Nicolas Nkoulou e Responsabilità sociale d'impresa: differenze tra le pagine

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La '''responsabilità sociale d'impresa''' (o CSR, dall'[[Lingua inglese|inglese]] ''Corporate Social Responsibility'') è, nel gergo economico e finanziario, l'ambito riguardante le implicazioni di natura [[etica]] all'interno della visione strategica d'[[impresa]]: è una manifestazione della volontà delle grandi, piccole e medie [[impresa|imprese]] di gestire efficacemente le problematiche d'impatto sociale ed etico al loro interno e nelle zone di attività.
{{Sportivo
 
|Nome = Nicolas Nkoulou
== Profilo normativo ==
|Immagine = Nicolas N'Koulou.jpg
L'Unione Europea definiva la Responsabilità Sociale d'Impresa come una azione volontaria, ovvero come: ''integrazione volontaria delle preoccupazioni sociali ed ecologiche delle imprese nelle loro operazioni commerciali e nei loro rapporti con le parti interessate.''<ref>[http://www.csspd.it/download/ALLEGATI_CONTENUTI/csrgreenpaper_it.pdf Libro Verde: Promuovere un quadro europeo per la responsabilità sociale delle imprese, Commissione Europea 18/7/2001.]</ref>
|Didascalia =
 
|Sesso = M
Con la nuova comunicazione del 25 ottobre 2011 (n. 681), la Commissione Europea, dopo dieci anni, riesamina e supera la nozione espressa nel precedente Libro Verde e offre una nuova definizione di CSR:
|CodiceNazione = {{CMR}}
{{citazione
|Altezza = 184<ref>http://torinofc.it/prima-squadra/2018-2019/Difensori/nkoulou-nicolas</ref>
|La responsabilità delle imprese per il loro impatto sulla società.
|Disciplina = Calcio
|
|Ruolo = [[Difensore]]
|The responsibility of enterprises for their impacts on society.
|Squadra = {{Calcio Torino}}
|lingua=en
|TermineCarriera =
|SquadreGiovanili = {{Carriera sportivo
|2000-2007 |{{simbolo|600px Arancione2.svg}} [[Kadji Sports Academy]] |
}}
|Squadre = {{Carriera sportivo
|2007-2008|{{Calcio Monaco 2|G}}|21 (0)
|2008-2011|{{Calcio Monaco|G}}|78 (0)
|2011-2016|{{Calcio Olympique Marsiglia|G}}|162 (5)
|2016-2017|{{Calcio Olympique Lione|G}}|13 (0)
|2017-|{{Calcio Torino|G}}|60 (4)
}}
|SquadreNazionali = {{Carriera sportivo
|2008 |{{NazU|CA|CMR||23}}|3 (0)
|2008- |{{Naz|CA|CMR}}|74 (2)
}}
|Vittorie = {{MedaglieCompetizione|Coppa d'Africa}}
{{MedaglieOro|{{ACN2|2017}}}}
|Aggiornato = 17 febbraio 2019
}}
{{Bio
|Nome = Nicolas Alexis Julio
|Cognome = Nkoulou Ndoubena
|Sesso = M
|LuogoNascita = Yaoundé
|GiornoMeseNascita = 27 marzo
|AnnoNascita = 1990
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Attività = calciatore
|Nazionalità = camerunese
|PostNazionalità = , [[difensore]] del {{Calcio Torino|N}} e della [[Nazionale di calcio del Camerun|nazionale camerunese]]
}}
 
La nuova impostazione apporta significative novità alla complessa discussione intorno al tema, riduce il peso di un approccio soggettivo delle imprese (sul modello della sottomenzionata teoria degli Stakeholder) e richiede maggiore adesione ai principi promossi dalle organizzazioni internazionali come l'OCSE e l'ONU (ed Agenzie come l'ILO). Come si vedrà, tale spostamento del focus, è un'importante innovazione e ricalca una posizione storicamente promossa dall'agenzia di rating etici [[Standard Ethics]] di Bruxelles, vicino agli ambienti europei. La nuova impostazione è sicuramente destinata a modificare profondamente gli orientamenti sin qui seguiti.
== Caratteristiche tecniche ==
[[Difensore|Centrale difensivo]] di piede destro<ref name="thespoiler.co.uk">{{cita web |url=http://www.thespoiler.co.uk/index.php/2010/11/02/don-balons-list-of-the-100-best-young-players-in-the-world |titolo=Don Balon’s list of the 100 best young players in the world |editore=thespoiler.co.uk |lingua=en |data=2 novembre 2010 |accesso=22 novembre 2011}}</ref> è un giocatore dal fisico compatto e forza esplosiva,<ref name="spaziocalcio.it">{{Cita web|url=http://www.spaziocalcio.it/approfondimento/schede-giocatori/nuovi-stranieri-della-serie-nicolas-nkoulou-torino/|titolo=Le schede dei nuovi stranieri della Serie A: Nicolas N’Koulou (Torino)|sito=SpazioCalcio.it|data=5 agosto 2017}}</ref><ref name="om.net">{{cita news|url=http://www.om.net/fr/Saison/101002/Actualites/54510/L_OM_presente_N_Koulou_et_lance_sa_saison|titolo=L'OM présente N'Koulou et lance sa saison|data=29 giugno 2011|accesso=29 giugno 2011|lingua=fr|autore=''om.net''}}</ref><ref name="olweb.fr">[http://www.olweb.fr/fr/article/oltv-presentation-officielle-de-nicolas-nkoulou-en-direct-a-15-heures-71140.html OLTV : PRÉSENTATION OFFICIELLE DE NICOLAS NKOULOU EN DIRECT À 14H30] olweb.fr</ref> facilmente schierabile come [[Centrocampista|mediano di centrocampo]]; sua peculiarità degna di nota consiste nel puntare essenzialmente sull’anticipo degli [[Attaccante|attaccanti]] avversari, portandosi talvolta fuori posizione, ma la velocità di cui è dotato lo rende in grado di rimediare agli eventuali errori in chiusura.<ref name="thespoiler.co.uk"/><ref name="olweb.fr"/>
 
La Costituzione italiana all'articolo 41 recita:
== Carriera ==
{{Citazione|L'iniziativa economica privata è libera.<br />
=== Club ===
Non può svolgersi in contrasto con l'utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana.<br />
==== Esordi e affermazione nel Monaco ====
La legge determina i programmi e i controlli opportuni perché l'attività economica pubblica e privata possa essere indirizzata e coordinata a fini sociali.}}
Formatosi nella [[Kadji Sports Academy]], la stessa scuola di [[Samuel Eto'o]], [[Idriss Carlos Kameni]] e tanti altri nazionali camerunesi, a novembre [[2007]] firma il suo primo contratto con il club [[Francia|francese]] del {{Calcio Monaco|N}}.
 
