'''''She Loves Me''''' è un musical con libretto di [[Joe Masteroff]], versi di [[Sheldon Harnick]] e musiche di [[Jerry Bock]]. Il musical ha debuttato a Broadway nell'aprile 1963 ed è rimasto in scena per oltre trecento repliche.<ref>{{Cita web|url = http://www.playbill.com/news/article/broadway-revival-of-she-loves-me-sets-new-preview-and-opening-dates-368620#|titolo = Broadway Revival of She Loves Me Sets New Preview and Opening Dates|accesso=20 febbraio 2016|sito = Playbill}}</ref>
{{FIAV
|immaginebandiera=Flag of Italy
|nomebandiera=Tricolore italiano
|uso=Bandiera civile e di stato
|codice=111000
|proporzioni=2:3
|navale=Naval Ensign of Italy.svg
|bompresso= Naval Jack of Italy.svg
|altro=Naval Jack of Italy (verso).svg
|altro titolo=Bompresso (verso)
|presidenziale=Presidential flag of Italy.svg
|governativa=
|civile=Civil Ensign of Italy.svg
|data = [[1946]]
| colori = <small>Pantone</small>
{{legenda |#084| (17-6153)}}{{legenda |#fff| (11-0601)}}{{legenda |#d22| (18-1162)}}
|stato = [[Italia]]
|tipologia = nazionale
|foto = [[Immagine:Piazza Venezia dal Vittoriano.jpg|300px|]]<br/><small>Il Tricolore italiano sventola su [[Piazza Venezia (Roma)|Piazza Venezia]] a [[Roma]]
|nazione= [[Italia]]
|altre=si}}
== Brani musicali ==
La '''bandiera italiana''' è un [[tricolore]] composto da tre bande verticali di eguali dimensioni. Partendo dall'asta i colori sono: [[verde]], [[bianco]] e [[rosso]].
{{TOChiddenColonne}}
;Primo Atto
* ''Prelude/Good Morning, Good Day'' - Georg, Arpad, Sipos, Ilona, Kodaly
* ''Sounds while Selling'' - Customers, Sipos, Kodaly, Georg
* ''Thank You, Madam'' - Clerks
* ''Days Gone By'' - Maraczek
* ''No More Candy'' - Amalia
* ''Three Letters'' - Amalia, Georg
* ''Tonight at Eight'' - Georg
* ''I Don't Know His Name'' - Amalia, Ilona
* ''Perspective'' - Sipos
* ''Goodbye George'' - Customers, Clerks
* ''Will He Like Me?'' - Amalia
* ''Ilona'' - Kodaly
* ''I Resolve'' - Ilona
* ''A Romantic Atmosphere'' - Cameriere
* ''Tango Tragique'' - Georg
* ''Mr. Novack, Will You Please?'' - Amalia, cameriere
* ''Dear Friend'' - Amalia
{{Colonne spezza}}
;Secondo Atto
* ''Try Me'' - Arpad
* ''Days Gone By (Reprise)'' - Maraczek
* ''Where's My Shoe?'' - Amalia, Georg
* ''Vanilla Ice Cream'' - Amalia
* ''She Loves Me" - Georg
* ''A Trip to the Library'' - Ilona
* ''Grand Knowing You'' - Kodaly
* ''Twelve Days to Christmas'' - Cantanti
* ''Finale'' - Georg, Amalia
{{Colonne fine}}
== Cast e produzioni principali ==
==Le Repubbliche giacobine==
{| class="wikitable" style="width:1000;"
[[Immagine:Sala_tricolore_reggio.jpg|thumb|300px|left|La settecentesca [[Sala del Tricolore (Reggio Emilia)|Sala del Tricolore]], oggi sala consiliare del comune di [[Reggio Emilia]]]]
|-
Come altre bandiere, anche l'italiana si ispira alla [[bandiera francese]] introdotta con la [[Rivoluzione francese|rivoluzione]] del [[1789]]. Quando l'armata del [[Napoleone I di Francia|Buonaparte]] attraversò l'Italia, a partire dal marzo [[1796]], bandiere di foggia tricolore vennero adottate tanto dalle varie neonate [[repubbliche giacobine]], quanto dai reparti militari che affiancavano l'esercito di [[Napoleone Bonaparte|Napoleone]]. <br/>
! Character
Tuttavia non v’è certezza assoluta su quale [[repubbliche giacobine|repubblica giacobina]], ovvero quale reparto militare, la abbia, per primo, adottato come vessillo.
