Tragedia della Meloria e Episodi di Sabrina, vita da strega (quinta stagione): differenze tra le pagine

(Differenze fra le pagine)
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
IrishBot (discussione | contributi)
 
Allora vediamo se capisci una volta tanto: sei tu ad avere torto io rimuovo soltanto le ripetizioni questo non è sinonimo di vandalismo chiaro?
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
 
Riga 1:
{{torna a|Sabrina, vita da strega}}
{{Infobox incidente aereo
La quinta stagione della serie televisiva ''Sabrina, vita da strega'' fu trasmessa in [[USA]], da [[Warner Bros|WB]] tra il 22 settembre [[2000]] e il 18 maggio [[2001]]. Da questa stagione la serie trasloca sulla [[Warner Bros.|WB]]. Fu trasmessa in [[Italia]], su [[Italia 1]], dal 24 settembre al 23 ottobre [[2001]]. L'episodio ''[[#Amanda|Amanda]] (Witchright Hall)'' doveva fungere da episodio pilota per il primo spin-off della serie; avrebbe riguardato stata la vita di Amanda ([[Emily Hart]]), ormai adolescente, alla Casa della strega: una specie di riformatorio per streghe problematiche. Nel cast della serie, oltre a Emily (la sorella di Melissa) erano previsti [[Charles Shaughnessy]] e [[Jane Sibbett]] nei ruoli di James Hexton e Robin Davi (i direttori del riformatorio), Thad Luckinbill e Charmaine De Grate nei ruoli di due compagni di Amanda, Sean e Haley, ed infine [[Blake Clark]] come voce del cane parlante Phil. In Italia Italia 1 ha fatto confusione e ha invertito i titoli agli ultimi 2 episodi di questa quinta stagione per cui troviamo l'episodio ''Sabrina Got Spirit'' che nella messa in onda italiana presenta il titolo ''[[#Finalmente amore!|Finalmente amore!]]''.
|Nome = Tragedia della Meloria
|Immagine = Hercules C130J , Waddington - geograph.org.uk - 1139086.jpg
|Didascalia = Un [[Lockheed C-130 Hercules|C-130 Hercules]] della [[Royal Air Force|RAF]] simile a quello coinvolto nell'incidente
|Tipo_evento = Incidente
|Data = 9 novembre [[1971]]
|Ora =
|Tipo = Incerto, forse un contatto tra l'aereo e la superficie marina
|Luogo = [[Secche della Meloria]], 7 km al largo di [[Livorno]]
|Nomestato = ITA
|Nomemappa = ITA
|LatGradi = 43
|LatPrimi = 32
|LatSecondi = 52
|LatNS = N
|LongGradi = 10
|LongPrimi = 13
|LongSecondi = 07
|LongEW = E
|Vittime = 52
|Feriti =
|Sopravvissuti = Nessuno
|Tipo_aeromobile = [[Lockheed C-130 Hercules|C-130K C1 Hercules]]
|Nome_dell'aeromobile =
|Operatore = [[Royal Air Force|RAF]]
|Numero_registrazione = XV216
|Partenza = [[Aeroporto di Pisa-San Giusto|Aeroporto di Pisa]]
|Scalo_intermedio =
|Scalo_prima_dell'evento =
|Destinazione = ZL [[Villacidro]], [[Sardegna]]
|Passeggeri = 46|Equipaggio = 6
|Altro_campo =
|Altro =
|Note =
|Ref = Dati estratti da [[Aviation Safety Network]]<ref name=asn>{{Cita web|autore=|url=https://aviation-safety.net/database/record.php?id=19711109-0|titolo=ASN Aircraft accident Lockheed Hercules C.1 XV216 Pisa, Italy.htm|accesso=7 novembre 2011|sito=Aviation Safety Network|lingua=en}} </ref>
}}
La '''tragedia della Meloria''' è il disastro aereo accaduto il 9 novembre 1971 nelle [[secche della Meloria]], un tratto di mare situato circa 7 km al largo di [[Livorno]], in [[Toscana]]. L'episodio rappresenta il più grave incidente occorso alle [[forze armate italiane]] dalla fine della [[seconda guerra mondiale]].<ref name=VII>{{Cita|Falciglia 2011|p. VII}}.</ref>
 
