Nazionalismo e Episodi di Sabrina, vita da strega (quinta stagione): differenze tra le pagine

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{{torna a|Sabrina, vita da strega}}
[[File:Eugène Delacroix - La liberté guidant le peuple.jpg|upright=1.4|thumb|''[[La Libertà che guida il popolo]]'' ([[Eugène Delacroix]], 1830), tipico esempio di arte nazionalista]]Il '''nazionalismo''' è una [[ideologia]] che esalta il concetto di [[nazione]] esasperandone il sentimento di attaccamento alla propria [[patria]].<ref>{{Cita web|url=http://dizionari.corriere.it/dizionario_italiano/N/nazionalismo.shtml|titolo=Nazionalismo: Definizione e significato di Nazionalismo – Dizionario italiano – Corriere.it|sito=dizionari.corriere.it|accesso=20 febbraio 2019}}</ref><ref name=":0">{{Cita web|url=http://www.treccani.it/enciclopedia/nazionalismo_(Dizionario-di-Storia)|titolo=nazionalismo in "Dizionario di Storia"|sito=www.treccani.it|accesso=20 febbraio 2019}}</ref> Più in generale è un insieme di dottrine e [[Movimento (sociologia)|movimenti]] che pongono al centro l'idea di [[nazione]] e di [[identità nazionale]]; storicamente si è manifestato come ideologia alla base della [[Patriottismo|rivendicazione di libertà per una nazione oppressa]] da altre oppure come idea di supremazia di una nazione sulle altre.<ref name=":1">{{Cita web|url=http://www.treccani.it/enciclopedia/nazionalismo|titolo=nazionalismo nell'Enciclopedia Treccani|sito=www.treccani.it|accesso=20 febbraio 2019}}</ref><ref name=":0" /> La nazione viene intesa come collettività ritenuta depositaria di valori tipici e consolidati del patrimonio culturale e spirituale di un [[popolo]] o di un'[[etnia]], risultante di uno specifico percorso storico.{{cn}}
La quinta stagione della serie televisiva ''Sabrina, vita da strega'' fu trasmessa in [[USA]], da [[Warner Bros|WB]] tra il 22 settembre [[2000]] e il 18 maggio [[2001]]. Da questa stagione la serie trasloca sulla [[Warner Bros.|WB]]. Fu trasmessa in [[Italia]], su [[Italia 1]], dal 24 settembre al 23 ottobre [[2001]]. L'episodio ''[[#Amanda|Amanda]] (Witchright Hall)'' doveva fungere da episodio pilota per il primo spin-off della serie; avrebbe riguardato stata la vita di Amanda ([[Emily Hart]]), ormai adolescente, alla Casa della strega: una specie di riformatorio per streghe problematiche. Nel cast della serie, oltre a Emily (la sorella di Melissa) erano previsti [[Charles Shaughnessy]] e [[Jane Sibbett]] nei ruoli di James Hexton e Robin Davi (i direttori del riformatorio), Thad Luckinbill e Charmaine De Grate nei ruoli di due compagni di Amanda, Sean e Haley, ed infine [[Blake Clark]] come voce del cane parlante Phil. In Italia Italia 1 ha fatto confusione e ha invertito i titoli agli ultimi 2 episodi di questa quinta stagione per cui troviamo l'episodio ''Sabrina Got Spirit'' che nella messa in onda italiana presenta il titolo ''[[#Finalmente amore!|Finalmente amore!]]''.
 
