11329
{{nota disambigua||Mercenari (disambigua)|Mercenari}}
{{NN|guerra|gennaio 2011}}
[[File:Il Condottiere.jpg|thumb|''Profilo di capitano antico'', conosciuto anche come ''Il Condottiero'', di [[Leonardo da Vinci]], 1480. Il [[condottiero]], nell'Italia tardo medievale e rinascimentale, era il capo delle truppe mercenarie.]]
'''Mercenario''', indica, in generale, qualsiasi persona che sia impegnata allo svolgimento di un particolare compito definito in base ad un [[contratto]] o simile, con qualsiasi profilo professionale ed in qualsiasi ambito lavorativo.
Il termine è utilizzato soprattutto in ambito [[militare]], per indicare una persona che prende parte a un [[guerra|conflitto armato]] senza fare parte di una nazione o fazione in conflitto, e che è motivato a combattere per ottenere un vantaggio economico personale<ref>[http://www.icrc.org/applic/ihl/ihl.nsf/ART/470-750057?OpenDocument Protocol Additional to the Geneva Conventions of 12 August 1949, and relating to the Protection of Victims of International Armed Conflicts (Protocol 1)] Article 47</ref><ref name="Webster">[http://www.m-w.com/dictionary/ ""] in Webster's Dictionary. "one that serves merely for wages; especially a soldier hired into foreign service."</ref> e non per [[dovere]] di [[cittadinanza]] o per [[patriottismo]] o altri [[Ideologia|ideali]]. In questo senso, i mercenari sono stati ampiamente utilizzati nelle guerre di ogni epoca, come nel caso di [[soldati di ventura]]; sebbene in vari [[Stati del mondo]] l'attività sia formalmente illegale, le truppe mercenarie - organizzate da [[Compagnia militare privata|compagnie militari private]] - vengono comunemente usate anche nei conflitti [[storia contemporanea|contemporanei]], sia come supporto alle [[forze armate]] regolari, sia per compiere [[operazioni militari]] non ufficiali.<ref>http://www.analisidifesa.it/2015/08/mercenari-contractors-e-foreign-fighters-protagonisti-dei-conflitti-odierni/</ref>
== Storia ==
=== Antichità ===
L'utilizzo di truppe mercenarie fu molto in uso già in [[età antica]], ad esempio presso i popoli delle civiltà orientali antiche. Già nell'[[antico Egitto]] il [[faraone]] [[Ramesse II]] si servì di mercenari [[shardana]] provenienti dalla [[Sardegna]] per combattere i suoi nemici Ittiti nel [[XIII secolo]]. "Soldati" che prestano i loro servizi per mercede vennero indicati dai [[Antica Grecia|greci]] con nomi diversi (''misthophóroi'', ''misthōtoì'', ''epíkouroi'' ecc.), presso i [[Impero Romano|romani]] come ''mercenarii'', ''peregrini milites''. Anche [[Cartagine]] ha spesso utilizzato mercenari, e le truppe puniche erano composte da [[spagnoli]] (soprattutto frombolieri balearici), [[greci]], [[liguri]]. [[Sardegna|sardi]], [[libici]], [[siculi]], [[etruschi]], [[celti]] e [[numidi]].
