Siracusa Calcio 1924 e Olimpiadi degli scacchi del 1976: differenze tra le pagine

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{{Edizione di competizione sportiva
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{{Squadra di calcio
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|bandiera = Flag of Italy.svg|
|edizione successiva = [[Olimpiadi degli scacchi del 1978]]
federazione=[[FIGC]]
|confederazione = [[UEFA]]|
|inno = Azzurro
|autore = Adriano Celentano
|annofondazione = 1924
|rifondazione = 1937
|rifondazione2 = 1996
|rifondazione3 = 2013
|campionato=[[Serie D]]
|città= [[Siracusa]]
|proprietario={{Bandiera|ITA}} Gaetano Cutrufo
|presidente={{Bandiera|ITA}} Angelo Zammitti
|allenatore={{Bandiera|ITA}} [[Andrea Sottil]]
|stadio=[[Stadio Nicola De Simone|Nicola De Simone]]
|capienza=6.870
|titoli nazionali=
|coppe Italia Lega Pro= 1
|colori=[[File:600px Azzurro2.png|20px]] [[Azzurro]]
|simboli = [[Leone]]
|sito = www.cittadisiracusa.it
}}
Le '''[[Olimpiadi degli scacchi]] del 1976''' si svolsero ad [[Haifa]], in [[Israele]], dal 26 ottobre al 10 novembre. Si ritornò ad unire nello stesso luogo sia il torneo ''open''<ref>Comunemente chiamato maschile, era in realtà aperto a giocatori di entrambi i sessi.</ref> che quello femminile.
 
Quest'edizione delle Olimpiadi (la ventiduesima ''open'', la settima femminile) fu caratterizzata dal [[boicottaggio]] dell'[[Unione Sovietica]] contro [[Israele]], che si estese a tutti i paesi dell'est europeo e, ovviamente, a tutti i paesi arabi. Come risultato, poco più di metà delle nazioni iscritte alla [[FIDE]] inviarono delle rappresentative, mentre a [[Tripoli]], in [[Libia]], venne organizzata un'[[Olimpiadi degli scacchi non ufficiali del 1976|Olimpiade non ufficiale]] alla quale presero parte 34 nazioni. Tale olimpiade si svolse poco dopo quella ufficiale, ma non vide la partecipazione dell'[[Unione Sovietica]] né dei suoi paesi satelliti europei.
<nowiki>L'</nowiki>'''Associazione Sportiva Dilettantistica Città di Siracusa''', o più semplicemente '''Siracusa''', è una [[Squadra di calcio|società]] [[Calcio (sport)|calcistica]] [[italia]]na con sede nella città di [[Siracusa]].
Nella stagione 2015-2016 milita in [[Serie D]].
 
== Torneo open ==
Fondata il '''1° Aprile 1924''', il club è stato per ultimo rifondato nell'Agosto del 2013.
48 nazioni parteciparono alla competizione (come confronto, alla [[Olimpiadi degli scacchi del 1974|precedente edizione]] erano 75); ogni squadra era composta da un massimo di sei giocatori, di cui due riserve. In totale 286 giocatori parteciparono alle olimpiadi.
 
Dal punto di vista tecnico la novità più importante fu l'introduzione del [[sistema svizzero]] (di 13 turni) in luogo del consueto torneo in due fasi, con gironi preliminari e finali giocati come [[girone all'italiana|gironi all'italiana]]. Non furono inoltre distribuite medaglie per le migliori prestazioni individuali nella varie scacchiere, contrariamente alle edizioni precedenti.
I colori sociali del club sono il [[bianco]] e l'[[azzurro]] mentre il suo simbolo è rappresentato dal [[leone]].
 
Alla prima giornata di riposo, dopo quattro turni, la [[Germania Ovest]] guidava la classifica con mezzo punto di vantaggio sulle [[Filippine]] e l'[[Australia]], mentre gli [[Stati Uniti]], favoriti nonostante l'assenza di [[Bobby Fischer|Robert Fischer]] e del loro campione nazionale [[Walter Browne]], erano a un punto dai tedeschi, a pari merito con [[Inghilterra]] e [[Italia]]. I [[Paesi Bassi]] diventò prima al settimo turno, mantenendo la testa e arrivando ad avere 2,5 punti di vantaggio sugli statunitensi dopo il decimo turno, grazie ad una vittoria per 3,5-0,5 contro la [[Svezia]].
Il '''Siracusa''' disputa le partite interne presso lo [[stadio Nicola De Simone]] di Siracusa (6.870 posti). Stadio intititolato al calciatore stabiese, che il 19 maggio 1979 durante Palmese-Siracusa, sul campo di Palma Campania, perse la vita in uno scontro di gioco.
 
Gli Stati Uniti, grazie a due vittorie per 4-0 e 3-1 contro [[Svizzera]] e [[Colombia]], riuscirono a raggiungere gli olandesi prima dell'ultimo turno, riuscendo a vincere la medaglia d'oro ottenendo 3,5 punti contro il [[Galles]] all'ultimo turno, mentre i [[Paesi Bassi]] vinsero solo 3-1 contro la [[Finlandia]].
Da annotare la data del 23 agosto [[2012]], in cui dopo la mancata iscrizione dell'Unione Sportiva Siracusa, alcuni rappresentanti del tifo organizzato aretuseo, per scongiurare la morte del calcio cittadino, iscrissero al campionato di terza categoria una società, che oggi, per via di quel gesto d'amore, porta il nome dell'attuale sodalizio, Associazione Sportiva Dilettantistica Città di Siracusa.
 
=== StoriaPartecipanti ===
{{Div col|cols=strette|small=yes}}
=== Le origini ===
* {{AND}}
La prima antenata del Siracusa fu lo ''Sporting Club [[Ortigia (Siracusa)|Ortigia]]'' nato nel [[1907]]. Esso prenderà parte, due anni più tardi, alla [[Lipton Challenge Cup|Coppa Lipton]] arrivando a disputare la semifinale a [[Palermo]] contro i locali del [[Unione Sportiva Palermo|Palermo FBC]], vinta da questi ultimi col risultato di 4-3, nonostante una prima vittoria fosse già arrivata a tavolino nel pre-partita a causa dello schieramento di giocatori professionisti nelle file dell'Ortigia, cosa espressamente vietata dai regolamenti dell'epoca. Eccetto sporadiche apparizioni a livello provinciale, da quel momento non si avranno più notizie dell'Ortigia, se non della sua definitiva scomparsa con lo scoppio della [[Prima Guerra Mondiale]].
* {{ARG}}
* {{AUS}}
* {{AUT}}
* {{BEL}}
* {{BMU}}
* {{BOL}}
* {{CAN}}
* {{CHL}}
* {{COL}}
* {{CRI}}
* {{DNK}}
* {{PHL}}
* {{FIN}}
* {{FRA}}
* {{WAL}}
* {{ENG}}
* {{FRG}}
* {{JPN}}
* {{GTM}}
* {{GGY}}
* {{HND}}
* {{HKG 1959-1997}}
* {{IRN 1964-1979}}
* {{IRL}}
* {{ISL}}
* {{FRO}}
* {{VIR}}
* {{IVB}}
* {{ISR}}
* {{ITA}}
* {{LUX}}
* {{MCO}}
* {{NLD}}
* {{NOR}}
* {{NZL}}
* {{PNG}}
* {{PRY 1954-1988}}
* {{DOM}}
* {{SCO}}
* {{ESP 1945-1977}}
* {{USA}}
* {{CHE}}
* {{SWE}}
* {{THA}}
* {{URY}}
* {{VEN 1930-2006}}
{{Div col end}}
 
=== Gli anni ventiRisultati assoluti ===
{| class="wikitable" style="text-align:right;"
[[File:Gargallo 1928.jpg|thumb|left|Una formazione del Gargallo nel 1928]]
|-
Solo dopo la conclusione della guerra, agli inizi degli [[Anni 1920|anni venti]], sorgeranno nuovi club: nel [[1922]] la ''Flanelle'' (così denominata poiché i calciatori utilizzavano maglie, appunto, in [[flanella]]), la ''Polisportiva Siracusana'', che tra le altre attivò una sezione calcio con la squadra del ''75º Reggimento Fanteria'', nella quale militavano i militari in servizio nella città aretusea; e lo ''Sporting Club [[Santa Lucia da Siracusa|Santa Lucia]]'', fondato per iniziativa del marinaio Giuseppe Barcio in onore della Santa siracusana. L'esistenza del Santa Lucia fu in realtà assai breve, con lo scioglimento avvenuto dopo appena un anno.
! Pos. !! Squadra !! Giocatori !! Elo<ref>Media dei quattro giocatori con [[Elo]] più alto.</ref>!! Punti
Proprio nel [[1923]] emersero ulteriori realtà cittadine, perlopiù di quartiere, che davano vita a tornei amatoriali spesso in strada. Tra queste, vanno citate in modo particolare gli [[azzurro|azzurri]] dell''''Esperia''' (isola di Ortigia) e i giallorossi dell''''Insuperabile''' ([[Santa Lucia (Siracusa)|rione Santa Lucia]], ossia la terraferma siracusana), {{citazione necessaria|divise da una grande rivalità.}} A queste, nello stesso anno si aggiunse il ''Circolo Sportivo [[Tommaso Gargallo]]''.
|-
| {{simbolo|Gold medal.svg}}
| style="text-align:left" | {{USA}}
| style="text-align:left" | ''GM''<ref>[[Grande maestro internazionale|Grande maestro]]</ref> [[Robert Byrne]], ''GM'' [[Lubomir Kavalek]], ''GM'' [[Larry Evans]], ''GM'' [[James Tarjan]], ''GM'' [[William Lombardy]], [[Kim Commons]]
| 2535
| 37
|-
| {{simbolo|Silver medal.svg}}
| style="text-align:left" | {{NLD}}
| style="text-align:left" | ''GM'' [[Jan Timman]], ''GM'' [[Gennadij Sosonko]], ''GM'' [[Jan Donner]], ''MI''<ref>[[Maestro Internazionale]]</ref> [[Hans Ree]], [[Gert Ligterink]] ''MI'' [[Franciscus Kuijpers]]
| 2490
| 36,5
|-
| {{simbolo|Bronze medal.svg}}
| style="text-align:left" | {{ENG}}
| style="text-align:left" | ''GM'' [[Anthony Miles]], ''MI'' [[Raymond Keene]], ''MI'' [[William Hartston]], ''MI'' [[Michael Stean]], [[Jonathan Mestel]], ''MI'' [[John Nunn]]
| 2463
| 35,5
|-
| 4
| style="text-align:left" | {{ARG}}
| style="text-align:left" | ''GM'' [[Miguel Najdorf]], ''GM'' [[Oscar Panno]], ''GM'' [[Miguel Ángel Quinteros]], ''MI'' [[Raúl Sanguineti]], [[Jorge Szmetan]], [[Luis Marcos Bronstein]]
| 2513
| 33
|-
| 5
| style="text-align:left" | {{FRG}}
| style="text-align:left" | ''GM'' [[Wolfgang Unzicker]], ''GM'' [[Luděk Pachman]], ''MI'' [[Hans Günther Kestler]], ''MI'' [[Dieter Mohrlok]], [[Peter Ostermayer]], [[Klaus Wockenfuß]]
| 2485
| 31
|-
| 6
| style="text-align:left" | {{ISR}}
| style="text-align:left" | ''GM'' [[Vladimir Liberzon]], ''GM'' [[Yair Kradman]], ''MI'' [[Roman Dzindzichashvili]], ''MI'' [[Leon Lederman]], ''MI'' [[Shimon Kagan]], [[Nathan Birnboim]]
| 2490
| 29,5
|-
| 7
| style="text-align:left" | {{CHE}}
| style="text-align:left" | ''MI'' [[Warner Hug]], [[Andre Lombard]], [[Heinz Wirthensohn]], [[Andreas Huss]], [[Peter Hammer]], [[Roland Ott]]
| 2391
| 29
|-
| 8
| style="text-align:left" | {{CAN}}
| style="text-align:left" | ''MI'' [[Peter Biyasias]], ''MI'' [[Lawrence Day]], ''GM'' [[Daniel Abraham Yanofsky]], ''MI'' [[Bruce Amos]], [[irwin Lipnowski]], ''MI'' [[Leon David Piasetsky]]
| 2428
| 28,5
|-
| 9
| style="text-align:left" | {{ESP 1945-1977}}
| style="text-align:left" | ''GM'' [[Arturo Pomar Salamanca]], ''MI'' [[Juan Manuel Bellón López]], [[Ángel Martín González]], ''MI'' [[Antonio Medina García]], [[Francisco Javier Sanz Alonso]], [[Javier Ochoa de Echagüen]]
| 2399
| 28,5
|-
| 10
| style="text-align:left" | {{COL}}
| style="text-align:left" | ''MI'' [[Carlos Enrique Cuartas]], [[Oscar Humbert Castro Rojas]], [[Juan Minaya Molano]], [[Gildardo García]], ''MI'' [[Boris De Greiff]], [[Marco Silva]]
| 2365
| 28
|}
 
