Sigismund von Kollonitz e Pagazzano: differenze tra le pagine

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{{Divisione amministrativa
{{Cardinale
|Nome=Pagazzano
|nome=Sigismondo de Kollonitz
|Panorama=pagazzanotemplate.png
|immagine=Sigismund von Kollonitz by Schmutzer.jpg
|Didascalia=Centro, municipio e chiesa parrocchiale
|larghezza=250px
|Bandiera=Pagazzano-Gonfalone.png
|didascalia=Ritratto del [[cardinale]] de Kollonitz, opera di [[Adam Schmutzer]]
|Voce bandiera=
|stemma=COA cardinal AT Kollonich Sigismund.png
|Stemma=Pagazzano-Stemma.png
|ruoliricoperti=
|Voce stemma=
*[[Vescovo-conte]] di [[Diocesi di Vác|Vác]] <small>(1709-1716)</small>
|Stato=ITA
*[[Vescovo]] di [[Arcidiocesi di Vienna|Vienna]] <small>(1716-1722)</small>
|Grado amministrativo=3
*[[Arcivescovo metropolita]] di [[Arcidiocesi di Vienna|Vienna]] <small>(1722-1751)</small>
|Divisione amm grado 1=Lombardia
*[[Cardinale|Cardinale presbitero]] dei [[Santi Marcellino e Pietro (titolo cardinalizio)|Santi Marcellino e Pietro]] <small>(1730-1740)</small>
|Divisione amm grado 2=Bergamo
*[[Cardinale|Cardinale presbitero]] di [[San Crisogono (titolo cardinalizio)|San Crisogono]] <small>(1740-1751)</small>
|Amministratore locale=Raffaele Giuseppe Moriggi
|nato=28 maggio [[1676]] a [[Nagy Levar]]
|Partito=[[lista civica]]
|ordinato=22 ottobre [[1699]]
|Data elezione=14/06/2004
|nomvescovo=14 ottobre [[1709]] da [[papa Clemente XI]]
|Data istituzione=
|consacrato=7 dicembre [[1709]]
|Altitudine=
|arcelevato=1º giugno [[1722]] da [[papa Innocenzo XIII]]
|Superficie=5.24
|creato=26 novembre [[1727]] da [[papa Benedetto XIII]]
|Note superficie=[http://www.comune.pagazzano.bg.it/index.php?pagina=pagine&id=86 informazioni ufficiali sul sito del comune]
|deceduto={{Calcola età3|1751|4|12|1676|5|28}} a [[Vienna]]
|Abitanti=2083
}}
| Note abitanti=[http://demo.istat.it/bilmens2017gen/index.html Dato Istat] - Popolazione residente al 31 dicembre 2017.
{{Bio
| Aggiornamento abitanti=31-12-2017
|Nome = Sigismund von
|Sottodivisioni=''nessuna''<ref>
|Cognome = Kollonitz
[https://www.comuniecitta.it/risorse/statuti/pagazzano.pdf Comune di Pagazzano - Statuto]</ref>
|PostCognomeVirgola = noto anche come: ''Kolloniz'', ''Kollonits'', ''Kollonitsch'', ''Kollonich'', ''Kollonic'' e ''Collonicz''
|Divisioni confinanti=[[Brignano Gera d'Adda]], [[Bariano]], [[Morengo]], [[Caravaggio (Italia)|Caravaggio]]
|Sesso = M
|Zona sismica=4
|LuogoNascita = Nagy Levar
|Gradi giorno=2383
|GiornoMeseNascita = 28 maggio
|Diffusività=
|AnnoNascita = 1676
|Nome abitanti=pagazzanesi
|LuogoMorte = Vienna
|Patrono=[[santi Nazario e Celso]]
|GiornoMeseMorte = 12 aprile
|Festivo=27 agosto
|AnnoMorte = 1751
|PIL=
|Epoca = 1700
|PIL procapite=
|Attività = cardinale
|Mappa=Map of comune of Pagazzano (province of Bergamo, region Lombardy, Italy).svg
|Attività2 = arcivescovo cattolico
|Didascalia mappa=Posizione del comune di Pagazzano nella provincia di Bergamo
|Nazionalità = austriaco
}}
'''Pagazzano''' (''Pagasà'' in [[dialetto bergamasco]]<ref>Il toponimo dialettale è citato nel libro-dizionario di {{cita libro|curatore=Carmelo Francia, Emanuele Gambarini |titolo=Dizionario italiano-bergamasco |anno=2001 |editore=Grafital |città=Torre Boldone |isbn=88-87353-12-3 }}</ref><ref>{{cita libro| AA. | VV. | Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani | 1996 | GARZANTI | Milano|p= 467}}</ref>) è un [[Comune (Italia)|comune italiano]] di circa 2.083<ref name="template divisione amministrativa-abitanti"/> abitanti della [[provincia di Bergamo]] in [[Lombardia]], distante circa 15 chilometri a sud dal [[Bergamo|capoluogo orobico]] e 35 chilometri da [[Milano]].
 
