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Elezioni regionali in Italia del 2015 e Wikipedia:Pagine da cancellare/Conta/2019 luglio 20: differenze tra le pagine

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{{Conteggio cancellazioni}}
{{In futuro|elezioni}}
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{{S|elezioni}}
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Le '''elezioni regionali del 2015''' si terranno domenica 31 maggio.
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La consultazione interessa sette regioni, [[Campania]], [[Veneto]], [[Puglia]], [[Toscana]], [[Liguria]], [[Marche]] e [[Umbria]], nelle quali i cittadini sono chiamati ad eleggere il nuovo [[Consiglio regionale (Italia)|Consiglio Regionale]] e, contestualmente, il [[Presidente di Regione]].
{{Conteggio cancellazioni/In corso/Voce|i = 4 |voce = Apoteosi (gruppo musicale) |turno = |tipo = consensuale |data = 2019 luglio 20 |multipla = |argomenti = musica |temperatura = 48 }}
 
{{Conteggio cancellazioni/In corso/Voce|i = 5 |voce = Avery Bullock |turno = |tipo = semplificata |data = 2019 luglio 20 |multipla = |argomenti = televisione, animazione |temperatura = 0 }}
Contestualmente si vota anche per il rinnovo di alcuni [[consigli comunali]].
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{{Conteggio cancellazioni/In corso/Voce|i = 7 |voce = Indira G. Wilson |turno = |tipo = semplificata |data = 2019 luglio 20 |multipla = |argomenti = cinema |temperatura = 24 }}
== Il sistema di voto regionale ==
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La [[Legge Tatarella]] regola il voto in molte regioni, e si basa su un sistema misto per quattro quinti proporzionale, e per un quinto maggioritario plurinominale.
{{Conteggio cancellazioni/In corso/Voce|i = 9 |voce = Partito Pirata (Canada) |turno = |tipo = semplificata |data = 2019 luglio 20 |multipla = |argomenti = politica |temperatura = 22 }}
 
{{Conteggio cancellazioni/In corso/Voce|i = 10 |voce = Partito Pirata Austriaco |turno = |tipo = semplificata |data = 2019 luglio 20 |multipla = |argomenti = politica |temperatura = 54 }}
Tuttavia alcune regioni tra cui [[Toscana]], [[Marche]], [[Puglia]], [[Campania]] si sono separate dalla normativa nazionale e organizzano da sé le proprie elezioni, con una [[Legge Tatarella#Varianti|normativa locale]].
{{Conteggio cancellazioni/In corso/Stop}}
 
==Il quadro politico==
Le precedenti [[elezioni regionali 2010]] avevano coinvolto 13 regioni italiane, delle quali 7 erano state aggiudicate alla coalizione di [[centrosinistra]], mentre le restanti 6 allo schieramento di [[centrodestra]].
 
Sei regioni non hanno raggiunto la conclusione naturale della legislatura:
 
2013
* [[Lazio]]: Le [[Elezioni regionali nel Lazio del 2013|elezioni]] si tennero il 24 e 25 febbraio 2013 a causa delle dimissioni del presidente [[Renata Polverini]] in seguito allo scandalo sulla gestione dei fondi per i gruppi consiliari<ref>{{cita news|url=http://www.repubblica.it/politica/2012/09/24/news/udc_lazio-43199956/|titolo=Scandalo fondi, Polverini si dimette "Giunta pulita, ma Consiglio indegno"|data=24 settembre 2012|accesso=15 aprile 2015}}</ref>. Vinse la coalizione di centrosinistra e fu eletto presidente [[Nicola Zingaretti]].
* [[Lombardia]]: le [[Elezioni regionali in Lombardia del 2013|elezioni anticipate]], a seguito delle dimissioni del Consiglio regionale causate dai numerosi scandali ed indagini che, durante la legislatura, coinvolsero consiglieri ed assessori, si svolsero il 24 e 25 febbraio 2013; vinse la coalizione di centrodestra e fu eletto presidente [[Roberto Maroni]].
 
* [[Basilicata]]: Le [[Elezioni regionali in Basilicata del 2013|elezioni]] si tennero il 17 e il 18 novembre 2013, a seguito delle dimissioni del presidente [[Vito De Filippo]] dopo lo scandalo sui rimborsi illeciti che aveva portato agli arresti domiciliari di due assessori<ref>{{cita news|url=http://www.ilgiornale.it/news/interni/basilicata-rimborsi-illeciti-manette-due-assessori-e-911216.html|titolo=Basilicata, rimborsi illeciti In manette due assessori e un consigliere regionale|data=24 aprile 2013|pubblicazione=il giornale| accesso=15 aprile 2015}}</ref>. Vinse la coalizione di centrosinistra e fu eletto presidente [[Marcello Pittella]].
2014
* [[Piemonte]]: il consiglio regionale fu sciolto in seguito alla sentenza del TAR che annullò le precedenti elezioni a causa di irregolarità riscontrate nelle firme raccolte a sostegno della lista "Pensionati per Cota"<ref>{{cita news|url=http://torino.repubblica.it/cronaca/2014/01/10/news/il_tar_annulla_le_elezioni_il_piemonte_torna_al_voto-75565893/|titolo=Il Tar annulla le elezioni "Il Piemonte torni al voto"|data=10 gennaio 2014|accesso=15 aprile 2015}}</ref>. Le [[Elezioni regionali in Piemonte del 2014|elezioni]] si svolsero il 25 maggio 2014, vinse il centrosinistra, "Chiamparino presidente", e fu eletto presidente [[Sergio Chiamparino]]
* [[Calabria]]: Le [[Elezioni regionali in Calabria del 2014|elezioni anticipate]], a seguito delle dimissioni del presidente [[Giuseppe Scopelliti]] giudicato colpevole in primo grado di abuso d'ufficio e della falsificazione dei bilanci comunali quando era sindaco di [[Reggio Calabria]]<ref>{{cita news|url= http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2014-03-28/scopelliti-condannato-6-anni-063757.shtml|titolo= Scopelliti condannato a 6 anni|data= 28 marzo 2014|pubblicazione=il sole 24 ore|accesso=15 aprile 2015}}</ref>, si tennero il 23 novembre 2014, vinse il centrosinistra e fu eletto presidente [[Mario Oliverio]].
* [[Emilia Romagna]]: Le [[Elezioni regionali in Emilia-Romagna del 2014|elezioni]] anticipate si tennero il 23 novembre 2014. Furono indette anticipatamente a causa delle dimissioni del presidente [[Vasco Errani]] in seguito alla condanna per falso ideologico nell'inchiesta "Terremerse"<ref>{{cita news|url= http://bologna.repubblica.it/cronaca/2014/07/08/news/errani_terremerse-91004793/|titolo=Caso Terremerse, Errani condannato a un anno in appello: "Mi dimetto"|data= 08 luglio 2014|pubblicazione=la Repubblica|accesso=15 aprile 2015}}</ref>. Vinse la coalizione di centrosinistra e fu eletto presidente [[Stefano Bonaccini]].
Il quadro politico che si evidenzia dai risultati delle elezioni intercorse tra le due votazioni risulta completamente cambiato rispetto al 2010:
*Il centrosinistra, [[Italia. Bene Comune]] vinse, anche se solo parzialmente, le [[Elezioni politiche italiane del 2013|elezioni politiche del 2013]]; ottenne la maggioranza al [[Parlamento della Repubblica Italiana|Parlamento]] ma non al [[Senato della Repubblica|Senato]]. Questa situazione diede vita a governi, [[Governo Letta|Letta I]] e poi [[Governo Renzi|Renzi I]], appoggiati da partiti che si erano presentati alle elezioni in schieramenti contrapposti. Il governo in carica al momento delle elezioni era appoggiato da [[Partito Democratico|PD]], [[Area Popolare|AP]] ([[Nuovo Centrodestra|NCD]]-[[Unione di Centro (2002)|UdC]]), [[Scelta Civica|SC]], [[Partito Socialista Italiano (2007)|PSI]], [[Popolari per l'Italia|PpI]], [[Democrazia Solidale|Dem. Solidale]].
*Sempre alle elezioni del 2013 il [[Movimento 5 Stelle]], alla sua prima competizione nazionale, ottenne un significativo risultato elettorale, il 25,56% dei voti per l’elezione del Parlamento, alle successive tornate regionali otterrà risultati inferiori in alcuni casi anche significativamente<ref>In Piemonte -6%, in Emilia Romagna – 11% in Abruzzo – 9 % in Calabria -20%. </ref>.
*Aumento dell'astensionismo, specialmente nelle elezioni regionali. Nelle politiche del 2013 l'affluenza al voto diminuì di circa il 5%, nelle regionali successive l'affluenza fu ancora più' bassa, in Basilicata fu inferiore alla soglia del 50%, assestandosi al 47,6%, circa 5% in meno rispetto alle regionali precedenti, in Calabria scese al 44,07%, il 15% in meno, e il minimo si raggiunse nelle elezioni dell'Emilia Romagna con un'affluenza del 37,71%, il 31% in meno. Le elezioni del Piemonte e dell'Abruzzo furono in controtendenza presentando affluenze maggiori della tornata precedente.
 
