[Marco Ferreri]] (1964)
* ''[[La ragazza in prestito]]'', regia di [[Alfredo Giannetti]] (1964)
* ''[[...poi ti sposerò]]'' (''Un monsieur de compagnie''), regia di [[Philippe de Broca]] (1964)
* ''[[Le belle famiglie]]'', regia di [[Ugo Gregoretti]] (1964)
* ''[[Déclic et des claques]]'', regia di [[Philippe Clair]] (1965)
* ''[[Una voglia da morire]]'', regia di [[Duccio Tessari]] (1965)
* ''[[La guerra segreta]]'' (''The Dirty Game''), regia di Christian-Jaque, [[Werner Klingler]], [[Carlo Lizzani]] e [[Terence Young]] (1965)
* ''[[Tre camere a Manhattan (film)|Tre camere a Manhattan]]'' (''Trois chambres à Manhattan''), regia di [[Marcel Carné]] (1965)
* ''[[Le streghe (film)|Le streghe]]'' - episodio ''La strega bruciata viva'', regia di Luchino Visconti (1967)
* ''[[Il giornalista]]'' (''Zhurnalist''), regia di [[Sergei Gerasimov]] (1967)
* ''[[Vivere per vivere]]'' (''Vivre pour vivre''), regia di [[Claude Lelouch]] (1967)
* ''[[Les gauloises bleues]] '', regia di [[Michel Cournot]] (1968)
* ''[[Erotissimo]]'', regia di [[Gérard Pirès]] (1968)
* ''[[Piove sul mio villaggio]]'' (''Bice skoro propast sveta''), regia di [[Aleksandar Petrović]] (1968)
* ''[[Il seme dell'uomo]]'', regia di Marco Ferreri (1969)
* ''[[La banda Bonnot]]'' (''La bande à Bonnot''), regia di [[Philippe Fourastié]] (1969)
* ''[[Dillinger è morto]]'', regia di Marco Ferreri (1969)
* ''[[La vita, l'amore, la morte]]'' (''La vie, l'amour, la mort''), regia di Claude Lelouch (1969)
* ''[[Metti, una sera a cena]]'', regia di [[Giuseppe Patroni Griffi]] (1969)
* ''[[Un tipo che mi piace]]'' (''Un homme qui me plaît''), regia di Claude Lelouch (1969)
* ''[[Storia di una donna]]'', regia di [[Leonardo Bercovici]] (1970)
* ''[[Lei non beve lei non fuma ma...]]'' (''Elle boit pas, elle fume pas, elle drague pas, mais... elle cause!''), regia di [[Michel Audiard]] (1970)
* ''[[Le novizie]]'' (''Les novices''), regia di [[Guy Casaril]] (1970)
* ''Le clair de terre'', regia di [[Guy Gilles]] (1970)
* ''[[Morire d'amore (film 1971)|Morire d'amore]]'' (''Mourir d'aimer''), regia di [[André Cayatte]] (1971)
* ''[[La mandarina]]'' (''La mandarine''), regia di [[Édouard Molinaro]] (1972)
* ''[[La tardona]]'' (''La vieille fille''), regia di [[Jean-Pierre Blanc]] (1972)
* ''[[La divorziata (film 1972)|La divorziata]]'' (''Les feux de la chandeleur''), regia di [[Serge Korber]] (1972)
* ''[[Rosamunda non parla... spara]]'' (''Elle cause plus, elle flingue''), regia di Michel Audiard (1972)
* ''[[L'uomo che uccideva a sangue freddo]]'' (''Traitement de choc''), regia di [[Alain Jessua]] (1973)
* ''[[Non c'è fumo senza fuoco]]'' (''Il n'y a pas de fumée sans feu''), regia di André Cayatte (1973)
* ''Ursule et Grelu'', regia di Serge Korber (1974)
* ''[[Juliette e Juliette]]'' (''Juliette et Juliette''), regia di [[Rémo Forlani]] (1974)
* ''[[Lo schiaffo (film 1974)|Lo schiaffo]]'' (''La Gifle''), regia di [[Claude Pinoteau]] (1974)
* ''[[Il sospetto (film 1975)|Il sospetto]]'', regia di [[Citto Maselli]] (1975)
* ''[[Il pericolo è il mio mestiere (film)|Il pericolo è il mio mestiere]]'' (''Il faut vivre dangereusement''), regia di [[Claude Makovski]] (1975)
* ''[[Lo zingaro]]'' (''Le gitan''), regia di [[José Giovanni]] (1975)
* ''[[Il caso del dottor Gailland]]'' (''Docteur Françoise Gailland''), regia di [[Jean-Louis Bertucelli]] (1976)
* ''[[Codice 215: Valparaiso non risponde]]'' (''Il pleut sur Santiago''), regia di [[Helvio Soto]] (1976)
* ''D'amour et d'eau fraîche'', regia di Jean-Pierre Blanc (1976)
* ''[[Corrimi dietro... che t'acchiappo]]'' (''Cours après moi que je t'attrape''), regia di [[Robert Pouret]] (1976)
