Sonata per pianoforte n. 7 (Beethoven) e Mnemosine (disambigua): differenze tra le pagine

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{{disambigua}}
{{Composizione musicale
'''Mnemosine''', o '''''Mnemosyne''''', può riferirsi a:
|immagine= Op10_3_pri_mov.png
*'''[[Mnemosine]]''', [[mitologia greca|divinità greca]]
|didascalia=L'inizio del primo tema musicale con cui si apre il movimento numero 1 (''Allegro'')
*'''''[[Mnemosyne (atlante iconografico)|Bilderatlas Mnemosyne]]''''', progetto culturale dovuto ad [[Aby Warburg]], incentrato sul retaggio iconografico, nella cultura moderna, delle [[antichità|antiche]] divinità classiche
|titolo= Sonata per pianoforte n. 7
*'''[[57 Mnemosyne|57 ''Mnemosyne'']]''', [[asteroide]] della [[fascia principale]]
|compositore= [[Ludwig van Beethoven]]
*'''''[[Mnemosyne (serie animata)|Mnemosyne]]''''', serie animata [[Original anime video|OAV]] del 2008.
|tonalità= [[Re maggiore]]
*[[Mnemosyne (software)|Mnemosyne]], software di memorizzazione basato su [[ripetizione dilazionata]]
|forma= [[sonata]]
|opus= Op. 10 n. 3
|epocacomposizione= [[1796]]-[[1798]]
|pubblicazione= Eder, [[Vienna]] — [[1796]]
|dedica= [[Anna Margarete von Browne-Camus]]
|duratamedia= 23 minuti
|organico= *[[pianoforte]]
}}
 
==Pagine correlate==
La '''Sonata per pianoforte n. 7''' conclude la seconda serie di sonate di [[Ludwig van Beethoven|Beethoven]], a cui venne assegnato il numero d'Opus 10.
*[[Mnemone (disambigua)]]
 
== Struttura ==
 
[[File:Op10_3_seg_mov.png|thumb|Secondo movimento: ''Largo e mesto'']]
 
Questa opera si articola nei seguenti quattro movimenti:
 
#''Presto''
#''Largo e mesto'' (in Re minore)
#''[[Minuetto]]: Allegro''
#''[[Rondò]]: Allegro''
 
Secondo una testimonianza di Schindler (amico e "segretario" del Maestro per diverso tempo), Beethoven ebbe a dire del secondo movimento (''Largo e mesto''):
 
<div style="text-align: center">«Ognuno sentirà che esprime lo stato d'animo del malinconico, in tutte le diverse sfumature di luci ed ombre che compaiono nell'immagine della Malinconia.»<ref name=fonte_di_questa_informazione>{{cita libro|Giovanni|Guanti|Invito all'ascolto di Beethoven|1995|Mursia|Milano|pagine=336|isbn=88-425-1647-3}}</ref></div>
 
[[File:Op10_3_ter_mov.png|thumb|Terzo movimento, ''Minuetto: Allegro'']]
 
Fin dalle prime note viene tracciato un sentiero di profonda mestizia lungo il quale si snoderà l'intero pezzo, intervallato solo da brevissimi momenti più sereni. Sembra addirittura che l'autore appose su una copia della sonata&nbsp;– proprio all'inizio del ''Largo'' – la didascalia "La tomba della madre".<ref name=fonte_di_questa_informazione />
 
[[File:Op10_3_quar_mov.png|thumb|Quarto ed ultimo movimento, ''Rondò: Allegro'']]
 
{{Multimedia
|file = Piano Sonata No. 7 (Beethoven), First Movement 2.ogg
|titolo = Primo movimento: Presto
|descrizione = registrata nel Novembre 2008
}}
 
===Analisi del Primo movimento===
La struttura formale del primo movimento è quella della [[forma-sonata]]<ref>{{cita|Nielsen 1961|pag. 250}}.</ref>: Esposizione (due temi) – Sviluppo (del primo tema) – Ripresa (o Ricapitolazione) e Coda finale. Il tempo indicato è ''”Presto”'' in [[Metro (musica)|quattro quarti]]. La [[Tonalità (musica)|tonalità]] di base è quella di [[Re (nota)|re]] [[Modo maggiore|maggiore]].
 
