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Mariangela Melato e File:Automotore FS 208.032.jpg: differenze tra le pagine

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{{Immagine orfana|PD-Italia|trasporti}}
{{Bio
== Dettagli ==
|Nome = Mariangela
{{Informazioni file
|Cognome = Melato
|Descrizione = Automotore FS 208.032 sulla Linea Adriatica nell'agosto 1970
|Sesso = F
|LuogoNascita = Milano
|GiornoMeseNascita = 19 settembre
|AnnoNascita = 1941
|LuogoMorte = Roma
|GiornoMeseMorte = 11 gennaio
|AnnoMorte = 2013
|Attività = attrice
|Nazionalità = italiana
|Immagine = Mariangela Melato 1972.jpg
|Didascalia = Mariangela Melato sul set del film ''Lo chiameremo Andrea'' (1972)
}}
 
|Fonte = https://www.ilportaledeitreni.it/2018/08/29/180749/
Annoverata tra le più grandi attrici italiane, iniziò a studiare recitazione sotto la guida di [[Esperia Sperani]]. Dopo anni di teatro in cui lavorò con [[Fantasio Piccoli]], [[Dario Fo]], [[Luchino Visconti]] e [[Luca Ronconi]], esordì al cinema con [[Pupi Avati]] nell'horror ''[[Thomas e gli indemoniati]]''.
|Data = Agosto 1970
 
|Autore = Donato Rossi
Il successo arrivò negli anni settanta, per la partecipazione in film drammatici e commedie di successo, soprattutto per la collaborazione artistica con [[Lina Wertmüller]] e [[Giancarlo Giannini]] nelle commedie grottesche: ''[[Mimì metallurgico ferito nell'onore]]'', ''[[Film d'amore e d'anarchia - Ovvero "Stamattina alle 10 in via dei Fiori nella nota casa di tolleranza..."|Film d'amore e d'anarchia]]'' e ''[[Travolti da un insolito destino nell'azzurro mare d'agosto]]''.
|Licenza =
 
|Detentore copyright =
Fu in questo periodo che ricevette la maggior parte dei suoi premi cinematografici, fra cui quattro [[David di Donatello per la migliore attrice protagonista|David di Donatello alla migliore attrice]] per ''[[La poliziotta]]'' (1974), ''[[Caro Michele (film)|Caro Michele]]'' (1976), ''[[Il gatto (film)|Il gatto]]'' (1977) e ''[[Aiutami a sognare]]'' (1981) e altri quattro riconoscimenti speciali. Ha vinto inoltre cinque [[Nastro d'argento alla migliore attrice protagonista|Nastro d'argento alla miglior attrice]], due [[Globo d'oro|Globi d'oro]], un [[Ciak d'oro]]. In ambito teatrale ha vinto due [[Premio Ubu|premi Ubu]] (2002 e 2011) e due [[Premio Eleonora Duse|premi Eleonora Duse]] (1987, 1999) come migliore attrice.
|EDP =
 
|Altre versioni =
Alternò sempre il lavoro fra cinema e teatro: a quest'ultimo si dedicò maggiormente nella seconda parte della sua carriera, diradando le partecipazioni al cinema e lavorando saltuariamente per qualche fiction televisiva.
 
Ammalatasi di un tumore al pancreas, morì l'11 gennaio 2013 all'età di 71 anni.
 
==Biografia==
Nacque a [[Milano]], nel [[Chiesa di San Marco (Milano)|quartiere San Marco]], nel [[1941]], figlia di Adolfo Melato e di Lina Fabbrica. Il padre, {{cn|triestino di origini austriache (si chiamava in origine Adolf Hönig, in tedesco "miele"),}} si era trasferito a Milano negli [[anni 1930]], dove fu prima traduttore dal tedesco e poi [[Guardie delle province e dei comuni|vigile urbano]]. La madre, milanese, era un'abile [[Sarto|sarta]] e gestiva in casa un piccolo laboratorio che dava lavoro a una decina di ragazze. Ebbe un fratello e una sorella: Ermanno (nato nel 1939, fisarmonicista) e [[Anna Melato|Anna]] (nata nel 1952, attrice e cantante)<ref>{{DBI
|nome = MELATO, Mariangela Caterina
|nomeurl = mariangela-caterina-melato
|autore = Michele Sancisi
|anno = 2017
|pagine =
|volume =
|accesso = 25 aprile 2017
}}</ref>.
 
