Scuola di Barbiana e Geosciurus inauris: differenze tra le pagine
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{{Tassobox
| nome = ''Xero del Capo''
|immagine=Xerus inauris.jpg
| stato = LC
| dominio = [[Eukaryota]]
| regno = [[Animalia]]
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| sottofamiglia=[[Xerinae]]
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}}
Lo '''Xero del Capo''' ('''''Xerus inauris''''') è un roditore della famiglia degli [[Sciuridae]] che vive nella maggior parte delle zone secche dell'[[Africa meridionale]], dal [[Sudafrica]] attraverso il [[Botswana]] fino alla [[Namibia]]
==
[[File:Cape Ground Squirrel Etosha National Park.jpg|thumb|left|Uno Xerus Inauris in posizione eretta]]
Lo Xerus Inauris presenta una pelliccia ispida che copre tutto il corpo, e sotto di essa, a differenza di altri mammiferi, è privo di peluria morbida. La parte dorsale della pelliccia è color cannella, e nei diversi individui presenta varianti più scure o più chiare<ref name=Skurski2005>Skurski, D., J. Waterman. 2005. "Xerus inauris", ''Mammalian Species'' 781:1-4.</ref>; il muso, la zona del ventre, i lati del collo e la parte interna degli arti sono invece bianchi, mentre la pelle è scura. I padiglioni auricolari sono piccoli. Su entrambi i lati del corpo l'animale ha una striscia bianca che va dalla spalla alla coscia. Attorno agli occhi presenta delle fini linee bianche. La coda è appiattita a continuazione di dorso e ventre, coperta da pelo bianco con due bande nere alla base<ref name=Skinner1990>Skinner J. D., R. H. N. Smithers. 1990. ''The mammals of southern African subregion'', University of Pretoria.</ref>.
Nello Xero del Capo assistiamo un non pronunciato [[dimorfismo sessuale]]: i maschi pesano di solito fra i 423 e i 649 g, l'8/12% più delle femmine, che invece pesano fra i 444 e i 600 g<ref>Lynch C. D. 1983. "The mammals of the Orange Free State", ''Memoirs van die Nasionale Museum'' 18:58-60.</ref>. La lunghezza totale è di 424-476 mm per i maschi e 435-446 mm<ref name=Skurski2005/>.
La [[formula dentaria]] dello Xerus Inauris è <math>\begin{smallmatrix}\frac{1.1.0.0}{1.1.3.3}\end{smallmatrix}</math><ref name=Zumpt1970/>.
Sul palato, presenta nove increspature trasversali fra i molari che si interrompono al centro a formare un solco, con altre due increspature continue poste anteriormente ai molari<ref name=Skurski2005/>.
Le femmine hanno due coppie di mammelle, la prima all'altezza dell'inguine e la seconda all'altezza degli addominali<ref name=Zumpt1970>Zumpt I. F. 1970. "The ground squirrel", ''African Wild Life'' 24:115-121.</ref>.
Nei maschi il [[glande]] è relativamente grosso, con uno sviluppato [[osso penico]] sulla terminazione e curvato verso il basso<ref name=Skurski2005/>. Questa specie è in particolare notevole per i suoi testicoli grandi, che corrispondono a circa il 20% della lunghezza del corpo e della testa<ref name=Zumpt1970/>.
La muta del pelo avviene ogni anno fra agosto e settembre e fra marzo e aprile<ref name=Herzig1978/>.
==Testi==▼
==Distribuzione sul territorio==
Lo Xero del Capo vive nei territori aridi dell'Africa meridionale<ref name=Herzig1979>Herzig-Straschil B. 1979. "''Xerus inauris'' (Rodentia, sciuridae)-an inhabitant of arid regions of southern Africa", ''Folia Zoologica'' 28:119-124.</ref>: è largamente presente in Namibia (ma risulta assente nelle regioni costiere e nel nordest<ref name=Skinner1990/>), abita le zone centrali e sud-occidentali del [[Kalahari]], in Botswana<ref name=Smithers1971>Smithers R. H. N. 1971. ''The mammals of Botswana'', Salisbury, Rhodesia, Museum Memoirs No. 4.</ref>, e si può trovare anche nella regione sud-occidentale della [[Provincia del Nordovest (Sudafrica)]] fino a quelle di [[Free State]] e [[Lesotho]]. È diffuso anche nei territori della [[Provincia del Capo Settentrionale]], ma solo nella zona nord-orientale<ref name=Skinner1990/>. A sud il limite estremo della distribuzione è la zona di [[Graaff Reinet]]<ref name=Skinner1990/>, città nella [[Provincia del Capo Orientale]].
