Diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro e Solo Leveling: differenze tra le pagine

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{{fumetto e animazione
{{diocesi della chiesa cattolica
|tipo = light novel
|immagine=Arezzo-Cattedrale.JPG
|lingua originale = coreano
|nome=[[Diocesi]] di [[Arezzo]]-[[Cortona]]-[[Sansepolcro]]
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|autore = Chu-Gong
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|eretta=[[III secolo]] (Arezzo)<br />[[1325]] (Cortona)<br />[[1515]] (Sansepolcro)
|editore = [[D&C Media]]
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|data inizio = 25 luglio 2016
|mappa=Italy Tuscany Diocese map Arezzo-Cortona-Sansepolcro.svg
|data fine = 13 marzo 2018
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|volumi = 14
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|volumi totali = 14
|suffraganea=[[arcidiocesi di Firenze]]
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|regione=[[Regione ecclesiastica Toscana|Toscana]]
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|cattedrale=[[Duomo di Arezzo|Santi Pietro e Donato]]
|concattedrali=[[Duomo di Cortona|Santa Maria Assunta]]<br />[[Duomo di Sansepolcro|San Giovanni Evangelista]]
| patroni=[[Giovanni apostolo ed evangelista|San Giovanni Apostolo ed Evangelista]]<br />[[Donato d'Arezzo|San Donato]]<br />[[Margherita da Cortona|Santa Margherita da Cortona]].
|indirizzo=Piazza del Duomo 1, 52100 Arezzo, Italia
|sito=www.diocesiarezzo.it
|anno=2013
|ch=acsi
}}
{{fumetto e animazione
[[File:Cortona-catedral.jpg|thumb|upright=1.3|La [[concattedrale]] di [[Cortona]].]]
|tipo = manhwa
[[File:Duomo di sansepolcro, esterno.JPG|thumb|upright=1.3|La [[concattedrale]] di [[Sansepolcro]].]]
|lingua originale = coreano
[[File:5952ArezzoPalVescovile.JPG|thumb|upright=1.3|Il palazzo vescovile di Arezzo.]]
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[[File:La Verna-1.JPG|thumb|upright=1.3|Il [[santuario della Verna]].]]
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[[File:3000CortonaSMargherita.JPG|thumb|upright=1.3|La [[Basilica di Santa Margherita]] a Cortona.]]
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|titolo traslitterato =
|titolo opera derivata =
|testi = Jang Sung-Rak
|disegnatore = Gi So-Ryeong
|editore = [[Kakao Page]]
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|data inizio = 3 marzo 2018
|data fine = in corso
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}}
'''''Na honjaman level up''''' ({{coreano|나 혼자만 레벨업|Na honjaman reber-eop|||lett. "Io da solo salgo di livello"}}) è una [[light novel]] [[Corea del Sud|sudcoreana]] scritta da Chu-Gong ({{Coreano|추공}}) e illustrata da Gi So-Ryeong; narra le vicende dell'Hunter Sung Jin-Woo e delle prove che dovrà affrontare per diventare più forte. Serializzata nel [[2015]]<ref>{{cita web|url=http://www.ipapyrus.co.kr/?document_srl=2545847|titolo= Serializzazione su Papyrus|accesso=8 luglio 2019}}</ref> sul sito Papyrus (affiliato alla casa editrice D&C Media<ref>{{cita web|url=http://www.dncmedia.co.kr/|titolo=D&C Media|accesso=8 luglio 2019}}</ref>) a scopo pubblicitario, viene pubblicata ufficialmente [[Online e offline|online]] sul sito [[Kakao Page]] (25 luglio [[2016]]<ref>{{cita web|url=https://page.kakao.com/home?seriesId=48787313&page=14&orderby=desc|titolo=Inizio pubblicazione online su Kakao Page|accesso=8 luglio 2019}}</ref> - 13 marzo [[2018]]<ref>{{cita web|url=https://page.kakao.com/home?seriesId=48787313&orderby=desc|titolo=Fine pubblicazione online su Kakao Page|accesso=8 luglio 2019}}</ref>) e infine a stampa, con l'uscita di 270 capitoli (di cui 243 rigurdanti la storia principale e 27 una storia alternativa) suddivisi in 14 volumi, dalla D&C Media. Successivamente è stata pubblicata online una traduzione ufficiale in inglese del romanzo con il titolo ''Only I Level Up'', a cura del sito Webnovel<ref>{{cita web|url=https://www.webnovel.com/book/12507348206677105/Only-I-level-up|titolo=Webnovel|accesso=8 luglio 2019}}</ref>.
 
== Trama ==
La '''diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro''' (in [[lingua latina|latino]]: ''Dioecesis Arretina-Cortonensis-Biturgensis seu Burgi Sancti Sepulchri'') è una sede della [[Chiesa cattolica]] [[Diocesi suffraganea|suffraganea]] dell'[[arcidiocesi di Firenze]] appartenente alla [[regione ecclesiastica Toscana]]. Nel [[2012]] contava 335.000 battezzati su 353.700 abitanti. È attualmente retta dall'[[arcivescovo]], titolo personale, [[Riccardo Fontana]].
Nel mondo descritto dalla storia, dieci anni prima dell'inizio dell'azione sono comparsi dei portali che hanno collegato il mondo reale con quello dei mostri. Alcune persone ordinarie hanno ricevuto il potere di cacciare i mostri all'interno dei portali e di conseguenza sono state chiamate "Hunters". Gli Hunters hanno iniziato a guadagnarsi da vivere vendendo i cristalli magici ricavati dai mostri. Non tutti però sono divenuti potenti: il protagonista della storia, Sung Jin-Woo, è diventato un rango E, il più basso. Poiché incontrava enormi difficoltà anche nei portali di rango inferiore, a Sung Jin-Woo viene attribuita la nomea di "Hunter più debole del mondo". Un giorno, addentratosi in un portale di basso rango insieme ai suoi compagni, trova al suo interno un secondo piano che conduce a una pericolosa zona di rango S. Decidendo di entrare, ignaro del pericolo e non avendo la possibilità di fuggire, il protagonista si trova appeso tra la vita e la morte e costretto, davanti a una misteriosa schermata di sistema, a scegliere se rinascere come "player" o morire insieme ai suoi compagni.
 
== Personaggi ==
Sono patroni della diocesi: [[Giovanni apostolo ed evangelista|San Giovanni Apostolo ed Evangelista]], [[Donato d'Arezzo|San Donato]], secondo vescovo di Arezzo, e [[Margherita da Cortona|Santa Margherita da Cortona]].
 
;Sung Jin-Woo ({{Coreano|성진우}})
== Territorio ==
:È il protagonista della storia ed è inizialmente conosciuto da tutti per il suo soprannome di "Hunter più debole del mondo". Prima del risveglio in "player", Jin-Woo era un ragazzo gracile, gentile, timido ed impacciato che lottava tutti i giorni all'interno dei portali di basso livello per poter guadagnare abbastanza da mantenere la sorella e coprire le spese ospedaliere della madre malata. Nonostante i portali da lui esplorati fossero tra i più facili, continuava ripetutamente a ferirsi mettendo in pericolo la propria vita, cosa che contribuì principalmente alla sua nomea di "più debole". In seguito all'incidente del doppio portale (il portale di rango S trovato all'interno di un portale di basso livello) ed al suo conseguente risveglio in "Player", Jin-Woo acquisì l'abilità di aumentare le sue caratteristiche uccidendo i mostri all'interno dei portali e svolgendo particolari missioni assegnategli dal sistema. Grazie a queste ricompense, migliorò le sue caratteristiche diventando più alto e robusto e acquisendo sempre più sicurezza in se stesso e nei propri mezzi. Anche se ogni volta che si fortifica sembra perdere parte delle sue emozioni, Jin-Woo rimane gentile e premuroso nei confronti delle persone a lui più care. In seguito al completamento di una missione molto particolare, gli viene attribuita la classe di Necromancer dal sistema stesso il quale lo fa poi evolvere direttamente allo stadio finale della classe, elevandolo a Monarca delle Ombre. Sbloccata questa classe, Jin-Woo diviene in grado di risvegliare i mostri che lui stesso ha ucciso inserendoli nel suo esercito delle ombre. Successivamente decide di creare da sé una gilda chiamata Ahjin Guild ed offrire il ruolo di "Vice capo" al suo migliore amico, Yoo Jin-Ho.
La diocesi comprende gran parte della [[provincia di Arezzo]] ([[Arezzo]], [[Cortona]], [[Sansepolcro]], [[Pergine Valdarno]], [[Sestino]], [[Anghiari]], [[Bibbiena]], [[Castiglion Fiorentino]], [[Capolona]], [[Terranuova Bracciolini]], [[Chiusi della Verna]], [[Civitella in Val di Chiana]], [[Castel Focognano]], [[Bucine]], [[Badia Tedalda]], [[Marciano della Chiana]], [[Loro Ciuffenna]], [[Lucignano]], [[Monterchi]], [[Foiano della Chiana]], [[Monte San Savino]], [[Montevarchi]], [[Poppi]], [[Caprese Michelangelo]], [[Subbiano]], [[Monterchi]], [[Pieve Santo Stefano]], [[Ortignano Raggiolo]], [[Talla]], [[Laterina]], [[San Giovanni Valdarno]], [[Chitignano]], [[Castiglion Fibocchi]]) e 4 comuni della [[provincia di Siena]] ([[Gaiole in Chianti]], [[Sinalunga]], [[Rapolano Terme]], [[Castelnuovo Berardenga]]).
 
;Cha Hae-In ({{Coreano|차해인}})
Sede vescovile è la città di Arezzo, dove si trova la [[Duomo di Arezzo|cattedrale dei Santi Donato e Pietro]]. Sono [[Concattedrale|concattedrali]] della diocesi la [[Duomo di Cortona|chiesa di Santa Maria Assunta]] di Cortona e quella di [[Duomo di Sansepolcro|San Giovanni Evangelista]] a Sansepolcro.
:È la moglie di Jin-Woo, l'unica donna presente tra i rango S sudcoreani ed una formidabile spadaccina. Nella parte iniziale della storia è la Vice Capo della gilda "Hunters" e disprezza particolarmente l'odore di tutti gli Hunters ad eccezione del protagonista. Percepisce un'incredibile concentrazione di mana all'esterno di un portale di rango A appartenente a Jin-Woo presente sotto mentite spoglie, pensando però appartenesse a Go Gun-Hee (Rango S e capo dell'associazione coreana degli Hunters). Si avvicina sempre più al protagonista, prima tentando di entrare a far parte della gilda da lui creata, poi riuscendo a far sbocciare un amore reciproco ed infine sposandolo.
 