{| class="wikitable"
Nell'ambito dell'esercitazione militare [[NATO]] denominata "Cold Stream" e svoltasi in [[Sardegna]] nel novembre 1971 era previsto il decollo di nove aerei militari Lockheed [[Lockheed C-130 Hercules|C.1 Hercules]] ed un [[Hawker Siddeley HS 748|Hawker Siddeley Andover]], tutti britannici, dall'[[aeroporto di Pisa-San Giusto]], per effettuare un lancio di paracadutisti italiani sulle zone di operazione. L'Hercules della [[Royal Air Force]] matricola XV216, appartenente al [[No. 24 Squadron RAF|No.24 Squadron]] di [[Lyneham]], si inabissò al largo della costa livornese all'alba del 9 novembre 1971, con a bordo 6 militari britannici dell'equipaggio e i 46 paracadutisti italiani della 6ª compagnia "Draghi"<ref>In forza al II Battaglione del 1º Reggimento della [[Brigata paracadutisti "Folgore"]]</ref><ref>{{Cita|Falciglia 2011|p. 4}}.</ref>, tutti periti nell'incidente.
!nº
!Titolo originale
!Titolo italiano
!Prima TV USA
!Prima TV Italia
|-
| 1 || ''Every witch way but loose''|| ''[[#Aria di libertà|Aria di libertà]]'' || 22 settembre 2000 || 24 settembre 2001
|-
| 2 || ''Double time!'' || ''[[#L' incubo di Zelda|L'incubo di Zelda]]'' || 29 settembre 2000 || 25 settembre 2001
|-
| 3 || ''Heart of the matter'' || ''[[#Una strega fuori... asse|Una strega fuori... asse]]'' || 6 ottobre 2000 || 26 settembre 2001
|-
| 4 || ''You can't twin'' || ''[[#Pioggia di meteore|Pioggia di meteore]]'' || 13 ottobre 2000 || 27 settembre 2001
|-
| 5 || ''House of pis''|| ''[[#La casa dei pigiami|La casa dei pigiami]]'' || 20 ottobre 2000 || 28 settembre 2001
|-
| 6 ||''The Halloween scene'' || ''[[#La festa pazza|La festa pazza]]'' || 27 ottobre 2000 || 1º ottobre 2001
|-
| 7 || ''Welcome traveler'' || ''[[#Il falso profeta|Il falso profeta]]'' || 3 novembre 2000 || 2 ottobre 2001
|-
| 8 || '' Some of my best friends are half-mortals '' || ''[[#Un amore a metà|Un amore a metà]]'' || 10 novembre 2000 || 3 ottobre 2001
|-
| 9 ||''Lost at C'' || ''[[#L' ultima C|L' ultima C]]'' || 17 novembre 2000 || 4 ottobre 2001
|-
| 10 || ''Sabrina's perfect Christmas'' || ''[[#Meglio un Natale con le zie|Meglio un Natale con le zie]]'' || 15 dicembre 2000 || 5 ottobre 2001
|-
| 11 || ''My best shot'' || ''[[#Salem, divo della pubblicità|Salem, divo della pubblicità]]'' || 12 gennaio 2001 || 8 ottobre 2001
|-
| 12 || ''Tick-tock Hilda's clock'' || ''[[#Baby boom|Baby boom]]'' || 19 gennaio 2001 || 9 ottobre 2001
|-
| 13 || ''Sabrina' new roomate'' || ''[[#La nuova Zelda|La nuova Zelda]]'' || 26 gennaio 2001 || 10 ottobre 2001
|-
| 14 || ''Making the grade'' || ''[[#Giustizia a tutti i costi|Giustizia a tutti i costi]]'' || 2 febbraio 2001 || 11 ottobre 2001
|-
| 15 ||''Love is a many complicated thing'' || ''[[#Pronto soccorso d' amore|Pronto soccorso d' amore]]'' || 9 febbraio 2001 || 12 ottobre 2001
|-
| 16 || ''Sabrina, the muse''|| ''[[#Sabrina, la musa|Sabrina, la musa]]'' || 16 febbraio 2001 || 15 ottobre 2001
|-
| 17 || ''Beach blanket bizarro''|| ''[[#I favolosi anni 60|I favolosi anni 60]]'' || 23 marzo 2001 || 16 ottobre 2001
|-
| 18 || ''Witchright hall'' || ''[[#Amanda|Amanda]]'' || 6 aprile 2001 || 17 ottobre 2001
|-
| 19 || ''Sabrina the activist'' || ''[[#Aria di sommossa|Aria di sommossa]]'' || 27 aprile 2001 || 18 ottobre 2001
|-
| 20 || ''Do you see what I see ? !'' || ''[[#La macchina volante|La macchina volante]]'' || 4 maggio 2001 || 19 ottobre 2001
|-
| 21 || ''Sabrina's got spirit'' || ''[[#S.O.S. fantasmi|S.O.S. fantasmi]]'' || 11 maggio 2001 || 22 ottobre 2001
|-
| 22 || ''Finally !''|| ''[[#Finalmente amore !|Finalmente amore !]]'' || 18 maggio 2001 || 23 ottobre 2001
|}
 