Da giovanissima studiò pittura all'[[Accademia di belle arti di Brera|Accademia di Brera]], disegnando manifesti e lavorando come vetrinista a [[La Rinascente]] per pagarsi i corsi di recitazione di [[Esperia Sperani]].<ref>{{cita web
|cognome=Maltese
|nome=Curzio
|wkautore=Curzio Maltese
|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/action,viewer/Itemid,3/page,0013/articleid,0720_01_1995_0234_0013_10639592/
|titolo=Melato – Siate esagerate
|editore=[[La Stampa]]
|data=30 agosto 1995
|accesso= 12 gennaio 2013
}}</ref><ref>
{{cita web
|cognome=Tornabuoni
|nome=Lietta
|wkautore=Lietta Tornabuoni
|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/action,viewer/Itemid,3/page,0007/articleid,0143_01_1972_0116_0007_10321181/
|titolo=Il bell'inferno della Melato
|editore=[[La Stampa]]
|data=18 maggio 1972
|accesso= 12 gennaio 2013
}}</ref>
Nel [[1960]], non ancora ventenne, entrò nella compagnia di [[Fantasio Piccoli]], esordendo come attrice in ''Binario cieco'' di Carlo Terron, rappresentato al [[Teatro Stabile di Bolzano]].<ref>{{cita web
|url=http://www.teatro-bolzano.it/stagione1112/galleria-foto.php?immagine=5
|titolo=Binario cieco di Carlo Terron, 1963-64, regia Fantasio Piccoli
|editore=Teatro Stabile di Bolzano
|accesso= 12 gennaio 2013
|urlarchivio=https://archive.is/20130312014822/www.teatro-bolzano.it/stagione1112/galleria-foto.php?immagine=5|lang_it
|dataarchivio=20 novembre 2012
}}</ref>
 
Dal [[1963]] al [[1965]] lavorò con [[Dario Fo]] in ''[[Settimo: ruba un po' meno]]'' e ''La colpa è sempre del diavolo''. Nel [[1966]] fu ingaggiata dallo Stabile di [[Trieste]] e nel [[1967]] lavorò con [[Luchino Visconti]] ne ''La monaca di Monza''. Nel [[1968]] la sua affermazione definitiva nella propria attività teatrale ne l'''[[Orlando furioso]]'' di [[Luca Ronconi]], ma ebbe successo anche nella commedia musicale di [[Garinei e Giovannini]] ''[[Alleluja brava gente|Alleluia brava gente]]'' ([[1971]]).
 
===Gli anni settanta e il successo internazionale===
[[File:Mariangela Melato Epoca 1975.jpg|miniatura|Mariangela Melato nel [[1972]]]]
[[File:1974 Mariangela Melato.jpg|alt=Mariangela Melato nel marzo del 1974.|miniatura|Mariangela Melato nel marzo del [[1974]].]]
[[File:Mariangela Melato 1975.jpg|alt=Mariangela Melato sul set di Di che segno sei? (1975)|miniatura|Mariangela Melato sul set del film ''[[Di che segno sei?]]'' ([[1975]])]]
[[File:Melatocelentano2.jpg|upright=1.1|thumb|Con [[Adriano Celentano]] in ''[[Di che segno sei?]]'']]
Nel cinema, dopo l'esordio nei film ''[[Thomas e gli indemoniati]]'' di [[Pupi Avati]] e ''[[Basta guardarla]]'' di [[Luciano Salce]] del [[1970]], il successo arrivò nel [[1971]] con il film ''[[Per grazia ricevuta (film)|Per grazia ricevuta]]'' di [[Nino Manfredi]]. Ma la vera consacrazione avviene sempre nello stesso anno con ''[[La classe operaia va in paradiso]]'' di [[Elio Petri]], al fianco di [[Gian Maria Volonté]]: grazie a questo film, la Melato infatti vince il Nastro d'argento alla miglior attrice. Il successo continua nel [[1972]] con ''[[La polizia ringrazia]]'' di [[Steno]], ''[[Lo chiameremo Andrea]]'' di [[Vittorio De Sica]] e ''[[Il generale dorme in piedi]]'' di [[Francesco Massaro]], in cui recita al fianco di [[Ugo Tognazzi]].
 
Sarà anche [[Lina Wertmüller]] a farla diventare una delle più grandi attrici degli anni Settanta grazie a capolavori come ''[[Mimì metallurgico ferito nell'onore]]'' ([[1972]]), col quale vince un altro Nastro D'argento nel [[1973]], ''[[Film d'amore e d'anarchia - Ovvero "Stamattina alle 10 in via dei Fiori nella nota casa di tolleranza..."|Film d'amore e d'anarchia]]'' ([[1973]]) e ''[[Travolti da un insolito destino nell'azzurro mare d'agosto]]'' ([[1974]]), tutti interpretati insieme a [[Giancarlo Giannini]]. Per la Melato è un momento d'oro: con l'interpretazione nel film ''[[La poliziotta]]'' ([[1974]]), ancora diretta da Steno, l'attrice milanese vince il suo primo David di Donatello alla miglior attrice.
 
Segue il grande successo ai botteghini col film ''[[Di che segno sei?]]'' ([[1975]]) di [[Sergio Corbucci]], nel quale recita in coppia con [[Adriano Celentano]]. Il [[1976]] è l'anno della commedia drammatica ''[[Caro Michele (film)|Caro Michele]]'' di [[Mario Monicelli]], che le frutterà il secondo David di Donatello e un Nastro d'argento alla miglior attrice. Sempre nello stesso anno torna a lavorare con Petri per il film ''[[Todo modo (film)|Todo modo]]'', di nuovo assieme a Volonté e [[Marcello Mastroianni]].
 
Nel [[1977]] approda di nuovo al successo col film ''[[Il gatto (film)|Il gatto]]'' di [[Luigi Comencini]], nuovamente a fianco di Ugo Tognazzi. Grazie a quest'interpretazione vincerà il terzo David di Donatello, e nello stesso anno [[Sergio Citti]] in ''[[Casotto (film)|Casotto]]'' le darà la possibilità di recitare ancora accanto a Tognazzi, oltre che a [[Jodie Foster]], [[Gigi Proietti]], [[Paolo Stoppa]] e [[Michele Placido]].
 