===Alleanze===
Negli anni precedenti a queste elezioni le forze intorno alle quali si erano costruite cinque anni prima le principali alleanze hanno governato insieme e, ancora nel momento delle elezioni, il [[Nuovo Centrodestra]], partito nato dallo scioglimento del [[Popolo della Libertà]], governa con il [[Partito Democratico]]; [[Forza Italia (2013)|Forza Italia]], la componente maggioritaria dello schieramento di centrodestra, è da oltre un anno passata all'opposizione. Questa alleanza governativa però non si ritrova in nessuna regione: ovunque PD e NCD si presentano in schieramenti contrapposti.
 
Anche se non ci sono stati accordi nazionali e le alleanze si sono costruite nei singoli territori sono comunque ovunque identificabili quattro schieramenti: il centrodestra, il centrosinistra, il movimento cinque stelle, la sinistra.
 
* Il centrodestra, costituito da [[Forza Italia (2013)|Forza Italia]], [[Lega Nord]] e [[Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale]], si presenta unito nel [[Veneto]], in [[Liguria]] e in [[Umbria]], candidando, rispettivamente, l'uscente [[Luca Zaia]], il consigliere politico di Forza Italia [[Giovanni Toti]] e Claudio Ricci, attuale Sindaco di [[Assisi]]. Nelle altre regioni si divide, con [[Lega Nord]] e [[Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale]], che presentano candidati comuni in [[Toscana]] e nelle [[Marche]], candidando, rispettivamente, il responsabile economico della Lega, l'economista e professore universitario Claudio Borghi, ed il Sindaco di [[Potenza Picena]] Francesco Acquaroli di [[Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale|Fdi]], mentre [[Forza Italia (2013)|Forza Italia]] presenta il proprio candidato in Toscana e si schiera con il governatore uscente Spacca, ex PD, nelle Marche. In Campania Forza Italia e Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale sostengono il governatore uscente [[Stefano Caldoro]], mentre la Lega, nelle vesti del neonato movimento Noi con Salvini, non presenta liste; invece in Puglia Forza Italia e Noi con Salvini sostengono [[Adriana Poli Bortone]], mentre Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale, insieme ai fittiani, sostiene [[Francesco Schittulli]]
 
* Il [[Nuovo Centrodestra]], rappresentante del Centrodestra governativo, presenta il proprio candidato presidente in [[Toscana]], mentre si presenta in coalizione nelle altre regioni: a sostegno di [[Flavio Tosi]] in Veneto; insieme al resto del centrodestra in Liguria e in Umbria; a sostegno, insieme a Forza Italia, dell'ex governatore del Partito Democratico [[Gian Mario Spacca]] nelle Marche; con [[Stefano Caldoro]] in Campania insieme a Forza Italia e Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale, e con Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale ed i dissidenti fittiani di Forza Italia a sostegno di [[Francesco Schittulli]] in Puglia.
 
* La coalizione di centrosinistra, sostanzialmente formata dal solo [[Partito Democratico|PD]], presenta i candidati selezionati tramite le primarie o i governatori uscenti, tutti aderenti al PD. Nelle Marche [[Luca Ceriscioli]] in coalizione con l'[[Unione di Centro (2002)|UdC]]; in Liguria Raffaella Paita in alleanza con una lista civica ''Liguri per Paita'' e la lista ''Liguria Cambia'' del sindaco di [[Imperia]] [[Carlo Capacci]]; in Toscana [[Enrico Rossi]] in alleanza con una lista civica ''Popolo Toscano''; in Campania, [[Vincenzo De Luca (1949)|Vincenzo De Luca]], con una coalizione che comprende anche Verdi, Psi, [[Italia dei Valori|Idv]], [[Unione di Centro (2002)|Udc]], [[Centro Democratico (Italia)|Centro Democratico]]; in Umbria [[Catiuscia Marini]] in coalizione con SEL; in Veneto [[Alessandra Moretti]] in alleanza con SEL, che però presenta i candidati in una lista civica di sinistra ''Veneto nuovo''; in Puglia [[Michele Emiliano]] in coalizione con i Popolari e SEL, che come in Veneto presenta i candidati nella lista civica di sinistra ''Noi a Sinistra per la Puglia''.
 
* Il [[Movimento 5 Stelle]], in linea con le altre competizioni elettorali a cui ha partecipato, presenta il proprio candidato in tutte le regioni, senza stringere nessuna alleanza con altri partiti.
 