Come si vede, la denominazione '' del Capo'' è in qualche modo fuorviante, dal momento che l'animale ha un'area di insediamento assai più vasta. Questo nome può essergli stato attribuito per distinguerlo da un'altra specie di scoiattolo, questa arboricola: lo [[Sciurus carolinensis|scoiattolo grigio orientale]], anch'esso stanziato attorno a [[Città del Capo]], che fu introdotto dall'[[Europa]] da [[Cecil John Rhodes]]
==Comportamento==
[[File:Erdhörnchen 011.jpg|thumb|left|Xeri del Capo all'ingresso della tana]]
Lo Xerus inauris ha il suo habitat nelle zone aride o semiaride<ref name=Herzig1978/>: vive di preferenza nelle piane sabbiose (''velds'') e nelle praterie con terreno duro, ma lo si può trovare anche in piccoli gruppi nelle zone limitrofe ai laghi di origine alluvionale (''pans''), nelle stesse pianure alluvionali e nei campi coltivati<ref name=Smithers1971/>. Lo Xero è animale generalmente diurno, e non va in letargo. Le tane consistono in gruppi di tunnel scavati nel terreno per un'estensione di circa 700 m<sup>2</sup><ref name=Waterman1995>Waterman, J. M. 1995. "The social organization of the Cape ground squirrel (''Xerus inauris''; Rodentia: Sciuridae)". ''Ethology'' 101:130–147.</ref>, con un numero di ingressi che va da 2 a 100<ref name=Herzig1978>Herzig-Straschil, B. 1978. "On the biology of ''Xerus inauris'' (Zimmermann, 1780) (Rodentia, Sciuridae)", ''Zeitschrift für Säugetierkunde'' 43:262–278.</ref>. I tunnel proteggono l'animale dalle temperature estreme in superficie e dai predatori, ma nonostante questo lo Xero passa la maggior parte del giorno alla ricerca di cibo in superficie<ref name=Herzig1979/>, dove, per esigenze di termoregolazione, posiziona la folta coda contro il sole per coprirsi il capo e il dorso<ref>Bennett, A. F., R. B. Huey, H. John-Alder, and K. E. Nagy. 1984. "The parasol tail and thermoregulatory behavior of the Cape ground squirrel (''Xerus inauris'')", ''Physiological Zoology'' 57:57–62.</ref> e si rotola nella polvere.
Lo Xerus inauris si nutre di bulbi, frutti, erbe, piante, insetti e arbusti<ref name=Skurski2005/>. Non accumula cibo nelle tane, quindi la nutrizione costituisce un'attività giornaliera<ref name=Herzig1978/> che occupa il 70% delle attività dell'animale (un restante 15-20% del tempo è impiegato nella sorveglianza del territorio, il resto nelle interazioni sociali<ref name=Herzig1978/><ref name=Waterman1995/>). Il fabbisogno d'acqua, minimo, è soddisfatto dalla percentuale d'acqua contenuta nella vegetazione erbacea, e l'animale beve raramente<ref name=Skurski2005/>.
Per le medesime esigenze di difesa da temperatura e predatori, le tane dello Xero sono usate anche da [[Suricata suricatta|suricati]] e [[Herpestidae|manguste]]<ref name=Waterman2007>Waterman, J., J. Roth. 2007. "Interspecific associations of Cape ground squirrels with two mongoose species: benefit or cost?". ''Behavioral Ecology and Sociobiology'', 61(11):1675-1683.</ref>. Tale "convivenza" appare, nel caso delle suricate, come [[Mutualismo|mutualmente]] vantaggiosa, a differenza delle manguste che costituiscono semplicemente [[Commensalismo|commensali]] dello scoiattolo<ref name=Waterman2007/>.