! Broadway, 1963
! Londra, 1964
! New York, 1977
! Broadway, 1993
! Londra, 1994
! 54 Below, 2011
! Broadway, 2016
! Londra, 2016
|-
! Amalia Balash
|colspan='1' align=center|[[Barbara Cook]]
|colspan='1' align=center|[[Anne Rogers]]
|colspan='1' align=center|[[Madeline Kahn]]
|colspan='1' align=center|[[Judy Kuhn]]
|colspan='1' align=center|[[Ruthie Henshall]]
|colspan='1' align=center|[[Kelli O'Hara]]
|colspan='1' align=center|[[Laura Benanti]]
|colspan='1' align=center|[[Scarlett Strallen]]
|-
! Georg Nowack
|colspan='1' align=center|[[Daniel Massey]]
|colspan='1' align=center|[[Gary Raymond]]
|colspan='1' align=center|[[Barry Bostwick]]
|colspan='1' align=center|[[Boyd Gaines]]
|colspan='1' align=center|[[John Gordon Sinclair]]
|colspan='1' align=center|[[Josh Radnor]]
|colspan='1' align=center|[[Zachary Levi]]
|colspan='1' align=center|[[Mark Umbers]]
|-
! Ilona Ritter
|colspan='1' align=center|[[Barbara Baxley]]
|colspan='2' align=center|[[Rita Moreno]]
|colspan='1' align=center|[[Sally Mayes]]
|colspan='1' align=center|[[Tracie Bennett]]
|colspan='2' align=center|[[Jane Krakowski]]
|colspan='2' align=center|[[Katherine Kinglsey|Katherine Kingsley]]
|-
! Steven Kodaly
|colspan='1' align=center|[[Jack Cassidy]]
|colspan='1' align=center|Gary Miller
|colspan='1' align=center|[[Laurence Guittard]]
|colspan='1' align=center|[[Howard McGillin]]
|colspan='1' align=center|Gerald Casey
|colspan='2' align=center|[[Gavin Creel]]
|colspan='2' align=center|Dominic Tighe
|-
! Zoltan Maraczek
|colspan='1' align=center|[[Ludwig Donath]]
|colspan='1' align=center|Karle Stepanek
|colspan='1' align=center|George Rose
|colspan='1' align=center|[[Louis Zorich]]
|colspan='1' align=center|David De Keyser
|colspan='1' align=center|[[Victor Garber]]
|colspan='1' align=center|Byron Jennings
|colspan='1' align=center|[[Les Dennis]]
|-
! Ladislav Sipos
|colspan='1' align=center|Nathaniel Frey
|colspan='1' align=center|Peter Sallis
|colspan='1' align=center|Tom Batten
|colspan='1' align=center|[[Lee Wilkof]]
|colspan='1' align=center|Barry James
|colspan='2' align=center|[[Michael McGrath]]
|colspan='1' align=center|Alastair Brookshaw
|-
! Arpad Laszlo
|colspan='1' align=center|Ralph Williams
|colspan='1' align=center|[[Gregory Phillips]]
|colspan='1' align=center|George Connolly
|colspan='1' align=center|[[Brad Kane]]
|colspan='1' align=center|Simon Connolly
|colspan='1' align=center|[[Rory O'Malley]]
|colspan='1' align=center|[[Nicholas Barasch]]
|colspan='1' align=center|Callum Howells
|-
! Headwaiter
|colspan='1' align=center|Wood Romoff
|colspan='1' align=center|Carl Jaffé
|colspan=1 align=center bgcolor="grey"|
|colspan='1' align=center|[[Jonathan Freeman]]
|colspan=1 align=center bgcolor="grey"|
|colspan='2' align=center|[[Peter Bartlett]]
|
|-
|}
== Note ==
===La [[Repubblica Cispadana]]===
<references />
Il primo tricolore italiano nasce il [[7 gennaio]] [[1797]] a [[Reggio Emilia]] come bandiera della [[Repubblica Cispadana]], proposto da [[Giuseppe Compagnoni]]. <br/>