;Sung Il-Hwan ({{Coreano|성일환}})
Fanno parte della diocesi numerosi [[santuario|santuari]], tra cui:
:È il padre di Sung Jin-Woo e Sung Jin-Ah e la sua prima apparizione avviene in un portale di rango A in America, nel quale era rimasto misteriosamente intrappolato. Dopo l'apparizione di uno strano portale in territorio americano, l'associazione Hunters degli USA andò ad investigare e non trovò al suo interno nessun mostro bensì un un uomo coreano di mezza età, Sung Il-Hwan. Gli americani, sorpresi nel trovare quest'uomo scomparso da 10 anni dentro un portale posto dalla parte opposta del mondo, scoprirono che si trattava di un rango S+ nel momento in cui, mandando a contrattare con lui Hwang Dong-Su (Irrascibile Hunter di rango S nativo coreano ed immigrato in America), il loro incontro sfociò in una battaglia dalla quale Sung Il-Hwan uscì facilmente vincitore.
* il [[santuario della Verna]]
* l'[[eremo di Camaldoli]]
* il [[Santuario di Santa Maria delle Vertighe|santuario delle Vertighe]]
* il [[Santuario di Santa Maria del Sasso (Bibbiena)|santuario di Santa Maria del Sasso]]
* il [[Chiesa di Santa Maria delle Grazie (Sansepolcro)|santuario della Madonna delle Grazie]] in [[Sansepolcro]]
* il [[santuario della Madonna dei Lumi]] in [[Pieve Santo Stefano]]
* il [[santuario della Madonna delle Grazie (Fresciano)|santuario della Madonna delle Grazie]] in [[Fresciano]] (frazione di [[Badia Tedalda]])
* il [[santuario della Madonna della Selva]] presso [[Caprese Michelangelo]]
* la [[basilica di Santa Margherita]] in [[Cortona]]
* le basiliche di [[Chiesa di San Domenico (Arezzo)|San Domenico]] e di [[Basilica di San Francesco (Arezzo)|San Francesco]] in Arezzo.
 
;Park Kyung-Hye ({{Coreano|박경혜}})
Il territorio, che si estende per 3.425&nbsp;km², è suddiviso in 244 parrocchie.
:È la madre di Jin-Woo e di Jin-Ah, che a causa di una malattia chiamata "Sonno Eterno", rimase relegata in ospedale per 4 anni. Costretta a mantenere da sola i suoi due figli in seguito alla scomparsa del marito, si dimostra una madre affettuosa e molto premurosa che mette al primo posto la salute dei figli piuttosto che la propria. Prima di entrare in "Sonno eterno" fa promettere al figlio di proteggere sua sorella da ogni pericolo; al suo risveglio le sue prime parole sono rivolte a Jin-Woo chiedendogli se avesse tenuto fede alla promessa fatta.
 
;Sung Jin-Ah ({{Coreano|성진아}})
== Storia ==
:È una normale studentessa, sorella di Jin-Woo e successivamente moglie di Jin-Ho. Nota qualcosa di strano nel fratello dopo il risveglio ma non fa troppe domande e risulta essere una ragazza gentile e disponibile. Rischia di morire dopo che un'orda di mostri prende di mira la sua scuola; fortunatamente Jin-Woo riesce ad arrivare in tempo e a risolvere la situazione.
=== Diocesi di Arezzo ===
Antichissima è la diocesi di Arezzo. La tradizione indica in San Romolo, discepolo di [[Paolo di Tarso|San Paolo]] e successivamente leggendario vescovo di [[Diocesi di Fiesole|Fiesole]], il primo evangelizzatore di Arezzo.
 
;Yoo Jin-Ho ({{Coreano|유진호}})
Nell'archivio capitolare esiste una pergamena dell'[[XI secolo]] sul retro della quale vi è un catalogo di vescovi aretini dal [[IV secolo]] fino a [[Teodaldo (vescovo)|Teodaldo]] nel [[1036]]: si tratta di una serie ininterrotta di vescovi copiati dai [[Dittico|dittici]] antichi, ossia dalle tavolette di legno che, fino al [[X secolo]], servivano a ricordare nella liturgia di [[Ognissanti]] il nome dei precedenti vescovi per cui pregare.
:È un Hunter di rango D che viene salvato da Jin-Woo in un portale di rango C; in seguito sposa Jin-Ah (sorella di Jin-Woo). Inizialmente è molto spaventato dal protagonista in quanto pensa sia un "Falso dichiarante", ovvero un Hunter con cattive intenzioni che si finge di basso rango, pur essendo in realtà molto forte, per saccheggiare i più deboli. Dopo la sua brutta prima impressione, rimane colpito dalle abilità di Jin-Woo e capisce che in realtà è una persona gentile e con buone intenzioni, sviluppando nei suoi confronti una crescente lealtà ed un profondo rispetto. Nato in una famiglia benestante, indossa spesso equipaggiamenti costosi di rango più elevato del suo e che non può utilizzare, venendo scherzosamente richiamato dal protagonista. Il padre di Jin-Ho, ricco uomo d'affari, propone al figlio la carica di "Capo Gilda" nella Yoojin Guild a patto che lui convinca l'amico Jin-Woo ad unirsi a loro. Rifiutando la proposta, provoca l'ira del padre che lo caccia di casa. In seguito alla volontà del protagonista di creare la propria gilda, accetta il ruolo di "Vice Capo Gilda" al suo fianco, decidendo di seguirlo e supportarlo nel migliore dei modi.
 
;Yoo Myung-Han ({{Coreano|유명한의}})
Questo lungo elenco, dopo il [[XVI secolo]], è stato manipolato con la modifica dell'ordine originario dei nomi, con l'interpolazione di nomi di vescovi inventati o con l'omissione di nomi di altri vescovi. Il catalogo così modificato, con l'aggiunta di datazioni più o meno fantasiose, è stato accettato dall'[[Ferdinando Ughelli|Ughelli]] nella sua ''Italia sacra'', da [[Giuseppe Cappelletti|Cappelletti]] nell'opera ''Le Chiese d'Italia dalla loro origine sino ai nostri giorni'', e da Pius Bonifacius Gams nelle ''Series episcoporum Ecclesiae Catholicae''. Agli inizi del [[XX secolo|Novecento]] lo studioso Ubaldo Pasqui ha pubblicato il catalogo originario, con testo critico, nei ''Documenti per la storia della città di Arezzo nel medioevo'', restituendo in questo modo l'ordine esatto dei vescovi aretini.
:È il padre di Jin-Ho e l'Amministratore Delegato della Yoojin Construction; ha un carattere molto serio e duro all'esterno ma in realtà è un padre amorevole. Infatti nel suo voler costruire una gilda non vi sono interessi a scopo di fama o lucro ma solo il desiderio di proteggere la sua famiglia. Inoltre, diventa molto triste quando un dottore gli suggerisce di allontanarsi da Jin-Ho, appena diventato Hunter, in quanto la vicinanza al mana presente nel corpo del figlio lo avrebbe portato verso il "Sonno Eterno": questo lo spinge a pensare che nessun padre dovrebbe allontanarsi dai propri figli.
 
;Yoo Soo-Hyun ({{Coreano|유수현}})
Il primo vescovo del catalogo è [[Satiro vescovo|san Satiro]], che secondo la ''Passio Donati'' sarebbe morto durante il pontificato di [[papa Giulio I]] ([[337]]-[[352]]). Il successore, [[Donato d'Arezzo|san Donato]], è il [[patrono]] della città e della diocesi; è ricordato nel ''[[Martirologio Romano|Vetus Martyrologium Romanum]]'' alla data del 7 agosto e di lui parla [[Papa Gregorio I|Gregorio Magno]] nei suoi ''Dialoghi''.
:È la cugina di Jin-Ho e la nipote di Myung-Han. Principalmente modella ed attrice, Soo-Hyun è anche una Hutner di rango A. Viene proposta dal cugino a Jin-Woo per farla entrare nella Ahjin Guild, in quanto quest'ultima necessitava di almeno tre membri per essere ufficializzata.
 
;Lee Ju-Hee ({{Coreano|이주희}})
All'inizio dell'[[XI secolo]] [[san Romualdo]] fondava l'[[eremo di Camaldoli]]; fu il vescovo [[Teodaldo (vescovo)|Teodaldo]] a donare il terreno per la sua costruzione e a consacrarne la chiesa nel [[1027]].
:È formalmente una Hunter di rango B e di classe Healer che accompagnava il protagonista all'interno di portali di rango D nei suoi giorni da "Hunter più debole del mondo". È una ragazza molto gentile e premurosa specialmente nei confronti di Jin-Woo, del quale si preoccupa costantemente e con il quale si arrabbia per le continue ferite che egli si procura. Nonostante sia un rango B, per la troppa paura, Ju-Hee non prova ad affrontare portali superiori al rango C. Si trovò a partecipare al doppio portale nel quale il protagonista acquisì il risveglio in "player" e ad una missione in un portale di goblin; in entrambi i casi visse un'esperienza di vita o di morte che le fece prendere la decisione di abbandonare la carriera di Hunter e di tornare nel suo paese natale.
 
;Song Chi-Yul ({{Coreano|송치열}})
Nella [[cattedrale]] di Arezzo, oltre a San Donato, è sepolto [[papa Gregorio X]]; nello stesso edificio sacro si tenne il [[conclave]] che elesse nel [[1276]] il suo successore, [[papa Innocenzo V|Innocenzo V]]. Fu il primo conclave in cui i [[Cardinale|cardinali]] si riunirono in [[clausura]] per eleggere il [[papa]], come stabilito dalla ''[[Ubi Periculum]]'' del [[1274]].
:È un Hunter di rango C ed è uno dei sopravvissuti al doppio portale insieme al protagonista. Mostra notevoli doti con la spada e un discreto potere magico di fuoco: viene quindi considerato sia uno spadaccino che un mago.
 
;Han Song-I ({{Coreano|한송이}})
Secolare fu la lotta fra l'[[Arcidiocesi di Siena-Colle di Val d'Elsa-Montalcino|arcidiocesi di Siena]] e la sede aretina per la giurisdizione su diciannove [[Pieve|pievi]], in territorio senese ma sotto l'autorità ecclesiastica dei vescovi di Arezzo. Nel [[XII secolo]] [[papa Onorio II]] dette ragione ad Arezzo, a cui quelle pievi appartenevano ''a tempore Romanorum''.
:È una Hunter di rango E che decide di abbandonare la scuola in seguito ai guadagni ottenuti nei raids a portali organizzati da Yoo-jin e Jin-Woo. Ancora prima di conoscere il protagonista è una grande amica di sua sorella in quanto frequenta la sua stessa scuola.
 