Fra i predatori dello Xero troviamo [[Sciacallo|sciacalli]], serpenti e [[Varanus|varani]]. Lo Xero del Capo è in grado di distinguere, dall'odore delle feci, se esse appartengano o meno ad un predatore<ref>Belton, L., N. Ball, J. Waterman, P. Bateman. 2007. "Do Cape ground squirrels (''Xerus inauris'') discriminate between olfactory cues in the faeces of predators versus non-predators?", ''African Zoology'', 42(1): 135-138.</ref>. Quando vengono minacciati, gli Xeri attuano contro i predatori (ad esempio serpenti) dei comportamenti intimidatori<ref name=Waterman2007/><ref name=Waterman1997>Waterman, J. M. 1997. "Why do male Cape ground squirrels live in groups?" ''Animal Behaviour'' 53:809–817.</ref>: più scoiattoli avanzano di colpo verso il predatore frapponendo fra loro ed esso le code a cespuglio, poi, quando il predatore stesso scatta all'indietro gli scoiattoli si ritirano. Di solito, i comportamenti intimidatori di gruppo si dimostrano efficaci nell'allontanare le minacce<ref name=Waterman1997/>.
===Comportamento sociale===
[[File:Xerus inauris anagoria.JPG|thumb|Due Xeri del Capo]]
I gruppi di Xeri contano di solito due o tre esemplari adulti di sesso femminile e fino a nove esemplari giovani di entrambi i sessi che costituiscono la prole dipendente dalle femmine stesse<ref name=Herzig1978/>, mentre un gruppo con più di tre femmine si divide in entità più piccole<ref>Waterman, J. M. 2002. "Delayed maturity, group fission and the limits of group size in female Cape ground squirrels (Sciuridae: ''Xerus inauris'')", ''Journal of Zoology'' 256:113–120.</ref>. I maschi invece vivono separatamente in gruppi pacifici che contano fino a 19 individui non legati da parentela, e si uniscono alle femmine soltanto nel periodo dell'[[Ciclo estrale|estro]] di una di esse<ref name=Waterman1995/>; all'interno di un gruppo maschile possono formarsi dei sottogruppi di quattro o cinque esemplari che cambiano anche giornalmente numero e composizione<ref name=Skurski2005/>.
I gruppi di femmine vivono, come detto sopra, in gruppi di tunnel che hanno uscita distribuite su una superficie di circa 4 ha, con un nucleo centrale di circa 0,25 ha<ref name=Waterman1995/>. I territori di diversi gruppi possono sovrapporsi, ma il nucleo verrà difeso da ciascuno di essi con comportamenti aggressivi<ref name=Herzig1979/><ref name=Waterman1995/>. Il territorio di un gruppo di maschi, con i suoi 12,1 ha di ampiezza<ref name=Waterman1995/>, va a includere quelli di numerosi gruppi di femmine.
== Altri progetti ==▼
All'interno di un gruppo femminile, i membri condividono le zone del pasto e del sonno, senza che fra loro esista una gerarchia. Nei gruppi maschili, invece, abbiamo delle nette gerarchie di dominanza basate sull'età dei membri e mantenute poi per sostituzione dei membri stessi. Le competizioni fra i maschi consistono in dimostrazioni di salto senza manifestazioni di violenza o ferite<ref name=Waterman1998>Waterman, J. M. 1998. "Mating tactics of male Cape ground squirrels, ''Xerus inauris'': consequences of year-round breeding", ''Animal Behaviour'' 56:459–466.</ref>. Inoltre i maschi non sono territoriali come le femmine, ed è frequente l'immigrazione e l'emigrazione di un membro fra un gruppo e l'altro<ref name=Skurski2005/>.