== Torneo femminile ==
La sera del '''1° Aprile 1924''' avviene una svolta determinante per il calcio cittadino: la fusione di Esperia, Insuperabile e 75° Fanteria nella neonata sezione calcio della polisportiva Gargallo, fusione sponsorizzata da Luigi Santuccio e [[Genesio Pioletti]], entrambi giocatori della formazione militare. A determinare questo episodio fu l'andamento di un quadrangolare organizzato da una rappresentativa del Gargallo in cui parteciparono le suddette squadre, e vinto dalla società organizzatrice che batté gli ortigiani dell'Esperia 9-0 in finale.
Al torneo femminile parteciparono 23 squadre, per la prima volta composte da quattro giocatrici, di cui una riserva. Le squadre furono divise in quattro gironi preliminari, e quindi in tre finali diverse.
 
Nella tabella seguente sono elencati i gruppi in cui vennero divise le squadre. In '''grassetto''' sono evidenziate le squadre qualificate alla finale A, in ''corsivo'' quelle qualificate alla finale B.
La prima uscita ufficiale del Gargallo risale nell'autunno 1924; la neonata squadra aretusea, con indosso una casacca [[nero|nera]] in omaggio al regime fascista, perse 6-1 contro la Centurion, formazione di marinai [[Inghilterra|inglesi]] attraccati al [[porto di Siracusa]]. La gara ebbe luogo nell'impianto sportivo "Coloniale" poi abbandonato nell'ottobre [[1932]] a seguito dell'inaugurazione dello stadio "Vittorio Emanuele III". La prima vittoria arrivò nel [[1925]] sempre al Coloniale nel [[derby (calcio)|derby]] con il Megara [[Augusta (Italia)|Augusta]] battuto 1-0. {{citazione necessaria|La partita fu caratterizzata, peraltro, da violenti scontri corpo a corpo tra i giocatori di entrambe le squadre che coinvolsero anche i tifosi, i quali si resero protagonisti di un'invasione di campo.}} Nel [[1928]]-[[1929]] vinse la [[Coppa Arpinati]], contro il [[Calcio Catania|Catania]].
 
{| class="wikitable"
=== Gli anni trenta ===
! style="width:24%" | Gruppo 1
Tra il [[1930]] e il 1932 cambia due volte denominazione, da ''Società Sportiva Syracusae'' a ''SS Siracusa'', nello stesso periodo sfiora due volte la [[serie B]], la prima nel [[Prima Divisione 1932-1933|1932-1933]] nello spareggio contro la [[Catanzaro Football Club|Catanzarese]], e la seconda nel [[Prima Divisione 1933-1934|1933-1934]] quando chiuse il girone finale alle spalle della [[Sporting Lucchese|Lucchese]], fino al ritiro e alla chiusura definitiva nel [[Prima Divisione 1934-1935|1934-1935]], esattamente il 27 Marzo 1935 gli azzurri verranno radiati dai ruoli federali, rimanendo inattivi fino al 1937.
! style="width:24%" | Gruppo 2
 
! style="width:24%" | Gruppo 3
Nel [[1937]] vede la luce l'''Associazione Sportiva Siracusa'' nata per merito di alcuni appassionati aretusei, che la iscrissero al [[Prima Divisione 1937-1938|campionato siciliano]], al termine del quale viene promosso in terza serie.
! style="width:24%" | Gruppo 4
 
|-
=== Gli anni quaranta ===
| ''{{ARG}}'' || ''{{CAN}}'' || ''{{FRA}}'' || ''{{PHL}}''
[[File:Siracusa 1947-48.jpg|thumb|Il Siracusa della Serie B ([[Serie B 1947-1948|1947-1948]])]]
|-
Nella stagione [[Serie C 1940-1941|1940-1941]] si gioca la Serie B nel quadrangolare-spareggio in cui partecipano [[Fratellanza Sportiva Sestrese Calcio 1919|Cavagnaro Genova]], [[Associazione Calcio Prato|Prato]] e [[Aurora Pro Patria 1919|Pro Patria]]. Viene eliminato in virtù del terzo e penultimo posto conseguito nella mini classifica. L'attività torna a sospendersi tre anni più tardi con lo sbarco americano in Sicilia e la conseguente ripresa della [[seconda guerra mondiale|guerra]].
| '''{{AUS}}''' || '''{{DNK}}''' || '''{{ENG}}''' || '''{{FRG}}'''
Si riprende nel [[Serie C 1945-1946|1945-1946]] da dove si era finito ovvero in Serie C, ottenendo a fine campionato l'ammissione nei cadetti per la prima volta in assoluto.
|-
 
| {{AUT}} || ''{{FIN}}'' || ''{{ITA}}'' || ''{{IRL}}''
Il Siracusa nella stagione [[Serie B 1946-1947|1946-1947]] fa il suo esordio tra i cadetti esattamente il 22 Settembre 1946 in un Siracusa-Foggia terminato 3-0 con doppietta di [[Luciano Cavaleri]] (autore del primo gol degli azzurri in serie B) e rete di [[Dandolo Flumini]].
|-
Il Siracusa militò in Serie B per sette anni fino al [[Serie B 1952-1953|1952-1953]], totalizzando complessivamente 258 punti, 262 partite giocate con 102 vittorie, 55 pareggi e 105 sconfitte, 327 goal segnati, 369 i subiti, questo era il bottino finale dell'esperienza in serie B.
| ''{{COL}}'' || {{WAL}} || {{NZL}} || {{SCO}}
 
|-
La rosa che compose il primo Siracusa targato serie B con relative presenze in campionato fù composta da: (Portieri) [[Remo Peroncelli]] (29), S. Nobile (2), S. Tragella (1); (Difensori) [[Fernando Casuzzi]] (29), V. Troiano (1), G. Vinci (1), G. Viverit (3); (Centrocampisti) [[Adelio Fiore]] (28), A. Correnti (23), U. Ambrogio (13), [[Guido Manfrè]] (23), [[Guido Mazzetti]] (23), [[Giacomo Mele]] (25), M. Pala (30), [[Bruno Ziz]] (17); (Attaccanti) G. Busoni (4), S. Cambisi (1), D. Carussio (1), [[Luciano Cavaleri]] (22), A. Chiarenza (15), [[Dandolo Flumini]] (29), C. Nobile (11), G. Rizzo (15), R. Salvo (1).
| '''{{ISR}}''' || {{JPN}} || '''{{ESP 1945-1977}}''' || '''{{USA}}'''
 
|-
=== Gli anni cinquanta ===
| || '''{{NLD}}''' || {{SWE}} || {{CHE}}
Nella stagione [[Serie B 1950-1951|1950-1951]] si raggiunge il miglior piazzamento in serie B, ma durerà poco, nella stagione [[Serie B 1952-1953|1952-1953]] gli azzurri fanno ritorno in C. Da lì, l'obiettivo primario rimane il pronto ritorno nei cadetti, ma nella stagione [[Serie C 1956-1578|1956-1957]] retrocede addirittura in serie D, ma fortuna vuole che la eviti per l'esclusione dal campionato del Pavia, usufruendo cosi del ripescaggio.
 
=== Gli anni sessanta ===
Gli anni sessanta vedono dapprima gli azzurri andare vicinissimi al ritorno in serie B, {{citazione necessaria|in particolare quando nel [[Serie C 1960-1961|1960-1961]] sedeva come allenatore [[Čestmír Vycpálek]].}}, per poi condurre campionati anonimi, rischiando più volte di essere risucchiato nella lotta per non retrocedere.
Cosa che accade nella stagione [[Serie C 1967-1968|1967-1968]], dopo 31 anni trascorsi fra la Serie B e la Serie C, si retrocede per la prima volta in [[Serie D]] (equivalente alla futura [[Serie C2]]). Nel triennio di militanza in quarta serie ebbe anche modo di confrontarsi in inediti derby con i club di comuni limitrofi come [[Avola]], [[Floridia]] e [[Noto (Italia)|Noto]].
 
=== Gli anni settanta ===
[[File:Sr1978-79.jpg|thumb|left||Il Siracusa che vinse campionato e coppa nella stagione 1978-1979]]
[[File:Siracusa monetina.jpg|thumb|Il lancio della monetina sancisce la promozione in C dei siracusani nella stagione [[Serie D 1970-1971|1970-1971]].]]
Dopo i primi due campionati conclusi rispettivamente al 3º e al 10º posto, nel terzo e ultimo [[Serie D 1970-1971|1970-1971]] riesce a disputare un campionato di vertice, con un lungo testa a testa con il [[Fincantieri Calcio|Cantieri Navali Palermo]], entrambe le formazioni chiusero al primo posto in campionato portandole ai due spareggi del [[Stadio Giovanni Celeste|Celeste]] di [[Messina]] (0-0) e del [[Stadio Arturo Collana|Collana]] di [[Napoli]] (1-1); qui dopo i [[tempi supplementari]], la vittoria fu assegnata a sorte agli aretusei con il lancio della moneta, sancendo così il ritorno in C.
 
Questo decennio ha visto il Siracusa ben figurare in terza serie, soprattutto nelle stagioni [[Serie C 1974-1975|1974-1975]] e [[Serie C 1976-1977|1976-1977]] quando ebbe alla guida tecnica allenatori come [[Gennaro Rambone]] e [[Ulderico Sacchella]]. In quelle due stagioni gli azzurri lottarono per la promozione in Serie B trovandosi più volte in testa alla classifica, una di queste dopo la vittoria interna del 31 ottobre [[1976]] sul [[Associazione Sportiva Bari|Bari]] (2-0).
 
Nel [[Serie C 1977-1978|1977-1978]] vi fu lo sdoppiamento della Serie C in [[Serie C1]] e [[Serie C2]] e il Siracusa, non riuscendo a classificarsi entro le prime otto, venne declassato in quarta serie.
 
Nell'unico campionato di C2, il Siracusa si aggiudica il [[Serie C2 1978-1979|proprio girone]] (17 reti di [[Walter Ballarin]]) e realizza la doppietta con la [[Coppa Italia Semiprofessionisti 1978-1979|Coppa Italia Semiprofessionisti]] conquistata il 17 giugno [[1979]] battendo al De Simone la [[Associazione Sportiva Biellese|Biellese]] con rete dello stesso Ballarin. Quello aretuseo è stato il primo club siciliano ad aggiudicarsi un trofeo, solo il Palermo è riuscito a eguagliare questo primato vincendo la medesima coppa nel [[1993]].
 