Il successo continua con ''[[La presidentessa (film 1977)|La presidentessa]]'' ([[1977]]) di [[Luciano Salce]], ''[[Saxofone]]'' ([[1978]]) di [[Renato Pozzetto]], ''[[Oggetti smarriti (film)|Oggetti smarriti]]'' ([[1979]]) di [[Giuseppe Bertolucci]] e ''[[Dimenticare Venezia]]'' ([[1979]]) di [[Franco Brusati]], venendo premiata con il quarto [[Nastro d'argento alla migliore attrice protagonista]]. [[File:Bertolucci Melato Oggetti smarriti.jpg|alt=Mariangela Melato e Giuseppe Bertolucci sul set del film Oggetti smarriti nel 1979|miniatura|left|Mariangela Melato e [[Giuseppe Bertolucci]] sul set del film [[Oggetti smarriti (film)|Oggetti smarriti]] nel [[1979]].]]
 
===Gli anni ottanta===
 
Negli anni Ottanta è ancora sul grande schermo con ''[[Il pap'occhio]]'' ([[1980]]) di [[Renzo Arbore]], col quale si legherà sentimentalmente per un periodo: segue inoltre nello stesso anno il ruolo del Generale Kala, uno degli antagonisti del film ''[[Flash Gordon (film 1980)|Flash Gordon]]'' di [[Mike Hodges]], e poi ''[[Aiutami a sognare]]'' ([[1981]]) di [[Pupi Avati]], col quale vincerà il suo ultimo David e il Nastro D'Argento, ''[[Il buon soldato]]'' ([[1982]]), ancora di Brusati, ''[[Figlio mio, infinitamente caro...]]'' ([[1985]]), di [[Valentino Orsini]], e ''[[Mortacci]]'' ([[1988]]), di nuovo di Sergio Citti.
 
La sua carriera e la sua indole rimangono comunque indissolubilmente legati al mondo del teatro. Qui affrontò personaggi di grande impegno nelle tragedie ''[[Medea (Euripide)|Medea]]'' ([[1986]]) e ''[[Fedra]]'' ([[1987]]) e nelle commedie ''[[Il caso di Alessandro e Maria]]'' ([[1982]]) di [[Giorgio Gaber|Gaber]] e [[Sandro Luporini|Luporini]], ''[[Vestire gli ignudi]]'' di [[Luigi Pirandello|Pirandello]] ([[1990]]) e ''[[La bisbetica domata]]'' di [[William Shakespeare|Shakespeare]] ([[1992]]).
 
===Dagli anni novanta alla morte===
 
Negli [[anni 1990|anni novanta]] e [[anni 2000|Duemila]] lavorò per la televisione (''[[Scandalo]]'', [[1990]], ''[[Una vita in gioco]]'', [[1991]], ''[[Due volte vent’anni]]'', [[1995]], ''[[L'avvocato delle donne]]'', [[1997]]; ''[[Rebecca, la prima moglie (miniserie televisiva)|Rebecca, la prima moglie]]'', [[2008]]; ''[[Filumena Marturano]]'', [[2010]]) ed è proseguito il suo impegno teatrale, spesso in collaborazione con il [[Teatro di Genova|Teatro Stabile di Genova]] (''[[Il lutto si addice ad Elettra]]'', [[1996]]; ''[[La dame de Chez Maxim]]'', [[1998]]; ''[[Fedra]]'', [[1999]]; ''[[Amor nello specchio (teatro)|Un amore nello specchio]]'' e ''[[Madre Coraggio e i suoi figli|Madre Coraggio]]'', [[2002]]; ''[[La Centaura]]'', [[2004]]; ''[[Chi ha paura di Virginia Woolf?]]'', [[2005]]; ''[[Il dolore]]'', [[2010]]); mentre per il cinema recitò in ''[[La fine è nota]]'' ([[1993]]) di [[Cristina Comencini]], ''[[Panni sporchi (film 1999)|Panni sporchi]]'' di [[Mario Monicelli]], ''[[Un uomo perbene]]'' di [[Maurizio Zaccaro]] ([[1999]]) e ''[[Vieni via con me (film)|Vieni via con me]]'' ([[2005]]) di [[Carlo Ventura]] e partecipò al documentario su [[Alda Merini]], ''[[Una donna sul palcoscenico]]'' ([[2009]]) di [[Cosimo Damiano Damato]], presentato alle Giornate degli Autori della [[66ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia]], recitando alcune poesie inedite della grande poetessa milanese.
 
Compagna per molti anni dello showman [[Renzo Arbore]], è deceduta l'11 gennaio [[2013]] in una clinica [[roma]]na all'età di 71 anni per un [[Tumore del pancreas|tumore al pancreas]] del quale soffriva da tempo<ref>{{cita news|url=http://www.repubblica.it/spettacoli-e-cultura/2013/01/11/news/morta_mariangela_melato-50304874/|titolo=Addio a Mariangela Melato, la Signora del teatro|editore=''[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]''|autore=Claudia Morgoglione|data=11 gennaio 2013|accesso=11 gennaio 2013}}</ref>. I funerali sono stati celebrati il giorno seguente nella [[basilica di Santa Maria in Montesanto]], detta anche chiesa degli artisti, a [[Roma]]. A ricordarla, sul sagrato della chiesa, per volere della stessa Melato, [[Emma Bonino]], con la quale l'attrice si era più volte apertamente schierata.
 
