Henry Howard, I conte di Northampton e Giuseppe Conte: differenze tra le pagine

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{{nd}}
{{Carica pubblica
|nome = Giuseppe Conte
|immagine = Giuseppe Conte Official.jpg
|carica = [[Presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana|Presidente del Consiglio dei ministri<br /> della Repubblica Italiana]]
|mandatoinizio = 1º giugno [[2018]]
|mandatofine =
|capo di stato = [[Sergio Mattarella]]
|vicepresidente = [[Luigi Di Maio]]<br />[[Matteo Salvini]]
|predecessore = [[Paolo Gentiloni]]
|carica2 = [[Ministri per gli affari europei della Repubblica Italiana|Ministro per gli affari europei]]<br/> (''ad interim'')
|mandatoinizio2 = 8 marzo [[2019]]
|mandatofine2 = 10 luglio [[2019]]
|presidente2 = ''se stesso''
|predecessore2 = [[Paolo Savona]]
|successore2 = [[Lorenzo Fontana]]
|carica3 = [[Consiglio di presidenza della giustizia amministrativa|Componente del Consiglio di presidenza della giustizia amministrativa]]
|mandatoinizio3 = 18 settembre [[2013]]
|mandatofine3 = 27 febbraio [[2018]]
|presidente3 = [[Giorgio Giovannini (magistrato)|Giorgio Giovannini]]<br/>[[Alessandro Pajno]]
|cotitolare3 = [[Pierluigi Mantini]]
|tipo nomina3 = Elezione della [[Camera dei deputati (Italia)|Camera dei deputati]]
|partito = [[Indipendente (politica)|Indipendente]]
|titolo di studio = Laurea in [[Giurisprudenza]]
|alma mater = [[Università degli Studi di Roma "La Sapienza"]]
|professione = Avvocato, docente universitario
|sito = http://www.governo.it/il-presidente
|firma = Giuseppe Conte signature 2.svg
}}
{{Bio
|Nome = HenryGiuseppe
|Cognome = HowardConte
|PostCognome = I conte di Northampton
|Sesso = M
|LuogoNascita = NorfolkVolturara Appula
|GiornoMeseNascita = 258 febbraioagosto
|AnnoNascita = 15401964
|NoteNascita = <ref>{{Cita web |url = https://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/bari/politica/18_maggio_21/volturara-fa-tifo-conte-premier-borgo-monti-dauni-attesa-010a8d58-5ccd-11e8-a5ba-3acdc10b6b08.shtml?refresh_ce-cp |titolo =Volturara fa il tifo per Conte premier - Il borgo dei Monti Dauni in attesa |autore = Antonella Caruso |editore = [[Corriere del Mezzogiorno]] |data = 21 maggio 2018 |accesso = 28 maggio 2018 |urlarchivio = https://web.archive.org/web/20180522042624/https://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/bari/politica/18_maggio_21/volturara-fa-tifo-conte-premier-borgo-monti-dauni-attesa-010a8d58-5ccd-11e8-a5ba-3acdc10b6b08.shtml?refresh_ce-cp |dataarchivio = 22 maggio 2018 |urlmorto = no }}</ref>
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte = 15 giugno
|AnnoMorte = 1614
|AttivitàEpoca = nobile2000
|Attività = politico
|Epoca = 1500
|Attività2 = giurista
|Epoca2 = 1600
|Attività3 = accademico
|Nazionalità = britannico
|AttivitàAltre = e [[avvocato]]
|Categorie = no
|Nazionalità = italiano
|FineIncipit = esponente della potente famiglia [[Howard (famiglia)|Howard]], fu un personaggio di spicco della corte inglese. Ciclicamente sospettato di essere cattolico andò incontro, per questo, a periodi di disgrazia, in cui la sua credibilità era azzerata ed il favore regale annullato. Per suo volere venne costruita la ''Northumberland House'' di [[Londra]] e sovrintese a quella di [[Audley End House]]
|PostNazionalità = , [[presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana]] dal 1º giugno 2018
|Immagine = Henry-Howard-Northampton.JPG
}} Il 31 maggio 2018 è stato [[Presidente del Consiglio incaricato|incaricato presidente del Consiglio]], sostenuto da un accordo di governo tra [[Movimento 5 Stelle]] e [[Lega Nord|Lega]].<ref name=":1">{{Cita news|url=http://www.tgcom24.mediaset.it/politica/governo-conte-accetta-l-incarico-domani-alle-16-il-giuramento-del-governo_3143265-201802a.shtml|titolo=Governo, Conte accetta l'incarico {{!}} Domani alle 16 il giuramento del governo - Tgcom24|pubblicazione=Tgcom24|accesso=31 maggio 2018}}</ref>
}}
 
Il [[Governo Conte|Governo Conte]], che comprende il capo del M5S [[Luigi Di Maio]] e il leader della Lega [[Matteo Salvini]], è considerato da molti giornali come il ''[[The New York Times]]'' e ''[[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]]'' come il primo governo populista nell'[[Europa occidentale]] moderna.<ref>{{Cita news|url=https://www.adnkronos.com/fatti/politica/2018/05/11/italia-primo-regime-populista-europa-occidentale_ACfIrXYfVRuN9kbkERbm1L.html|titolo="Italia primo governo populista in Europa occidentale"|pubblicazione=[[Adnkronos]]|accesso=1° aprile 2019}}</ref> Inoltre, è stato il primo ad assumere la premiership senza un precedente servizio governativo o amministrativo da [[Silvio Berlusconi]] nel 1994 e il primo presidente del Consiglio dal [[Italia meridionale|Sud Italia]] dal [[Democrazia Cristiana|democratico cristiano]] [[Ciriaco De Mita]] nel 1989.<ref>{{Cita web|url=https://www.tpi.it/2018/05/25/conte-premier-non-eletto/|titolo=Da Renzi a Conte: ecco chi sono i presidenti del Consiglio non eletti in parlamento|autore=Luca Serafini|data=25 maggio 2018|accesso=6 luglio 2019}}</ref><ref>{{Cita news|url=https://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2018-05-23/l-incarico-torna-sud-roma-trent-anni-132910.shtml?uuid=AEToqGtE|titolo=Da De Mita a Conte, l’incarico torna a sud di Roma dopo trent’anni|pubblicazione=Il Sole 24 Ore|accesso=6 luglio 2019}}</ref>
==La lunga istruzione==
 