== ContestoPronto soccorso d'amore ==
Con l'avvicinarsi del giorno di [[San Valentino (festa)|San Valentino]], Sabrina inizia a sentirsi un po' amareggiata per il fatto che non ha un appuntamento da quando Josh sta uscendo con Morgan. Quest'ultima decide di mettere Sabrina con un ragazzo della sua classe di [[filosofia]] in modo che possano andare a un doppio appuntamento con Morgan e Josh.
Sul finire degli anni sessanta la Brigata paracadutisti dell'[[Esercito Italiano]], rinominata nel 1967 [[Brigata paracadutisti "Folgore"]], si trovava impegnata in una grande serie di esercitazioni e operazioni di addestramento per applicare sul campo le nuove tecniche d'impiego introdotte dallo [[Stato maggiore dell'Esercito]]. L'esperienza maturata durante la [[seconda guerra mondiale]] aveva infatti dimostrato che gli aviolanci di massa presentavano criticità dal punto di vista del lancio dagli aerei e del successivo riordino a terra dei soldati paracadutisti.
 
Tuttavia, la serata si rivela piena di sorprese quando Sabrina scopre che Josh ha intenzione di lasciare Morgan a causa del suo atteggiamento.
Il cosiddetto "volo tattico" e l'aviolancio in modalità CARP (''Calculated Air Release Point'' – calcolo del punto di rilascio) dovevano ovviare a questi problemi, permettendo di scegliere zone d'atterraggio meno ampie, di imbarcare i paracadutisti negli aerei per reparto d'appartenenza e di ridurre i tempi di riordino a terra: questa modalità prevedeva che gli aerei prendessero il volo uno dopo l'altro distanziati da un intervallo di tempo tale che quando il primo velivolo arrivava sulla zona di lancio (ZL) e scaricava l'ultimo paracadutista, l'aereo che seguiva ordinava il lancio al primo paracadutista che aveva a bordo, e così via fino all'ultimo aereo della formazione. La quota di volo doveva essere molto bassa, per sfuggire al rilevamento dei [[radar]]; solo in prossimità della ZL gli aerei dovevano [[Cabrata|cabrare]] per raggiungere la quota di lancio, una volta terminato il quale dovevano subito [[Picchiata|picchiare]] per ritornare a bassa quota, e seguire la rotta di rientro alla base.<ref name=II-III>{{Cita|Falciglia 2011|pp. II-III}}.</ref>
 
Dopo la loro brutta rottura a cena, Sabrina usa la magia per rimettere insieme la coppia, ma il suo appuntamento con Kevin ne risente.
Il parco velivoli a disposizione della Folgore era costituito all'epoca dagli obsoleti bimotori [[Fairchild C-119 Flying Boxcar]], inadeguati per numero e prestazioni a garantire una piena capacità addestrativa, tanto che nel 1970 vennero concordate delle esercitazioni di aviolancio con aerei messi a disposizione dall'aeronautica militare britannica, la [[Royal Air Force]] (RAF). Gli italiani potevano così effettuare un numero adeguato di aviolanci, mentre i britannici avevano la possibilità di addestrare i piloti e l'equipaggio di volo al volo tattico diurno. Nel 1971 venne pianificata una nuova esercitazione, denominata "Cold Stream" (corrente fredda), con le stesse modalità dell'anno precedente ma con l'importante novità dell'introduzione dei quadrimotori [[Lockheed C-130 Hercules]] come vettori per il trasporto dei paracadutisti.<ref name=II-III/>
 
