Bishop (Alien) e Michail Vekoviščev: differenze tra le pagine

(Differenze fra le pagine)
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Annullata la modifica 103707532 di Nekmar (discussione)
Etichetta: Annulla
 
Nessun oggetto della modifica
 
Riga 1:
{{S|nuotatori russi}}
{{Personaggio
{{Sportivo
|medium = film
|Nome= Michail Vekoviščev
|universo = ''[[Alien (franchise)|Alien]]''
|Immagine=
|nome = Bishop
|Sesso = M
|soprannome = Lance Bishop (''[[Aliens - Scontro finale|ASF]]'')<br />Michael Bishop (''[[Alien 3|A³]]'')<br />Charles Bishop Weyland (''[[Alien vs. Predator|AvP]]'')
|CodiceNazione = {{RUS}}
|immagine =Lance Bishop.png
|Peso=
|didascalia =L'androide Lance Bishop in ''Aliens - Scontro finale''
|Disciplina= Nuoto
|autore = [[James Cameron]]
|Specialità= Stile libero
|prima apparizione = ''[[Aliens - Scontro finale]]'' (1986)
|Ruolo=
|ultima apparizione = ''Aliens: Colonial Marines – Stasi interrotta'' (2013)
|Ranking=
|sesso = maschile
|Squadra=
|data di nascita =
|Squadre=
|affiliazione = Marines coloniali (Lance)<br />[[Weyland-Yutani]] (Michael)<br />Weyland Industries (Charles)
|Palmares=
|razza= Sintetico (Lance)<br />Umano (Michael e Charles)
{{Palmarès
|professione = ufficiale scientifico (Lance)<br />ciberneticista (Michael)<br />amministratore delegato (Charles)
|cat = RUS
|attore = [[Lance Henriksen]]<!-- primo attore a interpretarlo in assoluto (seguono altri in ordine cronologico) --><!-- primo attore a interpretarlo in assoluto (seguono altri in ordine cronologico) -->
|competizione 2 = [[Campionati mondiali di nuoto|Mondiali]]
|attore nota =
|oro 2 = 0
|doppiatore italiano = [[Massimo Foschi]] (''[[Aliens - Scontro finale|ASF]]'')<br />[[Romano Malaspina]] (''[[Alien 3|A³]]'')<br />[[Rodolfo Bianchi]] (''[[Alien 3|A³]]'')<br />[[Ennio Coltorti]] (''[[Alien vs. Predator|AvP]]'')<br />[[Riccardo Lombardo]] (''[[Aliens: Colonial Marines|ACM]]'')
|argento 2 = 2
|bronzo 2 = 0
|competizione 3 = [[Campionati mondiali di nuoto in vasca corta|Mondiali in vasca corta]]
|oro 3 = 3
|argento 3 = 3
|bronzo 3 = 0
|competizione 4 = [[Campionati europei di nuoto|Europei]]
|oro 4 = 0
|argento 4 = 2
|bronzo 4 = 0
|competizione 5 = [[Campionati europei di nuoto in vasca corta|Europei in vasca corta]]
|oro 5 = 1
|argento 5 = 1
|bronzo 5 = 0
 
}}
|Incontri=
|Allenatore=
|Aggiornato= 8 agosto 2018
}}
{{Bio
|Nome = Michail Dmitrievič
|Cognome = Vekoviščev
|PreData = {{russo|Михаил Дмитриевич Вековищев}}
|Sesso = M
|LuogoNascita = Obninsk
|GiornoMeseNascita = 5 agosto
|AnnoNascita = 1998
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Attività = nuotatore
|Nazionalità = russo
}}
 
== Carriera ==
'''Bishop''' è il nome assunto da due [[personaggio immaginario|personaggi immaginari]] nella serie di film ''[[Alien (franchise)|Alien]]'' e uno nel [[franchise]] di ''[[Alien vs. Predator (franchise)|Alien vs. Predator]]'', tutti e tre interpretati da [[Lance Henriksen]]. La prima incarnazione del personaggio fu sotto la forma d'un androide, Lance Bishop; la seconda volta come il suo artefice umano, Michael Bishop, e la terza come il fondatore della [[Weyland-Yutani|Weyland Industries]].
Fortemente specializzato nello stile libero, ha trionfato più volte nelle staffette 4x100m e 4x200m stile libero, sia in campo continentale che mondiale.
 
