Wikipedia:Pagine da cancellare/Conta/2019 luglio 5 e Melito di Porto Salvo: differenze tra le pagine

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{{Divisione amministrativa
{{Conteggio cancellazioni}}
|Nome=Melito di Porto Salvo
{{Conteggio cancellazioni/Concluse/Start|20:09, 14 lug 2019 (CEST)}}
|Nome ufficiale={{it}}Melito di Porto Salvo<br>{{el}}Μελιτος
{{Conteggio cancellazioni/Concluse/Voce|i = 1 |voce = Ritratto del cardinale Alessandro Farnese (Tiziano) |turno = |tipo = semplificata |data = 2019 luglio 5 |durata = < un giorno |multipla = }}
|Panorama=Melito.jpg
{{Conteggio cancellazioni/Concluse/Voce|i = 2 |voce = Stadio Stefano Vicino |turno = |tipo = semplificata |data = 2019 luglio 5 |durata = 7 giorni |multipla = }}
|Didascalia=
{{Conteggio cancellazioni/Concluse/Voce|i = 3 |voce = Lucien Agoumé |turno = |tipo = semplificata |data = 2019 luglio 5 |durata = 7 giorni |multipla = }}
|Bandiera=Melito di Porto Salvo-Gonfalone.png
{{Conteggio cancellazioni/Concluse/Voce|i = 4 |voce = Tiago Dias |turno = |tipo = semplificata |data = 2019 luglio 5 |durata = 7 giorni |multipla = }}
|Voce bandiera=
{{Conteggio cancellazioni/Concluse/Voce|i = 5 |voce = Associazione Italiana Studenti di Fisica |turno = |tipo = semplificata |data = 2019 luglio 5 |durata = 8 giorni |multipla = }}
|Stemma=Melito di Porto Salvo-Stemma.png
{{Conteggio cancellazioni/Concluse/Stop}}
|Voce stemma=
|Stato=ITA
|Grado amministrativo=3
|Divisione amm grado 1=Calabria
|Divisione amm grado 2=Reggio Calabria
|Amministratore locale= Meduri Giuseppe
|Data elezione=maggio 2015
|Data istituzione=
|Altitudine=
|Abitanti=11247
|Note abitanti={{cita web|url=http://demo.istat.it/bilmens2018gen/index.html |titolo=ISTAT - Bilancio demografico mensile agosto 2018 |accesso=28 dicembre 2018}}
|Aggiornamento abitanti=31-8-2018
|Sottodivisioni=Annà (in [[Dialetto Greco-Calabro|greco-calabro]]: Anne), Lacco (Làkos), Lembo, Musa (Mùssa), Musupuniti (Mussopunites), [[Pallica]] (Pallikè), [[Pentedattilo]] (Pentadàttilo), Pilati, [[Prunella (frazione)|Prunella]], San Leonardo, Sbarre, Marina, Concessa, Paese Vecchio, Caredia (Karedia), Porto Salvo, Armà
|Divisioni confinanti=[[Montebello Jonico]], [[Roghudi]], [[San Lorenzo (Italia)|San Lorenzo]]
|Zona sismica=1
|Gradi giorno=805
|Nome abitanti= Melitesi
|Patrono=Concezione della Beata Vergine Maria
|Festivo=8 dicembre
|PIL=
|PIL procapite=
|Mappa=Map of comune of Melito di Porto Salvo (province of Reggio Calabria, region Calabria, Italy).svg
|Didascalia mappa=Posizione del comune di Melito di Porto Salvo all'interno della città metropolitana di Reggio Calabria
|Diffusività=
}}
 
'''Melito di Porto Salvo''' (''Mèlitu'' in [[Dialetto calabrese|calabrese]]<ref>{{cita libro| AA. | VV. | Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani | 1996 | GARZANTI | Milano|p= 389}}</ref>, ''Mèlitos'' in [[Dialetto greco-calabro|greco-calabro]]) è un [[Comune (Italia)|comune italiano]] di {{formatnum:11247}} abitanti<ref name="template divisione amministrativa-abitanti"/> della [[città metropolitana di Reggio Calabria]] in [[Calabria]]. È il comune più a sud della [[Calabria]] e dell'[[Italia]] continentale, escluse le isole.
 