* La coalizione di sinistra, costruita dalle forze che hanno sostenuto alle [[Elezioni europee del 2014]] la lista [[L'Altra Europa con Tsipras]] e' presente in tutte le regioni anche se il principale partito, [[Sinistra Ecologia Libertà]], in Veneto, Umbria e Puglia si presenta con il PD. Nelle diverse realtà si presenta con nomi e simboli diversi anche se molti in qualche modo richiamano l'esperienza delle elezioni europee; in Puglia candidano Riccardo Rossi per ''L'altra Puglia''; in Campania l'ex coordinatore regionale di [[Sinistra Ecologia Libertà|SEL]] ed ex sindaco di [[Castellammare di Stabia]] [[Salvatore Vozza]] per ''Sinistra al lavoro per la Campania''; nelle Marche Edoardo Mentrasti per ''Altre Marche-Sinistra Unita''; in Umbria Michele Vecchietti per ''L'Umbria per un'altra europa''; in Toscana Tommaso Fattori per ''Sì Toscana''; in Veneto Laura Di Lucia Coletti per ''L'Altro Veneto''. In Liguria la coalizione risulta spaccata con i principali partiti e movimenti, SEL, [[Partito della Rifondazione Comunista|PRC]], Lista Doria, che appoggiano la candidatura dell'ex PD [[Luca Pastorino]] con le liste ''Lista Pastorino'' e ''#rete a sinistra'', candidatura che però non ha ottenuto l'appoggio dell'assemblea nazionale dell'Altra Europa con Tsipras<ref>{{cita news|url=http://www.ilsecoloxix.it/p/genova/2015/04/20/ARHyYjBE-regionali_pastorino_candidato.shtml|titolo=Regionali, Altra Europa non sosterrà il candidato Pastorino di Rete a Sinistra|pubblicazione=Il secolo XIX|data=20 aprile 2015|accesso 12 maggio 2015}}</ref>, e altri movimenti e organizzazioni di estrema sinistra che candidano il capogruppo della [[Federazione della Sinistra|FdS]] nel consiglio comunale di Genova Antonio Bruno per ''Progetto Altra Liguria''.
 
* Altri: in tutte le regioni sono comunque presenti, oltre ai candidati legati ai maggiori partiti del paese, candidati di liste civiche o partiti minori di estrema destra o estrema sinistra, spesso appoggiati da una sola lista; in particolare: in Puglia sono candidati Gregorio Mariggiò per i ''Verdi'' e Michele Rizzi per ''Alternativa comunista''; in Campania [[Marco Esposito (giornalista)|Marco Esposito]] per la lista meridionalista ''Mò'' e Michele Giliberti per [[Forza Nuova]]; [[Enrico Musso]] per la lista civica di centrodestra ''Liguria Libera'', Matteo Piccardi per il [[Partito comunista dei lavoratori]] e Mirella Batini per ''Fratellanza donne''; in Umbria Amato John De Paulis per ''Alternativa riformista'', Simone Di Stefano per ''Sovranità prima gli italiani'', Aurelio Fabiani per ''Casa rossa - Partito comunista dei lavoratori'' e Fulvio Carlo Maiorca per [[Forza Nuova]]; in Toscana Gabriele Chiurli per ''Democrazia Diretta''; in Veneto Alessio Morosin per ''Indipendenza Veneta''.
 
==Scelta dei candidati Presidente==
===Primarie del centrosinistra===
Così come avvenuto in elezioni precedenti il centrosinistra convocò delle elezioni primarie per la scelta dei candidati presidente.
Queste primarie si svolsero in un clima di pesanti polemiche che sostenevano che il voto fosse stato inquinato da voto di scambio e dalla partecipazione organizzata di elettori di centrodestra<ref>{{ cita news|url=http://napoli.repubblica.it/cronaca/2015/02/27/news/primarie_pd_caos_seggi_veleni_e_scambi_di_accuse_si_vota_in_alberghi_ristoranti_e_in_chiesa-108323488/ |titolo=Primarie Pd: caos seggi, veleni e scambi di accuse, si vota in alberghi, ristoranti e in chiesa|data=27 febbraio 2015|pubblicazione=la repubblica}}</ref>. In particolare in Campania con le dichiarazioni dello scrittore [[Roberto Saviano]]<ref>{{ cita news|url=http://www.repubblica.it/politica/2015/03/02/news/saviano_primarie_in_campania_dico_no_basta_clientele-108522144/|titolo=Saviano, primarie in Campania: "Dico no, basta clientele"|data=02 marzo 2015|pubblicazione=la repubblica|accesso=14 aprile 2015}}</ref> ed in Liguria con quelle del candidato [[Sergio Cofferati]]<ref>{{ cita news|url=http://genova.repubblica.it/cronaca/2015/01/11/news/primarie_aperti_i_seggi_scontro_fra_cofferati_e_paita_con_l_incognita_dell_affluenza-104703106/|titolo=Primarie Pd: Paita vince ma è caos. Cofferati: non riconosco risultati|data=11 gennaio 2015|pubblicazione=la repubblica|accesso=14 aprile 2015}}</ref>.
 
Le primarie del Veneto e della Puglia si tennero in contemporanea il 30 novembre 2014, 11 gennaio 2015 quelle della liguria e il 1 marzo 2015 quelle della Campania e della Marche.
 
In Toscana venne confermata la candidatura del Presidente della Regione Uscente, [[Enrico Rossi]], cosi come in Umbria con la candidata [[Catiuscia Marini]] di conseguenza non furono organizzate delle primarie.
 
==== Campania ====
In Campania le Primarie si svolsero il 1 marzo 2015, la scelta fu, dopo il ritiro a pochi giorni dal voto del deputato fuoriuscito da [[Sinistra Ecologia Libertà|SEL]] [[Gennaro Migliore]] e del candidato dell'[[Italia dei Valori|IDV]] Nello Di Nardo<ref>{{cita news|url=http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2015-02-26/caos-primarie-pd-campania-migliore-e-nardo-si-ritirano--165136.shtml|titolo=Caos primarie Pd in Campania, Migliore e Di Nardo si ritirano|data=26 febbraio 2015|pubblicazione=il sole 24 ore|accesso=14 aprile 2015}}</ref>, tra l'ex sindaco di [[Salerno]] [[Vincenzo De Luca (1949)|Vincenzo De Luca]], l'europarlamentare [[Andrea Cozzolino]], ambedue del [[Partito democratico|PD]], e il candidato [[Partito Socialista Italiano (2007)|socialista]] Marco Di Lello. Vinse De Luca con il 52 % dei voti<ref>{{cita news|url=http://www.ilmattino.it/napoli/cronaca/primarie_centrosinistra_affluenza_campania/notizie/1211510.shtml|titolo=Primarie centrosinistra, De Luca vince la sfida con Cozzolino|data= lunedì 2 marzo 2015|pubblicazione=il mattino|accesso=16 aprile 2015}}</ref>.
 
==== Liguria ====
In Liguria si svolsero l'11 gennaio 2015 tra l'assessore regionale Raffaella Paita, l'ex sindaco di [[Bologna]] ed ex segretario generale della CGIL [[Sergio Cofferati]], ambedue del PD, e il candidato del [[Centro Democratico (Italia)|Centro Democratico]] Massimiliano Tovo. Vinse Raffaella Paita con il 52,5% dei voti<ref>{{cita news|url=http://www.corriere.it/politica/15_gennaio_16/primarie-pd-liguria-e1a981ec-9d87-11e4-b018-4c3d521e395a.shtml|titolo=Primarie in Liguria, Paita resta vincitrice. Renzi: discussione chiusa|data=16 gennaio 2015|pubblicazione=il corriere della sera|accesso=16 aprile 2015}}</ref>.
 
==== Marche ====
Nelle Marche si votò il 1º marzo 2015 tra i candidati del PD [[Luca Ceriscioli]] e Pietro Marcolini e la candidata IDV Ninel Donini. Vinse l'ex sindaco di [[Pesaro]] [[Luca Ceriscioli]] con il 52,5 % dei voti<ref>{{cita news|url=http://www.ilrestodelcarlino.it/ancona/primarie-pd-marche-2015-risultati-vincitore-1.721434|titolo=Primarie Pd Marche 2015, Ceriscioli (52,53%) vince il testa a testa con Marcolini|data= 2 marzo 2015|pubblicazione=il Resto del Carlino|accesso=16 aprile 2015}}</ref>.
 
