Monterotondo Marittimo e Geosciurus inauris: differenze tra le pagine

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{{Tassobox
{{Divisione amministrativa
| nome = ''Xero del Capo''
|Nome=Monterotondo Marittimo
|immagine=Xerus inauris.jpg
|Panorama=Monterotondo Marittimo.jpg
| stato = LC
|Didascalia=
| dominio = [[Eukaryota]]
|Bandiera=Monterotondo Marittimo-Gonfalone.png
| regno = [[Animalia]]
|Voce bandiera=
| phylum = [[Chordata]]
|Stemma=Monterotondo Marittimo-Stemma.png
| classe = [[Mammalia]]
|Voce stemma=
| ordine = [[Rodentia]]
|Stato=ITA
| famiglia = [[Sciuridae]]
|Grado amministrativo=3
| sottofamiglia=[[Xerinae]]
|Divisione amm grado 1=Toscana
| tribù=[[Xerini]]
|Divisione amm grado 2=Grosseto
| genere = '''[[Xerus]]'''
|Amministratore locale=Giacomo Termine
| specie = '''X. inauris'''
|Partito=[[Partito Democratico (Italia)|PD]]
| binome = Xerus inauris
|Data elezione=26-5-2014
| biautore= Zimmerman
|Data istituzione=
| bidata= 1780
|Altitudine=
}}
|Superficie=102.59
|Note superficie=
|Abitanti=1320
|Note abitanti=[http://demo.istat.it/bilmens2017gen/index.html Dato Istat] - Popolazione residente al 30 novembre 2017.
|Aggiornamento abitanti=30-11-2017
|Sottodivisioni=[[Frassine (Monterotondo Marittimo)|Frassine]], [[Lago Boracifero (Monterotondo Marittimo)|Lago Boracifero]]
|Divisioni confinanti=[[Castelnuovo di Val di Cecina]] (PI), [[Massa Marittima]], [[Monteverdi Marittimo]] (PI), [[Montieri]], [[Pomarance]] (PI), [[Suvereto]] (LI)
|Zona sismica=3
|Gradi giorno=2270
|Diffusività=
|Nome abitanti=monterotondino, monterotondini<ref>Teresa Cappello, Carlo Tagliavini, ''Dizionario degli etnici e dei toponimi italiani'', Bologna, Pàtron Editore, 1981, p.&nbsp;347.</ref>
|Patrono=[[san Lorenzo]]
|Festivo=10 agosto
|PIL=
|PIL procapite=
|Mappa=Map of comune of Monterotondo Marittimo (province of Grosseto, region Tuscany, Italy).svg
|Didascalia mappa=Posizione del comune di Monterotondo Marittimo all'interno della provincia di Grosseto
}}
 
Lo '''Xero del Capo''' ('''''Xerus inauris''''') è un roditore della famiglia degli [[Sciuridae]] che vive nella maggior parte delle zone secche dell'[[Africa meridionale]], dal [[Sudafrica]] attraverso il [[Botswana]] fino alla [[Namibia]]
'''Monterotondo Marittimo''' è un [[Comune (Italia)|comune italiano]] di {{formatnum:1320}} abitanti<ref name="template divisione amministrativa-abitanti"/> della [[provincia di Grosseto]] in [[Toscana]].
 
