Edvard Grieg e Quarto Reich: differenze tra le pagine

(Differenze fra le pagine)
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Botcrux (discussione | contributi)
m Bot: sposto {{collegamenti esterni}} in cima alla sezione (cfr. manuale)
 
FrescoBot (discussione | contributi)
 
Riga 1:
{{P|Ci sono interi paragrafi senza fonte e le fonti riportate non sono neutrali|politica|ottobre 2015}}
{{Bio
[[File:Uncle Sam wants you DEAD.png|thumb|Manifesto [[antiamericanismo|antiamericano]], opera del vignettista [[Carlos Latuff]], che presenta lo [[zio Sam]] con le fattezze di [[Adolf Hitler]], [[Führer]] del [[Terzo Reich]] [[nazista]]]]
|Nome = Edvard Hagerup
|Cognome = Grieg
|Sesso = M
|LuogoNascita = Bergen
|GiornoMeseNascita = 15 giugno
|AnnoNascita = 1843
|LuogoMorte = Bergen
|GiornoMeseMorte = 4 settembre
|AnnoMorte = 1907
|Attività = compositore
|Attività2 = pianista
|Nazionalità = norvegese
|Immagine = Eilif Peterssen-Edvard Grieg 1891.jpg
|Didascalia = Edvard Grieg nel [[1891]], ritratto da [[Eilif Peterssen]]
}}
È considerato il più grande compositore norvegese, conosciuto in particolare per il ''[[Concerto per pianoforte e orchestra (Grieg)|Concerto per pianoforte in La minore]]'', le [[musiche di scena]] per il ''[[Peer Gynt]]'' di [[Henrik Ibsen]] e per alcuni dei suoi ''[[Pezzi lirici]]''.
 
'''Quarto Reich''' (in [[lingua tedesca|tedesco]] ''Viertes Reich'') è un termine che si riferisce alla possibilità di un'ascesa e ritorno al potere in [[Germania]], in [[Europa]] e/o nel [[Terra|mondo]] del [[regime (politica)|regime]] [[Nazionalsocialismo|nazionalsocialista]] o di un equivalente sogno di [[dominio del mondo]] in chiave [[totalitarismo|totalitaria]] e [[militarismo|militarista]].<ref name=reich>[http://vipmulher.com/lenciclopedia/quarto-reich.html Il Quarto Reich-voce tradotta dall'inglese]</ref>
== Biografia ==
Norvegese per parte di madre, ma di lontane origini [[Scozia|scozzesi]] per parte di padre (il nonno, il cui cognome era Greig, si era trasferito a Bergen verso la metà del [[XVIII secolo]]), Edvard Grieg fu il quarto di cinque figli. Le ottime condizioni economiche consentirono alla famiglia Grieg di offrire una buona preparazione musicale a tutti i figli. Il maggiore dei maschi, [[John Grieg]], diventò violoncellista e uno dei migliori [[critica musicale|critici musicali]] di Norvegia. Edvard, precocissimo e ipersensibile, studiò [[pianoforte]] con la madre Gesine Judith Hagerup, ottima cantante e pianista, applicandosi però malvolentieri agli esercizi di prammatica. La sua natura di compositore lo spingeva piuttosto a cercare sul pianoforte insolite combinazioni di accordi.
 