La stagione ebbe comunque un sapore agrodolce, in quanto caratterizzata anche dalla scomparsa del difensore [[Nicola De Simone]], ricoverato d'urgenza a Napoli dopo un duro incidente di gioco subito durante la trasferta a [[Palma Campania]], e deceduto dopo 17 giorni di coma. In occasione dei funerali, a cui parteciparono i tifosi aretusei in sosta a [[Castellammare di Stabia]] prima di andare a [[Sorrento]]<ref>{{Cita web|url = http://www.stabiachannel.it/news/StampaNews.asp?idnews=9753|titolo = Siracusa � Juve Stabia nel ricordo di Nicola De Simone - StabiaChannel.it|accesso = 2015-07-08|sito = www.stabiachannel.it}}</ref>, nasce il gemellaggio tra le città e le tifoserie di Castellammare e di Siracusa, rispettivamente città natale e d'adozione del giocatore, destinato a diventare uno dei più saldi e duraturi anche in ambito extracalcistico.
 
Da lì a poco lo stadio aretuseo sarà intitolato in sua memoria.
 
=== Gli anni ottanta ===
Nella [[Serie C1 1979-1980|stagione del ritorno]] in C1 il Siracusa è stato capolista per alcune giornate, fino alla sconfitta maturata nello scontro diretto del 25 novembre 1979 contro il [[Calcio Catania|Catania]] al De Simone (0-1), concludendo il campionato al settimo posto. [[Serie C1 1980-1981|L'anno successivo]], con il penultimo posto e 23 punti, scivola nuovamente in quarta serie.
 
Gli azzurri rimarranno in Serie C2 per quasi un decennio, caratterizzato da continue vicissitudini societarie e da campionati anonimi. Il campionato decisivo è il [[Serie C2 1988-1989|1988-1989]] quando, con presidente [[Pippo Imbesi]] e allenatore [[Paolo Lombardo (calciatore)|Paolo Lombardo]], la squadra raggiunge il secondo posto valevole il ritorno in C1 dopo otto anni, battendo in uno [[Stadio Nicola De Simone]] strapieno per l'occasione (oltre 10.000 spettatori) la Lodigiani per 3-1 con reti di Pannitteri, Mezzini e Martin.
 
=== Gli anni novanta ===
Ritrovata la terza serie, il Siracusa vi permane per cinque anni, alternando stagioni transitorie con altre costate due retrocessioni consecutive sul campo, successivamente annullate con altrettanti ripescaggi, e culminate con uno spareggio salvezza vinto ai danni del [[Società Sportiva Nola|Nola]] (1-0 a [[Nola]], 2-0 a Siracusa).
 
La stagione [[Serie C1 1994-1995|1994-1995]] è l'eccezione alla regola. Il Siracusa si ritrova capolista a punteggio pieno dopo 10 giornate, ma la permanenza in cima alla classifica non è destinata a durare a lungo, complice una serie negativa che fanno perdere la vetta a favore della [[Reggina Calcio|Reggina]] vittoriosa nello scontro diretto del De Simone (0-2), {{citazione necessaria|e soprattutto la precaria situazione economica della società costretta a vendere elementi di valore come [[Leonardo Colucci]] alla [[Società Sportiva Lazio|Lazio]] per fare cassa.}} La formazione di [[Giuliano Sonzogni]] riesce a restare nelle zone alte della classifica arrivando quinta nel proprio girone, assicurandosi l'accesso ai play-off dove incontra l'[[Unione Sportiva Avellino|Avellino]] sconfitto (2-1) nell'incontro di andata disputato sul neutro di [[Stadio Oreste Granillo|Reggio Calabria]] e riscattatosi al ritorno (1-0). A un passo dalla finale e dal possibile ritorno in Serie B, il mese dopo la Lega sancisce la radiazione dai campionati professionisti mentre, nel febbraio [[1996]], è toccato al tribunale di Siracusa pronunciarsi con la dichiarazione di fallimento.
 
Il nuovo Siracusa, nasce dalle ceneri dell'''Unione Sportiva Marcozzi Siracusa'', storica rappresentante del calcio aretuseo nata nel [[1956]], ripartendo dal campionato di [[Promozione (calcio)|Promozione]], ed esordisce in un Siracusa - Acate finito 2-0 con rete per gli azzurri di Roberto Regina e Adriano Lo Iacono. Nel giro di pochi anni, riesce a raggiungere la massima competizione dilettantistica (all'epoca Campionato Nazionale Dilettanti) grazie alla promozione ottenuta sul campo nella stagione [[Eccellenza Sicilia 1997-1998|1997-1998]] ma l'anno successivo[[Campionato Nazionale Dilettanti 1998-1999|1998-1999]] tocca il fondo, retrocedendo nuovamente in Eccellenza classificandosi ultimo in classifica, aprendo di fatto una delle pagine più nere della storia del Siracusa calcio.
 
=== Gli anni duemila ===
[[File:Siracusa Calcio 1924.jpg|upright=1.2|thumb|Una formazione del 2007-2008]]
Nella stagione [[Eccellenza Sicilia 2001-2002|2001-2002]] usufruisce del ripescaggio ed approda in serie D, dove disputerà quasi sempre campionati di vertice, ma senza successo. Disputerà i play-off per cinque volte in sei anni, perdendoli sempre, ma nella stagione [[Serie D 2008-2009 (gironi G-H-I)|2008-2009]] riuscirà a vincere il proprio girone, con allenatore [[Gaetano Auteri]], classificandosi primo con il punteggio finale di 81 punti, 17 in più rispetto alla seconda. Il Siracusa, con questo punteggio finale, realizza il proprio record di punti mai fatto in un campionato a cui ha partecipato nella sua lunga storia calcistica.
 
Nella stagione [[Lega Pro Seconda Divisione 2009-2010|2009-2010]], che ha segnato il ritorno in un campionato professionistico dopo un'assenza durata oltre un decennio, il Siracusa disputa un ottimo campionato arrivando sesto e quindi a un passo dai play-off, ma in estate in Lega Pro si liberano tanti posti (ben 22 defezioni), e il sodalizio aretuseo ha tutte le carte in regola per beneficiare del ripescaggio in [[Lega Pro Prima Divisione 2010-2011|Prima Divisione]] ufficializzato il 5 agosto [[2010]].
 
=== Gli anni duemiladieci ===
Dopo quindici anni, gli azzurri tornano a calcare un campionato di terza serie, adesso chiamato [[Lega Pro Prima Divisione 2010-2011|Lega Pro]], ma l'inizio è tutt'altro che semplice, dopo 5 giornate si ritrovano ultimi a zero punti, ma dopo il cambio tecnico (Ugolotti per Romano) si riesce gradualmente a risalire, ottenendo la salvezza in largo anticipo e sfiorando la zona play-off. Una gara da ricordare sicuramente la sfida contro il [[Foggia Calcio|Foggia]] allenato da [[Zdeněk Zeman]] tecnico dal glorioso passato. Gli azzurri uscirono vittoriosi dal doppio confronto (in puglia 2-0 con doppietta di Nicola Mancino, in casa 1-0 con rete di Federico Bufalino).
Nel [[Lega Pro Prima Divisione 2011-2012|campionato successivo]] si punta alla Serie B, e la [[Unione Sportiva Siracusa 2011-2012|squadra]] viene affidata ad [[Andrea Sottil]], alla sua prima esperienza da allenatore professionista. Dopo un lungo inseguimento, il 28 novembre [[2011]], grazie alla vittoria di [[Stadio Lungobisenzio|Prato]] (0-1), diventa capolista e vi rimane per sette giornate consecutive, precisamente fino al 29 gennaio [[2012]] e al termine del pareggio a reti inviolate in casa dello [[Spezia Calcio|Spezia]]. La penalizzazione di 5 punti, causata dai mancati pagamenti di stipendi ed emolumenti da parte della società, comporta la perdita del primo posto e la mancata promozione in B.<ref>[http://www.siracusanews.it/node/26747 siracusanews.it.]</ref>
Nei play-off ritrova la [[Virtus Lanciano]], ma viene eliminato dalla corsa alla B perdendo in [[Stadio Guido Biondi|Abruzzo]] (1-0), e pareggiando al ritorno al De Simone (2-2).
Il 16 luglio 2012, tra lo stupore generale, il presidente Salvoldi non versa la fidejussione necessaria per l'iscrizione, causa problemi economici, mettendo in condizione il consiglio direttivo della Lega Pro di escludere gli aretusei dalla Prima Divisione. <ref>[http://www.messinachannel.it/wp/2012/07/16/il-siracusa-avversario-delle-messinesi/ Messinachannel.it, "Il Siracusa avversario delle messinesi".]</ref> Differentemente dal [[1995]], la società non è andata incontro al fallimento, continuando la propria attività ai campionati giovanili (allievi e giovanissimi).
 
Nell'agosto 2012 nasce la nuova espressione calcistica aretusea, l'''Associazione Sportiva Dilettantistica Città di Siracusa'', fondata e autogestita dalla tifoseria, e iscritta nel campionato di [[Terza Categoria]], vinto insieme alla Coppa delle province. Questa decide, dopo i fatti del 25 giugno [[2013]] (in cui l'imprenditore siracusano Gaetano Cutrufo all'epoca presidente del [[Palazzolo Acreide|Palazzolo]] trasferisce il titolo sportivo nella città aretusea, dando vita allo ''Sport Club Siracusa''), di non iscriversi al campionato di Seconda Categoria. Conseguentemente a ciò, nel [[2014]] si cambia denominazione nuovamente in Associazione Sportiva Dilettantistica Città di Siracusa, in omaggio alla società fondata dalla tifoseria che un anno prima vinse campionato e coppa.
 
Il 12 aprile [[2015]], grazie alla vittoria per 2-0 sul San Pio X e al contemporaneo pareggio per 1-1 tra [[Igea Virtus]] e [[Scordia]], il Siracusa vince il campionato di [[Eccellenza Sicilia 2014-2015|Eccellenza]] e viene promosso in [[Serie D 2015-2016|Serie D]].
 