== Geografia fisica ==
Il centro storico di Melito, posto a circa 28&nbsp;km da [[Reggio Calabria]], sorge su una collina a 85 metri s.l.m., detta colle Calvario, che digrada dolcemente verso il [[Mar Ionio]].
 
Melito fa parte dell'[[Area metropolitana di Reggio Calabria]].
 
=== Idrografia ===
Il territorio comunale è attraversato da alcune [[Fiumara (idrografia)|fiumare]]: il torrente Tuccio, ad est, separa il capoluogo comunale dalla frazione di Pilati; la fiumara Tabacco, ad ovest, è interposta tra il capoluogo e la frazione di Annà. Il torrente Marosimone, di più modesta importanza, attraversa il paese.
 
== Storia ==
Secondo gli storici locali (tra cui R. Cotroneo) la località era sicuramente abitata in epoca tardo-romana, anche se la conferma di tale assunto è data solamente dal ritrovamento nella parte più antica (presso la collinetta ''Calvario'') di una necropoli del [[V secolo|V]]-[[VI secolo]] d.C. si suppone inoltre che in tale periodo il posto fosse una stazione di scambio e riposo per chi viaggiava da [[Reggio Calabria]] a [[Locri]] (Decastadium).
 
{{Vedi anche|Pentedattilo}}
 
Secondo la Storia popolare, nel 1600 un quadro con l'effigie della Vergine Maria, è stato trovato sulla spiaggia, giunto dal mare e ritrovato da marinai di quel tempo, e sul luogo del ritrovamento i Melitesi edificarono un Santuario. Il quadro fu tenuto nei pressi del ritrovamento,in una edicola posta dove oggi sorge una nicchia, e poi fu portato nella Chiesa dei Santi Pietro e Paolo di Pentedattilo durante i lavori di costruzione del Santuario. E così nel 1680 fu costruito il Santuario e per un antico voto del marchese Domenico Alberti fu deciso che il quadro della Madonna ritorni a Pentedattilo ogni 25 marzo di ogni anno per poi scendere l'ultimo Sabato del mese di Aprile.
 
Con l'[[eversione della feudalità]], le terre di Melito e [[Pentedattilo]] furono acquistate dai Ramirez, famiglia di origine spagnola che intensificò la produzione agricola introducendo agrumeti e vigneti, dunque colture più pregiate come quella del [[bergamotto]].
 
Nella seconda metà del [[XIX secolo]] fu ultimato il trasferimento di tutte le istituzioni civili e religiose da [[Pentedattilo]] a Melito.
{{Vedi anche|sbarco a Melito}}
Sulla spiaggia melitese di Rumbolo il 19 agosto [[1860]] avvenne lo sbarco dei Mille di [[Giuseppe Garibaldi]], che dopo aver occupato la Sicilia puntavano alla conquista delle terre del Regno borbonico "al di qua del Faro". Un secondo, meno fortunato, sbarco dei garibaldini avvenne il 25 agosto [[1862]], quando giunsero in [[Calabria]] con l'intento di muovere alla conquista di [[Roma]] ancora soggetta al Papa: una stele commemorativa ed un mausoleo ricordano questo secondo sbarco. Il piroscafo a vapore ''Torino'', affondato dai [[Borbone di Napoli|Borboni]] durante lo sbarco dei garibaldini, giace sul fondale a 12&nbsp;m di profondità.
 
== Monumenti e luoghi d'interesse ==
[[File:Melito di Porto Salvo - Casina Ramirez (anche “dei Mille”)03-1.jpg|thumb|Casina Ramirez (anche “dei Mille”) dove sostò Garibaldi, in alto a destra il colpo di cannone della nave borbonica ''[[Fulminante]]''.]]
 
=== Architetture religiose ===
* Santuario di Maria SS di Porto Salvo;
* Chiesa Arcipretale dell'Immacolata Concezione;
* Chiesa di San Giuseppe;
* Chiesa di San Giuseppe (in frazione Annà);
* Chiesa di San Giovanni Battista (in frazione Prunella);
* Chiesa dell'Addolorata (in frazione Prunella);
* Chiesa Protopapale dei Santi Pietro e Paolo (in frazione Pentedattilo);
* Chiesa della Candelora (in frazione Pentedattilo);
* Chiesa della Madonna del Carmine (in frazione Pilati);
* Chiesa della Madonna delle Grazie (in frazione Caredia).
 