{| class="wikitable"
== Storia ==
!nº
Il termine fu usato per la prima volta dal filosofo tedesco [[Johann Gottfried Herder]] (''Nationalismus'') intorno al 1770<ref>{{Cita libro|titolo=The Culture of Power and the Power of Culture: Old Regime Europe 1660-1789|url=http://books.google.com/?id=3qCIzooCRlwC&pg=PA260&dq=nationalism+pejorative#v=onepage&q=nationalism%20pejorative|autore=T. C. W. Blanning|editore=[[Oxford University Press]]|anno=2003|pagine=259, 260 |isbn=978-0-19-926561-9}}</ref><!--[[Adam Weishaupt]], fondatore della setta degli [[illuminati]], e dall'abate [[Augustin Barruel]] nelle ''Mémoires pour servir à l'histoire du jacobinisme'' (1798)-->, ma divenne di uso comune solo negli ultimi decenni dell'[[XIX secolo|Ottocento]]. Le prime manifestazioni del nazionalismo si hanno durante la [[Rivoluzione francese|Rivoluzione Francese]] e in seguito nei paesi occupati dalle truppe napoleoniche.<ref name=":1" />
!Titolo originale
!Titolo italiano
!Prima TV USA
!Prima TV Italia
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| 1 || ''Every witch way but loose''|| ''[[#Aria di libertà|Aria di libertà]]'' || 22 settembre 2000 || 24 settembre 2001
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| 2 || ''Double time!'' || ''[[#L' incubo di Zelda|L'incubo di Zelda]]'' || 29 settembre 2000 || 25 settembre 2001
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| 3 || ''Heart of the matter'' || ''[[#Una strega fuori... asse|Una strega fuori... asse]]'' || 6 ottobre 2000 || 26 settembre 2001
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| 4 || ''You can't twin'' || ''[[#Pioggia di meteore|Pioggia di meteore]]'' || 13 ottobre 2000 || 27 settembre 2001
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| 5 || ''House of pis''|| ''[[#La casa dei pigiami|La casa dei pigiami]]'' || 20 ottobre 2000 || 28 settembre 2001
|-
| 6 ||''The Halloween scene'' || ''[[#La festa pazza|La festa pazza]]'' || 27 ottobre 2000 || 1º ottobre 2001
|-
| 7 || ''Welcome traveler'' || ''[[#Il falso profeta|Il falso profeta]]'' || 3 novembre 2000 || 2 ottobre 2001
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| 8 || '' Some of my best friends are half-mortals '' || ''[[#Un amore a metà|Un amore a metà]]'' || 10 novembre 2000 || 3 ottobre 2001
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| 9 ||''Lost at C'' || ''[[#L' ultima C|L' ultima C]]'' || 17 novembre 2000 || 4 ottobre 2001
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| 10 || ''Sabrina's perfect Christmas'' || ''[[#Meglio un Natale con le zie|Meglio un Natale con le zie]]'' || 15 dicembre 2000 || 5 ottobre 2001
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| 11 || ''My best shot'' || ''[[#Salem, divo della pubblicità|Salem, divo della pubblicità]]'' || 12 gennaio 2001 || 8 ottobre 2001
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| 12 || ''Tick-tock Hilda's clock'' || ''[[#Baby boom|Baby boom]]'' || 19 gennaio 2001 || 9 ottobre 2001
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| 13 || ''Sabrina' new roomate'' || ''[[#La nuova Zelda|La nuova Zelda]]'' || 26 gennaio 2001 || 10 ottobre 2001
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| 14 || ''Making the grade'' || ''[[#Giustizia a tutti i costi|Giustizia a tutti i costi]]'' || 2 febbraio 2001 || 11 ottobre 2001
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| 15 ||''Love is a many complicated thing'' || ''[[#Pronto soccorso d' amore|Pronto soccorso d' amore]]'' || 9 febbraio 2001 || 12 ottobre 2001
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| 16 || ''Sabrina, the muse''|| ''[[#Sabrina, la musa|Sabrina, la musa]]'' || 16 febbraio 2001 || 15 ottobre 2001
|-
| 17 || ''Beach blanket bizarro''|| ''[[#I favolosi anni 60|I favolosi anni 60]]'' || 23 marzo 2001 || 16 ottobre 2001
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| 18 || ''Witchright hall'' || ''[[#Amanda|Amanda]]'' || 6 aprile 2001 || 17 ottobre 2001
|-
| 19 || ''Sabrina the activist'' || ''[[#Aria di sommossa|Aria di sommossa]]'' || 27 aprile 2001 || 18 ottobre 2001
|-
| 20 || ''Do you see what I see ? !'' || ''[[#La macchina volante|La macchina volante]]'' || 4 maggio 2001 || 19 ottobre 2001
|-
| 21 || ''Sabrina's got spirit'' || ''[[#S.O.S. fantasmi|S.O.S. fantasmi]]'' || 11 maggio 2001 || 22 ottobre 2001
|-
| 22 || ''Finally !''|| ''[[#Finalmente amore !|Finalmente amore !]]'' || 18 maggio 2001 || 23 ottobre 2001
|}
 