== Origini del nome ==
Fu nominato [[cardinale]] della [[Chiesa cattolica]] da [[papa Benedetto XIII]].
Non vi è certezza sull'[[etimologia]] del [[Nome (diritto)|nome]], da alcuni voluto come derivazione di ''[[pagus]]'' e ''anus'' ossia ''villaggio antico'' da altri derivato dal nome di un proprietario romano ''Pacatius''.
L'editto per il compartimento dello Stato di Milano del 10 giugno 1757, nel menzionare i comuni della Pieve di Gera d'Adda, cita anche quello di Pagazzano.
 
== BiografiaStoria ==
=== Le origini ===
Era nipote del vescovo [[Leopold Karl von Kollonitsch|Leopold Karl von Kollonitz]]. Dopo aver frequentato il convitto dei [[Gesuiti]] nella nuova casa in [[Boemia]], Sigismund von Kollonitz studiò al "Collegium Germanicum" di Sant'Apollinare a [[Roma]], dove ottenne il dottorato in teologia. Il 22 ottobre [[1699]] venne nominato sacerdote e nel [[1700]] divenne canonico della cattedrale di [[Arcidiocesi di Strigonio-Budapest|Strigonio]] ([[Ungheria]]). Nel [[1705]] divenne emissario reale in Ungheria e il 14 ottobre [[1709]] fu nominato [[vescovo-conte]] di [[Diocesi di Vác|Vác]].
Situata in quella che in [[Storia di Roma|epoca romana]] era chiamata ''[[Insula Fulcheria]]'' Pagazzano ha sempre avuto il carattere prevalente di piccolo insediamento [[agricoltura|agricolo]] che peraltro mantiene tuttora.
 
Ha partecipato come i [[comune|comuni]] limitrofi alla [[centuriazione]] che i [[Civiltà romana|Romani]] effettuarono nell'area, e di essa rimangono tracce nell'attuale [[topografia]].
Il 1º luglio [[1716]] divenne vescovo-conte di [[Arcidiocesi di Vienna|Vienna]]. Assieme all'imperatore [[Carlo VI d'Asburgo|Carlo VI]] ed al [[papa Clemente XI]] promosse l'elevazione della [[diocesi di Vienna]] ad [[arcidiocesi]], conseguendo il titolo di arcivescovo. Il vescovo di [[diocesi di Passavia|Passavia]], conte [[Raymund Ferdinand von Rabatta]], tentò di evitare che questo si verificasse, ma il 6 marzo [[1721]] la congregazione di Roma si accordò sulla nuova arcidiocesi. Il permesso del concistoro dei cardinali giunse il 1º giugno [[1722]]. Il 14 febbraio [[1723]] [[papa Innocenzo XIII]] siglò una bolla che consentì, con suprema disposizione, di erigere Vienna ad arcidiocesi.
 
Caratterizzata da una limitata [[densità demografica]], Pagazzano ha sempre subito i vari processi [[storia|storici]] che l'hanno interessata piuttosto che parteciparvi da [[protagonista]].
Il 26 novembre [[1727]] venne nominato cardinale e 10 anni dopo ricevette il titolo di ''Protector Germaniae''.
 
=== Il medioevo ===
Attento alle esigenze della diocesi, si preoccupò anche nel [[1719]] di introdurre nelle cariche al proprio servizio un sacerdote convertito per i protestanti, al fine che con la propria predicazione li convincesse a redimersi. Elargì numerosi donativi in onore di Santa Barbara e di Santo Stefano e nel [[1730]] compì una lunga [[visita pastorale]] in tutta l'ampia diocesi viennese.
Pagazzano mantenne anche nel medioevo le sue caratteristiche di piccolo [[borgo (geografia)|borgo]] agricolo con limitato appeal [[strategia|strategico-militare]] nonostante la sua posizione centrale lungo l'asse [[Crema (Italia)|Crema]]-[[Bergamo]].
 
