Rocca di Papa e Campionato nordamericano maschile under 19 di pallavolo 2016: differenze tra le pagine

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{{Edizione di competizione sportiva
{{Divisione amministrativa
|sport = Pallavolo
|Nome=Rocca di Papa
|nome = Campionato nordamericano Under-19 2016
|Panorama=Veduta rocchigiana.jpg
|logo =
|Didascalia=
|dimensioni logo =
|Bandiera=Rocca di Papa-Gonfalone.png
|Voceluogo bandiera = CUB
|competizione = Campionato nordamericano di pallavolo maschile Under-19{{!}}Campionato nordamericano Under-19
|Stemma=Rocca di Papa-Stemma.png
|edizione = 10
|Voce stemma=
|organizzatore = [[North, Central America and Caribbean Volleyball Confederation|NORCECA]]
|Stato=ITA
|data inizio = 24 giugno 2016
|Grado amministrativo=3
|data fine = 29 giugno 2016
|Divisione amm grado 1=Lazio
|partecipanti = 8
|Divisione amm grado 2=Roma
|impianto = [[Campionato nordamericano di pallavolo maschile Under-19 2016#Impianti|Vedi elenco]]
|Amministratore locale=Veronica Ginnone (vicesindaco f.f.)<ref>{{cita web|url=http://www.ansa.it/lazio/notizie/2019/06/20/esplosione-vicino-a-roma-e-morto-il-sindaco-di-rocca-di-papa_34f3134d-52e2-459c-8202-6bb9f2eeec7d.html|titolo=Esplosione vicino a Roma, è morto il sindaco di Rocca di Papa|data=20 giugno 2019}} </ref>
|luogo =
|Partito=
|vincitore = {{Naz|PV|CUB|M|Under-19|H}}
|Data elezione= 21-06-2019
|volta = 3
|Data istituzione=
|secondo = {{Naz|PV|USA|M|Under-19|H}}
|Abitanti=17294
|terzo = {{Naz|PV|MEX|M|Under-19|H}}
|Altitudine=680<ref>{{cita web|url=http://www.comuni-italiani.it/058/086/clima.html|sito=Comuni Italiani|accesso=14 ottobre 2018}}</ref>
|promozioni =
|Note abitanti=[http://demo.istat.it/bilmens2018gen/index.html Dato Istat] - Popolazione residente al 31 maggio 2018.
|retrocessioni =
|Aggiornamento abitanti=31-5-2018
|incontri disputati = 22
|Sottodivisioni=[[Pratoni del Vivaro]], [[Campi d'Annibale]]
|miglior giocatore = {{Bandiera|CUB}} [[José Romero]]
|Divisioni confinanti=[[Albano Laziale]], [[Ariccia]], [[Artena]], [[Castel Gandolfo]], [[Grottaferrata]], [[Lariano]], [[Marino (Italia)|Marino]], [[Monte Compatri]], [[Nemi]], [[Rocca Priora]], [[Velletri]]
|miglior marcatore = {{Bandiera|DOM}} [[Bayron Valdez]]
|Zona sismica=2B
|edizione precedente = [[Campionato nordamericano di pallavolo maschile Under-19 2014|2014]]
|Gradi giorno=
|edizione successiva = [[Campionato nordamericano di pallavolo maschile Under-19 2018|2018]]
|Nome abitanti=roccheggiani/e
|Patrono=san [[Carlo Borromeo]]
|Festivo=4 novembre
|PIL=
|PIL procapite=
|Mappa=Map of comune of Rocca di Papa (province of Rome, region Lazio, Italy).svg
|Didascalia mappa=Posizione del comune di Rocca di Papa nella città metropolitana di Roma Capitale
}}
Il '''campionato nordamericano di pallavolo maschile Under-19&nbsp;2016''' si è svolto dal 24 al 29 giugno 2016 a [[L'Avana]], a [[Cuba]]: al torneo hanno partecipato otto squadre nazionali Under-19 nordamericane e la vittoria finale è andata per la terza volta a {{NazNB|PV|CUB|M|Under-19|H}}.
'''Rocca di Papa''' ({{IPA|/ˈrɔkka diˈpapa/}}<ref>''Dizionario di ortografia e pronunzia'' ([[RAI - Radiotelevisione Italiana|RAI]]): {{cita web|url=http://www.dizionario.rai.it/poplemma.aspx?lid=21873&r=10370|titolo=Rocca|accesso=24 agosto 2009}} - {{cita web|url=http://www.dizionario.rai.it/poplemma.aspx?lid=62970&r=1861|titolo=di|accesso=24 agosto 2009}} - {{cita web|url=http://www.dizionario.rai.it/poplemma.aspx?lid=24329&r=1742|titolo=Papa|accesso=24 agosto 2009}}</ref>, chiamata semplicemente ''{{'}}A Rocca'' in molti [[dialetti dei Castelli Romani]]) è un [[Comune (Italia)|comune italiano]] di {{formatnum:17294}} abitanti<ref name="template divisione amministrativa-abitanti"/> della [[città metropolitana di Roma Capitale]] nel [[Lazio]]. Fa parte della [[Comunità montana Castelli Romani e Prenestini]] e ospita la sede del [[Parco regionale dei Castelli Romani]].
 
==Impianti==
Anche se l'abitato moderno nacque solo nel [[Medioevo]], il territorio rocchigiano era già stato abitato fin dal [[I millennio a.C.]]: [[Monte Cavo]] era infatti l'antico ''Mons Albanus'' sacro ai [[Latini]], sulla cui vetta sorgeva il tempio di [[Giove Laziale]], e alcuni storici<ref name="nota678">{{Cita|Nibby|vol. I p. 61}}.</ref><ref>{{Cita|Torquati|pp. 4-21}}.</ref> suppongono che sulla sponda orientale del [[Lago Albano]], in buona parte ricadente in territorio rocchigiano, sorgesse la leggendaria capitale latina di [[Alba Longa]].
{| border=0 cellspacing=1 cellpadding=0 style="font-size: 90%;" width=90%
|width=33%|
|width=33%|
|width=33%|
|- align="center"
|
|- align="center" valign="top" bgcolor="#F4F4F4" style="border:1px solid #aaa;"
|'''[[Coliseo de la Ciudad Deportiva]]'''<br />Città: [[L'Avana]]<br />Capienza: 15&nbsp;000<br />Anno d'apertura: 1957
|}
 
==Regolamento==
Nel periodo medioevale, Rocca di Papa fu infeudata ai [[Conti di Tuscolo]], agli [[Annibaldi]], agli [[Orsini]] ed infine, tra il [[1427]] ed il [[1870]], ai [[Colonna (famiglia)|Colonna]]. Nel [[1855]], i cittadini rocchigiani si ribellarono ai Colonna e proclamarono l'effimera [[Repubblica di Rocca di Papa]].
===Formula===
Le squadre hanno disputato una prima fase a gironi con formula del [[girone all'italiana]]; al termine della prima fase:
*Le prime tre classificate di ogni girone hanno acceduto alla fase finale per il primo posto, strutturata in quarti di finale, a cui hanno partecipato solo le seconde e le terze classificate, semifinali, finale per il terzo posto e finale.
*Le quarte classificate di ogni girone e le due eliminate ai quarti di finale della fase finale per il primo posto hanno acceduto alla fase finale per il quinto posto, strutturata in semifinali, finale per il settimo posto e finale per il quinto posto.
 
===Criteri di classifica===
== Geografia fisica ==
Se il risultato finale è stato di 3-0 sono stati assegnati 5 punti alla squadra vincente e 0 a quella sconfitta, se il risultato finale è stato di 3-1 sono stati assegnati 4 punti alla squadra vincente e 1 a quella sconfitta, se il risultato finale è stato di 3-2 sono stati assegnati 3 punti alla squadra vincente e 2 a quella sconfitta.
=== Territorio ===
{{Vedi anche|Colli Albani}}
Il territorio comunale di Rocca di Papa, con una superficie di 40,18&nbsp;km², è il terzo dei [[Castelli Romani]] per estensione, preceduto solo da [[Velletri]] (112,21&nbsp;km²) e [[Lanuvio]] (43,91&nbsp;km²). Si trova in un'area soggetta anticamente (tra i 600.000 ed i 20.000 anni fa circa)<ref>[[Parco regionale dei Castelli Romani]], ''L'ambiente naturale del Parco regionale dei Castelli Romani'', pp. 3-8.</ref> all'attività vulcanica del [[Vulcano Laziale]]. La composizione del suolo è dunque in massima parte di materiale di origine vulcanica, con prevalenza del [[tufo]], e di pietre caratteristiche della zona dei [[Colli Albani]] come il [[peperino]] e la [[Pietra sperone|pietra sperone del Tuscolo]].
 
L'ordine del posizionamento in classifica è stato definito in base a:
Secondo la Carta Geologica d'Italia redatta dal Servizio Geologico d'Italia<ref name="notageologia">{{cita web|url=http://www.apat.gov.it/Media/carta_geologica_italia/tavoletta.asp?foglio=150|titolo=Servizio Geologico d'Italia - Carta Geologica d'Italia, foglio n° 150 (Roma)|accesso=23 agosto 2009|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110722034926/http://www.apat.gov.it/Media/carta_geologica_italia/tavoletta.asp?foglio=150|dataarchivio=22 luglio 2011}}</ref> la maggior parte del territorio comunale, come le pendici di [[Monte Cavo]] ed alcune montagne minori, sono formate da "[[Lapillo|lapilli]], [[Scoria|scorielle]], [[Arenaria|areniti]] [[Pirosseno|pirosseniche]]" ed altro "materiale piroclastico incoerente o poco coerente",<ref name=notageologia/> mentre la parte rocchigiana della [[Valle Latina (Colli Albani)|Valle Latina]] è formata da "scorie grossolane" ed "agglomerati [[Lava|lavici]] con banchi alterni di lava ricementati" (ovvero la summenzionata pietra sperone).<ref name=notageologia/> Il suolo di tipo ''si'' è inframezzato in alcuni punti (come sulla sommità del [[Maschio delle Faete]]) da "lava in ammassi" e, nel caso specifico del Maschio, da [[leucite]] nefelinica.<ref name=notageologia/>
*Numero di partite vinte;
*Punti;
*Ratio dei set vinti/persi;
*Ratio dei punti realizzati/subiti;
*Risultati degli scontri diretti.
 
==Squadre partecipanti==
I [[Campi d'Annibale]] sono invece formati da "lapilli e tufi [[Pedogenesi|pedogenizzati]] [...] nelle depressioni interne del recinto Artemisio-Tuscolano" e sono dunque un "riempimento da prodotti piroclastici".<ref name=notageologia/> Monte Cavo è stato il principale [[cono vulcanico]] del Vulcano Laziale nella cosiddetta "seconda fase" della sua esistenza (all'incirca tra i {{formatnum:270000}} ed i {{formatnum:100000}} anni fa):<ref name="nota7ped">[[Parco regionale dei Castelli Romani]], ''L'ambiente naturale del Parco regionale dei Castelli Romani'', p. 7.</ref> in questo periodo si sono formate alcune tra le montagne più alte del territorio rocchigiano (come Colle Jano). La classificazione di queste zone è descritta come "lave leucitiche di Rocca di Papa" e, per l'area della località Pentima Stalla, "lecutite con olivina".<ref name=notageologia/> La sponda orientale del [[lago Albano]] è classificata, infine, come zona di "manifestazioni eruttive finali" formate da "brecce piroclastiche d'esplosione con lapilli, proiettili leucocratici, ultrafemici, pirosseniti biotitiche, più xenoliti di lave leucitiche e del substrato, [[facies]] [[Cenere|cineritiche]] superiormente straterellate, in strati e banchi consolidati rapidamente assottigliatosi allontanandosi dai centri d'emissione", che in una parola indica il [[peperino]].<ref name=notageologia/>
{|class="wikitable" align="center" style="text-align: center;"
!width="200px"|Squadra
!width="410px"|Qualificazione
!width="310px"|Ultima partecipazione
|-
|-align=center
|| {{Naz|PV|ATG|M|Under-19|H}} || - || ?
|-
|-align=center
|| {{Naz|PV|CRC|M|Under-19|H}} || - || {{Bandiera|MEX}} [[Campionato nordamericano di pallavolo maschile Under-19 2012|Messico 2012]]
|-
|-align=center
|| {{Naz|PV|CUB|M|Under-19|H}} || Paese organizzatore || {{Bandiera|USA}} [[Campionato nordamericano di pallavolo maschile Under-19 2014|Stati Uniti 2014]]
|-
|-align=center
|| {{Naz|PV|JAM|M|Under-19|H}} || - || ?
|-
|-align=center
|| {{Naz|PV|MEX|M|Under-19|H}} || - || {{Bandiera|USA}} [[Campionato nordamericano di pallavolo maschile Under-19 2014|Stati Uniti 2014]]
|-
|-align=center
|| {{Naz|PV|NIC|M|Under-19|H}} || - || {{Bandiera|USA}} [[Campionato nordamericano di pallavolo maschile Under-19 2014|Stati Uniti 2014]]
|-
|-align=center
|| {{Naz|PV|DOM|M|Under-19|H}} || - || {{Bandiera|MEX}} [[Campionato nordamericano di pallavolo maschile Under-19 2010|Messico 2010]]
|-
|-align=center
|| {{Naz|PV|USA|M|Under-19|H}} || - || {{Bandiera|USA}} [[Campionato nordamericano di pallavolo maschile Under-19 2014|Stati Uniti 2014]]
|}
 
==Formazioni==
* [[Classificazione sismica]]: zona 2 (sismicità medio-alta)<ref name=nota1/><ref>{{cita web|http://www.ateservizi.it/Pubblicazioni/vademecum/recepimenti%20regionali/lazio2.pdf|Riclassificazione sismica della Regione Lazio (2003)|24-08-2009}}</ref>
{{Vedi anche|Convocazioni al campionato nordamericano di pallavolo maschile Under-19 2016}}
 
==== Orografia ==Torneo==
===Fase a gironi===
[[File:Rocca di Papa, Monte Cavo (Postkarte 1910).jpg|thumb|left|[[Monte Cavo]] in una cartolina postale del [[1910]]: l'[[altitudine]] viene erroneamente indicata a 1000 m s.l.m.]]
{|class="wikitable" align="center" style="text-align: center;"
!width="200px"|Girone A
!width="200px"|Girone B
|- align=center
| {{Naz|PV|CRC|M|Under-19|H}} || {{Naz|PV|ATG|M|Under-19|H}}
|- align=center
| {{Naz|PV|NIC|M|Under-19|H}} || {{Naz|PV|CUB|M|Under-19|H}}
|- align=center
| {{Naz|PV|DOM|M|Under-19|H}} || {{Naz|PV|JAM|M|Under-19|H}}
|- align=center
| {{Naz|PV|USA|M|Under-19|H}} || {{Naz|PV|MEX|M|Under-19|H}}
|}
 
====Girone A====
La maggior parte delle montagne attualmente esistenti nel territorio rocchigiano, le più alte del quadrante meridionale della provincia di Roma, si sono formate a cavallo tra la "prima" e la "seconda fase" dell'esistenza del Vulcano Laziale, ovvero dopo il collasso del cratere principale avvenuto {{formatnum:360000}} anni fa in coincidenza del periodo di attività del cratere vulcanico minore di Monte Cavo, attività questa conclusasi {{formatnum:100000}} anni fa.<ref name=nota7ped/>
=====Risultati=====
{| border=0 cellspacing=0 cellpadding=1 style="font-size: 85%; border-collapse: collapse;"
|- align=center
!width=220|
!width=220|
!width=50|
!width=220|
!width=190|
|- bgcolor=#FFFFFF
|24 giugno 2016<br />[[Coliseo de la Ciudad Deportiva]], [[L'Avana]]<br />Durata: 1h:25 - Spettatori: &nbsp;275 ||align="right"| {{NazBD|PV|USA|M|Under-19|H}} ||align="center"|'''3 - 0'''|| {{Naz|PV|NIC|M|Under-19|H}} ||25-23, 25-12, 25-23
|- bgcolor=#F5F5F5
|24 giugno 2016<br />[[Coliseo de la Ciudad Deportiva]], [[L'Avana]]<br />Durata: 2h:22 - Spettatori: &nbsp;200 ||align="right"| {{NazBD|PV|CRC|M|Under-19|H}} ||align="center"|'''2 - 3'''|| {{Naz|PV|DOM|M|Under-19|H}} ||25-18, 18-25, 24-26, 26-24, 13-15
|- bgcolor=#FFFFFF
|25 giugno 2016<br />[[Coliseo de la Ciudad Deportiva]], [[L'Avana]]<br />Durata: 1h:45 - Spettatori: &nbsp;150 ||align="right"| {{NazBD|PV|DOM|M|Under-19|H}} ||align="center"|'''1 - 3'''|| {{Naz|PV|NIC|M|Under-19|H}} ||25-20, 13-25, 21-25, 23-25
|- bgcolor=#F5F5F5
|25 giugno 2016<br />[[Coliseo de la Ciudad Deportiva]], [[L'Avana]]<br />Durata: 1h:14 - Spettatori: &nbsp;200 ||align="right"| {{NazBD|PV|USA|M|Under-19|H}} ||align="center"|'''3 - 0'''|| {{Naz|PV|CRC|M|Under-19|H}} ||25-9, 25-17, 25-16
|- bgcolor=#FFFFFF
|26 giugno 2016<br />[[Coliseo de la Ciudad Deportiva]], [[L'Avana]]<br />Durata: 2h:06 - Spettatori: &nbsp;100 ||align="right"| {{NazBD|PV|NIC|M|Under-19|H}} ||align="center"|'''3 - 2'''|| {{Naz|PV|CRC|M|Under-19|H}} ||28-26, 25-20, 13-25, 20-25, 15-13
|- bgcolor=#F5F5F5
|26 giugno 2016<br />[[Coliseo de la Ciudad Deportiva]], [[L'Avana]]<br />Durata: 1h:22 - Spettatori: &nbsp;100 ||align="right"| {{NazBD|PV|DOM|M|Under-19|H}} ||align="center"|'''0 - 3'''|| {{Naz|PV|USA|M|Under-19|H}} ||16-25, 17-25, 21-25
|}
 