== Pronto soccorso d'amore ==
Viene accettato da molti storici il nesso tra diffusione del nazionalismo e sviluppo industriale di un paese, come pure quello tra nazionalismo e [[alfabetizzazione]] delle masse popolari; in tal senso l'[[età napoleonica]] costituisce un chiaro spartiacque tra una Europa pre-nazionale, dove l'identità dei vari Stati è costituita dalla continuità dinastica, ed una Europa dove il soggetto primo ed ultimo della politica interna ed estera è costituito dallo [[Stato-nazione]]. Affinché questo passaggio si completasse era necessaria la eliminazione dell'[[Impero]] (inteso come Stato plurinazionale) come modello politico; in questo senso tutte le principali guerre del [[XIX secolo]] per terminare con la [[Grande Guerra]] contribuiscono alla creazione di Stati nazionali dalle ceneri di Stati plurinazionali come l'[[Monarchia asburgica|Impero Asburgico]], l'[[Impero ottomano|Impero Ottomano]] e l'[[Impero russo]]. Non è possibile qui ricostruire tutta questa vicenda, ma si possono convenzionalmente individuare tre fasi del processo di 'nazionalizzazione' dell'Europa:
Con l'avvicinarsi del giorno di [[San Valentino (festa)|San Valentino]], Sabrina inizia a sentirsi un po' amareggiata per il fatto che non ha un appuntamento da quando Josh sta uscendo con Morgan. Quest'ultima decide di mettere Sabrina con un ragazzo della sua classe di [[filosofia]] in modo che possano andare a un doppio appuntamento con Morgan e Josh.
 
Tuttavia, la serata si rivela piena di sorprese quando Sabrina scopre che Josh ha intenzione di lasciare Morgan a causa del suo atteggiamento.
# la [[Restaurazione]] (1815/48), quando il Nazionalismo costituisce un'ideologia progressista e liberale sostenuta da una [[borghesia]] ancora in lotta con i vecchi ceti aristocratici per il dominio dello Stato;
# l'età del [[libero scambio]] (1848/71) che vede il consolidamento dell'[[egemonia]] borghese basata sul binomio [[liberismo]]-[[Stato nazionale]]; in questo periodo nascono l'[[Regno d'Italia (1861-1946)|Italia]] e la [[Secondo Reich|Germania]] come nuovi Stati-Nazione, con l'influenza di [[Seconda Repubblica francese|Francia]] ed [[Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda|Inghilterra]];
# l'età dell'[[Imperialismo]] (1871-1914) quando, anche a causa della lunga e grave crisi economica nota come '[[Grande depressione (1873-1895)|Grande depressione]]', le borghesie nazionali utilizzano il nuovo binomio [[protezionismo]]-imperialismo in una competizione crescente e sfociante nella [[prima guerra mondiale]].
 
Dopo la loro brutta rottura a cena, Sabrina usa la magia per rimettere insieme la coppia, ma il suo appuntamento con Kevin ne risente.
Intanto il nazionalismo si è fatto sempre più aggressivo legandosi in vari modi all'[[irrazionalismo]] filosofico ed artistico: si producono la [[nazionalizzazione delle masse]] ([[George Mosse|G. Mosse]]) in politica interna e la spartizione coloniale del mondo in politica estera. Questo processo è accompagnato da guerre ma anche da periodi di pace; si segnalano il primo [[Congresso di Berlino]] (1878) in cui vengono ridefinite le sfere di influenza nei Balcani, ed il secondo [[Congresso di Berlino]] (1885), dove vengono ridefinite le aree di espansione coloniale di Francia, Inghilterra, [[Russia]], [[Belgio]] e Germania. Il regista di queste operazioni diplomatiche è il cancelliere tedesco [[Otto von Bismarck]] (1862-1890). Infine la prima Guerra Mondiale (e soprattutto l'epilogo costituito dalla [[Trattato di Versailles (1919)|pace di Versailles]]) non risolve del tutto i problemi suscitati dal nazionalismo imperialistico, ma anzi ne crea di nuovi e più gravi, con la nascita di nuovi nazionalismi ancora più aggressivi ed incontrollabili ([[Fascismo]], [[Nazismo]]).
 