L'[[Urna funeraria|urna]] con le [[Cremazione|ceneri]] di Mariangela Melato è sepolta nel giardino della casa romana della sorella Anna<ref>[http://www.ilsalvagente.it/Sezione.jsp?titolo=Mariangela%20Melato,%20alle%2015%20l'addio%20nella%20chiesa%20degli%20artisti&idSezione=19412]</ref>.
 
== Filmografia ==
 
===Cinema===
[[File:Filmdamoreedanarchia.png|upright=1.1|thumb|Con [[Giancarlo Giannini]] e [[Lina Polito]] in ''[[Film d'amore e d'anarchia, ovvero stamattina alle 10 in Via dei Fiori nella nota casa di tolleranza|Film d'amore e d'anarchia]]''.]]
[[File:MelatoGianniniTravolti1974WP.jpg|thumb|upright=1.1|Mariangela Melato, insieme a [[Giancarlo Giannini]] nel film ''[[Travolti da un insolito destino nell'azzurro mare d'agosto]]''.]]
[[File:La poliziotta.JPG|thumb|upright=1.1|Mariangela Melato nel film ''[[La poliziotta]]'' di [[Steno]].]]
[[File:Saxofone Pozzetto Melato.png|alt=Con Renato Pozzetto nel film Saxofone|miniatura|Con [[Renato Pozzetto]] nel film ''[[Saxofone]]'']]
[[File:aiutamiasognare3.jpg|upright=1.1|thumb|Con [[Paola Pitagora]] in ''[[Aiutami a sognare]]'']]
* ''[[Thomas e gli indemoniati]]'', regia di [[Pupi Avati]] (1969)
* ''[[Contestazione generale]]'', regia di [[Luigi Zampa]] (1970)
* ''[[L'invasione (film)|L'invasione]]'' (''L'Invasion''), regia di [[Yves Allégret]] (1970)
* ''[[Il prete sposato]]'', regia di [[Marco Vicario]] (1970)
* ''[[Rapporto a tre]]'', regia di [[Paul Swimmer]] (1970)
* ''[[Incontro (film)|Incontro]]'', regia di [[Piero Schivazappa]] (1970)
* ''[[Io non scappo... fuggo]]'', regia di [[Franco Prosperi]] (1971)
* ''[[Basta guardarla]]'', regia di [[Luciano Salce]] (1971)
* ''[[Per grazia ricevuta (film)|Per grazia ricevuta]]'', regia di [[Nino Manfredi]] (1971)
* ''[[La classe operaia va in paradiso]]'', regia di [[Elio Petri]] (1971)
* ''[[Mimì metallurgico ferito nell'onore]]'', regia di [[Lina Wertmüller]] (1972)
* ''[[Lo chiameremo Andrea]]'', regia di [[Vittorio De Sica]] (1972)
* ''[[La violenza: quinto potere]]'', regia di [[Florestano Vancini]] (1972)
* ''[[La polizia ringrazia]]'', regia di [[Steno]] (1972)
* ''[[Il generale dorme in piedi]]'', regia di [[Francesco Massaro]] (1972)
* ''[[Film d'amore e d'anarchia - Ovvero "Stamattina alle 10 in via dei Fiori nella nota casa di tolleranza..."]]'', regia di Lina Wertmüller (1973)
* ''[[Sterminate "Gruppo Zero"]]'', regia di [[Claude Chabrol]] (1973)
* ''[[Ultimatum alla polizia]]'', regia di [[Marc Simenon]] (1974)
* ''[[La poliziotta]]'', regia di Steno (1974)
* ''[[Travolti da un insolito destino nell'azzurro mare d'agosto]]'', regia di Lina Wertmüller (1974)
* ''[[Di che segno sei?]]'', regia di [[Sergio Corbucci]] (1975)
* ''[[L'albero di Guernica]]'', regia di [[Fernando Arrabal]] (1975)
* ''[[Faccia di spia]]'', regia di [[Giuseppe Ferrara]] (1975)
* ''[[Attenti al buffone]]'', regia di [[Alberto Bevilacqua]] (1975)
* ''[[Todo modo (film)|Todo Modo]]'', regia di [[Elio Petri]] (1976)
* ''[[Caro Michele (film)|Caro Michele]]'', regia di [[Mario Monicelli]] (1976)
* ''[[La presidentessa (film 1977)|La presidentessa]]'', regia di Luciano Salce (1977)
* ''[[Casotto (film)|Casotto]]'', regia di [[Sergio Citti]] (1977)
* ''[[Il gatto (film)|Il gatto]]'', regia di [[Luigi Comencini]] (1977)
* ''[[Saxofone]]'', regia di [[Renato Pozzetto]] (1978)[[File:Aiutamiasognare1.jpg|miniatura|Con [[Anthony Franciosa]] in [[Aiutami a sognare]] (1981)]]
* ''[[I giorni cantati]]'', regia di [[Paolo Pietrangeli]] (1979)
* ''[[Dimenticare Venezia]]'', regia di [[Franco Brusati]] (1979)
* ''[[Flash Gordon (film 1980)|Flash Gordon]]'', regia di [[Mike Hodges]] (1980)
* ''[[Oggetti smarriti (film)|Oggetti smarriti]]'', regia di [[Giuseppe Bertolucci]] (1980)
* ''[[Il pap'occhio]]'', regia di [[Renzo Arbore]] (1980)
* ''[[Jeans dagli occhi rosa]]'', regia di [[Andrew Bergman]] (1981)
* ''[[Aiutami a sognare]]'', regia di Pupi Avati (1981)
* ''[[Bello mio, bellezza mia]]'', regia di Sergio Corbucci (1982)
* ''[[Il buon soldato (film 1982)|Il buon soldato]]'', regia di Franco Brusati (1982)
* ''[[Domani si balla!]]'', regia di [[Maurizio Nichetti]] (1983)
* ''[[Il petomane]]'', regia di [[Pasquale Festa Campanile]] (1983)
* ''[[Segreti segreti]]'', regia di Giuseppe Bertolucci (1985)
* ''[[Notte d'estate con profilo greco, occhi a mandorla e odore di basilico]]'', regia di Lina Wertmüller (1986)
* ''[[Figlio mio, infinitamente caro...]]'', regia di [[Valentino Orsini]] (1987)
* ''[[Giselle (film)|Giselle]]'', regia di [[Herbert Ross]] (1987)
* ''[[Mortacci]]'', regia di Sergio Citti (1988)
* ''[[La fine è nota]]'', regia di [[Cristina Comencini]] (1992)
* ''[[Panni sporchi (film 1999)|Panni sporchi]]'', regia di Mario Monicelli (1999)
* ''[[Un uomo perbene]]'', regia di [[Maurizio Zaccaro]] (1999)
* ''[[L'amore probabilmente]]'', regia di Giuseppe Bertolucci (2001)
* ''[[L'amore ritorna]]'', regia di [[Sergio Rubini]] (2004)
* ''[[Vieni via con me (film)|Vieni via con me]]'', regia di [[Carlo Ventura]] (2005)
 