Presso i greci apparvero per la prima volta quando, sulla fine dell'[[VIII secolo a.C.]], [[tiranno|tiranni]] come [[Pisistrato]] e [[Policrate]], per affermare il loro potere, si appoggiarono ad armi prezzolate. Di mercenari si servirono i [[re di Lidia]]; [[Milziade]] si impadronì del [[Chersoneso Tracico]] con l'aiuto di 500 mercenari.<br />
Scomparsi con la caduta delle tirannidi, furono di nuovo largamente impiegati al tempo della [[guerra del Peloponneso]]. Grandiosa formazione di un esercito mercenario fu in quell'epoca, come tramandatoci nell'''[[Anabasi (Senofonte)|Anabasi]]'' di [[Senofonte]], l'arruolamento dei [[Diecimila (Anabasi)|diecimila greci]] che, partiti sotto il comando di [[Ciro il Giovane]], si resero famosi per l'epica ritirata sotto la guida di [[Senofonte]] ([[401 a.C.]]). I superstiti, arruolati nell'[[esercito spartano]] sotto il comando del [[re di Sparta]] [[Agesilao II]], passarono a combattere nell'[[Asia Minore]] contro il re di [[Impero achemenide|Persia]]. Da allora le milizie mercenarie entrarono normalmente nella costituzione degli eserciti greci, e si ebbero persino generali mercenari, come [[Ificrate]], [[Cabria]], [[Timoteo (stratego)|Timoteo]], [[Carete]], i quali, detti egualmente strateghi, come quelli degli eserciti stabili, inviavano i loro capitani (''lochagoí'') a raccogliere gente in compagnie di 100 uomini ognuna (''lóchoi''). L'avvento dei mercenari cambiò notevolmente gli eserciti greci. Le armate delle città stato erano costituite da normali cittadini della [[polis]] che venivano richiamati in base alla necessità, quindi con un addestramento militare quasi nullo (l'unica eccezione è la città di [[Sparta]]). Questo si rifletteva sul campo di battaglia, dove era impossibile applicare una minima componente tattica. Coi mercenari, uomini che esercitavano la guerra come professione, la capacità bellica degli eserciti greci migliorò notevolmente.
Tali mercenari non militarono soltanto in Grecia: già fin dall'VIII-[[VII secolo a.C.]] s'erano posti al servizio della Lidia e della dinastia saitica d'[[Antico Egitto|Egitto]]. Più tardi furono numerosi anche nell'esercito persiano: nella [[battaglia del Granico]], [[Alessandro Magno]] ne ebbe di fronte 20.000, in [[Battaglia di Isso|quella di Isso]] 30.000. Nell'età dei [[diadochi]] gli eserciti furono formati essenzialmente da mercenari, i quali passavano facilmente dall'uno all'altro campo. I tiranni di [[Storia della Sicilia greca|Sicilia]] ebbero truppe mercenarie; se ne trovano al principio del [[IV secolo a.C.]] al soldo di [[Dionisio I di Siracusa|Dionisio I]]. Di solito, per l'arruolamento, gli stati interessati mandavano incettatori i quali, ottenuta licenza dalle autorità locali, percorrevano i diversi paesi offrendo il soldo e promettendo bottino. [[Cartagine]] faceva largo uso di mercenari, e preferiva usare le sue ingenti ricchezze per pagarli piuttosto che rischiare in guerra la sua popolazione cittadina. Sulla scia di quanto accadde in Oriente, dal 264 a.C. al 146 a.C. [[Cartagine]] impiegò mercenari di ogni sorta, armamento e provenienza: [[Celti]], [[Numidi]], Balearici, [[Civiltà nuragica|Sardi nuragici]], [[Siculi]], [[Liguri]], [[Etruschi]], [[Greci]], [[Corsi (popolo antico)|Corsi]] e [[Iberi]] combatterono nelle tre [[guerre puniche]] contro [[Roma]].
=== Medioevo ===
{{Vedi anche|Capitano di ventura|Compagnia di ventura|Lanzichenecco|Mercenari svizzeri|Soldato di ventura}}
{{citazione|Se uno tiene lo Stato fondato sulle armi mercenarie non starà mai fermo né sicuro, perché le ''[esse] ''sono disunite, ambiziose, senza disciplina, infedeli... Non hanno altro amore né altra ragione che le tenga in campo che un poco di stipendio, il quale non è sufficiente che vogliano ''[perché vogliano] ''morire per te. Vogliono ben essere tuoi soldati, mentre che tu non fai guerra; ma, come la guerra viene, vogliono o fuggirsi o andarsene.|[[Niccolò Machiavelli]], ''Dell'arte della guerra'', 1519-20.}}
{{citazione|se uno [principe] tiene lo stato suo fondato in sulle armi mercenarie, non starà mai fermo né sicuro; perché le sono disunite, ambiziose, senza disciplina, infedele. |Machiavelli, ''[[Il Principe]]''}}
L'utilizzo di mercenari fu molto comune durante il [[Medioevo]]: ad esempio, durante questo periodo, le milizie mercenarie per [[antonomasia]] furono le cosiddette ''[[compagnie di ventura]]'', costituite da ''[[soldato di ventura|soldati di ventura]]''. Presso la corte bizantina furono, già dall'[[Alto Medioevo]], reclutati come mercenari guerrieri di origine scandinava ([[Vichinghi]]), noti come [[Guardie Variaghe]], che andavano a formare la guardia scelta dell'[[Imperatore d'Oriente]].