== Cronistoria ==
{| class="toccolours" style="background:white"
!colspan="2" align=center style="border:2px solid white; background:#0050F0" | <span style="color:white">Cronistoria </span>
|- style="font-size:93%"
|valign="top"|
|width="100%"|
{{Div col|3}}
* '''1907''' - Fondazione dello '''Sporting Club [[Ortigia (Siracusa)|Ortigia]]
* '''1909''' - Lo '''Sporting Club Ortigia''' partecipa alla prima [[Lipton Challenge Cup]].
* '''1922''' - Fondazione della sezione calcio della Polisportiva Siracusana e del '''75. Reggimento Fanteria'''.
* '''1923''' - Fondazione dell''''Esperia''', dell''''Insuperabile''' e del '''Circolo Sportivo Tommaso Gargallo'''.
----
* '''1924''' - Le quattro squadre cittadine si fondono nel '''Circolo Sportivo Tommaso Gargallo''' dandone vita alla sezione calcio.
* '''[[Seconda Divisione 1924-1925|1924-25]]''' - 1º nel girone A Sicilia della Seconda Divisione Sud, 3º nel girone finale.
* '''[[Seconda Divisione 1925-1926|1925-26]]''' - 1º nel girone Siculo-Calabro della Seconda Divisione Sud.
* '''[[Seconda Divisione 1926-1927|1926-27]]''' - 2º nel girone D della Seconda Divisione Sud.
* '''[[Seconda Divisione 1927-1928|1927-28]]''' - 4º nel girone D della Seconda Divisione Sud. È '''ammesso in Prima Divisione Sud'''.
* '''[[Campionato Meridionale 1928-1929|1928-29]]''' - 1º nel girone D della Prima Divisione Sud, è ammesso ai quarti di finale. 1º nel girone D dei quarti di finale, ammesso alle semifinali. 3º nel girone B delle finali, non è promosso in Serie B.
* '''[[Prima Divisione 1929-1930|1929-30]]''' - 6º nel girone D della Prima Divisione Sud. Cambia denominazione in '''Società Sportiva Syracusæ'''.
* '''[[Prima Divisione 1930-1931|1930-31]]''' - 9ª nel girone E della Prima Divisione Sud. Cambia denominazione in '''Società Sportiva Siracusa'''.
* '''[[Prima Divisione 1931-1932|1931-32]]''' - 3ª nel girone F della Prima Divisione.
* '''[[Prima Divisione 1932-1933|1932-33]]''' - 2ª nel girone I della Prima Divisione, avendo perso lo spareggio contro la [[Catanzaro FC|Catanzarese]].
* '''[[Prima Divisione 1933-1934|1933-34]]''' - 2ª nel girone H della Prima Divisione, ammessa alle finali. 2ª nella finale C di Prima Divisione, non è promossa in [[Serie B]].
* '''[[Prima Divisione 1934-1935|1934-35]]''' - Si ritira alla 3ª giornata di ritorno del girone H di Prima Divisione: è radiata dai ruoli federali F.I.G.C. in data 27 marzo.
* '''1935/37''' - Inattiva.
----
* '''1937''' - Nasce l''''Associazione Sportiva Siracusa''', iscritto al campionato siciliano.
* '''[[Prima Divisione 1937-1938|1937-38]]''' - Vince il campionato siciliano di Prima Divisione. '''Promossa in [[Serie C]].'''
* '''[[Serie C 1938-1939|1938-39]]''' - 2ª nel girone H della Serie C.
* '''[[Serie C 1939-1940|1939-40]]''' - 2ª nel girone H della Serie C.
* '''[[Serie C 1940-1941|1940-41]]''' - 1ª nel girone finale A della Serie C.
* '''[[Serie C 1941-1942|1941-42]]''' - 2ª nel girone H della Serie C.
* '''[[Serie C 1942-1943|1942-43]]''' - 2ª nel girone N della Serie C.
* '''1943/45''' - Attività sospesa per la guerra e per lo sbarco degli alleati in Sicilia.
* '''1945''' - Riprende l'attività.
* '''[[Serie C 1945-1946|1945-46]]''' - 4ª nel girone F della Serie C - Lega Nazionale Centro-Sud. '''Ammessa a tavolino in [[Serie B]].'''
* '''[[Associazione Sportiva Siracusa 1946-1947|1946-47]]''' - 12ª nel girone C della [[Serie B 1946-1947|Serie B]].
* '''[[Associazione Sportiva Siracusa 1947-1948|1947-48]]''' - 5ª nel girone C della [[Serie B 1947-1948|Serie B]].
* '''[[Associazione Sportiva Siracusa 1948-1949|1948-49]]''' - 11ª in [[Serie B 1948-1949|Serie B]].
* '''[[Associazione Sportiva Siracusa 1949-1950|1949-50]]''' - 11ª in [[Serie B 1949-1950|Serie B]].
* '''[[Associazione Sportiva Siracusa 1950-1951|1950-51]]''' - 5ª in [[Serie B 1950-1951|Serie B]].
* '''[[Associazione Sportiva Siracusa 1951-1952|1951-52]]''' - 12ª in [[Serie B 1951-1952|Serie B]].
* '''[[Associazione Sportiva Siracusa 1952-1953|1952-53]]''' - 19ª in [[Serie B 1952-1953|Serie B]]. '''Retrocessa in [[Serie C]]'''
* '''[[Serie C 1953-1954|1953-54]]''' - 11ª in Serie C.
* '''[[Serie C 1954-1955|1954-55]]''' - 10ª in Serie C.
* '''[[Serie C 1955-1956|1955-56]]''' - 6ª in Serie C.
* '''[[Serie C 1956-1957|1956-57]]''' - 16ª in Serie C. Ripescata per il fallimento del [[Associazione Calcio Pavia|Pavia]].
* '''[[Serie C 1957-1958|1957-58]]''' - 12ª in Serie C.
* '''[[Serie C 1958-1959|1958-59]]''' - 15ª nel girone B della Serie C.
* '''[[Serie C 1959-1960|1959-60]]''' - 5ª nel girone C della Serie C.
* '''[[Serie C 1960-1961|1960-61]]''' - 3ª nel girone C della Serie C.
* '''[[Serie C 1961-1962|1961-62]]''' - 10ª nel girone C della Serie C.
* '''[[Serie C 1962-1963|1962-63]]''' - 10ª nel girone C della Serie C.
* '''[[Serie C 1963-1964|1963-64]]''' - 10ª nel girone C della Serie C.
* '''[[Serie C 1964-1965|1964-65]]''' - 13ª nel girone C della Serie C.
* '''[[Serie C 1965-1966|1965-66]]''' - 14ª nel girone C della Serie C.
* '''[[Serie C 1966-1967|1966-67]]''' - 15ª nel girone C della Serie C.
* '''[[Serie C 1967-1968|1967-68]]''' - 19ª nel girone C della Serie C. '''Retrocessa in [[Serie D]]'''.
* '''[[Serie D 1968-1969|1968-69]]''' - 3ª nel girone I della Serie D.
* '''[[Serie D 1969-1970|1969-70]]''' - 9ª nel girone I della Serie D.
* '''[[Serie D 1970-1971|1970-71]]''' - 1ª nel girone I della Serie D dopo lancio della monetina nello spareggio contro il [[Fincantieri Calcio|Cantieri Navali Palermo]]. '''Promossa in [[Serie C]].'''
* '''[[Serie C 1971-1972|1971-72]]''' - 15ª nel girone C della Serie C.
* '''[[Serie C 1972-1973|1972-73]]''' - 9ª nel girone C della Serie C.
* '''[[Serie C 1973-1974|1973-74]]''' - 6ª nel girone C della Serie C. Cambia denominazione in '''Siracusa Calcio''',
* '''[[Serie C 1974-1975|1974-75]]''' - 5º nel girone C della Serie C.
* '''[[Serie C 1975-1976|1975-76]]''' - 13º nel girone C della Serie C.
* '''[[Serie C 1976-1977|1976-77]]''' - 6º nel girone C della Serie C.
* '''[[Serie C 1977-1978|1977-78]]''' - 15º nel girone C della Serie C. Declassato in Serie C2.
* '''[[Serie C2 1978-1979|1978-79]]''' - 2º nel girone D della Serie C2. '''Promosso in Serie C1'''. '''Vince la [[Coppa Italia Lega Pro|Coppa Italia Semiprofessionisti]].''' [[File:Coccarda Coppa Italia.svg|15px]]
* '''[[Serie C1 1979-1980|1979-80]]''' - 7º nel girone B della Serie C1.
* '''[[Serie C1 1980-1981|1980-81]]''' - 17º nel girone B della Serie C1. '''Retrocesso in [[Serie C2]]'''.
* '''[[Serie C2 1981-1982|1981-82]]''' - 15º nel girone D della Serie C2.
* '''[[Serie C2 1982-1983|1982-83]]''' - 3º nel girone D della Serie C2.
* '''[[Serie C2 1983-1984|1983-84]]''' - 7º nel girone D della Serie C2.
* '''[[Serie C2 1984-1985|1984-85]]''' - 6º nel girone D della Serie C2.
* '''[[Serie C2 1985-1986|1985-86]]''' - 9º nel girone D della Serie C2.
* '''[[Serie C2 1986-1987|1986-87]]''' - Torna alla denominazione '''Associazione Sportiva Siracusa''', 6ª nel girone D di Serie C2.
* '''[[Serie C2 1987-1988|1987-88]]''' - 6ª nel girone D della Serie C2.
* '''[[Serie C2 1988-1989|1988-89]]''' - 2ª nel girone D della Serie C2. '''Promossa in [[Serie C1]].'''
* '''[[Serie C1 1989-1990|1989-90]]''' - 12ª nel girone B della Serie C1.
* '''[[Serie C1 1990-1991|1990-91]]''' - 10ª nel girone B della Serie C1.
* '''[[Serie C1 1991-1992|1991-92]]''' - 16ª nel girone B della Serie C1. Ripescata al posto del [[Licata Calcio 1931|Licata]].
* '''[[Serie C1 1992-1993|1992-93]]''' - 17ª nel girone B della Serie C1. Riammessa dalla Lega Professionisti di Serie C per il [[caso Siracusa-Perugia]].
* '''[[Serie C1 1993-1994|1993-94]]''' - 15ª nel girone B della Serie C1. Salva dopo i [[play-out]] con il [[Società Sportiva Nola|Nola]].
* '''[[Serie C1 1994-1995|1994-95]]''' - 5ª nel girone B della Serie C1. Perde i [[play-off]] con l'[[Unione Sportiva Avellino|Avellino]]. In estate viene radiata per debiti.
----
* '''[[Promozione Sicilia 1995-1996|1995-96]]''' - 2ª nel girone C di Promozione Sicilia. '''Ammessa in [[Eccellenza Sicilia]]'''
* ''' 1996''' - L''''Unione Sportiva Marcozzi Siracusa''' cambia denominazione in ''' Unione Sportiva Siracusa'''
* '''[[Eccellenza Sicilia 1996-1997|1996-97]]''' - 2ª nel girone B dell'Eccellenza Sicilia. Perde i [[play-off]] con la Folgore Castelvetrano.
* '''[[Eccellenza Sicilia 1997-1998|1997-98]]''' - 1ª nel girone B dell'Eccellenza Sicilia. '''Promossa nel [[Serie D|C.N.D.]]''' Vince la Coppa Sicilia.
* '''[[Campionato Nazionale Dilettanti 1998-1999|1998-99]]''' - 18ª nel girone I del C.N.D. '''Retrocessa in Eccellenza'''.
* '''[[Eccellenza Sicilia 1999-2000|1999-00]]''' - 3ª nel girone B dell'Eccellenza Sicilia.
* '''[[Eccellenza Sicilia 2000-2001|2000-01]]''' - 2ª nel girone B dell'Eccellenza Sicilia. Perde i [[play-off]] con l'[[Unione Sportiva Dilettantistica Alcamo|Alcamo]].
* '''[[Eccellenza Sicilia 2001-2002|2001-02]]''' - 2ª nel girone B dell'Eccellenza Sicilia. Perde i [[play-off]] con il [[Licata Calcio 1931|Licata]]. '''Ammessa in [[Serie D]]'''.
* '''[[Serie D 2002-2003|2002-03]]''' - 3ª nel girone I della Serie D. Perde i [[play-off]] con il [[Football Club Vittoria|Vittoria]].
* '''[[Serie D 2003-2004|2003-04]]''' - 6ª nel girone I della Serie D.
* '''[[Serie D 2004-2005|2004-05]]''' - 5ª nel girone I della Serie D. Perde i [[play-off]] con il Sapri.
* '''[[Serie D 2005-2006|2005-06]]''' - 4ª nel girone I della Serie D. Perde i [[play-off]] con il [[Fortitudo Cosenza|Cosenza]].
* '''[[Serie D 2006-2007|2006-07]]''' - 3ª nel girone I della Serie D. Perde i [[play-off]] con il Sibilla Cuma.
* '''[[Serie D 2007-2008|2007-08]]''' - 4ª nel girone I della Serie D. Perde i [[play-off]] con il Bacoli Sibilla Flegrea.
* '''[[Serie D 2008-2009 (gironi G-H-I)|2008-09]]''' - 1ª nel girone I della Serie D. '''Promossa in [[Lega Pro Seconda Divisione]]'''.
* '''[[Lega Pro Seconda Divisione 2009-2010|2009-10]]''' - 6ª nel girone C della Lega Pro Seconda Divisione. '''Ammessa in [[Lega Pro Prima Divisione|Prima Divisione]]'''.
* '''[[Lega Pro Prima Divisione 2010-2011|2010-11]]''' - 9ª nel girone B della Lega Pro Prima Divisione
* '''[[Unione Sportiva Siracusa 2011-2012|2011-12]]''' - 3ª nel girone B della [[Lega Pro Prima Divisione 2011-2012|Lega Pro Prima Divisione]]. Perde i play-off con la [[Virtus Lanciano]]'''.
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* '''2012''' - Nasce l''''Associazione Sportiva Dilettantistica Città di Siracusa'''.
* '''2012-13''' - 1ª nel girone siracusano di Terza Categoria. '''Promossa in Seconda Categoria'''.
: '''Vince la Coppa delle Province'''.
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* '''2013''' - Il 25 giugno, con il trasferimento del titolo sportivo dell<nowiki>'</nowiki>'''A.C. Palazzolo''' nasce lo '''Sport Club Siracusa''' iscritto al campionato di Eccellenza siciliana.
: Il Città di Siracusa rinuncia alla partecipazione al campionato di Seconda Categoria 2013-2014 in favore dello S.C. Siracusa.
* '''[[Eccellenza Sicilia 2013-2014|2013-14]]''' - 3° nel girone B dell'Eccellenza Sicilia. Perde i [[play-off]] con il Misterbianco.
* '''2014''' - Lo S.C. Siracusa cambia denominazione in '''A.S.D. Città di Siracusa'''.
* '''[[Eccellenza Sicilia 2014-2015|2014-15]]''' - 1ª nel girone B di Eccellenza Sicilia. '''Promossa in [[Serie D]]'''.
* '''[[Serie D 2015-2016|2015-16]]''' - nel girone I di Serie D.
{{Div col end}}
|}
 