== Biografia ==
Nato nel [[Norfolk]] il 25 febbraio [[1540]], Henry Howard era figlio secondogenito del poeta [[Henry Howard]] ([[1517]]-[[1547]]) e di Frances de Vere ([[1516]] circa-30 giugno [[1577]]) figlia di John de Vere, XV conte di Oxford (prima del [[1490]]-21 marzo [[1540]]). Suo fratello maggiore era [[Thomas Howard, IV duca di Norfolk]]. Nel [[1547]], suo padre, sospettato da [[Enrico VIII d'Inghilterra|Enrico VIII]] di voler usurpare la corona a suo figlio [[Edoardo VI d'Inghilterra|Edoardo,]] fu condannato a morte e decapitato: il nonno, [[Thomas Howard, III duca di Norfolk]], processato e condannato a morte insieme a lui, sfuggì all'esecuzione capitale solo perché era nel frattempo intervenuta la morte di Enrico VIII, ma rimase comunque in carcere. Così, Henry, insieme alle sorelle e ai fratelli, venne affidato alle cure di [[Mary FitzRoy]], che li pose sotto il tutoraggio del teologo [[John Foxe]]: con lui essi rimasero nella casa di famiglia degli Howard per tutto il regno di [[Edoardo VI d'Inghilterra]]: alla sua morte, quando al trono d'Inghilterra salì [[Maria I d'Inghilterra]], il loro nonno fu rilasciato e, tornato a casa, licenziò Foxe<ref>[Howard, Henry, Earl of Northampton". Dictionary of National Biography]. London: Smith, Elder & Co. 1885–1900</ref>.
Nasce a [[Volturara Appula]] (Foggia) nel 1964, figlio del [[segretario comunale e provinciale|segretario comunale]] Nicola Conte trasferitosi da [[Cerignola]] (Foggia) a [[Volturara Appula]] per lavoro <ref>{{Cita news|nome=Michelangelo|cognome=Borrillo|autore=|url=https://www.corriere.it/politica/18_maggio_21/chi-giuseppe-conte-premier-che-viene-periferia-2d4fe228-5d18-11e8-9df6-a1f7c25f6df9.shtml|titolo=Chi è Giuseppe Conte, il premier che «viene dalla periferia» {{!}} Video|pubblicazione=Corriere della Sera|data=|accesso=22 maggio 2018}}</ref> e di Lillina Roberti, maestra elementare.<ref name=":0">{{Cita news|autore=|url=https://www.huffingtonpost.it/2018/05/21/studioso-e-riservato-e-molto-devoto-a-padre-pio-il-racconto-del-miglior-amico-del-premier-conte_a_23440002/|titolo="Studioso e riservato, e molto devoto a Padre Pio". Il racconto del miglior amico del "premier" Conte|pubblicazione=L’Huffington Post|data=21 maggio 2018|accesso=22 maggio 2018}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://www.ansa.it/puglia/notizie/2018/05/21/governo-conte-il-bambino-prodigio-legatissimo-a-volturara_03b14393-6ff3-451d-8ed7-8163ac6f0135.html|titolo=Governo: Conte, il 'bambino prodigio' legatissimo a Volturara - Puglia|pubblicazione=ANSA.it|data=21 maggio 2018|accesso=22 maggio 2018}}</ref> Ancora piccolo, si trasferisce con la famiglia a [[Candela (Italia)|Candela]] e quindi a [[San Giovanni Rotondo]] a seguito dei cambi di sede lavorativa del padre.<ref>{{Cita news|url=http://www.foggiatoday.it/attualita/volturara-appula-premier-giuseppe-conte.html|data=22 maggio 2018|accesso=23 maggio 2018 |titolo=A casa di Giuseppe Conte: gioia, auspici e preghiere della Volturara Appula del premier|pubblicazione=http://www.foggiatoday.it|nome1=Alessandro |cognome1= Tosques |nome2=Roberto|cognome2= D'Agostino}}</ref> Si diploma al Liceo Classico "[[Pietro Giannone]]" di [[San Marco in Lamis]].<ref>{{cita web|url=http://www.sanmarcoinlamis.eu/2012-09-25-09-37-31/item/5972-il-candidato-alla-presidenza-del-governo-e-uno-di-noi|titolo=Il candidato alla Presidenza del Governo è uno di noi...|accesso=25 maggio 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180524220402/http://www.sanmarcoinlamis.eu/2012-09-25-09-37-31/item/5972-il-candidato-alla-presidenza-del-governo-e-uno-di-noi|urlmorto=si}}</ref>
Gli studi di Henry proseguirono sotto la guida del [[Vescovo]] di [[Lincoln (Lincolnshire)|Lincoln]] John White ([[1510]]-[[1560]]): quando questi si trasferì a [[Winchester (Hampshire)|Winchester]] nel [[1556]], il giovane Henry lo seguì. Con White, Henry studiò il diritto, la filosofia, la storia e la teologia e pare che abbia iniziato a concepire una grande simpatia per la confessione [[Cattolicesimo|cattolica]] e la relativa [[Chiesa cattolica|chiesa]]. Tale professione di fede era assai gradita alla regina Maria, ma non era congeniale alla sorella [[Elisabetta I d'Inghilterra]], anglicana, che le succedette nel [[1558]]. Ella privò White del vescovado e si fece direttamente carico dell'educazione di Henry, che proseguì la propria istruzione presso il [[King's College (Cambridge)]]. Nel [[1564]] Henry si diplomò ed iniziò a frequentare il [[Trinity Hall]],che era stato fondato circa trent'anni prima: quattro anni dopo, andò ad [[Oxford]]<ref>[Howard, Henry] in Venn, J. & J. A., [Alumni Cantabrigienses], [Cambridge University Press]</ref>.
 
Si laurea con lode nel [[1988]] in [[Giurisprudenza]] presso l'[[Università degli Studi di Roma "La Sapienza"|Università La Sapienza]] di [[Roma]], per intraprendere quindi la carriera di [[Avvocato (Italia)|avvocato civilista]].<ref name="Civilisti2" /> Da studente, Giuseppe Conte ha frequentato il collegio universitario [[Collegio universitario Fondazione Comunità Domenico Tardini|Villa Nazareth]]<ref>{{Cita web|url=https://www.huffingtonpost.it/2018/05/22/circolo-villa-nazareth-giuseppe-conte-si-e-formato-nel-tempio-del-cattolicesimo-democratico_a_23440384/|titolo=Circolo Villa Nazareth. Giuseppe Conte si è formato nel "Tempio" del cattolicesimo democratico}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.agi.it/fact-checking/conte_curriculum_new_york_sorbona-3941084/news/2018-05-24/|titolo=Un fact checking sul curriculum di Giuseppe Conte}}</ref>. Nel 1992 è stato ''[[Professore invitato|docente invitato]]'' per 3 mesi presso l'[[Università Yale]].<ref>{{Cita web|url=https://www.corriere.it/politica/18_maggio_25/conte-curriculum-yale-conferma-visiting-scholar-tre-mesi-eabf3c82-5fa7-11e8-989a-8761ed483ece_preview.shtml?reason=unauthenticated&cat=1&cid=Rf8-D6uC&pids=FR&origin=http%3A%2F%2Fwww.corriere.it%2Fpolitica%2F18_maggio_25%2Fconte-curriculum-yale-conferma-visiting-scholar-tre-mesi-eabf3c82-5fa7-11e8-989a-8761ed483ece.shtml|titolo=Conte e il curriculum, Yale conferma: Visiting scholar per tre mesi}}</ref>
==I molti sospetti==
Dal 1992 al 1993 è borsista presso il [[Consiglio Nazionale delle Ricerche|CNR]].<ref name="Civilisti2">{{cita web|url=https://www.civilistiitaliani.eu/soci/soci-effettivi/200-conte-giuseppe|titolo=Conte Giuseppe|accesso=21 maggio 2018}}</ref> Altre attività accademiche (tra cui [[Università di Cambridge|Cambridge]], [[Sorbona]], [[Università di Malta|Malta]]), dichiarate da Conte nel 2018 nel suo curriculum, sono state contestate da parte della stampa internazionale.<ref>{{Cita news|autore=|url=http://www.wallstreetitalia.com/conte-futuro-premier-ha-gonfiato-il-cv-come-un-qualunque-stagista/|titolo=Conte: futuro premier ha gonfiato CV come un qualunque stagista|pubblicazione=WSI. Wall Street Italia|data=22 maggio 2018|accesso=10 agosto 2018}}</ref><ref>{{Cita news|autore=|url=https://www.economist.com/europe/2018/05/24/a-bizarre-new-government-takes-shape-in-italy|titolo=A bizarre new government takes shape in Italy|pubblicazione=[[The Economist]]|data=24 maggio 2018|accesso=10 agosto 2018}}</ref>
 