== Origine del termine ==
Nell'estate del [[1858]] Grieg incontrò il più noto [[violino|violinista]] norvegese del tempo, [[Ole Bull]], amico di famiglia e il cui fratello aveva sposato una zia del giovane compositore. Bull notò il talento del quindicenne e convinse i coniugi Grieg a far proseguire gli studi del figlio a [[Lipsia]], dove Edvard si trasferì nel [[1858]]. Superato l'esame di ammissione, l'impatto non fu tuttavia buono: l'impostazione aridamente tecnica dell'insegnante di pianoforte, [[Louis Plaidy]], spinse Grieg a chiedere di essere trasferito in un'altra classe. L'approccio didattico del nuovo insegnante, [[Ernest Ferdinand Wenzel]], già amico di [[Robert Schumann|Schumann]], si rivelò più vicino alla sensibilità del musicista norvegese, ma nel complesso la scuola di musica non riuscì a soddisfare le aspettative di Grieg, che anni dopo ricorderà come in tutto il Conservatorio di Lipsia non ci fosse una sola classe dove si potesse imparare l'arte dell'orchestrazione. Il soggiorno nella città sassone gli offrì comunque la preziosa opportunità di ascoltare una grande quantità della migliore produzione [[musica da camera|da camera]] e [[musica sinfonica|sinfonica]] del primo Ottocento.
Il 7 maggio [[1945]] viene firmata la resa delle 3 Sezioni della [[Wehrmacht]] dal colonnello generale [[Alfred Jodl|Jodl]] e dal generale ammiraglio [[Hans-Georg von Friedeburg|von Friedeburg]] a nome del Grande Ammiraglio [[Karl Dönitz]], presso il comando alleato del fronte occidentale a [[Reims]], davanti ai rappresentanti militari delle potenze vincitrici. Dönitz fu scelto da [[Adolf Hitler]] come suo successore a Presidente del Reich e in tale veste divenne l'ultimo capo della Germania nazista nel cosiddetto “[[Governo di Flensburg]]”. La resa fu firmata a nome di Dönitz che era capo militare, ma al contempo anche politico del Reich. Formalmente però fu una resa militare dell'esercito, non politica del 3º Reich. Hitler, nel testamento che lasciò prima del suicidio, incaricò Dönitz di continuare la sua opera e le future generazioni di tedeschi di contribuire a una nuova Germania nazionalsocialista.<ref>[http://books.google.it/books?id=kXhMAAAAQBAJ&pg=PT109&lpg=PT109&dq=quarto+reich+donitz&source=bl&ots=K6gejBdv6v&sig=Do5cvzBQDoloxXcsbOt2jqP9wCA&hl=it&sa=X&ei=VfcAU_i1FMGWyAOHpoHYDQ&ved=0CEIQ6AEwAg#v=onepage&q=quarto%20reich%20donitz&f=false Marco Dolcetta, ''Spettri del Quarto Reich'']</ref>
 
Dopo la [[seconda guerra mondiale]], per la sua politica conservatrice, nel 1954 ''[[l'Unità]]'' definì il cancelliere della [[Germania Ovest]] [[Konrad Adenauer]] «capo del quarto Reich»<ref>{{cita news|Giovanni Sarno|http://archiviostorico.unita.it/cgi-bin/highlightPdf.cgi?t{{=}}ebook&file{{=}}/archivio/uni_1954_03/19540326_0003.pdf|Chi è Adenauer|l'Unità|26 marzo 1954}}</ref> L'espressione fu poi utilizzata nel [[1966]], quando il politico [[Kurt Georg Kiesinger]] fu nominato [[cancelliere]] della [[Germania Ovest]].<ref name=reich/> Le critiche mosse nei confronti di Kiesinger, sostenevano che avesse avuto rapporti col [[Terzo Reich|regime hitleriano]], e che la sua fosse la prima pietra posata per la nascita del ''Quarto Reich''.<ref name=reich/> Negli [[USA]], venne citata dal [[procuratore distrettuale]] di [[New Orleans]] [[Jim Garrison]] - che si occupava delle indagini sull'[[assassinio di Kennedy]] - in un rapporto per la [[CIA]], chiamato "The rise of the Fourth Reich".
Nella primavera del [[1860]] sopravvisse a una grave malattia ai [[polmone|polmoni]]. L'anno seguente debuttò come pianista a [[Karlshamn]] in [[Svezia]].
 