==== Veneto ====
In Veneto si sfidarono l’europarlamentare del PD [[Alessandra Moretti]], la deputata democratica [[Simonetta Rubinato]] e il consigliere regionale dell'[[Italia dei Valori|IDV]] Antonino Pipitone. Vinse [[Alessandra Moretti]] con 66,4%<ref>{{cita news|url=http://www.repubblica.it/politica/2014/11/30/news/primarie_in_puglia_pd_e_sel_buona_affluenza_si_vota_anche_in_veneto-101780488/|titolo=Primarie, in Veneto vince la Moretti.|data=30 novembre 2014|pubblicazione=La Repubblica|accesso=16 aprile 2015}}</ref>.
 
==== Puglia ====
In Puglia la sfida fu tra l’ex sindaco di [[Bari]] [[Michele Emiliano]], l'assessore regionale Guglielmo Minervini entambi del PD e il senatore di [[Sinistra Ecologia Libertà|SEL]] [[Dario Stefano]]. Vinse [[Michele Emiliano]] con il 57%<ref>{{cita news|url=http://bari.repubblica.it/cronaca/2014/12/01/news/emiliano-101840189/|titolo=Primarie Puglia, in 140mila alle urne. Trionfa Emiliano: "Ora pensiamo alle elezioni vere"|data=01 dicembre 2014| pubblicazione=La Repubblica|accesso=16 aprile 2015}}</ref>.
 
===’Regionalie’ del Movimento 5 Stelle===
Il Movimento 5 Stelle, come già fatto per elezioni precedenti, svolse delle consultazioni on-line tra tutti gli iscritti al portale del Movimento 5 Stelle abilitati al voto e residenti nella regione per definire i candidati consiglieri e il candidato presidente.
 
Le ''Regionalie'' di Campania, Marche, Liguria, Toscana, Puglia, Umbria furono realizzate con due turni di votazione, il primo il l'8 gennaio a livello provinciale per la scelta dei candidati consiglieri e il secondo, il 28 gennaio, tra coloro che erano stati scelti come consiglieri ed erano disponibili a candidarsi per la scelta del candidato presidente<ref>{{cita web|url=http://www.beppegrillo.it/2014/12/candidature_online_per_le_regionalie_2015.html|titolo=Candidature online per le regionalie 2015|accesso=5 maggio 2015}}</ref>.
 
Furono scelti come candidati presidente<ref>{{cita web|url=http://www.beppegrillo.it/2015/01/i_candidati_presidenti_m5s_per_le_elezioni_regionali.html|titolo=I candidati presidenti M5S per le elezioni regionali|accesso=5 maggio 2015}}</ref>:
*Campania: Valeria Ciarambino con 804 voti su 3765 (21,35%)
*Liguria: Alice Salvatore con 469 voti su 1502 (31,22%)
*Marche: Giovanni Maggi con 200 voti su 1485 (13,47%)
*Puglia: Antonella Laricchia con 596 voti su 3034 (19,64%)
*Toscana: Giacomo Giannarelli con 258 voti su 2505 (10,29%)
*Umbria: Andrea Liberati con 196 su 904 (21.68%) - precedentemente Laura Alunni con 268 (29.64%) la quale ha rinunciato al ruolo
 
In Veneto il primo turno si tenne il 29 ottobre 2014 e il secondo il 5 dicembre 2014 e fu scelto come candidato presidente Jacopo Berti con 466 voti su 2398 (19,43%)<ref>{{cita web|url=http://www.beppegrillo.it/2014/12/regionalie_online_per_il_veneto.html|titolo=RISULTATI- Regionalie Online per il Veneto|accesso=5 maggio 2015}}</ref>.
 
==Sondaggi==
 
Si riportano gli ultimi sondaggi realizzati<ref>{{cita web|url=http://www.sondaggipoliticoelettorali.it/ListaSondaggi.aspx|titolo=sondaggi}}</ref> che come previsto dalla legge sono stati pubblicati quindici giorni prima delle elezioni.
 
===Campania===
{| class="wikitable" style="font-size:90%; width:85%"
|-
!data
!Azienda
!Committente
!De Luca (PD)
!Caldoro (CD)
!Ciarambino (M5S)
!Vozza (Sin.)
!Esposito (Civ.)
!Indecisi<br/>Astenuti
|-
| align="center"|14/5
| align="center"|Ipsos
| align="center"|Corriere della Sera
| align="center"| 37 - 40
| align="center"|33 - 36
| align="center"|14 - 17
| align="center"|4 - 6
| align="center"|3 - 6<ref name=altro> sondato come altri</ref>
|
|-
| align="center"|12/5
| align="center"|Euromedia Research
| align="center"|Rai<br/>Ballarò
| align="center"|36.2 - 40.4
| align="center"|33.4 - 37.6
| align="center"|17.7 - 21.1
| align="center"|3.9 - 5.7
| align="center"|1.4 - 2.6
| align="center"|45.0
|-
| align="center"|11/5
| align="center"|IPR Marketing
| align="center"|Rai<br/>Porta a Porta
| align="center"|37
| align="center"|37
| align="center"|21,5
| align="center"|4
| align="center"|0,5
| align="center"|57
|-
| align="center"|11/5
| align="center"|tecnè
| align="center"|Rai<br/>Porta a Porta
| align="center"|36,5
| align="center"|36,5
| align="center"|20,5
| align="center"|5,5
| align="center"|1<ref name=altro/>
| align="center"|56
|}
===Liguria===
{| class="wikitable" style="font-size:90%; width:85%"
|-
!data
!Azienda
!Committente
!Paita (PD)
!Toti (CD)
!Salvatore (M5S)
!Pastorino (Sin.)
!Musso (Civ)
!Batini (Civ.)
!Bruno (Sin.)
!Picardi (Com.)
!Indecisi<br/>Astenuti
|-
| align="center"|14/5
| align="center"|Ipsos
| align="center"|Corriere della Sera
| align="center"|28 - 31
| align="center"|26 - 29
| align="center"|18 - 21
| align="center"|10 - 13
| align="center"|4 - 7
| colspan="3" align="center" |3 - 6<ref name=altro> sondato come altri</ref>
| align="center"|48,2
|-
| align="center"|11/5
| align="center"|IPR Marketing
| align="center"|Rai<br/>Porta a Porta
| align="center"|28
| align="center"|27
| align="center"|25,5
| align="center"|11
| align="center"|7
| colspan="3" align="center" |1,5<ref name=altro> sondato come altri</ref>
| align="center"|50
|-
| align="center"|11/5
| align="center"|tecnè
| align="center"|Rai<br/>Porta a Porta
| align="center"|28,5
| align="center"|26,5
| align="center"|24
| align="center"|10
| align="center"|7,5
| colspan="3" align="center" |3,5<ref name=altro> sondato come altri</ref>
| align="center"|56,5
|}
===Puglia===
{| class="wikitable" style="font-size:90%; width:85%"
|-
!data
!Azienda
!Committente
!Emiliano (PD)
!Poli Bortone (CD)
!Schittulli (CD)
!Laricchia (M5S)
!Mariggiò (Verdi)
!Rossi (Sin.)
!Rizzi (Com)
!Indecisi<br/>Astenuti
|-
| align="center"|14/5
| align="center"|Ipsos
| align="center"|Corriere della Sera
| align="center"|47 - 50
| align="center"|20 - 23
| align="center"|11 - 14
| align="center"|13 - 16
| colspan="3" align="center" |3 - 5<ref name=altro> sondato come altri</ref>
| align="center"|49,1
|-
| align="center"|11/5
| align="center"|IPR Marketing
| align="center"|Rai<br/>Porta a Porta
| align="center"|46
| align="center"|17
| align="center"|14
| align="center"|20
| colspan="3" align="center" |3<ref name=altro> sondato come altri</ref>
| align="center"|52
|-
| align="center"|11/5
| align="center"|tecnè
| align="center"|Rai<br/>Porta a Porta
| align="center"|44,5
| align="center"|15,5
| align="center"|15,5
| align="center"|22,5
| colspan="3" align="center" |2<ref name=altro> sondato come altri</ref>
| align="center"|51
|}
 