== Il concetto ==
Esordisce in prima squadra a 18 anni il 13 settembre [[2008]] nella vittoria per 2-0 sul Lorient; nella prima stagione colleziona ventiquattro presenze diventando gradualmente titolare nonostante la giovane età, venendo utilizzato come difensore centrale.
Si tratta di un [[concetto]] innovativo<ref>Per Gustavo Ghidini, ''Purché non sia pubblicità'', [[Mondoperaio]], 10/2016, p. 19, esso esprime "una nuova e pur spesso implicita richiesta all’impresa: di rispondere all’esterno, con gli strumenti di comunicazione possibili, dei suoi comportamenti incidenti sul benessere di tutti gli attori sociali le cui condizioni essa determina o concorre a determinare: e non solo qui da noi, ma nel mondo, dovunque essa operi. Rispondere significa rendere conto, svelare le azioni, quindi sottoporsi ad un giudizio. Nasce così l’idea&nbsp;– l’idea nobile, non quella mediatica&nbsp;– della Csr, che tende a rilanciare la legittimazione sociale dell’[[impresa]] nei nuovi contesti economici contemporanei. L’idea che rifiuta la visione tradizionale, patrocinata da [[Milton Friedman]] (e ancora nel [[1988]] ribadita fra gli altri da [[Cesare Romiti]]), secondo la quale l’unico obiettivo dell’impresa è realizzare il maggior profitto possibile".</ref> e molto discusso, la cui più nota interpretazione risale al [[1984]] e fu fornita da [[Robert Edward Freeman]] nel suo saggio "Strategic Management: a Stakeholder Approach", Pitman, London 1984. Il fenomeno dei limiti etici all'economia è comunque un fenomeno dalle radici lontane, basti pensare che già nel 1928 il "Pioneer Fund" di Boston si riproponeva investimenti eticamente connotati.
Nella seconda stagione è già uno dei pilastri del club francese e grazie alle sue doti di impostazione, il nuovo CT [[Guy Lacombe]] gli cambia ruolo, posizionandolo come centrocampista arretrato davanti alla difesa; colleziona altre ventiquattro presenze, saltando però una parte di stagione per gli impegni in [[Coppa d'Africa 2010|Coppa d'Africa]].
 
L'accademia italiana comunque trattò il tema già nel 1968 nel saggio "Strutture integrate nel sistema distributivo italiano", in cui l'economista italiano [[Giancarlo Pallavicini]] affermava che l'attività d'impresa, pur mirando al profitto, avrebbe dovuto tenere esplicitamente presenti una serie di istanze interne ed esterne all'impresa, anche di natura socio-economica, per la misurazione delle quali venne proposto il "[[metodo della scomposizione dei parametri]]"<ref>[[Giancarlo Pallavicini]], "Strutture integrate nel sistema distributivo italiano", Giuffré, Milano, 1968, Prefazione e pag.54 e seguenti; [[Treccani "Enciclopedia Biografica Universale"]], edizione 2007, Vol.14, pag.617; ALICE Notizie Esteri, Mosca 29-05-2008 15.35 (Apcom): NE/Russia, Schroeder in "Club ristretto" Accademia delle Scienze. Più di 10 gli scienziati stranieri. Anche italiano Pallavicini; Fondazione vaticana "Centesimus annus-Pro Pontificie", Convegno internazionale "Etica e Finanza", Città del Vaticano, 30 aprile 2000:[[Giancarlo Pallavicini]], "La nuova era globale suggerisce una verifica dell'economia e della finanza come dottrina e come prassi"; AA.VV. "Le ville di delizia...", Senago, Villa Borromeo, 17 maggio 2003: [[Giancarlo Pallavicini]], "Nuove modalità di valutazione degli interventi sui beni culturali"; "III Encuentro Internacional de Economistas: Globalizacion y problemas del desarrollo", La Habana, 24/29 de Enero del 2000: Giancarlo Pallavicini, "Sirven nuevos mensajes y reglas a la globalizacion, apremiada por la difusion de la tecnologia avanzada, para que no empeore la marginacion y la exclusion de gran parte de la humanidad y promueva un desarrollo favorable al hombre y a la sociedad, protegiendo los valores. Un modelo de calculo de los resultados no directamente economicos: La descomposicion de los parametros"</ref>.
La terza stagione è la più complicata: è quasi sempre titolare, ma subisce numerosi infortuni che non gli permettono di esprimersi ai livelli precedenti. Nonostante 30 presenze in campionato, la squadra retrocede in [[Ligue 2]] e Nkoulou diventa oggetto dell'attenzione di numerosi club europei come [[Atletico Madrid]] e [[Sevilla Fútbol Club|Siviglia]]<ref>{{Cita news|url=https://www.tribalfootball.com/articles/atletico-madrid-sevilla-following-monaco-defender-nicolas-nkoulou-203241|titolo=Atletico Madrid, Sevilla following Monaco defender Nicolas N'Koulou|pubblicazione=Tribal Football|data=8 maggio 2011|accesso=21 maggio 2018}}</ref>.
Concetti che ritroviamo, anche antecedentemente in grandi autori ed economisti come [[Gino Zappa]], uno dei padri della ragioneria italiana, o in autori come [[Bruno de Finetti]], il padre della probabilità moderna, nella sua nozione della "geometria del benessere". Tutti concetti che possono avere influito nello sviluppo delle teorie successive, ed in particolare in quella di Robert Edward Freeman nella citata opera del 1984.
 
Comunque lo si voglia intendere, è indubbio che il modello concettuale della CSR si è rapidamente affermato nella disciplina economica dando vita, negli ultimi anni, a numerosi filoni di studi, come le ricerche sui sistemi di rendiconto degli intangibles portati avanti in Italia dal [[Gruppo di studio per il Bilancio Sociale]] (Gruppo GBS) guidato dalla Professoressa Ondina Gabrovech Mei<ref>Si veda: Gruppo di Studio per il Bilancio Sociale, GBS (2004), Il Bilancio Sociale. Standard. La rendicontazione sociale nel settore pubblico, Giuffrè Editore, Milano. Oppure: Gruppo di Studio per il Bilancio Sociale, GBS (2004), Bilancio Sociale. Documento di ricerca n.2. Indicatori di performance per reporting e rating di sostenibilità, Giuffrè Editore, Milano. Per una proposta teorica generale, si veda: Gabrovec Mei O. (1997), L'analisi delle performance nei modelli solidali d'impresa, in AA.VV. Scritti di economia aziendale in memoria di Raffaele D'oriano, Cedam, Padova.</ref>, i sistemi di [[rating etico]], i modelli di [[Governo d'impresa|governance]] proposti dalle autorità pubbliche<ref>Si veda il Libro Verde della Commissione Europea: European Commission, EU (2001), Comm 366, Promuovere un quadro europeo per la responsabilità sociale delle imprese, Bruxelles.</ref>, o gli impatti sulla reputazione e sul valore della marca industriale.
==== L'approdo al Marsiglia ====
Il 29 giugno [[2011]] passa all'[[Olympique de Marseille|Olympique Marsiglia]] di [[Didier Deschamps]] per tre milioni e cinquecentomila euro.<ref name="om.net"/>
 
== Il contesto ==
Il 28 giugno [[2016]], in scadenza di contratto, viene ingaggiato dall'[[Olympique Lyonnais|Olympique Lione]]<ref name="olweb.fr"/> e mette fine alla parentesi marsigliese dopo cinque stagioni, con 207 presenze e 5 reti in maglia biancoazzurra.
Il contesto storico in cui si sviluppa la nozione della Responsabilità Sociale d'Impresa è un contesto culturale ed accademico in cui si chiede ad un'impresa di adottare un comportamento socialmente responsabile, monitorando e rispondendo alle aspettative economiche, ambientali, sociali di tutti i portatori di interesse ([[stakeholder]]s) con l'obiettivo di cogliere anche un vantaggio competitivo e massimizzare gli utili di lungo periodo.
 
