Paolo Bergamo e Partito dei Lavoratori Polacchi: differenze tra le pagine

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{{F|partiti politici polacchi|giugno 2019}}
{{Arbitro
{{S|comunismo|partiti politici polacchi}}
|nome = Paolo Bergamo
{{Partito politico
|immagine = Paolo Bergamo.JPG
|sportcolore = CalcioRed
|nome = Partito dei Lavoratori Polacchi
|datadinascita = 21 aprile [[1943]]
|nome2 = Polska Partia Robotnicza (PPR)
|nazionedinascita = {{ITA}}
|federazionenome3 =
|datadimortenome4 =
|nome5 =
|sezione = [[Livorno]]
|logo = Hammer and sickle red on transparent.svg
|altraprofessione = promotore finanziario
|dimensione logo =
|annidanazionale = 1975-1988
|leader = [[Władysław Gomułka]]
|campionato = [[Serie A]] e [[Serie B|B]]
|confluito in = [[Partito Operaio Unificato Polacco]]
|ruolo = [[Arbitro (calcio)|Arbitro]]
|segretario =
|annidainternazionale = 1978-1988
|presidente =
|confederazione = [[UEFA]] e [[FIFA]]
|vicesegretario =
|ruolointernazionale =
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|esordiointernazionale =
|altezzacoordinatore =
|pesoportavoce =
|annostato = 1976Polonia
|fondazione = [[1942]]
|premio = [[Premio Florindo Longagnani]]
|dissoluzione = [[1948]], confluito nel [[Partito Operaio Unificato Polacco]]
|sede =
|partito =
|ideologia = [[Comunismo]] <br /> [[Marxismo-leninismo]]
|internazionale = [[Comintern]] <br /> (1942-1943) <br /> [[Cominform]] <br /> (1947-1948)
|collocazione = [[Estrema sinistra]]
|coalizione =
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|gruppo parlamentare europeo =
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}}
il '''Partito dei Lavoratori Polacchi''' ([[Lingua polacca|polacco]]: Polska Partia Robotnicza, '''PPR'''), è stato un [[partito comunista]] [[Polonia|polacco]] esistito in Polonia dal [[1942]] al [[1948]].
{{Bio
|Nome = Paolo
|Cognome = Bergamo
|Sesso = M
|LuogoNascita = Collesalvetti
|GiornoMeseNascita = 21 aprile
|AnnoNascita = 1943
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Attività = ex arbitro di calcio
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità = ed ex designatore degli arbitri di [[Serie A]] e [[Serie B|B]]
}}
 
==Carriera==
===Arbitro===
[[File:Oriali.jpg|thumb|left|Bergamo (a destra) dirige Inter-Roma (0-0) del 24 aprile 1983: i giocatori presenti nella foto sono i nerazzurri [[Gabriele Oriali|Oriali]] e [[Salvatore Bagni|Bagni]] e il giallorosso [[Paulo Roberto Falcão|Falcão]].]]Calciatore dal settore giovanile dell'U.S. Livorno gioca in Serie C nel Pietrasanta, Carrarese, Vis Pesaro. A causa di un infortunio nel 1968 iniziò ad arbitrare .
Debuttò nella massima serie nel [[1975]] e nel [[1978]] venne promosso al ruolo di internazionale. Il 29/09/1979 arbitro' la finale dei Giuochi del Mediterraneo Jugoslavia - Francia a Spalato. Nel novembre del 1979 sospese per nebbia un Milan-Napoli dopo tre minuti della ripresa, decisione che gli procurò un'accusa di truffa a danno dei tifosi (dopo il primo tempo non avevano più diritto al rimborso del biglietto)<ref>{{Cita news | url = http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1987/10/06/dalla-nebbia-al-dundee-eterno-caso.html | titolo = Dalla nebbia al Dundee l'eterno caso Bergamo}}</ref> Nel [[1981]], durante la partita [[Juventus Football Club|Juventus]]-[[Associazione Sportiva Roma|Roma]] della 28ª giornata, annullò su segnalazione del guardialinee Giuliano Sancini un gol al romanista [[Maurizio Turone]] per fuorigioco, scatenando le ire dei tifosi giallorossi.<ref>{{Cita news|url=http://archiviostorico.corriere.it/1998/novembre/11/Dal_gol_Turone_alle_accuse_co_10_9811115026.shtml|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150402152202/http://archiviostorico.corriere.it/1998/novembre/11/Dal_gol_Turone_alle_accuse_co_10_9811115026.shtml|titolo=Dal gol di Turone alle accuse di Zeman, riecco la sfida infinita|urlmorto=sì|dataarchivio=2 aprile 2015}}</ref> Nel maggio dello stesso anno partecipa agli Europei U 21 in Germania L'anno dopo arbitrò la finale di [[Coppa Italia 1981-1982]] [[Football Club Internazionale Milano|Inter]]-[[Torino Football Club|Torino]], vinta dai neroazzurri, e due anni dopo venne selezionato per il [[campionato europeo di calcio 1984]], e fu designato per la semifinale [[Nazionale di calcio della Francia|Francia]]-[[Nazionale di calcio del Portogallo|Portogallo]], vinta dai transalpini 3-2 dopo i tempi supplementari.
 