Il [[27 dicembre]] [[1796]], si riunì, a [[Reggio Emilia|Reggio nell'Emilia]], il [[Congresso Cispadano]], riunito per decretare la nascita della [[Repubblica Cispadana]], che comprendeva i territori di [[Bologna]], [[Ferrara]], [[Modena]] e [[Reggio Emilia|Reggio]]. L'assemblea si componeva di 110 delegati, sotto la presidenza del ferrarese [[Carlo Facci]]. <br/>
Nella riunione del [[7 gennaio]] [[1797]] il [[sacerdote]] [[Giuseppe Compagnoni]] fece decretare "che lo stemma della Repubblica Cispadana sia innalzato in tutti quei luoghi né quali è solito che si tenga lo stemma della sovranità" e che "l'era della Repubblica Cispadana incominci dal primo giorno di [[Gennaio]] del corrente anno del [[1797]]". Egli, inoltre, propose che lo stendardo o bandiera Cispadana, formato dai colori verde, bianco e rosso, fosse “reso universale”. La proposta venne approvata nella seduta del [[21 gennaio]], tenutasi a [[Modena]] dove, nel frattempo, erano stati spostati i lavori del congresso. <br/>
===Una precedente richiesta dei cittadini del borgo di [[Felina]]?===
Un origine di circa ottanta giorni più remota, rispetto a [[Reggio Emilia]], è stata ipotizzata dal professor [[Giuseppe Giovanelli|Giovanelli]]. Egli faceva riferimento alla seduta comunale del [[22 ottobre]] [[1796]], tenuta presso il palazzo comunale del Fariolo, allora ancora sede del Comune di [[Felina]], in cui si trattava l'unione dei paesi di [[Felina]] e [[Braglia]] alla [[Repubblica Reggiana]]. <br/>
L'[[ordine del giorno]] venne discusso alla presenza dell'avvocato [[Antonio Francesco Rondoni]], rappresentante plenipotenziario [[Reggio Emilia|reggiano]], ed era composto da dodici punti e il settimo di questi era così formulato: "Potrà il Popolo suddetto distruggere la bandiera dell'ex [[feudo|feudatario]] e farne una tricolorata colle parole: [[Libertà]], Egualianza". <br/>
L'ordine del giorno di quella seduta è conservato presso gli archivi comunali di [[Reggio Emilia|Reggio]], fra i fascicoli dell'anno [[1796]] che riguardano la richiesta dei diversi comuni per riunirsi alla città. Che esso sia stato anche approvato proprio il [[22 ottobre]], il [[Giuseppe Giovanelli|Giovanelli]] lo desumeva dal fatto che tra i punti discussi e riportati mancano il quinto e il sesto. Ciò fa supporre che siano stati trascritti solo gli argomenti discussi e approvati. <br/>
===Un possibile precedente a [[Novellara]]===
Bisogna da ultimo aggiungere che abbiamo altre testimonianze, precedenti il 22 ottobre, che attestano come vi fosse già una diffusa sensibilità nell'identificare i colori bianco, rosso e verde come simbolo della libertà e della nazione italiana. Infatti, il [[19 ottobre]] 1796 venne dato a [[Novellara]] un pranzo in onore di [[Napoleone I di Francia|Napoleone]]. Nei documenti che testimoniano quest'avvenimento si legge:
{{quote|I Quattordici, con i cingoli a tre colori, si recavano festanti ad incontrare il generale.