* ''Le dernier baiser'', regia di [[Dolorès Grassian]] (1977)
* ''[[Autopsia di un mostro]]'' (''À chacun son enfer''), regia di André Cayatte (1977)
* ''[[Jambon d'Ardenne]]'', regia di [[Benoît Lamy]] (1977)
* ''[[Distanza zero]]'' (''Le point de mire''), regia di [[Jean-Claude Tramont]] (1977)
* ''[[Disavventure di un commissario di polizia]]'' (''Tendre poulet''), regia di Philippe de Broca (1978)
* ''La zizanie'', regia di [[Claude Zidi]] (1978)
* ''[[Quanto rompe mia moglie]]'' (''Vas-y maman''), regia di [[Nicole de Buron]] (1978)
* ''L'amour en question'', regia di André Cayatte (1978)
* ''La clé sur la porte'', regia di [[Yves Boisset]] (1978)
* ''[[L'ingorgo|L'ingorgo - Una storia impossibile]]'', regia di [[Luigi Comencini]] (1979)
* ''Le cavaleur'', regia di Philippe de Broca (1979)
* ''Cause toujours... tu m'intéresses!'', regia di Edouard Molinaro (1979)
* ''Bobo Jacco'', regia di [[Walter Bal]] (1979)
* ''[[Hanno rubato le chiappe di Afrodite]]'' (''On a volé la cuisse de Jupiter''), regia di Philippe de Broca (1980)
* ''Le coeur à l'envers'', regia di [[Franck Apprederis]] (1980)
* ''Une robe noire pour un tueur'', regia di José Giovanni (1981)
* ''La vie continue'', regia di [[Moshé Mizrahi]] (1981)
* ''La revanche'', regia di [[Pierre Lary]] (1981)
* ''Listenoire'', regia di [[Alain Bonnot]] (1984)
* ''Souvenirs souvenirs'', regia di [[Ariel Zeitoun]] (1984)
* ''[[Tornare per rivivere]]'' ( ''[[Partir, revenir]]'' ), regia di ''[[Claude Lelouch]]'' (1985)
* ''[[Io e il duce]]'', regia di [[Alberto Negrin]] (1985) (TV)
* ''Adieu blaireau'', regia di [[Bob Decout]] (1985)
* ''Prisonnières'', regia di [[Charlotte Silvera]] (1988)
* ''Cinq jours en juin'', regia di [[Michel Legrand]] (1989)
* ''Ruf'', regia di [[Valeri Akhadov]] (1989)
* ''Comédie d'amour'', regia di [[Jean-Pierre Rawson]] (1989)
* ''[[Faccia di lepre]]'', regia di [[Liliana Ginanneschi]] (1990)
* ''[[Ci sono dei giorni... e delle lune...]]'' (''Il y a des jours... et des lunes''), regia di Claude Lelouch (1990)
* ''[[Merci la vie - Grazie alla vita]]'' (''Merci la vie''), regia di [[Bertrand Blier]] (1991)
* ''Toujours seuls'', regia di [[Gérard Mordillat]] (1991)
* ''[[Alibi perfetto (film 1992)|Alibi perfetto]]'', regia di [[Aldo Lado]] (1992)
* ''[[Delitti privati]]'', regia di [[Sergio Martino]] (1992)(TV)
* ''[[Colpo di coda (film)|Colpo di coda]]'', regia di [[José María Sánchez]] (1993) (TV)
* ''[[Portagli i miei saluti - Avanzi di galera]]'', regia di [[Gianna Maria Garbelli]] (1993)
* ''Les braqueuses'', regia di [[Jean-Paul Salomé]] (1994)
* ''[[I miserabili (film 1995)|I miserabili]]'' (''Les misérables''), regia di Claude Lelouch (1995)
* ''Les bidochon'', regia di Serge Korber (1996)
* ''[[Nuda proprietà vendesi]]'', regia di [[Enrico Oldoini]] ([[1997]])
* ''Préférence'', regia di [[Grégoire Delacourt]] (1998)
* ''L'âge de braise'', regia di [[Jacques Leduc]] (1998)
* ''[[La pianista (film)|La pianista]]'' (''La pianiste''), regia di [[Michael Haneke]] (2001)
* ''Ceci est mon corps'', regia di [[Rodolphe Marconi]] (2001)
* ''Epsteins Nacht'', regia di [[Urs Egger]] (2002)
* ''Je préfère qu'on reste amis'', regia di [[Olivier Nakache]] e [[Éric Toledano]] (2005)
* ''[[Niente da nascondere]]'' (''Caché''), regia di Michael Haneke (2005)
* ''Le temps des porte-plumes'', regia di [[Daniel Duval]] (2006)
* ''C'est beau une ville la nuit'', regia di [[Richard Bohringer]] (2006)
* ''[[Boxes]]'', regia di [[Jane Birkin]] (2007)
* ''Christian'', regia di [[Elisabeth Löchen]] (2007)
 