==Descrizione==
== Geografia fisica ==
[[File:Cape Ground Squirrel Etosha National Park.jpg|thumb|left|Uno Xerus Inauris in posizione eretta]]
=== Territorio ===
Lo Xerus Inauris presenta una pelliccia ispida che copre tutto il corpo, e sotto di essa, a differenza di altri mammiferi, è privo di peluria morbida. La parte dorsale della pelliccia è color cannella, e nei diversi individui presenta varianti più scure o più chiare<ref name=Skurski2005>Skurski, D., J. Waterman. 2005. "Xerus inauris", ''Mammalian Species'' 781:1-4.</ref>; il muso, la zona del ventre, i lati del collo e la parte interna degli arti sono invece bianchi, mentre la pelle è scura. I padiglioni auricolari sono piccoli. Su entrambi i lati del corpo l'animale ha una striscia bianca che va dalla spalla alla coscia. Attorno agli occhi presenta delle fini linee bianche. La coda è appiattita a continuazione di dorso e ventre, coperta da pelo bianco con due bande nere alla base<ref name=Skinner1990>Skinner J. D., R. H. N. Smithers. 1990. ''The mammals of southern African subregion'', University of Pretoria.</ref>.
Il territorio comunale si estende su una superficie superiore ai 100&nbsp;km², nella parte occidentale delle [[Colline Metallifere]]. Confina a nord con i comuni di [[Monteverdi Marittimo]], [[Pomarance]] e [[Castelnuovo di Val di Cecina]] della [[provincia di Pisa]], a est con il comune di [[Montieri]], a sud con il comune di [[Massa Marittima]] e a ovest con il comune di [[Suvereto]] e la [[provincia di Livorno]].
Nello Xero del Capo assistiamo un non pronunciato [[dimorfismo sessuale]]: i maschi pesano di solito fra i 423 e i 649 g, l'8/12% più delle femmine, che invece pesano fra i 444 e i 600 g<ref>Lynch C. D. 1983. "The mammals of the Orange Free State", ''Memoirs van die Nasionale Museum'' 18:58-60.</ref>. La lunghezza totale è di 424-476 mm per i maschi e 435-446 mm<ref name=Skurski2005/>.
 
La [[formula dentaria]] dello Xerus Inauris è <math>\begin{smallmatrix}\frac{1.1.0.0}{1.1.3.3}\end{smallmatrix}</math><ref name=Zumpt1970/>.
I centri abitati si sviluppano dai 168 metri [[s.l.m.]] di Frassine, nella parte occidentale del territorio comunale, fino ai 539 metri s.l.m. di Monterotondo Marittimo.
Sul palato, presenta nove increspature trasversali fra i molari che si interrompono al centro a formare un solco, con altre due increspature continue poste anteriormente ai molari<ref name=Skurski2005/>.
 
Le femmine hanno due coppie di mammelle, la prima all'altezza dell'inguine e la seconda all'altezza degli addominali<ref name=Zumpt1970>Zumpt I. F. 1970. "The ground squirrel", ''African Wild Life'' 24:115-121.</ref>.
Nonostante il territorio comunale sia classificato nella zona 3, nei pressi della località di Monterotondo Marittimo si ebbe l'[[epicentro]] del [[terremoto]] delle [[Colline Metallifere]] del 19 agosto [[1970]], che raggiunse la [[magnitudo (geologia)|magnitudo]] 5,01 della [[Scala Richter]] ed il VI grado della [[Scala Mercalli]].<ref>http://emidius.mi.ingv.it/DBMI04/consultazione/terremoto.php?visualizzazione=svg Stucchi et al. (2007). ''DBMI04, il database delle osservazioni macrosismiche dei terremoti italiani utilizzate per la compilazione del catalogo parametrico CPTI04''. Quaderni di Geofisica, INGV.</ref>
 
Nei maschi il [[glande]] è relativamente grosso, con uno sviluppato [[osso penico]] sulla terminazione e curvato verso il basso<ref name=Skurski2005/>. Questa specie è in particolare notevole per i suoi testicoli grandi, che corrispondono a circa il 20% della lunghezza del corpo e della testa<ref name=Zumpt1970/>.
* [[Classificazione sismica]]: zona 3 (sismicità bassa), Ordinanza PCM 3274 del 20/03/2003
 
La muta del pelo avviene ogni anno fra agosto e settembre e fra marzo e aprile<ref name=Herzig1978/>.
=== Clima ===
I 2.270 [[gradi giorno]] che si registrano nel centro di Monterotondo Marittimo includono il territorio comunale in [[classificazione climatica|zona E]], consentendo l'accensione degli impianti di riscaldamento nel periodo 15 ottobre-15 aprile per un massimo di 14 ore giornaliere.
 