== Il dibattito ==
Conclusi gli studi nel [[1862]], Grieg tornò per qualche tempo in Norvegia, prima di trasferirsi nel [[1863]] a [[Copenaghen]] dove risiedette per tre anni. Il suo primo concerto da pianista in Norvegia lo tenne a [[Bergen]].
Alcuni sostenitori delle [[teorie del complotto]] vedono scenari possibili al ritorno del nazismo come potenza mondiale, esistono vari scritti al riguardo che hanno studiato le azioni e le politiche che potrebbero un giorno far avverare questa [[distopia]].<ref>''ibidem''</ref>
 
Nei circoli [[socialismo|socialisti]] si accusano di nazismo gli avversari politici per screditarli e incutere paura nella popolazione.
Nel periodo di Copenaghen egli fece la conoscenza dei compositori danesi [[Johan Peter Emilius Hartmann|J. P. E. Hartmann]] e [[Niels Wilhelm Gade|Niels Gade]] e di un compositore norvegese suo coetaneo, [[Rikard Nordraak]], destinato a morire prematuramente nel [[1866]]. Nordraak era un acceso nazionalista, ed ebbe il grande merito di risvegliare nell'amico, la cui musica di questo periodo appare influenzata da modelli tedeschi, l'entusiasmo per la musica popolare della sua terra. Per Nordraak Grieg scrisse una [[Marcia funebre in memoria di Rikard Nordraak|marcia funebre]].
 
Spesso si ritiene che il risorgente antisemitismo possa essere il primo passo verso il ritorno del nazismo al potere. Il totalitarismo mondiale venne paventato anche in caso di espansione del regime [[stalinista]] sovietico, che pure aveva combattuto il nazismo, ma che finì per prenderne il posto nell'immaginario collettivo occidentale. Anche la predominanza della Germania nell'Unione Europea è stata definita dagli euroscettici come mirante al Quarto Reich.<ref name=sallusti>[http://www.ilgiornale.it/news/quarto-reich-827668.html Alessandro Sallusti, ''Quarto Reich'']</ref>
Dopo un viaggio in [[Italia]] ([[Roma]], [[Napoli]], [[Ravello]]), dove tra gli altri incontrò [[Henrik Ibsen]], il futuro autore di ''[[Peer Gynt]]'', Grieg fece ritorno a [[Oslo]]. Qui si esibì in concerti di musica norvegese, diventò direttore della Società Filarmonica e nel [[1867]] fondò l'Accademia Norvegese di Musica, facendo eseguire composizioni dei maestri classici e romantici fino ad allora sconosciute in Norvegia. L'11 giugno di quell'anno sposò la cantante [[Nina Hagerup]], sua prima cugina, da tempo sua compagna nell'attività concertistica. L'anno seguente nacque la loro unica figlia, Alexandra. L'estate successiva durante una vacanza in [[Danimarca]] Grieg scrisse il ''[[Concerto per pianoforte (Grieg)|Concerto per pianoforte e orchestra in La minore]]'' una delle sue composizioni più famose e certamente la più impegnativa sul piano costruttivo. La prima di quest'opera fu eseguita a [[Copenaghen]] dal pianista [[Edmund Neupert]] il 3 aprile [[1869]]. Grieg non fu presente alla prima avendo impegni con un'orchestra a Christiania (oggi [[Oslo]]).
 
== Ipotesi politiche ==
Quattordici anni dopo, nel [[1883]], Grieg tentò di cimentarsi nuovamente nella composizione di un concerto per pianoforte e orchestra, ma alla fine dovette rinunciare: proprio la consapevolezza dei difetti strutturali del primo concerto l'avevano nel frattempo orientato verso la composizione di pezzi brevi, di tipo bozzettistico, spesso per pianoforte.
=== Unione europea ===
Tra i paesi o federazioni accusate di voler ricreare l'ordine nazista v'è l'[[Unione europea]]. Chi accusa l'UE di complotti mondiali o contrariamente di debolezza e fragilità interna si trova nei movimenti [[euroscetticismo|euroscettici]], che designano non un odio contro l'entità ma uno scetticismo nei suoi confronti riguardo alle politiche economiche interne, immigrazione e relazioni interculturali, ritenuta strumento di controllo.<ref name=sallusti/>
 