====Esposizione: Tema principale====
Il tema principale di questa terza sonata dell'opera 10 (indubbiamente la più importante del gruppo) è organizzato su 4 [[Frase (musica)|frasi]]; ma in realtà l'elemento creatore (o [[Glossario musicale (I-Q)#I|inciso]]) di tutto il tema, ma anche di tutto questo movimento, è racchiuso in una sola battuta:<ref name=Scud62>{{cita|Scuderi 1985|pag. 62}}.</ref>
 
[[File:Beethoven Sonata piano no7 mov1 01.JPG|800px]]
 
Le quattro frasi nelle quali il tema viene espresso possono già essere intese come una prima elaborazione del ''”nucleo generatore”''. La prima frase è di quattro misure è può essere vista come un naturale proseguimento dell'inciso di base; inizia sulla [[Tonica (musica)|tonica]] (re maggiore) e si chiude con una [[cadenza]] sulla [[dominante]] ([[La (nota)|la]] [[Modo maggiore|maggiore]]). La [[Corona (musica)|corona]] finale non fa che sottolineare l'importanza di questa prima esposizione del materiale di base a tutto il movimento<ref name=Rosen155>{{cita|Rosen 2008|pag. 155}}.</ref> [bb. 1-5]:
 
[[File:Beethoven Sonata piano no7 mov1 02.JPG|800px]]
 
La seconda frase è di sei misure e si chiude sulla [[Tonica (musica)|tonica]]. Se la prima frase era in ascesa, questa seconda frase per simmetria è in discesa. Qui l'inciso viene ripetuto per ben tre volte in “legato” (invece che in staccato come la prima volta) [bb. 5-11]:
 
[[File:Beethoven Sonata piano no7 mov1 03.JPG|800px]]
 
La terza frase è ancora in discesa (in realtà non fa che ripetere liberamente la seconda frase); si compone di 6 battute dove le [[Semiminima|semiminime]] sono sostituite da [[Croma|crome]] organizzate in [[Quartina (musica)|quartine]] (più precisamente è un disegno di [[Intervallo (musica)#Tavola degli intervalli|seste]] spezzate<ref name=Rosen155/>). La frase termina ancora sulla tonica [bb. 11-17]:
 
[[File:Beethoven Sonata piano no7 mov1 04.JPG|800px]]
 
La quarta e ultima frase di questo tema è lunga 6 misure è in ascesa (riprende quindi la prima frase, ma è anche una risposta alla frase precedente); il tema è distribuito tra le due mani (in particolare la mano destra “lavora” in [[Sincope (musica)|sincope]]). Rispetto alla prima frase, qui il tema viene portato sempre più in alto fino al [[Fa (nota)|fa]] [[diesis]] (nota non presente nei pianoforti al tempo di [[Beethoven]]<ref name=Rosen155/>), per cui la frase finisce sulla [[mediante]] (fa naturale) tramite una [[cadenza]] per [[Grado (musica)#Gradi congiunti|gradi congiunti]] (re – mi&nbsp;– fa) [bb. 17-23]:
 
[[File:Beethoven Sonata piano no7 mov1 05.JPG|800px]]
 
Si entra così nel [[ponte modulante]], preparazione al secondo tema (questa fase può essere definita anche come “transizione melodica”). Questa consiste in una nuova idea melodica esposta nella tonalità di [[Si (nota)|si]] [[Modo minore|minore]] ([[Tonalità (musica)#Tonalità vicine|relativa minore]] della tonalità di base). Si può osservare come questa nuova tonalità venga sapientemente preparata un paio di battute prima (battuta 21) da alcune alterazioni del [[La (nota)|la]] [[diesis]], nota ''”[[sensibile]]”'' della nuova tonalità<ref name=Scud63>{{cita|Scuderi 1985|pag. 63}}.</ref> [bb. 23-27]:
 
[[File:Beethoven Sonata piano no7 mov1 06.JPG|800px]]
 