=== ColoriRisultati e simboliassoluti ===
{| class="wikitable" style="text-align:right;"
=== Colori ===
La maglia tradizionale è [[azzurra]] con pantaloncini bianchi e calzettoni azzurri. Nel corso della storia, sono state utilizzate altri colori di maglia, come quella [[granata (colore)|granata]] per la finale di Coppa Italia Semiprofessionisti 1978-1979 al [[verde]] proposto al [[Stadio Angelo Massimino|Cibali]] contro il Catania nel [[Serie C1 1990-1991|1990-1991]], al [[rosso]] indossato in occasione di Siracusa-Palermo nel [[Serie C1 1992-1993|1992-1993]], continuando col [[grigio]] con bordi azzurri, finendo col nero tradizionale e cerchiato di bianco e azzurro accentrato dal logo (ispirata alla [[Sampdoria]]). Fra tutti questi modelli solo uno ha avuto continuità, si tratta del verde tornato in uso dalla [[Serie D 2002-2003|stagione 2002-2003]] diventando la terza divisa ufficiale, anche in considerazione del fatto che si tratta del colore rappresentativo cittadino.
 
=== Simboli ufficiali ===
==== Stemma ====
Il simbolo presente sulla maglia azzurra è il leone. Il logo storico dell'AS Siracusa 1924 (società radiata) è stato riscattato nel 2013 mediante asta al tribunale di Siracusa dall'avvocato Paolo Giuliano, che ne ha preso i diritti sul suo utilizzo. Un secondo logo ancor piu' amato dai sostenitori azzurri, presente fin dagli anni 90, nel 2012 con la mancata iscrizione dell'US Siracusa 1956 è rimasto in possesso della proprietà gestita dal duo Salvoldi & Mauceri. Attualmente, su decisione della tifoseria, si è creato un nuovo stemma, rimanendo in attesa di un gesto amorevole e significativo da parte di questi personaggi nei confronti della città, a cui hanno sottratto due valori affettivi non indifferenti.
 
==== Inno ====
L'inno ufficiale del Siracusa è [[azzurro]], con testo di [[Adriano Celentano]], che accompagna da circa un trentennio l'ingresso in campo delle squadre nelle gare casalinghe.
 
== Strutture ==
=== Stadio ===
{{vedi anche|Stadio Nicola De Simone}}
[[File:Stadio Nicola De Simone (Siracusa).JPG|thumb|Stadio Nicola De Simone (Siracusa)]]
Il Siracusa nella sua storia, ha giocato le sue gare casalinghe in due stadi. Il primo denominato ''Coloniale'' sito in Via Augusto Von Platen vi gioca dall'aprile 1924 all'ottobre 1932, verrà demolito da lì a poco per dar spazio al nuovo stadio che prenderà il nome di ''Vittorio Emanuele III'' . L'impianto costruito negli anni 30', sorge in pieno centro cittadino nello storico rione Santa Lucia. Nel [[1979]], durante la trasferta di Palma Campania, il calciatore azzurro [[Nicola De Simone]] muore in uno scontro di gioco, da li a breve si decide di intitolargli il Vittorio Emanuele III, che diventa [[stadio Nicola De Simone]]. La struttura negli anni 80, arriva ad ospitare più di 10.000 spettatori, ma nel corso degli anni, alcune modifiche per modernizzare l'impianto fecero sì che la capienza massima si riducesse progressivamente fino ad arrivare a quella attuale omologata per 6.870 spettatori. Attualmente lo stadio Nicola De Simone (piu' di 80 anni di vita), necessita di continue ristrutturazioni che gli permettono provvisoriamente di avere di anno in anno l'omologazione per disputare le gare interne. Negli anni, le varie amministrazioni comunali che si sono susseguite, hanno fatto orecchie da mercante sull'eventualità di costruirne uno nuovo.
 
== Società ==
=== Organigramma societario ===
<div style="float:left; font-size:100%; width:350px; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-right:5px;margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|align=left|width=80%|border=1px|logo=|col1=#0050F0|col2=white|col3=white|font-size=120%|titolo=Staff dell'area amministrativa|contenuto=
*{{bandiera|ITA}} [[Gaetano Cutrufo]] - Proprietario
*{{bandiera|ITA}} [[Angelo Zammitti]] - Presidente
*{{bandiera|ITA}} [[Simona Marletta]] - Direttore generale
*{{bandiera|ITA}} [[Alfredo Finocchiaro]] - Direttore sportivo
*{{bandiera|ITA}} [[Antonello Laneri]] - Responsabile area tecnica
*{{bandiera|ITA}} [[Antonio Midolo]] - Team manager
*{{bandiera|ITA}} [[Giovanni Abela]] - Segretario / Resp. logistica
*{{bandiera|ITA}} [[Elio Gervasi]] - Addetto arbitri
}}
</div>
{{clear}}
 
=== Sponsor ===
La prima volta che uno sponsor compare sulle maglie azzurre risale alla stagione [[Serie C2 1983-1984|1983-1984]] e la presentazione ufficiale dello stesso ebbe come testimonial le vecchie glorie [[Associazione Calcio Milan|milaniste]] [[José Altafini]] e [[Gunnar Nordahl]].
 
<div style="float:left; font-size:100%; width:350px; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-right:5px; margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|allign=left|width=50%|logo=|border=1px|col1=#0050F0|col2=white|col3=white|font-size=120%|titolo= Cronologia degli sponsor tecnici|contenuto=
* 1983-1987 ...
* 1987-1988 [[Ennedue|N2]]
* 1988-1990 Philip
* 1990-1992 [[Erreà]]
* 1992-1995 Pienne
* 1995-2000 [[Lotto Sport Italia|Lotto]]
* 2000-2001 Max/[[Umbro (azienda)|Umbro]]
* 2001-2007 [[Legea]]
* 2007-2012 Max
* 2012-2013 Givova/[[Joma]]
* 2013-2015 [[Joma]]
* 2015-oggi Onis
}}
</div>
<div style="float:left; font-size:100%; width:350px; valign:top; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|allign=left|width=50%|logo=|border=1px|col1=#0050F0|col2=white|col3=white|font-size=120%|titolo= Cronologia degli sponsor ufficiali|contenuto=
* 1983-1984 Ciia
* 1984-1986 Dialma
* 1986-1987 Giuseppe Imbesi Supermercati Alimentari
* 1987-1988 Pasta San Giorgio
* 1988-1989 [[Provincia di Siracusa|Provincia Regionale di Siracusa]]
* 1989-1990 [[Siracusa|Siracusa Città d'Arte]]
* 1990-1992 Jolly Componibili
* 1992-1994 CIR Componenti Sud
* 1994-1995 ''nessuno''
* 1995-1996 [[Siracusa|città di Siracusa]]
* 1996-1998 [[INA Assitalia]]
* 1998-2002 Helios Hotels
* 2002-2003 [[Maxim's|Maxim's Santè]]
* 2003-2004 SP Energia Siciliana
* 2004-2007 Sogeas - Salvoldi Costruzioni
* 2007-2008 Toyota Autosport
* 2008-2012 [[ERG (azienda)|ERG]]
* 2012-2013 Comeco
* 2013-2014 Strano
* 2014-2015 Moak
* 2015-oggi Premier Win 365
}}
</div>
{{Clear}}
 
== Allenatori e presidenti ==
=== Allenatori ===
{{vedi categoria|Allenatori dell'A.S.D. Città di Siracusa}}
Il primo allenatore nella storia del Siracusa calcio è stato [[Genesio Pioletti]], che rimase alla guida degli azzurri per 6 anni. Diversi furono gli stranieri che sedettero in panchina, il primo nel [[1931]] l'[[Ungheria|ungherese]] [[Róbert Winkler]], l'ultimo nel [[1973]] l'[[Argentina|argentino]] [[Salvador Calvanese|Todo Calvanese]].
L'allenatore della storica promozione in [[Serie B]] è Pietro Cancelliere. Tra i cadetti, il primo ad allenare gli azzurri fù l'[[Austria|austriaco]] [[Engelbert König]] nel [[Associazione Sportiva Siracusa 1946-1947|1946/47]], con poca fortuna, che lo vide dimettersi ben presto dall'incarico, mentre l'allenatore che raggiunse il miglior piazzamento di sempre fù [[Mario Perazzolo]] nella [[Serie B 1950-1951|stagione di serie B 1950-1951]] classificandosi al 5° posto.
 
Ad allenare gli aretusei ci furono pure dei tecnici che intrapresero una carriera brillante, tra tutti [[Gipo Viani]] (Milan, Napoli, Nazionale Italiana), e [[Čestmír Vycpálek]], (Juventus). L'allenatore che trascorse più tempo nelle file azzurre è [[Paolo Lombardo (calciatore)|Paolo Lombardo]], la prima volta fu nel 1977-78 , per poi tornare negli anni : 1980-81,1982-83, 1984-86, 1987-90, 1993-94 ed infine nel 2007. Nella stagione 1988-89 ottenne la promozione in serie C1, battendo al Nicola De Simone (stracolmo per l'occasione) la Lodigiani per 3-1. A [[Carlo Facchin]] riuscì l'impresa di vincere campionato e coppa italia nel [[1978-79]]. Tra gli allenatori rimasti nel cuore dei tifosi siracusani troviamo pure [[Giuliano Sonzogni]] (che ebbe la fortuna di allenare l'ultimo Siracusa targato 1924 prima della radiazione nella stagione 1994-95, per poi ritornarvi nella stagione 2009-10) e [[Gaetano Auteri]], quest'ultimo riuscì ad ottenere la promozione in Lega Pro Seconda Divisione [[2008-09]], riportando il Siracusa 14 anni dopo, fuori dai campionati dilettantistici.
 
Nella stagione in corso 2015-16 l'allenatore è [[Andrea Sottil]] che torna ad allenare gli azzurri subentrando al dimissionario Lorenzo Alacqua.
 