=== TelevisioneUtilizzatori ===
[[File:World operators of the Tu-124.png|thumb|upright=1.4|Mappa degli operatori mondiali del Tu-124: in rosso scuro gli utilizzatori solo militari.]]
* ''[[La dodicesima notte]]'' (''La nuit des rois''), regia di [[Claude Loursais]] (1957) - Film TV
=== Civili ===
* ''[[Olga e i suoi figli]]'', regia di [[Salvatore Nocita]] ([[1985]]) - Sceneggiato televisivo
* ''[[La vita leggendaria di Ernest Hemingway]]'', regia di [[José María Sánchez]] - miniserie TV (1989)
 
[[File:Aeroflot Tupolev Tu-124 at Arlanda, April 1966.jpg|thumb|Il Tu-124 marche CCCP-45070 della compagnia aerea [[Unione Sovietica|sovietica]] [[Aeroflot]] in sosta all'[[aeroporto di Stoccolma-Arlanda]] nell'aprile 1966.]]
==Doppiatrici italiane==
;{{CSK}}
*[[Gabriella Genta]] in ''Morire d'amore'', ''Non c'è fumo senza fuoco'', ''L'ingorgo - Una storia impossibile''
*[[Czech Airlines|ČSA]]
*[[Rosetta Calavetta]] in ''Il commissario Maigret'', ''Il delitto non paga''
;{{DDR}}
*[[Rita Savagnone]] in ''L'uomo che uccideva a sangue freddo'', ''Olga e i suoi figli''
*[[Interflug]]
*[[Marzia Ubaldi]] in ''Delitti privati'', ''La pianista''
:benché operassero con livrea Interflug erano in realtà di proprietà della Luftstreitkräfte der DDR, l'aeronautica militare della Repubblica Democratica Tedesca.
*[[Valentina Fortunato]] in ''Rocco e i suoi fratelli''
;{{IRQ 1963-1991}}
*[[Benita Martini]] in ''La guerra segreta''
*[[Iraqi Airways]]
*[[Germana Dominici]] in ''Io e il Duce''
;{{SUN 1955-1980}}
*[[Isa Bellini]] in ''Nuda proprietà vendesi''
*[[Aeroflot]]
*[[Paola Mannoni]] in ''Niente da nascondere''
 