=== USA e mondo "occidentale" ===
Nell'autunno del [[1869]] Grieg ricevette dallo Stato norvegese una borsa di studio per recarsi in Italia e perfezionarsi con [[Franz Liszt]], il musicista ungherese che ne aveva intuito il talento, dopo aver letto alcune sue composizioni pianistiche.
[[Piergiorgio Odifreddi]] dichiara che la politica degli [[Stati Uniti]], interna ed esterna, sia caratterizzata da [[autoritarismo]], [[razzismo]] e [[bellicismo]] non inferiori a quelle del Reich nazista.<ref>[[Piergiorgio Odifreddi]], ''[[Il matematico impertinente]]'', capitolo "Intervista ad Adolf Hitler"</ref>
 
L'ultima teoria è stata in origine la base per un libro di [[Francis Parker Yockey]], ''Imperium: The Philosophy of History and Politics'' (1947); grazie al quale si è poi estesa nei circoli neonazisti.<ref>Nicholas Goodrick-Clarke nel libro ''Black Sun: Aryan Cults, Esoteric Nazism, and The Politics of Identity'' (pubblicato nel [[2002]] a [[New York|NY]]) nei capitoli 3 e 11 parla dell'Impero Occidentale</ref>
Nell'estate del [[1869]] sua figlia Alexandra si ammalò e morì all'età di tredici mesi.
 
== Nella cultura di massa ==
Di ritorno a Oslo, Grieg si cimentò per la prima volta col teatro musicale, componendo le [[musiche di scena]] per il ''Sigurd Jorsalfar'' di [[Bjørnstjerne Bjørnson]] e soprattutto per il ''Peer Gynt'' di Ibsen. Tra queste due composizioni cominciò anche la composizione di un'[[opera lirica]], ''Olav Trygvason'', su [[libretto]] dello stesso Bjørnson, di cui completò solo tre scene.
{{C|[[WP:CULTURA]]|storia|aprile 2015}}
 
===Cinema===
In seguito, dai 22 pezzi musicali composti per il ''[[Peer Gynt]]'', Grieg ricaverà le due [[suite (musica)|suite]] orchestrali - ciascuna formata di quattro brani - destinate a raggiungere una notevole popolarità.
* ''The 4th Reich''
 
===Televisione===
Nell'agosto del [[1876]] Grieg si recò a [[Bayreuth]] per assistere alla prima assoluta della ''[[L'anello del Nibelungo|Tetralogia]]'' di [[Richard Wagner]], restandone folgorato. In questi anni la sua attività compositiva si ridusse sensibilmente a causa dell'acutizzarsi di una malattia polmonare che lo affliggeva da tempo.
*''[[Lois & Clark - Le nuove avventure di Superman]]'' - 3x09 - ''[[Episodi di Lois & Clark - Le nuove avventure di Superman (terza stagione)#Superman e il Quarto Reich|Superman e il Quarto Reich]]''
 