Una volta sistemate le cose, Zelda usa la sua magia per riportare al ristorante e compete con Hilda su chi avrà il migliore San Valentino. Zelda andrà ad un appuntamento con il [[postino]].
Sul piano teorico ed ideologico il nazionalismo, inizialmente unitario, ben presto si differenzia in varie tipologie tra cui ricordiamo:
* il [[Nazionalismo umanitario]] ([[Jean-Jacques Rousseau|Rousseau]], [[Johann Gottfried Herder|Herder]]) ancora legato al cosmopolitismo settecentesco,
* il [[Nazionalismo giacobino]] intollerante nei confronti dei dissensi interni e animato da zelo missionario,
* il [[Nazionalismo liberale]] (Burke, Guizot, Von Stein, [[Camillo Benso Conte di Cavour|Cavour]]) che privilegia la sovranità nazionale in un contesto di garantita libertà individuale, politica, economica;
* il [[Nazionalismo economico]] ([[Friedrich List|List]] e la scuola protezionistica tedesca), che studia le modalità di autosufficienza economica nazionale.
 
Roxie e Miles rimangono sole a casa, e Sabrina lancia un incantesimo per far sì che vivano una notte di selvaggia passione.
[[Louis Snyder]], nel suo ''The meaning of nationalism'' (1954) ha proposto un approccio storico-cronologico individuando quattro forme di nazionalismo succedutesi nel tempo:
* [[Nazionalismo integrativo]] (1815-1871) che coinvolse ad esempio i processi unificativi di stati come Italia e Germania;
* [[Nazionalismo smembrante]] (1871-1890) che vide protagoniste le minoranze di imperi in dissolvimento come quello Austroungarico e Ottomano;
* [[Nazionalismo aggressivo]] (1900-1945) causa scatenante delle due guerre mondiali e quindi profondamente intrecciato con l'[[Imperialismo]];
* [[Nazionalismo contemporaneo]] (dal 1945 in poi) che si caratterizza per uno sforzo per l'espansione economica e neoimperiale dei due principali attori della guerra fredda (USA e URSS), e per la spinta alla decolonizzazione in Asia, Africa e Medio Oriente.
 
== Sabrina la Musa ==
[[Eric Hobsbawm|E. J. Hobsbawm]] (''Nation and nationalism'', 1990) accoglie la tesi di proposta da [[Miroslav Hroch]] sulla divisione dei movimenti nazionalistici in tre fasi:
Dopo che Kevin si esibisce alla caffetteria, sorprende Sabrina con la notizia che è lei che lo ispira a scrivere musica sulla vita e sul loro amore e la strega inizia a sentire la pressione di essere la sua musa 24 ore al giorno.
# la riscoperta letteraria e folklorica della cultura popolare;
# l'agitazione politica del nazionalismo militante di piccoli gruppi;
# l'adesione a movimenti di massa.
 
Quando alla fine Kevin si trova in un brutto caso di blocco dello scrittore, Sabrina si rivolge alle [[Muse (divinità)|muse]] greche per scoprire come può ispirarlo a continuare a scrivere la sua musica. Quando i loro consigli non funzionano come previsto, Sabrina e Kevin si lasciano. Tuttavia, dopo che lui ha letto tutti gli articoli di Sabrina e le ha portato un regalo speciale mentre è al lavoro per scusarsi, la coppia si rimette insieme.
Il politologo contemporaneo [[Walker Connor]] si sofferma sullo studio dei moderni nazionalismi classificandoli non solo sotto un profilo storiografico ma anche sociologico, secondo il quale la promozione e la tutela della Nazione è un sentimento legato alle esperienze che connettono l'individuo con gli elementi materiali ed immateriali del suo territorio.
 
Nel frattempo, Hilda e Zelda scoprono che un vecchio amico è morto nell'Altro Regno, decidono di fare un viaggio speciale per vedere come sarà la vita oltre la morte.
== Il Nazionalismo dalle radici alla prima guerra mondiale ==
 