===Veneto===
{| class="wikitable" style="font-size:90%; width:85%"
|-
!data
!Azienda
!Committente
!Zaia (CD)
!Moretti (PD)
!Berti (M5S)
!Tosi (NCD)
!Morosin (Ind)
!Coletti Di Lucia (Sin)
!Indecisi<br/>Astenuti
|-
| align="center"|14/5
| align="center"|Ipsos
| align="center"|Corriere della Sera
| align="center"|42 - 45
| align="center"|31 - 34
| align="center"|10 - 13
| align="center"|8 - 11
| colspan="2" align="center"|2 - 5<ref name=altro/>
| align="center"|43,2
|-
| align="center"|12/5
| align="center"|Euromedia Research
| align="center"|Rai<br/>Ballarò
| align="center"|42 - 46.4
| align="center"|32,8 - 37
| align="center"|6,4 - 8,8
| align="center"|10,3 - 13,1
| align="center"|0,6 - 1,4
| align="center"|0,3 - 0,9
| align="center"|43
|-
| align="center"|11/5
| align="center"|IPR Marketing
| align="center"|Rai<br/>Porta a Porta
| align="center"|44
| align="center"|33
| align="center"|10,5
| align="center"|10,5
| colspan="2" align="center"|2<ref name=altro/>
| align="center"|50
|-
| align="center"|11/5
| align="center"|tecnè
| align="center"|Rai<br/>Porta a Porta
| align="center"|42,5
| align="center"|31
| align="center"|13
| align="center"|11,5
| colspan="2" align="center"|2<ref name=altro/>
| align="center"|53,5
|}
 
