Suore di San Giuseppe Benedetto Cottolengo e Orchestra Sinfonica della Radio Svedese: differenze tra le pagine

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{{Artista musicale
Le '''suore di San Giuseppe Benedetto Cottolengo''' sono un [[istituto religioso]] femminile [[di diritto pontificio]]: i membri di questa [[congregazione religiosa|congregazione]], dette popolarmente '''cottolenghine''', pospongono al loro nome la [[Sigle degli istituti di perfezione cattolici|sigla]] '''S.S.G.C.'''<ref name="ap">''Ann. Pont. 2010'', p. 1666.</ref>
|nome = Swedish Radio Symphony Orchestra
|tipo artista = orchestra
|immagine = Berwaldhallen 2008.jpg
|didascalia = L'ingresso della Berwaldhallen, sede dell'orchestra (2008)
|nazione = SWE
|post nazione = Stoccolma
|genere = musica classica
|anno inizio attività = 1965
|anno fine attività = in attività
|etichetta =
|url = https://sverigesradio.se/sida/default.aspx?programid=3988
|logo =
}}
'''Swedish Radio Symphony Orchestra''' ([[lingua svedese|svedese:]] ''Sveriges Radios Symfoniorkester'') è un'orchestra sinfonica con sede a [[Stoccolma]], in [[Svezia]], e affiliata alla ''[[Sveriges Radio]]'' (Radio svedese). L'orchestra trasmette i concerti sulla rete svedese Radio-P2.
 
== NoteStoria ==
La congregazione è sorta il 20 giugno [[1959]] dall'unione, approvata dalla [[Santa Sede]], delle dodici congregazioni femminili (sei dedite all'apostolato attivo, sei alla preghiera contemplativa) fondate da [[Giuseppe Benedetto Cottolengo]] ([[1786]]-[[1842]]) e dai suoi successori per il servizio presso la [[Piccola casa della Divina Provvidenza]].<ref name="dip">L. Piano, DIP, vol. VIII ([[1988]]), col. 1518.</ref>
Uno dei gruppi precursori per l'orchestra è stata la ''Radioorkestern'', i cui direttori principali furono [[Nils Grevillius]] (1927-1939) e [[Tor Mann]] (1939-1959). Nel 1965 la ''Radioorkestern'' è stata accorpata ad un'altra orchestra della Radio Svedese, l'''Underhållningsorkestern'' (Entertainment Orchestra), sotto il nuovo nome di Swedish Radio Symphony Orchestra. [[Sergiu Celibidache]] ne è stato il primo direttore principale, dal 1965 al 1971.
 
Dal 1979 l'orchestra ha sede alla [[Berwaldhallen]].
== Cenni storici ==
[[File:Giuseppe Benedetto Cottolengo.jpg|thumb|Giuseppe Benedetto Cottolengo]]
Nel [[1828]] Cottolengo diede inizio alla sua opera a favore degli ammalati poveri e, per l'assistenza ai ricoverati, organizzò una compagnia ispirata alle dame della carità di san [[Vincenzo de' Paoli]], la cui direzione venne affidata a [[Marianna Nasi Pullino]] ([[1791]]-[[1832]]): orientate alla vita religiosa, il 15 agosto [[1833]] le prime aspiranti fecero la loro vestizione e il 6 gennaio [[1834]] le prime ventiquattro suore emisero i voti, dando inizio alla congregazione delle vincenzine (il gruppo più numeroso all'interno della Piccola Casa).<ref name="dip"/>
 
[[Herbert Blomstedt]], direttore principale dal 1977 al 1982 è attualmente Primo Direttore Onorario dell'orchestra, mentre [[Valerij Abisalovič Gergiev|Valery Gergiev]] e [[Esa-Pekka Salonen]] sono Direttori Onorari.
Nel [[1841]] Cottolengo fondò le suore della divina pastora, per l'educazione religiosa delle ricoverate;<ref name="dip"/> il successore di Cottolengo alla direzione dell'opera, [[Luigi Anglesio]] ([[1803]]-[[1881]]), nel [[1848]] fondò le suore sordomute del Sacro Cuore di Maria, specializzate nella confezione di paramenti sacri, e nel [[1854]] le suore di Santa Croce e quelle di Sant'Eliana, per la cucina e il bucato.<ref name="dipa">L. Piano, DIP, vol. VIII ([[1988]]), col. 1519.</ref> A questi gruppi, tutti sorti all'interno della Piccola Casa, si aggiunsero le suore dell'Addolorata, fondate a [[Torino]] da Roberto Murialdo.<ref name="dipp">L. Piano, DIP, vol. VIII ([[1988]]), col. 1520.</ref>
 