=== Architetture civili e militari ===
* Torre Saracena (sulla parte più alta del Paese Vecchio, del 1550 circa);
* Torre di Musa (anch'essa risalente a circa il 1550);
* Museo Garibaldino;
* Casina dei Mille, dove soggiornarono i garibaldini nel 1861, e furono cannoneggiati dalle truppe della marina borbonica;
* Mercato Coperto, costruito nel periodo fascista;
* Palazzo Alberti (del 1667).
 
=== Statue ===
[[File:Melito di Porto Salvo - Stele commemorativa sbarco Garibaldi.jpg|upright=0.9|thumb|Stele commemorativa dello sbarco garibaldino]]
La stele garibaldina, costruita sul lungomare in contrada Rumbolo in sostituzione di una più antica, ricorda il luogo in cui i Mille di [[Giuseppe Garibaldi]] sbarcarono il 19 agosto 1860. Ai caduti di tutte le guerre sono dedicati il monumento in corso Garibaldi e la lapide in viale delle Rimembranze.
Sul lungomare di fronte al Santuario di Porto Salvo, si trova una scultura ritraente la [[Maria (madre di Gesù)|Madonna]].
 
== Società ==
=== Evoluzione demografica ===
{{Demografia/Melito di Porto Salvo}}
 
=== Etnie e minoranze straniere ===
Secondo i dati ISTAT al 31 dicembre 2009 la popolazione straniera residente era di 602 persone. Le comunità nazionali più numerose sono:
* [[India]] 167 1,46%
* [[Romania]] 164 1,43%
 
== Cultura ==
 
=== Eventi ===
==== Festività religiose ====
* [[Immacolata Concezione]] - 8 dicembre (Santa Patrona del paese)
* Maria S.S. di Porto Salvo - ultimo Sabato del mese di aprile e Domenica seguente (Santa Protettrice del paese)
* Festa di [[San Giuseppe]] - 19 marzo: viene celebrata in entrambe le chiese di Melito che in quella della frazione Annà
* Festa di [[San Giovanni Battista]] - 24 giugno: viene celebrata a Prunella
* Festa della Madonna Addolorata - ultima domenica di settembre: anch'essa si tiene a Prunella
* Festa della Madonna della Candelora (Presentazione di Gesù Bambino al Tempio)- 2 febbraio a Pentedattilo
* Festa dei Santi Apostoli Pietro e Paolo - 29 giugno a Pentedattilo
* Festa di Sant'Antonio Abate - 17 gennaio a Pentedattilo
 
==== Ricorrenze civili ====
Nel periodo estivo si verificano manifestazioni che si svolgono in tutto il territorio comunale a partire da giugno fino al mese di settembre; si tratta di sagre paesane, concerti in piazza o mostre d'arte ed esposizioni. Fra gli eventi maggiori si ricordano le sagre della melanzana ad Annà, della crespella a Prunella, del pane caldo a Pallica, della polpetta al Paese Vecchio, del pesce alla Marina e il Pentedattilo Film Festival, gara internazionale di cortometraggi che si svolge nel grande teatro all'aperto di Pentedattilo verso metà settembre.
 
== Geografia antropica ==
Negli anni settanta parte del territorio comunale di ''Melito di Porto Salvo '' è stato conferito al comune di [[Roghudi]], allo scopo di costruire un abitato di nuova fondazione (denominato [[Roghudi|Roghudi Nuovo]]) dove trasferire gli abitanti e la sede comunale di [[Roghudi]] (Vecchio), situato sulle pendici meridionali dell'[[Aspromonte]] e abbandonato a seguito di due alluvioni verificatosi nel [[1971]] e nel [[1973]].
L'abitato che va da Musa e Annà fino a Pilati e che raggiunge il quartiere Pallica costituisce un vero e proprio agglomerato urbano che raccoglie la maggior parte delle abitazioni e dei servizi del comune.
 