==Distribuzione sul territorio==
In base ai dati medi disponibili per il trentennio [[1951]]-[[1980]] per le [[stazione meteorologica|stazioni meteorologiche]] situate all'interno del territorio comunale e di seguito riportati nella tabella<ref>Folco Giusti (a cura di). ''La storia naturale della Toscana meridionale''. Milano, Amilcare Pizzi Editore, 1993. Pag 147</ref>, la [[temperatura]] media annua varia dai +12,9&nbsp;°C di Monterotondo Marittimo (515 metri [[s.l.m.]]) ai +14,9&nbsp;°C del [[Lago Boracifero]] (204 metri s.l.m.). Le [[precipitazioni]] medie annue, pur presentando una difforme distribuzione nel territorio, tendono ad avere accumuli abbondanti per l'influenza dei rilievi delle [[Colline Metallifere]] che creano effetto [[stau]] con venti di [[ponente]], [[libeccio]] ed [[ostro (vento)|ostro]]: esse variano dagli 883&nbsp;mm del Lago Boracifero ai 1.005 di Monterotondo Marittimo.
Lo Xero del Capo vive nei territori aridi dell'Africa meridionale<ref name=Herzig1979>Herzig-Straschil B. 1979. "''Xerus inauris'' (Rodentia, sciuridae)-an inhabitant of arid regions of southern Africa", ''Folia Zoologica'' 28:119-124.</ref>: è largamente presente in Namibia (ma risulta assente nelle regioni costiere e nel nordest<ref name=Skinner1990/>), abita le zone centrali e sud-occidentali del [[Kalahari]], in Botswana<ref name=Smithers1971>Smithers R. H. N. 1971. ''The mammals of Botswana'', Salisbury, Rhodesia, Museum Memoirs No. 4.</ref>, e si può trovare anche nella regione sud-occidentale della [[Provincia del Nordovest (Sudafrica)]] fino a quelle di [[Free State]] e [[Lesotho]]. È diffuso anche nei territori della [[Provincia del Capo Settentrionale]], ma solo nella zona nord-orientale<ref name=Skinner1990/>. A sud il limite estremo della distribuzione è la zona di [[Graaff Reinet]]<ref name=Skinner1990/>, città nella [[Provincia del Capo Orientale]].
 
Come si vede, la denominazione '' del Capo'' è in qualche modo fuorviante, dal momento che l'animale ha un'area di insediamento assai più vasta. Questo nome può essergli stato attribuito per distinguerlo da un'altra specie di scoiattolo, questa arboricola: lo [[Sciurus carolinensis|scoiattolo grigio orientale]], anch'esso stanziato attorno a [[Città del Capo]], che fu introdotto dall'[[Europa]] da [[Cecil John Rhodes]]
{|class="wikitable"
!Località
!altitudine
!temperatura<br />media annua
!precipitazioni<br />medie annue
!media di riferimento
|-
|Lago Boracifero
|204 metri [[s.l.m.]]
|14,9&nbsp;°C
|883&nbsp;mm
|1951-1980
|-
|Monterotondo Marittimo
|515 metri [[s.l.m.]]
|12,9&nbsp;°C
|1.005&nbsp;mm
|1951-1980
|}
 
