Utente:Nazasca/Sandbox7 e Ovidijus Galdikas: differenze tra le pagine

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{{S|cestisti lituani}}
prova
{{Sportivo
Chiesa di Santo Stefano Protomartire a Carisolo di Simone II Baschenis nella chiesa di San Vigilio a Pinzolo; chiesa di san Lorenzo bergamo quando trovo fonti
|Nome = Ovidijus Galdikas
 
|Immagine = PLK Ovidijus Galdikas Asseco Gdynia.jpg
{{citazione|...con il pennello per maviglie oprando [[...]] emulava que' massimi, che chiuderseppero o l'Iliadede Omero nel guscio di una noce, o la vastissima Roma sogtto l'ali di una mosca.
[[Donato Calvi]] '''Effemeride sacra profana di quanto di memorabile sia successo in Bergamo''}}
{{Bio
|Nome =Gian Paolo
|Cognome = Lolmo
|PostCognomeVirgola =
|Sesso = M
|CodiceNazione = {{LTU}}
|LuogoNascita = Bergamo
|Disciplina = Pallacanestro
|GiornoMeseNascita =
|Ruolo = [[Centro (pallacanestro)|Centro]]
|AnnoNascita = [[1550]] circa
|TermineCarriera = 2017
|LuogoMorte = Bergamo
|Squadre =
|GiornoMeseMorte = 19 novembre
{{Carriera sportivo
|AnnoMorte = 1595 circa
|2006-2007|{{Basket Zalgiris-Arvydas Sabonis|G}}|
|Epoca = 1500
|2009-2010|KM-Magnus Vilnius|
|Epoca2 =
|2010-2011|Puntukas Anykščiai|
|Attività = pittore
|2012-2013|{{Basket Siauliai|G}}|15 (72)
|Nazionalità = italiano
|2013-2015|{{Basket Gdynia|G}}|49 (484)
|Immagine =Gian paolo lolmo, madonna tra i sss. rocco e sebastiano, 1587.JPG
|2015-2016|{{Basket Gran Canaria|G}}|5 (10)
|Didascalia =Madonna tra i santi Rocco e Sebastiano
|2016|→ {{Basket Stettino|G}}|9 (27)
|2016-2017|{{Basket Juventus Utena|G}}|30 (220)
|2017|{{Basket Prienai}}|0 (0)
}}
|Allenatore =
|Aggiornato =
}}
== Biografia ==
Non vi sono notizie certe sulla sua nascita, ma il [[Donato Calvi|Calvi]] nel suo ''Effemeride sagro profana di quanto di memorabile sia successo in Bergamo sua diocesi et territorio'' documenta la sua morte all'età di quarantacinque anni nel [[1595]], solo da questo si desume la sua nascita nel [[1550]]. Essere stato scelto per la realizzazione della pala in [[Basilica di Santa Maria Maggiore (Bergamo)|Santa Maria Maggiore]] dalla città di Bergamo nel [[1584]] lo colloca tra i maggiori esponti negli anni '80 del [[XVI secolo]], dopo la morte del Moroni nel 1578 e prima dei tre artisti [[Enea Salmeggia|Salmeggia]], [[Francesco Zucco|Zucco]] e [[Gian Paolo Cavagna|Cavagna]] che occupereranno la scena artistica fino ai primi decessi del [[XVII secolo]].
 
 
Figlio Giovanni Fortunato miniatore, iniziò la sua attività artistica seguendo le orme paterne, ma non vi sono testimonianze delle sue opere, ne in miniature ne in poesia come indicato dal Calvi, mentre la relazione con la tecnica del [[Giovan Battista Moroni|Moroni]] lo vorrebbero suo alunno, ma anche di questo non vi è una testimonianza certa, vennero asssegnati a lui lavori del Moroni come il ritratto di [[Isotta Brembati (Giovan Battista Moroni)|Isotta Brembati]], cosa impossibile essendo datato 1552-1553, che i suoi lavori hanno affinità con l'opera moroniana, potrebbe indicare una sua presenza nella bottega del Moroni.
 
Viene ipotizzata la sua formazione anche lontano da Bergamo, forse a Roma o Firenze per le sue caratteristiche [[Manierismo|manieristiche]], molto più vicine all'italia centrale che al Moroni.
 
L'inizio della sua attività artistica viene identificato in uno stendardo raffigurante da un lato l' ''Allunciazione'' e sulll'altro l' ''Assunzione della Vergine'', conservato in una collezionane privata ed eseguito nel decennio del 1570 al 1580<ref>{{cita libro|autore=Silvana Milesi|titolo=Cavagna, Salmeggia Zucco, Palma il giovane e il secondo cinquecento bergamasco|edigtore=Corponove Editrice|anno=1992}}</ref>.
 