[[File:Giovanni de' Medici delle Bande Nere.jpg|thumb|upright|right|Ritratto del [[condottiero]] italiano [[Giovanni dalle Bande Nere]].]]
Furono poi i cavalieri [[normanni]] della famiglia [[Drengot]] a proporsi inizialmente al soldo dei principi [[longobardi]] (contro le incursioni saracene a [[Napoli]] e [[Salerno]]) e poi degli insorti baresi nelle lotte antibizantine. Truppe mercenarie furono utilizzate nella [[battaglia di Campaldino]] nel [[1289]] a fianco dell'esercito fiorentino; ne fece uso anche il comune di [[Siena]], stipulando contratti tra il 1327 e il 1351 con un condottiero ''ante litteram'' come [[Guidoriccio da Fogliano]] che si pose anche al soldo degli [[Scaligeri]]. Tali truppe vennero più volte usate in [[Europa]], erano riunite in [[Compagnia di ventura|compagnie di ventura]] e guidate da un [[capitano di ventura]], che stipulava veri e propri contratti con i signori e i regnanti interessati. Ebbero vasto impiego in [[Europa]] dal [[XIV secolo]] alla prima metà del [[XVII secolo]].
Anche gli stati medievali usavano questo genere di truppe, tanto che [[Niccolò Machiavelli]] ne denuncia la pericolosità nei suoi scritti (arrivando almeno secondo, dato che già [[Polibio]] ne sconsigliava l'uso se non in quantità minime). I [[lanzichenecchi]] sono state le truppe mercenarie che compirono il [[Sacco di Roma (1527)|Sacco di Roma]] nel [[1527]]. Altre milizie di fanteria mercenaria molto note e apprezzate erano le falangi di [[mercenari svizzeri]].
=== Età moderna e contemporanea ===
{{Vedi anche|Rivolta dei mercenari (1967)}}
Nel corso del [[XX secolo]] si è fatto uso di mercenari in diversi conflitti, specialmente nelle innumerevoli guerre dei paesi del [[Terzo Mondo]]. A partire dal [[secondo dopoguerra]] e durante la [[guerra fredda]], i mercenari vennero assoldati, oltre per partecipare a conflitti armati per conto di mandanti, anche per attuare colpi di stato, come per esempio nella [[crisi del Congo]] nella prima metà degli [[anni 1960|anni sessanta]], la [[guerra civile in Nigeria]], la [[guerra civile in Angola]], la crisi in [[Benin]] nel [[1977]] o nelle [[Seychelles]] nel [[1981]]. Tali soggetti sono stati spessi impiegati ad esempio nelle [[guerre jugoslave]] e nella [[crisi di Timor Est del 1999]] e durante la [[guerra del Kosovo]].{{Citazione necessaria}} Dal [[1994]] al [[2002]] Il [[Dipartimento della difesa degli Stati Uniti]] ha stipulato più di 3000 contratti con delle cosiddette ''[[compagnia militare privata|compagnie militari private]]'' statunitensi, per un giro d'affari da 100 miliardi di euro l'anno, con 15.000 uomini impiegati in missione che guadagnano fino a mille euro al giorno.<ref>[http://it.peacereporter.net/articolo/957/Soldati+in+affitto PeaceReporter ''Soldati in affitto'' (14/04/2004)]</ref>
