Mumtaz Mahal e She Loves Me: differenze tra le pagine

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'''''She Loves Me''''' è un musical con libretto di [[Joe Masteroff]], versi di [[Sheldon Harnick]] e musiche di [[Jerry Bock]]. Il musical ha debuttato a Broadway nell'aprile 1963 ed è rimasto in scena per oltre trecento repliche.<ref>{{Cita web|url = http://www.playbill.com/news/article/broadway-revival-of-she-loves-me-sets-new-preview-and-opening-dates-368620#|titolo = Broadway Revival of She Loves Me Sets New Preview and Opening Dates|accesso=20 febbraio 2016|sito = Playbill}}</ref>
'''Mumtaz Mahal''' (in [[lingua persiana|persiano]] ممتاز محل, ovvero ''adorato ornamento del palazzo'') ([[1593]] - [[17 giugno]] [[1631]]), fu la consorte imperiale del [[Gran Mogol]] [[Shah Jahan]].
 
== Brani musicali ==
Nata ad [[Agra]] con il nome di Arjumand Banu Begum, suo padre era un nobile di origini persiane di nome [[Abdul Hasan Asaf Khan]] e fratello di [[Nur Jahan]], sposa del Gran Mogol [[Jahangir]].
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Di fede musulmana sposò il [[10 maggio]] [[1612]] all'età di 19 anni il Principe Khurram che sarebbe stato incoronato in seguito Gran Mogol con il nome di [[Shah Jahan]], ella divenne la sua seconda moglie ma ben presto fu la sua favorita per tutto il resto della sua vita.
;Primo Atto
* ''Prelude/Good Morning, Good Day'' - Georg, Arpad, Sipos, Ilona, Kodaly
* ''Sounds while Selling'' - Customers, Sipos, Kodaly, Georg
* ''Thank You, Madam'' - Clerks
* ''Days Gone By'' - Maraczek
* ''No More Candy'' - Amalia
* ''Three Letters'' - Amalia, Georg
* ''Tonight at Eight'' - Georg
* ''I Don't Know His Name'' - Amalia, Ilona
* ''Perspective'' - Sipos
* ''Goodbye George'' - Customers, Clerks
* ''Will He Like Me?'' - Amalia
* ''Ilona'' - Kodaly
* ''I Resolve'' - Ilona
* ''A Romantic Atmosphere'' - Cameriere
* ''Tango Tragique'' - Georg
* ''Mr. Novack, Will You Please?'' - Amalia, cameriere
* ''Dear Friend'' - Amalia
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;Secondo Atto
* ''Try Me'' - Arpad
* ''Days Gone By (Reprise)'' - Maraczek
* ''Where's My Shoe?'' - Amalia, Georg
* ''Vanilla Ice Cream'' - Amalia
* ''She Loves Me" - Georg
* ''A Trip to the Library'' - Ilona
* ''Grand Knowing You'' - Kodaly
* ''Twelve Days to Christmas'' - Cantanti
* ''Finale'' - Georg, Amalia
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== Cast e produzioni principali ==
Non si sa molto della sua figura e della sua vita, tranne che era una donna di straordinaria bellezza ma dotata anche di molte virtù morali e che fu amata profondamente da Shah Jahan e che fu da lei sempre ricambiato devotamente. Anche prima della sua morte precoce, la bellezza di Mumtaz Mahal venne celebrata da numerosi poeti ed artisti ma anche la sua grazia e la sua pietà nei confronti dei poveri e dei derelitti. Si dice che persino la luna si vergongnasse di comparire in onore della sua bellezza.
{| class="wikitable" style="width:1000;"
|-
! Character
! Broadway, 1963
! Londra, 1964
! New York, 1977
! Broadway, 1993
! Londra, 1994
! 54 Below, 2011
! Broadway, 2016
! Londra, 2016
|-
! Amalia Balash
|colspan='1' align=center|[[Barbara Cook]]
|colspan='1' align=center|[[Anne Rogers]]
|colspan='1' align=center|[[Madeline Kahn]]
|colspan='1' align=center|[[Judy Kuhn]]
|colspan='1' align=center|[[Ruthie Henshall]]
|colspan='1' align=center|[[Kelli O'Hara]]
|colspan='1' align=center|[[Laura Benanti]]
|colspan='1' align=center|[[Scarlett Strallen]]
|-
! Georg Nowack
|colspan='1' align=center|[[Daniel Massey]]
|colspan='1' align=center|[[Gary Raymond]]
|colspan='1' align=center|[[Barry Bostwick]]
|colspan='1' align=center|[[Boyd Gaines]]
|colspan='1' align=center|[[John Gordon Sinclair]]
|colspan='1' align=center|[[Josh Radnor]]
|colspan='1' align=center|[[Zachary Levi]]
|colspan='1' align=center|[[Mark Umbers]]
|-
! Ilona Ritter
|colspan='1' align=center|[[Barbara Baxley]]
|colspan='2' align=center|[[Rita Moreno]]
|colspan='1' align=center|[[Sally Mayes]]
|colspan='1' align=center|[[Tracie Bennett]]
|colspan='2' align=center|[[Jane Krakowski]]
|colspan='2' align=center|[[Katherine Kinglsey|Katherine Kingsley]]
|-
! Steven Kodaly
|colspan='1' align=center|[[Jack Cassidy]]
|colspan='1' align=center|Gary Miller
|colspan='1' align=center|[[Laurence Guittard]]
|colspan='1' align=center|[[Howard McGillin]]
|colspan='1' align=center|Gerald Casey
|colspan='2' align=center|[[Gavin Creel]]
|colspan='2' align=center|Dominic Tighe
|-
! Zoltan Maraczek
|colspan='1' align=center|[[Ludwig Donath]]
|colspan='1' align=center|Karle Stepanek
|colspan='1' align=center|George Rose
|colspan='1' align=center|[[Louis Zorich]]
|colspan='1' align=center|David De Keyser
|colspan='1' align=center|[[Victor Garber]]
|colspan='1' align=center|Byron Jennings
|colspan='1' align=center|[[Les Dennis]]
|-
! Ladislav Sipos
|colspan='1' align=center|Nathaniel Frey
|colspan='1' align=center|Peter Sallis
|colspan='1' align=center|Tom Batten
|colspan='1' align=center|[[Lee Wilkof]]
|colspan='1' align=center|Barry James
|colspan='2' align=center|[[Michael McGrath]]
|colspan='1' align=center|Alastair Brookshaw
|-
! Arpad Laszlo
|colspan='1' align=center|Ralph Williams
|colspan='1' align=center|[[Gregory Phillips]]
|colspan='1' align=center|George Connolly
|colspan='1' align=center|[[Brad Kane]]
|colspan='1' align=center|Simon Connolly
|colspan='1' align=center|[[Rory O'Malley]]
|colspan='1' align=center|[[Nicholas Barasch]]
|colspan='1' align=center|Callum Howells
|-
! Headwaiter
|colspan='1' align=center|Wood Romoff
|colspan='1' align=center|Carl Jaffé
|colspan=1 align=center bgcolor="grey"|
|colspan='1' align=center|[[Jonathan Freeman]]
|colspan=1 align=center bgcolor="grey"|
|colspan='2' align=center|[[Peter Bartlett]]
|
|-
|}
 