Si ritiene e si auspica che un [[Prodotto (economia)|prodotto]] non sia apprezzato unicamente per le caratteristiche qualitative esteriori o funzionali, ma anche per le sue caratteristiche non materiali, quali le condizioni di fornitura, i servizi di assistenza e di personalizzazione, l'immagine ed infine la storia del prodotto stesso.
Comincia la stagione da titolare, ma poi perde il posto a vantaggio di [[Mouctar Diakhaby]] ed [[Emanuel Mammana]], non giocando per sei mesi a partire da fine ottobre.<ref name="spaziocalcio.it"/>
 
Indubbiamente, nell'attuale contesto produttivo, la consapevolezza dei produttori e dei consumatori, circa la centralità di tali aspetti nelle dinamiche competitive e la “[[filiera|tracciabilità]] storica” della catena dei processi, stanno guadagnando interesse.
==== Il trasferimento in Italia ====
Risulta pertanto evidente come l'impegno “etico” di un'impresa sia entrato direttamente nella cosiddetta ''catena del valore'' prospettando così l'utilizzo di nuovi percorsi e leve competitive coerenti con uno “sviluppo sostenibile” per la collettività.
Dopo una stagione di luci e ombre, il 5 agosto 2017 passa al [[Torino Football Club|Torino]] in prestito oneroso (cinquecentomila euro) con diritto di riscatto fissato a tre milioni e cinquecentomila euro.<ref>http://torinofc.it/news/05/08/2017/nkoulou-al-toro_15129</ref> Esordisce in maglia granata l'11 agosto 2017, nella gara interna di [[Coppa Italia]] contro il [[Trapani Calcio|Trapani]] vinta dal Torino per 7-1. Il suo esordio in campionato avviene invece il 20 agosto 2017 contro il [[Bologna Football Club 1909|Bologna]] (1-1), mentre il 2 dicembre 2017 segna la sua prima rete in Italia, in occasione del pareggio interno per 1-1 contro l'[[Atalanta Bergamasca Calcio|Atalanta]]. La continuità di prestazioni e il buon rendimento gli valgono la fiducia dell'allenatore [[Siniša Mihajlović]] prima e del subentrante [[Walter Mazzarri]] poi, che gli garantisce l'indiscussa titolarità al centro della difesa. Al termine della sua prima stagione in granata, viene eletto dai tifosi miglior giocatore del Torino per la stagione [[Torino Football Club 2017-2018|2017-2018]].<ref>{{Cita news|url=http://www.toronews.net/toro/toro-news-award-20172018-nkoulou-campione-ljajic-conquista-il-podio/|titolo=Toro News Award 2017/2018: Nkoulou campione, Ljajic conquista il podio - Toro News|pubblicazione=Toro News|data=8 maggio 2018|accesso=21 maggio 2018}}</ref>
Come scriveva già, oltre cinquant'anni fa, l'economista italiano [[Gino Zappa]], all'interno del [[mercato]] globale e locale, le imprese non hanno, infatti, un'esistenza a sé stante, ma sono enti che vivono e agiscono in un tessuto sociale che comprende vari soggetti, tra cui spicca sicuramente una società civile molto attenta all'operato imprenditoriale.
 
È, quindi, di fondamentale importanza l'attività dedicata al mantenimento delle relazioni con l'esterno, verso i cosiddetti stakeholders (soggetti interessati, per es. [[Organizzazioni non governative]], [[sindacato|sindacati]], [[mass-media]] ecc.). Nei sistemi di gestione aziendale, l'attenzione agli stakeholders è divenuta di importanza cruciale per le imprese e spesso lo sviluppo nel tempo di relazioni positive con tali soggetti può diventare un elemento di valore aggiunto per l'impresa.
Il 5 luglio 2018 il Torino esercita il proprio diritto di riscatto, versando 3,5 milioni di euro nelle casse del Lione e acquisendo così in via definitiva il diritto alle prestazioni sportive di Nkoulou<ref>{{Cita news|url=https://www.tuttomercatoweb.com/serie-a/ufficiale-torino-riscattato-n-koulou-dal-lione-per-35-mln-di-euro-1130907|titolo=UFFICIALE: Torino, riscattato N'Koulou dal Lione per 3.5 mln di euro - TUTTOmercatoWEB.com|accesso=6 luglio 2018}}</ref>. Il 2 settembre 2018 contribuisce alla vittoria dei granata siglando con un colpo di testa il gol decisivo nella sfida interna di campionato contro la [[S.P.A.L.|SPAL]] (1-0).<ref>{{Cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/02-09-2018/serie-a-torino-spal-1-0-decisivo-nkoulou-esordio-zaza-290683128488.shtml|titolo=Serie A, Torino-Spal 1-0: decisivo Nkoulou, esordio per Zaza}}</ref>
 
== La controversa ricchezza dei contributi intellettuali ==
===Nazionale===
Come è ormai acclarato dai modelli attuali, dall'impostazione dell'[[Unione europea]] con la nuova comunicazione del 2011, dai modelli delle [[Nazioni Unite]] e dell'[[OCSE]], la CSR non è filantropia, ha superato la prima indeterminatezza dovuta all'originaria impostazione accademica della teoria degli Stakeholder, ed ha individuato una propria pragmaticità operativa.
Considerato tra i migliori talenti del calcio camerunese, ha partecipato alle [[Olimpiadi 2008]], dove ha giocato tre partite, di cui due da titolare.
 
Non di meno, nel mondo accademico o semplicemente tra i cultori della materia, i punti di vista permangono numerosi ed anche contrapposti. Le sfumature applicabili sono assai discusse. Sorgono anche dubbi e critiche. Come avvertono alcuni studiosi e cultori della materia, come [[Paolo D’Anselmi]]<ref>Paolo D'Anselmi, Il barbiere di Stalin. Critica del lavoro (ir)responsabile, Università Bocconi Editore, 2008, ISBN 978-88-8350-123-4 {{cita web|url=http://www.ilbarbieredistalin.it/|titolo=Copia archiviata|accesso=3 luglio 2009|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090616001506/http://www.ilbarbieredistalin.it/|dataarchivio=16 giugno 2009|urlmorto=sì}}</ref>, il rischio è che la CSR (O RSI) diventi qualcosa che si mette in atto solo per compiacere cittadini e stakeholders ricevendone in cambio un buon ritorno di immagine.
Esordisce con la maglia della [[Nazionale di calcio del Camerun|Nazionale del Camerun]] il 19 novembre 2008 nell'amichevole persa 3-2 col [[Nazionale di calcio del Sudafrica|Sudafrica]] subentrando al posto di [[Pierre Womé]].
 