=== Musica ===
Dopo aver ricoperto per due anni il posto di direttore della Società Filarmonica di Bergen, nel [[1882]] Grieg firmò un vantaggioso contratto con l'editore Peters di Lipsia, che ne acquistò la pubblicazione in esclusiva di tutte le opere. Libero da necessità economiche, abbandonò ogni regolare attività professionale e acquistò una casa a [[Troldhaugen]], nella campagna vicina a Bergen, dove amava trascorrere la primavera e l'estate con la moglie, dedicandosi alla composizione, mentre la stagione fredda era impegnata dall'attività concertistica. Scrive Grieg:
* Nella canzone di [[Fabrizio De André]] ''[[La domenica delle salme]]'', dall'album ''[[Le nuvole (album)|Le nuvole]]'' (1990), nomina un ipotetico Quarto Reich: ''la scimmia del quarto Reich / ballava la polka sopra il muro / e mentre si arrampicava / le abbiamo visto tutti il culo''. De André, in questi versi, scritti poco dopo la caduta del [[muro di Berlino]], volle esprimere la sua preoccupazione per un nuovo [[totalitarismo]] strisciante, oltre che per la recente profanazione di cimiteri ebraici tedeschi ad opera di neonazisti.<ref>[http://www.antiwarsongs.org/canzone.php?id=1309&lang=it Canzoni contro la guerra: La domenica delle salme]</ref>
{{Citazione|La mia Troldhaugen, la mia Norvegia e più indietro il resto del mondo, formano dei cerchi concentrici; non sono uno sportivo, e non ho affatto voglia di correre sul perimetro di uno dei cerchi. Come artista, io sto seduto al centro dei tre cerchi e, per fortuna, il mio pianoforte si trova accanto a me.}}
* Il musicista [[Luca Abort]], della band [[Nerorgasmo]], affermò che il nazismo aveva vinto, ed il mondo era già un nuovo Terzo Reich.<ref>«Volevo ricordare alla gente che si scandalizza ancora per queste cose che la nostra società ha assorbito tutto quello che c'era da assorbire dal nazismo, tanto è vero che i viaggi in Volkswagen, le vacanze e la vita come la facciamo noi adesso è quella che era stata programmata allora! E i nostri lager sono il terzo mondo lontani dagli occhi e lontano dal cuore... quindi la gente che si scandalizza di fronte ad una croce uncinata messa al collo per provocazione dovrebbe fare un pochino più attenzione a quello che gli gira intorno e alla vita che fa... perché se vogliamo guardare la nostra società è tutta nazista!»</ref>
* ''4th Reich'' è il titolo di una canzone del gruppo finlandese [[Stratovarius]] incisa nell'album ''[[Dreamspace]]''.
 
===Letteratura===
La sua fama era frattanto giunta al culmine e il compositore aveva ormai scelto la sua strada: quella della miniatura musicale, nella forma del [[foglio d'album]] e del [[Lied]].
* Nel romanzo [[Metro 2033 (romanzo)|Metro 2033]] di [[Dmitry Glukhovsky]], il Quarto Reich è uno degli stati della [[Metropolitana di Mosca]]. Il suo simbolo è una [[svastica]] a tre punte.
 
== Note ==
[[File:Edvard Grieg- Grave of Edvard and Nina Grieg.jpg|thumb|La tomba di Edvard e Nina Grieg]]
<references />
 
== Bibliografia ==
Negli ultimi anni, specie d'inverno, la sua salute mostrò i segni di un rapido peggioramento, ma ancora nel [[1907]], l'anno della sua morte, Grieg si esibì in concerto in [[Germania]] e in [[Russia]]. Al funerale di Edvard Grieg parteciparono dalle trentamila alle quarantamila persone e fu eseguita la marcia funebre di [[Fryderyk Chopin]]. Grieg e sua moglie sono seppelliti in una cripta inaccessibile ricavata sulla parete rocciosa che, dalla collina su cui è posta la loro casa di [[Troldhaugen]], scende verso il mare.
* {{cita libro|autore=Edwin Hartrich|titolo=The Fourth and richest Reich|anno=1980}}
* [[Marco Dolcetta]], ''Gli spettri del Quarto Reich. Le trame occulte del nazismo dal 1945 a oggi'', BUR, 2007
* [[Piergiorgio Odifreddi]], ''[[Il matematico impertinente]]''
 