Hilda scopre così che la vita dopo la morte è tutto ciò che ha sempre sognato mentre per Zelda è un incubo.
In generale si distingue tra il nazionalismo democratico o liberale, che si affermò in Europa e [[America Latina]] durante la prima metà dell'Ottocento, ed il nazionalismo della seconda metà del XIX secolo. Il primo pensava alla nazione come comunità che coesiste pacificamente e pariteticamente con altre [[nazioni]] (tipica ad esempio di [[Giuseppe Mazzini]]), mentre il secondo è legato alla reazione contro la [[democrazia parlamentare]] ed all'espansionismo delle nazioni d'Europa impegnate nella gara di supremazia extraeuropea, il colonialismo. Nella prima metà dell'Ottocento il nazionalismo, nell'accezione più alta del termine, cioè come espressione suprema dell'idea di nazione, si sviluppò con maggior vigore in quei paesi che non si erano ancora dotati di uno stato unitario, e cioè la Germania e l'Italia<ref>«Com'è ovvio, l'idea di nazione sarà particolarmente cara ai popoli non ancora politicamente uniti...quindi sarà soprattutto in Italia e Germania che l'idea nazionale troverà assertori entusiasti e continui...» [[Federico Chabod]], ''L'idea di nazione'', Roma-Bari, Laterza Ed., 1961 (citato in: [[Stuart Woolf]], ''Il nazionalismo in Europa'', Milano, Edizioni Unicopli, 1994, p. 114)</ref>. Quando ciò avverrà, negli anni sessanta di quello stesso secolo, gli equilibri europei verranno sconvolti e con essi si accelererà lo sfascio dei vecchi imperi multinazionali (soprattutto dell'[[Impero austro-ungarico]] e di quello euroasiatico [[Impero Ottomano|Ottomano]]), mentre il nazionalismo assumerà caratteri diversi negli Stati-nazione: nel [[Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda|Regno Unito]] si identificò con la missione imperiale britannica, in [[Impero tedesco|Germania]] si sforzò di creare uno stato autoritario a forte vocazione protezionista e con suggestioni [[Pangermanismo|pangermaniste]] (von Treitsche e von Sybel anticipate già da Fichte), in [[Terza Repubblica francese|Francia]] si strinse attorno al tradizionalismo monarchico e cattolico della destra di Barrès, manifestatosi in occasione dell'[[affare Dreyfus]].
 
== IlI Nazionalismofavolosi italianoanni '60 ==
La prima vacanza primaverile come universitaria di Sabrina peggiora quando le sue zie chiedono all'ex idolo dei teenager [[Frankie Avalon]] di fare un incantesimo durante il viaggio e spedire Sabrina e le sue amiche in un mondo identico a quello di un film sulla spiaggia degli anni '60. Inoltre, Sabrina vede Harvey durante le vacanze e di conseguenza inizia a porsi domande sulla sua relazione con Kevin.{{StagioniTV|Sabrina, vita da strega|7}}{{Portale|Televisione}}
{{Vedi anche|Nazionalismo italiano|Associazione Nazionalista Italiana}}
 
Il [[nazionalismo italiano]] affonda le proprie radici nell'esperienza del [[Risorgimento]]. Nella seconda metà degli anni sessanta dell'Ottocento assumerà connotazioni e forme politiche e culturali legate all'esperienza risorgimentale, dando vita al fenomeno dell'[[irredentismo]]. Tale fenomeno raggiungerà il suo massimo sviluppo agli inizi del secolo successivo. In questa fase il nazionalismo italiano si presentò come movimento delle classi borghesi in ascesa, appoggiato anche da intellettuali, artisti e letterati, fra cui spiccano le figure di [[Niccolò Tommaseo]], [[Giosuè Carducci]], e [[Gabriele D'Annunzio]]. Sotto il profilo organizzativo e politico fu importante la fondazione, nel [[1910]], ad opera di [[Enrico Corradini]] e [[Luigi Federzoni]] dell'''Associazione Nazionalista Italiana''. Il giornale ''Il Regno'' fu il primo organo ufficiale del movimento nazionalista italiano, cui seguì il settimanale ''L'Idea Nazionale'', nel [[1914]] trasformato in quotidiano. Il nazionalismo svolse un ruolo importante in molti momenti della storia d'Italia postrisorgimentale.
 
Per i nazionalisti l'Italia deve avere una sua politica di ricongiungimento e deve recuperare le terre italiane ancora sotto il dominio straniero, con un programma che guardava al rafforzamento dell'autorità statale come rimedio contro il particolarismo politico, e la guerra per l'affermazione del prestigio italiano. Furono in prima linea come fautori dell'[[interventismo]] nella [[prima guerra mondiale]]. L'associazione si candidò come partito politico alle elezioni del 1913 e conquistò alcuni deputati. Dopo la fine della guerra, i nazionalisti alimentarono la campagna sulla "[[vittoria mutilata]]".
Nel febbraio 1923 l'[[Associazione Nazionalista Italiana]] (ANI) si fuse con il [[Partito Nazionale Fascista]] (PNF), e da allora un'unità di destini la legò al [[fascismo]] italiano. Nel 2009, in Italia vede la luce una formazione estremista guidata da Gaetano Saya, denominata Partito Nazionalista del Popolo Italiano, che adotta come simbolo il Sole Nero, con una sorta di milizia di partito chiamata Guardia Nazionale.
 