}}
Più avanti, nello stesso documento si dice che alle domande di [[Napoleone I di Francia|Napoleone]] riguardanti il motivo della [[carcere|carcerazione]] dell'[[avvocato]] [[Giuseppe Quoghi]], [[giudice]] di [[Novellara]], gli fu risposto che:
{{quote|fece atterrare l'albero della libertà a [[Bagnolo]], secondo paese degli ex conti [[Gonzaghi]], dipinto a tre colori, [[coccarda]] italiana nazionale rosso, verde, bianca.
}}
===Le Legioni militari===
Peraltro, il tricolore era già stato adottato, l'[[8 ottobre]] [[1796]] come distintivo della [[Legione Militare Lombarda]], nonché dalla [[Legione Italiana]], composta da soldati provenienti dall'[[Emilia]] e dalla [[Romagna]]. <br/>
Essi erano, certamente, composte ad imitazione del [[Bandiera francese|tricolore francese]], tanto che una piccola leggenda (sicuramente di parte [[Francia|francese]]) volle essa comparve la prima volta, quando un soldato portò in battaglia contro gli austriaci, una bandiera francese in cui il blu era stato sostituito dal verde per errore o per mancanza della tintura necessaria. <br/>
Tuttavia, la retorica del momento seppe ricostruire una interpretazione più nobile: bianco e rosso dall'antichissimo stemma comunale di Milano (croce rossa su campo bianco), verde dal colore (a partire dal [[1782]]) delle uniformi della Guardia civica milanese. Si tratta, chiaramente, di una interpretazione a posteriori, talmente simile alla vera origine del [[Bandiera francese|tricolore francese]] (blue e rosso di [[Parigi]], bianco dei [[Borboni]]), da rendere certa la discendenza unica dalla bandiera del [[Napoleone I di Francia|generale vittorioso]].
==La [[Repubblica Italiana (1802-1805)|Repubblica Italiana]] ed il [[Regno d'Italia (1805-1814)|Regno Italico]]==
*Il tricolore a tre bande verticali (così come lo conosciamo oggi), venne ereditato dalla [[Repubblica Cisalpina]] ([[1797]]-[[1802]]).
*Con la nascita della [[Repubblica Italiana (1802-1805)|Repubblica Italiana]] ([[1802]]-[[1805]]), invece, vennero conservati i colori ma la forma mutò in un quadrato verde, inserito in un rombo bianco, a sua volta inserito inserito in un quadrato rosso: si tratta di una composizione identica alla attuale [[Insegna presidenziale]], salvo che quest’ultima è a sua volta contenuta dal blu dei [[Casa Savoia|Savoia]] (a sua volta frutto di una antica dedica alla [[Maria (madre di Gesù)|Madonna]]).
*Con la nascita del [[Regno d'Italia (1805-1814)|Regno Italico]] ([[1805]]-[[1814]]), nel primo quadrato verde venne iscritta l'[[Primo Impero francese|Aquila Imperiale]].