;Go Gun-Hee ({{Coreano|고건희}})
L'ampia diocesi aretina, che fin dall'inizio fu [[immediatamente soggetta]] alla [[Santa Sede]], subì diversi smembramenti a partire dal [[XIV secolo]] per l'erezione di altre diocesi toscane: Cortona ([[1325]]), [[Diocesi di Montepulciano-Chiusi-Pienza|Pienza]] (compreso il territorio dell'[[abbazia di Monte Oliveto Maggiore]]) e [[Arcidiocesi di Siena-Colle di Val d'Elsa-Montalcino|Montalcino]] ([[1462]]), Sansepolcro ([[1515]]), [[Diocesi di Montepulciano-Chiusi-Pienza|Montepulciano]] ([[1561]]) e l'[[Abbazia territoriale di Monte Oliveto Maggiore|abbazia di Monte Oliveto Maggiore]] ([[1765]]).
:È uno degli Hutners coreani di rango S ed è il capo dell'Associazione coreana Hunters. Iniziò a diventare molto potente in età avanzata; ciò non gli consentì mai di sprigionare le sue vere abilità in quanto la vecchiaia lo rese incapace di continuare a combattere. Si nota come tutti i capi delle gilde abbiano paura di lui.
 
;Woo Jin-Chul ({{Coreano|우진철}})
Nel periodo [[Concilio di Trento|post tridentino]] si distinse in particolare il vescovo Tommaso Salviati che, sulla scia del milanese [[Carlo Borromeo]], introdusse le riforme conciliari in diocesi e fondò il [[seminario]] nel [[1639]].
:È un Hunter di rango A facente parte dell'Associazione coreana Hunters. Interviene per placare lo scontro tra Baek Yoon-Ho e Hwang Dong-Su (ranghi S), dimostrando di essere all'apice del rango A.
 
;Baek Yoon-Ho ({{Coreano|‎백윤호}})
Durante l'episcopato del [[cardinale]] [[Giovanni Antonio Guadagni]] ([[XVIII secolo]]), [[papa Clemente XII]] concesse in perpetuo ai vescovi di Arezzo le insegne arcivescovili, il pallio e la croce astile<ref>Da ''[[Catholic Encyclopedia]]''.</ref>. L'ultimo vescovo ad usufruire delle insegne arcivescovili del pallio e della croce astile fu Giovanni Telesforo Cioli; nel [[1986]] il privilegio fu revocato. I vescovi di Arezzo si fregiavano anche dei titoli di [[Principe del Sacro Romano Impero]] in Toscana e di Conte di Cesa.
:Precedentemente uno dei membri della gilda Dio della Morte, nella storia è uno dei 10 Hunters coreani di rango S e il capo della gilda Tigre Bianca. Partecipò insieme ad altri rango S all'incursione sull'isola di Jeju per tentare di chiudere il portale rango S fallendo rovinosamente.
 
;Choi Jong-In ({{Coreano|최종인}})
La sede vescovile di Arezzo non è mai restata [[Sede vacante|vacante]] per lunghi periodi: il massimo fu 7 anni, fra il [[1860]] e il [[1867]], nel periodo iniziale dell'[[unità d'Italia]] quando le autorità governative hanno impedito il libero insediamento della gerarchia ecclesiastica.
:È uno dei 10 Hunters di rango S e il capo della gilda Hunters. Baek Yoon-Ho parla di lui come di un serpente molto scaltro che nasconde le sue vere intenzioni. È un mago di fuoco estremamente potente ed è in grado di determinare solo con lo sguardo che Jin-Woo è già di rango S.
 
;Hwang Dong-Suk ({{Coreano|황동숙}})
=== Diocesi di Cortona ===
:Era un Hunter di rango C e fratello maggiore del classe S Hwang Dong-Su che, insieme al suo gruppo, tentava di approfittarsi dei più deboli. Avendo accettato nel gruppo Jin-Woo e Jin-Ho solo per sfruttarli e poi eliminarli, entra in un portale per raccoglierne le risorse. Il protagonista capisce subito le sue intenzioni e quelle dei suoi compagni finendo per eliminarli tutti e provocando le ire di Dong-Su.
[[Cortona]], anticamente parte della diocesi di Arezzo, fu elevata a diocesi il 19 giugno [[1325]] da [[papa Giovanni XXII]] con la [[Bolla pontificia|bolla]] ''Vigilis speculatoris'', come ricompensa alla fedeltà dei cortonesi, [[guelfi]], mentre ad Arezzo, città [[ghibellini|ghibellina]], si [[scomunica]]va e si deponeva il vescovo [[Guido Tarlati|Guido di Pietramala]]. Il territorio fu ricavato in massima parte dalla diocesi di Arezzo, mentre alcune porzioni venivano estrapolate dal territorio delle diocesi di [[Diocesi di Montepulciano-Chiusi-Pienza|Chiusi]] e di [[Diocesi di Città di Castello|Città di Castello]]. La diocesi era [[immediatamente soggetta]] alla [[Santa Sede]].
 
;Hwang Dong-Su ({{Coreano|황동수}})
Il primo vescovo fu Raniero Ubertini, che nel [[1331]] scampò ad una congiura ordita contro di lui. Altri noti vescovi di Cortona furono il [[cardinale]] [[Silvio Passerini]] ([[1521]]), e Matteo Concini ([[1560]]) e Gerolamo Gaddi ([[1562]]), presenti al [[concilio di Trento]].
:È fratello minore di Hwang Dong-Suk e un Hunter di rango S nato in Corea ed emigrato in America per entrare a far parte della gilda Scavenger. Torna in Corea per vendicare il fratello, piange per la sua morte ma dice di aver approfittato di questa scusa per tentare di uccidere il protagonista. Viene chiamato dagli USA per interrogare un essere sospetto uscito da un portale ovvero Sung Il-Hwan che scopre essere il padre di Jin-Woo ma, tentando di vendicarsi, viene facilmente sconfitto.
 
== Ambientazione ==
La prima [[cattedrale]] della diocesi fu la chiesa di San Vincenzo, già chiesa priorale dei [[Ordine di San Benedetto|benedettini]] di [[Arezzo]]; il 9 giugno [[1507]], con bolla di [[papa Giulio II]], la sede fu trasferita nell'attuale [[Duomo di Cortona|duomo]].
 
=== Classificazione Hunters ===
Si deve al vescovo Francesco Perignani l'istituzione del [[seminario]] diocesano nel [[1573]], uno dei primi in [[Italia]], anche se entrò pienamente in funzione solo un secolo dopo.
La classificazione degli Hunters è uguale per ogni paese, variando dal rango E (rango più basso) al rango S (rango più alto), a eccezione della Cina dove ad essi si attribuisce un numero preciso di stelle per determinarne forza ed influenza. Esistono Hunters la cui forza è maggiore di un normale rango S. Teoricamente essi dovrebbero essere catalogati come rango SS o rango SSS ma, non avendo i mezzi per determinarne il dislivello di potere, vengono accomunati tutti sotto l'S. Dopo questo rango, vi è un solo step successivo, ovvero l'Hunter di livello Nazionale. Questo titolo è attribuito solo ai primi 5 Hunters più forti i quali, come requisito minimo per fregiarsene, devono possedere una forza militare rivaleggiante quella di un intero paese ed aver completato da soli almeno un portale di rango S. Dalla sesta posizione in giù, apparentemente, gli Hunters risultano di solo rango S.
 
===Diocesi diPortali Sansepolcro===
I portali sono il collegamento tra il regno delle bestie magiche e la Terra. Ad ogni portale è attribuito, come per gli hunter, un rango che varia dall'E all'S. L'unico modo per completare un portale è farlo scomparire eliminando il boss finale. Quando un portale rimane non completato per più di 7 giorni, si verifica il fenomeno "portale rotto" e le bestie magiche normalmente vincolate all'interno sono libere di uscire seminando morte e distruzione.
{{vedi anche|Diocesi di Sansepolcro}}
La città di Sansepolcro crebbe nel territorio della [[diocesi di Città di Castello]] attorno ad un oratorio, contenente una reliquia della [[Terrasanta]], attribuito ai pellegrini del [[X secolo]]; successivamente i monaci [[Congregazione Camaldolese|camaldolesi]] costruirono un monastero, il cui [[abate]], almeno fin dal [[1013]], con diplomi confermati dagli imperatori e dai papi, aveva giurisdizione temporale sui territori di proprietà abbaziale ed inoltre era esente dalla giurisdizione ecclesiastica del vescovo di Città di Castello (''[[Abbazia territoriale|abbazia nullius dioecesis]]'').
 
=== Gilde ===
Nel [[XIV secolo]] gli aretini si impadronirono della città ed il vescovo [[Guido Tarlati|Guido di Pietramala]] la fortificò facendone una roccaforte [[Ghibellini|ghibellina]]; nell'ambito civile-temporale i vescovi aretini entrarono in conflitto con gli abati camaldolesi, che rivendicavano gli antichi diritti temporali sulla città di Borgo San Sepolcro. Ancora nel [[1402]] [[papa Bonifacio IX]] ribadì l'esenzione del monastero camaldolese dalla giurisdizione episcopale ed insieme ribadì una serie di privilegi nell'ambito civile.
Le gilde sono grandi gruppi di Hunters che tramite uno o più raids hanno il compito di chiudere i portali prima che si rompano facendo fuoriuscire i mostri. Il capo di una gilda è chiamato Guild Master e la maggior parte di essi sono rango S. Le gilde di alto livello sono considerate al pari di interi paesi in quanto a potere militare e politico. Oltre a comprare i diritti per appropriarsi dei portali dall'associazione Hunter coreana, le gilde partecipano attivamente al reclutamento di Hunters di alto livello dando loro in compenso una somma di denaro rispecchiante il loro rango. Inoltre, quando richiesto, dovrebbero rispondere alle chiamate di soccorso dei cittadini.
 
==== Migliori 5 gilde Corea del sud ====
Per porre fine definitivamente ai contrasti, il toscano [[papa Leone X]] eresse Sansepolcro in sede vescovile con la [[Bolla pontificia|bolla]] ''Praeexcellenti praeeminentia'' del 22 settembre [[1515]].<ref>Testo della bolla in: Cappelletti, ''op. cit.'', pp. 252-257.</ref> Alla nuova diocesi furono assegnati i pingui territori dell'abbazia ''nullius'' dei camaldolesi di Sansepolcro e quelli di un'altra abbazia camaldolese, contestualmente soppressa, di Santa Maria in Bagno: entrambi questi territori erano compresi all'interno del territorio della diocesi di Città di Castello. Inoltre le furono assegnate 34 [[Parrocchia|parrocchie]] dalla diocesi di Arezzo.<ref>Elenco delle parrocchie in: Cappelletti, ''op. cit.'', p. 260 e seguenti.</ref>
* Hunters ({{Coreano|헌터스 길드|Heonteosu Gildu}})
* Fama ({{Coreano|명성 길드|Myungsung Gildu}})
* Tigre Bianca ({{Coreano|백호 길드|Baekho Gildu}})
* Dio della Morte ({{Coreano|사신 길드|Sasin Gildu}})
* Cavalieri ({{Coreano|기사단 길드|Gisadan Gildu}})
 
==== Altre gilde Corea del sud ====
L'esecuzione della bolla pontificia fu ritardata di cinque anni ed il primo vescovo fu nominato il 17 settembre [[1520]]. Si trattava di [[Galeotto Graziani]], già abate [[Congregazione Camaldolese|camaldolese]] del monastero cittadino, che divenne la nuova sede vescovile, mentre la chiesa abbaziale, dedicata a San Giovanni evangelista, fu eretta in [[cattedrale]] diocesana. La diocesi era [[Diocesi suffraganea|suffraganea]] dell'[[arcidiocesi di Firenze]].
 