== Attività professionale ==
Nel [[1568]] Henry scrisse a [[William Cecil, I barone Burghley]] protestando per il fatto di essere ingiustamente sospettato di nutrire simpatie cattoliche: per ringraziare la sorella Catherine che lo supportava, scrisse per lei un trattato sulla natura e la filosofia morale datato 6 agosto [[1569]]<ref>Anne Somerset (1997), Unnatural Murder: Poison at the Court of James I</ref>. Nello stesso periodo si sparse la voce che Henry potesse prendere gli ordini sacri per sostituire il vescovo anglicano, di York, Thomas Young ([[1507]]-[[1568]]); queste voci, anche contrastanti, non impedirono ad Elisabetta di chiamarlo a corte nel [[1570]]. Alla corte della regina, Henry dovette comunque tenere un profilo basso. In quel periodo, suo fratello maggiore Thomas stava macchinando per convolare a nozze con [[Maria Stuarda]] e detronizzare Elisabetta: le sue trame, che lo portarono alla morte, dovettero deprimere non poco le prospettive di Henry. Il 7 settembre [[1572|1571]], Thomas Howard venne arrestato con l'accusa di essersi proposto come marito alla regina Maria allo scopo di detronizzare Elisabetta: insieme a lui venne arrestato anche Henry. Thomas, processato nel gennaio del [[1572]], venne riconosciuto colpevole di tradimento e giustiziato il 2 giugno dello stesso anno. Henry, invece, la cui posizione fu ripetutamente esaminata da una commissione di inchiesta, venne scagionato e richiamato a corte da Elisabetta. Tuttavia, dopo la morte di Thomas, Henry si ritirò presso [[Audley End House]], dove si occupò dell'educazione dei nipoti e non trascurò di rimanere in contatto con alcuni membri della corte, così da non perdere le grazie della regina. Nel [[1574]], quando si scoprì che egli si scambiava pegni con la regina Maria, fu in grado di difendersi in modo convincente. A quanto pare, Henry fornì per molti anni informazioni politiche a Maria Stuarda, ma, se dobbiamo dare retta ai suoi rapporti, si trattò sempre di informazioni piuttosto prudenti e circostanziate. Sia come sia, Henry ceercò di recuperare il favore di Elisabetta con petizioni condite di un'abbondante dose di adulazione.
È iscritto all'Albo degli avvocati dal 1992 ed è avvocato cassazionista dal 2002.<ref>{{Cita web|url=https://www.consiglionazionaleforense.it/web/cnf/ricerca-avvocati?p_auth=zN8LhrKx&p_p_id=ricercaunificata_WAR_cnfricercaunificataportlet&p_p_lifecycle=1&p_p_state=normal&p_p_mode=view&p_p_col_id=column-1&p_p_col_pos=1&p_p_col_count=2&_ricercaunificata_WAR_cnfricercaunificataportlet_javax.portlet.action=detail&#p_ricercaunificata_WAR_cnfricercaunificataportlet|titolo=Consiglio nazionale forense - Ricerca avvocati}}</ref>
Nel [[1580]] fu scoperto un breve trattato che, rispondendo polemicamente ad uno ad uno scritto di John Stubbs ([[1543]] circa-[[1591]]), si schierava a favore del matrimonio fra Elisabetta e [[Francesco Ercole di Valois]], osteggiato dallo Stubbs. Lo scritto fu attribuito a Henry Howard e, quando William Cecil gliene domandò ragione, Henry rispose con un [[Pamphlet]], completato soltanto nel [[1589]], sull'inopportunità di avere una donna al governo. Nel 1582, suo cugino, [[Edward de Vere]], riportò alla ribalta la corrispondenza che Henry aveva avuto con la regina Maria Stuarda e le relative accuse di eresia e tradimento, fino ad allora sottaciute. Henry Howard fu nuovamente arrestato e si difese in una lunga lettera indirizzata alla regina, nella quale ammetteva di essersi avvicinato al cattolicesimo per trovare risposta ad alcune sue difficoltà di coscienza, ma negava recisamente di averlo fatto allo scopo di ottenere i favori di Maria. Una volta libero, si ritirò per un anno, fino al [[1583]], a [[St Albans]], dove scrisse un trattato, dedicato a [[Francis Walsingham]], contro la[[Astrologia giudiziaria]]. Anche questo libro fu visto con sospetto, e dopo che, sempre nel [[1583]], fu scoperto il ''Piano di Throckmorton'', un complotto [[Cattolico]] teso a spodestare Elisabetta in favore di Maria, Henry fu nuovamente arrestato e mandato alla [[Fleet Prison]]. Fu accusato di aver ricevuto dalla [[regina di Scozia]] un anello con dento un messaggio. Cecil si rifiutò di intervenire a suo favore, ma suo figlio, [[Robert Cecil, I conte di Salisbury]] acconsentì a mandarlo, sulla parola, presso la casa di Nicholas Bacon presso Redgrave.
Gli anni che seguirono furono di assoluto isolamento, ed Henry dovette fare i conti anche con gravio ristrettezze economiche, perché la sua pensione veniva pagata irregolarmente.
 