Datata 1584 la sua prima commissione in Bergamo per la [[Basilica di Santa Maria Maggiore (Bergamo)|basilica di Santa Maria Maggiore]], commissione di una tela che doveva adempiere ad un voto fatto dalla città di Bergamo per essere stata preservata della peste del 1576, pala che inizialmente doveva essere per il [[Duomo di Bergamo|duomo]]. La tela si trova nella cappella detta del voto, la prima a dentra entrando nella basilica, ed è una [[sacra conversazione]] raffigurante la ''[[Madre di Gesù|Vergine con il Bambino]] con i santi Sebastiano e Rocco'', son ben cinque le tele presenti dell'artista nella basilica. La datazione e l'assegnazione dei diversi lavori viene dal ritrovamento di contratti con il relativo pagamento<ref>{{cita web|url=http://www.lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/w6010-00659/|editore=LombardiaBeniCulturali|accesso=21 luglio 2017}}</ref>.
 
== Opere< ==
[[File:Giovanni Paolo Lolmo - Madonna con Bambino e san Giovannino.jpg|sinistra|thumb|Giovanni Paolo Lolmo - Madonna con Bambino e san Giovannino]]
* ''Vergine con il Bambino con i santi Sebastiano e Rocco'', [[Basilica di Santa Maria Maggiore (Bergamo)|Basilica di Santa Maria maggiore]], [[1581]],
* ''la Trinità'', [[Chiesa di Sant'Agostino (Bergamo)|chiesa di sant'Agostino]], cappella di sant'Agostino, [[1582]],
* ''Raccolta della manna'' [[Basilica di Santa Maria Maggiore (Bergamo)|Basilica di Santa Maria maggiore]], altare del Santissimo Sacramento|, 1584,
* ''Fede'' e ''Preghiera'', [[Basilica di Santa Maria Maggiore (Bergamo)|Basilica di Santa Maria maggiore]], [[1584]],
* ''Il serpente di bronzo'', [[Basilica di Santa Maria Maggiore (Bergamo)|Basilica di Santa Maria maggiore]], lunetta dell'altare del Voto, [[1585]]<ref>{{cita web|url=http://www.lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/w6010-00356/|titolo=Mosè e il serpente in bronzo|editore=LombardiaBeniCulturali|accesso=21 luglio 2017}}</ref>,
 
== Note ==
<references/>
== Bibliografie ==
* {{cita libro|autore=[[Francesco Tassi]]|titolo=Vite de' pittori scultori e architetti bergamaschi|annno=1793|città=Milano}}
* {{cita libro|autore=[[Pietro Antonio Locatelli]]|titolo=Illustri bergamaschi|Volume= I|città=Bergamo|anno=1867| p=39}}
* {{cita libro|autore=Silvana Milesi|titolo=Cavagna, Salmeggia, Zucco, Palma il giovane e il secondo cinquecento bergamasco|editore=Corponove editrice|anno=1992}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{DBI|nome=Gian Paolo Lolmo|nome url=gian-paolo-lolmo|autore=Lucia Casellato|accesso=28 dicembre 2016}}
 
 
{{Bio
|Nome =Giacomo Ovidijus
|Cognome = CottaGaldikas
|PostCognomeVirgola =
|Sesso = M
|LuogoNascita = GorlagoKaunas
|GiornoMeseNascita = 15 dicembre4 settembre
|AnnoNascita = [[1627]] 1988
|LuogoMorte = Bergamo
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte = 1689 circa
|Attività = pittoreex cestista
|Epoca = 1600
|Nazionalità = italianolituano
|Epoca2 =
|Attività = pittore
|Nazionalità = italiano
|Immagine =
|Didascalia =
}}
== Biografia ==
Nell'archivio parrocchiale di san Pancrazio a Gorlago risulta essere registrato il 15 dicembre 1627 Giacomo figlio di Nicolò Cotta e di Anna Berlendi
 
==Altri progetti==
== Collegamenti esterni ==
{{interprogetto}}
* {{Treccani|gian-paolo-lolmo_(Dizionario-Biografico)/|titolo=LOLMO Gian Paolo|autore= Lucia Casellato|accesso=10 giugno 2017}}
 
== Collegamenti esterni ==
== *{{Collegamenti esterni ==}}
 
{{Portale|biografie|pallacanestro}}