Vi fu costruita una [[fortificazione]], secondo alcuni nel [[VI secolo]], secondo altri nel [[X secolo|X]] per difendersi dalle [[razzia|razzie]] degli [[Magiari|Ungari]].
Nel [[1728]] elevò [[Josef Heinrich Braitenbuecher]] quale suo vicario.
 
Pagazzano già nell'[[XI secolo]] gravitava nell'[[orbita]] [[politica|politico-militare]] [[Storia di Milano|milanese]] per ritrovarsi nel [[1300]] nel [[possesso]] dei [[Visconti]] che vi costruirono tra il [[1450]] al [[1475]] il [[castello]] che è rimasto, in buono stato di conservazione nella sua struttura [[architettura|architettonica]], il suo [[monumento]] più importante e dal notevole fascino [[medioevo|medievale]].
Alla sua morte, avvenuta il 12 aprile [[1751]], egli trasferì le proprie ricchezze al barone [[Ladislaus von Zay]] in quanto Sigismund era l'ultimo della famiglia dei von Kollonitz.
 
Il castello, costruito sulla preesistente fortificazione, ha un aspetto spiccatamente militare privo di quegli abbellimenti e arricchimenti architettonici che hanno trasformato analoghi edifici in [[palazzo|dimore]] [[principe]]sche.
Venne sepolto nella cripta dei vescovi della cattedrale di Vienna.
 
La struttura in [[mattone|mattoni]] [[cottura|cotti]] è tipica dell'architettura militare viscontea, ha forma [[Quadrato (geometria)|quadrata]] circondata da un largo [[fossato]] che ne aumentava la funzione difensiva.
== [[Genealogia episcopale]] ==
* ...
* Cardinale Sigismund von Kollonitz
 
In tempi successivi fu aggiunta una [[loggia]], piuttosto rustica, sul [[Nord|lato a sera]], per aumentarne la capacità [[casa|abitativa]] ma senza migliorane l'aspetto estetico, anche se, complessivamente, rimane un gradevole esempio dell'architettura militare.
=== [[Successione apostolica]] ===
 
* Vescovo [[Franjo Vernić]] (1718)
=== Età moderna ===
* Cardinale [[Michele Federico Althann|Mihály Frigyes Althann]] (1718)
Pagazzano e ancor più il suo [[castello]] fu oggetto di interesse nell'annosa [[guerra|contrapposizione]] tra i [[Visconti]]-[[Sforza]] e la [[Serenissima]], passando ripetutamente da un soggetto all'altro, senza che tuttavia migliorassero le condizioni socioeconomiche degli abitanti del borgo. La controversa questione legata al confine tra le due potenze venne definita con la costruzione del [[fosso bergamasco]], canale che lambiva anche il territorio di Pagazzano, delimitandolo ad est e relegandolo definitivamente sotto l'influenza milanese.
* Vescovo [[Ignaz von Lovina]] (1719)
 
* Arcivescovo [[Johann Moritz Gustav von Manderscheid-Blankenheim]] (1722)
Con la caduta della [[dinastia]] degli Sforza ad opera dei [[Regno di Francia|Francesi]] Pagazzano entrò, assieme a Milano, nella sfera d'influenza di questi ultimi per passare dopo il [[trattato di Cateau-Cambrésis]], [[1559]], sotto gli [[Spagna|Spagnoli]].
* Vescovo [[Adam Acsády]] (1726)
[[File:GiorcesPagazzanoBG6.JPG|left|upright=1.5|thumb|Il castello]]
* Vescovo [[Juraj Branjug]] (1728)
 
* Vescovo [[Joseph Heinrich von Braitenbücher]] (1728)
Il periodo spagnolo fu il più duro per la comunità di Pagazzano, che dovette subire oltre il malgoverno dei nuovi dominatori, soprusi e ruberie che ne bloccarono lo sviluppo economico e [[demografia|demografico]] contribuendo al suo regresso.
* Vescovo [[Giovanni Paolo Maricone]], C.R.S. (1729)
 