Concluse la carriera nel [[1988]], dopo 83 presenze in Serie B e 155 presenze in Serie A (tra cui alcune "classiche" del campionato come 2 Juventus-Inter, 3 Derby di Milano, 1 Derby di Roma, 3 Milan-Juventus, 2 Juventus-Roma, 4 Inter-Roma, 3 Milan-Roma, 5 Derby della Mole, 1 Derby della Lanterna
3 Napoli - Roma , 2 Napoli - Juventus , 3 Napoli - Milan , 4 Napoli - Inter e la sfida-scudetto della stagione 1984-1985 tra Verona e Torino). Il 29/06/1977 ha diretto lo spareggio per la Serie A Atalanta - Cagliari 2-1 e il 02/07/1979 ancora uno spareggio per la promozione in Serie A, Pescara - Monza 2-0 . Successivamente si è dedicato al compito di dirigente arbitrale. Ha ottenuto dall'A.I.A -F.I.G.C. , come miglior arbitro , in Serie D nel 1970/71 il premio Bertolio, nel 1971/72 in Serie C il premio Silvano, nel 1973/74 in Serie B il premio Orlandini , nel 1975/76 il premio "Florindo Longagnani" (poi diventato Premio "[[Giorgio Bernardi]]") quale miglior debuttante in Serie A, il prestigioso [[Premio Giovanni Mauro]] nel 1981 e nel 1983/84 il premio Dattilo per l'attività Internazionale. Nel 1993 il Coni gli conferisce la Stella D'Argento.
 
===Dirigente===
Paolo Bergamo, dopo essere stato presidente del Comitato toscano dell'AIA, diventò designatore arbitrale in Serie A nel [[1999]] assieme al collega [[Pierluigi Pairetto]], e mantenne l'incarico fino al [[2005]] quando decise volontariamente di dimettersi per le critiche mosse contro il suo operato<ref>[http://archiviostorico.corriere.it/2005/luglio/06/Arbitri_crisi_coppia_Bergamo_lascia_co_9_050706168.shtml Arbitri in crisi di coppia Bergamo lascia Pairetto]</ref>.
Dal 2000 al 2002 ha fatto parte della Commissione Arbitrale della UEFA. Dal 2002 al 2006 ha ricoperto il medesimo incarico a livello [[FIFA]] ed ha partecipato alla Confederations Cup 2003 in Francia; alle Olimpiadi 2004 in Grecia; alla Confederations Cup 2005 in Germania ; ai Mondiali U17 del 2005 in Perù ; ai Mondiali 2006 in Germania.
 
====Lo scandalo di Calciopoli====
Nel [[2006]] venne implicato nell'inchiesta ''[[Calciopoli]]'', poiché, secondo l'accusa, ritenuto componente del sistema di potere retto da [[Luciano Moggi]], e di cui avrebbe fatto parte, tra gli altri, anche il collega designatore [[Pierluigi Pairetto]].
 
Il 17 dicembre 2013 la Corte di Appello del Tribunale di Napoli ha deciso che la sentenza di primo grado a suo carico è annullata ed il processo dovrebbe ripartire dall’inizio.
 
==Note Storia ==
Il partito venne fondato nel [[1942]] come una ricostituzione del [[Partito Comunista di Polonia]], costituendo il braccio politico della [[Gwardia Ludowa]] e della [[Armia Ludowa]]. Dalla fine della [[seconda guerra mondiale]] il PPR governo la [[Polonia]], mentre i sovietici prendevano il controllo della nazione e un [[Paesi socialisti|sistema socialista]] veniva stabilito al suo interno, confluendo nel [[1948]], insieme al [[Partito Socialista Polacco]], nel [[Partito Operaio Unificato Polacco]], che avrebbe poi governato la [[Repubblica Popolare di Polonia|Polonia]] fino al [[1989]].
<references/>
 
== BibliografiaEredità ==
Nel [[XXI secolo]] la sua eredità politica è stata rivendicata dal nuovo [[Partito Comunista Polacco (2002)|Partito Comunista Polacco]] fondato del [[2002]].
* [[Almanacco illustrato del Calcio]]. Modena, Panini.
 
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[[Categoria:Partiti politici polacchi del passato]]
{{Arbitri campionato europeo di calcio 1984}}
{{Arbitri delle finali di Coppa Italia}}
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