==Comportamento==
* [[Classificazione climatica]]: zona E, 2270 [[gradi giorni|GG]]
[[File:Erdhörnchen 011.jpg|thumb|left|Xeri del Capo all'ingresso della tana]]
* [[Diffusività atmosferica]]: alta, Ibimet CNR 2002
Lo Xerus inauris ha il suo habitat nelle zone aride o semiaride<ref name=Herzig1978/>: vive di preferenza nelle piane sabbiose (''velds'') e nelle praterie con terreno duro, ma lo si può trovare anche in piccoli gruppi nelle zone limitrofe ai laghi di origine alluvionale (''pans''), nelle stesse pianure alluvionali e nei campi coltivati<ref name=Smithers1971/>. Lo Xero è animale generalmente diurno, e non va in letargo. Le tane consistono in gruppi di tunnel scavati nel terreno per un'estensione di circa 700 m<sup>2</sup><ref name=Waterman1995>Waterman, J. M. 1995. "The social organization of the Cape ground squirrel (''Xerus inauris''; Rodentia: Sciuridae)". ''Ethology'' 101:130–147.</ref>, con un numero di ingressi che va da 2 a 100<ref name=Herzig1978>Herzig-Straschil, B. 1978. "On the biology of ''Xerus inauris'' (Zimmermann, 1780) (Rodentia, Sciuridae)", ''Zeitschrift für Säugetierkunde'' 43:262–278.</ref>. I tunnel proteggono l'animale dalle temperature estreme in superficie e dai predatori, ma nonostante questo lo Xero passa la maggior parte del giorno alla ricerca di cibo in superficie<ref name=Herzig1979/>, dove, per esigenze di termoregolazione, posiziona la folta coda contro il sole per coprirsi il capo e il dorso<ref>Bennett, A. F., R. B. Huey, H. John-Alder, and K. E. Nagy. 1984. "The parasol tail and thermoregulatory behavior of the Cape ground squirrel (''Xerus inauris'')", ''Physiological Zoology'' 57:57–62.</ref> e si rotola nella polvere.
Lo Xerus inauris si nutre di bulbi, frutti, erbe, piante, insetti e arbusti<ref name=Skurski2005/>. Non accumula cibo nelle tane, quindi la nutrizione costituisce un'attività giornaliera<ref name=Herzig1978/> che occupa il 70% delle attività dell'animale (un restante 15-20% del tempo è impiegato nella sorveglianza del territorio, il resto nelle interazioni sociali<ref name=Herzig1978/><ref name=Waterman1995/>). Il fabbisogno d'acqua, minimo, è soddisfatto dalla percentuale d'acqua contenuta nella vegetazione erbacea, e l'animale beve raramente<ref name=Skurski2005/>.
 
Per le medesime esigenze di difesa da temperatura e predatori, le tane dello Xero sono usate anche da [[Suricata suricatta|suricati]] e [[Herpestidae|manguste]]<ref name=Waterman2007>Waterman, J., J. Roth. 2007. "Interspecific associations of Cape ground squirrels with two mongoose species: benefit or cost?". ''Behavioral Ecology and Sociobiology'', 61(11):1675-1683.</ref>. Tale "convivenza" appare, nel caso delle suricate, come [[Mutualismo|mutualmente]] vantaggiosa, a differenza delle manguste che costituiscono semplicemente [[Commensalismo|commensali]] dello scoiattolo<ref name=Waterman2007/>.
== Storia ==
Il paese sorse in epoca [[Medioevo|medievale]] come antico possedimento dell'Abbazia di [[Monteverdi Marittimo]], località situata in territorio pisano; successivamente il luogo venne controllato dalla famiglia Alberti. Nel corso del [[XIII secolo|Duecento]] il centro passò sotto il controllo di [[Massa Marittima]] che lo mantenne fino alla prima metà del [[XIV secolo|Trecento]] quando, a seguito della sua caduta, venne inglobato nella [[Repubblica di Siena]]. Il paese rimase sotto il dominio senese fino a metà [[XVI secolo|Cinquecento]] quando entrò a far parte del [[Granducato di Toscana]].
 