Metodi accademici che si propongono di misurare il valore aggiunto degli stakeholders esistono, per quanto difficilmente formalizzabili, possono essere basati sulla valutazione di quella classe sfumata di intangible assets, da ricomprendere nel goodwill e badwill o avviamento nel caso in cui tali risorse CSR-related afferiscono ai cd. intangibili non specifici. Un buon tentativo che parte dalle discipline aziendali è stato formulato da Andrea Beretta Zanoni nel testo La teoria degli stakeholders, curato da Edward R. Freeman, Gianfranco Rusconi e Michele Dorigatti.<ref>Andrea Beretta Zanoni. Le relazioni con gli stakeholder e gli obiettivi istituzionali d'impresa. Un approccio strategico nuovi strumenti per la CSR. In La teoria degli stakeholder, curato da Edward R. Freeman, Gianfranco Rusconi e Michele Dorigatti.</ref>
Con l'arrivo di [[Paul Le Guen]] in panchina diventa subito titolare e gioca i match decisivi per la qualificazione al [[Campionato mondiale di calcio 2010|mondiale sudafricano del 2010]].
Alcuni autori si pongono poi il problema che l'etica non sia etichetta, mettendo in rilievo l'impegno di perseguire finalità sostenibili e la verifica del quanto tali impegni siano stati raggiunti.<ref>Riferimento: “Corporate Social Responsibility. Un approccio strategico alla gestione d'impresa”. Francesco Perrini, Antonio Tencati, Egea, 2008.</ref> Di fatto stiamo assistendo ad un laborioso approfondimento della rendicontazione della responsabilità sociale d'impresa. Esso appare tuttavia orientato a molteplici aspetti soltanto parziali, inidonei ad addurre ad una interpretazione complessiva e ad una reale applicazione di tale responsabilità. Manca un adeguato approfondimento culturale di tale responsabilità, considerata in modo integrale e strettamente correlata con gli altri aspetti dell'attività d'impresa, in "primis" con quelli direttamente economici e di profitto, come anticipato nel "Metodo della scomposizione dei parametri", ideato e pubblicato negli anni 1960 dall'economista Giancarlo Pallavicini, più sopra richiamato, che l'Enciclopedia Treccani online, indica come primo fondamento teorico della responsabilità sociale d'impresa <ref>{{Cita web|url=http://www.giancarlopallavicini.it/economia/rsi|titolo=RSI - Giancarlo Pallavicini|sito=www.giancarlopallavicini.it/economia/rsi http://www.giancarlopallavicini.it/economia/metodo-della-scomposizione-dei-parametri|lingua=it-it|accesso=2018-02-03}}</ref>
 
Come si evince, il filone di studi non allineato alle ultime raccomandazioni europee è quindi ricco di interventi e contributi che provengono dal mondo della ricerca, dall'università, dal volontariato, dal giornalismo, dalle imprese stesse e da cultori della materia.
Convocato per la [[Coppa d'Africa 2010]], nello stesso anno gioca anche il mondiale sudafricano, dove è titolare all'esordio con il [[Nazionale di calcio del Giappone|Giappone]] dove i ''leoni'' perdono 1-0. Al mondiale gioca tutte e tre le partite del girone da titolare.
Non sempre hanno la caratteristica del rigore scientifico o dell'originalità. Spesso, malgrado ogni uscita voglia definirsi come innovativa negli strumenti, più che di avanzamenti teorici e metodologici in merito, dovrebbero essere registrati come approcci communication-oriented, talvolta di puro green & social washing, in cui si celano necessità di comunicazione, non solo dell'impresa, ma anche di portatori di interesse che svolgono servizi alle aziende, anche nel giornalismo e nelle relazioni pubbliche.
 
== Lo standard SA 8000 ==
È convocato anche per la [[Coppa d'Africa 2015]], in cui il Camerun esce ai gironi, e per la [[Coppa d'Africa 2017]], vinta dalla sua squadra. In finale Nkoulou mette a segno il gol del momentaneo pareggio contro l'{{NazNB|CA|EGY}}, poi battuto per 2-1.<ref>{{Cita web|url=http://it.soccerway.com/matches/2017/02/05/africa/africa-cup-of-nations/egypt/cameroon/2366063/|titolo=Egitto vs. Camerun - 5 febbraio 2017 - Soccerway|sito=it.soccerway.com|accesso=9 agosto 2017}}</ref>
In relazione al concetto di responsabilità sociale si sono sviluppati modelli di gestione aziendale innovativi, legati al tema dell'etica.
 
La [[Social Accountability International]] (SAI), organizzazione internazionale nata nel [[1997]], ha emanato la norma [[SA 8000]] per assicurare nelle [[azienda|aziende]] condizioni di lavoro che rispettino la responsabilità sociale, un approvvigionamento giusto di risorse ed un processo indipendente di controllo per la tutela dei lavoratori: lo standard SA 8000 ([[Social Accountability]] ovvero Rendiconto Sociale) è lo standard più diffuso a livello mondiale per la responsabilità sociale di un'azienda ed è applicabile ad aziende di qualsiasi settore, per valutare il rispetto da parte delle imprese ai requisiti minimi in termini di [[diritti umani]] e sociali.
==Statistiche==
In particolare, lo standard prevede otto requisiti specifici collegati ai principali diritti umani ed un requisito relativo al sistema di gestione della responsabilità sociale in azienda:
=== Presenze e reti nei club ===
''Statistiche aggiornate al 17 febbraio 2019.''
 
* escludere il lavoro minorile ed il lavoro forzato
{| class="wikitable" style="font-size:90%;width:99%;text-align:center;"
* il riconoscimento di orari di lavoro non contrari alla legge
|-
* corrispondere una retribuzione dignitosa per il lavoratore
!rowspan="2"|Stagione
* garantire la libertà di associazionismo sindacale
!rowspan="2"|Squadra
* garantire il diritto dei lavoratori di essere tutelati dalla contrattazione collettiva
!colspan="3"|Campionato
* garantire la sicurezza sul luogo di lavoro
!colspan="3"|Coppe nazionali
* garantire la salubrità del luogo di lavoro
!colspan="3"|Coppe continentali
* impedire qualsiasi discriminazione basata su sesso, razza, orientamento politico, sessuale, religioso
!colspan="3"|Altre coppe
!colspan="2"|Totale
|-
!Comp
!Pres
!Reti
!Comp
!Pres
!Reti
!Comp
!Pres
!Reti
!Comp
!Pres
!Reti
!Pres
!Reti
|-
| [[Association Sportive de Monaco Football Club 2008-2009|2008-2009]] || rowspan=3|{{Bandiera|FRA}} [[Association Sportive de Monaco Football Club|Monaco]] || [[Ligue 1 2008-2009|L1]] || 24 || 0 || [[Coppa di Francia 2008-2009|CF]]+[[Coupe de la Ligue 2008-2009|CdL]] || 1+1 || 0 || - || - || - || - || - || - || 26 || 0
|-
| [[Association Sportive de Monaco Football Club 2009-2010|2009-2010]] || [[Ligue 1 2009-2010|L1]] || 24 || 0 || [[Coppa di Francia 2009-2010|CF]]+[[Coupe de la Ligue 2009-2010|CdL]] || 3+1 || 0 || - || - || - || - || - || - || 28 || 0
|-
|| 2010-2011 || [[Ligue 1 2010-2011|L1]] || 30 || 0 || [[Coppa di Francia 2010-2011|CF]]+[[Coupe de la Ligue 2010-2011|CdL]] || 1+2 || 0 || - || - || - || - || - || - || 33 || 0
|-
!colspan="3"|Totale Monaco || 78 || 0 || || 9 || 0 || || - || - || || - || - || 87 || 0
|-
|| 2011-2012 || rowspan=5|{{Bandiera|FRA}} [[Olympique de Marseille|O. Marsiglia]] || [[Ligue 1 2011-2012|L1]] || 30 || 0 || [[Coppa di Francia 2011-2012|CF]]+[[Coupe de la Ligue 2011-2012|CdL]] || 2+4 || 0 || [[UEFA Champions League 2011-2012|UCL]] || 10 || 0 || [[Trophée des champions 2011|SF]] || 0 || 0 || 46 || 0
|-
|| 2012-2013 || [[Ligue 1 2012-2013|L1]] || 38 || 1 || [[Coppa di Francia 2012-2013|CF]]+[[Coupe de la Ligue 2012-2013|CdL]] || 2+1 || 0 || [[UEFA Europa League 2012-2013|UEL]] || 7<ref>4 presenze nei turni preliminari.</ref> || 0 || - || - || - || 48 || 1
|-
|| [[Olympique de Marseille 2013-2014|2013-2014]] || [[Ligue 1 2013-2014|L1]] || 37 || 2 || [[Coppa di Francia 2013-2014|CF]]+[[Coupe de la Ligue 2013-2014|CdL]] || 2+2 || 0 || [[UEFA Champions League 2013-2014|UCL]] || 5 || 0 || - || - || - || 46 || 2
|-
|| [[Olympique de Marseille 2014-2015|2014-2015]] || [[Ligue 1 2014-2015|L1]] || 24 || 2 || [[Coppa di Francia 2014-2015|CF]]+[[Coupe de la Ligue 2014-2015|CdL]] || 1+1 || 0 || - || - || - || - || - || - || 26 || 2
|-
| [[Olympique de Marseille 2015-2016|2015-2016]] || [[Ligue 1 2015-2016|L1]] || 33 || 0 || [[Coupe de France 2015-2016|CF]]+[[Coupe de la Ligue 2015-2016|CdL]] || 3+0 || 0 || [[UEFA Europa League 2015-2016|UEL]] || 5 || 0 || - || - || - || 41 || 0
|-
!colspan="3"|Totale O. Marsiglia || 162 || 5 || || 18 || 0 || || 27 || 0 || || 0 || 0 || 207 || 5
 