* Vescovo [[Adalbertus von Falkenstein]], O.S.B. (1731)
Con il passaggio sotto la dominazione [[Impero austriaco|austriaca]], 1700, dominazione dura ma efficiente, vi fu un notevole miglioramento nelle condizioni di [[vita]] della [[comunità]]. Si sviluppò un incremento demografico e un miglioramento generale nelle condizioni di vita verificabile anche da un certo sviluppo edile e dall'utilizzo di materiale più pregiato nelle costruzioni.
* Vescovo [[Ignatius Franciscus Ladislaus Mednyánszky]] (1731)
 
* Vescovo [[François-Ernest de Salm-Reifferscheid]] (1732)
Passato il periodo [[Napoleone Bonaparte|napoleonico]], che a Pagazzano produsse i consueti aspetti negativi determinati dalla presenza di una truppa turbolenta e per necessità saccheggiatrice, il villaggio ritornò, dopo il [[Congresso di Vienna]], [[1818]], sotto la dominazione austriaca.
* Vescovo [[Adolphus Groll]], Sch.P. (1733)
 
* Vescovo [[Franz Anton von Engel in Wagrain]] (1734)
Il miglioramento delle condizioni socioeconomiche della comunità nel periodo austriaco consentì quello sviluppo demografico che si era arrestato oltre a un incremento della produzione agricola.
* Vescovo [[Johann Franz Anton von Kevenhüller]] (1735)
 
* Vescovo [[János Okolicsány]] (1735)
La ricerca di nuove aree da dedicare all'[[agricoltura]] determinò a una deforestazione selvaggia che eliminò la ricca zona [[bosco|boschiva]] presente sul territorio.
* Vescovo [[Ernst Amadeus Thomas von Attems]] (1736)
 
* Arcivescovo [[Ferenc Klobusiczky]] (1736)
Lo sviluppo di Pagazzano si incrementò dopo il [[1861]] con l'[[Unità d'Italia]] rimanendo tuttavia dominante un'[[economia]] a carattere prevalentemente agricolo.
* Vescovo [[Ferdinand Michael Cyriakus von Hallweil]] (1741)
 
* Vescovo [[Ferenc Zichy]] (1742)
== Monumenti e luoghi d'interesse ==
* Vescovo [[Bartolomeo Antonio Passi]] (1744)
Tra i principali siti d'interesse emergono per importanza:
* Vescovo [[Georgius Wolfgangus Chiolich]] (1746)
*[[Castello di Pagazzano]]
* Vescovo [[Pál Štefan Forgách]] (1748)
*Chiesa dei Santi [[Nazario e Celso]] MM.
* Vescovo [[Franz Xaver Anton Marxer]] (1748)
*Chiesa di San [[Francesco d'Assisi|Francesco]]
* Vescovo [[Nicolò Givovich]] (1749)
 
* Cardinale [[Johann Joseph von Trautson]] (1750)
== Centro storico ==
Il centro storico di Pagazzano riveste una grande importanza nel panorama urbanistico del paese, avendo mantenuto la struttura che il borgo possedeva in età medievale, anche se l'evoluzione edilizia ha esteso nel tempo il comune verso nord. Attualmente il centro storico presenta un impianto urbanistico relativamente moderno, anche se è prevista una riqualificazione, in parte già completata, delle aree circostanti il castello e la Corte Berghemina.
 
== Geografia fisica ==
=== Territorio ===
{{...}}
 
===Posizione geografica===
Il comune è situato all'estremità meridionale della [[Bassa Bergamasca|pianura bergamasca]], e costituito interamente da una morfologia pianeggiante e ha un'estensione areale di 5,10&nbsp;km². Confina a nord-ovest con il comune di [[Brignano Gera d'Adda|Brignano]] a sud con [[Caravaggio]] e a nord con [[Morengo]]. Il territorio è interessato da numerosi fontanili, seppur in gran parte estinti.
Il suolo è prevalentemente seminativo, di profondità moderata e con un buon drenaggio, la cui permeabilità all'acqua è elevata, risultando per questo fortemente adatto all'agricoltura.
 
=== Confini ===
Ad est il perimetro del comune è segnato dal [[Fosso bergamasco]], antico confine civile e politico variamente conteso tra il [[Ducato di Milano]] e la [[Repubblica di Venezia]], in vigore fino al 1797, che separava la [[Gera d'Adda]] dal Quadra di Mezzo e dal Quadra di Calcinate.
A sud, a delimitare il confine con il comune di Caravaggio è la [[Riserva naturale Fontanile Brancaleone]].
 