<div style="float:left; font-size:100%; width:97%; valign:top; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|allign=left|width=100%|logo=|border=1px|col1=#0050F0|col2=white|col3=white|font-size=120%|titolo= Allenatori|contenuto=
{{Div col|3}}
* 1924-1929: {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Genesio Pioletti]]
* 1929-1930: {{Bandiera|ITA 1861-1946}} Mario Piselli
* 1930-1931: {{Bandiera|HUN 1918-1940}} [[Róbert Winkler]]
* 1931-1933: {{Bandiera|HUN 1918-1940}} Antal Mally
* 1933-1934: {{Bandiera|ITA 1861-1946}} Mario Olenich
* 1934-1935: {{Bandiera|HUN 1918-1940}} [[Gyula Lelovics]]
* 1937-1938: {{Bandiera|ITA 1861-1946}} Fioravante Lenzi
* 1938-1939: {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Umberto Zanolla]]
* 1939-1940: {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Giovanni Vecchina]]
* 1940-1941: {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Gipo Viani]]
* 1941-1942: {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Italo Rossi (calciatore)|Italo Rossi]]
* 1942-1943: {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Raffaele D'Aquino]]
* 1945-1946: {{Bandiera|ITA 1861-1946}} Pietro Cancelliere
* 1946: {{Bandiera|AUT}} [[Engelbert König]]
* 1946-1948: {{Bandiera|ITA}} [[Guido Mazzetti]]
* 1948-1949: {{Bandiera|ITA}} [[Cesare Migliorini]]
* 1949-1951: {{Bandiera|ITA}} [[Mario Perazzolo]]
* 1951-1952: {{Bandiera|EGY}} [[Egizio Rubino]]
* 1952-1953: {{Bandiera|ITA}} [[Dino Bovoli]]
* 1953: {{Bandiera|EGY}} [[Egizio Rubino]]
* 1953: {{Bandiera|ITA}} [[Nereo Marini]]
* 1953-1955: {{Bandiera|EGY}} [[Egizio Rubino]]
* 1955: {{Bandiera|ITA}} Gino Vianello
* 1955-1957: {{Bandiera|ITA}} [[Giovanni Brezzi]]
* 1957-1959: {{Bandiera|ITA}} [[Mario Perazzolo]]
* 1959-1960: {{Bandiera|ITA}} [[Oronzo Pugliese]]
* 1960-1961: {{Bandiera|CZE}} [[Čestmír Vycpálek]]
* 1961-1962: {{Bandiera|ITA}} Egizio Rubino
* 1962-1963: {{Bandiera|ITA}} [[Sandro Puppo]]
* 1963: {{Bandiera|ITA}} [[Ambrogio Alfonso]]
* 1963-1965: {{Bandiera|ITA}} [[Leonardo Costagliola]]
* 1965: {{Bandiera|ITA}} Mauro Mari
* 1965: {{Bandiera|ITA}} Enrico Casini e Rocco Testa
* 1965-1966: {{Bandiera|ITA}} [[Volturno Diotallevi]]
* 1966-1967: {{Bandiera|ITA}} [[Ettore Mannucci]]
* 1967: {{Bandiera|ITA}} Enrico Casini e Rocco Testa
* 1967: {{Bandiera|ITA}} [[Aristide Coscia]]
* 1967-1968: {{Bandiera|ITA}} [[Leonardo Costagliola]]
* 1968: {{Bandiera|ITA}} Bruno Ducati e Rocco Testa
* 1968: {{Bandiera|ITA}} [[Leonardo Costagliola]]
* 1968-1969: {{Bandiera|ITA}} [[Vincenzo Marsico]]
* 1969-1970: {{Bandiera|ITA}} Paolo Giammarco
* 1970: {{Bandiera|ITA}} Giuseppe Franzò
* 1970-1972: {{Bandiera|ITA}} Vincenzo Benedetti
* 1972: {{Bandiera|ITA}} Giuseppe Franzò
* 1972: {{Bandiera|ARG}} [[Humberto Rosa]]
* 1972-1973 {{Bandiera|ARG}} [[Salvador Calvanese|Todo Calvanese]]
* 1973-1974: {{Bandiera|ITA}} [[Gennaro Rambone]]
* 1974-1976: {{Bandiera|ITA}} [[Ulderico Sacchella]]
* 1976-1977: {{Bandiera|ITA}} Giusto Lodi
* 1977: {{Bandiera|ITA}} [[Paolo Lombardo (calciatore)|Paolo Lombardo]]
* 1977: {{Bandiera|ITA}} [[Alvaro Biagini]]
* 1977-1978: {{Bandiera|ITA}} Paolo Lombardo
* 1978-1980: {{Bandiera|ITA}} [[Carlo Facchin]] [[File:Coccarda Coppa Italia.svg|15px]]
* 1980: {{Bandiera|ITA}} Paolo Lombardo
* 1980-1981: {{Bandiera|ITA}} [[Bruno Pesaola]]
* 1981: {{Bandiera|ITA}} Paolo Lombardo
* 1981-1982: {{Bandiera|ITA}} [[Lido Vieri]]
* 1982: {{Bandiera|ITA}} [[Graziano Landoni]]
* 1982: {{Bandiera|ITA}} Lido Vieri
* 1982: {{Bandiera|ITA}} [[Mario Trebbi]]
* 1982-1983: {{Bandiera|ITA}} Paolo Lombardo
* 1983-1984: {{Bandiera|ITA}} [[Mario Zurlini]]
* 1984: {{Bandiera|ITA}} [[Lucio Mujesan]]
* 1984-1986: {{Bandiera|ITA}} Paolo Lombardo
* 1986-1987: {{Bandiera|ITA}} Carlo Facchin
* 1987: {{Bandiera|ITA}} [[Lucio Mujesan]]
* 1987: {{Bandiera|ITA}} Carmine Tascone
* 1987-1990: {{Bandiera|ITA}} Paolo Lombardo
* 1990-1992: {{Bandiera|ITA}} [[Adriano Cadregari]]
* 1992-1993: {{Bandiera|ITA}} [[Salvatore Di Somma]]
* 1993: {{Bandiera|ITA}} [[Adriano Cadregari]]
* 1993-1994: {{Bandiera|ITA}} Paolo Lombardo
* 1994-1995: {{Bandiera|ITA}} [[Giuliano Sonzogni]]
* 1995-1997: {{Bandiera|ITA}} Giovanni Grande
* 1997-1998: {{Bandiera|ITA}} Mauro Zampollini
* 1998-1999: {{Bandiera|ITA}} Mauro Zampollini
* 1999: {{Bandiera|ITA}} [[Orazio Sorbello]]
* 1999: {{Bandiera|ITA}} Mauro Zampollini
* 1999: {{Bandiera|ITA}} Luigi Cavarra
* 1999-2000: {{Bandiera|ITA}} Loreno Cassia
* 1999: {{Bandiera|ITA}} Lorenzo Alacqua
* 2000-2001: {{Bandiera|ITA}} Angelo Galfano
* 2001: {{Bandiera|ITA}} Luigi Cavarra
* 2001: {{Bandiera|ITA}} [[Pasquale Borsellino]]
* 2001-2002: {{Bandiera|ITA}} Pippo Strano
* 2002-2003: {{Bandiera|ITA}} Lorenzo Alacqua
* 2003: {{Bandiera|ITA}} Angelo Busetta
* 2003: {{Bandiera|ITA}} Corrado Modicano e Ciccio Pannitteri
* 2003-2004: {{Bandiera|ITA}} Lorenzo Alacqua
* 2003: {{Bandiera|ITA}} [[Ernesto Apuzzo]]
* 2004-2005: {{Bandiera|ITA}} Ernesto Apuzzo
* 2004: {{Bandiera|ITA}} [[Gaetano Auteri]]
* 2005-2006: {{Bandiera|ITA}} Santino Bellinvia
* 2006: {{Bandiera|ITA}} Giancarlo Betta
* 2006-2007: {{Bandiera|ITA}} [[Domenico Giacomarro]]
* 2007: {{Bandiera|ITA}} Paolo Lombardo
* 2007-2009: {{Bandiera|ITA}} [[Gaetano Auteri]]
* 2009: {{Bandiera|ITA}} Luca Aprile
* 2009-2010: {{Bandiera|ITA}} Giuliano Sonzogni
* 2010: {{Bandiera|ITA}} Marco Pizzo
* 2010-2011: {{Bandiera|ITA}} Giuseppe Romano
* 2010: {{Bandiera|ITA}} [[Guido Ugolotti]]
* 2011-2012: {{Bandiera|ITA}} [[Andrea Sottil]]
* 2012-2013: {{Bandiera|ITA}} Adriano Lo Iacono
* 2013: {{Bandiera|ITA}} Orazio Pidatella
* 2013-2014: {{Bandiera|ITA}} Giuseppe Strano
* 2014-2015: {{Bandiera|ITA}} [[Giuseppe Anastasi (calciatore)|Giuseppe Anastasi]]
* 2015{{Bandiera|ITA}} Lorenzo Alacqua
* 2015-presente {{Bandiera|ITA}} [[Andrea Sottil]]
{{Div col end}}
}}
</div>
{{clear}}
 
=== Presidenti ===
Il primo presidente della storia calcistica a Siracusa fù [[Luigi Santuccio]]. Tra i più celebri presidenti del club aretuseo viene ricordato [[Graziano Verzotto]] che rilevò la società nel [[1970]]. Verzotto, ex senatore Democrazia Cristiana, regalò alla città al suo primo anno di presidenza la promozione in serie C (memorabile la finale vinta al Vomero di Napoli contro il Cantieri Navale, partita finita 1-1, promozione assegnata con lancio della monetina che decretò la vittoria degli azzurri). [[Claudio Cassone]] ebbe la fortuna di entrare nella storia del calcio cittadino vincendo campionato e coppa italia [[1978-79]] (a tutt'oggi Siracusa e Palermo risultano le uniche squadre siciliane ad aver vinto la coppa italia semiprofessionista). Altro presidente che per la causa azzurra diede tanto forse più del dovuto, fù [[Pippo Imbesi]]. Imbesi, riuscì a regalare alla città aretusea la promozione in serie C1 nella stagione [[1988-89]] (memorabile la vittoria ai danni della Lodigiani per 3-1 davanti a più di 10.000 spettatori che sancì la vittoria del campionato). A [[Luigi Salvoldi]] va dato merito di aver riportato il Siracusa fuori dai campionati dilettantistici (14 anni dopo) [[2008-09]], ma che verrà messo presto alla gogna per avercelo riportato dopo soli tre anni per non aver iscritto la società al campionato causa problemi di liquidità, pur non avendo debiti.
 
Attualmente la presidenza dall'anno [[2013]] è in mano all'imprenditore aretuseo [[Gaetano Cutrufo]], che dopo aver riportato gli azzurri in serie D [[2014-15]], ha come obiettivo il ritorno in tempi brevi nel panorama professionistico.
 