==Ideazione ed evoluzione==
Henriksen fu uno di molti attori, inclusi [[Michael Biehn]] e [[Bill Paxton]], che recitarono in ''Aliens - Scontro finale'' avendo già collaborato con [[James Cameron]] in ''[[Terminator (film)|Terminator]]''.<ref name="TerminatorCast">{{Cita web|cognome= Valentine |nome= Genevieve |url= https://thedissolve.com/features/movie-of-the-week/1069-how-aliens-set-the-gold-standard-for-supporting-ca/ |titolo= How ''Aliens'' set the gold standard for supporting casts |editore= ''[[The Dissolve]]'' |data= 18 giugno 2015 |accesso= 30 aprile 2016}}</ref> Dopo anni di difficoltà nel trovare un ruolo cinematografico importante, Henriksen si sarebbe ritirato se ''Aliens - Scontro finale'' fosse risultato un fallimento.<ref name="Importance">{{Cita video|autore=[[Lance Henriksen]]|titolo=The Importance of Being Bishop|tipo=Blu-ray|editore=[[20th Century Fox]]|anno=[[2010]]}}</ref>
 
Il personaggio fu ben accolto e oggetto di numerosi analisi. Fu infatti indicato al sesto posto della lista dei 25 miglior [[robot]] del cinema redatta da ''Slash film''.<ref>[http://www.slashfilm.com/25-best-movie-robots/4/ The 25 Best Movie Robots of All Time], ''Slashfilm'' (6 marzo 2015)</ref> Nella sua tesi sull'androide Ash, Roz Kaveney vide Bishop come una rappresentazione delle [[Tre leggi della robotica]]. Sebbene la programmazione di Ash gli permettesse di ferire degli esseri umani, Bishop pone la sicurezza dei suoi compagni umani all'apice delle sue priorità, in accordanza con la Prima legge della robotica.<ref>Kaveney, Roz (2005). From Alien to The Matrix: Reading Science Fiction Film. London: I. B. Tauris. p. 150. ISBN 978-1-85043-806-9.</ref>
 
Il personaggio fu inoltre oggetto degli studi di LeiLani Nishime dell'[[University of Texas Press]] sul come gli esseri umani potrebbero reagire nella presenza dell'"[[Alterità|altro]]", in particolare analizzando la dramattizzazione della reazione ostile di [[Ellen Ripley]] durante il primo incontro.<ref>{{Cita pubblicazione|cognome= Nishime |nome= LeiLani |titolo= The Mulatto Cyborg: Imagining a Multiracial Future |rivista= Cinema Journal |volume= 44 |numero= 2 |pp= 34–49 |editore= [[University of Texas Press]] |data= Winter 2005 | doi = 10.1353/cj.2005.0011 }}</ref> L'introduzione del personaggio contraddiceva notevolmente la [[tecnofobia]] presente nella fantascienza pre-anni novanta.<ref>{{Cita pubblicazione|cognome= Kozlovic |nome= Anton Karl |titolo= Technophobic themes in pre-1990 computer films |rivista= Science as Culture |volume= 12 |numero=3 |pp= 341–373 |editore= [[Taylor & Francis|Carfax Publishing]] |data= settembre 2003 | doi = 10.1080/09505430309008}}</ref>
 
In ''Alien³'', l'ambigua umanità di Michael Bishop è stata oggetto di dibattito da parte degli appassionati del genere e dei critici; alcuni hanno proposto che il nuovo personaggio, Michael, fosse un modello sintetico più avanzato del precedente Lance.<ref>{{Cita web|cognome= Gammie |nome= Joseph |url= http://www.independent.co.uk/arts-entertainment/films/features/alien-the-monster-returns-7717514.html |titolo= Alien: The monster returns? |editore= ''[[The Independent]]'' |data= 5 maggio 2012 |accesso= 1º giugno 2016}}</ref> L'autore Randy Laist ha attribuito importanza al tema dell'ambiguità uomo/macchina ponendolo tra gli argomenti centrali della saga: ciò che conta nel definire l'umanità del personaggio sono le sue azioni, e non il come è nato o è stato realizzato. D'altra parte, infatti, Michael Bishop è un personaggio ipocrita e il fatto che sia o meno un uomo è irrilevante, di fronte ai suoi reati.<ref>Laist, Randy (2015). Cinema of Simulation: Hyperreal Hollywood in the Long 1990s. London: Bloomsbury Publishing. p. 21. ISBN 978-1-62892-079-6.</ref>
 