===Bandiere pre-unitarie (fino al 1814)===
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Immagine:Flag of the Repubblica Transpadana.svg|1796 - Bandiera della "[[Repubblica Transpadana]]"
Immagine:Flag of the Repubblica Cispadana.svg|1796 - bandiera della "[[Repubblica Cispadana]]"
Immagine:Badiera-rep-cispadana.jpg]]|1797 - bandiera della "[[Repubblica Cispadana]]"
Immagine:Flag_of_the_Repubblica_Cisalpina.svg|1798 - bandiera della "[[Repubblica Cisalpina]]"
Immagine:Flag of the Italian Republic (1802).svg|1802 - bandiera della [[Repubblica Italiana (1802-1805)]]
Immagine:Flag_of_the_Regno_Italico_1805.png|1805 - bandiera del [[Regno d'Italia (1805-1814)]]
</gallery>
</center>
==Il Risorgimento==
===La restaurazione [[Impero Austriaco|austriaca]] e [[Borbone|borbonica]]===
Con la rioccupazione [[Impero Austriaco|austriaca]], completata nel [[1814]] dal [[Heinrich Johann Bellegarde|Bellegarde]] prima ai danni di [[Eugenio di Beauharnais]], nel [[1815]] di [[Gioacchino Murat|Murat]], il tricolore italiano venne del tutto abbandonato, quale simbolo del trascorso regime [[Napoleone I di Francia|Napoleone]]. Con esso, infatti, certamente si identificava. Così, il primo segnale pubblico delle intenzioni [[Impero Austriaco|austriache]] di dissolvere l'esercito del [[Regno d'Italia (1805-1814)|Regno d'Italia]] consistette nel divieto, impartito dal [[Heinrich Johann Bellegarde|Bellegarde]] il [[13 giugno]] [[1814]], di indossare coccarde tricolori, evidentemente assai diffuse. <br/>
Con certezza [[Francesco II del Sacro Romano Impero|Francesco II]] e [[Heinrich Johann Bellegarde|Bellegarde]] erano piuttosto convinti che non fossero, nel frattempo, maturati altri legami. Nonostante una prima, assai pavida, riapparizione, nei moti dell'[[Emilia]] e della [[Romagna]] del [[1831]]. <br/>
===La grande ricomparsa del 1848===
Così il loro eredi dovettero essere assai sorpresi quando il tricolore, quasi d'improvviso, ricomparve, un po' dappertutto per la [[penisola italiana|penisola]], grossomodo a partire dalla fine del [[1847]]. In [[Granducato di Toscana|Toscana]], ad esempio, esso riapparve una prima volta a [[Lucca]], ai primi di settembre, in mano a manifestanti che richiedevano al [[Leopoldo II di Toscana|Granduca]] la concessione della Guardia Civica. Alcuni giorni più tardi nelle mani dei giovani della comunità israelitica di [[Livorno]]. Sinché anche a [[Firenze]], il [[12 settembre]], esse comparvero accanto a quelle del [[Granducato di Toscana|Granducato]] rosse e bianche.
Semplicemente, esso veniva riconosciuto quale "la bandiera nazionale italiana” ed i suoi colori "quei colori più simpatici al Popolo sotto i quali già combattono i nostri in Lombardia", come recita una petizione datata [[17 aprile]] [[1848]], e sottoposta dalla guardia civica [[Livorno|livornese]], in procinto di partire per il [[battaglia di Curtatone e Montanara|fronte]].
Da lì in avanti fu un diluvio (seppur nella diversità delle fogge e degli stemmi distintivi): [[Milano]] ci combatté le [[cinque giornate di Milano|cinque giornate]] dal [[18 marzo]], [[Papa Pio IX|Pio IX]] lo adottò il [[18 marzo]], [[assedio di Venezia (1849)|Venezia]] il [[22 marzo]], [[Ferdinando II delle Due Sicilie|Ferdinando II]] il [[3 aprile]] (e sino al [[19 maggio]], poco oltre il colpo di stato), [[Ducato di Parma|Parma]] il [[9 aprile]], il [[Granducato di Toscana]] il [[17 aprile]], il [[Regno di Sardegna]] il [[23 marzo]], giusto il primo giorno della [[Prima guerra di indipendenza italiana|prima guerra di indipendenza]]. Al passaggio del [[Ticino]] [[Carlo Alberto di Savoia|Carlo Alberto]] lo consegnava ai reparti, mentre un proclama rivolto "ai popoli del [[Regno Lombardo-Veneto|Lombardo-Veneto]] spiegava la adozione con la necessità di "meglio mostrare con segni esteriori il sentimento dell'unione italiana". I reparti che non ricevettero in tempo la nuova bandiera iniziarono la campagna del 1848 con la bandiera azzurra dei Savoia sulla quale venne applicato un nastro tricolore.
===Bandiere pre-unitarie (1848-1849)===
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Immagine:Flag_of_Italy_(1861-1946).svg|1848 - bandiera del [[Regno di Sardegna]] (e, dal [[1861]] del [[Regno d'Italia (1861-1946)|Regno d'Italia]]). Il tricolore reca al centro lo stemma di [[Casa Savoia]].