=====Classifica=====
La montagna più alta del territorio è il [[Maschio delle Faete]] (956 {{m s.l.m.}}),<ref name="notaigm">Istituto Geografico Militare, Carta d'Italia, foglio 150 (Velletri II SO), rilievo [[1873]], aggiornamento [[1931]] (IIIa edizione).</ref> cima principale della catena dei monti delle Faete, ciò che rimane della parete orientale del grande cratere del vulcano. Seguono nell'ordine Monte Cavo (949&nbsp;m) e Colle Jano (930&nbsp;m), mentre superano i 600&nbsp;m una decina di altre alture, tra le quali l'[[altopiano]] dei [[Pratoni del Vivaro]].<ref name=notaigm/>
{|class="wikitable" align="center" style="text-align: center; font-size: 90%;"
!width=40|Pos
!width=250|Squadra
!width=55|Pt
!width=40|G
!width=40|V
!width=40|P
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|- align=center bgcolor=#CCFFCC
| 1 || {{Naz|PV|USA|M|Under-19|H}}
|| 15 || 3 || '''3''' || 0 || 9 || 0 || MAX || 225 || 154 || 1,461
|- align=center bgcolor=#E0FFFF
| 2 || {{Naz|PV|NIC|M|Under-19|H}}
|| 7 || 3 || '''2''' || 1 || 6 || 6 || 1,000 || 254 || 266 || 0,955
|- align=center bgcolor=#E0FFFF
| 3 || {{Naz|PV|DOM|M|Under-19|H}}
|| 4 || 3 || '''1''' || 2 || 4 || 8 || 0,500 || 244 || 276 || 0,884
|- align=center
| 4 || {{Naz|PV|CRC|M|Under-19|H}}
|| 4 || 3 || '''0''' || 3 || 4 || 9 || 0,444 || 257 || 284 || 0,905
|}
 
====Girone B====
L'altitudine diminuisce in prossimità del [[lago Albano]], dove il [[Convento di Santa Maria ad Nives di Palazzolo|convento di Santa Maria ''ad Nives'' di Palazzolo]] si colloca a 555&nbsp;m [[s.l.m.]] Il punto più basso del comune è Valle Vergine, posta a 502&nbsp;m a nord-ovest del centro abitato.<ref name=notaigm/> Per quanto riguarda il centro abitato, il punto più alto, corrispondente all'[[Museo di geofisica di Rocca di Papa|ex fortezza pontificia]], è a 778&nbsp;m [[s.l.m.]] mentre nell'altopiano Campi d'Annibale, alcune zone raggiungono gli 800 m s.l.m. Il punto più basso a 567&nbsp;m s.l.m. è in prossimità dell'arrivo della dismessa funicolare per Valle Oscura. In mezzo si trovano il [[cimitero]] comunale (604&nbsp;m), piazza della Repubblica (640&nbsp;m), il [[Santuario del Tufo|santuario dei Santa Maria del Tufo]] (675&nbsp;m) e la [[Chiesa di Santa Maria Assunta (Rocca di Papa)|parrocchiale di Santa Maria Assunta]] (691&nbsp;m).<ref name=notaigm/>
=====Risultati=====
{| border=0 cellspacing=0 cellpadding=1 style="font-size: 85%; border-collapse: collapse;"
|- align=center
!width=220|
!width=220|
!width=50|
!width=220|
!width=190|
|- bgcolor=#FFFFFF
|24 giugno 2016<br />[[Coliseo de la Ciudad Deportiva]], [[L'Avana]]<br />Durata: 1h:10 - Spettatori: &nbsp;250 ||align="right"| {{NazBD|PV|MEX|M|Under-19|H}} ||align="center"|'''3 - 0'''|| {{Naz|PV|JAM|M|Under-19|H}} ||25-13, 25-19, 25-8
|- bgcolor=#F5F5F5
|24 giugno 2016<br />[[Coliseo de la Ciudad Deportiva]], [[L'Avana]]<br />Durata: 1h:01 - Spettatori: &nbsp;300 ||align="right"| {{NazBD|PV|CUB|M|Under-19|H}} ||align="center"|'''3 - 0'''|| {{Naz|PV|ATG|M|Under-19|H}} ||25-8, 25-7, 25-19
|- bgcolor=#FFFFFF
|25 giugno 2016<br />[[Coliseo de la Ciudad Deportiva]], [[L'Avana]]<br />Durata: 1h:00 - Spettatori: &nbsp;100 ||align="right"| {{NazBD|PV|ATG|M|Under-19|H}} ||align="center"|'''0 - 3'''|| {{Naz|PV|MEX|M|Under-19|H}} ||10-25, 19-25, 10-25
|- bgcolor=#F5F5F5
|25 giugno 2016<br />[[Coliseo de la Ciudad Deportiva]], [[L'Avana]]<br />Durata: 1h:05 - Spettatori: &nbsp;275 ||align="right"| {{NazBD|PV|CUB|M|Under-19|H}} ||align="center"|'''3 - 0'''|| {{Naz|PV|JAM|M|Under-19|H}} ||25-15, 25-11, 25-23
|- bgcolor=#FFFFFF
|26 giugno 2016<br />[[Coliseo de la Ciudad Deportiva]], [[L'Avana]]<br />Durata: 1h:01 - Spettatori: &nbsp;100 ||align="right"| {{NazBD|PV|JAM|M|Under-19|H}} ||align="center"|'''3 - 0'''|| {{Naz|PV|ATG|M|Under-19|H}} ||25-11, 25-20, 25-16
|- bgcolor=#F5F5F5
|26 giugno 2016<br />[[Coliseo de la Ciudad Deportiva]], [[L'Avana]]<br />Durata: 1h:46 - Spettatori: &nbsp;200 ||align="right"| {{NazBD|PV|CUB|M|Under-19|H}} ||align="center"|'''3 - 1'''|| {{Naz|PV|MEX|M|Under-19|H}} ||22-25, 25-23, 25-20, 25-16
|}
 
==== Idrografia =Classifica=====
{|class="wikitable" align="center" style="text-align: center; font-size: 90%;"
[[File:Panorama rocca.jpg|thumb|Veduta verso Roma (in lontananza la cupola della Basilica di San Pietro in Vaticano).]]
!width=40|Pos
!width=250|Squadra
!width=55|Pt
!width=40|G
!width=40|V
!width=40|P
!width=40|SV
!width=40|SP
!width=50|Ratio
!width=50|PF
!width=50|PS
!width=50|Ratio
|- align=center bgcolor=#CCFFCC
| 1 || {{Naz|PV|CUB|M|Under-19|H}}
|| 14 || 3 || '''3''' || 0 || 9 || 1 || 9,000 || 247 || 167 || 1,479
|- align=center bgcolor=#E0FFFF
| 2 || {{Naz|PV|MEX|M|Under-19|H}}
|| 11 || 3 || '''2''' || 1 || 7 || 3 || 2,333 || 234 || 176 || 1,330
|- align=center bgcolor=#E0FFFF
| 3 || {{Naz|PV|JAM|M|Under-19|H}}
|| 5 || 3 || '''1''' || 2 || 3 || 6 || 0,500 || 164 || 197 || 0,832
|- align=center
| 4 || {{Naz|PV|ATG|M|Under-19|H}}
|| 0 || 3 || '''0''' || 3 || 0 || 9 || 0,000 || 120 || 225 || 0,533
|}
 
===Fase finale===
Nel territorio rocchigiano affiorano diverse sorgenti d'acqua: in località [[Malaffitto]], presso il convento di Santa Maria ''ad Nives'' di Palazzolo, e Fontan Tempesta, dove le sorgenti ricadono in maggior parte rispettivamente nei comuni di [[Ariccia]] e [[Nemi]], dal monte Sarapullero e nelle località Domatore, Colle dei Morti e Pratoni del Vivaro ai confini orientali con [[Rocca Priora]] e [[Lariano]].<ref name=notaigm/> Alle falde acquifere di Monte Cavo sono riconducibili le acque affioranti nei territori di [[Grottaferrata]] e [[Marino (Italia)|Marino]] attraverso i due corsi d'acqua a carattere torrentizio rispettivamente della [[marana dell'Acqua Marciana]] e del [[fosso della Patatona]], che si vanno a scaricare in altri fossi presso la zona urbanistica di [[Morena (zona di Roma)|Morena]] in comune di [[Roma]], da dove vengono poi convogliati al [[Tevere]] poco oltre la [[Magliana]].<ref name=notaigm/>
====Finali 1º e 3º posto====
 
{{Torneo quarti finalina
Nel tratto del fosso della Patatona prospiciente il cementificio dismesso di via vecchia di Grottaferrata nel territorio rocchigiano, durante i periodi di piena l'acqua bagna mediamente l'80% della superficie dell'[[Fiume|alveo]] per una profondità media di 10&nbsp;cm.<ref name="notaistisan">Paolo Formichetti, Laura Mancini, Nunzia Rossi, ''Le acque del Parco Naturale Regionale dei Castelli Romani'', rapporto ISTISAN 07/8, p. 13. L'analisi è stata condotta dall'[[Istituto Superiore di Sanità]] in collaborazione con il [[Parco regionale dei Castelli Romani]].</ref> Il fondale è formato in maggior parte da ciottoli e vi si riscontra una discreta quantità di [[periphyton]].<ref name=notaistisan/>
|RD1=Quarti
 
|RD2=Semifinali
=== Clima ===
|RD3=Finale 1º/2º posto
{{vedi anche|Stazione meteorologica di Rocca di Papa}}
|Consol=Finale 3º/4º posto
Secondo i dati medi del trentennio [[1961]]-[[1990]], in [[estate]] Rocca di Papa gode nel complesso di un [[clima]] mite: a luglio, che è il mese più caldo, la temperatura massima media è di 24,7°, sensibilmente più bassa rispetto ai 31,5° di [[Roma]], e l'escursione termica giornaliera è di circa 8°. Nella stagione invernale il clima di Rocca di Papa permette diverse precipitazioni nevose, a volte anche di relativa intensità, come nel [[2003]]<ref>[http://www.meteo-net.it/cronache/Gennaio2003/gennaio2003.aspx Neve sui Castelli il 31 gennaio 2003 - MeteoNet]</ref>, e più di recente nel [[2010]], 2012 e a fine Febbraio 2018.
<!-- quarti di finale -->
{{ClimaAnnuale
| |-|-|-|-
| nome = Rocca di Papa
| |'''{{Naz|PV|MEX|M|Under-19|H}}'''|'''3'''|{{Naz|PV|DOM|M|Under-19|H}}|0
<!-- Temperature massime mensili (numero anche con cifre decimali, misurato in °C), da gennaio (01) a dicembre (12) -->
| |-|-|-|-
| tempmax01 = 6.3
| |'''{{Naz|PV|NIC|M|Under-19|H}}'''|'''3'''|{{Naz|PV|JAM|M|Under-19|H}}|0
| tempmax02 = 7.2
<!--semifinali -->
| tempmax03 = 10.0
| |'''{{Naz|PV|USA|M|Under-19|H}}'''|'''3'''|{{Naz|PV|MEX|M|Under-19|H}}|2
| tempmax04 = 13.4
| |'''{{Naz|PV|CUB|M|Under-19|H}}'''|'''3'''|{{Naz|PV|NIC|M|Under-19|H}}|0
| tempmax05 = 17.2
<!--finale 1/2-->
| tempmax06 = 22.2
| |{{Naz|PV|USA|M|Under-19|H}}|2|'''{{Naz|PV|CUB|M|Under-19|H}}'''|'''3'''
| tempmax07 = 24.7
<!--finale 3/4 -->
| tempmax08 = 24.5
| |'''{{Naz|PV|MEX|M|Under-19|H}}'''|'''3'''|{{Naz|PV|NIC|M|Under-19|H}}|0
| tempmax09 = 21.3
| tempmax10 = 17.3
| tempmax11 = 11.7
| tempmax12 = 8.1
<!-- Temperature minime mensili (numero anche con cifre decimali, misurato in °C), da gennaio (01) a dicembre (12) -->
| tempmin01 = 1.2
| tempmin02 = 1.6
| tempmin03 = 3.4
| tempmin04 = 6.5
| tempmin05 = 9.4
| tempmin06 = 13.8
| tempmin07 = 16.6
| tempmin08 = 16.8
| tempmin09 = 13.9
| tempmin10 = 10.9
| tempmin11 = 5.9
| tempmin12 = 2.9
}}
=====Quarti di finale=====
{| border=0 cellspacing=0 cellpadding=1 style="font-size: 85%; border-collapse: collapse;"
|- align=center
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!width=220|
!width=50|
!width=220|
!width=190|
|- bgcolor=#FFFFFF
|27 giugno 2016<br />[[Coliseo de la Ciudad Deportiva]], [[L'Avana]]<br />Durata: 1h:09 - Spettatori: &nbsp;100 ||align="right"| {{NazBD|PV|MEX|M|Under-19|H}} ||align="center"|'''3 - 0'''|| {{Naz|PV|DOM|M|Under-19|H}} ||25-11, 25-12, 25-19
|- bgcolor=#F5F5F5
|27 giugno 2016<br />[[Coliseo de la Ciudad Deportiva]], [[L'Avana]]<br />Durata: 1h:26 - Spettatori: &nbsp;100 ||align="right"| {{NazBD|PV|NIC|M|Under-19|H}} ||align="center"|'''3 - 0'''|| {{Naz|PV|JAM|M|Under-19|H}} ||28-26, 25-16, 28-26
|}
 
=====Semifinali=====
* [[Classificazione climatica dei comuni italiani|Classificazione climatica]]: E (14 ore di accensione giornaliera massima degli impianti di riscaldamento dal 15 ottobre al 15 aprile).<ref name="nota1">{{cita web|http://www.comuni-italiani.it/058/086/clima.html|Comuni-italiani.it - Rocca di Papa|24-08-2009}}</ref>
{| border=0 cellspacing=0 cellpadding=1 style="font-size: 85%; border-collapse: collapse;"
|- align=center
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!width=220|
!width=50|
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!width=190|
|- bgcolor=#FFFFFF
|28 giugno 2016<br />[[Coliseo de la Ciudad Deportiva]], [[L'Avana]]<br />Durata: 2h:25 - Spettatori: &nbsp;175 ||align="right"| {{NazBD|PV|USA|M|Under-19|H}} ||align="center"|'''3 - 2'''|| {{Naz|PV|MEX|M|Under-19|H}} ||17-25, 25-18, 25-23, 23-25, 17-15
|- bgcolor=#F5F5F5
|28 giugno 2016<br />[[Coliseo de la Ciudad Deportiva]], [[L'Avana]]<br />Durata: 1h:12 - Spettatori: &nbsp;0 ||align="right"| {{NazBD|PV|CUB|M|Under-19|H}} ||align="center"|'''3 - 0'''|| {{Naz|PV|NIC|M|Under-19|H}} ||25-18, 25-18, 25-14
|}
 
=====Finale 3º posto=====
== Origini del nome ==
{| border=0 cellspacing=0 cellpadding=1 style="font-size: 85%; border-collapse: collapse;"
La prima menzione del toponimo attuale del paese - in [[lingua latina]] ''Roccam de Papa'' - risale al [[1181]], durante il pontificato di [[papa Lucio III]], il quale rivendicava la sovranità pontificia sul castello.<ref name="nota12356">{{Cita|Moroni|vol. XXVII p. 174}}.</ref>
|- align=center
!width=220|
!width=220|
!width=50|
!width=220|
!width=190|
|- bgcolor=#FFFFFF
|29 giugno 2016<br />[[Coliseo de la Ciudad Deportiva]], [[L'Avana]]<br />Durata: 1h:08 - Spettatori: &nbsp;0 ||align="right"| {{NazBD|PV|MEX|M|Under-19|H}} ||align="center"|'''3 - 0'''|| {{Naz|PV|NIC|M|Under-19|H}} ||25-15, 25-20, 25-14
|}
 
=====Finale=====
Il toponimo ''"Rocca di Papa"'' lascerebbe supporre che la fortificazione medioevale attorno a cui si sviluppò l'abitato abbia avuto a che fare direttamente almeno con un [[papa]]. Carlo Bartolomeo Piazza<ref>Carlo Bartolomeo Piazza, ''La gerarchia cardinalizia'', p. 277.</ref> ipotizza che la rocca sia stata fondata da un Papa, mentre [[Athanasius Kircher]]<ref>[[Athanasius Kircher]], [http://diglib.hab.de/show_image.php?dir=drucke/22-4-hist-2f&lang=en&end=385&changeToXSL=&changeToXML=&imgtyp=0&distype=imgs&pointer=71 ''Latii tum Veteris tum Novi Descriptio'', libro II, parte I, capo III, p. 38.]</ref> è del parere che il toponimo derivi ''"a captivitate cuiusdam Pontificis"'', dalla prigionia di qualche papa nella rocca. [[Gaetano Moroni]] invece ipotizza come probabile l'ipotesi che [[papa Celestino III]], mentre i cittadini romani distruggevano ''[[Tusculum]]'', concesse sicuro rifugio ai tuscolani presso questa rocca.<ref name="nota123">{{Cita|Moroni|vol. XXVII p. 176}}.</ref> Il Moroni ricorda pure che è opinione di alcuni che il paese si chiami così perché la [[Museo di geofisica di Rocca di Papa|Fortezza Pontificia]] fu restaurata sotto il pontificato di [[papa Paolo III]].<ref name=nota123/> Sempre il Moroni ipotizza che ''"Papa"'' altro non sia che la corruzione italiana del latino ''"Fabia"'' (attraverso le storpiature ''"Fapia"'' e ''"Papia"''):<ref name=nota12356/> difatti [[Gaio Plinio Secondo]] nella ''[[Naturalis historia]]'' menziona, fra le popolazioni del [[Lazio]] sue contemporanee, anche i ''"Fabienses in monte Albano"''.<ref>{{cita web|http://penelope.uchicago.edu/Thayer/L/Roman/Texts/Pliny_the_Elder/3*.html|Gaio Plinio Secondo, ''Naturalis Historia'', libro III par. V v. 63.|03-09-2009}}</ref>
{| border=0 cellspacing=0 cellpadding=1 style="font-size: 85%; border-collapse: collapse;"
|- align=center
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|- bgcolor=#FFFFFF
|29 giugno 2016<br />[[Coliseo de la Ciudad Deportiva]], [[L'Avana]]<br />Durata: 2h:17 - Spettatori: &nbsp;500 ||align="right"| {{NazBD|PV|USA|M|Under-19|H}} ||align="center"|'''2 - 3'''|| {{Naz|PV|CUB|M|Under-19|H}} ||25-22, 21-25, 19-25, 25-23, 11-15
|}
 