Una volta sistemate le cose, Zelda usa la sua magia per riportare al ristorante e compete con Hilda su chi avrà il migliore San Valentino. Zelda andrà ad un appuntamento con il [[postino]].
== L'incidente ==
Verso le 02:30 del 9 novembre 1971 i paracadutisti della Folgore scelti per la missione di addestramento salirono a bordo dei camion che li trasportarono presso l'[[aeroporto di Pisa-San Giusto]], dove attendevano nove C-130 e un [[Hawker Siddeley HS 748|Hawker Siddeley Andover]] della RAF. Tutti i velivoli erano stati contrassegnati sulla [[fusoliera]] da un numero progressivo scritto col gesso, dall'uno al dieci.<ref>{{Cita|Falciglia 2011|p. III}}.</ref>
 
Roxie e Miles rimangono sole a casa, e Sabrina lancia un incantesimo per far sì che vivano una notte di selvaggia passione.
Il primo a decollare, alle 04:55, fu l'Andover ("Gesso 1") provvisto delle attrezzature necessarie a calcolare in volo il CARP. Alle 07:00, sopra la ZL di [[Villacidro]], in [[Sardegna]], circa 50 km a nord-ovest di [[Cagliari]], i dieci paracadutisti del [[9º Reggimento d'assalto paracadutisti "Col Moschin"|Battaglione Sabotatori]] si lanciarono dall'aereo e, una volta a terra, si prepararono a segnalare e difendere la ZL in attesa dell'arrivo dei nove C-130 con a bordo 220 paracadutisti del 1º Reggimento, 100 carabinieri paracadutisti, 44 artiglieri paracadutisti, 12 paracadutisti del quartier generale della Brigata Folgore e 20 della compagnia manutenzione, per un totale di 396 soldati suddivisi in 46 per ogni aereo, insieme a due direttori di lancio.<ref>{{Cita|Falciglia 2011|pp. III-IV}}.</ref>
 
== Sabrina la Musa ==
"Gesso 2", il primo dei nove C-130, si alzò dalla pista di Pisa alle 05:41 con a bordo il [[generale]] [[Ferruccio Brandi]], comandante della Folgore, e altri 43 paracadutisti del 1º Reggimento. Brandi compiva 51 anni proprio quel giorno. A distanza di quindici secondi l'uno dall'altro. decollarono in totale solo sette C-130, perché "Gesso 9" e "Gesso 10" avevano subito dei ritardi. A pochi minuti dal decollo, i piloti di "Gesso 5", che seguiva di quindici secondi "Gesso 4" su cui erano imbarcati 44 paracadutisti della 6ª Compagnia e due direttori di lancio della Compagnia comando del II Battaglione paracadutisti "Tarquinia", videro davanti a loro una improvvisa fiammata sul mare. Il primo pilota informò allora il comandante della formazione, [[tenente colonnello]] Scott, che a sua volta cercò subito di stabilire un contatto radio con tutti i sette apparecchi in volo. "Gesso 4" non rispose. Scott informò allora la base e si diresse col proprio aereo "Gesso 8" sul presunto luogo dello schianto, mentre il resto della formazione procedette verso la Sardegna.<ref>{{Cita|Falciglia 2011|pp. IV-V}}.</ref>
Dopo che Kevin si esibisce alla caffetteria, sorprende Sabrina con la notizia che è lei che lo ispira a scrivere musica sulla vita e sul loro amore e la strega inizia a sentire la pressione di essere la sua musa 24 ore al giorno.
 
Quando alla fine Kevin si trova in un brutto caso di blocco dello scrittore, Sabrina si rivolge alle [[Muse (divinità)|muse]] greche per scoprire come può ispirarlo a continuare a scrivere la sua musica. Quando i loro consigli non funzionano come previsto, Sabrina e Kevin si lasciano. Tuttavia, dopo che lui ha letto tutti gli articoli di Sabrina e le ha portato un regalo speciale mentre è al lavoro per scusarsi, la coppia si rimette insieme.
All'aeroporto di Pisa, il capo ufficio operazioni della Folgore, [[maggiore]] Antonio Milani, non appena saputo da "Gesso 8" che "Gesso 4" « è in mare », si diresse a bordo di un elicottero [[Bell UH-1 Iroquois|AB-205]] del 26º Gruppo squadroni [[Aviazione dell'Esercito|ALE]] verso il luogo che "Gesso 5" aveva indicato come probabile punto dell'incidente: le [[secche della Meloria]]. Sul posto furono avvistati galleggiare in una grossa macchia d'olio gli zainetti dei paracadutisti, il carrello del velivolo e battelli di salvataggio vuoti. Il comandante della Folgore, generale Brandi, venne avvisato dell'incidente non appena sceso a terra col paracadute e subito intraprese il viaggio verso Livorno mentre il resto dei paracadutisti proseguì l'esercitazione. Le famiglie dei caduti furono avvisate ufficialmente dal maggiore Dario Orrù, direttore della sala operativa del comando della Folgore.<ref name=V>{{Cita|Falciglia 2011|p. V}}.</ref>
 