Nella fattispecie, la conformità ai predetti requisiti si concretizza nella certificazione rilasciata da un Organismo indipendente volta a dimostrare la conformità dell'azienda ai requisiti di responsabilità sociale della norma.
|-
Lo standard SA 8000 si caratterizza, inoltre, per la sua flessibilità. Infatti la sua versione attuale (vedere il sito http://www.sa-intl.org/) può essere applicata dovunque, dai [[Paesi in via di sviluppo]], ai Paesi industrializzati, nelle aziende di piccole e grandi dimensioni e negli enti del settore privato e pubblico.
|[[Olympique Lyonnais 2016-2017|2016-2017]] || {{Bandiera|FRA}} [[Olympique Lyonnais|O. Lione]] || [[Ligue 1 2016-2017|L1]] || 13 || 0 || [[Coupe de France 2016-2017|CF]]+[[Coupe de la Ligue 2016-2017|CdL]] || 0+1 || 0 || [[UEFA Champions League 2016-2017|UCL]]+[[UEFA Europa League 2016-2017|UEL]] || 4+3 || 0 || [[Trophée des champions 2016|SF]] || 1 || 0 || 22 || 0
 
== Lo standard AA1000 ==
|-
Lo standard AA1000 (o AccountAbility 1000) è uno standard di processo elaborato per valutare i risultati delle imprese nel campo dell'investimento etico e sociale e dello sviluppo sostenibile.
||[[Torino Football Club 2017-2018|2017-2018]]|| rowspan="2" |{{Bandiera|ITA}} [[Torino Football Club|Torino]] || [[Serie A 2017-2018|A]] || 37 || 2 || [[Coppa Italia 2017-2018|CI]] || 2 || 0 || - || - || - || - || - | - || - || 39 || 2
|-
||[[Torino Football Club 2018-2019|2018-2019]]||[[Serie A 2018-2019|A]] || 23 || 2 ||[[Coppa Italia 2018-2019|CI]] || 2 || 0 || - || - || - ||-
| - || - || 25 || 2
|-
!colspan="3"|Totale Torino || 60 || 4 || || 4 || 0 || || - || - || || - || - || 64 || 4
|-
! colspan="3" |Totale carriera || 313 || 9 || || 32 || 0 || || 34 || 0 || || 1 || 0 || 380 || 9
|}
 