Alcuni Autori, tratti in inganno dall'incisività della linea melodica, hanno considerato questo come secondo tema. In realtà in base alla struttura della [[forma-sonata]], questo è poco probabile<ref name=Scud63/>. A parte il fatto che questa idea non interviene mai nello Sviluppo, il [[Si (nota)|si]] [[Modo minore|minore]] (tonalità [[Tonalità (musica)#Tonalità vicine|relativa minore]]) non è una tonalità usuale per la seconda idea di un'esposizione, che invece più avanti (battuta 54 e seguenti) comparirà nella classica tonalità della [[dominante]] ([[La (nota)|la]] [[Modo maggiore|maggiore]]). Questa idea melodica viene ripetuta una seconda volta e quindi una codetta (battute 31&nbsp;– 53) porta il discorso musicale sul secondo tema vero e proprio.
====Esposizione: Secondo tema====
Il secondo tema è esposto, come s'è detto, alla [[dominante]] ([[La (nota)|la]] [[Modo maggiore|maggiore]]) alla quale [[Beethoven]] arriva con un ''“[[giro armonico]]”'' semplice ma anche estremamente elegante: il si minore (dell'idea musicale precedente) porta con naturalezza ad una [[cadenza]] sul fa diesis minore, dominante di si, ma anche relativa minore di la maggiore (dominante della tonalità d'impianto del movimento: re maggiore)<ref name=Rosen156>{{cita|Rosen 2008|pag. 156}}.</ref> [bb. 54-62]:
 
[[File:Beethoven Sonata piano no7 mov1 07.JPG|800px]]
 
A parte la transizione melodica in si minore, tutte le idee di questo movimento sono debitrici dell'[[Glossario musicale (I-Q)#I|inciso]] iniziale. Così anche questo secondo tema: le prime tre note dei due temi sono le stesse (do diesis – si&nbsp;– la). C'è chi ha contato quante volte compare questa cellula musicale (più o meno variata) nell'Esposizione: 50 volte.<ref name=Rosen156/><br />
La ripetizione del tema avviene alla dominante minore (la minore). Una codetta di 21 misure completa questo secondo tema. Ma già in questa fase prima alla mano sinistra e poi alla mano destra emerge a poco a poco l'inciso di base. A battuta 88 inizia la coda dell'Esposizione: delle armonie accordali sovrastano un basso discendente per ottave (ulteriore emanazione del tema<ref name=Scud63/>) [bb. 88-91]:
 
[[File:Beethoven Sonata piano no7 mov1 08.JPG|800px]]
 
La “stretta finale” è tutta impostata sull'inciso del tema e si chiude in pianissimo con misteriose atmosfere armoniche.
====Sviluppo====
Lo Sviluppo inizia riprendendo le figurazioni finali della coda dell'Esposizione; ma già dopo poche battute appare il tema fondamentale con la prima frase che, come nella Esposizione, si chiude con una [[cadenza]] sulla [[dominante]] (la maggiore). Una repentina [[Modulazione (musica)|modulazione]] (''”molto bella”''<ref name=Scud64>{{cita|Scuderi 1985|pag. 64}}.</ref>) alla [[sopradominante]] ([[Si (nota)|si]] [[bemolle]] [[Modo maggiore|maggiore]]) ci fa entrare nel nucleo centrale dello Sviluppo impostato tutto sulle quattro frasi del tema fondamentale [bb. 126-136]:
 
[[File:Beethoven Sonata piano no7 mov1 09.JPG|800px]]
 
Interessante nello Sviluppo sono i movimenti ascendenti del basso che per ben cinque volte toccano tonalità diverse<ref name=Scud64/> fino alla [[corona (musica)|corona]] con punto su un accordo di [[Accordo di settima|settima di dominante]] ([[La (nota)|la]] [[Modo maggiore|maggiore]] [[Intervallo (musica)|settima]]) che prepara adeguatamente il ritorno del tema fondamentale alla [[Tonica (musica)|tonica]] (re maggiore).
====Ripresa====
Le prime due frasi del tema principale sono uguali a quelle dell'Esposizione, mentre le seconde due sono variate e più collegate fra di loro. Il [[Ponte modulante|ponte di collegamento]] al secondo tema si presenta ora nella tonalità della [[sopratonica]] ([[Mi (nota)|mi]] [[Modo minore|minore]]), mentre il secondo tema (secondo la norma della [[forma sonata]]) si presenta nella tonalità della tonica (re maggiore):
 