== PersonalitàVoci correlate ==
* [[Misticismo nazista]]
Tra i compositori del [[XIX secolo]] che la storiografia musicale include nella categoria delle [[scuole nazionali]] Grieg è quello per il quale si può più a buon diritto parlare di [[arte naïf]], fresca, ingenua e diseguale. Lo studente insofferente alle regole, che di malavoglia si applica negli studi musicali tradizionali e che sente la tecnica come una limitazione alla sua immaginazione, si trasformerà in un compositore che rifugge le grandi forme, dedicandosi con gli anni sempre più esclusivamente al bozzetto lirico.
* [[Teoria del complotto del Nuovo ordine mondiale]]
* [[Imperialismo americano]]
* [[Impero europeo]]
 
{{Cospirazionismo}}
A indicare a Grieg la via verso la formazione del proprio stile fu senz'altro la lingua musicale materna del folklore norvegese, prima quasi dimenticato negli anni di Lipsia, poi riconquistato anche grazie all'amico Nordraak. La facile riconoscibilità di questo stile contribuì in modo significativo al successo della sua musica mentre egli fu in vita (tra i compositori di fine Ottocento, egli godette in particolare dell'ammirazione di [[Pëtr Il'ič Čajkovskij|Čajkovskij]] e del vecchio [[Giuseppe Verdi|Verdi]]) ma fu in genere considerata con sospetto o disinteresse dai musicisti del Novecento. Tuttavia è incontestabile che Grieg diede un contributo significativo al processo di allargamento del sistema tonale: la sua scrittura armonica, sciolta e tendenzialmente [[paratassi|paratattica]], sviluppa elementi propri della musica tradizionale norvegese, ma al tempo stesso converge in modo sorprendente verso l'esperienza condotta da autori contemporanei quali [[Antonín Dvořák]], [[Anton Bruckner]] o [[Georges Bizet]].
{{portale|politica|storia|nazismo}}
 
[[Categoria:Teorie del complotto]]
Grieg fu per altro consapevole di collocarsi alla periferia della vita musicale europea (ciò che dice della sua casa di Troldhaugen vale in realtà soprattutto per la sua musica) e realizzò i suoi lavori migliori tutte le volte che seppe accettare pienamente tale dimensione culturale. È il caso di molti ''Pezzi lirici'' per pianoforte, di alcuni numeri del ''Peer Gynt'' (tra cui sono notissimi ''[[Il mattino (Grieg)|Il mattino]]'', la ''Canzone di Solveig'' e ''Nell'antro del re della montagna'') o della ''[[Holberg Suite]]'', in stile antico, dove al sentimento di isolamento geografico subentra quello della distanza storica.
[[Categoria:Terminologia della politica]]
 
Nei momenti meno felici invece il suo stile rivela la presenza di modelli scarsamente metabolizzati, siano quelli scolastici appresi a Lipsia, come nel caso del ''Concerto per pianoforte e orchestra'', o quelli delle partiture wagneriane, del cui cromatismo sono impregnate le composizioni degli ultimi anni.
 
== Composizioni (selezione) ==
 
Le date indicate si riferiscono all'anno della pubblicazione nel catalogo dell'editore Peters di Lipsia eccetto l'op. 7 (editore Breitkopf & Härtel, Lipsia), le opp. 12 e 29 (editore Hornemann, Copenaghen), l'op. 11 (edita a Stoccolma), l'op. 11/1 (editore Rieter-Biederman, Lipsia), l'op. 17 (editore Rabe, Bergen) e l'op. 22 (edita a Copenaghen).
 