* Ahjin ({{Coreano|아진}})
Tra i vescovi più famosi si ricordano [[Niccolò Tornabuoni]], Dionisio Bussotti, Giovanni Lorenzo Tilli (che istituì il [[seminario]] nel [[1711]]), [[Roberto Maria Costaguti]], [[Pompeo Ghezzi]], [[Domenico Bornigia]] e [[Abele Conigli]].
 
==== Gilde americane ====
Nel [[XVIII secolo]] la diocesi si ingrandì con l'incorporazione dell'arcipretura ''nullius'' di Sestino ([[1788]]) e dell'abbazia ''nullius'' di [[Ellero di Galeata|Sant'Ellero di Galeata]] ([[1784]]), per un totale di 46 nuove parrocchie, tre delle quali erano nel territorio della [[Diocesi di San Marino-Montefeltro|diocesi di Montefeltro]].
 
* Scavenger ({{Coreano|스케빈저|Sukabinjeo}})
Il 7 ottobre [[1975]] cedette le parrocchie della [[valle del Bidente]] alla [[Diocesi di Forlì-Bertinoro|diocesi di Forlì]] e quelle della valle del [[Savio (fiume)|Savio]] alla [[Diocesi di Cesena-Sarsina|diocesi di Cesena]].
 
=== Organizzazione dei Paesi ===
=== Diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro ===
Il 7 ottobre [[1975]] Telesforo Giovanni Cioli, già vescovo di Arezzo, fu nominato anche vescovo di Sansepolcro. Lo stesso Cioli, il 15 febbraio [[1978]], fu nominato anche vescovo di Cortona: in questo modo le tre sedi si trovarono unite ''[[in persona episcopi]]''.
 
==== Corea del sud ====
Il 30 settembre [[1986]], in forza del decreto ''Instantibus votis'' della [[Congregazione per i Vescovi]], fu stabilita la ''plena unione'' delle tre diocesi; la nuova circoscrizione ecclesiastica assunse il nome di diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro e divenne [[Diocesi suffraganea|suffraganea]] dell'[[arcidiocesi di Firenze]].
Gli avvenimenti principali della storia avvengono nella Corea del Sud, il paese conta solo 10 Hunters di rango S di cui uno, Hwang Dong-Su, migrato in America. La Corea del Sud è l'unico paese che ha un'intera isola, [[Provincia di Jeju|Jeju]], invasa a causa di un "portale rotto" che causò la morte di innumerevoli civili e Hunters di rango S i quali, non riuscendo a completarlo, persero le speranze. Solo recentemente, Sung Jin-Woo riuscì a completare da solo il portale grazie al suo esercito delle ombre.
 
==== America ====
Il vescovo [[Giovanni D'Ascenzi]] gestì questa delicata fase istituzionale, provvedendo anche alla ridefinizione del numero e del territorio delle parrocchie, dei vicariati e delle zone pastorali.
L'America è uno dei paesi più forti ed influenti e conta il maggior numero di Hunters di rango S, cinquanta. Molti di essi non sono americani di nascita ma immigrati da altri paesi. Tra gli Hunters provenienti da altri paesi vi è una donna con abilità particolari e la sua identità viene tenuta gelosamente nascosta. Questa Hunter, di nome Norma Selner, ha il potere di migliorare i poteri e le caratteristiche degli altri Hunters, ed usando questa abilità ha aiutato l'America a corrompere molti rango S facendoli immigrare nel proprio paese e convincendoli ad unirsi alla più grande gilda americana, Scavenger Guild. L'America inoltre vanta la presenza di 2 Hunters di livello Nazionale.
 
==== Giappone ====
La diocesi è stata [[visita pastorale|visitata]] dai papi [[Giovanni Paolo II]] nel [[1993]] (Arezzo, Cortona, Camaldoli e La Verna) e [[Benedetto XVI]] nel 2012 (Arezzo e Sansepolcro).
Il Giappone è anch'esso tra i paesi più importanti ed influenti. Inizialmente vantava 21 Hunters di rango S molto potenti ma, dopo i fatti avvenuti nell'isola di Jeju, perse tutti i suoi Hunters più forti uscendone estremamente indebolito. Con l'apparizione di un portale di rango S nel cielo, il Giappone si trovò quindi costretto a chiedere aiuto all'esterno stipulando un contratto con un Hunter Russo di alto livello, Yuri Orlov. Con il fallimento di Yuri il portale divenne un "portale rotto" dal quale fuoriusciro 29 giganti che uccisero Yuri stesso ed un milione di civili nelle vicinanze. Alla fine la minaccia dei giganti venne fermata dall'arrivo di Sung Jin-Woo che li sterminò.
 
==== Cina ====
Attualmente il territorio diocesano, che per superficie si colloca al 10° posto nell'elenco delle diocesi italiane<ref>http://www.catholic-hierarchy.org/country/scit4.html</ref>, è caratterizzato da un'ampia eterogeneità geografica e socio-culturale. I dati elencati nella tabella successiva mettono in luce come il primo venticinquennio di vita della nuova diocesi è stato connotato da una drastica riduzione del numero dei sacerdoti diocesani, conseguenza di una diminuzione di vocazioni che ha assunto toni più evidenti che altrove, e dalla chiusura di numerose case religiose, sia maschili che femminili. Ciò ha chiesto un profondo ripensamento dell'attività pastorale e delle strutture pastorali.
La Cina, altro paese tra i più rilevanti della storia, non possiede un elevato numero di Hunter di rango S ma vanta la presenza dell'Hunter considerato più forte, Liu Zhang. In Cina gli Hunters non vengono classificati con un rango compreso tra E ed S, bensì assegnando loro delle stelle. Durante la storia si parla di Liu Zhang come l'unico Hunter da 7 stelle.
 