[[File:Beethoven Sonata piano no7 mov1 10.JPG|800px]]
 
La Coda Finale riprende e amplifica la Coda dell'Esposizione. Il ritmo delle quattro [[semiminima|semiminime]] richiamandosi, ripetendosi, contrapponendosi finalmente, dopo un'ultima apparizione, si rasserena sugli accordi finali della [[Tonica (musica)|tonica]].<ref name=Scud64/>
 
===Analisi del Secondo movimento===
Il secondo movimento è un [[Metro (musica)|sei ottavi]] ''”Largo e mesto”'' nella [[Tonalità (musica)|tonalità]] di [[Re (nota)|re]] [[Modo minore|minore]]. L'analisi formale di questo movimento è difficile: la forma potrebbe essere quella di un [[lied]] in ''”divenire”''<ref name=Scud65>{{cita|Scuderi 1985|pag. 65}}.</ref>. A parte i problemi formali in tutto questo brano si respira un'atmosfera di tragedia e di pathos straordinario.<ref name=Rosen156/><br />
Volendo analizzare a tutti i costi questo secondo movimento, possiamo individuare in esso sei momenti musicali corrispondenti ad altrettanti stati d'animo collegati indubbiamente tra di loro.<ref name=Scud65/>
 
====Primo momento====
Il ''Primo Momento'' è anche l'idea generatrice di tutto il movimento ed è presentata nella tonalità di re minore (la [[Tonica (musica)|tonica]] di questo secondo movimento). Possiamo individuare due [[Frase (musica)|frasi]]: la prima inizia alla tonica e termina con una [[cadenza]] alla [[sottodominante]] ([[Sol (nota)|sol]] [[Modo minore|minore]]), la seconda inizia su un accordo di [[Mi (nota)|mi]] [[Intervallo (musica)#Tavola degli intervalli|settima diminuita]] ([[sopratonica]]) per concludere sulla tonica (re) [bb. 1-10]:
 
[[File:Beethoven Sonata piano no7 mov2 01.JPG|800px]]
 
====Secondo momento====
Il ''Secondo Momento'' è caratterizzato dal basso formato da sestine di [[Semicroma|semicrome]]. Anche questo è formato da due [[Frase (musica)|frasi]] simmetriche entrambe in ambiente tonale di la maggiore ([[dominante]]) e quindi questo secondo momento potrebbe essere associato a una seconda idea<ref name=Scud66>{{cita|Scuderi 1985|pag. 66}}.</ref> [bb. 10-14]:
 
[[File:Beethoven Sonata piano no7 mov2 02.JPG|800px]]
 
Due brevi sezioni di coda chiudono questa fase.
====Terzo momento====
Il ''Terzo Momento'' qualche autore l'ha associato a una seconda idea (anche se in realtà è poco significativo)<ref name=Scud66/> [bb. 18-20]:
 
[[File:Beethoven Sonata piano no7 mov2 03.JPG|800px]]
 
====Quarto momento====
Il ''Quarto Momento'' è quello forse più drammatico<ref name=Scud67>{{cita|Scuderi 1985|pag. 67}}.</ref> [bb. 22-26]:
 
[[File:Beethoven Sonata piano no7 mov2 04.JPG|800px]]
 
====Quinto momento====
Con il ''Quinto Momento'' ritornano le sestine di [[Semicroma|semicrome]]; ha un carattere più lirico e per questo si contrappone alla drammaticità di quello precedente<ref name=Scud67/> [bb. 27-30]:
 
[[File:Beethoven Sonata piano no7 mov2 05.JPG|800px]]
 
====Sesto momento====
Il ''Sesto Momento'' cambia l'atmosfera che si fa più distesa e serena (sembra quasi un trio<ref name=Scud66/>) [bb. 31-33]:
 