<div style="float:left; font-size:100%; width:97%; valign:top; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|allign=left|width=50%|logo=|border=1px|col1=#0050F0|col2=white|col3=white|font-size=120%|titolo= Presidenti|contenuto=
{{Div col|3}}
* [[1924]]-[[1933]]: {{Bandiera|ITA 1861-1946}} Luigi Santuccio
* [[1933]]-[[1935]]: {{Bandiera|ITA 1861-1946}} Sebastiano Iapichino
* [[1937]]-[[1940]]: {{Bandiera|ITA 1861-1946}} Pierluigi Romano
* [[1940]]-[[1943]]: {{Bandiera|ITA 1861-1946}} Filippo Reale
* [[1946]]-[[1947]]: {{Bandiera|ITA}} Sebastiano Aglianò
* [[1947]]-[[1948]]: {{Bandiera|ITA}} Saverio Reale
* [[1948]]-[[1949]]: {{Bandiera|ITA}} Antonino Passarello
* [[1949]]-[[1950]]: {{Bandiera|ITA}} Alfredo Musso
* [[1950]]-[[1952]]: {{Bandiera|ITA}} Santi Bordone
* [[1952]]: {{Bandiera|ITA}} Gaetano Cafiso
* [[1953]]-[[1957]]: {{Bandiera|ITA}} Marcello Alagona
* [[1957]]-[[1959]]: {{Bandiera|ITA}} Vincenzo Fazzino
* [[1959]]-[[1968]]: {{Bandiera|ITA}} Matteo Sgarlata
* [[1968]]-[[1970]]: {{Bandiera|ITA}} Angelo Genovese
* [[1970]]-[[1975]]: {{Bandiera|ITA}} [[Graziano Verzotto]]
* [[1975]]-[[1976]]: {{Bandiera|ITA}} Maria Nicotra
* [[1976]]-[[1977]]: {{Bandiera|ITA}} [[Luigi Foti]]
* [[1977]]-[[1978]]: {{Bandiera|ITA}} Nino Fichera
* [[1978]]-[[1979]]: {{Bandiera|ITA}} Claudio Cassone [[File:Coccarda Coppa Italia.svg|15px]]
* [[1979]]-[[1981]]: {{Bandiera|ITA}} [[Giancarlo Parretti]]
* [[1981]]-[[1982]]: {{Bandiera|ITA}} Claudio Cassone
* [[1982]]-[[1984]]: {{Bandiera|ITA}} Luigi Foti
* [[1984]]-[[1985]]: {{Bandiera|ITA}} Aldo Giudice
* [[1985]]-[[1986]]: {{Bandiera|ITA}} Mario Di Silvestro
* [[1986]]-[[1989]]: {{Bandiera|ITA}} Pippo Imbesi
* [[1989]]-[[1990]]: {{Bandiera|ITA}} Luciano Puzzo
* [[1990]]-[[1992]]: {{Bandiera|ITA}} Franco Galanti
* [[1992]]: {{Bandiera|ITA}} Dario Bramante
* [[1993]]: {{Bandiera|ITA}} Salvo Montagno
* [[1994]]-[[1995]]: {{Bandiera|ITA}} Lina Schifitto
* [[1995]]-[[2004]]: {{Bandiera|ITA}} Gabriele Lanza
* [[2004]]: {{Bandiera|ITA}} Tino Longo
* [[2004]]-[[2012]]: {{Bandiera|ITA}} Luigi Salvoldi
* [[2012]]-[[2013]]: {{Bandiera|ITA}} Gaetano Favara
* [[2013]]-presente: {{Bandiera|ITA}} Gaetano Cutrufo
{{Div col end}}
}}
</div>
{{clear}}
 
== Calciatori ==
{{vedi categoria|Calciatori dell'A.S.D. Città di Siracusa}}
 
== Palmarès ==
=== Competizioni nazionali ===
* '''{{Calciopalm|Coppa Italia Semiprofessionisti|1}}'''
:[[Coppa Italia Semiprofessionisti 1978-1979|1978-1979]]
 
* '''{{Calciopalm|Serie C|1}}'''
:[[Serie C 1940-1941#Girone H|1940-1941]]
 
* '''{{Calciopalm|Serie C2|2}}'''
:[[Serie C2 1978-1979#Girone D|1978-1979]], [[Serie C2 1988-1989#Girone I|1988-1989]]
 
* '''{{Calciopalm|Serie D|2}}'''
:[[Serie D 1970-1971#Girone I|1970-1971]], [[Serie D 2008-2009#Girone I|2008-2009]]
 
=== Competizioni regionali ===
* '''{{Calciopalm|Eccellenza Sicilia|2}}'''
:[[Eccellenza Sicilia 1997-1998|1997-1998]], [[Eccellenza Sicilia 2014-2015|2014-2015]]
 
* '''{{Calciopalm|Coppa Italia Dilettanti Sicilia|1}}'''
:[[Eccellenza Sicilia 1997-1998|1997-1998]],
 
* [[Campionato Terza Categorìa Prov. di Siracusa]]: 1
:2012-2013
 
* [[Coppa delle Province]]: 1
:2012-2013
 
=== Competizioni giovanili ===
* '''{{Calciopalm|Campionato Juniores Nazionali|2}}'''
:2006-2007, 2007-2008
 
== Statistiche e record ==
=== Partecipazione ai campionati ===
{| class="wikitable center" width=100%
! width="10%"| Livello
! width="25%"| Categoria
! width="15%"| Partecipazioni
! width="20%"| Debutto
! width="20%"| Ultima stagione
! width="10%"| Totale
|- bgcolor="#E9E9E9"
| rowspan=3| '''2º''' || '''Seconda Divisione''' || '''2''' || [[Seconda Divisione 1924-1925|1924-1925]] || [[Seconda Divisione 1925-1926|1925-1926]] || rowspan=3|'''10'''
|- bgcolor="#E9E9E9"
| '''Campionato Meridionale''' || '''1''' ||colspan=2| [[Campionato Meridionale 1928-1929|1928-1929]]
|-bgcolor="#E9E9E9"
| '''Serie B''' || '''7''' || [[Serie B 1946-1947|1946-1947]] || [[Serie B 1952-1953|1952-1953]]
|-
! Pos. !! Squadra !! Giocatrici !! Elo<ref name="Elo">Media delle tre giocatrici con [[Elo]] più alto.</ref>!! Punti<ref name="fin">Solo fase finale</ref>
| rowspan=5| '''3º''' || '''Seconda Divisione''' || '''2''' ||[[Seconda Divisione 1926-1927|1926-1927]] || [[Seconda Divisione 1927-1928|1927-1928]] || rowspan=5|'''46'''
|-
! colspan="5" | Finale A
| '''Prima Divisione''' || '''6''' || [[Prima Divisione 1929-1930|1929-1930]] || [[Prima Divisione 1934-1935|1934-1935]]
|-
| {{simbolo|Gold medal.svg}}
| '''Serie C''' || '''28''' || [[Serie C 1938-1939|1938-1939]] || [[Serie C 1977-1978|1977-1978]]
| style="text-align:left" | {{ISR}}
| style="text-align:left" | ''MIF''<ref>[[Maestro Internazionale Femminile]]</ref> [[Alla Kushnir]], [[Luba Kristol]], [[Olga Podrazhanskaya]], [[Lea Nudelman]]
| 2182
| 17
|-
| {{simbolo|Silver medal.svg}}
| '''Serie C1''' || '''8''' || [[Serie C1 1979-1980|1979-1980]] || [[Serie C1 1994-1995|1994-1995]]
| style="text-align:left" | {{ENG}}
| style="text-align:left" | [[Jana Hartston]], [[Sheila Jackson]], ''MIF'' [[Elaine Pritchard]], [[Susan Caldwell]]
| 2115
| 11,5
|-
| {{simbolo|Bronze medal.svg}}
| '''Lega Pro Prima Divisione''' || '''2''' || [[Lega Pro Prima Divisione 2010-2011|2010-2011]] || [[Lega Pro Prima Divisione 2011-2012|2011-2012]]
| style="text-align:left" | {{ESP 1945-1977}}
|- bgcolor="#E9E9E9"
| style="text-align:left" | [[Pepita Ferrer Lucas]], [[Nieves García]], [[María del Pino García Padrón]], [[Teresa Canela]]
| rowspan=4| '''4º''' || '''Prima Divisione''' || '''1''' ||colspan=2| [[Prima Divisione 1937-1938|1937-1938]] || rowspan=4|'''15'''
| 1890
|-bgcolor="#E9E9E9"
| 11,5
| '''Serie D''' || '''4''' || [[Serie D 1968-1969|1968-1969]] || [[Serie D 2015-2016|2015-2016]]
|-bgcolor="#E9E9E9"
| '''Serie C2''' || '''9''' || [[Serie C2 1978-1979|1978-1979]] || [[Serie C2 1988-1989|1988-1989]]
|- bgcolor="#E9E9E9"
| '''Lega Pro Seconda Divisione''' || '''1''' ||colspan=2| [[Lega Pro Seconda Divisione 2009-2010|2009-2010]]
|-
| 4
| rowspan=2| '''5º''' || '''Campionato Nazionale Dilettanti''' || '''1''' ||colspan=2| [[Campionato Nazionale Dilettanti 1998-1999|1998-1999]] || rowspan=2| '''8'''
| style="text-align:left" | {{USA}}
| style="text-align:left" | [[Diane Savereide]], [[Rachel Crotto]], [[Ruth Hertstein]], [[Ruth Orton]]
| 2112
| 10,5
|-
| 5
| '''Serie D''' || '''7''' || [[Serie D 2002-2003|2002-2003]] || [[Serie D 2008-2009|2008-2009]]
| style="text-align:left" | {{NLD}}
| style="text-align:left" | [[Alexandra Van der Mije]], [[Corry Vreeken]], [[Erika Belle]], [[Ada Van der Giessen]]
| 2182
| 9,5
|-
| 6
| style="text-align:left" | {{FRG}}
| style="text-align:left" | [[Anni Laakmann]], [[Hennelore Weichert]], [[Thea Prill-Gasseman]], [[Ursula Wasnetsky]]
| 2070
| 9
|-
| 7
| style="text-align:left" | {{AUS}}
| style="text-align:left" | [[Marion McGrath]], [[Narelle Kellner]], [[Lynda Pope]], [[Cathy Depasquale]]
| 1958
| 8,5
|-
| 8
| style="text-align:left" | {{DNK}}
| style="text-align:left" | [[Nina Høiberg]], [[Merete Haahr]], ''MIF'' [[Ingrid Larsen]]
| 1917
| 6,5
|-
! colspan="5" | Finale B
|-
| 9
| style="text-align:left" | {{CAN}}
| style="text-align:left" | [[Smilja Vujosevic]], [[Nava Shterenberg]], [[Angela Day]], M. Williams
| 1907
| 13,5
|-
| 10
| style="text-align:left" | {{ITA}}
| style="text-align:left" | [[Rita Gramignani]], [[Barbara Pernici]], [[Anna Merciai]], D. Romano
| 1800
| 12
|-
| 11
| style="text-align:left" | {{ARG}}
| style="text-align:left" | [[Julia Arias]], [[Edith Soppe]], [[Matilde Cazón]], A. Tadei
| 1800
| 11,5
|-
! colspan="5" | Finale C
|-
| 17
| style="text-align:left" | {{CHE}}
| style="text-align:left" | [[Anna Näpfer]], [[Vanda Veprek]], [[Carla Wettstein]], M. Ludwig
| 1875
| 12
|-
| 18
| style="text-align:left" | {{AUT}}
| style="text-align:left" | [[Alfreda Hausner]], [[Margit Hennings]], [[Ingeborg Kattinger]], [[Wilma Samt]]
| 1940
| 12
|-
| 19
| style="text-align:left" | {{SWE}}
| style="text-align:left" | [[Jolanta Dahlin]], [[Ingrid Svensson]], [[Connie Svantesson]], [[Ulla Bohmgren]]
| 2012
| 11,5
|}
 
=== Statistiche di squadra ===
Il Siracusa vanta all'attivo una partecipazione alla [[Coppa Anglo-Italiana]] disputata tra Inghilterra e Italia nella primavera [[1976]]. Tra le formazioni inglesi, si affrontò a [[Londra]] il [[AFC Wimbledon|Wimbledon]] che in futuro farà parlare di sé in [[Premier League]] e vincerà la [[FA Cup]] ai danni del [[Liverpool Football Club|Liverpool]]. Insieme agli aretusei anche le italiane [[Benevento Calcio|Benevento]], [[Associazione Calcio Monza Brianza 1912|Monza]], (vincitore della competizione), [[Unione Sportiva Pistoiese 1921|Pistoiese]], [[Società Sportiva Dilettantistica Teramo Calcio|Teramo]] e [[Udinese Calcio|Udinese]].
 
Il Siracusa ha avuto modo di giocare varie amichevoli ufficiali con club di primo piano: [[Torino Football Club|Torino]], (primi [[Anni 1940|anni quaranta]]); [[ACF Fiorentina|Fiorentina]], [[Football Club Internazionale Milano|Inter]] e [[Juventus]], negli [[Anni 1970|anni settanta]], quest'ultima venne frequentemente al De Simone dal [[1969]] al [[1972]]; [[Cagliari Calcio|Cagliari]] e [[Sampdoria]] sempre negli anni 70; nuovamente con Inter e [[Associazione Sportiva Roma|Roma]] (1984-85), quest'ultima dopo un precedente in B (stagione [[Serie B 1951-1952|1951-1952]]); e per la seconda volta Sampdoria (2008-09).
 