Dal 2007 [[Daniel Harding]] ne è il Direttore principale. Il suo contratto è stato esteso varie volte<ref>{{Cita news|url=http://www.svd.se/kulturnoje/nyheter/artikel_3533569.svd |titolo=SR förlänger med dirigent |pubblicazione=Svenska Dagbladet |autore=Bo Löfvendahl |data=17 settembre 2009 |accesso=31 ottobre 2009}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://www.svd.se/kultur/harding-kvar-hos-radiosymfonikerna_8096024.svd |titolo=Harding kvar hos Radiosymfonikerna |pubblicazione=Svenska Dagbladet |autore= |data=17 aprile 2013 |accesso=4 agosto 2013}}</ref> e nel 2018 è stato annunciato che Harding rimarrà almeno fino al 2023, diventandone inoltre anche Direttore artistico.<ref>{{Cita web|url=https://www.srso.se/en/music-director-daniel-harding/|titolo=Music Director Daniel Harding - Sveriges Radios Symfoniorkester|sito=www.srso.se|lingua=en|accesso=2019-07-26}}</ref>
Alle sei congregazioni dedite all'apostolato attivo, se ne affiancavano altrettante per la preghiera contemplativa: le suore del Suffragio, fondate nel [[1840]] per pregare per le anime del Purgatorio; le suore della Pietà, sorte nel [[1841]] per pregare per gli agonizzanti e i moribondi; le carmelitane scalze, che dovevano pregare per il bene della Chiesa; le Penitenti di santa Taide, per la conversione delle prostitute; le suore del Sacro Cuore di Gesù, fondate nel [[1852]] per pregare per le gerarchie civili, e le adoratrici del Sangue di Cristo, sorte nel [[1876]] per la conversione dei peccatori.<ref name="dipa"/>
 
==Direttori principali==
I dodici gruppi sono stati uniti con il provvedimento della [[Congregazione per gli istituti di vita consacrata e le società di vita apostolica|Congregazione per i religiosi]] del 20 giugno [[1959]] nella nuova congregazione delle suore di San Giuseppe Benedetto Cottolengo; il 29 agosto [[1967]] le religiose sono state organizzate in due rami (uno attivo e uno contemplativo). Le costituzioni dell'istituto sono state approvate definitivamente il 1º gennaio [[1981]].<ref name="dip"/>
*[[Sergiu Celibidache]] (1965–1971)
*[[Herbert Blomstedt]] (1977–1982)
*[[Esa-Pekka Salonen]] (1984–1995)
*[[Evgenij Fëdorovič Svetlanov|Yevgeny Svetlanov]] (1997–1999)
*[[Manfred Honeck]] (2000–2006)
*[[Daniel Harding]] (2007–presente)
 
==Note==
Alle cottolenghine, nel [[1971]], è stata unita la congregazione torinese delle figlie di San Filippo Neri.<ref name="dipp"/>
 
== Attività e diffusione ==
Le suore Cottolenghine continuano ad operare prevalentemente nel campo sociale e sanitario.
 
L'[[abito religioso|abito]] delle cottolenghine è nero, con colletto bianco e velo nero; portano un [[crocifisso]] d'[[argento]] sospeso a una catenina e la corona del [[Rosario]] al fianco. Le religiose del ramo contemplativo, inoltre, indossano uno [[scapolare]] nero.<ref name="dip"/>
 
Sono presenti in numerosi paesi di tutto il mondo: la sede [[moderatore supremo|generalizia]] è a [[Torino]].<ref name="ap"/>
 
Al 31 dicembre [[2008]] la congregazione contava 1.912 [[religioso (cristianesimo)|religiose]] in 118 case.<ref name="ap"/>
 
== Note ==
<references/>
 
== Collegamenti esterni ==
== Bibliografia ==
{{Collegamenti esterni}}{{Controllo di autorità}}
* ''Annuario pontificio per l'anno 2010'', Libreria editrice vaticana, [[Città del Vaticano]] 2010. ISBN 978-88-209-8355-0.
* Filippo Caraffa e Giuseppe Morelli (curr.), ''Bibliotheca Sanctorum'' (BSS), 12 voll., Istituto Giovanni XXIII nella Pontificia Università Lateranense, Roma 1961-1969.
* Guerrino Pelliccia e Giancarlo Rocca (curr.), ''Dizionario degli Istituti di Perfezione'' (DIP), 10 voll., Edizioni paoline, [[Milano]] 1974-2003.
 
== Collegamenti esterni ==
*{{cita web|https://www.suorecottolengo.it|Il sito web ufficiale delle suore di San Giuseppe Benedetto Cottolengo}}
 
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|Cattolicesimo}}
 
[[Categoria:Istituti religiosi femminili|Giuseppe, Suore di San, Benedetto Cottolengo]]