=== Militari ===
;{{CSK}}
*[[Češkoslovenske Vojenske Letectvo]]
;{{CHN}}
*[[Zhongguo Renmin Jiefangjun Kongjun]]
;{{PRK}}
*[[Chosŏn Inmin Kun Konggun]]
;{{DDR}}
*[[Luftstreitkräfte und Luftverteidigung der Deutschen Demokratischen Republik]]
;{{IND}}
*[[Bhāratīya Vāyu Senā]]
;{{IRQ 1963-1991}}
*[[Al-Quwwat al-Jawwiyya al-'Iraqiyya]]
;{{SUN 1955-1980}}
*[[Sovetskie Voenno-vozdušnye sily]]
*[[Aviacija Voenno-Morskogo Flota]]
 
== Note ==
<references />
 
== Bibliografia ==
*{{en}} Duffy, Paul and Andrei Kankdalov. (1996) ''Tupolev The Man and His aircraft''. Shrewsbury, UK:Airlife Publishing, 1996. ISBN 1-85310-728-X.
*{{en}} [[Bill Gunston|Gunston, Bill]]. ''The Osprey Encyclopedia of Russian Aircraft 1875–1995''. London:Osprey, 1995. ISBN 1-85532-405-9.
*{{en}} Stroud, John. ''Soviet Transport Aircraft since 1945''. London:Putnam, 1968. ISBN 0-370-00126-5.
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Annie Girardot}}
 
== Collegamenti esterni ==
*{{cita web|autore=Maksim Starostin|url=http://www.aviastar.org/air/russia/tu-124.php|titolo=Tupolev Tu-124|accesso=30 ott 2010|lingua=en|editore=http://www.aviastar.org/index2.html|opera=Virtual Aircraft Museum|data=}}
* {{Collegamenti esterni}}
*{{cita web|autore=Alexandre Savine|url=http://www.ctrl-c.liu.se/MISC/RAM/tu-124.html|titolo=Tu-124, A.N.Tupolev|accesso=30 ott 2010|lingua=en|editore=http://www.ctrl-c.liu.se/MISC/RAM/index.html|opera=Russian Aviation Museum|data=11 dic 1996}}
*{{cita web|url=http://www.airwar.ru/enc/craft/tu124.html|titolo=Туполев Ту-124|accesso=30 ott 2010|lingua=ru|editore=http://www.airwar.ru|opera=Уголок неба|data=}}
*{{cita web|url=http://www.airwar.ru/enc/other/tu124sh.html|titolo=Туполев Ту-124Ш|accesso=30 ott 2010|lingua=ru|editore=http://www.airwar.ru|opera=Уголок неба|data=}}
 
{{Tupolev}}
{{Box successione
{{Portale|aviazione|guerra|trasporti}}
|carica = [[Premio César per la migliore attrice]]
|periodo = [[Premi César 1977|1977]]<br />per ''[[Il caso del dottor Gailland]]''
|precedente = [[Romy Schneider]]<br />per ''[[L'importante è amare]]''
|successivo = [[Simone Signoret]]<br />per ''[[La vita davanti a sé]]''
}}
{{Box successione|carica = [[Premio César per la migliore attrice non protagonista]]|periodo = [[Premi César 1996|1996]]<br />per ''[[I miserabili (film 1995)|I miserabili]]''|precedente = [[Virna Lisi]]<br />per ''[[La regina Margot (film 1994)|La Regina Margot]]''|successivo = [[Catherine Frot]]<br />per ''[[Aria di famiglia]]''|periodo2 = [[Premi César 2002|2002]]<br />per ''[[La pianista (film)|La pianista]]''|precedente2 = [[Anne Alvaro]]<br />per ''[[Il gusto degli altri]]''|successivo2 = [[Karin Viard]]<br />per ''[[Embrassez qui vous voudrez]]''}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|cinema}}
 
[[Categoria:DavidAerei dicivili Donatellosovietici-russi|Tupolev per la migliore attrice stranieraTu-124]]
[[Categoria:Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile]]
[[Categoria:Premi César per la migliore attrice]]
[[Categoria:Premi César per la migliore attrice non protagonista]]
[[Categoria:Attori teatrali francesi]]