Conseguita nel 2000 l'idoneità a [[professore associato]] di [[diritto privato]] e nel 2002 a [[professore ordinario]],<ref name="Civilisti2" /> ha insegnato presso la [[Libera Università Maria Santissima Assunta]], l'[[Università degli Studi Roma Tre]] e l'[[Università degli Studi di Sassari]]. È professore ordinario di [[diritto privato]] presso l'[[Università degli Studi di Firenze]] e presso l'[[Libera Università Internazionale degli Studi Sociali "Guido Carli"|Università LUISS Guido Carli]] di Roma.<ref name="Civilisti2" />
==Gli onori==
 
Il 18 settembre 2013 viene eletto dalla [[Camera dei deputati (Italia)|Camera dei deputati]] componente laico del [[Consiglio di presidenza della giustizia amministrativa]], l'organo di autogoverno dei magistrati amministrativi<ref>{{cita web|url=http://www.camera.it/leg17/1132?shadow_primapagina=3150|titolo=Eletti i componenti dei Consigli di presidenza della Giustizia amministrativa, della Corte dei conti, della Giustizia tributaria|autore=|data=18 settembre 2013|accesso=21 maggio 2018}}</ref> e successivamente ne diventa vicepresidente.<ref name="CPGA2">{{cita web|url=https://www.giustizia-amministrativa.it/cdsintra/cdsintra/Organizzazione/Consigliodipresidenza/CPGA/Composizione/Consiliaturaattuale/index.html|titolo=Consiliatura attuale|autore=|data=|accesso=21 maggio 2018|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.agi.it/politica/giuseppe_conte_premier_chi_e_mattarella_governo-3928851/news/2018-05-21/|titolo=È Giuseppe Conte il premier che Di Maio e Salvini hanno proposto a Mattarella|autore=|data=21 maggio 2018|accesso=22 maggio 2018}}</ref>
Negli anni d'esilio, Henry non perse mai i contatti con William e Robert Cecil: grazie a loro, nel [[1600]] poté tornare alla presenza della regina. Ormai Elisabetta era vecchia ed alla fine del suo regno, motivo per cui Henry andò alla corte di [[Giacomo I d'Inghilterra|Giacomo Stuart]], figlio della defunta Maria e più probabile candidato alla successione di Elisabetta, nubile e priva di eredi diretti. Ovviamente, il diritto alla successione di Giacomo Stuart era contestato, in quanto c'erano altri pretendenti al trono, tra cui [[Walter Raleigh]], ma Henry Howard fu tra coloro che si adoperarono perché il trono andasse a Giacomo. Quando, il 24 marzo 1603, Giacomo Stuart divenne re d'Inghilterra col nome di [[Giacomo I d'Inghilterra|Giacomo I]], Lord Howard ricevette la giusta ricompensa per i suoi servigi<ref>Alan Stewart (2004), The Cradle King: A Life of James VI and I</ref>, entrando a far parte del [[Consiglio privato di sua maestà]]; il 1º gennaio 1604 fu nominato [[Lord Guardiano dei Cinque Porti]] e il 31 marzo dello stesso anno fu creato [[Conte di Northampton]]; il 24 febbraio del [[1605]] fu nominato cavaliere dello[[Ordine della Giarrettiera]] ed ancora il 29 aprile fu nominato [[Lord del Sigillo Privato]]. Gli onori non finirono qui: nel [[1609]] fu nominato ''High Steward'' per l'[[Università di Oxford]] e nel [[1612]] fu messo a capo di quella di [[Università di Cambridge|Cambridge]]. Venne poi anche il suo turno di giudicare, dopo esser stato tante volte sospettato di tradimento e arrestato: Henry fu uno dei giudici al processo di [[Walter Raleigh]], di Henry Brooke, XI barone Cobham (22 novembre [[1564]]-3 febbraio [[1619]]), di [[Guy Fawkes]] e di [[Henry Garnet]] ed in ognuno di questi casi si adoperò perché fosse emesso un verdetto di colpevolezza.
 
== Attività politica ==
==Il matrimonio ad ogni costo==
Il 27 febbraio 2018 è presentato da [[Luigi Di Maio]] come candidato alla posizione di [[Ministri per la pubblica amministrazione della Repubblica Italiana|ministro della pubblica amministrazione]] in caso di vittoria del [[Movimento 5 Stelle]] alle [[Elezioni politiche italiane del 2018|elezioni politiche]]. Lo stesso giorno dà le dimissioni dal Consiglio di presidenza della giustizia amministrativa.<ref name="RefA">{{cita web|url=https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/02/27/elezioni-di-maio-presenta-3-ministri-del-governo-ombra-m5s-gentiloni-surreale-la-replica-pensa-agli-inciuci-post-voto/4191771/|titolo=Elezioni, Di Maio presenta altri 3 ministri del governo M5s. Gentiloni: “Surreale”. La replica: “Pensa agli inciuci post voto”|autore=|data=27 febbraio 2018|accesso=21 maggio 2018}}</ref><ref name="CPGA2" /><ref>{{cita web|url=http://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2018/05/20/giuseppe-conte-prof-anti-burocrazia-con-un-passato-a-sinistra_32a616ac-8e32-4b2f-8788-5e63912bbca3.html|titolo=Giuseppe Conte, legalità e semplificazione le sue parole d'ordine|autore=Marco Dell'Omo|data=21 maggio 2018|accesso=21 maggio 2018}}</ref> Ha dichiarato di essere stato elettore della [[Sinistra (politica)|sinistra]], prima di avvicinarsi al [[Movimento 5 Stelle]]. Ha anche affermato che «gli schemi ideologici del [[XX secolo|Novecento]] non sono più adeguati» mentre giudica «più importante valutare l'operato di una forza politica in base a come si posiziona sul rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali».<ref name=Fatto>{{Cita news|autore=|url=https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/05/20/giuseppe-conte-ecco-chi-e-il-nome-piu-quotato-per-guidare-il-governo-lega-m5s/4369287/|titolo=Giuseppe Conte, ecco chi è il nome più quotato per guidare il governo Lega-M5s - Il Fatto Quotidiano|pubblicazione=Il Fatto Quotidiano|data=20 maggio 2018|accesso=22 maggio 2018}}</ref>
 