== Note ==
Mumtaz Mahal seguì fedelmente suo marito durante le sue campagne militari nella [[pianura di Decca]] ed in seguito durante la sua ribellione contro suo padre nel [[1622]]. La sua dedizione venne sempre apprezzata da suo marito che le fece dono del trono reale, il ''Muhr Uzah''.
<references />
Nonostante la sua semplicità e il suo disinteresse per i giochi di potere della corte imperiale, Mumtaz divenne presto la consigliera personale dell'Imperatore ottenendo su costui un grandissimo ascendente che spesso ella utilizzò per intercedere in favore degli umili e degli esiliati da suo marito. Si dice che fosse molto amante degli elefanti e che non disdegnasse di assistere alle gare di lotta che si tenevano per intrattenere la Corte del Mogul.
 
==Collegamenti esterni==
Mumtaz diede a Shah Jahan ben quattordici figli, sette dei quali morirono giovanissimi. Ella stessa morì di parto a [[Burhanpur]] nella panura di Decca il [[17 giugno]] [[1631]] mentre era al seguito di Shah Jahan nella sua campagna contro i signori della dinastia [[Lodhi]].
* {{Collegamenti esterni}}
 
[[Categoria:Musical di Broadway]]
La leggenda vuole che Mumtaz in punto di morte, dopo aver dato alla luce il suo quattordicesimo figlio, la Principessa Gauhara Begum, chiese come ultimo desiderio a suo marito di erigere un monumento come simbolo del loro amore, e di non sposare mai nessun'altra donna. L'Imperatore, disperato, giurò solennemente e dopo la morte della sua amata restò recluso in assoluta solitudine per un intero anno, e quando apparve nuovamente in pubblico si mostrò un uomo emaciato con la faccia scavata e i capelli completamente bianchi.
[[Categoria:Musical del West End]]
Shah Jahan mantenne la promessa fatta alla sua favorita e ordinò la costruzione del mausoleo di Mumtaz, il celebre e stupendo [[Taj Mahal]], che richiese ben venti anni e l'impiego di gran parte del tesoro imperiale per la sua costruzione.
[[Categoria:Musical di Jerry Bock]]
 
[[Categoria:StoriaLibretti dell'Indiadi Joe Masteroff]]
 
[[ar:ممتاز محل]]
[[bn:মুমতাজ মহল]]
[[de:Mumtaz Mahal]]
[[en:Mumtaz Mahal]]
[[es:Mumtaz Mahal]]
[[fa:ممتاز محل]]
[[fr:Arjumand Bânu Begam]]
[[ja:ムムターズ・マハル]]
[[nl:Mumtaz Mahal]]
[[sl:Mumtaz Mahal]]
[[sv:Mumtaz Mahal]]
[[ta:மும்தாஜ் மஹால்]]
[[tl:Mumtaz Mahal]]