Immagine:It tosc2.gif|1848 - bandiera del [[Granducato di Toscana]] dall'aprile [[1848]] sino alla invasione del generale [[Costantino d'Aspre|d'Aspre]] (maggio [[1849]]). Il tricolore reca lo stemma degli [[Asburgo-Lorena]].
Immagine:Flag of the Kingdom of the Two Sicilies 1848.gif|1848 - bandiera del [[Regno delle Due Sicilie]]. Si tratta della tradizionale bandiera [[Borbone|borbonica]] cui è aggiunto un bordo rosso e verde.
Immagine:Flag of the Republic of Venice 1848-49.gif|1848-49 - bandiera della [[Repubblica di Venezia]]. Il tricolore reca in alto presso l'asta il leone di San Marco.
Immagine:Flag of the Roman Republic (19th century).svg|Bandiera della Repubblica Romana del 1849 secondo il modello del Museo del Risorgimento di Milano<ref>http://www.tricolore.it/st9.htm</ref>
Immagine:Military flag of the Roman Republic (19th century).svg|1849 - Bandiera della [[Repubblica Romana (Risorgimento)|Repubblica Romana]]. Il tricolore reca al centro la sigla RR (Repubblica Romana). La bandiera di stato non portava lettere.
Immagine:Flag of the Kingdom of the Two Sicilies 1860.gif|1860-61 - bandiera del [[Regno delle Due Sicilie]], dopo la [[Battaglia di Milazzo (1860)|battaglia di Milazzo]]
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</center>
==L'Italia unita==
===Il [[Regno d'Italia (1861-1946)|Regno d'Italia]]===
Questa bandiera diverrà, a partire dal [[14 marzo]] [[1861]] la bandiera del [[Regno d'Italia (1861-1946)|Regno d'Italia]], anche se la legge che definisce la forma esatta della bandiera arriverà solo nel [[1925]]. Con essa si sancì che la ''Bandiera Nazionale'' è quella con lo stemma della Casa Savoia, mentre la ''Bandiera di Stato'' è quella con lo stemma sormontato dall Corona. Quest'ultima si utilizzava per residenze dei sovrani, sedi parlamentari, pubblici uffici e rappresentanze diplomatiche.
===La [[Repubblica Italiana]]===
Con la fine della [[Seconda guerra mondiale]] e la proclamazione della [[Repubblica Italiana|repubblica]], la bandiera italiana perde lo stemma di [[Casa Savoia]] e assume la foggia odierna. L'importanza di questo passaggio è testimoniata dall'inserimento nella [[Costituzione italiana|Costituzione]] di un articolo - il [[Wikisource:Costituzione della Repubblica Italiana#Art._12|12]] - compreso tra i principi fondamentali ad esso dedicato: "La bandiera della Repubblica è il tricolore italiano: verde, bianco e rosso, a tre bande verticali di eguali dimensioni".
==I colori==
===Esatta definizione cromatica===
I toni cromatici dei colori della bandiera della Repubblica Italiana, indicati dall'art. 12 della [[Costituzione della Repubblica italiana |Costituzione]], sono definiti dalla circolare della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 2 giugno 2004, UCE 3.3.1/14545/1, con i seguenti codici [[Pantone]] tessile, su tessuto stamina (fiocco) di poliestere, e dal decreto del presidente del Consiglio dei Ministri [[14 aprile]] [[2006]]:
{{quote|Disposizioni generali in materia di cerimoniale e di precedenza tra le cariche pubbliche – [[Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana|Gazzetta Ufficiale]] n.174 del [[28 luglio]] [[2006]] - il verde prato brillante (17-6153), il bianco latte (11-0601) e il rosso pomodoro (18-1662).}}
Il colore nazionale dell'Italia è invece l'[[azzurro]] (derivato dal blu di [[Casa Savoia]], a sua volta frutto di una antica dedica alla [[Maria (madre di Gesù)|Madonna]]), il quale campeggia parallelamente alla bandiera in eventi militari, sportivi ed istituzionali.