[[File:Beethoven Sonata piano no7 mov2 06.JPG|800px]]
 
L'ultima frase si prolunga fino a generare delle [[Terzina (musica)|terzine]] di [[Biscroma|biscrome]] che portano un nuovo palpito espressivo<ref name=Scud67/> che quasi subito però si annullano al ritorno dell'atmosfera iniziale. Si riprendono quindi abbreviati i vari momenti musicali. Il ritmo delle biscrome però non è scomparso del tutto e nella coda del movimento, prima dell'esposizione finale (e ultima) del tema drammatico, riprende brevemente nuovo vigore.
 
===Analisi del Terzo movimento===
Il terzo movimento ha la classica struttura del [[minuetto]] con [[trio]] (la struttura è la seguente: Esposizione del minuetto (con [[ritornello]]), Sviluppo del minuetto (con ritornello), Esposizione del trio (con ritornello), Sviluppo del trio (con ritornello) e ripresa senza ritornelli del minuetto<ref>{{cita|Nielsen 1961|pag. 181}}.</ref>). Il tempo indicato in partitura è ''”Allegro”'' in [[Metro (musica)|tre quarti]] nella tonalità di [[Re (nota)|re]] [[Modo maggiore|maggiore]].
<br />
Questo terzo movimento non ha nessun collegamento “spirituale” con i primi due e si può considerare come un momento di fresca e lirica dolcezza (in partitura è indicato ''”piano e dolce”'') in contrasto con la drammaticità precedente.<ref name=Scud67/>
====Minuetto====
Il semplice tema del minuetto è tutto impostato sulla [[Tonica (musica)|tonica]] (inizia e termina sul re maggiore) [bb. 1-9]:
 
[[File:Beethoven Sonata piano no7 mov3 01.JPG|800px]]
 
Lo Sviluppo è diviso in tre [[Periodo (musica)|periodi]] (o parti):<ref name=Rosen157>{{cita|Rosen 2008|pag. 157}}.</ref>
:*(1) (battute 18 -26) le prime tre misure del tema (o [[Glossario musicale (I-Q)#I|inciso]] iniziale del tema) viene presentato in diminuzione<ref>{{cita|Karolyi 1969|pag. 112}}.</ref> (dalle [[semiminima|semiminime]] si passa alle [[Croma|crome]]) e in modo [[Imitazione (musica)|imitativo]] (o meglio tramite una ripetizione non [[Contrappunto|contrappuntistica]]<ref name=Scud68>{{cita|Scuderi 1985|pag. 68}}.</ref>). Ma l'aspetto più interessante è il trattamento armonico: il primo inciso si appoggia sul [[Fa (nota)|fa]] [[diesis]] (è la [[dominante]], o [[Grado (musica)|V grado]], del [[Grado (musica)|VI grado]] rispetto alla [[Tonica (musica)|tonica]] – [[Si (nota)|si]]); gli altri incisi poi proseguono per [[Intervallo (musica)|quarte]] ascendenti (si – mi) per sfociare con naturalezza, con l'ultimo inciso prolungato in un dolcissimo trillo, sul [[La (nota)|la]] che non è altro che la [[dominante]] di re maggiore (tonica)<ref name=Rosen157/> [bb. 19-29]:
 
[[File:Beethoven Sonata piano no7 mov3 02.JPG|800px]]
 
:*(2) (battute 27 - 45) in questa sezione il tema riprende il suo aspetto iniziale (con le [[Semiminima|semiminime]]) e viene ulteriormente trasformato;
:*(3) (battute 45 – 56) l'ultima parte è una coda nella quale si riprende il dimesso lirismo iniziale.
====Trio====
Con il [[Trio]] abbiamo un brusco contrasto: il tutto è basato su uno scarno motivo di due note e un ritmo incessante di [[Terzina (musica)|terzine]] in ambiente [[Tonalità (musica)|tonale]] [[Sol (nota)|sol]] [[Modo maggiore|maggiore]] ([[sottodominante]] della tonalità d'impianto del movimento) [bb. 57-59]:
 
[[File:Beethoven Sonata piano no7 mov3 03.JPG|800px]]
 
Alla fine si riprende integralmente il [[Minuetto]] senza [[Ritornello|ritornelli]].
 
