Lago Rotoiti e Spedizioni naziste in Tibet: differenze tra le pagine
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Durante il [[regime nazista]], dalla Germania furono inviate cinque spedizioni in [[Tibet]], sia per scopi alpinistici (scalare alcune tra le vette più alte del mondo), che per ragioni etnologiche, naturalistiche e anche politiche. Le spedizioni ebbero anche 11 morti.
== La spedizione del 1938 ==
Nel [[1937]] [[Heinrich Himmler]], che oltre ad essere uno dei più importanti gerarchi nazisti era anche uno dei leader dell'[[Ahnenerbe]], l'associazione tedesca ''Deutsches Ahnenerbe – Studiengesellschaft für Geistesurgeschichte'' (Eredità tedesca degli antenati – Società di studi per la preistoria dello spirito), organizzò ed in parte finanziò nel [[1938]] una spedizione in Tibet.
Si voleva verificare la teoria di [[Hans F.K. Günther]] il quale sosteneva che gli antichi [[Arii|Ariani]] provenissero dall'[[Himalaya]] e fossero poi scesi a conquistare l'[[India]], la [[Cina]] ed il [[Giappone]]. Anche [[Gautama Buddha]] sarebbe stato un ariano tra i più illuminati. Uno dei sostenitori di tale teoria, Walter Wust, aveva persino trovato analogie tra le dottrine di Buddha e quelle di [[Adolf Hitler]].
Uno degli scopi di questa spedizione era quello di cercare il fantomatico regno sotterraneo di [[Agarthi]], governato da saggi rappresentanti della [[razza ariana]]. Altri scopi propri di questa missione erano di carattere etnologico, naturalistico e anche politico, infatti la Germania cercava una base sicura da cui poter eventualmente fomentare i disordini etnico-religiosi in [[India]].
La spedizione fu effettuata dal maggio [[1938]] all'agosto [[1939]].
Guidata da [[Ernst Schäfer]], essa si componeva di molti esploratori e studiosi e venne a costare 65.000 [[Reichsmark]].
Nel [[1943]] fu distribuito ''[[Geheimnis Tibet]]'', un documentario costruito a partire dalle riprese fatte durante la spedizione.
=== Membri ===
[[File:Bundesarchiv Bild 135-KB-14-100, Tibetexpedition, Edmund Geer.jpg|thumb|left|upright=0.5|Edmund Geer in Tibet, 1938.]]
[[File:Bundesarchiv Bild 135-KB-14-082, Tibetexpedition, Ernst Schäfer.jpg|thumb|upright=0.5|Ernst Schäfer in Tibet, 1938.]]
Quando si presentò al consolato tedesco a [[Chongqing]] nel [[1935]], lo zoologo e cacciatore [[Ernst Schäfer]] era un membro delle [[SS]] appena tornato da una spedizione in [[Tibet]] e [[Cina]]. Durante la spedizione, gli altri membri del team lo avevano abbandonato, temendo le tribù di nativi.<ref name=Pringle/>. Schäfer tuttavia riuscì a trasformare la spedizione da un clamoroso fallimento ad un pieno successo, facendosi notare dalle SS, i quali lo promossero a [[Untersturmführer]] e lo convocarono in [[Germania]] da [[Filadelfia|Philadelphia]], ove Schäfer stava riorganizzando i dati raccolti durante la spedizione. Nel giugno [[1936]] Schäfer incontrò Himmler, il quale in seguito diede ordine a Sievers e Galke di iniziare ad organizzare una spedizione in [[Tibet]].
Schäfer reclutò giovani robusti, in grado di affrontare il faticoso viaggio:<ref name=Pringle>Pringle, Heather, ''The Master Plan: Himmler's Scholars and the Holocaust'', Hyperion, 2006.</ref> il ventiquattrenne [[Karl Wienert]] (assistente del famoso esploratore [[Wilhelm Filchner]]) e geologo; il ventiquattrenne [[Edmund Geer]], leader tecnico della spedizione. Relativamente in là negli anni, il trentottenne Ernst Krause avrebbe svolto i compiti di cameraman ed entomologo. Il ventiseienne [[Bruno Beger]], l'antropologo della spedizione, era infine un esperto di geografia delle razze ed un allievo di Günther.
==La spedizione del 1939==
[[File:Peter Aufschnaiter.jpg|thumb|Peter Aufschnaiter]]
Nel [[1939]], vi fu un'altra spedizione tedesca, che si recò in [[Kashmir]], guidata da [[Peter Aufschnaiter]] e [[Heinrich Harrer]]. La spedizione aveva lo scopo di esplorare il territorio e pianificare una successiva spedizione alla montagna [[Nanga Parbat]] nel [[1940]]. Pare che la presenza di Harrer (ufficiale SS e famoso per aver scalato la parete nord dell'[[Eiger]]) fosse stata suggerita da [[Heinrich Himmler]], a scopi propagandistici.