====Finali 5º e 7º posto====
== Storia ==
{{Torneo semifinali finalina
| RD1 = semifinali
| RD2 = finale 5º posto
| Consol = finale 7º posto
<!--semifinali -->
| |{{Naz|PV|CRC|M|Under-19|H}}|0|'''{{Naz|PV|JAM|M|Under-19|H}}'''|'''3'''
| |{{Naz|PV|ATG|M|Under-19|H}}|0|'''{{Naz|PV|DOM|M|Under-19|H}}'''|'''3'''
<!--finale 5º posto -->
| |'''{{Naz|PV|JAM|M|Under-19|H}}'''|'''3'''|{{Naz|PV|DOM|M|Under-19|H}}|1
<!--finale 7º posto -->
| |'''{{Naz|PV|CRC|M|Under-19|H}}'''|'''3'''|{{Naz|PV|ATG|M|Under-19|H}}|0
}}
=====Semifinali=====
{| border=0 cellspacing=0 cellpadding=1 style="font-size: 85%; border-collapse: collapse;"
|- align=center
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!width=50|
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!width=190|
|- bgcolor=#FFFFFF
|28 giugno 2016<br />[[Coliseo de la Ciudad Deportiva]], [[L'Avana]]<br />Durata: 1h:26 - Spettatori: &nbsp;100 ||align="right"| {{NazBD|PV|CRC|M|Under-19|H}} ||align="center"|'''0 - 3'''|| {{Naz|PV|JAM|M|Under-19|H}} ||17-25, 26-28, 25-27
|- bgcolor=#F5F5F5
|28 giugno 2016<br />[[Coliseo de la Ciudad Deportiva]], [[L'Avana]]<br />Durata: 1h:09 - Spettatori: &nbsp;100 ||align="right"| {{NazBD|PV|ATG|M|Under-19|H}} ||align="center"|'''0 - 3'''|| {{Naz|PV|DOM|M|Under-19|H}} ||11-25, 18-25, 16-25
|}
 
=====Finale Età antica posto=====
{| border=0 cellspacing=0 cellpadding=1 style="font-size: 85%; border-collapse: collapse;"
Secondo alcuni studiosi,<ref name="nota678"/><ref>{{Cita|Torquati 1974| vol. I cap. I pp. 4-21}}.</ref> l'antica [[Alba Longa]], leggendaria capitale latina fondata da [[Ascanio]] figlio di [[Enea]], sarebbe stata collocata lungo il versante orientale del [[Lago Albano]], in territorio di Rocca di Papa, proprio ai piedi di Monte Cavo. Tale ipotesi sarebbe confermata, secondo lo studioso locale [[Girolamo Torquati]], dalla presenza in località Prato della Corte, ai confini col Comune di ''Marino'', del ''Locus Ferentinus'', luogo d'adunanza della [[Lega Latina]] identificato col [[Forum (luogo)|foro]] di Alba Longa.
|- align=center
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!width=220|
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|- bgcolor=#FFFFFF
|29 giugno 2016<br />[[Coliseo de la Ciudad Deportiva]], [[L'Avana]]<br />Durata: 1h:07 - Spettatori: &nbsp;100 ||align="right"| {{NazBD|PV|CRC|M|Under-19|H}} ||align="center"|'''3 - 0'''|| {{Naz|PV|ATG|M|Under-19|H}} ||25-20, 25-10, 25-10
|}
 
=====Finale 5º posto=====
Sicuramente, sulla sommità dell'attuale Monte Cavo, allora denominato ''Mons Albanus'', sorgeva il tempio di ''Iuppiter Latialis'', [[Giove Laziale]], che era il santuario confederale della Lega Latina nonché uno dei più importanti del ''Latium vetus'': al santuario terminavano, in età romana, le ''ovationes'', cioè le versioni minori dei trionfi, che si snodavano lungo la Via Sacra.<ref name="nota5678"/> Inoltre, alle pendici meridionali di Monte Cavo, sorgeva probabilmente l'abitato latino di ''[[Cabum]]''.
{| border=0 cellspacing=0 cellpadding=1 style="font-size: 85%; border-collapse: collapse;"
|- align=center
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!width=190|
|- bgcolor=#FFFFFF
|29 giugno 2016<br />[[Coliseo de la Ciudad Deportiva]], [[L'Avana]]<br />Durata: 1h:31 - Spettatori: &nbsp;100 ||align="right"| {{NazBD|PV|JAM|M|Under-19|H}} ||align="center"|'''3 - 1'''|| {{Naz|PV|DOM|M|Under-19|H}} ||12-25, 25-18, 25-20, 25-17
|}
 
==Podio==
Durante la [[seconda guerra punica]], il condottiero [[cartagine]]se [[Annibale]] marciò su [[Roma]] (circostanza da cui il noto detto [[Hannibal ante portas|"''Hannibal ad portas"'']], per indicare un'incombenza) accampandosi a meno di venti miglia dall'Urbe, in una località ai piedi di monte Cavo, denominata ancora oggi [[Campi d'Annibale]]. Da questa postazione, Annibale assediò anche la vicina ''[[Tusculum]]'', senza però riuscire ad espugnare la cittadella latina. La vicenda, non del tutto chiara (si ritiene infatti che il nome "Campi d'Annibale" derivi dalla famiglia degli Annibaldi proprietaria del feudo e non già dal nome del condottiero cartaginense) fu ampiamente descritta da [[Antonio Nibby]] in una sua opera del [[1819]].<ref>{{cita web|url=http://books.google.it/books?id=PO4TAAAAQAAJ&pg=RA1-PA32&lpg=RA1-PA32&dq=annibale+tusculum&source=bl&ots=6OfbDSH7z7&sig=nPldg38iAHKyp0gShfvnGbqKJGk&hl=it&ei=Kky6St7DA9aPsAbpiOCRBA&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=8#v=onepage&q=annibale%20tusculum&f=false|titolo=Antonio Nibby, ''Viaggio antiquario ne' contorni di Roma'', p. 128|accesso=23 settembre 2009}}</ref>
===Campione===
<div align="center">[[File:Flag of Cuba.svg|150px|border]]<br />'''[[Nazionale Under-19 di pallavolo maschile di Cuba|Cuba]]'''<br />'''(Terzo titolo)'''</div>
 
{{Nazionale di pallavolo maschile di Cuba Nordamericani U-19 2016}}
=== Il Medioevo ===
Dopo la [[caduta dell'Impero romano d'Occidente]], il territorio rocchigiano diventò probabilmente una proprietà della [[Chiesa cattolica]], come la maggior parte dei territori circostanti, che furono organizzati tra l'[[VIII secolo|VIII]] ed il [[IX secolo]] in "''[[patrimonia]]''" e "''massae''". In seguito, a partire dal [[X secolo]], l'intera area dei [[Colli Albani]] e dei [[Monti Prenestini]] entrò nell'orbita della potente famiglia baronale romana dei [[Conti di Tuscolo]]: questa famiglia, che aveva la propria roccaforte nella vicina ''Tusculum'', esercitò il proprio strapotere su [[Roma]] tra il [[999]] ed il [[1179]] attraverso il malcostume del "papato di famiglia".<ref>{{cita web|url=http://www.tesionline.it/default/tesi.asp?idt=1553|titolo=Valeria Guarnieri, ''I Conti di Tuscolo (999-1179). Caratteri delle vicende familiari, dell'assetto patrimoniale e del loro "adelspapsttum"'', pp. 1-249|accesso=17 luglio 2009}}</ref> Ad ogni modo, è probabile che furono essi i primi a fortificare la nascente Rocca di Papa, come già fecero anche a Marino<ref>Mara Montagnani, ''Il Palazzo Colonna di Marino'', in ''Castelli Romani'' anno XL n° 2, pp. 43-44.</ref> e [[Nemi]].<ref name="nota40"/><ref>{{Cita|Nibby|vol. II pp. 393-394}}.</ref><ref>{{Cita|Moroni|vol. XXIX p. 32}}.</ref>
 
===Secondo posto===
La prima menzione del paese risale al [[1181]]<ref name="nota175">{{Cita|Moroni|vol. p. 175}}.</ref> (o secondo altri al [[1183]]), durante il pontificato di [[papa Lucio III]], quando questo papa occupò militarmente il castello togliendolo alla proprietà del Comune di Roma (cui era pervenuto per vie misteriose) ed incamerandolo ai beni della [[Camera Apostolica]].<ref name="notabeolchini1">{{cita web|url=http://books.google.it/books?id=N9nRMhA9XkkC&pg=PA102&lpg=PA102&dq=riccardo+annibaldi&source=bl&ots=kBteitbAvT&sig=isjO1LcRSq8b3JkUMbv7KMWedvc&hl=it&ei=11WfSqfcLJOSnAOskdDtDw&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=7#v=onepage&q=riccardo%20annibaldi&f=false|titolo=Valeria Beolchini, ''Tusculum II: Tuscolo, una roccaforte dinastica a controllo della Valle Latina'', p. 102|accesso=3 settembre 2009}}</ref> Nel ''Chronicon Sublacense'', la cronaca anonima del monastero benedettino del Sacro Speco di [[Subiaco]], Rocca di Papa viene nuovamente citata nel [[1090]]: nel passo si parla di un matrimonio tra le due figlie di Agapito dei Conti di Tuscolo e due esponenti della nuova nobiltà romana di estrazione borghese, Oddone Frangipane ed Annibaldo Annibaldi. Come [[dote]], una figlia portò ai [[Frangipane (famiglia)|Frangipane]] i feudi di Marino, Rocca di Papa e [[Monte Compatri]], l'altra invece diede agli [[Annibaldi]] i feudi di [[Rocca Priora]], [[Monte Porzio Catone]] e [[Molara (Grottaferrata)|Molara]].<ref name="nota10">{{Cita|Tomassetti|vol. IV p. 185}}.</ref><ref>[[Giuseppe Ciaffei]], ''Profilo storico di Monte Compatri'', p. 31.</ref><ref>{{Cita|Devoti|p. 35}}.</ref> A tutti gli effetti comunque questa informazione potrebbe essere falsa ed il passo del ''Chronicon'' interpolato successivamente, almeno secondo l'illustre opinione dello storico [[Giuseppe Tomassetti]],<ref name=nota10/> allo scopo di dare una validità legale ad un'occupazione indebita dei predetti feudi eseguita ''[[manu militari]]'' dai Frangipane e dagli Annibaldi dopo la decadenza dei [[Conti di Tuscolo]] e la distruzione della loro roccaforte ([[1191]]).<ref>{{Cita|Gregorovius|libro VIII cap. VI p. 575}}.</ref>
<div align="center">[[File:Flag of the United States.svg|100px|border]]<br />'''[[Nazionale Under-19 di pallavolo maschile degli Stati Uniti d'America|Stati Uniti d'America]]'''</div>
 
{{Nazionale di pallavolo maschile degli Stati Uniti d'America Nordamericani U-19 2016}}
Nel [[1235]] la Camera Apostolica concesse al Comune di Roma il feudo di Rocca di Papa, in pegno di 5000 provisini:<ref name=notabeolchini1/> tuttavia già negli anni cinquanta del Duecento il castello passò tra le proprietà del cardinale Riccardo Annibaldi, che ne risulta signore nel [[1266]] e certamente nel [[1272]].<ref name=notabeolchini1/> Il cardinale Annibaldi si adoperò per consolidare i dominii della propria famiglia sui Colli Albani, acquisendo diversi castelli dislocati lungo la [[Valle Latina (Colli Albani)|Valle Latina]] come il [[Borghetto di Grottaferrata]], [[Molara (Grottaferrata)|Molara]], "''Gerusalemme''",<ref name=notabeolchini1/> e sul [[lago Albano]] [[Malaffitto]], acquistato nel [[1277]].<ref>{{Cita|Del Nero 1990|pp. 47-52}}.</ref>
 
===Terzo posto===
L'anno [[1328]] viene ricordato per l'assedio dell'[[imperatore]] [[Ludovico il Bavaro]], le cui tracce rimangono tuttora nei colori del gonfalone cittadino (bianco e azzurro).
<div align="center">[[File:Flag of Mexico.svg|50px|border]]<br />'''[[Nazionale Under-19 di pallavolo maschile del Messico|Messico]]'''</div>
 
{{Nazionale di pallavolo maschile del Messico Nordamericani U-19 2016}}
All'epoca dell'inizio dello [[Scisma d'Occidente]] ([[1378]]-[[1417]]) Rocca di Papa risulta appartenere agli Orsini, mentre nel [[1391]] e nel [[1411]] sono gli Annibaldi a tornare in possesso del feudo.<ref>{{cita web|url=http://books.google.it/books?id=N9nRMhA9XkkC&pg=PA102&lpg=PA102&dq=riccardo+annibaldi&source=bl&ots=kBteitbAvT&sig=isjO1LcRSq8b3JkUMbv7KMWedvc&hl=it&ei=11WfSqfcLJOSnAOskdDtDw&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=7#v=onepage&q=riccardo%20annibaldi&f=false|titolo=Valeria Beolchini, ''Tusculum II: Tuscolo, una roccaforte dinastica a controllo della Valle Latina'', p. 103|accesso=3 settembre 2009}}</ref> Nel [[1427]] tuttavia la proprietà del castello viene acquistata dai [[Colonna (famiglia)|Colonna]],<ref name="nota1425">{{Cita|Del Nero 1990|pp. 60-61}}.</ref> che spalleggiati da [[papa Martino V]] (al secolo Oddone Colonna) estenderanno il proprio dominio sui Colli Albani acquistando Marino ([[1419]]),<ref name="nota37">{{Cita|Tomassetti|vol. IV pp. 195-207}}.</ref> [[Frascati]] ([[1422]]),<ref>{{Cita|Devoti 2003|vol. I p. 28}}.</ref> [[Genzano di Roma]] e [[Nemi]] ([[1425]]),<ref name="nota40">{{Cita|Lucidi|parte I cap. XXXIV pp. 313-314}}.</ref><ref>{{Cita|Ratti|cap. IV pp. 28-30}}.</ref> [[Molara (Grottaferrata)|Molara]] ([[1427]]),<ref name=nota1425/> e facendosi concedere la [[commenda]] dell'[[Abbazia di San Nilo|abbazia di Santa Maria di Grottaferrata]] ([[1428]]).<ref>{{Cita|Devoti 1999|p. 96}}.</ref>
 
==Classifica finale==
=== La dominazione dei Colonna ===
{|class="wikitable" align="center" style="text-align: center;"
{{Vedi anche|Repubblica di Rocca di Papa|Angelo Targhini e Leonida Montanari|Rivoluzione francese nei Castelli Romani e a Velletri}}
!width="50px"|Pos
 
!width="200px"|Squadra
[[File:Johann Joachim Faber (1778 - 1846), Rocca di Papa (2).jpg|thumb|upright=1.1|Paesaggio antico del paese (inizio [[XIX secolo]])]]
!width="200px"|Qualificazione
 
|-
Dopo la morte del capofamiglia Giordano Colonna, papa Martino V prese decisamente in mano il governo della famiglia Colonna ed il 1º febbraio [[1427]] emanò la bolla pontificia "''Etsi Prudens''", con la quale spartiva una trentina di feudi laziali ed abruzzesi tra i nipoti Antonio, Prospero ed Odoardo Colonna e dichiarava un'altra dozzina di feudi ''pro indiviso'' ([[Capranica]], [[Cave (Italia)|Cave]], [[Ciciliano]], [[Genazzano]], [[Olevano Romano]], [[Palestrina]], [[Pisoniano]], [[Rocca di Cave]], [[San Vito Romano]] e [[Serrone]]).<ref name=nota37/> Rocca di Papa fu assegnata a Prospero Colonna, assieme ad [[Ardea]], [[Frascati]], [[Molara (Grottaferrata)|Molara]], [[Monte Compatri]] e Marino.<ref name=nota37/> In seguito, i Colonna dovettero affrontare un logorante scontro con il neo-eletto [[papa Eugenio IV]], e tra alterne vicende nel [[1436]] subirono una dura sconfitta (segnata dalla selvaggia distruzione di [[Palestrina]] ad opera del gonfaloniere pontificio [[cardinale]] [[Giovanni Maria Vitelleschi]])<ref>{{Cita|Gregorovius|libro XIII cap. I pp. 66-70}}.</ref> che comportò l'esilio ed il sequestro dei feudi colonnesi, acquisiti dalla [[Camera Apostolica]] fino alla morte di Eugenio IV nel [[1448]], quando [[papa Niccolò V]] riconfermò ai Colonna tutti i loro diritti, beni e privilegi nello [[Stato Pontificio]].
|-align=center valign="top" bgcolor="#F7F6A8"
 
| {{simbolo|Gold medal northamerica.svg}} || {{Naz|PV|CUB|M|Under-19|H}} || [[Campionato mondiale di pallavolo maschile Under-19 2017|Campionato mondiale 2017]]
Sia durante la guerra combattuta tra [[papa Sisto IV]] e [[Ferdinando I di Napoli]] ([[1482]]-[[1485]]) che durante quella combattuta tra lo stesso sovrano partenopeo e [[papa Innocenzo VIII]] (1485-[[1486]]) i Colonna e gli Orsini si scontrarono ferocemente, ed i secondi tentarono di assaltare Rocca di Papa per occuparla senza riuscirci.<ref name=nota175/> Anche durante la "guerra per il sale" combattuta tra i Colonna e [[papa Paolo III]] ([[1539]]) il motivo del contendere fu la proprietà di Rocca di Papa,<ref name=nota175/> alla fine occupata dall'esercito pontificio e tolta ai Colonna fino al [[1549]], quando [[Ascanio I Colonna (di Paliano)|Ascanio I Colonna]] se ne riappropriò approfittando della morte di Paolo IV. Una nuova occupazione fu subita dal feudo nel [[1556]], durante la guerra tra [[papa Paolo IV]] e la [[Spagna]], poiché i Colonna si erano schierati ancora contro il papa.<ref name=nota175/>
|-
 
|-align="center" valign="top" bgcolor="#DCE5E5"
A partire dal [[1559]] iniziò un lungo periodo di pace per i Colli Albani: il feudo fu governato fino al [[1584]] da [[Marcantonio Colonna|Marcantonio II Colonna]], l'ammiraglio pontificio vincitore della [[Battaglia di Lepanto|battaglia di Lepanto del 1571]]. Egli emanò il nuovo statuto del feudo (i "Capitolati della Terra di Rocca di Papa") nel [[1571]], a seguire di quelli concessi a [[Marino (Italia)|Marino]] nel [[1566]].<ref name="nota506">{{Cita|Tomassetti|vol. IV pp. 215-220}}.</ref> Nel [[1596]], quando vennero valutati i possedimenti dell'eredità di Marcantonio Colonna, i feudi di Marino e Rocca di Papa uniti valevano {{formatnum:472727}} [[Scudo pontificio|scudi pontifici]].<ref name=nota506/>
| {{simbolo|Silver medal northamerica.svg}} || {{Naz|PV|USA|M|Under-19|H}} || [[Campionato mondiale di pallavolo maschile Under-19 2017|Campionato mondiale 2017]]
 