==Risultati==
{{S sezione|politica}}
Di seguito vengono riportati tutti i candidati alla presidenza della Regione con indicato fra parentesi il relativo partito di appartenenza al momento del voto, il quale tuttavia non sempre coincide col nome della lista regionale e/o circoscrizionale a proprio sostegno.
{| class="wikitable" style="font-size:100%;width:100%;margin:auto;clear:both;text-align:center;"
|- bgcolor=#EFEFEF
!width=12% rowspan=2|Regione
!colspan=5|Candidati
!width=15% rowspan=2|Presidenti uscenti
|-
!width=15%|Centro-sinistra
!width=15%|Centro-destra
!width=15%|[[Movimento 5 Stelle]]
!width=15%|Sinistra
!width=27%|Altri
|-
|bgcolor=whitesmoke|'''[[Elezioni regionali in Veneto del 2015|Veneto]]'''
|[[Alessandra Moretti]] ([[Partito Democratico|PD]])<br /> (''%'')
|
|[[Jacopo Berti]] ([[Movimento 5 Stelle|M5S]])<br /> (''%'')
|[[Laura di Lucia Colletti]]<br />([[L'Altra Europa con Tsipras|L'Altra Europa. Laboratorio Venezia]])<br /> (''%'')
|[[Luca Zaia]] ([[Lega Nord|LN]])<br /> (''%'')<br />[[Flavio Tosi]]<br />(''indipendente'')<br /> (''%'')<br />[[Alessio Morosin]]<br />([[Indipendenza Veneta]])<br /> (''%'')
|bgcolor=green|Luca Zaia (Lega Nord)
|-
|bgcolor=whitesmoke|'''[[Elezioni regionali in Liguria del 2015|Liguria]]'''
|[[Raffaella Paita]] (PD)<br /> (''%'')
|[[Giovanni Toti]] ([[Forza Italia|FI]])<br /> (''%'')
|[[Alice Salvatore]] (M5S)<br /> (''%'')
|[[Luca Pastorino]] (''indipendente'')<br /> (''%'')
|[[Antonio Bruno 1956|Antonio Bruno]] ([[L'Altra Europa con Tsipras|Progetto Altra Liguria]])<br /> (''%'')<br />[[Enrico Musso]] ([[Liguria Libera]])<br /> (''%'')<br />[[Mirella Batini]] ([[Fratellanza Donne]])<br /> (''%'')
|bgcolor=EC5800|[[Claudio Burlando]] (PD)
|-
|bgcolor=whitesmoke|'''[[Elezioni regionali in Toscana del 2015|Toscana]]'''
|[[Enrico Rossi]] (PD)<br /> (''%'')
|[[Stefano Mugnai]] (FI)<br /> (''%'')
|[[Giacomo Giannarelli]] (M5S)<br /> (''%'')
|[[Tommaso Fattori (politico)|Tommaso Fattori ]] ([[L'Altra Europa con Tsipras|AE]])<br /> (''%'')
|[[Claudio Borghi Aquilini]]<br />(LN)<br /> (''%'')<br />[[Gianni Lamioni]]<br />([[Unione di Centro|UDC]])<br /> (''%'')<br />[[Gabriele Chiurli]]<br />([[Democrazia Diretta]])
|bgcolor=EC5800|Enrico Rossi (PD)
|-
|bgcolor=whitesmoke|'''[[Elezioni regionali nelle Marche del 2015|Marche]]'''
|[[Luca Ceriscioli]] (PD)<br /> (''%'')
|[[Gian Mario Spacca]] ([[Marche 2020]])<br /> (''%'')
|[[Gianni Maggi]] (M5S)<br /> (''%'')
|[[Edoardo Mentrasti]]<br />([[Sinistra Ecologia Libertà|SEL]])<br /> (''%'')
|[[Francesco Acquaroli (politico)|Francesco Acquaroli]]<br />([[Fratelli d'Italia|Fd'I-AN]])<br /> (''%'')
|bgcolor=EC5800|Gian Mario Spacca (PD)
|-
|bgcolor=whitesmoke|'''[[Elezioni regionali in Umbria del 2015|Umbria]]'''
|[[Catiuscia Marini]] (PD)<br /> (''%'')
|[[Claudio Ricci (politico)|Claudio Ricci]] ([[Per l'Umbria Popolare]])<br /> (''%'')
|[[Andrea Liberati]] (M5S)<br /> (''%'')
|[[Michele Vecchietti]] ([[Partito della Rifondazione Comunista|PRC]])<br /> (''%'')
|[[Simone Di Stefano]]<br />([[CasaPound Italia|CPI]])<br /> (''%'')<br />[[Aurelio Fabiani]]<br />(Casa Rossa)<br /> (''%'')<br />[[Fulvio Carlo Maiorca]]<br />([[Forza Nuova|FN]])<br /> (''%'')<br />[[Amato John De Paulis]]<br />([[Alternativa Riformista]])
|bgcolor=EC5800|Catiuscia Marini (PD)
|-
|bgcolor=whitesmoke|'''[[Elezioni regionali in Campania del 2015|Campania]]'''
|[[Vincenzo De Luca (1949)|Vincenzo De Luca]] (PD)<br /> (''%'')
|[[Stefano Caldoro]] ([[Nuovo PSI|NPSI]])<br /> (''%'')
|[[Valeria Ciarambino]] (M5S) (''%'')
|[[Salvatore Vozza]]<br />(SEL) (''%'')
|[[Marco Esposito (giornalista)|Marco Esposito]]<br />(Mo!)<br /> (''%'')
|bgcolor=318CE7|Stefano Caldoro (NPSI)
|-
|bgcolor=whitesmoke|'''[[Elezioni regionali in Puglia del 2015|Puglia]]'''
|[[Michele Emiliano]] (PD)<br /> (''%'')
|[[Adriana Poli Bortone]] (''indipendente'')<br /> (''%'')
|[[Antonella Laricchia]] (M5S)<br /> (''%'')
|[[Riccardo Rossi (politico)|Riccardo Rossi]] (AE)
|[[Francesco Schittulli]]<br />([[Movimento Politico Schittulli|MP Schittulli]]) (''%'')<br />[[Gregorio Mariggiò]]<br />([[Federazione dei Verdi|FdV]])<br /> (''%'')<br />[[Michele Rizzi]]<br />([[Partito di Alternativa Comunista]])<br /> (''%'')
|bgcolor=red|[[Nichi Vendola]] (SEL)
|}
=== Complessivo per coalizione dei risultati delle liste circoscrizionali ===
{| class="wikitable"
|-
| bgcolor="EFEFEF" | Aventi diritto:||
|colspan="4"|
|-
| bgcolor="EFEFEF" | Votanti:|| ||
|colspan="3"|
|-
|Schede nulle || |||| ||
|-
|di cui bianche || |||| ||
|-
|Schede contestate|| ||||||
|- bgcolor="EFEFEF"
!Partito||Voti||% ||Seggi||Diff.
|-
|[[Forza Italia]] e alleati|| || || ||
|-
|[[Movimento 5 Stelle]]|| || || ||
|-
|[[Partito della Rifondazione Comunista]] e alleati|| || || ||
|-
|[[Partito Democratico]] e alleati|| || || ||
|-
|altri||||||||
|-bgcolor="EFEFEF"
| '''Totale''' ||''''''||'''100'''||''''''||''''''
|}
Fonte:
=== Complessivo delle liste circoscrizionali ===
{| class="wikitable"
|-
| bgcolor="EFEFEF" | Aventi diritto:||
|colspan="3"|
|-
| bgcolor="EFEFEF" | Votanti:||||%
|colspan="2"|
|-
|Schede nulle |||||| ||
|-
|di cui bianche |||||| ||
|- bgcolor="EFEFEF"
!Partito||Voti||% ||Seggi||Diff.
|-
|Alternativa Riformista per l'Umbria<ref name=Umbria>Presente solo in Umbria.</ref>|| || || ||
|-
|Altre Marche (PRC-PCd'I-SEL)<ref name=Marche>Presente solo nelle Marche.</ref>|| || || ||
|-
|Area Popolare (NCD-UDC)<ref>Presente in Liguria e Veneto.</ref>|| || || ||
|-
|Area Popolare-Per l'Umbria Popolare<ref name=Umbria/>|| || || ||
|-
|Caldoro Presidente<ref name=Campania>Presente solo in Campania.</ref>|| || || ||
|-
|Cambiare in Umbria (SC)<ref name=Umbria/>|| || || ||
|-
|Campania in Rete (API-NCDU-Autonomia Sud-Noi per il Sud)<ref name=Campania/>|| || || ||
|-
|Campania Libera<ref name=Campania/>|| || || ||
|-
|Casa Rossa-Partito Comunista dei Lavoratori<ref name=Umbria/>|| || || ||
|-
|Davvero-Federazione dei Verdi<ref name=Campania/>|| || || ||
|-
|Democrazia Cristiana<ref>Presente solo nelle Marche nella circoscrizione di Ancona.</ref>|| || || ||
|-
|De Luca Presidente<ref>Presente solo in Campania ad eccezione della circoscrizione di Benevento.</ref>|| || || ||
|-
|Democrazia Diretta<ref>Presente solo in Toscana ad eccezione della circoscrizione di Pisa.</ref>|| || || ||
|-
|Emiliano Sindaco di Puglia (SC-IdV-Partito del Sud)<ref name=Puglia>Presente solo in Puglia.</ref>|| || || ||
|-
|Federazione dei Verdi<ref name=Puglia/>|| || || ||
|-
|Fratelli d'Italia-AN<ref>Presente in Campania, Liguria, Marche, Puglia e Umbria.</ref>|| || || ||
|-
|Fratelli d'Italia-AN-Liste Civiche<ref>Presente solo in Toscana. Le liste civiche alleate sono 34 (cfr. [http://www.lineefuture.it/regionali-34-liste-civiche-insieme-a-fratelli-ditalia/ REGIONALI, 34 LISTE CIVICHE INSIEME A “FRATELLI D’ITALIA”]).</ref>|| || || ||
|-
|Fratelli d'Italia-AN-Movimento per la Caccia e per la Cultura Rurale<ref name=Veneto>Presente solo in Veneto.</ref>|| || || ||
|-
|Forza Italia<ref name=all>Presente in tutte le regioni.</ref>|| || || ||
|-
|Forza Nuova<ref name=Umbria/>|| || || ||
|-
|Fratellanza Donne<ref>Presente solo in Liguria nella circoscrizione di Genova.</ref>|| || || ||
|-
|Italia dei Valori<ref name=Campania/>|| || || ||
|-
|Il Veneto del Fare<ref name=Veneto/>|| || || ||
|-
|Indipendenza Noi Veneto (Veneti Indipendenti-Liga Veneta Repubblica-Veneto Stato-Progetto NordEst-Tea Party Veneto-Pro Veneto)<ref name=Veneto/>|| || || ||
|-
|Indipendenza Veneta<ref name=Veneto/>|| || || ||
|-
|Iniziativa per l'Umbria Civica e Popolare (UDC-CD-PCd'I)<ref name=Umbria/>|| || || ||
|-
|L'Altra Puglia (PRC)<ref name=Puglia/>|| || || ||
|-
|L'Altro Veneto Ora! Possiamo (PRC-PCd'I-Ross@-Organizzazioni Regionali Ambientaliste)<ref name=Veneto/>|| || || ||
|-
|L'Umbria per un'Altra Europa (PRC-IdV)<ref name=Umbria/>|| || || ||
|-
|La Puglia con Emiliano (Iniziativa Democratica per la Puglia)<ref name=Puglia/>|| || || ||
|-
|Lega Nord<ref>Presente solo in Liguria, Marche, Toscana, Umbria e Veneto.</ref>|| || || ||
|-
|Lega Toscana-Più Toscana<ref name=Toscana>Presente solo in Toscana.</ref>|| || || ||
|-
|Liguri con Paita Presidente (IdV)<ref name=Liguria>Presente solo in Liguria.</ref>|| || || ||
|-
|Liguria Cambia<ref name=Liguria/>|| || || ||
|-
|Liguria Libera<ref name=Liguria/>|| || || ||
|-
|Lista Pastorino<ref>Presente solo in Liguria nelle circoscrizioni di Genova e La Spezia.</ref>|| || || ||
|-
|Lista Tosi<ref name=Veneto/>|| || || ||
|-
|MoVimento 5 Stelle<ref name=all/>|| || || ||
|-
|Mai più la Terra dei Fuochi<ref name=Campania/>|| || || ||
|-
|Marche 2020-Alleanza Popolare (NCD-UDC-PRI-NCDU)<ref name=Marche>Presente solo nelle Marche.</ref>|| || || ||
|-
|Mo! Lista Civica Campana<ref>Presente solo nelle circoscrizioni di Caserta, Napoli e Salerno.</ref>|| || || ||
|-
|Alessandra Moretti Presidente<ref name=Veneto/>|| || || ||
|-
|Movimento Politico Schittulli-Area Popolare<ref name=Puglia/>|| || || ||
|-
|Nuovo Centro Destra-Campania Popolare<ref name=Campania/>|| || || ||
|-
|Noi a Sinistra per la Puglia (SEL-La Puglia in Più)<ref name=Puglia/>|| || || ||
|-
|Noi con Salvini<ref name=Puglia/>|| || || ||
|-
|Noi Sud<ref name=Campania/>|| || || ||
|-
|Oltre con Fitto<ref name=Puglia/>|| || || ||
|-
|Passione per la Toscana (NCD-UDC-altri)<ref name=Toscana/>|| || || ||
|-
|Partito Comunista d'Italia<ref name=Puglia/>|| || || ||
|-
|Partito Comunista dei Lavoratori<ref>Presente solo in Liguria nelle circoscrizioni di Genova e Savona.</ref>|| || || ||
|-
|Partito Democratico<ref name=all/>|| || || ||
|-
|Partito di Alternativa Comunista<ref name=Puglia/>|| || || ||
|-
|Partito Liberale Italiano<ref>Presente solo in Puglia ad eccezione della circoscrizione di Foggia.</ref>|| || || ||
|-
|Partito Pensionati<ref name=Veneto/>|| || || ||
|-
|Pensionati e Invalidi-Giovani Insieme<ref name=Puglia/>|| || || ||
|-
|Popolari per l'Italia<ref name=Puglia/>|| || || ||
|-
|Popolari per l'Italia-PRI<ref name=Campania/>|| || || ||
|-
|Popolari (UDC-CD-Realtà Italia-Noi per la Puglia-I Socialdemocratici)<ref name=Puglia/>|| || || ||
|-
|Il Popolo Toscano-Riformisti 2020<ref name=Toscana/>|| || || ||
|-
|Progetto Altra Liguria (Forum della Sinistra Europea-AC-Movimento Alternativa Politica)<ref>Presente solo in Liguria ad eccezione della circoscrizione di Imperia.</ref>|| || || ||
|-
|Progetto Veneto Autonomo<ref name=Veneto/>|| || || ||
|-
|Partito Socialista Italiano<ref name=Campania/>|| || || ||
|-
|Puglia Nazionale<ref name=Puglia/>|| || || ||
|-
|Razza Piave-Veneto Stato Confederale<ref name=Veneto/>|| || || ||
|-
|Rete a Sinistra (PRC-PCd'I-SEL-FdV)<ref name=Liguria/>|| || || ||
|-
|Ricci Presidente<ref name=Umbria/>|| || || ||
|-
|Scelta Civica-Centro Democratico<ref name=Campania/>|| || || ||
|-
|Socialisti Riformisti (PSI)-Territori per l'Umbria<ref name=Umbria/>|| || || ||
|-
|Sovranità (CPI)<ref name=Umbria/>|| || || ||
|-
|Spacca Presidente-Democrazia Cristiana<ref>Presente solo nelle Marche nelle circoscrizioni di Fermo e Macerata.</ref>|| || || ||
|-
|Sinistra al Lavoro per la Campania (PRC-PCd'I-SEL-AC-Partito del Sud)<ref name=Campania/>|| || || ||
|-
|Sì Toscana a Sinistra (PRC-PCd'I-SEL)<ref name=Toscana/>|| || || ||
|-
|Unione di Centro<ref>Presente solo in Campania, ad eccezione della circoscrizione di Benevento, e nelle Marche.</ref>|| || || ||
|-
|Umbria più Uguale (SEL-La Sinistra per l'Umbria-Coordinamento Liste Civiche)<ref name=Umbria/>|| || || ||
|-
|Unione Nord Est<ref name=Veneto/>|| || || ||
|-
|Uniti per le Marche (FdV-PSI-SC-IdV-civiche)<ref name=Marche/>|| || || ||
|-
|Veneto Civico (SC-IdV-PSI)<ref name=Veneto/>|| || || ||
|-
|Ven[e]to Nuovo (FdV-SEL-Sinistra Veneta)<ref name=Veneto/>|| || || ||
|-
|Vittime della Giustizia e del Fisco<ref name=Campania/>|| || || ||
|-
|Zaia Presidente<ref name=Veneto/>|| || || ||
|-bgcolor="EFEFEF"
| '''Totale''' ||''''''|| '''100'''||''''''||''''''
|}
Fonte:
 