Secondo [[Paul W. S. Anderson]], il ruolo di Charles Bishop Weyland fu concepito apposta per Henriksen.<ref>Paul W. S. Anderson, John Davis, Richard Bridgeland, Tom Woodruff, Jr.. ''The Making of AVP'' (2004), 20th Century Fox [DVD].</ref>
 
==Apparizioni==
===Saga canonica===
==== ''[[Aliens - Scontro finale]]'' - ([[1986]]) ====
{{Citazione|È impossibile per me danneggiare per omissione di intervento, lasciare che si danneggi un umano.}}
Bishop, un sintetico modello iperdina 341-B, accompagna [[Ellen Ripley]] insieme ai marines coloniali nel 2179 al planetoide LV-426 per indagare sulla totale mancanza di contatto con i coloni stabilitosi là. Nonostante ciò, Bishop non apprezza il termine sintetico, preferendo di più il termine ''persona artificiale''. Malgrado l'androide sia un pacifista, Ripley non si fida di lui, avendo ancora fresche le memorie del tradimento dell'ufficiale Ash, lui stesso un sintetico iperdina. Bishop rimane sorpreso nella rivelazione del comportamento di Ash, cercando di spiegare a Ripley che egli apparteneva ad un vecchio modello di una categoria di androidi che avevano causato alcuni problemi, definendoli irrequieti e capricciosi, ritenendosi ben diverso da lui. Quando la navetta da sbarco e numerosi marines vengono perduti in uno scontro contro gli [[Xenomorfo|Xenomorfi]], Bishop assume un ruolo attivo nel salvataggio dei superstiti, andando da solo al trasmettitore della colonia per navigare remotamente la navetta da sbarco di riserva. Bishop riesce a salvare Ripley e la giovane superstite Newt prima che il reattore atmosferico della colonia esploda, ma viene mutilato dalla Xenomorfa regina, che era entrata nella navetta di nascosto. Dopo che Ripley riesce a spazzare via la regina nello spazio, i resti ancora attivi di Bishop vengono messi in criostasi sulla capsula ''Sulaco''.
 
==== ''[[Alien³]]'' - ([[1992]]) ====
{{Citazione|Io non sono Bishop l’androide. L’ho progettato. Io sono il prototipo, e naturalmente l’ho modellato con i miei stessi lineamenti. Io sono umano. Sono stato mandato qui per mostrarle un volto amico, e per farle capire quanto lei sia importante per noi.|Michael Bishop nella novelisation di ''Alien³''<ref>Alan Dean Foster, ''Alien³'', traduzione di Sofia Mohamed Hagi Hassan, Sonzogno, 1992, p. 125.</ref>}}
 
Un [[cortocircuito]] sulla ''Sulaco'' provoca la nave ad espellare i criotubi di Bishop e gli altri superstiti, schiantandosi sul pianeta penitenziario Fiorina 161. I resti ormai irreparabili di Bishop vengono buttati in una discarica, per poi essere recuperati e riattivati da Ripley, che lo collega al computer di bordo della navetta. Bishop rivela a Ripley che, effettivamente, uno Xenomorfo sotto forma di uovo, deposto dalla Regina aliena, si era infiltrato nella navetta ed aveva causato un cortocircuito con l'acido. Bishop, inoltre, rivela che gli eventi che sono accaduti sulla ''USS Sulaco'', durante il viaggio di ritorno, erano stati monitorati dalla Compagnia [[Weyland-Yutani]] e che gli uomini della Compagnia sanno sempre tutto quello che accade a bordo. Dopo queste rivelazioni Bishop chiede a Ripley di essere scollegato per sempre, perché, anche se lo riparassero, non sarebbe più al 100% delle sue funzionalità. Ripley acconsente alla richiesta del robot spegnendolo.
 