== Cronotassi dei vescoviVolumi ==
=== Vescovi di Arezzo ===
* ''San'' [[Satiro vescovo|Satiro]] † (circa [[336]]/[[340]] - [[353]] deceduto)
* ''San'' [[Donato d'Arezzo|Donato]] † (circa [[346]]/[[352]] - 7 agosto [[362]] deceduto)
* [[Gelasio (vescovo)|Gelasio]] † (circa [[366]] - [[371]] deceduto)
* ''San'' Domiziano † (menzionato nel [[371]])
* ''San'' Severino † (menzionato nel [[372]])
* ''San'' Fiorenzo † (menzionato nel [[375]])
* Massimiano † ([[377]] - ?)
* Eusebio † ([[380]] - [[380]] deceduto)
* ''San'' [[Gaudenzio di Arezzo|Gaudenzio]] † ([[381]] - [[382]] deceduto)
* Decenzio † ([[382]] - [[422]] deceduto)
* Lorenzo I † ([[422]] - ?)
* Gallo † (menzionato nel [[447]])
* Benedetto † (menzionato nel [[501]] circa)
* Olibrio † (menzionato nel [[520]])
* Vindiciano † ([[545]] - [[560]] ?)
* Cassiano † ([[560]] - [[575]] ?)
* Dativo † ([[575]] - [[590]] ?)
* Dulcizio † ([[590]] - [[598]] ?)
* Innocenzo † (menzionato nel [[599]])
* Lorenzo II ? † (menzionato nel [[600]])<ref>Assente nel catalogo aretino, ma menzionato da Gams e Cappelletti.</ref>
* Magiuriano (Maiuriano o Mauriano) † (menzionato nel [[617]] circa)
* Servando † (menzionato nel [[630]] circa)
* Cipriano I † (menzionato nel [[654]] circa)
* Bonomo † (menzionato nel [[658]] circa)
* Vitaliano † (menzionato nel [[676]] circa)
* Cipriano II † (menzionato nel [[680]])<ref>Nel catalogo aretino, vi è un solo Cipriano, che partecipa al [[sinodo]] [[roma]]no del 680 e che succede a Servando; gli altri nomi (Bonomo, Vitaliano e Servando II) sono assenti nel catalogo, ma menzionati da Gams e Cappelletti.</ref>
* Alipario † (menzionato nel [[685]])
* Deodato † (menzionato nel [[707]] circa)
* Aliseo † (menzionato nel [[713]] circa)
* Luperziano † (menzionato nel [[715]])
* Stabile † ([[741]] - [[752]])
* Cunemondo † (menzionato nel [[752]])
* Elveto † (menzionato nel [[775]])
* Lamberto o Ariberto † (circa [[795]] - dopo l'[[826]])
* Pietro I † (prima dell'[[828]] - dopo l'[[845]])
* Pietro II † (circa [[850]] - dopo l'[[867]])
* [[Giovanni (vescovo di Arezzo)|Giovanni]] † (dopo l'[[872]] - dopo l'[[898]])
* Pietro III † ([[900]] - dopo il [[916]])
* Teodosio † (menzionato nel [[922]])
* Biagio ? † (menzionato nel [[930]] circa)
* Ugo † (menzionato nel [[952]])
* Guglielmo I † (menzionato nel [[955]])
* Everardo † ([[960]] - dopo il [[967]])
* Alperto † (menzionato nel [[972]])
* [[Elemperto]] I † ([[986]] - [[1010]])
* Guglielmo II † ([[1010]] - [[1013]] ?)
* [[Adalberto (vescovo)|Adalberto]] o Alberto † ([[1014]] - [[1023]])
* [[Teodaldo (vescovo)|Teodaldo]] † ([[1023]] - [[1036]])
* Immone † ([[1036]] - [[1051]])
* Arnaldo † ([[1051]] - [[1062]] deceduto)
* Costantino † ([[1062]] - [[1081]] deposto)
* Elemperto II † ([[1081]] - [[1104]] deceduto)
* Gregorio I † ([[1104]] - [[1114]])
* Guido Boccatorta † ([[1114]] - [[1128]] o [[1129]] deceduto)
* Buiano † (gennaio [[1129]] - 30 maggio [[1134]] deposto)
* Mauro † ([[1134]] - [[1142]])
* Girolamo † ([[1144]] - [[1177]])
* Eliotto † ([[1177]] - 5 dicembre [[1181]] deceduto)
* Amedeo † (16 gennaio [[1182]] - [[1203]] deceduto)
* Gregorio II † ([[1203]] - 12 giugno [[1212]] deceduto)
* Martino † ([[1213]] - [[1236]] deceduto)
* [[Marcellino Albergotti Beltrami]] † (16 agosto [[1236]] - giugno [[1248]] deceduto)
* [[Guglielmino degli Ubertini]] † (ottobre [[1248]] - 11 giugno [[1289]] deceduto)
* [[Ildebrandino Guidi]] † (26 settembre [[1289]] - [[1312]] deceduto)
* [[Guido Tarlati|Guido di Pietramala]] † (7 luglio [[1312]] - [[1325]] deposto)
* Boso degli Ubertini † (20 luglio [[1325]] - [[1365]] deceduto)
* Jacopo Muti † (17 dicembre [[1365]] - 18 luglio [[1371]] nominato vescovo di [[arcidiocesi di Spoleto-Norcia|Spoleto]])
* Giovanni Albergotti I † (18 luglio [[1371]] - [[1375]] deceduto)
* Giovanni Albergotti II † (15 ottobre [[1375]] - [[1390]])
* [[Antonio Arcioni (cardinale)|Antonio Arcioni]] † (10 ottobre [[1390]] - [[1391]] dimesso)
* [[Angelo Ricasoli]] † (5 agosto [[1391]] - novembre [[1403]] deceduto)
* [[Pietro Ricci]] † (29 novembre [[1403]] - 9 ottobre [[1411]] nominato arcivescovo di [[arcidiocesi di Pisa|Pisa]])
* Cappone Capponi † (9 ottobre [[1411]] - [[1413]] deceduto)
* Francesco da Montepulciano † (22 dicembre [[1413]] - [[1433]] deceduto)
* Roberto degli Asini † (8 novembre [[1434]] - [[1456]] deceduto)
* [[Filippo de' Medici (arcivescovo)|Filippo de' Medici]] † (10 gennaio [[1457]] - 14 gennaio [[1461]] nominato arcivescovo di [[arcidiocesi di Pisa|Pisa]])
* Lorenzo Acciaiuoli † (15 gennaio [[1461]] - [[1473]] deceduto)
* [[Gentile de' Becchi]] † (20 ottobre [[1473]] - [[1497]] deceduto)
* [[Cosimo de' Pazzi]] † (17 aprile [[1497]] - 5 luglio [[1508]] nominato arcivescovo di [[arcidiocesi di Firenze|Firenze]])
** [[Raffaele Riario]] † (7 luglio [[1508]] - 5 novembre [[1511]] dimesso) (amministratore apostolico)
* Girolamo Sansoni † (5 novembre [[1511]] - 19 novembre [[1519]] nominato vescovo di [[diocesi di Lodi|Lodi]])
* [[Ottaviano Maria Sforza (vescovo)|Ottaviano Maria Sforza]] † (19 novembre [[1519]] - [[1525]])
* Francesco Minerbetti † (6 marzo [[1525]] - [[1537]] dimesso)
* Bernardetto Minerbetti † (6 febbraio [[1538]] - 16 settembre [[1574]] deceduto)
* [[Stefano Bonucci]], [[Servi di Maria|O.S.M.]] † (1º ottobre [[1574]] - 2 gennaio [[1589]] deceduto)
* [[Pietro Usimbardi]] † (9 giugno [[1589]] - 28 maggio [[1612]] deceduto)
* Antonio de' Ricci † (27 giugno [[1612]] - dicembre [[1637]] deceduto)
* Tommaso Salviati † (1º marzo [[1638]] - 15 ottobre [[1671]] deceduto)
* Nereo Neri Corsini † (8 febbraio [[1672]] - 7 marzo [[1677]] dimesso)
* Alessandro Strozzi † (8 marzo [[1677]] - 19 ottobre [[1682]] deceduto)
* Giuseppe Ottavio Attavanti † (24 maggio [[1683]] - 9 gennaio [[1691]] deceduto)
* Giovan Matteo Marchetti † (19 dicembre [[1691]] - settembre [[1704]] deceduto)
* Benedetto Falconcini † (15 dicembre [[1704]] - 6 marzo [[1724]] deceduto)
* [[Giovanni Antonio Guadagni]], [[Ordine dei Carmelitani Scalzi|O.C.D.]] † (20 dicembre [[1724]] - 4 novembre [[1732]] dimesso)
* [[Francesco Guidi]] † (19 gennaio [[1733]] - 15 febbraio [[1734]] nominato arcivescovo di [[arcidiocesi di Pisa|Pisa]])
* Carlo Filippo Incontri † (5 maggio [[1734]] - 26 luglio [[1753]] deceduto)
* Jacopo Gaetano Inghirami † (17 marzo [[1755]] - 20 maggio [[1772]] deceduto)
* [[Angiolo Franceschi]] † (13 novembre [[1775]] - 28 settembre [[1778]] nominato arcivescovo di [[arcidiocesi di Pisa|Pisa]])
* Niccolò Marcacci † (14 dicembre [[1778]] - 1º gennaio [[1799]] deceduto)
** ''Sede vacante (1799-1802)''
* Agostino Albergotti † (20 settembre [[1802]] - 6 maggio [[1825]] deceduto)
* Sebastiano Maggi † (9 aprile [[1827]] - 3 aprile [[1839]] deceduto)
** ''Sede vacante (1839-1843)''
* Attilio Fiascaini † (30 gennaio [[1843]] - 25 novembre [[1860]] deceduto)
** ''Sede vacante (1860-1867)''
* Giuseppe Giusti † (22 febbraio [[1867]] - 14 dicembre [[1891]] dimesso e nominato arcivescovo titolare di [[Arcidiocesi di Nisibi|Nisibi]])
* Donnino Donnini † (14 dicembre [[1894]] - 18 ottobre [[1904]] deceduto)
* Giovanni Volpi † (14 novembre [[1904]] - 3 luglio [[1919]] dimesso)
* [[Emanuele Mignone]] † (18 dicembre [[1919]] - 23 dicembre [[1961]] ritirato)
* Giovanni Telesforo Cioli, [[Ordine della Beata Vergine del Monte Carmelo|O.Carm.]] † (23 dicembre [[1961]] - 11 aprile [[1983]] ritirato)
* [[Giovanni D'Ascenzi]] † (11 aprile [[1983]] - 30 settembre [[1986]] nominato vescovo di Arezzo-Cortona-Sansepolcro)
 
Distribuzione dei 270 capitoli nei 14 volumi con date di pubblicazione.
=== Vescovi di Cortona ===
* Raniero Ubertini † (19 giugno [[1325]] - 12 settembre [[1348]] deceduto)
* Gregorio de Fasciani † (5 novembre [[1348]] - 9 febbraio [[1364]] deceduto)
* Benedetto Vallati, [[Ordine dei Frati Predicatori|O.P.]] † (23 luglio [[1364]] - ?)
* Giuliano de Chinibaldi, O.P. † (menzionato nel [[1382]])
* Lorenzo Coppi † (11 febbraio [[1388]] - ?)
** Ubaldino Bonamici † (23 gennaio [[1391]] - 8 marzo [[1393]] nominato arcivescovo di [[arcidiocesi di Sassari|Torres]]) (vescovo eletto)
* Bartolomeo da Troia, [[Ordine dei Frati Minori|O.F.M.]] † (13 gennaio [[1393]] - [[1404]] deceduto)
* Enoc de Cioncolari, [[Ordine di Sant'Agostino|O.E.S.A.]] † (17 novembre [[1404]] - ? deceduto)
* Matteo Testi, [[Servi di Maria|O.S.M.]] † (7 ottobre [[1426]] - 9 settembre [[1439]] deposto)
* Bartolomeo Lopacci Rimbertini, O.P. † (23 settembre [[1439]] - 27 giugno [[1449]] nominato vescovo di [[diocesi di Corone|Corone]])
* Matteo Testi, O.S.M. † (27 giugno [[1449]] - [[1455]] dimesso) (per la seconda volta)
* Mariano Salvini, O.S.M. † (31 gennaio [[1455]] - [[1477]] deceduto)
* Cristoforo Bordini † (12 febbraio [[1477]] - 13 novembre [[1502]] deceduto)
* Raniero Guicciardini † (28 novembre [[1502]] - 2 febbraio [[1504]] deceduto)
* [[Francesco Soderini]] † (6 marzo [[1504]] - 23 maggio [[1505]] dimesso)
* Guglielmo Capponi † (25 maggio [[1505]] - [[1515]] deceduto)
* Giovanni Sernino de Cucciati † ([[1516]] - 1º ottobre [[1521]] deceduto)
* [[Silvio Passerini]] † (15 novembre [[1521]] - 20 aprile [[1529]] deceduto)
* [[Leonardo Buonafede]], [[Ordine di San Benedetto|O.S.B.]] † (24 maggio [[1529]] - [[1538]] dimesso)
* Giovambattista Ricasoli † (25 ottobre [[1538]] - 14 febbraio [[1560]] nominato vescovo di [[diocesi di Pistoia|Pistoia]])
* Matteo Concini † (14 febbraio [[1560]] - [[1562]] dimesso)
* Gerolamo Gaddi † (16 dicembre [[1562]] - [[1572]] deceduto)
* Francesco Perignani † (3 marzo [[1572]] - [[1577]] deceduto)
* Costantino Piccioni, O.E.S.A. † (25 febbraio [[1577]] - [[1585]] deceduto)
* Giovanni Alberti † (15 luglio [[1585]] - 2 ottobre [[1596]] deceduto)
* Cosimo de Angelis † (24 gennaio [[1597]] - [[1603]] deceduto)
* Filippo Bardi † (19 dicembre [[1603]] - [[1622]] deceduto)
* Cosimo Minerbetti † (19 dicembre [[1622]] - giugno [[1628]] deceduto)
* Lorenzo della Robbia † (11 dicembre [[1628]] - 6 agosto [[1634]] nominato vescovo di [[diocesi di Fiesole|Fiesole]])
* Ludovico Serristori † (25 settembre [[1634]] - agosto [[1656]] deceduto)
* Filippo Galilei † (28 maggio [[1657]] - [[1677]] deceduto)
* Niccolò Oliva, O.E.S.A. † (22 novembre [[1677]] - [[1684]] deceduto)
* Pietro Ludovico Malaspina, [[Chierici Regolari Teatini|C.R.]] † (2 ottobre [[1684]] - 11 maggio [[1695]] nominato vescovo di [[diocesi di Massa Marittima-Piombino|Massa Marittima]])
* Giuseppe Ciei, [[Confederazione dell'Oratorio di San Filippo Neri|C.O.]] † (28 novembre [[1695]] - marzo [[1704]] deceduto)
* Sebastiano Zucchetti † (27 aprile [[1705]] - settembre [[1714]] deceduto)
* Pietro Giovanni Battista Puccini † (13 gennaio [[1716]] - circa [[1726]] deceduto)
* Luigi Gherardi † (9 dicembre [[1726]] - ottobre [[1752]] deceduto)
** ''Sede vacante (1752-1755)''
* Giuseppe Ippoliti † (12 maggio [[1755]] - 15 aprile [[1776]] nominato vescovo di [[diocesi di Pistoia|Pistoia]] e [[diocesi di Prato|Prato]])
* Gregorio Alessandri † (20 maggio [[1776]] - 15 ottobre [[1802]] deceduto)
* Filippo Ganucci † (20 settembre [[1802]] - 6 ottobre [[1806]] nominato vescovo di [[diocesi di Livorno|Livorno]])
* Nicolò Laparelli † (23 marzo [[1807]] - 23 settembre [[1821]] deceduto)
** ''Sede vacante (1821-1824)''
* Girolamo Conversini † (12 luglio [[1824]] - 21 giugno [[1826]] deceduto)
** ''Sede vacante (1826-1829)''
* Ugolino Carlini † (27 luglio [[1829]] - 13 settembre [[1847]] deceduto)
* Giuseppe Antonio Borghi, [[Ordine dei Frati Minori Cappuccini|O.F.M.Cap.]] † (5 novembre [[1849]] - 31 luglio [[1851]] deceduto)
** ''Sede vacante (1851-1854)''
* Feliciano Barbacci, O.F.M. † (30 novembre [[1854]] - 24 novembre [[1869]] deceduto)
* Giovanni Battista Laparelli Pitti † (23 febbraio [[1872]] - 22 gennaio [[1896]] deceduto)
* Guido Corbelli, O.F.M. † (22 giugno [[1896]] - 8 agosto [[1901]] dimesso)
* Michele Angelo Baldetti † (16 dicembre [[1901]] - 30 aprile [[1923]] deceduto)
* Riccardo Carlesi † (23 maggio [[1923]] - 9 gennaio [[1932]] deceduto)
* Giuseppe Franciolini † (2 marzo [[1932]] - 15 febbraio [[1978]] ritirato)
* Telesforo Giovanni Cioli, [[Ordine della Beata Vergine del Monte Carmelo|O.Carm.]] † (15 febbraio [[1978]] - 11 aprile [[1983]] ritirato)
* [[Giovanni D'Ascenzi]] † (11 aprile [[1983]] - 30 settembre [[1986]] nominato vescovo di Arezzo-Cortona-Sansepolcro)
 