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Il cardinal [[Girolamo Colonna]] nel [[1638]] si fece erigere una villa in prossimità del [[Convento di Santa Maria ad Nives di Palazzolo|convento di Santa Maria ''ad Nives'' di Palazzolo]], nota come "villa del Cardinale";<ref name="notavillacardinale">{{cita web | 1 = http://www.villadelcardinale.it/it/presentazione.html | 2 = Villa del Cardinale | 3 = 01-09-2009 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20081205072542/http://www.villadelcardinale.it/it/presentazione.html | dataarchivio = 5 dicembre 2008 | urlmorto = sì }}</ref> inoltre fu lui a finanziare la costruzione della Collegiata di Santa Maria Assunta, progettata da [[Antonio Del Grande]]<ref name=nota123/>.
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| {{simbolo|Bronze medal northamerica.svg}} || {{Naz|PV|MEX|M|Under-19|H}} ||
Il 26 agosto [[1806]] un grave terremoto causò vittime e numerosi feriti in ambito cittadino così come nella vicina Genzano<ref>{{cita web|url=http://storing.ingv.it/cfti/cfti4/quakes/04919.html#|sito=Storing INGV|urlmorto=no|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20181111085256/http://storing.ingv.it/cfti/cfti4/quakes/04919.html|dataarchivio=11 novembre 2018}}</ref>. Nel [[1807]], durante l'occupazione francese dello [[Stato Pontificio]], Rocca di Papa si costituì [[Cantone francese|cantone]].
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Il 30 aprile [[1855]] i cittadini di Rocca di Papa, stanchi della dominazione dello Stato Pontificio e della famiglia Colonna, insorsero e sancirono la nascita di una effimera [[Repubblica di Rocca di Papa]], la cui durata non è chiara.<ref>Carlo Cofini, ''Rocca di Papa, Repubblica di un giorno'', p. 1.</ref> A Rocca di Papa risiedette il rivoluzionario [[Angelo Targhini e Leonida Montanari|Leonida Montanari]], giustiziato insieme al suo compagno Angelo Targhini da [[Mastro Titta]] poiché ritenuti colpevoli di omicidio e cospirazione.
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=== Età contemporanea ===
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{{Vedi anche|Castelli Romani durante la seconda guerra mondiale}}
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[[File:Piazza massimo d'azeglio 7-8-1910.JPG|thumb|upright=0.7|left|Piazza Massimo d'Azeglio nel 1910]]
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Il 14 luglio [[1869]] fu eseguita nella piazza di Rocca di Papa la penultima condanna a morte decisa da [[papa Pio IX]]. Non fu però [[Mastro Titta]] ad eseguirla, bensì il suo successore Vincenzo Calducci, che giustiziò tale Francesco Martini.<ref>{{cita web |1=http://www.museocriminologico.it/Approfondimenti/pdf/mastro_titta.pdf |2=Mastro Titta, il boia di Roma. Memorie di un carnefice scritte da lui stesso |3=03-09-2009 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20121102011545/http://www.museocriminologico.it/Approfondimenti/pdf/mastro_titta.pdf |dataarchivio=2 novembre 2012 |urlmorto=sì }}</ref> Durante gli ultimi anni dell'Ottocento ed i primi decenni del Novecento la città ospitò personaggi del cinema mondiale e della cultura; in passato fu anche meta di viaggi di scrittori come [[Johann Wolfgang von Goethe]] e [[Hans Christian Andersen]].
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Nell'antico edificio della Colonia, ora demolito, negli [[anni 1920|anni venti]] del [[XX secolo]] venne installato uno dei primi [[ascensore|ascensori]] elettrici [[Europa|europei]]. Su quella che veniva anticamente chiamata "La Fortezza" (il rifugio di papa Eugenio III) nel [[1889]] fu costruito l'''Osservatorio Geodinamico Reale'', che dal [[1922]] al [[1935]] ospitò gli esperimenti scientifici sulle trasmissioni radiofoniche di [[Guglielmo Marconi]].
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Il [[fascismo]] fece la sua comparsa ai Castelli Romani il 27 aprile [[1921]], quando alcuni squadristi fecero un giro di propaganda che toccò Frascati, Marino ed Albano Laziale.<ref>{{Cita|Mancini 2002|p. 253}}.</ref> Benché a Rocca di Papa ci furono ben presto fascisti locali,<ref>{{Cita|Mancini 2002|p. 290}}.</ref> la maggioranza della popolazione non digerì facilmente il fascismo: nel settembre 1922 il popolo reagì in malo modo alle violenze esercitate da una ventina di fascisti romani ai danni dei socialisti e dei popolari,<ref>{{Cita|Mancini 2002|p. 291}}.</ref> e nel mese successivo i fascisti risposero con un'incursione di massa nel paese per intimidire popolari e socialisti.<ref>{{Cita|Mancini 2002|p. 294}}.</ref> Già il 3 ottobre 1922, dunque prima della [[marcia su Roma]] (28 ottobre) i comunque scarsi<ref name="nota315">{{Cita|Mancini 2002|p. 315}}.</ref> fascisti rocchigiani chiesero le dimissioni dell'amministrazione comunale popolare, rassegnate dopo numerose intimidazioni ad assessori e consiglieri solo il 1º novembre,<ref>{{Cita|Mancini 2002|p. 302}}.</ref> quando ormai la violenza squadrista si era impadronita anche dei comuni di Albano Laziale ed Ariccia e minacciava costantemente le altre amministrazioni, di lì ad un anno tutte costrette alle dimissioni. Si aprì dunque nel fascio rocchigiano una lotta tra la "vecchia guardia" ed i nuovi arrivati, tutti transfughi dal [[Partito Socialista Italiano]] (come Luigi Sciamplicotti) o dal [[Partito Popolare Italiano (1919)|Partito Popolare Italiano]] (come Filippo Santovetti).<ref name=nota315/>
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Nel [[1930]] fu costruito l'ultimo nucleo urbano del paese, denominato ''Ribelli'', in quanto teatro di furti e rapine ad opera dei farabutti del tempo, detti proprio ribelli. Durante l'epoca fascista [[Benito Mussolini]] fu più volte ospite nella cittadina. Nel corso del [[seconda guerra mondiale|secondo conflitto mondiale]], il paese fu duramente colpito da tre bombardamenti, che danneggiarono molte case e ridussero in macerie la chiesa parrocchiale, oltre a provocare la morte di circa 70 persone.
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L'ex-[[presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana]] democristiano [[Alcide De Gasperi]] nel [[1953]] prese in affitto una villa in territorio rocchigiano, lungo la [[strada statale 217 Via dei Laghi]]: il Comune di Rocca di Papa si offrì di fornire l'allacciamento idrico gratuitamente all'ex-presidente, ma egli con una lettera declinò l'offerta sostenendo di dover contribuire anch'egli al mantenimento del suo nuovo comune di residenza.<ref>{{cita web|url=http://www.fondazionedegasperi.it/page.asp?IDCategoria=782&IDSezione=7445&ID=99057|titolo=Fondazione Alcide De Gasperi - Corrispondenza di De Gasperi con il Sindaco di Rocca di Papa per la concessione dell'acqua a Villa Via dei Laghi, 21 luglio 1953 (AMRDG)|accesso=3 settembre 2009}}</ref> Il 10 e 11 dicembre [[2001]] si tenne nella cittadina l'assemblea costituente che sancì la nascita del partito de [[Democrazia è Libertà - La Margherita]].
 
=== Simboli ===
[[File:Rocca di Papa-Stemma.png|left|130px|Stemma del Comune]]
La descrizione dello stemma di Rocca di Papa è contenuta nel [[Decreto del presidente della Repubblica|d.p.r.]] del 17 maggio [[2002]] firmato dall'allora presidente [[Carlo Azeglio Ciampi]], registrato presso l'Ufficio onorificenze e araldica del [[Governo della Repubblica Italiana|Governo italiano]] nº 44/2002 e trascritto nel Registro araldico dell'[[Archivio Centrale dello Stato]] in data 25 maggio 2002:
 
{{citazione|Di rosso, alla torre d'argento, murata di nero, chiusa dello stesso, merlata alla ghibellina di tre, accompagnata dalle lettere maiuscole di azzurro R e P, poste a mezza altezza, la lettera R a destra, la lettera P a sinistra. Ornamenti esteriori da Comune.}}
<br />
Lo stesso decreto descrive la forma del [[gonfalone]] comunale:
 
{{Citazione|Drappo partito di azzurro e di bianco, riccamente ornato di ricami d'argento e caricato dello stemma sopra descritto con la iscrizione centrata in argento, recante la denominazione del Comune. Le parti di metallo ed i cordoni saranno argentati. L'asta verticale sarà ricoperta di velluto dei colori del drappo, alternati, con bullette argentate poste a spirale. Nella freccia sarà rappresentato lo stemma del Comune e sul gambo inciso il nome. Cravatta con nastri tricolorati dai colori nazionali frangiati d'argento.}}
 
== Monumenti e luoghi d'interesse ==
=== Architetture religiose ===
[[File:La Parrocchiale dell'Assunta sotto la neve.JPG|thumb|upright|La [[Chiesa di Santa Maria Assunta (Rocca di Papa)|parrocchiale di Santa Maria Assunta]]]]
[[File:Chiesa del Crocifisso (Rocca di Papa).jpg|thumb|La chiesa del Santissimo Crocifisso]]
[[File:Giovanni Paolo II statua.JPG|thumb|Una statua di [[papa Giovanni Paolo II]]]]
[[File:Piazza Vecchia2.JPG|thumb|La Fontana di Piazza XX Settembre]]
[[File:Piazza XX settembre, Rocca di Papa (RM).jpg|thumb|La piazza XX Settembre]]
* [[Chiesa di Santa Maria Assunta (Rocca di Papa)|Chiesa di Santa Maria Assunta]], [[Arciprete|arcipretale e parrocchiale]],<ref name=nota123/> venne commissionata dal feudatario [[cardinale]] [[Girolamo Colonna]] e progettata dall'architetto [[Antonio Del Grande]]. I lavori terminarono nel [[1754]], ma l'edificio crollò rovinosamente già nel [[1814]].<ref name=nota123/> La ricostruzione ricominciò nel [[1817]], dietro interessamento del [[cardinale]] [[vescovo]] della [[sede suburbicaria di Frascati]] [[Bartolomeo Pacca]] e con un contributo economico di [[papa Pio VII]], e i nuovi lavori terminarono nel [[1827]]:<ref name=nota123/> il nuovo progetto fu opera degli architetti Domenico Palmucci e Pietro Bracci.<ref name=nota123/>
* [[Chiesa del Santissimo Crocifisso (Rocca di Papa)|Chiesa del Santissimo Crocifisso]], è una piccola costruzione che si trova poco distante sia dalla parrocchiale sia dalla località dei [[Campi d'Annibale]], e conserva al suo interno importanti opere dell'artista tedesco [[Theodor Wilhelm Achtermann]], di cui si ritrovano lavori anche nella [[chiesa della Trinità dei Monti]] a [[Roma]]. Dopo un lungo periodo di decadenza, fu sottoposta a restauri, terminati nel [[1994]]. Sulla facciata lunga è stata collocata una statua di [[Padre Pio da Pietrelcina]].
* Chiesa del Sacro Cuore, inaugurata nel [[1998]], raccoglie i fedeli dei [[Campi d'Annibale]]. Concepita con un'[[architettura]] moderna, presenta una [[facciata]] monocuspidale, con un richiamo al [[gotico]]; l'interno è semplice, e decorato dalle vetrate verticali del lato lungo. Di fronte alla chiesa è stata posta una statua di [[papa Giovanni Paolo II]], che più volte fece visita nel paese.
* [[Santuario della Madonna del Tufo]], edificato in memoria di un miracoloso intervento della [[Maria (madre di Gesù)|Madonna]] attorno ad una immagine sacra dipinta sul [[tufo]], risulta come già esistente (e soggetto alla giurisdizione della [[Chiesa di Santa Maria Assunta (Rocca di Papa)|parrocchiale di Santa Maria Assunta]]) nel [[1592]].<ref name=nota123/> La facciata venne edificata nel [[1792]] per interessamento del principe Andrea Doria-Pamphilj,<ref name=nota123/> mentre nel [[1810]] il santuario venne ampliato e venne rifatto il presbiterio, grazie ad elemosine dei fedeli della comunità rocchigiana.<ref name=nota123/> Nel [[1830]] [[papa Pio VIII]] dotò il santuario di un [[Altare|altare privilegiato]].<ref name=nota123/> L'edificio attuale risale al 1931, mentre alcuni interventi conservativi sono stati compiuti nei primi anni 2000.
* [[Convento di Santa Maria ad Nives di Palazzolo|Chiesa e convento di Santa Maria ''ad Nives'' di Palazzolo]], nacquero come [[eremo]] nell'[[XI secolo]],<ref>{{Cita|Crielesi|p. 11}}.</ref> e nel [[1237]] fu affidato ai [[Ordine Cistercense|monaci cisterciensi]] dell'[[abbazia delle Tre Fontane]] a [[Roma]],<ref name="Cierlesi 12">{{Cita|Crielesi|p. 12}}.</ref> che ne fecero il loro luogo di villeggiatura estiva assieme all'altra loro proprietà di [[Nemi]].<ref name="Cita|Ratti|cap. II pp. 10-11">{{Cita|Ratti|cap. II pp. 10-11}}.</ref> Nel [[1244]] il convento fu reso autonomo e dotato di ingenti proprietà nell'area del [[lago Albano]],<ref name="nota13b">{{Cita|Crielesi|p. 13}}.</ref> tra cui il romitorio di Sant'Angelo ''in Lacu''. All'inizio del Trecento tuttavia il convento era in crisi, fu istituito in [[commenda]] e finì semi-abbandonato:<ref name=nota13b/> nel [[1449]] fu assegnato ai [[Ordine dei Frati Minori|frati minori osservanti]]<ref>{{Cita|Crielesi|p. 14}}.</ref> che vi rimasero fino al [[1629]], quando nel convento entrarono i [[Ordine dei Frati Minori Conventuali|frati minori conventuali o riformati]].<ref name="nota16b">{{Cita|Crielesi|p. 16}}.</ref> Grandi restauri furono eseguiti al convento da [[papa Alessandro VII]] nel [[1662]]<ref name=nota16b/> e soprattutto dal cardinale portoghese [[Josè Maria de Fonseca de Evora]] nel [[1735]]-[[1738]], che volendo fare del convento la sede dell'ambasciata portoghese a Roma non si risparmiò nelle spese, modificando in stile tardo barocco l'originaria architettura gotica del complesso.<ref>{{Cita|Crielesi|p. 27}}.</ref> Il convento si salvò dalla chiusura in forza delle leggi eversive delle proprietà ecclesiastiche emanate dopo l'annessione del [[Lazio]] al [[Regno d'Italia]] nel [[1870]] solo appellandosi alla protezione del [[Regno del Portogallo]]: il complesso fu così una zona extra-territoriale portoghese dal [[1880]] fino alla data della rivoluzione portoghese del [[1910]].<ref name="notaven">{{Cita|Crielesi|p. 41-42}}.</ref> I frati furono così cacciati ed il convento venduto a privati nel [[1915]].<ref name=notaven/> Dal [[1920]]<ref name=notaven/> è di proprietà del Venerable English College di Roma.<ref>{{cita web |1=http://www.englishcollegerome.org/pages/welcome.htm |2=Venerable English College Rome |3=03-09-2009 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090617235524/http://www.englishcollegerome.org/pages/welcome.htm |dataarchivio=17 giugno 2009 |urlmorto=sì }}</ref>
 
=== Architetture civili ===
* Palazzo Comunale, venne edificato negli [[Anni 1930|anni trenta]] del Novecento sulla strada principale, corso della Costituente, come sede degli uffici comunali e delle scuole.
* Villa del Cardinale, costruita nel [[1629]] dal [[cardinale]] Girolamo Colonna, feudatario di Marino e Rocca di Papa, presso il [[Convento di Santa Maria ad Nives di Palazzolo|convento di Santa Maria ''ad Nives'' di Palazzolo]], la villa è oggi adibita a ristorante ed albergo. L'edificio, probabilmente costruito su una preesistente struttura di avvistamento medioevale, sorge in posizione panoramica sul Lago Albano.<ref name=notavillacardinale/>
 
=== Architetture militari ===
* Fortezza pontificia - La prima menzione di un luogo fortificato a Rocca di Papa coincide con la prima menzione del paese stesso, avvenuta in una lettera di [[papa Lucio III]] datata al [[1181]], nella quale si rivendicava la sovranità pontificia sulla ''"Roccam de Papa"'' occupata dai [[Tusculum|tuscolani]].<ref name="nota123567">[[Gaetano Moroni]], ''[http://books.google.com/books?id=A5UHAAAAQAAJ&pg=PA3&dq=%22moroni+romano%22+xxvii+dizionario&hl=it#PPA3,M1 Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica]'', vol. XXVII p. 174.</ref> La fortezza, collocata nel punto più alto del centro abitato, a 753 {{m s.l.m.}}, pare sia stata restaurata durante il pontificato di [[papa Paolo III]]. Nell'Ottocento, venne utilizzata come luogo di esperimenti da [[Guglielmo Marconi]] e [[Michele Stefano De Rossi]]. Durante i primi [[Anni 2000|anni duemila]] sono stati avviati importanti lavori archeologici sul sito, che hanno portato alla riscoperta delle fondamenta della fortezza e gli scavi sono stati aperti al pubblico.
 