Successivamente, Ripley incontra un gruppo di soldati della Weyland-Yutani accompagnati dal dottor Michael Bishop, che dichiara di essere il costruttore dell'androide. Costui tenta in vari modi di convincere Ripley ad andare con loro, perché solo la Compagnia potrebbe salvarla, congelandola ed estraendole chirurgicamente l'embrione Xenomorfo che si trova dentro di lei. Il tenente è molto riluttante a seguire i dottori della compagnia, perché in cuor suo ha capito che il loro intento non è affatto di salvarla, ma di usare lo Xenomorfo per scopi militari. Dopo il ferimento di un detenuto intento ad aiutare Ripley da parte di uno dei soldati, il Dottor Bishop viene ferito da Aaron, vice sovrintendente della prigione, che viene subito ucciso. Ripley, rivelate le vere intenzioni della Weyland Yutani, decide di gettarsi nella fonderia, lasciando esterrefatti gli uomini e i dottori della compagnia. Questi ultimi, in questo modo, perdono la grande occasione di studiare lo Xenomorfo.
 
==Palmarès==
==== ''[[Aliens: Colonial Marines|Aliens: Colonial Marines - Stasi interrotta]]'' ([[2013]]) ====
*[[Campionati mondiali di nuoto|Mondiali]]
Dopo il suo fallimento su Fiorina 161, gli uomini di Michael Bishop catturano il caporale Hicks, l'unico superstite rimasto della disastrosa missione su LV-426. Bishop si reca su quest'ultimo pianeta per sorvegliare la costruzione dell'Origin Facility, un laboratorio assemblato sui resti d'una nave [[Ingegneri (Alien)|Ingegnera]] contenente un nido di Xenomorfi. Il laboratorio viene successivamente assediato e distrutto dai marines coloniali, e Bishop fugge lasciando indietro un suo doppione cibernetico per mettere fuori pista i suoi inseguitori.
:[[Campionati mondiali di nuoto 2017|Budapest 2017]]: argento nella 4x200m sl.
:[[Campionati mondiali di nuoto 2019|Gwangju 2019]]: argento nella 4x200 m sl.
 
*[[Campionati mondiali di nuoto in vasca corta|Mondiali in vasca corta]]
=== ''[[Alien vs. Predator]]'' ===
:[[Campionati mondiali di nuoto in vasca corta 2016|Windsor 2016]]: oro nella 4x100m e 4x200m sl.
Nel 2004, Charles Bishop Weyland, fondatore della [[Weyland-Yutani|Weyland Industries]], organizza una spedizione all'[[isola Bouvet]] per esaminare una [[piramide]] costruita là. La struttura si rivela d'essere un tempio creato dagli [[Yautja]] per propagare gli Xenomorfi, da cacciare durante i loro [[Rito di iniziazione|riti d'iniziazione]]. Viene successivamente ucciso da uno Yautja mentre difende i suoi colleghi.
:[[Campionati mondiali di nuoto in vasca corta 2018|Hangzhou 2018]]: oro nella 4x50m misti, argento nella 4x100m, 4x200m stile libero e nella 4x100m misti.
 
*[[Campionati europei di nuoto|Europei]]
== Note ==
:[[Campionati europei di nuoto 2018|Glasgow 2018]]: argento nella 4x200m sl e nella 4x200m sl mista.
<references />
 
*[[Campionati europei di nuoto in vasca corta|Europei in vasca corta]]
== Altri progetti ==
:[[Campionati europei di nuoto in vasca corta 2017|Copenaghen 2017]]: oro nella 4x50m sl e argento nella 4x50m sl mista.
{{interprogetto}}
 
== Collegamenti esterni ==
{{Alien}}
* {{Collegamenti esterni}}
{{Portale|cinema|fantascienza}}
 
{{Campioni mondiali 4x100m sl (vasca corta)}}
[[Categoria:Personaggi di Alien]]
{{Campioni mondiali 4x200m sl (vasca corta)}}
[[Categoria:Androidi e robot immaginari]]
{{Campioni mondiali 4x50m mx (vasca corta)}}
[[Categoria:Imprenditori immaginari]]
{{Campioni europei 4x50m sl (vasca corta)}}
{{Portale|biografie|nuoto}}