In Italia, Spagna e Germania, il nazionalismo estremo giocò un ruolo fondamentale nell'elaborazione delle ideologie dei fascismi al potere. Il rapporto tra nazionalità, nazionalismo estremo e imperialismo dei regimi totalitari è stato al centro del dibattito storiografico post-seconda guerra mondiale.
 
== Il nazionalismo nel secondo dopoguerra ==
Tramontato, a seguito della tragedia delle due guerre mondiali, il nazionalismo classico nato nell'[[Europa]] dell'Ottocento, è andato crescendo un nazionalismo in forme nuove, che, sotto la copertura delle più varie spinte ideologiche, è stato la culla della "via cinese" all'autonomia, del [[Movimento dei Non-Allineati|non allineamento]] e delle lotte al [[colonialismo]] nel terzo mondo. Con la conclusione della stagione di [[decolonizzazione]], che coinvolse direttamente o indirettamente centinaia di milioni di individui, il nazionalismo politico parve entrare in una fase di declino.
 
Ad esso si sostituì, nel mondo arabo ed in generale islamico, il nazionalismo religioso: antiamericano nella [[rivoluzione iraniana]] del [[1979]], antisovietico nell'invasione sovietica dell'Afghanistan sempre nel [[1979]], antisraeliano nei [[Territori palestinesi|territori palestinesi occupati]]. Terminata la [[decolonizzazione]], dissolta l'[[Unione Sovietica|URSS]] e tramontata la minaccia della guerra fredda, il nazionalismo politico nei paesi islamici è stato in parte rimpiazzato dal '''[[fondamentalismo]]''' religioso in una forma variabile, a seconda dell'area interessata, di resistenza collettiva alla modernità, così come intesa dall'Occidente, in nome di valori tradizionali,; mentre in altre parti del pianeta, come in [[Africa]], in medio Oriente e nella ex Jugoslavia, le rivendicazioni nazionalistiche si sono tradotte in vere e proprie guerre di sterminio su base etnica.
 
Inoltre l'avanzare, spesso invasivo, della [[globalizzazione]] in special modo economica ha prodotto una reazione, che ha ridotto il nazionalismo ad etnicismo.
 
== Etnonazionalismo ==
[[File:UDIK-Nacionalizam ubija (1).jpg|thumb|Il nazionalismo uccide in [[Lingua bosniaca|Bosniaco]], [[Lingua serba|Serbo]] e [[Lingua croata|Croato]] è un motto di [[Associazione per la ricerca sociale e le comunicazioni|UDIK]] contro il nazionalismo in [[Bosnia-Erzegovina]], [[Croazia]] e [[Serbia]]<ref>{{Cita web|url=https://www.klix.ba/vijesti/bih/nacionalizam-ubija-porucili-aktivisti-iz-sarajeva/131109040|titolo=Nacionalizam ubija, poručili aktivisti iz Sarajeva -Klix|editore=www.klix.ba|data=9 novembre 2013|accesso=29 giugno 2017}}</ref>]]
Negli ultimi anni si è tornato a parlare di nazionalismo a seguito della caduta del comunismo ed in particolar modo della caduta dell'Unione Sovietica, quale unico impero sopravvissuto alla prima guerra mondiale. L'impero esterno (paesi dell'Europa orientale) si è separato con modalità relativamente pacifiche, se si esclude la [[Romania]], e l'impero interno, ovvero gli stati che formavano la federazione sovietica, lo ha seguito di lì a breve. Tale disgregazione ha dato modo ad un nuovo tipo di nazionalismo, configuratosi come '''etnonazionalismo''', di affermarsi nella fascia del continente eurasiatico che va dalla costa balcanica dell'Adriatico sino all'Asia centrale. Tale affermazione ha avuto esiti devastanti; basti ricordare il conflitto nella ex [[Repubblica Socialista Federale di Jugoslavia|Jugoslavia]], nella [[Cecenia]] russa e più recentemente in Ucraina. Il nazionalismo così, alla fine del [[XX secolo]], ha assunto il volto dell'etnicismo, talvolta esasperato e mescolato a fondamentalismi religiosi, tribalismo, localismo o comunitarismo, come nel caso dell'Africa subsahariana ed in particolar modo in [[Ruanda]] e [[Burundi]] nel [[1994]].
 