Fra i predatori dello Xero troviamo [[Sciacallo|sciacalli]], serpenti e [[Varanus|varani]]. Lo Xero del Capo è in grado di distinguere, dall'odore delle feci, se esse appartengano o meno ad un predatore<ref>Belton, L., N. Ball, J. Waterman, P. Bateman. 2007. "Do Cape ground squirrels (''Xerus inauris'') discriminate between olfactory cues in the faeces of predators versus non-predators?", ''African Zoology'', 42(1): 135-138.</ref>. Quando vengono minacciati, gli Xeri attuano contro i predatori (ad esempio serpenti) dei comportamenti intimidatori<ref name=Waterman2007/><ref name=Waterman1997>Waterman, J. M. 1997. "Why do male Cape ground squirrels live in groups?" ''Animal Behaviour'' 53:809–817.</ref>: più scoiattoli avanzano di colpo verso il predatore frapponendo fra loro ed esso le code a cespuglio, poi, quando il predatore stesso scatta all'indietro gli scoiattoli si ritirano. Di solito, i comportamenti intimidatori di gruppo si dimostrano efficaci nell'allontanare le minacce<ref name=Waterman1997/>.
== Monumenti e luoghi d'interesse ==
=== Architetture religiose ===
==== Chiese parrocchiali ====
* [[Chiesa di San Lorenzo (Monterotondo Marittimo)|Chiesa di San Lorenzo]], edificio religioso situato nel centro storico di Monterotondo Marittimo.
* [[Santuario della Madonna del Frassine|Chiesa di Santa Maria Assunta]], situato presso la frazione di [[Frassine (Monterotondo Marittimo)|Frassine]].
 
===Comportamento sociale===
==== Chiese minori ====
[[File:Xerus inauris anagoria.JPG|thumb|Due Xeri del Capo]]
* Chiesa di San Vincenzino, edificio religioso sconsacrato di Monterotondo Marittimo.
I gruppi di Xeri contano di solito due o tre esemplari adulti di sesso femminile e fino a nove esemplari giovani di entrambi i sessi che costituiscono la prole dipendente dalle femmine stesse<ref name=Herzig1978/>, mentre un gruppo con più di tre femmine si divide in entità più piccole<ref>Waterman, J. M. 2002. "Delayed maturity, group fission and the limits of group size in female Cape ground squirrels (Sciuridae: ''Xerus inauris'')", ''Journal of Zoology'' 256:113–120.</ref>. I maschi invece vivono separatamente in gruppi pacifici che contano fino a 19 individui non legati da parentela, e si uniscono alle femmine soltanto nel periodo dell'[[Ciclo estrale|estro]] di una di esse<ref name=Waterman1995/>; all'interno di un gruppo maschile possono formarsi dei sottogruppi di quattro o cinque esemplari che cambiano anche giornalmente numero e composizione<ref name=Skurski2005/>.
* [[Chiesa di Santa Croce (Monte Santa Croce)|Chiesa di Santa Croce]], situato in un bosco presso le pendici dell'omonimo rilievo, è in stile romanico-gotico.
* Chiesa di San Regolo in Gualdo, scomparsa.
 
I gruppi di femmine vivono, come detto sopra, in gruppi di tunnel che hanno uscita distribuite su una superficie di circa 4 ha, con un nucleo centrale di circa 0,25 ha<ref name=Waterman1995/>. I territori di diversi gruppi possono sovrapporsi, ma il nucleo verrà difeso da ciascuno di essi con comportamenti aggressivi<ref name=Herzig1979/><ref name=Waterman1995/>. Il territorio di un gruppo di maschi, con i suoi 12,1 ha di ampiezza<ref name=Waterman1995/>, va a includere quelli di numerosi gruppi di femmine.
==== Cappelle ====
* Cappella del Sacro Cuore, cappella gentilizia di Villa di Campetroso.
* [[Oratorio della Madonna di Montenero (Fattoria del Lago)|Oratorio della Madonna di Montenero]], situato presso la località di ''Fattoria del Lago'' al [[Lago Boracifero (Monterotondo Marittimo)|Lago Boracifero]].
 
All'interno di un gruppo femminile, i membri condividono le zone del pasto e del sonno, senza che fra loro esista una gerarchia. Nei gruppi maschili, invece, abbiamo delle nette gerarchie di dominanza basate sull'età dei membri e mantenute poi per sostituzione dei membri stessi. Le competizioni fra i maschi consistono in dimostrazioni di salto senza manifestazioni di violenza o ferite<ref name=Waterman1998>Waterman, J. M. 1998. "Mating tactics of male Cape ground squirrels, ''Xerus inauris'': consequences of year-round breeding", ''Animal Behaviour'' 56:459–466.</ref>. Inoltre i maschi non sono territoriali come le femmine, ed è frequente l'immigrazione e l'emigrazione di un membro fra un gruppo e l'altro<ref name=Skurski2005/>.
=== Architetture civili ===
* [[Palazzo Comunale (Monterotondo Marittimo)|Palazzo Comunale]]
* [[Palazzo delle Logge]]
* Teatro dei Filarmonici
* Villa di Campetroso
 