=== Televisione ===
* ''[[Mosè (miniserie televisiva 1974)|Mosè]]'', regia di [[Gianfranco De Bosio]] ([[1974]])
* ''[[Orestea (film 1975)|Orestea]]'', regia di [[Luca Ronconi]] ([[1975]])
* ''[[Orlando furioso (sceneggiato televisivo)|Orlando furioso]]'', regia di Luca Ronconi (1975)
* ''[[Al Paradise (film TV)|Al Paradise]]'', regia di [[Antonello Falqui]] ([[1983]])
* ''[[Vestire gli ignudi (film 1986)|Vestire gli ignudi]]'', regia di [[Giancarlo Sepe]] ([[1986]])
* ''[[Lulù (film 1986)|Lulù]]'', regia di [[Sandro Bolchi]] (1986)
* ''[[Emma. Quattro storie di donne]]'', regia di [[Carlo Lizzani]] ([[1987]])
* ''[[Piazza Navona (film 1988)|Piazza Navona]]'', episodio ''Amore a cinque stelle'', regia di [[Roberto Giannarelli]] ([[1988]])
* ''[[Medea (film 1989)|Medea]]'', regia di [[Tomaso Sherman]] ([[1989]])
* ''[[Una vita in gioco]]'', regia di [[Franco Giraldi]] ([[1991]])
* ''[[Le chinois]]'' (episodio ''L'héritage''), regia di [[Vittorio Sindoni]] ([[1992]])
* ''[[Una vita in gioco 2]]'', regia di [[Giuseppe Bertolucci]] (1992)
* ''[[Due volte vent'anni]]'', regia di [[Livia Giampalmo]] ([[1993]])
* ''[[L'avvocato delle donne]]'', regia di [[Andrea Frazzi|Andrea]] e [[Antonio Frazzi]] ([[1997]])
* ''[[La vita cambia]]'', regia di [[Gianluigi Calderone]] ([[2000]])
* ''[[Rebecca, la prima moglie (miniserie televisiva)|Rebecca, la prima moglie]]'', regia di [[Riccardo Milani]] ([[2008]])
* ''[[Filumena Marturano (sceneggiato televisivo)|Filumena Marturano]]'', regia di [[Franza Di Rosa]] ([[2010]])
 