A partire dagli [[anni 2000]] si è avuto un ulteriore incremento, ad esempio durante la [[guerra d'Iraq]] nel [[2003]] ed anche negli anni a seguire, a causa del loro coinvolgimento nei combattimenti e negli interrogatori della prigione di ''[[Abu Ghraib]]'' divenuta famosa per le denunce dei casi di [[tortura]]. Durante il conflitto i mercenari in Iraq rappresentarono la seconda forza in campo subito dopo gli [[Stati Uniti d'America]] e prima della [[Gran Bretagna]].<ref>[https://archive.is/20131218212409/www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=print&sid=72 ''La seconda forza della coalizione: I mercenari'' da ComeDonChisciotte.net, 29 ottobre 2013]</ref> {{sf|Utilizzo di truppe mercenarie è stato segnalato nel [[2011]], anche durante la [[Prima guerra civile in Libia|guerra civile in Libia]] e nella [[guerra civile siriana]].}} Nel corso del 2015, dopo la fine della [[guerra d'Iraq]], il numero di personale combattente impiegato nelle [[compagnie militari private]] ha continuato ad incrementarsi.<ref>[http://www.analisidifesa.it/2016/04/aumentano-i-contractors-usa-in-iraq/ ''Aumentano i contractors USA in Iraq'' di Pietro Orizio, da analisidifesa.it, 11 aprile 2016.]</ref>
== Caratteristiche ==
{{Vedi anche|Compagnia militare privata|Prigioniero di guerra}}
Egli è un soggetto formalmente estraneo alle parti in conflitto e appositamente reclutato da un [[committente]] (un governo, un'azienda o altra organizzazione), operando spesso all'estero.<ref name="Webster" /> I suoi doveri sono generalmente stabiliti da un [[contratto]] con il suo committente, al contrario degli appartenenti alle [[forze armate]] regolari, che rispondono esclusivamente allo [[Stato]] di appartenenza, nè possiede [[status]] di [[militare]] e i relativi doveri, poteri e diritti giuridici. In tal modo spesso i mercenari non agiscono secondo il [[diritto internazionale umanitario]] e, se catturati, non hanno le tutele di cui gode [[prigioniero di guerra]].
In [[età contemporanea]] i servizi riconducibili a tali attività sono spesso svolti da [[compagnie militari private]], ossia delle [[impresa|imprese]] che forniscono anche consulenze e servizi specialistici, anche se in molti paesi del mondo questa attività è espressamente vietata e sanzionata dalla legge. Sebbene in vari [[paesi del mondo]] l'attività mercenaria sia formalmente illegale, le truppe mercenarie - organizzate da [[Compagnia militare privata|compagnie militari private]] - vengono comunemente usate anche nei conflitti [[storia contemporanea|contemporanei]], sia come supporto alle truppe regolari, sia per compiere operazioni belliche non ufficiali.
== La figura nel diritto contemporaneo ==
=== Nel diritto internazionale ===
{{vedi anche|Convenzioni di Ginevra|Diritto bellico|Diritto internazionale}}
Nel [[diritto internazionale]] contemporaneo non esiste una definizione di mercenario comunemente accettata, sebbene la distinzione tra un mercenario che fornisce i suoi servizi dietro pagamento, e un [[volontario di guerra]] straniero che non ha fini di lucro, risulti abbastanza evidente.