===Origine poetica===
Il significato [[romanticismo|romantico]] della scelta dei colori è:
*Verde come le nostre pianure
*Bianco come i ghiacciai sulle Alpi
*Rosso come il sangue versato dai nostri compatrioti per l'unione della nostra terra
Un'altra interpretazione della scelta dei colori è che essi siano quelli delle [[Virtù teologale|virtù teologali]], che tradizionalmente sono:
* verde per la speranza
* bianco per la fede
* rosso per la carità.
Una terza interpretazione è che essi rappresentino le città italiane e le città dell'antica Roma:
*verde per i parchi i giardini e l'erba delle case.
*bianco per il marmo, le pietre antiche del nostro passato, le bianche piazze (fori romani), i monumenti a noi (Vittoriano) e le statue a noi.
*rosso per i tetti delle nostre città e per il calore del nostro popolo.
Questi colori nelle antiche città romane si riscontravano maggiormente se la si osservava dall'alto:verde il campo fuori le mura, e verde anche il giardino all'interno della domus romana; i principali edifici erano bianchi, le piazze bianche come anche le innumerevoli staute; rossi i tetti per via della pietra delle tegolature, pietra che in più di 2000 anni di storia è ancora usata.
===Bandiere del Regno===
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Image:Flag of Italy (1861-1946).svg|1848 - Bandiera Nazionale del Regno d'Italia
Image:Flag of Italy (1861-1946) crowned.svg|1848 - Bandiera di Stato Regno d'Italia (per le residenze dei sovrani, sedi parlamentari, uffici e rappresentanze diplomatiche)
Image:Flag of Italy (1860).svg|1860 - Bandiera del [[Regio Esercito]] modello [[1860]]. Aveva dimensioni di 1,214 m × 1,214 m per la fanteria, mentre per la cavalleria 0,600 m × 0,600 m.
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</center>
==Altre bandiere==
===Le bandiere navali===
Nel [[1947]] oltre alla bandiera nazionale vennero definite anche la bandiera usata dalla [[marina mercantile]], che reca sulla banda bianca uno stemma nei cui quadranti compaiono gli stemmi delle quattro [[repubbliche marinare]] ([[Amalfi]], [[Genova]], [[Pisa]] e [[Venezia]]); e quella della [[Marina Militare]], nella quale lo stemma è sovrastato da una corona navale, cioè una corona turrita e rostrata.
Un'altra differenza è che nella bandiera della [[Marina Militare]] il [[leone di San Marco]] (simbolo di [[Venezia]]) ha il libro chiuso, la [[coda]] alzata e regge una [[spada_(arma)|spada]] (come nella bandiera di guerra della [[Repubblica di Venezia]]).
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Immagine:Naval Ensign of Italy.svg|Marina Militare
Immagine:Naval Jack of Italy.svg|Bandiera di bompresso (''recto'')
Immagine:Naval Jack of Italy (verso).svg|Bandiera di bompresso (''verso'', il leone di San Marco è di spalle)
Immagine:Civil Ensign of Italy.svg|Marina Mercantile
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===La bandiera della Repubblica Sociale Italiana===
La bandiera militare della [[Repubblica Sociale Italiana]] adottava un'[[aquila]] posata su di un [[fascio littorio]] orizzontale. La bandiera civile era identica a quella dell'attuale Repubblica italiana, ma essendo la [[Repubblica Sociale Italiana|RSI]] esistita solo in stato di guerra essa non fu mai utilizzata per identificarla. L'aquila argentea fu il tradizionale simbolo dell'antica [[repubblica romana]] (l'aquila aurea lo era dell'[[impero romano]]). Il [[fascio littorio]] dorato è un antico simbolo romano che fu scelto da [[Benito Mussolini|Mussolini]] ad emblema ufficiale del [[fascismo]]. Esso intendeva rappresentare l'unità degli italiani (il fascio di verghe tenuto assieme), la libertà e l'autorità intesa come potere legale (in origine il [[fascio littorio]] era usato come insegna dai magistrati aventi [[iuris dictio]], ovvero aventi potere di presiedere i processi, giudicare i casi e emettere le [[sentenza|sentenze]]).