=== Musica per pianoforte solo ===
* ''Quattro Pezzi per pianoforte'', op. 1 ([[1867]])
* ''Quadri poetici'', op. 3 ([[1864]])
* ''Humoresques'', op. 6 ([[1865]])
* ''Sonata'' in Mi minore, op. 7 ([[1865]])
* ''[[Pezzi lirici]]'', op. 12 ([[1867]])
* ''Danze e canti norvegesi'', op. 17 ([[1870]])
* ''Scene di vita popolare'', op. 19 ([[1872]])
* ''Ballata in forma di variazioni su un canto popolare norvegese'', op. 24 ([[1876]])
* ''Quattro Pagine d'album'', op. 28 ([[1878]])
* ''Improvvisazione su due motivi popolari norvegesi'', op. 29 ([[1878]])
* ''[[Pezzi lirici]]'', op. 38 ([[1883]])
* ''[[Holberg Suite]]'', op. 40 ([[1884]])
* ''[[Pezzi lirici]]'', op. 43 ([[1886]])
* ''[[Pezzi lirici]]'', op. 47 ([[1888]])
* ''[[Pezzi lirici]]'', op. 54 ([[1891]])
* ''[[Pezzi lirici]]'', op. 57 ([[1893]])
* ''[[Pezzi lirici]]'', op. 62 ([[1895]])
* ''[[Pezzi lirici]]'', op. 65 ([[1896]])
* ''Melodie popolari norvegesi'', op. 66 ([[1896]])
* ''[[Pezzi lirici]]'', op. 68 ([[1899]])
* ''[[Pezzi lirici]]'', op. 71 ([[1901]])
* ''Danze contadine norvegesi'', op. 72 ([[1903]])
* ''Stemninger'', op. 73 ([[1905]])
 
=== Musica per pianoforte a quattro mani ===
* ''In autunno'', [[Fantasia (musica)|fantasia]] in Re maggiore, op. 11 ([[1867]])
* ''Danze Norvegesi'', op. 35 ([[1881]])
 
=== Musica orchestrale ===
* ''In autunno'', [[ouverture]], trascrizione dall'originale per pianoforte a quattro mani, op. 11/1 ([[1874]])
* ''Due melodie elegiache'', op. 34 ([[1881]])
* ''Danze Norvegesi'', op. 35/1, trascrizione dell'originale per pianoforte a quattro mani
* ''[[Holberg Suite]]'', trascrizione dall'originale per pianoforte, op. 40/1 ([[1885]])
* ''[[Peer Gynt]]'', [[suite (musica)|suite]] n. 1, op. 46 ([[1888]])
* ''Peer Gynt'', [[suite (musica)|suite]] n. 2, op. 55 ([[1893]])
* ''Sigurd Jorsalfar'', tre brani orchestrali, op. 56 ([[1893]])
* ''Danze Sinfoniche'', op. 64 ([[1898]])
* ''Antica melodia norvegese con variazioni'', op. 51/1 ([[1905]])
* ''Lyrische Suite'', trascrizione di quattro [[pezzi lirici]] dall'op. 54, op. 54/1 ([[1904]])
 
=== Musica per orchestra e strumento solista ===
* ''[[Concerto per pianoforte (Grieg)|Concerto'' per pianoforte e orchestra in La minore]]'', op. 16 ([[1872]])
* ''Concerto'' per pianoforte e orchestra in Si minore'' (incompiuto)
 
=== Musica da camera ===
* ''Sonata'' per violino e pianoforte in Fa maggiore, op. 8 ([[1865]])
* ''Sonata'' per violino e pianoforte in Sol maggiore, op. 13 ([[1871]])
* ''Quartetto'' per archi in Sol minore, op. 27 ([[1879]])
* ''Sonata'' per violoncello e pianoforte in La minore, op. 36 ([[1883]])
* ''Sonata'' per violino e pianoforte in Do minore, op. 45 ([[1887]])
* ''Quartetto'' per archi in Fa maggiore (incompiuto, completati solo i primi due movimenti)
 
=== Musica per il teatro ===
* ''Sigurd Jorsalfar'', [[musiche di scena]] per il dramma di [[Bjørnstjerne Bjørnson]], op. 22 ([[1874]])
* ''[[Peer Gynt]]'', [[musiche di scena]] per il dramma di [[Henrik Ibsen]], op. 23 ([[1876]])
 