=== Divisione del territorio ===
Melito di Porto Salvo è suddivisa nelle seguenti contrade e frazioni (tra parentesi il nome in greco-calabro):
* Melito centro (Melitos)
* Paese Vecchio
* Marina
* Sbarre
* Porto Salvo
* Rumbolo
* Lembo (Lemvos)
* San Leonardo
* Annà (Anne)
* Musa (Mussa)
* Placanica (Plakanike)
* Giachindi
* Pentedattilo (Pentadattilo)
* Pilati
* Pallica (Pallike)
* Armà
* Prunella
* Caredia (Karydia)
* Lacco (Lakkos)
* Musupuniti (Mussuponites)
 
== Economia ==
Nonostante i cospicui investimenti pubblici susseguitisi fino agli anni settanta, il comune non è riuscito a sviluppare un tessuto economico industriale. All'agricoltura, che durante gli [[Anni 1970|anni settanta]] ha puntato sulla coltivazione del [[bergamotto]], si affianca oggi una timida apertura al turismo balneare.
 
== Infrastrutture e trasporti ==
=== Strade ===
Il comune è servito dalla [[Strada statale 106 Jonica]] [[Reggio Calabria]]-[[Taranto]], il cui vecchio tracciato attraversava il centro abitato e ancora oggi porta il nome di via Nazionale; è inoltre il punto di arrivo della [[Strada statale 183 Aspromonte-Jonio|strada statale 183]] e della strada provinciale 3 Aspromonte - Jonio.
 
=== Ferrovie ===
La stazione di Melito Porto Salvo fa parte della [[Ferrovia Jonica|linea ionica]] [[Reggio Calabria]]-[[Metaponto]]-[[Taranto]], a doppio binario ed elettrificata fino a Melito, mentre per il restante tratto è a singolo binario e non dotata di elettrificazione. La stazione di Melito è la prima stazione sul lato ionico del Servizio ferroviario suburbano di [[Reggio Calabria]]. Dalla fine del [[2007]] è stato istituito il servizio ferroviario suburbano di [[Reggio Calabria]] che garantisce una corsa ogni 30 minuti verso [[Reggio Calabria]] una corsa ogni ora fino a [[Rosarno]].
 
== Istruzione ==
A seguito della delibera della Giunta Regionale della Calabria n. 657 del 31.12.2018 relativa l' organizzazione della rete scolastica della regione Calabria, per l'a.s. 2019/2020 in essa contenente la Delibera della Città Metropolitana di Reggio Calabria n. 86 del 13.12.2018 concernente
l’approvazione del Piano di razionalizzazione della rete scolastica e di programmazione dell’offerta formativa anno 2019/2020, l' organizzazione dell' della rete scolastica del Comune di Melito di Porto Salvo con decorrenza 01.09.2019 è costituita come di seguito indicata:
 
== Amministrazione ==
Il Consiglio dei Ministri n. 74 del 27/03/[[2013]], su proposta del ministro dell'Interno [[Anna Maria Cancellieri]], ha deliberato lo scioglimento, (per la terza volta) del Consiglio comunale di Melito di Porto Salvo ai sensi della normativa antimafia. Tale scioglimento è avvenuto in seguito all'arresto del sindaco Gesualdo Costantino il 12 febbraio [[2013]] per associazione mafiosa<ref>{{cita web|url=http://www.ntacalabria.it/area-grecanica/operazione-ada-scarcerato-gesualdo-costantino.html}}</ref>, Costantino è stato scarcerato, in attesa di processo, a giugno del [[2016]]<ref>{{cita web|url=http://www.ildispaccio.com/reggio-calabria/113998-ritorna-in-liberta-l-ex-sindaco-di-melito-porto-salvo-gesualdo-costantino}}</ref>.
 
Tale provvedimento scaturisce da indagini portate avanti della Procura della Repubblica di [[Reggio Calabria]], che informato il Prefetto di [[Reggio Calabria]] Dott. Vittorio Piscitelli ha disposto la gestione della Commissione Straordinaria, poi confermata con decreto del CdM n. 74 del 27/03/[[2013]].
Secondo la [[DDA]] ([[Direzione Distrettuale Antimafia]]) la cosca [['Ndrina Iamonte|Iamonte]] controlla il traffico di armi e di sostanze stupefacenti nel basso [[Mar Ionio|Jonio]] [[Provincia di Reggio Calabria|reggino]] e ha realizzato un'infiltrazione pervasiva all'interno del palazzo Comunale creando una grande emorragia socio-politica.
 