===Analisi del Quarto movimento===
L'ultimo movimento della sonata è un [[Rondò]]. Il tempo è un ''”Allegro”'' in [[Metro (musica)|quattro quarti]] nella tonalità di base: re maggiore. La forma è molto semplice: più o meno sei esposizioni del tema sono intervallate da cinque episodi (o sviluppi) intermedi.<br />
Il tema generatore (o [[Glossario musicale (I-Q)#I|inciso]] iniziale&nbsp;– tanto è breve) composto da tre [[Croma|crome]] seguito da pause è tipicamente beethoveniano<ref name=Scud68/> [bb. 1-2]:
 
[[File:Beethoven Sonata piano no7 mov4 01.JPG|800px]]
 
Il tema vero e proprio del [[Rondò]] è comunque più articolato:
:*l'inciso iniziale viene ripetuto due volte (come una doppia domanda);
:*le due battute successive rappresentano la risposta che si chiude su una prevedibile [[cadenza]] alla [[dominante]] (la maggiore);
:*l'inciso quindi viene riproposto altre tre volte in [[Progressione (musica)|progressione]] ascendente con un'ulteriore cadenza (anche questa prevedibile);
:*a questo punto c'è una sorpresa: l'inciso viene ripetuto per un'ultima volta in [[Dinamica (musica)|fortissimo]] per concludere con la stessa cadenza di prima.
<br />
Il tutto ha indubbiamente un effetto comico come senz'altro era nelle intenzioni dell'Autore<ref name=Rosen157/> [bb. 1-10]:
 
[[File:Beethoven Sonata piano no7 mov4 02.JPG|800px]]
 
Segue una ''prima sezione intermedia'' (battute 10&nbsp;– 25) basata su [[Quartina (musica)|quartini]] di [[Semicroma|semicrome]]. A battuta 18 si può individuare un tema secondario, scherzoso anche questo<ref name=Rosen157/> [bb. 18-22]:
 
[[File:Beethoven Sonata piano no7 mov4 03.JPG|800px]]
 
Ritorna per la prima volta il tema (seconda esposizione) senza nessuna variante di rilievo (battute 25 – 33). Un accordo [[Dinamica (musica)|fortissimo]] in [[Si (nota)|si]] [[bemolle]] [[Modo maggiore|maggiore]] fa iniziare una nuova fase: ''seconda sezione intermedia'' (battute 34 – 46) che si chiude con passaggio di [[Ottava (musica)|ottave]] all'[[unisono]] in fortissimo. Ritorna brevemente il tema (terza esposizione) in forma abbreviata (appaiono solamente i due incisi con la risposta) seguito da un altro passaggio in ottave all'unisono ma questa volta “''piano”''. Riappare quindi il tema completo (quarta esposizione) alla [[Tonica (musica)|tonica]] e un'altra sezione intermedia (''quarta sezione intermedia'') che in realtà è la prima ma ulteriormente elaborata (battute 66 – 85).
<br />
L'ultima apparizione completa del tema (quinta esposizione; battute 85&nbsp;– 94) si presenta con le pause riempite da brevi figurazioni<ref name=Rosen158>{{cita|Rosen 2008|pag. 158}}.</ref>[bb. 85-88]:
 
[[File:Beethoven Sonata piano no7 mov4 04.JPG|800px]]
 
La coda del movimento ci conduce a delle misteriose sonorità (battute 103&nbsp;– 107) prima di presentare al basso, in conclusione, per ben 12 volte l'[[Glossario musicale (I-Q)#I|inciso]] del [[Rondò]].
 