Definire l'etnia, le guerre etniche e lo stesso etnicismo in quanto surrogato del nazionalismo, è molto difficile anche per gli scienziati sociali e gli antropologi, lasciando così aperte complesse questioni.
 
=== Movimenti etnonazionalisti europei ===
[[File:Muralbelfast2.jpg|thumb|upright=1.4|Un [[murale]] a favore dell'indipendenza basca nella città di [[Belfast]]]]
 
Alcuni partiti politici, in Europa e nel mondo, fanno riferimento ad un nuovo concetto di nazionalismo delle minoranze senza stato, aperto alla modernizzazione ed al pluralismo democratico a volte, altre volte come nel caso dell'ETA o del movimento corso chiaramente terroristici. {{cn|Nel Parlamento Europeo è presente il partito dell'Alleanza Libera Europea (nato nel 1981) che racchiude alcuni tra i più importanti movimenti identitari neonazionalisti del continente, che si dichiarano apertamente europeisti e federalisti e contrari almeno rispetto all'attuale configurazione dell'Unione Europea.}}
 
Tra i grandi movimenti etnonazionalisti in Europa sono il moderato [[Partito Nazionalista Basco]] e EH Bildu, coalizione indipendentista e di sinistra, nei [[paesi Baschi]]; [[Nuova Alleanza Fiamminga]], [[Interesse Fiammingo]] nelle [[Fiandre]], il [[Partito Sardo d'Azione]] di origini socialdemocratiche, ma anche la [[Lega Nord]], in [[Italia]], che è stata considerata un partito di questo tipo<ref>[[Pierre-André Taguieff]], ''L'illusione populista'', [[Bruno Mondadori]], [[Milano]] [[2003]].</ref><ref>[[Bruno Luverà]], ''[[I confini dell'odio]]'', [[Editori Riuniti]], [[1999]]</ref><ref>[[Giuseppe Scaliati]], ''Dove va la Lega Nord. Radici ed evoluzione politica di un movimento populista'', Edizioni zero in condotta, Milano 2006</ref><ref>[[Roberto Biorcio]], ''La Padania promessa. La storia, le idee e la logica d'azione della Lega Nord'', [[Il Saggiatore (casa editrice)|Il Saggiatore]], Milano 1997</ref><ref>[[Luciano Costantini]], ''Dentro la Lega. Come nasce, come cresce, come comunica'', Koinè, Roma 1994</ref>, anche dal suo stesso fondatore [[Umberto Bossi]]<ref>[http://www.leganord.org/ilmovimento/momentistorici/pieve_91apertura.pdf Discorso di apertura del I Congresso della Lega Lombarda (1989)] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20100613003644/http://leganord.org/ilmovimento/momentistorici/pieve_91apertura.pdf |data=13 giugno 2010 }}</ref>.
 
Alcuni tratti, che possono accomunare i movimenti etnonazionalisti, ma non necessariamente, sono:
* la lotta contro lo Stato-Nazione non pura dal punto di vista etnico, da essi considerato di matrice [[massoneria|massonica]] e [[giacobinismo|giacobina]], mentre lo stato nazione etnico è il loro obiettivo;
* la difesa delle identità etnonazionali e delle tradizioni spirituali, culturali, linguistiche e storiche delle comunità, rare volte millenarie più spesso recenti, intese altresì come elementi in grado di evolversi;
* la battaglia per una maggiore giustizia sociale rispetto ad una globalizzazione omologante;
* la lotta contro il Megacapitale apolide e l'Alta Finanza internazionale;
 
L'etnonazionalismo è, dunque, quella corrente di pensiero politico secondo la quale ogni organismo statale dovrebbe avere come soggetto una popolazione il più possibile omogenea dal punto di vista etnico, culturale, linguistico, religioso e, quindi, necessariamente escludente perché l'etnicità costituisce il criterio fondante della Nazione.
Lo Stato Etnico è l'unico a cui vengono attribuite, a lunga scadenza, reali prospettive di stabilità proprio per la sua natura omogenea.
Precursore del Pensiero Etnonazionalista è l'Idea di ''Volk'', che si sviluppò in Germania un secolo addietro. Nella visione etnonazionalista la mappa geopolitica dell'Europa deve essere ridisegnata, attraverso la nascita di una confederazione europea etnica, costituita da Regioni-Stato, etnicamente omogenee.
Esiste da tempo l'evoluzione di certi partiti nazionalisti verso un'apertura multiculturale e l'integrazione di altre minoranze etniche. Tra questi si segnalano in Europa il [[Partito Nazionale Scozzese]], la [[Sinistra Repubblicana di Catalogna]] (ERC) e, al di fuori dell'Europa, il [[Parti Québécois]] canadese . Nel caso del [[Partito Nazionale Scozzese]], partito di ispirazione socialdemocratica e filoeuropeista, il concetto di nazionalismo etnico è stato sostituito da un nazionalismo civico, aperto all'integrazione degli stranieri, in cui l'appartenenza nazionale è dovuta non alla discendenza da stirpe celtica quanto all'adesione dei valori culturali e sociali del popolo scozzese; dopo l'esito del referendum sulla permanenza nell'Ue del Regno Unito, tale partito ha mostrato interesse per convocare un nuovo referendum sull'indipendenza scozzese per riaderire all'Unione Europea.
 