{| class="wikitable"
=== Vescovi di Sansepolcro ===
* [[Galeotto Graziani]] † (17 settembre [[1520]] - 16 aprile [[1522]] deceduto)
* [[Leonardo Tornabuoni]] † (16 aprile [[1522]] - 19 marzo [[1539]] nominato vescovo di [[diocesi di Ajaccio|Ajaccio]])
* [[Filippo Archinto]] † (19 marzo [[1539]] - 19 ottobre [[1546]] nominato vescovo di [[diocesi di Saluzzo|Saluzzo]])
* [[Alfonso Tornabuoni]] † (19 ottobre [[1546]] - [[1557]] deceduto)
* [[Filippo Tornabuoni]] † (1º ottobre [[1557]] - 2 novembre [[1559]] deceduto)
* [[Niccolò Tornabuoni]] † (29 maggio [[1560]] - 13 aprile [[1598]] deceduto)
* [[Alessandro Borghi]] † (22 giugno [[1598]] - [[1605]] dimesso)
* Girolamo Incontri † (19 dicembre [[1605]] - novembre [[1615]] deceduto)
* Giovanni dei Gualtieri † (2 dicembre [[1615]] - 20 maggio [[1619]] deceduto)
* Filippo Salviati † (12 agosto [[1619]] - [[1634]] deceduto)
* [[Zanobi de' Medici]], [[Ordine dei Frati Predicatori|O.P.]] † (20 novembre [[1634]] - 17 ottobre [[1637]] deceduto)
* Dionisio Bussotti, [[Servi di Maria|O.S.M.]] † (19 aprile [[1638]] - 24 ottobre [[1654]] deceduto)
* Cherubino Malaspina, O.P. † (30 agosto [[1655]] - 14 marzo [[1667]] deceduto)
* Giovanni Carlo Baldovinetti, O.P. † (12 dicembre [[1667]] - settembre [[1671]] deceduto)
* Lodovico Malaspina † (8 febbraio [[1672]] - 5 settembre [[1695]] deceduto)
* Gregorio Compagni, O.P. † (2 gennaio [[1696]] - 25 giugno [[1703]] nominato vescovo di [[diocesi di Termoli-Larino|Larino]])
* Giovanni Lorenzo Tilli † (21 luglio [[1704]] - 7 gennaio [[1724]] deceduto)
* Bartolomeo Pucci Franceschi † (20 dicembre [[1724]] - 20 settembre [[1728]] nominato vescovo di [[diocesi di Pescia|Pescia]])
* Raimondo Pecchioli, O.P. † (20 settembre [[1728]] - 22 gennaio [[1748]] deceduto)
* Domenico Poltri † (21 aprile [[1749]] - 4 agosto [[1755]] nominato vescovo di [[diocesi di San Miniato|San Miniato]])
* Adeodato Andrea Aldobrandini † (3 gennaio [[1757]] - gennaio [[1771]] deceduto)
* Niccolò Marcacci † (4 marzo [[1771]] - 14 dicembre [[1778]] nominato vescovo di Arezzo)
* [[Roberto Costaguti]] † (14 dicembre [[1778]] - 16 novembre [[1818]] deceduto)
* Annibale Tommasi † (29 maggio [[1820]] - 14 aprile [[1845]] deceduto)
** ''Sede vacante (1845-1849)''
* Giuseppe Singlau † (20 aprile [[1849]] - 18 gennaio [[1867]] deceduto)
** ''Sede vacante (1867-1872)''<ref>Durante la [[Sede vacante|vacanza]] della sede, furono amministratori apostolici [[Paolo Micallef]] ([[1867]] - [[1871]]) e [[Giuseppe Moreschi]] ([[1871]] - [[1872]]), vescovi di [[Diocesi di Città di Castello|Città di Castello]].</ref>
* Luigi Amadori Biscioni † (23 febbraio [[1872]] - 23 settembre [[1875]] dimesso e nominato arcivescovo titolare di [[arcidiocesi di Tebe|Tebe]])
* Giustino Puletti † (23 settembre [[1875]] - 21 febbraio [[1892]] deceduto)
* Raffaele Sandrelli † (11 luglio [[1892]] - 3 luglio [[1911]] dimesso e nominato vescovo titolare di [[diocesi di Comana di Armenia|Comana di Armenia]])
* [[Pompeo Ghezzi]] † (27 novembre [[1911]] - 25 ottobre [[1953]] dimesso e nominato arcivescovo titolare di [[arcidiocesi di Gabula|Gabula]])
* [[Domenico Bornigia]] † (27 novembre [[1953]] - 10 marzo [[1963]] deceduto)
* [[Abele Conigli]] † (2 maggio [[1963]] - 16 febbraio [[1967]] nominato vescovo di [[diocesi di Teramo e Atri|Teramo e Atri]])
** ''Sede vacante (1967-1975)''<ref>Durante la vacanza della sede, fu amministratore apostolico Telesforo Giovanni Cioli, vescovo di Arezzo.</ref>
* Telesforo Giovanni Cioli, [[Ordine della Beata Vergine del Monte Carmelo|O.Carm.]] † (7 ottobre [[1975]] - 11 aprile [[1983]] ritirato)
* [[Giovanni D'Ascenzi]] † (11 aprile [[1983]] - 30 settembre [[1986]] nominato vescovo di Arezzo-Cortona-Sansepolcro)
 
=== Vescovi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro ===
* [[Giovanni D'Ascenzi]] † (30 settembre [[1986]] - 8 giugno [[1996]] ritirato)
* [[Flavio Roberto Carraro]], [[Ordine dei Frati Minori Cappuccini|O.F.M.Cap.]] (8 giugno [[1996]] - 25 luglio [[1998]] nominato vescovo di [[diocesi di Verona|Verona]])
* [[Gualtiero Bassetti]] (21 novembre [[1998]] - 16 luglio [[2009]] nominato arcivescovo di [[Arcidiocesi di Perugia-Città della Pieve|Perugia-Città della Pieve]])
* [[Riccardo Fontana]], dal 16 luglio [[2009]]
 