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Immagine:Flag of RSI.svg
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</center>
===La bandiera della comunità arbëreshë===
Gli [[Arbëreshë]], popolazione di lingua e origine [[Albania|albanese]] che vive nell'[[Italia]] meridionale, adottano come bandiera il tricolore italiano con al centro un'aquila nera a due teste; quest'ultima appare anche sull'attuale [[bandiera albanese]] e deriva probabilmente dal sigillo di [[Gjergj Kastriot Skanderbeg]], eroe nazionale dell'Albania.
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Immagine:Arbereshbandiera.png
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</center>
==Curiosità ed aneddoti==
Nel [[marzo]] [[2007]] il [[cantautore]] [[Graziano Romani]] pubblica il suo album ''[[Tre colori]]'', ispirato appunto al [[tricolore]] italiano ed alla circostanza che proprio nella sua città natale, [[Reggio Emilia]], venne fondata la prima bandiera nazionale.
Il testo della canzone "Tre Colori" sembra accogliere le interpretazioni [[romantiche]] e [[teologiche]] del tricolore.
==Voci correlate==
* [[Italia]]
* [[Simboli patrii italiani]]
* [[Emblema della Repubblica Italiana]]
* [[Stendardo presidenziale italiano]]
* [[Inno di Mameli]]
* [[Lira italiana]]
* [[Festa della Repubblica]]
* [[Tricolore]]
* [[Bandiera francese]]
* [[Bandiera belga]]
* [[Drapò|Bandiera piemontese]]
* [[Bandiera navale]]
* [[Bandiera civile]]
* [[Bandiera di Stato]]
* [[Bandiera di bompresso]]
* [[s:Wikisource|Wikisource]] ha un canto sulla [[s:La bandiera tricolore|Bandiera italiana]].
==Note==
{{references}}
==Altri progetti==
{{interprogetto|commons=Category:Flags of Italy|etichetta=le bandiere italiane}}
==Collegamenti esterni==
* {{Collegamenti esterni}}
*[http://www.quirinale.it/simboli/tricolore/tricolore.htm Il Tricolore sul sito del Quirinale]
*[http://www.tricolore.it Museo del tricolore]
{{Bandiere Europa}}
[[Categoria:Bandiere nazionali|Italia]]
[[Categoria:Simboli patrii italiani]]
[[Categoria:Musical di Broadway]]
[[bat-smg:Italėjės vieleva]]
[[Categoria:Musical del West End]]
[[bg:Национално знаме на Италия]]
[[Categoria:Musical di Jerry Bock]]
[[bs:Zastava Italije]]
[[Categoria:Libretti di Joe Masteroff]]
[[ca:Bandera d'Itàlia]]
[[cy:Baner yr Eidal]]
[[de:Flagge Italiens]]
[[el:Σημαία της Ιταλίας]]
[[en:Flag of Italy]]
[[es:Bandera de Italia]]
[[et:Itaalia lipp]]
[[eu:Italiako bandera]]
[[fi:Italian lippu]]
[[fr:Drapeau de l'Italie]]
[[he:דגל איטליה]]
[[hr:Zastava Italije]]
[[hu:Olaszország zászlaja]]
[[hy:Իտալիայի դրոշը]]
[[id:Bendera Italia]]
[[is:Fáni Ítalíu]]
[[ja:イタリアの国旗]]
[[ko:이탈리아의 국기]]
[[lt:Italijos vėliava]]
[[nl:Vlag van Italië]]
[[nn:Det italienske flagget]]
[[no:Italias flagg]]
[[pl:Flaga Włoch]]
[[pt:Bandeira da Itália]]
[[ro:Steagul Italiei]]
[[ru:Флаг Италии]]
[[sk:Vlajka Talianska]]
[[sr:Застава Италије]]
[[sv:Italiens flagga]]
[[tr:İtalya Bayrağı]]
[[zh:意大利国旗]]
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