{{ComuniAmminPrecTitolo}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1809]]
|[[1810]]
|CURATOLA Fortunato
|[[Lista Civica]]
|[[Sindaco (ordinamento italiano)|Sindaco]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1811]]
|[[1812]]
|CILEA Giuseppe
|[[Lista Civica]]
|[[Sindaco (ordinamento italiano)|Sindaco]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1812]]
|[[1816]]
|MANDALARI Antonio Maria
|[[Lista Civica]]
|[[Sindaco (ordinamento italiano)|Sindaco]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1817]]
|[[1818]]
|DE BLASIO Giuseppe Maria
|[[Lista Civica]]
|[[Sindaco (ordinamento italiano)|Sindaco]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1819]]
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|[[Lista Civica]]
|[[Sindaco (ordinamento italiano)|Sindaco]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1822]]
|[[1830]]
|MALAVENDA Bruno
|[[Lista Civica]]
|[[Sindaco (ordinamento italiano)|Sindaco]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1831]]
|[[1834]]
|SQUILLACI Mario
|[[Lista Civica]]
|[[Sindaco (ordinamento italiano)|Sindaco]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
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|[[1839]]
|MALAVENDA Gian Battista
|[[Lista Civica]]
|[[Sindaco (ordinamento italiano)|Sindaco]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1840]]
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|[[Lista Civica]]
|[[Sindaco (ordinamento italiano)|Sindaco]]
|
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{{ComuniAmminPrec
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|MALAVENDA Gian Battista
|[[Lista Civica]]
|[[Sindaco (ordinamento italiano)|Sindaco]]
|
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{{ComuniAmminPrec
|[[1847]]
|[[1850]]
|ALATI Antonino
|[[Lista Civica]]
|[[Sindaco (ordinamento italiano)|Sindaco]]
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|[[Sindaco (ordinamento italiano)|Sindaco]]
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{{ComuniAmminPrec
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{{ComuniAmminPrec
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|[[Lista Civica]]
|[[Sindaco (ordinamento italiano)|Sindaco]]
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{{ComuniAmminPrec
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|[[Lista Civica]]
|[[Sindaco (ordinamento italiano)|Sindaco]]
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{{ComuniAmminPrec
|[[1878]]
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|[[Sindaco (ordinamento italiano)|Sindaco]]
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|[[Lista Civica]]
|[[Sindaco (ordinamento italiano)|Sindaco]]
|
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{{ComuniAmminPrec
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|[[Sindaco (ordinamento italiano)|Sindaco]]
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|ALATI Domenico
|[[Lista Civica]]
|[[Sindaco (ordinamento italiano)|Sindaco]]
|
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{{ComuniAmminPrec
|[[1893]]
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|ZEMA Giovanni
|[[Lista Civica]]
|[[Sindaco (ordinamento italiano)|Sindaco]]
|
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|[[1896]]
|
|ALATI Domenico
|[[Lista Civica]]
|[[Sindaco (ordinamento italiano)|Sindaco]]
|
}}
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|[[Sindaco (ordinamento italiano)|Sindaco]]
|
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{{ComuniAmminPrec
|[[1898]]
|[[1899]]
|FAMILIARI Pietro
|[[Lista Civica]]
|[[Sindaco (ordinamento italiano)|Sindaco]]
|
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{{ComuniAmminPrec
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|[[Sindaco (ordinamento italiano)|Sindaco]]
|
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{{ComuniAmminPrec
|[[1902]]
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|TROPEA Luigi
|[[Lista Civica]]
|[[Sindaco (ordinamento italiano)|Sindaco]]
|
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{{ComuniAmminPrec
|[[1905]]
|[[1912]]
|PATAMIA Salvatore
|[[Lista Civica]]
|[[Sindaco (ordinamento italiano)|Sindaco]]
|
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{{ComuniAmminPrec
|[[1914]]
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|[[Sindaco (ordinamento italiano)|Sindaco]]
|
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{{ComuniAmminPrec
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|''Gestione Commissariale''
|''Gestione Commissariale''
|''Gestione Commissariale''
|
}}
{{ComuniAmminPrec
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|[[Sindaco (ordinamento italiano)|Sindaco]]
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{{ComuniAmminPrec
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|''Gestione Commissariale''