==Teatro==
[[File:Valente Melato Medea.jpg|miniatura|Con [[Edda Valente]] nella ''Medea'' diretta da [[Giancarlo Sepe]]]]
[[File:Fabrizio Careddu e Mariangela Melato.jpg|thumb|upright=0.9|Mariangela Melato riceve gli applausi del pubblico assieme a [[Fabrizio Careddu]] al termine della rappresentazione di ''[[L'anima buona del Sezuan]]'', [[Teatro della Corte]], [[Genova]]]]
{{s sezione|teatro}}
<!---
*''Nomespettacolo'', di [[autore]], regia di [[regista]]. [[Teatro]] di [[Città]] (anno)
---->
*''Settimo ruba un po' meno'', di [[Dario Fo]], regia di Dario Fo. (1964)
*''La colpa è sempre del diavolo'', di Dario Fo, regia di Dario Fo. (1965)
*''La Monaca di Monza'', di [[Giovanni Testori]], regia di [[Luchino Visconti]]. (1967)
* ''Un debito pagato'' di [[John Osborne]], regia di Luigi Durissi e Edgar Devalle. (1968)
*''Orlando furioso'', di [[Ludovico Ariosto]], regia di [[Luca Ronconi]]. (1969)
*''Alleluia brava gente'', di [[Garinei e Giovannini]]. (1971)
*''El nost Milan'', di [[Carlo Bertolazzi]], regia di [[Giorgio Strehler]]. [[Teatro Lirico di Milano]] (1979)
*''Il caso di Alessandro e Maria'', di [[Giorgio Gaber]] e [[Sandro Luporini]]. (1982)
*''Vestire gli ignudi'', di [[Luigi Pirandello]], regia di [[Giancarlo Sepe]]. (1985)
*''Medea'', di [[Euripide]], regia di [[Giancarlo Sepe]]. (1986)
*''Anna dei miracoli'', di [[William Gibson (commediografo)|William Gibson]], regia di [[Giancarlo Sepe]]. (1988)
*''La bisbetica domata'', di [[William Shakespeare]]. (1992)
*''L'affare Makropoulos'', di [[Karel Čapek]], regia di Luca Ronconi. (1993)
*''Un tram che si chiama desiderio'', di [[Tennessee Williams]], regia di [[Elio De Capitani]] (1994)
*''Il lutto si addice ad Elettra'', di [[Eugene o'Neill]], regia di Luca Ronconi. [[Teatro Argentina]] di Roma (1997)
*''Fedra'', di [[Jean Racine]], regia di [[Marco Sciaccaluga]]. (2000)
*''Madre Courage e i suoi figli'', di [[Bertolt Brecht]]. (2002)
*''Amor nello specchio (1662)'' di Giovan Battista Andreini, regia di Luca Ronconi, Ferrara, Palazzo sei Diamanti, con [[Simone Toni]] (coprotagonista) (2002)
*''Quel che sapeva Maisie'', di [[Henry James]], regia di Luca Ronconi. [[Teatro Grassi]] di Milano (2002)
*''Chi ha paura di Virginia Woolf?'', di [[Edward Albee]]. (2004)
*''Sola me ne vo<nowiki>'</nowiki>...'', di [[Vincenzo Cerami]], [[Riccardo Cassini]], Mariangela Melato, [[Giampiero Solari]], regia di Giampiero Solari. [[Teatro Sistina]] di [[Roma]] (2007)
*''L'anima buona del Sezuan''. (2008)
*''Nora alla prova'', adattamento da ''Casa di bambola'' di [[Henrik Ibsen]], regia di Luca Ronconi. (2010)
*''Il dolore'', di [[Marguerite Duras]], regia di Massimo Luconi. [[Teatro di Genova|Teatro Stabile]] di [[Genova]] (2011)
 
==Premi e riconoscimenti==
{{W|attori|agosto 2017|Tabelle invasive e superflue, convertire in elenco a punti.}}
{| width="90%" class="wikitable"
|-
! colspan="4" align="center" | [[David di Donatello (premio)|David di Donatello]]
|-
! width="10%"| Anno
! width="35%"| Titolo
! width="40%"| Categoria
! width="15%"| Risultato
|-
| align="center"| [[David di Donatello 1972|1972]]
| align="center"| <small>''[[La classe operaia va in paradiso]]'' e ''[[Mimì metallurgico ferito nell'onore]]''</small>
| align="center"| [[David di Donatello alla carriera|David speciale]]
| {{won}}
|-
| align="center"| [[David di Donatello 1975|1975]]
| align="center"| ''[[La poliziotta]]''
| align="center"| [[David di Donatello per la migliore attrice protagonista|Migliore attrice protagonista]]
| {{won}}
|-
| align="center"| [[David di Donatello 1977|1977]]
| align="center"| ''[[Caro Michele (film)|Caro Michele]]''
| align="center"| [[David di Donatello per la migliore attrice protagonista|Migliore attrice protagonista]]
| {{won}}
|-
| align="center"| [[David di Donatello 1978|1978]]
| align="center"| ''[[Il gatto (film)|Il gatto]]''
| align="center"| [[David di Donatello per la migliore attrice protagonista|Migliore attrice protagonista]]
| {{won}}
|-
| align="center"| [[David di Donatello 1981|1981]]
| align="center"| ''[[Aiutami a sognare]]''
| align="center"| [[David di Donatello per la migliore attrice protagonista|Migliore attrice protagonista]]
| {{won}}
|-
| align="center"| [[David di Donatello 1983|1983]]
| align="center"| ''[[Il buon soldato (film 1982)|Il buon soldato]]''
| align="center"| [[David di Donatello per la migliore attrice protagonista|Migliore attrice protagonista]]
| {{nom}}
|-
| align="center"| [[David di Donatello 1984|1984]]
| align="center"|
| align="center"| [[David di Donatello 1984|Targa Speciale]]
| {{won}}
|-
| align="center"| [[David di Donatello 1986|1986]]
| align="center"|
| align="center"| [[David di Donatello (premio)|Medaglia d'oro del Comune di Roma]]
| {{won}}
|-
| align="center"| [[David di Donatello 2000|2000]]
| align="center"|
| align="center"| [[Targa d'Oro]]
| {{won}}
|-
|}
 