== Istituti religiosi presenti in diocesi ==
Nel [[2013]] contavano case in diocesi i seguenti istituti religiosi:
{{Colonne}}
* '''Comunità maschili'''<ref>{{cita web|url=http://www.diocesiarezzo.it/index.php?option=com_content&view=category&id=124&Itemid=461|titolo=Istituti religiosi maschili|accesso=22 ottobre 2013}}</ref>
* [[Carmelitani Scalzi]]
* [[Congregazione Camaldolese]]
* [[Congregazione della Passione di Gesù Cristo]]
* [[Ordine dei Frati Minori|Frati Minori]]
* [[Ordine dei Frati Minori Cappuccini|Frati Minori Cappuccini]]
* [[Ordine dei Frati Minori Conventuali|Frati Minori Conventuali]]
* [[Ordine dei Frati Predicatori|Frati Predicatori]]
* [[Legionari di Cristo]]
* [[Pia Società di San Gaetano]]
* [[Società di Maria (maristi)|Società di Maria]]
* [[Società delle Divine Vocazioni]]
* [[Società Salesiana di San Giovanni Bosco]]
* '''Comunità femminili'''<ref>{{cita web|url=http://www.diocesiarezzo.it/index.php?option=com_content&view=category&id=125&Itemid=604|titolo=Istituti religiosi femminili|accesso=22 ottobre 2013}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.diocesiarezzo.it/index.php?option=com_content&view=category&id=126&Itemid=600|titolo=Monasteri femminili|accesso=22 ottobre 2013}}</ref>
* [[Ancelle Riparatrici del Sacro Cuore di Gesù]]
* [[monache Benedettine|Benedettine]]
* [[Benedettine Camaldolesi]]
* [[Carmelitane Scalze]]
* [[monache Cistercensi|Cistercensi]]
* [[monache Clarisse|Clarisse]]
* [[Congregazione delle Orsoline Francescane]]
* [[monache Domenicane|Domenicane]]
* [[Figlie del Crocifisso]]
* [[Figlie della Carità di San Vincenzo de' Paoli]]
* [[Figlie di Nostra Signora del Sacro Cuore]]
* Figlie di San Francesco d'Assisi
* [[Figlie di San Francesco di Sales]]
* [[Figlie di Santa Maria di Leuca]]
{{colonne spezza}}
* [[Maestre Pie Venerini]]
* [[Mantellate Serve di Maria]]
* [[Minime Suore del Sacro Cuore]]
* [[Pia Società Figlie di San Paolo]]
* [[Piccole Ancelle del Sacro Cuore]]
* [[Pie Discepole del Divin Maestro]]
* [[Povere Figlie delle Sacre Stimmate di San Francesco d'Assisi]]
* [[Salesiane Oblate del Sacro Cuore di Gesù]]
* [[Serve di Maria Riparatrici]]
* [[Sorelle dei Poveri di Santa Caterina da Siena]]
* Sorelle Minori Francescane
* [[Suore Agostiniane della Santissima Annunziata]]
* [[Suore Clarisse Francescane Missionarie del Santissimo Sacramento]]
* Suore del Sacro Cuore di Gesù, di Fiume
* [[Suore di Carità di Nostra Signora del Buono e Perpetuo Soccorso]]
* [[Suore di Maria Santissima Consolatrice]]
* [[Suore di Nostra Signora del Ritiro al Cenacolo]]
* [[Suore di Santa Marta]]
* [[Suore Domenicane della Congregazione Romana di San Domenico]]
* Suore Francescane Ancelle di Maria
* [[Suore Francescane Figlie della Misericordia]]
* Suore Francescane Figlie di Santa Elisabetta
* [[Suore Francescane Missionarie di Gesù Bambino]]
* [[Suore Francescane Regolari di Ognissanti]]
* [[Suore Missionarie Francescane del Verbo Incarnato]]
* [[Suore Passioniste di San Paolo della Croce]]
* [[Suore Riparatrici del Sacro Cuore]]
{{Colonne fine}}
 
== Statistiche ==
La diocesi al termine dell'anno 2012 su una popolazione di 353.700 persone contava 335.000 battezzati, corrispondenti al 94,7% del totale.
 
{{tabella dati diocesi}}
|-
! Nº !! Titolo volume !! Capitoli !! Data Pubblicazione !! ISBN !! Trama
| colspan=12 | diocesi di Arezzo
|-
| 1 || 나 혼자만 레벨업 1 || 1 ~ 22 || 4 novembre 2016<ref>{{cita web|url= http://www.yes24.com/Product/Goods/33235784 | titolo=나 혼자만 레벨업 1 | lingua=ko}}</ref> || ISBN 979-1-17033-666-2
| 1905 || ? || 250.000 || ? || 712 || 563 || 149 || ? || ? || ? || ? || 330
|| Sung Jin-Woo viene invitato insieme a Lee Ju-Hee da un gruppo di Hunters guidato da Song Chi-Yul e si prepara per entrare in un portale di rango D apparentemente normale.
|-
| 2 || 나 혼자만 레벨업 2 || 23 ~ 45 || 4 novembre 2016<ref>{{cita web|url= http://www.yes24.com/Product/Goods/33235805 | titolo=나 혼자만 레벨업 2 | lingua=ko}}</ref> || ISBN 979-1-17033-667-9
| 1950 || 225.000 || 250.000 || 90,0 || 465 || 355 || 110 || 483 || || 150 || 410 || 336
|| Jin-Woo, appena uscito d'ospedale si ritrova a corto di soldi e decide di entrare in altri portali per guadagnare qualcosa. Successivamente incontra per la prima volta Yoo Jin-Ho insieme ad un particolare gruppo di Hunters capeggiato da Hwang Dong-Suk il quale gli propone di entrare con loro in un portale, promettendogli una ricompensa.
|-
| 3 || 나 혼자만 레벨업 3 || 46 ~ 64 || 21 dicembre 2016<ref>{{cita web|url= http://www.yes24.com/Product/Goods/34893561 | titolo=나 혼자만 레벨업 3 | lingua=ko}}</ref> || ISBN 979-1-17033-755-3
| 1959 || 265.000 || 270.000 || 98,1 || 433 || 329 || 104 || 612 || || 157 || 400 || 324
|| Il protagonista entra in un portale pieno di goblin insieme ad alcune vecchie conoscenze e ad alcuni prigionieri sorvegliati da un membro dell'associazione coreana Hunters al quale viene precedentemente commissionato un omicidio. In seguito il protagonista acetta di completare alcuni portali di rango C insieme a Jin-Hoo.
|-
| 4 || 나 혼자만 레벨업 4 || 65 ~ 82 || 25 gennaio 2017<ref>{{cita web|url= http://www.yes24.com/Product/Goods/35437530 | titolo=나 혼자만 레벨업 4 | lingua=ko}}</ref> || ISBN 979-1-17033-858-1
| 1970 || 194.000 || 205.000 || 94,6 || 386 || 283 || 103 || 502 || || 118 || 527 || 327
|| Il protagonista accetta una missione che lo avrebbe ricompensato con il passaggio di classe e con diverse abilità e viene trasportato all'interno di un portale per svolgerla. Successivamente partecipa ad un raid organizzato dalla gilda Tigre Bianca ma la situazione degenera improvvisamente.
|-
| 5 || 나 혼자만 레벨업 5 || 83 ~ 101 || 23 febbraio 2017<ref>{{cita web|url= http://www.yes24.com/Product/Goods/36875044 | titolo=나 혼자만 레벨업 5 | lingua=ko}}</ref> || ISBN 979-1-17033-911-3
| 1980 || 199.800 || 201.400 || 99,2 || 395 || 257 || 138 || 505 || || 154 || 345 || 333
|| Entrato in possesso di una chiave per un portale di alto livello, Jin-Woo decide di entrare per provare a completarlo da solo e trova al suo interno 100 piani aventi difficoltà crescente. Uscito dal portale si reca all'associazione coreana Hunters e, essendo ormai un rango S, tenta nuovamente il test di classificazione del rango.
|-
| 6 || 나 혼자만 레벨업 6 || 102 ~ 119 || 20 marzo 2017<ref>{{cita web|url= http://www.yes24.com/Product/Goods/37533011 | titolo=나 혼자만 레벨업 6 | lingua=ko}}</ref> || ISBN 979-1-17033-976-2
| colspan=12 | diocesi di Cortona
|| Aspettando la rielaborazione del test di rango, Jin-Woo si aggrega sotto mentite spoglie ad un gruppo facente parte della gilda "Hunters" nel quale incontra per la prima volta Cha Hae-In. Dopo che il suo rango viene reso pubblico, la sua popolarità cresce e il suo nome inizia a fare il giro del mondo.
|-
| 7 || 나 혼자만 레벨업 7 || 120 ~ 138 || 24 aprile 2017<ref>{{cita web|url= http://www.yes24.com/Product/Goods/39045148 | titolo=나 혼자만 레벨업 7 | lingua=ko}}</ref> || ISBN 979-1-16140-318-2
| 1905 || 30.200 || ? || ? || 121 || 85 || 36 || ? || ? || ? || ? || 50
|| Il Giappone, avendo 21 Hunters di rango S e guardando dall'alto in basso la Corea, si offre di risolvere il problema sull'isola di Jeju dove 4 anni prima era apparso un portale di rango S tra i più pericolosi.
|-
| 8 || 나 혼자만 레벨업 8 || 139 ~ 155 || 24 maggio 2017<ref>{{cita web|url= http://www.yes24.com/Product/Goods/41119420 | titolo=나 혼자만 레벨업 8 | lingua=ko}}</ref> || ISBN 979-1-16140-412-7
| 1950 || 32.665 || 32.684 || 99,9 || 95 || 60 || 35 || 343 || || 86 || 103 || 52
|| Completato il portale del castello demoniaco, Jin-Woo ottiene una nuova chiave per un altro portale misterioso che diventerà esplorabile tra due settimane più tardi. Nel frattempo Hae-In chiede al protagonista di entrare a far parte della sua gilda e lui in risposta decide di testarla.
|-
| 9 || 나 혼자만 레벨업 9 || 156 ~ 174 || 22 giugno 2017<ref>{{cita web|url= http://www.yes24.com/Product/Goods/42800145 | titolo=나 혼자만 레벨업 9 | lingua=ko}}</ref> || ISBN 979-1-16140-467-7
| 1970 || 23.075 || 23.100 || 99,9 || 68 || 54 || 14 || 339 || || 21 || 88 || 53
|| In seguito all'apparizione di un pericoloso portale di rango S e all'estremo indebolimento subito dal fallimento sull'isola di Jeju, il Giappone chiede aiuto ad un Hutner russo di rango S il quale, venendo eliminato, causa la rottura del portalee la fuoriuscita dei mostri che sterminano 1 milione di giapponesi.
|-
| 10 || 나 혼자만 레벨업 10 || 175 ~ 192 || 20 luglio 2017<ref>{{cita web|url= http://www.yes24.com/Product/Goods/44014126 | titolo=나 혼자만 레벨업 10 | lingua=ko}}</ref> || ISBN 979-1-16140-549-0
| 1980 || 24.000 || 24.200 || 99,2 || 61 || 47 || 14 || 393 || || 17 || 83 || 53
|| I rappresentanti di ogni gilda presente nel mondo vengono invitati a partecipare all'incontro internazionale delle gilde avente luogo in America.
|-
| 11 || 나 혼자만 레벨업 11 || 193 ~ 211 || 24 agosto 2017<ref>{{cita web|url= http://www.yes24.com/Product/Goods/45414284 | titolo=나 혼자만 레벨업 11 | lingua=ko}}</ref> || ISBN 979-1-16140-626-8
| colspan=12 | diocesi di Sansepolcro
|| I Monarchi iniziano una guerra contro i rulers per destabilizzare il potere conferito agli Hunters.
|-
| 12 || 나 혼자만 레벨업 12 || 212 ~ 228 || 21 settembre 2017<ref>{{cita web|url= http://www.yes24.com/Product/Goods/50313906 | titolo=나 혼자만 레벨업 12 | lingua=ko}}</ref> || ISBN 979-1-16140-693-0
| 1905 || ? || 60.500 || ? || 216 || 190 || 26 || ? || ? || ? || ? || 135
|| Jin-Woo ottiene finalmente tutti i poteri del Monarca delle ombre e si prepara per la battaglia finale ritagliandosi un po' di tempo per la famiglia. Nel frattempo 8 portali giaganti appaiono nel cielo ed il protagonista organizza una conferenza per parlare al mondo della battaglia tra Monarchi e Rulers.
|-
| 13 || 나 혼자만 레벨업 13 || 229 ~ 248 || 27 ottobre 2017<ref>{{cita web|url= http://www.yes24.com/Product/Goods/55870070 | titolo=나 혼자만 레벨업 13 | lingua=ko}}</ref> || ISBN 979-1-16140-827-9
| 1950 || 79.500 || 80.000 || 99,4 || 108 || 90 || 18 || 736 || || 21 || 36 || 136
|| Jin-Woo passa 27 anni combattendo contro i Monarchi in un'altra dimensione spaziotemporale e, risolvendo la situazione collocata temporalmente prima dell'apparizione dei portali sulla terra, fa sì che al suo ritorno non esistano né superpoteri né Hunters.
|-
| 14 || 나 혼자만 레벨업 14 || 249 ~ 270 || 18 aprile 2018<ref>{{cita web|url= http://www.yes24.com/Product/Goods/60029944 | titolo=나 혼자만 레벨업 14 | lingua=ko}}</ref> || ISBN 979-1-16268-337-8
| 1970 || 45.000 || 45.000 || 100,0 || 136 || 117 || 19 || 330 || || 23 || 114 || 136
|| Storia alternativa che si discosta dalla trama principale.
|-
| 1980 || 29.000 || 29.400 || 98,6 || 63 || 53 || 10 || 460 || || 11 || 53 || 95
|-
| colspan=12 | diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro
|-
| 1990 || 265.329 || 268.350 || 98,9 || 403 || 307 || 96 || 658 || 3 || 141 || 507 || 245
|-
| 1999 || 259.980 || 260.000 || 100,0 || 374 || 257 || 117 || 695 || 9 || 161 || 312 || 247
|-
| 2000 || 259.980 || 260.000 || 100,0 || 362 || 245 || 117 || 718 || 9 || 161 || 312 || 247
|-
| 2001 || 259.985 || 261.626 || 99,4 || 390 || 273 || 117 || 666 || 8 || 135 || 266 || 246
|-
| 2002 || 259.999 || 267.099 || 97,3 || 372 || 268 || 104 || 698 || 12 || 112 || 255 || 244
|-
| 2003 || 257.000 || 267.000 || 96,3 || 374 || 270 || 104 || 687 || 12 || 112 || 252 || 244
|-
| 2004 || 285.000 || 300.000 || 95,0 || 337 || 233 || 104 || 845 || 16 || 108 || 257 || 244
|-
| 2006 || 290.000 || 305.000 || 95,1 || 325 || 250 || 75 || 892 || 18 || 79 || 253 || 244
|-
| 2012 || 335.000 || 353.700 || 94,7 || 223 || 177 || 46 || 1.502 || 24 || 66 || 410|| 247
|}
 