==== Strade e piazze ====
 
* Piazza della Repubblica, piazza principale del paese chiamata anche piazza Margherita per via della vecchia denominazione durante l'epoca monarchica. Il restauro, radicale e di impronta rinnovativa, è stato completato nel [[2003]].
* Piazza Giuseppe Garibaldi, la piazza principale del centro storico, di architettura semplice. Viene anche detta piazza dell'Erba, in virtù dell'usanza di svolgervi il mercato ortofrutticolo.
* Piazza di Vittorio, La piazza principale dei Campi d'Annibale, di architettura moderna in quanto restaurata pochi anni addietro. Al centro di questa, durante il restauro, è stata posta una fontana con giochi d'acqua.
* Piazza Vecchia, (piazza XX Settembre), Antico centro del castello, conserva la forma originale assunta nel XIV secolo, durante la dominazione di Ludovico il Bavaro.
 
==== Fontane ====
 
* La Barcaccia, sita in piazza Garibaldi, fontana che per la sua forma vagamente rassomigliante ad una barca ha preso questo nome, opera seicentesca, attribuita a [[Gian Lorenzo Bernini]], attivo in quel periodo specialmente a Castel Gandolfo, e costituita di un unico blocco di pietra tufacea
* Piazza della Repubblica, Al centro di piazza della Repubblica, che ha subito un completo restauro nel 2003, si erge una fontana del [[XIX secolo]].
* Piazza Vecchia, In piazza XX Settembre vi è una fontana antica, con vasca unica rettangolare in pietra tufacea, e che rappresenta la storia del ''Quartiere Bavarese'', in quanto fu costruita all'interno dell'antico castello, ed era luogo di ritrovo per i pochi paesani che abitavano il quartiere, [[XV secolo|circa 600 anni fa]].
* Fontane gemelle, in piazza della Repubblica e ai Campi d'Annibale.
 
==== La [[Salita in discesa|salita/discesa]] ====
Tra Ariccia e Rocca di Papa, la [[strada provinciale]] al chilometro 1 provenendo dalla [[Strada statale 217 Via dei Laghi|via dei Laghi]] ({{coord|41|44|05|N|12|41|30|E|display=inline|type:landmark|name=salita in discesa}}), è oggetto di un interessante fenomeno. Il tratto di strada in questione, di breve lunghezza, è infatti una discesa che appare tuttavia una salita: l'apparenza di salita è infatti smentita, ad esempio, osservando rotolare un oggetto. Scientificamente, si è spiegato questo fenomeno con l'affermazione che nel piano della strada c'è un breve tratto in piano tra due discese, e ciò provocherebbe l'effetto ottico di una salita in mancanza di una linea di orizzonte chiaramente definibile.<ref>{{cita web|url=http://www.geocities.com/CapeCanaveral/Lab/3607/ariccia.htm|titolo=Oreste Palamara - Il mistero di Ariccia|accesso=12 gennaio 2009|deadurl=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090510024725/http://www.geocities.com/CapeCanaveral/Lab/3607/ariccia.htm|dataarchivio=10 maggio 2009}}</ref> Il caso ha suscitato l'interesse del CICAP e di tanti curiosi a vario titolo, ed ogni analisi ha dato responso più o meno ambiguo a favore dell'anomalia gravitazionale o dell'illusione ottica.<ref>{{cita web|url=http://www.cicap.org/lazio/temp.php?d=6&a=25|2=''Indagine sulla salita in discesa di Ariccia-Rocca di Papa. Galleria fotografica''|editore=Cicap Lazio|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110717134212/http://www.cicap.org/lazio/temp.php?d=6&a=25|dataarchivio=17 luglio 2011}}</ref><ref>{{cita web|https://attivissimo.blogspot.com/2009/03/salite-in-discesa-tg5-e-tg2-abboccano.html|Il Disinformatico - ''TG2 e TG5 sempre più in basso grazie alle salite. Stregate''|03-09-2009}}</ref> Si è anche ipotizzato che il fenomeno sarebbe dovuto alla presenza proprio sotto la strada di un misterioso, quanto inesistente, passaggio sotterraneo tra il lago Albano ed il lago di Nemi, che sarebbe stato scavato in età romana.
 
=== Siti archeologici ===
{{Vedi anche|Giove Laziale}}
[[File:Monte Cavo - la via Sacra o Trionfale.JPG|thumb|upright|La ''Via Sacra'' di [[Monte Cavo]]]]
I reperti archeologici più antichi rinvenuti nel territorio di Rocca di Papa consistono in alcune tombe preistoriche datate attorno al [[VII secolo a.C.]], presso San Lorenzo Vecchio.<ref>{{Cita|Coarelli|p. 66}}.</ref> Più o meno a questa epoca sono riconducibili i rinvenimenti -collegati alla mitica ''[[Alba Longa]]''- effettuati tra la località di ''[[Convento di Santa Maria ad Nives di Palazzolo|Palazzolo]]'' e la località di ''Tofelli'' in comune di [[Ariccia]], risalenti al ''periodo laziale II B'' ([[830 a.C.]] - [[770 a.C.]]).<ref>{{Cita|Chiarucci|p. 39}}.</ref>
 
Tra Ottocento e Novecento sono stati effettuati scavi archeologici a più riprese ([[1876]], [[1912]], [[1914]] [[1929]])<ref name="montecavo">{{Cita|Lugli|p. 26-33}}.</ref> sulla vetta di [[Monte Cavo]], per individuare i resti del tempio di [[Giove Laziale]]. Gli unici risultati ottenuti da questi scavi furono il rinvenimento di alcune tarde tombe a cappuccina sulla pendice sud dell'altura,<ref name=montecavo/> e il rinvenimento di una struttura complessa sulla sommità del monte, probabilmente un'abitazione o comunque un edificio non religioso:<ref name=montecavo/> ad ogni modo, non fu rinvenuta traccia del tempio.<ref name="nota5678">{{Cita|Coarelli|pp. 111-112}}.</ref>
 
In compenso, la "''via Sacra''" di accesso al tempio è molto ben conservata:<ref name=nota5678/> la carreggiata, fiancheggiata da marciapiedi in [[peperino]], è larga 2.55 metri.<ref name=nota5678/> La strada partiva dalla [[via Appia Antica]] presso ''[[Aricia]]'' e, passando per [[Convento di Santa Maria ad Nives di Palazzolo|Palazzolo]] -in un complesso residenziale di [[Monte Gentile]] ne restano alcuni tratti- saliva alla sommità di [[Monte Cavo]].
 
Proprio a Palazzolo, presso il [[Convento di Santa Maria ad Nives di Palazzolo|convento di Santa Maria ''ad Nives'']], si trova un importante monumento sepolcrale rupestre scavato nel peperino per circa 40 metri di larghezza. La cella interna è grande 2.60 x 2.26 metri, e i bassorilievi raffigurano un trionfo consolare: i [[Fascio littorio|fasci littori]] vennero utilizzati dall'archeologo [[Giacomo Boni]] come modello per i fasci utilizzati come simbolo dal [[Partito Nazionale Fascista]].<ref name=nota5678/>
 
=== Aree naturali ===
{{Vedi anche|Parco regionale dei Castelli Romani}}
 
A Villa Barattolo, in località ''Villini'', presso il centro storico di Rocca di Papa, ha sede il [[Parco regionale dei Castelli Romani]].
 
La villa, di costruzione liberty, si estende su circa 1000 metri quadrati in tre piani, ed è stata acquisita dall'Ente Parco nel [[1989]] assieme ai 7500 metri quadrati di giardino annesso.<ref>[http://www.parcocastelliromani.it/public/it/ente/sede.htm Parco regionale dei Castelli Romani - ''Sede''] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20090225175617/http://www.parcocastelliromani.it/public/it/ente/sede.htm |data=25 febbraio 2009 }}</ref>
 
Oggi ospita il quartier generale dell'Ente Parco, assieme a percorsi didattici sul Parco.
 
La vetta di Monte Cavo assieme alle sponde del lago Albano, sono considerate dal [[Parco regionale dei Castelli Romani]] zone in cui la flora originaria dei Colli Albani - rappresentata dal cosiddetto bosco Q.T.A., [[Quercus|querce]], [[Tilia|tigli]] ed [[Acer (botanica)|Aceri]]<ref>[[Parco regionale dei Castelli Romani]], ''L'ambiente naturale del Parco regionale dei Castelli Romani'', pp. 16-17.</ref>- è resistita all'avanzare del [[Castanea|castagno]], introdotto per ragioni economiche tra Cinquecento e Seicento e che oggi popola l'80% del territorio del Parco.
 
== Società ==
=== Evoluzione demografica ===
 
{{Demografia/Rocca di Papa}}
 
Nel censimento del [[2001]] Rocca di Papa ha registrato una popolazione pari a 13.014 abitanti,<ref name="nota1991">{{cita web|url=http://demo.istat.it/dat81-91/COMUNI/058/T_HTM/058086_T.HTM|titolo=Dati ISTAT sulla popolazione residente (1991-2001)|accesso=4 settembre 2009}}</ref> mostrando quindi nel decennio [[1991]]-[[2001]] una variazione percentuale di abitanti pari al 16.80%. Secondo gli ultimi dati, risalenti al 31 dicembre [[2013]], la popolazione, anche grazie al forte contributo dato dagli immigrati, si è attestata a {{formatnum:16728}} abitanti,<ref>{{cita web|http://demo.istat.it/bil2013/index.html|Dati ISTAT sulla popolazione residente per cittadinanza al 31 dicembre 2013|01-07-2012}}</ref> con un saldo positivo di 792 abitanti (+58 al saldo naturale e +734 al saldo migratorio) rispetto all'inizio dell'anno.
 
=== Etnie e minoranze straniere ===
La presenza straniera a Rocca di Papa ha visto un incremento significativo negli ultimi anni, contribuendo in maniera decisiva alla crescita della popolazione comunale. Al 1º gennaio [[2013]] vi risiedevano 1472 persone di cittadinanza non italiana, di cui 653 maschi e 819 femmine. Le comunità più numerose sono le seguenti:<ref>{{cita web|http://demo.istat.it/str2010/index.html|Dati ISTAT sulla popolazione straniera residente per cittadinanza al 31 dicembre 2010|02-02-2012}}</ref>
 
{{div col}}
# [[Romania]], 805
# [[Polonia]], 123
# [[Moldavia]], 123
# [[Albania]], 101
# [[Egitto]], 94
# [[Repubblica di Macedonia|Macedonia]], 59
# [[Ucraina]], 52
# [[Francia]], 27
# [[Spagna]], 27
# [[Filippine]], 21
{{div col end}}
 
=== Lingue e dialetti ===
{{vedi anche|Dialetti dei Castelli Romani}}
Il dialetto rocchigiano o rocchiciano è uno dei [[dialetti dei Castelli Romani]] classificati tra i [[dialetti italiani mediani]]: presenta una costruzione molto arcaica, con parole simili alla [[lingua latina]] (un esempio: "passa pe' decco che dellu ie sta 'u' gnaffu!", che sta a significare "passa di qui che da quella parte c'è il fango!") tanto che l'erudito [[Girolamo Torquati]] in una pubblicazione del [[1886]] ipotizzò la diretta discendenza del vicino [[dialetto marinese]] (simile quasi in tutto al rocchigiano) dal latino.<ref>{{Cita|Torquati 1886|cap. II p. 43}}.</ref>
 
Attualmente, il suo impiego, limitato a contesti familiari o comunque informali, viene limitato dalla progressiva diffusione del [[dialetto romanesco]] (o di una sua versione semplificata che si riassume nelle espressioni romanesche moderne) nell'area del [[litorale laziale]] ed in tutto il quadrante meridionale della [[provincia di Roma]], sacrificando gli antichi dialetti locali.<ref>[[Ugo Vignuzzi]], ''I dialetti del Lazio'', in [[Touring Club Italiano]], ''Guide rosse - Lazio'', p. 89.</ref>
 
=== Religione ===
* Cristianesimo nella confessione cattolica
La religione più professata nel territorio comunale è il [[Cristianesimo]] nella [[Chiesa cattolica|confessione cattolica]]. Per la [[Chiesa cattolica]] Rocca di Papa è parte della [[Sede suburbicaria di Frascati|diocesi suburbicaria di Frascati]], ed è suddivisa in due [[parrocchia|parrocchie]], la [[Chiesa di Santa Maria Assunta (Rocca di Papa)|parrocchiale di Santa Maria Assunta]], al centro storico, con circa 9000 parrocchiani,<ref>{{cita web|url=http://www.chiesacattolica.it/pls/cci_new/bd_edit_info.edit_parret?id_p=3020008&cod_reg=E10&cod_dioc=302|titolo=CCI Parrocchie - Santa Maria Assunta Rocca di Papa|accesso=1º settembre 2009|urlmorto=sì}}</ref> e la [[Chiesa del Sacro Cuore (Rocca di Papa)|chiesa del Sacro Cuore]] ai [[Campi d'Annibale]], con circa 2800 parrocchiani.<ref>{{cita web|url=http://www.chiesacattolica.it/pls/cci_new/bd_edit_info.edit_parret?id_p=3029001&cod_reg=E10&cod_dioc=302|titolo=CCI Parrocchie - Sacro Cuore Rocca di Papa|accesso=1º settembre 2009|urlmorto=sì}}</ref>
 
Inoltre, nel comune di Rocca di Papa sorge il quartier generale del [[Movimento dei Focolari]], dove ha vissuto fino alla morte, e ivi riposa, la fondatrice del movimento [[Chiara Lubich]].<ref>{{cita web|url=http://www.focolare.org/privacy.php?codcat1=18&lingua=IT&titolo=Privacy&tipo=Privacy|titolo=Movimento dei Focolari|accesso=1º settembre 2009|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090802120049/http://www.focolare.org/privacy.php?codcat1=18&lingua=IT&titolo=Privacy&tipo=Privacy|dataarchivio=2 agosto 2009}}</ref>
 
* Cristianesimo nelle confessioni protestanti
L'[[Unione Cristiana Evangelica Battista d'Italia]] possiede una proprietà di circa 7000 metri quadrati nel territorio comunale, su cui è presente un centro di dibattiti, soggiorni e conferenze la cui costruzione cominciò nel [[1955]] e terminò nel [[1974]].<ref name="notaevang">{{cita web|url=http://www.ucebi.it/le-istituzioni.html|titolo=UCEBI - Centro Evangelico Battista di Rocca di Papa|accesso=13 febbraio 2009}}</ref> La struttura è composta da due dormitori da 20 posti l'uno, e si auto-finanzia grazie all'ospitalità che fornisce alle comunità evangeliche ed alle persone che vogliono passare un periodo di meditazione, di studio e di vacanza.<ref name=notaevang/> Il centro evangelico battista è menzionato tra le proprietà la cui amministrazione è concessa all'Unione Cristiana Evangelica Battista d'Italia in forza del [[decreto del presidente della Repubblica|d.P.R.]] nº 19 del 20 gennaio [[1961]], che legalizza l'unione battista.<ref>{{cita web|url=http://www.olir.it/ricerca/index.php?Form_Document{{=}}720|titolo=OLIR - Decreto Presidente Repubblica 20 gennaio 1961, n.19 - Riconoscimento della personalità giuridica dell’Ente patrimoniale dell’Unione Cristiana Evangelica Battista d’Italia, con sede in Roma|05-09-2009}}</ref> Nel [[1999]] il centro ha ospitato alcuni profughi [[Kosovo|kosovari]].<ref>{{cita news|url=http://notizie.controluce.it/index.php?option=com_content&task=view&id=908&Itemid=131|titolo=Virginia Pizzurro, ''Viaggio nelle comunità religiose dei Castelli Romani - 3'', in ''Controluce'', settembre 2007|accesso=5 settembre 2009|urlmorto=sì}}</ref>
 
* Testimoni di Geova
A Rocca di Papa esiste una comunità di [[Testimoni di Geova]], che si riunisce nella [[Sala del Regno]] di via Frascati.<ref>{{cita web|url=http://www.prontocastelli.it/castelliromani/index.php?option=com_content&task=view&id=1401&Itemid=2|titolo=Pronto Castelli - I Testimoni di Geova commemorano la morte di Gesù (09-03-2009)|accesso=8 settembre 2009}}</ref>
 
== Cultura ==
=== Istruzione ===
==== Biblioteche ====
[[File:RoccadiPapaMuseo.JPG|thumb|left|L'edificio che sorge sotto i resti della Fortezza e che ospita il Museo di geofisica]]
 
{{Vedi anche|Sistema bibliotecario dei Castelli Romani}}
 
A Rocca di Papa è presente una importante biblioteca comunale, situata in via [[Enrico Ferri (criminologo)|Enrico Ferri]] 67, poco fuori il Centro storico. L'edificio attuale, che ospita un patrimonio librario di quasi 14.000 volumi<ref>{{cita web|url=http://www.consorziosbcr.net/index.php?option=com_content&view=article&id=171&Itemid=384&lang=it|titolo=Biblioteca di Rocca di Papa|accesso=11 novembre 2013}}</ref>, è stato adattato sullo scheletro di un palazzetto preesistente, ed è andato a sostituire le sedi provvisorie che dagli [[anni 1970|anni settanta]] rappresentavano, inizialmente con poche decine di volumi nella sede in Corso Costituente, e con svariate centinaia di libri nelle stanze dell'ex municipio (situato anch'esso in via Enrico Ferri) poi, l'unica biblioteca comunale esistente fin dalla fondazione dell'ente pubblico, avvenuta nel [[1975]].<ref>{{cita web | 1 = http://www.romacastelli.it/biblioteca_roccadipapa-dove.htm | 2 = SBCR - Rocca di Papa | 3 = 01-09-2009 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20091013091318/http://www.romacastelli.it/biblioteca_roccadipapa-dove.htm | dataarchivio = 13 ottobre 2009 | urlmorto = sì }}</ref> La biblioteca comunale rocchigiana è stata tra le biblioteche castellane fondatrici del [[Sistema bibliotecario dei Castelli Romani]].
 
==== Musei ====
Il [[Museo di geofisica di Rocca di Papa]] è ospitato nella sede dell'Osservatorio Geodinamico, costruito nel [[1886]] per opera di Michele Stefano de Rossi, uno dei padri della moderna [[sismologia]]. Quello di Rocca di Papa è stato uno dei primi osservatori sismologici italiani, tuttora attivo. Situato a ridosso dell'antica ''Fortezza Colonna'', in posizione panoramica e dominante sul vecchio centro storico, il Museo illustra l'idea e i dati scientifici che hanno portato alla modellazione dell'interno della [[Terra]] mediante exhibit, macchine ludiche, strumenti e documenti scientifici della geologia, geografia e fisica terrestre.<ref>{{cita web|url=http://museoroccadipapa.ingv.it/|titolo=Sito ufficiale del museo di geofisica di Rocca di Papa|accesso=6 settembre 2009|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090409042201/http://museoroccadipapa.ingv.it/|dataarchivio=9 aprile 2009}}</ref><ref>{{cita web|lingua=en|url=http://annali.unife.it/museologia/3-2.pdf|3=Nicola Mauro Pagliuca, Calvino Gasparini, Donatella Pietrangeli, ''Il museo geofisico di Rocca di Papa: tra divulgazione e ricerca scientifica'', p. 1|accesso=6 settembre 2009|urlmorto=sì}}</ref>
 
=== Media ===
==== Stampa ====
[[File:Basin zemletrus.jpg|thumb|left|Dipinto dell'artista [[Russia|russo]] Piotr Basin ([[1830]]).]]
 