Il protocollo addizionale 8 giugno [[1977]] (APGC77) alle [[Convenzioni di Ginevra]] relativo alla protezione delle [[Vittime di guerra|vittime]] nei conflitti armati internazionali, ratificato da 167 [[Stati]], prevede la definizione più ampiamente accettata di un mercenario, e afferma:
{{Citazione|
1. Un mercenario non ha diritto di essere un combattente o prigioniero di guerra.
2. Un mercenario è una persona che:
a) espressamente reclutata nel paese o all'estero per combattere in un conflitto armato;
b) di fatto prende parte diretta alle ostilità;
c) che partecipa alle ostilità essenzialmente in vista di ottenere un vantaggio personale ed alla quale è stata effettivamente promessa, da una parte al conflitto o a nome di quest'ultima, una remunerazione materiale nettamente superiore a quella promessa o pagata a combattenti aventi rango e funzioni analoghe nelle forze armate di detta parte;
d) che non è cittadina di una parte al conflitto, né residente del territorio controllato da una parte al conflitto;
e) che non è membro delle forze armate di una parte al conflitto;
f) che non è stata inviata da uno stato diverso da una parte al conflitto, in missione ufficiale come membro delle forze armate di tale Stato.}}
Tutti i criteri (a - f), devono essere rispettati, secondo la Convenzione di Ginevra, affinché un combattente possa essere definito ''mercenario''.
La ''[[convenzione internazionale contro il reclutamento, l’utilizzazione, il finanziamento e l’istruzione di mercenari]]'' - adottata e aperta alla firma dall'[[Assemblea Generale delle Nazioni Unite]] il 4 dicembre 1989 con la risoluzione 44/34 ed entrata in vigore il 20 ottobre 2001<ref>[http://unipd-centrodirittiumani.it/it/strumenti_internazionali/Convenzione-internazionale-contro-il-reclutamento-lutilizzazione-il-finanziamento-e-listruzione-di-mercenari-1989/126 ''Convenzione internazionale contro il reclutamento, l'utilizzazione, il finanziamento e l'istruzione di mercenari (1989)'' da unipd-centrodirittiumani.it, 4 giugno 2013]</ref> - contiene all'art. 1 la definizione di ''mercenario''. La disposizione è simile all'articolo 47 del I Protocollo, tuttavia al punto 1.2 amplia gli elementi per considerare un soggetto come ''mercenario'', introducendo tra i requisiti:
{{citazione|Per rovesciare un [[governo]] o comunque minare l'ordine costituzionale di uno [[Stato]], o pregiudicare l'integrità territoriale di uno Stato.}}
e ancora:
{{citazione|è motivato a farne parte essenzialmente dal desiderio di guadagno significativo privato ed è spinto dalla promessa o il pagamento di un indennizzo materiale.}}
Le convenzioni suddette si applicano tuttavia ai soggetti provenienti dai [[paesi del mondo]] che le abbiano firmate, riguardo a quella del 1989 ad esempio, taluni paesi come gli [[Stati Uniti d'America]] non l'hanno ad oggi ratificata, come riportato dal [[comitato internazionale della Croce Rossa]].<ref>[https://www.icrc.org/applic/ihl/ihl.nsf/States.xsp?xp_viewStates=XPages_NORMStatesParties&xp_treatySelected=530 Come riportato dalla lista dei paesi aderenti presente sul sito ufficiale del CICR]</ref>
=== Nelle legislazioni nazionali ===
A livello nazionale invece molti stati hanno una legislazione particolare per questo genere di attività, ad esempio:
* In [[Austria]] i cittadini perdono la cittadinanza automaticamente se fanno parte di truppe mercenarie.
* In [[Canada]] il "''Foreign Enlistment Act''" del 1985 vieta l'arruolamento di truppe mercenarie, tranne casi specifici
* In [[Francia]] il [[codice penale]] proibisce tali attività.
* In [[Inghilterra]] il "''Foreign Enlistment Act''" del [[XIX secolo]] proibisce che i cittadi nfacciano parte di truppe di Stati in conflitto con altri Stati in pace con la [[Gran Bretagna]].
* L'[[Italia]] non consente la partecipazione di soggetti, diversi dalle proprie [[forze armate]], a conflitti armati nel territorio di un altro Stato, in quanto la convenzione delle Nazioni Unite del 1989 è stata ratificata con la legge 12 maggio [[1995]] n. 210.