=== Idrografia ===
L'area di Pagazzano è localizzata nel settore appartenente al bacino del [[Serio|Fiume Serio]], anche se geograficamente non si può escludere che in fasi geologiche particolari, vi sia stata una rilevante influenza esercitata anche dal [[Adda|Fiume Adda]] nella conformazione del territorio.
L'elemento idrografico più importante per estensione lineare e portata è senza dubbio la Roggia Brembilla, detta anche Viscontina, il cui ramo est attraversa il centro del comune e si immette - seppur parzialmente - nella fontana Brancaleone. Da questa si diramano numerosi fossi e rogge secondarie che forniscono l'irrigazione ai campi coltivati.
Il valore del [[Fosso bergamasco]] che costituiva il bacino idrografico più rilevante fino al secolo scorso, è andato progressivamente riducendosi al punto di risultare, attualmente, quasi interamente interrotto.
 
=== Viabilità ===
Le principali arterie di comunicazione del comune sono rappresentate dalla strada Provinciale n. 129 che attraversa il centro urbano nella direzione ovest - est e collega Pagazzano con i comuni di [[Treviglio]] e [[Morengo]] e la s.p.&nbsp;127 che in direzione nord-ovest collega il comune con [[Brignano Gera d'Adda]].
 
Distanza dagli ingressi autostradali [[Autostrada A35 (Italia)|BreBeMi]] (A35):
 
- Casello di Bariano: 2,5&nbsp;km
 
- Casello di Caravaggio: 4,9&nbsp;km
 
- Casello di Treviglio: 9,5&nbsp;km
 
== Società ==
=== Evoluzione demografica ===
{{Demografia/Pagazzano}}
 
Dati precedenti sulla popolazione residente:
*450 nel [[1751]]
*552 nel [[1805]]
*''annessione a [[Caravaggio]] nel [[1810]]''
*651 nel [[1816]]
*932 nel [[1853]]
Dall'analisi dei dati dell'ultimo censimento [[Istituto nazionale di statistica|ISTAT]], emergono dati interessanti sulla cittadinanza:
 
'''Età della cittadinanza''':
 
- La fascia d'età 36-53 anni costituisce la parte più consistente della popolazione comunale, contando per il 28.5% del totale,
 
- La fascia d'età 18-35 anni, conta il 25.1% dei residenti. Il restante 46% è ripartito piuttosto equamente tra le fasce <18 e >53.
 
;Condizione professionale
 
La forza lavoro sul totale popolazione è del 55%.
 
Coloro che non costituiscono tecnicamente "forza lavoro", sono in prevalenza pensionati (47%), casalinghe (32%), studenti (13%).
 
Il tasso di disoccupazione è al 6.7%, sotto la media nazionale ma in linea con i dati dei paesi limitrofi.
 
;Istruzione
 
A Pagazzano sono presenti la scuola materna, le scuole elementari e le scuole medie.
 
Tuttavia, l'11% del totale della popolazione, risulta non aver terminato il primo ciclo di istruzione. Ciò si giustifica con il fatto che, nei decenni scorsi, la popolazione più anziana - stanti le scarse risorse economiche - abbandonava gli studi per dedicarsi al lavoro. Ciò porta l'indice globale di non completamento delle scuole primarie all'11% (con sostanziale parità tra maschi e femmine), ma va sottolineato che nelle fasce giovani l'indice di non-completamento è pari a zero.
 
Globalmente, tra la popolazione con età >19 anni, risulta che 3 pagazzanesi su 10 hanno conseguito un diploma di scuola secondaria di secondo grado (scuole superiori). Anche in questo caso, il dato globale va letto in considerazione del basso indice di scolarità della popolazione più anziana. Il dato cambia sensibilmente infatti per coloro che hanno completato il ciclo di istruzione secondaria di secondo grado tra i 19 e 34 anni, che rappresentano il 60% del totale della cittadinanza.
 
;Indici meno rilevanti
 
Gli indici meno rilevanti riguardano:
 
- Numero di addetti nelle imprese situate nel comune: 475
 
- Pendolarismo: sono 1109 i Pagazzanesi che si spostano quotidianamente al di fuori del paese: il 70% per lavoro, il 30% per motivi di studio.
 
- Numero di coppie: quelle con figli costituiscono il 67.8% dei nuclei familiari, mentre le coppie non coniugate il 6.87%.
 
- Famiglie: in totale le famiglie sono circa 790. Il 26% dei nuclei familiari è composto da una coppia, il 24.2% da tre persone, il 18.7% da quattro persone.
 