Creato nel [[1999]] dalla britannica ISEA (Institute of Social and Ethical [[accountability (governance)|Accountability]]) si tratta di uno standard nato per consentire, alle organizzazioni che lo vogliano adottare, la promozione della qualità dei processi di ''"social and ethical accounting, auditing and reporting"'' in modo da garantire il miglioramento della responsabilità sociale dell'impresa.
=== Cronologia presenze e reti in Nazionale ===
Attraverso la AA1000 si può dimostrare l'impegno per il rispetto dei valori etici attraverso strumenti oggettivi, imparziali e trasparenti.
{{Cronoini|CMR}}
I benefici che l'azienda ottiene adottando questo standard consistono soprattutto nel rafforzamento del rapporto con gli stakeholder, migliorando la partecipazione, la fiducia l'[[accountability]] e il mantenimento di buone relazioni nel tempo; può inoltre derivarne un miglioramento del dialogo con le Istituzioni e la Pubblica Amministrazione, riducendo le conflittualità ed instaurando un rapporto di mutua collaborazione ed arricchimento.
{{Cronopar|19-11-2008|Rustenburg|ZAF|3|2|CMR|-|Amichevole}}
{{Cronopar|7-6-2009|Yaoundé|CMR|0|0|MAR|-|QMondiali|2010}}
{{Cronopar|13-6-2009|Abidjan|CIV|2|1|CMR|-|Amichevole}}
{{Cronopar|12-8-2009|Klagenfurt|AUT|0|2|CMR|-|Amichevole|14=Klagenfurt am Wörthersee}}
{{Cronopar|5-9-2009|Libreville|GAB|0|2|CMR|-|QMondiali|2010}}
{{Cronopar|9-9-2009|Yaoundé|CMR|2|1|GAB|-|QMondiali|2010}}
{{Cronopar|10-10-2009|Yaoundé|CMR|3|0|TGO|-|QMondiali|2010}}
{{Cronopar|14-11-2009|Fes|MAR|0|2|CMR|-|QMondiali|2010}}
{{Cronopar|8-1-2010|Nairobi|KEN|1|3|CMR|-|Amichevole|13={{Sostout|56}}}}
{{Cronopar|13-1-2010|Lubango|CMR|0|1|GAB|-|Coppa Africa|2010|1º turno}}
{{Cronopar|17-1-2010|Lubango|CMR|3|2|ZMB|-|Coppa Africa|2010|1º turno}}
{{Cronopar|21-1-2010|Lubango|CMR|2|2|TUN|-|Coppa Africa|2010|1º turno}}
{{Cronopar|25-1-2010|Benguela|EGY|3|1|CMR|-|Coppa Africa|2010|Quarti|dts|13={{Cartellinogiallo|57}}}}
{{Cronopar|25-5-2010|Linz|GEO|0|0|CMR|-|Amichevole|13={{cartellinogiallo|80}}}}
{{Cronopar|29-5-2010|Klagenfurt|SVK|1|1|CMR|-|Amichevole}}
{{Cronopar|1-6-2010|Covilhã|PRT|3|1|CMR|-|Amichevole}}
{{Cronopar|5-6-2010|Belgrado|SRB|4|3|CMR|-|Amichevole|13={{sostout|64}}}}
{{Cronopar|14-6-2010|Bloemfontein|JPN|1|0|CMR|-|Mondiali|2010|1º turno|13={{cartellinogiallo|72}}}}
{{Cronopar|19-6-2010|Pretoria|CMR|1|2|DNK|-|Mondiali|2010|1º turno}}
{{Cronopar|24-6-2010|Città del Capo|CMR|1|2|NLD|-|Mondiali|2010|1º turno|13={{cartellinogiallo|25}} {{sostout|74}}}}
{{Cronopar|11-8-2010|Stettino|POL|0|3|CMR|-|Amichevole|13={{sostout|65}}}}
{{Cronopar|4-9-2010|Curepipe|MUS|1|3|CMR|-|QCoppa Africa|2012}}
{{Cronopar|9-10-2010|Garoua|CMR|1|1|COD|-|QCoppa Africa|2012}}
{{Cronopar|9-2-2011|Skopje|MKD|0|1|CMR|-|Amichevole|13={{Sostout|53}}}}
{{Cronopar|26-3-2011|Dakar|SEN|1|0|CMR|-|QCoppa Africa|2012}}
{{Cronopar|4-6-2011|Garoua|CMR|0|0|SEN|-|QCoppa Africa|2012}}
{{Cronopar|7-6-2011|Salisburgo|RUS|0|0|CMR|-|Amichevole|13={{cartellinogiallo|25}} {{sostout|46}}}}
{{Cronopar|3-9-2011|Yaoundé|CMR|5|0|MUS|-|QCoppa Africa|2012}}
{{Cronopar|7-10-2011|Kinshasa|COD|2|3|CMR|-|QCoppa Africa|2012}}
{{Cronopar|11-10-2011|Malabo|GNQ|1|1|CMR|-|Amichevole|13={{sostin|46}}}}
{{Cronopar|29-2-2012|Bissau|GNB|0|1|CMR|-|QCoppa Africa|2013|13=<small>[[Capitano (calcio)|Cap.]]</small>}}
{{Cronopar|10-6-2012|Sfax|LBY|2|1|CMR|-|QMondiali|2014|13=<small>[[Capitano (calcio)|Cap.]]</small>}}
{{Cronopar|16-6-2012|Yaoundé|CMR|1|0|GNB|-|QCoppa Africa|2013|13=<small>[[Capitano (calcio)|Cap.]]</small>}}
{{Cronopar|8-9-2012|Praia|CPV|2|0|CMR|-|QCoppa Africa|2013|13=<small>[[Capitano (calcio)|Cap.]]</small>}}
{{Cronopar|14-10-2012|Yaoundé|CMR|2|1|CPV|-|QCoppa Africa|2013}}
{{Cronopar|14-11-2012|Ginevra|ALB|0|0|CMR|-|Amichevole}}
{{Cronopar|23-3-2013|Yaoundé|CMR|2|1|TGO|-|QMondiali|2014}}
{{Cronopar|2-6-2013|Kiev|UKR|0|0|CMR|-|Amichevole|13=<small>[[Capitano (calcio)|Cap.]]</small>}}
{{Cronopar|9-6-2013|Lome|TGO|0|3|CMR|-|QMondiali|2014||tav}}
{{Cronopar|16-6-2013|Kinshasa|COD|0|0|CMR|-|QMondiali|2014}}
{{Cronopar|8-9-2013|Yaoundé|CMR|1|0|LBY|-|QMondiali|2014}}
{{Cronopar|13-10-2013|Tunisi|TUN|0|0|CMR|-|QMondiali|2014}}
{{Cronopar|17-11-2013|Yaoundé|CMR|4|1|TUN|-|QMondiali|2014}}
{{Cronopar|5-3-2014|Leiria|PRT|5|1|CMR|-|Amichevole|13={{sostout|46}}}}
{{Cronopar|26-5-2014|Kufstein|MKD|0|2|CMR|-|Amichevole|13={{sostin|74}}}}
{{Cronopar|29-5-2014|Kufstein|CMR|1|2|PRY|-|Amichevole}}
{{Cronopar|1-6-2014|Mönchengladbach|DEU|2|2|CMR|-|Amichevole}}
{{Cronopar|7-6-2014|Yaoundé|CMR|1|0|MDA|-|Amichevole}}
{{Cronopar|13-6-2014|Natal (Brasile)|MEX|1|0|CMR|-|Mondiali|2014|1º turno}}
{{Cronopar|19-6-2014|Manaus|CMR|0|4|HRV|-|Mondiali|2014|1º turno|13=<small>[[Capitano (calcio)|Cap.]]</small>}}
{{Cronopar|23-6-2014|Brasília|CMR|1|4|BRA|-|Mondiali|2014|1º turno|13=<small>[[Capitano (calcio)|Cap.]]</small>}}
{{Cronopar|6-9-2014|Kinshasa|COD|0|2|CMR|-|QCoppa Africa|2015}}
{{Cronopar|10-9-2014|Yaoundé|CMR|4|1|CIV|-|QCoppa Africa|2015}}
{{Cronopar|10-10-2014|Yaoundé|SLE|0|0|CMR|-|QCoppa Africa|2015}}
{{Cronopar|15-10-2014|Yaoundé|CMR|2|0|SLE|-|QCoppa Africa|2015}}
{{Cronopar|15-11-2014|Yaoundé|CMR|1|0|COD|-|QCoppa Africa|2015}}
{{Cronopar|19-11-2014|Abidjan|CIV|0|0|CMR|-|QCoppa Africa|2015|13={{cartellinogiallo|38}} {{sostout|46}}}}
{{Cronopar|20-1-2015|Bamako|MLI|1|1|CMR|-|Coppa Africa|2015|1º turno}}
{{Cronopar|24-1-2015|Malabo|CMR|1|1|GIN|-|Coppa Africa|2015|1º turno}}
{{Cronopar|28-1-2015|Malabo|CIV|1|0|CMR|-|Coppa Africa|2015|1º turno}}
{{Cronopar|6-6-2015|Colombes|BFA|2|3|CMR|-|Amichevole}}
{{Cronopar|9-6-2015|Mons|COD|1|1|CMR|-|Amichevole|13={{sostin|86}}}}
{{Cronopar|14-6-2015|Yaoundé|CMR|1|0|MRT|-|QCoppa Africa|2017|13={{cartellinogiallo|53}}}}
{{Cronopar|6-9-2015|Bakau|GMB|0|1|CMR|-|QCoppa Africa|2017}}
{{Cronopar|11-10-2015|Bruxelles|NGA|3|0|CMR|-|Amichevole}}
{{Cronopar|13-11-2015|Niamey|NER|0|3|CMR|-|QMondiali|2018}}
{{Cronopar|17-11-2015|Yaoundè|CMR|0|0|NER|-|QMondiali|2018|13={{cartellinogiallo|54}}}}
{{Cronopar|26-3-2016|Limbe|CMR|2|2|ZAF|1|QCoppa Africa|2017|14=Limbe (Camerun)}}
{{Cronopar|9-10-2016|Blida|DZA|1|1|CMR|-|QMondiali|2018}}
{{Cronopar|12-11-2016|Yaoundé|CMR|1|1|ZMB|-|QMondiali|2018}}
{{Cronopar|10-1-2017|Yaoundé|CMR|1|1|ZWE|-|Amichevole}}
{{Cronopar|18-1-2017|Libreville|CMR|2|1|GNB|-|Coppa Africa|2017|1º turno|13={{sostin|63}}}}
{{Cronopar|22-1-2017|Libreville|CMR|0|0|GAB|-|Coppa Africa|2017|1º turno}}
{{Cronopar|5-2-2017|Libreville|EGY|1|2|CMR|1|Coppa Africa|2017|Finale|13={{sostin|31}}}}
{{Cronofin|74|2|6||Nazionale di calcio del Camerun#Record di presenze|Nazionale di calcio del Camerun#Record di reti}}
 
== PalmarèsLo standard ISO 26000 ==
Dal 26 al 30 settembre [[2005]] si svolse a [[Bangkok]] la seconda riunione del gruppo [[ISO]] sulla Responsabilità sociale delle imprese (Working Group Social Responsibility), nel corso della quale sono stati fatti notevoli progressi verso una nuova norma sulla responsabilità sociale: la ISO 26000.
=== Club ===
==== Competizioni nazionali ====
* {{Calciopalm|Supercoppa di Francia|1}}
:Olympique Marsiglia: [[Supercoppa di Francia 2011|2011]]
 