Nel frattempo, Hilda e Zelda scoprono che un vecchio amico è morto nell'Altro Regno, decidono di fare un viaggio speciale per vedere come sarà la vita oltre la morte.
== Le ricerche di "Gesso 4" e il recupero dei corpi ==
[[File:Livorno monumento Caduti della Maloria 01.JPG|thumb|Il monumento ai caduti della Meloria in via Dino Provenzal, a Livorno, eretto per iniziativa del [[maresciallo]] incursore paracadutista Paolo Frediani.]]
 
Hilda scopre così che la vita dopo la morte è tutto ciò che ha sempre sognato mentre per Zelda è un incubo.
Il [[Dipartimento marittimo|Dipartimento militare marittimo "Alto Tirreno"]] della [[Marina Militare (Italia)|Marina Militare]] iniziò le ricerche mettendo in campo imbarcazioni e mezzi aerei. Il mare mosso e le poco precise indicazioni del punto d'impatto fatte dal personale di ricerca, però, ostacolarono le operazioni che portarono a un nulla di fatto.<ref name=V/> Occorrevano dati più precisi, che comunque erano a disposizione. Incrociando i punti di osservazione da terra di due testimoni oculari con uno dei fari della Meloria, i maggiori Orrù e Milani individuarono un più plausibile punto d'impatto. Il 14 novembre l'allora [[capo di stato maggiore della Marina]], [[ammiraglio di squadra]] [[Giuseppe Roselli Lorenzini]], convocò Orrù per informarlo che stava partecipando direttamente alle ricerche, volendo inoltre sapere in quale punto di una carta nautica messa a sua disposizione si sarebbe schiantato "Gesso 4". Il punto indicato da Orrù fu molto vicino a quelli indicati dal pilota e dal navigatore di "Gesso 5", anch'essi presenti alla riunione. In questa nuova zona si recarono i [[dragamine]] ''[[Classe Legni|Faggio]]'' e ''Ontano'', e proprio l<nowiki>'</nowiki>''Ontano'', il 15 novembre, individuò a circa 50 metri di profondità il relitto di "Gesso 4".<ref name=VI>{{Cita|Falciglia 2011|p. VI}}.</ref>
 
== I favolosi anni '60 ==
Le operazioni di recupero iniziarono il 17 novembre Coordinate dalla Marina Militare con la [[Pietro Cavezzale (A 5301)|nave appoggio incursori Pietro Cavezzale]] e con l'aiuto di Carabinieri, [[Polizia di Stato]] e membri del Battaglione Sabotatori Paracadutisti. Diversi giorni dopo Nave Cavezzale fu affiancata dall'omologa britannica ''Layburn''. I corpi recuperati dal fondale marino vennero issati su un rimorchiatore e portati a terra. I ragazzi vennero tutti identificati grazie alle matricole dei paracadute e al numero di matricola delle armi in dotazione a ogni singolo parà. Il giorno successivo, 18 novembre, il [[sergente maggiore]] dei Sabotatori Giannino Caria, si tolse la cima che lo teneva collegato ad un collega (andavano in coppia per sicurezza), forse per poter esplorare più liberamente i resti di "Gesso 4", e rimase sul fondo. Un [[capitano]] dell'[[Aeronautica Militare (Italia)|Aeronautica Militare]] avvertito dal compagno di immersione, si tuffò subito in mare e riportò alla superficie il corpo senza vita di Caria, decorato per il suo gesto con la [[Valor civile|medaglia d'oro al valore civile]].<ref name=VI/><ref>http://www.gianninocaria.it/una-cerimonia-per-ricordare-caria/.</ref>
La prima vacanza primaverile come universitaria di Sabrina peggiora quando le sue zie chiedono all'ex idolo dei teenager [[Frankie Avalon]] di fare un incantesimo durante il viaggio e spedire Sabrina e le sue amiche in un mondo identico a quello di un film sulla spiaggia degli anni '60. Inoltre, Sabrina vede Harvey durante le vacanze e di conseguenza inizia a porsi domande sulla sua relazione con Kevin.{{StagioniTV|Sabrina, vita da strega|7}}{{Portale|Televisione}}
 