|''Gestione Commissariale''
|''Gestione Commissariale''
|
}}
{{ComuniAmminPrec
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|[[Podestà (fascismo)|Podestà]]
|[[Podestà (fascismo)|Podestà]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1931]]
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|SURFARO Giuseppe
|[[Podestà (fascismo)|Podestà]]
|[[Podestà (fascismo)|Podestà]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1935]]
|[[1936]]
|''Gestione Commissariale''
|''Gestione Commissariale''
|''Gestione Commissariale''
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1937]]
|[[1941]]
|TROPEA Francesco
|[[Podestà (fascismo)|Podestà]]
|[[Podestà (fascismo)|Podestà]]
|
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{{ComuniAmminPrec
|[[1942]]
|[[1943]]
|LASCO Vincenzo
|[[Podestà (fascismo)|Podestà]]
|[[Podestà (fascismo)|Podestà]]
|
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{{ComuniAmminPrec
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|[[Sindaco (ordinamento italiano)|Sindaco]]
|
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{{ComuniAmminPrec
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|
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{{ComuniAmminPrec
|[[1953]]
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|[[Sindaco (ordinamento italiano)|Sindaco]]
|
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{{ComuniAmminPrec
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|[[Sindaco (ordinamento italiano)|Sindaco]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
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|[[Sindaco (ordinamento italiano)|Sindaco]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1958]]
|[[1961]]
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|[[Lista Civica]]
|[[Sindaco (ordinamento italiano)|Sindaco]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1962]]
|[[1964]]
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|[[Lista Civica]]
|[[Sindaco (ordinamento italiano)|Sindaco]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1965]]
|[[1959]]
|ORLANDO Paolo
|[[Lista Civica]]
|[[Sindaco (ordinamento italiano)|Sindaco]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1970]]
|[[1976]]
|FAMILIARI Antonino
|[[Lista Civica]]
|[[Sindaco (ordinamento italiano)|Sindaco]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|Ottobre [[1978]]
|Luglio [[1979]]
|''Commissario Dott.D.co MANNINO''
|''Prefettura di Reggio Calabria''
|''Gestione Commissariale''
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1979]]
|[[1983]]
|ALOI Antonino
|[[Lista Civica]]
|[[Sindaco (ordinamento italiano)|Sindaco]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1983]]
|[[1991]]
|IARIA Giuseppe
|[[Lista Civica]]
|[[Sindaco (ordinamento italiano)|Sindaco]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1991]]
|[[1993]]
|''Gestione Commissariale''<ref>http://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=1991-10-02&atto.codiceRedazionale=091A4364&elenco30giorni</ref>
|''Gestione Commissariale''
|''Gestione Commissariale''
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1993]]
|[[1996]]
|LAFACE Umberto
|[[Lista Civica]]
|[[Sindaco (ordinamento italiano)|Sindaco]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1996]]
|[[1998]]
|''Gestione Commissariale''
|''Gestione Commissariale''
|''Gestione Commissariale''
|}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1998]]
|[[2002]]
|TRIPODI Mario
|[[Lista Civica]]
|[[Sindaco (ordinamento italiano)|Sindaco]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|[[2002]]
|[[2007]]
|IARIA Giuseppe
|[[Lista Civica]]
|[[Sindaco (ordinamento italiano)|Sindaco]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|[[2007]]
|[[2012]]
|IARIA Giuseppe
|[[Lista Civica]]
|[[Sindaco (ordinamento italiano)|Sindaco]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|[[2012]]
|[[2013]]
|COSTANTINO Gesualdo
|[[Lista Civica]]
|[[Sindaco (ordinamento italiano)|Sindaco]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|febbraio [[2013]]
|marzo [[2013]]
|FORTUNA Salvatore
|''Gestione Commissariale''
|''Vice Prefetto''
|}}
{{ComuniAmminPrec
|marzo [[2013]]
|maggio [[2015]]
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{{ComuniAmminPrec
|maggio [[2015]]
| ''in carica''
|MEDURI Giuseppe Salvatore
|[[Lista Civica]]
|[[Sindaco (ordinamento italiano)|Sindaco]]
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{{ComuniAmminPrecFine}}
 
== Note ==
<references/>
 
== Voci correlate ==
* [[Sbarco a Melito]]
* [[Pentedattilo]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
 
{{Comuni della città metropolitana di Reggio Calabria}}
 
{{Controllo di autorità}}
{{portale|Calabria}}
 
[[Categoria:Melito di Porto Salvo| ]]
[[Categoria:Comuni italiani di lingua greca]]