Uno dei principali successi del meeting di Bangkok è stato quello di stabilire una prima struttura del documento per la ISO 26000. Il gruppo ISO ha infatti raggiunto un accordo sull'organizzazione dei contenuti della norma, la cui pubblicazione definitiva è avvenuta a novembre del 2010.
*{{Calciopalm|Coppa di Lega francese|1}}
:Olympique Marsiglia: [[Coupe de la Ligue 2011-2012|2011-2012]]
 
Perché la norma sia frutto del contributo di tutti gli interessati alla responsabilità sociale, il processo di definizione della ISO 26000 prevede la collaborazione dei rappresentanti di ben sei categorie di stakeholders: imprese, governi, lavoratori, consumatori, organizzazioni non governative e altri.
=== Nazionale ===
*{{Calciopalm|Coppa d'Africa|1}}
[[Coppa delle nazioni africane|Gabon 2017]]
 
La futura norma è inoltre anche una risposta all'istanza presentata dal [[Comitato economico e sociale europeo]] (CESE) secondo l'opinione al riguardo "strumenti di misura e di informazione sulla responsabilità sociale delle imprese in un'economia globalizzata": la responsabilità sociale delle imprese dovrà divenire una forza di impulso nel quadro di una strategia planetaria sullo [[sviluppo sostenibile]].
=== Individuale ===
 
*[[Trophées UNFP du football]]: 2
Diversamente da altre norme di sistema di gestione (es.: ISO 9001, ISO 14001, ISO 45001, etc.), la norma ISO 26000 non è certificabile: nel testo è dichiarato esplicitamente che non è possibile certificare la conformità di un sistema di gestione alla norma ISO 26000. Esistono tuttavia schemi di certificazione e di responsible labelling che riprendono i principi e le raccomandazioni della norma e li utilizzano come riferimento per valutare l'implementazione di un sistema di gestione della responsabilità sociale in un'organizzazione.
:[[Trophées UNFP du football#Squadra ideale|Squadra ideale della Ligue 1]]: 2012, 2013
 
:
== Nell'ordinamento italiano ==
La sentenza della [[Corte Costituzionale|Consulta]] n.200 del 2012, è intervenuta in merito al [[decreto-legge]] n. 138 del 2008 art. 3, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 148 del 2011<ref name= "Consulta 200/2012">{{cita web|url= https://www.cortecostituzionale.it/actionSchedaPronuncia.do?anno=2012&numero=200#|titolo= Consulta, Sentenza n. 200 del 2012|accesso= 29 Maggio 2018}}</ref>.
 
Il testo finale stabilisce un ''«principio secondo cui l’iniziativa e l’attività economica privata sono libere ed è permesso tutto ciò che non è espressamente vietato dalla legge»'', e di seguito ''elenca una serie di principi, beni e ambiti che possono giustificare eccezioni al principio''<ref name= "Consulta 200/2012" />. ''Limiti all’iniziativa e all’attività economica possono essere giustificati per''<ref name= "Consulta 200/2012" />:
* garantire il rispetto dei «vincoli derivanti dall’ordinamento comunitario e dagli obblighi internazionali» e dei «principi fondamentali della Costituzione»;
* assicurare che l’attività economica non arrechi «danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana» e non si svolga in «contrasto con l’utilità sociale»;
* garantire «la protezione della salute umana, la conservazione delle specie animali e vegetali, dell’ambiente, del paesaggio e del patrimonio culturale»;
* dare applicazione alle «disposizioni relative alle attività di raccolta di giochi pubblici ovvero che comunque comportano effetti sulla finanza pubblica».
Il successivo comma 2 del medesimo art. 3 qualifica le precedenti disposizioni come «principio fondamentale per lo sviluppo economico» e attuazione della «piena tutela della concorrenza tra le imprese»<ref name= "Consulta 200/2012" />. <br />
L’art. 3, comma 3, prevede che siano «in ogni caso soppresse, alla scadenza del termine di cui al comma 1, le disposizioni normative statali incompatibili con quanto disposto nel medesimo comma, con conseguente diretta applicazione degli istituti della segnalazione di [[Segnalazione certificata di inizio attività|inizio di attività e dell’autocertificazione]] con controlli successivi<ref name= "Consulta 200/2012" />.
 
La sentenza n. 200/2012 ha dichiarato illegittimo il comma 3, inammissibili o non fondate le altre questioni<ref name= "Consulta 200/2012" />. In questo modo, ha affermato un articolato principio nella giurisprudenza costituzionale italiana. <br />
Il termine di adeguamento di Stato e autonomie locali è stato una prima volta spostato al [[30 settembre]] 2012<ref name= "Consulta 200/2012" />, delegando ad altre fonti l'individuazione e risoluzione delle [[Antinomia (diritto)|antinomie]] esistenti nell'ordinamento rispetto a tale principio ([[nullità (diritto)|nullità]] di ogni norma contraria, [[abrogazione]] specifica, ecc.).
 
== La Responsabilità Sociale del Territorio ==
Nell'ultimo periodo è nata una nuova declinazione della responsabilità sociale, non solo riferita alla singola impresa, ma a tutta la collettività. Questa declinazione è particolarmente indirizzata e calzante per la realtà italiana a causa della composizione territoriale (piccole-medie imprese, tendenzialmente raggruppate in distretti industriali collegati in forma reticolare).
 
La strategia della Responsabilità Sociale d'Impresa per stimolare le imprese ad assumere comportamenti responsabili, viene ora calata in un nuovo contesto, dove il soggetto promotore è tutta la [[comunità]], tutto il territorio nel quale vivono e operano i diversi portatori di interesse.
 
Il passaggio da una "responsabilità singola e/o individuale" ad una "responsabilità collettiva" ha l'obiettivo di accompagnare le istituzioni e le organizzazioni (pubbliche e private; profit e non profit) in un percorso di costruzione condivisa dove le giuste istanze economiche vanno coniugate con le attenzioni sociali e ambientali nell'ottica di uno sviluppo sostenibile.
 
La CSR Territoriale ha come scopo quello di migliorare la qualità della vita della comunità.
 
La comunità come insieme di persone che vivono il territorio ed attraverso la reciprocità in scambi economici, relazioni dirette o allargate in associazione, sono creatori e fruitori dell’evenienze sociali.
 
== Critiche alla Responsabilità sociale d'impresa ed alla Teoria degli Stakeholder ==
Alla CSR nata dalla dottrina economica di Freeman<ref>Freeman R.E. (1984), Strategic Management: a Stakeholder approach, Pitman, Boston</ref> si contrappone, sostanzialmente, la Teoria degli shareholder che venne elaborata nel 1970 dal Nobel per l'economia [[Milton Friedman]]<ref>Si veda il noto articolo dell'autore che ha dato vita alla teoria: Friedman M. (1970), The Social Responsibility of Business is to Increase its Profits, New York Times Magazine, 13 sept., N.Y.</ref>. Un approccio economico, quest'ultimo, che individua negli interessi degli azionisti la finalità ultima della politica aziendale.
 
Si tratta di una visione pura ed essenziale che interpreta l'etica degli affari come un insieme di regole che definiscono i buoni rapporti e le relazioni tra imprese (o tra “uomini d'affari”, tra investitori, tra l'azienda ed il mercato), ma il cui obiettivo può considerarsi realizzato con la creazione di valore economico per gli azionisti. In questo caso, il rapporto con gli stakeholder, e la dimensione sociale dell'impresa, la cui generazione del valore contempera criteri diversi di valutazione da quelli economici, viene considerato un vincolo per l'efficiente allocazione delle risorse. È di [[Milton Friedman]] il famoso detto “business of business is business!”. E su questa base dottrinale continua la critica alla CSR da numerosi economisti.
 