=== Presidente del Consiglio dei ministri ===
Attorno al [[1609]] Henry assistette la nipote [[Frances Carr, Contessa di Somerset]] (31 maggio [[1590]]-23 agosto [[1632]]) che intendeva divorziare dal marito [[Robert Devereux, III conte di Essex]] per sposare [[Robert Carr, I conte di Somerset]] con cui aveva già una relazione. Sia Henry che il padre di lei la rappresentarono durante un'udienza che si tenne a [[Whitehall]] nel maggio del [[1613]] nella speranza che suo marito acconsentisse al divorzio. Essex tuttavia non fu accomodante ed Henry riuscì a fare in modo che la cosa approdasse di fronte ad una commissione, una volta che il divorzio fu ottenuto però, il poeta [[Thomas Overbury]] sconsigliò Somerset di sposare una donna con un tale passato.
{{vedi anche|Governo Conte}}
L'affronto fu preso di petto dagli Howard ed Henry, sulla base di prove assai scarne, lo fece rinchiudere nella [[Torre di Londra]] e fece sì che il loro alleato [[Gervase Helwys]] divenisse ''Lord Lieautenant'' della Torre. Helwys scrisse spesso ad Henry descrivendogli la condotta e la salute del prigioniero e questi, pur mettendo in chiaro che non voleva essere messo in connessione con la faccenda, gli fece conoscere John Craig (morto nel [[1620]]), uno degli [[Archiatra|archiatri]] perché facesse un resoconto sullo stato di salute di Overbury.
[[File:Sergio Mattarella and Giuseppe Conte 5.jpg|thumb|Giuseppe Conte con il [[Presidente della Repubblica Italiana|Presidente della Repubblica]] [[Sergio Mattarella]]]]
Nel [[1613]] Overbury morì avvelenato, e dopo pochi mesi, il 15 giugno [[1614]] anche Henry lo seguì e fu solo l'anno seguente che un'indagine sulla morte del poeta mise in luce la possibilità che anche Howard fosse coinvolto nel suo decesso.
[[File:Donald Trump with Giuseppe Conte at the Fairmont Le Manoir Richelieu, in Charlevoix, Canada - 2018.jpg|miniatura|Conte e [[Donald Trump]] al [[G7 del 2018]]]]
[[File:Vladimir Putin with Giuseppe Conte (2018-10-24) 02.jpg|miniatura|Conte e [[Vladimir Putin]] al [[Gran Palazzo del Cremlino|Cremlino]] (ottobre 2018)]]
Il 21 maggio 2018 viene proposto come [[Presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana|presidente del Consiglio dei ministri]] dai leader della coalizione [[Movimento 5 Stelle|M5S]]-[[Lega Nord|Lega]] al [[presidente della Repubblica Italiana]] [[Sergio Mattarella]],<ref>{{cita web|url=http://www.adnkronos.com/fatti/politica/2018/05/21/chi-conte-quasi-premier_GNLoAHiVcGHGndGr5Hn3KL.html|titolo=Chi è Giuseppe Conte|autore=|data=21 maggio 2018|accesso=21 maggio 2018|pubblicazione=Adnkronos.com}}</ref> il quale due giorni dopo gli conferisce l'[[presidente del Consiglio incaricato|incarico]] di formare il nuovo [[Governo della Repubblica Italiana|governo]], che il giurista accetta con riserva.<ref name="incarico">{{cita news|autore=|titolo=Governo: Mattarella dà incarico a Conte che accetta con riserva|url=http://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2018/05/22/governo-nuovo-giro-di-colloqui-al-quirinale.-presidente-fico-al-colle-diretta_cdca1907-4432-449a-b4fe-e367ff99bfce.html|pubblicazione=[[ANSA]]|data=23 maggio 2018}}</ref> Il 27 maggio rimette l'incarico, rinunciando quindi alla formazione di un suo esecutivo, a causa del veto posto da Mattarella alla nomina di [[Paolo Savona]] quale [[Ministri dell'economia e delle finanze della Repubblica Italiana|ministro dell'economia]].<ref>{{cita web|url=https://m.ilmessaggero.it/primopiano/articolo-3759020.html|titolo=Conte rimette l'incarico|data=27 maggio 2018|sito=Il Messaggero}}</ref><ref>{{Cita web|url =https://www.agi.it/politica/ministri_conte_mattarella-3957196/news/2018-05-27/|titolo = Ecco la lista dei ministri proposti a Sergio Mattarella|data = 27 maggio 2018 |lingua = it |accesso = 28 marzo 2019|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20180528093403/https://www.agi.it/politica/ministri_conte_mattarella-3957196/news/2018-05-27/ |dataarchivio = 28 maggio 2018|urlmorto = no}}</ref>In seguito a ciò [[Luigi Di Maio]] propone l'[[Impeachment]] nei confronti del [[Presidente della Repubblica Italiana|Presidente della Repubblica]] , anche se a causa del mancato appoggio della [[Lega Nord|Lega]] non andrà in porto nulla.
[[File:Conferencia de Prensa - Primer Ministro de Italia Giuseppe Conte (46083841112) (cropped).jpg|miniatura|Il premier Conte al [[G20 del 2018|G20 in Argentina, 2018]].]]
Il 31 maggio riceve una seconda volta da Mattarella l'incarico di presidente del Consiglio, in seguito alla decisione di [[Carlo Cottarelli]] (che era stato incaricato di formare un governo provvisorio dopo la rinuncia di Conte) di rinunciare "essendosi create nuove condizioni per la formazione di un governo politico".<ref>{{cita web|url=http://www.lastampa.it/2018/05/31/italia/cottarelli-rinuncia-grande-onore-essere-stato-al-servizio-del-paese-mU1SKyeV3LtLUn6ZiIMV4N/pagina.html|titolo=Cottarelli rinuncia: “Governo politico è la soluzione migliore”|sito=[[La Stampa]]|autore=|data=31 maggio 2018|accesso=1º giugno 2018}}</ref><ref name="rainews">{{cita news |url=http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Giuseppe-Conte-riceve-e-accetta-incarico-Presentata-a-Mattarella-la-lista-dei-ministri-1d8b9d38-c0c1-40c1-a6e9-44558da0fe1a.html|titolo=Nasce il governo Conte. Presentata a Mattarella la lista dei ministri. Di Maio e Salvini vicepremier|pubblicazione=[[RaiNews]]|data=1º giugno 2018}}</ref> Contestualmente, Conte presenta la lista dei ministri, accettando, questa volta, senza riserva (terzo a farlo nella storia della Repubblica, dopo [[Giuseppe Pella]] nel [[1953]]<ref>{{cita libro|autore=Pier Luigi Ballini e [[Antonio Varsori]]|titolo=L'Italia e l'Europa (1947-1979)|pagina=221|editore=Rubettino|città=Soveria Mannelli|anno=2004|ISBN=88-498-0991-3}}</ref> e [[Silvio Berlusconi]] nel [[2008]]).<ref name=":1" /> All'interno della squadra di governo nomina come [[Vicepresidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana|vicepresidenti]] [[Luigi Di Maio]] e [[Matteo Salvini]], il primo anche [[Ministero del lavoro e delle politiche sociali|ministro del lavoro]] e [[Ministero dello sviluppo economico|ministro dello sviluppo economico]] e il secondo [[Ministero dell'interno|ministro dell'interno]]. Il 31 maggio stesso viene nominato [[Presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana|presidente del Consiglio dei ministri]].<ref>{{Cita web|url=http://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2018/06/01/18A03947/sg|titolo=Gazzetta Ufficiale - Decreto del Presidente della Repubblica 31 maggio 2018}}</ref>
 