==Controversie==
===Ammissione delle liste===
 
In Veneto si sono verificati due casi di esclusione di liste elettorali da parte delle commissioni elettorali<ref name= nolist>{{cita news|url=http://www.larena.it/stories/379_citta/1158133_elezioni_caos_firme_e_ricorsi_i_candidati_scendono_a_sei/?refresh_ce#|titolo=Elezioni, caos firme e ricorsi I candidati scendono a sei|data= 5 maggio 2015|pubblicazione=l'Arena|accesso=8 maggio 2015}}</ref>.
* A livello regionale e' stato escluso dalla competizione il candidato di Forza Nuova Sebastiano Sartori per irregolarità sulle firme, sono state annullate oltre 800 firme per mancanza dei certificati elettorali<ref name= nolist/>.
* A livello provinciale, solo per la provincia di Venezia, è stata annullata la lista ''Indipendenza noi Veneto con Zaia'' perché il simbolo richiamerebbe la lista ''Indipendenza Veneta'' del candidato presidente Alessio Morosin<ref name= nolist/>. La lista e' stata riammessa alle elezioni dal [[TAR]] di Venezia<ref>{{cita news|url= http://mattinopadova.gelocal.it/regione/2015/05/08/news/il-tar-riammette-a-venezia-la-lista-indipendenza-con-zaia-1.11382335|titolo=Il Tar riammette a Venezia la lista Indipendenza con Zaia|pubblicazione = Il mattino di Padova|data=8 maggio 2015|accesso=21 maggio 2015}}</ref>
 