;Relazione tra sviluppo demografico ed immigrazione
 
Lo sviluppo industriale degli ultimi anni e l'intensa attività edilizia, hanno portato ad un aumento degli abitanti residenti: confrontando l'incremento dei residenti con il decremento della natalità emerge che l'aumento della popolazione è dovuto al saldo migratorio positivo, conseguente al trasferimento a Pagazzano di cittadini residenti in comuni limitrofi o da immigrazione di cittadini stranieri.
 
I dati statistici<ref>Rapporto statistico sulla popolazione straniera, 2007</ref> relativi all'immigrazione nel comune hanno evidenziato una presenza preponderante di immigrati di origine africana rispetto a quelli provenienti dai paesi asiatici e da cittadini comunitari: in totale costituiscono circa il 5% della popolazione.
 
=== Festività ===
 
La seconda settimana di settembre si festeggia la "Sagra della Madonna del Rosario"<ref>Festività della Madonna del Rosario [http://www.lqqpost.it/5548/pagazzano-22esima-sagra-della-madonna-del-rosario-come-dove-quando LQQ Post] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20121108101235/http://www.lqqpost.it/5548/pagazzano-22esima-sagra-della-madonna-del-rosario-come-dove-quando |data=8 novembre 2012 }}</ref>, che attira ogni anno migliaia di visitatori. Oltre la celebrazione religiosa di rito e la tradizionale processione per le vie del piccolo borgo, sono attivati servizi di ristorazione presso l'Oratorio San Giovanni Bosco che offre i piatti tipici della tradizione bergamasca, tra cui casoncelli e il rinomato stinco di maiale al forno con polenta. Il sabato antecedente la festa, Pagazzano si anima grazie ai mercatini di solidarietà che da sempre si svolgono in via Crivelli e fino al castello visconteo.
 
== Amministrazione ==
Il sindaco di Pagazzano, Raffaele Giuseppe Moriggi, è attualmente al terzo mandato consecutivo dal 2004.
 
== Note ==
<references/>
 
== Altri progetti ==
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* {{Collegamenti esterni}}
 
{{Comuni della provincia di Bergamo}}
{{Box successione
{{Pieve di Gera d'Adda}}
|tipologia=episcopale
{{Comuni della Bassa Bergamasca}}
|carica=[[Diocesi di Vác|Vescovo-conte di Vác]]
|periodo=14 ottobre [[1709]] - 1º luglio [[1716]]
|precedente=[[Viljem grof Leslie]]
|successivo=[[Michele Federico Althann]]
|immagine=BishopCoA PioM.svg
}}
{{Box successione
|tipologia=episcopale
|carica=[[Arcidiocesi di Vienna|Vescovo di Vienna]]
|periodo=1º luglio [[1716]] - 1º giugno [[1722]]
|precedente=[[Franz Ferdinand von Rummel]]
|successivo=-
|immagine=BishopCoA PioM.svg
}}
{{Box successione
|tipologia=episcopale
|carica=[[Arcidiocesi di Vienna|Arcivescovo metropolita di Vienna]]
|periodo=1º giugno [[1722]] - 12 aprile [[1751]]
|precedente=-
|successivo=[[Johann Joseph von Trautson]]
|immagine=ArchbishopPallium PioM.svg
}}
{{Box successione
|tipologia=cardinale
|carica=[[Santi Marcellino e Pietro (titolo cardinalizio)|Cardinale presbitero dei Santi Marcellino e Pietro]]
|periodo=14 agosto [[1730]] - 29 agosto [[1740]]
|precedente=[[Giovanni Francesco Barbarigo]]
|successivo=[[Vincenzo Malvezzi Bonfioli]]
|immagine=CardinalCoA PioM.svg
}}
{{Box successione
|tipologia=cardinale
|carica=[[San Crisogono (titolo cardinalizio)|Cardinale presbitero di San Crisogono]]
|periodo=29 agosto [[1740]] - 12 aprile [[1751]]
|precedente=[[Giulio Alberoni]]
|successivo=[[Francesco Maria Banditi]]
|immagine=CardinalCoA PioM.svg
}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|cattolicesimoBergamo}}
 
[[Categoria:CardinaliPagazzano| nominati da Benedetto XIII]]
[[Categoria:Vescovi e arcivescovi di Vienna]]
[[Categoria:Vescovi di Vác]]