Dopo aver giurato al [[Palazzo del Quirinale|Quirinale]],<ref>{{cita web|url=http://www.iltempo.it/politica/2018/06/01/news/il-governo-conte-giura-al-quirinale-1070025/|titolo=Il governo Conte giura al Quirinale|sito=[[Il Tempo]]|data=1º giugno 2018|accesso=2 giugno 2018}}</ref> il 5 giugno tiene il suo discorso d'insediamento al [[Senato della Repubblica|Senato]],<ref>[http://www.governo.it/sites/governo.it/files/5giugno2018_Comunicazioni_Conte_Senato.pdf ''Comunicazioni del Presidente del Consiglio dei ministri. Senato della Repubblica – seduta del 5 giugno 2018. Resoconto stenografico''] (pdf)</ref> ottenendo la fiducia con 171 voti favorevoli, 117 contrari e 25 astenuti.<ref>{{Cita web|url=https://www.corriere.it/politica/18_giugno_05/governo-conte-prova-parlamento-oggi-primo-voto-fiducia-senato-1e5a4bde-68a1-11e8-8268-f285580d0dac_preview.shtml?reason=unauthenticated&cat=1&cid=2PPJtkIv&pids=FR&origin=http%3A%2F%2Fwww.corriere.it%2Fpolitica%2F18_giugno_05%2Fgoverno-conte-prova-parlamento-oggi-primo-voto-fiducia-senato-1e5a4bde-68a1-11e8-8268-f285580d0dac.shtml|titolo=Governo, Conte ottiene fiducia Senato con 171 sì: Noi populisti? Ascoltiamo la gente}}</ref> Il giorno successivo ottiene la fiducia anche alla [[Camera dei deputati (Italia)|Camera dei deputati]] con 350 voti favorevoli, 236 contrari e 35 astenuti.<ref>{{Cita web|url=https://www.corriere.it/politica/18_giugno_06/montecitorio-si-vota-fiducia-conte-forza-italia-loro-sono-altro-b283ae0e-6964-11e8-83a5-1965dd299808.shtml|titolo=
==Note==
Governo, Conte ha la fiducia: "Sul debito tratteremo con l'Ue"}}</ref>
 
Durante il suo discorso di insediamento, Conte ha annunciato la sua volontà di ridurre l'immigrazione clandestina e aumentare il contrasto con i trafficanti di esseri umani e i contrabbandieri. Ha inoltre sostenuto di voler sostenere una lotta contro la corruzione politica, di voler introdurre una legge che regola il conflitto di interessi, una nuova legge che espande il diritto all'autodifesa, una riduzione delle tasse, un taglio drastico ai costi della politica e ha anche proposto di togliere le sanzioni internazionali contro la Russia.
 
Dal 5 febbraio 2019 al 10 luglio 2019, Conte ha temporaneamente riassunto le deleghe alle [[Dipartimento per le politiche europee|politiche europee]] dopo le dimissioni del [[Ministri per gli affari europei della Repubblica Italiana|Ministro]] [[Paolo Savona]], eletto Presidente della [[Commissione nazionale per le società e la Borsa|CONSOB]], fino all'insediamento di [[Lorenzo Fontana]].<ref>{{cita web
|url= http://www.governo.it/it/articolo/affari-ue-le-deleghe-tornano-al-presidente-conte/11105
|titolo= Affari Ue, le deleghe tornano al Presidente Conte
|editore=
|data= 12 marzo 2019
|accesso= 19 luglio 2019
}}</ref>
 
==== Politica economica ====
Una delle principali proposte di Conte è stata la riforma programmata del sistema fiscale italiano, promossa principalmente dalla [[Lega Nord|Lega]] e caratterizzata dall'introduzione di tasse piatte per le imprese e i privati, con un'area no-tax per le famiglie a basso reddito e alcune piccole correzioni al fine di mantenere un certo grado di progressione fiscale come richiesto dalla [[Costituzione della Repubblica Italiana|Costituzione Italiana]]. Il governo ha sottolineato che verranno individuati i fondi per attuarlo attraverso la cosiddetta "pace fiscale", tuttavia, molti importanti economisti hanno denunciato che la condonazione non potrebbe finanziare tutto il nuovo sistema fiscale. Conte ha anche annunciato punizioni più severe per gli evasori fiscali, che rappresentano un grave problema. Nelle ultime settimane del 2018 ha inoltre gestito la mediazione tra il suo esecutivo e la [[Commissione europea|Commissione Europea]] sulla manovra economica, conclusasi con l'assenso di Bruxelles affinché l'Italia portasse il deficit al 2,04% del Pil (contro la richiesta originaria del 2,4%).<ref>{{Cita web|url=https://it.insideover.com/politica/cosi-giuseppe-conte-si-e-ritagliato-uno-spazio-di-manovra-tra-i-leader-internazionali.html|titolo=Conte gioca la partita europea I rischi per Salvini e Di Maio|sito=InsideOver|data=2019-01-20|lingua=it-IT|accesso=2019-07-01}}</ref>
 
==== Immigrazione ====
Dall'inizio del suo mandato agì rapidamente per mantenere le promesse anti-immigrazione del governo attraverso severi controlli sull'immigrazione in Italia. Dal 2013 al 2018 infatti sono stati accolti oltre 700.000 migranti africani. Durante la sua premiership, Conte e il ministro dell'Interno, [[Matteo Salvini]], promossero politiche più rigide in materia di immigrazione e sicurezza pubblica. Dopo l'approvazione di Conte, il 10 giugno 2018, Salvini ha annunciato la chiusura dei porti italiani, dichiarando: "In Europa tutti si stanno facendo i fatti loro, è ora che anche l'Italia alzi la testa: fermiamo il business dell'immigrazione clandestina".
 
Il 24 settembre [[2018]], il Consiglio dei ministri ha approvato il cosiddetto "''Decreto Sicurezza''", contenente una serie di misure rigorose che aboliscono le forme chiave di protezione per i migranti e rendono più facile l'espatrio. Il decreto inoltre sospende il processo di richiesta di stato di rifugiato per coloro che sono considerati "socialmente pericolosi" o che sono stati condannati per un crimine.<ref>{{Cita web|url=http://www.ilgiornale.it/news/migranti-parte-lesperimento-salvini-tagliamo-i-35-euro-coop-1536698.html|titolo=Migranti, parte "l'esperimento" di Salvini: "Taglio i 35 euro alle coop"|autore=Claudio Cartaldo|sito=ilGiornale.it|lingua=it|accesso=2019-07-01}}</ref>
 