===Incandidabilità di De Luca===
 
Il Movimento 5 stelle ha presentato un ricorso al TAR della Campania contro la candidatura di [[Vincenzo De Luca (1949)|De Luca]] a presidente della Regione sostenendo la sua incandidabilità ed inelegibilità dato che è stato condannato in primo grado per abuso d'ufficio e sospeso dalla carica di sindaco di [[Salerno]] in applicazione della [[Legge Severino]] <ref>{{cita news|url=http://www.ilmattino.it/NAPOLI/POLITICA/regionali-in-campania-ricorso-al-tar-del-m5s-contro-de-luca-amp-laquo-incandidabile-amp-raquo/notizie/1337851.shtml|titolo=Regionali in Campania, ricorso al Tar del M5S contro De Luca: «Incandidabile»|data=6 maggio 2015|pubblicazione=Il Mattino|accesso=8 maggio 2015}}</ref>; il TAR ha respinto il ricorso dichiarando De Luca candidabile<ref name=TAR>{{cita news|url=http://napoli.repubblica.it/cronaca/2015/05/08/news/de_luca_respinto_ricorso_cinque_stelle-113889133/|titolo=TAR, respinto ricorso M5S contro Vincenzo De Luca|data=8 maggio 2015|accesso=11 maggio 2015|pubblicazione= la repubblica}}</ref>. Il senatore [[Domenico De Siano]] di Forza Italia ha comunque sostenuto che la sentenza del TAR, anche confermando la candidabilità, nel punto 2.5 della sentenza conferma la sua ineliggibilità<ref name=TAR/>
 
===La lista degli impresentabili===
La [[Commissione parlamentare antimafia|Commissione antimafia]] presieduta dalla deputa del PD [[Rosy Bindi]] ha analizzato le liste dei candidati nelle 7 regioni in base al [[Codice di autoregolamentazione delle candidature]] <ref>{{cita web|url=http://www.camera.it/_dati/leg17/lavori/documentiparlamentari/IndiceETesti/023/003/INTERO.pdf |titolo=RELAZIONE IN MATERIA DI FORMAZIONE DELLE LISTE DELLE CANDIDATURE PER LE ELEZIONI EUROPEE, POLITICHE, REGIONALI, COMUNALI E CIRCOSCRIZIONALI}}</ref>adottato dalla stessa commissione nel settembre 2014 e stilata con le informazioni provenienti dalle prefetture e dai tribunali.
In base a tale codice sono risultati "impresentabili" 16 candidati 4 nella regione Puglia e 12 nella regione Campania, e' da notare che la commissione ha stilato la lista in base ad un codice di autoregolamentazione quindi i 16 candidati coinvolti non sono da un punto di vista legale ineleggibili come ha precisato la stessa presidente della commissione<ref>{{cita news|url=http://www.repubblica.it/speciali/politica/elezioni-regionali-edizione2015/2015/05/29/news/renzi_scommetto_che_nessun_impresentabile_sara_eletto_-115557488/|titolo=Per Antimafia 17 impresentabili: tutti in Campania e Puglia. Ci sono De Luca e lady Mastella|data=29 maggio 2015|pubblicazione=la repubblica|accesso=29 maggio 2015 }}</ref>.
 
I 4 candidati pugliesi e i relativi reati sono <ref>{{cita news|url=http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/05/26/regionali-2015-renzi-no-impresentabili-in-pd-antimafia-riunita-per-analisi-liste/1720701/|titolo=Regionali, una dozzina di impresentabili: 4 in Puglia. “Nessuno nel centro nord”|data=26 maggio 2015|pubblicazione=Il Fatto Quotidiano }}</ref>:
*Giovanni Copertino candidato nel colleggio di Bari per la lista Forza Italia accusato di voto di scambio, poi prescritto.
*Fabio Ladisa candidato nel colleggio di Bari per la lista ''Popolari per Emiliano'' rinviato a giudizio per furto aggravato, tentata estorsione.
*Massimiliano Oggiano candidato nel colleggio di Brindisi per la lista ''Oltre con Fitto'' accusato di associazione e voto di scambio con metodo mafioso.
*Enzo Palmisamo candidato nel colleggio di Brindisi per la lista ''Movimento per Schittulli'' accusato per voto di scambio, poi prescritto
I 12 campani e i relativi reati sono <ref>{{cita news|url=http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/05/29/impresentabili-sono-17-per-lantimafia-4-puglia-13-campania-ce-de-luca/1729386/|titolo=Impresentabili, anche De Luca nella lista Antimafia: 4 in Puglia, 13 in Campania|data=29 maggio 2015|pubblicazione=Il Fatto Quotidiano }}</ref>:
*[[Vincenzo De Luca (1949)|Vincenzo De Luca]] candidato presidente del PD ed indagato per concussione dal tribunale di Salerno.
*Antonio Ambrosio di Forza Italia già condannato per concussione e è in attesa di giudizio per tentata concussione.
*Domenico Elefante di Centro democratico-Scelta civica condannato in 1° e 2° grado per concussione, reato prescritto
*Fernando Errico di Ncd coinvolto in due processi per concussione e per concussione continuata in concorso
*Alberico Gambino di Fratelli d'Italia condannato per concussione, in attesa del processo d’appello.
*Carmela Grimaldi di Campania in rete rinviata a giudizio per concorso esterno in associazione mafiosa e partecipazione ad associazione finalizzata a traffico di stupefacenti, assolta in primo grado ed in attesa del processo d’appello
*[[Sandra Lonardo|Alessandrina Lonardi]] di Forza Italia in attesa di giudizio per concussione
*Sergio Nappi di Caldoro Presidente rinviato a giudizio per tentata concussione
*Luciano Passariello di Fratelli d'Italia rinviato a giudizio per impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita aggravato da abuso dei poteri d’ufficio.
*Francesco Plaitano di Popolari per l'Italia imputato per ruolo direttivo in associazione mafiosa e condannato in primo grado per estorsione
*Antonio Scalzone di Popolari per l'Italia processato per associazione mafiosa
*Raffaele Viscardi di Popolari per l'Italia rinviato a giudizio per corruzione e abuso d’ufficio
 
===Violazione del silenzio elettorale===
Nel pomeriggio di sabato 30 maggio, vigilia delle elezioni, il premier [[Matteo Renzi]] è stato accusato di aver violato il [[silenzio elettorale]] disciplinato dalla legge 4 aprile 1956 n. 212 <ref>[http://www.normattiva.it/atto/caricaDettaglioAtto?atto.dataPubblicazioneGazzetta=1956-04-11&atto.codiceRedazionale=056U0212&currentPage=1]</ref>, intervenendo ad una manifestazione a [[Trento]]. L'opposizione, ''[[Forza Italia (2013)|Forza Italia]]'' in testa, ha chiesto l'intervento del Capo dello Stato.<ref>[http://www.ilgiornale.it/news/politica/forza-italia-renzi-vuole-violare-silenzio-elettorale-colle-i-1134887.html Forza Italia: "Renzi vuole violare silenzio elettorale, il Colle intervenga"]</ref>
 
==Voci correlate==
*[[Legge Tatarella]]
*[[Presidente della Giunta regionale]]
*[[Consiglio regionale (Italia)|Consiglio regionale]]
 
== Note ==
{{references}}
 
== Collegamenti esterni ==
 
{{Elezioni regionali in Italia}}
{{Elezioni in Italia}}
{{portale|politica|storia d'Italia}}
 
[[Categoria:Elezioni regionali in Italia del 2015| ]]
Estratto da "https://it.wikipedia.org/wiki/Elezioni_regionali_in_Italia_del_2015"