Tuttavia altri partiti nazionalisti, considerati più vicini a ideologie della destra radicale ([[Partito Nazionale Britannico]], [[Interesse Fiammingo]], Lega Nord in Italia, etc) continuano ad opporsi ad una trasformazione dello Stato-nazione in senso etnicamente eterogeneo ossia in un tipo di società multirazziale, multietnica, multiculturale, multireligiosa e fondata sullo [[ius soli]], al fine di ridare vita a comunità etnicamente omogenee e fondate sullo [[ius sanguinis]].
Il nazionalismo marxista di [[Batasuna]] nei [[Paesi Baschi]] è stato invece recentemente accusato dalle autorità iberiche di collusioni con il terrorismo dell'[[ETA]].
 
== L'econazionalismo ==
{{Vedi anche|Econazionalismo}}
L'econazionalismo è quella via che rifiuta implicazioni di ordine strettamente biologico nella definizione della nazione, ma la allarga all'intero ecosistema, includendovi gli esseri viventi, il paesaggio, la cultura umana e ogni altro elemento legato al territorio ''nativo'', parola dalla quale deriva etimologicamente il termine stesso di [[nazione]]. Tesi econazionaliste, per esempio, prendono corpo e consistenza tra i [[Indipendentismo sardo|nazionalisti sardi]] del partito politico [[Sardigna Natzione Indipendentzia]] e gli econazionalisti [[Insubria|insubri]] del movimento [[Domà Nunch]], così come, per alcuni aspetti, nei movimenti [[Venetismo|venetisti]].
 
== Note ==
<references/>
 
== Bibliografia ==
* <cite id=Azurmendi2014> </cite>{{cita libro|cognome=Azurmendi |nome=Joxe |titolo=Historia, arraza, nazioa |anno=2014 |editore=Elkar |città=Donostia |lingua=eu |isbn=978-84-9027-297-8 }}
* [[Anthony D. Smith]], ''Nazioni e nazionalismi nell'era globale'', Asterios, 2000.
* [[Roman Manekin|R.V. Manekin]]:'' L'identità nazionale e nazionalismo.'' [http://www.e-journal.ru/diss-st1-12.html «Eurasian Gazzetta»], № 12. Rif. - Cm: ''il nazionalismo ucraino come una forma di «falsa consapevolezza»''. [http://old.russ.ru/politics/20010406-man.html «Gazzetta russa»], 06.04.2001 - Certificato Goskompechat RF n° 016788
* Walker Connor, ''Etnonazionalismo'', Edizioni Dedalo, 1995.
* Daniel J. Elazar, ''Idee e forme del Federalismo - Il nazionalismo, Saggi Mondadori, 1998.
* Lagonegro Giovanni, ''Storia politica di [[Euskadi ta Askatasuna]] e dei Paesi Baschi'', Di Tranchida Edizioni, 2005.
* Bomboi Adriano, ''L'indipendentismo sardo. Le ragioni, la storia, i protagonisti'', Edizioni Condaghes, 2014.
* Marlène Laruelle, ''In the Name of the Nation: Nationalism and Politics in Contemporary [[Russia]]'', 978-1-349-38117-3, 978-0-230-10123-4 Palgrave Macmillan US 2009
 
== Voci correlate ==
* [[Econazionalismo]]
* [[Fondamentalismo]]
* [[Patriottismo]]
* [[Volksgeist]]
* [[Comunità immaginate]]
* [[Mito-motore]]
* [[Revanscismo]]
 
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== Collegamenti esterni ==
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