===Forme di comunicazione===
=== Architetture militari ===
Quando percepisce una minaccia, lo Xero emette un richiamo di allarme simile a un fischio<ref name=Zumpt1970/><ref name=Herzig1979/>. Tale richiamo può avere due forme: un verso breve e acuto che mette in forte allarme gli altri membri del gruppo, e un suono meno acuto usato per pericoli non imminenti<ref name=Zumpt1970/>. Durante gli scontri per la predominanza, gli individui emettono grugniti profondi e aggressivi<ref name=Herzig1979/>. Gli esemplari giovani si allenano nei richiami con fischi e squittii<ref name=Skurski2005/>.
==== Cinte murarie ====
[[File:Xerus inauris.JPG|thumb|Esemplari giovani di Xero del Capo]]
* [[Mura di Monterotondo Marittimo]]
 
===Riproduzione===
==== Castelli e fortificazioni ====
Lo Xero del Capo si accoppia nel corso di tutto l'anno<ref name=Herzig1978/><ref name=Smithers1971/><ref name=Waterman1996>Waterman, J. M. 1996. "Reproductive biology of a tropical, non-hibernating ground squirrel". ''Journal of Mammology'' 77:134–146.</ref>, e in particolare nei mesi secchi invernali<ref name=Skurski2005/>. Poiché le femmine hanno accoppiamenti multipli, i grandi testicoli dei maschi li aiutano a sostenere la [[competizione spermatica]]. Dopo l'accoppiamento, i maschi si masturbano, sia allo scopo di pulirsi i genitali, sia per ridurre la possibilità di infezioni trasmissibili sessualmente<ref>Waterman JM, 2010. "The Adaptive Function of Masturbation in a Promiscuous African Ground Squirrel". ''PLoS ONE'' 5(9): e13060. doi:10.1371/journal.pone.0013060</ref>.
* Rocca degli Alberti :ruderi
* Cassero Senese di Monterotondo Marittimo: ruderi
* Castello di Cugnano, nei dintorni di Monterotondo Marittimo: ruderi
* Castello di Rocchette Pannocchieschi, nei pressi di Monterotondo Marittimo: ruderi
* Castiglion Bernardi, nei dintorni di Monterotondo Marittimo: ruderi
 
L'estro dura tre ore, e si verifica in una femmina del gruppo alla volta. Durante l'estro, la femmina in calore viene avvicinata, sollecitata con insistenza e inseguita dai maschi che vogliono accoppiarsi con lei, e il maschio dominante si accoppia con lei per primo<ref name=Waterman1998/>: una femmina consente numerosi accoppiamenti, sia col primo maschio che con quelli successivi nella scala gerarchica. Quando un maschio non si è ancora accoppiato con una femmina, disturberà gli accoppiamenti che essa effettua con altri maschi<ref name=Waterman1998/>. Tuttavia è raro che l'accoppiamento venga difeso.
=== Aree naturali ===
* [[Lago Boracifero]]
* [[Parco naturalistico delle Biancane]]
* [[Biotopo dei Lagoni]]
* [[Sasso Pisano]]
 