Mentre, all'interno dell'ambiente della CSR, una della critiche più sostanziali che viene mossa alla teoria degli stakeholder è quella dell'economista italiano [[Jacopo Schettini Gherardini]] che vede nell'approccio proposto da Freeman il rischio di un modello in cui ogni singola azienda, in accordo ai suoi particolari stakeholder, approdi ad una “etica” particolare, provinciale (potenzialmente oscurantista) portando la CSR ad essere un insieme di “etiche” di “comodo” e d'"immagine" con tante regole particolari (morali, ideologiche o religiose) rinunciando “ad applicare un modello sociale condiviso”. In sostanza, viene sposata l'idea che l'imprenditore possa fare molto per migliorare la qualità della vita per le future generazioni, ma dovrebbe agire nel rispetto di linee guida (e diritti) comuni che l'autore individua nelle indicazioni ufficiali dell'[[ONU]], dell'[[OCSE]] e dell'[[Unione europea]].<ref name="Etica 2002">Si veda: “La finanza etica: evoluzione e trasformazione in Etica, futuro e finanza”, Schettini Gavazzoli J. - ora Schettini Gherardini (a cura di), Il Sole 24Ore, ottobre 2002, Milano.
 
Oppure più recentemente, Schettini Gherardini J., “La Corporate Governance negli intendimenti dell'Unione Europea e dell'OCSE. Il Sistema Bancario italiano: analisi delle Banche quotate”, (a cura di), Standard Ethics-Aei, 2005, Bruxelles.</ref> Organizzazioni che hanno, nel corso degli anni, elaborato dottrine piuttosto articolate e precise, e che vengono effettivamente proposte, come nota Schettini, a titolo di linee guida generali.<ref>Si veda, tra le più rilevanti indicazioni internazionali: European Commission, EU (2001), Comm 366, Promuovere un quadro europeo per la responsabilità sociale delle imprese, Bruxelles.
European Commission, EU (2002a), Comm 331, Metodologia per la valutazione orizzontale dei servizi d'interesse economico generale, Bruxelles.
European Commission, EU (2002b), Comm 347, Un contributo delle imprese allo sviluppo sostenibile, Bruxelles.
European Commission, EU (2002c), Comm 122, Tecnologia ambientale per lo sviluppo sostenibile, Bruxelles.
European Commission, EU (2003a) Comm 270, Libro Verde sui Servizi di Interesse Generale, Bruxelles.
European Commission, EU (2003b) Comm 284, Modernizzare il diritto delle società e rafforzare il governo societario nell'Unione europea - Un piano per progredire, Bruxelles.
ILO ([1977] 2001), Tripartite Declaration Of Principles concerning Multinational Enterprises and Social Policy, Third edition, International Labour Office, Geneva.
OECD (1976), The OECD Guidelines for Multinational Enterprises, Paris.
OECD (2004), Principles of Corporate Governance, Paris.
OECD (2005), Guidelines on the Corporate Governance of State-Owned Enterprise, Paris.</ref>
 
== Sviluppi, il Valore Condiviso ==
Recentemente, sta emergendo a livello mondiale un nuovo concetto che si basa molto sui principi della Responsabilità Sociale d'Impresa, ovvero il concetto di [[Valore condiviso|Valore Condiviso]], o Shared Value.
 
Al di là della differenza di nome, l'idea di Valore Condiviso, sistematizza quanto è già stato sviluppato dalla teoria e dalla pratica in termini di Corporate Social Responsability e Sostenibilità d'Impresa.
 
Il Valore Condiviso viene in realtà implementato anche nella competizione di marketing. Nei supermercati si possono notare molti esempi di questa "attenzione al sociale" presente nelle Strategie di Impresa; "Senza Glutine", "Senza Olio di Palma", sono solo due esempi dei metodi di differenziazione nel marketing che prende spunto dalla constatazione che la differenziazione può essere basata su Valori Condivisi a livello sociale.
 
Contestualizzando il tema della sostenibilità sociale e ambientale su un livello più strategico, la reale bottom line di business appare come veicolo di concetti e valori utili e condivisibili sia socialmente sia economicamente. Le aziende che implementando i concetti dei Valori Condivisi ampliano la loro strategia verso la creazione di un valore che è un insieme economico e sociale.
 
In definitiva la riscoperta è che le aziende veicolano da tutte le attività che insistono sui territorio, un valore complessivo che è espresso in un insieme che totalizza un unico di sostenibilità e benessere economico e sociale.
 
== Note ==
<references />
 
== Bibliografia ==
*Jean-Pascal Gond, Guido Palazzo, Kunal Basu, ''Reconsidering Instrumental Corporate Social Responsibility through the Mafia Metaphor'', Business Ethics Quarterly, Vol. 19, No. 1 (Jan., 2009), pp. 57-85
 
== AltriVoci progetticorrelate ==
* [[Stakeholder]]
{{interprogetto}}
* [[Valore condiviso]]
* [[Metodo della scomposizione dei parametri]]
* [[Giancarlo Pallavicini]]
 
== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|http://www.codice231.com|Codice della Responsabilità degli Enti (DLgs 231/01)}}
* {{Collegamenti esterni}}
* [https://www.lap-publishing.com/catalog/details//store/gb/book/978-3-659-29439-6/human-rights-in-policy-decisions-and-business-strategies Perrone, Oriana (2013): ''Human Rights in Policy Decisions and Business Strategies. The Cooperative Role of the UN, Governments and Firms within a Developing Scenario. EU and Italian Best Practices - LAP Lambert Academic Publishing'']
* {{cita web|url=http://www.asm-fc.com/joueur.aspx?joueur=259&saison=7&equipe=1|titolo=Profilo su Asm-fc.com|lingua=fr|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110707175755/http://www.asm-fc.com/joueur.aspx?joueur=259&saison=7&equipe=1|dataarchivio=7 luglio 2011}}
* Freeman, Edward; Moutchnik, Alexander (2013): ''Stakeholder management and CSR: questions and answers.'' In: ''UmweltWirtschaftsForum'', Springer Verlag, Bd. 21, Nr. 1. https://link.springer.com/article/10.1007/s00550-013-0266-3
* {{cita web|http://ec.europa.eu/enterprise/csr/index_en.htm|''Commissione Europea'': Corporate Social Responsibility}}
* Metodo della scomposizione dei parametri: http://www.giancarlopallavicini.it/economia/metodo-della-scomposizione-dei-parametri
* {{cita web|http://www.bilanciarsi.it/glossario/|''Centro Studi BilanciaRSI'': Glossario dei termini afferenti alla Responsabilità Sociale d'Impresa}}
* {{cita web|https://www.marcovigorelli.org/definizione-corporate-social-responsibility/|Fondazione Marco Vigorelli: Definizione Corporate Social Responsibility}}
* {{cita web|http://www.center4sharedvalue.org/it|Osservatorio sul Valore Condiviso}}
* {{cita web|http://www.libricheaiutano.org|Esempio di iniziativa di miglioramento sociale condiviso: www.libricheaiutano.org}}
* {{cita web|http://www.mi.camcom.it/upload/file/147/73640/FILENAME/pipere.pdf|Pipere, Paolo: ''Qualità sociale.'' in: ''Impresa e Stato'', n. 58, 2002}}
* {{cita web|http://www.pmgc.it/dlgs231/d-lgs-8-giugno-2001-231/|D.Lgs dell'8 gennaio 2001, n 231.}}
 
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