== NoteAdattamento manhwa ==
Il 4 marzo [[2018]]<ref>{{cita web|url=https://page.kakao.com/home/50866481|titolo=Manhwa su Kakao Page|accesso=8 luglio 2019}}</ref> esce, sul sito [[Kakao Page]], il primo capitolo online dell' adattamento a [[manhwa]], disegnato da Gi So-Ryeong ({{Coreano|기소령}}) e Jang Sung-Rak ({{Coreano|장성락}}). L'adattamento è in formato [[Fumetto online|webtoon]] : ogni capitolo è totalmente a colori e si estende su un'unica striscia verticale.
<references/>
 
== Fonti ==
* [[Annuario pontificio]] del 2013 e precedenti, riportati su [http://www.catholic-hierarchy.org www.catholic-hierarchy.org] alla pagina [http://www.catholic-hierarchy.org/diocese/dacsi.html ''Diocese of Arezzo-Cortona-Sansepolcro'']
* [http://www.diocesiarezzo.it Sito ufficiale] della diocesi
* {{catholic encyclopedia|Arezzo|Cortona|Borgo San-Sepolcro}}
*{{gcatholic|arez0}}
* Bruna Bocchini Camaiani, [http://www.archiviodistato.firenze.it/nuovosito/fileadmin/template/allegati_media/libri/istituzioni_2/Ist2_Camaiani.pdf ''I vescovi toscani nel periodo lorenese'']
* {{la}} [http://www.vatican.va/archive/aas/documents/AAS%2079%20%5B1987%5D%20-%20ocr.pdf Decreto ''Instantibus votis''], AAS 79 (1987), pp.&nbsp;654–656
 
=== Per la sede di Arezzo ===
* Francesco Lanzoni, ''[http://www.archive.org/stream/MN5017ucmf_0#page/n590/mode/2up Le diocesi d'Italia dalle origini al principio del secolo VII (an. 604)]'', vol. I, Faenza 1927, pp.&nbsp;567–573
* [[Giuseppe Cappelletti]], [http://books.google.it/books?id=-9QCAAAAQAAJ&pg=PA9 ''Le Chiese d'Italia della loro origine sino ai nostri giorni''], vol. XVIII, Venezia 1864, pp.&nbsp;9–179
* {{la}} Pius Bonifacius Gams, [http://www.wbc.poznan.pl/dlibra/doccontent?id=65154&dirids=1 ''Series episcoporum Ecclesiae Catholicae''], Leipzig 1931, pp.&nbsp;741–742
* {{la}} Konrad Eubel, ''Hierarchia Catholica Medii Aevi'', [http://sul-derivatives.stanford.edu/derivative?CSNID=00002716&mediaType=application/pdf vol. 1], p.&nbsp;104; [http://sul-derivatives.stanford.edu/derivative?CSNID=00002717&mediaType=application/pdf vol. 2], p.&nbsp;94; [http://sul-derivatives.stanford.edu/derivative?CSNID=00002718&mediaType=application/pdf vol. 3], p.&nbsp;116; [http://sul-derivatives.stanford.edu/derivative?CSNID=00002719&mediaType=application/pdf vol. 4], p.&nbsp;93; [http://www.archive.org/stream/hierarchiacathol05eubeuoft#page/97/mode/1up vol. 5], pp.&nbsp;97–98; [http://www.archive.org/stream/hierarchiacathol06eubeuoft#page/98/mode/1up vol. 6], pp.&nbsp;98–99
 
==Note==
=== Per la sede di Cortona ===
* Dati riportati su [http://www.catholic-hierarchy.org www.catholic-hierarchy.org] alla pagina [http://www.catholic-hierarchy.org/diocese/dc203.html]
* [[Giuseppe Cappelletti]], [http://books.google.it/books?id=-9QCAAAAQAAJ&pg=PA267 ''Le Chiese d'Italia della loro origine sino ai nostri giorni''], vol. XVIII, Venezia 1864, pp.&nbsp;267–297
* {{la}} Pius Bonifacius Gams, [http://www.wbc.poznan.pl/dlibra/doccontent?id=65154&dirids=1 ''Series episcoporum Ecclesiae Catholicae''], Leipzig 1931, p.&nbsp;743
* {{la}} Konrad Eubel, ''Hierarchia Catholica Medii Aevi'', [http://sul-derivatives.stanford.edu/derivative?CSNID=00002716&mediaType=application/pdf vol. 1], pp.&nbsp;212–213; [http://sul-derivatives.stanford.edu/derivative?CSNID=00002717&mediaType=application/pdf vol. 2], pp.&nbsp;VII, 138; [http://sul-derivatives.stanford.edu/derivative?CSNID=00002718&mediaType=application/pdf vol. 3], p.&nbsp;179; [http://sul-derivatives.stanford.edu/derivative?CSNID=00002719&mediaType=application/pdf vol. 4], p.&nbsp;166; [http://www.archive.org/stream/hierarchiacathol05eubeuoft#page/174/mode/1up vol. 5], p.&nbsp;174; [http://www.archive.org/stream/hierarchiacathol06eubeuoft#page/184/mode/1up vol. 6], p.&nbsp;184
* {{la}} [http://books.google.it/books?id=gg2-NViDSf0C&pg=PA312 Bolla ''Vigilis speculatoris''], in ''Bullarum diplomatum et privilegiorum sanctorum Romanorum pontificum Taurinensis editio'', Vol. IV, pp.&nbsp;312–315
 
<references />
=== Per la sede di Sansepolcro ===
* Dati riportati su [http://www.catholic-hierarchy.org www.catholic-hierarchy.org] alla pagina [http://www.catholic-hierarchy.org/diocese/ds201.html]
* [[Giuseppe Cappelletti]], [http://books.google.it/books?id=Gbc-AAAAcAAJ&pg=PA249 ''Le Chiese d'Italia dalla loro origine sino ai nostri giorni''], vol. XVII, Venezia 1862, pp.&nbsp;249–273
* {{la}} Pius Bonifacius Gams, [http://www.wbc.poznan.pl/dlibra/doccontent?id=65154&dirids=1 ''Series episcoporum Ecclesiae Catholicae''], Leipzig 1931, pp.&nbsp;751–752
* {{la}} Konrad Eubel, ''Hierarchia Catholica Medii Aevi'', [http://sul-derivatives.stanford.edu/derivative?CSNID=00002718&mediaType=application/pdf vol. 3], p.&nbsp;143; [http://sul-derivatives.stanford.edu/derivative?CSNID=00002719&mediaType=application/pdf vol. 4], p.&nbsp;124; [http://www.archive.org/stream/hierarchiacathol05eubeuoft#page/131/mode/1up vol. 5], p.&nbsp;131; [http://www.archive.org/stream/hierarchiacathol06eubeuoft#page/135/mode/1up vol. 6], p.&nbsp;135
* [[Ercole Agnoletti]], ''I Vescovi di Sansepolcro'', I-IV, Tipografia Boncompagni, Sansepolcro 1972-1975
 
== VociCollegamenti correlateesterni ==
* [[Duomo di Arezzo]]
* [[Duomo di Cortona]]
* [[Duomo di Sansepolcro]]
* [[Diocesi di Sansepolcro]]
* [[Museo diocesano d'arte sacra (Arezzo)]]
 
*{{ko}} [http://www.ipapyrus.co.kr/?document_srl=2545847 Pubblicazione online della light novel] su Papyrus.
== Altri progetti ==
*{{ko}} [https://page.kakao.com/home/48787313 Pubblicazione online della light novel] su [[Kakao Page]].
{{interprogetto|commons=Category:Roman Catholic Diocese of Arezzo-Cortona-Sansepolcro}}
*{{ko}} [http://www.dncmedia.co.kr/ DNC Media], editore della versione cartacea.
*{{en}} [https://www.webnovel.com/book/12507348206677105/Only-I-level-up Traduzione ufficiale in inglese].
*{{ko}} [https://page.kakao.com/home/50866481 Pubblicazione online ufficiale del manhwa] su Kakao Page.
*{{en}} [https://solo-leveling.fandom.com/wiki/Solo_Leveling_Novel Wiki dedicato a Na honjaman level up] su [[Wikia]].
 
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