L'11 giugno [[2019]], il Consiglio dei ministri ha approvato il "''Decreto Sicurezza bis''" che prevede onerose multe per [[ONG (Italia)|ONG]] che violano il divieto di accesso in acque territoriali, arresto in flagranza del capitano della nave che non si ferma di fronte allo stop della Guardia di finanza e sequestro immediato delle imbarcazioni, che potranno essere vendute o distrutte. Vi sono poi misure sull'ordine pubblico, in particolare nelle manifestazioni sportive e norme, fortemente volute dalla Lega, inserite durante l'iter alla Camera, a favore della Polizia di Stato e dei Vigili del fuoco.<ref>{{Cita web|url=https://www.ilsole24ore.com/art/dl-sicurezza-bis-maximulte-ong-all-arresto-capitano-ecco-tutte-novita-ACtVkMa|titolo=Dl Sicurezza bis, dalle maximulte al sequestro delle navi: ecco tutte le novità|sito=Il Sole 24 ORE|lingua=it|accesso=2019-07-23}}</ref>
 
==== Politica estera ====
Dall'inizio del suo mandato, la politica estera di Conte è stata caratterizzata da un forte approccio alla Russia in quanto ha sostenuto la soppressione delle sanzioni internazionali, che secondo lui danneggiano l'economia italiana. Ha anche considerato la Russia un partner strategico nella lotta contro il terrorismo islamico. Tuttavia, Conte ha sottolineato che sotto la sua guida l'Italia rimarrà un membro attivo della NATO e uno stretto alleato degli Stati Uniti.
 
L'8 e il 9 giugno, Conte ha partecipato al suo primo vertice del [[G7 del 2018|G7]] in Canada, ospitato dal primo ministro [[Justin Trudeau]]<ref name="Ansa20180608">{{Cita web|url=http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2018/06/08/g7-trump-lascera-summit-sabato-mattina_7cb24f48-d7bf-4ee8-bb5d-4dbe02a7c253.html|titolo=Ue: 'Pieno sostegno a conclusioni G7, rispettare patti' - Mondo|sito=ANSA.it|data=2018-06-08|lingua=it|accesso=2019-07-01}}</ref>. Durante il summit, è stato l'unico leader a sostenere il presidente degli Stati Uniti [[Donald Trump]] e la sua proposta di riammettere la Russia nel G7 tuttavia, in seguito assumerà un punto di vista più europeista, condiviso dagli altri cinque leader, condannando le tariffe Trump su acciaio e alluminio esportati dall'Unione Europea. Il giorno seguente, Conte è stato ringraziato per le sue posizioni in Russia e la sua posizione dal presidente Trump, che lo ha invitato alla [[Casa Bianca]]. Il 28 giugno, Conte ha partecipato alla sua prima riunione del [[Consiglio europeo]] per discutere di politiche migratorie, sicurezza e finanza.<ref name="Ansa20180608" />
 
Dal 25 al 29 settembre presenzia alla 73ª sessione dell'[[Assemblea generale delle Nazioni Unite|Assemblea Generale delle Nazioni Unite]]<ref>{{Cita web|url=https://tg24.sky.it/politica/2018/09/26/giuseppe-conte-onu-assemblea-generale.html|titolo=Conte debutta all'Onu, stasera il discorso all'Assemblea generale {{!}} Sky TG24|sito=tg24.sky.it|accesso=2019-07-01}}</ref> mentre dal 30 novembre al 1 dicembre interviene al [[G20 del 2018|G20]] tenuto a [[Buenos Aires]]<ref>{{Cita web|url=http://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2018/11/29/g20-conte-a-buenos-aires-condividero-la-nostra-linea-di-cambiamento_a4fafe19-3efe-4787-83d8-ce9e8068894d.html|titolo=G20, Conte a Buenos Aires: molte sfide, serve coesione e responsabilità - Politica|sito=ANSA.it|data=2018-11-29|lingua=it|accesso=2019-07-01}}</ref>.
 
Nel marzo [[2019]], Conte e il presidente cinese [[Xi Jinping]] hanno firmato a Roma 29 accordi economici per oltre 7 miliardi di euro, come parte del programma di investimenti One Belt One Road.
 
Il 28 e 29 giugno [[2019]] ha preso parte al [[G20 del 2019|G20]] Osaka Summit in [[Giappone]].<ref>{{Cita web|url=https://www.adnkronos.com/fatti/esteri/2019/07/01/nomine-notte-infinita_00YLmEfz7amvcBaK6iCODI.html|titolo=Nomine Ue, tutto rinviato. Conte: "No a pacchetto Osaka"|sito=Adnkronos|accesso=2019-07-01}}</ref>
 
== Controversie ==
Il 21 maggio 2018, quando il nome di Conte fu proposto al presidente [[Sergio Mattarella|Mattarella]] come candidato premier, il ''[[The New York Times]]'', interrogando i suoi soggiorni estivi alla [[Università di New York|New York University]] (NYU) elencati nel suo curriculum vitae ufficiale, ha pubblicato un articolo in cui si afferma che una portavoce non ha trovato il nome di Conte nei documenti universitari. Dubbi simili sorsero riguardo al suo periodo di studio in Francia presso l'[[Università della Sorbona]].
 
Il giorno seguente, l'[[Associated Press]] ha riportato in un articolo pubblicato anche dal New York Times, che la portavoce della NYU ha aggiunto che "mentre il signor Conte non aveva uno status ufficiale alla NYU, gli è stato concesso il permesso di condurre ricerche nella biblioteca della NYU" durante il periodo indicato nel suo curriculum vitae. Allo stesso modo, la Duquesne University di Pittsburgh e l'Università di Malta non hanno trovato documentazione nei loro archivi, sebbene sia stato confermato che Conte tenesse lezioni presso il vecchio edificio universitario a La Valletta, per la Fondazione per gli studi internazionali.
 
Inoltre, Conte ha dichiarato nel suo CV che aveva lavorato ai suoi studi legali presso l'Istituto Kultur di Vienna, in Austria. Tuttavia, questa è una scuola di lingue e non una facoltà di giurisprudenza.
 
== Vita privata ==
È cattolico e devoto a [[Padre Pio da Pietrelcina|San Pio da Pietrelcina]].<ref>{{Cita news|autore=|url=http://www.famigliacristiana.it/articolo/conte-il-cattolico.aspx|titolo=Conte, la fede e quei dubbi evangelici sul programma|pubblicazione=famiglia cristiana.it|data=25 maggio 2018|accesso=2 giugno 2018}}</ref> Separato dalla moglie Valentina Fico, è padre di Niccolò, nato nel 2008.<ref>{{Cita news|autore=|url=https://www.vanityfair.it/news/politica/2018/05/21/giuseppe-conte-chi-e-il-professore-di-sinistra-chiamato-a-fare-il-premier|titolo=Giuseppe Conte, chi è il professore (di sinistra) che potrebbe diventare premier - VanityFair.it|pubblicazione=VanityFair.it|data=1526917947|accesso=22 maggio 2018}}</ref><ref name=":2">{{Cita news|url=https://www.letteradonna.it/it/articoli/ritratti/2018/06/04/giuseppe-conte-compagna-olivia-paladino/26009/|titolo=La nuova first lady|pubblicazione=LetteraDonna|data=4 giugno 2018|accesso=4 giugno 2018}}</ref> La sua attuale compagna è Olivia Paladino, figlia dell'imprenditore Cesare Paladino e dell'attrice svedese [[Ewa Aulin]].<ref name=":2" />
 