* Gli [[Stati Uniti d'America]] disposizioni del [[Dipartimento della difesa degli Stati Uniti d'America]] l'utilizzo di ''forza militare'' da parte di privati; es inoltre è legale la costituzione e l'impiego di [[compagnie militari private]].
* In [[Sudafrica]] il "''Foreign Military Assistance Act''" del 1998 chiarisce che i cittadini non possono fare parte di truppe a contratto se non per missioni umanitarie. Dopo lo scoppio della [[guerra d'Iraq]] dopo l'arresto di [[Mark Thatcher]] in merito ad un tentato [[colpo di stato]] in [[Guatemala]] la normativa venne modificata nel 2005.
* La [[Svizzera]] non permette attività mercenarie dal [[1927]], con l'eccezione delle [[guardia svizzera|guardie svizzere]] in [[Vaticano]].
== Mercenari famosi ==
[[File:Burnham sketch by baden-powell.jpg|thumb|upright|[[Frederick Russell Burnham]], in un ritratto disegnato da [[Robert Baden-Powell|Baden-Powell]], Rhodesia, 1896.]]
Nel [[XX secolo]] alcuni mercenari sono stati molto conosciuti, soprattutto la generazione dei "mercenari bianchi", impiegati negli anni sessanta e settanta nelle guerre civili africane dalle potenze post-coloniali o dai governi locali:
* [[Bob Denard]], francese, coinvolto in numerosi conflitti in Africa, talvolta con la copertura o il supporto della [[Francia]], per conto della quale ha partecipato ad alcune azioni anche sulle isole [[Comore]]. Durante la [[crisi del Congo]] nello Stato africano dal '65 al '67.
* [[Carl Gustav von Rosen]], svedese, [[pioniere dell'aviazione]], mercenario e collaboratore della [[Croce Rossa]]. Prese parte ad azioni umanitarie e belliche nella [[guerra d'Etiopia]], nella [[guerra d'inverno]], nella seconda guerra mondiale, nel [[Guerra civile in Nigeria|conflitto del Biafra]] e nella [[guerra dell'Ogaden]].
* [[Daniele Zanata]], alias Daniel Van Horne, alias Daniel Wydman, esperto di [[antiterrorismo]] coinvolto in numerosi conflitti in Africa ([[Angola]], [[Sierra Leone]], Isole Comore), [[Balcani]] ([[Serbia]]), ex Repubbliche sovietiche ([[Cecenia]]).
* [[Frederick Russell Burnham]] ex militare statunitense ed uno dei fondatori dell'associazione ''[[Boy Scouts of America]]'', la sua figura costituì ispirazione per le opere di [[Allan Quatermain]].<ref name="hough2010">{{Cita pubblicazione |cognome=Hough |nome=Harold |anno=2010 |mese=gennaio |titolo=The Arizona Miner and Indiana Jones |rivista=[[Miner News]] |url=http://www.minersnews.com/Dec09Jan10/AZMiner.html |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130526114626/http://www.minersnews.com/Dec09Jan10/AZMiner.html |dataarchivio=26 maggio 2013 }}</ref>
* [[Jean Schramme]], belga, implicato nella [[crisi del Congo]] nella seconda metà degli [[anni 1960]] e nel tentativo di [[golpe]] organizzato da [[Moise Ciombe]], guidò le azioni del "10° Commando".
* [[John Peters (mercenario)|John Peters]], britannico, si unì a [[Mike Hoare]] durante [[crisi del Congo]] degli [[anni 1960|anni sessanta]] diventando il suo vice-comandante e avvicendandosi alla guida del reparto nel [[1965]].
* [[Luther Eeben Barlow]], ex militare sudafricano delle ''South African Defense Forces'' e fondatore della ''[[Executive Outcomes]]''.
* [[Mike Hoare]], cittadino britannico di origine irlandese, coinvolto sia nella [[crisi del Congo]] negli anni sessanta - dove formò il "5° Commando" - che nel fallito [[colpo di Stato]] nelle [[Seychelles]] nel [[1978]].