=== Statistiche individuali ===
Il calciatore che annovera più presenze con la maglia del Siracusa è stato [[Amedeo Crippa]]. Milanese di nascita, Crippa disputerà [[406]] gare ufficiali, aggiudicandosi la fascia di capitano indiscusso di tutti i tempi. Altro atleta mai dimenticato a Siracusa è stato il toscano Sandro Degl'Innocenti 295 gare.
 
Il calciatore ad indossare la fascia di capitano più giovane di tutti i tempi, risulta essere Giovanni Iodice (22 anni), che complessivamente con la maglia azzurra ha totalizzato 125 presenze.
 
Il calciatore che vanta il record di gol effettuati con la maglia del Siracusa calcio è [[Luciano Cavaleri]] con le sue [[63 reti]] in gare ufficiali. Cavaleri realizzerà anche il primo gol degli azzurri in serie B, in un Siracusa-Foggia 3-0 (doppietta per lui) del 22 Settembre 1946. Poco più in giù a 50 reti troviamo Francesco Pannitteri, che per la sua lunga militanza in maglia azzurra e per l'attaccamento che ne ha manifestato, entra di diritto tra i calciatori più prolifici e amati di tutti i tempi.
 
<div style="float:left; font-size:100%; width:350px; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-right:5px; margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|allign=left|width=50%|logo=|border=1px|col1=#0050F0|col2=white|col3=white|font-size=120%|titolo= Record di presenze |contenuto=
* 406 {{Bandiera|ITA}} [[Amedeo Crippa]] <small>(1970/84)</small>
* 295 {{Bandiera|ITA}} Sandro Degl'Innocenti <small>(1965/74)</small>
* 240 {{Bandiera|ITA}} Rocco Testa <small>(1960/68)</small>
* 233 {{Bandiera|ITA}} [[Egizio Rubino]] <small>(1939/45-47/53)</small>
* 221 {{Bandiera|ITA}} [[Luciano Cavaleri]] <small>(1946/54)</small>
* 205 {{Bandiera|ITA}} [[Armando Fallanca]] <small>(1947/54)</small>
* 195 {{Bandiera|ITA}} [[Giuseppe Marchetto (1921)|Giuseppe Marchetto]] <small>(1947/54)</small>
* 178 {{Bandiera|ITA}} [[Giovanni Bussone]] <small>(1949/57)</small>
* 177 {{Bandiera|ITA}} Alberto Canetti <small>(1966/69-1972/75)</small>
* 174 {{Bandiera|ITA}} Francesco Pannitteri <small>(1984/88-02/03)</small>
* 165 {{Bandiera|ITA}} Giorgio Di Bari <small>(1986/90-1993/95)</small>
* 162 {{Bandiera|ITA}} [[Giorgio Bissoli]] <small>(1970/76)</small>
* 146 {{Bandiera|ITA}} [[Giuseppe Polo]] <small>(1947/51-1952/53)</small>
* 132 {{Bandiera|ITA}} [[Giuseppe Radaelli]] <small>(1956/69)</small>
* 128 {{Bandiera|ITA}} [[Remo Peroncelli]] <small>(1946/50)</small>
* 125 {{Bandiera|ITA}} Giovanni Iodice <small>(2006/11)</small>
 
}}
</div>
<div style="float:left; font-size:100%; width:350px; valign:top; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|allign=left|width=50%|logo=|border=1px|col1=#0050F0|col2=white|col3=white|font-size=120%|titolo= Record di reti|contenuto=
* 63 {{Bandiera|ITA}} [[Luciano Cavaleri]] <small>(1946/54)</small>
* 53 {{Bandiera|ITA}} [[Bruno Micheloni]] <small>(1948/51)</small>
* 50 {{Bandiera|ITA}} Francesco Pannitteri <small>(1984/88-02/03)</small>
* 47 {{Bandiera|ITA}} Rocco Testa <small>(1960/68)</small>
* 35 {{Bandiera|ITA}} [[Guido Zucchini]] <small>(1953/56)</small>
* 34 {{Bandiera|ITA}} [[Benedetto Benedetti (calciatore)|Benedetto Benedetti]] <small>(1931/33)</small>
* 33 {{Bandiera|ITA}} [[Egizio Rubino]] <small>(1939/45-47/53)</small>
* 29 {{Bandiera|ITA}} [[Eros Baccalini]] <small>(1959/63)</small>
* 29 {{Bandiera|ITA}} Carmelo Bonarrigo <small>(2006/08-13)</small>
* 26 {{Bandiera|ITA}} Vincenzo Cosa <small>(2008/09-10/11)</small>
* 25 {{Bandiera|ITA}} [[Walter Ballarin]] <small>(1978/80)</small>
* 25 {{Bandiera|ITA}} [[Giuseppe Polo]] <small>(1947/51-52/53)</small>
* 23 {{Bandiera|ITA}} [[Corrado Cavazza]] <small>(1933/34)</small>
* 22 {{Bandiera|ITA}} [[Girolamo Bizzarri]] <small>(1989/91)</small>
 
}}
</div>
{{clear}}
 
== Tifoseria ==
=== Storia ===
Verso la metà degli [[anni 1970|anni settanta]] sorgono i gruppi precursori del tifo organizzato al seguito degli azzurri: "Club Leoncello", "Brigate Azzurre", "Boys Ortigia", "Figli di Archimede", "Siracusa Superstar" e "Ultras Azzurri".<ref name=tifo>{{Cita web|url=http://siracusacalcio.altervista.org/FotoStoria1.htm|titolo=Un po' di storia...|editore=http://siracusacalcio.altervista.org/|accesso=30 ottobre 2015}}</ref>
 
Il primo gruppo con mentalità [[ultras]] nasce durante la stagione [[Serie C2 1978-1979|1978-1979]], con il nome di "Blue Boys Supporters", che verrà affiancato, nel corso degli [[anni 1980|anni ottanta]] da altre fazioni, quali "Gioventù Sudista", uno dei gruppi più violenti, che tuttavia fu decisivo nell'impostazione del tifo ultras aretuseo, e "South Landers", comparsi sulla scena ultras nell'aprile del 1987.<ref name=tifo/>
 
Nell'estate del 1992 avviene la scissione della Gioventù Sudista, in seguito a numerose diffide ed all'oramai impossibile convivenza con gli altri gruppi organizzati della curva.<ref name=tifo/> I South Landers, al contrario, continueranno la loro militanza affianco i Blue Boys Supporters fino al 2000, annata in cui questi ultimi decidono di non esporre più il proprio striscione, assumendo nel 2005 il controllo del tifo organizzato e tenendone in mano le redini fino al 2011, quando i gruppi presenti in curva decidono di unirsi sotto il nome di "Aretusei 734 a.C".<ref name=tifo/>
 
Dal 2004, gli ultras aretusei prendono posto nella nuova curva ovest, intitolata "Curva Anna".
 
Altri gruppi minori che hanno esposto il proprio striscione e prodotto materiale negli anni della vecchia Serie C1 sono gli "Ultras Siracusa" ([[Augusta (Italia)|Augusta]]), "Brigata Palano", "Guasta Feste", "Krips", "SiraKaos", "Kamikaos", "Angeli della sud" ([[Floridia]]), "Quelli della bravo".<ref name=tifo/>
 
=== Gemellaggi e rivalità ===
Storico il gemellaggio con la [[Società Sportiva Juve Stabia|Juve Stabia]], che nacque nel campionato di [[Serie C2 1978-1979]], dopo la morte del calciatore [[Castellammare di Stabia|stabiese]] [[Nicola De Simone]], all'epoca in forza agli aretusei, avvenuta sul campo da gioco di Palma Campania. Da allora (più di trent'anni), il tifo aretuseo e quello stabiese si sono uniti in ''"SiraStabia"'' nel ricordo del calciatore, e ancora oggi i sentimenti di rispetto e fratellanza sono presenti nel rapporto tra le due tifoserie.
Altro gemellaggio sentito, che risale agli anni 80', e con la tifoseria pontina del [[Unione Sportiva Latina Calcio|Latina]].
 
Rapporti di stima ed amicizia sono quelle con le tifoserie di [[Unione Sportiva Catanzaro|Catanzaro]], [[Unione Sportiva Città di Palermo|Palermo]], [[Unione Sportiva Dilettantistica Noto Calcio|Noto]], [[Società Sportiva Akragas Città dei Templi|Akragas]], [[Gela Calcio|Gela]] e [[Associazione Sportiva Dilettantistica Castrovillari Calcio|Castrovillari]].
 
La rivalità storica più sentita è col [[Calcio Catania|Catania]], al punto da verificarsi frequenti scontri ogni qual volta le due squadre si affrontano.
Altre rivalità molto accese sono quelle con [[Associazioni Calcio Riunite Messina 1947|Messina]], [[Associazione Sportiva Dilettantistica Acireale Calcio|Acireale]], [[Trapani Calcio|Trapani]] e [[Associazione Sportiva Dilettantistica Oplonti Pro Savoia|Savoia]].
 
Dissapori anche con le tifoserie di [[Cosenza Calcio|Cosenza]] e [[Unione Sportiva Avellino 1912|Avellino]] (quest'ultima risalente agli anni 90'). Molto sentito il ''derby della Provincia'' con la [[Associazione Sportiva Dilettantistica Sicula Leonzio|Leonzio]], che nel passato ha provocato incidenti tra le opposte tifoserie. In Sicilia, visti gli ultimi trascorsi nei campionati dilettantistici, si sono create varie inimicizie, a parte quelle storiche con [[Giarre Football Club|Giarre]] e [[Associazione Sportiva Dilettantistica Sport Club Nissa 1962|Nissa]] possiamo citare anche [[Associazione Sportiva Dilettantistica Paternò 1908|Paternò]], [[Associazione Calcio Dilettantistica Città di Vittoria|Vittoria]], [[Associazione Sportiva Modica Calcio|Modica]], [[Unione Sportiva Ragusa|Ragusa]], [[Associazione Sportiva Dilettantistica Società Sportiva Milazzo 1927|Milazzo]] e [[Licata Calcio 1931|Licata]].
 
== Note ==
<references/>
 
== Bibliografia ==
* Giuseppe Di Silvestro e Nuccio Spada, ''Il Siracusa ha cinquant'anni'', 1974.
* Nuccio Spada, ''Azzurro intenso, azzurro sbiadito'', 1981.
* Francesco Nania, ''Schizzo azzurro'', 1994.
* Jose Mantineo, ''La fossa del leone'', 2010.
* {{Cita libro|autore = Giancarlo Caia; Angelo Caia; [[Carlo Fontanelli (1963)|Carlo Fontanelli]]; Alessio Messina; Paolo Scatà |titolo = Almanacco azzurro |editore = Geo Edizioni |città = Empoli |anno = 2011 | pagine = 318 |cid=G. Caia, A. Caia, Fontanelli, Messina, Scatà}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|http://www.olimpbase.org/1976/1976in.html|Scheda su OlimpBase (torneo open)}}
{{Transfermarkt|8373|S}}
* {{cita web|http://www.olimpbase.org/1976w/1976in.html|Scheda su OlimpBase (torneo femminile)}}
www.cittadisiracusa.com
 
{{SerieOlimpiadi Dscacchi}}
{{portale|scacchi}}
{{Calcio Siracusa storico}}
{{Vincitori Coppa Italia Lega Pro}}
{{Siracusa}}
{{Portale|calcio|Siracusa}}
 
[[Categoria:A.S.D.Scacchi Città di Siracusa|nel 1976]]
[[Categoria:Olimpiadi degli scacchi|1976]]