Nave Cavezzale rimase a Livorno fino al 10 febbraio 1972. In tale data vennero sospese le ricerche. A questa data erano stati ritrovati trentacinque paracadutisti e tre aviatori. Nave Cavezzale tornò altre due volte sul luogo della sciagura su segnalazioni di ritrovamenti da parte di subacquei che si immergevano nei pressi delle Secche della Meloria. Nel giugno seguente, nel corso di un'immersione nelle acque di [[Tirrenia]], il maggiore Francesco Miglioranza trovò la salma di un altro parà. La vicenda fu la causa che diede inizio ad un nuovo ciclo di ricerche che portarono in superficie altri tre paracadutisti. I dieci rimanenti corpi non verranno mai ritrovati.<ref name=VII/>
 
== La causa dell'incidente ==
Dopo la tragedia venne costituita una commissione d'inchiesta incaricata di indagare sulle cause dell'incidente, ma i lavori poterono cominciare solo dopo il ritrovamento del relitto.<ref name=V/> Da "Gesso 4" non giunse mai nessuna comunicazione di allarme o di emergenza,<ref name=V/> e sebbene siano state recuperate dal fondale grandi parti dell'aereo grazie ad un pontone con gru dell'Arsenale M.M. di La Spezia, la commissione non è stata in grado di determinare con certezza la causa dell'incidente. Dal ritrovamento e dal posizionamento dei tronconi del velivolo, si può ipotizzare che i piloti, troppo vicini al mare, abbiano richiamato il velivolo, determinando così l'impatto della coda con l'acqua e la successiva rottura dell'aereo.<ref name=VII/>
 
== I monumenti a ricordo della tragedia ==
[[File:Livorno monumento Caduti della Meloria 03.JPG|thumb|Particolare della dedica riportata su una pietra, sempre parte del monumento di via Dino Provenzal, a Livorno. Le parole sono un estratto del messaggio inviato dal presidente della Repubblica Saragat al ministro della difesa [[Mario Tanassi]].]]
 
Sia il [[Presidente della Repubblica Italiana|presidente della Repubblica]] [[Giuseppe Saragat]] che la [[Sovrani del Regno Unito|regina]] [[Elisabetta II del Regno Unito|Elisabetta II]] spesero parole di cordoglio e vicinanza ai parenti dei caduti e alla Brigata Folgore. Il 12 novembre i militari di rientro dall'esercitazione in Sardegna gettarono sopra le secche della Meloria una corona a ricordo dei commilitoni morti.<ref name=V/> Durante le ricerche su un muro dello [[Stadio Armando Picchi|stadio di Livorno]] apparve la scritta "46 paracadutisti morti = 46 fascisti in meno – niente lacrime". L'autore del gesto è rimasto ignoto.<ref name=V/>
 
Alcuni resti non identificati vennero tumulati all'interno del monumento funebre costruito al [[cimitero comunale dei Lupi]] di Livorno su progetto del [[caporale maggiore]] E. Rossato. Nel corso degli anni sono stati eretti altri monumenti. In occasione del trentennale della tragedia il [[9º Reggimento d'assalto paracadutisti "Col Moschin"]] ha sponsorizzato la posa di un capitello in granito a circa 12 metri sott'acqua, vicino al punto in cui si inabissò "Gesso 4". Nel novembre 2003, grazie all'impegno del maresciallo incursore paracadutista Paolo Frediani per onorare una promessa fatta al figlio del direttore di lancio di "Gesso 4", è stato inaugurato un altro monumento in località Banditella di Livorno. Dal momento che la ricerca dei corpi si svolse nell'arco di oltre sette mesi, si celebrarono più cerimonie funebri. A una di queste, il 9 gennaio 1972 presso il [[Duomo di Livorno]], partecipò anche il neo-presidente della Repubblica [[Giovanni Leone]].<ref name=VII/>
 
A [[Collescipoli]], una frazione del comune di [[Terni]], è stato realizzato nel 1972 il Parco della Meloria. La Pro Loco di Collescipoli organizzò una manifestazione in cui alcuni bambini piantarono degli alberi; ad ogni bambino corrispondeva un militare deceduto e a questo corrispondeva un albero. Nel 2011 nel corso degli eventi della commemorazione della Meloria e i quarant'anni della Pro Loco, sono stati invitati a Collescipoli i parenti delle vittime per commemorare la tragedia.
 