{| width="90%" class="wikitable"
|-
! colspan="4" align="center" | [[Nastro d'argento]]
|-
! width="10%"| Anno
! width="35%"| Titolo
! width="40%"| Categoria
! width="15%"| Risultato
|-
| align="center"| [[Nastri d'argento 1972|1972]]
| align="center"| ''[[La classe operaia va in paradiso]]''
| align="center"| [[Nastro d'argento alla migliore attrice protagonista|Migliore attrice protagonista]]
| {{won}}
|-
| align="center"| [[Nastri d'argento 1973|1973]]
| align="center"| ''[[Mimì metallurgico ferito nell'onore]]''
| align="center"| [[Nastro d'argento alla migliore attrice protagonista|Migliore attrice protagonista]]
| {{won}}
|-
| align="center"| [[Nastri d'argento 1977|1977]]
| align="center"| ''[[Caro Michele (film)|Caro Michele]]''
| align="center"| [[Nastro d'argento alla migliore attrice protagonista|Migliore attrice protagonista]]
| {{won}}
|-
| align="center"| [[Nastri d'argento 1979|1979]]
| align="center"| ''[[Dimenticare Venezia]]''
| align="center"| [[Nastro d'argento alla migliore attrice protagonista|Migliore attrice protagonista]]
| {{won}}
|-
| align="center"| [[Nastri d'argento 1981|1981]]
| align="center"| ''[[Aiutami a sognare]]''
| align="center"| [[Nastro d'argento alla migliore attrice protagonista|Migliore attrice protagonista]]
| {{won}}
|-
| align="center"| [[Nastri d'argento 1983|1983]]
| align="center"| ''[[Il buon soldato (film 1982)|Il buon soldato]]''
| align="center"| [[Nastro d'argento alla migliore attrice protagonista|Migliore attrice protagonista]]
| {{nom}}
|-
|}
 
{| width="90%" class="wikitable"
|-
! colspan="4" align="center" | [[Globo d'oro]]
|-
! width="10%"| Anno
! width="35%"| Titolo
! width="40%"| Categoria
! width="15%"| Risultato
|-
| align="center"| [[1973]]
| align="center"| ''[[Mimì metallurgico ferito nell'onore]]''
| align="center"| [[Globo d'oro alla miglior attrice rivelazione|Miglior attrice rivelazione]]
| {{won}}
|-
| align="center"| [[1976]]
| align="center"| ''[[Attenti al buffone]]'', ''[[Di che segno sei?]]'', ''[[Faccia di spia]]''
| align="center"| [[Globo d'oro alla miglior attrice|Miglior attrice]]
| {{won}}
|-
| align="center"| [[2000]]
| align="center"| ''[[Un uomo perbene]]''
| align="center"| [[Globo d'oro alla miglior attrice|Miglior attrice]]
| {{nom}}
|-
|}
 
{| width="90%" class="wikitable"
|-
! colspan="4" align="center" | [[Ciak d'oro]]
|-
! width="10%"| Anno
! width="35%"| Titolo
! width="40%"| Categoria
! width="15%"| Risultato
|-
| align="center"| [[2002]]
| align="center"| ''[[L'amore probabilmente]]''
| align="center"| [[Ciak d'oro|Migliore attrice non protagonista]]
| {{won}}
|-
|}
 
{| width="90%" class="wikitable"
|-
! colspan="4" align="center" | [[New York Film Critics Circle Awards]]
|-
! width="10%"| Anno
! width="35%"| Titolo
! width="40%"| Categoria
! width="15%"| Risultato
|-
| align="center"| [[1973]]
| align="center"| ''[[Film d'amore e d'anarchia]]''
| align="center"| [[New York Film Critics Circle Award alla miglior attrice protagonista|Migliore attrice protagonista]]
| {{nom|3º posto}}
|-
|}
 
{| width="90%" class="wikitable"
|-
! colspan="4" align="center" | [[Premio Ubu]]
|-
! width="10%"| Anno
! width="35%"| Titolo
! width="40%"| Categoria
! width="15%"| Risultato
|-
| align="center"| [[2002]]
| align="center"| ''Quel che sapeva Maisie''
| align="center"| Miglior attrice
| {{won}}
|-
| align="center"| [[2011]]
| align="center"| ''Nora alla prova''
| align="center"| Miglior attrice
| {{won}}
|-
|}
 