=== Musica vocale ===
* ''Davanti a un monastero del Sud'', per soprano, contralto, coro femminile e orchestra, op. 20 ([[1871]])
* ''Lo schiavo montano'', per baritono e orchestra, op. 32 ([[1878]])
* ''Album per voci maschili'', per tenore, baritono, basso, coro maschile senza accompagnamento, op. 30 ([[1880]])
* ''Avvistamento di terra'', per baritono e coro maschile senza accompagnamento, op. 31 ([[1881]])
* ''Quattro Salmi'', per baritono e coro a cappella, op. 74 ([[1907]])
 
=== Lieder ===
* ''Quattro Lieder'', op. 2 ([[1863]] - [[1864]])
* ''Sei Lieder'', op. 4 ([[1864]])
* ''Le melodie del cuore'', su testi di [[Hans Christian Andersen]], op. 5 ([[1864]])
* ''Romanze e ballate'', su testi di Peter Andreas Munch, op. 9 ([[1867]])
* ''Quattro Romanze'', su testi di [[Christian Winther]], op. 10 ([[1886]])
* ''Quattro Romanze'', op. 15 ([[1870]])
* ''Nove Lieder'', su testi di poeti danesi e norvegesi, op. 18 ([[1865]] - [[1869]])
* ''Quattro Lieder'', su testi di [[Bjørnstjerne Bjørnson]], op. 21 ([[1872]])
* ''Sei Lieder'', su testi di [[Henrik Ibsen]], op. 25 ([[1876]])
* ''Cinque Lieder'', su testi di John Paulsen, op. 26 ([[1876]])
* ''Dodici melodie'', su testi di Aasmund Olavsson Vinje, op. 33 ([[1881]])
* ''Sei Romanze'', op. 39 ([[1885]])
* ''Ricordi di viaggio dai monti e dai fiordi'', su testi di Holger Drachmann, op. 44 ([[1886]])
* ''Sei Lieder'', op. 48 ([[1889]])
* ''Sei Lieder'', su testi di Holger Drachmann, op. 49 ([[1889]])
* ''Norvegia'', cinque lieder su testi di John Paulsen, op. 58 ([[1894]])
* ''Poemi Elegiaci'', su testi di John Paulsen, op. 59 ([[1895]])
* ''Cinque Lieder'', su testi di Vilhelm Krag, op. 60 ([[1895]])
* ''Canti dei bambini'', op. 61 ([[1895]])
* ''Ciclo di Lieder di Haugtussa'', su testi di Arne Garborg da Fortaeling, op. 67 ([[1898]])
* ''Cinque Lieder'', su testi di Otto Benzon, op. 69 ([[1900]])
* ''Cinque Lieder'', su testi di Otto Benzon, op. 70 ([[1900]])
=== Composizioni per due pianoforti ===
* ''Libera aggiunta di parti di un secondo pianoforte a 4 sonate pianistiche di Mozart '', (in fa magg. K 533, in do min. K 457, in do mag. K 545, in sol mag K 283), ''Fantasia K 475'' ([[1876/79]])
* ''Gammelnosk romanse med Variasjoner'', opera 51 ([[1891]])
 
== Curiosità ==
* A Grieg è stato intitolato il [[cratere Grieg]], sulla [[superficie di Mercurio]].
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* [http://www.magazzini-sonori.it/esplora_contenuti/autori_esecutori/edvard_grieg.aspx Grieg: ascolta i suoi brani musicali] su [http://www.magazzini-sonori.it/ Magazzini-Sonori].
* {{IMSLP|id=Grieg%2C_Edvard|cname=Grieg}}
 
{{Ottocento musicale}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|musica classica}}
 
[[Categoria:Edvard Grieg|E]]
[[Categoria:Cavalieri di Gran Croce dell'Ordine reale norvegese di Sant'Olav|E]]
[[Categoria:Compositori romantici]]
[[Categoria:Pianisti classici]]