* [[Roger Faulques]], pluridecorato ufficiale di carriera francese, inviato nel [[Katanga]] durante la secessione, ebbe sotto il suo comando [[Bob Denard]], {{citazione necessaria|condusse operazioni nello [[Yemen]] e fu impiegato per conto della [[Francia]] nella [[guerra civile in Nigeria]].}}
* [[Roberto delle Fave]] italiano, famoso soprattutto per la partecipazione alla [[guerra d'indipendenza croata]], alla [[guerra in Bosnia ed Erzegovina]] e la [[guerra del Kosovo]].
* [[Rolf Steiner]], tedesco, servì sotto il comando francese di [[Roger Faulques]] in [[Nigeria]], poi formato un suo reparto, combatté nel [[Sudan]] meridionale e [[Biafra]].
* [[Siegfried Müller]], tedesco ex ufficiale veterano della [[Wehrmacht]], reclutato come luogotenente nella [[crisi del Congo]] nel 1964, guidò il "52° Commando", una sub-unità del "5° Commando" di Mike Hoare.
* [[Simon Mann]], più volte coinvolto in [[Angola]] e [[Sierra Leone]]. Arrestato in [[Zimbabwe]] nel [[2004]] per essere coinvolto nel tentato colpo di Stato in [[Guinea]] che ha portato all'arresto di [[Mark Thatcher]] nel [[2004]].
== Nell'arte e nella cultura ==
=== Narrativa ===
* [[Frederick Forsyth]], ''[[I mastini della guerra]]'' (''The dogs of war''), [[1974]]
* Girolamo Simonetti, ''Il bottino del mercenario'', Ciarrapico ed., [[1987]]
* Ippolito Edmondo Ferrario, ''Mercenari. Gli Italiani in Congo 1960'', Mursia, [[2009]]
* Gabriella Pagliani con la collaborazione di Aldo Pigoli, ''Il mestiere della guerra'', FrancoAngeli s.r.l., [[2004]]
=== Filmografia ===
* ''[[Africa addio]]'' (1966) di [[Gualtiero Jacopetti]] e [[Franco Prosperi]]; in un episodio di questo documentario vengono mostrati la vita e il modus operandi dei mercenari impegnati nel conflitto in Congo durante i primi anni sessanta.
* ''[[Il soldato di ventura]]'' (1976) di [[Pasquale Festa Campanile]], commedia con [[Bud Spencer]], [[Enzo Cannavale]]. Il film, ambientato nell'anno [[1503]], narra le vicende legate alla [[disfida di Barletta]], città in cui la pellicola è ambientata, e alle avventure di [[Ettore Fieramosca]]. Il film fu girato nella fortezza svevo angioina di [[Lucera]].
* ''[[I quattro dell'Oca selvaggia]]'' (''The Wild Geese'', 1978), di [[Andrew V. McLaglen]].
* ''[[I mastini della guerra]]'' (''The Dogs of War'', 1980) diretto da [[John Irvin]], basato sull'omonimo racconto di [[Frederick Forsyth]].
* ''[[Il mestiere delle armi]]'', regia di [[Ermanno Olmi]] (2001)
* ''[[I mercenari - The Expendables]]'' (2010) di e con [[Sylvester Stallone]].
* ''[[I mercenari 2]]'' (2012) diretto da [[Simon West]].
* ''[[I mercenari 3]]'' (2014) diretto da [[Patrick Hughes (regista)|Patrick Hughes]].