{| width="90%" class="wikitable"
|-
! colspan="4" align="center" | [[Premio Eleonora Duse]]
|-
! width="10%"| Anno
! width="35%"| Titolo
! width="40%"| Categoria
! width="15%"| Risultato
|-
| align="center"| [[1987]]
| align="center"| [[Medea (Euripide)]]<ref>{{cita web
|cognome=Davico Bonino
|nome=Guido
|wkautore=Guido Davico Bonino
|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/action,viewer/Itemid,3/page,0023/articleid,0983_01_1987_0240_0023_24036436/
|titolo=Melato: “Sono brava perché sono inquieta”
|editore=[[La Stampa]]
|data=13 ottobre 1987
|accesso= 12 gennaio 2013
}}</ref>
| align="center"| Miglior interpretazione
| {{won}}
|-
| align="center"| [[1999]]
| align="center"| [[Fedra (Racine)]] (nella traduzione di [[Giovanni Raboni]])<ref>
{{cita web
|url=http://archiviostorico.corriere.it/2000/marzo/14/Mariangela_Melato_rapita_dal_fascino_co_7_0003144285.shtml|urlarchivio=https://web.archive.org/web/*/http://archiviostorico.corriere.it/2000/marzo/14/Mariangela_Melato_rapita_dal_fascino_co_7_0003144285.shtml
|titolo=Mariangela Melato rapita dal fascino di Fedra
|editore=[[Corriere della Sera]]
|data= 14 marzo 2000
|accesso= 12 gennaio 2013
}}</ref>
| align="center"| Miglior interpretazione
| {{won}}
|-
|}
===Onorificenze===
{{Onorificenze
|immagine=ITA OMRI 2001 Com BAR.svg
|nome_onorificenza=Commendatore Ordine al Merito della Repubblica Italiana
|collegamento_onorificenza=Ordine al merito della Repubblica Italiana
|motivazione=
|luogo=28 maggio [[2003]]. Di iniziativa del [[Presidente della Repubblica]].<ref>{{cita web
|url=http://www.quirinale.it/elementi/DettaglioOnorificenze.aspx?decorato=97572
|titolo=Melato Sig.ra Mariangela - Commendatore Ordine al Merito della Repubblica Italiana
|editore=Presidenza della Repubblica
|data=28 maggio 2003
|accesso= 12 gennaio 2013
|urlarchivio=https://archive.is/20120907215726/www.quirinale.it/elementi/DettaglioOnorificenze.aspx?decorato=97572|lang_it
|dataarchivio=13 dicembre 2012
}}</ref>}}
[[1979]]: [[Ambrogino d'oro|Attestato di civica benemerenza]] del comune di [[Milano]].<ref>{{cita web|url=http://www.agi.it/spettacolo/notizie/201301111435-spe-rt10142-addio_alla_melato_era_una_regina_dello_spettacolo|titolo=Addio alla Melato, era una regina dello spettacolo|data=11 gennaio 2013|editore=AGI.it|accesso=14 gennaio 2013}}</ref>
 
==Note==
<references/>
 
==Bibliografia==
*{{cita libro
|curatore= [[Pino Farinotti]]
|titolo= Dizionario dei film: tutto il cinema di tutti i paesi
|anno= 1980
|editore= Rusconi
|città= Milano
}}
== Licenza ==
 
{{PD-Italia}}
== Altri progetti ==
{{interprogetto|q|commons=Category:Mariangela Melato}}
 
==Collegamenti esterni==
*{{cita web
|url=http://www.mariangelamelato.com/
|titolo=Sito ufficiale
|accesso= 13 gennaio 2013
|urlarchivio=http://web.archive.org/web/20120222193042/http://www.mariangelamelato.com/
|dataarchivio=22 febbraio 2012
}}
*{{Imdb}}
*{{Cinematografo|nome|81946}}
 
{{Box successione|carica = [[David di Donatello per la migliore attrice protagonista]]|periodo = [[David di Donatello 1975|1975]]<br />per ''[[La poliziotta]]''|precedente = [[Sophia Loren]] per ''[[Il viaggio (film 1974)|Il viaggio]]''<br/><small>ex aequo con</small> [[Monica Vitti]] per ''[[Polvere di stelle]]''|successivo = [[Monica Vitti]]<br />per ''[[L'anatra all'arancia]]''
|periodo2 = [[David di Donatello 1977|1977]]<br />per ''[[Caro Michele (film)|Caro Michele]]''|precedente2 =[[Monica Vitti]]<br />per ''[[L'anatra all'arancia]]''|successivo2 = [[Sophia Loren]] per ''[[Una giornata particolare]]''<br/><small>ex aequo con</small> Mariangela Melato per ''[[Il gatto (film)|Il gatto]]''
|periodo3 = [[David di Donatello 1978|1978]]<br />per ''[[Il gatto (film)|Il gatto]]''<br/><small>ex aequo con</small> [[Sophia Loren]] per ''[[Una giornata particolare]]''|precedente3 =Mariangela Melato<br />per ''[[Caro Michele (film)|Caro Michele]]''|successivo3 = [[Monica Vitti]]<br />per ''[[Amori miei]]''
|periodo4 = [[David di Donatello 1981|1981]]<br />per ''[[Aiutami a sognare]]''<br/><small>ex aequo con</small> [[Valeria D'Obici]] per ''[[Passione d'amore]]''|precedente4 = [[Virna Lisi]]<br />per ''[[La cicala (film 1980)|La cicala]]''|successivo4 = [[Eleonora Giorgi]]<br />per ''[[Borotalco]]''}}
 
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|cinema|teatro|televisione}}
 
[[Categoria:Attori italiani]]
[[Categoria:Attori teatrali italiani]]
[[Categoria:David di Donatello per la migliore attrice protagonista]]
[[Categoria:Nastri d'argento alla migliore attrice protagonista]]
[[Categoria:Commendatori OMRI]]
[[Categoria:Studenti dell'Accademia di belle arti di Brera]]
Estratto da "https://it.wikipedia.org/wiki/Mariangela_Melato"