== Riconoscimenti ==
=== Lauree ===
* Laurea in Giurisprudenza (110 e lode) [[Università degli Studi di Roma "La Sapienza"]] di [[Roma]] (1988)
==== Lauree ''honoris causa'' ====
Giuseppe Conte ha ricevuto una [[laurea honoris causa]]:
 
*[[Università di Buenos Aires]] ([[Argentina]]), 29 novembre 2018.<ref>[https://www.economicas.uba.ar/novedades/entrega-del-titulo-doctor-honoris-causa-prof-dr-giuseppe-conte/ Universidad de Buenos Aires, ''Título Doctor Honoris Causa'']</ref>
 
== Pubblicazioni ==
=== Monografie ===
* {{Cita libro|titolo=Il volontariato. Libertà dei privati e mediazione giuridica dello Stato|editore=Pioda|autore=Giuseppe Conte|anno=1995|città=Roma}}
* {{Cita libro|titolo=Matrimonio civile e teoria della simulazione|editore=s.n.|autore=Giuseppe Conte|anno=1996|città=Roma}}
* {{Cita libro|titolo=La simulazione del matrimonio nella teoria del negozio giuridico|editore=CEDAM|autore=Giuseppe Conte|anno=1999|città=Padova}}
* {{Cita libro|titolo=Le regole della solidarietà. Iniziative non profit dei privati e mediazione dei pubblici poteri|editore=Pioda|autore=Giuseppe Conte|anno=2001|città=Roma}}
* {{Cita libro|titolo=La formazione del contratto|editore=Giuffrè|autore=Giuseppe Conte|anno=2018|città=Milano}}
* {{Cita libro|titolo=L'impresa responsabile|editore=Giuffrè|autore=Giuseppe Conte|anno=2018|città=Milano}}
 
=== Curatele ===
* {{Cita libro|titolo=Libro I e Libro II del Codice civile commentato|editore=IPSOA|curatore=Giuseppe Conte|anno=2005|città=Assago}}
* {{Cita libro|titolo=Artt. 283-304. Codice delle assicurazioni private. Commentario al d.lgs. 7 settembre 2005, n. 209, vol. III, t. II.|editore=CEDAM|curatore=[[Guido Alpa]], Antonella Antonucci, [[Francesco Capriglione]], Giuseppe Conte|anno=2007|città=Padova}}
* {{Cita libro|titolo=La responsabilità sociale dell'impresa. Tra diritto, etica ed economia|editore=Laterza|curatore=Giuseppe Conte|anno=2008|ISBN=978-88-420-8592-8|città=Bari, Roma}}
* {{Cita libro|titolo=Futuro, giustizia, azione collettiva, mediazione|editore=Giappichelli|curatore=Giuseppe Conte, Vincenzo Vigoriti|anno=2010|città=Torino}}
* {{Cita libro|titolo=I beni culturali nel diritto. Problemi e prospettive|editore=|curatore=Guido Alpa, Giuseppe Conte, Valentina Di Gregorio, Andrea Fusaro, Ubaldo Perfetti|anno=2010|città=Napoli}}
* {{Cita libro|titolo=Il diritto dei consumi. Aspetti e problemi|editore=|curatore=Guido Alpa, Giuseppe Conte, Valentina Di Gregorio, Andrea Fusaro, Ubaldo Perfetti|anno=2010|città=Napoli}}
* {{Cita libro|titolo=La disciplina dell'appalto tra pubblico e privato|editore=|curatore=Guido Alpa, Giuseppe Conte, Valentina Di Gregorio, Andrea Fusaro, Ubaldo Perfetti|anno=2010|città=Napoli}}
* {{Cita libro|titolo=Scritti in onore di Francesco Capriglione|editore=CEDAM|curatore=Guido Alpa, Sandro Amorosino, Antonella Antonucci, Giuseppe Conte, Mirella Pellegrini, Marco Sepe, Vincenzo Troiano|anno=2010|città=Padova|ISBN=978-88-13-30237-5}}
* {{Cita libro|titolo=Rischio di impresa e tutela dell’ambiente. Precauzione - responsabilità - assicurazione|editore=|curatore=Guido Alpa, Giuseppe Conte, Valentina Di Gregorio, Andrea Fusaro, Ubaldo Perfetti|anno=2012|città=Napoli|ISBN=88-495-2121-9}}
* {{Cita libro|titolo=The proposed Common European Sales Law - The Lawyers' View|editore=|curatore=Giuseppe Conte|anno=2013|città=Munich|ISBN=978-3-86653-249-6}}
* {{Cita libro|titolo=Evoluzione e valutazione della ricerca giuridica|editore=Edizioni Scientifiche Italiane|curatore=Giuseppe Conte|anno=2015|città=Napoli}}
* {{Cita libro|titolo=Principi, regole, interpretazione. Contratti e Obbligazioni, famiglie e successioni. Scritti in onore di Giovanni Furgiuele|editore=Universitas Studiorum|curatore=Giuseppe Conte, Sara Landini|anno=2017|ISBN=978-88-99459-77-2}}
 
== Note ==
<references/>
 
== Voci correlate ==
* [[Governo Conte]]
* [[XVIII legislatura della Repubblica Italiana]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
 
== Collegamenti esterni ==
{{Controllo di autorità}}
* {{Collegamenti esterni}}
{{Portale|biografie}}
* {{Cita web |url = http://www.governo.it/il-presidente|titolo=Giuseppe Conte |sito=[[Presidenza del Consiglio dei ministri|Governo Italiano - Presidenza Consiglio dei Ministri]]}}
* {{Cita web |url = https://www.unifi.it/p-doc2-2016-0-A-2b333b2d322c-1.html|titolo=Giuseppe Conte |sito=[[Università degli Studi di Firenze]]}}
 
{{Box successione
[[Categoria:Howard|Henry Howard, I conte di Northampton]]
|tipologia = incarico governativo
[[Categoria:Conti di Northampton]]
|immagine = Flag of the Prime Minister of Italy.svg
|carica = [[Presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana]]
|periodo = dal 1º giugno [[2018]]
|precedente = [[Paolo Gentiloni]]
|successivo = ''in carica''
}}
{{Presidenti del Consiglio}}
{{Consiglio europeo}}
{{Leader G20}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|diritto|politica}}
[[Categoria:Governo Conte]]
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[[Categoria:Presidenti del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana]]
[[Categoria:Professori all'Università degli Studi Roma Tre]]
[[Categoria:Professori all'Università degli Studi di Sassari]]
[[Categoria:Professori all'Università degli Studi di Firenze]]
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[[Categoria:Studiosi di diritto civile del XX secolo]]
[[Categoria:Studiosi di diritto civile del XXI secolo]]