La stampa nazionale a pagamento che si occupa delle notizie più importanti provenienti dalla provincia è rappresentata dalle edizioni locali dei quotidiani romani "''[[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]]''" ed "''[[Il Messaggero]]''", mentre le notizie sportive possono apparire nell'edizione locale del "''[[Corriere dello Sport - Stadio]]''".
 
Il principale organo locale a pagamento è ''Nuovo Oggi Castelli'', con sede operativa a [[Marino (Italia)|Marino]] in via Pietro Nenni. L'organo locale a pagamento per le notizie sportive è "''Il Corriere Laziale''", fondato a [[Roma]] nel [[1973]].<ref>[http://www.ilcorrierelaziale.it/ Il Corriere Laziale] URL consultato il 31-05-2009</ref>
 
Più agevole diffusione ha il quotidiano gratuito "''Cinque Giorni''", con sede operativa a [[Colleferro]] e diffusione in tutto il quadrante meridionale della [[provincia di Roma]].<ref>[http://www.collineromane.com/archivio2009.htm Colline Romane.com - Cinque Giorni] URL consultato il 31-05-2009</ref>
 
Altri periodici locali gratuiti sono "''Controluce''", mensile dei [[Castelli Romani]] e dei [[Monti Prenestini]] con sede a [[Monte Compatri]],<ref>[http://www.controluce.it/ Controluce.it] URL consultato il 31-05-2009</ref> "''La Voce dei Castelli''", mensile con sede a [[Santa Maria delle Mole]],<ref>[http://www.lavocedeicastelli.com/links.htm La Voce dei Castelli.com] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20140305132859/http://www.lavocedeicastelli.com/links.htm |data=5 marzo 2014 }} URL consultato il 31-05-2009</ref> "''Il Tuscolo''", mensile dell'area tuscolana con sede a [[Frascati]],<ref>[http://www.iltuscolo.it/ Il Tuscolo.it] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20090530204556/http://www.iltuscolo.it/ |data=30 maggio 2009 }} URL consultato il 31-05-2009</ref> "''La Città Tuscolana''", altro mensile dell'area tuscolana con sede a Frascati,<ref>[http://www.lacittatuscolana.it/homepage.html La Città Tuscolana.it] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20090531111944/http://www.lacittatuscolana.it/homepage.html |data=31 maggio 2009 }} URL consultato il 31-05-2009</ref> "''Punto a Capo''", mensile ora non più in edicola gestito dall'omonima associazione culturale di Marino.<ref>[http://www.paconline.it/ Punto a Capo.it] URL consultato il 31-05-2009</ref>
 
Numerose sono le proposte editoriali appartenenti alla ''free press'', ovvero giornali gratuiti distribuiti con cadenze variabili:
* ''La Spiga'': il bimestrale più antico del paese, di ispirazione libera e distaccata dalle parti politiche, che informa i cittadini sulle proposte dell'amministrazione, disagi, eventi e celebrazioni. È stato fondato nel 1992 da Massimo Saba ed ha una tiratura di 6.500 copie a distribuzione gratuita.
* ''Il piccolo Segno'': è un mensile indipendente di attualità, informazione e cultura, fondato nel 2002 da Daniela Di Rosa. Si compone di una redazione di circa venti persone fra articolisti, fotografi, vignettisti e disegnatori. Oltre alle pagine dedicate ai fatti che accadono a Rocca di Papa, presenta anche articoli di più ampio respiro che si occupano di vicende nazionali e internazionali.
* ''Comune Informa'':<ref>[http://www.comuneinforma.com/ Comune Informa.com] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20090601234617/http://www.comuneinforma.com/ |date=1 giugno 2009 }} URL consultato il 31-05-2009</ref> testata ''ufficiale'' dell'Amministrazione Comunale, con cadenza bimensile, che propone consuete interviste al primo cittadino, le decisioni prese in Consiglio Comunale, festeggiamenti e ricorrenze.
 
==== Televisione ====
'''La questione Monte Cavo'''
 
Le vette dei monti che sovrastano la cittadina, particolarmente quella di Monte Cavo, sono da decenni sede di numerosi ripetitori per la trasmissione dei segnali televisivi della [[Rai|RAI - Radiotelevisione Italiana]], di [[Mediaset]] e delle varie reti locali minori, nonché di altri enti. Proprio contro i ripetitori da decenni molte persone portano avanti proteste affinché vengano spostati in zone meno vicine ai luoghi abitati, poiché responsabili di livelli eccessivamente alti di [[elettrosmog]]. Nel 2001, sotto la presidenza alla [[Lazio|Regione Lazio]] di [[Francesco Storace]], fu deciso lo spostamento dei circa 170 ripetitori, mai iniziato.<ref>[http://archiviostorico.corriere.it/2003/agosto/03/Rocca_Papa_Sfratteremo_antenne_anche_co_10_030803002.shtml Rocca di Papa: «Sfratteremo le antenne anche noi», dal Corriere della Sera del 3 agosto 2003]</ref> Recentemente, la situazione sembrava essersi sbloccata nuovamente, salvo poi subire una ulteriore battuta d'arresto.
 
'''Programmi tv'''
 
Nella versione italiana della [[Situation comedy|sit-com]] ''[[La tata]]'' la protagonista Francesca Cacace è originaria di Rocca di Papa.
 
=== Teatro ===
[[File:Teatro comunale.JPG|thumb|La facciata del teatro comunale]]
 
Il teatro comunale, inaugurato il 25 settembre [[2007]],<ref>{{cita web|url=https://it.wikinews.org/wiki/Rocca_di_Papa:_il_ministro_dei_beni_culturali_Rutelli_inaugura_il_teatro_comunale|titolo=Wikinews: Rocca di Papa: il ministro dei beni culturali Rutelli inaugura il teatro comunale (26-09-2007)|accesso=6 settembre 2009}}</ref> è stato costruito ex-novo sul terreno, che, anticamente, ospitava il mattatoio comunale. L'edificio ha richiesto un lavoro di circa otto anni, costruzione questa che ha dovuto subire numerosi rallentamenti a causa del dissesto idrogeologico che colpisce con particolare forza la zona intorno al teatro e che ha reso il terreno molto instabile.
 
=== Cinema ===
 
Il primo film parzialmente realizzato a Rocca di Papa è il celeberrimo ''[[Totò, Peppino e la... malafemmina]]'', interpretato dalla coppia [[Totò|Antonio De Curtis]] - [[Peppino De Filippo]]. Altre riprese sono state effettuate per la versione de ''[[La Pantera Rosa (film 1963)|La pantera rosa]]'' e de ''[[Il marchese del Grillo]]'', con [[Alberto Sordi]]. La cittadina è più volte citata direttamente in altre pellicole, come ''[[Febbre da cavallo - La mandrakata]]'' ([[2002]]) e ''[[Matrimonio alle Bahamas]]'' ([[2007]]).<ref>[http://www.romacastelli.it/vivavoce/articoli.php?id_articolo=310 Saverio Salamino, ''Totò a Nemi: La patente (1954)'', in ''Vivavoce''] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20120125063215/http://www.romacastelli.it/vivavoce/articoli.php?id_articolo=310 |date=25 gennaio 2012 }} URL consultato il 24-06-2009</ref>
 
Per quanto riguarda le sale di proiezione, che allo stato attuale sono assenti (sebbene il recente edificio del Teatro comunale avrebbe i requisiti per essere adibito a sala cinematografica), le prime comparirono tra gli [[anni 1940|anni 50]] e gli [[anni 1960|anni sessanta]], quando il paese attraversò un momento di grande interesse a livello turistico. A quei tempi erano funzionanti tre cinema, oltre alla sala di proiezione della Parrocchiale di Santa Maria Assunta in Cielo.
 
=== Cucina ===
{{Vedi anche|Cucina romana}}
 
La gastronomia di Rocca di Papa è caratterizzata da prodotti tipici delle zone interne come le [[Castanea sativa|castagne]] ed i [[Boletus edulis|funghi porcini]]. Altri piatti montani sono le [[Pasta|fettuccine]] ai [[Porcino|funghi porcini]],<ref name="nota55">{{cita web|http://www.comunedinemi.it/jframe_home.html|Comune di Nemi - Cucina|25-06-2009}}</ref> la [[polenta]] con [[Salsiccia|salsicce]],<ref name=nota55/> la [[minestra]] di "gialloni" ([[Phaseolus vulgaris|fagioli borlotti]]) con la [[Satureja|santoreggia]],<ref name=nota55/> il [[baccalà]] "in guazzetto" (ammollito per cinque giorni), la "coratella" (l'[[intestino]] dell'[[abbacchio]]) con le [[Vicia faba|fave]]<ref name=nota55/> e la [[pizza]] ripiena.<ref name=nota55/> Alle castagne è dedicata dal [[1979]] una sagra, principale evento profano del paese assieme alla Contea della Birra, manifestazione dedicata appunto alla [[birra]] dove è possibile gustare anche una particolare birra al retrogusto di castagna.
 
Altri prodotti caratteristici dei Castelli Romani sono la [[porchetta]], le "coppiette" ed il [[Vino|vino bianco]]. A Rocca di Papa, come nei paesi circostanti e soprattutto ad [[Ariccia]], regina del fenomeno, esistono ancora le tradizionali "[[Fraschetta|fraschette]]" tanto frequentate dai visitatori.
 
=== Eventi ===
{{F|centri abitati del Lazio|luglio 2018|vi è un'unica fonte localistica; l'enciclopedicità non si evince, presumibilmente si tratta di semplici eventi locali come ve ne sono in ogni dove.}}
* ''Sagra delle Castagne'': inaugurata nel [[1979]], si tiene in genere la terza domenica di ottobre. Durante la sagra ci sono concerti di paese, stand di prodotti tipici, ma soprattutto gli stand delle [[caldarroste]], le tipiche castagne cotte su delle enormi padelle bucate messe sul fuoco e quelli dei funghi porcini che vengono serviti con la polenta. In questa occasione veniva anche organizzato, dal [[1998]] e per un decennio circa, uno dei più importanti tornei di [[scacchi]] d'Italia
* ''Sagra del fagiolo Regina''<ref name="statutofeste">{{cita web | 1 = http://www.comune.roccadipapa.rm.it/canale_istituzionale/statuto.pdf | 2 = Comune di Rocca di Papa - Statuto, art. 10 comma 1 | 3 = 08-09-2009 | urlmorto = sì }}</ref>
* ''Festa di Sant'Antonio abate''<ref name=statutofeste/>
* ''La mangialonga''<ref name=statutofeste/> si tiene a giugno e consiste in una marcia non competitiva tra i boschi e i siti archeologici di Rocca di Papa con soste durante le quali degustare i prodotti della gastronomia locale. La prima edizione (fine anni novanta) fu un evento a cui parteciparono più di 600 persone; dalla prima edizione l'evento richiama sempre più persone provenienti principalmente dai vicini paesi o dalla città di Roma.
* ''Festa del Sacro Cuore''<ref name=statutofeste/>
* ''Festa patronale di Santa Maria Assunta''<ref name=statutofeste/>
* ''Festa della Madonna del Tufo'', domenica successiva a [[Ferragosto]].<ref name=statutofeste/>
* ''Festa della Madonna della Speranza''<ref name=statutofeste/>
* ''Festa della Madonna della Pietà'', terzo sabato di [[settembre]]<ref name=statutofeste/>
* ''Contea della Birra'': si tiene la seconda settimana di settembre, ispirata all'[[Oktoberfest]] di [[Monaco di Baviera]], durante la quale vengono organizzati mercatini dell'artigianato locale e stand per la vendita della [[birra]]
 
==Premi Economia individuali==
{|class="wikitable" align="center" style="text-align: center;"
Nel comune risultano impiegate 1675 persone, pari al 12,87% dell'intera popolazione urbana, e che si suddividono nei seguenti settori:
!width="150px" |Premio
{| class="wikitable" class=sortable
!width="200px" |Nome
|+
!width="180px" |Squadra
|- bgcolor="#EFEFEF"
! Tipo attività !! Numero attività !! Numero occupati !! Percentuale sulla forza lavoro
|-
|-align=center
|''Attività industriali''
|| [[Most Valuable Player|MVP]] || [[José Romero]] || {{Naz|PV|CUB|M|Under-19|H}}
| 185
| 490
| 29,25 %
|-
|-align=center
| ''Attività di servizio''
|| Miglior realizzatore || [[Bayron Valdez]] || {{Naz|PV|DOM|M|Under-19|H}}
| 364
| 861
| 43,24 %
|-
|-align=center
| ''Attività amministrative''
|| Miglior servizio || [[José Romero]] || {{Naz|PV|CUB|M|Under-19|H}}
| 47
| 324
| 19,34%
|-
|-align=center
|| Miglior difesa || [[Luis Amador]] || {{Naz|PV|NIC|M|Under-19|H}}
|-
|-align=center
|| Miglior ricevitore || [[Lázaro Arrechea]] || {{Naz|PV|CUB|M|Under-19|H}}
|-
|-align=center
|| Miglior palleggiatore || [[Jorge Camejo]] || {{Naz|PV|CUB|M|Under-19|H}}
|-
|-align=center
|| Miglior opposto || [[José Romero]] || {{Naz|PV|CUB|M|Under-19|H}}
|-
|-align=center
|rowspan=2| Miglior schiacciatore || [[Cristian Rojas]] || {{Naz|PV|CUB|M|Under-19|H}}
|-
|-align=center
|| [[Bayron Valdez]] || {{Naz|PV|DOM|M|Under-19|H}}
|-
|-align=center
|rowspan=2| Miglior centrale || [[Eduardo Krauss]] || {{Naz|PV|MEX|M|Under-19|H}}
|-
|-align=center
|| [[Nazyr Francis]] || {{Naz|PV|ATG|M|Under-19|H}}
|-
|-align=center
|| Miglior libero || [[Luis Amador]] || {{Naz|PV|NIC|M|Under-19|H}}
|}
 
==Collegamenti esterni==
[[File:curva riccardino.jpg|thumb|right|Il paese sotto la [[neve]]]]
*{{cita web|url=http://www.norceca.org|titolo=NORCECA - Sito ufficiale|lingua=en, es}}
 
Confrontando i livelli di occupazione dei comuni dei Castelli Romani, inoltre, si nota che il livello rocchigiano si attesta ben al di sotto della media del 21,55%.
 
=== Agricoltura ===
La coltivazione più diffusa sul territorio rocchigiano è quella della [[Vitis|vite]], coltivata nei vigneti posti nella parte nord-ovest del territorio comunale, più a bassa quota, a ridosso con i comuni di Grottaferrata, Frascati e Marino, zone di produzione rispettivamente del [[Frascati (vino)|Frascati]] e del [[Marino (vino)|Marino]], entrambi [[Vino|vini bianchi]] a [[denominazione di origine controllata]].
Il territorio del comune di Rocca di Papa si contraddistingue per la presenza alquanto diffusa del castagno. L'industria boschifera, con lo sfruttamento soprattutto del legname di castagno legato ad usi principalmente edilizi, ha sempre rappresentato uno dei pilastri su cui si fonda la locale economia del paese. Lo stesso Comune detiene circa 1600 ettari di bosco ceduo di castagno (poco meno del 40% dell'intera superficie comunale) dal quale il Comune ritrae un'importante entrata di bilancio. In proposito, si fa anche notare che resta emblematica una veduta satellitare dei boschi rocchigiani: specialmente lungo la [[strada statale 217 Via dei Laghi]] sono visibili vasti buchi nella vegetazione causati dallo sfruttamento delle risorse boschive.<ref>{{cita web|http://www.activitaly.it/subura/centroitalia/castelrom_it2.htm|Isabella Pompei, ''Castelli Romani, castelli invisibili'', Frascati - Grottaferrata - Rocca di Papa - Nemi - Lariano|08-09-2009}}</ref>
Risultano poi diffuse nel territorio rocchigiano la [[pastorizia]] e la [[caccia]],<ref>{{cita news|autore=Andrea Sebastianelli|url=http://www.parcocastelliromani.it/public/it/news/2009/doc/rassegna/090200/090100_il.segno.gennaio.2009.silenzio.violato.solo.per.la.caccia.perch%C3%A8.pdf|titolo=Silenzio violato solo per la caccia. Perché?|pubblicazione=Il Segno|giorno=9|mese=1|anno=2000|accesso=5 settembre 2009|urlmorto=sì}}</ref> favorita dalla presenza di un ambiente boscoso e montano: notevole l'allevamento di cavalli che si svolge in località Pratoni del Vivaro.<ref>{{cita web|http://www.furnari.biz/|Circolo Ippico Furnari|05-09-2009}}</ref>
 
=== Artigianato ed industria ===
L'artigianato non è molto sviluppato nel territorio rocchigiano, anche se continua a produrre con l'arte della [[ceramica]] e della [[Ceramica#Le terrecotte|terracotta]],<ref name=Aci>{{cita libro | titolo=Atlante cartografico dell'artigianato | editore=A.C.I. | città=Roma | anno=1985 | volume=2 | p=19}}</ref> mentre l'industria è quasi del tutto assente, se si eccettuano alcuni impianti medio-grandi come il cementificio (dismesso) in via Vecchia di Grottaferrata ed alcuni piccole industrie: nel [[1995]] le unità locali dell'industria a Rocca di Papa risultavano impegnate soprattutto nell'[[edilizia]] (118 unità locali) e poi nelle attività manifatturiere (51 unità), quindi in misura minima nell'estrazione di minerali e nell'erogazione di acqua ed elettricità (1 unità locale).<ref>Annuario statistico del Comune di Albano Laziale 1996 - tavola 13.2, p. 120.</ref>
 
=== Servizi ===
Nel [[1994]] la struttura creditizia di Rocca di Papa risultava essere fondata su tre sportelli bancari, con depositi bancari per un totale di {{formatnum:87162000}} di lire ed impieghi bancari per un totale di {{formatnum:25627000}} di lire: in media, ogni abitante aveva depositato {{formatnum:7302000}} di lire.<ref>Annuario statistico del Comune di Albano Laziale 1996 - tavola 13.10, p. 128.</ref>
 
Le utenze di energia elettrica nel 1994 erano poco meno di 5000, per un consumo globale di 13.000 [[Wattora|chilowattora]];<ref>Annuario statistico del Comune di Albano Laziale 1996 - tavola 13.11, p. 130.</ref> per quanto riguarda i rifiuti, nel [[2004]] il mese di maggior produzione risulta essere maggio, con un consumo di 7077 tonnellate di spazzatura che viene spedita per il 48% in discarica e riciclata per il 5%.<ref name="nota58">{{collegamento interrotto|1=[http://www.verdinrete.it/ariccia/docz/rifiuti_castelli.pdf Verdi Castelli Romani - La gestione dei rifiuti] |date=aprile 2018 |bot=InternetArchiveBot }} URL consultato il 21-06-2009</ref> Da qualche tempo tuttavia nel comune si pratica la raccolta differenziata, con un costo media per abitante oscillante sui 118 euro.<ref>{{cita web | 1 = http://www.verdinrete.it/ariccia/docz/portaportacastelli.pdf | 2 = Verdi Castelli Romani - Snaltimento e differenziazione: ipotesi e prospettive | 3 = 05-09-2009 | urlmorto = sì }}</ref>
 
=== Turismo ===
Rocca di Papa è una località turistica frequentata sia in estate che in inverno. Storicamente, è possibile affermare che i primi villeggianti nel territorio rocchigiano furono forse i monaci cistercensi dell'[[abbazia delle Tre Fontane]], che fin dal [[1225]]<ref name=nota40/><ref>{{Cita|Ratti|appendice IV pp. 102-104}}.</ref> ottennero la possibilità di trasferirsi in estate nel loro più salubre feudo di [[Nemi]] e presso il [[Convento di Santa Maria ad Nives di Palazzolo|convento di Santa Maria ''ad Nives'' di Palazzolo]] sul [[lago Albano]],<ref name="Cita|Ratti|cap. II pp. 10-11"/> loro dipendenza dal [[1237]].<ref name="Cierlesi 12"/> Tra i motivi che spingono ad una visita nel paese c'è il paesaggio sull'[[Agro Romano]], il richiamo della quota relativamente alta, la celebrata cucina casareccia dei Castelli Romani e, in misura minore, la devozione mariana per il [[santuario del Tufo]].
 