== Note ==
<references />
 
== Bibliografia ==
*[[Giovanni Guanti]], ''Invito all'ascolto di Beethoven'', Mursia, Milano 1995, ISBN 88-425-1647-3
*{{cita web|1=http://infopuq.uquebec.ca/~uss1010/catal/beethoven/beelv.html|2=Lista completa delle opere di Beethoven|lingua=en, fr|accesso=5 dicembre 2008|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20081231025726/http://infopuq.uquebec.ca/~uss1010/catal/beethoven/beelv.html|dataarchivio=31 dicembre 2008|urlmorto=sì}}
*{{cita libro|autore=Charles Rosen |wkautore= Charles Rosen |titolo=Le sonate per pianoforte di Beethoven |anno=2008 |editore= Casa Editrice Astrolabio |città=Roma |isbn=978-88-340-1532-2 |p=141-144 |cid=Rosen 2008}}
*{{cita libro|autore=Gaspare Scuderi |titolo=Beethoven. Le sonate per pianoforte |anno=1985 |editore= Franco Muzzio & C. |città=Padova |isbn=88-7021-278-5|p=35-40|cid=Scuderi 1985}}
*{{cita libro|autore=Gerald Abraham |wkautore= Gerald Abraham |titolo=L'età di Beethoven |anno=1984 |editore= Feltrinelli |città=Milano |isbn=88-07-21008-8 |cid=Abraham 1984}}
*{{cita libro|autore= Charles Rosen |wkautore= Charles Rosen |titolo=Lo stile classico Haydn Mozart Beethoven |anno=1982 |editore= Feltrinelli |città=Milano |cid=Rosen 1982}}
*{{cita libro|autore= Giancarlo Chiaramello |titolo=Elementi di composizione musicale |anno=1985 |editore= Franco Muzzio & C. |città=Padova |isbn=88-7021-286-6|cid=Chiaramello 1985}}
*{{cita libro|autore= Riccardo Nielsen |titolo=Le forme musicali |anno=1961 |editore= Bongiovanni Editore |città=Bologna |isbn=88-7021-286-6|cid=Nielsen 1961}}
*{{cita libro|autore= N. Rimsky-Korsakow |wkautore=Nikolaj Andreevič Rimskij-Korsakov |titolo=Trattato pratico di armonia |anno=1977 |editore= Casa Musicale Sonzogno |città=Milano|cid=Rimsky-Korsakow 1977}}
*{{cita libro|autore= Otto Karolyi |titolo=La grammatica della musica |anno=1969 |editore= Giulio Einaudi |città=Torino|cid=Karolyi 1969}}
 
== Voci correlate ==
* [[Ludwig van Beethoven]]
* [[Composizioni di Ludwig van Beethoven]]
* [[Sonata per pianoforte n. 5 (Beethoven)]]
* [[Sonata per pianoforte n. 6 (Beethoven)]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|https://www.bbc.co.uk/radio3/beethoven/pianoson7.shtml|Presentazione della sonata|lingua=en}}
* {{cita web|1=http://infopuq.uquebec.ca/~uss1010/catal/beethoven/beelv.html|2=Lista completa delle opere di Beethoven|lingua=en, fr|accesso=5 dicembre 2008|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20081231025726/http://infopuq.uquebec.ca/~uss1010/catal/beethoven/beelv.html|dataarchivio=31 dicembre 2008|urlmorto=sì}}
 
=== Audio ===
* {{cita web|url=http://pianosociety.com/cms/index.php?section=105|titolo=Ascolta la sonata sul sito Pianosociety.com|lingua=en}}
* {{cita web|url=http://www.musopen.com/music.php?type=piece&id=271|titolo=L'interpretazione di Daniel Veesey|lingua=en}}
 
=== Spartiti ===
* {{IMSLP2|id=Piano_Sonata_No.7_%28Beethoven%2C_Ludwig_van%29|cname=Sonata per pianoforte n. 7 (Beethoven)}}
* {{cita web|url=http://www.musopen.com/sheetmusic.php?type=sheet&id=32|titolo=Spartito della sonata su Musopen.com|lingua=en}}
* {{cita web|http://www.dlib.indiana.edu/variations/scores/aek3910/index1.html|Indiana University School of Music|lingua=en}}
 
{{Sonate per pianoforte di Beethoven}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|musica classica}}
 
[[Categoria:Sonate per pianoforte di Ludwig van Beethoven|Sonata 07]]