A causa delle mutate condizioni politiche per lo scoppio della seconda guerra mondiale, però, i membri della spedizione furono arrestati in Kashmir (allora sotto controllo [[Regno Unito|britannico]]) ed internati in un campo di prigionia a Dehra Dun, ai piedi dell'[[Himalaya]]. Nel [[1944]] Harrer e Aufschnaiter riuscirono a fuggire dal campo di prigionia, e raggiunsero il [[Tibet]], dove conobbero l'allora adolescente [[Dalai Lama]].
<ref>[http://news.bbc.co.uk/2/hi/uk_news/magazine/4602852.stm BBC news]</ref>
== Nella cultura generale ==
*Harrer sulla spedizione sulla sua avventura in Tibet scrisse un libro autobiografico ''[[Sette anni nel Tibet]]'', dal quale fu tratto il film ''[[Sette anni in Tibet]]''.
* Nel [[film]] ''[[Il monaco (film 2003)|Il Monaco]]'' del [[2003]], un anziano [[nazista]] dà la caccia ad un [[monachesimo|monaco]] da più di sessant'anni per carpire i segreti di una formula magica, dopo aver attaccato il suo [[monastero]] in [[Tibet]] proprio durante una di queste spedizioni.
* Nel [[videogioco]] ''[[Uncharted 2: Il covo dei ladri]]'' il vecchio [[Karl Schäfer]], un tedesco che abita da più di sessant'anni in [[Tibet]], si rivela essere un membro di una spedizione [[nazista]] partita alla ricerca di [[Shambhala]].
== Note ==
<references
== Bibliografia ==
{{W|storia|maggio 2012}}
* {{Cita libro
| cognome = Pringle
| nome = Heather
| titolo = The Master Plan: Himmler's Scholars and the Holocaust
| editore = Hyperion
| data = 2006
| ISBN = 978-0-7868-6886-5
}}
* {{Cita libro
| cognome = Hale
| nome = Christopher
| titolo = Himmler’s Crusade: The Nazi Expedition to Find the Origins of the Aryan Race
| editore = John Wiley & Sons
| città = Hoboken, N. J.
| data = 2003
| pagine = 200
| ISBN = 0-471-26292-7
}}
* {{Cita libro
| cognome = Schellenberg
| nome = Walter
| titolo = The Schellenberg Memoirs
| editore = Andre Deutsch
| città = London
| data = 1956 }}
* {{Cita libro
| cognome = Levenda
| nome = Peter
| titolo = Unholy Alliance: A History of Nazi Involvement with the Occult
| editore = The Continuum International Publishing Group Inc
| città = New York
| data = 2003
| pagine = 191–202
| ISBN = 0-8264-1409-5
}}
* ''The Activities of Dr. Ernst Schaefer'', United States Forces - European Theater, Military Intelligence Service Center, APO 757 Final Interrogation Report (OI-FIR) No. 32, Feb. 12, 1946.
* Michael H. Kater, ''Das "Ahnenerbe" der SS 1935-1945; ein Beitrag zur Kulturpolitik des Dritten Reiches'', Stuttgart, Deutsche Verlags-Anstalt, 1974 (paperback edition 2001, Oldenbourg Verlag, 2001, ISBN 3-486-56529-X)
* {{fr}} Detlev Rose, [https://web.archive.org/web/20081120153643/http://www.voxnr.com/cc/d_allemagne/EEykuApZAydnrSWacD.shtml L'expédition allemande au Tibet de 1938-39. Voyage scientifique ou quête de traces à motivation idéologique ?], in Synergies européennes - Bruxelles-Munich-Tübingen, novembre 2006 (article originating from Deutschland in Geschichte und Gegenwart, No 3-2006)."
* Peter Mierau, ''Nationalsozialistische Expeditionspolitik. Deutsche Asien-Expeditionen 1933–1945'', Múnich, 2006 (contains an account of Schäfer's expeditions).
* Isrun Engelhardt, «Tibetan Triangle. German, Tibetan and British relations in the context of E. Schäfer's expedition, 1938-1939», in Asiatische Studien, LVIII.1, 2004.
* Isrun Engelhardt, Tibet in 1938-1939 : Photographs from the Ernst Schäfer Expedition to Tibet, Serindia, Chicago, 2007.
* Isrun Engelhardt, «Mishandled Mail : The Strange Case of the Reting Regent's Letters to Hitler», in Proceedings of the Tenth Seminar of the International Association for Tibetan Studies 2003, Oxford.
* Isrun Engelhardt, «The Nazis of Tibet : A twentieth century myth» , in Monica Esposito, Images of Tibet in the 19th and 20th Centuries, Ecole française d'Extrême Orient, coll. «Etudes thématiques», 2008.
* Wolfgang Kaufmann, "Das Dritte Reich und Tibet. Die Heimat des 'östlichen Hakenkreuzes' im Blickfeld der Nationalsozialisten", Ludwigsfelder Verlagshaus 2009 (962 p.).
== Voci correlate ==
*[[Sette anni nel Tibet]] (romanzo)
*[[Sette anni in Tibet]] (film)
*[[Spedizione giapponese in Tibet]]
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
{{Controllo di autorità}}
{{portale|nazismo|storia}}
[[Categoria:Tibet]]
[[Categoria:Misticismo nazista]]
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