Tra Settecento ed Ottocento anche Rocca di Papa fu una delle tappe degli incuriositi viaggiatori del "[[Grand Tour]]" che provenivano da tutta [[Europa]]: letterati, pittori, politici, che furono ispirati dalla bellezza di questi luoghi a tal punto di dedicarvi opere intere. [[George Sand]] vi trascorse un periodo durante il [[1855]]. [[Hans Christian Andersen]], considerato tra i maggiori favolisti della storia, soggiornò a Rocca di Papa nel [[1833]], e visitando la Macchia della Fajola prese l'ispirazione per le sue favole. [[Stendhal]], celebre scrittore francese, descrisse Monte Cavo nel racconto ''[[La Badessa di Castro]]'' ([[1839]]). [[Achille Campanile]] descrisse il suo ''Viaggio a Rocca di Papa'' in un capitolo di ''Ma che cosa è questo amore?'' ([[1927]]). Oltre al già citato [[Massimo d'Azeglio]], soggiornarono nel piccolo comune molti artisti: [[Vincenzo Cabianca]] ([[1827]]-[[1902]]), [[Gino Severini]] ed infine [[Ettore Tito]].
 
Fu tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento che iniziò il turismo "di massa", testimoniato dalle numerose ville in [[Art Nouveau|stile liberty]] situate nell'omonima località. Con la costruzione delle tranvie dei Castelli Romani e l'apertura della funicolare Squarciarelli-Valle Oscura-Rocca di Papa si aprì per i romani la possibilità della "gita fuori porta", cantata da [[Ettore Petrolini]] nella famosa canzone ''[['Na gita a li Castelli]]'' (scritta da [[Franco Silvestri]] nel [[1926]]). Dopo un certo ridimensionamento turistico subito nel secondo dopoguerra, attualmente si stanno mettendo in cantiere iniziative per incentivare gli arrivi turistici in paese,<ref>{{cita web | 1 = http://www.comune.roccadipapa.rm.it/Agenda21/doc/03forum/03forum_tema3.pdf | 2 = Agenda 21 Rocca di Papa - verbale n° 3 (02-12-2005) | 3 = 05-09-2009 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20091116175149/http://www.comune.roccadipapa.rm.it/Agenda21/doc/03forum/03forum_tema3.pdf | dataarchivio = 16 novembre 2009 | urlmorto = sì }}</ref> specie con feste, sagre ed eventi (si vedano ad esempio la Sagra delle Castagne, la Mangialonga, la Contea della Birra, Castagnolandia ed il Calcio in Strada con Frusley che riporta i ragazzi a giocare a calcio nella Piazza della funicolare).
 
Nel [[1993]] le strutture di soggiorno turistico contavano a Rocca di Papa 598 posti letto per una media di 37 giorni di presenza a turista, mentre le seconde case per vacanze contavano 2659 posti letto con una media i 210 giorni annui di presenza ad abitante:<ref>Annuario statistico del Comune di Albano Laziale - tavola 13.9, p. 127.</ref> entrambi i dati sono tra i più alti considerando i comuni dei Castelli Romani, segno dell'indiscutibile vocazione turistica del paese.
 
== Infrastrutture e trasporti ==
=== Strade ===
Il territorio rocchigiano è attraversato dalla ''[[Via Anagnina|strada statale 511 Via Anagnina]]'', che collega [[Roma]] al ''compitum Anagninum'' - ovvero all'incrocio con la [[via Casilina]] presso [[Anagni]] - ricalcando l'antico tracciato della [[via Latina]], che fu la prima strada consolare romana.
 
Oltre a questa [[strada statale]] il comune è attraversato da due arterie la cui gestione è stata devoluta dall'[[ANAS]] alla [[Provincia di Roma]] nel [[2001]]. Si tratta della ''strada statale 218 di Rocca di Papa'', che collega il paese a [[Grottaferrata]] e [[Ariccia]], e della [[strada statale 217 Via dei Laghi]], che lambisce il lago Albano e il lago di Nemi collegando la [[Strada statale 7 Via Appia|strada statale 7 via Appia Nuova]] a Velletri; il percorso di questa strada ricalca quello dell'antica via corriera postale tra Roma e [[Napoli]] utilizzata tra il [[Medioevo]] e il [[1780]].<ref>{{Cita|Ratti|cap. VI p. 54}}.</ref>
 
Altre [[Strada provinciale|strade provinciali]] importanti del territorio sono la ''strada Provinciale 18/d del Vivaro'', che attraversa la località ''[[Pratoni del Vivaro]]'' tra i comuni di Nemi, Rocca di Papa e Rocca Priora, e la ''strada Provinciale 45/b di Costa Caselle'', che attraversa la località Costa Caselle tra i comuni di Marino, Grottaferrata e Rocca di Papa.
 
Inoltre, il territorio comunale di Rocca di Papa, insieme a quelli di Marino e Grottaferrata, è interessato dalla costruzione di un nuovo [[Strada regionale|asse viario di competenza regionale]], attualmente in cantiere,<ref>{{cita web|url=http://www.regione.lazio.it/web2/contents/infrastrutture/argomento.php?vms=3&id=20|titolo=Regione Lazio - ''Infrastrutture e servizi pubblici: interventi viari in corso''|accesso=3 settembre 2009}}</ref> che connetta Roma al nodo stradale di [[Squarciarelli]], in comune di Grottaferrata. L'idea, proposta già negli [[Anni 1960|anni sessanta]] dagli amministratori della vicina Marino,<ref>{{cita web|http://www.ciampinonet.it/archivio/ciampino_politica/nodo_squarciarelli0907.pdf|Ciampino.net - ''Il nodo Squarciarelli - Una nuova strada che attraversa le vigne di Ciampino''|03-09-2009}}</ref> per decongestionare il traffico dell'intera area tuscolana, ha determinato numerose proteste dei residenti e dei proprietari dei terreni coinvolti dagli espropri.<ref>{{cita web|https://1.bp.blogspot.com/_Hxl6GOpNWhQ/SP76rHVYTYI/AAAAAAAAAJc/saaxj1e6Zgk/s1600-h/NuovoOggiCastelli11-10-08.jpg|Fabrizio Giusti, ''Nuovo Oggi Castelli'' - ''Nodo che non vuole sciogliersi'' (11-10-2008)|03-09-2009}}</ref>
 
=== Ferrovie ===
Fino al [[1963]], il paese fu servito sia dalle [[Tranvie dei Castelli Romani]] che collegavano il [[Appio Claudio (Roma)|quartiere Appio Claudio]] di Roma a tutti i Castelli Romani e sia dalla [[funicolare]], che venne inaugurata nel 1906. Con l'evoluzione moderna, il tram fu abolito e sostituito da una linea di [[autobus]] pubblici, gestiti dalla [[COTRAL]], che permane tuttora.
 
Rocca di Papa non è raggiunta da una [[ferrovia]]. Le due stazioni ferroviarie più vicine sono quella di Frascati, sulla [[Ferrovia Roma-Frascati|linea ferroviaria Roma-Frascati]], e quella di Marino, sulla [[Ferrovia Roma-Albano|linea ferroviaria Roma-Albano Laziale]].
 
=== Impianti a fune ===
{{vedi anche|Funicolare di Rocca di Papa (Valle Vergine)|Funicolare di Valle Oscura}}
[[File:Funicolar of Rocca di Papa 1907 img062.jpg|thumb|upright=0.7|La funicolare nel 1907]]
 
Il 12 agosto 1907 la S.T.F.E.R. inaugura (era già in servizio dal 10 ottobre 1906) la prima [[funicolare]] rocchigiana, di stile alpino, che collegava ''Valle Oscura'' a ''viale Silvio Spaventa'' e funzionava grazie ad un sistema di cassoni comunicanti, con il movimento fornito dai contrappesi dei medesimi mossi dall'acqua, ogni volta regolata a seconda del numero di passeggeri da trasportare.<ref>{{cita web|url=https://www.youtube.com/watch?v=tqIZRmr8SsI|titolo=You Tube - Inaugurazione funicolare Rocca di Papa|accesso=8 settembre 2009}}</ref>
 
La funicolare di Valle Oscura venne poi smantellata ed il 28 luglio [[1932]] fu inaugurata la funicolare elettrica, che collegava la stazione di Valle Vergine (detta anche Anello) con piazza Margherita; rimase in funzione fino al 15 dicembre [[1963]], per poi cedere il passo ai nuovi mezzi di trasporto. La stazione superiore, ove ora è il capolinea degli autobus, ha ancora al suo interno una cabina della funicolare elettrica, che servì al trasporto dei passeggeri per oltre 30 anni. La cabina inferiore è andata parzialmente distrutta durante un incendio nel [[2003]].
 
A seguito dell'assegnazione di uno stanziamento di 6 milioni di euro da parte della Regione Lazio per la rimessa in opera della funicolare, il 29 ottobre [[2013]], dopo una cerimonia alla quale ha preso parte il governatore del Lazio [[Nicola Zingaretti]], sono iniziati i lavori per la ricostruzione dell'opera e la messa in esercizio, a oltre mezzo secolo dalla dismissione<ref>{{cita web|url=http://ilcorrierelaziale.it/tags/news/regione-lazio-partiti-i-lavori-il-restauro-della-storica-funicolare-di-rocca-di-papa-zinga|titolo=Regione Lazio: partiti i lavori per il restauro della storica funicolare di Rocca di Papa. Zingaretti posa la prima pietra, la Cotral gestirà l'impianto|accesso=21 dicembre 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131224084722/http://ilcorrierelaziale.it/tags/news/regione-lazio-partiti-i-lavori-il-restauro-della-storica-funicolare-di-rocca-di-papa-zinga|dataarchivio=24 dicembre 2013|urlmorto=sì}}</ref>. Il progetto prevede la ricostruzione della funicolare sul vecchio sito, la costruzione di opere accessorie e quella ex-novo di una strada che colleghi la stazione con la strada che congiunge Rocca di Papa alla vicina Grottaferrata.<ref>{{cita web|url=http://www.ingegneri.info/Recupero-per-la-storica-funicolare-di-Rocca-di-Papa_news_x_87.html|titolo=Recupero per la storica funicolare di Rocca di Papa|accesso=20 settembre 2009|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090429031154/http://www.ingegneri.info/Recupero-per-la-storica-funicolare-di-Rocca-di-Papa_news_x_87.html|dataarchivio=29 aprile 2009|urlmorto=sì}}</ref>
 
=== Mobilità urbana ===
I trasporti urbani e interurbani di Rocca di Papa vengono svolti con autoservizi di linea gestiti da [[Cotral|COTRAL]].<ref>{{cita web|url=http://www.cotralspa.it/PDF_Orari_Comune/Rocca_di_Papa.pdf|titolo=COTRAL - Orari partenze da Rocca di Papa|accesso=8 settembre 2009|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090117124914/http://www.cotralspa.it/PDF_Orari_Comune/Rocca_di_Papa.pdf|dataarchivio=17 gennaio 2009}}</ref>
 
== Amministrazione ==
Questa tabella raccoglie gli incarichi a [[sindaco]] della Città di Rocca di Papa dalla Proclamazione della [[Italia|Repubblica]] ad oggi.
 
{{ComuniAmminPrecTitolo}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1948]]
|[[1949]]
|Emilio Guidi
|
|[[Sindaco]]
|
}}{{ComuniAmminPrec
|[[1948]]
|[[1949]]
|Tullio Casciotti
|
|[[Sindaco]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1950]]
|[[1952]]
|Enrico Lucatelli
|
|[[Sindaco]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|8 novembre [[1952]]
|5 giugno [[1956]]
|Nestore Vitali (I mandato)
|
|[[Sindaco]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|6 giugno [[1956]]
|27 aprile [[1959]]
|Carlo Brandani
|
|[[Sindaco]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|28 ottobre [[1960]]
|25 dicembre [[1964]]
|Nestore Vitali (II mandato)
|
|[[Sindaco]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|26 dicembre [[1964]]
|18 ottobre [[1965]]
|Tito Basili
|
|[[Sindaco]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|19 ottobre [[1965]]
|26 giugno [[1967]]
|Giuseppe Martelli (I mandato)
|
|[[Sindaco]]
|
}}{{ComuniAmminPrec
|27 giugno [[1967]]
|11 marzo [[1969]]
|Lino Santangeli
|
|[[Sindaco]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|12 marzo [[1969]]
|27 gennaio [[1971]]
|Nestore Vitali (III mandato)
|
|[[Sindaco]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|28 gennaio [[1971]]
|24 marzo [[1971]]
|Baldo De Rossi
|
|[[Sindaco]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|25 marzo [[1971]]
|10 agosto [[1971]]
|Stelvio Carducci
|
|[[Commissario prefettizio]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|10 agosto [[1971]]
|26 luglio [[1973]]
|Nestore Vitali (IV mandato)
|
|[[Sindaco]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|27 luglio [[1973]]
|13 gennaio [[1974]]
|Alberico Brunetti
|
|[[Sindaco]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|14 gennaio [[1974]]
|28 gennaio [[1975]]
|Ugo Saulino
|
|[[Commissario prefettizio]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|29 gennaio [[1975]]
|19 agosto [[1980]]
|Gianfranco Brunetti (I mandato)
|
|[[Sindaco]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|20 agosto [[1980]]
|5 dicembre [[1982]]
|Enrico Fondi (I mandato)
|
|[[Sindaco]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|6 dicembre [[1982]]
|21 agosto [[1983]]
|Giuseppe Martelli (II mandato)
|
|[[Sindaco]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|22 agosto [[1983]]
|29 settembre [[1985]]
|Gianfranco Brunetti (II mandato)
|
|[[Sindaco]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|30 settembre [[1985]]
|3 luglio [[1990]]
|Enrico Fondi (II mandato)
|
|[[Sindaco]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|4 luglio [[1990]]
|15 gennaio [[1992]]
|Pasquale Ciampa
|
|[[Sindaco]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|16 gennaio [[1992]]
|12 agosto [[1992]]
|Gaetano Borrelli
|
|[[Commissario prefettizio]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|13 agosto [[1992]]
|19 luglio [[1993]]
|Ugo Tamburrini
|
|[[Sindaco]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|20 luglio [[1993]]
|21 novembre [[1993]]
|Salvatore Di Coste
|
|[[Commissario prefettizio]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|22 novembre [[1993]]
|18 novembre [[1997]]
|Enrico Fondi (III mandato)
|[[Lista civica]]
|[[Sindaco]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|19 novembre [[1997]]
|19 maggio [[2006]]
|Umberto Carlo Ponzo
|[[L'Ulivo]]
|[[Sindaco]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|28 maggio [[2006]]
|16 maggio [[2011]]
|Pasquale Boccia
|[[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]]
|[[Sindaco]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|16 maggio [[2011]]
|20 giugno [[2016]]
|Pasquale Boccia (II mandato)
|[[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]]
|[[Sindaco]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|20 giugno [[2016]]
|20 giugno [[2019]]
|Emanuele Crestini
|[[Lista civica]]
|[[Sindaco]]
|<ref>{{cita web|url=http://www.ansa.it/lazio/notizie/2019/06/20/esplosione-vicino-a-roma-e-morto-il-sindaco-di-rocca-di-papa_34f3134d-52e2-459c-8202-6bb9f2eeec7d.html|titolo=Esplosione vicino a Roma, è morto il sindaco di Rocca di Papa|data=20 giugno 2019}}</ref>
}}
{{ComuniAmminPrecFine}}
 
=== Gemellaggi ===
* {{gemellaggio|Germania|Landsberg am Lech|1989}}
* {{gemellaggio|Italia|Diamante|2010|Diamante (Italia)}} (patto d'amicizia)
* {{gemellaggio|Spagna|Alanís|2014}}
 
=== Altre informazioni amministrative ===
* Fa parte della [[Comunità montana Castelli Romani e Prenestini]].
 