=== Televisione ===
* ''The [[A-Team]]'', serie televisiva
=== Videogiochi ===
* ''[[Army of Two]]''
* ''[[Far Cry (videogioco)|Far Cry]]''; ''[[Far Cry 2]]''
* ''[[Mercenari (videogioco)|Mercenari]]''
* ''[[Soldier of Fortune (videogioco 2000)|Soldier of Fortune]]''
* ''[[Fallout: New Vegas]]''
* ''[[Mercenaries 2: World in Flames]]''
* ''[[Combat Arms]]''
* ''[[Assassin's Creed II]]''; ''[[Assassin's Creed Brotherhood]]''; ''[[Assassin's Creed III]]''
* ''[[Call of Duty: Advanced Warfare]]''
* ''[[Fire Emblem: Path of Radiance]]''
* ''[[Metal Gear Solid: Peace Walker]]''
* ''[[Metal Gear Solid V: Ground Zeroes]]''
* ''[[Metal Gear Solid V: The Phantom Pain]]''
=== Fumetti ===
* Il [[supereroe]] [[Deadpool]], personaggio ideato dalla casa editrice [[Marvel Comics]].
* [[Gatsu]], il protagonista del manga [[Berserk (manga)|Berserk]].
* I membri della Lagoon Company, protagonisti del manga [[Black Lagoon]].
* Il gruppo di mercenari chiamati [[Wild Geese]] del manga [[Hellsing]].
== Note ==
<references/>
== Bibliografia ==
* ''Mercenari S.p.A'', di Vignarca Francesco, [[Biblioteca Universale Rizzoli|BUR]] Biblioteca Univ. [[Rizzoli]] (collana Futuropassato), August 2004.
* ''La Storia di Kurt'', Anonimo, [http://www.mentecritica.net/mestieri-a-prova-di-crisi-la-storia-di-kurt/leggere/oltre-le-righe/kurt/14835/ Mentecritica], October 2009.
* ''Contractor'', Giampiero Spinelli Mursia Editore 2009 ISBN 978-88-425-4390-9
* Anthony Mockler, ''Storia dei mercenari. Da Senofonte all'Iraq'', Odoya, ISBN 978-88-6288-153-1.
== Voci correlate ==
{{Div col|cols=2|small=no}}
* [[Compagnia militare privata]]
* [[Capitano di ventura]]
* [[Compagnia di ventura]]
* [[Condottiero]]
* [[Convenzioni di Ginevra]]
* [[Diritto bellico]]
* [[Diritto internazionale umanitario]]
* [[Forze armate]]
* [[Forza armata irregolare]]
* [[Industria della difesa]]
* [[Lanzichenecco]]
* [[Militare]]
* [[Mercenari svizzeri]]
* [[Passavolanti]]
* [[Prigioniero di guerra]]
* [[Rivolta dei mercenari (1967)]]
* [[Soldato di ventura]]
{{Div col end}}
== Altri progetti ==
{{interprogetto|wikt=mercenario|commons=Category:Mercenaries|preposizione=sui|wikt_etichetta=mercenario|etichetta=mercenari}}
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|http://www.corpidelite.info/PMCIndex.html|Storia ed evoluzione del mestiere del soldato di ventura dall'antichità ad oggi}}
* {{cita web|http://www.pbmstoria.it/dizionari/storia_ant/m/m070.htm|Mercenario nel ''Dizionario di storia antica e medievale''}}
* {{cita web|http://unipd-centrodirittiumani.it/it/strumenti_internazionali/Convenzione-internazionale-contro-il-reclutamento-lutilizzazione-il-finanziamento-e-listruzione-di-mercenari-1989/126|Convenzione internazionale contro il reclutamento, l’utilizzazione, il finanziamento e l’istruzione di mercenari (1989)}}
* {{cita web|url=http://www.icrc.org/applic/ihl/ihl.nsf/Article.xsp?action=openDocument&documentId=9EDC5096D2C036E9C12563CD0051DC30|titolo=''Protocol Additional to the Geneva Conventions of 12 August 1949, and relating to the Protection of Victims of International Armed Conflicts (Protocol I), 8 June 1977''|lingua=en}}
* {{cita web|http://testi-italiani.it/unlawful_combatant|''Combattente illegale'' da testi-italiani.it}}
{{Arte militare}}
{{Storia militare}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|diritto|guerra|lavoro|storia}}
[[Categoria:Mercenari| ]]
[[Categoria:Professioni militari e paramilitari]]
|