La gestazione dura fra i 42 e i 49 giorni<ref name=Zumpt1970/><ref name=Waterman1996/>, e termina con la nascita di una cucciolata che conta da uno a tre piccoli<ref name=Herzig1978/><ref name=Waterman1996/>: essi sono ciechi e senza pelo<ref name=Herzig1978/>; gli occhi si aprono dopo il trentacinquesimo giorno<ref name=Herzig1978/>. Dopo la nascita ha inizio l'allattamento: una femmina che allatta si sposta in un tunnel separato per prendersi cura dei piccoli, e torna nel gruppo dopo lo svezzamento o nel caso di perdita della cucciolata<ref name=Skurski2005/>. I cuccioli rimangono nel tunnel per i primi 45 giorni; sette giorni dopo essere usciti, iniziano a nutrirsi di cibi solidi, e l'allattamento termina intorno al cinquantaduesimo giorno<ref name=Waterman1996/>.
== Società ==
=== Evoluzione demografica ===
{{Demografia/Monterotondo Marittimo}}
===Distribuzione degli abitanti===
{| class="wikitable sortable"
! Frazioni<ref>{{Cita web|url =http://www.regione.toscana.it/-/censimento-popolazione-2011-dati-per-sezione-di-censimento-e-localita|titolo = Censimento popolazione 2011: dati per sezione di censimento e località/Regione Toscana|accesso = 16 marzo 2018}}</ref> !! Abitanti <small>([[2011]])</small> !! Altitudine
|-
| Monterotondo Marittimo <small>(capoluogo)</small>|| <div align="center">994 </div>||<div align="center">515</div>
|-
| [[Frassine (Monterotondo Marittimo)|Frassine]] || <div align="center">53 </div>||<div align="center">168</div>
|-
| [[Lago Boracifero (Monterotondo Marittimo)|Lago Boracifero]] || <div align="center">35 </div>||<div align="center">208</div>
|-
| ''Altre località'' || <div align="center">332 </div>||<div align="center">-</div>
|}
 
I maschi raggiungono la maturità sessuale ad otto mesi, e lasciano il loro gruppo di nascita; le femmine invece raggiungono la maturità a dieci mesi e restano nel gruppo<ref name=Waterman1995/>.
=== Etnie e minoranze straniere ===
Secondo i dati ISTAT al 31 dicembre 2009 la popolazione straniera residente era di 313 persone. Le nazionalità maggiormente rappresentate in base alla loro percentuale sul totale della popolazione residente erano:
 
==Stato di conservazione==
* [[Repubblica di Macedonia]], 216 - 15,49%
Sembrano non esistere nel complesso gravi minacce per lo Xero del Capo. In alcune regioni esso viene considerato un animale infestante per l'agricoltura, e per evitare il danneggiamento delle colture e il rischio legato alla diffusione della [[rabbia]] l'uomo ha usato erba avvelenata per controllarne la diffusione<ref name=Zumpt1970/>. Tuttavia la specie resta comune in molte aree protette, tra cui il ''Kgalagadi Transfrontier Park'' in Botswana e Sudafrica, e l<nowiki>'</nowiki>''Etosha National Park'' in Namibia.
* [[Germania]], 29 - 2,08%
* [[Romania]], 19 - 1,36%
 
== Cultura Note==
<references />
=== Istruzione ===
[[File:Monterotondo Marittimo Biancane.jpg|thumb|upright|Veduta delle Biancane]]
==== Biblioteche ====
La biblioteca comunale di Monterotondo Marittimo è stata fondata nel [[1968]] e si trova in via Bardelloni. Dispone di un patrimonio librario di circa {{formatnum:4200}} volumi.<ref>[http://anagrafe.iccu.sbn.it/opencms/opencms/ricerche/dettaglio.html?monocampo=&regione=TOSCANA&provincia=&comune=Monterotondo%20Marittimo&codice_isil=&ricerca_tipo=home&monocampo:tipo=AND&start=0 Sito ufficiale dell'anagrafe delle Biblioteche italiane].</ref>
 
==== Musei ====
Monterotondo Marittimo è uno dei sette Comuni che compongono il [[Parco Tecnologico Archeologico delle Colline Metallifere Grossetane]]. Le finalità istituzionali del Parco riguardano il recupero, la conservazione e la valorizzazione del patrimonio ambientale, storico-culturale e tecnico-scientifico delle Colline Metallifere, segnate in particolar modo dall'esperienza mineraria
I siti di competenza nel territorio comunale di Monterotondo Marittimo sono:
 
* [[Allumiere di Monteleo]]
* Lago Boracifero, S. Federigo
* Lagoni [[Le Biancane]]
 
La porta del Parco cioè il centro di accoglienza e informazioni all'interno del comune di Monterotondo Marittimo è situata in Via Pietro Gori nel centro abitato di Monterotondo Marittimo.
 