== Sport ==
=== Discipline sportive ===
'''Calcio'''
 
La principale compagine calcistica del comune era l<nowiki>'</nowiki>''Unione Sportiva Canarini Rocca di Papa'', costituita nel [[1926]]. I colori societari erano il [[giallo]] ed il [[blu]].<ref name="nota45678">{{cita web|url=http://www.roccadipapa.org/canarini.htm|titolo=Unione Sportiva Canarini Rocca di Papa|accesso=20 gennaio 2009|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20081205023728/http://www.roccadipapa.org/canarini.htm|dataarchivio=5 dicembre 2008|urlmorto=sì}}</ref>
 
Il 5 luglio [[2012]] i Canarini si uniscono ufficialmente alla Diana Nemi dando vita all'Asd Rocca di Papa-Nemi, che militerà nel campionato di [[Eccellenza (calcio)|Eccellenza]].<ref>[http://www.ilmamilio.it/castelli_notizie1.asp?id=174&by=a&com=Nemi www.ilmamilio.it]</ref>
Nel luglio 2012 torna il nome Canarini sulle maglie dei Piccoli Calciatori Roccheggiani, un gruppo di imprenditori guidati dallo storico presidente Ezio Valente dà vita alla A.S.D. Nuova Canarini Rocca di Papa 1926, la nuova società riparte dalla scuola calcio che porta il nome del campione del mondo [[Marco Amelia]].
Ad agosto viene pubblicato il sito web di riferimento per il calcio roccheggiano<ref>[http://www.roccadipapacalcio.it]</ref>.
 
Una seconda compagine calcistica è il ''Real Rocca di Papa'' nata nel 2013 a seguito della svendita del titolo e nome di Rocca di Papa alla societa Diana Nemi, la squadra milita nel campionato [[2015]]/[[2016]] in [[Prima Categoria]].<ref name="nota345567">[[Corriere dello Sport - Stadio]] ''([[Roma]] & [[Lazio]])'' - ''Dilettanti e giovanili regionali'' (24-11-2008)</ref> Nella stessa Stagione [[2015]]/[[2016]] la Scuola Calcio del Real Rocca di Papa sotto la guida del presidente Gennaro Draicchio instaura un rapporto di collaborazione<ref>[http://www.romatoday.it/sport/canarini-rocca-di-papa-scuole-calcio-a-s-roma.html]</ref> con [[Associazione Sportiva Roma|A.S. Roma]] . Al contrario la prima e storica società di Rocca di Papa, i “canarini”, dalla stagione calcistica [[2018]]/[[2019]] diventa societa’ affiliata della [[Società Sportiva Lazio|S.S. Lazio]].
 
Il Real Rocca di Papa nella stagione 2017/2018 con la categoria giovanissimi provinciali (ragazzi nati nel 2004) si aggiudica il titolo di categoria.
 
'''Calcio a 5'''
 
La locale squadra è la Polisportiva Rocca di Papa calcio a 5&nbsp;1989, una delle più longeve società della regione, che milita nel campionato di serie C1 avendo vinto la scorsa stagione il proprio girone di serie C2. I colori sociali dei "Draghi" sono il bianco verde e la maglia a strisce orizzontali è ispirata a quella del Celtic Glasgow.
La squadra termina le sue attivita nella stagione 2016/2017.
'''Equitazione'''
 
In località [[Pratoni del Vivaro]] fin dal [[1959]] sorge il centro equestre federale del [[Comitato Olimpico Nazionale Italiano]],<ref>{{cita web|url=http://www.fise.it/fileadmin/Image_Archive/Circolari/Centro_Equestre_Federale/foto_pianta_cef_indice.pdf|titolo=FISE - Centro Equestre Pratoni del Vivaro|accesso=20 gennaio 2009|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080916071056/http://www.fise.it/fileadmin/Image_Archive/Circolari/Centro_Equestre_Federale/foto_pianta_cef_indice.pdf|dataarchivio=16 settembre 2008}}</ref> utilizzato la prima volta in occasione delle [[Giochi della XVII Olimpiade|Olimpiadi di Roma del 1960]]. La FISE sta completando, sia pur fra notevoli perplessità,<ref>{{cita web|url=http://www.inste.it/NotizieGennaio06.htm|titolo=INSTE - Le notizie flash dell'INSTE di gennaio (10-01-2006)|accesso=20 gennaio 2009|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20101202002842/http://www.inste.it/NotizieGennaio06.htm|dataarchivio=2 dicembre 2010|urlmorto=sì}}</ref> l'acquisizione del centro sportivo dal CONI. Nel [[2006]] il [[Ministero per i Beni e le Attività Culturali]] ha finanziato la creazione, presso il centro federale, del ''Museo del Cavallo Sportivo''.<ref>{{cita web|url=http://www.fise.it/index.php?id=1565&no_cache=1&tx_ttnews[pointer]=5&tx_ttnews[tt_news]=623&tx_ttnews[backPid]=105&cHash=e4b0e7b0cd|editore=Fise.it|titolo=Nasce ai Pratoni del Vivaro il Museo del Cavallo Sportivo. Il Ministero dei Beni Culturali finanzia il progetto con 1 milione e 270 mila euro. L'annuncio oggi nella Conferenza Stampa del Presidente della FISE Cesare Croce a Piazza di Siena|accesso=26 novembre 2009}}</ref>
 
Nel [[2007]], ha preso parte ai Campionati Europei di Concorso Completo svoltisi ai Pratoni del Vivaro anche [[Zara Phillips]], figlia della principessa [[Anna Mountbatten-Windsor]] e nipote di [[Elisabetta II del Regno Unito|Elisabetta II, Regina del Regno Unito]].<ref>{{cita web|url=http://www.fise.it/fileadmin/Image_Archive/Rassegna_Stampa/Agenzie_Stampa/ADNKRONOS/Adnkronos_15_settembre.pdf|editore=Fise.it|titolo=EQUITAZIONE: EUROPEI CONCORSO COMPLETO, ANNA D'INGHILTERRA IN VISITA = LA PRINCIPESSA AI PRATONI DEL VIVARO PER LA FIGLIA IN GARA|accesso=26 novembre 2009|urlmorto=sì}}</ref>
 
Nell'edizione [[2008]] del ''Saggio delle Scuole'', classico appuntamento ippico organizzato dalla FISE a fine stagione, la scuola federale rocchigiana si è classificata al terzo posto.<ref>{{cita web|url=http://www.fise.it/index.php?id=1424|titolo=FISE - Pratoni del Vivaro: il Saggio rimane in Lazio (02-11-2008)|accesso=20 gennaio 2009}}</ref>
 
'''Ciclismo'''
 
Nel [[1932]] vennero ospitati i Campionati Mondiali di [[ciclismo]]. Nel [[Giro d'Italia 1952]], la 5ª tappa della XXXV edizione del Giro (tenutasi giovedì 22 maggio) previde una breve cronometro, con partenza da Roma e arrivo da Rocca di Papa, passando per Rocca Priora, per un totale di 35 chilometri. La cronotappa venne vinta da [[Fausto Coppi]] (che alla fine risulterà vincitore del giro) con il tempo di 1h 01m 26s, il quale precedette di 32 secondi [[Giancarlo Astrua]], divenuto dopo la tappa Roma-Rocca di Papa [[maglia rosa]].<ref>[http://digilander.libero.it/tarjoe/195205.htm 5ª tappa - giovedì 22 maggio Cronometro Roma - Rocca di Papa 35 chilometri]</ref>
 
Oggi il paese fa parte del circuito di gara del [[Giro del Lazio]], e rappresenta una delle tappe più impegnative, il ''Gran Premio della Montagna di Rocca di Papa''.
[[File:Roccadipapa01.JPG|thumb|La strada provinciale tra Ariccia e Rocca di Papa, che presenta il curioso fenomeno della salita in discesa.<ref>{{cita web|url=http://www.duepassinelmistero.com/Strada in salita discesa.htm|titolo=La strada in discesa che 'va in salita'|accesso=8 settembre 2009|urlmorto=sì}}</ref>]]
 
'''Automobilismo'''
 
Dal [[1921]] al [[1965]] l'Automobile Club di Roma ha organizzato la gara automobilistica in salita Vermicino-Rocca di Papa: nonostante le numerose variazioni al tracciato avvenute nel corso degli anni, il percorso fondamentalmente si snodava per {{formatnum:14400}} chilometri con partenza dalla frazione di [[Vermicino]], transito per Frascati, Squarciarelli e Rocca di Papa ed arrivo presso il [[Santuario del Tufo|Santuario della Madonna del Tufo]].
 
La difficoltà della gara era rappresentata dal notevole dislivello tra l'arrivo e la partenza, quasi 465 metri. Il percorso fu interessato da diversi cambiamenti, che lo accorciarono anche notevolmente (dai 10.500 chilometri della Frascati-Rocca di Papa tenutasi la prima volta nel [[1922]] ai soli 4 della Vermicino-Frascati del [[1948]] e della Squarciarelli-Rocca di Papa del [[1958]], fino al giro del lago Albano che caratterizzò gli ultimi tre anni della competizione automobilistica).<ref>{{cita web|url=http://www.lamanovellaroma.it/index.php?option=com_content&task=view&id=4&Itemid=2|editore=La Manovella Roma|titolo=Il criterium di Roma e la Vermicino - Rocca di Papa|accesso=13 febbraio 2009|urlmorto=sì}}</ref>
 
Tra i piloti celebri che si affrontarono in questa competizione ci furono [[Giannino Marzotto]], vincitore della corsa del [[1949]] con la [[Ferrari]] astro nascente nel panorama automobilistico italiano, e [[Giovannino Bracco]] alla guida della [[Maserati]], grande favorito sconfitto nello stesso anno.<ref>{{cita web|url=http://www.sportquotidiano.it/sportquot/2001/06/marzotto/ioeferrari.htm|editore=Sport Quotidiano|titolo=Enzo Ferrari l'ho visto così (intervista a Giannino Marzotto)|accesso=13 febbraio 2009|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20081020051754/http://www.sportquotidiano.it/sportquot/2001/06/marzotto/ioeferrari.htm|dataarchivio=20 ottobre 2008}}</ref>
 
'''Scacchi'''
 
Dal [[1998]] Rocca di Papa è sede di un importante torneo di scacchi<ref>{{cita web|url=http://asd.caissa.it/index.php?cont=TORNEO&id_torneo=6|Torneo di Scacchi X semilampo Rocca di Papa|26-11-2009}}</ref>, e che ad oggi va considerato come la principale manifestazione sportiva della città. Il torneo si svolge la terza domenica di ottobre, in genere durante la Sagra delle Castagne. Negli anni il torneo è andato crescendo in partecipazione e qualità e ha recentemente visto la presenza di campioni quali [[Viktor L'vovič Korčnoj]], [[Gata Kamskij]], [[Vasyl' Mychajlovyč Ivančuk]], [[Boris Gelfand]], [[Judit Polgár]] e i Grandi Maestri italiani [[Sergio Mariotti]], [[Michele Godena]], [[Fabiano Caruana]] e [[Daniele Vocaturo]].
 
=== Impianti sportivi ===
 
Il principale impianto sportivo del comune di Rocca di Papa è lo ''Stadio Comunale Gavini Lionello'', costruito in località [[Campi d'Annibale]] nel [[2003]]. Lo stadio ha una capacità di 800 posti su tribuna scoperta, con un campo in manto erboso sintetico vasto 105 x 61 metri.<ref name="nota45678"/>
 
Nello stesso impianto dal 2008 sorge un adiacente campo da gioco a 8 in sintetico utilizzato per le attività della Scuola Calcio del Real Rocca di Papa e dei Canarini Rocca di Papa.
 
== Note ==
{{Note strette}}
 
== Bibliografia ==
{{Vedi anche|Bibliografia sui Castelli Romani}}
* {{cita libro| nome=Giovanni Antonio | cognome=Ricci | titolo=Memorie storiche dell'antichissima città di Alba Longa e dell'Albano moderno | anno=1787 | editore=Giovanni Zempel | città=Roma |cid=Ricci}}
* {{cita libro| nome=Emanuele | cognome=Lucidi | titolo=Memorie storiche dell'antichissimo municipio ora terra dell'Ariccia, e delle sue colonie di Genzano e Nemi | anno=1796 | editore=Tipografia Lazzarini | città=Roma | ed=1 | cid=Lucidi}}
* {{cita libro|nome=Nicola|cognome= Ratti| titolo=[[Storia di Genzano, con note e documenti]] | anno=1797 | editore=Stamperia Salomoni | città=Roma | ed=1 | cid=Ratti}}
* {{cita libro| nome=Antonio | cognome=Nibby | titolo=Analisi storico-topografico-antiquaria della carta de' dintorni di Roma, vol. I | anno=1848 | editore=Tipografia delle Belle Arti | città=Roma | ed=2 | cid=Nibby}}
* {{cita libro| nome=Gaetano | cognome=Moroni | titolo=[[Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica]] | anno=1840 | editore=Tipografia Emiliani | città=Venezia | ed=1 | cid=Moroni}}
* {{cita libro| nome=Ferdinand | cognome=Gregorovius | titolo=Storia della città di Roma nel Medioevo | anno=1973 | editore=[[Giulio Einaudi Editore]] | città=Torino |ISBN=88-06-37689-6 |cid=Gregorovius}}
* {{cita libro| nome=Girolamo | cognome=Torquati | titolo=Origine della lingua italiana: dall'attuale dialetto del volgo laziale al dialetto del popolo romano nel secolo XIII e da quest'ultimo dialetto a quello della plebe latina nell'età della Repubblica e dell'Impero. Investigazioni filologiche del cav. Girolamo Torquati | anno=1886 | editore=Mario Armanni | città=Roma | ed=1 | cid=Torquati 1886}}
* {{cita libro| nome=Girolamo | cognome=Torquati | titolo=Studi storico-archeologici sulla città e sul territorio di Marino, vol. I | anno=1974 | editore=Tipografica Renzo Palozzi | città=Marino | ed=1 | cid=Torquati 1974}}
* {{cita libro|nome=Giuseppe |cognome=Tomassetti |coautori=Francesco Tomassetti |titolo=La Campagna Romana antica, medioevale e moderna IV|anno=1910 |editore=[[Loescher]] |città=Torino |ed=1 |ISBN=88-271-1612-5|cid=Tomassetti}}
* {{cita libro| Giuseppe | Lugli | Studi e ricerche su Albano archeologica 1914-1967 | anno=1969 | editore=Comune di Albano Laziale | città=Albano Laziale | ed= 2 | cid=Lugli}}
* {{cita libro| nome=Tito | cognome=Basili | titolo=I Colli Albani | anno=1971 | editore=Azienda Autonoma Turismo Laghi e Castelli Romani | città=Roma | ed=1 |cid=Basili}}
* {{cita libro| nome=Filippo | cognome=Coarelli | titolo=Guide archeologhe Laterza - Dintorni di Roma | anno=1981 | editore=[[Casa editrice Giuseppe Laterza & figli]] | città=Roma-Bari | ed=1 |cid=Coarelli}}
* {{cita libro| nome=Pino | cognome=Chiarucci | capitolo=Gli insediamenti laziali e quelli albani in particolare | cid=Chiarucci| titolo=Il Lazio antico dalla protostoria all'età medio-repubblicana, Atti del corso di archeologia tenutosi presso il Museo Civico di Albano nel 1982-1983|curatore=Pino Chiarucci|editore= Paleani Editrice|anno= 1986 |città=Roma}}
* {{cita libro| nome=Raimondo | cognome=Del Nero | titolo=La Valle Latina | anno=1990 | editore=[[Parco regionale dei Castelli Romani]] | città=Frascati | ed=1 | cid=Del Nero 1990}}
* {{cita libro| nome=M. P. | cognome=Santangeli | titolo=Rocca di Papa al tempo della crespigna e dei sugaméle | anno=1994 | editore=Edizioni Lerel | città=Rocca di Papa | cid=Santangeli}}
* {{cita libro| nome=A. | cognome=Tenerelli | titolo=Rocca di Papa nostra | anno=1996 | editore=Editrice La Spiga | città=Rocca di Papa | cid=Tenerelli}}
* {{cita libro| nome=Alberto | cognome=Crielesi | titolo=Santa Maria "ad Nives" di Palazzolo | anno=1997 | editore=Edizioni Tra 8&9 | città=Velletri |cid=Crielesi}}
* {{cita libro| nome=Marcello | cognome=Gatta | titolo=Parlemo tra noa | anno=1997 | editore=Editrice La Spiga | città=Rocca di Papa | cid=Gatta}}
* {{cita libro| nome=C. M. | cognome=Guarinoni | titolo=Le chiese parrocchiali di Rocca di Papa | anno=1998 | editore=Editrice La Spiga | città=Rocca di Papa | cid=Guarinoni}}
* {{cita libro| nome=Raimondo | cognome=Del Nero | titolo=La diocesi tuscolana dalla origini al XIII secolo | anno=2002 | editore=Associazioni "Amici del Tuscolo" | città=Frascati | ed=1 | cid=Del Nero 2002}}
* {{cita libro| nome=Ugo | cognome=Mancini | titolo=Lotte contadine e avvento del fascismo ai Castelli Romani | anno=2002 | editore=Armando Editore | città=Roma | ed=1 | ISBN=978-88-8358-337-7|cid=Mancini 2002}}
* {{cita libro| nome=Massimo | cognome=Saba | titolo=Rocca di Papa, belvedere di Roma | anno=2003 | editore=Editrice La Spiga | città=Rocca di Papa | cid=Saba 2003}}
* {{cita libro| nome=Massimo | cognome=Saba | titolo=Rocca di Papa in cartolina tra il 1892 e il 1958 | anno=2007 | editore=Editrice La Spiga | città=Rocca di Papa | cid=Saba 2007}}
 
== Voci correlate ==
* [[Castelli Romani]]
* [[Monte Cavo]]
* [[Vulcano Laziale]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|n=Categoria:Rocca di Papa}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|http://museoroccadipapa.ingv.it/|Sito del Museo di geofisica di Rocca di Papa}}
* {{cita web|http://www.parcocastelliromani.it/|Parco dei Castelli Romani}}
 
{{Campionato nordamericano di pallavolo maschile Under-19}}
{{Comuni della città metropolitana di Roma Capitale}}
{{Portale|pallavolo}}
{{Comunità montana Castelli Romani e Prenestini}}
{{Parco dei Castelli Romani}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|Lazio|Roma}}
 
[[Categoria:RoccaPallavolo di Papa|nel 2016]]
[[Categoria:Campionati nordamericani di pallavolo maschile Under-19]]