== Elenco dei caduti ==
Nella lista che segue sono riportati i caduti con il grado che avevano al momento della morte. Nel 2002 il deputato [[Roberto Lavagnini]] ([[Forza Italia (1994)|Forza Italia]]) ha chiesto e ottenuto che a tutte le vittime italiane fosse conferito, a titolo onorifico alla memoria, il grado superiore.<ref>{{Cita|Falciglia 2011|pp. VII-VIII}}.</ref>
{{Colonne}}
;Militari britannici
* Flight lieutenant<ref>Grado equivalente a Capitano.</ref> Colin G. Harrison (pilota)
* Flying officer<ref>Grado equivalente a Tenente.</ref> Rick Swann-Price (co-pilota)
* Flying officer Mike Fawcett (navigatore)
* Flight sergeant<ref>Grado equivalente a Sergente Maggiore.</ref> Brian D. King (motorista)
* Sergeant Paul Fulford (loadmaster)
* Sergeant Ralph R. Lee (direttore di lancio)<ref>Distaccato dalla Royal Air Force No.1 Parachute Training School di Abingdon.</ref>
 
;Militari italiani
* Sottotenente Pietro Maria Magnaghi
* Sottotenente Ernesto Borghesan
* Maresciallo capo Giuseppe Augello
* Sergente maggiore Carmine Celozzi
* Caporal maggiore Carlo Colombini
* Caporale Maurizio Benericetti
* Caporale Silvano Bolzoni
{{Colonne spezza}}
* Caporale Antonio Fiumara
* Caporale Giuseppe Iannì
* Caporale Paolo Interrante
* Caporale Sandro Licori
* Caporale Franco Vantaggiato
* Paracadutista Leonardo Angelini
* Paracadutista Michele Carasi
* Paracadutista Ettore Carta
* Paracadutista Arcangelo Ciappellano
* Paracadutista Antonio D'Alessandro
* Paracadutista Giuseppe D'Alessandro
* Paracadutista Danilo Dal Zotto
* Paracadutista Fulvio Dall'Asta
* Paracadutista Vincenzo De Marco
* Paracadutista Ubaldo De Mitri
* Paracadutista Angelo De Vito
* Paracadutista Luciano Del Lago
* Paracadutista Guglielmo Di Natale
* Paracadutista Arturo Deiana
* Paracadutista Pietro Dessì
{{Colonne spezza}}
* Paracadutista Paolo Donnarumma
* Paracadutista Giuseppe Facchetti
* Paracadutista Marco Ferrari
* Paracadutista Renato Fracassetti
* Paracadutista Carlo Frasson
* Paracadutista Salvatore Fumusa
* Paracadutista William Furgeri
* Paracadutista Rocco Giannattasio
* Paracadutista Giovanni Giannini
* Paracadutista Alberto Gilioli
* Paracadutista Andrea Ginex
* Paracadutista Giuseppe Guarnieri
* Paracadutista Bruno Guidorzi
* Paracadutista Roberto Liuzzi
* Paracadutista Daniele Matelli
* Paracadutista Roberto Morganti
* Paracadutista Elia Quarti
* Paracadutista Silvano Sabatini
* Paracadutista Leonardo Torsello
{{Colonne fine}}
<!-- File:Livorno monumento Caduti della Meloria 02.JPG-->
 
== Note ==
<references />
 
== Bibliografia ==
* {{cita pubblicazione | autore= Aldo Falciglia |data =novembre/dicembre 2011 | titolo =« Gesso quattro non risponde » - La sciagura alle secche della Meloria | rivista =Folgore | editore =Associazione Nazionale Paracadutisti d'Italia | numero =nº 11-12 |cid=Falciglia 2011}}
 
== Voci correlate ==
* [[Secche della Meloria]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
 
{{Portale|Aviazione|Catastrofi|Toscana}}
 
[[Categoria:Catastrofi nel 1971]]
[[Categoria:Incidenti e disastri aerei in Italia|Meloria]]
[[Categoria:Brigata Folgore]]