== Sport ==
=== Calcio ===
Nel paese è presente la società calcistica dell'USD Monterotondo che milita nel girone C del campionato di Promozione Toscana. Disputa le sue partite allo stadio "Pian di Giunta".
 
==== Rivalità ====
* {{simbolo|600px HEX-1D2B79 HEX-D31E26.svg}} Geotermica A.C.D.
* {{simbolo|Bianco e Azzurro.svg}} [[Follonica Calcio|USD Follonica]]
 
== Geografia antropica ==
=== Frazioni ===
* [[Frassine (Monterotondo Marittimo)|Frassine]], frazione che deve la sua notorietà al santuario che ivi si trova, il [[Santuario della Madonna del Frassine]].
* [[Lago Boracifero (Monterotondo Marittimo)|Lago Boracifero]], frazione situata presso l'omonimo bacino lacustre, dove è possibile assistere a manifestazioni geotermiche spontanee. Vi si trovano due laghi.
 
Da segnalare anche alcuni piccoli agglomerati non inquadrabili con lo status di frazione: Bagni del Re, Griccioni, I Boschetti, Il Poggio, [[Biotopo dei Lagoni|Lagoni]] e San Federigo.
 
== Amministrazione ==
{{ComuniAmminPrecTitolo}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1985]]
|[[1990]]
|Boris Zazzeri
|[[Partito Comunista Italiano|PCI]]
|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]
|}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1990]]
|[[1992]]
|Giovanni Gennai
|[[Partito Comunista Italiano|PCI]]-[[Partito Democratico della Sinistra|PDS]]
|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]
|}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1993]]
|[[1993]]
|Alessandro Giannetti
|[[Partito Democratico della Sinistra|PDS]]
|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]
|}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1993]]
|[[1993]]
|Ezio Lenzi
|[[Partito Socialista Democratico Italiano|PSDI]]
|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]
|}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1994]]
|[[2004]]
|Avio Bardelloni
|[[Partito Democratico della Sinistra|PDS]]-[[Democratici di Sinistra|DS]]
|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]
|}}
{{ComuniAmminPrec
|[[2004]]
|[[2009]]
|Giorgio Paolo Frequenti
|[[centrosinistra]]
|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]
|}}
{{ComuniAmminPrec
|[[2009]]
|[[2014]]
|Alessandro Giannetti
|[[lista civica]]
|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]
|}}
{{ComuniAmminPrec
|[[2014]]
|in carica
|Giacomo Termine
|[[Partito Democratico (Italia)|PD]]
|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]
|}}
{{ComuniAmminPrecFine}}
 
== Note ==
<references/>
 
== Bibliografia ==
{{vedi anche|Bibliografia sulla provincia di Grosseto}}
 
== Voci correlate ==
* [[Colline Metallifere]]
* [[Colline Metallifere grossetane]]
 
== Altri progetti ==
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== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|http://www.comune.monterotondomarittimo.gr.it|Sito del Comune di Monterotondo Marittimo}}
* {{cita web|http://www.cm-collinemetallifere.it/|Portale della Comunità Montana Colline Metallifere}}
* {{cita web|http://www.massamarittima.info/dintorni/monterotondo.htm|Informazioni sulla storia di Monterotondo Marittimo e il parco delle biancane}}
* {{cita web|http://www.parcocollinemetallifere.it|Parco Tecnologico Archeologico delle Colline Metallifere Grossetane}}
* {{cita web|http://www.usmonterotondo.it/|Sito dell'Associazione Sportiva}}
 
{{Portale|mammiferi}}
{{Comuni della provincia di Grosseto}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|Maremma|Provincia di Grosseto|Toscana}}
 
[[Categoria:Monterotondo Marittimo| Sciuromorfi]]