===Forme di comunicazione===
Quando percepisce una minaccia, lo Xero emette un richiamo di allarme simile a un fischio<ref name=Zumpt1970/><ref name=Herzig1979/>. Tale richiamo può avere due forme: un verso breve e acuto che mette in forte allarme gli altri membri del gruppo, e un suono meno acuto usato per pericoli non imminenti<ref name=Zumpt1970/>. Durante gli scontri per la predominanza, gli individui emettono grugniti profondi e aggressivi<ref name=Herzig1979/>. Gli esemplari giovani si allenano nei richiami con fischi e squittii<ref name=Skurski2005/>.
[[File:Xerus inauris.JPG|thumb|Esemplari giovani di Xero del Capo]]
===Riproduzione===
Lo Xero del Capo si accoppia nel corso di tutto l'anno<ref name=Herzig1978/><ref name=Smithers1971/><ref name=Waterman1996>Waterman, J. M. 1996. "Reproductive biology of a tropical, non-hibernating ground squirrel". ''Journal of Mammology'' 77:134–146.</ref>, e in particolare nei mesi secchi invernali<ref name=Skurski2005/>. Poiché le femmine hanno accoppiamenti multipli, i grandi testicoli dei maschi li aiutano a sostenere la [[competizione spermatica]]. Dopo l'accoppiamento, i maschi si masturbano, sia allo scopo di pulirsi i genitali, sia per ridurre la possibilità di infezioni trasmissibili sessualmente<ref>Waterman JM, 2010. "The Adaptive Function of Masturbation in a Promiscuous African Ground Squirrel". ''PLoS ONE'' 5(9): e13060. doi:10.1371/journal.pone.0013060</ref>.
L'estro dura tre ore, e si verifica in una femmina del gruppo alla volta. Durante l'estro, la femmina in calore viene avvicinata, sollecitata con insistenza e inseguita dai maschi che vogliono accoppiarsi con lei, e il maschio dominante si accoppia con lei per primo<ref name=Waterman1998/>: una femmina consente numerosi accoppiamenti, sia col primo maschio che con quelli successivi nella scala gerarchica. Quando un maschio non si è ancora accoppiato con una femmina, disturberà gli accoppiamenti che essa effettua con altri maschi<ref name=Waterman1998/>. Tuttavia è raro che l'accoppiamento venga difeso.
La gestazione dura fra i 42 e i 49 giorni<ref name=Zumpt1970/><ref name=Waterman1996/>, e termina con la nascita di una cucciolata che conta da uno a tre piccoli<ref name=Herzig1978/><ref name=Waterman1996/>: essi sono ciechi e senza pelo<ref name=Herzig1978/>; gli occhi si aprono dopo il trentacinquesimo giorno<ref name=Herzig1978/>. Dopo la nascita ha inizio l'allattamento: una femmina che allatta si sposta in un tunnel separato per prendersi cura dei piccoli, e torna nel gruppo dopo lo svezzamento o nel caso di perdita della cucciolata<ref name=Skurski2005/>. I cuccioli rimangono nel tunnel per i primi 45 giorni; sette giorni dopo essere usciti, iniziano a nutrirsi di cibi solidi, e l'allattamento termina intorno al cinquantaduesimo giorno<ref name=Waterman1996/>.
I maschi raggiungono la maturità sessuale ad otto mesi, e lasciano il loro gruppo di nascita; le femmine invece raggiungono la maturità a dieci mesi e restano nel gruppo<ref name=Waterman1995/>.
==Stato di conservazione==
Sembrano non esistere nel complesso gravi minacce per lo Xero del Capo. In alcune regioni esso viene considerato un animale infestante per l'agricoltura, e per evitare il danneggiamento delle colture e il rischio legato alla diffusione della [[rabbia]] l'uomo ha usato erba avvelenata per controllarne la diffusione<ref name=Zumpt1970/>. Tuttavia la specie resta comune in molte aree protette, tra cui il ''Kgalagadi Transfrontier Park'' in Botswana e Sudafrica, e l<nowiki>'</nowiki>''Etosha National Park'' in Namibia.
<references />
▲== Altri progetti ==
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== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
{{Portale|mammiferi}}
[[Categoria:Sciuromorfi]]
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